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Bloody Desperation 10x04 - 17/01/2017

Ultimo Aggiornamento: 17/02/2017 21:10
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17/02/2017 21:10
 
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Ci troviamo nel parcheggio, dove da una limousine esce dalla zona ospiti sul retro una figura che non ci aspetteremmo di trovare a Bloody Desperation… “Mr. Attitude” Jack Leone, che veste con la sua tipica divisa da Cowboy di New York. Cammina allegramente per il parcheggio mentre cerca di raggiungere l’ingresso.
Davanti a lui ci sono due guardie della sicurezza, è una scena che abbiamo già visto in passato.

“Mi dispiace, Jack, non possiamo farti passare, l’ordine è inalterato. Sei bannato da tutti gli eventi di Bloody Desperation.”

Sembra esserci rispetto della guardia per ‘Old Jack, ma lui è tranquillo, stavolta non protesta.

Leone: “Ne sei così sicuro, Frank? Guarda meglio sulla lista dei permessi.”

L’uomo è scettico e non guarda, ma il suo collega apre il palmare e si accorge che quanto detto da Jack corrisponde alla verità.

“È vero, c’è un permesso per lui.”
Frank: “Jack, mi dispiace, non mi era stato detto nulla.”
Leone: “Non ha importanza, ma stavolta non sarò tenuto fuori dallo show.”

Il lottatore con soddisfazione entra nell’arena, cammina nel backstage con una telecamera dietro alle spalle a seguirlo. Sembra godersi questo momento. Incrocia Crystal, che si sofferma a vederlo e la saluta con un cenno della mano, poi davanti a lui vede anche Derrick Mortimer, che ignora del tutto. E infine si ferma davanti a un certo ufficio, la scritta è inequivocabile.

DENNY LEONE.
È il suo ufficio, la stanza del potere, Mr. Attitude è qui per lui.
D’altronde al termine di Freezing Evolution è stato Denny ad avvicinarsi al padre per dirgli che ha ‘una proposta per lui’. Non sappiamo ancora di cosa si tratti, ma lo sapremo presto, visto che Mr. Attitude si fa coraggio e apre la porta, entrando nella stanza.

Denny è seduto alla sedia, e Jack lo saluta amichevolmente.

Jack: “Mi fa uno strano effetto tornare qui ‘a casa’ dopo mesi di assenza, non potrò di certo recarmi sul ring e salutare il pubblico, però sono parte di uno show storico. La verità è che io non disprezzo Bloody Desperation, è lo show che considero rivale ma non provo alcuna ostilità. Tu hai mandato avanti gli affari e io ho fatto lo stesso con Extreme Hell. Perciò, non c’è bisogno di vederci come i padroni di show nemici, anche perché sai bene che io sono il padrone di nulla, potresti rimuovermi dall’incarico in qualsiasi momento e mettere un tuo uomo di fiducia.
Ma non l’hai fatto.
Per tutto questo tempo mi hai lasciato sviluppare uno show, e quindi inizio a pensare che forse non vuoi vedermi fallire.
O magari attendi solo il momento più appropriato per togliermi tutto quando ormai per me è divenuta una certezza. Ho la sensazione che tu non mi abbia chiamato per questo.”

Mr. Attitude si posiziona sulla sedia, anche lui preferisce sedersi per dialogare con il figlio.

Jack: “Ho sempre pensato che quando mi avresti chiesto qualcosa ti avrei risposto male, ti avrei detto di non avere interesse, invece sono qui e non ho la minima idea di quale sia la tua proposta per me. Perciò ora sono qui ad ascoltarti, e sono curioso, voglio sapere cos’hai per me, perché dopo tutti i miei pensieri quando ti ho visto arrivare da me al termine della mia sconfitta contro James McFist non mi hai rivolto parole di scherno, ma mi hai spinto a guardare al futuro.”

Attimi di silenzio. Denny chiude gli occhi e sospira, mentre Jack non attende che un cenno da suo figlio.

Denny: "Il vizio di parlare fino a distruggere l'interesse del tuo interlocutore non l'hai perso a quanto pare..."

Jack sobbalza leggermente, infastidito dall'ennesima accusa da parte di Denny.

Denny: "Non ti ho chiamato a rapporto per fare conversazione, nè per parlare di ciò che rappresenta Extreme Hell, nè del perchè ti ho permesso di gestire uno show di tua spontanea volontà. Ho richiesto la tua presenza perchè...perchè..."

Denny rimane in silenzio per qualche istante, incapace di proferir parola. Scuote la testa.

Denny: "...perchè ciò che è successo a Skyblue mi ha fatto riflettere. La sconfitta con Barriage è stata un'ulteriore dimostrazione di quello che pensavo...Denny Leone sta morendo!"
Jack: "Cosa???!!!!???"

Il pubblico ammutolisce. Jack diviene bianco in volto, ma Denny sorride in maniera divertita.

Denny: "Rilassati, vecchio. Morendo in senso metaforico. Al punto da aver deciso che..."

Le immagini si interrompono sul più bello, non ci è dato sapere quale sia la proposta messa sul piatto da Denny Leone, forse scopriremo qualcosa in più la prossima settimana.



WBFF Wrestling presents...
[10x04] Bloody Desperation: 17/02/2017
[@Sturgis (South Dakota)]


Testo nascosto - clicca qui


Line-up dell'evento
Match #1: Noah Hendersen vs Chadwick Ellis vs Dustin O'Malloran
Match #2: Desperation Iron Man Championship: Sheenan (c) vs Harold Hog (w/ Eugene Hog) vs Robert Dumas (w/ Oregon McClure) [Three Way Falls Count Anywhere match]
Main event: Aaron Kirk & Bluebird vs Claudio Cazador & David Barriage [TORNADO Tag Team match]


Kokone: Ci siamo, ci siamo! Siamo in South Dakota gente!
Taggart: Peccato! Ho sempre preferito l'altro Stato...
Kokone: Il North Dakota?
Taggart: No! Il Missisipi.
Kokone: ... Ti ignoro!
Taggart: Grazie!
Kokone: Prego! Oggi, signori, non solo avremo il match che non si è disputato la settimana scorsa per problemi di coincidenze, ma il Desperation Iron Man Championship sarà in palio e gli Hog hanno una ghiottissima occasione di portare a casa il titolo.
Taggart: E chiuderemo con un Main Event tra autentici fuoriclasse perché NOI PUO'!



Veniamo catapultati dalle immagini nel backstage. Chadwick Ellis è appoggiato contro il muro del suo camerino mentre finisce di prepararsi per il suo ormai imminente match. Mentre si lega il nastro ai polsi, qualcuno spalanca la porta ed entra nella stanza: si tratta di Noah Hendersen.

Noah: “Così stasera abbiamo un match. Ho visto che ti sei fatto valere al PPV e che adesso ti danno credito, sei subito finito in piani piuttosto importanti, credi di essere già il rookie dell'anno, ma forse non ti sei accorto che siamo solo a febbraio e le cose in questa maledetta federazione cambiano molto velocemente...”

Chadwick lo guarda perplesso, poi posa per un attimo il nastro, si volta e guarda verso la porta.

Ellis: “Scusami, sono arrivato da poco, tu chi saresti?”

Hendersen sembra adirato, quasi non crede alle parole di Ellis.

Noah: “Chi sono io? Spero che tu stia scherzando, io sono Noah Hendersen, il figlio di puttana che stasera metterà in riga te e l'altro pallone gonfiato nel match di stasera.
Credi di fare il furbo con quest'aria da tenebroso che ti porti dietro da Boston? Credi che le schifezze del mondo le abbia viste solo tu?
Sono qui da quasi un anno ormai e nessuno mi ha regalato nulla, a dirla tutta da quando sono qui nessuno mi ha dato neanche lo stretto indispensabile che meriterei e adesso per un misero match al PPV vorresti fare il superiore?”

Il detective guarda da capo a piede il suo interlocutore, non sembra sorpreso dalle sue parole.

Chadwick: “Ma certo! Il grande Noah Hendersen, il wrestler che si è fatto da solo, vorrei capire precisamente di quale stupefacente visto che ti sei presentato qui senza bussare e con la presunzione del lottatore navigato, quando sappiamo entrambi che da quando sei qui hai collezionato solo prestazioni deludenti.
D'altronde questo succede, dopo una lunga pausa nelle federazioni minori hai deciso di mettere fuori il muso, ma qualcuno ha deciso di metterti la museruola perché non sei altro che un cane che abbaia, ma che a quanto pare non morde mai.
Sì, ho sputato merda da quando sono nato e ne ho viste tantissime, ma questo non mi rende un wrestler migliore, sono i fatti a farlo. Sono qui da meno di un mese e ho impressionato positivamente molte più persone di quante tu ne sia riuscite a far accorgere di te.
Stasera mi auguro vivamente che questo non sia il tuo atteggiamento sul ring caro mio, perché se così fosse, bé lasciatelo dire, questo non è più il posto adatto a te...”

Noah sembra fuori di sé.

Noah: “vorresti forse insinuare che dovrei farmi da parte? Io sono qui da più tempo di te, ho il diritto di lottare in WBFF, ho il diritto di essere acclamato! Tu non sei nessuno!”

Nell'agitazione del momento, Noah fa cadere un paio di oggetti dalla scrivania di Chadwick. I due guardano gli oggetti sul pavimento e si guardano nuovamente negli occhi in cagnesco.

Ellis: “Credo che sia meglio che tu vada via adesso, sono sicuro che stasera il ring parlerà e sancirà la sua sentenza. Nuovo è sempre meglio e quando la campanella suonerà per la seconda volta, sono sicuro che tu e tutte le tue invettive su quanto tu sia un grande atleta sarete solo un brutto ricordo per Bloody Desperation... Adesso se vuoi scusarmi, devo finire di prepararmi.”

Chadwick mostra la porta a Noah, che gli rifila un ultimo sguardo truce, per poi uscire sbattendo la porta alle sue spalle.

CAMERA FADES.



Ascoltiamo, per la prima volta a Bloody Desperation (e nella WBFF in generale) "Smackzone degli Smaxone... e su tali note ecco fare il suo ingresso Dustin O'Malloran!

Il wrestler dell'Ohio che diversi mesi fa ha vinto, in JLW, la "promozione" in WBFF fa quindi il suo ingresso, con una nuova theme-song, dal ritmo decisamente più aggressivo della precedente. L'attire del wrestler (che può vantare due mentori d'eccezione, come Dylan McZax e Jack Leone) è invece rimasto sostanzialmente inviarato con un double singlet tipico degli amateur-wrestler, di colore blue (anche se una tonalità più scura di quella vista in passato), wrestling boots bianchi, elbow pad e ginocchiere.

Dustin percorre la rampa, il pubblico di Dakota lo accoglie con timidi applausi, perchè non sono in tanti a conoscerlo. O'Malloran si fa ben volere concedendo un bel numero di hi-fives, quindi raggiunge finalmente il ring, ma prima di entrare lo vediamo munirsi di microfono. Ottiene facilmente quel silenzio che gli serve per cominciare a parlare ma prima... inspira profondamente, reclinando la testa all'indietro.

DoM: "Ho atteso per tanto tempo questo momenti. Giorni, poi diventati settimane, poi mesi. Ho aspettato, con pazienza."

Dustin mette una mano avanti, quindi chiarisce.

DoM: "Non pensate che questo voglia essere un atto di accusa verso chissà chi. E' stata anche una mia scelta. Non tutti di voi mi conoscono, tranne chi ha seguito quanto ho fatto in JLW. Per coloro che non mi conoscono, sappiate che il mio soprannome, "The Perfect Execution" non è campato in aria.

Ma per avere un'esecuzione perfetta il talento non basta. O meglio... va coltivato. Allenato. Bisogna far diventare il raggiungimento della perfezione l'OSSESSIONE che governa la propria vita.

Se ho atteso così tanto, prima di esordire in WBFF pur avendo guadagnato un posto in questo roster, è perchè... semplicemente non ero pronto. Nonostante le esperienze in JLW come nel TWP, non ero pronto.
Si, sarei potuto venire, ed accontentarmi di fare da comparsa, come fanno in tanti.

Ma quello non è il mio stile. Se stasera sono qui, se tra pochi minuti calcherò questo ring per sfidare Chadwick Ellis e Noah Hendersen, è perchè in questi mesi di volontario "esilio" mi sono isolato per affinare ancor più il mio stile e prepararmi al salto di categoria...

Tonight, Dustin O'Malloran is ready for WBFF."

La convinzione del ragazzo viene premiata dagli applausi del pubblico del South Dakota che sembra apprezzare la sua sicurezza. Il giovane americano sorride.

DoM: "Questo ring ha forgiato delle Leggende... e chissà, forse mi capiterà presto di misurarmi con alcune di esse. Non stasera certo... nutro rispetto per Ellis come per Hendersen. Ma il primo ha forse persino meno esperienza di me, ed il secondo ha dimostrato di essere tutt'altro che imbattibile. Non consentirò loro di rovinarmi questa serata... stasera sono arrivato, dove volevo essere da quando ho cominciato a calcare i ring professionisti.

La WBFF, "Bloody Desperation" sono l'approdo che sognavo. Mi auguro, col tempo, di poter chiamare questa Federazione... "casa".

E mi auguro, col tempo, di essere accettato da voi... voi che con la vostra passione siete il cuore pulsante della WBFF. Spero di riuscire a farvi affezionare a questo... giovincello con tante speranze ed ottimi propositi, fino a farlo sentire un vostro... figlio, fratello, nipote o quel che vi pare."

Altri applausi, l'accorato discorso di Dustin sta facendo presa. La Perfect Execution appare sinceramente felice. Si gratta la tempia sinistra.

DoM: "Spero di non annoiarvi perchè... mi dovrete "subire" parecchio. Ho intenzione di scalare tutte le tappe finchè, un giorno, anche il mio nome, Dustin O'Mallora, non farà parte del gotha della WBFF.
Senza fretta, un gradino alla volta.
Ed il primo gradino... è stasera.

Thank you."

Dustin alza un microfono, riparte la sua theme, mentre il giovincello si prepara ad uscire dal ring per far ritorno nel backstage.



La puntata è iniziata da poco e in arena risuona la theme song di uno degli uomini più odiati di Bloody Desperation...

DAVID BARRIAGE!!

L'inglese, accolto dalla solita poderosa bordata di fischi, si presenta sullo stage con una nuova t-shirt con il logo della sua scuola di wrestling e, come ormai da qualche settimana, la catena d'acciaio ottenuta dopo il match con Denny Leone al collo.

Barriage sale sul ring e lascia sfogare la folla prima di iniziare a parlare.

DB: "Innanzitutto vorrei chiarire che io non sono parte di nessun 'Team del GM' e mai lo sarò! Questa catena che ho al collo simboleggia come io abbia battuto il nostro General Manager, ma non sta a simboleggiare che io sia un suo amico e, soprattutto, non lo simboleggerà mai!

Se pensate, però, che questa sia una sorta di 'dichiarazione di guerra' a Denny Leone,

well...

... vi state sbagliando!"

Barriage si prende una brevissima pausa e ricomincia a parlare.

DB: "Io e il sig. Leone abbiamo appianato le nostre divergenze e abbiamo capito che la cosa sicuramente inutile nelle nostre carriere è metterci i bastoni tra le ruote a vicenda. Lui ha le sue cose a cui pensare e io ho le mie... il main event di stasera!
Sebbene non ci sia in palio che una 'semplice' vittoria ottenere la 'W' lancerà un messaggio a tutti voi... l'uomo da temere in WBFF è David Barriage!

I fatti delle ultime settimane non mi hanno arriso, ma c'è qualcosa all'orizzonte pronta per essere raccolta dal sottoscritto e parlo dello Scent of Glory!"

La folla accoglie con un leggero boato d'approvazione al sentire il nome di uno dei match più 'amati' dai fans WBFF

DB: "Sebbene non ci sia ancora l'ufficialità stento a credere che il sottoscritto non sarà della partita. IO sono stato il più grande campione Indipendent di questa federazione, IO ho sconfitto Denny Leone schienandolo dopo più di un anno. IO più di ogni altro merito di essere nello Scent of Glory e IO stasera ve ne darò l'ennesima prova sconfiggendo due dei vostri 'eroi' e facendo in modo che non solo le vostre donne tornino a casa pensando a David Barriage, ma che i vostri figli piangano per aver visto i loro eroi cadere e non vi lascino dormire...

... enjoy your evening mates..."

*STUD*

Barriage lascia il microfono e, sotto le note della sua theme, lascia lo stage mentre dal tavolo di commento ci ricordano di come l'inglese, in coppia con Claudio Cazador, affronterà Bluebird e Aaron Kirk nel main event stasera.

***CAMERA FADES***



Kokone: “ECCO IL MATCH CHE IL MONDO ATTENDEVA"
Taggart: "Ma davvero?"
Kokone: "NO! Anzi... dobbiamo andare di fretta, John, alle nove e mezza c’ho l’NBA pass crackato per vedere i Rockets.”
Taggart: “El, tanto il programma dura comunque… che stai facendo?”
Kokone cancella con un pennarello rosso delle parti dello script.
Kokone: “Tagliando la Hog che non vuole vederla nessuno, tutti riferimenti ai lottatori che tanto il pubblico già li conosce, Bluebird che è ricchione e Gaijin che è messicano abbiamo un programma da mezz’ora, portalo in direzione!”
Taggart: “Perché devo portarlo io in direzione?”
Kokone: “E che ne so io dov’è la direzione? Sei tu che ti occupi della roba noiosa tipo lavorare.”
Taggart: “E perché Gaijin sarebbe messicano?”
Kokone: “Perché si nasconderebbe se no? Devo proprio insegnarti tutto, John. Adesso portalo in direzione.”



Chadwick Ellis vs Noah Hendersen vs Dustin O’Malloran [Triple Threat match]

Mentre John Taggart getta via lo script tutto segnato dal pennarello, i tre partecipanti fanno i loro ingressi! Tutti e tre i lottatori sono ancora poco conosciuti dal pubblico della federazione, sebbene Dustin O’Malloran sia ormai a tutti gli effetti da diverso tempo sul network visto il suo passato in Jack Leone Wrestling, e per questo è proprio lui a beccarsi maggiore attenzione dal pubblico. Chadwick Ellis si guarda intorno con espressione piatta, resta immobile nel suo angolo. Fra loro due si erge Hendersen, che viene fermato dall’arbitro mentre prova a raggiungere Chadwick Ellis. Avendo finalmente convinto Noah a restare per un secondo buono e fermo all’angolo, Jay Senton fa cenno al timekeeper di iniziare!

DIN DIN DIN!

HENDERSEN VOLA SU CHADWICK ELLIS CON UN RUNNING KNEE! Chadwick Ellis viene sbalzato contro l’angolo, Dustin O’Malloran scatta e afferra Noah per uno School Boy… ma non procede allo schienamento, bensì mantiene la gamba di Hendersen per torcergli un ginocchio e chiudere una Leg Lock… chiusura prontamente impedita da Chadwick Ellis, che afferra Dustin O’Malloran per un orecchio e lo ribalta con un Hip Toss per poi afferrarne le braccia per una Surfboard. Dustin torce immediatamente il braccio di Chadwick Ellis, si “dondola” all’indietro per rifilare un calcio al volto dell’avversario! Poi riesce a chiuderlo in una Headlock e si dirige verso l’angolo, ma Hendersen interrompe tutto mettendo a segno un Dropkick in corsa verso il fianco di O’Malloran e torna a concentrarsi su Chadwick Ellis: serie di pugni all’addome, Irish Whip che però Chadwick Ellis rovescia in suo favore, Ellis attende poi Noah sul ritorno… Belly to Belly Suplex a segno!
Pin:

1…
2…
NO!

Chadwick Ellis rialza Hendersen e lo porta verso un angolo, prende la rincorsa… per una Turnbuckle Clothesline! Ma Noah evita! Lo raggiunge alle spalle e METTE A SEGNO UNA BACKSTABBER! Chadwick Ellis si rotola tenendosi una mano dietro la schiena, Hendersen sale sull’angolo! Scala le corde, poi indica Chadwick Ellis, che si sta rialzando e sembra una preda facile.
MISSILE DROPKICK!
NO! Perché Dustin O’Malloran corre per raggiungere Noah sull’angolo e lo porta giù mettendo a segno una SUPER ARM DRAG! Manovra eseguita alla velocità della luce per scongiurare lo svantaggio dettato dall’essere in basso, Dustin ora può rivolgersi verso Chadwick Ellis che però si è ripreso e ha un paio di secondi di vantaggio, vantaggio che sfrutta per colpire Dustin O’Malloran con una serie di pugni, lo porta alle corde, lo lancia dall’altro lato con una Irish Whip e METTE A SEGNO UNA COMBO DI BODY TOSS ED ELBOW STRIKE! Altro pin per Chadwick Ellis!

1…
2…
NO!

Ancora no! Ma l’ex poliziotto sta disputando una grande contesa! Resta seduto per un secondo pensando a come procedere.
Erroe.
Perché Dustin O’Malloran è un fulmine ED ESEGUE UN CRUCIFIX PIN!

1…
2…
HENDERSEN INTERROMPE!

Noah ha Dustin O’Malloran al tappeto dopo averlo colpito con un calcio, infierisce con una serie di Stomp diretti proprio sul naso di Perfect Execution, poi corre alle corde e METTE A SEGNO UN HEADBUTT IN CORSA SULL’AVVERSARIO AL TAPPETO!
Fa per provare il pin ma Chadwick Ellis lo trascina via per un piede.
E CHIUDE LA RED-HANDED!!! RED-HANDED CHIUSA!!!
DUSTIN O’MALLORAN MOLLA UN CALCIO ALLA SCHIENA DI CHADWICK ELLIS!
Lo aggira, gli afferra la gamba.
THE WISHING WELL!!! THE WISHING WELL!!! DUSTIN O’MALLORAN L’HA CHIUSA!
Chadwick Ellis tende la mano…
Ma Hendersen interrompe tutto con un Elbow Drop! Dustin O’Malloran rotola via tenendosi lo stomaco, Chadwick Ellis finisce in ginocchio, Noah inclina il volto prima di gettarsi all’attacco: serie di calci al petto di Chadwick Ellis, Hendersen lo afferra addirittura per il naso, e gli rifila un Headbutt! Ellis oscilla pericolosamente, Noah lo prende e LO METTE FRA LE GAMBE PER LA GANSO BOMB.
Ma Dustin O’Malloran solleva Chadwick Ellis alle spalle per un German Suplex. PORTANDOSI DIETRO HENDERSEN CHE FINISCE PROIETTATO ALL’INDIETRO CON UN BACK BODY DROP DI CHADWICK ELLIS!
Applausi a scena aperta del pubblico per la manovra! Noah atterra con la parte alta delle spalle, l’impatto è particolarmente doloroso visto l’angolo. Chadwick Ellis è invece stato almeno parzialmente riparato dall’avversario e sta già rimettendosi in piedi.
Dustin O’Malloran lo punta, si abbassa le bretelle del singlet.
EXCLAMATION MARK! European Uppercut che rimette Hendersen al tappeto.
E DUSTIN O’MALLORAN PROCEDE POI ALLA CHIUSURA DI UN ONE LEG BOSTON CRAB.
CHE SFOCIA IN UNA HANGMAN’S CLUTCH.
THE WISHING WELL!
Il detective si massaggia la parte posteriore del collo, è a carponi e sembra non essersi reso conto della situazione, poi sente il brusio della folla.
Noah Hendersen ha la mano tesa.
Chadwick Ellis scatta!
Ma scatta troppo tardi.

GIVE UP!

DIN DIN DIN!



Rientriamo adesso da una pausa pubblicitaria, e durante il break dalla diretta, il ring è stato trasformato in un... piccolo salotto. Il mat è stato ricoperto da tappeto in velluto rosso sul quale sorgono tre sgabelli. Cosa più importante sono gli ospiti presenti: al centro è infatti seduto Marlon Dune, nelle vesti di "padrone di casa", ai suoi lati ci sono niente meno che "The Nobleman" Daniel Stuart mentre a destra del presentatore c'è il WBFF Undisputed Champion, Bluebird.


E' Dune il primo a prendere la parola.



MD: "Buonasera al gentile pubblico di Sturgis che ci ospita stasera ed ai tanti, millions and millions, che ci stanno seguendo da casa. Avrete già avuto modo di vedere chi è con me su questo ring, ma è doveroso presentarli, visto che si tratta di due dei tre wrestlers che parteciperanno al Main Event della prossima, storica, edizione di WBFF Maniacs. C'è uno degli sfidanti, l'ormai sempre più lanciato, Daniel Stuart..."



La telecamera volge verso The Nobleman, in t-shirt bianca, coperta da una giacca beige, sfoderata, jeans chiari e mocassini. Lo scozzese accavalla le gambe, dimostrando una certa grazia anche su uno sgabello che sarebbe scomodissimo per tante persone.



MD: "Mentre alla mia destra abbiamo il "campione" [Dune enfatizza apertamente il termine] indiscusso della Federazione, Bluebird."



"Yo." Risponde Rainer.


MD: "Voglio però cominciare questo nostro angolo di approfondimento con lo sfidante perché, anche se forse non tutti gli spettatori di "Bloody Desperation" lo sanno, il qui presente Stuart ha avuto l'ardire di presenziare ad un PPV del brand "secondario" [anche stavolta Dune scandisce bene il termine per marcarlo quanto più possibile] al quale appartiene il terzo, e non presente stasera, partecipante al Main Event di 'Maniacs, Paul DeSade. A "Freezing Evolution" Daniel ha lottato, e sconfitto, proprio il giovane DeSade, in un match diretto dal qui presente Bluebird. Daniel... c'è poco da dire circa la tua prestazione che è stata superba, non di meno voglio chiederti: pensi che questa vittoria sposti l'obiettivo su chi possa arrivare al PPV più importante dell'anno coi favori del pronostico? In poche parole... ti senti di essere passato da underdog a favorito?"



Stuart sorride, poi indica Bluebird col palmo della mano.



DS: "A rigor di logica, i favori del pronostico vanno sempre verso chi arriva al match con la cintura già alla propria vita. Si dirà che difendere un titolo è più difficile che vincerlo, ma teoricamente quando sei il campione INDISCUSSO, vuol dire che hai già dimostrato di essere al top, in cima alla piramide alimentare. Pertanto non posso reputarmi il favorito, quello è Rainer. Ed anche nel caso non confermasse i pronostici, sarebbe più una sua SCONFITTA che non una vittoria di chiunque gli strappi il titolo."



Col sorriso dunque, Stuart sposta tutte le pressioni verso il campione Undisputed, che resta a fissarlo, per il momento senza reagire, mentre Dune annuisce solennemente.



MD: "Ti sarai fatto comunque un'idea più approfondita della consistenza di Paul DeSade. Dopo averlo affrontato, e dopo averlo battuto in quel modo, è cambiato il tuo pensiero su di lui?"



DS: "Io non ho mai pensato, e non lo penso tutt'ora, che Paul DeSade fosse un pessimo wrestler. Tutt'altro: è molto in gamba ed ha sicuramente l'età dalla sua. Salvo crolli clamorosi, non può che migliorare. Ma ciò che ho sempre pensato, e che penso tutt'ora, è che sia del tutto fuori luogo la sua presenza in un match come il Main Event di WBFF Maniacs. Eventi del genere consacrano una carriera, ma ad arrivarci troppo presto si rischia di assurgere a vittime sacrificali, il che è un fattore del quale, QUEL match, non avrebbe affatto bisogno."



Anche stavolta Dune annuisce pensoso.
MD: "Sei sempre molto lucido e interessante, sei come un faro per la fascia medio-alta. Purtroppo per contratto devo rivolgere domande anche a lei, mister Habermann, mister 'degenerato col cognome da Sionista'. Lei crede che un suo regno da campione possa migliorare la federazione? Sia breve."

Rainer risponde con due colpi di tosse. Quando il silenzio si fa imbarazzante, è Marlon a riprendere la parola.

MD: "Neanche io. Lei ha asserito che i due sfidanti fanno quello che lei dice loro di fare. Può spiegarci in base a cosa sostiene la veridicità di una tale assurdità?"

"Forse ero fatto." Rainer si stringe nelle spalle.

MD: "Comincia ad assomigliare a quel suo amico, Zittino. Ma mentre i silenzi di lui possono essere spiegati dall'ignoranza dovuta agli eccessi di melanina, ho l'impressione che lei si stia prendendo gioco di me, e dunque di tutti gli americani per bene. Lei cosa pensa di Paul DeSade?

"Penso che sia carino." Risponde Rainer, che poi si passa la lingua tra i denti "Chissà se lui mi pensa... quando è entrato in bagno con me assieme a tutti i suoi amici, quello era un segnale vero?"

Marlon sbuffa, poi si volta nuovamente verso Stuart

MD: "Lei ci ha dato un'opinione ponderata e ben argomentata di DeSade. Bene, da ciò che si evince lei non crede che la sua vittoria sia nata anche dai contrasti che DeSade aveva col referee di quel match, Bluebird?"



Stuart fa spallucce, poi sorride di nuovo.



DS: "A me non è parso che l'arbitraggio abbia avuto chissà che rilevanza... ma visto che hai alla tua destra colui che ha arbitrato il match, perché non lo chiedi a lui?"



MD: "Non serve, il nostro campione avrebbe tutto l'interesse a mentire a proprio vantaggio, come è uso dei drogati."

"Già." Annuisce Rainer.

MD: "Ho un'altra domanda per il 'faro' della nostra federazione, colui che per grazia divina non possiede diritto di voto nel nostro Grande Paese: è stata dura riprendersi dalla rottura della tua relazione incestuosa con l'attuale signora Jax?"

"Durissima. Lei è un piccolo diavolo, sai, quando la sala conferenze era vuota..."

MD: "Per Dio, risparmiaci questi dettagli!" Marlon Dune si copre entrambe le orecchie, Daniel Stuart si lascia scappare una risatina educata.
MD: "Non tutti sono gente per bene come lei, mister Stuart, che indossa un accappatoio come fosse uno smoking e trasuda fascino elitario da tutti i pori..."

DS: "Immagino di no."

MD: "Del resto, sappiamo entrambi come donne come Mrs. Jax arrivano al potere..."

Rainer, spazientito, si alza in piedi.
"E tu che hai concluso, Marlon?!" Sibila avvicinando la sua faccia a quella del giornalista, usando il suo microfono per parlare "Mentre mia sorella scopava, succhiava, si contorceva per avere quelle promozioni tu cosa facevi, eh? Esattamente quello che stai facendo ora, esattamente quello che facevi cinque, sei anni fa, perché questo è il meglio che sai fare. Questo è tutto, Marl, e tu speri che c'è un Paradiso lì sopra perché la tua vita fa talmente schifo che speri che appena schiatti te ne venga data una migliore di quella che sei riuscito a costrurti tu! Faresti meglio a cominciare a succhiarlo tu qualche cazzo, prima che sia troppo..."

Rainer viene interrotto da un applauso di Daniel Stuart, dapprima lento e cadenzato, poi man mano sempre più intenso.

DS: "Complimenti. I have to say, quest'intervista è stata... edificante."

Stuart si lecca le labbra mentre si puntella con entrambe le mani sullo sgabello, Bluebird si ferma a guardarlo con lo sguardo di chi è stato beccato con le mani nella marmellata.

MD: "Pe... per oggi è tutto. Noi mandiamo la pubblicità."



Siamo nel Camper della Hog Family ... è notte tarda ormai, Sheri Dahmer dorme sul sedile del passeggero mentre Eugene dietro sta nel letto.
Harold alla guida con gli occhi leggermente assonnati, guida ... presto avrà un incontro e non può certo arrivare in ritardo. Eppure sembra diverso, leggermente più magro nervoso ... è ripreso come sempre dalla solita videocamera montata sul cruscotto.

Harold: "Manca poco. Ancora Dumas, Angora Oregon, Ancora quel team. Qualcosa non va. C'è qualcosa in cui stiamo sbagliando."

L'Hog continua a guidare lungo il rettilineo. Sembra irritato.

Harold: "Cosa cazzo è questa storia? Ed ora anche Sheenan? E' Da tempo che non faccio che entrare in arena, lottare e andarmene ... senza interessarmi di cosa mi succede attorno e forse c'è un qualche cazzo di motivo per cui mi hanno messo contro anche quell'amante della bambole.
Sinceramente non me ne fotte un cazzo ... me ne mettano contro uno, dieci o mille; Ma quello che mi da veramente fastidio è il dover lottare mille volte contro lo stesso team. Vinciamo singolarmente e poi in tag?
C'è qualcosa che non va. Cazzo!!!"

Batte il pugno sul manubrio.

Harold: "C'è bisogno di un fottuto Reset ... abbiamo perso colpi. Continuo a ripeterlo come un fottutissimo mantra, eppure sembra che non succeda nulla.
Eugene è sempre il solito peso mentre Sheri ... beh lei non ha più quello spirito che mi piaceva di lei.
Dovrei mollarla, una volta per tutte ... eppure. Ha qualcosa di diverso, ma non capisco cos'è. Mh."

Il collegamento si chiude subito dopo. Ultimamente la Hog è abbastanza impegnata per i fatti suoi, forse troppo. Al punto da non concentrarsi su quanto accade attorno a loro.






Match #2: Desperation Iron Man Championship: Sheenan (c) vs Harold Hog (w/ Eugene Hog) vs Robert Dumas (w/ Oregon McClure) [Three Way Falls Count Anywhere match]

Ingresso della Hog Family, Harold ed Eugene Hog raggiungono il ring per una sfida di coppia.

Kokone: Ma chi ha dato queste indicazioni? È una sfida a tre per il Desperation Iron Man Championship.
Taggart: C’è scritto ‘Marlon Dune’, ora si spiega tutto.
Kokone: E che palle sto Duneway!

Robert Dumas entra con un vero e proprio boato e c’è Oregon McClure insieme a lui, il team dei campioni di coppia, ma stasera sarà The Bastard a lottare per la sua cintura preferita, che ha già vinto tre volte e ha tenuto per tempi incredibili per un solo uomo.


Finalmente arriva il campione, Sheenan calca la rampa per combattere contro i suoi rivali, il Desperation Iron Man Champion è un simbolo di disperazione e brutalità, e per vincerla ha dovuto annientare il “Greek Warrior” John Kratos che deteneva la cintura prima di lui, iniziando un regno lungo e appassionante.

Ma ecco arrivare… DRAGO?!?
Cosa ci fa il Fighter di Liberec? Perché è qui?

Kokone: Ancora Drago? Ma basta! Dove c’è Sheenan c’è lui.
Taggart: Non vorrei mai avere uno stalker che mena come un picchiatore!

DIN DIN DIN
L’arbitro dà il via alla sfida e Sheenan arriva a muso duro con Dumas.
RISSA!
I DUE LOTTATORI SI MENANO DI BRUTTO.
Ma Harold se ne approfitta e interviene, gettando Dumas fuori dal ring.


DRAGO SI ACCANISCE SU DUMAS!
SVLECI, tuffo con pugno in corsa.
The Bastard viene atterrato e non finisce qui, Drago afferra i gradoni d’acciaio e glieli getta sulla gola.
SDEEEEEEEEEEEENG.
Rumore fortissimo, Drago si accanisce su un lottatore, ma perché?


Intanto Sheenan esegue uno Spinebuster ai danni di Harold Hog, ma ecco che Drago sale sul ring.

KOLENO KICK sul campione!
Ginocchiata tremenda, poi un SECONDO KOLENO KICK!

DRAGO È UNA FURIA UMANA!


Taggart: Due su tre sono KO, Harold Hog può così diventare campione.
Kokone: Vero, deve solo schienare Sheenan.

Harold se ne approfitta e va per lo schienamento… MA DRAGO ATTACCA ANCHE LUI.


LAMANI RAMENO.


La presa di sottomissione letale del wrestler ceco.
NON LO MOLLA PIU’.
Eugene Hog interviene ma è preoccupato di fronte alla furia distruttiva di Drago, che esegue uno SVLECI pure su di lui.

DISTRUZIONE ASSOLUTA.

Dumas con coraggio si rialza ancora e Drago si lancia all’esterno del ring con un Diving Crossbody, travolgendolo. Non è ancora soddisfatto e lo getta oltre la transenna, annientandolo.


Sheenan vede Harold Hog annientato dalla Lamani Rameno e va a schienarlo senza bisogno di eseguire alcuna mossa.



1…



2…



3!!!


Finisce qui, DRAGO HA FATTO PIAZZA PULITA.
E Sheenan mantiene la cintura solo per una fortunata circostanza, visto che i suoi avversari sono pure messi peggio di lui che fatica a rialzarsi in piedi.
CHE MASSACRO.


DRAGO NON PARE SODDISFATTO, sembra far cenno “io tornerò”.
Ma quando tornerà?!?

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: Incredibile, Drago è stato il protagonista di una sfida in cui non era presente.
Kokone: Non si vedono spesso massacri del genere.
Taggart: Già, intanto per Sheenan questa è una difesa quasi impossibile, poteva perdere la cintura proprio a causa di Drago, ma gli è andata bene che è stato Harold Hog a subire la Lamani Rameno.
Taggart: Noi andiamo un attimo in pubblicità!



Torniamo dalla pubblicità.

La linea passa al backstage di Bloody Desperation: Sheenan sta camminando con passo spedito lungo un corridoio; Luis Riva ha appena preso in consegna la sua cintura da Desperation Iron Man Champion e sta provando a rimanergli dietro. Ma Voodoo Doll è troppo veloce, pertanto Riva è costretto a cimentarsi in una goffa corsetta pur di non rimanere troppo indietro.

Riva: "Ehi, come mai tutta questa fretta?"

Sheenan non risponde e continua ad avanzare, fino a quando non raggiunge una porta... Quella del camerino di DRAGO!
Il wrestler di origini brasiliane apre la porta con un calcio molto violento e si fionda dentro!

Riva: "Fermati, che cazzo stai facendo?!?"

Il Tribal Warrior si guarda intorno, ma di Drago non c'è nessuna traccia. Evidentemente il folle fighter di Liberec, ormai totalmente fuori controllo, si trova da qualche altra parte in giro per l'arena.

Riva: "Ascolta, non eri stato tu a dire che bisognava pazientare, che Drago si trova davanti ad un bivio e che bisogna aspettare i suoi tempi? Sapevi a cosa stavi andando incontro e lo avevi accettato, cos'è cambiato adesso?"

Sheenan: "E' cambiato TUTTO!"

Riva: "Fermati, respira e ragiona... Hai mantenuto il titolo. In mezzo a tutto quel caos sei comunque risultato tu il vincitore alla fine del match, quindi sarebbe logico se tu ti godessi un po' la serata evitando di compiere azioni di cui potresti pentirti."

Sheenan fa per uscire dalla stanza, ma c'è di mezzo Riva... Quindi Voodoo Doll spintona il suo manager per aprirsi un varco.

Sheenan: "Non mi godo proprio un cazzo Luis! Mi ha messo le mani addosso, per l'ennesima volta. Non c'è più niente e nessuno da aspettare, DRAGO HA COMPIUTO LA SUA SCELTA."

Il Tribal Warrior ripercorre il corridoio, in cerca di Petr Vesely. Riva gli corre dietro, sperando che la sua ira si plachi prima che sia troppo tardi.

Riva: "So che anche la tua pazienza ha un limite, e a quanto pare quel limite è stato oltrepassato. Ma...!?!"

Sheenan si volta di scatto e poggia con forza le sue mani sulle spalle del manager brasiliano.

Sheenan: "Drago non può essere controllato. Ho sperato per settimane che subisse la mia influenza, che capisse quale genere di vantaggi gli avrebbe portato stare al mio fianco. Adesso è un mostro, si, ma non il MIO. Non il mostro su cui speravo di poter contare. E' solo un burattino governato dall'oblìo, incapace di pensare, di seguire un percorso preciso. E' un ordigno che esplode all'improvviso, quando meno ce lo possiamo aspettare. Non può più essermi utile, anzi, può soltanto essere un PROBLEMA. E adesso, per tale ragione, sono cambiate anche le mie priorità."

...

Sheenan: "Voglio esiliarlo dal mio regno, ma esiste un solo modo per uscirne... Quindi dovrò ELIMINARLO.
Perciò fammi un favore Luis, adesso raggiungi il parcheggio e aspettami lì. Ti raggiungerò tra qualche minuto."

Riva: "Aspetta, volev...!?!"

Sheenan: "Fallo e basta, a meno che tu non voglia goderti un antipasto di ciò che ho in serbo per LUI."

Riva non risponde, si limita ad osservare il suo assistito che si allontana verso la direzione opposta. Sheenan raggiunge il suo camerino e vi entra, una dozzina di secondi più tardi ne esce fuori... CON UNA BARBED WIRE BAT TRA LE MANI!
Voodoo Doll attraversa molte sezioni del backstage, seguito dal cameraman. Di tanto in tanto picchietta con la punta dell'arma contro le pareti, con ritmo quasi regolare.

Sheenan: "Dove cazzo sei, DRAGO! VIENI FUORI!"

Ad un tratto un operatore della federazione, sentendo le sue parole e temendo ch'egli possa mettere a soqquadro tutta la zona, si rivolge proprio al Desperation Iron Man Champion fornendogli una preziosa indicazione.

WBFF Staffer: "Non è qui, l'abbiamo visto allontanarsi verso il Parking Lot giusto un paio di minuti fa."

Sheenan sgrana gli occhi, pensando a ciò che ha detto a Luis Riva poco prima... Il Tribal Warrior cambia direzione ed inizia a correre, dopo una ventina di secondi raggiunge il parcheggio dell'arena di Bloody Desperation e...

TROVA DRAGO, rivolto di spalle. Ma un metro più avanti c'è la sagoma di un uomo che giace a terra: LUIS RIVA! Il manager brasiliano è stato steso da Vesely e ha il volto completamente ricoperto di SANGUE! Drago adesso si sta chinando verso il basso, per raccogliere da terra la DESPERATION IRON MAN TITLE BELT!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAM! MAZZATA MICIDIALE DI SHEENAN, CHE COLPISCE DRAGO SULLA SCHIENA!

Il fighter di Liberec rimane in ginocchio, ma contro ogni pronostico FA PER RIALZARSI!

SECONDA MAZZATA DA PARTE DI VOODOO DOLL! E DRAGO CROLLA A TERRA!

Sheenan getta la mazza coperta di filo spinato a terra e si avvicina a Riva, sincerandosi delle sue condizioni. Ma poi vede Drago tentare di rialzarsi! PAZZESCO!

Drago si erge in piedi, mostrando un sorriso sghembo e uno sguardo assente, sembra un malato di mente!

SKULLSCRAPER! SKULLSCRAPER DI SHEENAN, CHE CENTRA IN PIENO LA FRONTE DI DRAGO! Vesely crolla a terra, stavolta le sue palpebre sono socchiuse.

Sheenan: "Ne ho abbastanza di te e delle tue cazzate! E ne ho abbastanza anche di quel buffone di Kirk, della spavalderia e della parlantina con le quali maschera i suoi fallimenti, dei suoi goffi tentativi di cadere sempre in piedi. La verità è una sola, vi ho BATTUTI, PIU' DI UNA VOLTA. Ma a quanto pare questo non basta, NO! Non vi basta cadere a terra, voi avete bisogno di creare una voragine con il vostro urto al suolo e di sprofondare nelle viscere del fottuto inferno!
Non ne posso più di vedere le vostre facce, e presto farò in modo di sfigurarle rendendole del tutto irriconoscibili. Mi prenderò quanto di più caro avete al mondo, togliendovi tutto, lasciandovi soltanto con un desiderio... Quello di passare presto a miglior vita per alleviare le vostre sofferenze."

...

Sheenan: "Presto verrai da me, Vesely, e lo farà anche l'Humbler. Tra sette giorni sarò sul ring di Bloody Desperation e vi chiederò di firmare un contratto per sancire un TRIPLE THREAT MATCH... Per WBFF MANIACS IX!
Potete ancora salvarvi. Potete rinunciare a farlo, cedendo ad una scomoda vigliaccheria che però potrebbe salvarvi la pelle. Ma so che non lo farete, voi ci salirete su quello squared circle... E quando arriverà Maniacs ripenserete a quella maledetta firma e capirete che, più che sancire un title match... Ha dato forma al vostro testamento."

Camera fades.



Ci troviamo in compagnia di Crystal Houghton: la rossa sta salendo le scale di una palazzina piuttosto anonima, con passo spedito si affretta a raggiungere una porta mentre fruga nelle tasche alla disperata ricerca delle chiavi.

Cray: "Cazzo!"

Dopo qualche tentativo riesce a trovarle e sbuffando rumorosamente entra nel piccolo appartamento, cercando a tastoni l'interruttore alla sua destra si sfila sguaiatamente una scarpa che viene calciata nell'angolo.

Cray: "E una..."

Riesce finalmente ad illuminare la stanza e con estrema precisione la seconda Converse raggiunge la precedente afflosciandosi sul pavimento.
Getta la giacca di pelle su di una poltrona e stiracchiandosi pigramente si dirige verso la cucina.

Radio: "Questo Romeo sta sanguinando, ma non puoi vedere il suo sangue...
Non è niente a parte alcuni sentimenti che questo vecchio cane ha scalciato..."

Vediamo il viso della ragazza contrarsi in una smorfia mentre torna rapidamente sui suoi passi.

Cray: "Giuro che sei morto maledetto freak!"
Radio: "Adesso non posso cantare una canzone d'amore nella maniera in cui dovrebbe...
beh, suppongo di non essere più così bravo ma piccola, questo io sono!"

La radio suona a tutto volume la dedica d'amore di Derrick Mortimer e Miss Congeniality non sembra esserne entusiasta: come una furia raggiunge il salotto convinta di trovare il WWE ma... si ferma di scatto sulla soglia con espressione sorpresa, si sistema una ciocca di capelli dietro le orecchie inclinando la testa verso destra.

Radio: "SÌ IOOOOOOOOOO...
TI AMERÒ, PIIIIICCOLAAAAAAAA...
SEEEEEEEEMPREEEEEEEEE!!!"

Cray: "Tu?"

Sophitia “Come se non se l’aspettassero tutti in sala, coraggio! Ahah…
Felice di vederti, Cray. Mi piacerebbe se la felicità fosse ricambiata, ma oramai ho smesso di farmi illusioni: tu mi detesti…
Quanto alla radio, scusa, pensavo ti piacesse questa canzone…”

Sophitia si limita a girare la manovella con un cenno della mano e la radio, stavolta, come una qualunque altra radio tace. Con nonchalance la bionda, mani dietro la schiena, prende a passeggiare nel salotto, posando l’occhio sulla mobilia con l’ atteggiamento fintamente distratto di chi desidera conferire importanza alle proprie parole, senza darvi apparente peso, quasi si trattasse di una chiacchierata spontanea.

Sophitia “Spero non ti dispiaccia questo invito che mi sono concessa a casa tua: molto bella a proposito…”

Cray: "Sembra che tu, Gaijin e l’idiota ormai vi diate appuntamento. Avete un servizio di turni?"

Sophy ridacchia per la battuta, senza mai staccare gli occhi dai quadri appesi alla parete.

Sophitia “No, ma sarebbe stata una buona idea. Trovo ovvio che la tua casa attiri gente: no, non sto insinuando tu sia una baldracca: non sono Derrick Mortimer.
Intendo dire che emani un certo fascino, Crystal: hai un ascendente su chi ti circonda. Quello stesso ascendente che ha acceso l’interesse dello Straniero e che ha stregato me per mesi e mesi: quanti disegni, quante dediche, quante lettere, quante parole ho sprecato per te… quasi compatisco Derrick.
…e a proposito di “parole”, sto imparando a darvi il giusto peso: spero tu ci abbia fatto caso: ho detto “sarebbe stata una buona idea”…”

La Lillith Mad Daughter solleva il mento in alto con fierezza, e ruota leggermente il capo verso Crystal; lei è ferma ad ascoltare, ma in posizione di guardia, pronta, se necessario, a scattare al contrattacco, al contrario dell’ospite che sembra davvero a proprio agio.

Sophitia “ Ho fatto una promessa pochi mesi fa, e intendo mantenerla: ho promesso che non mi sarei data pace fino a quando non ti avrei tolto tutto: non solo il titolo, ma anche e soprattutto la tua voglia di sfondare, la tua sfrontatezza, il tuo fermo desiderio di essere parte di tutto ciò, fino a ridurti a un guscio vuoto privo di qualsiasi “ascendente” su di me… capace, al contrario, di provocarmi null’altro che disgusto. E il primo passo di questa rotta in caduta libera, passa dalla tua cintura…”

La Apostola del Caos riacquista il suo canonico sorriso poco rassicurante. Socchiude gli occhi, mentre il topolino Malvasio sbuca dal retro della maglietta per prendere posto sul suo capo.

Sophitia “ È futile che il titolo Survival adorni la spalla di chi “non sopravviverà”. Guardati intorno, Crystal! GUARDA!!”

La ragazza allarga le braccia come a voler abbracciare la stanza intera.

Sophitia “PREMI! SUCCESSI! FOTO CON CAMPIONI DI QUESTA DISCIPLINA! Una bella casa! Fan che ti amano! Addirittura due sbarra due pazzoidi e mezzo come Stalker!! Hai raggiunto il vertice! Sei la regina della WBFF! Sei la Leonessa di questa foresta!
…e proprio per questo, quando verrai scalzata dal tuo ruolo, non saprai adeguarti: non saprai che fare quando finirai sul fondo della catena alimentare, umiliata come mai prima d'ora: così a lungo predatrice della foresta, non saprai come difenderti nelle terre dimenticate da Dio in cui solo la tua urina sarà commestibile”

Qualche piccola crepa si inizia a formare tra le pareti che li cicondano. Dei buchi di piccole dimensioni. Malvasio squittisce, e le crepe cedono, lasciando entrare qualcosa: piccoli roditori che si posizionano alle spalle della bionda, in file schierate.

Sophitia “ Io invece… io non sono una Leonessa. Io sono sempre stata come loro: un topo. Sono sempre vissuta ai margini della società, nutrendomi di ciò che arraffavo, cavandomela sempre: fogne, aperta campagna, città, casa moderna: trovo sempre il modo di… sopravvivere. Tu sei sola.
Io ho dei simili. Tanti simili che mi capiscono…”

… il numero di roditori aumenta esponenzialmente. Quasi in quaranta di ogni manto e dimensione si sono riversati nella stanza. Malvasio sfreccia rapido sul palmo della padroncina e si alza ritto sulle due zampette fissando coi suoi occhioni la Houghton.

Sophitia “Io farei attenzione fossi in te… i piccoli hanno fame. Non mangiano qualcosa di succulento da tempo. E in numero così considerevole potrebbero riuscire a finire una carcassa prima di sera. E’ arrivato il momento che la leonessa ceda il trono.
È cominciato l’anno del Topo"

I roditori si fanno avanti verso la rossa mentre il piccolo Malvasio resta sul palmo della mano della sua padrona come a dirigere l'assalto. Crystal salta su una sedia che si rivela essere troppo bassa, scalcia qualche topo per poi salire sul tavolo ma le piccole bestie si dimostrano abbastanza intelligenti da fare lo stesso, saltano pochi per volta dando il tempo alla ragazza di buttarli giù uno ad uno.

Sophitia "Sono bestie assai tenaci, vero? Eh no, non pensare che si fermeranno se farai fuori me. Non siamo mica in un videogioco."

L'aralda del chaos fa una ruota sfuggendo alla traiettoria di Crystal che stava pensando di lanciarsi con un crossbody. Dai fori sulle pareti arrivano rinforzi ma sfortunatamente non per Cray, sono altri topi, ora sono decine e vanno a unirsi agli altri, salgono gli uni sugli altri formando una scala, una scalinata di topi che diventa alta due metri.

Sophitia "Nemmeno io pensavo fossero capaci di tutto ciò!"

L'ammasso di topi diventa più compatto come se i roditori si fondessero, diventa di forma umana e di colore scuro... sulla testa del golem di topi emergono due maschere...

Sophitia "NO! NO! NON PUOI USARE ANCHE LORO FIGLIO DI TROIA!!!"

Non vi è più traccia di topi sul golem, ora il colore nero è divenuto tessuto che ricopre tutto il corpo eccetto per le due maschere sulla testa, una arrabbiata e l'altra felice, ma la prima di queste punta Sophitia e il corpo segue caricandola. Gaijin attacca la sua rivale!
Parte una scazzottata senza regole, il tutto sotto gli occhi di Crystal ancora in piedi sul tavolo, che guarda la scena scoraggiata nel vedere quei due distruggerle casa.

Sophitia "Non vale! Tu l'hai già stalkerata la settimana scorsa, bastardo! Non segui le regole! Perché dovrei farlo io allora???"

La bionda si prende un vantaggio colpendo Gaijin con un calcio sui testicoli, per poi mandarlo a impattare contro una cristalliera: una delle ante fa in frantumi.

Sophitia "Vuoi un altro calcio nelle noci?"

Sophitia gli si avvicina, ma è una mossa azzardata perché lo Straniero con uno scatto torna in piedi e carica con un placcaggio contro Sophitia mandandola contro la poltrona, il cui schienale cede: i due prendono a scazzottarsi al suolo, ma un cavo finisce in mezzo e inavvertitamente tirano giù il televisore da un ripiano che cade dritto con lo schermo sul pavimento, rovinandosi.

Sophitia "Rivuoi la maschera Bard. stronzo!? EH NO! Io mi prendo le maschere, la tue noci e anche Cray-Cray! TI PRENDO TUTTO, STRONZO!"

Con una testata Gaijin la allontana, lei molla la presa e barcolla ma non lascia la maschera, la rissa ricomincia sotto gli occhi della padrona di casa.
Crystal urla disperatamente cercando di attirare l'attenzione dei due che la ignorano completamente, in un moto di rabbia riesce ed afferrare ciò che rimane di una sedia e la schianta fragorosamente sulla schiena dello Straniero che abbandona immediatamente la stretta sulla bionda.

Cray: "BASTA!"

Sophy cerca di avventarsi sul suo rivale ma la rossa è rapida a rimetterla a terra con un violento calcio al costato.

Cray: "NO!"

Miss Congeniality è furibonda e con le mani tra i capelli si frappone tra i due con estrema fatica, nel tentativo di limitare i danni.

Cray: "Ora state fermi!!!"

Crystal è a pochi passi da Gaijin e cerca di tenere sotto controllo Sophitia che si stà lentamente ralzando, digrigna i denti imprecando.

Cray: "Ho una soluzione, ora non alzate il culo da terra o giuro che vi sbatto fuori a calci entrambi."

Silenzio, la tecnica della diplomazia potrebbe aver funzionato.

Cray: "Mi costringete a separarvi come due cazzo di marmocchi ma se è questo che volete, benissimo accomodatevi.
Sophy la tua storiella da Libro della Giungla è molto affascinante ma ho perso interesse dopo poche parole: Io sono sopravvissuta ad un mare di merda e niente e nessuno è mai riuscito a tenermi lontano dal ring, tu non farai eccezione.
Anche senza cintura io mantengo la mia identità ed è questo che mi differenzia da voi coglioni."

Prende una pausa con aria sprezzante.

Cray: "Io sò chi sono."

Sophitia alza gli occhi al cielo e non sembra per niente felice, si passa il dorso della mano sulle labbra mentre la fissa con astio.

Cray: "Avrai il tuo match titolato ma a patto che tu metta in palio la maschera che hai rubato. Perché non sento di aver sconfitto in maniera netta lo Straniero, dato che eri a bordo ring. Per questo non sarai da sola a Manaics e per il titolo competeremo in tre"

Sophitia e lo Straniero si alzano entrambi.
Un lento scambio di sguardi. Prima che possa volare una mosca, Crystal si affretta a specificare.

Cray: "A UNA CONDIZIONE...
quando quel match sarà concluso, basta apparizioni, basta radio, e basta con le vostre ossessioni nei miei confronti. Mi lascerete in pace, una volta per tutte..."

Il silenzio dei presenti, pare assecondi la richiesta della Houghton.
A quanto pare ... le jeux sont fait.

Cray: "E ora FUORI DA CASA MIA!"



"Ehi, merdina"

Bluebird si volta di scatto, Aaron Kirk è appena fuori dal suo spogliatoio, Bluebird lo guarda di traverso.
"Volevo dire campione." Kirk sorride.
"Che vuoi?"
"La pace nel mondo, spezzarti le rotule. Ma in questo momento, ho pensato che potesse essere divertente fare una chiacchierata. Siamo compagni."

Rainer lo invita ad entrare, ma Aaron resta sulla soglia, dà uno sguardo alla cintura.

"Che spreco, eh? Starebbe meglio sulla spalla di Paul DeSade."
"O sulla tua?"
"In effetti."
"Beh, che peccato." Raner si stringe nelle spalle. "Comunque ho di meglio da fare che..."
"Aye, di meglio. Come saltare difese in pay-per-view e piangere da tua sorella."

Bluebird si volta verso Kirk, riduce la distanza.

"Esatto. Non hai uno zombie e un pazzo con i dread a cui rompere le palle?"
"Oh, già, ci sono loro."
"Quanto credi che ci metterai ad 'humblizzarli'? Sai? La gente non 'cresce' per davvero dopo aver incontrato te, sei TU che resti indietro, indietro a quando eri il giovane che giocava col fuoco, e non sei mai andato avanti. E credi di giocare con le debolezze degli altri, che chi ti sconfigge lo fa perché tu l'hai reso più forte, sono stronzate. Sei tu che ti stai indebolendo, ed io l'ho fatto vedere a tutti."
"Grazie, Blue, quant'è per la seduta?"
"Pensi che vederti mi dia fastidio? Al contrario, mi sento sollevato. Sollevato ogni volta che penso che ho levato il tuo stupido culo dal giro che conta."

Kirk regge lo sguardo di Bluebird, si avvicina.

"È un ciclo, Bluccello. Stai invecchiando, ma devi ancora scoprirlo. Non farai un giro bello quanto il mio, perché non ne sei capace. Ma la polvere ti reclamerà presto, cazzo. E rivedrai le stesse facce di sempre, come io ho rivisto Sheenan e Drago. E il tuo titolo, tua sorella, non significano un cazzo, perché ce li hai solo in prestito. Drago e Sheenan, che dovrei molestare in questo momento, non sono pronti per il loop. Drago ci è sparito dentro, è diventato un pezzo di merda solo e rassegnato, ed è impazzito. Sheenan non riesce a tirarcisi fuori. I tuoi amici? Daniel Stuart si illude ogni volta che il giro sarà diverso, e sbandiera i suoi titoli come se fossero la sua conquista. Paul DeSade ha appena cominciato, ma già conosce quella frustrazione."

Kirk abbassa la testa per guardare meglio Bluebird.

"Il loop ha fatto impazzire McFist, ha ucciso Jack Leone. Non puoi gestire una frustrazioe del genere, non puoi gestire i tuoi parenti né quel cesso della tua ragazza. Io posso gestire tutto. Tornerò a prendermi quel titolo, te lo strapperò. Mi prenderò il Desperation Iron Man Championship da Sheenan, pesterò Drago fino a far impazzire anche la sua pazzia. Fino ad allora, merdina, tieniti questa lattina e facci quello che cazzo vuoi."

Rainer resta serio.
"Hai passato tre mesi della tua vita a dirmi che non avrei saputo gestire il prossimo mese, il prossimo anno, il prossimo incontro. Tu perdevi tempo con le tue stronzate, io dimostravo quanto ti sbagliassi. Jax, l'abbandono di Lena, lo Scent of Glory, lo Straniero, hai detto che non avrei saputo gestirli, ma io l'ho fatto, ogni volta. Hai detto che tu sai gestire qualsiasi cosa... bene: hai rotto la gamba di tuo fratello, picchiato l'unica amica che hai, hai abbandonato tutti per inseguire una gloria che, in fin dei conti, è durata poco. E continui a dire che riemergerai perché cosa ti resta, Humbler? Ti resta sperare che io non sia adatto a questo pezzo di latta. Puoi gestire questa frustrazione?"

Rainer si alza in piedi.

"E adesso" prosegue il campione "come ti ho detto, ho di meglio da fare."

Rainer se ne va via a passo svelto, prima che Kirk possa rispondergli.






Taggart: Quattro papabili Main Eventers tutti sul ring e tutti nello stesso momento, pronti a dar vita ad un grandissimo Maaaaaaaaaaaaaaain Eveeeeeeeeeeeeeeent!
Kokone: Bluebird e Aaron Kirk, 'quasi amici', potremmo definirli così, contro Claudio Cazador e David Barriage, uno che vorrebbe tornare ad essere l'uomo di punta dello show, ed uno che mira a diventarlo ogni dannata sera!
Taggart: I nomi ci sono, le motivazioni anche...prepariamoci ad un grandissimo scontro!

Main event: Aaron Kirk & Bluebird vs Claudio Cazador & David Barriage [TORNADO Tag Team match]

DING DING

Le due fazioni si studiano a centro ring ed il pubblico sembra decisamente in fermento.
C'è materiale umano di livello eccellente...

...ED AARON KIRK NON E' TIPO DA ASPETTARE, E COLPISCE IMMEDIATAMENTE DAVID BARRIAGE CON UN BRIGHT KICK!
Kirk va subito per lo schienamento!

1...
2...

Kick Out di Barriage, con Cazador che non si stava minimamente curando di salvare il suo compagno, ma anzi agisce contro Bluebird evitando la CLOTHESLINE di questi e colpendo invece a sua volta con una CLOTHESLINE devastante dopo essere rimbalzato alle corde!
Cazador rialza l'attuale Undisputed Heavyweight Champion e lo porta all'angolo per colpirlo con una serie di pugni, mentre Barriage rimessosi in piedi evita il secondo BRIGHT KICK di Kirk e lo punisce con un ENZEGURI ben eseguito, al quale segue uno schienamento!

1...
2...

Kick Out di Kirk!
Nel frattempo Bluebird reagisce con una gomitata al volto, interrompendo l'iniziativa di Cazador, che viene atterrato in seguito da una DDT!
Barriage tuttavia con un ENZEGURI mette a tacere anche Bluebird, che finisce a sua volta a tappeto!
Kirk tuttavia, dopo essersi ripreso, volta verso di se David e con un TELEGRAPH ROAD lo mette a tacere!

NON FOSSE CHE CAZADOR SI LANCIA ALLE CORDE E VA PER LA BOOOM HEADSHOOTTA SU KIRK!

EVITA MAGISTRALMENTE DALL'HUMBLER, CHE RIMBALZANDO A SUA VOLTA ALLE CORDE METTE A SEGNO UN BRIGHT KICK!
Pin di Aaron Kirk!

1...
2...

Cazador ne esce!
Chiave articolare al braccio di Kirk sul cacciatore, mentre Barriage colpisce Bluebird con una POWERBOMB!
Bluebird viene rimesso in piedi da Barriage, il quale con violenza lancia il rivale oltre la terza corda con una poderosa IRISH WHIP!

Kokone: La situazione è quanto mai confusa!
Taggart: E potrebbe esserlo ancora di più...


.....


IL PUBBLICO RUMOREGGIA!
DRAGO!

Kokone: Si è già ripreso dalla Skullscraper di Sheenan???
Taggart: Pare proprio di si!!!!

ANCORA UNA VOLTA IL FIGHTER DI LIBEREC SI PRESENTA SUL RING ARMATO DI STEEL CHAIR! E COLPISCE CON VIOLENZA AARON KIRK, INTERROMPENDO LA SUBMISSION!

DRAGO RIEMPIE AARON KIRK DI SEDIATE, GRIDANDO CONTRO L'HUMBLER QUALUNQUE COSA POSSIBILE ED IMMAGINABILE!

Kokone: Nulla che un orecchio umano normododato possa udire!

L'assalto di Drago è disorganizzato, Aaron Kirk riesce a riprendersi ed a bloccare la sedia, ma Drago sputa in faccia all'Humbler e grida dalla rabbia...CON L'HUMBLER CHE SI RIMETTE IN PIEDI E CONNETTE LA SUA KIRK'S BRAND su DRAGO CHE FINISCE A TERRA E ROTOLA FUORI DAL RING!

Kokone: Dalla stessa parte di Bluebird che si sta rimettendo in piedi e prova a tornare sul quadrato...

...


MA DRAGO ASSALE ANCHE BLUEBIRD, IN MANIERA SCOMPOSTA, FINENDO SUL TAVOLO DEI COMMENTATORI!

Kokone: Leviamoci di qua!
Taggart: Viaaaaaaaaaaaaaa


DRAGO SCHIANTA CON UNA POWERBOMB BLUEBIRD SUL TAVOLO DEI COMMENTATORI, MENTRE SUL RING KIRK E' IN UNA SITUAZIONE DI UNO CONTRO DUE!!!!

Kirk tenta di resistere a Barriage, e sembra avere la meglio in uno scambio di colpi che...

...

BOOOOOOM!
HEADSHOTT!!!!!

Cazador mette a tacere Aaron Kirk, il quale tuttavia mostra grandissima intraprendenza e senza perdere tempo, seppur dolorante e barcollante, si rialza con l'ausilio delle corde...

...

PER SUBIRE LA GREEN LIGHT DI BARRIAGE!!!!!
Barriage copre Aaron Kirk!


1...
2...

3!!!!!!!!


Claudio Cazador e David Barriage si aggiudicano questo match, infestato come consuetudine da una interferenza sciagurata di Drago!


VINCITORI



Kokone: Drago sta tornando sul ring...mentre Barriage esulta...KOLENO SKOK SU DAVID BARRIAGE!!!!!
Taggart: Cazador rotola fuori dal ring, non vuole entrare a far parte di questo casino!


...

LAMANI RAMENO DI DRAGO SU AARON KIRK!
DRAGO CONNETTE LA SUA MANOVRA RISOLUTIVA IN MANIERA STRANAMENTE LUCIDA!


"CEDI, FIGLIO DI PUTTANA! CEDI! CREPA!"

CROWD: "????????? WHAAAAAAAAAAAAAAAAAT ???????????"

Taggart: Drago...ha parlato???
Kokone: SI, DRAGO HA PARLATO! E QUESTA VOLTA ABBIAMO CAPITO BENISSIMO COSA HA DETTO!
Taggart: Non riusciamo più a capire nulla...BLUEBIRD! BLUEBIRD SI E' RIPRESO!
Kokone: Bluebird sale sul ring e Drago molla la presa su Kirk, rotolando fuori dal quadrato!
Taggart: Drago fugge dal ring, mentre Bluebird si sincera delle condizioni di Kirk e osserva Drago che si dilegua nel backstage...lo stesso fa David Barriage, che oggi ha vinto questa battaglia dimostrandosi scaltro ad approfittare di un'interferenza così marcata!
Kokone: A venerdì prossimo!



Si ringraziano:
Wordllife (MainEvent)
CITH (DIM)
Kirk (Opener)
GregorHeavans (Matchcard e assemblaggio)
IlNano (Un promo troppo lungo)
[Modificato da GregorHeavans 17/02/2017 21:14]
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