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Bloody Desperation #362 - Global Trip I - 26/01/18

Ultimo Aggiornamento: 26/01/2018 18:04
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26/01/2018 18:04
 
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Rimbomba Shoots and Ladders in arena. Boato fortissimo del pubblico che ha capito che è giunto il momento dell'arrivo sul ring di uno dei beniamini di casa, Dante.
Le luci si spengono, attimi di suspance. Pochi momenti dopo, ecco Dante al centro del ring, a gambe incrociate, in attire da combattimento e gilet. La musica continua a farsi sentire ancora per qualche secondo, per poi scemare. Cori per The Presence si innalzano dagli spalti: delirio a Glasgow.
Dante, quindi, estrae dal proprio gilet un microfono, poi alza al cielo un dito: ammutolisce l'arena.
Silenzio.
Parla "Him".


"Glasgow...
Dante's here. Whe'it aw begins."

Forte l'accento scozzese di Dante, che subito fa suo il pubblico. È un momento attesissimo, ascoltiamo.

"Interim Plague è passato alla storia come l'evento della mitica sfida tra Dante e Beatrice, il paradossale culmine della Commedia. Ne hanno parlato in tanti, tutti erano curiosi di vedere me e la Strega combattere per quei contratti appesi in cielo, ma sopratutto per l'onore, l'orgoglio, la superiorità.
E quando tutto sembrava volgere in favore dell'uno, l'altro contrattaccava. Una sfida senza precedenti e ad armi pari. Ha vinto la parità. Nessun vincitore, nessuno sconfitto.
Ma Dante, venerdì scorso, ha perso. Ha perso contro il suo nemico, ha perso una partita a scacchi che poteva portarlo in alto, ha mantenuto il suo contratto ma non ha guadagnato posizioni. È una sconfitta per tutto ciò che mi sono lasciato dietro. Un pareggio che mette a terra il mio background, gli anni di prigione, gli anni del satanismo, la redenzione, la rinascita. Tutto, per una sola e stramaledetta notte, è come se fosse stato vanificato.
Ora un peso occupa con decisione il mio stomaco, sedutoci sopra e con cattive intenzioni. Qualcosa mi dice, però, che non ci resterà ancora per molto."

Dante, visibilmente emozionato ma al contempo determinato nell'espressione del viso, si mette in piedi, mentre si sente qualche applauso tra i fan che lo ascoltano in religioso silenzio.

"Mia maga, la via della fuga non è mai quella giusta. L'ha capito Lone Ranger Foley, che come te voleva scappare dal proprio destino, svegliarsi dal suo brutto sogno. Ma di Dante ce n'è uno solo. Una sola persona in questa Terra ha saputo fare i conti col destino e vincere, strappando dalle livide mani della Morte il proprio corpo, mezzo esanime. Quando Dante stava sognando quel momento, era con un piede nella fossa. La sua forza di volontà lo ha però costretto ad uscire dalla tomba, forse perché ancora destinato a dare qualcosa a questo mondo.
A distanza di tanti anni da quel fatidico avvenimento, la stessa sorte ti colpisce, Beatrice. Tu vuoi scappare dal tuo destino, svegliarti dal tuo sonno profondo, ma non puoi. Non sei capace. Semplicemente, tu, Beatrice, non sei Dante."

Il pubblico risponde positivamente a quest'ultima frase dello scozzese, che prosegue.

"Non sei in grado di tenere il comando su ciò che ti aspetta, questo perché sei in balia del tuo domani. Dunque barcolli, sbandi, ti fai guidare abbandonata nelle braccia del destino.
Impara questa lezione: nel mondo di Dante tutto è astratto. Per cui, lasciati pure guidare dal tuo destino, oh maga. A tirare i fili, al di sopra di tutto questo, c'è la Presenza. Prima o poi lo spettacolo si concluderà, che sia in uno one on one match o nella Battle Royal di No Way To Escape.
Che simpatica coincidenza, il nome dell'evento descrive in pieno la tua situazione.
Sei nella tela del ragno, Beatrice. Non puoi fuggire.
Non puoi svegliarti.
Non sei Dante."

Il tifo è sempre più caldo ed avvolgente per l'eroe di casa, che sta mettendo tutto sé stesso in questa dichiarazione di guerra alla sua nemica giurata. Momenti di silenzio, prima della conclusione.

"Ora siamo nel bello dello show. Tu sei nel backstage, a cambiare vestito, ripassare la tua parte, guardarmi timidamente. Io vado in scena, e lo faccio con la sicurezza di chi sa di non poter più commettere un errore simile a quello di Interim Plague.
Questa sera sarò al fianco del campione Undisputed, Daniel Stuart. I nostri antagonisti occasionali saranno David Barriage ed Edward Claffey.
Parlando di Mr. Daniel... non invidio niente di lui. Opportunista, vigliacco, fa di tutto per prevalere. La differenza tra te e lui, Beatrice, è che almeno lui riesce a far seguire i fatti alle proprie parole, seppur sia lo scozzese più marcio che conosca, agli antipodi di quello che siamo noi tutti. Daniel Stuart, per quanto sia terribile, merita comunque il mio rispetto. E non perché è il campione, ma perché è capace di essere ciò che vuole essere: un uomo tutto d'un pezzo. Ciò che dice diventa realtà.
Daniel Stuart non sarà mai il migliore amico, ma nonostante tutto, è sicuramente una persona sulla quale punterei tutto. È sì un opportunista, un vigliacco, uno che fa di tutto per prevalere, ma soprattutto, è un vincente vero.
Tu, Beatrice, dovresti prendere esempio.
I'm don'."

Dante lascia al centro del quadrato il microfono, e nel trionfo del pubblico di Glasgow, senza alcuna musica in sottofondo, si avvia verso il backstage dopo aver lasciato il ring.


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I STAND ALONE!!!

La theme song di David Barriage risuona all’interno dell’arena di Glasgow con la folla che si divide tra chi applaude e chi fischia il londinese. La gran parte dei fans fischia Barriage, visto anche il supporto nazionalista che provano per Daniel Stuart, mentre una piccola parte applaude l’inglese che rimane, comunque, un rappresentante del Regno Unito.

La Three Stars Superstar percorre velocemente la rampa, lo sguardo è torvo ma molto concentrato, e raggiunge il ring e, mentre la sua theme sfuma, si fa passare un microfono.

“Lo ammetto, non pensavo che qualche essere senziente fosse rimasto in questa terra ma, ve lo concedo, mi avete sorpreso. Nonostante la maggior parte di voi abbia usato l’unica cellula del suo cervello per dire alla bocca di fischiare un proprio connazionale c’è qualcuno su questi spalti che, invece, e come è giusto che sia ha applaudito un proprio fratello britannico e, nonostante questo “fratello” sia nemico dell’eroe nazionale Daniel Stuart, non lo ha fischiato. Questo perché, quei pochi tifosi “salvabili” qui dentro sanno che non bisogna farsi la guerra in casa e che, prima dei nemici, vengono la famiglia e le proprie origini!

Io ritengo Daniel Stuart, nonostante i nostri innumerevoli trascorsi, un membro della grande famiglia dell’Impero Britannico e sono pronto, anche qui se necessario, ad applaudire le sue gesta se solo queste fossero degne di applauso…”

Barriage si gratta la barba per qualche secondo prendendosi una pausa per poi ricominciare a parlare.

“Settimana scorsa il campione è rimasto tale ma lo ha fatto, oltre che in maniera dannatamente furba, senza sconfiggere il sottoscritto anzi.. senza praticamente nemmeno provarci per tutto il match!
Daniel, hai approfittato dell’anello debole Garet Jax, non te ne faccio una colpa per questo, ma sappi solo che finché non mi avrai sconfitto sarai un campione solo a metà e, soprattutto, finché non mi avrai sconfitto in maniera limpida e senza l’uso di vie traverse, come l’ultima volta che ci siamo affrontati, avrai il mio fiato sul tuo collo. Ogni volta che andrai a dormire verrai tormentato dall’incubo di David Barriage che ti porta via il tuo prezioso titolo. Ogni volta che arriverai in qualunque arena WBFF dovrai guardarti le spalle perché io sarò li pronto a colpire e ogni volta che salirai su questo ring con la cintura di WBFF Undisputed Heavyweight Champion attorno alla vita vivrai nel terrore che quella possa essere l’ultima volta con quel titolo nelle tue mani perché io sarò sempre li e, come hai fatto tu venerdì scorso, sarò pronto a colpirti con tutta la forza che ho in corpo pur di toglierti quella cintura.

Vedi Daniel, come in passato, tu sei e sarai sempre l’ultimo tassello necessario alla conquista di qualcosa da parte mia. Lo sei stato in Irlanda e lo sarai qui in WBFF. Considerati come il boss finale di un videogame con la sola differenza che, a differenza del gioco, tu sei programmato per NON VINCERE MAI!!

Puoi nasconderti dietro tuo fratello, dietro ai tuoi legali e dietro a tutti i contratti che vuoi ma la verità è che a Freezing Evolution non mi hai sconfitto e che, presto o tardi, verrò a reclamare la mia possibilità di affrontarti in un match uno contro uno e strapparti il titolo!

Che sia stasera qui davanti al tuo pubblico, settimana prossima in Sud Africa o persino nel cortile di casa tua se mai uno dei tuoi “contratti” dovesse prevederlo, sappi che verrò a prendermi quello per cui ho combattuto per anni da quando sono qui e che tu hai dimostrato di non essere in grado di difendere se solo su un ring contro di me!”

Barriage si avvicina alla camera come per voler parlare “direttamente” a Stuart.

“Verrò a prendermi il tuo WBFF Undisputed Heavyweight Champion e, quando avrò finito, l’unica opzione che ti rimarrà sarà abbandonare la WBFF grazie a qualche stupido capriccio come hai fatto anni fa in 2FH solo per nascondere la verità… TU NON PUOI COMPETERE CON ME!!”

***STUD***

Barriage getta a terra il microfono e, mentre I Stand Alone risuona nell’arena, torna soddisfatto nel backstage.

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Backstage.
Siamo nel camerino di Garet Jax.
Il nostro è intento a medicarsi sopra il sopracciglio sinistro, sul quale probabilmente si è aperto un taglio più profondo del previsto, quando improvvisamente bussano alla porta.
Il Luckyman va ad aprire, e di fronte a sé si ritrova Satsori, con il suo solito décolleté esagerato.

-Eppure, il mio compleanno è tra due mesi, devono essersi sbagliati...- commenta Jax con lo sguardo rivolto alla scollatura ed un fare da porno anni 70.
-Ma Signor Jax!- replica Satsori, diventando rossa come i segni di correzione sotto le parole sbagliate di openoffice.

Il Luckyman nota che la signorina non riesce a proseguire oltre nel suo lavoro, quindi la invita con un gesto ad entrare e mettersi comoda; Satsori non sembra molto convinta dato l'incipit, ma in fondo, è pur sempre all'interno di un'arena gestita dalla WBFF, un posto praticamente circondato di telecamere ad ogni angolo, forse più del Pentagono.
Mentre versa un dito di whiskey per lei e per l'intervistatrice all'interno di due eleganti bicchieri di cristallo, il Luckyman decide di rompere il ghiaccio.

-Ho troppa fiducia nell'umanità, quindi tu non sei qui né per il mio compleanno, né come premio di consolazione... mmh... chi sei? Cosa vuoi?
-Ma... ma come chi... lasci perdere, Signor Jax, io comunque sono Satsori, da qualche mese sono la nuova intervistatrice WBFF che la società ha deciso di assumere in quanto non era più sufficiente Cactus Mike a coprire tutte le interviste degli atleti.
-Allora li leggono i suggerimenti...
-Come?

Parte un flashback di parecchi mesi fa.
Jax passa davanti all'ufficio di Kobayashi, sul quale è presente una cassetta delle lettere, e su tale cassetta vi è una targhetta dorata con su scritto “TIPS”.
Jax estrae quindi una penna ed un foglio di carta, sul quale scrive “Vogliamo più tette”, e lo imbuca dentro la cassetta.
Fine flashback, torniamo nel camerino, è nuovamente Jax a parlare.

-Vabè, come mai sei qui comunque? Lo show è tra qualche ora, quindi non devi intervistarmi, non sei qui per il mio sollazzo, e...
-A dire il vero...
-Sei qui per il mio sollazzo?!? SI', GRAZIE DIO, LO SAPEVO!
-A dire il vero, sono qui per intervistarla...
-Come?- Jax ritorna sulla terra con un moto di delusione, prima di proseguire -No, guarda, non c'è bisogno, dopo durante la puntata salirò sul ring e dirò al pubblico tutto quello che vuole sapere su Garet Jax personalmente, a meno che tu non voglia chiedermi il numero di telefono...
-Signor Jax, lo sa che quest'intervista verrà comunque videoregistrata e visionata dal CdA per valutare la professionalità ed il rendimento degli atleti?

Ricordandosi che nel CdA è presente anche sua moglie, Jax smette di fare il minchione ed inizia a rispondere con maggiore serietà.

-Tesoro, faccio questo mestiere da prima che ti laureassi e di solito sono io a farle, le interviste, e la cosa che mi fa incazzare più di tutte è che l'elettricista non è ancora passato nel mio camerino, altrimenti sarebbero già state accese delle lucette viola e sarebbe partita un'edizione del Get Jaxxxed decisamente...- Garet sta per dire qualcosa di equivoco, poi si blocca ricordandosi di Lena -... decisamente seriosa e professionale. Ho anche la musica!

Da un cassetto estrae un walkman, e premendo un tasto parte “Africa” dei Toto.

-No, aspè, ho sbagliato tast...
-SIGNOR JAX, LA FACCIA FINITA!

Satsori si lascia andare ad un urlo liberatorio, che spaventa il povero wrestler di Las Vegas, che tende ad arretrare mentre nel silenzio “I Bless the raiiiin, down in AAAAAAAAAAAAfricaaaaaa...”

-Mi scusi, ma avere a che fare con lei è un'esperienza provante- aggiunge Satsori, sentendosi leggermente a disagio- comunque, sono stata mandata da lei in quanto il CdA non ritiene opportuna una sua apparizione sul ring questa sera.
-E... perché?
-Beh, siamo in Scozia, e Daniel Stuart lo sa anche lei che è scozzese... inoltre la sua ultima apparizione a Londra, e le relative definizioni che ha dato del popolo inglese, di certo non la rendono la persona più amata dell'arcipelago britannico...
-Ma Aaron Kirk è uno dei miei migliori amici!
-Temo non basti, Signor Jax.
-Ma, ma, ma ho già iniziato a scrivere il proclamo per dopo, c'ho pure fatto la scaletta- prende dal tavolo un foglio stropicciato- è ingiusto che il mio lavoro venga buttato così!
-Il problema è anche quello, il CdA ha paura di quello che potrebbe dire dato il suo precedente non certo elegante a Londra. Però, se mi fa leggere il contenuto, potrei riportarlo al CdA e probabilmente potrebbe scendere sul quadrato a suo rischio e pericolo. Posso?

Satsori allunga la mano verso il foglio di Garet, il quale rimane momentaneamente basito, prima di strappare quel fogliaccio e gettarlo per terra alle sue spalle.

-In realtà su quel foglio non c'era scritto nulla, c'avevo solo disegnato un cazzo mentre ero prima al telefono perché mi annoiavo.
-Ah...- Satsori arrossisce ed imbarazzata fatica nuovamente a trovare un appiglio per proseguire l'intervista, intervista tra l'altro ancora non iniziata.
-Comunque, non ho tempo da perdere. Se faccio quest'intervista poi non dovrò salire sul ring, quindi tecnicamente avrò la serata libera per cazzeggiare, giusto?
-Beh, sì...
-Ok, allora: Sì, con Barriage e Stuart ho un conto ancora aperto. No, non mi interessa che stasera loro lottino e io no, perché sono due pippe. Sì. Io sono il più forte e bello di tutti. Sì, io...
-Ma Signor Jax, cosa sta...
-Shhh, te rimani spesso senza parole, fai parlare me che faccio prima: Sì, li sconfiggerò al prossimo PPV, o anche prima, e tornerò campione. No, sono due pippe. Sì, sono...

Ma Jax mentre parla si blocca, voltandosi di scatto verso Satsori.

-Senza parole...

Satsori non sembra capire, Jax lancia un paio d'occhiate velocissime verso la scollatura dell'asiatica.

-Ho bisogno delle tue tette. Pagherò per averle eh, non le voglio gratis. Però mi servono!

Satsori sta per cacciare un urlo acutissimo, ma viene interrotta da Jax.

-Niente di sessuale. Stai tranquilla, sono sposato, e sto per offrirti un'occasione che non potrai rifiutare!

L'intervistatrice strozza l'urlo in gola, ma proprio mentre Jax sta iniziando a parlare, la telecamera si allontana prima di sfumare in nero.

Il Titantron si spegne ma non andiamo in pubblicità perché... parte... HIDDEN FORTRESS THEME, e questo può voler dire soltanto una cosa. Si tratta del General Manager in persona, l'Avvocato Daisuke Kobayashi!
Il giapponese avanza con la sua solita aria mesta verso lo stage. Ha già un microfono con sé, in pronto utilizzo e si volta verso il megaschermo che trasmette un fermo immagine del segmento a cui abbiamo appena assistito, rivolgendo dunque idealmente le sue parole a Garet Jax.

Kobayashi: "A Freezing Evolution le parole hanno lasciato spazio all'azione, ma vedo che oggi si è tornati in vena di chiacchiere. E' per questo che sono qui, Jax, per dirti che si torna così presto a parlare di fatti e di concretezza, senza dover viaggiare nel tunnel delle elucubrazioni mentali fino a No Way to Escape.
Se sono qui, lo avranno capito tutti, è perchè ho un annuncio da farvi."

Crowd: "#SadNewsKobayashi!"

Kobayashi: "Abbiamo tenuto conto di tutti i precedenti e le prospettive che si sono aperte, e siamo arrivati alla conclusione che... Non solo è necessaria una resa dei conti tra te e David Barriage, dato che siete sul pari ormai da settimane. Ma che è lecito che, in virtù di quanto accaduto a Freezing Evolution, il prossimo sfidante di Daniel Stuart sia proprio uno di voi due.

...

Avremo dunque... Un Undisputed WBFF Heavyweight Championship #1 Contendership Match, tra Garet Jax e David Barriage."

L'avvocato fa per tornare nel backstage, lasciando la gente perplessa, dato che non è arrivata nessuna specifica su QUANDO questa sfida prenderà luogo.
Poi, infatti, il GM si volta nuovamente verso la platea.

Kobayashi: "NEXT WEEK!"

Taggart: "Oh my... Barriage contro Jax a BD Global Trip II! Chi vince va contro Stuart!"
Kokone: "Come minimo mi aspetto che un match del genere sia il main event della serata."

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Nell'arena risuona 'Footsteps' e la rossa della Carolina compare da sotto il titantron sistemandosi la cintura sulla spalla destra: Percorre la rampa con passo spedito e guadagna ben presto il centro del quadrato, le passano un microfono che porta alle labbra sorridendo.

Cray: "Sono riuscita ad avere l'ultima parola su Kirk, finalmente c'è stata una resa dei conti con un risultato netto.
Stargli dietro è stata davvero dura e devo ammettere, in tutta onestà, che mi dispiace sapere che si allontanerà dal ring ancora una volta: Aaron Kirk è una colossale testa di cazzo ma è anche uno dei migliori atleti con i quali ho avuto la fortuna di condividere il ring in questi anni."

Il pubblico esplode alle parole di Crystal in favore dello scozzese.

Cray: "Spero che risolva tutti i suoi casini e che possa tornare presto a farsi prendere a calci nel culo."

Si sistema una ciocca di capelli dietro le orecchie guadagnando una piccola pausa.

Cray: "Adesso che ho terminato con le smancerie posso tornare a qualcosa che mi è decisamente più familiare: Mi sono riconfermata campionessa e ora ho bisogno di uno sfidante perchè questa cintura voglio difenderla ogni volta che ne avrò l'occasione.
Per una volta però ho deciso di fottermene delle regole, non aspetterò che qualcuno decida chi mandarmi contro."

Miss Congeniality annuisce con espressione soddisfatta.

Cray: "Ho sconfitto l'icona del boom della WBFF del 2014 e adesso voglio fare un'altro passo avanti, ho in mente un nome ben preciso.
Voglio quello che per molti è il nuovo volto della federazione, uno degli atleti più in forma del momento e voglio sfidarlo per non essere più soltanto una star della Old Era.
La mia carriera non è arrivata ad un vicolo cieco, posso fare quello che voglio ed intendo guadagnarmi un posto tra quelli che rappresenteranno il futuro di questo show."

Il palazzetto è in trepidante attesa, la ragazza avanza di qualche passo.

Cray: "PAUL DESADE"

C'è una vera e propria esplosione in risposta alla rivelazione della campionessa che sembra decisamente compiaciuta.

Cray: "Paul, Voglio una risposta entro la prossima settimana... Niente stronzate."

I Pop Evil riprendono a suonare a tutto volume lasciandoci all'immagine della rossa che solleva il Desperation Iron Man Championship in segno di sfida.

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Arriva adesso un momento parecchio atteso... e per una volta, non c'è ironia in queste parole.
Risuonano le note di "The Rains of Castamere" e, contrariamente a quanto avviene di solito, una lunga standing-ovation accoglie il WBFF Undisputed Champion.

Daniel Stuart entra in scena in tenuta da gara. Fisico tirato a lucido, e la cintura dalla larga placca dorata, ben stretta in vita. Non sembra sorpreso dall'accoglienza positiva, ma si limita comunque ad annuire soddisfatto, senza cercare di fomentare l'heat della folla. Si prende i suoi tempi, poi arriva nei pressi del ring dell'arena di Glasgow. Prima di entrare, si fa passare un microfono.

Una volta al centro del quadrato, l'espressione è molto seria. Si guarda intorno, sospira. Sembra... per la prima volta forse, indeciso sul da farsi. Poi inizia a parlare.

"Well... non mi capita molto spesso di dirlo ma... siamo uomini, non macchiette che agiscono secondo schemi preconfezionati. So... THANK YOU GLASGOW."

Riparte la standing-ovation ma Stuart, con molto savoir-fare, risponde all'applauso, mimando a sua volta un applauso verso la folla.

"Grazie, grazie davvero. Grazie per l'accoglienza. Grazie anche per i vostri voti... quelli che mi hanno concesso l'onore di rappresentare questo paese, la Scozia, nella più grande manifestazione mondiale di wrestling, il "TWO WORLDS ONE CUP". Un prestigio che comporta una grande responsabilità, vista l'alta qualità di atleti che avreste potuto selezionare in mia vece. Un impegno che comunque prometto sin da ora di onorare al meglio delle mie facoltà. Il primo turno è andato, col qui presente Daniel Stuart che ha battuto una vecchia conoscenza della WBFF, Tommy Kent. Nonostante manchi ancora molto tempo all'inizio del secondo turno, ho già la fortuna di sapere chi sarà il mio prossimo avversario. Archie Fisher, che da quel che ho capito, è anche colui che ha preso il "comando" della JLW. Un avversario che non temo, ma che neanche voglio prendere sotto gamba: avrò modo di studiarlo, e prenderne le contromisure... nelle prime due edizioni, la Scozia, prima con me e poi con Aaron Kirk, non è mai andata oltre il secondo turno. E' giunto il momento di sfatare questo tabù e puntare al traguardo finale."

Altri applausi, il pubblico di Glasgow sembra apprezzare l'impegno con cui Stuart ha cominciato il torneo. Lo scozzese sorride.

"Anche stasera, la WBFF ha deciso che il qui presente Daniel Stuart debba... rappresentare lo Scottish Pride. Non da solo... questa sera, a quanto pare, farò squadra con... Dante. Tipico nome delle Highlands, vero?"

Risate del pubblico.

"Sarò sincero, spero vivamente che Dante non si riveli un impiastro, una palla al piede. Deve fare poco... perchè i nostri avversari sono tutt'altro che irresistibili... sia chiaro gente, io non ho nulla contro i nostri vicini inglesi, il mio miglior amico, Dylan McZax, viene dalla "perfida Albione". Come in ogni popolo, ci sono elementi buoni, ed elementi cattivi... quelli che dovrò affrontare stasera non sono, semplicemente, due pessimi inglesi... they are the scum of all British People. Uno è praticamente il mio "wannabe" in salsa inglese, quindi... a faggot, simple and clean.

L'altro, ahimè, per l'ennesima volta è David "Boring" Barriage."

Gli scozzesi cominciano a cantare "Barriage Sucks!", Stuart annuisce.

"E' già venuto a dire le sue solite idiozie, quei quattro insulti random che ripete in ogni arena in cui si presenta? Si? No? Beh, se è passato, per fortuna me lo sono perso. Non mi sono perso, invece, quanto detto da Kobayashi... ossia che presto conoscerò il mio prossimo rivale e che costui verrà fuori da una sfida tra il già menzionato Barriage e Garet Jax."

Stuart sembra corrucciarsi.

"Sapete... in questo momento mi dispiace, non tanto per voi presenti, quanto per il resto dei fans, lo WBFF Universe, che ancora una volta, qualsiasi sarà l'esito, non avrà uno sfidante all'altezza. E per quanto sbagliato sia, vi svelo il mio endorsment: mi auguro che Garet Jax possa vincere quella sfida. O altrimenti, che in caso di sconfitta, si unisca alla lista degli "infortunati" eccellenti che purtroppo già conta suo cognato, Bluebird, ed Aaron Kirk. Perchè Garet... amico... lo sai, non ti stimo certo come wrestler ma se hai da offrire qualcosa, allora... fallo. Non per me. Non per la cintura. Evita, semplicemente, a questo pubblico, la noia di dover ascoltare per chissà quante altre settimane, le tiritere di quel frignone di Barriage!"

Quanto detto dal Nobleman scatena altri applausi, in concomitanza col riprendere dei cori "Barriage sucks!".

"Stasera dimostrerò, once and for all, che c'è un motivo per il quale David Barriage non è alla mia altezza. Stasera, per onorare la folla di Glasgow, io traccerò un percorso... poi starà a te, Garet Jax, dimostrare di poter tenere il mio passo. Non deludermi, yankee."

Stuart alza il pugno destro al cielo, prima di uscire dal ring, mentre riparte "The Rains of Castamere". Il campione Undisputed si è lanciato in un vero e proprio endorsment, ma chissà che ciò non abbia aizzato ancora di più uno dei suoi avversari di stasera, quel David Barriage che, più di una volta, ha sempre dimostrato di non amarlo...

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Bandiere blu con strisce bianche diagonali, ovunque. Gli spettatori scozzesi sanno già che è arrivato il momento più atteso della puntata.

Taggart: "Main event time, ladies and gentlemen!"
Kokone: "Scozia contro Inghilterra, Stuart e Dante contro Barriage e il debuttante Claffey. Un match destinato a rimanere a lungo nei ricordi dei WBFF Fans."
Taggart: "Addirittura, per l'occasione, gli staffers hanno piazzato le bandiere appartenenti alle due rispettive nazioni vicino a due paletti di sostegno opposti, che segnano gli angoli di appartenenza dei due team che si scontreranno."
Kokone: "Un match sentito, non c'è che dire. I primi due stanno per fare il loro ingresso."

Main event: Daniel Stuart & Dante vs David Barriage & Edward Anthony Richard Claffey - Scotland vs England WBFF Rules Tag Team Match


Parte... I STAND ALONE dei Godsmack.

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
BARRIAGE SUCKS!
BARRIAGE SUCKS!
BARRIAGE SUCKS!"

Sullo stage di Bloody Desperation compaiono David Barriage e un uomo che ha causato animatissime lamentele da parte del nostro caro ring announcer Slim Jim nel momento in cui è venuto a conoscenza del suo nome. Edward Anthony Richard Claffey! Le note della theme di David infatti, poco dopo, lasciano spazio a "Gentleman", la theme del nuovo acquisto della WBFF Wrestling.
Claffey sembra trovarsi un po' a disagio per via dell'astio rivolto dal pubblico a Barriage e alla loro nazione in generale. Ma crediamo proprio che questo non basterà a scoraggiarlo, non capita tutti i giorni di poter debuttare nel Main event e, per di più, in un match con l'Undisputed Champion in carica. E' sicuramente un'occasione più che buona per mettersi in mostra e dimostrare il proprio valore in combattimento.
I due inglesi salgono sul ring e si piazzano vicino al corner con la bandiera inglese. Piovono ancora boos per loro, anche se sappiamo per certo che sono rivolti soprattutto a David. Claffey infatti, almeno da quel che sappiamo, sembra essere un atleta corretto e amante delle buone maniere. Barriage sorride a denti stretti, tutta quell'ostilità è musica per le sue orecchie.

Poi parte THE RAINS OF CASTAMERE!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Standing ovation, tutto il pubblico è in piedi per l'arrivo di DANIEL STUART E DANTE, gli eroi di casa quest'oggi. I due atleti appaiono sullo stage e inizialmente sembrano scrutarsi l'un l'altro. Non sembrano presentarsi proprio come due grandi amiconi, sono due uomini molto diversi tra loro. Ma quest'oggi lotteranno per la stessa causa e siamo certi che troveranno il modo di collaborare. I due scozzesi avanzano lungo la rampa e in breve tempo raggiungono i loro avversari inglesi sul ring, piazzandosi vicini al corner con la bandiera scozzese.

Scopriamo subito chi saranno i primi uomini legali di questo Scotland vs England Tag Team Match.
BARRIAGE PUNTA IL DITO CONTRO STUART! Il campione Undisputed sorride, con aria beffarda.

Crowd: "LET'S GO STUART!
LET'S GO STUART!
LET'S GO STUART!
LET'S GO STUART!
LET'S GO STUART!"

L'arena è in fiamme, pubblico attivissimo e caloroso quest'oggi. Stuart avanza di qualche passo verso Barriage, rivolgendosi a lui più con i gesti che con le parole, quasi a chiedergli: "Vuoi me, vuoi combattere con me, uh?". Barriage annuisce con convinzione.
E STUART SI DEFILA VERSO L'APRON RING!

Crowd: "AHAHAHAH!"

In altri casi sarebbero arrivati dei fischi, ma non stasera. La gente sembra aver apprezzato lo snob del campione Undisputed, e poi sappiamo tutti benissimo che durante il corso della sfida quei troveranno il modo di trovarsi faccia a faccia, senz'ombra di dubbio.
Il primo atleta legale degli scozzesi sarà, dunque, DANTE! Urla di incoraggiamento per l'ex satanasso ormai purificato e redento. E' ormai diventato un simbolo del riscatto per tutte le anime fragili che non riescono a migliorare la propria condizione di disagio.
Avremo dunque David Barriage versus Dante.

NO! Incredibile, Barriage vedendo Stuart raggiungere l'apron rifiuta di iniziare con Dante, e lascia ANCHE LUI il ring, facendo posto a Claffey!

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Edward non sembra gradire il suo atteggiamento, ma l'idea di poter combattere fin da subito invece si, eccome! Avremo dunque Dante contro Claffey, l'arbitro sembra pronto per far partire la sfida.

DIN DIN DIN!

Crowd: "SCOOOOOOOOOOOOOTLAND! SCOOOOOOOOOOOOOOOOTLAND! SCOOOOOOOOOOOOOOOTLAND!"

Claffey si guarda intorno, forse non è abituato ad avere tutto il mondo contro. Ma sembra essere piuttosto carico, non si lascerà schiacciare dalla pressione psicologica.
Si parte! Clintch al centro del ring tra Dante e Claffey! Lo scozzese sembra prevalere, per via della sua maggiore prestanza fisica, e riesce a far indietreggiare l'inglese verso un Corner. Ma proprio in quel frangente The Royal Gentleman smette di fare forza e si defila leggermente a lato, per poi riuscire - durante lo sbilanciamento di Dante in avanti - a portarsi agilmente alle sue spalle con quella che sembra essere una tecnica da Takedown Wrestling.

German Suplex in arrivo!
No, Dante risponde subito con una gomitata all'indietro, che becca in pieno volto Claffey facendolo indietreggiare verso il centro del ring. Lo scozzese parte in carica verso l'avversario e fa per travolgerlo con un Lariat! Ma Claffey si abbassa, pur cercando ugualmente lo scontro tra i loro corpi, rifilandogli una spallata contro il petto. Poi presa iniziale per un Suplex.
No, è un Braibuster!

Dante oppone resistenza irrigidendosi, ma Claffey impiega molte energie nell'esecuzione della manovra e riesce comunque a condurlo a terra, con la sua RENAISSANCE! Schienamento.

1!

2!

Colpo di reni!

Claffey sembra essere partito in quarta e non vuole di certo fermarsi; fa per rialzare Dante, ma non completamente: lo fa mettere in ginocchio e si piazza alle sue spalle.

TRIPLE MONGOLIAN CHOP! Una per spalla, poi l'ultima dritta sulla capoccia! SIR CULARSAW! Claffey ha investito un nuovo cavaliere! Dante rimane in ginocchio, stavolta con il busto piegato in avanti e le mani che poggiano a terra, stordito. Claffey corre verso le corde, ropes rebound, poi si prepara a quella che ha tutta l'aria di essere una Shining Wizard...

Attenzione, Dante si rialza di scatto e lo prende in consegna, per poi schiacciarlo a terra con una violentissima SPINEBUSTER! E nel condurlo sul mat gli rimane addosso, schienandolo!

Crowd: "ONE!

TWO!

THREE!"

Purtroppo - per il pubblico scozzese - non è affatto un conto di tre. Ma appena un due!

Dante rialza Claffey e gli rifila una Headbutt, poi un European Uppercut. Lo incalca con un paio di pugni a mano chiusa, fino a costringerlo alle corde, poi lo scaglia verso la sponda opposta con una frustata irlandese. Edward trova il reboun involontario alle ring ropes, per poi tornare spedito verso lo scozzese.

Wheelbarrow da parte dell'atleta di Manchester! Che sta per essere trasformato in un Wheelbarrow Bulldog!
WHAT?!? REVERSAL CLAMOROSA DI DANTE, WHEELBARROW SUPLEX! Che botta clamorosa! E' una delle sue specialità! Applausi da parte del pubblico pagante. Lo scozzese striscia sul mat fino a coprire l'avversario per schienarlo!

1!

2!

E ancora niente!

Dante rialza Claffey, lo tiene a bada con un Toe Kick, poi corre verso le corde e dopo una gran spinta elastica si prepara a travolgerlo con un Lariat. Ma Edward schiva abbassandosi, e poi scatta verso la direzione opposta rispetto a quella dell'avversario. Dante prosegue la sua avanzata, i due ottengono un rebound in contemporanea ma su due sponde del ring opposte tra loro, per poi tornare a collidere in pieno centro ring...

CON UN DOUBLE LARIAT! Si travolgono entrambi e crollano a terra!

I due atleti, che stanno dando grande prova delle loro qualità in questo palcoscenico, rimangono a terra per qualche secondo. Poi, entrambi, provano a strisciare verso i Corner dei rispettivi team. Sta per arrivare il grande momento, quello che tutto il pubblico aspetta fin dall'inizio della sfida.

DOPPIO CAMBIO! BARRIAGE PER CLAFFEY, STUART PER DANTE!

I due atleti però non si fiondano subito l'uno contro l'altro. The Nobleman avanza lentamente verso il centro del ring con le mani poggiate sui fianchi. Barriage gli si avvicina ed inizia a provocarlo sia con le parole, sia indicandolo in continuazione e poggiando spesso il dito contro il suo petto.

STUART SPINTONA BARRIAGE!

Poi si lancia in sua direzione pronto a travolgerlo con un braccio teso, ma Barriage schiva e sfrutta il braccio del campione Undisputed per un Crucifix Pinfall!

1!

2!

Kick out.

I due si rialzano, David riesce ad essere un po' più veloce e indirizza al campione un pugno a mano chiusa. Ma Stuart si abbassa e avvinghia le braccia al suo corpo, per poi lanciarlo all'indietro con un fantastico Northern Lights Suplex with Pinfall!

1!

2!

Colpo di reni anche da parte di Barriage.

Ancora in piedi, entrambi. Stuart stavolta riesce ad essere più veloce dell'inglese e gli rifila un calcio di collo su un fianco proprio mentre questi stava per rialzarsi. Poi lo afferra e lo conduce nuovamente in piedi, ma proprio in quel momento David ha una reazione improvvisa e gli rifila un montante da paura sul mento! Daniel indietreggia stordito, poi Barriage ne approfitta per assestare uno dei suoi colpi più incisivi.

SUPERKICK!

Ma Stuart gli blocca il piede con le mani, poi gli spinge la gamba lateralmente facendogli compiere una mezza rotazione su sè stesso e costringendolo a rivolgergli le spalle. Arriva quindi uno School Boy Pinfall.

1!

AAAAH! BARRIAGE approfitta del braccio del campione incastrato tra le sue gambe per TRASFORMARE CLAMOROSAMENTE IN UNA ARM TRAP CROSSFACE DIRETTAMENTE A TERRA! EAST END!

Ma Stuart ha i riflessi pronti e prima che Barriage potesse sigillare la sua manovra esegue una capriola in avanti a terra, poi becca Barriage in fronte con un Pelè Kick sporco e un po' debole, ma più che sufficiente per costringere David a desistere dal suo intento.
I due sono di nuovo in piedi, Stuart gli si lancia addosso con un Running Crossbody. Ma la spinta non è al massimo del suo potenziale vista la distanza ravvicinata, infatti Barriage lo blocca in orizzontale tra le sue braccia e lo conduce a terra con una Falling Side Powerslam. E gli rimane addosso per schienarlo.

1!

2!

Stuart esegue una capriola all'indietro, ribaltando completamente il fronte e ritrovandosi addosso all'avversario, in una posizione di schienamento analoga alla precedente!

1!

2!

E Barriage fa lo stesso! Con la differenza che, piuttosto che schienare The Nobleman, SI RIALZA IN PIEDI CON L'AVVERSARIO TRA LE BRACCIA! FALL AWAY SLAM!
Ma Stuart corregge la sua traiettoria subito dopo il release della manovra, e riesce ad atterrare a gattoni sul mat, per poi rialzarsi!

I due si fermano, concedendosi un breve momento di stasi, in cui il pubblico ne approfitta per manifestare tutto il proprio entusiasmo battendo le mani sui pannelli delle transenne e provocando così un gran baccano.

Si torna all'opera: i due si sfidano al centro del ring. Arriverà un Clintch, una prova di forza? Si, Barriage la cerca... Ma Stuart se ne sottrae e beffa l'inglese con un Gut Kick molto veloce. Poi chiude una Front Cancery Hold, e si lascia cadere a terra per poi avvolgere le gambe intorno al suo busto con una Leg Scissor! Una manovra molto simile ad una delle più classiche prese del Jiu-Jitsu. Barriage però reagisce, colpendo Stuart sui fianchi con dei pugni a ripetizione, al punto da costringerlo ad interrompere la manovra di sottomissione. Barriage dunque, essendo rimasto addosso allo scozzese, ne approfitta per infierire a suon di strikes. Sembra essere diventato un match di MMA, tant'è vivo l'agonismo. Stuart para la maggiorparte dei pugni diretti al suo volto, poi con una spinta laterale RIESCE AD INVERTIRE IL FRONTE! Piazza Barriage a terra e infierisce con dei pug... No! ARMBAR! Lo inchioda a terra con un Armbar, facendo pressione sul suo corpo con le gambe in modo da aumentare la torsione!

Barriage prova ad evadere assecondando l'angolo di torsione del campione piuttosto che ostacolarlo, e riesce così a sporgersi appena su un fianco, quanto basta per ottenere uno School Boy sporco con The Nobleman spalle a terra!

1!

2!

Stuart interrompe la manovra per evadere dal pinfall.

I due tornano in piedi, la stanchezza inizia a farsi sentire vista l'intensità degli scambi a cui hanno dato vita.

Pugno da parte di Barriage!
Pugno di Stuart!
Ancora Barriage!
E di nuovo Stuart!
BARRIAGE!
STUART!
BARRIAGE!
STUART!

Sull'ultimo pugno di The Nobleman però Barriage si abbassa e lo fa andare a vuoto, per poi schiacciarlo a terra con una Spin-Out Bomb!
Stavolta David non prova lo schienamento, si limita ad attendere che Daniel si rialza di sua sponte. Dopo qualche istante viene accontentato, Stuart fa per rimettersi in piedi.

AAAAAAH! DIAMOND CUTTER! GREEN LIGHT!

Ma Stuart si irrigidisce ostacolando l'inglese, per poi compiere una mezza rotazione insieme all'avversario... Finendo per ritrovarsi... Nella medesima stance, MA CON RUOLI DI VITTIMA E CARNEFICE INVERTITI!

JUMPING CUTTER!
DEEP VAAAAAAAAAAANITY!

Ma Barriage riesce a divincolarsi dalle mani di Daniel che erano avvinghiate alla sua nuca, e riesce a sottrarsi alla Deep Vanity facendolo impattare di schiena sul mat, a vuoto. Poi gli piomba addosso con un Elbow Drop.
MA STUART SI SPOSTA, rotolando lateralmente e facendolo andare a vuoto.

Poi con un guizzo si fionda nuovamente addosso all'avversario e applica una Half Nelson Lock! Se arriva il Body Scissor la sua NOBLEMISSION SARA' CHIUSA!
Ma David non ci sta e riesce ad usare il braccio rimasto libero per colpire Stuart su un fianco, con una gomitata! I due fanno per rialzarsi, ormai molto provati, ma si accorgono di aver speso moltissimo e di essere quasi rimasti a corto di energie. Non ci riescono subito, anzi, sono costretti a recuperare un po' di fiato a terra.

Poi optano per la scelta più saggia, ovvero lasciare il posto ai loro due partners! Dopo una dozzina di secondi arriva, ancora una volta, un DOPPIO CAMBIO!

CLAFFEY E DANTE sono di nuovo attivi sul ring!

I due alteti corrono all'impazzato l'uno verso l'altro, carichi d'adrenalina e forti di qualche minuto speso a recuperare le forze. BYCICLE KICK di Dante!
A vuoto! Claffey schiva, poi gli si lancia addosso mentre l'avversario gli offre le spalle, e lo atterra con un Jumping Reverse Bulldog!
Poi, senza perdere tempo, INCROCIA LE BRACCIA DI DANTE per eseguire un Sol Naciente!
ENGLISH ARM-Y!

Ma durante la fase finale, proprio mentre Claffey sta per sigillare la manovra, Dante riesce a liberarsi un braccio e usa le gambe per spingerlo via!
Dante si rialza, ma ben presto si ritrova nuovamente Edward scagliato in sua direzione, che riesce a travolgerlo con un Running Elbow Smash! Un colpo molto potente e ben caricato, che tuttavia non atterra lo scozzese.
Dante barcolla all'indietro...

E FINISCE PER URTARE DANIEL STUART?!?

The Nobleman riesce a rimanere sull'apron senza cadere all'esterno del ring quasi per miracolo, aggrappandosi all'ultimo momento con una mano alla terza corda. Ma quello che è appena accaduto è, in virtù del regolamento, un cambio fortuito Stuart è di nuovo l'uomo legale!

Daniel sbuffa, poi penetra all'interno del ring mentre Dante, constatato l'accaduto, rotola sotto la prima corda. Claffey ha un'occasione imperdibile, uno scontro face to face con l'Undisputed Champion della federazione, per di più in un momento in cui Stuart è a corto di energie. Di certo The Nobleman non si aspettava di tornare dentro così presto.

Claffey incalza Daniel con dei pugni, ma Stuart indietreggia con delle schivate ripetute, riuscendo a non farsi colpire. Così facendo, però, si avvicina troppo ad un Corner e rischia di non avere più piena libertà di movimento. Claffey infatti finalmente riesce a beccarlo in faccia con un pugno, poi infierisce all'angolo con dei calci sull'addome di The Nobleman.

Irish Whip, diretta verso l'angolo di Barriage.
Ma durante il lancio... Stuart si trattiene al braccio di Claffey e inchioda i piedi a terra esercitando una spinta contraria. Quindi, beccando un po' alla sprovvista il wrestler di Manchester, The Nobleman strattona l'inglese verso di sè.

E JUMPING CUTTER IMPROVVISA! DEEP VANITY FULMINEA, impossibile da contrastare! Claffey a terra! STUART LO SCHIENA!

BARRIAGE SI PRECIPITA ALL'INTERNO DEL RING, e si fionda addosso ai due per interrompere lo schienamento.
MA DANTE RIESCE AD IMPEDIRGLIELO, SPERONANDOLO CON UNA RUNNING SHOULDER BLOCK!

ONE!

...

TWO!

...

THREE!

E' FINITA! Gli scozzesi si sono aggiudicati l'incontro!

Testo nascosto - clicca qui


Nell'arena risuona nuovamente a gran volume The Rains of Castamere. Un risultato che premia la bandiera scozzese, ma senza nulla togliere ai due wrestler inglesi che, in questo main event, hanno sicuramente disputato una prova di altissimo livello. Applausi da parte del pubblico, e siamo certi che alcuni di questi siano rivolti anche a Claffey e Barriage.

Taggart: "Gli scozzesi vincono in Scozia, erano i favoriti. Ma quando abbiamo visto all'opera Claffey e Barriage non siamo rimasti così convinti che l'esito sarebbe stato proprio questo."
Kokone: "Un match sicuramente di gran livello, non c'è che dire."
Taggart: "Noi abbiamo terminato, Bloody Desperation torna la prossima settimana."
Kokone: "Con la seconda tappa del Global Trip, ovvero Johannesburg, South Africa."
Taggart: "A venerdì prossimo, buona notte!"


WBFF



BLOOD IS THE KEY...


Credits:

GregorHeavans (Fatal 4 e Assemblaggio)
Hammer (Black vs Krauser, Main Event)
wordlife85 (2W1C match)
Utenti (promo)

[Modificato da GregorHeavans 27/01/2018 20:37]
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