00 06/04/2018 20:03
TIC TOC TIC TOC
TIC TOC ...



Il rumore di un orologio è l'unica cosa che sentiamo all'interno di una vecchia casa in legno, dannatamente spartana. Il mobilio è impolverato, vecchio o rotto e riparato alla bell'e meglio.
Il salotto-cucina dell'abitazione è al buio ma una luce proveniente da sotto una porta ci fa capire che non siamo soli.
La porta viene aperta dal Cameraman che so trova di fronte ad un ufficio in legno più ordinato della stanza precedente ma comunque sempre abbastanza spartano.
Una scrivania, due librerie e qualche altra cosa.
Ma quello che ci importa è che vediamo il Ranger Foley, il nostro General Manager che è intento a lavorare, o almeno lo era perché si è appena messo il suo casco/maschera ed ora sta osservando la telecamera.

F: "Buona sera. Accomodati. Ti aspettavo più tardi, ma vuol dire che l'annuncio lo farò ora."

Il cameraman si siede e sistema la telecamera di fronte al Lone Ranger che si dà una drizzata, non senza lamenti, e inizia.

F: "Pubblico della World Bloody Fight Federation. Benvenuti.
Circus of Death è passato agli archivi.
Abbiamo avuto i nostri risultati.
I migliori hanno vinto, gli altri ... Hanno perso.
Mi complimento con ognuno di dei lottatori per quanto fatto. O quasi, poiché non tutti sono stati pienamente corretti."

Sicuramente il Ranger ha osservato l'intero evento e sicuramente non ha apprezzato molte cose avvenute.

F: "Est modus in rebus sunt certi denique fines, quos ultra citraque nequit consistere rectum.
Perciò è tempo di andare avanti e con il tempo, queste cose verranno tutte sistemate.
Ma ora ho un annuncio da fare:
I vincitori a Circus of Death che si affrontano sono David Barriage, campione Undisputed e Crystal Houngton.
Ebbene, il loro match sarà un WBFF rules match.
Ma comunque, come sempre è stato, il match non sarà il Main event del Pay Per View ma lo sarà la Royal Rumble."

Come sempre, il Lone Ranger è lapidario mostrando anche poco interesse per la sconfitta patita al PPV.
Infatti presto torna a scrivere su un registro mentre fa segno di chiudere il collegamento che viene presto staccato.





WBFF Wrestling presents...

Sangrienta Desesperación #370
06/04/2018
[@Mexico City (Mexico)]
BD#370 #Event701




Chairman: Denny Leone
General Manager: Lone Ranger Foley
Undisputed WBFF Heavyweight Champion: David Barriage
Desperation Iron Man Champion: Paul DeSade
WBFF World Tag Team Champions: T.B.A. (BlackJack & John Doe)
King of Fight: Dante



BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!
PYROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOS!

Taggart: "Buenas noches queridos fanáticos de la lucha libre, bienvenido a Sangrienta Desesperación!"
Kokone: "JOHN! Che cazzo ti succede... John!"
Taggart: "Estamos a punto de asistir a un evento mucho loco!"
Kokone: "O sant'Iddio... John, riprenditi!"
Taggart: "Vamos de inmediato a ver cuáles son los desafíos que nos esperan!"
Kokone: "Pronto? Si, sono El Kokone. John Taggart ha bisogno di un medico... O forse di un esorcista."

Line-up dell'evento:
#1 contendership for King of Fight Championship: Zed vs Adam Priest vs Edward Anthony Richard Claffey [3-Way WBFF Rules Match]
To be defined
Garet Jax vs Gregor Heavans [X-treme Martinéte Challenge]
Main event: Yuri Bakunin vs Danger Dynamite [WBFF Rules Match]


In arena risuona "Blood Red Sandman" dei Lordi, e sotto queste note si presentano sullo stage due terzi dei T.B.A. : BlackJack e John Doe. Il primo, come al solito indossa entrambe le cinture tag, mentre il secondo sembra più sicuro dopo il risultato in PPV. I due si incamminano verso il ring, ben accolti dal pubblico, John tiene le mani in tasca, mentre il Doubleface le mantiene ben salde sui due titoli. Entrambi varcano le corde con scioltezza, e John si fa passare due microfoni, lanciandone uno al compagno, che prende la parola

BJ: "Cosa ti avevo detto, John? Di stare tranquillo, di prendertela comoda contro i Dumahim, che avremmo ancora una volta prevalso...ed ora siamo qua, ancora una volta con queste cinture alla...mia vita"

Doe: "Meglio così...io sto bene senza titoli, senza impurità, ma fiero del nostro percorso"

BJ: "Che smielato...ok essere tranquillo, ma dovresti iniziare a riaffilare i coltelli...non farebbe per niente male lanciarne uno a caso nel Backstage, e vedere chi ne esce ferito"

Il Doubleface si volta verso lo stage, quasi in attesa di una risposta, ma John gli poggia una mano sulla spalla, toccando anche la cintura, e rivolgendosi al pubblico

Doe: "WBFF...chi vuole l'ennesimo monito da parte dei due nuovi astri nascenti della federazione? Chi vuole vedere l'ennesima purificazione del roster? Chi vuole vedere Three Betrayed Angels infierire su chi ancora non è pronto a questa nuova era?"

BJ: "Così si che il discorso è interessante...abbiamo bagnato le cinture del sangue dei Dumahim e del sudore che Sophitia ha messo pur di fare da collante al team..."

Doe: "Te lo avevo detto che eri stato troppo duro"

BJ: "Ma che dici? Era lei quella che aveva..."

Parte “Angel of Death” nella versione ‘Radio Disney’ (ovvero quella calma e rilassante). James "Hammer" McFist e Angel Obike Lowe raggiungono il ring, interrompendo il discorso dei campioni di coppia. Il lottatore di colore è il primo ad armarsi di microfono.

Angel: “Non sono Sophitia… penso che questo fosse palese. Io e James siamo qui per congratularci con i campioni di coppia.
Dicevo che gli Angels of Death non avrebbero perso!

E hanno ‘quasi’ vinto se vogliamo dirla tutta. O ‘quasi’ tutta.
C’è una cosa da dire, direi che possiamo ignorare il fatto che non ci siano dei contendenti e passare dalle congratulazioni ai fatti, con un match valido per i titoli di coppia.
Stasera, davanti ai nostri fan messicani, Por La Muerte!”

Angel cita la divinità La Muerte che è ben conosciuta, e anche un po’ temuta, in Messico.

Angel: “Perciò, non ditemi che voi due, che fra l’altro vi fate chiamare Angels… non avete il coraggio di affrontare gli ANGELS of Death, i portatori dell’orrore assoluto, ma buoni e dalla parte della giustizia assoluta.
Almeno io, Hammer non troppo.
Che ne dite? Siete pronti a mettere le cinture di coppia on-the-line questa sera?”

Angel scalda l’atmosfera ma rallenta l’esultanza del pubblico, rivolgendosi al compagno.

Angel: “E tu che ne dici, Hammer? Sei pronto a far risuonare l’inferno?”

Hammer: "Ring da HELL!"

James pronuncia la frase senza microfono, ma poi si fa passare quello che era stato utilizzato fino a questo momento dal suo partner.

Hammer: "Ho il sentore che il nostro momento stia arrivando, che sia più vicino di quanto si possa immaginare. E' vero, campioni, noi ci siamo già affrontati in passato e la nostra fu la sfida che segnò l'inizio della vostra ascesa. Ma, ad oggi, tra tutti i tag team del roster, siamo L'UNICO che non ha ancora avuto un'opportunità concreta, quella di competere sul ring per i World WBFF Tag Team Titles.

...

Magari non è neppure un caso. Forse qualcuno ha deciso di tardare di proposito il nostro trionfo, perchè sa che non sprecheremmo una chance del genere come tanti altri - ahimè - hanno già fatto. O probabilmente... Sono stati così furbi da capire che la nostra Road to the Glory va accompagnata in maniera lenta, in modo che quando giungerà... Segneremo uno dei regni più prestigiosi che si ricordino, oltre che ottenere finalmente la mia indizione nel fottuto WBFF Bloody Wall of Legends."

Hammer adesso punta il dito in direzione dei TBA.

Hammer: "Ma noi ce ne facciamo ben poco delle decisioni altrui e delle teorie del complotto, siamo artefici del nostro destino. E il nostro destino, che conosciamo già, vogliamo tramutarlo in realtà... ADESSO!
So, LET'S DO IT!"

Ma ecco che parte un altro brano d'ingresso!
Paige e Alcide compaiono sullo stage, diversamente dal solito il Lupo precede la sua compagna che avanza stizzita con le braccia conserte.

Alcide: ”Strano il fatto che pensiate di avere qualche cazzo di diritto nei confronti dei titoli di coppia, la nostra contesa si è risolta con un nulla di fatto e voi non avete dimostrato niente.”

L’inglesina alza gli occhi al cielo.

Paige: “Tanto fracasso e non avete nemmeno guadagnato un risultato degno di questo nome, un pareggio e vi trovo a fare la ruota come pavoni di fronte a tutti quanti… O siete completamente stupidi o non vi hanno spiegato come funziona questa cosa.
Hey Angels of Death vi svelo un piccolo segreto.”

Sospira.

Paige: “Per ottenere una vittoria bisogna battere il proprio avversario, a quel punto e SOLO a quel punto si può avanzare qualche pretesa: Capisco che siete decisamente più avvezzi alle sconfitte ma è un concetto semplice, potete arrivarci anche voi.”
Alcide: “Non mi piace lasciare i conti in sospeso.”
Paige: “Ed io voglio liberarmi definitivamente di voi due, quindi vi propongo di sfidarci ancora una volta in un nuovo un #1 contendership match! Non ci sarà possibilità di pareggio, vogliamo un risultato definitivo ed inequivocabile!”

Le parole di Alcide e Paige vengono fermate da un colpo di tosse di John Doe che, ancora con una mano sopra la spalla del compagno

Doe: "Non vorrei sembrare scortese...ma voi quattro non dovreste forse risolvere questa situazione in un campo più...consono?"

BJ: "O forse in un momento più adatto a voi. Vedete, so che vi viene difficile ricordare la parola vittoria dati i vostri ultimi mesi, ma non abbiamo fatto quello che abbiamo fatto in questi mesi per essere interrotti da qualcuno che abbiamo lasciato sul nostro percorso..."

Il DoubleFace fissa Hammer e Lowe

Doe: "...o qualcuno che persino due reietti della società come i Dumahim hanno sconfitto"

Lo sguardo del Saviour punta dritto ad Alcide e Paige

Doe: "Vi consiglio vivamente di lasciare spazio all'unico Tag Team degno di queste corone e di questo momento: i T.B.A."

BJ: "Ed approposito dei T.B.A. eravamo rimasti al discorso su Sophitia! Si, perché è per lei che ora..."

CALL HIM ... TO BLACK FLAME!

"Sign of Open Eye" dei Gorgoroth interrompe il discorso dei TBA e, parli del diavolo, arrivano i Dumahim al completo.

JK2: Mi "dispiace tanto" interrompere i vostri falsi discorsi di gloria ma state dimenticando del vero ingranaggio di questa divisione di coppia ... NOI LURIDI STRONZI!

Il pubblico fischia sonoramente il Demone, che risponde a sua volta con un dito medio.

Angerfist: A Circus of Death siete stati solo agevolati dalla stipulazione: non fosse stato altrimenti in questo momento non sareste nemmeno qui sul ring a parlare ma in una bella cripta a riposare in eterno. Avete battuto "i due reietti della società" solo per via di Dante ma noi e voi abbiamo ancora un conto in sospeso ...

JK2: ... E quando ciò verrà risolto noi modificheremo ancora una volta la cintura ... MA USEREMO LE VOSTRE OSSA COME DECORAZIONE!

Angerfist: Il vostro sangue come colorante per la fascia e la vostra pelle per il cuoio. Non avrete pace neanche dopo la morte perchè a ipocriti come voi non vi è riservata, falsi giustizieri! In quanto a voi altri ...

Si volta verso McFist,Angel,Alcide e Paige.

Angerfist: Allontanatevi: non vi è concesso questo lusso. Siete così miserabili che gli uni non riescono a sconfiggere gli altri quindi perchè premiarvi? Perchè dirvi "bravi" quando in realtà non lo siete?

"Wait wait wait..."

Attenzione, sullo stage è appena apparsa la WBFF Commissioner VERONICA PALMER!

Palmer: "Non mi dispiace constatare quanto sia viva la competizione relativa alla categoria Tag Team, anzi. Ma credo che per questa sera abbiate già avuto tempo e spazio a sufficienza per esternare le vostre sensazioni e rimarcare i vostri propositi. Quindi, se permettete, adesso lasciate che sia IO a dirvi qualcosa."

Il pubblico dell'arena è entusiasta per l'arrivo della Palmer, c'è aria di novità, di svolta.

Palmer: "Angerfist, Johannes. Non posso darvi torto. Sappiamo tutti fin troppo bene cos'è accaduto sul ring di Circus of Death, sicuramente meritate una nuova occasione."

I Dumahim, anche se con contegno, accolgono positivamente le parole di Veronica.

Palmer: "E riguardo a voi, McFist, Angel, Paige e Alcide... SI, effettivamente sarebbe logico e lecito sbloccare il risultato del match che avete disputato concedendovi un secondo #1 contendership match. Ma mi chiedo se...

...

Se non sarebbe più allettante l'idea di un match che veda la presenza di tutti i nostri tag team attivi sullo stesso ring, ognuno con le stesse possibilità e in un clima di confronto agguerrito... Che consenta a soltanto una squadra di poter vantare - un giorno - la vittoria su tutte le altre e il raggiungimento della conquista - o della difesa - più prestigiosa degli ultimi anni di WBFF Wrestling."

Crowd: "YES! YES! YES! YES! YES! YES! YES!"

Tre dei team presenti sono positivamente sbalorditi. L'altro è quello dei campioni in carica, che non può di certo gioire di una simile eventualità.

Palmer: "Facciamo il possibile per offrire a questa gente un prodotto di qualità. E mi sembra di scorgere il sentore di una volontà chiara e definita, proveniente dagli spalti di quest'arena."

Crowd: "WBFF! WBFF! WBFF! WBFF! WBFF!"

Palmer: "E allora annunciamolo, e poi mettiamolo nero su bianco. Presto vi scontrerete, tutti quanti, in un match a quattro squadre valevole per i World WBFF Tag Team Titles!
Si tratterà di un ELIMINATION TAG TEAM MATCH a quattro squadre, in cui le eliminazioni avranno valenza solo INDIVIDUALMENTE. Significa che in seguito ad un'eliminazione non verrà escluso l'intero team, ma soltanto uno dei suoi membri. Sarà una battaglia all'ultimo superstite."

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Palmer: "Ma dovete venire a conoscenza di un'altra novità. Sapete benissimo che il nostro prossimo evento in Pay-per-view sarà Extreme Rumble, che come ogni anno sarà caratterizzato dal maestoso e prestigioso Extreme Rumble Match.
Parteciperanno, a questa rissa collettiva, quasi tutti gli atleti del nostro roster e - per garantire una Rumble di alto livello - abbiamo pensato che sarebbe stato il caso di far disputare alcuni dei match della card dell'evento una settimana prima, nell'ultima puntata di Bloody Desperation di questa Road to Extreme Rumble, proprio per permettere a molti dei partecipanti di recuperare le forze e giungere alla Rissa Estrema in piena forma.

...

La settimana precedente ad Extreme Rumble 2018, dunque, avremo una puntata ricchissima e di grande importanza, sarà un evento esclusivo con una forma che riterrei a metà strada tra quella di un weekly show e quella di un PPV.
Uno dei match che ospiterà sarà proprio IL VOSTRO."

Gli otto wrestler della categoria tag team, immersi completamente nell'atmosfera che si è venuta a creare, iniziano a lanciarsi sguardi di sfida.

Palmer: "Noto con piacere che state già scaldando il corpo e gli animi. Figuriamoci, allora, cosa accadrebbe se aggiungessi... Che avrete la possibilità di menar le mani fin da SUBITO, già questa sera stessa.
Il secondo match di questa sera sarà un LUCHA LIBRE TAG TEAM MATCH, tra due squadre formate da UN MEMBRO di ognuno dei vostri quattro tag team. Un atleta tra Paige e Alcide, uno dei TBA, uno degli Angels of Death e uno dei Dumahim disputerà la sfida, e i loro rispettivi partners osserveranno il match a bordo ring.
BLACKJACK E ALCIDE NATHAN RHODES, CONTRO ANGERFIST ED ANGEL OBIKE LOWE!"

Crowd: "LUCHA! LUCHA! LUCHA!"

Palmer: "Per il momento è tutto. Arrivederci."

La Palmer torna indietro nel backstage. Intanto la regia ci mostra la grafica della card aggiornata, che include anche il match appena ufficializzato.

Card aggiornata:
#1 contendership for King of Fight Championship: Zed vs Adam Priest vs Edward Anthony Richard Claffey [3-Way WBFF Rules Match]
BlackJack /w John Doe & "Alcide" Nathan Rhodes /w Paige vs Angerfist /w Johannes Krauser II & Angel Obike Lowe /w James McFist [Lucha Libre Tag Team Match]
Garet Jax vs Gregor Heavans [X-treme Martinéte Challenge]
Main event: Yuri Bakunin vs Danger Dynamite [WBFF Rules Match]




Le telecamere ci conducono attraverso un cortile, l’ attenzione ricade al garage, dalla saracinesca semichiusa, che ci costringe ad abbassarci per passarne all’ interno. Qualche istante dopo vediamo Zed piegato sulle ginocchia alle prese con la sua moto. Il mezzo è reduce di graffi e fori di proiettile per tutto il telaio, nel momento in cui le telecamere scorgono l’ obbiettivo verso di essa, The Snake scuote il capo. La fioca luce di essa ci offre una pessima visuale, almeno la qualità è coerente con l’ abbigliamento del cacciatore di mostri, pessimo anch’esso: giacca impolverata, corpetto rigido, un paio di jeans e degli anfibi bluastri.

Zed: “Tempo al tempo e sarai la moto vintage più fashion di Chicago piccola, quei fottuti bastardi ci hanno conciato piuttosto male, ma ciò che doveva ammazzarci ci ha fortificato ed eccoci qui.”

The Midnight Sailor ridacchia, mentre si alza e prende un pacchetto di sigarette poste su un tavolo di legno, aprendola ne estrae una e allo stesso modo fa con un pacchetto di fiammiferi con cui si serve per accendere. Il nativo di Brooklyn mette il pacco nel taschino e sgarbatamente fuma.

Zed: “Avevo promesso di riprendermi ciò che avevo perso nell’ arco dell’ anno scorso, ma ciò che son riuscito a racimolare è un’ anca fracassata ed una testa con neuroni completamente in fiamme. Tuttavia mia madre lo diceva di stare lontano dalle cattive ragazze, dall’ alcol e dal ring, ma essere astemio e mammone erano cose che non potevano coesistere con la mia personalità, figurarsi una lurida fighetta che sclera solo alla vista del ring, dovevo entrarci su quel ring, calcarlo e prendere a calci in culo il maggior numero di pretendenti. Ho un fottuto destino, quello di diventare il lurido campione King Of The Ring.”

Buttando di prepotenza la sigaretta contro la parete, ritorna alla moto, stavolta ne gioca con l’ acceleratore.

Zed: “La mia vita è stata come stare in sella ad una moto, in corsa. Ho poca voglia di perdermi in disquisizioni raminghe, non mi perderò in altre parole e senza divagare lo dirò: prima romperò il culo a quel coglione frocetto inglese e poi staccherò la testa e la getterò tra tutti gli altri cimeli.”

Le immagini si fermano su un Zed più o meno determinato.



Le telecamere si spostano nel backstage.
La foto di un vaso di fiori anonimo, in una cornice scura altrettanto anonima, è il soggetto di un quadretto da arredo dell’ufficio dirigenziale in cui veniamo accolti proprio quando Derrick Mortimer sta varcando la soglia.
La dirigente, dall’altra parte, siede dietro la scrivania con dita intrecciate e postura composta, lo sgradito ospite invece si butta sulla sedia dall'altra parte, poggia e incrocia le gambe sulla scrivania e si accende un sigaro in un atto simbolico di maleducazione se non addirittura di sovversione.

Palmer: "Prego?"

Derrick risponde sbuffandole il fumo addosso, l'algida dirigente non fa però una piega.

Palmer: "Credo che lei si stia dando troppe arie, signor Mortimer. E non sapevo che fumasse."

Lui esplode in una furiosa tosse.

YFW: "Cough cough nemmeno io! Cough cough!"

Si spegne il sigaro sulla suola di una scarpa e se lo mette in tasca.

Palmer: "Molto bene. Vuole spiegarmi il motivo della sua visita, anche se intuisco dai preamboli che la sua voglia essere una richiesta di licenziamento in tronco."
YFW (ridendo spavaldo): "Ahahah ma voi non potete licenziarmi! Ho un contratto a vita con la WBFF!"
Palmer: "Sono certa che troveremo una soluzione a questa annosa questione."
YFW: "Tsk tsk stk, Veronica Veronica Veronica... suvvia, un minimo di rispetto: lei non sta parlando col vecchio Worst Wrestler Ever ma col possessore dello Smell of Rivalry nonché attuale JLW World Heavyweight Champion of the Wooooorld: DERRICK YOOOOOOUR FAAAAVOOORIIIITEEEEE WREEEEEESTLEEEER MORTIMEEEEEER!"

Derrick si è alzato sulla sedia per fare questa presentazione, posa plastica con accendino acceso in mano rivolto al soffitto.

Palmer: "Insomma, che vuole?"
YFW: "Due cose. La prima: dato che adesso sono un campione acclamato nonché perno del roster WBFF, voglio una theme d'ingresso. Sono stufo di entrare in silenzio o con quella di Atalanta: le Spice Girls mi piacciono eh, non sono frocio, ma non vanno bene per la mia entrata."

Veronica riflette un attimo.

Palmer: "D'accordo."

Apre il cassetto della scrivania e vi fruga dentro.

YFW: "Davvero? Woooooo! Posso avere i Kiss? Se no anche "Enter Sandman" dei Metallica va bene! Oppure prendo la vecchia theme di Jack Leone, tanto lui è vecchio cazzo se ne fa?"

La Palmer tira fuori un oggetto e lo mette sul banco sotto al naso di Mortimer: una vecchia chiavetta USB capacità 128 mb.

YFW: "Che è questa roba?"
Palmer: "Qui dentro ci sono vecchi brani musicali di cui la federazione acquisì i diritti per utilizzarli come theme d'ingresso. Sono musichette che l'attuale dirigenza non ha più intenzione di usare, ne scelga una e avrà la sua theme."
YFW: "Urrà! Chiavetta USB!"

Derrick afferra l'obsoleta unità di memoria portatile e fa per andarsene.

Palmer: "Mortimer?"
YFW: "Sì?"
Palmer: "L'altra cosa?"
YFW: "Ah sì, voglio annunciare l'incasso dello Smell of Rivalry."

La fredda espressione di Veronica ha un leggero fremito.

Palmer: "Bene, togliamoci subito il dente. Chi si è scelto come avversario?"
YFW: "Daniel Stuart."

Silenzio imbarazzante. Una palla di fieno rotola all'interno dell'ufficio senza alcun motivo né spiegazione scientifica.
Derrick fa per andarsene di nuovo.

Palmer: "Mortimer?"
YFW: "Che c'è adesso?"
Palmer: "Non può incassare lo Smell of Rivalry su Daniel Stuart."
YFW: "E perché mai? Voi della dirigenza volete ancora mettermi i bastoni tra le ruote? Corro subito a prendere lo smartphone di Atalanta per tempestarvi di insulti! Vedete che Shitstorm vi arriva dai miei follower! Ahhhh voleranno sputi e bestemmie, glielo garantisco..."
Palmer: "Non può incassarlo perché Daniel Stuart non è più sotto contratto con la WBFF! Da almeno un mese!"

Derrick cade da un pero.

YFW: "Davvero?"
Palmer: "Sì."

L'ex-WWE si prende un attimo per incassare la notizia, poi stringe i pugni e inizia a urlare.

YFW: "Quel codardo! E' scappato il coniglio! Ha avuto paura di subire una sonora sconfitta da quello che ha perso 15-0 contro una donna!"
Palmer: "In cinque minuti."
YFW: "Grazie per aver puntualizzato. Fanculo Stuart, stupido vigliacco! Ti metterò le mani addosso un giorno e rimpiangerai di non essere fuggito su un altro pianeta!"

Derrick si dirige verso l'uscita.

Palmer: "Quindi per questo incasso?"
YFW: "Devo pensarci su! Ci vorrà del tempo!"

Sbatte la porta ed esce urlando, quel mona...



*La settimanale puntata di Bloody Desperation sta procedendo normalmente, il pubblico è intento a chiacchierare in attesa del prossimo match ed il loro brusio è l'unico suono che si sente, fino a che le luci non si iniziano ad abbassare lasciando tutti nella penombra e portando il silenzio.
Il titantron si accende e proietta le immagini di un posto conosciuto oramai da qualche tempo, il laboratorio di Alatar Emrys.
Il camino è acceso, la luce diffusa e calda del fuoco illumina l'ambiente ed il suo crepitare è l'unico suono udibile, la pietra vista a Circus of Death è ancora incastonata nella parete lì vicino però non è ben illuminata questa volta ed il mago non sembra trovarsi nell'inquadratura*

AE: Quindi è successo, il palco era pronto, i riflettori puntati, il premio fissato, io ero pronto, pronto a sacrificare tutto pur di afferrare quell'occasione e rendere ancora una volta l'impossibile realtà, per stupire ed aprire gli occhi ad ancora più gente, rompere il velo che copre la loro mente...eppure ho fallito...

Alatar appare da dietro l'inquadratura, camminando lentamente verso il camino dando le spalle alla videocamera, nella mano destra, tenuta all'altezza del fianco, sembra giocare con qualcosa passandoselo tra le dita, e dai riflessi e gli abbagli che riflette dal fuoco si capisce essere un cristallo, forse il diamante mostrato negli scorsi episodi

AE: La pressione è stata troppa, o forse non abbastanza, per rendere il carbone grezzo un diamante, ho fallito ad un passo dal successo, ad un passo da un importante obbiettivo che avrebbe potuto garantirmi un gradino in più sulla scala verso il compimento della mia missione, ho dato tutto quello che potevo dare, e sul mio corpo porto ancora i segni del sacrificio che mi è stato richiesto quella sera, ma che non è stato comunque abbastanza...

Il gallese si ferma davanti al fuoco in controluce, le fiamme disegnano il nero contorno del mago che ora ha chiuso la mano destra tenendo nel pugno, probabilmente, la pietra

AE: Però questa non è la fine, il carbone non si è trasmutato in diamante ma di sicuro il sacrificio che ho pagato non è stato vano...

The Artist of Impossible allarga il braccio destro e allarga leggermente le dita, e da esse non cade una pietra, ma si libera una sottile catenella che rimane sospesa tra le sue dita da una parte e dall'altra lascia pendere un oggetto, una lente

AE: Derrick Mortimer è il possessore di quel contratto ora, ha sfruttato quell'occasione quando doveva farlo...e non lo biasimo per questo, in quel momento era la cosa giusta da fare, ha avuto la sua occasione e l'ha colta esattamente come avrebbe fatto chiunque di noi se avesse potuto.
Ma oltre a lui ci sono state due persone che hanno messo in gioco tutto ciò che avevano, che hanno spinto al limite il proprio corpo, hanno sacrificato la loro stessa incolumità, rischiato tutto per provare a rialzarsi anche quando questo era considerato come impossibile: io e Danger.
Su quel paletto, dopo quell'esplosione noi due siamo stati gli ultimi a cadere ed i primi a provare a rialzarsi, siamo stati quelli ad andare più vicini a quel contratto, l'abbiamo sfiorato ma non siamo riusciti ad afferrarlo, a rialzarci in tempo, ma so che ciò che abbiamo tentato non sia passato inosservato.
A volte ciò che non riesci a fare, ciò che fallisci solo perché il tuo corpo cede ad un passo dal successo stupisce più di ciò che si riesce a fare, e stupire è ciò per cui sono venuto, e se fallisci quando sei così vicino al successo la gente inizia ad osservarti...

Emrys finalmente si gira a favore di camera, e chiude il pungo destro avvolgendo la catena tra le dita ed avvicinando la lente sollevandola all'altezza del viso

AE: Ad osservarti con attenzione, e questo è ciò che voglio, questa attenzione, questo palco, questa luce, perché ora ho l'occasione per stupire davvero, di ripagare quest'attenzione e di aprire gli occhi e schiarire la mente di chi mi osserva.
È per questo che sono venuto qui, è per questo che ho accettato le cicatrici che mi ha lasciato quel match, perché esse sono il prezzo, il sacrificio per portare avanti la mia missione...perché l'universo è alchimia, e l'alchimia è ciò che regola l'universo.
Ciò che regola tutto, il principio fondamentale della magia che regge e lega tutto è lo scambio equivalente, nulla si crea, tutto si trasforma: trasformare le occasioni in successo attraverso il sacrificio, si, ma anche i fallimenti in risolutezza, risolutezza in forza, la forza in vittoria, la vittoria in occasione, l'occasione in successo, ed infine il successo in stupore e magia.
Quando sono arrivato sono partito già a metà dell'opera, dalla vittoria contro Danger e sono andato avanti senza voltarmi indietro, l'unica cosa che ho avuto da allora sono state occasioni ed io non sono riuscito, nonostante ogni sacrificio possibile, a trasformarle in successi...ma ora ho sacrificato tutto, ogni occasione, e sono pronto ad iniziare dal fondo, e fare tutto ciò che serve per compiere ciò per cui sono venuto, ora...

Alatar esegue uno scatto con il polso muovendo velocemente la lente...ed appena la catena si ferma ad essa non è più agganciata la lente, ma una ben conosciuta carta dei tarocchi, il Mago

AE: Il mio destino, il mio percorso, è nelle mie mani, e lo spettacolo ha...

Il mago si interrompe, un suono ha rotto l'ipnotica sinfonia formata dalla sua calda voce ed il crepitare del fuoco, il tonfo sordo di una pesante porta che si chiude, lui alza un sopracciglio con fare stupito ed osserva qualcosa fuori dall'inquadratura, qualcosa o qualcuno che non dovrebbe essere lì

AE: Degli ospiti a sorpresa...

Dopo queste misteriose parole il collegamento si chiude, lasciando la platea nel buio sotto le note di "The Devil and Mr. Jones" prima che le luci tornino normali e la serata possa continuare



Kokone: "Chissà chi era quella gente. Strozzini con cui sei in debito?"
Taggart: "Potrebbero essere i tuoi parenti adirati perché non hai passato la Pasqua con loro"
Kokone: "Potrebbero persino essere i cantanti a cui non paghiamo i diritti per le theme song"

Ma non pensiamoci oltre perché i Van Canto ci introducono con "Bang Bang" all'ingresso di Zed. L'ESP solver arriva con la sua giacca di pelle marrone, pantaloni militari, benda sull'occhio, e qualche rotella fuori posto, pronto a fare culi a chiunque.
Vorrà certamente mettere le mani sul titolo King of Fight vinto da Dante in quel di Circus of Death.

Segue subito dopo Edward Claffey. Il Britannico dopo un brillante debutto si è trovato a vagare senza una collocazione e questa è una nuova occasione che la compagnia gli sta offrendo per farsi valere.

E ultimo ma non ultimo... Adam Priest, anche lui non nel migliore dei momenti, ma oggi potrebbe dare una sterzata alla sua carriera.
Sono tutti sul ring e Parker pare pronto a dare il via alle ostilità.

#1 contendership for King of Fight Championship: Zed vs Adam Priest vs Edward Anthony Richard Claffey [3-Way WBFF Rules Match]
Referee: Cody Parker

Il match può tranquillamente iniziare
E Zed getta via lo stuzzicadenti con cui giocava tra gli incisivi.
Claffey tenta una fase di studio di ambo i rivali, ma quelle teste calde paiono di tutt’altra idea, e Zed si fionda sul tatuato urlando qualcosa sui demoni e i satanisti da annientare.
Prende a cazzotti in Lou Thesz Press il rivale e lo tiene in scacco al tappeto.
Questi prova a reagire respingendolo, piedi al petto, ma Zed si ritaglia spazio e torna all’assalto nuovamente, con ritrovato vigore offensivo; lo solleva e lo scaraventa con decisione oltre la terza corda!!!
Priest finisce sul concrete e il Badasser lo guarda dall’alto con posa teatrale e drammatica come fosse precipitato giù da una montagna.

Ma Claffey è nel ring, ancora guardia alta, e un sorriso di sfida che incornicia il volto.
Propone una clinch… ma Zed con un gesto gli allontana le mani rifiutando qualsiasi lock-up con una flemma che genera qualche risata. E Headbutt contro Claffey!
Lo Whippa alle corde, ma sul ritorno Edward evita il braccio teso di Zed; prende allora una ulteriore rincorsa provando lui il clothesline che viene evitato da Zed in questa occasione; ma Claffey prosegue e BASEBALL SLIDE su Priest che voleva rialzarsi all’esterno.
Ma resta nel ring Ed, non scivola giù, e la cosa gli costa un roll-up di Zed.

UNO
DUE
Niente!

Kokone: “Per un PEL, Martìn perse la chiappa!”
Taggart: “Per un Che, Chi perse Che cosa?”

Zed s’alza ma becca una Backhandle alla Blue Bird che lo intontisce di brutto e Edward tenta già la Springboard Cutter: ma PESSIMA scelta di corde: da quella parte c’è Priest che gliele sposta a Claffey cade fuori, seppur in piedi. Peccato che un cazzotto in piena mascella di Adam lo stordisca.
Il PurpleMind quindi lo afferra eeeeeeee VERTICAL SUPLEX!!
A segno!
Senza farsi problemi, l’uomo che sente le voci setaccia sotto il ring e afferra una mazza da baseball: vuole già permettersi un fuori campo dritto all’ADDOME, ma Claffey si scansa e lui colpisce i gradoni. L’impatto si trasmette alle braccia e il rinculo provoca fastidio al pelatissimo purplemind che si distrae; il Nobelman coglie la palla al balzo con un Running Enziguri che lo intontisce nei pressi delle balaustre.
Ma dalla terza corda in Crossbody piomba adesso Zed sul nobiluomo che crolla al tappeto.
E Zed pare urlargli “Queste non sono faccende per Civili!”.

Kokone: “E’ un Ranger che combatte i mostri davvero convincente. Vorrei vederlo contro Gaijin”
Taggart: “Si dimette”

Zed punta LUI contro Priest adesso, ma quello è armato e gli sfascia sull’addome la mazza da baseball piegandolo in ginocchio… e lo rilancia quindi all’interno del ring.
Adam giù pregusta il match con Dante per il Nuovamente-King of Fight Championship.
Invita il nemico a rialzarsi.
Priest è sulla cima del corner armato…. e si LANCIA PROVANDO A ROMPERE LA MAZZA IN TESTA A ZEEDDD… MA GUT KICK! Zed lo intercetta, gli strappa via la mazza da baseball e…

PEEEEEEM!

Dritta in testa!
Il Ghostbuster mancato va al pin.

UNO
DUE

Interviene Claffey.
E la cosa shocka Zed che non si aspettava l’intervento del Britannico.
Infuriato lo solleva, MA POSSUM PIN DI EDWARD!

UNO
DUE

NO! Ne esce Zed e ne esce caricandosi il nemico sulle spalle in Electric Chair: fantastico!
E lo schianta al tappeto in OMEGA DRIVER!
SPECTRAL EXTERMINATOR!
L’Esp Solver, forse, risolve quantomeno la pratica odierna.

UNO
DUE
TRE!!

SI!
Zed si porta a casa la vittoria

Vincitore


Parker raggiunge Zed e gli solleva il braccio in segno di vittoria.
Il Bad Asser torna col vento in poppa mettendosi subito sulla strada giusta e laureandosi primo sfidante al titolo detenuto ora da Dante!
Il ragazza fa quindi per scendere dal ring…

BUIO.

Il Titantron si accende e sul megaschermo appare inquadrata a mezzo busto, molto vicina all’obiettivo, Sophitia, che sfoggia un nevrotico sorriso mentre respira profondamente.

Sophitia << Ohhhhh ma complimenti vivissimi>>

Clap clap clap

Sophitia << …è stato così emozionante, uno scontro così intenso ed epico tra autentici futuri Hall of Famer, un match di cui parleranno negli anni a venire con ammirazione: tu sì che meritavi la vittoria, tu sì che sei davvero un degno sfidante, caro il mio….
… Ehmm…... >>

Si batte sulla fronte strizzando gli occhi come se si sforzasse di far sovvenire qualcosa alla mente.

Sophitia << …ehm, perdonami, come ti chiami? Oh oh oh che gaffe tremenda. Non ricordo il nome della Leggenda vivente che staglia sul ring vittorioso…>>

Zed osserva il titantron, mani ai fianchi, un po’ infastidito.

Sophitia << …perché OVVIAMENTE è una leggenda vivente, non un Volto senza arte né parte gettato a cazzo di cane per guadagnarsi una shot che IO dovrei poter esercitare per diritto in quanto EX-Detentrice. IO sarei arrivata a cinque difese in tempi RECORD se non fosse stato per un ancestrale, piccolissimo, maledetto senso di GENEROSITA’ nei confronti dei miei amici.
E invece di premiare tanto altruismo cosa fa la signorina Palmer?
Oh oh oh… dà le perle ai proci. Bhe, caro TIZIO, io neanche mi degnerò di chiamarti per nome…>>

Scuote il capo e sorride.


Zed si lamenta e allarga le braccia manifestando stizza.

Sophitia << …tu semplicemente non meriti neanche un secondo di celebrità, perché oggi hai solo dimostrato di fare meno schifo di chi schifo fa>>

La ragazza afferra una ciocca di capelli e prende a giocherellarci.

Sophitia << Per questo, caro il mio anonimo primo sfidante, sappi che non ho intenzione di lasciarti alcun riflettore: io voglio riprendermi ciò che le circostanze mi hanno sottratto. Non le abilità, non il talento, non la giustizia divina, ma il Caos. E il Caos è una gran baldracca, ed io che ne sono l’Aralda lo so bene: non favorisce i suoi adepti.
Ma ho tutta l’intenzione di riprendere il CONTROLLO e metterti fuori dall’equazione.
E lo voglio fare mettendoti in testa che qui c’è una SOLA prima sfidante al titolo.
E lo voglio fare, ancora, a partire da stasera, bello mio.
Perché su una cosa ho mentito…>>


Zed resta a osservare il tron strizzando gli occhi.
E OMMIODDIO! SOPHITIA SCAVALCA DALLA BALAUSTRA ED ENTRA NEL RING ARMATA!
ZED NON SE N’E’ ACCORTO!
E CHAIR SHOT ALLA SCHIENA DELL’ESP SOLVER!!!
Ma il Filmato prosegue là su mentre la Sophitia presente continua ad assestare chairshot alla schiena del cacciatore di taglie!

Sophitia << Tu farai anche schifo, ma non è per questo che non ti ho mai nominato.
Non ti ho nominato, perché questo filmato è registrato…>>

La Sophy del Tron fa spallucce e gongola.

Sophitia << Quindi che tu sia Cleffey, Zed o Priest, non me ne frega un cazzo: sei un corpo orbitante di troppo e in quanto tale vai Eliminato>>

E mentre il sermone prosegue dal video preregistrato, quasi come una sentenza divina che scende dall’alto, la vera Aralda si è slacciata il cinturino in metallo e colpisce il nemico usandola a mo’ di frusta. Zed dolorante fa per rialzarsi… LILLITH’S TRILL ALL’ANGOLO!
L’INVERTED STO AL TURNBUCKLE VA A SEGNO!
Zed crolla KO e rotola fuori.

Sophitia << La questione è tra me e Dante e giuro che gli farò rivivere quanto accaduto la scorsa estate: Dante pensa di essere cambiato, ma Dante non capisce che Dante è rimasto lo stesso patetico coglione che voleva elevarsi a nuovo-Jumala. Dante ha quel titolo perché IO gliel’ho concesso….>>

Sophitia nel ring gongola salutando Zed dall’alto… ma pare che qualcuno abbia avuto la sua stessa pensata…. DANTE ARRIVA NEL RING PASSANDO DAL PUBBLICO… E GERMAN SUPLEX SU SOPHITIA CHE VIENE COLTA ALLA SPROVVISTA!

Sophitia << Non capirà neanche cosa l’ha colpito. Il suo momento di Gloria si estinguerà in meno di un Amen… e questo povero Angelo… fatto cadere dall’alto del Paradiso ancora una volta, quando la scala è stata spinta giù da quella mezzasega… tornerà a reclamare la porta del Regno dei Cieli per farne IL SUO REGNO e niente… NIENTE mi impedirà di raggiungere il mio obiettivo>>

Intanto, per un beffardo gioco del destino, mentre dal Titantron non si stoppa il filmato in cui Sophy si loda e si imbroda, Dante ha afferrato la sedia incustodita e la FRACASSA SULLA TESTA DI SOPHITIA che sanguina dalla fronte per il colpo di taglio e gattona sul ring del tutto spaesata.
Dante però ha con sé PERSINO LA CINTURA… e carica un colpo.
Attende che Sophitia si rialzi…

Sophitia << IO TORNERO’ CAMPIONESSA QUEEN OF FIGHT!
Mi hai sentito, Dante?! Sappiamo tutti e due come andrà a finire, non serve fingere…>>


La Lillith Mad Daughter si alza… E DANTE PARTE A TUTTO GAS…
MA SOPHITIA ROTOLA GIU’ AL RIPARO!
Sophitia se la dà a gambe sgranando gli occhi e col fiato in gola, sottraendosi al colpo di Dante, che ora con un sorriso beffardo la guarda dall’alto e solleva la cintura al cielo.

Sophitia << …la storia si chiuderà con il migliore tra noi due che tiene in alto la cintura, puntata verso il soffitto: spero tu non sia così idiota da costringermi a spiegarti di chi sto parlando….>>

Il collegamento da Titantron si chiude con una inquietante Sophitia che sorride compiaciuta, ma tutt’altra espressione è quella che ha sulla rampa, giacché schiuma di rabbia.
[Modificato da Hammer_ 06/04/2018 20:42]