[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]
Drago: “E tu questa la chiami giustizia? Rispetto delle regole?”
Foley: “Certo.”
Backstage. Petr Vesely, al secolo Drago, dovrà lottare un match contro Dante con il suo attuale rivale, Lone Ranger Foley, come special enforcer. La situazione tragicomica non vieta a Drago di scoppiare a ridere nervosamente durante il suo discorso con il Ranger.
Drago: “E’ ridicolo, è assolutamente ridicolo! Non vi è settimana in cui le cose vadano come dovrebbero andare! Forse io ho esagerato…”
Foley: “E’ una confessione?”
Drago: “Ho detto FORSE, ma ribadisco la mia totale innocenza, come se ce ne fosse ancora bisogno. Esagerare non è sinonimo di trasgredire, qua gli unici che stanno venendo meno alle regole sono gli alti piani della WBFF. Farmi affrontare il match di questa sera con te dalla mia parte, tu che credi ancora che io sia un fuorilegge, tu che mi ha trattenuto contro la mia volontà per diversi giorni trattandomi come il più becero dei delinquenti, tu che hai abusato di un ruolo che, tecnicamente, non è neanche tuo diritto…e Kobayashi ha ben pensato che, prima di Freezing Evolution, questa fosse una buona idea. E’ mobbing, Foley. Mobbing allo stato puro.”
Foley fa per parlare, ma Drago lo interrompe discutendoci sopra.
Drago: “Tu che desideri far rispettare la legge dovresti fare qualcosa in merito, non dovresti accettare tutto questo…non dovresti!”
Il Ranger non parla, rimane in silenzio questa volta, lascia che il silenzio pregni ogni cosa.
Foley: "Dio sa quanto sia facile essere buoni; la cosa difficile è essere giusti. Drago.
Il tuo, additare Kobayashi non è che una scusa per poterti liberare da un peso e continuare a perpetrare quanto tu stai facendo da fin troppo tempo. Lo sai che tutto ciò che dici è falso, eppure continui, ostinatamente, su questa strada."
E' strano come i due si parlino come se niente fosse, dopo quanto accaduto l'ultima volta.
Foley: "L'ordine attuale delle cose è quello giusto, e tu sei il virus, la cellula che cancerogena che va rimessa al suo posto o eliminata."
Si volta e fa per andarsene, si ferma giusto poco prima di uscire dall'inquadratura.
Foley: "Deficere est iuris gentium, ma prima o poi dovrai tornare alla legalità. Hai poco tempo prima che io finisca il mio lavoro.
Aequam memento servare mentem."
Senza aggiungere altro si allontana.
Drago, basito, osserva Foley senza proferire altre parole, e sul primo piano del fighter di Liberec le immagini sfumano.
[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]
Gambe incrociate, culo sul freddo pavimento. Tensione nell'aria, Dante sta concentrandosi, pronto per la sua sfida contro Drago. Siamo vicini allo scontro, manca poco. Lo scozzese alza la testa con occhi sbarrati, poi li apre di colpo: è carico. Scatta in piedi, si dirige verso l'uscita, attende qualche momento, poi apre la porta, pronto ad avvicinarsi alle zone limitrofe allo stage...finché non arriva Beatrice...
"Ti ascolto, maga."
La strega sta fumando dalla sua pipa d'oro.
Beatrice: Sono qui solo per augurarti buona fortuna per il nostro match ... non che possa servirti la buona sorte ma comunque ...
Espira il fumo in faccia a Dante con un mezzo sorriso.
Dante: "Beatrice...
Sei l'astuzia.
Ma io non ho niente da ricambiare col tuo fumo. Non ancora.
Molto presto sentirai il paradosso, sentirai il vero senso della faida, sentirai il mio fiato sul collo. Dante ti ucciderà." - esclama lo scozzese con tono serio, fin troppo, quasi seccato.
Beatrice: Tante persone mi desiderano morta, molti hanno avuto il fegato di arrivare a casa mia e tutti sono diventati miei schiavi. Dimmi cosa ti differisce dagli altri stolti? La fede? La speranza? Oppure la testardaggine?
Dante sembra irritato dalla ragazza, vorrebbe andarsene ma questa lo ostacola, esigendo una risposta, che Dante si vede obbligato a dare:
"Nessuno si chiamava Dante. É qui la differenza.
Nessuno aveva passato la galera, il riadattamento, una nuova vita. Nessuno aveva sconfitto il destino.
Io sono l'uomo che sovvertirà la tua routine. La schiava, alla fine di tutto, sarai tu.
Ma non al mio servizio.
Al servizio dei tuoi errori."
Beatrice: Quanta esuberanza!
Gli da un buffetto sulla spalla.
Beatrice: Dici che nessuno aveva passato la galera? Io ti narrerò una storia diversa: la storia di una donna bistrattata e perseguitata da tutti, ti narrerò di cuori infranti e ti narrerò di una cena composta con le tue carni. L'unica persona di cui sarò schiava sarà solo me stessa ... non ti illudere troppo ragazzino.
"Wow. L'amore non è bello se non è litigarello, dicono."
I due atleti si voltano verso una comune direzione, con un'evidente espressione di fastidio in volto per l'allusione appena fatta...
...Da Veronica Palmer in persona, la WBFF Commissioner e braccio destro dell'Avvocato Kobayashi.
Palmer: "Si, lo so, voi non c'entrate nulla con i due famosi amanti del Poema. Non ci aspettiamo di certo un'ode in endecasillabi sul ring di Freezing Evolution, ma una sfida all'insegna dell'agonismo e dell'ambizione."
Veronica si concede una breve pausa retorica.
Palmer: "Questa sera siamo parecchio affaccendati, quindi perdonatemi se l'annuncio che sto per farvi avviene in queste inconsuete circostanze. Vado un po' di fretta."
I due rivali incrociano per un attimo i loro sguardi, domandandosi cos'abbia in mente la Commissioner.
Palmer: "Non sarete i Dante e Beatrice della Commedia, ma a noi e al pubblico piacciono i riferimenti simbolici. A Freezing Evolution, pertanto... Il ring sarà il vostro Purgatorio; la più bassa pavimentazione esterna sarà l'Inferno in cui potrete sprofondare e patire gli effetti di una caduta improvvisa dal piano superiore. E il Paradiso...
...
Sarà lì, in cima ad una SCALA, dove si troveranno i simboli della vostra redenzione. Disputerete un LADDER MATCH, in cui lo Stink of Theft e lo Smell of Rivalry Contract saranno ambedue appesi ad un cavo sospeso a più di 4 metri dal livello del mat. Buona fortuna."
Detto questo la Palmer si allontana dai due; le immagini sfumano su un vivo Stare Down a cui Dante e Beatrice danno vita dopo aver appreso del match che disputeranno a Freezing Evolution.
Camera fades.
[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]
Una sera di qualche giorno fa
E’ curioso come talvolta luoghi a noi invisi, coacervo dei bersagli del nostro odio, e inferni della nostra immodificabile routine, finiscano per tramutarsi ai nostri occhi, dopo una lunga pausa, in un nostalgico nido in grado di riscaldare il cuore.
John Doe non aveva mai amato sostare ai fast food, terreno fertile di obesi peccatori di gola, oziosi perdigiorno e consumatori spasmodici; si era sempre limitato ad assecondare il desiderio di Sophitia di fermarsi lì… forse per rispetto della Mentore prima, forse per affetto verso un’amica poi.
Ma oggi, dopo tanti mesi, anche il fragore della friggitrice, e il pregnante odore dei manzi e salsette di dubbia provenienza sapevano di casa.
Seduti su due poltroncine rosse, l’uno di fronte all’altra, John Doe e Sophitia occupavano il tavolo 6, di fianco alle vetrate delle finestre, come erano soliti fare ad Horizon.
La bionda impugna distrattamente il proprio ChickenMcBacon, tre porzioni di patatine sul tavolo per non far torto a nessuno. Lancia uno sguardo entusiasta al compare con occhi chiusi in piccoli archi di felicità.
Sophitia << Mi fa piacere tu abbia accettato l’invito, John. Mi spiace solo che Blacky insista a non voler essere dei nostri: è ad allenarsi. Ma qualche volta una pausa per ristorarsi fa bene>>
Doe allunga la mano su una delle porzioni, come suo solito, ed annusa l'aria intrisa di frittura e altri odori, sotto l'occhio ancora buono di Sophy, compiaciuta e divertita.
Doe: "Odore di casa.
Mai avrei pensato di spendere queste parole per un luogo di pura perdizione, ma è più forte di me. E poi queste sono un'assoluta delizia."
Il Saviour inizia subito a rimpinzarsi con qualche patatina, gustandosele come non faceva da tanto tempo.
Doe: "Mi è mancato tutto questo, Beth. Da quando sono approdato al Main Roster non abbiamo mai avuto un po' di tempo per noi, il che è stato anche giusto.
Insomma, siamo stati impegnati in queste settimane, tra Bluebird, Foley e con Black come terzo incomodo.
Ma ho sentito genuinamente la mancanza di momenti come questo, momenti dove tutti i problemi svaniscono per un po' lasciando spazio alla serenità, in compagnia di chi ti ha insegnato che la vita non è solo fatta di doveri... non potevo non rifiutare."
Sophitia << La vita non è fatta affatto di doveri, Phil>>
Sghignazza come una scolaretta, per poi disperdere tutta l’aura di tenerezza in un animalesco ed inelegante morso al panico con cui si sbrodola.
Sophitia << Ce li creiamo noi i doveri…>> prosegue con la bocca piena << …perché vogliamo darci uno scopo. Vogliamo sentire di non vagare nel vuoto, come pecore prive di cane pastore.
Io il mio scopo adesso l’ho trovato: tarpare le ali a un uccellino. Pensavo di sfidarlo a un cage match. Figo no? Uccellino, gabbia, tarpare le ali… sa di giustizia poetica? ahaha… ma non parliamo di me.
Parliamo di te - era così bello parlare di te - Ti sei dato uno scopo?
Perché a me pare tu te lo sia dato uno scopo…>>
John abbassa il capo, lasciando che il silenzio faccia cadere nel vuoto le ultime parole di Sophitia... ma la giovane ormai ha imparato a conoscerlo, e riprende a mangiare il suo panino, finchè il suo ex rookie decide di interrompere il silenzio.
Doe : "Sono tornati, Beth. Non credevo che sarebbe successo, anzi, ne ero certo...
Tutto il tempo impiegato per accettare le conseguenze delle mie azioni e mettermi l'anima in pace.
L'abbandono del vecchio coltello per il nuovo, mettere la parola fine ad un capitolo e voltare definitivamente pagina.
Non è servito a niente.
Lisa, Shaun, PJ. Di nuovo nella mia mente, ogni notte, come ad Horizon.
Il passato continua a tormentarmi, anche quando ero certo di averlo soppresso definitivamente per affrontare Rotten al massimo delle mie forze, senza distrazioni.
E forse so chi è il responsabile... potrei sbagliarmi, oppure la mia mente è andata totalmente fuori controllo, ma non posso farmi logorare nuovamente dall'interno. Non a Bloody Desperation."
Dopo il lungo discorso John torna a ingurgitare patatine, sempre con lo sguardo rivolto verso il basso.
La Lillith Mad Daughter, emotivamente coinvolta dalla confessione dell’amico, mette da parte il panino almeno per ora e assume un tono incoraggiante, pur sussurrando per essere discreta
Sophitia << Ehy… Mio piccolo Punisher, sai cosa dovrei fare ora vero? Un buon maestro ora ti direbbe di restare concentrato, di allontanare questi demoni che affliggono la tua mente e puntare l’obiettivo, ma io, l’abbiamo chiarito più volte, non sono un buon maestro>>
Fa spallucce e dà un morso al panino guardando altrove, almeno con un occhio.
Sophitia << Però, ho la presunzione di essere una buona amica. Anzi, una amica fantastica ahahah.
E credo di sapere anche io cosa ti affligge…>>
Afferra da una bustina due patatine stick, una particolarmente lunga, l’altro di meno.
Sophitia << Non te l’ho mai raccontato, ma quando andavo al liceo c’era questa ragazza. Questa… Ofelija che si divertiva a prendermi in giro, mi sfotteva, mi perculava Ofelija. Ogni cazzo di giorno. “Spilungona”, “Polifema”, “Everest”… mi spintonava. Ero il bersaglio preferito della stronzetta..>>
La ragazza sottolinea gli epiteti muovendo la patatina stick contro quella più lunga come a mimare la scena.
Sophitia << Quante gliene avrei volute dire. Quanto la odiavo. Ma non avevo il coraggio. Elizabeth… non lo aveva. Non era nella sua indole. E subiva… subiva… subiva..
Sai cosa è successo poi? Ofelija un bel giorno, è morta… Relegata all’Imperfetto dell’Essere…>>
Sul volto di Doe si dipinge una espressione interrogativa, ma anticipando ogni domanda Sophitia si affretta ad aggiungere
Sophitia << Non centravo niente, credimi.
…Al funerale, dicevo, c’eravamo tutti. Tutti piangevano. E, oh, anche io piansi.
Piansi perché non avevo mai avuto occasione di dirle quanto la odiassi.
Non avevo mai avuto modo di umiliarla…>>
Sgrana gli occhi e da un morso alla patatina più piccola: avrebbe potuto farne un sol boccone ma ha scelto di staccarne solo metà, offrendo quindi all’altro la metà restante, mentre mastica la propria con calma.
Sophitia << Elizabeth non si era ancora affidata a me. E io non posso cambiare il fatto che la vita non mi abbia concesso la vendetta che desideravo. E io credo che tu, Phil, ti stia prendendo bellamente in giro. Tu non vuoi quei titoli di coppia. Non ti ho conosciuto come una persona che vuole cinture o titoli… tu vuoi la testa di chi ti ha strappato la possibilità di vendicarti.
Tu vuoi la testa di chi ha allontanato la tua Nemesi dalla WBFF…>>
Doe: "Non lo so, cazzo...
Non hai tutti i torti, ma questo significherebbe che non ci vorrebbe niente per mandare a puttane la mia psiche.
Che anche un'azione indiretta possa recare gravi danni a qualcuno che in teoria non dovrebbe avere debolezze mentalmente.
È una cosa che non posso tollerare.
Io..."
Il Saviour inizia a grondare di sudore, con Sophitia che lo guarda stranita, sorpresa di vedere il suo amico così turbato. John ricambia il suo sguardo preoccupato... e prende le patatine, alzandosi dal tavolo.
Doe: "Devo andare. Non preoccuparti per la macchina, troverò un modo per arrivare al palazzetto."
Sophitia guarda, impotente, Doe allontanarsi. Non prova a fermarlo. Rispetta il suo momento di sconforto e lo lascia andar via.
Seduta... senza nessun'altro... osserva quindi il proprio Chicken McBacon
Sophitia << Restiamo solo io e te Bird, pare...>>
[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]
Drago /w Lone Ranger Foley vs Dante /w Beatrice [WBFF Rules Match]
DING DING
La campana dà il via alla contesa, e vediamo fuori dal ring Beatrice che 'provoca' palesemente il suo assistito, Dante, mentre questi cerca di iniziare il match nel migliore dei modi imprigionando Drago in una HEADLOCK.
Drago tuttavia riesce a divincolarsi al meglio sfruttando le sue caratteristiche da former MMA Fighter, e con una gomitata in pieno volto seguita da una improvvisa INSIDE CRADLE tenta subito di fare suo il match!
1...
2...
Troppo presto.
Dante alza la spalla e Drago lo rimette in piedi, portandolo all'angolo colpendolo con manovre estremamente stiff quali pugni, calci e ginocchiate.
Drago continua con il suo modus operandi e prende una breve rincorsa provando a lanciarsi con una CLOTHESLINE contro Dante, il quale tuttavia si sposta all'ultimo e manda Drago ad impattare contro l'angolo.
Drago si volta, e Dante lo aspetta al varco...
...
RUNNING YAKUZA KICK perfettamente eseguito, ed ora è Dante a provare la chiusura.
1...
2...
Drago alza la spalla!
Beatrice si porta vicino alle corde e grida di tutto a Dante, il quale si volta per un istante verso di lei dando il tempo a Drago di rimettersi in piedi...SVLECI DI DRAGO IN PIENO VOLTO A DANTE!
Drago schiena il rivale.
1...
2...
Kick Out.
Beatrice se la ride, mentre Foley, come sempre ligio alle regole, intima a Bea di smetterla con questo casino altrimenti sarà costretto ad intervenire lui per far rispettare le regole.
Beatrice sembra fregarsene altamente mentre Drago tenta di imprigionare Dante nella LAMANI RAMENO per chiudere il match.
Dante, tuttavia, con un gioco di gambe riesce a divincolarsi prima che la morsa del fighter possa concludersi positivamente, ed anzi lo allontana scalciandolo lontano.
Dante e Drago sono in piedi, la CLOTHESLINE di Drago non va a buon fine, mentre è Dante a portarsi alle spalle di Vesely ed atterrarlo con uno SNAP GERMAN SUPLEX.
Ma non finisce qua, Drago si rialza, e Dante lo atterra nuovamente con uno SNAP PILEDRIVER!
Schienamento!
1...
2...
Drago alza ancora la spalla.
Dante sembra ora in controllo della contesa, Drago si rialza e Dante prende una breve rincorsa dandosi slancio alle corde...
...
MA BEATRICE BLOCCA LE CAVIGLIE DI DANTE INTERROMPENDONE L'AZIONE!
Questa volta la reazione di Dante è veemente, ma è Foley il primo ad andare faccia a faccia con Beatrice...E IL REFEREE, CHE HA TOLLERATO PIU' E PIU' VOLTE L'ATTEGGIAMENTO DI BEA, sembra voler ascoltare Foley....
...
E ALLONTANA BEATRICE DA BORDO RING!
La strega si lamenta in maniera vistosa, ma Foley e soprattutto Dante sembrano soddisfatti della decisione dell'arbitro, non fosse che Dante, una volta voltatosi verso il suo rivale, ormai completamente ristabilito...
...
SI BECCA UNA KOLENO SKOK DEVASTANTE CHE LO ATTERRA IMMEDIATAMENTE. Drago non è tipo da perdere tempo e approfitta della repentinità della manovra per coprire subito Dante.
1...
2...
3!!!!!
Dante poi ha un cenno di ripresa, ma ben dopo il conto di tre! Drago vince il match ed alza il pugno in segno di vittoria, mentre gran parte del pubblico lo fischia, anche se come succede ormai da diverse settimane alcuni tifosi sembrano sostenere la crociata del fighter contro la federazione.
VINCITORE
Vincitore: Drago
Foley osserva Drago da lontano senza accennare ad alcun attacco, e lo stesso fa il Fighter.
E su questo staredown la linea va alla pubblicità.
[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]
Specchiarsi nella lama del coltello appena prima del lancio, era una abitudine che aveva da tanto tempo da non ricordare come fosse stata acquisita: era come un rito propiziatorio, un modo per connettere la propria volontà alla traiettoria dell’arma.
L’occhio buono muove quindi sulla parete umidiccia del seminterrato a cui erano state appese tre foto: Rainer Habermann, James McFist, Angel Obike Lowe.
Sophitia scaglia il primo coltello con foga; dritto sulla testa di Bluebird.
<< T’AMMAZZO!>> gridò.
Lancia il secondo facendo centro col volto di Hammer: << AMMAZZO PURE TE!>>.
Il terzo lancio viene frenato all’ultimo istante; un ripensamento le fa quasi perdere l’equilibrio.
<< Mhhh non ho nulla contro Angel… ma mi spiacerebbe lasciarlo solo con due lutti a piangere… QUINDI AMMAZZO PURE LUI… senza rancore! >> e centro anche col terzo tiro.
Sul viso una smorfia di soddisfazione.
“E così, odi a tal punto Bluebird? Sei sicura di quello che stai facendo?”
Una voce profonda proveniente dalle sue spalle la fa girare di scatto.
Nessuno. Ma lei è certa di aver sentito qualcosa. Lei sa di averlo sentito.
“Le premesse di questa storia ricordavo fossero differenti. Non volevi salvarlo l’uccellino? O ho perso qualche puntata?”
Sophitia scuote il capo intimidita, non vede nessuno attorno a sé, quindi sgrana gli occhi ed esclama sbottando << Bonnie?! Nemesis? Beth Ears?! Non sarete di nuovo voi? Abbiamo fatto questa roba già due volte! Credo possa bastare. Guardate che io prendo le chiavi: una per buco! >>
“Oh, niente paura, Sophitia: le tue vocine sono al comodo nella tua testa. Io sono qui.
Quaggiù”
La bionda tenta di scannerizzare il lugubre stanzino poco curato: polvere a pagarne, ma persone nessuna. Solo lei e Malvasio appollaiato al centro della stanza, che la fissava coi suoi occhi grandi.
La Lillith Mad Daughter trasalisce.
<< Tu… parli?>>
“Ovvio che non parlo” risponde il topolino grassoccio “è solo una allucinazione: quel fast food era tremendamente scadente. Ma perché non approfittarne?”.
Il roditore scatta fulmineo sul tavolo in modo da poter essere fissato più comodamente e con voce profonda continua “Sembra che tu sia trasportata dalla corrente ma abbia dimenticato come ci sei finita in mare…”
<< Di che stai parlando?>>
Stacco.
-Vuoi... parlarne?- Garet appoggia una mano sulla spalla di Rainer. Dal terrazzo dell'attico lo spettacolo di fuochi d'artificio è da togliere il fiato.
"No."
-Menomale...- Garet rientra in tutta fretta. -Sta bene- rassicura Lena, che ancora respira a fatica. Lei raggiunge Rainer fuori.
"Hai appena portato una pazzoide in casa nostra." Lena si volta verso Maeve, che si mangia le unghie rannicchiata sul divano. "Un'altra. Una pericolosa stavolta." aggiunge con un sorriso.
Rainer si morde le labbra. "Credevo che avrei saputo gestirla."
"Lo credevo anch'io. E lo credo ancora, per quello che vale."
"Cosa fai dopo che... dopo che SOPHY ti ha levato il titolo per sempre? Cosa fai? E quella ANCORA mi insegue, cazzo, è Capodanno e quella è venuta a Seattle, tipo... solo per... CAZZO! Ma come fa?"
"Ehi, hai visto di peggio, lo sai?"
"È proprio questo che mi preoccupa."
Stacco.
Preoccupante, come al solito, è la poca attenzione
investita da Sophitia alla guida.
Malvasio è sul lunotto a far da navigatore.
Nello stereo un brano della Devil Swing Orchestra
<< Sarà pur vero che talvolta mi lascio prendere la mano, ma faccio così da anni ed è ciò che mi rende… me. Elizabeth si faceva problemi su tutto: non io. Essere coerenti a dispetto del proprio istinto è la più grande incoerenza che possa esistere: chi è incoerente sinceramente è per davvero coerente.>>
“Io questo lo capisco ma… era tutto iniziato perché volevi salvare Blue da un insuccesso cocente, volevi preservarlo… e forse farti beffe del Nano, in qualche modo. Preservare un rivale con cui aveva giocato e rovinato…”
<< Vero anche questo>> risponde agitatamente con un tic alla mano che la porta a picchiare il volante a più riprese << Ma era fatto perché il pubblico lo amasse! Vedevo in lui un eroe che meritava amore. Ma lui NON AMA il pubblico. Lui NON RICAMBIA il loro affetto. Quindi per quanto mi riguarda merita la Damanatio Memoriae come tutti gli altri.
Merita una fine orribile. E’ un ingrato, un verme – lo sai che non mi ha manco ringraziato?! >>
“Lo so, lo so… attenta alla curva, eh.
E quindi la mia domanda resta: vuoi sprecare la tua carriera appresso a Bluebird?”
Sophitia imbocca la strada giusta e prosegue << Certo che no! Solo fino alla fine della SUA carriera!>>
“Lo trovo poco assennato. E’ una distrazione. Ora hai Doe. Hai BlackJack.
Hai responsabilità. Potresti fare di meglio che vivere in rapporto agli insuccessi di Bluebird”
Breve pausa. Sophitia annuisce, impercettibilmente, ma lo fa.
<< Hai ragione, piccola allucinazione baffuta. Dopotutto è il mio subconscio a parlarmi: DEVO trovarmi d’accordo, no? ahahha… Ho perso abbastanza tempo. Voglio farla finita. Voglio chiudere il capitolo. Voglio chiudere in GABBIA l’uccellino.
Stacco.
Siamo nel palazzetto WBFF.
Un distributore automatico è al centro della nostra inquadratura.
Simultaneamente due figure avanzano una contro l'altra per ordinare qualcosa, cozzando l'una nell'altra.
"Tu!" << TU!>>
E all'unisono
"Senti dobbiamo parlare >>
...
<< Ho riflettuto in questi giorni e... "
...
"Facciamo che inizio io e...>>
Un ceffone diretto di Bird risolve la questione intontendo Sophitia.
"Credo di stare impazzendo appresso a te."
<< Non potrei essere più d'accordo con me stessa. Sei anche tu una allucinazione?>>
"Allucinazione? Hai allucinazioni di... me?"
<< Niente, niente. Cage Match, uccellino. Ti voglio ingabbiato. E vedremo se sarai in gradi di volare via. Cage Match Only Escape. Cosa ne dici?>>
Allunga la mano verso Bird.
"Curioso."
<< Che cosa?>>
"In una gabbia ho... ho vinto con lo Straniero, lo Scent of Glory era in una... cioè, questo significa che sei qualcosa di grosso, lo sai?"
<< Ahah, certo che lo so!>>
I due si stringono quindi la mano con decisione.
Scuotendola per molti, molti secondi... senza staccarsi gli occhi di dosso.
"La cosa si sta facendo imbarazzante..."
<< Lo so... >>
[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]
WBFF Wrestling presents...
[IMG]http://i68.tinypic.com/ogknlj.jpg[/IMG]
Live Friday 19/01/2018
[@Minneapolis (Minnesota)]
[Modificato da GregorHeavans 12/01/2018 17:18]