00 23/07/2017 19:50
Jack Leone Wrestling presents...
JLW Revolutionary Etude
23 luglio 2017
@Concord (New Hampshire)
4x04; JLW Event #22


Un-official theme: Pink Floyd - One of These Days






PRELIMINARY SHOW
* Match 1: #1 contender for Minerva Championship: Kim Popart vs Rhea
* Match 2: Dojo Tag Team Championships: Empty Hands (Armonica Carradine & Django Tennessee) (c) vs Cinema Bebop (Jet & Spike D'Annunzio) [Texas Bullrope Tag Team match]
* Match 3: Dojo Black Belt Championship: Old Hero (c) vs Drake Kratos vs Trevor Masters [3-way Ladder match]


MAIN CARD
* Match 1: #1 contender for Pro Wrestling Legacy Championship: Team Bjorn ["Famine" Bjorn Ironside & Jeff Houston (w/ Zack Houston) & Eddie Evans & Malcolm Clark & Dion Luxer (w/ Sylvia Madison) & Nanashi] vs Team Liiva [Liiva & Beatrice & Ichi "The Killer" & Elsa Este & Ilich Izturre & The Executioner] [6 vs 6 Cibernetico match]
* Match 2: JLW Tag Team Championships: British Stooges (Trevor & Hamish; w/ Davina) (c) vs Ethan Joel Simond & Rosebud Sixincher
* Match 3: All-Star Championship: Atalanta (c) vs Crystal Houghton [Women's Abs match]
* Match 4: Pro Wrestling Legacy Championship: Boom Jonny (c) vs "Death" Sheenan [Buried Alive match]
* Match 5: "War" Völkermord (w/ "Time") vs The Terrific Blue (w/ Mr. Khan) [Managers Mask vs Mask; Battlefield match]
* Match 6: JLW Trios Championships: HouR RRush (Red Kamen & Steve Barone & Dragon Ninja) (c) vs Marvels III (Xiper & The Magician & Thanatos)
* Main Event: JLW World Championship: "Pestilence" Hiroshi Yagami (c) & Keith Gutierrez Sanchez (c) vs Archie Fisher (w/ Mr. Furble) [Two on One Hardcore match; only the winner gets the belt]


Spiegazione stipulazioni




PRELIMINARY SHOW
* Match 1: #1 contender for Minerva Championship: Kim Popart vs Rhea
* Match 2: Dojo Tag Team Championships: Empty Hands (Armonica Carradine & Django Tennessee) (c) vs Cinema Bebop (Jet & Spike D'Annunzio) [Texas Bullrope Tag Team match]
* Match 3: Dojo Black Belt Championship: Old Hero (c) vs Drake Kratos vs Trevor Masters [3-way Ladder match]




Alfonso: Un saluto dal vostro team di commento del pre-show, il ‘World Sexiest Human Being Champion’ Alfonso Balwase e Jimmy ‘Barracuda Heart’ Lover.
Lover: Ehi, ma il BAE 1997 che fine ha fatto?
Alfonso: Ritornerà… nel 1997, ma più avanti.
Lover: Okay, allora occupiamoci del preshow, dai che si inizia.
Alfonso: La prima sfida vede opposte Kim Popart e Rhea, entrambe del JLW Dojo, in lotta per affrontare la Minerva Champion. Chi vince affronterà la Red Nurse in Insanity Ultraviolence Championship, una fra le federazioni del circuito.
Lover: Mi aspetto molto da questa sfida. La Titanide contro la cantante pop, imperdibile.

Match 1: #1 contender for Minerva Championship: Kim Popart vs Rhea

Kim cerca di mostrarsi amichevole a Rhea e vuole stringerle la mano. Rhea non casca nella trappola, sapendo che la cantante pop ha chiare intenzioni ostili. La Titanide la pesta di botte per almeno tre minuti, poi la scaraventa fuori dal ring. Sta dominando! Kim rientra e usa l’astuzia per ribaltare la situazione, addirittura fa sfregare il volto della rivale sulle corde, urlando “I’m Hardcore!”
Rhea è in difficoltà e Kim va a schienarla con un Roll-up con piedi sulla terza corda.
1… 2… l’arbitro vede e annulla il conteggio, rimproverandola.
La Titanide va per una Chokeslam, ma Kim la fa sbattere contro il palo all’interno del ring. Pop Music! Pop Music!
Kim va a schienare Rhea.
1… 2… 3!
Abbiamo una contendente al titolo ed è l’amica rivale di Lisa, Kim Popart.

Vincitrice via schienamento in 8:15 e #1 contender al Minerva Championship: Kim Popart

Alfonso: E la mia fidanzata ha una nuova title shot, so già che mi farà una testa così in attesa dello scontro con Lisa.
Lover: Così come?
Alfonso: STO Pesce.
Lover: Questa era prevedibile.



Prima del loro match, i fratelli Jet e Spike D’Annunzio si danno la carica, hanno appena terminato di vedere Django di Corbucci, l’originale. Jet ci vede la ragione per cui loro sono i veri cowboy, i ribelli, mentre Armonica Carradine e Django Tennessee sono solo rozzi zoticoni del sud. Spike aggiunge che vuole assaporare il piacere di tornare all’oro insieme al fratello. I due si danno il cinque.



Gli Empty Hands, Armonica e Django, ricordano insieme come hanno sconfitto avversari di tutto il mondo, messicani, giapponesi, americani come loro, e stasera hanno come rivali i due ragazzi dell’Eritrea con sangue italiano. Appassionati di cinema? Armonica promette per loro un Tombstone di Clint Eastwood, mentre Django avverte che la barca fraterna si imbatterà sull’Iceberg come il Titanic, colpito dai loro colpi di Karate.



Alfonso: Mi piace moltissimo questa rivalità fra i due team, sono mesi che si affrontano e gli Empty Hands hanno vinto tutte le loro tappe.
Lover: Quindi stasera sarebbe logico se cambiasse il risultato!
Alfonso: Mah, è imprevedibile. Texas Bullrope Tag Team match, toccare i quattro angoli sarà la chiave per vincere.
Lover: I texani in una stipulazione texana.

Match 2: Dojo Tag Team Championships: Empty Hands (Armonica Carradine & Django Tennessee) (c) vs Cinema Bebop (Jet & Spike D'Annunzio) [Texas Bullrope Tag Team match]

Prima che l’arbitro dia inizio alla sfida, scatta una rissa sul ring fra i due team, c’è troppo astio, troppi precedenti. Gli Empty Hands cercano di debilitare gli avversari, ma non ci riescono, anzi, i due big men di colore riescono a travolgerli con dure spallate e colpi violenti. Jet prova a toccare gli angoli, 1, 2, 3, ma non arriva al quarto. Django lo scaraventa fuori dal ring con la corda texana, mentre Armonica va lui al tocco degli angoli. 1, 2, 3, stavolta è Spike a fermarlo.
Grande resistenza del Big Brother, mentre Jet rientra e con determinazione va a toccare gli angoli. 1, 2, 3… è Spike ad aiutarlo sul momento di difficoltà e toccare l’ultimo angolo. I due fratelli riescono a farcela, sconfiggono gli imbattibili Empty Hands.

Vincitori via stipulazione e nuovi Dojo Tag Team Champions (12:19): Cinema Bebop

Alfonso: Abbiamo un clamoroso cambio di cinture, il regno di terrore degli Empty Hands termina questa sera.
Lover: Hanno perso nel Texas Bullrope match, incredibile. Questo sì che è un degno finale da film, i Cinema Bebop tornano con le cinture in loro possesso, quasi non ci credevo.
Alfonso: Spike ha fallito l’assalto alla cintura Dojo Black Belt Champion, ma stasera si è preso una bella soddisfazione, vincendo con il fratello Jet. Chissà se sarà un preludio di una notte piena di sorprese e cambiamenti.
Lover: Tutto è possibile!



I Cinema Bebop festeggiano nel backstage la conquista delle cinture di coppia e molti lottatori si congratulano con loro, specialmente i Retrogaming (Insert Name e 8-bit Galloway) e i Too Much Sauce. Ma arrivano gli Skulls & Bones, un altro attacco a tradimento. Captain Skull e Davy Jones colpiscono i nuovi campioni di coppia, mentre gli Empty Hands, rientranti, si assicurano che nessuno possa intervenire per fermare l’assalto. Davy Jones sostiene che i pirati si prenderanno presto le cinture, e qualsiasi team voglia mettersi contro di loro farà una bella fine.



Alfonso: E siamo al ‘main event’, per modo di dire visto che Revolutionary Etude deve ancora iniziare.
Lover: Old Hero è un due volte Black Belt Champion, ha già sconfitto Drake Kratos in più occasioni ma non ha precedenti contro Trevor Masters.
Alfonso: Masters può fare la differenza, ma affrontare il Re di Boletaria è un’impresa titanica, inoltre Drake ha un’ultima chance di tornare alla cintura.
Lover: Vedremo se qualcuno può fermare il Re, questo è un 3-way Ladder match, perciò la cintura è sospesa in aria.

Match 3: Dojo Black Belt Championship: Old Hero (c) vs Drake Kratos vs Trevor Masters [3-way Ladder match]

La sfida della scala è appassionante fin dall’inizio, quando Drake Kratos sfrutta la sua agilità per dare lezioni da British Warrior. Masters però usa le scale per avvantaggiarsi e urtare gli avversari, attirandosi tutti gli insulti del pubblico mentre Old Hero è dominante e più volte abbatte i rivali. Proprio il Re di Boletaria sale sulla scala per vincere, ma un eroico Drake Kratos lo ferma in rincorsa e lo fa volare fuori dal ring, per un bump devastante su un tavolo.
Kratos riesce a mettere fuori gioco anche Masters, addirittura omaggia il Greek Warrior con la FEEL THE PAIN. Una volta salito sulla scala, Drake sfiora il successo, ma ecco tornare il Re di Boletaria, che solleva la scala con l’avversario sopra e la getta fuori dal ring.
Devastante!
Old Hero sistema la scala, la posiziona e sta per salire, ma Trevor Masters lo raggiunge e usa una Singapore Cane per colpirlo ripetutamente. Il Re scende così dal suo ‘trono’ e Masters sale sulla scala di fretta e furia per recuperare la cintura… E LA STACCA!
Incredibile, c’è nuovo Black Belt Champion che forse ben pochi si aspettavano di vedere in cima alla scala.

Vincitore via stipulazione (14:01) e nuovo Dojo Black Belt Champion: Trevor Masters

Lover: E abbiamo un altro grande risultato a sorpresa. Masters, odiato e fischiato, arriva alla cintura di primo allievo del Dojo.
Alfonso: È un momento importante per la sua carriera e per il JLW Dojo. E con questo io vi saluto, lasciandovi con Moccio Vileda e i suoi compagni di commento della JLW.
Lover: Moccio?
Alfonso: Con tutti quei capelli potresti pulire bene il pavimento.
Lover: In effetti ogni tanto lo faccio, ma solo dopo aver fumato pesante.



Marlon Dune si congratula con Trevor Masters e dice di essere orgoglioso di lui. È stato l’orgoglio del Dojo in TWP, e finalmente è il primo fra gli allievi della federazione. Masters si sente diverso dagli altri, a lui non importa la promozione immediata, vuole stare qui e zittire tutti, per dimostrare di essere il migliore, proprio come ha fatto stasera. Duneway gli promette un match a Dojo #95 in cui potrà mettersi alla prova. Old Hero avrà infatti un rematch… in un 30 minutes Iron Man match. Masters dovrà stare 30 minuti sul ring con il Re di Boletaria. Il lottatore è preoccupato, sa che la minaccia di Old Hero incombe su di lui. Che conclusione per questo pre-show a cura del JLW Dojo di New York!



BOOOOOOOOOOM!
Il pubblico di Concord, New Hampshire, festeggia l’inizio dello spettacolo principale, il vero e proprio evento targato Khanato della Jack Leone Wrestling.

Chris DeWitt: Un saluto ai fan della Jack Leone Wrestling, o del Khanato, dipende da che parte state.
El Silente: Si sta con il Khanato, altrimenti chi ci paga lo stipendio?
Jimmy Lover: Ma siamo anche pagati per fare questo lavoro? Che gioia, che armonia. John, El, è sempre un piacere fare commento con voi.
Silente: Ma siamo Chris ed El!
Lover: Vi confondo sempre, poi tu hai lo stesso nome di El Kokone.
Silente: Se solo tu sapessi che vuol dire ‘el’ in spagnolo, ma nemmeno capisci l’inglese.
DeWitt: Andiamo a vedere quali match ci attendono in uno show che promette una vera rivoluzione, Revolutionary Etude.

MAIN CARD
* Match 1: #1 contender for Pro Wrestling Legacy Championship: Team Bjorn ["Famine" Bjorn Ironside & Jeff Houston (w/ Zack Houston) & Eddie Evans & Malcolm Clark & Dion Luxer (w/ Sylvia Madison) & Nanashi] vs Team Liiva [Liiva & Beatrice & Ichi "The Killer" & Elsa Este & Ilich Izturre & The Executioner] [6 vs 6 Cibernetico match]
* Match 2: JLW Tag Team Championships: British Stooges (Trevor & Hamish; w/ Davina) (c) vs Ethan Joel Simond & Rosebud Sixincher
* Match 3: All-Star Championship: Atalanta (c) vs Crystal Houghton [Women's Abs match]
* Match 4: Pro Wrestling Legacy Championship: Boom Jonny (c) vs "Death" Sheenan [Buried Alive match]
* Match 5: "War" Völkermord (w/ "Time") vs The Terrific Blue (w/ Mr. Khan) [Managers Mask vs Mask; Battlefield match]
* Match 6: JLW Trios Championships: HouR RRush (Red Kamen & Steve Barone & Dragon Ninja) (c) vs Marvels III (Xiper & The Magician & Thanatos)
* Main Event: JLW World Championship: "Pestilence" Hiroshi Yagami (c) & Keith Gutierrez Sanchez (c) vs Archie Fisher (w/ Mr. Furble) [Two on One Hardcore match; only the winner gets the belt]


Silente: Abbiamo ben due main event… più un homecoming per Xiper e una grande chance per i Marvels III.
DeWitt: Aspettiamoci qualcosa di grosso, può essere una serata piena di sorprese.
Lover: Vogliamo Malcolm Clark vincitore del Cibernetico match.



Suona a pieno volume “Mellow Yellow” e fa il suo ingresso l’eroe di casa, dritto da Concord, New Hampshire, davanti alla sua arena… “The Viper” Xiper. Il lottatore entra con la vecchia maschera gialla e non quella da vipera nera. Boato del pubblico nel vedere un wrestler rappresentativo del New Hampshire, che cammina sulla rampa con tanta vitalità.
Il pubblico canta il ritornello.

They call me mellow yellow
(Quite rightly)
They call me mellow yellow
(Quite rightly)
They call me mellow yellow


Salito sul ring, Xiper si arma di microfono.

Xiper: “Non so nemmeno dirvi l’emozione che provo a essere davanti a tutti voi. Ho deciso di indossare, solo per effetto nostalgico o perché il giallo non esce mai dalla moda, la vecchia maschera. Solo per voi, e solo per ora.
Si può dire che la Jack Leone Wrestling sia una federazione indipendente che non fa più di 200 fan a show, ma sapete che vi dico? Sono felice di vedervi tutti davanti a me, e riconosco anche alcune delle vostre facce. Compagni di liceo, persone che ho incontrato al supermercato, perfino qualche vecchio amico. Non so che dire… grazie a tutti per essere qui e per essere dalla mia parte questa sera.”

Il lottatore non fa in tempo a riprendere il discorso che viene sommerso dal tifo del pubblico.

Fans: “Xiper, Xiper, Xiper.”

Xiper: “Stasera, qui in casa, mi gioco insieme agli amici The Magician e Thanatos una grande opportunità. Noi, i Marvels III, dispensatori di giustizia, contro il migliore trio della federazione, gli HouR RRush. E le R sono maiuscole!”

Fans: “YOU CAN DO IT!!!”

Xiper: “Noi ci saremo e daremo tutto per superare i campioni che da oltre un anno tengono strette quelle cinture. Posso garantirvi che Red Kamen e compagni sanno come fare del male ai loro avversari, ma noi abbiamo qualcosa dalla nostra parte: le parole.
Le parole uccidono! George Orwell, 1984.
Perciò più tardi sarà il momento di uno scontro epico, continuate a sostenere gli eroi della giustizia perché state certi che vi garantiremo uno spettacolo imperdibile. Questa è la sera del cambiamento, e potremo farla solo insieme a voi.”

Xiper solleva un braccio al cielo e poi esce dal ring dopo aver gasato il pubblico di Concord. Lo attende una serata indimenticabile.



Uno spogliatoio affollato ha al suo interno sei lottatori, i membri del Team di Bjorn Ironside, o “Famine”. A prendere il ruolo del leader è, non troppo a sorpresa, l’Awesome Cowboy Eddie Evans, aspirante General Manager della JLW per una decina di minuti, tempo di andare a fuoco per un piano di Mr. Khan, salta sul tavolo per attirare l’attenzione.

Evans: “Frères d’armes (fratelli d’armi), amici del grande Wrestling, signori e signori (e le signore s’ignorano). Okay, questa era la presentazione, ma ora è tempo di tornare serio.
Stasera saremo compagni di combattimento, certo, uno solo di noi conquisterà la title shot al Pro Wrestling Legacy Championship, ma vi posso assicurare che ce ne occuperemo DOPO la nostra vittoria come team. Vinciamo insieme e poi ammazziamoci a vicenda.
Siamo il team più fiQo, l’Awesome Team dell’Awesome Cowboy.”

CLAP CLAP CLAP.
Ad applaudire il monologo di Eddie Evans è Malcolm Clark, visibilmente commosso dalle sue parole. Ha una barba folta, un cappuccio sulla testa e un’espressione saggia come Luke Skywalker nel Ritorno della Forza.

Malcolm: “Che onore per me unire le forze con Double E, l’Emblem of Wind, il Genetically Awesome, The Gunslinger, Captain Awesome, Essence of a Man, Completely Jerk, Born in Texas, Made in Canada, o magari era BJORN in Texas?!? È come se tu fossi mio fratello, come se avessimo lo stesso padre in comune. E una volta ero convinto che fosse tutto vero, ma avevo paura di svegliarmi al fianco di un altro fratello, Crashindenton, il gigante di Piacenza. No, grazie, non ci tengo.
Ma tornando a noi, Awesome Cowboy, sarò fiero di combattere questa battaglia con te, di vincere contro tutti i depravati che abbiamo contro, tipo Dion Luxer, che manco sua madre s’ha perché è nato.
Pensate a The Executioner. Il suo nome è un falso storico, lui è EXEGGUTOR e io ce l’avevo in Pokemon Rosso. Lo giuro, lo avevo catturato, ed è ancora nel mio Pokedex.”

Il discorso di Malcolm crea molta confusione, tranne nell’Aerial Pleasure Eddie Evans, che invece ne è estasiato.

Evans: “Ma certo, ‘fratello’ Malcolm, noi lotteremo dalla stessa parte. E vinceremo, sì, li abbatteremo tutti.”

Malcolm: “Li cattureremo tutti e ci bomberemo Sylvia Madison.”

Evans & Malcolm: “Oleeeeeeeeee!”

I due compagni si danno il cinque come gesto d’affetto.

Luxer: “Ehm… IO SONO CON VOI, IDIOTI! E Sylvia Madison non se la bomba nessuno, nemmeno il sottoscritto.”

Malcolm: “Così violento ma ancora verginello…”

Luxer: “Io non sono Vergine, sono Scorpione!”

Evans: “Ma è la scusa più vecchia del mondo. Perlomeno non sei Leone. Dion Leone sarebbe pessimo per il Business.”

Sylvia Madison compare dietro alla tendina con una veste rossa, è ben lontana dai tempi in cui indossava la veste nera da Khanum della JLW. La Bitch in the Red Dress accarezza le spalle di Eddie Evans e Malcolm Clark.

Sylvia: “Ma che tesori a discutere così tanto per avermi per tutta la notte. Sapete, io sono come una torta saporita, posso lasciarvi una fetta a testa se lo desiderate. Riguardo a noi, Double E, tu mi hai già assaporata in passato, e con te ho provato il fascino selvaggio del Far West.”

Evans: “Certamente, mia cara Sylvia, ti ho cavalcata come una cavalla in…”

Luxer: “Woah, woah, woah, cos’è questa storia? Sylvia, mia cara matrigna d’affari, noi due non abbiamo mai avuto una relazione intima.”

Sylvia: “Bastava solo chiedere!”

Il giovane samurai Nanashi si inserisce nel discorso.

Nanashi: “Konnichiwa, nakama. Buonasera, miei compagni. Io sono Nanashi – il senza nome. Non ho interessi nel cercare il contatto fisico con la signora Madison.”

Sylvia: “Signorina Madison, sono aperta ai trasferimenti estivi.”

Nanashi: “Permettetemi di dirvi perché mi sono aggiunto al roster della JLW. Io voglio diventare un fiero lottatore, un giapponese degno di rappresentare la nazione da cui proviene. Perciò spero di esservi d’aiuto a sconfiggere tutti gli avversari, così poi potrò eliminarvi uno dopo l’altro. Ma l’importante è non fare Harakiri quando siamo in squadra insieme.”

Malcolm: “Harakiri? Intendi il film di Akira Kurosawa del 1962? Ho avuto una discussione con Roger Ebert e mi ha bannato dal suo sito quando ho detto che il film mi aveva fatto cagare a spruzzo.”

Nanashi: “Harakiri inteso come Seppuku, l’atto del suicidio disonorevole. Io non voglio che fra noi finisca male. Perciò, GAMBATTE! Facciamoci forza e coraggio e combattiamo la battaglia dalla stessa parte. Siamo in sei più due manager, Sylvia Madison-san e Zackary Houston-san, perciò è come essere in sette. I Sette Samurai.”

Evans: “Awesome Samurai ancora mi manca nei soprannomi, devo metterlo sotto copyright prima che ci pensi Zack Galifianakis.”

Nanashi: “Perciò permettetemi di innalzare un urlo di guerra, seguitemi attentamente e cercate di non mancare la pronuncia.
Khanato… Khanato… Kisama wa SHINE!”

Malcolm: “Kisama wa risplende!”

Luxer: “Il Dottore degli Incubi vi opererà uno alla volta.”

Evans: “BANG, BANG.”

Nanashi: “Non mi avete seguito…”

Sylvia: “Tranquillo, piccolo samurai, puoi contare su questi uomini!”

I fratelli Houston e “Famine” Bjorn Ironside per ora si sono tenuti fuori dal discorso, ma ovviamente riguarda anche loro.

Lo squillare di un telefono riecheggia nella stanza, tutti i membri si scrutano a vicenda, ma un solo uomo inizia a frugare nelle tasche: Jeff Houston. L’ Awesome Guy si imbatte in un disperato ricercamento del cercapersone, che, imperterrito continua a squillare. Dopo poco il guerriero delle passerelle risponde al telefono, con lineamenti facciali appagati. L’ abbigliamento di Jeff è il tipico di Sherlock Holmes: giacca marrone, pantaloni a quadroni, camicia beige e in tasca una lente d’ ingrandimento.

JH: “Dipartimento dell’amore! Qui è il detective Houston che vi parla. Lasciate un messaggio.”

Una voce maschile si sente, sembra familiare, ma lascia sbalestrati i presenti che non capiscono il senso di tale sceneggiata.

Vittima: “Houston abbiamo un problema. Qui è lo sceriffo Zachary a parlarvi. Un diabolico colpo è in fase di attuazione. Operazione esplorazione Madison. Le manderemo una pattuglia.”

NINO NI NO NINO NI NO NINO NI NO.
Zack apre la porta, irrompe nella stanza con veemenza, con occhiali e vestiario blu con tanto di distintivo che accinge su cappello e giacca. Il fratello maggiore passa la mano sul mento barbuto, scrutando i presenti inizia l’interrogatorio della seduzione.

ZH: “Stronzetti! Avete il diritto di rimanere sexy. Ogni parola e dichiarazione d’ amore può essere usata contro di voi.”

JH: “Sergente. Col vostro permesso richiederei l’arresto di Cowboy Evans.”

Zack mette una mano sul petto del fratello. Sbottona la sua camicia di poco e poi con cautela estrae un foglietto dalla tasca dei pantaloni. Jeff legge il biglietto e mostra alle telecamere. A penna troviamo scritto: ‘BOOBS INSPECTION’. The Flevah è disorientato, a dare chiarimenti è Zachary.

ZH: “Abbiamo un mandato di perquisizione nella scollatura della Signora Madison. Siete pregata di non opporre resistenza e sciogliere quell’ irresistibile manto rosso.”

Sylvia: “Potete procedere, non oserei mai dire di no a un uomo in divisa!”

Jeff ferma il fratello, Zachary lo guarda con volto attonito.

ZH: “Cosa diamine fai?”

JH: “Sergente, non possiamo rischiare, quella bomba tra le bombe ha una bomba.”

ZH: “Hai ragione. Cosa possiamo fare?”

JH: “Farci una birretta oppure interrogarli.”

Luxer: “Stiamo parlando del match.”

ZH: “Detective possiamo pure optare per la prima opzione. Abbiamo già pronte le armi per l’agguato di magnificenza. Sarà una serata di baldoria brutti bastardi, quel ring verrà calcato dagli scultori dello sport-intrattenimento. Statene certi che giustizia sarà fatta in un sexy modo o nell’ altro.”

I due rimangono nella stanza, con il resto della crew che sarà coinvolta nel match a squadre.

Evans: “Woah, woah, woah, amici del grande Wrestling. Io non so cosa sia preso ai fratelli Houston ma la penso in questo modo. Houston, we have a problem!”

L’Aerial Pleasure si avvicina al giovane Jeff, l’Awesome Model lo squadra con dignità.

Evans: “Hai idea dei successi che ho ottenuto nella mia carriera? Della mia collezione di titoli?”

Jeff: “No!”

Evans: “Ecco, nemmeno io. Ma tu ora hai il Double Awesome Trophy con Ethan Joel Simond. Lo volevo e avevo un Awesome compagno… Alfonso, ma tu hai rovinato tutto! Perciò stasera cerca di fare il figo su quel ring, di portare il successo alla nostra squadra, così ti darò una pacca sulla spalla destra, o quella sinistra, e poi sarò io a prendere la title shot al Pro Wrestling Legacy Championship.
Cibernetico fa rima con Eddie Evans.”

Zack: “Ehi, bro, dov’è questa rima?”

Evans: “Cibernetico… Eddie Evans è mitico! Il Mitico, ecco un soprannome che potrei aggiungere alla lista.”

Jeff: “Hustle, Loyalty, Double E!”

Evans: “E tu, Bjorn, stai pensando a qualcosa o hai scambiato la tua barba per il pelo dello Sleipnir? O sei in silenzio perché hai un Valhalla sullo stomaco?”

Il Son of Odin era impegnato a bere dal suo corno covando una strana luce negli occhi. Dopo qualche minuto di silenzio appoggia il corno sul tavolo e si alza in piedi in tutta la sua statuaria figura.

Bjorn: “Non so perchè mi hanno infilato con voi buzzurri, giullari e smidollati: potevano darmi un match 1 vs 1 invece di infilarmi continuamente in match a più uomini. In questa dannata federazione che è la JLW non ho un match singolo da dopo la mia sconfitta patita contro A.D.A.M. e vorrei ... anzi DESIDERO un match singolo e non un Fatal 4 Way ... o questa parodia di un match a squadre.”

Osserva i suoi "compagni di team" con una smorfia di disgusto.

Bjorn: “Mi avete scelto come capo? Bene attenetevi alle mie regole: niente stupidaggini, niente eroismi e niente manovre suicide ... io non voglio scimmie da circo ma voglio dei guerrieri. DEI GUERRIERI PER ODINO!!! Questo match è parecchio importante per me: se trionfo IO diventerò lo sfidante al titolo Pro Legacy, un titolo che in passato portavo alla mia vita dopo averlo strappato a quel debole di Kramer, un titolo che non ho mai perso ma che ho dovuto rendere vacante a causa delle stupide regole di questo Pro Wrestling Wars ... un titolo che ora è detenuto nelle sudicie mani di Boom Jonny, il nuovo lacchè di Mr. Khan. “

Ridacchia con fare cupo.

Bjorn: “Khan ... non c'è un singolo momento fissato nel tempo dove io non desideri stringere il suo collo per spezzarlo come un giunco di vimini, non c'è giorno che io non mediti la mia vendetta su di lui a causa dell'umiliazione sofferta contro quel A.D.A.M. e non c'è un dannatissimo giorno dove io non desidero il momento per strappare quell'alone di strafottenza e sicurezza nell'aria di quell'italico bastardo!!!”

Colpisce con un pugno il muro accanto a sè, facendo indietreggiare un paio di persone.

Bjorn: “Ho una dannata fame ... fame di vendetta ... e voi luride mezze calzette spero vi dimostrerete utili altrimenti vi getterò fuori dal ring come foste sacchi di grano.”

Sylvia Madison si aggiusta la camicia, mostrando di apprezzare le parole del Vichingo.

Sylvia: “La tua fame sarà saziata, non lo metto in dubbio.”

Luxer: “Ma Sylvia… tu per chi tifi? Per me o per Bjorn?”

Sylvia: “Io tifo per la squadra, e poi chi vince… festeggia!”

Eddie Evans dà una pacca sulla spalla di Famine.

Evans: “A sentir parlare di fame e carestia, mi è salito un certo languorino. Andiamo a spaccare tutto, siamo fighi, siamo Awesome, siamo il team vincente!”

Il gruppo sembra finalmente aver trovato la giusta coesione, almeno per non ammazzarsi a vicenda prima del suono della campanella.



Siamo nella casa di Beatrice. Il solito lusso regna sovrano mentre la coppia Liiva-Beatrice sorseggiano una tazza di the.

Beatrice: Che strano incontro a squadre che partecipiamo, non sei d'accordo con me Liiva?

La Golden Witch ha al suo fianco la katana ottenuta dalla Khanum per i suoi servigi resi ad American Graffiti.

Beatrice: Voglio dire ... chi è lo stolto che ha organizzato un match 6 vs 6 per determinare lo sfidante(o la sfidante se una di noi la spunta) per il titolo detenuto da Monsieur Jonny? Io adoro la confusione ... ma così è ... caotico!

Bitch of a Witch abbassa lo sguardo per un istante, facendosi pensierosa.

Liiva: "In effetti tutto ciò pare avere ben poco senso. Eppure non è detto che sia come dici tu, sai?"

La Golden Witch corruccia la fronte, con aria interrogativa. A cosa allude la strega di Salem?

Liiva: "Non dimentichiamoci che Jonny, nella stessa notte del nostro match di qualificazione, se la vedrà faccia a faccia con il Cavaliere della Morte, Sheenan. Ci ho avuto a che fare di persona, molto tempo fa, e non mi è finita granchè bene. Se mai dovessimo spuntarla... Potremmo anche trovare lui ad attenderci, e non sarebbe un'esperienza affatto gradevole."

Nonostante la vena pessimista, Liiva subito dopo cambia espressione, mostrando un sorriso euforico. Un po' come se fosse stata attraversata all'improvviso da una scarica di energia, l'Angry Clairvoyant batte i pugni sul tavolino.

Liiva: "Ma noi siamo le GOLDEN CAULDRON! Si, nessuno ha mai imparato a scrivere o pronunciare correttamente quel nome, al punto che si evita a priori di nominare il nome della nostra squadra... Beh, fatto sta che da quando abbiamo unito le forze abbiamo ottenuto grandi risultati, siamo una vera e propria forza della natura!
Noi possiamo farcela, adesso, e anche domani. Non sarà qualche omuncolo in più del previsto a fermarci, nè uno sciamano sotto effetto di metanfetamine."

Beatrice non sembra euforica quanto la sua compagna: al contrario sembra fissare con sguardo vuoto la parete di fronte a sè per diversi minuti. Dopo qualche minuto si risveglia dal torpore della mente che l'aveva invasa e assume un'espressione seria.

Beatrice: Il problema è anche il capogruppo del team avversario ... quel Bjorn. Già in passato ha detenuto la cintura che noi stiamo puntando e dubito che si fermerà ora a un obiettivo del genere ... senza contare il fatto che abbia dei conti in sospeso con Jonny stesso. Quella bestia feroce e degenere va fermata ma io da sola non potrei riuscirci ... dobbiamo lavorare di coppia per abbatterlo e dopo aver eliminato lui il resto sarà più facile.

Sorseggia un altro po' di the.

Beatrice: Comunque il tuo capo, Mr. Khan, come sta? È preoccupato per la situazione che dovrà affrontare? Non teme di perdere la sua maschera?

Il tono della Strega Dorata con cui dice "tuo capo" è abbastanza curioso.
Liiva, prima di rispondere, sorseggia la sua bevanda. Forse più per prendere tempo che per dissetarsi.

Liiva: "La risposta risiede in ciò che si può fare e viene fatto per tutelare l'Equilibrio. Così come la natura riesce a preservarsi per milioni di anni mantenendo in perfetto equilibrio i legami di tutti gli elementi, contrastando perfino i cambiamenti che rischiano di contaminarla ed indebolirla, lo stesso accade all'interno della federazione di cui facciamo parte.
Mr. Khan ha costruito un impero, è un uomo che sa sempre cosa fare e cosa dire, quando, dove e come farlo. La chiave del suo successo è il CONTROLLO. Un controllo che può sfuggire a chiunque, certo, ma che con le giuste accortezze può essere mantenuto molto molto a lungo.

...

Questi... Cavalieri, come loro si definiscono, sono uomini in gamba e sicuramente molto pericolosi. Fanno paura già individualmente, figuriamoci tutti insieme. Ma sono pur sempre uomini e si possono contare sulle dita di una mano sola, la loro forza non è - nè sarà mai - sufficiente per abbattere un intero impero, specie se solido come quello del Khanato."

L'Angry Clairvoyant inizia a tamburellare nervosamente con le dita, mostrandosi un po' tesa. E' un po' come se le sue ultime parole fossero state spese più per convincere sè stessa che chi la stava ascoltando.

Liiva: "E poi, nel peggiore dei casi... Perdere quella maschera non equivale di certo a perdere il potere, il controllo sulla JLW. No?"

Beatrice ridacchia con fare sincero e vedendo il volto infastidito della sua compare ritorna a un'espressione tranquilla.

Beatrice: Non volevo ridere per prendere in giro le tue parole, ma anzi ammiro cotanta voglia di seguire il tuo Khan: se le tue parole dimostrano il vero, il presunto discendente delle tribù mongole dell'Orda d'Oro ha l'animo da vero uomo. Una maschera persa non lo ferma dal continuare a sviluppare i suoi piani ... ammirevole sul serio.

La bionda strega inclina la testa di lato con fare pensieroso.

Beatrice: La scorsa volta abbiamo completato solo metà del nostro lavoro a causa di Volkemord ... non voglio farmi fregare da un altro buzzurro che si crede cavaliere! GIAMMAI!!!

Batte il pugno sul tavolo.
Liiva, invece, va in contrasto con la carica dinamica di Beatrice mostrandosi adesso più pacata e allungando lentamente una mano verso quella di leichiusa a pugno, fino a poggiarla sul dorso. Sembra che le due riescano a compensare i loro picchi emotivi facendo rimanere sempre al centro l'ago della bilancia, completandosi a vicenda. Una vera squadra.

Liiva: "Un tempo erano i Cavalieri, per ordine dell'Inquisizione, a darci la caccia. E' giunto il momento di invertire il corso della storia e di aprire uno scenario opposto. Quella della caccia ai Cavalieri, per mano delle Streghe."

La strega di Salem adesso allontana la mano, sciogliendo quell'effimero contatto, per poi proseguire...

Liiva: "Noi abbiamo la conoscenza, abbiamo il talento, la determinazione giusta, l'ambizione. Tutti gli ingredienti giusti da mescolare nel grande Calderone Dorato per tirarne fuori un composto perfetto, la formula vincente. La cosa a cui dobbiamo stare più attente non è tanto la pericolosità di chi ci ritroviamo di fronte, ma il rischio di mandare tutto a puttane dall'oggi al domani a causa di un'incomprensione o di un conflitto d'interessi. Io, in questo match, in quella posta in palio, intravedo un simile rischio.

...

E' per questo che, ora, adesso, voglio prometterti - al di là di qualsiasi precedente patto o contratto stipulato - che non permetterò mai a niente e a nessuno di distruggere il nuovo Cerchio, il mio nuovo Coven, la mia nuova famiglia. E voglio chiederti, dunque, se anche tu sei disposta ad un passo simile, a metterci la parola e la faccia, la tua essenza."

La italonipponica la osserva con uno sguardo ambiguo.

Beatrice: È un'idea che sto valutando, dopotutto noi due siamo un cocktail molto raro da incontrare: la calma e l'impulsività che si amalgamano in un fluido stabile ma allo stesso tempo molto forte. Un po' come il principio taoista dello Ying e dello Yang, siamo la loro versione pericolosa ... e a Revolutionary Etude lo capiranno ... oooooooh se lo capiranno!

Le immagini vanno sfumando.