Bloody Desperation 11x02

WBFF Wrestling presents...
Bloody Desperation 11x02
MERCOLEDI' 05 aprile 2017
[@Washington, D.C. (District of Columbia)]
BD#339 Event#651

Locandina

Lo show si apre con immagini che provengono dal titantron.
Lo sguardo fiero ed impenetrabile di Denny Leone fa capolino. Stranamente sono più gli applausi che i fischi per l'Owner della WBFF, il quale sorride divertito da questa situazione prima di prendere la parola.

D: "Ciò che è stato deciso da Jack Leone la scorsa settimana in merito alla rinuncia dei WBFF World Tag Team Championships non incontra la mia approvazione, ed è stato fatto al di fuori della mia giurisdizione, il che rende il tutto invalido al 100 per 100."

Il pubblico rumoreggia.

D: "Questo non toglie alcun merito alla Hog Family, la quale potrà fregiarsi delle cinture che sono state loro consegnate da Jack Leone fino a TPC, giorno in cui i LEONES affronteranno ancora una volta la Hog Family per stabilire quale sia il team che merita realmente di possedere queste cinture. Jack Leone mi deve tutto questo alla luce del mio recente riavvicinamento nei suoi confronti."

Cori di approvazione da parte del pubblico.

D: "Jack Leone sarà libero di ritirarsi laddove i LEONES saranno sconfitti, ma un'eventuale prestazione ritenuta da me medesimo insoddisfacente da parte del mio "caro" paparino sarà ripagata con gli interessi. Sarò IO giudice insindacabile del tutto, sarò IO a decidere se ritenermi soddisfatto o meno dell'impegno profuso da Mr.Attitude."

CROWD: Jack Leone! Jack Leone! Jack Leone!

D: "Tuttavia, non sarebbe The People's Choice se la gente non avesse la possibilità di decidere qualcosa...quindi, oltre alla Hog Family e oltre a me e Jack Leone, un terzo team scelto da voi farà parte del match al quale assisteremo nel prossimo evento a pagamento della WBFF!"

Boato.

D: "Ora...godetevi lo spettacolo!"

CAMERA FADES



Si parte subito con la ‘nuova sigla in prova’ di Bloody Desperation.

Taggart: “Vi presentiamo un brano che è stato composto esclusivamente per noi da un gruppo famosissimo. I Nichelini del Retro.”
Kokone: “Sono amici di Ethan Joel Simond? Visto quel nome…”



Lover: “Non va bene! L’ho già sentita altrove.”
Kokone: “Ma dove? Dove?”
Lover: “… non lo so. Ma fidatevi di me, va cambiata, altrimenti mi prende l’asperger e comincio a dare in escandescenze.”
Taggart: “Okay, la cambieremo!”

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOM.

Taggart: “Ahhhhhh, i pyro, me li ero dimenticati.”
Kokone: “Se non te li aspetti, ti sorprendono, tranquillo, un mio zio ha perso un braccio per un pyro esploso male.”
Lover: “I tuoi parenti hanno tutti delle storie tragiche, El.”
Kokone: “Nah, quello è stato fra i più fortunati.”
Lover: “E ora che fa nella vita?”
Kokone: “Si è suicidato dieci anni fa per la depressione.”
Lover: “Proprio fortunato.”

I migliori e peggiori cartelli della settimana:
- McFarry’s Crescina, e il pelato diventa capelluto [SPONSOR]
- Extreme Heavans
- Mortimer futuro campione Undisputed
- Fateci votare, potere alla gente!!1111!!11
- Lord Hades o mai più
- Jack Leone esce dal ritiro in 3… 2… 1…
- Bluebird vs Kirk è la scelta migliore [dirigente piazzato per manipolare le menti dei fan]
- Veronica Palmer, you screwed Matt!

Taggart: “Vediamo quali match ci attendono stasera.”

Line-up dell'evento
* Match 1: The Outcasts (Angerfist & Dante) vs The Loose-Stable (“WWE” Derrick Mortimer & Crashindenton)
* Match 2: Heavans's Paradise Championship: Max Tartaglia (c) vs Gregory Heavans [Falls Count Anywhere match]
* Match 3: Drago & Dustin O'Malloran vs "Alcide" Nathan Rhodes & Crystal Houghton
* Main Event: Aaron Kirk & Ava Misfit vs Daniel Stuart & Claudio Cazador vs Paul DeSade & Soggetto 22 vs Sheenan & Gaijin [Fatal 4 Way Tag Team match]

Kokone: “Quattro match con grande potenziale, il main event è imprevedibile, può vincerlo chiunque.”
Lover: “Anche le altre tre sfide.”
Taggart: “Facciamo tre su quattro…”



Siamo in un parco abbandonato. Si sente il bubulare dei gufi e il vento che ulula selvatico tra le fronde, aumentando la paura che emana questo luogo ... ma un uomo è seduto sotto un cipresso con assoluta tranquillità: è la BloodCage Angerfist! Costui è a occhi chiusi, beandosi dell'atmosfera di quel parco, come se avesse trovato il proprio angolo di tranquillità quando al sentire lo scricchiolare delle foglie secche sotto i piedi di qualcuno apre gli occhi in modo immediato e si alza in piedi osservando la figura lì vicina.

Angerfist: Si direbbe che sei venuto alla fine ... luoghi del genere ricordano il tuo passato non è vero Giudizio?

Ride di una risata senza divertimento e si avvicina.

Angerfist: Abbiamo la stessa domanda da porci ... ci possiamo fidare l'uno dell'altro? Tu sei piuttosto schivo mentre io ho già a che fare con uno che mi ha voltato le spalle, ma pare che qualcuno ci abbia unito in coppia per andare allo sbaraglio in questo Bloody Desperation ma la domanda è sempre quella: ci possiamo fidare l'uno dell'altro ... Dante?

Da dietro un albero sbuca Dante, con sguardo serio, vestito con gilet di jeans e pantaloncini. Lo scozzese si rivolge al compagno così:

"La vera domanda, Anger, è: tu ti fidi di te stesso? Pensi di potercela fare da solo contro Mortimer e Crashindenton? Pensi di essere abbastanza bravo?
Ti senti un elemento essenziale nel roster WBFF?
In genere, è su queste domande che tutti crollano. Ed ecco emergere insicurezze, paure, preoccupazioni. In realtà, nessuno sa di farcela al 100%. Ed è questo che ci permette molto spesso di spuntarla. La paura di sbagliare, di deludere, di venir mangiati dalle nostre inquietudini, ci spinge a fare sempre del nostro meglio, vincere, vincere, vincere.
Contro Mortimer e Crash, Anger, ci hanno affiancato.
Ora la domanda ricade sul sottoscritto.
Dante ce la può fare? Si sente necessario in questo ambiente?
La risposta è sì.
Perchè Dante ha lottato contro Lucifero, ha lottato contro il carcere, contro l'illegalità dei racket da bar. Da questa prospettiva, io potrei sembrarti una specie di supereroe. Forse, invece, sono il contrario, un antieroe ormai sempre più "di passaggio" nel nostro contesto. Quanti ne sono passati di personaggi così?
Dante, però, è semplicemente una presenza. Comoda, scomoda, quello lo decide chi guarda. Fatto sta che Dante si trova su questo mondo per puro caso...
Oppure no. Forse c'è davvero un motivo alla mia seconda chance che il fato mi ha concesso.
Pazzesco, vero? Quanti sono gli interrogativi che compongono la nostra esistenza...
Ed è divertente pensare che tutto parte da un singolo input, da un singolare quesito: noi sappiamo reggere da soli?"

Dante si avvicina ad Angerfist, lo guarda qualche istante negli occhi e poi gli pone la mano. Angerfist sembra riflettere, ma poi Dante prende il polso del compagno e costringe alla stretta di mano quest'ultimo, senza fargli male o provocando pressione sul polso. Ennesimo scambio di sguardo serissimo tra i due, poi Dante prosegue.

"Anger, la nostra collaborazione è probabilmente indesiderata, questo perchè ognuno ha i suoi obiettivi e le sue strade da percorrere. Siamo stati messi in coppia e quale altra migliore occasione per dimostrarci l'un l'altro d'aver fiducia nelle nostre capacità?"

Momenti di silenzio, Dante chiude.

"Il dado è tratto."



Il Worst Wrestler Ever Derrick Mortimer è in presenza del gigante italiano Crashindenton, 2 metri e 20 centimetri per 220 kg (annunciati). Mortimer e Crash stasera formeranno la Loose Stable, i due lottatori vogliono far vedere di essere un ottimo tag team ma di avere anche il potenziale per finire in lotta per una delle cinture.

WWE: “Ehi, ho preso il pon pon da cheerleader.
Datemi una P.
Datemi una I.
Datemi una A.
Datemi una C.
Datemi una E.
P I A C E ! ! !”

Crashindenton afferra per la gola il ‘compagno’ di squadra con una Chokehold.

Crash: “Si dice PIACNZ!”
WWE: “Coff, Coff… calmo, ho capito.
Datemi una N.
Datemi una Z.
PIACENZ.”

Il gigante appare ancora più incazzato di prima e stringe con più veemenza.

Crash: “PIACNZ!!!”
WWE: “Okay. NON Datemi una E.
P I A C N Z ! ! !”

Crash abbandona la sua presa, ma afferra un tavolo nella stanza e lo usa per minacciare il compagno.

Crash: “Tu non sei di Piacnz! Ti prendi gioco di me perché sono grande, grosso e potrei schiacciarti come una MOSCA. Ma tu fai schifo, Derrick Mortimer, tu sei CACCA DI MOSCA.”
WWE: “Ma no, dai, almeno dì che sono SALIVA di mosca!”
Crash: “NO!”

Il gigante lancia il tavolo e per poco non travolge in pieno il suo interlocutore.

WWE: “Senti, dobbiamo fare una strategia, fidati di me, che Angerfist e Dante li battiamo come se nulla fosse. Con la tua potenza muscolare e il mio carisma avremo la vittoria più facile di sempre. E finalmente diranno che Angerfist fa schifo al…”
Crash: “NO!”
WWE: “Cosa no? Non ho nemmeno finito di parlare.”
Crash: “Il tuo alito mi disgusta.”
WWE: “Ma no, dai, prendo un mentino due volte al giorno come mi ha prescritto il dottore. Perciò non è pos…”

Crashindenton abbandona la stanza, lasciando Mortimer con il discorso a metà. Ci viene facile pensare che più che una Loose-Stable questa sia una LOSER STABLE.



Backstage.
“Mr. Attitude” Jack Leone sembra godersi questo periodo di transizione, è fuori dalla WBFF Wrestling come lottatore, ma allo stesso tempo non sa ancora quale sarà il suo nuovo ruolo.

“Sì, mi piace… così mi piace!”

Appare rilassato, si è tolto un grande peso, ha chiuso la carriera come desiderava, vincendo con il match della vita al fianco del figlio Denny.

Leone: “Sono proprio felice… non lo saresti anche tu?”

La regia ci mostra che non stava parlando con se stesso, ma con un uomo che lui conosce molto bene, il suo vecchio collega, compagno d’affari, co-owner e noto rivale, Michael McFarry, l’Irish Multimillionaire.

Leone: “Sai, io penso che i fan di Bloody Desperation si siano fermati a quando noi eravamo nemici giurati lo scorso anno. Si sono persi un passaggio fondamentale… quando a Extreme Hell è stato svelato che tu eri il finanziatore dello show.
So che ti consideri uno stronzo, un figlio di buona donna, un egoista, ma la verità è che invece di fomentare la guerra in famiglia mi hai dato uno strumento solido per risolvere i miei problemi con Denny.
E tutto si è chiuso perfettamente, non sono più un lottatore, ora sono un uomo libero, che può decidere il suo futuro senza rimpianti. Anche perché quando hanno scoperto che il finanziatore segreto di Extreme Hell eri tu, quelli del Consiglio d’Amministrazione hanno deciso di silurare lo show.”

‘Old Jack ride dietro ai baffi e alla barba, con la sua solita voce rauca, quasi spenta.

Michael McFarry: "Ne abbiamo passate talmente tante, che a questo punto che importanza ha se il pubblico mi considera un figlio di puttana o se io mi considero un figlio di puttana? Non saranno certo delle buone azioni che cancelleranno il passato, rimango quello che sono stato. Sai perché? Perché quando avevo il potere mi divertivo a fare quello che facevo, ad abusarne. Dai il potere a un uomo e ti dirò chi è. Poi quando ci è stato tolto, tu sei rimasto per passione, quella passione che io non ho mai avuto così forte. Ti devo dire, ammiro la tua passione, il tuo idealismo nonostante l'età, nonostante quello che hai passato. E mi sentivo in dovere di aiutarti, tu mi hai aiutato a diventare quello che ho rappresentato per questa federazione, e anche gli innumerevoli screzi che abbiamo avuto facevano parte di un rapporto di amicizia vero."

L'Irish Multimillionaire sorseggia la sua Peroni.

McFarry: "Che poi, ti devo dire la verità. Io non so perché sono tornato. Non mi interessava combattere Gwaine. Non ne avevo motivo. Perché l'ho fatto?"

Leone fa per rispondere ma McFarry riprende.

McFarry: "Soldi e fama, no. Non ci ho guadagnato, anzi ho perso reputazione. Rabbia, no. Invidia, no. Nostalgia?"

Mr. Attitude sembra apprezzare questo incontro con il vecchio amico e rivale, lo ascolta in silenzio finché non ha completato il suo discorso.

Leone: “Peroni? Non è l’ideale per promuovere la McFarry’s True Irish Beer!
Ma devo dirti che in qualche modo WBFF Maniacs non sarebbe lo stesso senza di te. Hai affrontato me, hai affrontato James McFist, di sfide epiche ne hai avute tante in quell’evento, e anche il match contro Gwaine passerà alla storia, una battaglia fra irlandesi, vinta dal nostro ospite speciale, ma poco importa perché hai dimostrato di essere ancora pronto, che puoi reggere il confronto con chi sale sul ring ogni settimana. E questo fa di te un lottatore, non più l’uomo di potere che stava dietro alla scrivania.
Forse… ti mancano le tue origini, ma non sta a me giudicare.
Io sono nella posizione per cui se vuoi combattere, ti troverò un avversario. E non ho alcun intento o piano nascosto, sono fuori dai piani alti della dirigenza, sono fuori dal ring, non mi è più rimasto un singolo nemico qui dentro.”

‘Old Jack fiata in modo rumoroso.

Leone: “Vuoi tornare a lottare? A differenza mia, sono certo che dal momento in cui dirai di sì ti troverai con una schiera di nemici, e ben pochi alleati, visto che lo scorso anno la federazione ti ha messo in Damnatio Memoriae, cercando di dimenticare tutto quello che hai fatto.”

McFarry non risponde, lasciando dubbiosa la sua volontà.



Taggart: "Opener della serata, un match che si prospetta molto incerto ed avvincente."
Kokone: "Puoi giurarci, le quote per la vittoria della Loose Stable sono alle stelle."
Lover: "Scherzate scherzate, vuoi vedere che questa sera ci scappa la sorpresona? Pronostico l'Holy Shit moment dell'anno."
Taggart: "Ci scommetteresti dei soldi?"
Lover: "No."
Kokone: "Beh, non mi stupisce."

Match 1: The Outcasts (Angerfist & Dante) vs The Loose-Stable (“WWE” Derrick Mortimer & Crashindenton)

Gli atleti sono già sul ring: una situazione del genere non è facile da descrivere, i favoriti assoluti della sfida sono Angerfist e Dante, due lottatori poco più che esordienti, mentre Mortimer e Crashindenton dovrebbero essere considerati dei veterani... Ma con pochissime chance di spuntarla. Certe cose possono capitare solo in WBFF.

I primi uomini legali sono Angerfist e Mortimer, l'arbitro dice che si può cominciare!

DIN DIN DIN!

Running Lariat di Angerfist, molto prevedibile, se non fosse che l'avversario è il Worst Wrestler Ever Derrick Mortimer, che viene asfaltato e subisce perfino un conteggio.

1!

2!

Kick out ad un soffio dal tre, Mortimer ha rischiato di perdere ad un paio di secondi dall'inizio della sfida.

Angerfist raccoglie Derrick da terra e applica una chiave articolare, poi lo conduce al corner del suo compagno e gli da il CAMBIO!

Dante entra al posto di Angerfist e rifila a Derrick un pugno a mano chiusa sullo stomaco, poi lo lancia con una Irish Whip verso il Corner di Crashindenton: Dante vuole lui, vuole una avversario più ostico. Crashindenton accetta la sfida, tocca la spalla di Mortimer e si prende il CAMBIO!

Crashindenton penetra all'interno del quadrato e si fionda addosso a Dante, il quale lo sgambetta con un Dropkick basso che gli colpisce la gamba d'appoggio. Crash è in ginocchio, Dante lo schiaccia pancia a terra colpendolo con un pestone sulla schiena, poi gli distende un braccio e... Arm-Stomp!

Dante rialza Crashindenton, ma il gigante piacentino ha una reazione e lo colpisce con un pugno in faccia, poi lo catapulta verso una sponda del ring con una frustata irlandese. Dante ottiene un ropes rebound involontario e torna verso il colosso: Running Shoulder Block! Lo centra in pieno, ma Crashindenton rimane in piedi. Dante ci riprova, si spinge di nuovo alle corde e... Seconda Shoulder Block! Niente, il gigante di Piacenza non va giù! Terzo tentativo, Running Shoulder Bloc...!?!

No, Crashindenton afferra Dante, poi lo schiaccia a terra con un veloce Gutwrench Suplex! Schienamento!

1!

2!

Colpo di reni.

Crashindenton riprende fiato, poi rialza il suo avversario.

Pugno dritto in faccia per Crash da parte di Dante! Un colpo violentissimo che ha sorpreso Crashindenton, disorientandolo. Crash infatti sembra aver perso la cognizione dello spazio e avvinghia le mani alla meno peggio sul polso di Dante. Esegue una Irish Whip quasi alla cieca, senza rendersi conto che sta lanciando Dante... VERSO L'ANGOLO DEL SUO COMPAGNO, ANGERFIST!

Crowd: "BLOOOOOOOPER!"

CAMBIO! Angerfist entra al posto di Dante.

Running Missile Dropkick sul petto di Crashindenton! Il gigante barcolla all'indietro e si poggia contro il Corner del proprio team.

E MORTIMER SI PRENDE IL CAMBIO!

Derrick vuole fare l'eroe, vuole cambiare le sorti della sua carriera e dimostrare di essere un duro: Mortimer penetra all'interno del ring e si fionda addosso ad Angerfist.

SPEAR!

No, Angerfist assorbe l'impatto sforzandosi di rimanere in piedi, e sfrutta la posizione di Mortimer per sollevarlo con una GANSO BOMB!

INTO DOUBLE UNDERHOOK PILEDRIVER!

KNOCK KNOCK! A SEGNO! E' FINITA! Angerfist schiena Mortimer.

Crashindenton interviene, ma prima che possa entrare all'interno del ring Dante lo anticipa correndo in sua direzione e beccandolo in pieno volto con un Running Elbow Smash! Crash rovina fuori dallo squared circle!

L'arbitro conta Mortimer.

1...

2...

3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitori: Dante & Angerfist

I due winners non hanno neppure voglia di festeggiare, è stato tutto fin troppo facile. Dante e Angerfist infatti abbandonano il ring e se ne tornano nel backstage, più offesi dal livelli dei loro avversari che contenti di aver portato a casa un risultato positivo.

Taggart: "Dicevi Jimmy?"
Lover: "Ascolta, prima o poi accadrà, e in quel giorno il pubblico scatenerà il putiferio sugli spalti."
Kokone: "Fortuna che non hai scommesso i tuoi soldi."
Lover: "Se vuoi possiamo scommettere, ADESSO, sul fatto che prima o poi Mortimer vincerà un match."
Kokone: "Ok ci sto. 50 dollari, la scommessa vale fino a quando non verrà licenziato."
Lover: "Ok, ho cambiato idea."
Taggart: "Non è colpa tua Jimmy, è la roba che fumi che ti fa venire certe strane idee."



Le telecamere ci conducono nei pressi degli spogliatoi WBFF, laddove troviamo il trio mafioso formato da: Tony Cipriani, Sal La Ruspa e Max Tartaglia. Inutile dire che i tre stanno parlando del più e del meno in merito al match che vedrà coinvolto il Boss. Il macellaio Cipriani è con le spalle al muro, con indosso una felpa nera con la scritta tricolore: Lo Stallone, mentre Sal ha un’ altra con scritto: Io sto con lo stupido. Il più raffinato è Max Tartaglia con un capo raffinato: giacca, cravatta e occhiali da sole. Sulla spalla c’è qualcosa di non suo, di non sudato che il mafioso tiene orgoglioso. L’ Heavans Paradise Champion. La presenza delle telecamere interrompe i tre. Il primo a rompere il ghiaccio è Tony.



Tony: “Non facciamo nomi, ma lo seppe che per prendersi il titolo deve pagare la tangente?”



Sal: “Testa di minchia è un incontro di wrestling, dove le picciotte vanno pazze per gli stalloni sudati.”



Tony: “So benissimo cosa fu! Sta di fatto che pensai siccome il titolo porta il nome di Heavans spettava d’obbligo portarselo a casa.”



Sal: “Pensai, pensai, ma almeno sai cosa vuol dire il verbo pensare o arringhi così? A caso?”



Gli animi si scaldano e Tony afferra per il colletto Sal con aria minacciosa. La Ruspa è pacato, sembra non preoccuparsi del compare, ma comunque vengono fermati sotto ceffoni del Boss. Max sembra adirato da tale atteggiamento e a riappacificare i due è lui che inizia a divulgare.



Max: “Arrusi! Quando finiste di spappolarmi la minchia con la sfida a chi lo ebbe più grande mi faceste la cortesia di farmi un fischio, ho altri pensieri per la testa e non mi va di sentirvi strombazzare.”



Tony lascia stare il colletto e si rivolge al Padrino. Mettendo una pacca sulla spalla lo rassicura, non prima di aver acceso un sigaro.



Tony: “Padrino! Nessuno mai deve permettersi di pensare lontanamente di battervi. La sola congettura di battere un uomo d’onore come voi gli garantisce una fossa presso Palermo. Che poi non mi sembrò che Heavans ebbe queste potenzialità per battervi.”



Il padrino passa il titolo nelle mani di Ciprani e La Ruspa ed inizia a dissertare. Sul grugno di Big Max si legge solo impetuosità e altezzosità.



Max: “Gregor è un avversario che non va preso alla leggera, non ha il fisico, un preparazione atletica e a dire il vero non ha neanche lucidità. Una cosa contraddistingue Allan dagli altri fetusi, ed è l’astuzia. Lui non è un tipo che ti studia, ma riesce subito a capirti, sinceramente non credo che per batterlo bisogna combattere semplicemente.”



Max si ferma un attimo e si toglie gli occhiali che con veemenza sbatte contro il muro. I due sgherri sono stupefatti e quasi cercano di calmare il boss.



Max: “Scarpe di cemento, letti nel fondale, terme nell’ acido, vacanze nella cella frigorifero non funzioneranno. Il sangue di quel figlio di buona donna ubriacone non deve macchiarmi, lui deve soffrire in silenzio e dopo massacrato con le mie stesse mani, lo getterò nella fossa sotterrandolo vivo, uomini come quelli non meritano pietà. Baciammo le mani picciotti.”



Max e i due abbandonano gli spogliatoi. Le immagini staccano.



Corridoi dell’arena. Una telecamera indietreggia mentre inquadra l’avanzare di Gregor e Jacquelyn con la loro T-Shirt dallo sponsor inequivocabile. Parlano tra loro non badando al camerman.

Jacquelyn << Esatto! Sarà un gioco da ragazzi, Greg! Stasera ti riprenderai quel titolo e umilierai quel wrestler da strapazzo…>>

Gregor << Jackie, ma di che parli? Ti stavo raccontando dello scherzo che ho fatto a Priscilla…>>

La Brown sgrana gli occhi e inarca la schiena in avanti con una buffa espressione, che pare voglia invitare Heavans a tenere i sensi all’erta e recepire. Questi mangia la foglia, ma non manca di sottolineare l’evidenza, e commenta non smettendo di camminare.

Gregor << Ah, già! La telecamera… ma dico, poi, anche voi che ci inquadrate tutto d’un tratto come se io poi dovessi parlare 24 ore su 24 del mio rivale...
E allora ok! Facciamo questa farsa…>>

Tossisce e si dà un tono per poi rivolgersi a Jacquelyn grattandosi la barba.

Gregor << Jackie, sai.. stavo pensando una cosa… >>

La rintuzza come a invitarla a farsi complice dell’operetta.

Jackie (teatrale) << C-cosa, Gregor?>>

Gregor << Pensavo che stasera la grande sfida che mi attende potrebbe rivelarsi un autentico successo. Potrò riprendermi il titolo che mi appartiene e far fuori quel cretino che pare sputato fuorii da un film. Sì, bello…>>

si rivolge alla telecamera

Gregor << Meglio che ti dedichi ai film di Serie B, perché sul quadrato non sei in grado di superare il big bad madafakka! Hai avuto fortuna una volta: ma non l’avrai una seconda volta, Zed!>>

Jackie sussulta e scuote il capo…

Jackie << Zed? ZED?? REALLY? Neanche sai chi è il tuo rivale! E’ Max Tartaglia, maledizione!>>

Gregor << E mi son confuso!>>

Jackie << Come hai fatto!?>>

Gregor << Ma si assomigliano!!>>

Jackie << Si assomigliano IN COSA?!>>

Gregor << Saran lontani parenti, secondo me han qualcosa in comune. Mi ispirano entrambi….
….S-Cazzo>>

Jackie gela il compare con lo sguardo ed è sul punto di ribattere quando pare distratta da qualcuno.
Lungo i corridoi, proprio sul loro cammino…

Gregor << Ehy, ragazzo, ma non credi anche tu che Zed e Tartaglia si somiglino?>>

Jackie << GREG! Questo davanti a te è Michael McFarry! Un minimo di rispetto!>>

Gregor << Oh! Scusa, Jackie, non pensavo fosse un tuo cliente… In tal caso, scusa Michael, ma Jacquelyn non mi informa su tutte le sue frequentazioni. Piacere di conoscerti, Gregorian Allan Heavans. Per gli amici Al, per te… Gregor…>>

Fa un occhiolino e allunga la mano all’Irish Mulimillionaire per presentarsi, mentre la Brown affonda il viso tra le mani desiderando morire…

L'Irish Multimillionaire stringe la mano di Heavans, osservandolo incuriosito.

McFarry: "Piacere. E' un po' che manco dalla federazione, non mi sono tenuto aggiornato e non so chi voi siate. Però mi fa felice vedere che i personaggi più strambi continuino a venire in WBFF. Ora se mi permettete."

McFarry fa per allontanarsi, ma nel mentre squadra Jacqueline.

McFarry: "Sai, un tempo probabilmente avrei cercato di fregartela."

McFarry sorride ai due.

Gregor ride tra sé e fa spallucce scuotendo il capo.

Gregor << Ma guarda che Jackie non è proprietà privata: al buon prezzo è tutta tua per il resto della serata ahahah>>

Dà una pacca sulla spalla scherzosa alla Brown allontanandosi e lasciando Jacquelyn in totale imbarazzo da sola con McFarry.... a braccia conserte. Sospira cercando d'essere ironica.

Jacquelyn << Jacquelyn non costa poco...>>



“JAX-HABERMANN” recita la targhetta di marmo fuori dalla villetta della coppia più glamour della WBFF, bagnata da goccioloni di pioggia.
Una goccia colpisce l’occhio di una statua in marmo di Lena, posta al centro di un prato poco curato, incorniciata da due arbusti posti strategicamente ai suoi lati, e riga la sua guancia bianca come fosse una lacrima.
Rainer, incappucciato e imbacuccato in un impermeabile giallo vivo più grande del dovuto di almeno un paio di taglie, si lascia catturare dal quadretto per qualche secondo, continuando meccanicamente a premere sul citofono. Brevi attimi d'attesa. Bluebird suona nuovamente.
Ancora una volta.
A ripetizione.
-E un attimo, che cazzo!- è Garet Jax ad urlare, mentre apre la porta.
Nel vedere Rainer davanti alla porta, Garet sorride.

“La statua? Davvero?”
-Non sta passando un bel periodo. Quella è…
“Una statua.”
-Sì.

Tra i due cala un silenzio imbarazzato.

“Lena?”
-Anche a me va tutto bene, è sempre un piacere rivederti! Molta gente non li apprezza, ma i convenevoli fanno sempre piacere, soprattutto se ricevuti!
“Bene. Avrei chiesto di Lena…”
-No, non è in casa, è a fare la spesa con le bambine. Vuoi accomodarti?

Rainer fa per entrare in casa, ma viene bloccato dal palmo della mano di Jax, posata sul suo petto a fermarlo.

-Arrivi, neanche mi saluti e vuoi entrare in casa mia?
“Ciao.”

Con una leggera spinta, non violenta ma di fastidio, Bluebird si fa largo in casa della sorella e del cognato, quindi fa per accomodarsi ad una sedia della cucina.

-Vuoi qualcosa? Un bicchiere d'acqua, un thè, un caffè avvelenato?
“Un chinotto.”
-Vuoi anche un Ovetto Kinder con tanto di sorpresina?

Bluebird nota che ci sono per davvero degli Ovetti Kinder sul tavolo, quindi si allunga e ne apre uno per mangiarlo.

-EHI! Quelli sono per le bambine!

Ma è troppo tardi, l'Undisputed Champion ha già in bocca mezzo ovetto. Lo risputa nell'alluminio, fa per ripiegarlo e rimetterlo insieme agli altri, ma viene bloccato dal Luckyman.

-Lascia perdere, tanto vale che lo finisci...

Bluebird alza le sopracciglia e riprende l'opera da dove l'aveva lasciata. Jax invece tenta di aprire la sopresa, ma il dorso della sua mano viene schiaffeggiato dal wrestler tedesco. “

ALT! Mia!”

Il Luckyman alza le mani in segno d'arresa, con una smorfia che è tutto dire.

-Qual buon vento ti porta da queste parti? So che con Lena ultimamente avete ripreso a parlarvi, ne sono felice, da quando avete litigato almeno una volta al giorno non fa che dirmi che le manchi, e quando non lo dice, si vede che è giù di morale.

Bluebird resta in silenzio, masticando l'Ovetto Kinder ed aprendo la sorpresa, trovandovi una trottola in 3 pezzi, da montare.

“Davvero t’ha detto che le manco?”
-No, volevo solo vedere la tua faccia…
“Chissà che ci trova in te. ‘Ste sorprese erano fatte molto meglio un tempo.” Dice poi, esaminando una macchinina blu.
-Non me lo dire... comunque è sempre un piacere parlare con te, sai?
“Un po' d'erba aiuterebbe.”
-Oh...

Jax fa per aprire lo sportello più in alto della sua cucina, dal quale estrae una scatola di cereali integrali. Da dentro la scatola, estrae una busta aperta da non si sa quanti anni contenente i suddetti, quindi sotto questa estrae una busta più piccola contenente una decina di grammi. La butta sul tavolo, alla mercè di entrambi, che iniziano a rullare.

“E… come sta?”
-Lena? Oh, qualche mese fa per avere meno pressioni da parte sua, relativamente alla mia carriera, le dissi che volevo il King Of Fight.
“Quindi?”
-Beh, quindi lei mi ha preso sul serio, e ora devo andarci davvero, sennò dovrò cercare scopate altrove…
Rainer spalanca la bocca, si alza in piedi e fa per parlare, ma Garet lo interrompe.
-Numero 1, stavo palesemente scherzando. E soprattutto Numero 2, non fare questi casini o fai volare l'erba in giro dappertutto!

Bluccello indirizza al cognato un’occhiata severa mentre Jax se la ride di gusto, quindi chiude il joint. A Rainer ci vuole un po' più di tempo.

“Questa merda è disgustosa, senti come puzza…”
-Ma che dici? Sarà il… oh.

Garet indirizza uno sguardo sconfitto verso la moka, si avvicina ai fornelli a piccoli passi, con un cenno conferma che è il caffè bruciato la fonte dell’odoraccio. Nonostante le inequivocabili apparenze, Jax prova lo stesso a berne un goccio.
Smorfia di disgusto.
Sputa nel lavandino.
Si rimette a sedere al tavolo.

-E te invece? Come va da campione?
“Meglio che a te di sicuro. Un anno fa tu eri campione ed io tenevo Lena tra le palle, adesso è tutto il contrario. Solo che tu la tieni letteralmente tra le palle.”
-Non parlare così di mia moglie- dice Garet con un sorrisetto, prima di accendersi la torcia –Bisogna diventare uomini prima o poi. Da qualche parte si deve cominciare, no?
“Credevo che tra voi due sarebbe finita in un paio di mesi. E ti odiavo per questo.”
-E adesso?

Rainer prende una boccata dal cannone.

“E adesso boh. Che importa? Vorrei soltanto rimangiarmi tanto di quello che ho detto… amo la mia famiglia. Davvero. E se devi farne parte anche tu…”

Rumore di chiavi che girano nella porta.
Lena rimane immobilizzata alla soglia, le due ragazze corrono incontro a Rainer.

“Zio!” salutano in coro, prima di fermarsi ad annusare l’aria.
“Cos’è quest’odore?” Chiede ingenua Freda.
-Caffè bruciato?- prova a dire Garet.
“L’altro odore.” Puntualizza lei.
“È un cazzo di segugio” osserva Rainer divertito. “
È erba!” esclama Alma.
-E tu come lo sai?- Jax nasconde il joint dietro la schiena.
“Ho… tirato a indovinare?”
“Cosa CAZZO state facendo?!” interviene Lena. Rainer prova a giustificarsi
“Oh, fumiamo davanti alle telecamere tutto il tempo, non pensavo che…”
“IDIOTI! Avete buttato un sacco di caffè!”

Rainer e Garet si scambiano un’occhiata sorpresa mentre Lena di butta sul divano sospirando.

“E cosa ci facevi in casa, tu?” chiede lei.
“Avevo finito l’erba…”
-Ti stava cercando. Stava anche dicendo parole molto belle, ma probabilmente è la fattanza che parla per lui.
“Stavo… stavo dicendo che vorrei tornare a far parte della mia famiglia.” Dice Rainer in tono accorato. Si avvicina a Lena e le porge il cannone. “Joint della pace?”
“Tutto qui?” Lena allontana la canna col palmo della mano. “Allora puoi anche andartene.”
“Cosa?!” dicono Rainer e Jax in coro.
“Cosa? Mi hai licenziata, insultata, non te la cavi così!”
“Ma… ti ho aiutato con i…”
“La tua promessa era a Kobayashi, ricordi?”
“Io…”
“Fuori.”
Lena indica la porta.
Le bambine restano in silenzio, intimorite dalla sfuriata della mamma; lanciano un'accorata occhiata allo zio.
Rainer deglutisce, quindi si alza e lentamente esce da casa.
Jax fa per parlare, ma viene bruscamente interrotto dalla moglie.
“Con te facciamo i conti dopo. Ora vai al supermercato a comprare immediatamente dell'altro caffè. E non azzardarti a prendere la Porsche, a questo giro ci vai con la Passat!”
-Ma...
“NIENTE MA! CORRERE!”
Jax fila via fuori di casa.
La telecamera resta fissa sullo sguardo di Lena, malinconico.
Lancia un'occhiata alle bimbe, tenta di ostentare un sorriso.
Camera fades.



Taggart: Max Tartaglia è un 2 volte Heavans’s Paradise Champion, ha sconfitto Matt Leone a WBFF Maniacs IX e stasera dovrà affrontare colui che ha portato la cintura in federazione… Gregory Heavans.
Kokone: Non sarà un match normale, ma pare corrispondere allo stato d’umore di Heavans, che ormai si sente scatenato. Falls Count Anywhere match, una sfida dove si può vincere in qualsiasi parte dell’arena.
Lover: Io ve lo dico, tifo per Tartaglia, spero di vederlo in un regno lungo che possa dare prestigio alla cintura.
Kokone: Prestigio? Ma è una patacca che fino a un mese fa era di cartapesta!
Taggart: Io penso che quella cintura abbia senso solo quando la possiede Heavans.

Match 2: Heavans's Paradise Championship: Max Tartaglia (c) vs Gregory Heavans [Falls Count Anywhere match]

“Big” Max Tartaglia si presenta sullo stage con la cintura in suo possesso. Dopo essersi fermato al fondo del palco, Tartaglia sferra un pugno a terra e una scia di effetti speciali si propaga fino al ring, come se il suo pugno fosse potentissimo. Il lottatore percorre la rampa d’ingresso in un momento trionfale.

Lover: Sentite questo pubblico, quanti cori a favore di Tartaglia. I Love You, Max. Sentite quanto è tifato.
Kokone: Non sento una sola persona che tifa per Tartaglia. E li capisco, perché dovrebbero sostenere un boss mafioso?
Lover: Perché è un po’ come una grande famiglia.
Kokone: Cambieresti idea con la testa nel cemento…
Taggart: Gli effetti di Gomorra sugli hippie.

Tartaglia è quasi sul ring, ma un fan sembra provocarlo in modo ossessivo, attirando la sua attenzione, indossa la T-Shirt di Matt Leone con la scritta “vittoria, vittoria, vittoriaaaaa”. Lo vediamo con dei capelloni afro ma un volto normale. Dei baffetti, la barbetta, ha qualcosa di familiare questo fan…
E LA PARRUCCA DEL FAN CADE.
SI TRATTA DI GREGORY HEAVANS!
Il lottatore assale Tartaglia dalla zona del pubblico, posizione di Lou Thezt Press per poi sferrargli pugni a terra sulla rampa. Un vero e proprio assalto che gli permette di partire in posizione di vantaggio.
Tartaglia è stato spiazzato ed Heavans infierisce, va a prendere una sedia e poi parte alla rincorsa come un ariete.
LO TRAVOLGE AL PETTO!
Grandissima offensiva dello sfidante, Greg si toglie la maglietta e combatte a petto nudo, ha ancora la sedia in suo possesso ma la fa cadere a terra perché vuole connetterci sopra la DDT.
A SEGNO!
Arriva lo schienamento, potremmo avere un nuovo campione a tempo record.
1…
2…
NO WAY!

Tartaglia solleva una spalla e interrompe la fase di dominio del Big Bad Madafakka.
L’American Godfather lo colpisce con Headbutt da fermo, poi va per la Samoan Spike.
Il forzuto italo-americano decide di darci dentro con una prova muscolare e solleva i gradoni d’acciaio, stavolta è lui a usarli come ariete.
HEAVANS VIENE COLPITO AL VOLTO!
Un colpo brutale, ma Tartaglia non ha ancora finito.
SNAP DDT!
E con questa arriva lo schienamento.
1…
2…
Solo conto di due.

Taggart: Heavans sta sanguinando dalla fronte, il colpo con i gradoni d’acciaio lo ha urtato.
Lover: La prima volta fa un po’ male, ma poi ci si abitua.
Kokone: Taci che non sei nemmeno un lottatore.


Grandissima reazione di Greg, che poi mostra il dito medio al campione. Non ha alcun rispetto per Big Max, che perciò lo colpisce con un BIG BOOT, atterrandolo nuovamente.
The Danger ha intenzione di dare il colpo di grazia a Heavans e appoggia la parte della scalinata dei gradoni direttamente sul petto dell’avversario, poi scalcia sulla cima di questo.
Un calcio.
Due calci.
Tre calci.
Heavans rischia di trovarsi con il torace demolito, ma per sua fortuna riesce a respingere l’oggetto e lo fa volare a terra.
GRE-GORY ESPECIAL! La bomba di potenza stavolta travolge Tartaglia, lo sfidante prende coraggio. Arriva il KAMASUTRA, la Camel Clutch e Tartaglia non ha alcuna via di fuga, deve sopravvivere con le sue sole forze mentre l’avversario cerca di sottometterlo.
Nemmeno un secondo si è svolto all’interno del ring, e questo rende la sfida ancora più accesa e lontana dai convenevoli.
L’American Godfather esce dalla presa di sottomissione, anche se è visibilmente sofferente.


Tentativo di Implant DDT di Heavans, ma l’avversario lo respinge… European Uppercut!
Tartaglia attacca e lo fa con il Single Leg Facebreaker.
A segno!
A segno!
Il mafioso va per lo schienamento.



1…




2…



Nulla da fare.
Non basta ancora.
Heavans ha dunque un’altra opportunità per sopravvivere. Stasera non vediamo traccia di Matt Leone con il suo boss, che si sia preso una pausa?
Greg va per il PUKE INCOMING.
AIRPLANE SPIN sul campione.
E vola, vola, vooooola.
Grande manovra!
Stavolta quel gran figlio di una buona donna (è il suo soprannome, non ci prendiamo responsabilità) sale sul ring ma lo fa solo per salire all’angolo fino alla terza corda…
THE WHOLE F’N SHOW!
Diving Fist Drop sull’avversario in piedi.
Arriva lo schienamento che potrebbe portarci a un cambio di campione.



1…




2…



Anche Tartaglia si salva.
Greg non ci crede, è disperato.

Kokone: Eh, Gregor pensava di aver vinto! C’era arrivato vicino.
Taggart: Tecnicamente quella mossa può portarlo a un passo dalla vittoria, ora deve solo concretizzare.
Lover: Solo? Come se fosse facile!

Greg si bacia la mano e poi va per il KISS OF THE WHORE, l’Inverted DDT ma Tartaglia lo respinge.
BIG BOOT!
Nooooooo, schivato anche questo.
Heavans afferra una sedia nelle vicinanze e colpisce Tartaglia alla fronte.
CHAIRSHOT!!!

Ma non basta per tramortirlo, ora arriva il KISS OF THE WHORE.
Inverted DDT sempre all’esterno del ring.
Tartaglia impatta sul concrete floor, perciò Greg va a schienarlo.


1…



2…



3!!!


Finisce qui questa sfida, combattuta ed equilibrata ma con un risultato importante e un cambio di campione. Heavans compie il suo obiettivo, si riprende la cintura che porta il suo nome, e questo è un grande successo per lui. Dopo aver sconfitto l’ostico John Kratos, ha avuto la meglio anche contro Max Tartaglia. Chi può fermarlo a questo punto?
Il wrestler festeggia con Jacquelyn Brown, sicuramente farà festa per tutta la notte dopo un successo del genere, è al pieno del successo e pare inarrestabile.

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore via schienamento e nuovo Heavans’s Paradise Champion: Gregory Heavans

Taggart: Grande trionfo per Heavans, questa volta davvero tutto si è svolto secondo i suoi piani.
Kokone: Ottima resistenza di Tartaglia, ma non è bastata.
Lover: Un’altra vittoria per Heavans, ma chi lo ferma più in questo periodo?
Taggart: L’esattore delle tasse?!?