Commenti WBFF Maniacs VIII

Seconda parte dei commenti di Maniacs, quarto blocco.

Il promo di Sheenan era un rebus/enigma molto complicato, l'effetto è stato un po' smorzato dal lavoro cervellotico. Ho amato particolarmente l'effetto del finale con Sheenan che abbraccia il Caos come parte di sé.

Il mio promo di Kratos ha forti atmosfere western (compresa una citazione a Per un pugno di dollari), è un concentrato di paralleli fra il John Kratos di oggi e un vecchio John, un uomo che è abituato alla morte perché fa il becchino. È un promo per sensibilizzare Kratos, per ricordargli i valori della vita. C'è molta scuola di pensiero giapponese anni '50-'60 in questo promo, con una conclusione che ho voluto dedicato a Valerio, gestore di Roman, di cui attendo ancora il commento al promo perché voglio vedere se l'ha letta.

Grande Roman, è stato protagonista del feud e chiude con un ultimo tassello splendido.

Malcolm qui è stato simpaticissimo.

Bluebird come ho già detto anche da me si è piazzato in alto, secondo posto su dodici, questo promo è stato ottimo, ad alta atmosfera e con una fantastica sintesi.

Il bestione tedesco dà sempre la sensazione di essere un distruttore, ma è anche intelligente (laurea a 23 anni stando alla bio), concludendo con il tema del profumo.

Il match fra Kratos, Sheenan e Roman l'ho scritto io, era una sfida ambiziosa perché puntava a dare un senso di conclusione, è qualcosa che ho fatto sapendo che le strade dei tre lottatori saranno separate, forse per sempre. Felice che sia stato apprezzato, è stato brutale ma senza mai perdere di vista la psicologia del match.

Ho apprezzato questa scelta di far incontrare ancora insieme Kirk e McFist prima del match, è accettabile solo in caso di un forte legame. Quell'Io sono Aaron Kirk è una perla nel promo.

Roux ha concluso con un buon lavoro personale, con stile rock e npc simpatici. Ammetto che avevo pensato ai Papa Roach, ma ho visto che i pg non vengono da lì.

Barriage ho visto che è in grado di fare cose incredibili, è eccezionale in alcuni promo che ha tirato fuori, ma questa Road to Scent of Glory è stata veramente poco sentita, promo troppo standard e poco passionali. Da David Barriage mi aspetto di più perché so che è in grado di fare quei promo da evento maggiore, quei promo che ti rimangono nella mente e rendono un lottatore memorabile. Quindi, da parte mia una bocciatura, non stiamo parlando di un novizio "che deve migliorare" ma di un grande utente che conosce il suo potenziale.

A Stuart che "sale il crimine" posso dire che ho trovato l'effetto del promo piacevole, da heel forse un po' meno Nobleman ma preparato per la battaglia.

McFist vs Kirk è un match scritto e sentito, vissuto, proprio è amore per quella sfida. Il risultato non sorprende, ammetto che vedere vincere Hammer mi avrebbe reso felice per chiudere un anno di insoddisfazioni con una marcatura speranzosa, ma era una scelta impossibile e forse ha più senso Kirk che vince e McFist che perde per come sono andate le cose.

Bravissimo Jax, questa è preparazione, il campione che riflette e si concede un attimo di naturalezza.

Kobayashi stavolta è triste ma incazzoso, diverso dal 'mio' d'inizio evento.

Non commenterò la Scent of Glory passo a passo, verrebbe fuori un commento troppo lungo e sono sempre con il tempo contato. Writing epico e passionale, risultati che come già scritto ci stanno anche se poi personalmente non concordo su una posizione o l'altra, ma in linea di massima sì. Evento Scent of Glory promosso a pieni voti da parte mia, tante opportunità per il futuro.

Ringrazio Davide per l'assist Leone vs Leone, in realtà all'inizio non pensavamo nemmeno di fare un promo perché la sfida era già carica a sufficienza e considero il post-match il vero promo, ma non volevo che passasse per "non preparato", quindi un segmento breve e magari meno simbolico ci stava ed è arrivato.

Skyblue ha aperto benissimo la serie di promo e l'ha chiusa ancora meglio. Non conoscevo quella poesia ed è stato un piacere scoprirla, andarla a leggere completa, vederlo interagire con quel significato. E c'è anche la chiave e c'è anche lo specchio. Simboli del feud.

So che nella lettura sarà difficile capirlo, ma per me Denny vs Jack è stato un writing sentito, l'intero match dà la sensazione di chi è dominante e chi cerca di compiere il miracolo della vita, quando ormai pure il corpo ti sta abbandonando. Non vedrò mai la sfida come un pareggio, ai miei occhi da scrittore è la vittoria di Jack su Denny, qualcosa che per nove anni non è stato in grado di fare.
E il post-match è la vittoria di Denny, Jack che DEVE arrendersi una volta per tutte a cercare di inseguire quel sogno di avere una famiglia. "Ho vinto il match", "ho perso la famiglia", sono questi i verdetti. Decidere il vincitore del feud dipende dalla vostra indole, chi è più emotivo vedrà la vittoria di Denny, chi è più concreto e mira al Wrestling vedrà la vittoria di Jack.
Ironicamente è stato molto simile quanto è successo al termine del feud Kratos vs Malcolm a Maniacs VII, ci sono dei paralleli!

Il post-match l'ho scritto io, amalgama l'ego di McFarry e Dumas, rafforza questa alleanza e le dà un risultato concreto. Dumas sconfigge Leone, ovviamente, e diventa Desperation Iron Man Champion. Non è un regalino, è un gesto di potere che mette Dumas in alto nella graduatoria degli 'uomini con le palle'.

Owens è stato sublime per tutto il feud, però in alcuni casi l'ho trovato un po' arrendevole. Non si può vincere un match pensando di essere sconfitti in partenza, dopo la Rumble era lui il favorito. Non vuole essere una critica in alcun modo, ma appunto se non sono riuscito ad apprezzare Owens al livello di Skyblue (comunque l'ho trovato pari con Jax) è solo per questo, sentivo che mancasse la determinazione del lottatore celeste.

La Cage of Death è il primo match che ho letto di tutto l'evento, un po' di giorni prima che si andasse online. Ecco perché mi è piaciuta, il main event di WM20 è il mio preferito e l'avevo vissuto perché tifavo per Benoit. È stata una bella avventura.


Per concludere, stavolta niente top 3 dei promo, non ha senso, troppa roba, troppa qualità.
Dico che Maniacs VIII mi ha soddisfatto più del VI (tante amarezze in quell'evento) e del VII (come disse Max-30, era 'preparatorio'). Questo è l'evento numero 1 del 2015, non Maniacs VII. E sono più che certo che sia un valido punto di partenza per il futuro.
Finalmente sono tremendamente soddisfatto di un evento, complimenti a tutti, staff e utenti.