Bloody Desperation #357 - 01/12/17 - BD in Europe IV - Rome

WBFF Wrestling presents...

Bloody Desperation in Europe IV
01/12/2017
[@Rome (Italy)]
BD#357 #Event684

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Chairman: Denny Leone
General Manager: Daisuke Kobayashi
Undisputed WBFF Heavyweight Champion: Daniel Stuart
Desperation Iron Man Champion: Crystal Houghton
WBFF World Tag Team Champions: Hog Family
King of Fight: Garet Jax
Survival Champion: Gaijin

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BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!
RAT-AT-AT-AT-AT
PYROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOS!

Taggart: "Signori e signore, bevenuti nella città eterna!"
Kokone: "Bloody Desperation in Europe IV, in Rome, Italy! Ultima puntata prima di WBFF Interim Plague 2.0!"
Taggart: "Passate un po' di colla sul retro dei pantaloni e sedetevi comodamente, questo è uno show davvero imperdibile, godetevene ogni singolo frangente."
Kokone: "Ma come sempre, prima di passare allo show vero e proprio, vi riproponiamo come sempre la card dell'evento."

Line-up dell'evento:

Dante /w Chojiro Nishimura & Ava Misfit vs Beatrice /w Paige & Alcide [1 vs 1 WBFF Rules Match]
Sheenan & Sophitia & BlackJack & John Doe vs Gaijin & Bluebird & Drago & Lone Ranger Foley [WBFF Rules 4 vs 4 Tag Team Match]
Crystal Houghton /w Aaron Kirk vs Brutus Rotten /w James McFist [1 vs 1 WBFF Rules Match]
Main event for King of Fight Championship: Garet Jax (c) vs Opponent Chosen by Kobayashi [WBFF Rules Match; se Jax riuscirà a difendere il titolo per la decima volta consecutiva otterrà una shot all'Undisputed WBFF Heavyweight Championship]

Taggart: "E adesso una panoramica di tutte le Plagues stabilite fino a questo momento."
Kokone: "Ricordiamo che questo è l'ultimo show prima di Interim Plague, quindi significa che entro la fine dell'evento conosceremo tutte le Plagues non ancora assegnate."

LIST OF PLAGUES:

- Drago "VOLEVI" PLAGUE - Petr viene inserito nel Main Event del PPV come Special Referee, piuttosto che come contendente (come avrebbe voluto).
- McFist e Rotten HOPE OF HYPE PLAGUE - James e Brutus sapranno solo all'ultimo quale stipulazione regolerà il loro confronto, tramite Random Selection.
- Garet Jax #SADNEWSKOBAPLAGUE - Garet dovrà difendere il suo titolo ogni settimana e contro avversari di alto livello, rischiando di non arrivare in gran forma al confronto con Barriage in PPV. Le Lucky Stipulations, per di più, sono state ufficialmente bandite.
- L'intero roster LOTTERY TICKET PLAGUE: Tutti gli atleti della WBFF potrebbero essere sorteggiati per lo Scramble Match del PPV, che determinerà il prossimo #1 contender all'Undisputed Championship.
- Daniel Stuart NO PLAGUE - è immune alle Plagues dell'evento.
Foley, Doe, Misfit, Nishimura e Dante - THA FASTER THE BETTER PLAGUE - Durante il loro match valevole per lo Smell of Rivalry, noteranno che il referee effettuerà i conteggi per i pinfall MOLTO PIU' VELOCEMENTE del solito.
- Dumahim: USAIN BOLT PLAGUE - Chi tra Krauser e Angerfist non sarà l'uomo legale durante i vari frangenti del match in PPV, non potrà affatto riposare sull'apron ring ma sarà costretto a correre di continuo intorno allo squared circle.
- Beatrice, Alcide e Paige LAZY BOOKERS PLAGUE: il trio conoscerà le proprie Plagues direttamente durante il corso del PPV WBFF Interim Plague.
- Bluebird: KICK ME AGAIN PLAGUE - Bluebird non potrà reagire ai colpi né attaccare durante i primi tre minuti dell'incontro.
- Sophitia: I'LL BE LATE, HONEY PLAGUE - Sophitia non può vincere il match per i primi 10 minuti di match
- Crystal Houghton: HURRY UP, IDIOT PLAGUE - Gli schienamenti eseguiti da Crystal Houghton durante il title match del PPV saranno accompagnati da un CONTO DI 5 da parte del referee, al posto dei classici 3.
- Aaron Kirk: WON'T GIVE UP PLAGUE - Aaron Kirk non potrà utilizzare submission moves risolutive ai fini del match. Potrà comunque farne uso, ma nel caso in cui queste dovessero costringere Crystal a cedere (come nel caso di una Humbler) l'esito del match verrebbe annullato e la sfida proseguirebbe.

Nell'arena risuona “Get Lucky”, il pubblico romano esplode, è arrivato il momento di Garet Jax!
Il Luckyman fa il suo ingresso trionfante, e probabilmente per la prima volta in vita sua da quando la detiene, con la cintura del King of Fight in vita!
Batte il cinque a quanti più presenti possibili nelle prime file, nel frattempo le telecamere passano in rassegna alcuni dei migliori cartelloni presenti nell'arena dedicati a tutti i wrestler presenti, oggi veramente particolari dato che il pubblico romano non si è sprecato a tradurre in inglese la maggioranza di questi!

-Garet teach me how to dress (e tale complimento lo stanno facendo ad un individuo che oggi si è presentato con un completo di pantaloni rosa carne chiaro e giacca rossa a pois bianchi, tanto che sembra il fungo di SuperMario)
-Kirk te se incula!
-Crystal pezzo de fregna!
-Veronica, che fine ha fatto Laura Palmer?
-Why so greedy? (con annessa foto di Ava Misfits con capelli unti)
-Hog ate my dog
-+++CLICCA QUI PER ALLUNGARE IL PENE+++ (Messaggio scritto sotto un frontespizio che ricorda quello di una e-mail da inviare, destinatario: Paul DeSade)
-David Barriage = Renato Sanches
-Ventura pezzo di merda!
-Un cartellone con un disegno di Daniel Stuart in sembianze da topo, circondato da piccoli roditori, e la scritta “Stuart Little”
-Un fotomontaggio di Bluebird con la maglia della Lazio, non riusciamo a capire se per omaggiarlo o denigrarlo, anche se purtroppo l'effetto sarà sempre il secondo...
-Drago stole my popcorn

Nel frattempo, dopo questa lunga rassegna, il Luckyman è già sul quadrato con un microfono, lo vediamo quindi sfilarsi la cintura ed alzarla verso il pubblico che si lascia andare ad un boato!
Sentiamo cosa ha da dire!

-Nine times, folks... Nine times!

WOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Il pubblico esulta pur non capendo un cazzo di inglese, quindi appena vediamo entrare in scena “gli amici traduttori” che traducono ai vicini di posto quello che sta dicendo il Luckyman, il promo riesce a proseguire!

-Gente, davvero, voi siete il pubblico più fortunato che la storiografia di questo spettacolo avrà mai modo di conoscere, perché stasera avrete modo di assistere alla STORIA: Garet Jax difenderà per la decima volta il titolo, tagliando per primo il traguardo delle dieci storiche difese!

GARET JAX!
GARET JAX!
GARET JAX!

-Oltre che a Barriage, devo stare antipatico anche a qualche vertice alto in WBFF, dato che pur di togliermi questo titolo e dare spazio ad un po' di competizione in più, sono stati costretti ad annullare le Lucky rules, costringendomi così a riportare questa cintura alle sue modeste origini grafiche...

Jax dà un'occhiata al titolo, lo guarda con un po' di sufficienza mista ad accettabilità ma proprio al minimo livello, prima di proseguire con un sorriso sardonico sul volto.

-Qualcuno di voi potrà dire: “Ehy, Garet, si avvicina Interim Plauge, ognuno deve avere la sua piaga, a te non è andata nemmeno troppo male per essere un campione!”... Nemmeno troppo male dite?

Garet si prende un attimo di pausa, giusto il tempo di sistemarsi la cravatta e farci notare che questa ha su di sé il simbolo di SuperMario, al punto che cominciamo a pensare ad una trovata pubblicitaria Nintendo.

-Io sono l'unico, L'UNICO atleta di tutto il roster ad avere una Plague che va avanti dall'inizio del mese! Sono il campione del terzo titolo più importante della federazione, ed ho una Plague che mi colpisce lentamente, un poco alla volta, e come se non bastasse David Barriage, il mio avversario, non ne ha ancora ricevuta nessuna! Tuttavia...

Jax prende un'altra pausa prima di continuare, il tempo di godersi alcuni props del pubblico.

-Tuttavia, io sono il Campione. Il Triple Crown. Il Grande Slammer. Una leggenda vivente. E dovrò affrontare, in PPV, un wrestler che ha compiuto il gesto più rilevante della sua carriera quando si è tolto la maschera di Slaythered, dato che non era minimamente in grado di vincere un incontro attenendosi alle regole. Un wrestler che sa farsi fischiare, nessuno ha mai capito se volontariamente o meno, in qualunque arena del globo. Un collega talmente rompicoglioni che sono stato costretto ad invitare al mio matrimonio, nonostante non fosse ben visto da nessuno, perché altrimenti mi avrebbe sicuramente pisciato sul cofano della mia vettura nuziale solamente perché si sarebbe sentito offeso in quanto non considerato da un collega. E dove voglio arrivare con ciò?

Pausa scenica di Jax.

-Voglio arrivare al fatto che ok, ci posso anche stare che Barriage non abbia le Plague. In fondo, tra me e lui, c'è una certa differenza... La stessa differenza che intercorre tra un wannabe wrestler, ed un pluricampione. Oltre che un discorso di fortuna, perché non a tutti i wrestler capita di avere la fortuna di avere due shot titolate nel giro di una settimana...

Sorriso sornione di Jax, una parte del pubblico applaude, ma tali applausi sono interrotti di colpo appena risuona la theme di David Barriage!

Il londinese si presenta sullo stage, microfono già in mano, e prima ancora di raggiungere il quadrato inizia a parlare.

DB: “Cut the music! Hey Jay… complimenti, complimenti davvero! Credimi se ti dico che in queste due settimane ti ho invidiato… vorrei avere anche io le tue possibilità economiche…”

Barriage si incammina verso il quadrato continuando, nel frattempo, a parlare.

DB: “Sai, dopo la scorsa puntata di Bloody Desperation qualcuno ha sollevato qualche dubbio sulla reazione ‘strana’ del pubblico nei tuoi confronti…”

Appena Barriage si interrompe nell’arena viene irradiato un video che mostra le reazioni ‘festanti’ del pubblico di Parigi nei confronti di Jax.

DB: “E’ vero, mettersi contro di me fa si che si ottenga facilmente il favore di questi stronzi che riempiono gli spalti ma, devi ammettere, che quanto successo settimana scorsa ha sorpreso tutti. Tu non sei uno che il pubblico ama, anzi, ma incredibilmente settimana scorsa, e anche stasera, il pubblico sembra tutto con te…”

Dopo queste parole i fans romani iniziano ad inneggiare a Jax mentre Barriage, che ha ormai raggiunto il ring, sale sul quadrato.

DB: “Come ti ho detto la reazione del pubblico di settimana scorsa ha sorpreso un po’ tutti, me compreso, ma, a differenza degli altri, io ho fatto qualche ricerca e sono arrivato al risultato che, quanto successo settimana scorsa non era proprio una reazione ‘genuina’ del pubblico.”

Dopo queste parole un nuovo video viene trasmesso questa volta, però, vengono mostrati degli screen shot tratti da social networks e simili in cui si invitavano i possessori di biglietti dello show di settimana scorsa a tifare per Garet Jax durante lo show per ottenere dei premi in denaro.

Tornati in diretta in arena la telecamera ci mostra David Barriage sorridente e pronto a parlare di nuovo.

DB: “E così hai pagato i Mangia-Lumache perché ti tifassero uh?! Un colpo di genio degno del miglior Garet Jax vero?!”

Barriage applaude sarcasticamente l’avversario che ‘ricambia’ con un inchino accompagnato da un sorriso beffardo.

DB: “Hai fregato tutti facendo pensare che, per una volta, Garet Jax fosse il beniamino del pubblico, ma non hai fregato il sottoscritto e, così come non mi hai fregato settimana scorsa, di certo non mi ruberai la MIA title shot settimana prossima! C’è qualcosa, però, che questa settimana potrebbero ‘fregare’ a te vero?!”

Barriage indica la cintura che Jax porta sulla spalla ma, prima che l’avversario possa rispondere, riprende subito a parlare.

DB: “Come hai detto tu questa sera è una serata importante, potresti essere il primo nella storia a raggiungere le dieci difese titolate consecutive del King Of Fight Championship anche se, fino ad ora, di VERE difese titolate nessuno ha visto nemmeno l’ombra…

Sia chiaro, oramai tutti siamo convinti che arriverai alle dieci difese visto che quella che una volta era una Open Challenge, a cui magari anche io avrei voluto partecipare anche solo per toglierti quel sorriso di merda da quella faccia da culo che ti ritrovi, ora si è trasformata in una semplice scelta di Kobayashi che, sono sicuro, ti darà l’ennesimo avversario macchietta solo per tenere alti i ratings.

In ogni caso voglio che tu stia attento perché potrei essere io l’uomo scelto da Kobayashi e, se anche non lo fossi, questo non mi impedirà di venire, magari, a farti una ‘visita’ durante il tuo match. Sappi che, come tu hai rovinato il mio momento di gloria, io potrei fare lo stesso ma, a differenza di quanto hai fatto tu, non avrai nessuna avvisaglia, nessun sentore di nulla. Dovrai vivere nel terrore le prossime due ore perché potrei presentarmi da un momento all’altro e darti un assaggio di quello che ti succederà ad Interim Plague!

Hai definito ingiusto il fatto che tu abbia la ‘piaga’ di difendere il tuo titolo mentre per me non è ancora stato deciso nulla ma, permettimi di correggerti… la mia piaga è l’essere in una federazione dove il terzo campione più importante, come ti piace chiamarti, ritenga una ‘piaga’ il difendere il suo titolo ed il dimostrare di meritarlo. Se la tua piaga è questa la mia ha un nome e cognome: Garet Jax ma stai sicuro che settimana prossima estirperò quella piaga come si fa con un tumore e ti ricaccerò a calci nel culo nella mediocrità delle tue difese titolate contro sconosciuti dove tanto ti piace stare!”

Barriage si avvicina a Jax, i due vanno faccia a faccia e sembrano pronti a venire alle mani con Jax che, però, smorza la tensione riportando il microfono alla bocca.

-David, sono ricco ma non ho soldi da buttare come David Stuart ed i suoi tentativi di phishing... A proposito, date le ricerche di cui ti stai occupando, sei per caso andato ad un suo corso avanzato di “Nerd & Geek Philosophy”?

Jax sogghigna, tuttavia è una risata nervosa, la tensione si taglia col coltello ed addirittura il pubblico non proferisce un fiato.

-Il mio era un concorso, si chiama marketing, un fortunato spettatore francese ha vinto un premio ed io ho vinto... un bel tornaconto in quanto ad entrate di merchandising. Sembra che le mie vendite abbiano avuto un calo in Inghilterra, ma non si può avere tutto dalla vita. Ma...

Jax fa spallucce, prima di proseguire, gli occhi di Barriage si stringono in uno sguardo western alla Sergio Leone.
Ma il discorso di Jax prosegue in un crescendo di vigore pronto a trasformarsi in una rabbia che difficilmente potrà essere controllata.

-Ma non ho bisogno di essere ricacciato nella mediocrità di match contro gli sconosciuti. Perché ad Interim Plague dovrò già affrontare una mezza tacca per legittimare un posto che dovrebbe già essere MIO, è questo è un purgatorio molto più pesante di qualunque piaga mi possa essere assegnato da Kobayashi!

La faccia di Jax adesso è a pochi millimetri da quella di Barriage, sembra possa accadere l'inevitabile da un momento all'altro!
Il pubblico esplode, ma avendo fiutato l'andazzo, sul ring salgono due referee e quattro addetti alla sicurezza a frapporsi tra i due, che comunque arretrano senza opporre particolari resistenze all'intervento dello staff.

Jax consegna spontaneamente il mic ad uno dei due arbitri, quindi seguito a debita distanza dalla sua scorta scende dal ring passando per i gradoni, alzando poi la cintura al cielo in direzione del prediletto di Sua Maestà e rivolgendogli ingiurie appena comprensibili!
Di suo, David Barriage reagisce indicando la cintura del Luckyman per poi pronunciare qualcosa relativo alla fine del suo regno!

E su questa immagine, andiamo in pubblicità dove un imbonitore televisivo cerca di vendere un frullatore in grado di frullare qualunque cosa, persino la gomma dei vecchi pneumatici.


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L'immagine si ripartisce in più riquadri, vediamo in ognuno di questi riquadri alcuni lottatori,
Nishimura, Dante, Misfit e Doe.

Dante sta con gli occhi chiusi, in piedi, con la testa alta e la schiena posata contro il tronco di un albero.
Ava Misfit tiene occhiali da sole sul volto, un'espressione quasi assente.

John Doe è appoggiato al cofano di una Ford gialla ammaccata, nei pressi di un autogrill.
Intento a fumare una sigaretta giocherellando con le chiavi del veicolo, osserva ciò che lo circonda senza proferire verbo, finchè qualcuno che da dietro la Ford lo distrae.

La porta si spalanca e le telecamere sorprendono per primo The Dark Master Of Custodial Arts: Nishimura, con indosso il suo mantello sgargiante viola, dal cappuccio alzato sulla testa. A illuminare la sua stanza sono le candele che l’ indonesiano ha disposto accerchiate intorno a lui, in quel momento stava per fare qualche rito, ciò che sappiamo che è stato interrotto.

Nello stesso istante una figura distrae i vari soggetti, è un uomo normale come tanti altri.

"Salve, sono qua per consegnarle questa lettera. Il mittente è anonimo ma ci teneva che la consegnassi di persona."

Subito dopo il commiato tutti aprono la missiva in contemporanea.

In contemporanea alla lettura della lettera vediamo proprio Foley mentre la redige.

Saluto a te che in questo momento hai aperto questa lettera, dimostrandoti già disponibile ad un confronto diretto e più pulito.
Io sono Hunter Foley, il Lone Ranger.
Questa è una lettera ricopiata in carta carbone e perciò potremmo già esserci scontrati verbalmente o solo fisicamente, potresti esser Doe o Misfit ma questa missiva resterà impersonale.
La stipulazione del nostro match è indegna per tutti quanti noi,
favorendo immoralità e codardia alla vera supremazia. Ecco perché ti propongo di accettare la mia proposta.
Presentati il 31 Novembre a Roma, capitale di una delle più grandi repubbliche del passato e una volta riuniti, firma il contratto da me proposto, ovvero una stipulazione volgarmente nota con il nome "Beat 'Em All Challenge" che consiste in uno scontro dove per vincere, dovrai schienare ogni rivale presente sul ring così che il proverbio "Bis peccare in bello non licet" non sia una verità assoluta permettendo una fine degna di una che si prospetta una dura contesa.

~The Lone Ranger, H. Foley

Finita la lettura vediamo Foley dividere le quattro lettere e metterle ognuna nella sua busta e il suo riquadro si fa nero così che noi possiamo concentrarci sugli altri quattro.

"Incastrato, di nuovo." È questa la risposta del wrestler scozzese, che cammina lungo il sentiero che succede l'albero sul quale era poggiato. "Questa situazione non va bene, queste sfide sono malsane. Bisogna chiudere il cerchio, smetterla con questa faccenda. Finiamola presto."
Cammina in solitario, Dante. Camera fades


Appena letto la lettera, l’ indonesiano appallottola il foglio e lo getta via. Nishimura toglie il cappuccio e sgrana gli occhi nell’ interpretazione di quanto dettato. Nishimura ghigna lievemente e poi scompiscia in una risata malefica. The Lord Of Sorcery si ferma di botto e dopodiché inizia a dissertare con aria saccente.

CN: “Il peccato mangia via l'anima della società come un cancro vorace, divorando fino a quando non c'è nulla di sinistra, ma un buco nero vasto di disperazione. Ed è fuori da quel buco nero che emergo, pronto a punire i malvagi, a distruggere gli ingiusti, a trasformare ogni peccato contro il peccatore. E voi, quelli che potete udire la mia voce, sarete spazzati via nella mia furia. In questa guerra di ostilità, io inaugurerò il mio regno di ossessione e timore. Siete vittime del vostro sogno.”

Chojiro lascia la stanza.


"E sia, Foley. Ci vediamo a Roma."

John riprende al volo le chiavi con cui stava giochicchiando e con la cicca dá fuoco alla lettera del Ranger, lasciandola bruciare sull'asfalto, per poi salire in macchina e rimettersi in viaggio.

"Come vuoi, Lone Ranger!"

Ava pronuncia poche parole, si volta dall'altra parte fino a sparire dal riquadro, lasciando il vuoto.

CAMERA FADES.

***

Roma, è il giorno dell'incontro. Ci troviamo all'interno della Curia Iulia, l'antica serie del Senato Romano.
Qua, vediamo il Lone Ranger, immobile nella penombra dell'antica struttura il cui interno è illuminato solo dalla luce che penetra dalle alte finestre.


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Beatrice: «Volgi, Beatrice, volgi li occhi santi»,
era la sua canzone, «al tuo fedele
che, per vederti, ha mossi passi tanti!»

La Golden Witch sta leggendo un passo della Divina Commedia di Alighieri con sguardo rapito, come se fosse la prima volta che si cimentasse in una lettura del genere: i suoi occhi sono fissi sulle pagine del volume mentre sul suo volto traspare una certa curiosità ... lettura interrotta da Ronove che tossicchia educatamente. La Strega alza lo sguardo.

Beatrice: Sì, Ronove?

Il maggiordomo porta una pergamena.

Ronove: Il vostro avversario per la WBFF, mia signora.

Beatrice: Dante?

Ronove: Esattamente. A quanto pare lo staff della WBFF ha avuto senso dell'umorismo nel mettervi a combattere in Italia e per l'esattezza a Roma; questa penisola dà sempre uno strano effetto alla gente, non credete?

La ragazza non risponde: si avvicina alla finestra dell'hotel dove soggiorna per il tour. Dalla finestra si osserva Piazza Navona con, esattamente al centro di essa, la Fontana dei Quattro Fiumi che svetta sovrana in una giornata abbastanza soleggiata; la italo-giapponese sorride sognante.

Beatrice: Italia ... metà del mio sangue appartiene a questo paese, dove l'arte è nata. Un paese dove si dice che l'acqua di mare è mista al sangue nelle vene per l'amore verso il mare, un paese che purtroppo sta cadendo a pezzi a causa di chi li guida e di chi ha deciso di eleggere le proprie scellerate guide.

Due grosse lacrime cadono dal volto della Strega.

Beatrice: Un paese tanto bello non merita la distruzione.

Ronove: Signora ... il vostro incontro ...

La Signora di Rokkenjima tira su il naso.

Beatrice: Sì, scusami Ronove. Alcide e Paige dove sono?

Ronove: Sono andati a Piazza di Spagna per una passeggiata, in fondo sono una coppia.

Beatrice: Continuo ancora a non fidarmi di loro comunque.

Ronove: Ma non possono violare il patto: se lo fanno verranno cacciati dalla federazione.

Beatrice: Un modo lo trovano per sabotarmi. Comunque di questo Dante cosa sai dirmi, oltre al passato da satanista?

Ronove: Ha sconfitto un presunto demone di nome Johannes Krauser II in un match pieno di interferenze, per essere subito attaccato da Foley. Per questo incontro si porterà con sè due manager: l'indonesiano Chojiro Nishimura e ...

Osserva la strega allontanandosi di un passo.

Ronove: ... Ava Misfit.

Contrariamente alla reazione più probabile per Ronove, Beatrice emette un sospiro rassegnato.

Beatrice: Ormai mi arrendo: dovunque io vada lo trovo sempre. Come un cane che si è aggrappato alla gamba del padrone, costui si aggrappa alla mia scia ... riuscirò mai ad avere un po' di pace o me lo troverò sempre addosso? Non rispondere Ronove: era una domanda senza risposta.

Il maggiordomo si inchina.

Ronove: Certo, padrona.

Beatrice: Vai a richiamare i due piccioncini: mi accompagneranno all'incontro, se mi devo fidare di loro lo proverò in quest'incontro all'ombra del Colosseo.

Ronove annuisce congedandosi dalla Witch.

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Siamo nel backstage e Paige cammina lungo il corridoio scortata da due accompagnatori che indossano la testa di capra: La mora si volta lanciando uno sguardo distratto ai voluminosi sacchetti trasportati della figure alle sue spalle.

Paige: "Fate attenzione!"

Si sistema un sacchetto che le stava scivolando a terra e dal quale sporge una generosa quantità di tulle colorato, sembra che Cappuccetto Rosso abbia sfruttato il tempo libero a sua disposizione per dedicarsi allo shopping tra i negozi romani.

Paige: "Nathan?!"

Raggiunge una porta che si apre lentamente, il Lupo compare sulla soglia inarcando un sopracciglio.

Alcide: "Seriamente?"
Paige: "Dato che Beatrice non vuole lasciarmi allontanare senza la supervisione dei suoi mostri, ho deciso di portarli a passeggio come si fà con le bestioline: Ho lanciato un nuovo hashtag su twitter e la gente non smetteva di fotografarmi."

La ragazza entra in camerino.

Paige: "Credevano che fosse una pubblicità, è stato davvero divertente!"

Alcide guarda la compagna che fruga tra i suoi acquisti con aria estremamente soddisfatta, la ballerina afferra un vistoso abito rosso mettendosi in posa davanti ad un grosso specchio rettangolare.

Paige: "Dovrei mettere questo per la mia prossima apparizione, il PPV è una sorta di evento mondano!"
Alcide: "Io fossi in te sceglierei qualcosa di più pratico."
Paige: "Uhm?!"

Si volta di scatto fissando l'altro dritto negli occhi, sembra confusa.

Paige: "Io non salirò sul ring, andiamo Nathan vogliamo renderci ridicoli?"
Alcide: "Tu combatterai al fianco di Beatrice e farai del tuo meglio."

L'inglese storce il naso incrociando le braccia al petto.

Paige: "No, non intendo farlo."
Alcide: "Vuoi continuare a restare alle sue dipendenze all'infinito?"
Paige: "Ovviamente no."

Nathan guarda fuori dalla finestra tamburellando con le dita sul vetro.

Alcide: "Se mi schiera come suo compagno abbiamo più possibilità di vincere ed io non intendo regalarle nulla: Non possiamo ostacolarla ma ci ha lasciato la libertà di scegliere... Lei ha commesso questo errore di valutazione e noi ne approfitteremo.
Se non le portiamo nessun vantaggio ci lascerà andare."

Paige cambia espressione concedendosi una risatina acuta ed infantile: Accenna una sorta di inchino in direzione del fidanzato.

Paige: "Lo trovo delizioso, semplicemente delizioso.
Nessuno potrà accusarci di niente e conserveremo i nostri contratti lasciando quella sciocca con l'ennesimo nulla di fatto."
Alcide: "Interverrò soltanto se serai in pericolo, per quanto riguarda lei può guardarsi le spalle da sola."

Cappuccetto Rosso sorride rigirandosi una ciocca di capelli tra le dita.

Paige: "Questo è un gioco che non può vincere: Avrò la mia vendetta, mi basterà pazientare."

Le immagini sfumano lentamente lasciandosi alle spalle la voce dei due amanti.

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“Parola d’ordine?”
Domanda una voce proveniente da dietro ad un muro. Lorenzo si passa una mano tra i capelli intrisi di gel per assicurarsi che seguano esattamente la forma della sua testa, poi pulisce la mano strofinandola contro il muro. Ha condotto Bluccello in un corridoio desolato, un’unica lampadina ronza poco distante da dove Lorenzo si è fermato, la poca luce prodotta va e viene.

“Sono gaio.” Scandisce Lorenzo.
“Questa è la parola d’ordine?!” Sorride Rainer.
“No, volevo soltanto informarti.”

Qualche attimo di silenzio imbarazzato dopo, Lorenzo si mette a parlare il Serpentese. In pochi secondi una fenditura si apre nel muro, da lì fuoriesce una densa nuvola di fumo. Il progressivo allargarsi dell’apertura rivela che la stanza lì dietro appare squallida: mura bianche ingrigite dal fumo ed imbrattate qua e là con disegni di cazzi e la scritta “CIRO LIVES”, belle donne a random che camminano le une con le altre ridacchiando di cose a random col bicchierino triangolare sempre pieno. Al centro un enorme tavolo verde, e a quel tavolo la crème de la crème del poker illegale di tutto il McCarran International Airport.
“Lorenzo!” li accoglie un omaccione grassoccio con un occhio azzurro di vetro – che tra l’altro discorda col colore dell’occhio vero, che è castano. In segno di saluto, l’uomo si toglie il vecchio cilindro che indossa, una lampadina montata sulla sua sommità si accende.
“Quello è Monsieur La Guérche” Lorenzo saluta La Guérche con un cenno del capo. “è un artista dell’inganno.”
“… Oppure non lo sono.” Ridacchia La Guérche “Chi può saperlo?”
Tra le risate, La Guérche rifila una sonora pacca sulla spalla a Rainer.

“Lorenzo! Ci hai portato un altro pollo da spennare? AHAHAHAH!” Un giovanotto biondo vestito di tutto punto se la ride sguaiatamente, viene seguito a ruota dall’avvenente ragazza che sta al suo fianco, appoggiata sulla sua spalla come un pappagallo.
“Lui è Ugo Rottenburg.” Sussurra Lorenzo all’orecchio di Rainer. “Spesso è il primo a perdere ma è di famiglia ricca, e così torna qui tutte le volte.”
“Ma vi chiamate davvero così?”
L’attenzione di Bluebird viene però catturata da una donna in burqa. L’indumento è rosso, e lascia intravvedere soltanto un paio d’occhi scuri pesantemente truccati.
“Quella chi è?” Rainer indica la donna, che però non pare curarsene.
“Oh, quella? Nessuno conosce il suo nome. Ma si fa chiamre Sigren Nohs D’ham. Pare che abbia abbandonato la sua vecchia vita quando è stata data per morta in un incidente…”
“Mi dice qualcosa.”
“Ah sì?”
Lorenzo si stringe nelle spalle, presenta l’ultimo a sedersi al tavolo, un ragazzone con un paio enorme di occhiali da sole formati da un’unica inutile lente con la forma degli Stati Uniti, i capelli fulvi raccolti in treccine e una maglietta nera con su formata con dei bucherelli la sagoma di una BMW X5.
“Lui si fa chiamare La Coturniz, è un maestro del trash talking al tavolo.”
“Aaron Kirk?” Bluebird si gratta il mento.
“Oh, infame del cazzo, mi hai fatto saltare la co…”
Kirk non completa la frase, ma si toglie gli inutili occhiali da sole e li getta via teatralmente contro il muro “Quando avrò finito con te dovrai venderti la fidanzata per pagarle la cena, crucco del cazzo.”
“Parleremo alla fine di chi vende chi. Quando si comincia? Ho voglia di farmi tanti bei dollaroni…”

Stacco.

La televisione è accesa su un canale internazionale che trasmette una trasmissione per bambini.
Vediamo che la scena è ambientata all'interno di una classe di prima elementare, una maestra con alcuni bambini sta facendo lezione, se così la possiamo chiamare.

“Allora, bambini, ieri siamo andati alla fattoria, vediamo cosa abbiamo imparato: cosa ci dà la gallina?”
“Le uova!”
“Bravi! Cosa ci dà il maiale?”
“Il bacon!”
“Cosa ci dà la mucca?”
“I compiti!”

Ed alla risposta all'unisono dei bambini, la maestra estrae da sotto la cattedra una mazza chiodata ed inizia a rincorrere gli infanti.
Garet Jax è imbambolato, annoiato, sotto la luce blu di questo televisore presente all'interno del casinò dell'aeroporto.

“Garet... Garet ho perso tutto!”.

È Bluebird a scuoterlo, prendendolo per le spalle, riportandolo alla realtà, visibilmente scosso.

-Oh... ok.
“Ma come ok? Siamo senza soldi e senza bambini!”
-Mmh... No. Tu sei senza soldi e senza bambini, io ho appena vinto il casinò.
“E quanto hai vinto?”
-Non mi hai capito... Ho appena vinto IL casinò.

A Bluebird sembra cadere la mascella per lo stupore, sembra farfugliare qualcosa prima di venire interrotto dal Luckyman.

-Mi sembrava la soluzione più rapida, se avessi avuto più di 10.000 $ in contanti avrei dovuto dichiararli e rifare tutta la trafila, invece così ho solo la proprietà immobiliare e non ho bisogno di compilare altre scartoffie.
“Come diavolo hai fatto?!?”
-Hai presente la roulette? Ecco, ho scommesso sul 28 casa mia, casa tua, automobili ed la percentuale di Lena della WBFF.
“Cosa?!?”
-Suvvia, ho vinto, ora tutto questo è mio e tu mi stai distraendo dal programma che stavo guard... ah no, è finito, o comunque sono in pubblicità. Te quanto hai perso?
“60.000 $”
-60.000 erano TUTTO?!
“Io, io, io… non sono cazzi tuoi, ok?”
-Comunque stai tranquillo, li aggiungo al milione che già mi devi.

Garet tira fuori dal taschino un elenco lunghissimo, talmente lungo che non si sa come facesse a stare in un taschino. La scena dura diversi, imbarazzanti secondi, Jax annota il numero 60.000 proprio sul fondo dell’elenco.
-Questa è la lista dei tuoi debiti, pelandrone!
“Sigh!”
Voce in lontananza: “Aye, queste cazzo di slot sono veramente una merda...”

Bluebird e Jax si voltano insieme: osservano Aaron Kirk dilapidare, monetina dopo monetina, il suo stipendio settimanale.
“Io sono il CAMPIONE, non potete farmi…” Kirk nota Garet Jax e Bluebird, li saluta con un cenno “Ci rivediamo, Blue…”
Senza cerimonie, Garet Jax afferra lo scozzese per una manica e lo porta via con sé, verso il muro magico di Lorenzo.

Ma, improvvisamente, due figuri in giacca e camicia vestiti completamente di nero, che si erano mimetizzati fra la folla nell’aeroporto, si voltano in contemporanea verso i tre e gli sbarrano la strada.
Altre tre persone con la medesima divisa bloccano la via di fuga dall’altro lato.

“Signor Jax.” Proferisce uno dei tizi, un omone pelato con gli occhiali da sole scuri “Devo chiederle di venire con noi.”
“No.” Bluebird si frappone fra Jax e l’agente “Tutti o nessuno.” Ma, mentre Bluebird parla, Kirk colpisce alle spalle Jax con la scarpa, mandandolo al tappeto.
“Tutto vostro, signori.” Dice Aaron mentre saltella per rimettere la scarpa.

Il pelato si carica Jax sulle spalle e, seguito dai suoi compagni, si avvia verso una destinazione sconosciuta.

“Che cazzo hai fatto?” Bluebird allarga le braccia sconvolto.
“Ci ho salvato. Prego, a proposito.”
“Hai dato un uomo a… chi cazzo erano quelli?”
“È fortunato, si salverà.” Kirk si stringe nelle spalle. “Poker?”
“Ho perso la figlia e il marito di mia sorella.” Bluebird si passa le mani nei capelli. “Dobbiamo andare a prenderlo.”
“Hai perso una bambina?”
“Lui l’ha persa.”
“Probabilmente a questo punto è morta. O morta dentro.”

Bluebird inizia a scrutare fra la folla per cercare gli uomini in nero, inizia a correre nella direzione in cui sono andati.

Stacco

Visione sfocata.
Nero, poi visione sfocata, poi nero. Sono due palpebre che sbattono per far abituare la vista all’illuminazione della stanza.
La donna in burqa vista prima alla partita di poker è chinata di fronte a Garet Jax.

“Chi sei?” prova a dire Garet con un rantolo.
“Non è importante. Quello che è importante è che dovrai stare qui per un po’, Garet, non possiamo lasciarti partecipare a quella partita. Non possiamo lasciarti recuperare tua figlia.”
“Chi?”

La donna resta spiazzata per un attimo.

“Ah, Frida. Non è proprio mia figlia.”
“FrEda. Come…?”
“Sì! Proprio lei.”

L’inquadratura finalmente si allarga abbandonando il punto di vista di Garet Jax, vediamo che il Luckyman è seduto per terra, ammanettato a un termosifone.

TO BE CONTINUED

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Taggart: "Uot a fantastic opener Mario! Mammamiah!"
Kokone: "Stai perculando gli italiani a casa loro?"
Taggart: "No, adoro questo paese, dai suoi pregi ai suoi difetti."
Kokone: "Ti sei salvato in calcio d'angolo."
Taggart: "Dante e Beatrice stanno per collidere, ma occhio ai 4 a bordo ring. Credo che in qualche modo potrebbero influenzare lo sviluppo della sfida."
Kokone: "I due atleti si trovano già sul ring, i quattro che li accompagnano nei pressi dell'apron."

Dante /w Chojiro Nishimura & Ava Misfit vs Beatrice /w Paige & Alcide [1 vs 1 WBFF Rules Match]

Dante si volta dando le spalle a Beatrice, per individuare la posizione di Nishimura e Misfit. Sa che dovrà prestare a loro le stesse attenzioni che dovrà rivolgere alla sua avversaria, i due costituiscono un'incognita di un certo peso. Beatrice sembra essere più tranquilla, forte del contratto che obbliga Paige e Alcide a non compiere passi falsi nei suoi riguardi. Si limita ad osservarli con la coda dell'occhio prima che il match possa partire ufficialmente.
L'arbitro sembra pronto per avviare l'opener di questa serata romana.

MA ATTENZIONE, BEATRICE AGGREDISCE DANTE ALLE SPALLE, prima dell'inizio vero e proprio del match! Lo ha colpito con una sorta di Double Axe Handle sporca in corsa, atterrandolo. Dante finisce a terra prono, Beatrice si siede sulla sua schiena ed infierisce con dei pugni a mano chiusa, che trovano la testa, la nuca e le spalle dell'atleta scozzese! Tutta la poesia della Divina Commedia ha lasciato spazio ad una serie di mazzate che di aulico hanno decisamente ben poco.

Nishimura e Misfit sono saliti sull'apron ring! E dall'altra parte, in men che non si dica, salgono sul bordo dell'apron anche Alcide e Paige! I quattro rimanongo fermi in quella posizione, almeno per il momento. La tensione si fa crescente.
Beatrice se ne accorge e smette di colpire Dante, quindi si rialza e si guarda intorno. Sa che il match non è ancora iniziato e che quindi in caso di intervento da parte di uno degli outsider non incorrerebbe alcuna squalifica.

Dante intanto si rialza, e fa per fiondarsi addosso alla sua avversaria! Ma l'arbitro si mette in mezzo e prova a tenerlo buono. Ci riesce, ma con gran fatica. Se fosse dipeso solo dalla forza fisica Dante avrebbe travolto il referee e Beatrice insieme, ma in questo caso è sicuramente emerso il suo buon senso e la volontà di dare un principio regolare al match.
Ci siamo, i quattro outsider tornano sulla pavimentazione esterna e l'arbitro finalmente da il via al match!

DIN DIN DIN!

Dante scatta furiosamente verso Beatrice, ma la donna si defila con una piroetta laterale. Lo scozzese non si lascia trarre in inganno e devia la traiettoria, per tornare nuovamente verso la Golden Witch. La strega si aggrappa alle corde, Dante la afferra da dietro come per eseguire un German Suplex, ma l'arbitro inizia a contare per il Rope Break.

Referee: "1! 2! 3! 4!"

Dante molla l'avversaria e fa qualche passo indietro. Beatrice sta giocando di beffa e d'astuzia, non sarà facile spuntarla contro una volpe come lei. Ma Dante è un combattente puro e ha diverse carte da giocare. Beatrice offre a Dante il Clintch. Una mossa stupida, in genere, ma non se è la Golden Witch a darvi forma. Si tratta, infatti, di una finta: poco prima che i due potessero dar vita alla prova di forza infatti la donna evita il contatto e rifila a Dante un potente e veloce Gut Kick! Ma Dante non è un fesso, aveva capito che quel confronto fisico non sarebbe mai arrivato e ha giocato d'anticipo, riuscendo a bloccare il piede di Bea. La Golden Witch prova un Enzuigiri Kick, ma anche questa volta Dante non si lascia cogliere impreparate e abbassa un minimo la soglia del capo, facendola andare a vuoto. Beatrice è a terra, prona, e Dante mantiene la presa sulla sua caviglia e va di Ankle Lock! Beatrice tenta una via di fuga verso le corde, ma l'avversario non la fa avanzare di un solo centimetro. Quindi Bea si inventa una rotazione laterale a terra, poi rannicchia le gambe e fa per spingere indietro l'avversario a piedi uniti, liberandosi dalla presa di sottomissione.

Ma la donna non ha neppure il tempo di rialzarsi che Dante si scaglia in sua direzione e la travolge con una SHINING WIZARD! Non arriva neanche il pinfall, Dante si piazza addosso all'avversaria e inizia a picchiare a suon di pugni, dritti in faccia! La strega para qualche colpo, ma non tutti, molti vanno a segno inesorabilmente. La Golden Witch è stordita dalla potenza dei pugni di Dante, il quale adesso smette di infierire e fa per rialzarla da terra: Irish Whip verso una sponda del quadrato, Beatrice ottiene il rebound...

Dante carica un Lariat, ma l'avversaria schiva abbassandosi. Dante si volta di scatto, per non lasciarsi cogliere di sorpresa; ma è già tardi, Beatrice ha preparato la contromossa: PELE' KICK! Beccato in piena fronte! Dante si accascia a terra e la Golden Witch lo schiena!

1!

2!

Kick out!

Beatrice colpisce Dante sul petto con un Angry Stomp, poi corre verso le corde, ottiene il rebound... Prosegue la sua avanzata verso Dante, salta oltre il suo corpo... E va a cercare un secondo ropes rebound, sulla sponda opposta alla precedente, in modo da acquisire una carica ancora maggiore. Il lato è proprio quello in cui si trovano Alcide e Paige.

WHAT THE FUCK?!? MA E' IMPAZZITA?!? Non Beatrice, ma PAIGE! La wrestler inglese fa per allungare le mani verso le caviglie di Beatrice, in modo da farla inciampare e cadere di faccia contro il mat! Sappiamo tutti cosa può significare una cosa del genere, è una trasgressione del contratto che implica IL LICENZIAMENTO DALLA FEDERAZIONE!

MA ALCIDE CI METTE UNA PEZZA IN EXTREMIS, SPOSTANDO LA SUA DONNA prima che potesse causare danni irreparabili! Il Lupo, dopo essere riuscito nell'impresa, tira un grossissimo sospiro di sollievo. Paige ha agito d'impulso, non ha resistito alla tentazione, una tentazione che avrebbe potuto pagare a carissimo prezzo. La voglia di rivalsa è fortissima, questo è indubbio. Ma dovranno stare attenti a ciò che fanno, o potremmo non rivederli più qui a Bloody Desperation...

Beatrice, che in tutto questo non si è minimamente accorta di ciò che stava per accadere alle sue spalle, prosegue la corsa verso Dante e... Unbelievable, Rolling Thunder Drop! Che botta! Beatrice rimane addosso all'avversario e lo schiena.

1!

2!

Attenzione, Dante afferra l'avversaria e si sporge su un fianco, facendola inclinare all'indietro in modo che le sue spalle aderiscano sul mat! Reversal Pinfall!

1!

2!

Colpo di reni di Beatrice, che non si lascia beffare.

La donna scatta in piedi e anticipa Dante con un calcio sulle spalle proprio mentre questi stava per rialzarsi. Poi chiude una Sleeper Hold mentre è ancora accovacciato e solo dopo, strattonandolo verso l'alto, lo indice a tornare sulle proprie gambe.
Ma Dante è fisicamente molto prestante e riesce, di potenza, ad allontanare il braccio di Beatrice dalla sua gola facendolo tendere in avanti... Per poi liberarsi completamente di lei con un Front Judo Flip! La presa sul polso viene mantenuta, e la manovra si trasforma in un Armbar a terra! Beatrice soffre, Dante le sta procurando un dolore degno di nota. Che sia una mossa in grado di portarla ad una resa!

No, Beatrice riesce a ritrarre verso sè il braccio, quanto basta per tornare ad avere un minimo di possibilità di movimento. E sfrutta la posizione per dar vita ad una sorta di School Boy sporco ai danni dello scozzese.

1!

2!

Kick out.

I due atleti tornano in piedi. Beatrice scaglia un pugno a mano chiusa verso il volto di Dante, ma lo scozzese le blocca il polso e risponde a sua volta con un pugno speculare, che va perfettamente a segno facendo barcollare la Golden Witch all'indietro verso un Corner. Dante parte in corsa in sua direzione e la travolge con una spallata dinamica simile ad una Spear, ma accompagnata, che la schianta contro le protezioni all'angolo. Dopo di che lo scozzese afferra l'avversaria per un braccio e la strattona verso di sè, chiude una Front Cancery Hold e la solleva con un Vertical Suplex... Ma durante la proiezione ruota su sè stesso di 180° in modo da accompagnare l'avversaria, con il Suplex, DIRETTAMENTE ADDOSSO AI TURNBUCKLES! CHE BOTTA!

Dante sorride e si volta indietro, incrociando lo sguardo di Nishimura e Misfit, quasi in un atteggiamento di sfida.
Poi lo scozzese rialza Beatrice, la conduce verso il centro del ring, le rifila una ginocchiata sullo stomaco per tenerla a bada, piegata con il busto in avanti... Ancora Front Cancery Hold, e ancora Vertical Suplex... Durante il sollevamento indietreggia di un paio di passi, E SCARAVENTA NUOVAMENTE BEATRICE CONTRO I TURNBUCKLES, stavolta quelli del corner opposto, quello più vicino a Misfit e Nishimura. E' un po' come se si trattasse di una dimostrazione di forza, di un messaggio, un segnale in vista dell'imminente PPV.

ATTENZIONE, AVA MISFIT BALZA SULL'APRON RING! Dante non si lascia turbare da ciò e VA FACCIA A FACCIA CON LUI! I due sono separati dalle sole ring ropes! Ma poi, prima che potesse succedere qualcosa di compromettente, come una squalifica che avrebbe fatto saltare a Misfit il match di Interim Plague, CI PENSA NISHIMURA: Chojiro strattona Misfit verso l'esterno del ring. Ava ricade perfettamente in piedi, Nishimura non aveva intenzione di attaccarlo, ma solo di evitare che il match finisse in caciara.
Ma Ava non comprende nè apprezza il suo atteggiamento, E LO SPINTONA! Chojiro di certo non resta a guardare, si avvicina di nuovo a Misfit e lo spintona a sua volta!
GUT KICK DI MISFIT! Ava poi afferra Chojiro per la testa e GLIELA SBATTE CONTRO L'APRON! Poi, incredibilmente, lo spinge VERSO L'INTERNO DEL RING, facendolo passare sotto la prima corda! NON CI CREDO, HA PRESO FORMA UNA RISSA TRA MISFIT E NISHIMURA, SUL RING! Proprio su quello squared circle in cui dovrebbero stare solo Dante e Beatrice! Potrebbe essere un'interferenza punibile con la squalifica da parte dell'arbitro, i due si stanno salvando solo perchè fino a questo momento nè Dante nè Beatrice sono stati colpiti.

Dante prova a separare i due, riesce ad afferrare Misfit e lo tira su, poi gli rifila un pugno molto violento che lo fa barcollare verso le ropes! Nishimura si rialza e prima che possa battere ciglio... UN SUPERKICK DI DANTE LO BECCA SUL MENTO! Chojiro barcolla verso le corde e vi si poggia, posto fianco a fianco con Ava Misfit.

Attenzione, dall'altra parte sono penetrati all'interno del ring... ALCIDE E PAIGE! AAAAAAH! I due corrono all'impazzata e sembrano diretto PROPRIO VERSO DANTE! Ma lo scozzese intuisce che quella carica non è per lui, si distende a terra orizzontalmente permettendo ai due di passare oltre la sua sagoma... E ALCIDE E PAIGE SI CATAPULTANO ADDOSSO A NISHIMURA E MISFIT, TRAVOLGENDOLI con un DOPPIO BRACCIO TESTO! E ROVINANO TUTTI E QUATTRO ALL'ESTERNO DEL RING!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

L'arbitro, per via delle varie intrusioni, è ancora con lo sguardo rivolto verso i quattro che sono appena volati letteralmente verso la pavimentazione esterna. E proprio in quel frangente Beatrice, ormai ripresasi, BEFFA DANTE ALLE SPALLE E GLI RIFILA UN CLAMOROSO LOW BLOW!

LOW BLOW! LOW BLOW! UNA MANOVRA BANDITA DALLE WBFF RULES! DA SQUALFICA!
MA L'ARBITRO NON SI E' ACCORTO DI NULLA E LA STREGA LA PASSA LISCIA! Dante ha gli occhi che sembrano uscire fuori dalle orbite.

ROLL-UP A TRADIMENTO DA PARTE DELLA GOLDEN WITCH!

ONE!

TWO!

THREE!

DIN DIN DIN!

and the winner is...

Vincitrice: Beatrice

E nell'arena di Roma parte proprio la theme della Strega Dorata, che può festeggiare una vittoria. Sporchissima, ma pur sempre una vittoria. Dante in molti frangenti è sembrato essergli superiore, ma non ha potuto nulla contro la sua astuzia e la sua capacità di lungimiranza e di controllo del ring. Beatrice dopo l'epilogo della sfida, esce fuori dal ring e aiuta Alcide e Paige a rialzarsi. E' totalmente ingnara del gesto che stava per compiere Paige e che Alcide ha evitato per miracolo. Ha visto soltanto che i due hanno fatto fuori Nishimura e Misfit per consentirle di beffare Dante e vincere, per lei potrebbe essere il primo tassello verso una allenza concreta e proficua. La Golden Witch si congratula con i due amanti, poi fa per tornare verso il backstage.

Taggart: "Prima rapina della serata. Sarà che siamo in Italia..."
Kokone: "John, tu rischi la lapidazione pubblica questa sera."
Taggart: "Ma io amo questo paes...!?!"
Kokone: "Si, l'hai già detto. A quanto pare è un amore malato."
Taggart: "Bene, linea alla regia. Pubblicità, torniamo tra poco."

Siamo nell'estrema periferia est della Capitale.
Sotto le fioche luci di mezzogiorno di un piovoso giovedì novembrino, una roulotte scassata è parcheggiata poco fuori un campo nomadi prossimo al quartiere Borghesiana.
A pochi metri di distanza, camuffata alla perfezione ed assolutamente poco nell'occhio, è parcheggiata una Lamborghini delle locali forze dell'ordine, con all'interno una coppia di zingari, entrambi col berretto della polizia.

-Shatush kemal a$ap Rocky! (tradotto dal linguaggio zingaro: Visto che bela machina ho batuto?)
-Sì, però bruti colori...
-Dai, solo per giornata, abbiamo picchiato guardie e t'è piaciuto, fatto giro su macchina sportiva e t'è piaciuto, investito cone e t'è piaciuto, ora però toca lavorare e finire apostamento!
-Ma perché apostare davanti rulot scassata?
-Perché lì dentro vive bresler, tanti soldi!
-E perché vive in rulot?
-Perché lui non così grande bresler...

Ma un rumore interrompe la conversazione.
Un rumore di gemiti sessuali.
Potenti e rozzi gemiti sessuali.
Provenienti dalla roulotte.

-AAAAAAAAHHHH! BELLA CIACIONA!
-YES! YES!
-C'HO ER CAZZO DRITTO COME IN “ALUCARD E L'ALLUPATO”, O COME IN “VERGHE STELLARI”!
-OH, GIMMITUMI', BEBI!

Lo zingaro seduto al posto di guida prende un binocolo per osservare meglio, ma dopo pochi secondi si toglie il binocolo dagli occhi per il disgusto; quindi il suo collega prende il binocolo, ed invece continua ad osservare interessato.

-Yum... protegere e servire...
-Ma che cazo dici? Non vedi che ciciona?
-Bella ciciona, vorrei tanto essere tra sue zinnone...
-Amico mio, tu vergogna di nostro clan...

Un urlo disumano di... chiamiamolo piacere interrompe nuovamente i due, stavolta facendo gelare il sangue anche allo zingaro eccitato.
La telecamera è fissa sui loro volti, quindi un cambio d'immagine repentino sposta l'inquadratura sulla porta della roulotte.
Si sentono rumori di piatti che si rompono e di chiavi inglesi che lottano, o comunque di cocci e metalli pesanti, era per rendere l'idea, non fate i pignoli.
Roulotte dalla quale esce, a torso nudo e con un paio di pantaloni del pigiama... OREGON MCCLURE!

-Ammazza che freddino che fa, mejo se me vado a mette na giacchetta.

Oregon rientra nella roulotte, e ne esce poco dopo con una camicia, una giacchetta ed un cappello di pelle. Il tutto simile all'abbigliamento di Brad Pitt in The Snatch!

-Ahò, nun sarà er Mississippi, ma a me sta città me piace, quando parlano me capiscono tutti e poi è pieno de ciacione trucidone...

La telecamera torna ad inquadrare i due zingari.

-Quelo stecheto sarebe bresler?
-Mo ti dimostro, spetta che vado a chiedere!

Quindi, scende dalla macchina e rivolgendosi a Oregon:

-Tu, gnometo, tu bresler?
-Salve, forse ti ricorderai di me per “Maciste e la cistifellea infettata” o per “Mafalda, l'algida e calda”, ma sì, ho fatto pure er wrestler in passato!
-Quindi tu tanti soldi vero?
-E se c'avevo tutti sti soldi secondo te vivevo in una roulotte a Borghesiana?

Lo zingaro più spavaldo si gira verso il suo amico in macchina, facendo cenno di no con la testa; nell'espressione del collega si legge un “Te l'avevo deto io...” grande quanto il motore della Lambo.

-Ammazza che machina fica che c'avete... scommettemo na piotta (100 €, ndr) che ve do in culo da qui all'Ikea de Frascati?
-Ma Ikea ad Anagnina, no Frascati!
-Vabè, vado piamme la porchetta e ve do in culo lo stesso!
-Che machina hai?
-Na 127, spero che nun me fermano perché c'ho l'assicurazione scaduta da tre mesi.

Il primo zingaro si gira verso il secondo con un sorriso che è tutto dire, assolutamente ricambiato dall'altro che sente già odore di truffa a buon fine.

-Va bene!- sigla l'accordo a voce il primo!
-Spè eh, che vado a pià la machina!

Oregon quindi si allontana dietro una fratta.

-Oh, fratè, è fata, avemo dato in culo a stupidoto, toca arivà prima ad Anagnina e ce dà 100 €!
-Ma pe arivà ad Anagnina metemo noi 100€ de benzina, colione!

Ma mentre i due discutono, una 127 a velocità siderale gli sfreccia accanto, tanto che in ritardo sentiamo dapprima il rumore della vettura, seguito da un “CHI ARRIVA URTIMO E' PURE FROCIOOOOOOOO!”

CAMERA FADES

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JK2: Ancora quei luridi rednecks non si sono presentati?

Krauser è con Angerfist in un bar italiano, sembrano fuori posto nell'area: i due cupi mentre tutto il resto trasmette tranquillità e gioia.

Angerfist: Preferiscono rimanere in America a rilassarsi con cinture che non meritano, hanno paura di lottare in territorio straniero. Per loro è come camminare in mezzo a una nebbia così densa da poterla tagliare con un coltello: smarriti e ciechi, con nessun punto di riferimento ... come bambini che perdono la mano del padre in mezzo a una strada affollata. Appena provano ad uscire dai confini degli Stati Uniti, probabilmente gli Hog si metteranno a frignare per lo smarrimento causato dalla lontananza ... pigri e codardi ecco cosa sono i "nostri" campioni di coppia. Hanno trofei che non meritano e vittorie ottenute solo perchè la Dea Bendata ha rivolto il viso verso loro due.

The Emperor of Hell prende il suo boccale di birra e beve.

JK2: Non prendi nulla Fisty? Siamo qui da 40 minuti e non hai ancora preso nulla.

Angerfist: Non ho fame Krauser e non chiamarmi Fisty!

Krauser sbuffa annoiato.

JK2: Il tuo nome è troppo lungo per me ... mangia qualcosa che offro io, siamo partner dopotutto.

La Bloodcage, roteando gli occhi scocciato, prende il menu e scorre tra le diverse scelte.

Angerfist: Costolette di maiale in salsa barbecue e del Jack Daniel's. Non mi chiedere altro.

JK2: Non era tanto difficile no?

Ridacchiando dà gli ordini al cameriere che, dopo qualche minuto, ritorna con un piatto e una bottiglia.

Angerfist: Sai se dobbiamo fare qualcosa qui in Italia? Un incontro o qualcosa del genere?

Il Demone scuote la testa.

JK2: Nulla Fisty: siamo qui solo per seguire il resto dello staff. Almeno alziamo il culo a differenza dei nostri bersagli non pensi?

Angerfist comincia a mangiare, alzando leggermente la maschera, per poi annuire laconico.

JK2: Non vedo l'ora di prenderli tra le mani quei mangia-fango: li farò pentire di essere nati! LI UCCIDO QUEI STRONZI!

Angerfist: Taci! Non urlare che ci osserveranno tutti. Se facciamo casini ORA tutti i nostri piani andranno in fumo.

L'altro ridacchia.

JK2: Hai ragione. Col cazzo che voglio perdere contro gli Hog, preferisco mille sconfitte contro Dante che perdere la nostra occasione di diventare Campioni di coppia della WBFF!

Scrocca dal piatto del mascherato una costina per mangiarsela.

Angerfist: Quella era mia.

JK2: Pensavi davvero che offrissi senza scroccare? Illuso!

Ride in modo sgradevole.

Angerfist: ... Touchè.

Ridacchia anche lui in modo sommesso.

CAMERA FADES.

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<< Ci pensi?>> commenta entusiasta addentando un panino, mentre siede al tavolo di un pub poco distante dall'arena << Che lui lo voglia o meno, dovrà accettarlo: posso prenderlo a randellate per tre minuti e lui non può reagire! Diavoli!
La mia Plauge sarà non eccitarmi troppo nel farlo ahahaha
Io-io non volevo arrivare a tanto - sia ben chiaro - ma se è ha la testa dura come quella di un bambino, è giusto che la Mammina indirizzi quella cocciutaggine sulla buona strada. Bastone e carota. E' sempre stato così. Bastone e carota>>

Dà un altro morso, sbrodolandosi la t-shirt di "BlueBird".

<< Eh dai, Blacky... non hai spiccicato una parola. A che pensi? ehehe Non ti sarai preso una cotta? Per chi? Crystal Houghton? Dovresti prendere il numeretto ahaha... Tutti amiamo Crystal... ahaha>>

BJ: "Possibile che tu non stia mai zitta? Dopo i fatti di settimana scorsa, Bluebird è passato in secondo piano rispetto alla scelta della stipulazione"

Il DoubleFace, con un tono infuriato guarda la ragazza

BJ: "Sei stata tu...lo so! Tu hai avuto quell'idea solo per prenderti gioco di me...ma non ti consiglio di scherzare col fuoco Sophita, ci sono concetti che vanno oltre la tua mente...e che non sei in grado di comprendere"

Lei solleva lo sguardo al cielo seccata.

Sophitia << Stavo cercando di esserti utile. Si chiama "superare i traumi". Era un match in un parcheggio, non un match su un auto in movimento. Si fanno le cose un passetto alla volta, Blacky.
Rilassati un po' e festeggia.
Hai disputato un match fighissimo.
E anche oggi sarà fighissimo annientare i nostri mortali nemici>>

Beve un sorso di soda con la cannuccia

Sophitia << E comunque Bluebird resta l'obiettivo principale. O lui o Crystal.
Se sei innamorato lo capisco. Puoi dirlo>>

BJ: "Sai cosa posso dire? CHE TU SEI SOLO UNA PALLA AL PIEDE! Mi stai facendo pentire di aver aiutato Doe in quel match, e mi stai facendo pentire di non averti ancora messo le mani addosso! Prima ti lamenti perché il sottoscritto chiede un match di cui tu non sapevi nulla...e poi scegli LA MIA STIPULAZIONE, penalizzandomi? Tu..."

Il mascherato stringe il pugno, alzandolo dal tavolo...e ce lo risbatte, facendo versare la Cola della ragazza

BJ: "BlueBird è un TUO problema, non mio. Crystal è un affare che TU gestirai, non io. Ed al PPV, scordati il supporto che tanto speravi...mai scegliere la MIA strada"

Sophitia non si scompone.
Si limita a ordinare un'altra Coca Cola e scuote il capo verso BlackJack.

Sophitia << Tu .. da solo...
farai la fine di un moscerino in estate.
Volerai libero... vedrai una luce promettente... e scoprirai troppo tardi che è quella era l'ammazzazanzare..
Ma prego... va pure.
Pago io... ahaah
Guarda che si fa per evitare di offrirmi un panino>>

BJ: "E tu, invece, hai avuto bisogno che due sconfiggendo BlueBird al tuo posto in modo da giustificare quando lui batterà te! Non so che pensiero abbia John, ma dopo il brutto scherzo della scorsa settimana, puoi vederti come l'ennesima sulla lista...e non solo mia, visto il peccato di Gola..."

Sophitia sbadiglia.

Sophitia << ...facciamo anche Accidia, và, mio bell'Avaro e Superbo aahahah>>

Con un cenno della mano lo saluta, non per andar via, ma per invitare LUI ad andarsene.

Sophitia << Ci vediamo sul ring, Blacky!>>

BJ "E NON CHIAMARMI BLACKY!"

Il DoubleFace va via furente.


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Sala interviste.
Marlon “Duneway” Dune regge il microfono al derelitto campione uscente, che si mordicchia il pollice mentre alterna occhiate alla telecamera e all’intervistatore.

“Salve a tutti, gentili telespettatori.” Comincia Marlon, con la voce alta almeno un paio di ottave più del necessario “Per voi c’è Marlon Dune, intento a raccontare la storia, severa ma giusta, di un uomo che ha perso la propria dignità...”
“E c’è anche Bluebird.” Lo interrompe Rainer, facendo poi il gesto delle pistole alla telecamera.
“… un uomo” riprende Dune come se nulla fosse accaduto “che dall’ebbrezza effimera del titolo mondiale, è passato a dividersi il ring con una fragile, delicata e profumata femmina. La società civile condanna senza indugio chi si permette di alzare le mani su una donna, lei cosa ne pensa? Bluebird, gentili telespettatori.”

Rainer si gratta il mento, ha l’aria decisamente annoiata.
“A qualcuna piace violento, dico bene?” Risponde poi dopo averci pensato bene, tirando un pugnetto sulla spalla di Dune, che si scansa immediatamente.
“Sappiamo bene che la sua carriera è stato un continuo districarsi tra rapporti di inferiorità con questa o quella femmina. Prima Lena, ora Sophitia… sa che ci sono studi scientifici che legano il senso di inferiorità che si prova verso le donne alla volontà di dominarle fisicamente, dunque è forse lei quello a cui piace violento?”
“Ma che cazzo dici?” Rainer fa una mano a coppa degna del miglior italiano.

Marlon Dune si frega le mani, convinto di aver colto nel segno. “Crede che sia questa la sua vera dimensione, picchiare donnicciuole mentre altre persone si giocano il titolo? Perché ha messo in palio la possibilità di competere per il titolo contro una femmina di cui, stando a quanto dice, neanche le importa?”
“Marlon…” Rainer poggia una mano sulla spalla di Marlon Dune “Sophy agisce nelle migliori intenzioni, ok? Uno ha delle convinzioni, la gente… la gente non è mai se stessa in modo cattivo, o per fare un dispetto a te. Quando ci sono persone fermamente, ma proprio fermamente convinte di una stronzata, tu, tu puoi cercare di urlare più forte, ma non ottieni niente. Invece puoi dimostrare a quelle persone che si sbagliano. La situazione sta sfuggendo di mano e quella è stata la manovra drastica per… insomma, per darci un taglio. Ho molte questioni in sospeso.”

“Molto bene…” Marlon si interrompe per tossire, ma Rainer decide di andarsene.
“Bluebird… Bluebird!” Marlon si aggrappa alla maglietta di Bluccello, che lo spinge via.
“La mia ‘dimensione’, vuoi sapere? Cosa vuoi sapere? Te lo direi come ci si sente a passare dal lottare nei main event a leggere il proprio nome sul fondo del cartellone, ma che senso ha spiegarlo ad un cazzone come te, eh? Questa è la cosa più elettrizzante che ti è successa in giornata, dico bene? Credi… ehi, credi che a me abbiano dato quello che volevo soltanto perché l’ho chiesto in modo fastidioso? NO, cazzo. A botta di stalking e drago dance e cacate si stanno prendendo il MIO posto, ma cosa devo fare io? Lottare, perché questa, sono sicuro, è una cosa che so fare molto meglio di quegli sfigati lì. E questo basterà a farti guadagnare lo stipendio.”

Rainer abbandona l’intervistatore, che sorride sotto i baffi.

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Ormai manca poco alla fine. Tutti lo sanno, tutti lo sentono. Della Family non rimane nulla se non qualche cicatrice sul corpo di qualche lottatore che ha avuto l'ardire di affrontarli nel momento di loro massimo splendore.
Sheri cammina per quella vecchia casa diroccata in legno nelle paludi di New Orleans dove tutto iniziò un anno fa, l'acqua ormai è arrivata alle porte, la poltiglia sta mandando in pezzi l'enorme villa in legno, alcune finestre sono sprangate con assi di legno, ma qualcuna sopravvive e da lontano si illumina come una zucca ad Halloween



Una degna metafora per la storia di questa famiglia, ormai pronta a crollare su se stessa.
"Nulla di questo avrà mai fine. Lo sai tu e lo so io. Il carcere per lui non sarà mai abbastanza." la voce rauca di Sheri, la parte violenta e malata si rivolge all'altra Sheri che replica "Non c'è altro modo. Mi fido di Jed. Lui sistemerà tutto." scoppia subito dopo in una risata.
"Lo credi davvero? Zoccola? Finirai sui giornali 'La tizia che si faceva sbattere dalla famiglia Hog' la troia che dava la fica alla iena del sonora mentre il fratello ritardato la osservava. Chissà che non lo abbia succhiato anche a lui."
Silenzio, la bionda sembra quasi cadere in ginocchio, senza forze, da quanto è che non mangia? Sembra deperita, il suo corpo è più magro, il volto segnato dalle cicatrici ora mostra anche evidenti occhiaie.
"No, non l'ho fatto!" cerca di difendersi dalle accuse della sua alter ego "E a chi crederanno? Anche tu finirai in prigione e se non succederà, semplicemente dovrai dare il culo a un'altro porco che te lo sbatterà in ogni buco che più gli aggrada. Ti piace, vero troia?" si tira uno schiaffo da sola, talmente violento da cadere a terra.

* * *

Il camper della Hog Family prosegue verso una meta non definita.
Le immagini sono buie, qualcuno ansiama, non per il piacere ma per la paura, imbavagliato e legato, il giovane ragazzo si trova all'interno di un baule, non può tenere la gambe dritte ma non è neanche troppo stretto, eppure non si vede niente, l'aria gli manca, inizia a sbattere con i pugni e i piedi contro le pareti della cassa, ma sono tentativi vani.
"Troietta, smettila di sbattere i piedi contro il baule, non puoi uscire."
Harold era alla guida, osservava la strada che procedeva diritta di fronte a lui, nessuna automobile in quella strada di campagna, quello che amava. Là nessuno sentiva le urla di quel ragazzo che ormai si sbatteva da giorni cercando di esorcizzare lo stress e la rabbia.









Il camper della Hog Family è ammantato dalle ombre della notte, le luci che ne escono dalle finestre sono attutite dalle tende gialle. Il veicolo traballa mentre dal suo interno provengono dei gemiti, vediamo la sagoma di Harold mentre tiene la testa del giovane sul materasso, bloccandolo a novanta gradi.
"Oh sì" improvvisamente l'immagine si distorce, come se tutto fosse visto da un binocolo, Jed, l'agente dell'FBI osserva la tutto da lontano, continuando il suo "pedinamento" "Continua, sbattilo." commenta con la bocca piena di saliva.
*Toc Toc Toc*
Qualcuno bussò all'autovettura e senza che l'agente se ne accorga, la portiera si aprì di scatto! Eugene Hog afferrò Jed per la gola tirandolo fuori dall'autovettura, il suo membro è fuori dai pantaloni e lui cerca di rimetterlo all'interno mentre si rialza e cerca di fuggire ma Eugene gli è subito addorro colpendolo con una gomitata dietro la nuca.

Intanto in lontananza, il camper riprende vita, il rombo del motore si fa sentire mentre Jed rialzatosi inizia a scappare, di fronte a lui, proprio come intorno a lui è tutto campi, niente boschi o alberi, nulla.
Corre,
Corre,
Corre fino a rimanere senza fiato
Corre finché i fianchi non gli fanno male
Corre.
Corre ma è tutto inutile, il camper lo segue dalla distanza con flemma, come un gatto che gioca con il topo, in attesa di ucciderlo.
Harold al suo interno se la ride, Lucille, la sua mazza da baseball con il filo spinato, è "seduta" nel sedile del passeggero, Harold la accarezza come se stesse toccando le gambe di una bella donna, quindi ingrana la marcia e accelera tutto d'un tratto.

Jed sente che il camper ha preso velocità, cerca di fuggire,
quel piccolo omuncolo non può che attendere la fine che la iena del sonora vuole riservargli.

Si volta un'ultima volta, le luci del camper gli immuminano il volto, più simile a quello di una donnola che a quello di un'uomo. E' finita.



* * *





Una risata pregna d'odio "Quindi, la colpa era tutta tua."
Jed aprì gli occhi, l'alba è ancora lontana ma forse non ne vedrà nessuna.
Siamo all'interno di un bosco, del camper nessuna traccia.
Le spalle gli fanno male, così come le braccia, tese e ben presto si rende conto di cosa stia succedendo.
Harold l'ha spogliato e lo ha appeso al ramo di un albero. "Eppure ti segavi là fuori, ma hai fatto di tutto per allontanare la mia Sheri. Sei frocio? Volevi che lei morisse e prendere il suo posto? Che cazzo volevi?"
Jed prova a parlare ma l'Hog gli molla un cazzotto che probabilmente gli sloga la mascella, il dolore è insopportabile.
"Ho perso tutto, o quasi. Per colpa tua." gli occhi di Jed sono lucidi, inizia a lamentarsi e a farfugliare mentre Harold gli afferra la mascella e la tira verso il basso. "Hai parlato anche troppo." afferra la lingua e con un coltellaccio inizia a tagliare, tira e taglia cercando di finire il lavoro al meglio fino all'ultimo pezzo.
"Ohhh, bene. Il grosso è fatto. Ora ..." butta via la lingua e afferra la sua mazza da baseball. "Allora Lucille, che dici se facciamo una conoscenza APPROFONDITA delle interiora di questo cane?" senza aggiungere altro gira Jed, puntando la punta della mazza verso il retto di Jed che inizia a gridare.

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Ci troviamo in un corridoio del backstage: Veronica Palmer, l'assistente in prova del GM Daisuke Kobayashi, sta componendo un numero sul suo smartphone.

Palmer: "Sono Veronica Palmer. Devo parlare con uno degli Hog."

La donna aggrotta la fronte, stupita dalla risposta che ha ricevuto.

Palmer: "Mi stia a sentire, non ho intenzione di perdere tempo. Dica loro che ho una comunicazione importante da parte della federazione. E gli ricordi, qualora fosse necessario, che la mia voce e quella del General Manager Kobayashi, seppure più femminile, al momento hanno lo stesso peso."

...

Palmer: "Mi stia bene a sentire. Non so chi lei sia, e francamente me ne importa ben poco. Mi basta solo che lei recapiti questo messaggio ad Harold o Eugene.
E' del tutto inammissibile che dei campioni della WBFF, come lo sono loro, possano fare di testa propria e decidere di non presenziare a nessuno dei quattro show del Tour Europeo. Sono degli irresponsabili, non hanno capito quale sia il valore delle cinture che detengono. Che rimangano pure negli Stati Uniti, se Maometto non può raggiungere la montagna allora sarà la montagna stessa ad andare verso Maometto. La prossima settimana torneremo negli USA, saremo a Los Angeles."

Sul volto di Veronica appare un sorriso sornione.

Palmer: "E abbiamo in serbo, per loro, una Plague niente male che ci farà parecchio divertire. No, non abbiamo alcuna intenzione di penalizzare la loro prestazione sul ring, affatto. Possiamo fare di peggio, decisamente.
Harold e Eugene Hog, durante la loro difesa dei titoli di coppia, dovranno obbligatoriamente cercare il supporto del pubblico almeno una volta ogni 3 minuti. Sarà come richiedere all'Uomo Nero di far sorridere un bambino. Non ne sono capaci, va contro ogni loro logica, ed è per questo che aggiungo...

...

Che se non lo faranno... La pena sarà la squalifica e la revoca immediata dei World WBFF Tag Team Titles. Con questo è tutto."

La Palmer riattacca, con un'espressione soddisfatta in viso.

Taggart: "Apparentemente non sembra una Plague così influente, ma conoscendo gli Hog..."
Kokone: "Si, credo che questa sia la penalità più atroce che si possa infliggere a due tipi come loro."

Plague della Hog Family

CROWD IN MY HEART PLAGUE - Harold e Eugene Hog, durante il match di Interim Plague, dovranno obbligatoriamente cercare il sostegno del pubblico almeno una volta ogni 3 minuti; pena: squalifica e revoca dei titoli.

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Sheenan e Luis Riva si trovano ai due lati opposti di un tavolo. Non c'è molta luce, ma riusciamo comunque a distinguere le loro sagome e i contorni dell'ambiente. Il manager brasiliano è seduto in una posizione comoda, alle prese con un grosso sigaro. Dall'altra parte, invece, Voodoo Doll sta terminando una Coxinha, una pietanza del suo paese d'origine. Un particolare che, in qualche modo, sembra renderlo un po' più umano rispetto allo standard al quale siamo abituati.

Riva: "Quindi tu credi che LUI in realtà sia cosciente della sua personalità frammentata, e che abbia già accettato a priori ognuno dei suoi modi d'essere. Mentre gli altri, soprattutto i medici, rimangono convinti di doverlo aiutare per eliminare... Il Demone."

Sheenan: "Non proprio così."

Il Tribal Warrior scosta in avanti il piatto ormai vuoto e aderisce con la schiena alla spalliera della sedia.

Sheenan: "Sa che il Demone è forte, sa di averne bisogno. E' il motivo per il quale non se n'è ancora liberato, semplicemente perchè non vuole farlo.
Se io l'ho portato fuori da quel posto è solo perché voglio Gaijin, SOLO Gaijin sul ring di Interim Plague. Voglio prevalere in una sfida ardua, perché solo un'impresa del genere farebbe fruttare i risultati di cui ho bisogno."

Poi ad un tratto Voodoo Doll sgrana gli occhi. La sua postura e la sua espressione indicano uno stato dall'erta. Potrebbe aver visto o sentito qualcosa, ma non sappiamo ancora cosa.

Sheenan: "Lasciaci soli, Luis."

Riva aggrotta la fronte, non capisce ancora cosa stia succedendo all'interno di quel luogo. Ma senza fare domande asseconda il volere del suo assistito: si alza e in breve tempo lo vediamo varcare la soglia della porta.
Vediamo che dietro alla sedia su cui stava Riva, il fumo del sigaro è andato a raggrupparsi nel semibuio in fondo alla stanza fino ad assumere forma solida, una forma umana, con un terribile ghigno sulla faccia, anzi, sulla maschera.

Sheenan: "Ti sei palesato. In versione demoniaca, per giunta."

Il Gaijin da fumo si fa carne. Muove un passo verso il tavolo e come esce dalla penombra non è più demone a tre facce, ma essere umano.

Gabe: "Uscire mi ha fatto bene, ho visto persino Crystal poco fa. Ma penso che tornerò nella struttura presto o tardi, lì non si mangia affatto male."

Si siede, faccia a faccia con Voodoo Doll. Sheenan piega il busto in avanti, andando a poggiare con gli avambracci sulla superficie del tavolo. I suoi lunghi dreadlocks coprono parzialmente il suo volto, ma non riescono a celare del tutto il sorriso sghembo che ha appena preso forma su di esso.

Sheenan: "Il nutrimento è relativo. Sei così certo che ricevere un piatto caldo alla sera possa essere un'ambizione? No, Gabriel. No, Gaijin. Tu puoi nutrirti del terrore che scorgi sul volto chi incrocia il tuo cammino, puoi saziarti della loro sofferenza, trarre piacere da una vana supplica che non incontrerà la tua clemenza.
Sei fortunato, sai? Sei una delle poche creature in grado di scegliere se esercitare o meno un potere. Fortunato, si, ma anche stolto.

...

Perchè solo uno stolto potrebbe rinunciare a quel potere per paura della via del non ritorno.
Se ti ho aiutato a fuggire da quel posto è solo perchè voglio il Demone, nella sua forma peggiore, la più catastrofica. Voglio dimostrare di essere il migliore battendo una creatura degli inferi, non un uomo con la coda di paglia."

Il wrestler di origini brasiliane inizia a tamburellare con le dita della mano destra sul tavolo, lentamente.

Sheenan: "Quindi ti chiedo... Chi sei tu? Cosa vuoi davvero?"
Gabe: "Un demone."

Gabriel accenna un sorriso, poi si piega all'indietro poggiandosi allo schienale della sedia.

Gabe: "Demone, demone, demone..."
Sbuffa.
Gabe: "Sempre la solita solfa."
Si fa avanti poggiando anche lui gli avambracci sul tavolo, in un vicino faccia a faccia con Sheenan.
Gabe: "Vuoi sapere cosa sono io? Guardati allo specchio, non siamo poi così diversi... Stivi."
Sheenan rimane impassibile ma si denota una lieve smorfia di disgusto sul volto, è stufo di essere ancora confuso con un lottatore assente da anni dal roster WBFF.
Gabe: "Non ho avuto delle grandi gimmick nella mia carriera. Agli inizi in EWF ero un narcisista, poi sono diventato il Self-proclaimed Best in Business. Stavo interpretando un personaggio? Direi di no. Io mi sono sempre considerato belloccio, così come ho sempre pensato di essere il migliore in quello che faccio. Sul ring ho sempre portato me stesso, magari amplificando alcuni tratti della mia personalità per suscitare una reazione del pubblico...

...

Tu invece quante gimmick hai avuto, Stivi? Golden Boy, Pestilence, Vulture, ora Voodoo Doll... sempre qualcosa di particolare, tanti personaggi occulti e misteriosi. In EWF ho avuto a che fare con molti wrestler con personalità simili alle tue. C'era DeadScorpion dal viso pitturato, un demone che voleva il Ragnarok, la caduta di chissà quali dei... c'era Rafael Santana, diceva di essere proprio il figlio del Demonio. C'erano Black Night e Blood Killer che... vabbé, lasciamo stare."

Ride tra sé e sé.

Gabe: "Anche la WBFF ha avuto e ha tutt'ora dei personaggi assurdi che dicono di essere demoni, mostri, vampiri... tutto molto pittoresco. Il pubblico adora questo grande carro di carnevale, io invece mi annoio: ne ho visti troppi, davvero troppi. Ma alla fine della fiera penso che io e te siamo simili, Stivi. Tu non sei la maschera che porti. Voglio dire, forse ti piace portare quei dreadlocks e sei davvero un feticista dei teschi, ma escludendo il look sei come gli altri: uno che vuole la gloria.
Vuoi la mia cintura, vuoi sconfiggere il migliore, vuoi essere ricordato. Non c'è niente di male, è umano. Per quanto quelli là fuori si spaccino per bestie di Satana, alla fine gli interessa solo una cosa: il successo. Poi ci sono anche quelli che si accontentano di avere una paga che gli basti per sopravvivere, ma quelli sono i perdenti.
Quanto a me..."

Prende fiato tirandosi indietro, poggia di nuovo sullo schienale intrecciando le dita.

Gabe: "Io voglio vincere tutto, fare la storia, essere riconosciuto come il numero uno. Gli stessi obiettivi di quando ho iniziato a combattere. Il resto sono missioni temporanee... voglio regolare i conti con Crystal, che settimana scorsa mi ha schienato. Non lo ricordo nemmeno pensa, l'ho visto in TV. Poi voglio sconfiggerti per mantenere la mia cintura affinché tutto scorra. Panta rei.
Vedi? Sono un uomo semplice, con le sue piccole manie. Ma chi non ne ha?"

Incrocia le braccia, portandosi due dita sotto il mento, in posa di riflessione.

Gabe: "Ultimamente tutti mi danno del Demone. È un fatto curioso perché a me sembra di fare ciò che ho sempre fatto... non fraintendermi, so che c'è qualcosa che non va dentro di me. Ne ho parlato con le poche persone rimaste al mio fianco, ho un dottore che mi segue, sono in un cazzo di manicomio, ovvio che qualcosa non funzioni come deve! Anche se ritengo ciò sia dovuto alla volontà di quella troia di mia madre che non mi vuole tra i piedi per il bene della tanto amata azienda, il lascito di mio padre... fanculo lei, fanculo tutti."

Mani sulla superficie del tavolo, sguardo ben dritto agli occhi di Sheenan.

Gabe: "Se in me c'è davvero il Demone con cui desideri tanto confrontarti... lo troverai all'interno del ring. E sarà la battaglia più dolorosa della tua vita."

Sheenan si umetta le labbra e si concede una lunga pausa di silenzio prima di rispondere al suo interlocutore.

Sheenan: "Tutti noi siamo un po' il frutto del nostro vissuto. Se la mia vita fosse stata diversa forse oggi sarei un avvocato di successo, o l'operaio di una fabbrica con una famiglia sulle spalle, e non un wrestler. Ma il punto non è questo, Gabriel.
Noi siamo il risultato finale di un'intera esistenza, ed è proprio tra il mio e il tuo risultato che riscontro una chiave di lettura diversa.

...

L'interpretazione che, se corretta, mi porta a pensare che alla fine sarò proprio io a prevalere su di te."

Voodoo Doll piega il collo a destra e a manca, poi riprende a parlare.

Sheenan: "Il Demone, il tuo Demone, è il riflesso di una mancanza. E' una creatura che ha colmato un vuoto, che appare e scompare a seconda del tuo stato d'animo e delle tue esigenze.
Io no. Io sono così per come mi vedi, SEMPRE. Io sono me stesso, mi conosco e conosco le mie possibilità, i miei punti deboli, i miei punti di forza. Molti mi vedono come un folle restìo a sottoporsi a delle cure psichiatriche, ma la verità è che tutto ciò che i più ritengono estremo ed insano lo faccio con sconcertante lucidità.

...

Io sono l'uomo che cambierà la dimensione del terrore qui dentro. La gente, più che fuggire dai sadici pazzi, sta imparando a conoscere il male incarnato, quello vero. Quello che non ha bisogno di essere giustificato da una nota fuori posto per prendere largo in uno schema razionale."

Gabe: "Quello che avevo da dirti io te l'ho detto."

Gabriel si alza, va verso la porta ed esce.
La sua reazione dovrebbe spiazzare Sheenan ma c'è qualcosa di assai più sorprendente di fronte a lui.
Gabe si è alzato dalla sedia, sì, ma qualcuno è ancora lì seduto, come se Gabriel si fosse staccato da un'entità lasciandola lì a fare le sue veci. La creatura è buio informe ma che lento si agglomera prendendo forma umana, è lo Straniero, con un ghigno sulla maschera.

Gaijin: "Tu... sei... come l'altro."

La sua voce è un sibilo metallico che si insinua nell'orecchio e graffia il corpo da dentro.

Gaijin: "Ambizione... fuga dall'umanità... due posti diversi... nel mondo... stessa direzione. Ma lui ha me. Lui no trovato me... io antico. Tu trovato... uomo grasso. AHAHAHAH!"

Una risata fredda e minacciosa come la lama di un'ascia.
La presenza si sporge in avanti, come se tornasse a concentrarsi su Sheenan.

Gaijin: "Loa... tu no predestinato... tu... nulla. Io cosmo. Tua realtà? ... ... ... briciola."

La presenza si piega sulla sedia, scompare in una risata tagliente.

Camera fades.

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Taggart: “Andiamo avanti, gente! Quattro contro quattro. Prevedo caos, prevedo mischia, prevedo guai”
Kokone “E i numeri del lotto?”
Taggart: “No”
Kokone: “Mannaggia”

“Voodoo Gods - Rise of the Voodoo Ostinati”
Sheenan, il Voodoo Doll, compare sullo stage, attorniato dal terzetto composto da Sophitia, Doe e BlackJack, quest’ultimo più scostante e defilato. Sophitia segue allegramente un uomo a cui fu vagamente affiliata ai tempi dell’UnStable senza però riuscire a stringere saldi rapporti, ma pare che l’entusiasmo della bionda non si sia esuarito e insista a dare pacche sulle spalle a un impassibile Sheenan.

I quattro rivali, invece, arrivano ognuno per proprio conto, con un assai minore desiderio di unione. Quattro individualità che convivono fianco a fianco. Entrano nell’ordine Gaijin, Drago, Bluebird e infine il Lone Ranger Foley. I due team si schierano sul tappeto di gara.

Sheenan & Sophitia & BlackJack & John Doe vs Gaijin & Bluebird & Drago & Lone Ranger Foley [WBFF Rules 4 vs 4 Tag Team Match]

Ad aprire le ostilità sono Sophitia e Foley pare.
I due si studiano senza muovere un muscolo. Si limitano a fissarsi.
Ma il Ranger pare abbia altri piani e indica chiaramente John Doe: è lui il suo obiettivo.
Sophitia lo guarda e lo indica col pollice come a dire “è lui che vuoi?”.
Oh, pare accettare di buon grado… alza le mani e fa per avvicinarsi al Savior… ma poi tira un ceffone al Ranger a tradimento! E indica Bluebird.
Foley non accetta certo di tirarsi indietro ora… e tira A LEI un ceffone.
Sophitia si massaggia la guancia, colta alla sprovvista… digrigna i denti con rabbia e risponde con un ulteriore slap, parato dal braccio ben fermo del Ranger che ora le somministra un Enziguri tra capo e collo.
La New Age Eris barcolla e gli dà le spalle: dropkick alle gambe che la mette in ginocchio.
E SUBITO… LONESTAR (Shiranui): no! Sophitia mantiene l’equilibrio e non si lascia gettare a terra. Jumping Savate Kick alla gola di Foley e cambio a John Doe!
Lo accontenta.

Ma ora Foley non è pronto: poco interessa al Savior che va in running DDT.
Uno… due… niente da fare! Solleva il nemico e tenta un suplex, ma il Ranger Solitario gli atterra alle spalle e gomitata alla nuca, seguita da un irish whip alle corde, bloccata: Doe tira a sé il ranger e gli stampa una ginocchiata al volto, questi barcolla indietro, si prende il tag Bird toccandolo; Foley avanza verso il centro e viene sollevato per una SpineBuster da John Doe, ma Bird lo frega con un calcio al ginocchio!
Doe molla la presa e in due vanno in Double Suplex sul Savior! Questi dolorante cerca riparo presso il corner rivale, mentre Foley torna al suo posto; Sophitia, al contrario, non ci sta, e salta dentro all’assalto non regolamentare di Bird, il quale evita il colpo e la fa impattare di faccia contro John Doe stesso e German Suplex su di lei!
La bionda si rialza dolorante e rimedia il Lone Wolf Lariat che la catapulta all’esterno.

Bird sfida BlackJack con lo sguardo a farsi avanti, ma il mascherato si fa gli affari suoi.
Bluccello era certo di doversi guardare ulteriormente le spalle: meglio così per lui.
La stessa Sophitia è sgomenta e incazzata nera. E’ caduta male sul concrete facendosi male alla gambe e se ne resta seduta là fuori ordinando a BJ di intervenire, ma quello la ignora bellamente.

Bluebird intanto si sfoga su John Doe allora con una lunga serie di Forearm Smash.
Solleva il nemico in brain buster trattenuto e…. caduta di collo sul proprio ginocchio!!
Questa lascia il segno.

Uno! Due! Resiste! Doe resiste.
Viene allora sollevato per una powerslam, ma cincischia troppo Bird, e Doe finisce alle sue spalle.
TIGER SUPLEX: annullato! Uppercut di Bluccello che va in Irish Whip ma il rookie ribalta e lancia lui al corner spoglio di teammate… ed HELLUVA KICK! NO
Roll-up di Bird. Solo conto di uno.
Doe anticipa ogni intenzione del rivale con la sua Greed (Fisherman Swinging Necbkreaker).
Schienamento… ma solo due.
Bluebird solleva la spalla… e afferra la gamba di Doe che voleva raggiungere i compagni per un cambio: BJ se si sforzasse di allungarsi forse sarebbe d’aiuto, ma sto ragazzo pare un’ancora oggi!
Bird tira indietro Doe, torna su, e Spinebuster al suolo ai danni del Saviour!! Lo ha rimesso KO.
Il Tedesco si carica… vuole il Balancing Act. Vuole chiuderla qui…

Ma cambio! Drago gli tocca la schiena. Vuole prendersi i meriti lui della vittoria.
Bluebird non ci sta e lo guarda in malo modo spintonandolo. Testa a testa tra lui e Drago.
Foley si costringe a intervenire per cercare di sedare il livore, mentre Gaijin osserva con maschera Juggler quanto accade “divertito”, o almeno così presumiamo dalla maschera.
Foley sembra inascoltato… e parallelamente il fatto che BJ non intervenga approfittando della situazione, fa rinsanire Sophitia per la rabbia, che saltella su una gamba e tira giù con rabbia BlackJack iniziando a litigarci a sua volta.

Taggart: “Ma scambiarsi i partner, no? Due mine vaganti BlackJack e Drago. Dovrebbero imparare a fare squadra questi due”

Drago tira una cartone a Bird e poi una ginocchiata allo stomaco a Foley e lancia entrambi fuori dal ring sbraitando. Doe prova a capitalizzare con il suo Burning Hammer: se lo mette sulle spalle!
Ma Drago ne esce in tempo, scivola via e FLAPJAAACK…! Ma Doe è riuscito comunque ad allungare la mano: tag a Sheenan con successo.
Questi entra senza fretta.
Scambio di sgaurdi tra lui e Drago. Mesi di storia alle spalle. Petr gli ha praticamente venduto l’anima per tornare ad avere successo e dopo una ribellione e tanti scontri fratricidi sono ora di nuovo faccia a faccia. Cala il gelo…
E SCAMBIO DI CAZOTTI AL CENTRO DEL RING!
Gomitata mandibolare di Drago.. SUBITO SVELCI! A segno.
Ma Sheenan non cade manco per il cazzo.
The Skullscraper (Macaco Kick) in risposta di Sheenan!!
Preso in pieno! Ma nemmeno il rivale si smuove troppo.
I due si guardano. Ghignano.
E di nuovo si abbattono l’uno contro l’altro. Ma Snap Suplex di Drago.
Il lottatore di Liberec rimette lo scontro in proprio favore e SPEEEAR con cui lo pianta al proprio angolo. Dà il touch a Gaijin e questi entra in Juggler Mode andando a segno con un Enizguri cui segue un Triangle Dropkick. Fa per rialzarsi Sheenan, evita il braccio teso eseguendo un ponte. Prova la Skullscraper su Gaijin ma questi passa come un lampo in Bard Mode, pare il calcio e PASTLIFE (Ankle Lock)!

Sheenan è dentro! Sheenan è dentro ma non cede! Cerca di rotolare, raggomitolarsi, è tutto vano! A ogni difesa eretta, corrisponde una soluzione del fu-Gabe che trova un rimedio.

Si mette malissimo per il team perché BJ in tutto questo continua il suo alterco con Sophy… E GIRA I TACCHI! BlackJack se ne va ! Procede lungo la rampa mandando a farsi fottere la Lillith Mad Daughter. Ma attenzione!
Il titantron! Proprio in questo momento sta apparendo una scritta.

Plague BlackJack

DO IT, OR LEAVE PLAGUE - Durante il corso di Interim Plague Blackjack sarà costretto ad eseguire qualsiasi ordine di Sophitia, se trasgredirà pagherà con il licenziamento in tronco dalla federazione.

Taggart: “OH MERDA! Aahaha Un fulmine a ciel sereno”
Kokone “Si ma oggi non è Interim Plague. PUO’ andar via!”
Taggart: “E incattivirsi Sophitia in qualche modo?”
Kokone: “Questo non l’avevo pensato ahaha… Qui mi sa che deve tornare sui suoi passi il ragazzo.
Fissa il titantron… pensieroso”

Sophitia si lancia nel ring intanto e interrompe la Ankle Lock con un Superkick, ma subito viene riscagliata fuori da Gaijin che va in Berseker Mode! Furente riempie di stomp Shenan. Mossa poco riflettuta questa… infatti BJ segue il buon senso e decide di tornare indietro, accetterà i capricci di Sophtia per oggi per evitare problemi eccessivi venerdì prossimo.
Ed ora lui, Sophitia e John Doe circondano il ring. Gaijin si guarda intorno.
Lo sguardo sornione della bionda vale più di mille parole.
Questa è vendetta bella e buona dopo un anno di scontri infruttuosi con lo Straniero.
E in tre contro uno si scagliano ai danni di Gajin. Questi prova a difendersi tra calci e testate ma alla fine i numeri si fanno sentire. Lo soverchiano e riempiono di stomp.
Gluttony (Calcio alla gola) di Doe! Springboard enziguri di BlackJack! SkullScraper di Sheenan. Gaijin crolla tra le braccia di sophitia… Lillith’s Trill al tappeto, senza ausilio di Turnbuckle.
Sophitia gli solleva la faccia tra le mani e lo schiaffeggia un’ultima volta con soddisfazione.
Sheenan si posiziona al corner: vuole somministrargli un ultimo calcio.
Sophy e Doe glielo sollevano di peso…
SKULLSCRAPER!! SI!
MA BLACKJACK SI E’ PRESO IL CAMBIO TOCCANDOLO ORA!

Taggart: “Ma che cazzo glie è preso?”
Kokone: “Ma è scemo?!”

BlackJack sale sulla cima del corner. I tre compagni lo guardano tra l’incredulo e l’infastidito… DA DIETRO, SULL’APRON.. ENZIGURI ALLA TESTA DI BLACKJACK, cortesia di Bluebird! Sophitia inferocita si lancia contro di lui attraverso le corde ed è suicide dive in spear!! I due precipitano giù!
Foley rientra… SHIRANUI SU DOE CHE ERA DISTRATTO!
Drago entra dentro KOLENO SKOK CONTRO SHEENAN CHE FINISCE FUORI… trascina Gaijin al proprio angolo, va sull’apron, si prende il cambio, entra dentro e a tutto gas corre al corner opposto raggiungendo lo stordito BJ … SVELCI AL CRANIO!
Questi barcolla… E SUPERPLEX!!
E chiude la gamba in sottomissione. Lamani Romeno!
BJ è dentro! BJ è dentro…
Il Double Face urla di dolore… e con rabbia estrema è costretto a cedere!
Batte la mano ma anche i pugni interra per la frustrazione!
Drago si alza con un sorriso beffardo e vittorioso scendendo subito dal ring e beandosi della sua stessa vittoria, sbattendosene degli altri suoi compagni.

Vincitori

Drago, Bluebird, Gaijin e Foley

Intanto però Sophitia e Bird continuano a darsele di santa ragione piombando tra le balaustre ed è Bird alla fine a riuscire con un Balancing Act a mettere KO la nemica sul duro cemento della zona adibita ai tifosi.
Ma un'altra scritta sta comparendo. Un'altra Plague?!

Plague Sheenan & Gaijin

MIRROR PLAGUE - Sheenan e Gaijin, durante il loro match valevole per il Survival Championship, saranno costretti ad atteggiarsi e a lottare come se fossero il loro rivale. Gaijin userà le manovre di Sheenan, Sheenan quelle di Gaijin.

Taggart: "Qui ci sarà da divertirsi. Dovremmo farla anche io e te, Kokone"
Kokone: "Ah, inutile. Il nuovo staff continua a confondere i nostri caratteri. Non ci sarebbe gusto"

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Nell'arena di Roma parte "Hammer smashed face" dei Cannibal Corpse, ciò significa che James McFist sta per apparire sullo stage. Notiamo fin da subito che i cori non sono così ostili come al solito, anzi, sembra proprio che il wrestler di Chicago goda del timido supporto di qualche fan. Evidentemente, nonostante la sua attitudine, il contrasto nato con la figura di Rotten gli sta facendo ricevere delle inaspettate preferenze. E' probabile che, ad Interim Plague, sarà proprio lui a ricevere il tifo della folla.

McFist finalmente si presenta sul palco del palazzetto, si guarda intorno, poi inizia ad avanzare lungo la rampa.

WHAT?!? ATTENZIONE, C'E' ROTTEN ALLE SUE SPALLE, ARMATO DI BARBED WIRE BAT!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM! LO HA COLPITO ALLE SPALLE! Hammer crolla a terra, dolorante! La sua theme music è appena stata interrotta...

Rotten farfuglia qualcosa verso il suo rivale, parole che non riusciamo a comprendere del tutto. Poi INFIERISCE!

ALTRO COLPO DI MAZZA SULLA SCHIENA, E UN ALTRO ANCORA!

James non si rialzerà più, almeno non così presto. Rotten ha letteralmente rubato la scena al suo avversario di Interim Plague, con un'aggressione alle spalle da perfetto vigliacco. Questa è la sua risposta a ciò che è accaduto la scorsa settimana a Parigi. Con la differenza che Hammer ha attaccato il suo rivale guardandolo in faccia, mentre in questo caso Brutus ha dato vita ad un'offensiva impossibile da prevedere per James.
Rotten rimane a fissare McFist dall'alto verso il basso, poi abbandona la mazza a terra. Nell'arena risuona a pieno volume la sua theme music, qualche istante dopo "Cheek" fa per tornare in direzione del backstage, soddisfatto.

Camera fades.

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Siamo in Italia, è il 30 Novembre, Hotel Roma Tiburtina.

Seduto nella Hall dell’albergo a sorseggiare un Long Island Iced Tea con piedi accavallati, incuranti, sul pregiato tavolino in legno e braccia riverse sullo schienale del confortevole divano, Christopher Pranzo della WTF sorride sognante mentre segue con lo sguardo la fiumana di uomini e donne imbellettati che procedono in qualsiasi direzione. Un personale elegante, posato, sempre sull’attenti e pronto ad assecondarlo. Basta uno schiocco di dita, infatti, ed ecco, il bicchiere si riempie nuovamente come per magia.
Non vorrebbe andarsene mai. Quell’uomo è sereno, quell’uomo si sente appagato, quell’uomo non ha alcun problema che lo tormenta, ma quell’uomo non è della WTF.
E, soprattutto, quell’uomo non è Christopher Pranzo.
Quell’uomo è Gregor Heavans.
I documenti dicono il contrario.
Li aveva rimediati per caso. Una fortuita scazzottata.
Una fortuita scazzottata con Christopher Pranzo.

Il caso volle che a due soli giorni di distanza la WTF e la WBFF avrebbero svolto i propri show proprio a Roma e, poiché Kobayashi aveva scelto di non pagare gli alloggi a nome dei propri dipendenti, Gregor aveva ben pensato di imbucarsi nell’hotel più lussuoso e ben pagato della WTF, spacciandosi per qualcun altro, per godersi al meglio il weekend.
Ai lottatori della Triumph che gli chiedevano come mai fosse lì, rispondeva “simpatica coincidenza”.
Cosa Pranzo ci facesse nel Residence WBFF con indosso i documenti di Gregor Heavans e i suoi capi d’accusa, non è attualmente oggetto del nostro interesse. Tutti confidavamo nel fatto che una nuova scazzottata fortuita avrebbe risolto tutto.
Una fortuita scazzottata con Gregor Heavans.

“Christopher Pranzo” aveva speso a proprio nome già qualche migliaio di dollari, offrendo da bere a tutti la sera prima.
Gran serata!
Ora però vuole solo rilassarsi, e sorseggia di nuovo il proprio cocktail in attesa che dal buffet Jacquelyn e Kimberlee torino con qualcosa da mangiare, o forse sarebbe il caso di dire “Tanija Vegas” e “Zoe Dragoumis”.

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Pubblicità PPV INTERIM PLAGUE

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Durante un brutto temporale una barchetta di carta scivola via lungo l'acqua corrente, la insegue un grosso bambino sgraziato con indosso un impermeabile giallo e un fisico da trentenne, non è infatti un bambino.
La barchetta arriva di fronte a un grosso tombino, fa più giri trascinata dal mulinello, lo sgraziato trentenne è troppo lento per raggiungerla prima che questa finisca inghiottita dalle fogne.
Si dispera e si protrae ingenuamente verso il tombino per vedere che fine ha fatto la barchetta, ad attenderlo vi è il buio e... due occhi gialli da rettile.
Si tira indietro spaventato, gli occhi scompaiono e al loro posto, dentro al tombino, appare una fanciulla.

Atalanta: "Ciao Derrick, sono Atalanta. Assieme alla confraternita dei pupazzi cattivi della meditazione trascendentale ho riflettuto a lungo sul tuo ultimo messaggio e alla fine mi hanno suggerito di commuovermi. Mi hai dato forza e la volontà di esprimere le mie idee geniali su più canali possibili, per questo ti annuncio che ho preso il controllo della WBFF.
Questo è il nuovo organigramma:
- co-owners e campioni di coppia: Sophitia & Beatrice.
- BD commisioner e campione del midcarding: Liiva.
- EH commisioner e campione del lowcarding: Kim Popart.
- GM di tutti gli show: io."

YFW: "Ciao Atalanta, ascoltando il tuo messaggio ho ripreso coraggio e fiducia in me stesso, pertanto ho deciso di quittare la WBFF e arruolarmi nella legione straniera. Per tale motivo, se attorno alla tua villa noterai una schiera di soldati con baionette puntate e accento francofono, non preoccuparti, saranno i miei colleghi in segno di saluto."
Atalanta: "Ah."

La ragazza rimane interdetta e scompare nel buio del tombino.
Poi torna.

Atalanta: "Ciao Derrick, sono Atalanta. Guarda, credo proprio che non dovrò pormi il problema..."

All'orizzonte spuntano plotoni di soldati con baionette, si tratta della legione straniera, puntano verso Derry, Maine, e infine accerchiano Mortimer.

Atalanta: "Guardali meglio..."

Derrick guarda le facce dei soldati... sono tutti dei pupazzi dallo sguardo cattivo!

Atalanta: "Non sottovalutare il potere della meditazione trascendentale... AHAHAHAH!"

La bionda afferra il braccio di Mortimer e lo tira verso sé facendolo sprofondare nelle fogne, lui non riesce a opporsi, strilla dal terrore.
L'ultima cosa che Mortimer vede è il volto di Atalanta deformarsi diventando quello del Nano, ma con fauci spalancate e denti aguzzi pronti a triturarlo.

NanAtalanta: "GALLEGGIA, DERRICK... GALLEGGIA!"
YFW: "AAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!"
Atalanta: "Oh, ma ti sei addormentato un'altra volta?"

La bionda assesta un colpo di kendo stick a Derrick.

YFW: "AAAAAAAH! Ma perché sogno il Nano di continuo?"
Atalanta: "Se vuoi consulto il DSM-5, mi pare ci sia una parafilia sulle persone affette da nanismo."
YFW: "Ma che diavolo dici? E perché vedo sottosopra?"

Derrick è infatti appeso a testa in giù con una corda, a petto nudo, come nell'immagine qui inserita in spoiler ma senza ponte:

Testo nascosto - clicca qui

Atalanta: "Se mi fai una domanda del genere significa che non ricordi il tuo allenamento, ciò comporta che tu non sei concentrato, la mancanza di concentrazione è da punire, indi beccati questo!"

SCIAF! (colpo di kendo stick)

YFW: "Mammamiachedolooooore!"
Atalanta: "Dunque Derrick, stasera siamo in arena nonostante tu non abbia un match, pare proprio che la dirigenza si stia dimenticando di te. Ma noi ce ne freghiamo, perché alla prima occasione tu li stupirai con una stupefacente vittoria. Giusto? Ho chiesto: GIUSTO?" (lo punzecchia minacciosamente col bastone)
YFW: "GIUSTISSIMO! VERISSIMO! AIUTO!"
Atalanta: "Ecco. Per questo appena ti slegherò concludendo questa sessione di tort... ehm allenamento, ci concentreremo sugli schienamenti di rapina: small package, school boy, victory roll, backslide, eccetera... dovrai diventare un maestro in questa tipologia di pin. Saranno la tua arma per vincere fino a quando non avrai una vera e propria finisher."
YFW: "Ma veramente una finisher io ce l'avrei..."

SCIAF! (kendo stick)

YFW: "AHIAHIAHIAHIAHI!"
Atalanta: "Spero tu non stessi considerando il Moonsault di Crystal, perché se osi tentare di eseguirlo un'altra volta ti uccido!"
YFW: "Ma... ma..."
Atalanta: "Niente ma! Ora slegati che cominciamo a lavorare. A Interim Plague dovrai trionfare!"

Qualcuno si è appena schiarito la voce con un finto colpo di tosse, proveniente dalla porta d'ingresso della palestra dell'arena. Mortimer e Atalanta spostano lo sguardo proprio verso quella direzione.
Derrick vede, in lontananza, la sagoma del General Manager Daisuke Kobayashi al contrario. Il giapponese fa per avvicinarsi ai due.

Kobayashi: "Perdonate l'interruzione. Passavo da queste parti e, dato che avete lasciato la porta aperta, il vostro trambusto ha catturato la mia attenzione."

Atalanta non si scompone, né ribatte. Sa che un colloquio con il GM potrebbe rivelarsi proficuo per il suo allievo, che fino a questo momento non ha ancora un match in card per il PPV della prossima settimana. Kobayashi ormai ha quasi colmato la distanza che lo separava dalla donna e alterna lo sguardo tra lei e il salame appeso a testa in giù.

Kobayashi: "Mi è sembrato di aver sentito qualcosa come... Stupefacente vittoria. E si è fatta menzione, nello specifico, anche di un presunto trionfo ad Interim Plague."

Atalanta: "Ha sentito benissimo, avvocato, che piacere averla qui. Ma per una stupefacente vittoria è necessario un grande match... quindi, ci consentirebbe l'onore di conoscere oggi in anteprima il nome dell'avversario del Vostro Wrestler Preferito?"

Atalanta indica Derrick col kendo stick ferendolo a un occhio.

YFW: "Ahia!"
Atalanta: "Scusa."

L'Avvocato sfrega le dita di una mano sotto il mento, annuendo debolmente al contempo.

Kobayashi: "Capisco. Beh, mi dispiace deludervi, in fondo dovreste sapere che la mia presenza indica - il più delle volte - l'imminente arrivo di una Sad News. Vengo al dunque, non voglio tenervi sulle spine.
Derrick ha già avuto la sua occasione, a Royal Pornocracy, e HA FALLITO. Ergo, non ho intenzione di dedicargli altri preziosi spazi all'interno di eventi importanti come i nostri pay-per-view. Se tu riuscissi ad essere oggettiva, Atalanta, credo proprio che concorderesti con me sul fatto che offrire un nuovo match a Mortimer - più che aiutarlo - in questo momento lo affosserebbe ulteriormente. Quindi...

...

Non avrà altri match in PPV, fino al giorno in cui non mi dimostrerà di essere ALMENO capace di entrare all'interno di uno squared circle senza impigliarsi con le ring ropes.
Derrick Mortimer non avrà nessun match in card a WBFF Interim Plague 2.0. Questa, si, è ufficialmente la sua PLAGUE."

L'Avvocato gira i tacchi e fa per andarsene, senza commiato. La sua decisione sembra aver tagliato le gambe al "YFW" e adesso un po' tutti noi speriamo che, in un modo o nell'altro, Derrick possa farsi valere in modo che il GM possa cambiare idea su di lui e concedergli una nuova opportunità.

Camera fades.

Plague Derrick Mortimer

HOME SWEET HOME PLAGUE - Derrick Mortimer non sarà inserito in nessun match della card del PPV Interim Plague 2.0.

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I want it all!
I want it all!
I want it all!
And I want it now!
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!

Una scrivania con un contratto sopra è posta al centro del ring, Erica vi è seduta su una sedia girevole da ufficio.
Sullo stage, Aaron Kirk indossa una delle sue t-shirt personalizzate, raffigurante lui stesso e Garet Jax stilizzati in sella a una Vespa, a ricordare le avventure dei due a Roma due anni fa.

Kirk entra nel quadrato, raccoglie la penna, ma prima si munisce di microfono.

AK: "Se la sono presa di nuovo, my Toys. La mia vittoria. Non so se è stata quella testa di cazzo di Denny Leone, sono sicuro che sia là dietro da qualche parte a prendere decisioni di merda. Non so se sia stato Kobayashi, l'uomo che ho portato da essere galoppino di McFarry a... questo. Ma credono di essere furbi. Mi hanno mandato per l'Undisputed Championship, anni fa ormai, in un match di merda con una stipulazione di merda, ora devo disputare un incontro che non posso perdere. Cray!"

Kirk chiama la sua futura avversaria.

AK: "Ti stanno vendendo! Ti hanno mandata in pasto al ragazzo d'oro, ti senti realizzata adesso? Non può..." Kirk torna a rivolgersi al pubblico "Non può schienarmi per cinque secondi. Posso già vedermi la pubblicità, la povera Crystal costretta a lottare ancora una volta contro ostacoli insormontabili, così non sarà mai nessuno ad averti battuto, saranno gli ostacoli, sarà il razzismo nel mondo, e tutti ne usciamo con le fottute mani pulite. Non riesco neanche più a contare quante cazzo di bugie e storielle strappalacrime ho dovuto sentire da lei e dallo staff. Sono stronzate e..."

E risuona Footsteps! Crystal Houghton si palesa sullo stage!

AK: "Ciao, Chris. Ti fischiavano le orecchie?"
Cray: "Già."

Avanza di qualche passo sollevando il microfono.

Cray: "Mi fischiavano le orecchie."

Miss Congeniality avanza rapidamente lungo la passarella e mentre la sua musica sfuma raggiunge Kirk al centro del quadrato.

Cray: "Dovresti sederti Kirk perchè stò per dire una cosa che potrebbe farti piasciare addosso per l'emozione."

Avvicina una delle due sedie di plastica posizionate per la firma del contratto trascinandola sul ring.

Cray: "Per una cazzo di volta, devo ammettere che hai ragione."

Storce il naso.

Cray: "Questa stipulazione è veramente una merda: Il nostro incontro è già stato rovinato in partenza, il risultato verrà contestato in ogni caso e noi ci troveremo ancora con un pugno di mosche.
Volevamo uno scontro pulito e ci hanno ripagati in questo modo, probabilmente è solo l'ennesima leccata di culo in onore di Stuart!"

Il pubblico rumoreggia sostenendo la ragazza che cammina nervosamente per il ring.

Cray: "Quindi, cosa vogliamo fare Humbler?
Io ho una proposta."

La rossa della Carolina schiude le labbra ma si arresta improvvisamente come se le parole fossero rimasta sospese a mezz'aria, un brivido le scorre lungo la schiena.

AK: "Chris?"

Aaron Kirk sembra perplesso e la fissa inarcando un sopracciglio mentre la sua interlocutrice si volta di scatto guardandolo come se si aspettasse di trovare qualcun'altro sul ring.

Cray: "Uhm, stavo dicendo... Ho una proposta: Sabotiamo questo incontro!"

Il palazzetto alza la voce, nessuno si aspettava una cosa simile.

Cray: "Non prestiamoci a questa pagliacciata e scontriamoci esclusivamente alle nostre condizioni: Ti piace un sacco blaterare di discriminazioni, favoritismi e altre stronzate quindi io ti propongo di collaborare per una volta.
Non ho paura di perdere contro di te Kirk ma se devo cederti la mia cintura voglio che sia perchè TU sei meglio di me, non perchè Kobayashi si è svegliato con la luna storta."

Kirk ride.

AK: "Quello che stai dicendo..." Kirk si siede sulla scrivania, Erica si sporge dietro di lui per poter osservare Crystal "... è che dovrei rinunciare a una vittoria certa, un titolo, un aumento di stipendio e il possibile rilancio definitivo della mia carriera, l'ultima volta che ho infranto una Plague sono stato licenziato in tronco e sono diventato il fottuto schiavetto di Kobayashi, sono stato gettato nella più grossa zuppa di merda della mia vita per un anno intero, zuppa da cui sono APPENA uscito."

Kirk indica Cray.

AK: "E che dovrei farlo per farti avere un incontro che fino a una o due settimane fa neanche volevi, una sfida che non ti interessava, perché sono un fallito, perché sono morto, perché eri contenta con la tua carriera del cazzo e il branco di morti di figa che ti venera nel backstage. Vedi, Chris, la differenza fra noi due sta proprio qui."

Kirk tende la mano alla Rossa, salta giù dalla scrivania e si avvicina.

AK: "Ci sto."

Crystal stringe la mano, il pubblico esulta, evidentemente anche i fan preferiscono una sfida equilibrata.
Kirk si volta e firma il contratto seguito dalla rossa che annuisce accennando un sorriso.

Cray: "A quanto pare se dovremo nuotare in un mare di merda lo faremo insieme."

Crystal firma a sua volta il contratto, Erica sorride e si picchietta con le dita sulle gambe, prima di alzarsi e lasciare il ring ai due wrestler.
Dagli altoparlanti risuona ancora la theme di Crystal Houghton, im paio di operatori si mettono in modo per togliere la scrivania dal ring.
La sfida è segnata, i due wreslter vogliono sfidare le Plague! Cosa comporterà?

CAMERA FADES

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Kokone: “Quante zollette di zucchero ci vogliono per arrivare alla Luna?”
Lover: “T… t… t… t… tre e mezzo?”
El Kokone si tira fuori dalla manica della giacca tre zollette di zucchero, se le ficca tutte e tre in bocca contemporaneamente, poi ne prende una quarta e ne addenta la metà.
Il tetto dell’arena viene bucato da un raggio pallido, che solleva El Kokone da terra finché il suo corpo non è attraversato da una scarica elettrica.
El Kokone comincia a brillare di luce propria, sempre più luminosamente, finché non diviene per questo invisibile.
Taggart resta stupefatto a guardare la sedia vuota.
Taggart: “Cosa è successo?”
Lover: “Questa compagnia ha troppi troppi troppi soldi da spendere.”

Crystal Houghton w/ Aaron Kirk vs Brutus “Cheek” Rotten w/ James McFist [WBFF Rules match]

Footsteps (Go Higher) viene diffusa dagli altoparlanti, Crystal Houghton fa il suo ingresso acclamata dalla folla! Al suo seguito, Aaron Kirk indossa una maglietta del suo merchandise, che si toglie e getta nel pubblico.
È il turno ora di Brutus Rotten! McFist si tiene a debita distanza dall’ex compagno, Rotten gli lancia uno sguardo di sfida nel salire sul ring, poi si volta verso Crystal e le fa segno col pollice sulla gola.
Franklin Aloisio divide i due, costringe i due manager d’eccezione a uscire dal quadrato.
E si può cominciare!

DIN DIN DIN!

Clinch… no, perché Crystal passa sotto il braccio di Brutus, va alle corde e mette a segno un Forearm Smash in salto! Brutus barcolla, Crystal torna alla carica con una serie di quattro Low Kick, Brutus saltella su una gamba e prova ad allontanarsi, Crystal afferra il suo braccio e lo manda dall’altro lato con una Irish Whip! Ma Brutus rovescia, attende il ritorno della Rossa e la stende con una Clothesline!
Brutus si volta verso James McFist a bordoring, indica Crystal al tappeto, Kirk avverte Brutus che Miss Congeniality si sta rialzando, Brutus si prepara a fronteggiare nuovamente l’avversaria.
Ma Crystal è rapida e riesce a mettere a segno una serie di tre pugni, Brutus si limita a barcollare ma non cade, Crystal mette a segno un Headscissors Taked… NO.
BRUTUS ROTTEN LA BLOCCA E METTE A SEGNO UN SIT-DOWN REVERSE PILEDRIVER.
Subito pin per Brutus:

1…
2…
NO!!!

Ma la Rossa se l’è vista brutta, la mossa è stata assolutamente devastante!
McFist passa a Crystal una sedia d’acciaio, la mette sul quadrato per farla scivolare… ma Aaron Kirk se la riprende e la getta via, togliendola dalla presa di Cray.
McFist si volta e spintona Kirk, Kirk torna dritto alla carica, i due fanno scintille fuori dal ring! Un membro della sicurezza si frappone fra i due, rimettono la situazione sotto controllo, i due tornano ai rispettivi angoli.
Crystal fa per rialzarsi, Brutus la rimette al tappeto e la fa rotolare con un calcione sul fianco, Crystal si rimette in ginocchio, Brutus prende la rincorsa…
BIG BOOT! Ma Crystal si abbatte ed evita il calcione! La Rossa si rialza immediatamente, carica Brutus e lo mette al tappeto con una Hurricanrana! DELICIOUS C A SEGNO! Brutus Rotten si rimette subito in piedi ma barcolla e Crystal LO ATTERRA CON UN CROSSBODY! Brutus la acchiappa al volo, ma non riesce a tenersi in piedi, i due ROTOLANO SOPRA LA TERZA CORDA E RUZZOLANO GIÙ!
Crystal sembra quella che ha avuto la meglio nella caduta, riesce a rialzarsi, raccoglie proprio la sedia che è stata oggetto del contendere fra McFist e Kirk, la solleva per colpire Brutus… SBAAAM! Brutus si prende la sediata, il sangue inizia a zampillare dalla sua fronte!
Ma, per tutta risposta, prende del sangue dalla sua fronte con la mano, lo guarda scorrere e gocciolare giù e se la ride!
Cheek si alza di scatto, si carica Crystal sulle spalle e la va a schiantare contro il sostegno esterno del palo! Crystal scivola in basso, finisce seduta per terra contro il post, Brutus si prende la sedia, tende bene la testa di Cray contro il palo.
ONE MAN CON-CHAIR-TO FRA SEDIA E PALO. CRYSTAL SI AFFLOSCIA PER TERRA.
Brutus la raccoglie, McFist lo chiama, distraendolo, Brutus tiene Crystal per i capelli e la indica, Crystal si divincola E SGAMBETTA BRUTUS VERSO I GRADONI D’ACCIAIO!
Brutus va a sbattere e volta, fa immediatamente per rimettersi in piedi. MA CRYSTAL LO RIMANDA SUI GRADONI CON UN RUNNING FRONT DROPKICK!
Crystal riprende la sedia, porta Brutus sul ring, con qualche difficoltà lo fa rotolare sul tappeto, lo raggiunge portando la sedia con sé.
SEDIATA DRITTA SULLA FRONTE DI CHEEK! Brutus resta al tappeto, Crystal inizia ad arrampicarsi sulla terza corda.

Ma Kirk sale sul ring, accanto a lei!

Crystal scatta sulla difensiva, Kirk si stringe nelle spalle, dice che McFist non aveva il diritto di interferire. Crystal rivolge la sua attenzione verso Brutus una volta capito che Kirk non è una minaccia.
Ma è tardi, poiché Brutus è salito sulla terza corda, SOLLEVA CRYSTAL.
ROTTEN DRIVER DALLA TERZA CORDA A SEGNO!!! Crystal finisce distesa a quattro di bastoni, Brutus copre!

1…
2…
KICK OUT DI CRAY!

Brutus scuote la testa, impreca, ma si dirige verso l’angolo. Sale sulla terza corda… E VA PER LA ROTTEN DRIVER #2!
MA CRYSTAL ROTOLA DA PARTE E MANDA BRUTUS AL TAPPETO!
Brutus rimbalza sul tappeto e finisce in ginocchio con una mano sul gomito in preda al dolore, Crystal corre incontro a Brutus ma lo supera, salta sulla seconda corda, raggiunge Brutus in salto E METTE A SEGNO UNO SPRINGBOARD BULLDOG! Brutus si rimette immediatamente in piedi, ma barcolla, Crystal è sulla terza corda con un salto.
FAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAITH A SEGNO!!!
Pin per Crystal:

1…
2…
NO!!!

Crystal si rialza, Brutus si tira un pugno in testa per una scarica di adrenalina, raggiunge la sedia d’acciaio…
MA CRYSTAL LA COLPISCE CON UN DROPKICK E LA MANDA SULLA FACCIA DI BRUTUS!
Brutus finisce al tappeto, il taglio sulla sua fronte si è riaperto! Crystal prova ancora il pin… ma poi ci ripensa e velocemente raggiunge ancora l’angolo.
Stavolta per voltarsi verso la folla e alzare un braccio al cielo.
PER CHIAMARE IL LAST KISS.

MOOOOOOOOOOOOOOOONSAULT. A SEGNO! CONNESSA!
Brutus Rotten incassa senza possibilità di reagire.
Schienamento di Cray:

1…
2…
3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore: Crystal Houghton

Brutus Rotten sta lasciando l'arena: si sta dirigendo verso il parcheggio con il borsone in spalla. La sensazione che un po' tutti hanno è quella che, in questo momento, McFist potrebbe ricambiargli il favore e vendicarsi per l'aggressione subita, raggiungendolo alle spalle da un momento all'altro.
Una sensazione che avverte, prima di tutti, lo stesso Rotten... Il quale adesso si ferma e fa per volgere lo sguardo all'indietro, per scorgere l'eventuale arrivo di Hammer.
Ma non succede nulla, di McFist non c'è alcuna traccia.

Rotten prosegue indisturbato verso il parcheggio e fa per avvicinarsi alla sua auto. Si guarda intorno, per vedere se McFist possa essere nascosto dietro qualche vettura. Poi guarda ancora una volta alle sue spalle, come farebbe chi si sente braccato. James non c'è, e più passa il tempo più questa diventa una certezza per Brutus, il quale progressivamente appare sempre più sicuro e meno in all'erta.

Rotten: "Cazzo Jim, tre colpi di mazza e non ti sei più ripreso. Figuriamoci cosa accadrà sul ring di Interim Plague. Scommetto che mio nonno durerebbe più di te."

Cheek si concede una breve risata, poi fa per pigiare sul pulsante della chiave che sblocca la serratura dell'auto.
La macchina non si apre, o meglio, non c'è stato nessun segnale acustico di sblocco...
Brutus si avvicina di più all'auto e fa per aprire lo sportello, per controllare se la macchina sia aperta.

Lo sportello si apre. Si, la macchina era aperta.
Poi, all'improvviso, QUALCUNO TIRA UN CALCIO SULLO SPORTELLO DALL'INTERNO!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAM! Lo sportello travolge Rotten, facendolo rovinare a terra! E DALL'AUTO ESCE FUORI JAMES McFIST!

Hammer si fionda addosso al suo rivale, E PARTE LA RISSA A TERRA! Nonostante ci troviamo nel Parking Lot riusciamo a distinguere perfettamente le urla del pubblico, galvanizzato per quest'ultimo confronto fisico tra i due prima dell'atteso PPV della prossima settimana.

McFist mena come se non ci fosse un domani e neanche un dopodomani, ma poi Brutus in qualche modo riesce ad invertire il fronte e a contrastare l'offensiva del suo avversario. Volano pugni, gomitate, testate e anche ginocchiate, da parte di entrambi. La rissa si fa sempre più selvaggia, al punto da rischiare di compromettere la forma fisica dei due atleti in vista del loro atteso match.

E ARRIVA LA SECURITY! I gendarmi ci hanno messo un po' ad intervenire, dato che i due atleti hanno fatto partire questo confronto in una sezione dell'arena che non poteva essere raggiunta tempestivamente. Ma adesso i membri della sicurezza, e sono tantissimi, si scagliano verso i due e nel giro di qualche secondo riescono finalmente a separarli.
Sia McFist che Rotten imprecano l'uno in direzione dell'altro. La security fa in modo che ai due risulti del tutto impossibile divincolarsi e ripartire all'attacco, ci sono almeno sette uomini addosso ad ognuno di loro.

Chi la spunterà al PPV? Ma soprattutto, quanto inciderà sul loro scontro la stipulazione che verrà scelta sul momento tramite Random Selection?

Camera fades.


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Le immagini si aprono nel frastuono dell'arena di Roma che, come quelle di tutto il resto del mondo, accoglie con un'incredibile raffica di fischi, il WBFF Undisputed Champion, Daniel Stuart. Lo scozzese è appena arrivato sul ring (ringraziate la regia per aver tagliato la sua entrata) e sorride. Con pazienza, il campione attende che il pubblico di Roma si calmi, aggiustandosi la cintura sulla propria spalla. Quando la folla romana sembra tranquillizzarsi, ecco che The Nobleman inizia, in maniera divertita.

"Roma. La città eterna. E' divertente essere qui. Ed intendo... stasera. Divertente e paradossale se consideriamo che ieri sera mi trovavo a San Antonio, in Texas... ad uno show co-prodotto dal Raven Project, che qui è di base. Si sa... pecunia non olet, e sarà per questo che i dirigenti della R-Pro hanno portato uno dei loro show più importanti dell'anno negli Stati Uniti, mentre stasera voi vi sorbite un "Bloody Desperation" in cui non è neanche previsto che combatta il campione Undisputed!"

Ovviamente, il tono sprezzante dello scozzese scatena una nuova raffica di fischi, e lo scozzese ridacchia. Nuovamente attende che i fischi, ed i cori (il più gentile dei quali è "Asshole") si fermino, prima di proseguire.

DS: "Non voglio comunque perdere troppo tempo: "Roma val bene una messa" disse un re, tanto tempo fa, ma di certo non vale il mio tempo. Chiedo quindi al mio futuro avversario, Paul DeSade, di raggiungermi sul ring."

"Evisceration Plague" dei Cannibal Corpse risuona a tutto volume nell'arena e sullo stage compare Paul DeSade che lentamente percorre la rampa verso il ring, quindi sale all'interno del quadrato e recupera un microfono che gli viene porto da un inserviente.

PDS: "Buonasera, Daniel Stuart. Purtroppo per te, anche il tempo che ho io a disposizione è decisamente limitato, pur tuttavia ho deciso di soddisfare la tua richiesta di avermi qui con te. Quindi ora parla, dimmi ciò che desideri e sarà bene per te che le tue motivazioni siano convincenti..."

Paul resta in attesa mentre Daniel continua con i convenevoli.

DS: "Grazie di avermi raggiunto."

Lo scozzese sembra tornare molto serio adesso che Paul DeSade si staglia, in tutta la sua stazza, sul ring di fronte a lui. Il Nobleman continua ad aggiustarsi la cintura sulla spalla.

DS: "Ti sorprenderà, ma se ti ho chiamato ad uscire, è... per farti i complimenti. E per una volta non sono sarcastico."

WHAT? Cosa sta dicendo Stuart? Lo vediamo alzare una mano, come a frenare una possibile obiezione di Paul.

DS: "Lo so, lo so. Nonostante tu sia un uomo, il tuo temperamento da ragazzino adesso ti porterà a dire che non te ne frega nulla dei miei complimenti. E probabilmente lo pensi. Ma ascoltami: il nostro ultimo scontro è stato "sporcato" da un errore. Un errore che mi ha favorito, ma un errore che non ho di certo cercato. Chiariamoci una volta e per tutte, Paul: anche se il referee avesse visto il tuo rope-break, io ti avrei comunque battuto. Semplicemente... perchè non sei ancora alla mia altezza. Adesso c'è "INTERMI PLAGUE"... e la dirigenza ha voluto assegnare, al nostro incontro, un referee speciale..."

Stuart fa una smorfia, il pubblico sembra diviso: è ovvio il riferimento a Drago, il cui coinvolgimento nel Main Event sembra spaccare un po' la folla.

DS: "Certo, avere un arbitro non professionista per la nostra contesa, non è il massimo. Ed è abbastanza patetico ciò che Drago ha tentato di fare, nelle scorse settimane. Ed è su questo che voglio farti i complimenti: hai perso contro di me già una volta... e tuo padre ha rigettato al mittente la ridicola proposta di alleanza che Petr gli aveva avanzato. Come saprai, io da parte mia, ho fatto lo stesso. Il che vuol dire che quell'attention whore di Drago dovrebbe essere ininfluente but... moreover... vuol dire che quando perderai, perchè TU perderai di nuovo, perderai da uomo. E questa è una cosa che nessuno potrà toglierti."

Paul non sembra prendere bene le parole di Stuart.

PDS: "E' SOLO questo ciò che intendevi dirmi? Mi hai chiesto di venire qui solo per rimarcare per l'ennesima volta la tua presunta superiorità nei miei confronti? Sappi, Stuart, che le tue ipocrite attestazioni di stima non mi interessano in alcun modo: ciò che esce dalla tua bocca sono soltanto i sibili prodotti dalla tua biforcuta lingua da serpente, e ho imparato col tempo a rendere i miei timpani impermeabili al loro fastidioso suono!"

Pausa di Paul.

PDS: "Ebbene sappi che in alcun modo riuscirai a sconfiggermi in quel di Interim Plague, Daniel Stuart. Non ci sarà alcun errore arbitrale a salvarti stavolta, non ci sarà nessun Drago a prendere le tue parti, nessuna Plague potrà impedirmi di fare ciò che sarebbe dovuto accadere lo scorso mese. Nulla di esistente al mondo riuscirà a proteggerti dalla disfatta più dolorosa e umiliante di tutta la tua stupida vita! Devo sconfiggerti, Stuart, devo distruggerti definitivamente... Devo farlo perché è l'unico modo per ottenere qualcosa di molto, molto più importante di te e persino della cintura che ora sfoggi con tanta boria!"

PDS: "E sappi che..."

…CAN’T HOLD US, VERSIONE PENTATONIX, RISUONA NELL’ARENA! Paul non riesce a finire il suo discorso e ora una selva di fischi accompagna Drago sul ring. Ancora una volta, il nativo di Liberec interrompe un momento potenzialmente epico in maniera assolutamente non necessaria. Drago sale sul quadrato senza mostrare cenni della sua canonica baldanza, e va faccia a faccia con Paul DeSade.

DR: “Ho dovuto parlare con Morgan sette giorni fa, poiché tu non mi hai degnato della tua considerazione. Non sono merda, io, Paul! E’ inutile che ostenti il tuo disprezzo con l’indifferenza, so perfettamente che in cuor tuo temi la mia figura di Special Referee ad Interim Plague, anche se ti costa ammetterlo…”

Drago, con uno scatto repentino, va ora muso a muso con l’attuale campione Undisputed, Daniel Stuart.

DR: “E tu, Daniel…ti facevo molto più scaltro, non capisco per quale motivo hai rifiutato la mia offerta! Se da un tipo come Paul mi aspettavo in un certo senso un qualcosa di simile, da te devo ammettere che mi sarei aspettato tutt’altro. Era così semplice stringermi la mano, era così semplice accettare le mie condizioni, non avresti rischiato nulla ed in fondo, anche in caso di tua vittoria ad Interim Plague, tra un mese dovrai comunque affrontare qualche altro rivale, che sia io oppure no. Non comprendo…”

Drago riceve sonori fischi da parte dell’arena ed allarga le braccia in attesa di una risposta di Daniel Stuart, la quale non tarda ad arrivare.

DS: "Dici bene Drago. Tra un mese, dopo aver sconfitto Paul mi toccherà affrontare un altro avversario. Questo è il primo punto: io sconfiggerò questo qui [indica Paul DeSade, al suo fianco], indipendentemente dal tuo coinvolgimento. Fatto ciò... Petr... il valore di un Campione è dato anche dagli avversari che puntano al suo titolo. Cosa credi? Che voglia vivacchiare puntando ad avversari di basso rango, per essere ricordato tra i campioni più mediocri che questa Federazione abbia conosciuto? No way, Drago. Quella lista è già troppo lunga... ed anche tu ne fai parte. Crystal Houghton affronta Aaron Kirk per il DIM... e Daniel Stuart dovrebbe accontentarsi... di Drago? Pleeeeeeeeeease. Non sei una sfida alla mia altezza ragazzo. Ti ricordi cosa dicevi di Sophitia? Ecco, forse lei in fronte c'ha scritto "midcarding" ma sulla tua c'è stampato "Not Championship Material"."

Prende anche la parola Paul DeSade, giusto per rincarare la dose.

PDS: "Lascia che ti dica qualcosa anche io, Petr Vesely. Hai ragione quando dici che non sei... "merda"..."

E' evidente come il dover utilizzare una parolaccia causi quasi imbarazzo al giovane lottatore di Cambridge.

PDS: "La feccia si evita perché non ci si vuole sporcare al contatto con essa... Tu al contrario vali molto meno di essa. Tu non riesci nemmeno a suscitare quel disgusto che lo sterco animale produce negli esseri umani. Da te non arriva neanche cattivo odore, come potresti suscitarmi timore? Solamente perché ricoprirai il ruolo di arbitro speciale nello scontro tra me e Daniel Stuart? No, Vesely, non è così, anzi! Sei tu che dovresti provare timore in virtù del compito che ti è stato assegnato... Poiché se mai dovessi intralciarmi, se mai dovessi essere tu la causa della mia disfatta, allora credimi che non ti eviterò come si evitano le deiezioni di un animale che incautamente vengono abbandonate nelle strede... Ma sarò ben felici di schiacciarti con la suola del mio stivale fino a che di te non resterà nient'altro che una poltiglia sanguinolenta!"

Drago scuote la testa, sembra desideroso di spaccare il mondo, si morde il braccio per evitare di urlare la sua rabbia, sembra decisamente scosso ma…decide, in maniera molto infantile, di non replicare ulteriormente ai due contendenti per l’Undisputed Championship, rotolando fuori dal ring e procedendo verso il backstage in maniera spedita, biascicando parole poco comprensibili. Sul quadrato, finalmente, sono rimasti nuovamente da soli Daniel Stuart e Paul DeSade. Ed è proprio quest'ultimo che ora si rivolge nuovamente a Stuart.

PDS: "Alfine abbiamo potuto liberarci di questo fastidiosa intromissione, anche se purtroppo non sarà per sempre e tra appena sette giorni egli sarà ancora qui, all'interno del quadrato, come terzo incomodo di uno scontro che avrebbe dovuto riguardare me e te soltanto. Ma torniamo a noi, Daniel Stuart, ciò che mi preme aggiungere nonostante ci sia rimasto ben poco da dire è che forse dovresti risparmiare il fiato e conservare le tue parole velenose per altri scopi... Ad esempio per trovare qualche vana giustificazione alla disfatta a cui stai andando incontro!"

DeSade scoppia a ridere di gusto prima di tornare a rivolgersi a Stuart.

PDS: "Te lo ripeto, Daniel Stuart. La fine incombe su di te e presto, grazie a te, otterrò ciò che anelo maggiormente. Così è stato deciso, e così sarà."

Stuart resta impassibile per qualche secondo, annuisce.

DS: "La fiducia nei tuoi mezzi è ammirevole, te lo concedo. E non mi riferisco solo al fatto che hai già dimostrato di non potermi battere 1 contro 1. Piuttosto, lo dico perchè mi sorprende vedere quanto sei saldo in queste tue certezze... laddove, su altri temi che ti coinvolgono in maniera più personale, di certezze non ne hai nessuna."

DeSade Jr. sembra vacillare per un istante. Tenta di non farlo vedere, ma Stuart se ne accorge, sorride. Gli va vicino e gli punta un dito sul petto, all'altezza del cuore.

DS: "Se le mie parole sono un veleno, a quelle hai già trovato l'antidoto, Paul. Ma è lo stesso per gli altri veleni che ti attanagliano qui?"

Così dicendo, lo scozzese lascia il ring, lasciando di sale Paul DeSade, mentre la linea torna alla regia.

Lo schermo si fa nero.
E' il Titantron.
Su di esso, fa la sua comparsa il messaggio che comunica una Plague.
La Plague dello sfidante al titolo, come se Drago non fosse abbastanza!

Plague Paul DeSade

RESPECT THE REFEREE PLAGUE - Paul DeSade, durante il Main event di Interim Plague 2.0, non potrà contestare in nessun modo le decisioni del referee. Qualsiasi scontro fisico o verbale con l'arbitro Drago verrà punito con la squalifica e, quindi, con l'interruzione del match e la conseguente riconferma di Stuart.

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Taggart: "Il momento dell'attesissimo Main Event della serata è finalmente arrivato!"
Kokone: "Jax si trova già sul ring con il suo King of Fight in spalla. Ancora non abbiamo idea di chi possa essere il suo sfidante, staremo a vedere..."
Taggart: "L'atmosfera è caldissima, se Jax riuscirà a difendere per la decima volta consecutiva la sua cintura guadagnerà una shot per l'Undisputed Championship. E se mai dovesse riuscire a vincere addirittura la Scent of Glory di Barriage al PPV avrebbe in canna ben due opportunità titolate per il massimo alloro del business."
Kokone: "La regia ha appena abbassato l'audio della theme di Jax, ciò significa che stiamo per scoprire chi sarà il suo sfidante. Sarà sicuramente un atleta di tutto rispetto, questo è poco ma sicuro."

Main event for King of Fight Championship: Garet Jax (c) vs ??? [WBFF Rules Match; se Jax riuscirà a difendere il titolo per la decima volta consecutiva otterrà una shot all'Undisputed WBFF Heavyweight Championship]

Il Luckyman ha appena consegnato la sua cintura all'arbitro che dirigerà l'incontro. In arena si respira un'atmosfera davvero rovente.
ATTENZIONE, parte...

...

Un pyro dallo stage, in verticale verso l'alto. Sul palco prende forma una fitta nebbia. Sheenan?!?
Probabilmente no: prende forma un gioco di luci fatto di colori e direzioni differenti tra loro, che aumentano ancor di più la suspense.

E' appena partita una theme music!

WHAT THE FUCK?!? DITEMI CHE NON E' VERO!

I STAND ALONE DEI GODSMACK!

E' DAVID BARRIAAAAAAAAAAAAAAAAAGE! Gli spettatori sono increduli, lo stesso Jax rimane di sasso! Oh my God, questo si che è un colpo di scena! Eravamo convinti che non sarebbe stato l'inglese l'avversario di Jax dopo quanto si sono detti i due in principio di puntata. Sembrava quasi che Barriage fosse infastidito dall'idea di non poter farsi avanti per arrecare un torto al Luckyman, e invece a quanto pare l'uomo scelto da Kobayashi E' PROPRIO LUI!

Barriage appare sullo stage con un sorriso a 72 denti stampato in faccia, che si fa beffa sia del campione che del pubblico. Fare il finto tonto a quanto pare gli riesce più che bene.
E DUNQUE SARA' GARET JAX VERSUS DAVID BARRIAGE, una succulenta anteprima dello scontro a cui assisteremo al PPV della prossima settimana, WBFF Interim Plague!

Il messaggio di David è simbolico e non necessita di parole che lo esplichino: Jax gli ha tolto la possibilità di andare per l'Undisputed nella sua Londra; quindi batterlo in occasione della sua decima difesa del King of Fight è l'opportunità migliore in assoluto per vendicarsi e pareggiare i conti!

Barriage è appena salito sul ring, fa per avvicinarsi a Jax e PUNTA IL DITO VERSO LA CINTURA, così come simbolicamente lo aveva fatto il Luckyman il mese scorso con la sua Scent of Glory. Stare down tra i due, che infiamma letteralmente il pubblico di Roma!
L'arbitro ha appena sollevato la cintura verso l'alto per chiarire la posta in palio. Sembra tutto pronto per cominciare, manca solo il suono del ring-bell.

Testo nascosto - clicca qui

Main event for King of Fight Championship: Garet Jax (c) vs David Barriage [WBFF Rules Match]

DING DING

L'atmosfera è caldissima, questo Main Event è degno di un Pay Per View e la posta in palio è a dir poco elevata. Garet Jax si gioca tantissimo questa sera, e una sconfitta contro Barriage renderebbe di fatto ininfluenti le sue difese precedenti.
Ed i due wrestlers si osservano per qualche istante, ed è Garet Jax che rotola fuori dal ring...e sembra intenzionato ad andarsene via!
Fischi del pubblico che non apprezza questa tattica attendista di Jax, che sembra VOLERSI ALLONTANARE DAL RING!

CROWD: Booooooooooooooooo

Jax vuole tornare nel backstage mentre l'arbitro comincia a contare per il count-out, ma Barriage rotola a sua volta fuori dal quadrato e si fionda su Jax...IL QUALE SI VOLTA DI SCATTO E LO COLPISCE CON UNA CLOTHESLINE!
Era tutta una tattica quella del King of Fight Champion, il quale raccoglie una STEEL CHAIR ed attende che Barriage si rialzi...

JAX COLPISCE CON LA STEEL CHAIR BARRIAGE ALLA NUCA! Barriage crolla a terra, e senza mollare la sedia Jax sale sul quadrato! Il referee continua il conteggio...JAX POTREBBE VINCERE SUBITO VIA COUNT-OUT!

...

Ma al conto di 7 Barriage è in piedi, e seppur barcollante torna sul ring...DOVE AD ATTENDERLO C'E JAX CHE LO COLPISCE NUOVAMENTE CON LA STEEL CHAIR AL VOLTO!
Barriage crolla sul mat, Jax va per lo schienamento!


1...
2...

Kick Out!
Barriage viene rialzato da Jax e lanciato contro l'angolo!
Il campione si fionda contro David, il quale si sposta e manda Jax ad impattare contro l'angolo stesso, con Barriage che prova un immediato ROLL-UP!

1...
2...

Kick Out!
PELE' KICK DI DAVID BARRIAGE che colpisce un Jax ora visibilmente in difficoltà...Barriage piazza la STEEL CHAIR a terra, lancia Jax contro le corde e SPINEBUSTER SULLA STEEL CHAIR!
Jax si contorce sul mat per il dolore, con Barriage che ora brandisce la steel chair...E COMINCIA A COLPIRE JAX A TERRA!
UNA VOLTA!
DUE VOLTE!
TRE VOLTE!
QUATTRO VOLTE!
E poi sempre più veloce! Colpi sempre più violenti soprattutto alla schiena, con Jax che prova a rotolare fuori dal ring riuscendoci non prima di aver subito la furia dello sfidante...che lo raggiunge fuori dal quadrato...
...IRISH WHIP CONTRO I GRADONI D'ACCIAIO!
Jax impatta malamente, e Barriage lo riporta sul ring per provare uno schienamento ora che il campione sembra palesemente in difficoltà, anche fisica!

1...
2...

Kick Out!
Barriage attende che Jax si rialzi...VUOLE CHIUDERE IL MATCH!
GREEN LIGHT IN ARRIVO!!!!!!
...
NO!
Calcione allo stomaco da parte di Jax su Barriage, con il campione che tuttavia barcolla all'indietro dolorante per i colpi ricevuti...Barriage va in allungo con una CLOTHESLINE, ma Jax si abbassa quel tanto che basta per mandare l'Inglese fuori giri, connettendo poi di rimando un LUCKY KICK!
Barriage finisce a terra, Jax applica una VEGAS CLUTCH a terra su Barriage!
Porta il match sul campo delle submission, nel tentativo se non di far cedere Barriage, quantomeno di indebolirlo quel tanto che basta per poi potersi portare a casa l'incontro...ed infatti, dopo circa quindici-venti secondi, Jax molla la presa e rialza Barriage...
KI KRUSHER!
E tentativo di schienamento!

1...
2...

Barriage alza la spalla!
Jax sale sulla terza corda, anche se questo non è propriamente il suo campo...ED INFATTI BARRIAGE SEMBRA RIPRENDERSI, MA RIMANE A TERRA...Jax tenta un MOONSAULT!!

...

CON BARRIAGE CHE ROTOLA ALLA SUA SINISTRA, MANDANDO A VUOTO LA MANOVRA DI JAX! Barriage rialza il campione...GREEN LIGHT!
GREEN LIGHT DI BARRIAGE A SEGNO!
SCHIENAMENTO!

1...

2...


NO!
NONONO!
Jax alza la spalla!
Barriage rimane impietrito a terra ed osserva il rivale...ma dopo qualche istante decide di voler chiudere definitivamente il match con un'altra GREEN LIGHT!
...
MA JAX SVICOLA ALLE SPALLE DI BARRIAGE E PROVA UN ROLL-UP, AGGRAPPANDOSI AL COSTUME DEL RIVALE NON VISTO DAL REFEREE!


1...
2...


...BARRIAGE ESCE AL 2.99!
E ALTRA KI-KRUSHER DI JAX!
Che sale nuovamente sulla terza corda, questa volta più velocemente di prima...

... E SI LANCIA SUBITO CONTRO BARRIAGE CON UN MOONSAULT!!!

...

CHE BARRIAGE NON EVITA, NONO...BARRIAGE PRENDE LA STEEL CHAIR CHE ERA ACCANTO A LUI E LA LANCIA ADDOSSO A JAX, IL QUALE IMPATTA PROPRIO CONTRO LA STEEL CHAIR SBAGLIANDO IL SALTO E FINENDO ACCANTO A BARRIAGE!
Manovra astutissima di David, che rialza Jax...

...GREEN LIGHT!!!!
DI RAPINA!!!!!
DAL NULLA!!!!
SUL PUNTO DI PERDERE!!!
MA FORSE E' JAX A PERDERE TUTTO!!!!
L'ARBITRO CONTA!


1...


2...



E NON ARRIVA IL KICK-OUT, NON C'E IL MIRACOLO DEL LUCKYMAN!
DAVID BARRIAGE OTTIENE IL CONTO DI TRE E SI LAUREA NUOVO KING OF FIGHT CHAMPION!
CLAMOROSO!!!!!!!

VINCITORE

Vincitore e nuovo King of Fight Champion: David Barriage

Nell'arena parte nuovamente I Stand Alone! Che impresa assurda signore e signori, Barriage ha rubato la cintura a Jax impedendogli la decima difesa consecutiva, e per di più a sette giorni dal loro scontro in PPV! David si rialza, esausto, e l'arbitro gli consegna la cintura! L'inglese sale sulla seconda corda ad un angolo e mette in bella mostra il suo trofeo, che quest'oggi sembra avere un valore ben più alto di quello intrinseco del campionato.
Una volta sceso dal Corner Barriage torna verso il Luckyman... E GLI PUNTA IL DITO CONTRO! Non è finita qui, David non è ancora soddisfatto e sa che quella di Interim Plague sarà l'occasione giusta per chiudere definitivamente il conto con Jax. Tra sette giorni i due collideranno nuovamente, e in palio ci saranno... Lo Scent of Glory Contract e il King of Fight!

WHAAAAAT?!? Le sorprese non sono ancora finite a quanto pare... SI E' APPENA ACESSO IL TITANTRON: Barriage trasale letteralmente. La sua è l'ultima Plague che manca all'appello, forse stava pensando di passarla liscia, e invece...

Plague David Barriage

NO FINISHER ALLOWED PLAGUE - Durante il match del PPV con Jax, che da adesso non è più valevole soltanto per lo Scent of Glory Contract ma anche per il King of Fight Championship, a David Barriage sarà preclusa la possibilità di eseguire finisher sull'avversario.

OH MY... Questa è senz'ombra di dubbio una delle Plagues più incisive di tutto l'evento, capace di penalizzare seriamente David. L'inglese rimane letteralmente di sasso, i suoi festeggiamenti sono finiti, davanti a lui si è aperto uno degli scenari peggiori possibili. E così è arrivata anche l'ultima Plague, con il botto. Non poteva essere altrimenti.

Taggart: "Sto rischiando un infarto."
Kokone: "Lo credo bene, hai una certa età. Dovresti andare in pensione."
Taggart: "Tutto questo è semplicemente insano, non so più cosa devono sentire le mie orecchie e vedere i miei occhi."
Kokone: "I tuoi occhi, ad esempio, potrebbero guardare la schermata che è appena apparsa sul titantron, che ci offre una panoramica completa di tutte le Plagues del PPV."

La regia ci propone la lista definitiva delle Plagues dell'evento.

LIST OF PLAGUES AGGIORNATA E DEFINITIVA:

- Drago "VOLEVI" PLAGUE - Petr viene inserito nel Main Event del PPV come Special Referee, piuttosto che come contendente (come avrebbe voluto).
- McFist e Rotten HOPE OF HYPE PLAGUE - James e Brutus sapranno solo all'ultimo quale stipulazione regolerà il loro confronto, tramite Random Selection.
- Garet Jax #SADNEWSKOBAPLAGUE - Garet dovrà difendere il suo titolo ogni settimana e contro avversari di alto livello, rischiando di non arrivare in gran forma al confronto con Barriage in PPV. Le Lucky Stipulations, per di più, sono state ufficialmente bandite.
- L'intero roster LOTTERY TICKET PLAGUE: Tutti gli atleti della WBFF potrebbero essere sorteggiati per lo Scramble Match del PPV, che determinerà il prossimo #1 contender all'Undisputed Championship.
- Daniel Stuart NO PLAGUE - è immune alle Plagues dell'evento.
Foley, Doe, Misfit, Nishimura e Dante - THA FASTER THE BETTER PLAGUE - Durante il loro match valevole per lo Smell of Rivalry, noteranno che il referee effettuerà i conteggi per i pinfall MOLTO PIU' VELOCEMENTE del solito.
- Dumahim: USAIN BOLT PLAGUE - Chi tra Krauser e Angerfist non sarà l'uomo legale durante i vari frangenti del match in PPV, non potrà affatto riposare sull'apron ring ma sarà costretto a correre di continuo intorno allo squared circle.
- Beatrice, Alcide e Paige LAZY BOOKERS PLAGUE: il trio conoscerà le proprie Plagues direttamente durante il corso del PPV WBFF Interim Plague.
- Bluebird: KICK ME AGAIN PLAGUE - Bluebird non potrà reagire ai colpi né attaccare durante i primi tre minuti dell'incontro.
- Sophitia: I'LL BE LATE, HONEY PLAGUE - Sophitia non può vincere il match per i primi 10 minuti di match
- Crystal Houghton: HURRY UP, IDIOT PLAGUE - Gli schienamenti eseguiti da Crystal Houghton durante il title match del PPV saranno accompagnati da un CONTO DI 5 da parte del referee, al posto dei classici 3.
- Aaron Kirk: WON'T GIVE UP PLAGUE - Aaron Kirk non potrà utilizzare submission moves risolutive ai fini del match. Potrà comunque farne uso, ma nel caso in cui queste dovessero costringere Crystal a cedere (come nel caso di una Humbler) l'esito del match verrebbe annullato e la sfida proseguirebbe.
- Hog Family: CROWD IN MY HEART PLAGUE - Harold e Eugene Hog, durante il match di Interim Plague, dovranno obbligatoriamente cercare il sostegno del pubblico almeno una volta ogni 3 minuti; pena: squalifica e revoca dei titoli.
- BlackJack: DO IT, OR LEAVE PLAGUE - Durante il corso di Interim Plague Blackjack sarà costretto ad eseguire qualsiasi ordine di Sophitia, se trasgredirà pagherà con il licenziamento in tronco dalla federazione.
- Gaijin & Sheenan: MIRROR PLAGUE - Sheenan e Gaijin, durante il loro match valevole per il Survival Championship, saranno costretti ad atteggiarsi e a lottare come se fossero il loro rivale. Gaijin userà le manovre di Sheenan, Sheenan quelle di Gaijin.
- Derrick Mortimer: HOME SWEET HOME PLAGUE - Derrick Mortimer non sarà inserito in nessun match in card del PPV Interim Plague 2.0.
- Paul DeSade: RESPECT THE REFEREE PLAGUE - Paul DeSade, durante il Main event di Interim Plague 2.0, non potrà contestare in nessun modo le decisioni del referee. Qualsiasi scontro fisico o verbale con l'arbitro Drago verrà punito con la squalifica e, quindi, con l'interruzione del match e la conseguente riconferma di Stuart.
- David Barriage: NO FINISHER ALLOWED PLAGUE - Durante il match del PPV con Jax, che da adesso non è più valevole soltanto per lo Scent of Glory Contract ma anche per il King of Fight Championship, a David Barriage sarà preclusa la possibilità di eseguire finisher sull'avversario.

Taggart: "Siamo agli sgoccioli. Buona notte cari WBFF Addicts, torniamo la prossima settimana con Interim Plague, direttamente da Los Angeles California."
Kokone: "Vi lasciamo con la card ufficiale dell'evento. Ci sarà da rimanere con il fiato sospeso per ore."

Line-up Interim Plague 2.0:

Smell of Rivalry Contract on the line: John Doe vs Lone Ranger Foley vs Ava Misfit vs Chojiro Nishimura vs Dante [Beat 'Em All Challenge]
James McFist vs Brutus Rotten [??? Match - Rules Defined by Random Selection]
World WBFF Tag Team Championship: Hog Family (c) vs Dumahim [WBFF Rules Tag Team Match]
Beatrice & Paige /w Alcide vs ??? & ??? [Open Challenge]
Survival Championship: Gaijin (c) vs Sheenan [WBFF Rules Match]
Bluebird vs Sophitia [WBFF Rules Match]
Scent of Glory Contract & King of Fight Championship: David Barriage (c) vs Garet Jax [WBFF Rules Match]
Desperation Iron Man Championship: Crystal Houghton (c) vs Aaron Kirk [WBFF Rules Match]
#1 Contendership to Undisputed WBFF Heavyweight Championship: ??? vs ??? vs ??? vs ??? vs ??? [5-Men Scramble Match]
Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Daniel Stuart (c) vs Paul DeSade [WBFF Rules Match; Special Referee: Drago]

WBFF



BLOOD IS THE KEY...


Credits:
Hammer (Dante vs Beatrice; grafica)
Heavans (4 vs 4; assemblaggio)
Wordlife (Main event)
Kirk (Crystal vs Rotten)
Utenti (promo)