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Bloody Desperation 9x06

Ultimo Aggiornamento: 16/12/2016 19:11
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Drago / Denny Leone
Over the God
16/12/2016 19:10
 
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Siamo nel camerino di Oregon e Robert, al secolo McClure e Dumas.
Il Bastardo indossa una maglietta del loro merchandise, creata sullo stile di Fight Club: in alto a sinistra ed in basso a destra, una foto di Dumas, viceversa nelle altre direzioni di Oregon, con i loro nomi ad intrecciarsi nella parte inferiore della t-shirt: Oregon Dumas e Robert McClure.
I suoi occhi sono fissi sul proprio cellulare.
Sono occhi increduli.
Occhi puntati sulla propria pagina Twitter e sulle dichiarazioni rilasciate.

“Che Dio ce la mandi bona, e magari pure rossa”- 22271 retweet

“Salviamo le balene, regala anche tu dei leggins ad una ciaciona”- 48563 retweet

“+++CLICCA QUI PER...+++”-5689632 RETWEET.


“E dire che non ho mai avuto così tanto seguito...” -commenta Dumas, con un non so che di amaro in bocca.

“Magari quel McClure è davvero un genio della comunicazione...”

Dumas balzella ripetutamente il piede a terra, è visibilmente nervoso.

“Però non posso lasciarlo fare... devo stopparlo prima che sia troppo tardi... Robert Dumas NON è una barzelletta, tantomeno la sua barzelletta!”

I ragionamenti del Bostoniano vengono però interrotti da un rumore in lontananza: sentiamo infatti urla volgari, trombette carnevalesche ed una voce dallo spiccato accento di Jackson, Mississippi, avvicinarsi.

-Ahò, nun famo che nun se rivedemo più eh, manna un bacio ai pupi!

Oregon fa la sua comparsa in scena, come al solito nudo ma cinturato; entra nel camerino, ma poi ci ripensa.
Muove un paio di passi indietro ed urla ad un interlocutore misterioso nei corridoi:

-Oh, t'ho detto de mannaje un bacio, no de magnatteli, famo a capisse eh!

“Con chi stai parlando?”

-Ho fatto amicizia lungo li corridoi, tipetti strani del deserto, però m'hanno fatto tajà! Pensa che dicono che la prossima volta che se beccamo, me fanno tajà loro e poi me se magnano!

Dumas inarca un sopracciglio nei confronti del proprio tag team partner.

-Avoja, l'ho pure invitati a girà er prossimo firme mio, se chiama “Acilia e Cariddi”, parla de uno che doveva tornà a casa ma era rimasto bloccato sulla Via del Mare.

Dumas guarda dubbioso McClure.

-Ahò, a via der mare è quella che passa vicino a Tucson e che te porta verso a California, Acilia è quer distretto...

“Non sono pratico del Sud...”

-Vabè, l'ho convinti a partecipà tutti quanti, addirittura lei ha accettato de fa la parte de Acilia! Mica è facile interpretà un distretto intero, sai? Solo che a pensacce bene, me sa che ho capito male er senso, lei era tutta rossa de sangue manco se fosse scordata i lines e se fosse messa a fa la ruota, l'altri due me sembravano un po' picchiati in testa... N'è che magari me portano a Dragona e me tirano na puncicata?

Dumas continua a rimanere perplesso.

-Dragona è un sottoborgo de Acilia... Vabè, lascia perde, alle brutte li piscio e je dico che c'ho un battesimo si me richiamano....

Il Bastardo scuote la testa sconsolato.

-Sì mò però nun me tenè er muso perché me so andato a divertì, mo ce posto sulla pagina tua, sta tranquillo!

“E, di grazia, cosa vorresti postare?”

-A zì, hai visto pure te che non ho scritto un cazzo tutto il giorno no? Ecco, c'avevo l'annuncio bomba!

“E sarebbe?”

-Eh, mo lo leggi.

Il Non-Remembering One estrae il cellulare probabilmente da un taschino interno della cintura posto dietro la placca.

“Almeno hai risolto il problema di dove mettere gli oggetti...”

-Avoja, so ito dar sarto e me ce so fatto cucì na saccoccetta, così posso sta nudo co le mani in tasca... COME I CANGURI! AHAHAH! L'HAI CAPITA ZI'?

“Oregon, non fa così ridere...”

-Avoja che fa ride! Ma poi, io me so sempre chiesto: ma quando i canguri se mettono le mani i ntasca, è pe fasse le pippe de nascosto?

Dumas resta serio ed impietrito.

-A zì ma che c'hai le emorroidi oggi che nun ridi?

“Oregon, c'è una cosa di cui ti devo parlare...”

-Ahhhhh, mo ricominciam...

“No, non mi interrompere, stammi a sentire: il gioco è bello quando dura poco. Dopo tutti questi mesi, ho capito come sei fatto, ed ho imparato anche ad accettarti. O per meglio dire, a tollerarti. Ma temo tu ti stia allargando un po' troppo, soprattutto con questa storia dell'ufficio stampa. Perciò, ho deciso che oggi ti lascerà postare quest'ultimo messaggio dal mio profilo, ma poi tutto torna come prima: il mio vecchio ufficio stampa gestisce il mio profilo, e tu gestisci il tuo, ok?”

-Ammazza quanto sei ragionevole, nun so quasi abituato.

Oregon ha i lacrimoni, il labbro tremulo, scoppia a piangere e abbraccia Dumas.

-SEI ER FRATELLONE CHE NUN C'HO MAI AVUTO PERCHE' MI PADRE S'è FATTO STERILIZZA' DOPO CHE SO NATO IO! ABUAHBUAHBUAH!

Dumas non sa come reagire di fronte a tale reazione di McClure, dapprima lo consola dandogli alcune pacchette sulla spalla, quindi cerca di distanziarlo.
Oregon ha gli occhi ancora lucidi quando ricomincia a parlare.

-Famo così fratè: se faccio più di dieci milioni di retweet, però, me lo lasci continuà a gestì a me, in fondo sto a fa bene!

Dumas ci pensa su, non vuole correre questo rischio, ma sa che dieci milioni sono una cifra altissima e che, per quanto McClure possa essere un genio nascosto, ma nascosto bene, è un rischio che può correre.
Dunque annuisce.
Sul volto di Oregon spunta fuori il sorriso, inizia a scrivere.
Dopo pochi secondi, l'ultimo tweet di Dumas è online.

“Con orgoglio, vi annuncio che parteciperò al prossimo film di mio fratello Oregon: 'Mascia & Mushrooms' ”

Camera Fades.



Siamo all'interno del camper della Hog Family, Otis è alla guida, sembra abbastanza sorridente ... di Sheri nessuna traccia, Eugene è al tavolo seduto non far nulla ed a fantasticare mentre Harold in piedi appoggiato a letto guarda la strada ed il camper con estrema attenzione, come se fosse un cacciatore in cerca della preda, un gatto in cerca del topo.

Otis: "Cazzo Si! Finalmente si riprende, cazzo!!
Basta Puttanate per un Boss che ci dice cosa cazzo fare o a lottare con un coglione senza palle!
Siamo risaliti! Stiamo risalendo la china finalmente. Avete vinto la possibilità di lottare per i titoli di coppia e non ve li dovete perdere. Non osate farveli scappare!!
Ve lo avevo detto che dovevamo solo riprenderci, liberarci dalla fottutissima zavorra.
Cristo dovete sempre ascoltarmi cazzo! Cosa avevo detto di quel negro??? Cosa avevo detto del Boss??? Noi non dobbiamo avere collegamenti con nessuno! NESSUNO!
Non ci vorrà nulla ad eliminare chiunque siano i campioni.
Eugene li schiaccerà tutti anche grazie ai miei comandi e noi avremo le NOSTRE cinture senza nessun negro a mettersi in mezzo!"

Eugene pare contento di quello che sente, batte le mani con fare di approvazione mentre Harold schiocca la lingua mentre si gratta il collo.

Harold: "Dumas e McClure, loro sono i campioni se proprio vuoi sapere i loro nomi.
Altri pagliacci, non lo sopporto più ... gente che fa la simpatica o che fa la ritardata per far ridere il prossimo.
Quando c'era quel negro abbiamo avuto a che fare con quella ritardata di Sophitia, con quei due Negri che sono appena stati licenziati ed altra gente inutile.
Sembra proprio arrivato il momento di risistemare tutto ... tutto ..."

Siamo arrivati in prossimità di un'area di Servizio. Otis rallenta fino a raggiungere il parcheggio. Il collegamento si chiude.



WBFF WRESTLING PRESENTS...
[9x06b] Bloody Desperation @London: 16/12/2016 [@London (United Kingdom)] BD#330 Event#629


OPENER WBFF RULES MATCH: Gaijin (With Derrick Mortimer) vs Jizuke (with Shokichi)

WBFF RULES MATCH: Eugene Hog vs Robert Dumas

MAIN EVENT: OLD "Friends" vs NEW "Friends" vs SOUL "Friends" vs GIRLS "Friends" (2 vs 2 vs 2 vs 2 NO ELIMINATION TORNADO MATCH): Daniel Stuart and David Barriage vs Aaron Kirk and Bluebird vs Sheenan and Drago vs Crystal Houghton and Sophitia


Kokone: Buonasera Londra!
Taggart: Benvenuti ad una nuova puntata di Bloody Desperation, direttamente dal Regno Unito!

C'è silenzio nell'arena. La puntata di Bloody Desperation è appena iniziata e i fans attendono di sapere chi sarà ad aprire la puntata...

I STAND ALONE!!!!


La folla esplode in un boato assurdo per accogliere l'idolo di casa David Barriage!
L'inglese, sicuramente non abituato ad essere accolto in questo modo, si palesa sullo stage salutando il suo pubblico e ringraziando i fans prima di avviarsi verso il ring e prendere un microfono.

DB: "It feels very good to be at home once again!!

Come tutti sapete ho fatto carte false per fare in modo che Bloody Desperation passasse da Londra in occasione di questo tour britannico e devo dire che la mia scelta è stata più che ripagata, in assoluto siete il miglior pubblico che un uomo e uno show di wrestling possano chiedere!"

Nuovo pop da parte della folla che applaude Barriage e le sue parole.

DB: Il motivo per cui sono qui, oltre che per festeggiare assieme a voi, è per lanciare un messaggio a Denny Leone e a tutte le sue 'macchinazioni'!
Già ad Extreme Rumble Leone mi è costato il MIO Indipendent Championship, che avrei portato qui con orgoglio, obbligandomi a combattere contro un'avversario che non si meritava di affrontarmi e, di fatto, fregandomi..."

La folla intona dei cori in favore di Barriage che, dopo una brevissima pausa, riprende a parlare.

DB: "Questo non sarà un semplice messaggio all'indirizzo di Denny Leone... no!
Segnatevi questa data perchè oggi, 16 Dicembre 2016, David Barriage, davanti ai suoi fratelli britannici, dichiara GUERRA a Denny Leone!!
Si, amici miei, da stasera non rimarrò più in silenzio a subire i macchinamenti di Mr.Leone ma combatterò colpo su colpo e andrò avanti fino a che non ne uscirò da vincitore!
Mr. Leone mi ha privato del MIO Indipendent Championship obbligandomi a combattere per due volte nella stessa sera e vanificando le mie speranze di vittoria nell'Extreme Rumble. Allo stesso modo, e ne avete avuto già prova settimana scorsa, io vanificherò le speranze del Sig. Leone di avere uno show 'normale' e, fino a quando non avrò la mia vendetta sul signor Leone continuerò per la mia strada conscio del fatto di avere tutto il supporto di cui necessito... il vostro!"

Nuovo pop della folla ormai gasatissima dalle parole di Barriage.

DB: "Assieme metteremo fine a questo 'regno del terrore' ma non lo faremo per la WBFF, non lo faremo per i coloni che ogni settimana assistono agli show... NO! Lo faremo per il popolo britannico e per sua Maestà la Regina....

...may God save the Queen...

... may Barriage saves WBFF Wrestling!!"

I STAND ALONE risuona nuovamente nell'arena e la folla esplode in un boato d'approvazione all'indirizzo di David Barriage che rimane sul ring a godersi gli applausi del suo pubblico prima che lo show vada in pubblicità.



- FlashBack -

Otis: "Che c'è?!?!
Non fai più tanto la forte?
Non eri quella violenta???
La "Pazza"?? Ahahaha
Molla quel cazzo di Coltello!!"

Sheri prova in tutti i modi di liberarsi ma Otis la colpisce con una violenta testata che la stordisce. Il vecchio prende velocemente il coltello e lo butta lontano. Quindi trascina Sheri più in alto. Sono entrambi sul letto, il coltello le scivola di mano cadendo già dal letto mentre Otis con tutto il suo peso riesce a mettersi a cavalcioni su di lei ...
Sheri prova a dimenarsi ma è inutile

Otis: "Statti ferma porca bocchinara! Fammi vedere cosa c'è sotto questo maglioncino!"

Senza aggiungere altro, il vecchio le tira via il maglione lasciandola solo con il reggiseno bianco. La ragazza prova a fare resistenza ma viene bloccata per il collo.

Otis: "Ora vediamo la fica!"

- Fine FlashBack -

Sheri si sveglia di soprassalto, è tutta sudata, siamo all'interno del Camper della Family che per sorpresa della bionda è parcheggiato in una stazione di servizio, Proprio in quell'istante. Si alza di fretta raggiungendo gli altri.

Sheri: "Vado là, ho voglia di mangiare un po' con calma che mi fa male lo stomaco."

Harold: "Vai pure"

Sheri: "Mi porto anche Eugene"

Harold: "Fai come vuoi."

La Dahmer insieme al gigante della family lasciano il camper con Otis ed Harold da soli e si allontanano verso la parte designata a tavola calda della stazione di servizio.
Sentiamo Otis sbadigliare.

Otis: "Io nel mentre dormo un po' ... sto guidando da troppo tempo!"

Harold: "Vai vai, tanto il letto in fondo è ancora caldo, io ... mi faccio un giro qua attorno"

Quando Harold rimane solo inizia a frugare sotto il materasso di Eugene, dove trova il diario di Sheri, più che trovare, ri-trovare.
Settimana scorsa lo aveva già letto, vuol dire che l'ha riposto per spiare la compagna ... la ripresa va in dissolvenza.



Crystal è seduta intenta a maneggiare lo smartphone quando all'improvviso la luce se ne va.
Poi torna subito.

Buio.
Luce.
Buio.

La luce del neon torna ma è assai più debole di prima, creando una penombra degna di un film horror. E degna di questo genere cinematografico è anche la scena che si presenta a Miss Congeniality quando alza lo sguardo dallo schermo del telefono.
Mentre un piccolo ratto sfreccia tra le gambe della rossa, facendola sobbalzare, il profilo di una minuta figura in bianco e nero cammina di fronte a lei. La luce della stanza va di nuovo ad intermittenza alternando in intervalli di pochi decimi di secondo il buio con la penombra, mostrando la camminata della creatura come se fossero dei fotogrammi di un film di altri tempi.
Naturalmente la creatura è il nano manager di Gaijin, vestito da fanciullo di inizio ventesimo secolo come lo abbiamo visto a Extreme Rumble, tiene persino in mano la stessa bambola ma con la testa staccata nell'altra manina. A fotogrammi, il Nano si muove verso l'armadio all'angolo della stanza, poi si volta verso Cray facendole dono di un ghigno inquietante.
Di nuovo buio.
Poi normale luce artificiale.
Crystal è sola, ma l'armadio là in fondo adesso ha un aspetto invitante...

Cray: "Mi stai chiamando?"

La rossa resta seduta guardandosi attorno con estrema attenzione, con un movimento lento si sposta dietro le orecchie una ciocca di capelli senza perdere mai di vista l'armadio: Non sembra spaventata e si alza con un movimento improvviso.

Cray: "Voglio entrare nel tuo cazzo di mondo."

Sorride verso l'ignoto ma la sua mano esita un paio di volte sul pomello lucido, ci vogliono diversi lunghi secondi prima che il palmo della ragazza sfiori la superficie fredda.
Crystal spinge con decisione ma la porta non si apre, altri tentativi più vigorosi si susseguono ma sembra non esserci niente da fare... Sbuffa agitandosi nervosamente ma qualcosa la interrompe.

Di nuovo buio.

Sgrana gli occhi nel momento esatto in cui il flebile bagliore ritorna ad illuminare la stanza e troviamo Miss Congeniality di nuovo al punto di partenza, vicino alla panca e lontana dall'armadio che ha inghiottito il Nano.

Cray: "Ok, giochiamo."

La lottatrice della Carolina riparte all'attacco con passo spedito e l'espressione di chi ha la chiara intenzione di riprovarci.
Afferra il pomello, lo tira a sé e l'armadio si apre!
Ma dentro ci sono solo vestiti.
Scruta meticolosamente l'interno ma niente da fare: nel guardaroba non c'è altro a parte quello che ci si aspetta essere dentro un armadio. Crystal si volta delusa verso la panca e la accoglie il nano seduto su essa, sorridente e vestito come prima ma stavolta con una capigliatura vermiglia sulla testa, intento ad arricciarsi una ciocca di capelli con un fare che sarebbe anche sensuale se fatto da Crystal e non certo da questa sua orrida versione in miniatura.

Nano: "Fai sempre questo gioco con i tuoi boccoli rosso sangue. A questo nano piace."

Crystal si riprende un attimo dal colpo, si volta un attimo verso l'armadio ma poi con uno scatto torna a prestare la sua attenzione al nano, come se si fosse ricordata che questi può sparire in un battito di ciglia.

Nano: "Di fronte a una storia come quella gli spettatori hanno una reazione comune temprata dalla cultura popolare. Voi abitanti di qui avreste pensato a un mondo fantastico dentro l'armadio, qualcosa tipo Narnia o Alice nel paese delle Meraviglie, oppure alla leggenda del Bau-bau. Che nomi buffi, oh oh oh."

Il nano si tira la ciocca e con ambedue le manine cerca di stenderla, il contrario dell'arricciamento tentato finora.

Nano: "E gli spettatori quello vogliono, che i personaggi li accompagnino verso i risvolti da loro già intuiti, verso un'avventura che li stuzzichi accontentando il loro bisogno di intrattenimento. La storia deve andare in quella direzione perché è ciò di cui hanno bisogno."

Il nano tira così forte da staccarsi la ciocca e aprendo lentamente la mano fa cadere i capelli a terra.

Nano: "Ma questo nano non deve niente a nessuno. Niente mondi nell'armadio oggi. Tu piuttosto fanciulla, cosa vuoi dal Nano? Perché lo invochi?"

Cray sospira ed accennando un sorriso si siede accanto al Nano, con la punta della scarpa sposta le ciocche sparse sul pavimento e si prende qualche secondo prima di rispondere.

Cray: "Perché sono curiosa."

Si stringe nelle spalle.

Cray: "Voglio vedere cosa posso trovare dentro me stessa, voglio compiere questo viaggio e il Nano è la persona giusta: Ho visto cosa può fare e sono affascinata.
Pensavo che non avresti accettato il mio invito ma sono felice di scoprire il contrario... Non voglio semplice intrattenimento ma voglio QUALCOSA, ho bisogno di seguire una strada e sono pronta a lasciarti carta bianca.
Non hai voglia di giocare?"

Il nano si alza e cammina altezzoso dando le spalle alla rossa, i pugni stretti l'un l'altro dietro la corta schiena.

Nano: "Signorinella, tu non hai capito perché il Nano è giunto da te."

Mentre parla cambia più volte direzione tracciando linee a zig zag.

Nano: "Il Nano non è al tuo servizio, non ti ha scelta né ha risposto a una tua chiamata. Tu non sei importante per il Nano bensì per qualcuno molto vicino a esso. Naturalmente mi riferisco a quello che voi abitanti chiamate lo Straniero."

Crystal apre bocca per esclamare qualcosa ma il nano non le dà il tempo.

Nano: "Egli ti ha preso di mira e non per la semplice cintura di Sopravvivenza di cui ti fregi, ma per qualcosa di più profondo. Questo nano conosce il motivo ma non te lo dirà. Sai perché non te lo dirà? Perché il gioco che tanto brami comincia adesso."

Il corpo del nano dà le spalle a Cray ma il suo collo si torce affinché la testa possa regalare alla rossa un inquietante sorriso.

Nano: "E chissà... che tu durante il gioco non possa diventare importante persino per questo nano."

Buio.
Poi luce, e niente più nano.
Crystal è di nuovo sola nella stanza. Oppure no?
Mentre Cray resta immobile a riflettere, notiamo il piccolo ratto, appena scorto in precedenza, fuggire via.
Particolare irrilevante, non fosse per il fatto che ha una minuscola telecamera legata sulla schiena...



Siamo nel backstage, precisamente nel camerino dei Ninkyo Dantai, Keiji Onizuka è in piedi mentre sta scrivendo freneticamente su un foglio appoggiato sopra alla sua scrivania, sembra parecchio nervoso.

Jizuke e Shokichi sono in piedi di fronte a lui, rigidissimi, respirano in maniera anormale, sono chiaramente tesi.


Jizuke: Keiji-dono.. Ci dispiace per settimana scorsa..


Lo Shirei si blocca di colpo, sempre dando le spalle ai suoi scagnozzi.


KO: Vi dispiace?


Onizuka afferra di scatto la sedia in pelle vicino alla sua scrivania e la lancia con tutta la sua forza contro Jizuke!

Shokichi rimane allubito con gli occhi spalancati, mentre Jizuke rimane a terra. Keiji si fionda su di lui, bordeaux per la rabbia!


KO: VI DISPIACE???

VOI NON AVETE CAPITO UN CAZZO! SIETE LA VERGOGNA DELLA MIA FAMIGLIA! AVETE SCIUPATO OCCASIONI SU OCCASIONI SU OCCASIONI!

NON SIETE DIVENTATI #1 CONTENDERS AI TITOLI DI COPPIA, NON MI AVETE FATTO VINCERE L'EXTREME RUMBLE, PRIMA ANCORA NON AVETE VINTO I TITOLI DI COPPIA ED IO SONO STUFO DI DOVER PENSARE SEMPRE A TUTTO QUANTO DA SOLO PERCHE' SONO CIRCONDATO DA INCAPACI!



Jizuke fa per rialzarsi, ma Keiji gli molla un rovescio da numero 1 della classifica ATP ed il giapponese vola nuovamente a terra. Lo Shogun poi si gira velocemente verso Shokichi e lo afferra per il colletto della giacca.


KO: Avete la minima idea di quanti soldi abbia perso per colpa vostra? Eh? NE AVETE LA MINIMA IDEA??


Keiji è davvero una furia, sta strattonando il più giovane dei Ninkyo Dantai con una violenza impressionante.


KO: I vostri continui fallimenti ci hanno messo in ridicolo, con quale faccia posso presentarmi alle riunioni d'affari?? Con quale coraggio posso andare da Leone a chiedergli una shot??

Avete avuto le occasioni per mostrare a tutti che noi siamo una minaccia globale e reale, ma voi no, mi avete portato a casa SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DEGLI AUTENTICI FALLIMENTI!

SIETE IL CANCRO DEI NINKYO DANTAI!



Keiji sta sbraitando in faccia a Shokichi, il quale è chiaramente terrorizzato!


KO: Sono stufo marcio di voi e dei vostri fallimenti, siete una delusione unica e se continuerete di questo passo, sarò costretto a prendere delle drastiche decisioni.

SONO STATO CHIARO??



Shokichi degluttisce.


Shokichi: Sho... Shōchishimashita!


Keiji molla il suo scagnozzo, il quale riprende a respirare affannosamente.


KO: Ed ora sparite! Non vi voglio tra i piedi oggi!


I due giapponesi scattano verso l'uscita e corrono via, mentre lo Shogun si sistema l'abito costosissimo e ritorna a scrivere sui fogli su cui stava scrivendo prima della sfuriata.



Kokone: Sulle note di una delle sue cantilene, Gaijin fa il suo ingresso sul ring!
Taggart: Pioggia di dollari per Jizuke, accompagnato da Shokichi. Il loro match è NEXT!

OPENER WBFF RULES MATCH: Gaijin (With Derrick Mortimer) vs Jizuke (with Shokichi)

DING DING

Gaijin è in modalità Berserker e attacca immediatamente uno Jizuke a dir poco spaesato, con uno SPINNING HEEL KICK!
Jizuke si rimette in piedi, e Gaijin con un RONDHOUSE KICK lo mette nuovamente a tacere sul mat!
Gaijin tempesta di colpi il rivale a terra, come una furia...SALVO POI TRAMUTARE IL SUO STATO IN MODALITA' JUGGLER!

Gaijin si lascia prendere dall'euforia e si rialza...e Jizuke ne approfitta per una INSIDE CRADLE!

1...
2...

Gaijin alza la spalla, ma Jizuke con un SUPERKICK mette a terra nuvovamente Gaijin, salvo poi rialzarlo e connettere con una DDT!
Shokichi sembra soddisfatto fuori dal ring, mentre Jizuke va per lo schienamento!

1...
2...

Kick Out di Gaijin!
Jizuke ora prova a colpire Gaijin a terra, ma questi si ribella e blocca con una TRIANGLE HOLD il rivale, pur rimanendo sempre in modalità Juggler!
Jizuke riesce a divincolarsi e si rimette in piedi, ma il demone dalle tre facce si rialza e con un altro RONDHOUSE KICK mette nuovamente a tacere il nipponico, andando lui per la prima volta per lo schienamento!

1...
2...

Kick Out di Jizuke!
Gaijin applica una SLEEPER HOLD sul rivale, mentre Mortimer osserva fuori dal ring come Shokichi...

...

ANZI, NO, SHOKICHI TENTA DI INTERFERIRE ENTRANDO SUL RING PER LIBERARE DALLA MORSA DEL RIVALE IL SUO COMPAGNO!

...

MA MORTIMER LO INTERCETTA CON UNA CLOTHESLINE, E SHOKICHI ROTOLA FUORI DAL RING!
Jizuke si libera dalla manovra di Gaijin, il quale tuttavia con la sua SHADOWLAND rimette nuovamente a terra Jizuke, salvo poi salire sulla terza corda...

E con la maschera sorridente, WARRIOR'S WAY!!!
COUP THE GRACE!
NOTTE FONDA PER JIZUKE!

1...
2...

3!!!!

VINCITORE


Gaijin vince il match, e di fatto si dilegua mentre le luci della ribalta sono tutte per Mortimer, decisivo...

ED ORA ATTACCATO DA SHOKICHI, IL QUALE LO LANCIA CONTRO I GRADONI D'ACCIAIO PRENDENDOSI LA SUA VENDETTA!

SDENG!

Il WWE viene brutalizzato da Shokichi, e anche Jizuke si riprende! I due si accaniscono contro Mortimer schiacciandolo ripetutamente contro i gradoni d'acciaio, in quello che di fatto è un vero e proprio massacro!

Kokone: Il nostro WWE oggi ha avuto un ruolo importante, e ne sta pagando le conseguenze!
Taggart: Poveraccio...

Il pestaggio si è concluso, linea alla pubblicità!
[Modificato da wordlife85 16/12/2016 19:12]
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Siamo ancora con la Hog Family, O per lo meno con uno solo di loro ... Harold ha appena chiuso il diario di Sheri, se lo mette nella tasca interna della giacchetta quindi esce fuori dal camper ... ed apre il cofano.

- Dissolvenza -

Le immagini passano su Eugene e Sheri Dahmer, i due sono seduti alla tavola calda, per pochi momenti poiché la Bionda, seduta inizia a non sentirsi bene ed in tutta fretta si allontana lasciando solo il ragazzo speciale della famiglia.

L'inquadratura si sposta nel bagno dove vediamo Sheri vomitare.

E nuovamente cambio di scena. Siamo sempre all'interno della tavola calda, Sheri sta mettendo delle monetine in un vecchio telefono a gettoni ancora ben tenuto ... il telefono squilla, squilla, squilla.

"Qua casa Gein, In questo momento non siamo in casa, ma vi preghiamo di lasciare un messaggio dopo il bip."

*BEEEEP*

Sheri: "Emh ... p-pronto Mamma? Papà? Sono io, Sherry ... vostra figlia.
Volevo dirvi che, che avevate ragione. Avevate ragione a volermi tenere lontano da quelli là.
Ho fatto delle cose orribili. Abbiamo e mi hanno fatto cose che non vorrei mai aver fatto ...
ahhhh ... mi manca la torta di mandorle di mamma. Ma immagino che gli errori vadano pagati.
Comunque, vi avevo chiamato solo per dirvi che ... si insomma, che mi mancate ... vi voglio bene"

- Dissolvenza -

Harold: "Hey vecchio!!! Vieni qua! Il camper sembra avere dei problemi!"

Nessuna risposta.

Harold: "Cazzo Otis!! Che fai?? Svegliati fottuto coglione!"

dopo qualche attimo vediamo uscire dal camper il vecchio Otis, un po' intontito raggiunge il figlio che sta armeggiando con il motore.

Harold: "Vecchio stai qua che devo controllare perché quando accelera fa quello strano rumore"

Otis: "Proprio ora??? Cazzo!"

Harold: "Stai zitto che è questione di ... momenti"

Detto questo la iena del sonora entra all'interno del camper, andando a sedersi.

Otis: "Sei pronto?"

Harold: "Certo! Dimmi quando vuoi!"

Otis: "Ok Accelera!"

Il rombo del motore fa capire comunque che il veicolo non è messo così male.

Otis: "Continua!"

La Iena del sonora preme a tavoletta, non c'è nessun rumore strano.

Otis: "Ok puoi ferm-AHHHHHHH"

Il vecchio non ha il tempo di concludere la frase che Harold molla il freno. Il Camper travolge il vecchio che in men che non si dica si ritrova schiacciato tra il camper e la parete di mattoni della stazione di servizio.
Inquadriamo Otis Hog, il vecchio è ancora vivo, un rivolo di sangue gli cola dal lato della bocca, cerca disperatamente ma anche con un filo di forza di liberarsi, ma è un impresa impossibile...
Ed eccolo là, sorridente con in mano la sua amata Lucille ... Harold Hog.

Harold: "Pa - Pà ... quante volte ti ho detto che le mie cose non devi toccarle? Quante cazzo di volte ti ho detto che dovevi tenere il tuo cazzo nelle mutande e che l'unico permesso che avevi era quello di usarlo per pisciare. Quante volte? Come? Non sento, credo che i miei siano davvero degli argomenti, Schiaccianti. Non credi?"

Otis prova a dire qualcosa ma non ne escono altro che gemiti ma Harold lo zittisce con un ceffone di scherno, quindi tira fuori il diario di Sheri.

Harold: "Papà, sai cos'è questo? Questo è il diario di Sheri, qua lei ha scritto tutto quello che ha sentito e visto e provato. Non immagini come adoravo le prime pagine, erano in fottuta sintonia con me, ma poi ... ha visto te che ti facevi spompinare da quel ritardato di tuo figlio, e già per questo meritavi che Lucille ti castrasse, ma questo NON è bastato ... hai continuato a romperle il cazzo fino a stuprarla in una camera d'hotel! Hai stuprato una mia proprietà! Non si fa! Io non mi sarei mai sognato di fottere mia madre!
Ora mi tocca ricostruire tutto da capo! CAZZO! Mi tocca NON Solo ricostruire la mia famiglia! Non solo devo ricostruire la nostra credibilità in quella fottuta federazione! Mi tocca anche rimettere il cervello di Sheri apposto ... Ti SEMBRA FOTTUTAMENTE NORMALE?!?!?!?!?!?"

In un impeto d'ira Harold inizia a colpire con violenza il volto del padre morente con la sua mazza chiodata, più, più e più volte ... il collegamento si chiude
To Be Continued



David Barriage è nel backstage e sta guardando soddisfatto la registrazione del segmento iniziale dell'odierna puntata di Bloody Desperation. Quando la regia allarga l'inquadratura mostrando, dietro di lui, Daniel Stuart!

Barriage si volta e rimane sorpreso nel vedere lo scozzese anche se tra i due non sembra esserci astio al momento.

DB: "Guarda un po' chi c'è?! Ehy Nobleman, sei venuto ad imparare come essere una Superstar? Posso far ripartire la registrazione se vuoi!"

Barriage sorride beffardo con Stuart che, invece, non reagisce limitandosi solamente ad osservare David.

DB: "Eddai Daniel, potresti anche fartela una risata ogni tanto! Sei sulla cima della federazione e hai un posto assicurato per il Main Event di Maniacs, potresti rilassarti un pochino..."

Barriage si interrompe per qualche secondo, la sua espressione sembra pensierosa.

DB: "... quasi mi dimenticato... congratulazioni per la vittoria dell'Extreme Rumble!"

Barriage porge la mano a Stuart che, però, non sembra intenzionato a ricambiare il gesto.

DB: "Non voglio fregarti Daniel ed i miei complimenti sono più che sinceri. Nella tua situazione io avrei fatto lo stesso quindi non ho niente da recriminarti anzi, il fatto che tu sia abbassato a 'mezzucci' così per battermi mi rende orgoglioso di me stesso.
Entrambi sappiamo che in uno scontro uno contro uno 'legale' non mi avresti mai battuto!"

Alle ultime parole di Barriage Stuart scatta sull'attenti preparandosi ad un eventuale 'attacco' da parte del londinese che, però, alza le braccia come a significare di venire in pace.

DB: "Easy easy Nobleman, vengo in pace! Stasera è una festa per me, sono a casa e, in un certo senso, anche tu lo sei. Non voglio che la mia serata sia macchiata da una stupida rissa fraticida. Io e te, come in passato, siamo alleati stasera e, tu meglio di me, sai che quando Barriage e Stuart combattono fianco a fianco NESSUNO può fermarli! Sei con me mate?"

Barriage porge nuovamente la mano a Stuart che, questa volta, prima di stringerla vuole dire qualcosa al londinese.

DS: "In altri tempi, in altre situazioni, avrei cercato una risposta a tono... ma non oggi David."

Stuart stringe la mano all'inglese, seppur con freddezza. Poi va a sedersi su una panca di legno, nell'attesa di cambiarsi.

DS: "Trovo assurdo infierire su un uomo morto. Io e te ci siamo dati battaglia, a lungo. Ed hai perso.
Poi tu hai fatto la tua strada, fatta di cinture secondarie e feud con... donne; io mi sono confrontato con le più grandi icone di questa Federazione e mi sono guadagnato il mio biglietto per la gloria, per WBFF Maniacs.
Nella stessa serata in cui tu perdevi, 'l'Indipendent Title"... contro Crystal".

Sorriso trattenuto a malapena dallo scozzese, Barriage non pare prenderla benissimo.

DS: "Ed oggi, caro vecchio amico, ci troviamo nuovamente dallo stesso lato della barricata. Ma io ci arrivo come preparazione al massimo "spot" nel più grande evento dell'anno. Mentre David Barriage deve soddisfare il suo ego, beandosi del fatto che gli abbiano concesso di aprire... lo show settimanale numero nonmeloricordoandidontfuckincare."

Ironicamente, Stuart mostra a Barriage un thumb-up.

DS: "Ma non crucciamoci, non stasera almeno. Sai David, sono abbastanza convinto che prima o poi anche tu sarai considerato un esponente di spicco di questa Federazione. Un giorno, sarai anche tu un WBFF Undisputed Champion. E sai perchè ne sono convinto?
Perchè è una costante che tu venga a mangiare nel piatto dove IO ho già mangiato, che tu vinca trofei che io ho vinto prima di te, che tu goda di gioie della quale ho già avuto esperienza.

E' così, e lo sai. David Barriage, l'eterno Delfino. Per fare un esempio a te caro, è come se io fossi Elisabetta II, e tu Carlo.
Verrà il tuo momento, giovane "padawan", perchè è naturale che dopo la GLORIA ci sia sempre un periodo di stasi, in cui anche i mediocri fioriscono.
E' stato così anche a Dublino, no? Daniel Stuart, Puzzle, Joey Di Maggio, Charles Casey... e poi il crollo totale dell'interesse, quando venne il regno di David Barriage.

Ma ehy... arrivare DOPO è sempre meglio che non arrivare affatto, non ti pare? Quindi... beh, stasera non potrai dimostrare di essere migliore di me, ma se sei furbo come io credo che tu sia, magari riuscirai a dimostrare di essere meglio dei vari Bluebird, Drago, Sheenan, e compagnia cantante..."

Barriage sorride anche se il suo è un sorriso molto forzato.

DB: "Oh Daniel, non ti hanno insegnato che cantar vittoria prima di aver vinto porta sfortuna?! Ti sei vantato di cosa? Aver sconfitto qualcuno dal 'grande nome'? Entrambi sappiamo che qui dentro nessuno vale la metà di noi, quelli che hai battuto sono grandi nomi qui in WBFF ma fuori da qui nessuno sa chi sono!
E poi...

... giá parli da campione ma cosa hai ottenuto se non la vittoria dell'Extreme Rumble da quando sei qui?!"

Stuart sembra voglia rispondere ma Barriage lo ferma prima che possa parlare.

DB: "Niente! Esatto! E anche la Rumble ti ha solo dato un posto, non ti ha assicurato la vittoria. Occhio alle parole che usi, amico mio, magari qualcuno potrebbe offendersi e venire a farti uno scherzetto a Maniacs...."

Barriage non termina il discorso e lascia la stanza con la telecamera che indugia su un Daniel Stuart perplesso e pensieroso.



*** SPOILER R-PRO: Drago ha partecipato in una Battle Royal per determinare lo sfidante del campione RRR, vinta da John Kratos. Drago è stato protagonista di una straordinaria prestazione, anche se l'ormai classico 'mancamento' gli ha precluso ogni possibilità di vittoria. Le telecamere WBFF, per gentile concessione della R-Pro, riprendono il dialogo tra Drago e Artemis avvenuto nell'immediato post-Battle Royal ***

"Basta, Jana! E' inutile cercare di dare una spiegazione a qualcosa che spiegazione non ha! Sheenan mi ha fatto qualcosa, lo sento!"

§ E' tutta suggestione, Petr. Ti stai lasciando... §

"Non mi sto lasciando andare, e non è suggestione! Proprio tu che mi conosci come nessun altro credi che sia capace di farmi influenzare da un qualcosa di simile? No, questa non è follia Jana...non è follia, è successo qualcosa! Sheenan mi ha fatto qualcosa, ma non riesco a capire come ci sia riuscito!"

*** Artemis rimane in silenzio ed osserva il suo compagno scuotendo la testa ***

"Tutto questo non ha alcun senso! O meglio, dovrebbe avere un qualche significato, una qualche spiegazione logica e plausibile, ma non è così! Non capisco...non capisco davvero cosa mi stia capitando! Ho sempre creduto in me stesso, nella mia forza di volontà, nella mia capacità di conformarmi ad ogni situazione e reagire ad ogni difficoltà nel modo che ritengo più opportuno, ma ora le cose sono diverse.
Ora, comincio a dubitare di me stesso, o quantomeno comincio a dubitare di ciò che sia reale e di ciò che invece è pura fantasia! Se Aaron Kirk è riuscito a farmi tutto questo...significa che..."

§ Volevi dire Sheenan?!? §

"...certo, Sheenan, di chi stiamo parlando?"

§ Hai nominato Kirk... §

"...scusa, avrei dovuto inserirlo in un altro discorso che avevo in mente, spiegami quale meriti particolari ha Kirk e per quale motivo sia lui a dover sfidare Sheenan a Year'S End Night Of Champion? Che senso ha? Ha appena perso contro Bluebird, alla Rumble non è andato oltre un misero quarto posto, quantomeno per lui..."

§ Si, ma ora Kirk è fuori dalle nostre vite, non possiamo sempre pensare a lui! §

"Ti ho detto che mi sono sbagliato! Era Sheenan il centro del discorso, è lui che mi ha fatto tutto questo! Ho nominato Kirk solo ed esclusivamente perchè avevo appena appreso questa notizia del futuro match tra i due per il Desperation Iron Man Championship, ho fatto confus...ma non devo spiegarti nulla! Guarda, lasciami da solo! Ci ritroviamo qua tra un'oretta e ce ne andiamo a casa, ho bisogno di rilassarmi e di pensare!"

*** Drago abbandona Artemis e si allontana, e mentre lo sguardo di quest'ultima appare decisamente preoccupato le immagini sfumano ***



Taggart: “Secondo match della serata, Eugene Hog affronta Robert Dumas!”
Kokone: “Go Eugene! Con la Hog Family ho finalmente trovato wrestler che rispecchiano i miei valori.”
Taggart: “Ne ero sicuro…”

Eugene Hog vs Robert Dumas [WBFF Rules match]

Slim Jim annuncia i due contendenti: nonostante l’attitudine poco simpatica mostrata negli ultimi mesi, Robert Dumas è diventato un idolo della folla grazie ai segmenti con Oregon McClure, invece l’effetto dei segmenti recenti della Hog Family è esattamente l’opposto, il pubblico mostra disappunto e disprezzo.
Eugene Hog si erge perfino su un colosso come Robert Dumas, i due si avvicinano.
Bella Quesada fa partire la contesa!

DIN DIN DIN!

Dumas va ad affrontare Eugene Hog! MA EUGENE LO AFFERRA E LO SCARAVENTA VIA OLTRE LA TERZA CORDA!!!
Robert Dumas si aggrappa alla corda per non finire fuori, Eugene Hog gli è subito addosso come una valagna! Ma The Bastard abbassa la corda e porta Eugene fuori con sé!
I due wrestler rotolano per un paio di secondi fuori dal ring ancora avvinghiati, Robert Dumas riesce ad ottenere un vantaggio finendo sopra l’avversario spalle a terra, gli tira un pugno! Ma Hog sembra non sentirlo e alza una mano per afferrare Bobby Dumas per la gola! Eugene Hog forza Robert Dumas a rialzarsi, lo porta vicino al ring post… ma Dumas lo strattona E LO MANDA CONTRO IL SOSTEGNO! Brutto colpo per Eugene Hog che barcolla, Mr. Unhappy Ending se lo carica sulle spalle con un Fireman’s Carry, oscilla per un secondo… E LO MANDA A SBATTERE CON IL CRANIO CONTRO IL POST! E poi SAMOAN DROP SEMPRE CONTRO IL POST!!!
Robert Dumas resta per un secondo seduto accanto a Hog disteso, assapora il vantaggio.
Ma è difficile, se non impossibile, costringere una bestia del genere a ritornare sul ring.
Dumas allora decide di fare ancora più danni all’esterno. Prende i gradoni d’acciaio, ne stacca la parte superiore e la getta su Eugene!
E poi sale sull’apron ring, pronto a lanciarsi verso l’avversario.
Ma Eugene Hog, sorprendentemente, si rialza e LANCIA I GRADONI CONTRO DUMAS! The Bastard oscilla per un secondo o due prima di cadere in avanti. Ma Hog lo acchiappa prima che cada a terra e LO SCHIACCIA CON UNA POWERSLAM! Tutto il peso di Eugene grava sulla schiena di Robert Dumas!
Eugene afferra il bastardo per i capelli, se lo tira e lo costringe a salire sul ring e procede allo schienamento:

1…
2…
NO!

Hog riporta Robert Dumas in piedi, lo spinge verso un angolo… SPLASH! Robert Dumas barcolla in avanti, Eugene Hog arriva alle sue spalle: Spinning Headlock Elbow Drop! È LA SUA STAY QUIET! STAY QUIET A SEGNO!!! Robert Dumas rimane disteso a quattro di bastoni, Eugene Hog schiena nuovamente!

1…
2…
NO!!!

Robert Dumas resiste!
Eugene Hog lo prende per i capelli, prova a rimetterlo al tappeto con una Chop! Ma Robert Dumas si abbassa ed evita! E poi LO MANDA CON LA GOLA SULLA TERZA CORDA CON UN DROP TOE-HOLD! Eugene Hog si porta le mani alla gola e barcolla, Robert Dumas riesce ancora a sollevarlo… PER UNA DOUBLE A SPINEBUSTER! Pin per Dummie!

1…
2…
NO!!!

Entrambi i wrestler sono attaccati alla sfida, Dumas invita ora a gran voce Eugene Hog a rialzarsi!
Eugene Hog barcolla, Dumas lo porta fino all’angolo, lo colpisce con una serie di pugni, E LO FORZA A SALIRE!

Taggart: “Centocinquanta chili da quell’altezza devono fare un bel rumore!”
Kokone: “Oh sì, e non ti dico gli organi interni, schizzano ovunque.”
Taggart: “Eh?”
Kokone: “Niente, era per dire.”

MA HOG REAGISCE! Sfida fra i due sulla terza corda, potrebbe significare la fine dell’incontro.
Robert Dumas prova a colpire il gigante alla bocca dello stomaco con un Uppercut, ma Eugene lo blocca usando entrambe le mani, solleva il pugno di Dumas! Sfida di forza, Eugene ora si è aperto un varco su tutto il busto del Bastardo.
MA DUMAS GLI TIRA UNA CAPOCCIATA!
Vista la differenza di altezza, la testata arriva sulla mascella, ma colpisce dritta su un nervo e Eugene barcolla.
Robert Dumas afferra il suo braccio e si prepara a proiettarlo all’indietro, si aggrappa ai vestiti dell’avversario e tira un bel sospiro.
SUPERPLEEEX!!! Il ring trema, Robert Dumas volta Eugene Hog per schienarlo:

1…
2…
NO!!!

Neanche la caduta ha distrutto Eugene Hog, che riesce a rimettersi in ginocchio, ma ora Robert Dumas ha un vantaggio considerevole, un vantaggio che un wreslter della sua levatura non può sprecare.
Attende Eugene Hog al varco, prende la rincorsa.
FINAL TEEEEEEEEAAAAAAAAAAR!!!!!!!
Eugene Hog viene ballonzolato contro l’angolo e ora barcolla in avanti, Robert Dumas lo aggira gli salta in groppa.
E CHIUDE LA SLEEPER.
GOODNIGHT! GOODNIGHT! GOODNIGHT!
Eugene Hog prova a far scontrare Robert Dumas contro qualunque cosa abbia a disposizione, ma non riesce a mettere abbastanza forza nelle gambe per farlo, la presa di Robert Dumas è d’acciaio. Prova ad andare contro e corde ma Dumas tocca una di queste con un piede forzando i due a prendere spinta e tornare al centro del ring.
Hog va alla deriva, mulina le braccia, prova ad afferrare i capelli di Dumas.
Ma cade in ginocchio.
E poi a sedere.
Robert Dumas adesso ha appoggio sul tappeto, le energie stanno abbandonando il corpo di Eugene Hog.
Che cade addormentato dalla Sleeper Hold. E Robert Dumas gli augura dolcemente la “Buona Notte”.

DIN DIN DIN!

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Nell'ufficio di Cazador non ci sono orologi, il tempo viene misurato in canne. Il campione è da solo, ma veste elegante per l'occasione, porta un abito nero gessato oro. Siede per terra con le spalle al muro, dietro la propria scrivania, sotto l'enorme dipinto che domina l'intera stanza: un dipinto che raffigura Claudio Cazador. Più magro, più bello, con gli occhi ambra schiariti e i fili della barba perfettamente ordinati, ma pur sempre Claudio Cazador. Un cannone gli penzola dalle labbra, il campione cicca sul suo titolo e butta via il mozzicone.
Estrae dalla tasca della giacca una bustina sigillata che contiene poco più di un grammo d'erba, ne riversa il contenuto sul proprio palmo, chiude ed apre la mano per tritare.

La porta si apre, un'ombra lunga si proietta sul campione, che alza la testa.

-Rainer Habermann...- bofonchia Cazador. Rainer non veste elegante, porta soltanto una tuta di felpa nera.
"Triti con le mani? Cazzo, come vorrei riuscirci..."

Rainer e Cazador si guardano per qualche attimo senza dire una parola.
-Puoi sfidarmi, se è quello che vuoi- Cazador spezza il silenzio -ma questo non ti autorizza ad entrare nel mio ufficio come e quando vuoi.
"Un tempo eravamo amici..."
-No. Un tempo mi hai scroccato qualche canna, prima che facessi i soldi per fartele da solo.
"Perché non ce ne smezziamo un'altra?"
-Perché non ti spari in bocca?

Rainer sospira, si siede alla scrivania di Cazador.
"Non l'avrei detto mai che saresti diventato un uomo di potere. La vita di scrivania può far cadere le palle agli uomini d'azione come noi, frà. E dire che allora..."
-... E dire che allora, certi giorni dovevo tritare l'erba con il grinder per evitare che si sprecasse troppa resina, dato lo stipendio di tali giorni...

Habermann incrocia i piedi poggiandoli sulla scrivania del Cacciatore; Claudio sembra dapprima infastidito, successivamente decide di lasciar correre, considerandolo un fattore di secondaria importanza.

-Eppure, non prendevo poco: 100.000 $ per ogni vittoria. Ci sono colleghi nelle indies che una tale cifra non la mette insieme neanche nel corso di un anno.

Rainer toglie i piedi dalla scrivania, prende fiato per parlare ma viene interrotto da Claudio.

-E oggi, come ti senti?
“Come mi sento?”
-Già, come ti senti? Fino a qualche mese fa, fino a qualche anno fa, anche tu facevi parte di quell'esercito di gregari che si spaccava l'osso del collo per due spicci... Shooting Star Press... Non ti dice niente questo nome?

Rainer deglutisce, si irrigidisce, tuttavia non proferisce parola.

-Negli ultimi mesi, invece, ti dice bene: Jax, poi Kirk... magari c'è crisi di prestazione, ma non di risultati... ma nonostante ciò, hai deciso di battere il ferro finché è caldo, sfruttare la tua shot finché sei in tempo, e venire qui, da me.
Dal campione più in forma di tutti i tempi.
E cosa speri di ottenere?

"Ho una storia. Secondo il galateo del joint adesso mi merito almeno un paio di tiri"

Cazador resta in silenzio, ma invita Rainer a continuare con un gesto della mano. Rainer obbedisce.

"Sai, io non ho avuto il migliore dei papà."
-Non vorrai parlarmi di...
"Lo chiamavano Mister Muscolo" lo interrompe Rainer "ma lui era un grassone, 'sta cosa faceva abbastanza ridere. Lui... aveva tutte quelle palestre, e quindi lo chiamavano così. Non ci parlavamo spesso, ed io non ho mai saputo che tipo è, davvero. Però poco prima chr andassi in America era un periodaccio, perché era sotto processo per evasione. Una... montagna di dinero, capito? E l'hanno anche ripreso i telegiornali, ricordo che l'hi visto alla tele. Mia madre era vestita a lutto il giorno che l'hanno condannato. Piangeva, piangeva... ma lui era sereno. Si avvicina un giornalista a mio padre mentre lui usciva scortato dagli sbirri, gli avvicina il microfono e papà dice così, dice 'io ho due passioni, la coca e la fica. Quando esco saranno entrambe lì ad aspettarmi, ma per ora godetevi la vostra vittoria. Buon lavoro'. Queste sono state le sue esatte parole. Ti rendi conto? E io la presi malissimo, però quello è stato il più veritiero affresco che io abbia mai avuto di lui. E fratello, col tempo ho capito che quello che voglio io è lo stesso. Tu hai il titolo, ma se lo perdi poi che ti resta? Io ci costruirò un impero. Ho preso le palestre da mio padre e le ho portate in America, cazzo, e guadagno molto di più di quanto lui potesse sperare. Me la passo benissimo, e non butto neanche un po' di resina. Sai? Adesso prenderò quel titolo e ne farò qualcosa in più, il mio cazzo di impero. E tu non potrai farci proprio niente."

Rainer si alza dalla sedia e si mette a fissare dritto negli occhi Claudio.
Gli animi sono tesi, la situazione potrebbe degenerare da un momento all'altro.

-Non mi piace la tua storia, mi sa che i due tiri me li tengo per me...

Rainer si puntella sulle punte dei piedi, ingoia saliva esibendosi in una smorfia, come quando si ingoia un boccone amaro.

"Credevo che..."
-Fuori. ORA. Io sono...
"Non serve che mi ricordi chi cazzo sei. Non serve, cazzo."

Rainer tira un calcio alla scrivania prima di alzarsi dalla sedia.

"Non finisce qui" Gli dice con l'indice puntato sul suo posacenere.
-Ehi- Cazador interrompe l'uscita dello sfidante -Quelle sul galateo del joint erano tutte stronzate.

Rainer esce sbattendo la porta.
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Drago / Denny Leone
Over the God
16/12/2016 19:11
 
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I want it all
I want it all
I want it all
And I want it now!

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Applausi della folla, Aaron Kirk, fasciatura attorno alla tempia e in tenuta da combattimento, fa capolino sullo stage! The Humbler stringe fra le mani un microfono. Una parte del pubblico di Londra è venuta giù dalla Scozia e sta letteralmente mandando giù l’arena, Kirk risponde sollevando una mano in segno di saluto.
Kirk raggiunge il ring, si prende qualche secondo per osservare la folla.

AK: “My Toys, ho pensato a questo momento, quando sarei dovuto venire, guardare le persone venute dal mio Paese negli occhi, e dire loro che le ho deluse. Ho pensato, ho sperato… che non sarebbe mai arrivato. E invece, cazzo, eccomi qua. Ma sapete, molti wrestler, o presunti tali, mostrano con un sacco di orgoglio quanto sono fichette. E quanto cazzo gli piace stare su un ring a parlare per venti minuti del loro problemi.”

Kirk si indica.

AK: “Stamattina mi sono svegliato e ho scoperto che Denny Leone mi ha dato una title shot a cazzo di cane. Aye! Per il Desperation Iron Man Championship di Sheenan. Una sola fottuta parola continua a rimbalzarmi nelle tempie, sono sicuro che la conoscete. ‘Declassamento’. La verità è che il mio match contro Bluebird la stellina poteva finire in qualunque modo, mi sono ripetutamente dimostrato un wrestler migliore di lui nel corso di tre lunghi fottutissimi mesi. Ma non è finito in qualunque modo. Ho perso. Che sia per una notte, per un mese, non importa, anche solo per un secondo sono stato un wrestler peggiore di lui. Non sono qui oggi per abbassare la testa e aprirvi il mio fottuto cuore, perché sapete che nella mia testa c’è un mucchio di merda fumante e nel mio cuore filo spinato. Sono venuto a dirvi che, cazzo, a Year’s End Night of Champions vincerò il Desperation Iron Man Championship, chiuderò Sheenan nella Humbler per due, tre, o quante cazzo di volte servono per vincere l’incontro.”

Applausi del pubblico, forse più trascinato dagli scozzesi presenti che coinvolto dal discorso, ma che comunque dona un’atmosfera migliore.

AK: “E Sheenan non è un avversario qualunque. Insieme a Captain Mark è stato l’avversario che per primo ha assaporato di cosa sono capace, è stato il primo di una lunga serie di poveri figli di puttana che sottovalutano Aaron Kirk e finiscono con le ossa rotte. È adeguato. Perché oggi per me è un nuovo inizio, e sono contento che sarà proprio lui ad assistervi. Di nuovo.”

Ma la risposta di Sheenan non si fa attendere, infatti subito dopo parte a pieno volume "Rise of the Voodoo Ostinati": sullo stage compare il Desperation Iron Man Champion in carica, accompagnato come quasi sempre accade da Luis Riva. Voodoo Doll ha la cintura ben stretta in vita e regge, con la mano sinistra, un groviglio di catene che sorreggono il suo Soul Stealer Skull.
Fin da subito, però, notiamo qualcosa di anomalo in lui... Sheenan ha uno sguardo spento, i suoi movimenti sono troppo sciolti e rilassati. Abbiamo la sensazione di trovarlo nuovamente sotto effetto di sostanze poco lecite, e il suo stato ci riporta alla mente ciò che è accaduto la scorsa settimana nella sua dimora.

Riva chiede di tagliare la musica, proprio mentre lui e il suo assistito stanno attraversando la rampa per raggiungere il quadrato.

Riva: "Non c'è male, è sicuramente un inizio migliore se posto in confronto con l'approccio iniziale di Drago. In fondo hai solo rispolverato un match di cui probabilmente non si ricorda più nessuno, presumendo che questo possa aver dato al tuo al tuo pisello quel centimetro in più che invece la tua lingua dovrebbe avere in meno. Hai parlato di declassamento, ponendo Sheenan in basso e te in alto.
Sono cose piuttosto comuni, e in tutto questo non hai menzionato neanche una volta la sfera dell'occulto, non ti sei preso gioco del suo credo secondo quell'inclinazione che un po' tutti i tuoi colleghi spesso osservano. Cinque punti a Grifondoro!"

Riva e Sheenan si fermano nei pressi dell'apron ring.

Riva: "Per indifferenza, disinteresse? O per... PRECAUZIONE?!?"

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Il pubblico dell'arena, ostile a Voodoo Doll e al suo manager, non ha apprezzato minimamente quella sottile provocazione. Poi addirittura fa partire un coro di supporto per l'uomo uscito devastato piú a livello mentale che fisico dal confronto con il Tribal Warrior.

Crowd: "RISE UP DRAGO!
RISE UP DRAGO!
RISE UP DRAGO!
RISE UP DRAGO!
RISE UP DRAGO!"

Riva e Sheenan si portano all'interno dello squared circle; il Tribal Warrior non manifesta ancora alcuna emozione, Riva invece sorride nel sentire quelle urla e fa per riprendere la parola.

Riva: "Tu, Aaron, conosci molto bene Petr Vesely, non è così? Guarda cosa gli è accaduto... Drago, the European Drago, former Undisputed Champion, corpo d'acciaio e senno impenetrabile da influenze negative... Uomo esemplare e scettico all'intangibile, pratico fino al midollo..."

Luis si concede una pausa, per spingere Kirk a soffermarsi sulla personalità di Drago.

Riva: "Ha sfidato l'ignoto e n'è uscito divorato, non sarà mai più lo stesso. Potresti andare a trovarlo e chiedergli se davvero egli abbia visto ciò che fino a qualche tempo fa credeva non potesse neppure esistere. Sai cosa ti risponderebbe?
SI, e sarebbe stato meglio NON VEDERLO!"

...

Riva: "Ha perso il totale controllo di sè e della sua vita, la cosa genera in te qualche interrogativo? Si, DOVREBBE.
Se è successo a lui, potrebbe succedere anche ad un uomo come te? Si, POTREBBE.
Per questo, Kirk, ti dico che faresti bene se decidessi di continuare su questa linea... Perché sottovalutando l'atleta otterrai solo la distruzione del tuo corpo, sottovalutando il suo spirito invece... Anche la disgregazione del tuo senno, della tua anima."

Riva si avvicina a Voodoo Doll, ponendosi al suo fianco.

Riva: "Noi non abbiamo bisogno di affidarci alla logica del ring, la tua, perchè è sempre inesatta. Potrei, per esempio, dirti che... Visto che Drago ti ha battuto e che Sheenan ha battuto Drago, Sheenan ti umilierá dominandoti dall'inizio alla fine del vostro match. Ma noi non siamo così stolti e conosciamo il tuo reale valore sul ring, sappiamo che quella sfida vi sottoporrà a durissime prove, entrambi.
Se dovessi indirizzati una VERA minaccia, Aaron, ti sputerei in faccia ciò che alberga nella mente dell'uomo, del mostro che ho qui al mio fianco."

Riva, continuando a fissare Kirk, allunga il microfono verso il Tribal Warrior, il quale lo afferra prontamente.

Sheenan: "Oggi è l'ultimo giorno in cui mi troverai in questo stato, perché non ho più bisogno di supporti extra per ripristinare il mio autocontrollo. Sono riuscito, finalmente, ad assimilare del tutto lo spirito del Fighter di Liberec... Presto dovrai fare i conti con la forza di due guerrieri concentrata nello stesso corpo, la mia... E la sua, insieme."

...

Sheenan: "Sta a te decidere se crederci e prepararti di conseguenza, al peggio, alla prova più difficile e massacrante della tua intera carriera... O se pensare che io sia un pazzo, così come ha fatto Drago, e prepararti ad incontrare il suo stesso destino... A lasciare, su quel ring, il nostro ring, una parte importante dell'uomo che sei stato fino ad oggi."

Kirk si avvicina a Sheenan.

AK: "Non me ne frega un cazzo di quale amico immaginario ti sei scelto per parlare prima di andare a dormire, Justin, ma equiparami un'altra volta a Drago e credimi, farò in modo che possiate incontrarvi di persona molto, molto presto."

Kirk inarca un sopracciglio.

AK: "E fossi in te, aspetterei prima di cantare vittoria. Io per primo l'ho portato oltre il suo limite di sopportazione, l'ho distrutto nel fisico e nella mente, e lui è tornato e si è preso la mia cintura. E vorrei sottolineare una piccola cosuccia: Riva ha decantato di come io sappia spaccare ossa mentre tu sai distruggere lo spirito, ma tu sei stato nella Humbler. Ricordi cosa si prova. Ora guardami negli occhi e dimmi che non hai perso una parte importante di te quel giorno."

Kirk sorride, ma riporta il microfono alle labbra, non lasciando rispondere Sheenan.

AK: "Non state parlando con una fottuta ragazzina. State parlando con me. Mi sveglio ogni mattina con una scarica di convulsioni perché mi torna la voglia di annegare nello scotch, ho combattuto uno dei match più duri della mia vita e TUTTA la fottuta Extreme Rumble di Bloody Desperation dall'inizio alla fine, posso distruggere te e il tuo manager soltanto tenendo un microfono in mano, non venirmi a dire che potrei essere distrutto nello spirito, che potresti rubarmi l'animo."

Kirk ora è faccia a faccia con Sheenan.

AK: "Io non ho un'anima. L'unica cosa che mi hai rubato è mezz'ora del mio tempo, ed è l'unica cosa che potrai rubarmi. Mentre io... mi prenderò il Desperation Iron Man Championship, ne farò la mia piccola troia ubbidiente come ho fatto per l'Undisputed Championship, mi riprenderò quello che è mio. E tu non sei un cazzo di nessuno, Sheenan, il 'match che nessuno ricorda' è il punto più alto della tua carriera, e lo è solo di riflesso, perché è stato l'inizio della mia ascesa. Riguardati, cazzo."

Kirk lascia cadere il microfono, Sheenan scatta per aggredirlo, ma Riva gli mette una mano sulla spalla, consigliando all'assistito di lasciar correre.
In tutto questo, la sfida è ufficiale: Sheenan difenderà il suo Desperation Iron Man Championship contro Aaron Kirk a Year's End Night of Champions!



Il rumore di un tonfo.
Un calcio rotante diretto a un sacco d’allenamento provoca un rumore sordo.
Sul sacco, figura la fotografia di Crystal Hougton.
Il calcio… è ovviamente di Sophitia.

La ragazza saltella sul posto, pronta a scagliare il colpo seguente, quand’ecco che il trillo di una notifica via web attira la sua attenzione. Accende con un click lo schermo di un laptop poggiato accuratamente su una scrivania in legno adiacente alla parete… e notiamo che le immagini vengono proiettate dal basso.

Crystal è seduta intenta a maneggiare lo smartphone quando all'improvviso la luce se ne va.
Poi torna subito.


Sophitia interrompe i suoi allenamenti e corre a sedersi. Era già pronta. E squittisce << Fantastico: funziona… >>
Le immagini mostrate sul portatile sono le stesse a cui abbiamo assistito ambientate nel camerino di Crystal. Quanto stiamo vedendo è presumibilmente accaduto parallelamente e la WBFF ce lo sta mostrando in differita.

Cray: "Voglio entrare nel tuo cazzo di mondo."

Sophitia sentendo queste parole contrae i muscoli delle braccia. Un moto di stizza la porta a digrignare i denti. Un tic colpisce l’occhio destro, ma lo sguardo resta fisso sul monitor.

Crystal si volta delusa verso la panca e la accoglie il nano seduto su essa con una capigliatura vermiglia sulla testa, intento ad arricciarsi una ciocca di capelli con un fare che sarebbe anche sensuale se fatto da Crystal e non certo da questa sua orrida versione in miniatura.

Nano: "Fai sempre questo gioco con i tuoi boccoli rosso sangue. A questo nano piace."

Ticchetta le dita sul piano del tavolo. Agita la suola dello stivale contro il pavimento con scatti rapidi. Non le piace quello che sta vedendo. Sente montare un senso di morbosa gelosia dentro di sé. Con le unghie gratta il piano in legno, come fosse un antistress, ma ciò non fa che contribuire alla sua rabbia.

Crystal si riprende un attimo dal colpo, si volta un attimo verso l'armadio ma poi con uno scatto torna a prestare la sua attenzione al nano, come se si fosse ricordata che questi può sparire in un battito di ciglia.

Nano: "E gli spettatori quello vogliono, che i personaggi li accompagnino verso i risvolti da loro già intuiti, verso un'avventura che li stuzzichi accontentando il loro bisogno di intrattenimento. La storia deve andare in quella direzione perché è ciò di cui hanno bisogno."


<< Non fidarti, Cray… mi è costato caro a mio tempo…>> si lascia scappare da bocca Sophitia, assorta ad osservare la scena…

Nano: "Ma questo nano non deve niente a nessuno. Niente mondi nell'armadio oggi. Tu piuttosto fanciulla, cosa vuoi dal Nano? Perché lo invochi?"

<< Ah, siamo sinceri almeno!>>

Cray: "Perché sono curiosa. Voglio vedere cosa posso trovare dentro me stessa, voglio compiere questo viaggio e il Nano è la persona giusta: Ho visto cosa può fare e sono affascinata.
Pensavo che non avresti accettato il mio invito ma sono felice di scoprire il contrario... Non voglio semplice intrattenimento ma voglio QUALCOSA, ho bisogno di seguire una strada e sono pronta a lasciarti carta bianca.
Non hai voglia di giocare?"


Sophitia non resiste ulteriormente. Scatta all’in piedi e scaraventa via la sedia su cui era poggiata frantumandola contro la parete.
<< NOOOO!!!>> urla furibonda.
Quasi con lacrime agli occhi la ragazza prende a calci il muro mentre in sottofondo è possibile ascoltare il prosieguo della conversazione

Nano: "Il Nano non è al tuo servizio, non ti ha scelta né ha risposto a una tua chiamata. Tu non sei importante per il Nano bensì per qualcuno molto vicino a esso. Naturalmente mi riferisco a quello che voi abitanti chiamate lo Straniero."

<< Bastardo! ANCORA QUEL BASTARDO!! Gaijin mi ha rubato TUTTO! OGNI COSA! Non mi ruberà anche la mia Nemesi! Non mi ruberà anche Crystal!! Che cazzo vuole ancora?! >>

Nano: "Egli ti ha preso di mira e non per la semplice cintura di Sopravvivenza di cui ti fregi, ma per qualcosa di più profondo. Questo nano conosce il motivo ma non te lo dirà. Sai perché non te lo dirà? Perché il gioco che tanto brami comincia adesso.
E chissà... che tu durante il gioco non possa diventare importante persino per questo nano."

Buio.
L’obiettivo della telecamera si abbassa rasoterra… e lascia la stanza di corsa.

Sophitia infuriata getta all’aria il laptop ed urla squarciando l’aria, chinandosi sulle ginocchia. È fuori di sé. Forse mai la si era vista tanto in collera. Scuote il capo. Comincia a prendersi a schiaffi da sola per calmarsi, o almeno tentare di farlo.

<< Nn-n-n-no. No! Quel fottuto Nano e Gaijin vogliono Crystal? Beehhh dovranno passare sul mio cadavere. Se qualcuno dovrà metterle le mani addosso quella sarò io, e non permetterò certo che quei pagliacci ingrati le torcano un capello, o peggio, la sfruttino per i loro disegni.
Questo loro grande piano ha bisogno di un “coefficiente di instabilità”…
….oggi hanno messo me e Cray in team?... mhhh… posso resistere alla tentazione di spedirla in Ospedale… ora ho maggiore interesse a sbarazzami di loro.
Il Nemico della mia Nemica non è mio Amico. E’ il mio Nemico Giurato>>.

Sophitia pare avere le idee più chiare. Sembra più calma.
In quell’istante entra nel suo camerino un roditore. Ha una telecamerina sulla schiena e punta i suoi occhietti sulla ragazza che lo solleva da terra avvolgendolo nella mano destra.

<< Ottimo lavoro, Malvasio. Vedo che minacciarti di spezzarti il collo a morsi ti fa fare molti progressi ahaha… Sei una spia migliore di James Bond…>>



Bloody Desperation 9x05 (settimana scorsa)
Pochi secondi prima del main event


Derrick Mortimer fa l'occhiolino rivolto verso la telecamera.

WWE: "Ehi gente, volete una notizia fresca fresca? Derrick Mortimer FINALMENTE nel main event, Derrick Mortimer FINALMENTE in procinto di conquistare un titolo in singolo, Derrick Mortimer FINALMENTE contro Crystal Houghton! Cosa posso chiedere di meglio?"

Derrick alza lo sguardo al cielo e si mette in una posa plastica per dare enfasi alla sua esclamazione.

WWE: "FINALMENTE... Derrick Mortimer prenderà a calci quella sgualdrinella da quattro soldi fuori dalla zona main event, riporterà la cintura alla vita di un vero uomo e spedirà la bimba dove deve stare: in cucina a preparare il caffè! Uomini di tutto il mondo, lo faccio per noi! Tiriamo fuori gli attributi e riprendiamoci ciò che è nostro!"

Giunge trafelato uno staffer WBFF, che vedendo il WWE davanti alla telecamera si infuria come una belva.

Staffer: "CHE C***O CI FAI ANCORA QUI??? FILA SUL RING!"
WWE: "Uè che si parla così ad un main eventer? Un'intervista prima del match ci sta..."
Staffer: "NON C'È TEMPO! FILA O TI RIMPIAZZIAMO CON CACTUS MIKE!"
WWE: "Va che modi! Vabbé, tu cicciotto, stacca."
Cameraman: "Non eravamo in diretta!"
WWE: "MA PORCA T***A! Vabbè vado, meno la rossa, torno col titolo e poi meno anche te!"
Staffer: "E MUOVITI!!!"

Il WWE corre verso lo stage per il suo Last Man Standing Match.

Cinque minuti dopo...

Derrick Mortimer viene portato nel backstage in barella dopo il suo fallimento. Gli addetti al soccorso lo mollano accanto a una rampa di scale mentre vanno a farsi un panino.
Il cameraman di prima si avvicina per riprenderlo dopo l'umiliazione subita, vediamo Derrick privo di sensi. Il cameraman, per vendicarsi dell'insulto e della minaccia subite poco prima, spinge la barella verso la rampa di scale...

SPATAPUMBUBUM!

Bloody Desperation 9x06 (stasera)
Pochi minuti prima del match iniziale

Easy Friend: "Non potendo avere Gaijin né uno dei suoi misteriosi manager ai nostri microfoni, abbiamo qui colui che inspiegabilmente gli è più vicino, il 'Peggior Wrestler di s...'"

Derrick Mortimer, visibilmente fasciato e incerottato, mette un dito sulle labbra dell'intervistatrice.

WWE: "Bella, non osare chiamarmi in quel modo."
Easy Friend: "Ma è il tuo..."
WWE: "Shhhh. Quel nome è una vergogna, così come è una vergogna che questa federazione ti abbia messo un microfono in mano. Almeno fosse uno di quelli col filo riuscirebbero a ritrovarlo quando lo prendi per i tuoi giochi zozzi. Ahahah!"

Easy Friend rimane ammutolita per la battuta sessista di Derrick, il quale le strappa il microfono di mano e si lancia in un proclamo.

WWE: "E questa federazione ha molto altro di cui vergognarsi. È infatti una vergogna che stasera l'unico wrestler che rispetto e temo, Gaijin, sia nella parte più bassa della card mentre, ANCHE STAVOLTA, una donna è nel main event!"
Easy Friend (tentando di riprendersi il mic ma ricevendo schiaffi sulla mano da Derrick): "Ci sono due donne nel main event!"
WWE: "Non considero Sophitia una donna. Ma Crystal... lei, lei è ancora lì! Ancora lassù con la cintura alla vita, grazie all'immeritatissima vittoria della settimana scorsa!"
Easy Friend (tentando di strappare il mic di mano al WWE): "Ma se ti ha massacrato in meno di un minuto!"
WWE (in un tiro alla fune con Easy per il possesso del mic): "Non mi ero riscaldato - mi avevano appena detto del match- ero stanco - avevo bevuto tre giri di pera e rum - le cavallette! - E MOLLA 'STO MICROFONO PER DIO!"

Easy Friend rifila un calcio nei testicoli a Derrick e, riprendendosi il microfono, se ne va via lasciando l'ex-Kolme piegato a novanta a massaggiarsi i gioielli di famiglia.

WWE (a volume basso, in quanto senza mic e senza fiato): "Fanculo le donne... esseri inferiori. Comunque, tra me e... anf... la rossa non è finita... avrò il mio rematch... anf..."

Derrick guarda verso l'obiettivo, ancora piegato e dolorante.

WWE: "Ma io e te non ci siamo già visti?"
Cameraman: "No, no."



UFFICIO (itinerante) DEL COMMISSIONER.
In poche parole, siamo nell’ufficio del GM ed attuale Undisputed Champion WBFF, Claudio Cazador.
La “fauna” presente però è piuttosto atipica: oltre a Cazador ci troviamo infatti al cospetto del suo collega, pari-ruolo, WTF, Kevin Underwood; c’è poi l’attuale EWW Champion, A.D.A.M. e, un po’ più distante, l’attuale sfidante del campione, Noah Hendersen.
E’ Underwood, con voce affettata e formale che sta parlando, ascoltato con attenzione soprattutto dal suo collega.

KU: “Questa doveva essere una visita di cortesia, Claudio… ma mi duole dirti che si è trasformata in un’occasione per fare le nostre rimostranze. Ciò che è accaduto nell’ultimo show WTF è stato increscioso. Intendiamoci… durante le battaglie per la cintura EWW gli animi sono sempre stati accesi, ed è naturale quando in palio c’è un trofeo così prestigioso. Ma MAI era capitato che uno sfidante si producesse in un così vile attacco al Campione in carica, dopo che questi aveva appena sostenuto un duro match.”

Underwood si aggiusta la cravatta, anche per riprendere fiato, poi continua.
Cazador socchiude gli occhi, congiunge le mani, sembra ascoltare con molta attenzione ma anche con un pizzico di sarcasmo trapelante dalla sua espressione.

KU: “Non possiamo accettarlo con un ‘fa parte del gioco’. E’ stata una mancanza di rispetto, sia verso ciò che rappresenta l’istituzione internazionale dell’EWW, sia nei confronti della WTF vera e propria, di cui A.D.A.M. attualmente è portavoce. Noi chiediamo, anzi esigiamo, una riparazione, ed io in particolare avevo in mente…”

Underwood però non riesce a concludere il suo pensiero, interrotto da un A.D.A.M. piuttosto scalpitante.
Cazador si volta di scatto verso lo sfidante, con un espressione esageratamente sorpresa.

A.D.A.M: Esatto cazzo, non possiamo accettare che una pugnetta del vostro roster venga a cagare il cazzo in casa mia… cioè, qui da voi non avete le palle per affrontare qualcuno quando vi guarda negli occhi? Oppure il vostro Noah non è capace di tenermi testa a parole e dopo la figura di merda che gli ho rifilato si è sentito in dovere di prendersi una rivincita nel solo modo nel quale poteva farlo?

Il Freestyle Scientist è incazzato, ma non per questo è meno stronzo… anzi…
Cazador simula un volto vagamente spaventato, sebbene l'effetto della sua espressione sia più comico che veritiero.

A.D.A.M: Io voglio vendetta, voglio affrontarlo prima del match per il titolo, voglio che abbia un anticipo di tutti calci nel culo che gli darò una volta che il MIO titolo sarà in palio! Che ne dite?

Breve pausa dell’EWW Champion che cerca gli sguardi di Cazador prima, ricompostosi di colpo per darsi una parvenza di serietà, e di Hendersen dopo.

A.D.A.M: Pensate sia fattibile? Oppure avete paura che Noah non arrivi al match col culo integro? Preparalo in tutti i casi ragazzina, perché quando avrò finito con te dovranno ricucirtelo, perché ti calzerò come una scarpa firmata!

Hendersen ridacchia tra sé e sé prima di guardare dritto negli occhi A.D.A.M.

Noah: “Ti vedo nervosetto, deve essere successo qualcosa, credo che tu stia cercando di dirmi qualcosa, ma probabilmente tutte le lezioncine di dizione pagate da papà non sono servite a un beneamato cazzo, tanto meglio, cercherò di captare il tuo rozzo linguaggio del corpo, almeno è così che gli scienziati fanno con le scimmie...”

Noah scrocchia le dita delle mani e si aggiusta la giacca, è vestito parecchio elegante, quasi a voler marcare la differenza tra lui e A.D.A.M.
Cazador inarca un sopracciglio con fare dubbioso nei confronti del proprio atleta.

Noah: “Da quel che ho capito vuoi un tête-à-tête prima del match per il titolo, inutile dirti che sarò ben disposto a ripassarti per benino, anzi sarà un piacere. E poi, parliamoci chiaro, il culo te l'ho già fatto, certo a modo mio, ma vuoi mettere il piacere di ridicolizzare la Grecia e quella accozzaglia di falliti che si fa chiamare WTF? Insomma, non potevo lasciarmi scappare un'occasione così ghiotta di metterti in ridicolo e poi se tutto questo ti ha portato a desiderare un match prima dell'incontro valido per l'EWW Championship, bé tanto di guadagnato!”

All'interno dell'ufficio la situazione si sta facendo elettrizzante, c'è uno staredown tra i due contendenti che sembra essere destinato a durare ben poco prima che i due collidano nello scontro.
Dal canto suo, Underwood sembra piuttosto sicuro del suo protetto, tanto da non sembrare interessato a voler intervenire qualora partisse lo scontro.

CC: -Ahèm- si schiarisce la gola il General Manager di Bloody Desperation, richiamando l'attenzione di tutti i presenti.
Quindi, allunga la mano verso una scatoletta di sigari in legno pregiato posta sulla sua scrivania, la apre e da questa estrae un joint dalle dimensioni si un Cohiba.
Underwood sbircia interessato il contenuto della scatola, ma di fronte al suo fare civettuolo viene ripreso dal collega.

CC: -Questi sono per me.
KU: “Ma sono cinque!”
CC: -Mi correggo: questi sono TUTTI per me.

Underwood sembra piuttosto infastidito dalla scortesia di Claudio, quindi riprende a parlare.

KU: “Signor Cazador, vuole dunque degnarci cortesemente di un suo parere, o dobbiamo ancora attendere i suoi comodi?”- chiede spazientito il GM WTF.
CC: -Numero 1: il primo ad essere scortese è stato LEI, presentandosi nel mio ufficio alzando la voce ed esigendo che io prenda provvedimenti relativi ad una sfera che non mi compete, quella del mondo EWW. Mesi addietro sono stato uno sfidante per il titolo, c'è tutto un iter dietro qualunque procedimento che di sicuro non può essere bypassato da due chiacchiere tra gentiluomini...

Claudio si alza, gli occhi di tutti sono puntati su di lui.
Si avvia verso una scaffaliera, tutti si aspettano che estragga qualche documento particolare.
Ed invece, prende l'accendino per accendersi il joint di cui sopra.
I presenti, infastiditi, mimano il gesto di scansare il fumo da davanti al proprio naso, Claudio invece sogghigna.
Dunque, apre uno scaffale e finalmente estrae un fascicolo di carte da firmare; le appoggia sul tavolo, ma prima di dare spiegazioni si rivolge ai due contendenti.

CC: -A.D.A.M., subire attacchi a sorpresa è il rischio che si corre, quando si gioca a questo gioco. Per questa volta, accetto che tu sia venuto in questo ufficio ad esternare le tue lamentele, ma la prossima volta, spero che tu non prenda esempio dal mio collega qui presente, ed invece di piangere, mi auguro tu renda pan per focaccia al tuo rivale, chiunque egli sia. Un campione è tale quando non teme alcun tipo di attacco.

E nel dirlo, Cazador accarezza la sua cintura da Undisputed Champion, posta sul tavolo.
A.D.A.M. Vorrebbe rispondere, ma Claudio lo blocca con un gesto del dito, rivolgendosi quindi ad Hendersen.

CC: -Noah, non far pentire me e tutta la WBFF di averti eletto a nostra bandiera. Ti sei comportato come uno sfidante al titolo, e fin qui posso tollerare il tuo comportamento. Ma un campione si comporta diversamente. Non dimenticarlo.

Cazador continua ad accarezzare la placca della sua cintura, quindi si rivolge alla totalità dei presenti.

CC: -Questi documenti rappresentano la nostra possibilità per organizzare un match interfed senza il bisogno dell'autorizzazione EWW. Riassumendo, secondo l'art. 32 del regolamento interfed, qualora i General Manager degli show chiamati in causa ed i lottatori contendenti al titolo si mettano di comune accordo tra loro, è possibile organizzare match interfed senza bisogno di passare per l'autorizzazione EWW.
Pertanto, se tutti voi siete d'accordo, ho una proposta: domani, a TFW, Hendersen e A.D.A.M. Si affronteranno in un tag team match. Hendersen sarà costretto a scegliere uno special enforcer dalla WTF, viceversa A.D.A.M. lo dovrà scegliere dal roster WBFF.
Ho il vostro benestare o devo aspettarmi che questo ufficio venga messo a soqquadro perché non siete in grado di attendere domani per sfogarvi?

L’inquadratura passa su A.D.A.M. il quale sta guardando lo schermo del suo iPhone.

A.D.A.M: Allora... c’è da dire che a quanto sento, il GM fuma roba buona… certo, non come la mia, ma ci si può stare…
Detto questo…

Il Freestyle Scientist non stacca gli occhi dal cellulare.

A.D.A.M: Penso che la mia scelta ricadrà su... Nathan Murdoch.

Ecco cosa stava guardando il rapper sul telefono, le schede dei lottatori sotto contratto con Bloody Desperation.

CC: Ma quello è fuori dal roster… certo, è sotto contratto, ma non combatte più.

A.D.A.M: Mmm... e sti cazzi?!
Sul vostro sito lo vedo come uno dei coglioni sotto contratto, quindi prendo lui, tanto, cazzone più, cazzone meno, di meno peggio penso non abbiate da offrirmi…
Sarebbe stato più bello un uno contro uno, ma qualcuno dovrà pur preservare la tua pallida figura da nullità, dico bene Noah?
Noah guarda divertito A.D.A.M.

Noah: “Lo sai vero che ho già ripassato per benino il culo di quel riccone nullafacente? Sembra proprio una scelta da persona ponderata e coscienziosa...”

Hendersen si prende una pausa, poi riprende il discorso.

Noah: “è stato piuttosto difficile scegliere un partner dalla WTF, considerando che se il gallo sulla discarica è il qui presente A.D.A.M. Vi lascio immaginare il resto della ciurma... Fatto sta che ho preso la mia decisione, e lo ammetto anche un po' a caso visto che le possibilità non sono poi tante. La mia scelta è Juan Alejandro Morgan Ramirez... Sì, è un tizio solo, assurdo quanti nomi abbia...”

Noah poi si volta ancora una volta verso A.D.A.M.

Noah: “Se non ricordo male sei venuto tu qui a piagnucolare per un match prima del match titolato, perché ti sei sentito violato giù nel tuo posticino segreto della felicità, non ti preoccupare però presto di renderò ancora una volta felice a modo mio.”

Hendersen si volta si avvia verso la porta ed esce.



Kokone: Siamo di ritorno dalla pubblicità, e ci godiamo l'unico ingresso live visto che gli altri sette sono già sul ring.
Taggart: David Barriage, con il pubblico che è tutto dalla sua parte!
Kokone: Barriage si gode gli applausi e sale sul ring, mentre partono dei cori 'Crystal Sucks' ambigui e di cattivo gusto!
Taggart: La campionessa Survival sorride, il match può cominciare!

MAIN EVENT: OLD "Friends" vs NEW "Friends" vs SOUL "Friends" vs GIRLS "Friends" (2 vs 2 vs 2 vs 2 NO ELIMINATION TORNADO MATCH): Daniel Stuart and David Barriage vs Aaron Kirk and Bluebird vs Sheenan and Drago vs Crystal Houghton and Sophitia


DING DING

Nessuno fa la prima mossa.
O meglio, la prima mossa sul ring...

...IN QUANTO DAVID BARRIAGE ROTOLA FUORI DAL QUADRATO ED ABBANDONA AL SUO DESTINO DANIEL STUART!

Kokone: Ce l'aspettavamo un pò tutti, forse da entrambi...ma qui a Londra Barriage era difficile che abbandonasse il compagno! Ed invece...

Stuart sorride, non si aspettava nulla di diverso...MA KIRK SVICOLA ALLE SPALLE DI STUART E PROVA UNA INSIDE CRADLE!

1...
2...

Interviene Drago ad interrompere il pin con un FOOT STOMP, e scatta una rissa generale a centro ring!
Un tutti contro tutti nel quale Stuart riesce a rotolare fuori dal quadrato per evitare coinvolgimenti!
Crystal è faccia a faccia con Drago e con una TORNADO DDT lo mette a tacere, mentre Sophitia prova a colpire Kirk il quale schiva una sorta di CLOTHESLINE e si lancia alle corde, mettendo a segno un BRIGHT KICK!
Bluebird intanto connette con una BODYSLAM su Sheenan, il quale però scatta immediatamente in piedi e lancia Bluebird all'angolo connettendo con una QUEIXADA!
Sheenan colpisce con una serie di pugni Bluebird, ma Kirk...KIRK AIUTA BLUEBIRD, SI CARICA SULLE SPALLE SHEENAN E CON UN TELEGRAPH ROAD mette a terra il ladro di anime, andando per il pin!

1...

Drago interviene ad interrompere il conteggio!
Il Fighter è stato rialzato da Cray, ma l'ha colpita OUTTANOWHERE con una KOLENO SKOK e poi si è fiondato a salvare Sheenan dallo schienamento!

Kokone: Stiamo assistendo ad alleanze a dir poco improbabili!
Taggart: Non saprei cosa aspettarmi!

...

IL PUBBLICO RUMOREGGIA, STUART TORNA SUL QUADRATO ARMATO DI STEEL CHAIR!
E colpisce Drago alla schiena!
E poi Sophitia!
E poi Sheenan al volto!
E anche Kirk!
E non poteva mancare Bluebird...

...MA CRYSTAL CON UN LOW-BLOW colpisce Stuart alle palle, oggi è lei la cattiva della storia! Stuart si inginocchia, e Crystal abbranca la STEEL CHAIR...MA Stuart CON DUE DITA NEGLI OCCHI REAGISCE, E SORRIDE COME SE NON SI FOSSE FATTO NULLA!

Ed infatti, David mostra con orgoglio...UNA CONCHETTA UTILIZZATA PER RIPARARSI DAI COLPI BASSI!
Boato del pubblico, Stuart ha la Steel Chair in mano...E COLPISCE CRYSTAL AL VOLTO!
Altro boato, pin!

1...
2...

Kick Out di Crystal!

LUCIFER'S CURSE!
Sophitia, come un treno in corsa, accorre ad aiutare la compagna e colpisce Stuart, provando il pin!

1...
2...

Drago interviene ed interrompe il conteggio!
Kirk e Sheenan, intanto, volano fuori dal ring colpendosi a vicenda e cominciando un BRAWLERONE VECCHIO STILE FUORI DAL QUADRATO!
Bluebird sembra spaesato, ma prova a sorprendere Cray alle spalle con una INSIDE CRADLE!

1...
2...

Crystal alza la spalla...ED ELARGISCE A BLUEBIRD UN SUPERKICK OUTTANOWHERE!
Il n°1 Contender al titolo di Cazador rotola fuori dal quadrato, mentre DRAGO IMPRIGIONA SOPHITIA NELLA SUA LAMANI RAMENO!
Un colpo da maestro di Drago, il quale imprigiona Sophi dal nulla!

Sophitia è in netta difficoltà...Crystal accorre per liberarla...MA STUART CON UNA CLOTHESLINE LA INTERCETTA E LA MANDA A NANNA SUL MAT!
Stuart si accanisce su Crystal colpendola a ripetizione a terra, disinteressandosi tuttavia di Drago che sta per sottomettere Sophitia...

....

MA DRAGO MOLLA LA PRESA!
Sophitia è riuscita a liberarsi!

...

Drago deve aver subito un colpo, non sembra essere in formissima mentre Barriage rimette in piedi Cray...SOPHITIA CONNETTE CON LA LILLITH'S THRILL SU DRAGO!!!!

E Stuart va per la DEEP VANITY SU CRYSTAL!

Ma Sophi chiude Drago, Barriage non se ne avvede neanche!

1...
2...

3!!!!!!!!!

Stuart prova a schienare Crystal, ma è troppo tardi...SOPHITIA E CRYSTAL VINCONO LA CONTESA!
Bluebird ha provato a tornare sul ring, ma non ha fatto in tempo.

VINCITORI


Sheenan, da fuori ring, sorride in direzione di Drago...che rimane a terra intontito...MA QUESTO DA' LA POSSIBILITA' A KIRK DI CARICARSI SHEENAN SULLE SPALLE E DI METTERE A SEGNO LA KIRK'S BRAND!

Risuona IL VOLO DEL CALABRONE, e Cazador...cintura alla spalla, si palesa sullo stage applaudendo la non-prestazione di un Bluebird, che osserva con bramosia il titolo del cacciatore.
Kirk rialza nuovamente Sheenan...SECONDA KIRK'S BRAND!

Tutti, lentamente, si allontanano dal ring.
Solo uno Stuart in ginocchio e furente per l'esito del match si prende incredibile gli applausi della sua gente.

Kokone: Una scena inusuale per lui, anzi...inusuale per la WBFF intera!
Taggart: Noi di Bloody Desperation ci rivedremo tra quattordici giorni!
Kokone: Ricordandovi la Card di YEAR'S END NIGHT OF CHAMPIONS!

OPENER: WBFF TORNADO TAG TEAM CHAMPIONSHIPS: Robert Dumas and Oregon McClure (c) vs Hog Family

WBFF STEEL CAGE TORNADO TAG TEAM MATCH: Crystal Houghton and Sophitia vs Gaijin and WWE Derrick Mortimer (se Gaijin e Derrick Mortimer vinceranno, avranno una shot al Survival Championship, se dovessero vincere Crystal e Sophitia sarà quest'ultima a sfidare la campionessa)

EWW CHAMPIONSHIP ON THE LINE: A.D.A.M (c) vs Noah Hendersen

2/3 FALLS MATCH FOR DESPERATION IRON MAN CHAMPIONSHIP: Sheenan (c) vs Aaron Kirk

MAIN EVENT: WBFF RULES MATCH for UNDISPUTED HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP: Claudio Cazador (c) vs Bluebird



WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Wordlife85 (Assemblaggio + Opener + Main Event)
Kirk (Eugene Hog vs Robert Dumas)
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