Bloody Desperation #378 - 22/06/18

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Backstage.

CLAP CLAP CLAP

Drago: "Complimenti, Humbler! Un altro grandissimo successo!"

A parlare è Petr Vesely, al secolo Drago, il quale passa accanto ad Aaron Kirk. Drago, in occasione dell' Arm-Fall-Boy Supershow, aveva già espresso del risentimento latente nei confronti dello scozzese, il quale tuttavia si limita a sbuffare rumorosamente, dando le spalle al fighter, si lascia scappare giusto un "Oh, merda."

Drago: "Cosa è, Kirk? Non sono più degno delle tue attenzioni? Sono divenuto feccia liquida che intasa i pavimenti delle arene WBFF? Quello che mi manca è uno stimolo, e tu sei quello stimolo!"

Kirk si stringe tra le spalle.

Drago: "E smettila di stringerti tra le spalle, hai rotto il cazzo con questo gesto insopportabile che non significa nulla! Abbi almeno la decenza di degnarmi di una risposta!

Aaron si volta in direzione del fighter e gli sorride, sornione.

AK: "Cosa pensi che ci guadagnerai, ragazzina?."

Kirk dà nuovamente le spalle al fighter di Liberec, il quale mentre l'Humbler si allontana continua a gridargli contro.

Drago: "Di cosa hai paura, Kirk? Di perdere contro un uomo che ormai perderebbe anche contro se stesso? Effettivamente hai sempre avuto paura a mettere in gioco la tua persona, perdere per due o tre pay per view consecutivi nuoce alla carriera dell'Humbler, e perdere contro colui che è ormai poco più che un jobber, magari a WBFF Maniacs, sarebbe un qualcosa di inaccettabile! Sei un uomo di merda, Kirk, non hai neanche il coraggio di guardarmi negli occhi!"

Kirk si blocca di scatto e si fionda verso Drago, osservandolo dritto negli occhi. Il wrestler scozzese arriva faccia a faccia con il fighter di Liberec, il quale indietreggia di un passo.

AK: "Okay."

The Humbler sospira rumorosamente.

AK: "Primo: c'è una sola cosa che mi trattiene dallo spaccarti la fottuta faccia qui ed ora, in diretta televisiva. Non è la prigione, mi farei venti merdosi anni carcere con un sorriso così. L'unico motivo per cui sei ancora in grado di camminare è che non voglio darti la soddisfazione. Aye, a pensarci bene essere pestato a sangue da me è il più grande traguardo della tua carriera. E secondo: il fatto che tu mi abbia battuto in passato, e ora vieni qua e provi a rendermi parte della tua schifosa commedia, mi dà il voltastomaco. Potresti prenderle, esserne felice e smettere di rompermi le palle, ma invece no... non riesci ad andare avanti, non riesci a togliermi dalla tua testa. E mi sono stancato. Ora, per l'ultima volta: fuori dai coglioni."

Scuotendo la testa, lo scozzese si allontana lasciando un basito ed umiliato Drago ad osservare la scena. Il fighter grida.

Drago: "CHIEDERO' ALLA DIRIGENZA UN MATCH IMPORTANTE LA SETTIMANA PROSSIMA, PER DIMOSTRARE CHE SONO LA SFIDA CHE TU CERCHI! E se dovessi fallire, non ti cercherò più!"

Kirk, da lontano...si stringe tra le spalle senza voltarsi, con Drago che sferra un pugno violentissimo al muro (fortunatamente per lui in cartongesso) per la rabbia.
Le immagini, su di un Aaron Kirk ormai lontanissimo, sfumano.

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Siamo in camerino ed Erica si sistema gli occhiali sul naso mentre osserva attentamente le immagini che scorrono sullo schermo televisivo, storce la bocca in una smorfia alzando il volume.

Erica: “Puoi smetterla?”

Crystal si volta buttandosi in bocca l’ennesima manciata di patatine, si stringe nelle spalle agitando il sacchetto quasi vuoto.

Erica: “Quante ne hai mangiate?”
Cray: “Bhò, non ci ho fatto caso.”
Erica: “Sarà il terzo pacchetto.”

La rossa si guarda attorno alla ricerca di cartacce e annuendo solleva le dita mostrando il numero 4 sotto lo sguardo disgustato della sua interlocutrice che riporta l’attenzione sulla tv.

Cray: “Pare che il film di Kirk fosse proprio una merda!”
Erica: “La critica lo ha massacrato, un po’ mi dispiace.”
Cray: “Doveva aspettarselo! Arm-Fall-Off Boy, sembra una stronzata già dal titolo.”
Erica: “Crystal…”

Miss Congeniality sbuffa rumorosamente alzando gli occhi al cielo: Si mette seduta stiracchiandosi pigramente.

Cray: “Sai cosa? Non mi interessa di Aaron, onestamente è una di quelle persone che faccio volentieri a meno di trovarmi davanti: Non mi è mai andato a genio ed ogni volta che lo sento aprir bocca la mia opinione di lui peggiora. Spero vivamente che The People's Choice abbia messo la parola fine a qualsiasi cosa ci fosse tra noi due.”

Si rigira una ciocca di capelli tra le dita facendola scivolare tra pollice ed indice.

Cray: “Non era una rivalità, non c’è stato niente di positivo nei nostri scontri… Lui tira fuori il peggio di me ed è una cosa che non posso accettare.
L’ho lasciato con il culo per terra, è stato maledettamente difficile ma ce l’ho fatta ed è un risultato insindacabile. Kirk è bravissimo a trovare giustificazioni per le sue debolezze, non si prende mai una responsabilità e questo atteggiamento mi manda completamente fuori di testa.”
Erica: “Non puoi giudicarlo in maniera così severa, sai troppo poco di lui.”
Cray: “So quello che visto, so abbastanza della sua storia per non volerlo più tra i piedi: L’ho sconfitto Erika e adesso può anche andarsene a fare in culo, lui e il suo film di merda.”

Raggiunge il telecomando premendo con forza il tasto rosso, la voce della giornalista muore improvvisamente e tra le due donne cala il silenzio.

Cray: “Hai visto il Main Event?”
Erica: “De Sade e Gaijin.”
Cray: “Mi piace.”

La lottatrice della Carolina tamburella nervosamente con le dita sul bracciolo del divanetto di stoffa scura.

Cray: “Sempre lui, sempre Gaijin.”
Erica: “Sembra che tu non riesca a scollartelo di dosso, tu vincevi il titolo e lui la possibilità di sfidare il campione massimo… Se solo ci credessi, direi che questo è destino.”
Cray: “…”

Si schiarisce la voce.

Cray: “Gabe è un ottimo atleta.”
Erica: “Gabriel Dincht è pazzo.”

Crystal trattiene a stento un moto di stizza e si alza rapidamente mentre serra i pungi avviandosi verso l’uscita.

Cray: “Vado ad allenarmi.”

Lapidaria si congeda sbattendo rumorosamente la porta alle sue spalle.

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Nell'arena di Bloody Desperation parte "Hammer smashed face" dei Cannibal Corpse. Il pubblico di Phoenix Arizona reagisce con una standing ovation: James forse non appartiene più alla categoria dei beniamini della folla, ma l'impresa compiuta a The People's Choice è stata storica e quest'oggi gli spettatori lo stanno accogliendo, per tale ragione, con dei calorosi applausi.
Hammer si presenta insieme ad Angel Obike Lowe ed Atalanta, nuovi campioni di coppia della federazione insieme a lui secondo le modalità Free Bird. La scelta di far risuonare proprio quella theme music probabilmente riguarda l'occasione specifica: McFist adesso potrà finalmente essere introdotto nel Bloody Wall of Legends, come sognava da anni.
I tre Angeli della morte avanzano lungo la rampa; le cinture sono indossate proprio da Lowe ed Atalanta al momento. Una volta saliti sul ring i due si slacciano le title belt, che vengono afferrate dai membri del trio in modo da poter essere sollevate contemporaneamente dalle loro mani, in maniera congiunta.

L'entrance music di McFist viene interrotta, i lottatori ottengono dei microfoni. Il primo a prendere la parola sembra essere proprio Hammer.

Hammer: "Ok, questi due mi hanno dato del frignone una volta tornati indietro nel backstage di The People's Choice."

Boato della folla, insieme a qualche risata sparsa. Ricordiamo che in seguito alla vittoria, al PPV, pare proprio che McFist si sia un po' commosso.

Hammer: "Beh, sempre meglio che versare lacrimoni di DOLORE e frustrazione, come quelli che righeranno i volti del resto della categoria di coppia della WBFF Wrestling d'ora in poi. Oggi gli Angels of Death sono i nuovi WORLD WBFF TAG TEAM CHAMPIONS, e sono venuti fin qui in Arizona...
PER FESTEGGIARE!"

James getta per un attimo il mic a terra ed esce fuori dal ring, cedendo la parola ad uno dei suoi compagni. Vediamo, intanto, che il wrestler di Chicago sta sollevando la tendina dell'apron... OH MY... HA USCITO FUORI DUE CASSE, piene di bottiglie di BIRRA!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

McFist alza le casse sull'apron, poi s'appresta a tornare all'interno del ring mentre Atalanta fa per prendere la parola...

Atalanta: "Questa è la mia prima cintura in WBFF. Quasi mi commuovo, e un po' mi arrabbio se penso al motivo per cui sono arrivata in questa federazione: la missione di rendere un uomo migliore un ingrato che tutti voi conoscete fin troppo bene!"

Fischi e applausi per l'assente Derrick Mortimer, una reazione mista da parte di un pubblico che si divide tra le ragioni di Atalanta e l'irresistibile appeal del Your Favorite Wrestler.
James porge una birra alla ragazza per dimenticare ma lei rifiuta con la mano.

Atalanta: "Ma il passato è passato. Grazie a voi fan che mi avete votata, ho avuto il piacere e l'onore di essere presente ma soprattutto partecipe di un momento storico: James McFist che conquista l'ultimo titolo che gli mancava per entrare di diritto nel Bloody Wall of Legends! Woooooooo!"

Hammer si gode il boato del pubblico, per ringraziare delle belle parole porge di nuovo una birra ad Atalanta.

Atalanta: "E basta! Non bevo, sono un'atleta responsabile io!"

Il momento del festeggiare con la birra è ora di Angel Obike Lowe, che beve pur rimanendo privo d’espressione.

Angel: “Ho rincorso le cinture di coppia per anni, e solo ora ho compreso il segreto per vincerli: in tre si vince di più!
Che bello, abbiamo vinto, yay!”

L’Emotionless Pleasure solleva un braccio e lo muove su e giù, senza cambiare espressione. Per qualche ragione più che al Good Old Alf assomiglia a Sad News Kobayashi.

Angel: “Non c’è dubbio che questo è uno dei giorni più felici della mia carriera, e presto potrò vedere Hammer nella Bloody Wall of Fame. Ho realizzato il mio scopo, anche se… se… niente, è stato proprio bello e sono tanto contento.”

Gli sguardi di Atalanta e Hammer si fanno pieni di dubbi, Angel NON sta festeggiando ed è strano come comportamento per il festaiolo sudafricano.

Angel: “Non ho altro da aggiungere, meglio bere un po’, glugluglu.”

Cala il silenzio al centro del ring. McFist stappa una birra con i denti ma non beve, ha lo sguardo incollato sulla figura dell'ex Cavaliere del Tempo.

Hammer: "Che ti prende, man? Ti vedo teso."

Lowe, pur di non rispondere, trangugia birra in una maniera così copiosa da far diretta concorrenza allo stesso Hammer, che si mostra sempre più perplesso.

Hammer: "Ho capito, forse...!?!"

ATTENZIONE! IN ARENA PARTE "SIGN OF AN OPEN EYE"! E sullo stage di Bloody Desperation compaiono proprio Angerfist e Krauser II, i Dumahim, gli uomini che a The People's Choice hanno aiutato Angel contro i membri della Stable made in ECF. Cosa vogliono dagli Angels of Death? Sono forse venuti ad interrompere la loro festa per sfidarli?

Krauser applaude con finta gioia al discorso, mentre Angerfist osserva con occhi di ghiaccio la scena.

JK2: Bravi ragazzi, bravi! Questi discorsi mi commuovono dal profondo della mia anima nera come la pece, ma non ci stiamo dimenticando di una cosa?

Hammer e Atalanta sono perplessi.

Angerfist: Non lo sapete? A stringere i patti con "Mefistofele" devi dare qualcosa in cambio ... e noi non abbiamo umiliato i membri della ECF per compattezza di fronti ma in cambio di un semplice favore.

L'incertezza dei campioni di coppia aumenta mentre la risata fastidiosa di Krauser rintocca come una lastra di vetro frantumata.

JK2: Angel ci ha implorato di scacciare quei falliti della ECF in cambio ... DI UNA SHOT TITOLATA AI TITOLI DI COPPIA!!!

WHAT? È vero quello che stanno dicendo?

Angerfist: Avanti Angel, ammetti la circostanza: ci hai promesso un match titolato per quei titolati se entrambi avessimo vinto e ciò è successo.

JK2: Pensavi veramente che non dicendolo ai tuoi compari ti saresti salvato? Ma sai ... i patti con i diavoli vanno rispettati!

Angel Obike Lowe abbassa la testa in segno di rimorso.

Angel: "Okay... è vero, abbiamo fatto un patto!"

Hammer e Atalanta ormai non sono nemmeno più sorpresi, considerata l'insistenza dei Dumahim.

Angel: "Avevo bisogno di farmi guardare le spalle dai membri del Team ECF, e loro mi hanno aiutato.
Nulla si fa per nulla, tranne se sei un SUPEREROE o un Angel of Death, in quel caso lo fai per amicizia.
Ma questi due vogliono tutto... e ci tocca dar loro quello che chiedono! Un patto è un patto."

Il Black Angel sembra perplesso, ma desolato e arrendevole di fronte a questa situazione.
Krauser risponde con un sorriso soddisfatto.

JK2: PERFETTO! L'importante è essere d'accordo vedi? Siamo più amichevoli quando i patti vengano rispettati e inoltre ...

NOT SO FAST! Blood Red Sandman rimbomba nel palazzetto! I due schieramenti sembrano arrivati a conclusioni fin troppo affrettate, perché sullo stage si presentano gli ex-detentori delle cinture contese nel ring: BlackJack e John Doe! I due membri del T.B.A. percorrono la rampa con un'accoglienza più che positiva, mirando dritto al quadrato, dove è proprio il Saviour a prendere la parola, microfono alla mano

Doe: "Ok, ok, ok, ok, ho passato gli ultimi mesi a cercare di portare un briciolo di rispetto in questa divisione, ma adesso veramente basta! Voi cinque state parlando del NULLA più assoluto, e c'è una sola cosa che è sicura in questo momento..."

Il DoubleFace scatta davanti al compagno, puntando il dito contro Krauser ed Argerfist

BJ: "Ti abbiamo fatto il culo! Ti abbiamo fatto il culo!"

Muove ora il dito verso Hammer

BJ: "Ti abbiamo fatto il culo!"

Verso Lowe

BJ: "Ti abbiamo fatto il culo"

Verso Atalanta:

BJ: "Ti abbiamo fatto il cu..."

Doe: "No, a lei no"

I due ex campioni si guardano, avendo interrotto un momento rabbioso con una frase quasi fuori luogo

BJ: "Al diavolo! Ok, Atalanta è l'unica tra voi cinque a non essere stata usata come passatempo da noi due in questo ring, quindi se qualcuno si sente ancora nella posizione di ignorarci o di sparlare dei sottoscritti, fatelo fare a lei, e non fate finta di avere le palle per affrontarci"

Doe: "E no, non siamo qui per fermare la vostra stupida discussione, non siamo qui per congratularci con chi di voi sia uscito vincente dal PPV, siamo qui per pretendere ed esigere ciò che meritiamo di diritto: il nostro rematch per QUELLE CINTURE!"

BJ: "E che vi piaccia o no, miei cari Angels Of Death, se ora portare quell'oro addosso, è perché una cazzo di malata di cervello si è sdraiata al centro di questo ring, ed al momento non mi importa quanto John tenga o abbia tenuto a lei: Sophitia è la causa di questo errore, quindi se volete risolvere la faccenda di chi ha dato il culo a chi per ottenere l'aiuto di chi, fatelo dove sareste stati dopo ogni scontro alla pari che abbiamo avuto con voi..."

Doe: "Nel dimenticatoio! Persi tra sconfitte, fallimenti, e riportati in auge solo perché i vostri nomi sono apparsi in un sondaggio al fianco di 4 lottatori, non 1...4 lottatori che il pubblico ha detestato...ed uno ha ottenuto pure gli stessi voti di Hammer e Atalanta...quindi più di voi Dumahim, e più del loro amico dall'accordo facile!"

Hammer: "STOP-IT!"

E' di nuovo il wrestler di Chicago a prendere la parola adesso, ponendosi simbolicamente affianco ai suoi compagni. McFist appare molto serio e determinato.

Hammer: "Numero uno, tutto quello che è accaduto nelle ultime settimane, compresa questa stramba e sorprendente rivelazione, non comprometterà l'unione degli Angels of Death! Se rientra tra i vostri obiettivi quello di piantare il seme della discordia solo per spianarvi la strada verso i titoli di coppia della WBFF, beh, allora siete completamente fuori strada.
Io SO BENISSIMO perchè Angel l'ha fatto. Non voleva chiedere il mio aiuto e, vedendomi impegnato in un percorso diverso dal suo, ha preferito evitare di condizionarmi. Ha preservato ME, a discapito di sè stesso. E' stato costretto a farlo. E ritengo la sua scelta, seppur contestabile, la scelta che può fare solo UN VERO UOMO, nonchè un vero amico. E sono certo che anche la nostra Atalanta, seppur non lo conosca bene tanto quanto me, possa comprendere le sue motivazioni e metterci SUBITO una pietra sopra. Non è così?"

La bionda del trio non sembra essere troppo convinta, tuttavia dopo qualche istante trascorso ad osservare ad alternanza ambedue i suoi tag team partners, annuisce dando il suo "benestare". Angel, sollevato, sembra ritrovare la serenità.

Hammer: "E, NUMERO DUE, agli Angels of Death non importa PROPRIO UN CAZZO di quanti siano o saranno i chili di merda che affolleranno questo squared circle. Perchè noi NON CI TIRIAMO INDIETRO, davanti a niente e NESSUNO. Volete combattere? E allora COMBATTEREMO. Ma vi avverto, l'arena di Chicago Illinois è un posto particolare in cui brillano soltanto le VERE stelle, non i pretenziosi ciarlatani.
E' un'arena in cui i martelli percuotono il terreno di scontro al DOPPIO DEI DECIBEL. Un'arena in cui o domini le fiamme dell'inferno, o ne rimani inghiottito.
HELL!"

I membri dei team a confronto, terminata l'ultima frase di James, continuano a sfidarsi a vicenda con gli sguardi. Non sappiamo a cosa porterà tutto questo, ma quest'oggi è stata tracciata una prima linea di base. Sarà sicuramente necessario che intervenga uno dei dirigenti per chiarire che forma prenderà il title match di Maniacs valevole per i World WBFF Tag Team Titles e soprattutto in che modalità.

Camera fades

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Kokone: “Andiamo al prossimo match, che ne dici?”
Taggart: “Direi che è un’ottima idea. Ci vuole un gran bel match ignorante e finalmente ne abbiamo uno: Aaron Kirk e Gregorian Allan Heavans si scontrano, come vi abbiamo anticipato, proprio di qui a poco”

Ed il primo che arriva è la Star di Arm-Fall off Boy: Aaron Kirk viene accolto con fervore e gioia da parte dei tifosi. Firma qualche autografo, e anche un bambino con una protesi al braccio. Che eroe!

Entrata numero 2 per Gregor Heavans.
Il rampollo di Knoxville sfoggia una T-Shirt con la locandina del film di Ethan Joel Simond che quasi ha rovinato la Prima della pellicola di Aaron. Provocazione o marketta per Simond?
Forse entrambe.

Aaron Kirk vs Gregor Heavans [WBFF Rules Match]
Referee: Franklin Aloisio

I lottatori sono sul quadrato quando il direttore di gara fa suonare il gong.
E Gregor che fa? Infila il braccio destro nella manica della T-Shirt e prende a urlare “Non colpirai un ragazzo con un solo braccio!?!?”
I tifosi se la ridono ma Kirk ne approfitta per partire con il Bright Kick: subito!
Gregor si scansa e con un solo braccio prova il Roll-Up!
POTREBBE RIPTERSI LA FOLLIA! LO TIENE PER IL COSTUME!
UNO!
DUE!!
TRE!!
PER POCHISSIMO!
Kirk ci è andato vicino a cadere così, ma si salva e Heavans rotola subito fuori in salvo procurandosi un microfono che impugna nella sinistra.

Simula di asciugarsi il sudore e di essere stanco.

Gregor << No, bello… dammi tregua: non sono più abituato a match così lunghi…>>

Kirk solleva lo sguardo al cielo di fronte alle esternazioni del Bad Mafakka e lo invita a risalire.
Gregor in risposta, sollevando il braccio destro da sotto la maglia, si indica il sinistro insistendo a dire di possedere un solo arto e che tutto ciò sia “crudele e ingiusto”.
…E Aaron allora lo asseconda mettendosi un braccio dietro la schiena quasi con galanteria…
…E Heavans, divertito e baldanzoso.. entra!

E i due si studiano pronti a una clinch: CON UN SOLO BRACCIO!

Kokone: “Commentiamo le azioni di un branco di deficienti alle volte…”
Taggart: “Bella battuta quella di El”
Kokone: “Grazie”
Taggart: “…”
Kokone: “Ehy. Mi hai appena sottilmente dato del deficiente?”

Pugno dopo pugno provano a indebolirsi.
Reagisce Kirk risoluto con un Irish Whip al corner, cui segue uno splaaash, no!
Gregor risponde con una gomitata al volto: IL GOMITO DESTRO.
Miracolo: ha di nuove due braccia.
E Bulldog subito dopo.

Gregor divertito si toglie la maglietta facendola roteare come le pale di un ventilatore e poi prova a usarla per strangolarci il rivale: l’arbitro lo richiama all’ordine e chiede di farsi consegnare la maglietta, e il Madafakka in risposta se la struscia tra le gambe come fosse un asciugamano con cui pulirsi teatralmente il didietro: solo ora la passa all’arbitro che, con disgusto, la lancia via, non notando le dita negli occhi messe da Heavans al nemico.

E DDT IN VERSIONE IMPLANT!
Gregor va al pin.
UNO!
DUE!

Solo due.
Si lamenta col referee, ma ne ottiene solo un “vaffanculo”. Solleva Kirk, il quale risponde in JawBreaker! E quindi GERMAN SUPLEX! Heavans accusa il colpo e cerca di tirarsi su usando le corde ma ne ottiene un Bright Kick stavolta a segno e finisce penzoloni sulla seconda corda.
Aaron non può non approfittarne e lo cavalca come una tavola da surf applicando pressione sulla schiena… poi lo tira via… E VERTICAL SUPLEX!!

UNO!
DUEE!
NULLA!

Gregor resiste… ma ora rischia grosso: Kirk tenta di chiudere la HUMBLER! Ci prova!!
Sharpshooter?!? No! No! Gregor si agita… lotta per uscirne… E MOLLA UN CALCIO AL VOLTO DI AARON! Heavans è libero: Kirk alle corde che rimbalza… E CULLA DI GREGOR!
UNO!
DUE!
NADA!

Kokone: “Deve capire di non potersela cavare così”

Braccio teso a vuoto di Aaron, e Roll-Up di Heavans… con uno scarso conto di Due.

Taggart: “No, non lo capisce…”

Gregor va in Discus Elbow: parato! E torto in un hammer lock. Heavans viene piantato a terra e subito Aaron si sistema per mutare… e si transiziona in Triangle Choke. L’ha chiuso. Heavans è nella morsa: in trappola! Cerca di uscire, è chiuso dentro… non riesce a venirne fuori, e fa l’unica cosa che può: gli mostra il medio sventolandoglielo davanti.
Kirk in risposta stringe più forte la morsa ma si deconcentra e non si bilancia bene: Gregor riesce a raggiungere le corde allora coi piedi con uno scatto rapido. Posizione di Rope Break.
La sottomissione è invalida in caso di resa e Kirk opta per mollare il nemico che comunque ha la vista appannata… e allora GutenWrench Suplex!!
Ma il pin dice ancora due.
Gregor non alza bandiera bianca.

Kirk pare contento di poter proseguire e solleva ancora Heavans… ma gli arriva una craniata sul naso! Gregor colpisce al naso il nemico con irruenza gratuita… E CHOKE ALLA GAMBA con cui lo azzoppa.
Heavans privo di qualsiasi schema offensiva pesta ad minchiam il nemico al suolo e poi si dà la carica. Vuole chiudere lo scontro e tira in piedi l’avversario tenendolo per la testa in Inverted DDT.
Si massaggia l’inguine… E STAMPA UNA CHOP SUL PETTO DEL NEMICO: un autentico francobollo.
E KISS OF THE WHOREEEEE… NO! Kirk evita la caduta con una rotazione e Short Arm Clothesline sull’avversario. Colpito!
Gregor vola raso terra. Potenza inaudita di Kirk.
Gregor si alza … BRIGHT KICK ! Heavans finisce al suolo… e SHARPSHOOTER!
Stavolta viene chiusa. Aaron lo mette dentro.
Lo ha chiuso nella Humbler.

Urla di dolore Heavans che con orgoglio cerca le corde… ma Kirk passetto dopo passetto torna al centro del quadrato trascinandosi Gregor… CHE CEDE.
CEDE!
Alza bandiera bianca il ragazzo.

Vincitore

Aaron Kirk

E Kirk si porta a casa una vittoria contro Gregor che ci ha ricordato di poter sostenere una prestazione più lunga di 40 secondi, ma dovrà fare di meglio se vuole vincere lo Scent of Glory.

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"Evisceration Plague" dei Cannibal Corpse risuona nell'arena di Phoenix ed è quindi il Desperation Iron Man Champion, Paul DeSade, che compare sullo stage! La consueta reazione mista del pubblico lo accoglie mentre si dirige con passo lento ma deciso verso il ring, dove, una volta recuperato un microfono, inizia a parlare.

"Immagino che sia ormai evidente a tutti quale sia la mia potenza effettiva: ho dato ampiamente dimostrazione di essere in grado di affrontare e sconfiggere qualunque avversario mi venga offerto su un piatto d'argento; ho dato più che esaustivamente prova, sconfiggendo anche Sophitia, di non dover temere nessun lottatore che venga designato come mio sfidante."

Breve pausa.

"Pertanto, credo sia necessario oramai che io faccia un passo in avanti. Credo che sia necessario che si alzi il livello della competizione, arrivando ad un piano completamente differente da quello in cui mi trovo al momento."

Il pubblico è in trepidazione e attende che DeSade faccia il suo annuncio.

"Paul DeSade non affronterà più gli avversari che la dirigenza della World Bloody Fight Federation deciderà di fargli affrontare. Paul DeSade sceglierà autonomamente i suoi futuri nemici!"

COSA?!? Non abbiamo nemmeno il tempo di metabolizzare la notizia che DeSade riprende il filo del discorso.

"E ho già il nome dell'uomo che affronterò a Maniacs X."

Pausa che tiene tutti sulle spine.

"Sheenan."

WOAH!!! Paul DeSade ha lanciato la sua sfida a Sheenan! Ma perché proprio il Tribal Warrior?? DeSade lo spiega subito mentre solleva la Desperation Iron Man Belt che teneva sulla spalla destra.

"So bene cosa significa questo titolo per te, so bene quanto tu sia intimamente legato ad esso... Ebbene io intendo recidere quel legame, intendo separarti definitivamente da tutto ciò che ti unisce a questa cintura. Poiché essa ora appartiene a me, io sono l'Uomo della Disperazione, e non c'è più spazio per i vaghi ricordi di un tempo. Tu dovrai sparire, Sheenan, e ti assicuro che presto le tue ceneri si disperderanno nell'aria fino a che non ne rimarrà nemmeno un granello."

Paul ghigna sadicamente.

"Attendo con ansia una tua risposta. So che non tarderà a giungere."

Ma anziché andarsene, Paul sembra avere altro da dire.

"Che non pensiate che io abbia dimenticato ciò che però mi attende questa sera... Che non pensiate che io abbia perso di vista quello che è il fine ultimo della mia permanenza all'interno della World Bloody Fight Federation! Sto parlando dell'Undisputed Heavyweight Title, sto parlando del Dolore a cui consacrerò la vittoria di quel titolo... Ma soprattutto sto parlando delle vittime che mieterò per giungere alla mia così agognata meta! A partire da quella di stasera: Gaijin. Uomo misterioso, lottatore capace di padroneggiare le arti oscure e le cui molteplici potenzialità restano ancora tutte da scoprire."

Sembrerebbe che DeSade sia preoccupato, ma non è così.

"Ma in fondo quello che lo ospita è pur sempre un corpo umano. E ove si tratti di involucri di carne, sangue, pelle e ossa, lì Paul DeSade è in grado di portare devastazione, sofferenza e dolore. Le tue tre maschere, Gaijin, presto lasceranno spazio ad un unico travestimento: la smorfia della sofferenza, l'ultimo sentimento che proverai prima del tuo infelice trapasso!"

Ed è su queste lugubri affermazioni che Paul DeSade scoppia a ridere e ripartono le note di "Evisceration Plague" che lo riaccompagnano nuovamente nel backstage.

CAMERA FADES

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Buio. Un buio completo ci accoglie in quella che ha tutta l'aria di essere una stanza al centro della quale l'unica cosa visibile è un trono. Un trono su cui siede Gaijin.
Lo abbiamo già visto altre volte su tale scranno: è quello del Lord of Sorrow Castle sul quale sedeva alcuni anni fa, prima che John Kratos lo spodestasse.
Lo Straniero, com'è giusto che sia in questo luogo, ha la maschera disperata sul volto, la faccia della sofferenza.
Poi l'ambiente si dissolve come una nebbia fenduta dal sole del mattino.
La sala non è più oscura ma bianca e decisamente più misera.
Il trono non è più tanto regale, difatti ora è una scomoda seggiola.
Lo Straniero non è più un Demone, ma un umano. Un uomo vestito di bianco, per giunta in ciabatte.

Gabe: "La regalità è frivola, mera apparenza. Una corona, uno scettro, un trono... sono oggetti che non puoi portare sul ring. Ed è lì che viene decretato il vero sovrano: sul ring. Una volta uscito vittorioso, il nuovo monarca erediterà gli orpelli indossati dallo sconfitto. Ma se è saggio, o un vero combattente, saprà bene che non ha alcun bisogno di queste idiozie: in battaglia non ti porti dietro il trono."
Dr. Bauer: "È una frecciatina all'ultimo promo di Paul DeSade questa?"

Il paziente si alza.

Gabe: "La lascio qui a rifletterci su."

E se ne va.

Dr. Bauer: "Non puoi sempre alzarti e andartene quando vuoi tu! Sono io il dottore, dannazione!"

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Backstage, stanza di Sheenan. Voodoo Doll e Luis Riva stanno parlando tra loro, a distanza molto ravvicinata: probabilmente ciò che è accaduto all'inizio della puntata e soprattutto pochi minuti fa, con la dichiarazione di DeSade, ha dato ai due molto di cui ragionare.

Riva: "Due piccioni con una fava. Sai per certo che nella fase finale dell'anno otterrai la tua agognata opportunità per il titolo massimo mentre, ADESSO, pare che si sia aperta una nuova - altrettanto interessante - strada per Maniacs."

Sheenan: "E' un bene che le cose si siano messe così. Il non dover scegliere, questa volta, ha i suoi vantaggi... Perchè nonostante l'Undisputed sia l'obiettivo principale, Paul ha ragione quando dice che ho un legame indissolubile con quel titolo... Il titolo di Desperation Iron Man Champion, il titolo che sotto i miei due regni fu definito... Il mio titolo Maledetto."

D’un tratto una voce flebile, forse un sussurro, timidamente si introduce.

“E’ permesso?”

Un figuro con una felpa di qualche taglia più grande, con cappuccio abbassato sul volto e le mani in tasca muove qualche passo in direzione del Voodoo Doll senza affrontarne lo sguardo.
Riva allunga il palmo con espressione seccata e fare deciso.

Riva “Non riceviamo fan qui. Smamma”

Ma il figuro stanzia immobile ed estrae la mano destra dalla tasca della felpa.

“Non sono un fan”

Afferra il cappuccio e lo sfila rivelando un volto noto, ma differente dal solito.
Un volto dal colorito roseo e non ricoperto di facepaint, due occhi color nocciola, privi delle canoniche lentine grigie, sopracciglia più marcate e una tinta castana che ha sostituito il classico biondo stinto.
Sophitia è pressoché irriconoscibile e le pesanti borse sotto gli occhi le cui pupille tremano in preda al terrore e l’ansia, non aiutano.

“Ho bisogno di parlare con te, Sheenan”

Riva e Sheenan si fissano a vicenda, Luis aggrotta la fronte e scuote il capo consigliando indirettamente al Tribal Warrior di "mandarla via".

Riva: "Senti, a me pare di avere, davanti a me, due lottatori in due situazioni così diverse tra loro da lasciar intendere benissimo che MAI e poi MAI, in questo frangente, tu possa avere qualcosa di interessante di cui parlare con il mio assistito. Tu sei una wrestler che ha da poco fallito la sua occasione per il Desperation Iron Man, Sheenan un wrestler che potrebbe aver appena acquisito una contendership al medesimo titolo e - probabilmente - il prossimo campione in carica a partire da Maniacs X, quindi ti consiglierei di...!?!"

Sheenan: "Luis, lasciaci soli."

Riva trasale. Non sembra essere d'accordo, ma poi annuisce debolmente e abbandona il luogo. Sheenan e Sophitia rimangono da soli. La Lilith's Mad Daughter riprende a parlare.

“Non sono qui davanti a te come Sophitia, Sheenan. Sono qui davanti a te come la ragazza-che-fu; come Elizabeth Shlesiak. E ho disperato bisogno di chiederti un favore…”

Le pupille le si fanno piccole, il respiro affannoso e irregolare, e deglutisce destando tutti i sintomi di un attacco di panico in agguato, ma la Lituana si sforza di controllarsi.
Mostra il palmo, non riuscendo a tener quasi ferma la mano agitata e la indica con la sinistra.

“Ti PREGO! Avevamo un patto. Un patto di sangue: dovrà pur valere qualcosa.
Io… CAZZO… io già so di aver fatto una puttanata a venire qui così… e so che ne sto facendo una più grande ma sento il bisogno di farla e tu devi aiutarmi, Sheenan. Ti imploro…”

Una Sophitia così pietosa e disperata non la si era mai vista in WBFF. Quasi piange dal nervosismo.

“Sophitia è stata pugnalata alle spalle dai suoi amici che non hanno capito il momento di bisogno, e poi ha perso la sua grande occasione. E insiste a dire che sia stata colpa mia. Insiste a dire che la Lituania mi ha risvegliata, mi ha fatto sentire viva, e questo… questo l’ha resa debole.
Io le ho dato tutto: la mia vita, il mio corpo, la mia sanità… tutto per sentirmi ciò che volevo essere davvero: e lei continua ad addossarmi tutte le colpe…”

La Lilith Mad Daughter – o Alter Ego della ragazza così nota – è palesemente tentata di aggrapparsi ai dreadlock di Sheenan in cerca di conforto, ma si rende conto che potrebbe compromettere la già precaria situazione e desiste.
Capo chino, voce rotta e titubante.

“Ho quindi bisogno di un match. UN match con te. La prossima settimana. Non Sheenan contro Sophitia. Sheenan contro Me, contro Elizabeth Shlesiak..
Se dovessi vincere io – e… e non sto dicendo che sono migliore di te, sto dicendo che mi impegnerò… e chi lo sa.. – dimostrerei a Sophitia che forse si sbaglia. Che merito più considerazione di quanto non me ne dia…”

Si morde il labbro e appunta tristemente gli occhi del Brasiliano.

“Ma se sarai tu a prevalere, voglio che tu faccia una cosa: voglio che tu assorba la mia anima nel tuo teschio. Voglio sparire per sempre. Significherebbe che Sophitia aveva ragione ed io la libererò del mio peso permettendole di avere il successo che tanto bramavo per me…
Se io non sono fatta per stare al Mondo davvero, se io non sono fatta per essere Felice, ALMENO UNA DI NOI DUE lo merita. E io non voglio impedirglielo.
...
Posso contare su di te?”

Voodoo Doll, dopo un attimo di esitazione, si esprime con una risata altisonante che segna uno stacco netto, un cambio d'atmosfera.

Sheenan: "Ne ho visti di folli in questi anni, io stesso sono ritenuto come tale dai più. Ma devo ammetterlo, questa le supera tutte, davvero.

...

No, nessuno può contare su di me. Neppure io stesso posso farlo, sai? Sono l'ultima persona al mondo a cui dovresti andare a chiedere un favore."

Il Tribal Warrior assottiglia lo sguardo sul volto di Elizabeth e si umetta le labbra, dopo qualche secondo prosegue...

Sheenan: "Ma in cuor tuo sai che non sei affatto venuta a domandarmi un servigio, quanto più a cercare l'auto distruzione. Se è la fine di tutto che brami, allora l'avrai. Combatteremo, si, e io prenderò il tuo spirito per fortificarmi ulteriormente e raggiungere il ring di Maniacs X al massimo della forma. Ma ti avverto..."

Voodoo Doll si avvicina alla donna.

Sheenan: "Stipulato un patto oscuro con il Lich... Non si torna indietro."

Camera fades.

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Vediamo Mortimer nel parcheggio intento a lavare con ardore e dedizione una Subaru color blu elettrico, quando a un tratto raggiunge l'illuminazione...

YFW: "Ehi! Non è che Jax mi ha sfruttato per farsi lavare la macchina? Mmmmmh... in questo caso, quest'auto farà la fine di quella di Barriage..."

E sul mefistofelico sguardo che Derrick lancia all'auto ancora insaponata si chiude il collegamento.

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Main event: Paul DeSade vs Gaijin [WBFF Rules Match]
Referee: Derek Williams

DING DING


La campana dà il via alla contesa, due dei più grandi talenti della federazione si scontrano quest'oggi, ed entrambi saranno sottoposti a WBFF Maniacs a due match dai quali, qualunque sarà il risultato finale, non usciranno più come lo sono ora.
Gaijin è in JUGGLER mode, mentre DeSade è concentratissimo ed il pubblico si divide equamente nel tifo per i due, attorniando questo incontro con una cornice atmosferica meravigliosa.
E passa un minuto nel quale, di fatto, non succede nulla, dove sia Paul che Gaijin attendono il rivale, quasi a volersi studiare. E se per Paul questa non è una novità, lo è per Gaijin, solitamente...

Kokone: ...più aggressivo, John?
Taggart: Ed infatti è Gaijin a colpire per primo, con una CLOTHESLINE, un Paul DeSade che la riceve in pieno senza battere ciglio.

Gaijin, a terra, comincia a colpire con una serie di FOOT STOMP DeSade, il quale però riesce ad abbrancare la gamba del demone facendolo cadere rovinosamente a terra.
Ora è DeSade ad essere in posizione dominante su Gaijin, e comincia a colpirlo con una serie di pugni a terra a sua volta, salvo poi rimetterlo in piedi...PAIN SACRIFICE A SEGNO! Subito una Rydeen Bomb per far capire al rivale chi comanda, e Gaijin, sempre in modalità Juggler, riesce a rialzarsi mostrando decisa convinzione...INVERTED STO, ed ora è DeSade a terra, con Gaijin che prova lo schienamento!

1...

Solo conto di uno!
Gaijin non pare prendere benissimo questo kick out immediato al conto di uno, e passa in modalità BERSERKER!
Gaijin colpisce con violenza DeSade sul mat, tentando di non dargli tregua, ma DeSade, il quale probabilmente ha studiato il rivale, dopo un paio di colpi riesce addirittura a bloccare il braccio di Gaijin nella sua modalità più pericolosa applicando una sorta di ARMBAR a terra!

Kokone: Quasi nessuno, fino ad ora, era riuscito a frenare la furia di Gaijin in un corpo a corpo a terra in modalità Berserker!
Taggart: DeSade non è un wrestler qualunque...

...MA NON LO E' NEANCHE GAIJIN!
Che rimanendo, praticamente, con DeSade attaccato al braccio, rialza il rivale e corre furiosamente verso l'angolo per schiacciarlo contro di esso! Ma poco prima dell'impatto con l'angolo, DeSade molla la presa scivolando a terra e mandando Gaijin contro l'angolo ad impattare, provando poi un ROLL-UP!

1...
2...

Kick out di Gaijin!
Che, seppur in modalità Berserker...ORA E' VITTIMA DEI COLPI ESTREMAMENTE STIFF DI DESADE!
Il quale tenta di giocare nel campo di Gaijin, provando a rimetterlo in difficoltà ed anzi rialzandolo dopo averlo colpito ripetutamente ed avendo evitato i diversi tentativi di reversal del rivale.
PAIN SACRIFICE!
La seconda del match!
E DeSade prova ancora a chiudere Gaijin!

1...
2...

Niente, Kick Out del demone!
Paul sale sulla terza corda, vuole probabilmente lanciarsi contro Gaijin...ma compie un errore, in quanto il demone si rialza immediatamente in piedi, ed in modalità Berserker, con slancio, colpisce con una gomitata al volo DeSade che ormai era sopra la terza corda!
Anche Gaijin sale sulla terza corda....SUPERPLEX DI GAIJIN SU DESADE!
Possiamo notare che ora, Gaijin, sia in modalità BARD mentre prova lo schienamento su Paul!

1...
2...

Kick Out!
SLEEPER HOLD da parte di Gaijin che tenta di debilitare le difese di DeSade, ora in serissima difficoltà.
Paul tenta di divincolarsi in ogni maniera, ma la morsa di Gaijin è micidiale e meno semplice di quel che si pensasse uscire da questa manovra di sottomissione.
Tuttavia, dopo vari tentativi, DeSade riesce con forza di volontà a liberarsi dalla presa e con una serie di gomitate mette in serissima difficoltà Gaijin, costretto per l'appunto a mollare la presa.
FIGHT OFF YOUR DEMONS!
Un'altra delle manovre predilette da DeSade, il quale schiena Gaijin!

1...

....E COME FATTO PRIMA DA DESADE, ANCHE GAIJIN ESCE AL CONTO DI UNO!
Paul, tuttavia, non sembra prenderla male come il suo rivale, anzi lo osserva e poi lo colpisce con un violento STOMP al volto!
Gaijin torna in modalità JUGGLER e sembra quasi sorridere, seppure sia solo una maschera, al calcione di Paul al viso.
Che, per non sbagliare, ne rifila un altro!
E un altro!
E ancora un altro!
E UN QUINTO!
E UN SESTO!
Gaijin rimane sempre in modalità Juggler, ma DeSade continua a colpirlo con violenza, con sempre più violenza, con stomp al viso, con Gaijin che...TORNA IN MODALITA' BERSERKER!
E BLOCCA FINALMENTE LA GAMBA DI DE SADE, SPINGENDOLO INDIETRO!
SPINNING HEEL KICK DI GAIJIN!
DeSade finisce contro l'angolo!
CLOTHESLINE DI GAIJIN ALL'ANGOLO SU DESADE!
Paul crolla sul mat, Gaijin schiena il rivale!

1...
2...

DeSade alza la spalla!
Gaijin, in modalità Berserker, riprova come successo ad inizio match a colpire Paul con una serie di manovre estremamente stiff a terra, e Paul, sempre come ad inizio match, prova a bloccare il braccio del rivale, questa volta senza successo!
Gaijin....si toglie la maschera, e ne rimane....GABE!
E' Gabe che vuole finire la contesa, rialza DeSade...il quale reagisce con una gomitata al volto di Gaijin!
Improvvisa...Gaijin indietreggia.......e DeSade continua a colpirlo violentemente, facendogli girare la maschera....che torna in modalità Juggler!
Gaijin sembra abbastanza in difficoltà, e probabilmente non è il mood che voleva, DeSade si accorge di questo momento di sbandamento del rivale...

...

E PROVA UNA INSIDE CRADLE!!!!!!!!

1...
2...

........

3!!!!!!!!!!!!!


INCREDIBILE!
ARRIVA IL CONTO DI TRE!!!!!!!!

VINCITORE

Vincitore: Paul DeSade

Paul DeSade riesce, con astuzia e determinazione, a sconfiggere un Gaijin che per un attimo pare aver smarrito le sue certezze dopo un match fantastico!
DeSade esulta a centro ring mentre Gaijin, tornato ad essere Gabe come avrebbe dovuto essere a fine match, rimane in ginocchio a terra deluso per la sconfitta. Una sconfitta che non macchia quanto di buono fatto fino ad ora, ma che mostra quanto sia pericoloso DeSade, anche contro un futuro sfidante al titolo Undisputed in quel di Maniacs!

Kokone: Non sappiamo come finirà tra Gaijin e Crystal a Maniacs, quel che è certo è che Paul DeSade ha dimostrato, e non solo oggi, di essere non solo un grandissimo Desperation Iron Man Champion, ma anche un uomo con il quale tutti quanti dovranno fare i conti!
Taggart: Gaijin avrà forse imparato una lezione questa sera, nonostante non sia una sconfitta del tutto 'normale', è pur sempre una sconfitta, e se un errore del genere dovesse ripetersi a Maniacs, beh...addio titolo Undisputed!
Kokone: Sulle note della theme song di Paul DeSade, vi auguriamo una buona notte!

WBFF



BLOOD IS THE KEY...


Credits:
Wordlife (Tag Team Match; Main event)
Heavans (Kirk vs Gregor; assemblaggio)
Hammer (Bakunin vs Mackall vs Zed vs Barriage)
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