Siamo nel camerino di Robert Dumas.
Il Bastardo è da solo, intento a rilassarsi.
La telecamera si sofferma sul monitor del suo pc portatile.
“Egregio Mr Dumas,
dato il suo recente comportamento, e le deludenti entrate relative ai prodotti da Lei pubblicizzati abbinati al marchio della federazione, ci duole informarla che non abbiamo intenzione di rinnovare il suo contratto qualora, alla sua scadenza in data 31/05/2017, la tendenza non sia stata sensibilmente migliorata...”
Sentiamo bussare alla sua porta.
“Avanti”
Si presenta alla sua porta un addetto WBFF.
“Signor Dumas, mi è stato chiesto di consegnarle questa lettera!”
Il Bastardo si alza, con fare scostante strappa la busta dalle mani dell'addetto e con un gesto lo invita ad andarsene.
Rimasto solo un'altra volta, apre la busta con impazienza per leggerne il suo contenuto.
“Robbè,
io non so che cazzo t'è passato pe la testa la settimana scorsa. Però l'amici nun se comportano così. Io t'ho pure levato l'amicizia da feisbuk, perché fattelo dì hai fatto popo er pezzo demmerda.
Mò fa come te pare, io ho deciso de intraprende un cammino spirituale pe ritrovà me stesso.
Nun lo so a che conclusioni giungiò... giuggiolò... giungeressi... nun lo so che succede. Però spero che ritornamo amici. O che me chiedi armeno scusa.
Anche perché sennò so impossibilitato a girà 'Quei due nella marana”, perché se sto da solo er titolo nun c'ha senso.
Bella”
Dumas sospira.
Si avvia verso il pc.
“Ma che diavolo sto facendo...”
Invia la richiesta d'amicizia su facebook.
Camera fades.
LOCKER-ROOM
Vediamo Daniel Stuart varcare la soglia dello spogliatoio... ed alzare immediatamente gli occhi al cielo.
"Non. E'. Possibile."
The Nobleman sembra seccato perchè nello spogliatoio è presente, intento ad allacciarsi gli stivali della sua divisa, il giovane Dustin O'Malloran. Che lo guarda, inizialmente stupito, poi gli sorride. Lo scozzese scuote la testa.
DS: "No, sul serio, è ridicolo tutto ciò. Devo cominciare a pensare che tu sia uno stalker? Stavolta mi avevano detto che lo spogliatoio era riservato, al più pensavo di trovarci Cazador!"
La Perfect Execution non sembra scomporsi.
DoM: "Si, è un piacere rivederti anche per me, Daniel."
Stuart, un po' incavolato, avanza minaccioso verso Dustin.
DS: "Fai lo spiritoso, ragazzino?"
Dustin aggrotta la fronte, come se ci dovesse pensare.
DoM: "Mmm... no, non credo. Altrimenti avrei detto che era un piacere rivedere il trionfatore del Main Event di 'Maniacs..."
Immediatamente, Dustin si porta una mano alla bocca.
DoM: "Ops!"
Stuart rotea gli occhi al cielo, mettendosi le mani sui fianchi.
DS: "Sul serio? Vuoi davvero fare dell'ironia su quello, ragazzo? Hai partecipato all'Elimination Chamber più "scarso" di sempre e sei finito fuori dalla zona premi. E vuoi prendere in giro ME?"
Dustin stavolta sembra pensarci davvero prima di rispondere.
DoM: "Già... non hai tutti i torti. Sembra che abbiamo qualcosa in comune, eh?"
Il ragazzo poi torna a chinarsi sui suoi stivali, mentre Stuart lancia il suo borsone su una panca vicina.
DoM: "Ad ogni modo stupisce anche me di vederti qui. Sinceramente mi aspettavo Drago."
Stuart sbuffa, sedendosi sulla panca.
DS: "Se sei fortunato, l'avranno rimesso in qualche clinica psichiatrica."
DoM: "Come on... avrà avuto qualche problema, ma non sta messo peggio... dell'80% dei tesserati... di QUALSIASI Fed. Forse è stato fin troppo normale in passato. E poi comunque... mi piace: è uno che ha sempre badato al sodo, sono felice di fare team con lui stasera."
Stuart replica, senza celare però il suo disinteresse con l'espressione ed il linguaggio del corpo.
DS: "Ti ci rivedi?"
DoM: "Beh... forse un po' si. Non come stile tecnico, però come carattere, come attitudine... direi che è sicuramente un esempio. E' uno che parla poco, o meglio... fa parlare le sue azioni. Ed anche io sono così."
Ghigno sardonico dello scozzese.
DS: "Quindi vuol dire che tra qualche anno sbroccherai anche tu come lui?"
Dustin scuote la testa.
DoM: "Non riesci proprio ad evitare di essere stronzo, vero?"
Stuart risponde, reclinando il capo all'indietro.
DS: "Io sono solo realista, ragazzo. Questo business non è fatto per le persone normali. Guarda il Main Event di stasera... guarda chi combatte.
Kirk e Ava Misfits: uno stramboide dalla dubbia sessualità ed uno che per restare sulla cresta dell'onda nel corso degli anni è diventato addicted... di qualsiasi cosa si possa bere, iniettare o fumare, anche se tenta di far credere il contrario.
Sheenan & Gajin: un pazzo che crede nei poteri dei riti voodoo... ed è un ex-lottatore al quale è andato totalmente il cervello in pappa.
Paul DeSade e Soggetto 22: andiamo, qui non vale manco la pena sprecarsi nel trovare qualche definizione.
Ed il mio teammate? Un accanito fumatore di cannabis, che in questo marasma totale sembra quasi normale.
No, Dustin... il wrestling, e forse questa Federazione in particolare, decisamente non sono fatti per persone normali. Gabe è diventato Gajin, magari adesso è Drago che sta sul percorso per perdere totalmente la brocca. E più tenterai di restare aggrappato alla tua concretezza, più ti avvicinerai, bendato, ad un baratro dal quale non si può risalire."
DoM: "E tu? il grande Daniel Stuart allora?"
Lo scozzese fa spallucce.
DS: "Io? Dustin io sono un uomo ricco, magari non come McFarry o Gwaine Caerleon ma comunque discretamente ricco che non avrebbe alcun bisogno di fare quello che fa, ma lo fa lo stesso semplicemente perchè ha un ego spropositato. A te sembra un comportamento da persona normale?"
Dopo aver risposto, Stuart lancia un'occhiata al suo orologio.
DS: "Lo sapevo, Cazador è in ritardo. O forse sarà talmente sballato da non trovare la porta C11."
DoM: "Stuart..."
DS: "Mh?"
DoM: "Questa è la C13. La C11 è la porta di fronte."
Inizialmente Daniel resta, impassibilmente, in silenzio. Poi esplode.
DS: "Fuck!"
The Nobleman afferra il suo borsone, e senza manco salutare, lascia rapidamente la stanza mentre Dustin lo guarda, sorridendo e scuotendo la testa.
Can't Hold Us risuona nell'arena.
Drago fa il suo ingresso sul ring.
Cintura di Desperation Iron Man Champion in spalla, il fighter non si lascia andare al solito balletto, ma sorride al sentir intonare cori in suo favore. Drago sale sul quadrato, appoggia a terra la cintura e dedica un inchino al pubblico che continua ad incitare il suo nome, prima di farsi passare un microfono ed iniziare a parlare.
"Una domanda che mi è stata posta moltissime volte nel corso delle ultime due settimana, e che sicuramente avrà stuzzicato anche la vostra curiosità, è...'ma Drago è guarito definitivamente dall'influsso negativo di Sheenan?'. La risposta è molto semplice...si e no!"
WHAT?!?!?
"Sono guarito perchè finalmente possiedo il pieno controllo delle mie azioni. Come avrete intuito, la mia inizialmente è stata una scelta senza alcun vincolo. Ho scelto spontaneamente di farmi controllare da Sheenan, poichè vedevo in tutto questo l'unica possibilità di sconfiggere, una volta per tutte, Aaron Kirk. Perdere completamente la ragione era l'unico modo per sorpassare i miei limiti e le mie paure, al punto da non avere più nulla da temere, da non tremare dinnanzi al nome della più grande superstar della storia della WBFF.
Perchè, diciamocela tutta, la nostra storia che la gente riteneva essersi conclusa in parità, in realtà era a favore dell'Humbler in tutto e per tutto. Nell'occasione più importante, e mi riferisco a WBFF Maniacs del 2015, Aaron Kirk sconfisse il sottoscritto nel Main Event dell'evento. A livello di carisma, neanche a parlarne...Aaron Kirk è sempre stato ad un livello superiore, sempre sulla cresta dell'onda e sulla bocca della gente.
Io, invece, ho vivacchiato nel mid-uppercarding senza mai spiccare più di tanto, una volta perso quel titolo mi sentivo denudato, depredato dalle mie certezze.
Il titolo Undisputed ha fatto grande Drago, mentre Aaron Kirk ha reso grande il titolo Undisputed...è questa la più grande differenza tra noi due!
Sheenan mi ha fornito un appiglio, ed ero convinto di riuscire a sfruttarlo a dovere...donando la mia mente al Tribal Warrior, pensavo che sarei riuscito a diventare ciò che non ero...tuttavia, il mio subconscio in qualche modo rimaneva 'vigile', lasciandomi la capacità di capire, in maniera latente, che ciò che stavo facendo era sbagliato, senza tuttavia impedirmi di continuare a farlo.
Insomma, il risultato non fu quello sperato, o almeno non nella sua totalità, ma sono riuscito a districarmi al meglio, fino a quando non ho ripreso del tutto il controllo delle mie facoltà mentali durante lo scontro con gli stessi Aaron Kirk e Sheenan.
Nel finale di match, dopo aver subito una miriade di colpi ed averne inferti altrettanti ai miei rivali, sono tornato ad essere me stesso..."
Drago sorride.
"Ma questo essere me stesso, forse, è leggermente diverso dal me stesso che fu in passato. Questo me stesso ha meno voglia di farsi mettere i piedi in testa, meno voglia di essere colui che aiuta il prossimo, meno voglia di essere il 'buono a tutti i costi'. Io non sono mai stato, non sono e non sarò mai un pezzo di merda...ma non sarò mai più colui sul quale fare affidamento nel caso del bisogno, questo è sicuro!
E tutto ciò porterà ad una ed una sola conclusione...non sarà più la cintura a fare grande Drago...sarò io a rendere grande il Desperation Iron Man Championship!"
Drago alza la cintura e si prende l'ultimo applauso del pubblico, prima di tornare nel backstage.
Vicarious risuona nell'arena e i riflettori sono puntatai sul nuovo detentore del Deadly Shiver Championship: Alcide compare del backstage accompagnato da Paige.
I due percorrono la rampa tra il fumo colorato e la reazione del pubblico sembra piuttosto tiepida, qualche sostenitore fedele mostra dei cartelloni che inneggiano alla coppia delle favole ma nell'aria non c'è la giusta atmosfera e Cappuccetto Rosso è piuttosto infastidita a riguardo.
Vediamo Nathan dirle qualcosa all'orecchio mentre sono nei pressi dell'apron ring ma lo sguardo dell'inglesina resta basso e la lottarice si sbriga a concludere il suo ingresso meno cerimonioso del consueto.
Paige: "Washington uh?!"
Prende la parola per prima e rigirandosi il microfono tra le mani non perde d'occhio i presenti, il suo compagno sembra del tutto disinteressato al brusio che comincia ad alzarsi e si limita a sistemare la cintura sulla spalla destra.
Paige: "Vi aspettavate di vedere un campione diverso?! Scommetto che Hammer lo avreste applaudito... Posso vedervi mentre vi scorticate i palmi delle mani con la bava alla bocca come ragazzine."
Qualche fischio inizia a farsi sentire, in maniera piuttosto insistente.
Paige: "Avresto dovuto apprezzare quello che vi stavo offrendo invece di... di voltarci le spalle! La mia favola era quasi perfetta ma VOI!"
Punta il dito indice con sdegno in direzione dei presenti.
Paige: "Sarei dovuta essere una sovrana benevola con voi ed invece sarò costretta ad essere una regina dispotica: Distruggerò i vostri falsi idoli uno alla volta, nessuno riuscirà a strappare quella cintura dalle mani di Alcide e p..."
I Pop Evil attirano l'attenzione del palazzetto che esplode riconoscendo immediatamente la theme song della loro beniamina: Crystal Hougthon osserva la scena da sotto il titantron e sembra piuttosto divertita, attende qualche secondo prima di rivolgersi alla rookie che si morde nervosamente il labbro.
Cray: "Wow Paige, tu si che sai come cazzo si parla con le persone."
La risposta è immediata e questo indispettisce ancora di più l'inglese che cerca di zittire il pubblico scendendo minacciosamente dal ring, strappa delle mani di un ragazzo un cartello che riduce in tanti piccoli pezzi sotto lo sguardo impassibile di Miss Congeniality.
Paige: "Questo è quello che penso di te."
Cerca di colpire la lottatrice della Carolina con uno schiaffo ma la rossa è rapida ad intercettarla, le afferra il polso che resta fermo a mezz'aria.
Cray: "Alcide, dovresti tappare la bocca a questa stronza."
La ballerina si divincola ma l'altra non molla la presa, Nathan le ha quasi raggiunte.
Alcide: "Lasciala subito."
Cray la spintona e Paige finisce a terra, tra le due non corre buon sangue.
Cray: "Forse non piaci a nessuno perchè sei una stronza, ci avevi mai pensato?"
Alcide si porta al fianco della compagna che si sistema il vestito sprezzante.
Paige: "Questa sera saremo costretti a collaborare ma posso garantirti che non la passerai liscia, la nostra ascesa... Potrebbe iniziare proprio da te."
Crystal resta in silenzio per qualche secondo, poi allarga le braccia e sorride tornandosene nel backstage, scuote la testa mentre risuona nuovamente Vicarius.
Un lamento straziante interrompe il sonno di Derrick Mortimer. Egli afferra subito un accendino e prontamente accende la candela (la sua situazione economica non è tanto migliore rispetto ai mesi precedenti) posta accanto al letto.
Grazie al fioco lume riesce a scorgere la figura lamentosa seduta ai piedi del letto.
WWE: "Ho come una sensazione di deja vu..."
La figura ulula da sotto la maschera con l'espressione triste, di chi si tratta già lo avete capito.
WWE: "Gaijin... no, Gabe! Questo è il tuo nome... cosa ti turba?"
Lamento.
WWE: "So che Sophitia e Crystal ti hanno rivolto parole spregevoli dopo Maniacs ma non devi piangere, devi capire che sono solo donne, non hanno un cervello sviluppato come il nostro. Ti prego, non dire a Cray che ho detto questo!"
Lamento.
WWE: "Non curarti di ciò che gli altri pensano te, o del fatto che non hai più nessuno. Ricordati che hai ancora Derrick Mortimer! Tutti voi avete ancora Derrick Mortimer!"
Un lamento ancora più disperato.
WWE: "Perché sei qui? L'ultima volta che sei apparso mi hai lasciato una cosa. La conservo ancora..."
Derrick prende il cuscino e ne tira fuori una fotografia, la porge a Gaijin che la afferra e la fissa scrupolosamente.
WWE: "L'ho fatta vedere a Nick Porter qualche mese fa, quando stava indagando sulla tua identità. Poi me l'ha richiesta circa tre settimane or sono, stavolta sapeva chi ritraeva la foto. Mi ha detto che si trattava di una classe di wrestling di una scuola di Pittsburgh e che il nero al centro si chiamava... Kenny Barderson!"
Lo Straniero resta in silenzio.
WWE: "Ah no, Barry Kenderson!"
Gaijin alza lentamente la testa, distogliendo lo sguardo dalla foto.
WWE: "Porter non mi ha detto nulla ma ci sono arrivato: il ragazzo accanto a quel Kenderson sei tu, Gabe. Vero?"
Lo Straniero ruota lentamente la testa verso Mortimer.
WWE: "Tu e il tuo allenatore. Prendi pure questa foto, penso tu ci tenga. Un ricordo del tuo mentore ormai defunto."
Lo Straniero cambia maschera in un lampo, il volto diventa furioso. La mano con cui ha cambiato faccia si allunga su Derrick e lo afferra per il collo facendolo soffocare.
Il WWE annaspa ma dopo qualche secondo Gaijin molla la presa e scompare.
WWE: "Anf anf... ma che ho detto di male?"
Anche della foto non vi è più traccia.
-Backstage, Ufficio di Denny Leone-
*TOC*TOC*
DL: “Avant…”
Come ormai “abitudine” chi bussa non attende che Leone risponda e si presenta nell’ufficio palesandosi anche alla telecamera…
DAVID BARRIAGE!!
Il vincitore dello Scent Of Glory 2017 sorride beffardo all’indirizzo di Denny e, ancora una volta senza venir inviato a farlo, si siede su una delle poltrone rivolgendosi poi a Leone.
DB: “Vedo che in ogni arena in un cui andiamo non badi a spese riguardo ad uffici uh?! Anyway… so che sei occupato e non voglio farti perdere più tempo del necessario.
Settimana scorsa quel bonsai che stipendi come avvocato ha annunciato le regole per The People’s Choice e il fatto che tutti potranno essere votati per tutto.
Se sono qui è per ricordare a te e a tutti quanti che io non sono “Tutti”. Io sono il fottuto vincitore dello Scent of Glory, il più grande WBFF Indipendent Champion della storia e, soprattuto, il futuro WBFF Undisputed Champion e, sicuramente, non sono uno da mettere in una stupida lista assieme a tanti altri e, soprattutto, alla mercé di questi stupidi coloni e dei loro pruriti da ragazzine!
Non ho bisogno dei loro voti così come non ho bisogno di title shot, ho lo Scent Of Glory e lo userò quando necessario per cui, toglimi da quelle liste perché sappi che, se anche verrò votato, non mi presenterò a lottare e non potrai fare nulla per impedirmi di rovinare il tuo PPV!”
Barriage si alza e sembra in procinto di andarsene ma viene fermato dalla voce di Denny Leone che sembra voglia dirgli qualcosa.
D: "Le tue parole non sono vane, David. La tua richiesta sarà accolta, in fondo tu sei il vincitore dello Scent of Glory! Tuttavia, un nome importante come il tuo non può rimanere fuori dalla card di un evento simile, non ti pare?"
Sorriso sarcastico da parte di Barriage, idem per Denny.
D: "Il tuo avversario sarà scelto tra gli otto mentori di Horizon, e sarà il pubblico ad effettuare questa scelta! Non per una stiamo parlando di The People's Choice..."
Barriage annuisce pur non troppo soddisfatto e abbandona l'ufficio dell'Owner mentre le immagini sfumano.
Kokone: E' tempo di tag team match! Drago avrà effettivamente superato i postumi di quanto accaduto con Sheenan?
Taggart: A far coppia con lui, il nuovo che avanza...Dustin O'Malloran!
Kokone: Alcide e Crystal Houghton saranno i loro avversari, in un incontro che si preannuncia particolarmente equilibrato!
* Match 3: Drago & Dustin O'Malloran vs "Alcide" Nathan Rhodes & Crystal Houghton
DING DING
La campana dà il via alla contesa, sono Drago e Crystal Houghton ad affrontarsi sul ring in questo inizio di match.
Drago con uno SPINNING KICK sorprende la rossa, che finisce a terra. Drago si dà slancio alle corde e prova una RUNNING ELBOW SMASH, che finisce con l'impattare sul mat!
Crystal ne approfitta e mentre Drago si rialza, prova una INSIDE CRADLE!
1...
2...
Kick Out di Drago, subito steso da un SUPERKICK di Crystal!
1...
2...
Altro kick out!
Crystal dà il tag a Alcide, il quale entra sul ring e rialza Drago, che tuttavia reagisce con una gomitata al volto dell'avversario prima di darsi slancio alle corde e mettere a segno una SVLECI!
Drago va per lo schienamento!
1...
2...
Kick Out!
Drago sembra essersi totalmente ripreso dopo la 'manipolazione' patita da Sheenan, e dà il tag a Dustin, che entra sul ring, che rialza Alcide e mette a segno una meravigliosa BRAINBUSTER alla quale fa seguito un tentativo di schienamento!
1...
2...
Kick Out!
Dustin colpisce con colpi stiff il rivale, mettendolo in serissima difficoltà! Alcide, tuttavia, riesce ad abbrancare la gamba del rivale e farlo cadere a terra, per riversare la situazione in suo favore colpendo Dustin con una serie di pugni a terra!
Alcide continua a colpire il rivale, e dopo diversi pugni lo rimette in piedi...
...GERMAN SUPLEX DI ALCIDE!
SECONDO GERMAN SUPLEX DI ALCIDE!
...
FALLISCE IL TERZO GERMAN, CON DUSTIN CHE COLPISCE CON UNA GOMITATA IL RIVALE E SI PONE ALLE SUE SPALLE...
...GERMAN SUPLEX DI DUSTIN SU ALCIDE!
E tag a Drago!
Alcide tuttavia riesce a dare il tag a Crystal!
NUOVAMENTE DRAGO E CRYSTAL SUL RING!
PUGNO DI DRAGO!
PUGNO DI CRYSTAL!
PUGNO DI DRAGO!
PUGNO DI CRYSTAL!
PUGNO DI DRAGO!
PUGNO DI DRAGO!
Drago si dà slancio alle corde...KOLENO SKOK SU CRYSTAL!
PIN!
1...
2...
Kick Out!
Tag di Drago a Dustin!
Crystal si avvicina all'angolo...tag ad Alcide!
E NUOVO SCONTRO A CENTRO RING TRA I DUE!
PUGNO DI ALCIDE!
PUGNO DI DUSTIN!
PUGNO DI ALCIDE!
PUGNO DI DUSTIN!
PUGNO DI ALCIDE!
PUGNO DI ALCIDE!
Dustin blocca il braccio di Alcide e va di IRISH WHIP...ma Alcide ribalta il tutto e lancia Dustin contro DRAGO!
Drago fa in tempo a ripararsi dal colpo ma finisce comunque fuori dal ring...Dustin è sorpreso e barcolla all'indietro...ALCIDE VA DI ROLL-UP!
1...
2...
3!!!!!!!
Sfruttando una indecisione e un momento di difficoltà, Alcide porta a casa la vittoria per lui e per Crystal Houghton!
VINCITORI
Vincitori: "Alcide" Nathan Rhodes and Crystal Houghton
Ava Misfit è intento a dividere
qualcosa in piccoli sacchetti sopra un tavolino, finché qualcuno bussa alla porta.
Cami Bucket si volta verso Ava con sguardo interrogativo.
AM: "Di' che sono occupato."
CB: "È occupato!"
La porta si spalanca, Aaron Kirk entra con un sorriso stampato in faccia, una maglietta che ritrae la testa di Cami Bucket distorto a formare un secchio e la scritta "CUM BUCKET".
Kirk osserva il tavolino.
AK: "Ah, eri
occupato! Scusa, avevo capito 'entra pure, mio caro tag team partner'. La porta chiusa deve aver bloccato i suoni."
Ava osserva Kirk in silenzio, solleva un sopracciglio, Aaron volge lo sguardo alla sua maglietta, la allarga per farla vedere ai due.
AK: "Carina la battuta? L'ho fatta stampare al volo solo per voi, sono venuto qua per farvela vedere. E anche..."
Kirk sposta il tavolino con un piede e si siede accanto ad Ava Misfit.
AK: "Perché a un certo punto ho letto la card ho visto il mio tag team partner, e il mio primo pensiero è stato 'CHI?' e ho pensato di venire a controllare. E a parte i nomi buffi, vedo un'STD che cammina e uno spilungone col fisico di Gandhi, quindi sembra che dovrò sbrigarmela da solo. A quanto la vendi quella?"
Kirk indica la roba sul tavolino.
AK: "Scherzavo. Volevo farti sentire utile per un secondo
Cami: "Il mio nome di battaglia, io l'ho detto che dovevo farmi chiamare così, ma non mi hanno dato il permesso. Poi arriva Aaron Kirk, che è famoso e onnipotente, e a lui permettono di infilarci la mia faccia a fare da secchiello! Mi sento derubata dell'idea, è come perdere la verginità ma senza godimento, anche perché io con Aaron Kirk l'avrei persa volentieri."
Cami frigna come una bambina e Ava le tappa la bocca, sorridendo in direzione dell'Humbler, come al solito capace di esibire il suo carisma.
Ava: "Aaron, io sono un tuo grande fan. E per fan non intendo di quelli ossessivi, ma mentre tanti lottatori cercano parole ricercate, vogliono apparire belli ed eleganti davanti alla telecamera, tu non le mandi a dire. Tu insulti, tu sfotti, tu umili i tuoi avversari, e da qui il tuo soprannome di Humbler è perfetto.
Sublime... direi se volessi fare anch'io lo pseudo-intellettuale, ma ormai ho gettato questa facciata, non mi serve più, alla radice di tutto sono un fattone che non ne ha mai abbastanza."
Il Nobody dal corpo pallido si avvicina al compagno di squadra e allunga la sua mano viscida verso la t-shirt di Kirk, in particolare verso Cami.
Ava: "Una riproduzione interessante, quasi realistica. Ti confesso un segreto, che rimanga fra noi tre e tutte le persone in ascolto. In quella posizione, di solito Cami tira fuori la lingua!"
Cami: "Ava, quello è un segreto professionale. Non sei incazzato che arriva qui dal nulla e ha già una t-shirt su di me?"
Ava: "No, Cami, non me ne frega un cazzo perché l'unica ragione per cui ti hanno assunta qui dentro è perché stai bene SENZA una maglietta."
Con queste parole, la manager viene definitivamente zittita, ritornando in modalità 'donna delle pulizie' per ignorare la conversazione fra il Narcisistic Hollow e l'Humbler.
Ava: "Tornando a noi, spero che potrai contare sulla mia lealtà, da quando ho messo piede in WBFF non ho mai voltato le spalle a un mio compagno di squadra. Certo, mi piace provocarli, adoro far incazzare chi mi sta attorno, ma ci sono persone che mi sono simpatiche, e tu sei in questa breve lista, forse potrei dire che mi hai ispirato, che hai raccolto il gruppetto di lottatori hipster e hai sputato su di loro uno dopo l'altro con i tuoi insulti.
Così si fa, questo è il mio metodo preferito, e se hanno qualcosa contro di te, puoi sempre risolverla sul ring.
A proposito sto aspettando che aprano i voti per The People's Choice, so già chi votare contro Bluebird, cosa c'è di meglio che mandarti contro la persona che tu stesso hai temprato prima che lui diventasse Undisputed Champion?"
Il Dope Show ride, ma quasi si trattiene, non assistiamo alla sua risata sgradevole, almeno per ora. Forse, almeno con Kirk cerca di trattenersi, di non essere ripugnante come con le persone che disprezza.
AK: "Ispirare Ava Misfit, posso toglierlo dalla mia bucket list."
Subito dopo, Kirk si volta teatralmente, sorridendo, verso Cami e la indica, ammiccando contemporaneamente.
AK: "Il tuo discorso mi ha davvero toccato il cuore, magari un giorno di questi usciamo a farci un paio di buchi sulle braccia e ci raccontiamo i nostri money shot. Ma oggi... abbiamo un match da combattere. Abbiamo il Soggetto che è il tuo piccolo compagno di giochi e una caterva di wrestler che potrebbero ucciderti solo guardandoti storto, ci sono già quattro pali, e sto già finendo le mansioni che potresti svolgere. Della tua lealtà non me ne faccio un cazzo, ho bisogno che quei grissini bianchi tirino un paio di gomitate e che le tirino bene. Hai detto di aver seguito la mia carriera, quindi sai che non sono molto abituato a perdere."
Kirk dà una pacca sulla spalla del compagno e si mette in piedi.
AK: "E sai che quando ci sono di mezzo io, è il momento di fare sul serio, e fare sul serio significa raddrizzare quella brutta imitazione di una carriera che ti ritrovi, andare faccia a faccia con il Campione, con Daniel Stuart, con il Soggetto, e prenderli a calci nel culo finché non si rompe il loro osso sacro o il tuo fottuto piede, perché questo è l'unico modo in cui potrò pensare di essere stato un'ispirazione per qualcuno. Più o meno."
Kirk si volta ancora verso Cami.
AK: "Quanto a te, bellissima... io ho veramente paura delle malattie veneree. È triste, un giorno scriverò una canzone sul nostro amore troncato sul nascere. Ma se vuoi ti regalo la maglietta, visto che è tua proprietà intellettuale. Tanto ne ho fatte fare un po' per venderle. E quando ho detto che te la regalo intendevo che te la regalo per quindici dollari. Che è quanto faresti per una notte, quindi mi sembra un prezzo onesto."
Cami: "15$ è una buona cifra, ultimamente l'economia di noi Hookers va a put..."
Ava: "Shhh, non immischiarti, tu!"
La ragazza interrompe il suo 'piacevole' discorso.
Ava: "Ti basta nominare Soggetto per ricordarmi che io non l'ho mai battuto. In tag, da solo, mai una volta che ho avuto modo di superarlo, e questo mi infastidisce, perché quel bastardo si è preso i momenti di gloria partecipando a WBFF Maniacs IX e poi ha perso contro Lord Hades, mentre io ero con altri nove avversari a infilarci matite nel culo in una gabbia d'acciaio. No, non una bella esperienza, e il mio culo è uscito presto quella notte."
Misfit non sembra avere ricordi particolarmente felici del più grande evento dell'anno.
Ava: "Ma sai, è vero che non sei abituato a perdere, ma hai subito il mio stesso risultato a Maniacs! Quindi anch'io sono a favore di una bella vittoria, non ha lo stesso effetto del sesso riparatore, però nel Wrestling lo accetto.
Se vuoi essere il mostro che penetra le difese, io farò da lubrificante, sguainando i miei attacchi sui nostri avversari.
Ehi, questa non è uscita bene, sembra il testo di un brano dei Village People.
Ma hai capito cosa voglio dire... Ava & Aaron, insieme per un match a qualità AA, ciò che basta per superare i nostri avversari.
Perché entrambi siamo stelle in questo spettacolo!"
Stavolta Mr. Wrong Soul esibisce un sorriso chiaro di chi è fan della persona che ha dalla sua parte, è come se combattere al fianco di Kirk fosse un grande traguardo per la sua carriera.
AK: "Aye, ho ottenuto il tuo stesso risultato. Sai cosa significa? Che ora ho il triplo della benzina in corpo, che con la testa ancora distrutta dai traumi mi sono disfatto di David Wolff, ecco cosa significa. Ora, andiamo a vincere l'incontro."
Kirk saluta il duo con un cenno della mano, e si incammina verso lo spogliatoio per indossare la tenuta da combattimento.
Siamo lungo le strade di Washington D.C.
Per la precisione, di fronte il museo di storia naturale.
Cazador è seduto lungo le scalinate dello stesso, con lo sguardo fisso in avanti.
Le sopracciglia ricurve, aggrottate, ma dalle labbra non si percepisce rabbia.
Le braccia incrociate, gli avambracci appoggiati sopra i ginocchi.
“E se noi non fossimo altro che un tassello evolutivo, verso qualcos'altro che deve ancora arrivare?”, sentiamo la voce dei suoi pensieri grazie ad un effetto di voice over.
“In passato, c'era il mammuth. Quindi, l'elefante. Ed ora, per sopravvivere ai bracconieri, le elefantesse stanno iniziando a nascere senza le zanne d'avorio, così da ridurre la caccia nei loro confronti. La natura è meravigliosa”.
Cazador si alza, inizia a camminare verso la città, lasciandosi il museo alle spalle.
“Ad inizio carriera, ero un lottatore incredibilmente devastante. La mia possanza era temuta da chicchessia, eppure bastava una strategia ben congegnata per sconfiggermi. Quindi mi sono evoluto, perdendo forse quell'alone di invincibilità, guadagnandone però in scaltrezza”.
Cazador volta per le vie della capitale, quindi estrae un joint e, girato un angolo, lo accende.
“Oggi, senza più titoli, sono come l'elefantessa senza zanne. Privato di una mia fondamentale parte vitale, ma solo per poter giungere ad un livello superiore.”
La telecamera, in uno slow motion, inquadra Claudio in primo piano, di profilo, mentre passeggia.
“Ancora non ho imparato a sfruttare bene questo mio nuovo status. I miei avversari, non sono ancora riusciti a decodificarlo. Ma una cosa è certa”.
La telecamera inquadra i piedi di Cazador, in allontanamento.
“Io sono un wrestler superiore”.
Il joint cade dietro i piedi in allontanamento di Cazador.
“E sono già allo stadio evolutivo successivo rispetto a tutti gli altri”.
La telecamera sfuma.
Siamo nell'arena di Washington in compagnia di Paul DeSade seduto su una panca, vicino a lui un televisore spento di cui il giovane lottatore non si cura mentre parla tra sé e sé.
PDS: "Soggetto 22... Mio padre mi ha parlato di lui: un individuo enigmatico e indecifrabile. Quale potrà mai essere il motivo che lo porta al mio fianco? Come sarà averlo come compagno di battaglia?"
[Bzzz ... Bzzzz]
Uno strano frizzare attira l'attenzione di Paul che appena si volta si trova davanti Mr Smith.
Mr.Smith: "Hey Clyde. Sei tu che devi lottare insieme a 22?
Inutile che continui a cercarlo. Devi parlare con me."
Paul non sembra minimamente spaventato da questa "apparizione" e si limita a sorridere.
PDS: "Non ho la minima idea di chi tu sia né mi interessa saperlo. So solo che non sei tu colui che cerco, il mio obiettivo è un altro: e lo troverò."
Senza aggiungere altro, Paul spegne il televisore e si alza dalla panca iniziando a camminare nel backstage. Improvvisamente il suo cellulare squilla e Paul estrae dalla tasca dei pantaloni uno smartphone di ultimo modello [ebbene sì, anche la Scuola del Sapere Superiore usa la tecnologia, ndFra] dando inizio ad una videochiamata: sullo schermo del telefono ora c'è di nuovo il volto Mr. Smith.
Mr.Smith: "Calma Pepper-Pot! Nessuno lascia appeso Mr.Smith!"
PDS: "E' evidente che finora non hai mai incontrato qualcuno che trovasse del tutto irritante la tua prosopopea."
Mr.Smith: "Shut Up Ankle-Bitter. Tu non-"
PDS: "Ne ho abbastanza di te."
Paul chiude la chiamata proprio mentre arriva nelle prossimità del suo camerino. Entra nel locker room dove c'è un altro televisore che improvvisamente si accende mostrado di nuovo Mr. Smith.
Mr.Smith: "Dannat-"
Paul sembra davvero furioso e spegne subito il televisore per poi sedersi di fronte ad un computer portatile.
PDS: "Forse qualche ricerca usando la rete potrà aiutarmi a scoprire qualcosa in più sul mio alleato di questa sera..."
Inutile dire che al posto di Google, Paul viene accolto nuovamente da Mr. Smith.
PDS: "Desidero usare questo apparecchio, sconosciuto. In che modo posso liberarmi di te?"
Mr.Smith: "Get Bent! Io non mi muovo di qua! Dannato Villano. Non vedrai il Soggetto prima del match. Lui è impegnato ad Osservare il mondo. Non può perdere tempo con un Kookie qualunque."
Paul sospira.
PDS: "Osservare il mondo? Per quale motivo l'uomo da cui mi stai tenendo alla larga perde il suo tempo in un'attività così inutile? Quale giovamento potrà mai trarre dal visionare i tristi eventi che si susseguono su questa terra e che accompagnano ogni componente di questo vile genere umano verso la sua fine? Fai qualcosa per lui, sconosciuto, portalo da me... Potrei rivelargli i segreti di questo mondo, potrei aprire la sua mente alla conoscenza che il Dolore conferisce agli adepti a lui più vicini, potrei mostrargli tutto quello che nemmeno secoli di mera osservazione potrebbero svelare. Avanti, sconosciuto, lasciami giungere al Soggetto 22."
Mr.Smith: "Cut the gas, io sono Mr.Smith e so molto più di te, sapevo già delle elezioni di Trump quando ancora le elezioni presidenziali erano iniziali e so cosa succederà per i prossimi lustri.
Get with it! Smettila di cercarlo! Il Soggetto deve compiere la sua opera, che non è smascherarsi per mostrarsi ad una donna, ma qualcosa di più alto! Righto?"
Mostra un immediato sorriso a 32 denti prima di tornare immediatamente subito, la registrazione va a scatti per qualche attimo.
Mr.Smith: "Poi Kook, Il Soggetto non parla a nessuno, sicuro non lo farà con te, vuoi essere sicuro che conosca i rivali? Ah Ah! Lui vi conosce tutti, Ogni soggetto ha osservato le vostre vite e lo farà che tu lo capisca o meno.
Piuttosto ci domandiamo se Tu! Cube del dubbio intelletto, sappia chi dovrai affrontare come lo sa il Soggetto!"
Paul scuote la testa sempre sorridendo.
PDS: "Forse non ti è chiaro che a me non interessa conversare col tuo Soggetto così come non è mia premura sapere né quali sono le sue intenzione né tantomeno se egli conosca i nostri avversari di questa sera. L'imprevedibilità di Aaron Kirk e Ava Misfits, i viscidi sotterfugi di Daniel Stuart e Claudio Cazador, l'oscura violenza di Sheenan e Gaijin, sono tematiche che non interessano il sottoscritto che già è a conoscenza di quello che sarà l'esito del nostro incontro. Se desidero così ardentemente poterlo avere a distanza ravvicinata è perché Paul DeSade vuole osservare colui che osserva con i suoi stessi occhi! Voglio scrutare nella sua esistenza e scoprire ciò che contiene al suo interno... Scoprire se egli è degno di seguire un adepto del Dolore, così come se io saprò essergli d'aiuto nell'adempimento dei suoi compiti!"
Mr.Smith mugugna, si guarda attorno.
Scuote la testa e destra e sinistra.
Guarda il cielo e poi giù continuando con movimento scattosi e spesso immotivati.
Mr.Smith: "Okay Noobie, vuoi guardare? E Guarda ... Vuoi parlare? Parla, forse ti sentirà e forse no. Goodpseed.
[Botto] la lampadina della camera scoppia lasciando Paul alla sola luce del monitor del PC sulla quale compare la nota libreria ricolma di libri della reggia del Soggetto ... Lui è là, osserva attraverso l'unica finestra presente, nubi ... Siamo sopra un banco di nubi ma nonostante ciò, il Soggetto rimane immobile ad osservare l'umanità."
Paul digrigna i denti.
PDS: "Finalmente ti incontro, Soggetto 22. Non ti nascondo che la tua misteriosa esistenza è per me oggetto di grande interesse... Chi sei? Qual è il ruolo che ricopri su questa terra? Domande retoriche forse le mie, e che probabilmente resteranno senza risposta, ma che ho il dovere di pormi e di porti, poiché il Dolore non tollera che qualcosa resti sconosciuto alla sua infinita sapienza..."
Il Soggetto resta impassibile di fronte alle parole di Paul.
PDS: "Come immaginavo, il tuo è un silenzio che spiega molte più cose di quanto possono fare migliaia di parole. Sarà il ring a parlare per te e per noi... Saranno i corpi devastati dei nostri avversari a spiegare le nostre azioni e i nostri propositi."
Il soggetto osserva Paul, inclina la testa ma effettivamente non sappiamo nemmeno se lo riesca anche solo a sentire.
Passano interminabili attimi prima che in quella camera, come dal nulla, il Soggetto 22 scompaia ... Paul è solo finché anche lo schermo cessa di funzionare spegnendosi ... Schermo nero, vediamo solo il riflesso del volto di Paul e null'altro.
Nell'arena di Bloody Desperation parte "The Deadfaced Dimension", poco dopo sullo stage appare Angerfist: il wrestler mascherato avanza lungo la rampa con passo spedito, senza guardarsi intorno; vuole solo raggiungere in fretta il ring e sappiamo anche il perchè, dopo quanto è emerso dalle sue parole in occasione dell'ultima puntata di Bloody Desperation. Bloodcage ottiene un microfono e si porta in pieno centro ring, la sua theme viene interrotta.
Ma quando sta per mettere bocca al microfono viene anticipato da un mormorio della folla, che ha appena intravisto sullo stage l'uomo con il quale Angerfist vuole interloquire: il wrestler mascherato dall'identità ancora a noi sconosciuta.
Il masked wrestler ha già un microfono in mano e nel giro di pochi secondi raggiunge lo squared circle, portandosi a poca distanza da Angerfist. Il pubblico fa silenzio, l'uomo misterioso sta per parlare e ognuno vuole cercare di ricondurre il suo timbro vocale alla figura di una delle personalità note nell'ambiente.
Unknown Man: "Cos'era quella, Angerfist... Una minaccia?"
L'uomo, astutamente, modifica ad hoc il proprio tono di voce in modo da rendere più difficile una sua possibile identificazione.
Unknown Man: "Lo hai detto anche tu, tu SAI chi sono. E questo dovrebbe bastare a farti riflettere, a spingerti a ponderare in maniera più saggia le tue scelte, a soppesare adeguatamente ogni singola parola che esce dalla tua bocca.
Abbiamo stretto una collaborazione, e si sa... Le collaborazioni sono di continuo sottoposte agli influssi di tutto ciò che accade all'interno del business. C'è qualcosa che di recente ha totalmente stravolto l'assetto degli show e, di conseguenza, mutato anche le modalità della nostra cooperazione."
L'uomo mascherato, la cui altezza si aggira intorno ai 195 centimetri o poco più, si avvicina ancora di più a Bloodcage.
Unknown Man: "Hai delle perplessità, è lecito. Mi hai chiamato fuori per avere delle spiegazioni, lo avrei fatto anch'io al posto tuo. Adesso SONO QUI, e sono pronto a rispondere alle tue domande. Purchè, prima, tu risponda alle mie...
Secondo te è davvero importante, per me, continuare a celare la mia identità? Secondo te cos'ha cambiato la fusione dei due roster?"
Angerfist lo osserva attentamente e risponde alle domande del suo presunto alleato.
Angerfist: Se non fosse importante celare la tua identità non ti saresti presentato con ancora la tua maschera e parlando per enigmi non è così? Se volevi considerare il nostro accordo terminato dovevi avvisarmi invece di abbandonarmi come un doppiogiochista capito???
Si avvicina a lui con fare minaccioso, il wrestler sconosciuto però non sembra indietreggiare.
Unknown Man: "Tutto ha un senso, Angerfist, TUTTO. E hai ragione, è arrivato il momento di scoprire le carte in tavola, di dire solo e soltanto la verità."
L'uomo si volta dando le spalle ad Angerfist e FA PER TOGLIERSI LA MASCHERA...
Ma poi abbassa nuovamente le mani, forse ci ha ripensato o più semplicemente ha ancora qualcos'altro da dire prima di farlo.
Unknown Man: "Quando sono andato a trovare quest'uomo alle mie spalle ero in cerca di un valido alleato, di qualcuno che potesse giungere un giorno a controllare, ad Extreme Hell, qualcosa a cui tengo molto. Avevo bisogno di occhi, orecchie e braccia nel secondo brand della WBFF. Cos'è cambiato, dunque, secondo voi?
La fusione dei due roster, il ritorno ad uno show unico, non vi dice niente? Ho capito di poter prendere il controllo di ciò che bramo senza di lui, di poter agire di nuovo da solo. Angerfist, in questo show, può ancora essermi utile. Può scegliere se diventare un mio nemico, oppure... Di rimanere al mio fianco e di offrirmi qualcosa da cui potrei trarre benefici..."
L'uomo volge il capo verso destra, scrutando Angerfist con la coda dell'occhio. Poi finalmente METTE LE MANI SULLA MASCHERA E SE LA TOGLIE!
OH MY FUCKIN' GOD! E' VOODOO DOLL, SHEENAN!
Sheenan: "La sua anima."
Angerfist si prepara a colpire il Tribal Warrior, infastidito dalle sue parole, ma poi Sheenan si rivolge completamente verso il pubblico facendo intuire di non avere propositi bellici. Bloodcage quindi opta per pazientare ancora un po', nell'attesa di capire cos'abbia in mente il former Desperation Iron Man Champion.
Sheenan: "Una duplice possibilità, un bivio. Un dubbio che per fortuna non lo assillerà a lungo, perchè..."
OH MY... SKULLSCRAPER OUTTA NOWHERE! SHEENAN BECCA ANGERFIST IN PIENA FRONTE CON LA SUA SKULLSCRAPER!
Voodoo Doll raccoglie il microfono da terra e si rialza, scrutando il corpo di Bloodcage dall'alto verso il basso.
Sheenan: "Perchè qualcuno HA GIA' SCELTO al posto suo."
Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
Sheenan: "E adesso, come promesso, la verità. Nient'altro che la pura verità.
Io sono l'UNICO che può controllare la FEAR SPHERE in WBFF, l'UNICO. Ho solo due ostacoli per raggiungere il mio obiettivo, di cui uno sei tu e l'altro GAIJIN. Non avrò pace fino al giorno in cui non sarete ridotti a strisciare come viscidi vermi nella pozza del vostro stesso sangue."
...
Sheenan: "Potevi essere un alleato molto prezioso ad Extreme Hell e permettermi di avere influenza anche in quel roster, ma adesso le cose sono cambiate e il fato ti ha tramutato in un mio rivale. A WBFF MANIACS IX non ho fatto altro che infliggerti il primo di una lunga serie di colpi. I nemici non si avvisano, i nemici si colpiscono. Tu mi hai dato del doppiogiochista perchè, da alleato, ti aspettavi ancora qualcosa da me. Non potevi sapere che, già dal giorno della fusione, tu sei diventato ciò che definisco CARNE DA MACELLO."
Attenzione, Angerfist si sta riprendendo e fa per rialzarsi!
QUEIXADA KICK da parte di Sheenan!
Sheenan: "E questa maschera, che è servita ad evitare che nemici come il Three Faced Demon potessero capire cosa stavamo facendo e ostacolarci, ha cambiato funzionalità... Oggi mi è servita, togliendola, per generare stupore e far capire a questa gente quali siano le atrocità che il destino ha in serbo per te. Per porre l'accento su quanto siano scarse le speranze che hai di uscire vivo da tutto questo. Per sottolineare quali sono le differenze tra un uomo in lista per l'Undisputed Championship...
E uno che combatte nell'Opener contro Crashindenton e DERRICK MORTIMER."
*STUD*
Sheenan getta il mic a terra ed esce fuori dal ring, mentre risuona nell'arena Rise of the Voodoo Ostinati. Voodoo Doll si allontana lungo la rampa, diretto verso il backstage.
Camera fades.
Taggart: “Siamo arrivati al…”
Lover: “Eh?”
Taggart: “Non ho ancora detto niente!”
Kokone: “Dobbiamo proprio tenercelo?”
Lover: “Eh?”
Taggart: “Ci è stato accorpato ormai… tu avresti una soluzione?”
Kokone: “Non lo so… potrebbe cadere per le scale. È sempre fatto, nessuno farebbe domande.”
Lover: “Ragazzi, se storcete la testa di così il ring sembra un rombo.”
Kokone: “Credimi, John. È l’unica soluzione. Deve andarsene.”
Main event: Aaron Kirk & Ava Misfit vs Daniel Stuart & Claudio Cazador vs Paul DeSade & Soggetto 22 vs Sheenan & Gaijin [Fatal 4 Way Tag Team match]
Quattro coppie sul ring, una per angolo. Sul ring vi sono Aaron Kirk, Daniel Stuart, Soggetto 22 e Gaijin, in Juggler mode. Daniel Stuart e Paul DeSade portano ancora i segni del proprio incontro a WBFF Maniacs IX, decisamente devastante.
Derek Williams effettua i controlli di rito, allontana i wrestler.
E si toglie di mezzo, perché l’incontro può cominciare!
DIN DIN DIN!
Daniel Stuart tira un pugno al torace a Soggetto 22, che si accascia, Stuart va alle corde e colpisce l’avversario con un Elbow Strike proprio sulla nuca!
Dall’altra parte Gaijin colpisce Aaron Kirk con un Dropkick! Kirk arretra fino all’angolo dove è presente Sheenan, che lo strangola con la cordicella del cambio! Gaijin prende una rincorsa… e va per lo splash! Ma Kirk riesce a liberarsi dalla cordicella ed evitare il colpo, facendo sì che Gaijin frani sull’ex Desperation Iron Man Champion!
Daniel Stuart intanto ha chiuso il Soggetto 22 in una Facelock, ma questi riesce a rialzarsi e tirare una gomitata allo stomaco del Nobleman, per poi proiettarlo verso il tappeto con una Arm Drag, e tiene il braccio per una Arm Lock! Daniel Stuart costringe il Soggetto ad alzarsi, ma questi lo costringe ad avvicinarsi alle corde in virtù della maggior forza fisica…
E AARON KIRK LO TRAVOLGE CON UN BRIGHT KICK!
Il Soggetto 22 crolla, Daniel Stuart si libera, e i due scozzesi della federazione sono uno di fronte all’altro. Kirk colpisce Daniel Stuart con una Chop! Daniel Stuart incassa e arretra, rimbalza contro le corde, colpisce Kirk con un Elbow Smash! Kirk però non arretra e afferra il braccio di Daniel Stuart, per chiuderlo in una Arm Lock a sua volta! Momenti di sofferenza per Daniel Stuart, che però riesce ad andare al tappeto e proiettare Kirk in avanti con una Arm Drag, Kirk scatta in piedi… e DANIEL STUART ESEGUE LA SUA SOLD OUT!
Stuart però non ha neanche il tempo di rialzarsi, che un redivivo Gaijin è in piedi… e lo colpisce con un Lariat!!! Daniel Stuart va al tappeto, Gaijin arretra verso le corde… e dà il cambio a Sheenan. Voodoo Doll aspetta Daniel Stuart al varco, lo abbranca, ma Claudio Cazador interviene per dare man forte al suo compagno: ginocchiata allo sterno per Gaijin, Cazador poi lo solleva in posizione di Spinebuster e Daniel Stuart contemporaneamente esegue un Double Knee Backbreaker! Mossa di coppia decisamente efficace per Stuart e Cazador, Daniel Stuart si appresta a coprire Sheenan:
1…
Gaijin interviene!
Il Three-Faced Demon ora più o meno Four-Faced prende Daniel Stuart per i capelli, Claudio Cazador invece fa lo stesso con Sheenan, entrambi stendono i propri avversari con una Clothesline! E poi si preparano a collidere, Gaijin passa in Bard Mode.
Ma un redivivo Soggetto 22 stende entrambi con una Doppia Clothesline! E poi dà il cambio a Paul DeSade. Il giovane wrestler, ancora leggermente scosso dalla contesa disputata due settimane fa, si avvicina lentamente a Claudio Cazador, El Cazador reagisce mollando un pugno al torace! DeSade si accascia, arretra verso le corde, Claudio Cazador prende la rincorsa… E LO GETTA FUORI! NO! PAUL DESADE SI ABBASSA E MANDA CAZADOR A VOLARE VIA CON UN BACK BODY DROP!
DeSade ora prende in consegna Sheenan, lo colpisce con una serie di pugni, lo manda verso l’angolo, lo colpisce con una serie di ginocchiata, poi esegue uno Splash! E prende la rincorsa per una mossa più devastante… ma Aaron Kirk lo prende alle spalle e lo proietta all’indietro con un German Suplex! Sheenan avanza, e face to face fra Aaron Kirk e Sheenan! Storia recente e remota fra i due, il pubblico rumoreggia.
PUGNO DI KIRK!
PUGNO DI SHEENAN!
PUGNO DI KIRK!
PUGNO DI SHEENAN!
SHEENAN!
SHEENAN!
Kirk arretra sotto i colpi di Sheenan, il Tribal Warrior LO COLPISCE CON UNA QUEIXADA!!! Kirk va al tappeto, ma riesce a rialzarsi subito e dare il cambio ad Ava Misfit, minimizzando i danni! Kirk rotola sotto la prima corda per riprendersi.
Ava Misfit, invece, è sul ring, colpisce Sheenan con una serie di pugni, va alle corde e mette a segno un Running Neckbreaker! Pin su Sheenan:
1…
Paul DeSade interviene!
Paul DeSade prende Ava Misfit per i capelli, lo solleva e METTE A SEGNO UNA FALLAWAY SLAM! Pin su Ava:
1…
Il Soggetto 22 entra per evitare interventi, Gaijin lo affronta!
2…
Ava Misfit alza la spalla!
Kokone: “Troppa gente!”
Gaijin e il Soggetto 22 battagliano al centro del Ring, il Soggetto 22 riesce a chiudere una Abdominal Stretch! Gaijin contrae il volto per lo sforzo, prova a rompere la presa, a liberare la gamba.
E INVERTE LA ABDOMINAL STRETCH!
Il Soggetto 22 soffre, ma Daniel Stuart li ha avvistati, va alle corde E FRANA SU DI LORO CON UNA DANIELDROP! Soggetto 22 e Gaijin arretrano entrambi… E CLAUDIO CAZADOR DA FUORI ABBASSA LE CORDE E COSTRINGE ENTRAMBI A CADERE!
Paul DeSade intanto colpisce The Dope Show con una serie di pugni all’angolo, finché Aaron Kirk non interviene a favore del compagno! BRIGHT KICK CHE MANDA PAUL DESADE CON LA FACCIA CONTRO L’ANGOLO.
Ava Misfit afferra DeSade: NO LOVE FOR TOMORROW!
Pin su DeSade:
1…
SHEENAN INTERVIENE!
Aaron Kirk prende Sheenan per i capelli, il Tribal Warrior reagisce con un Headbutt sulle fasciature insanguinate! Kirk arretra verso le corde, Sheenan LO GETTA FUORI! NO! KIRK LO PORTA GIÙ! E i due wrestler sono fuori!
Ava Misfit si abbassa per riprendere Paul DeSade…
DEEP VANITY.
IMPROVVISA, COME UN LAMPO.
1…
Non c’è nessuno a intervenire!
2…
A PARTE PAUL DESADE!
MA CLAUDIO CAZADOR DA FUORI AFFERRA UN SUO PIEDE!
3!!!
DIN DIN DIN!
Testo nascosto - clicca qui
Vincitori: Daniel Stuart & Claudio Cazador
Crediti:
Hammer (Match 1)
Cith (Match 2, assemblaggio)
Wordlife (Match 3)
Aaron Kirk (Main Event)
Utenti (promo dei lottatori)