00 21/06/2008 17:59
Il guerriero greco John Kratos pone la sua spada nel fendente, poi l'appoggia al muro.

Kratos: "come vorrei poterla utilizzare almeno una volta nella mia vita!"

Il modello è antico, una spada d'occasione acquistata su ebay da un venditore greco. Kratos l'ammira e se ne compiace.

Kratos: "chissà se questa spada ha mai trafitto la carne dei suoi nemici, se è stata in grado di uccidere nel nome del grande dio Ares. Io la osservo e l'ammiro, potendo pensare a quello che voglio senza essere smentito"

Il wrestler si avvicina alla spada e la accarezza.

Kratos: "mi pare di avvertire le urla di coloro che sono caduti in battaglia, supplicando le tre sorelle del Destino di vegliare su di essi, poiché il fato non diventi così crudele nei loro confronti. E chi invece è caduto per odio contro la stessa religione greca, scoprendo che la propria vita non era nient'altro che un effimero spreco di tempo"

Infine, Kratos si rivolge ai curiosi spettatori nella stanza.

Kratos: "avete mai fatto qualcosa di cui potete essere orgogliosi nella vostra esistenza? Siete riusciti ad ammirare il potere, la gloria, lo spirito combattivo? Io combatto ogni giorno per avere questa possibilità, avvicinarmi all'istinto umano e compiacermi di un momento speciale"

Il greco si lascia scappare un sorriso a bocca chiusa.

Kratos: "sì, sono nato guerriero!"