Auguri di buon 25 aprile

e a proposito di totalitarismi e non.....

russia e germania hanno avuto dei totalitarismi, l'italia ha avuto un autoritarismo....


eheheheh speriamo ke mi ricordo bene il termine

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Scritto da: sailorluisa 26/04/2007 22.00
e a proposito di totalitarismi e non.....

russia e germania hanno avuto dei totalitarismi, l'italia ha avuto un autoritarismo....


eheheheh speriamo ke mi ricordo bene il termine

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Beata te che riesci a vederci la differenza...

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Scritto da: Goroshi 26/04/2007 21.59

Chiedilo a tutti i morti, sopratutto gli zaristi e gli oppositori.

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Mi sa che hai le idee parecchio confuse sul "Che" ... cmq, si ha ragione Luisa... l'Italia è stata solo autoritaria fino all'ingresso nell'alleanza con la Germania... poi è stata una colonia della Germania e basta... e devo aggiungere un meno male perchè le forze militari italiane erano ridicole per essere un alleato di chiunque... "per inciso vi ricordo che x battere gli etiopici, arretrati come nn so cosa... abbiamo usato prodotti chimici..e cn cio ho detto tt!"

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Scritto da: stivi handler 26/04/2007 22.05


Beata te che riesci a vederci la differenza...

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c'è differenza...x esserci c'è. ma x qst non è ke uno è meglio dell'altro ovviamente.


cmq, a tale proposito, azzardo a proporvi il libro di hanna arendt "il pensiero secondo". è molto filosofico. ma se ce l'ho fatta io a prendere un bell'8 e mezzo su qst libro ke sono una semplice ragioniera e non ho una base filosofica, ci riescono tutti!

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Scritto da: Cangus 26/04/2007 22.07


Mi sa che hai le idee parecchio confuse sul "Che" ... cmq, si ha ragione Luisa... l'Italia è stata solo autoritaria fino all'ingresso nell'alleanza con la Germania... poi è stata una colonia della Germania e basta... e devo aggiungere un meno male perchè le forze militari italiane erano ridicole per essere un alleato di chiunque... "per inciso vi ricordo che x battere gli etiopici, arretrati come nn so cosa... abbiamo usato prodotti chimici..e cn cio ho detto tt!"

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eheheh io ho sempre ragione!

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Scritto da: sailorluisa 26/04/2007 22.09
eheheh io ho sempre ragione!

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adesso non esageriamo

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Scritto da: Cangus 26/04/2007 22.10


adesso non esageriamo

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e ki esagera

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Scritto da: Cangus 26/04/2007 22.07


Mi sa che hai le idee parecchio confuse sul "Che" ... cmq, si ha ragione Luisa... l'Italia è stata solo autoritaria fino all'ingresso nell'alleanza con la Germania... poi è stata una colonia della Germania e basta... e devo aggiungere un meno male perchè le forze militari italiane erano ridicole per essere un alleato di chiunque... "per inciso vi ricordo che x battere gli etiopici, arretrati come nn so cosa... abbiamo usato prodotti chimici..e cn cio ho detto tt!"

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Eutimio Guerra, Jesus Carrera, Humberto Sori Marin... il primo, accusato di essere uno dello schieramento opposto durante l'avanzata del 1957, il secondo era anticastrista, il terzo aveva chiesto la misericordia della madre... vaneggio ancora? o devo continuare?

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Scritto da: Goroshi 26/04/2007 21.59

Chiedilo a tutti i morti, sopratutto gli zaristi e gli oppositori.

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Lenin non ha mai fatto rappresaglie agli oppositori, e si è aperto alle correnti. Da qui è giunto Stalin (forte anche di rapporti con ex zaristi che avevano ragionato sull'opportunità di abbandonare e sacrificare le cariche nobiliari in nome di un nuovo costrutto politico dittatoriale di stampo occidentalista). Stalin ha esiliato Lenin, lanciato i pogrom, giustziato migliaia di trotzkisti (Trotzkij incluso), fondato i gulag. Cosa centra Lenin in tutto questo? I morti zaristi? Una rivoluzione non si fa con il rametto d'ulivo in bocca, Goro.

Poi tu dici che io rileggo la storia attraverso l'ottica staliniana. Stalin è ciò che più deploro della storia: Stalin non solo ha massacrato a destra e a manca, ma ha creato (l'ho scritto sopra) uno stato dittatoriale sul modello occidentalista (non per nulla appoggiò Franco in Spagna), basato su una costituzione fantoccio che dichiarava che "il popolo reprime se stesso da comportamenti devianti ed eversivi, demanando questo onere al soviet supremo e all'esercito". Non a caso (anche se edulcorata) una sorta di clausola sicurezza esiste in TUTTI i paesi europei moderni e contemporanei: TUTTI dichiarano che la forma repubblicana è unica e inviolabile, propria del popolo, che ha l'onere di sostenerla e conservarla. Come vedi, io non solo non dico questo già dal mio primo post, ma con Stalin non ho nulla a che spartire, culturalmente e politicamente.

stalin fece i piani quinquennali

ho appena ristudiato l'economia russa all'uni x l'esame di storia economica

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Scritto da: Goroshi 26/04/2007 22.16

Eutimio Guerra, Jesus Carrera, Humberto Sori Marin... il primo, accusato di essere uno dello schieramento opposto durante l'avanzata del 1957, il secondo era anticastrista, il terzo aveva chiesto la misericordia della madre... vaneggio ancora? o devo continuare?

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sisi vaneggi decisamente... ad esempio sai cosa significa il Che in mezzo al nome e al cognome?

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Scritto da: stivi handler 26/04/2007 22.16


Lenin non ha mai fatto rappresaglie agli oppositori, e si è aperto alle correnti. Da qui è giunto Stalin (forte anche di rapporti con ex zaristi che avevano ragionato sull'opportunità di abbandonare e sacrificare le cariche nobiliari in nome di un nuovo costrutto politico dittatoriale di stampo occidentalista). Stalin ha esiliato Lenin, lanciato i pogrom, giustziato migliaia di trotzkisti (Trotzkij incluso), fondato i gulag. Cosa centra Lenin in tutto questo? I morti zaristi? Una rivoluzione non si fa con il rametto d'ulivo in bocca, Goro.

Poi tu dici che io rileggo la storia attraverso l'ottica staliniana. Stalin è ciò che più deploro della storia: Stalin non solo ha massacrato a destra e a manca, ma ha creato (l'ho scritto sopra) uno stato dittatoriale sul modello occidentalista (non per nulla appoggiò Franco in Spagna), basato su una costituzione fantoccio che dichiarava che "il popolo reprime se stesso da comportamenti devianti ed eversivi, demanando questo onere al soviet supremo e all'esercito". Non a caso (anche se edulcorata) una sorta di clausola sicurezza esiste in TUTTI i paesi europei moderni e contemporanei: TUTTI dichiarano che la forma repubblicana è unica e inviolabile, propria del popolo, che ha l'onere di sostenerla e conservarla. Come vedi, io non solo non dico questo già dal mio primo post, ma con Stalin non ho nulla a che spartire, culturalmente e politicamente.

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Nicola II? I kulaki? massì, ignoriamoli pure, tanto sono contro...

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Scritto da: Cangus 26/04/2007 22.21



sisi vaneggi decisamente... ad esempio sai cosa significa il Che in mezzo al nome e al cognome?

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Pfff... sai cos'é il "Campo di lavoro correzionale" cubano? una cosa simile ai lager, dove finivano religiosi, bambini, adolescenti, omosessuali... lo sapevi?

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Scritto da: Goroshi 26/04/2007 22.28

Pfff... sai cos'é il "Campo di lavoro correzionale" cubano? una cosa simile ai lager, dove finivano religiosi, bambini, adolescenti, omosessuali... lo sapevi?

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Ho ben scritto che sono contro Castro perchè ha tradito la rivoluzione cubana. Non lo faccio per lavarmi la coscienza. Il "Campo di lavoro correzionale" è uno degli immani errori/orrori del castrismo, non di Che Guevara, Goro. Proprio non vedi la differenza, vero?

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Scritto da: Goroshi 26/04/2007 22.25

Nicola II? I kulaki? massì, ignoriamoli pure, tanto sono contro...

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Ho già detto che le rivoluzioni non si fanno col rametto d'ulivo in bocca.

Ah, tanto per dire la differenza fra Guevara e Castro: a Cuba TUTTI sono rivoluzionari, ma molti rivoluzionari sono al tempo stesso anticastristi!