"E che ca***, possibile che non ci sia l'intervistatore che fa per me?"
"Qui dentro pullula di intervistatori, più che altro mi sorprende il fatto che tu voglia farti intervistare James"
Siamo nel camerino di James McFist, The Hammer si trova in compagnia del fratello Jeff, di cui si ricorderanno sicuramente gli spettatori che seguivano la WBFF anche due anni fa, ai tempi degli scontri con Denny Leone per il Survival Title.
Hammer: "Infatti ho detto: l'intervistatore che fa per me"
Jeff: "Ah beh, quello forse non esiste, buona fortuna"
James afferra un microfono e si precipita fuori dalla stanza. Dopo qualche passo incrocia Cactus Mike impegnato ad asciugarsi il sudore in fronte con un fazzoletto.
Hammer: "Reduce di un'intervista con Miller?"
Mike: "Puoi dirlo forte, non dirmi che adesso tocca a te"
Hammer: "Nah, con quello che ti pagano, Miller ti impegna a sufficienza"
Il cammino di Hammer prosegue fino a quando i suoi occhi non intravedono la figura di "Emo" Sean X, poggiato ad un muro in solitudine.
Sean X: "Che c'è? Vuoi riempire la mia pessima giornata con sorrisi finti o frasi di convenienza? Eh?"
Hammer: "No Sean, pensavo di radermi le ascelle in compagnia, ma pensandoci bene le lamette qui vengono destinate a scopi più nobili, quindi è inutile perdere altro tempo"
In fondo al corridoio McFist si imbatte in Christmas Caroline, che ancheggia baldanzosa verso di lui.
Hammer: "No no Carol, so che cerchi qualcosa da fare dallo scorso dicembre, ma non sono qui per te, ci vediamo dolcezza"
La marcia giunge al culmine soltanto di fronte alla porta di un altro camerino, sulla quale è collocata una scritta: SYLVIA MADISON.
SBAAAAAM!
La porta viene aperta con una spallata da candidatura a Mr.Gentleman 2010, la Madison è seduta su un divanetto ed osserva irritata l'irruzione del metallaro.
Hammer: "Sylvia, che sorpresa vederti qui"
Sylvia: "Ma dai, scommetto che pensavi di trovare la lepre marzolina"
Hammer: "Mi serve un'intervistatrice che conosca bene sia Jack Leone che Michael McFarry"
Sylvia: "Non sono un'intervistatrice"
Hammer: "Ma conosci Jack e Michael, mi va bene lo stesso"
La Madison sbuffa sdegnata mentre accavalla le gambe una sopra l'altra. James le si avvicina ulteriormente, squadrandola minuziosamente.
Hammer: "Chiamalo stupido il vecchio"
Madison: "Cosa?"
Hammer: "Come ha fatto una donna affascinante ed intelligente come te a vendere le sue belle chiappe sinuose a due milionari con l'uccello minuto?"
Sylvia: "Mi pare che tu sia in cerca di domande, non di risposte"
Hammer: "E allora inizia pure, miss eloquenza"
Quando McFist si siede sul divano la Madison evita di incrociare il suo sguardo, forse per manifestare il suo disappunto, o forse perchè intimorita da quello che potrebbe uscire dalla sua bocca.
Sylvia: "La prima domanda è: cosa speri di ottenere da me?"
Hammer: "Un lasciapassare per il prossimo concerto dei Deep Purple?"
Sylvia: "Sei simpatico come un foro a prua"
Hammer: "La parte che mi piace di più è la poppa"
Sylvia: "Adesso basta! Ti ho concesso fin troppo tempo!"
La Madison si alza in piedi iraconda, minacciando di far chiamare la security, The Hammer le sbarra la strada per la porta con un guizzo.
Hammer: "Sai cosa c'è? E' facile per quelli come voi circondarsi di agenti, domestici, cuochi e lecchini di prim'ordine. Siete sempre stati abituati ad evitare di sporcarvi le mani, se non per accarezzare i folti verdoni che riempono il vostro portafoglio. Avrei preferito mille volte un ceffone, ti saresti costruita due attributi maschili che non puoi avere, ma come pensavo non ne hai avuto il coraggio. Sai qual è la differenza tra me e te? Io ottengo tutto partendo dal nulla, tu non ottieni nulla pur partendo dal tutto. Non sono mai venuto qui per cercare delle domande, ma per trovare l'unica risposta che potessi aspettarmi da una come te. L'ho trovata, quindi posso anche andarmene e lasciarti ai tuoi giocattolini erotici"
McFist fa per allontanarsi, ma ad un tratto ritorna sui suoi passi.
Sylvia: "Ti pentirai di quello che stai dicendo"
Hammer: "Lo spero per te, comunque non ho finito"
Sylvia: "..."
Hammer: "Comunica al tuo ex-maritino ed al tuo dollaruto amante irlandese che The Hammer, al contrario vostro, non vede l'ora di sporcarsi le mani"
Sylvia: "..."
Hammer: "Con voi, qualora continuaste a giocare con la mia fama e con la mia carriera"
Sylvia: "Cos'è una minaccia?"
Hammer: "Si, ed è proprio per questo motivo che..."
Taggart: "What?!? Non può colpirla"
Kokone: "Dici? Secondo me lo fa"
McFist si concede dei lunghi attimi di inattività che corrodono d'ansia gli spettatori.
Hammer: "Voglio aprirvi le porte dell'inferno, sta a voi fare la scelta giusta, non dovrebbe essere difficile decidere se varcare la soglia o meno."
McFist si allontana di nuovo, ma prima di sparire riprende la parola un'ultima volta.
Hammer: "Affronterò John Kratos e Shanek Brastias, sia stasera che ad Extreme Desperation. Mi auguro che i tuoi amichetti ne restino fuori, lo spero per loro"
Siamo in linea con l'Undisputed WBFF Heavyweight Champion John Kratos, che come di consuetudine ha dalla sua parte il manager russo che l'ha portato al successo: Ivan Filitov. All'angolo delle interviste vi è invece Emo Sean X.
Sean: "John, come definisci questo tuo momento della carriera?"
Kratos: "io credo che..."
Filitov strappa il microfono dalle mani del suo assistito, arrabbiandosi con l'intervistatore.
Filitov: "ma ti pare una domanda da fare al campione del mondo? Perché non mi dici come ti senti tu ad intervistare un campione dopo aver fallito il tuo obiettivo di diventare un wrestler?"
Il Greek Warrior si riprende il microfono, lanciando uno sguardo non proprio amichevole nei confronti di Filitov.
Kratos: "posso rispondere alla domanda che mi è stata posta. Sto bene, sono nel pieno della forma psicofisica, ma c'è ancora qualcosa che mi turba, anzi, mi disgusta. Questi parassiti chiamati fans non hanno ancora compreso nulla del mio obiettivo, tutti pensano che io sia diventato Undisputed WBFF Heavyweight Champion per coronare la mia carriera"
Fischi in sottofondo da parte del pubblico dell'arena, lontano dall'angolo delle interviste.
Kratos: "se c'è una ragione per cui ho accettato un patto con un uomo d'affari come Ivan Filitov è che in questa posizione posso far valere il mio messaggio. Ho sempre creduto di potermi far strada con la sola violenza, ma non in questa società così evoluta ed allo stesso tempo corrotta. Io stesso sono divuto parte di un sistema di cui mai potrò comprenderne i meccanismi, così c'è Filitov ad occuparsi di tutto quello in cui il mio cervello da lottatore non può arrivare. Il mio compito è di portare avanti un messaggio, spero che questo risulti chiaro"
Il Greek Warrior stavolta passa il microfono di sua volontà al manager per poi allontanarsi.
Filitov: "il messaggio di questa furia spartana è che McFist e Brastias sono indubbiamente due uomini duri e motivati, ma è proprio questo che stimolerà la forza del mio assistito. Kratos non si fermerà di fronte a nessuno, quello che sta facendo è molto importante"
Sean: "di preciso... qual è il messaggio che vuole portare?"
Filitov: "come puoi permetterti una domanda del genere? Tutti sanno per cosa combatte Kratos! Lui... non ho bisogno di parlarne, si è fatto tardi. SLAAAAAAAAAAJE!!!!!!!!"
Il russo si allontana ed Emo Sean X si volta verso la telecamera.
Sean: "ho l'impressione che nemmeno Filitov sappia di preciso qual è lo scopo di Kratos..."
Taggart: “il main event odierno è un tag team match fra quattro nomi di altissimo prestigio. Tre di loro sono in lotta per la cintura mondiale, mentre Robert Dumas è un’aggiunta di valore, uno fra i favoriti del futuro King of the Mountain match”
Kokone: “trovo azzeccato l’inserimento di Dumas, è un wrestler che gode del massimo rispetto, un nome che ha scritto pagine di storia ma che ne farà abbastanza da poterci pubblicare un libro”
Vulture: “allora vediamo come andrà a finire questa sfida! A me… frega nulla”
Taggart: “gentile pubblico, votate contro Vulture, eliminatelo!!!”
Main Event: James McFist & Robert Dumas vs Shanek Brastias & John Kratos (w/ Ivan Filitov)
“Hammer” James McFist è il primo a raggiungere il ring. Il wrestler si presente gli applausi del pubblico, è chiaramente il favorito di questo tag team match. Buona ovazione anche per il suo compagno, Robert Dumas. Il Bostonian Bastard è concentrato sulla sfida ed ignora totalmente McFist, con cui non ha nessun rapporto. Forse è meglio così, visto che i loro avversari di certo non hanno un rapporto solare.
THE KING……… Shanek Brastias si presenta sul ring. Due le riconoscenze più recenti per lui: Desperation Iron Man Title e Survivor of the Ring 2010, insomma, il lottatore ha fatto una breve scalata al successo, merito di performance strepitose sul quadrato.
Infine, l’Undisputed WBFF Heavyweight Champion. THE GREEK WARRIOR John Kratos. Il lottatore è accompagnato dall’immancabile Ivan Filitov, che si prende cura della sua cintura dorata e la passa al Ring Announcer Adam Picker, il quale la posiziona lontana dal quadrato.
Mentre Dumas e Kratos sono gli uomini legali per questa sfida, tutto è pronto ed il Referee del match Derek Williams dà il via alla sfida.
DIN DIN DIN
Si comincia subito con una fase di studio da parte dei due lottatori, nessuno vuole commettere errori. Dumas prova istintivamente ad aggredire Kratos, dando inizio ad una prova di forza. L’avversario risponde al fuoco ed i due mettono in moto i muscoli in questa collisione. Il Greek Warrior pare avere la meglio sull’avversario, ma Dumas si lascia sopraffare per provare l’assalto decisivo: UNA TESTATA SULLA FRONTE DEL GRECO. Mossa indubbiamente scorretta, ma tremendamente efficace. Il Greek Warrior perde quindi la concentrazione e l’avversario può farlo vittima di una DEVASTANTE CLOTHESLINE, che lo getta a terra. Brastias da parte sua si lascia scappare una smorfia soddisfatta e per far valere la sua posizione di superiorità mostra la mano, ma non come farebbe qualsiasi tag team partner, bensì mostrandola come se Kratos dovesse baciargliela in segno di rispetto. Tuttavia, il Greek Warrior non ci sta a questo gioco psicologico e mantiene la sua posizione, reagendo per poi connettere con la TEMPLE OF DESTRUCTION. ATTENZIONE…. E’ UN MUSCLEBUSTER, ED ARRIVA LO SCHIENAMENTO.
1………..
Soltanto conto di 1, Mr.Unhappy End non ci sta a dare vantaggio al rivale e si riprende, quindi vede Hammer che chiede il tag, ha un conto in sospeso con il Greek Warrior, perciò lui gli lascia le luci della ribalta.
TAG!
Boato del pubblico mentre McFist sferra un pugno dritto all’avversario, poi un altro ed un altro ancora. Il greco viene gettato all’angolo e non ha vie di fuga, usando le braccia per ripararsi dall’assalto. Gesto del WHIPLASH, che urta il Greek Warrior, che viene poi fatto vittima dell’HAMMERSLAM. A SEGNO!!!!!!!!!! Kratos è a terra e McFist si scatena, esultando. Brastias però lo attacca dall’esterno, afferrandolo per i capelli per infastidirlo. Mentre l’arbitro si lamenta con The King, Filitov passa al suo assistito una sacca, che lui apre e poi usa. All’interno vi è della sabbia. MCFIST VIENE ACCECATO!!!!!!!!!! Kratos se ne approfitta per eseguire una BRAINBUSTER DDT. SPETTACOLARE!!!!!!!!!!!!!! Arriva il pinfall.
ONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!
TWO!!!!!!!!!!!!!!!!!
MCFIST RESISTE.
La sfida si fa sempre più interessante e sono ormai cinque minuti che Kratos combatte come uomo legale. Brastias vuole il cambio, è superbo e non può accettare di lasciarsi mettere in secondo piano, così si prende lui il tag quando Kratos viene spinto all’angolo da McFist. Il Re e McFist sono finalmente contro.
Taggart: “secondo il risultato di Survivor of the Ring, McFist e Brastias avrebbero dovuto affrontarsi singolarmente ad Extreme Desperation. E’ fra loro che c’è la vera sfida, Kratos è diventato campione, non dando loro la possibilità di confrontarsi”
Otto: “ora hanno la loro opportunità di massacrarsi!”
THE KING sfrutta la sua freschezza per gettarsi addosso all’avversario con un CROSSBODY, seguito da una ARABIAN DDT. Hammer è a terra e Brastias vuole approfittarsene per sollevarlo per assestargli un urto fatale.
LEVIATHAN SPINEBUSTER in arrivo… come il dragone biblico solca i mari per portare distruzione, Brastias scaraventa l’avversario a terra.
SLAAAAAAAAAAAAAAM
The King crede che possa essere abbastanza ed appoggia il piede sul petto dell’avversario, guardando con solennità la folla mentre l’arbitro va al conteggio.
ONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
TWO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
T… REAZIONE!!!!!!! MCFIST MUOVE UNA SPALLA.
Brastias si aspettava questa reazione, perciò prende la rincorsa nell’attesa che il rivale si rialzi. McFist è in piedi ed arriva una DEVASTANTE CLOTHESLINE VERSO DI LUI… EVITATA!
E’ Hammer a prendere l’iniziativa ed è lui ad agganciare la testa del rivale. Sappiamo già cosa lo aspetta… HAMMERING RHYTHM!!!!!!! SERIE DI TESTATE CONSECUTIVE, vediamo quante ne eseguirà.
1… 2… 3… 4… 5…
6… 7… 8… 9… 10!!!
Servizio completo ed il prezzo da pagare è salato, vista la sofferenza sul volto del #1 contender. Brastias ha bisogno di un cambio e Kratos gli porge la mano per prendersi il cambio. Non è un gesto sportivo, bensì il desiderio di aggredire il suo altro avversario. The King fa cenno a Kratos di lasciar perdere, il suo orgoglio gli impedisce di accettare l’aiuto del tag team partner. Il Greek Warrior allora scavalca la terza corda e sale sul quadrato di sua spontanea volontà. FACCIA A FACCIA FRA I DUE COMPAGNI, MA MCFIST SE NE APPROFITTA. ROLL-UP E SCHIENAMENTO SU BRASTIAS!!!!!!!!!!!
Il pubblico conta ad unisono.
1…………………………..
2……………………………..
3NO!!!!!!!! Kratos fa la sua mossa e pesta selvaggiamente McFist. Interviene anche Robert Dumas, che si scaglia contro l’uomo illegale. BACKBREAKER del bastardo, seguita da un SAMOAN DROP. Ivan Filitov cerca di aiutare Kratos e sale anche lui sul quadrato per aggredire Dumas alle spalle… ma lui se ne accorge e lo sottopone alla GOODNIGHT. SLEEPER HOLD FATALE che addormenta il Russian Mindgamer. Kratos però si prende cura di Mr.Unhappy End… TERMOPILI!!!!!!!!!!!
Poi il Greek Warrior lo fa uscire dal ring. Ora c’è una situazione di vantaggio numerico per i due heel, che hanno la possibilità di distruggere McFist. Fra i due c’è questa coalizione, ma l’avversario reagisce, sferrando un pugno ad entrambi prima che possano allearsi completamente. Il cuore di Hammer è immenso, il lottatore ha trovato la grinta per combattere non uno ma due rivali allo stesso momento. Tuttavia i due lo attaccano da lati differenti ed è Brastias a stenderlo con la GORILLA PRESS SLAM. Kratos esce dal quadrato… ma soltanto per prendersi il cambio. Brastias non reagisce bene ed urla addosso al lottatore, spintonandolo.
INCREDIBILE… KRATOS SOLLEVA BRASTIAS!!!!!!!!!!!!
FEEL THE PAIN SUL SUO ALLEATO!!!!!!!!!!!!!
Il Greek Warrior poi si appresta a schienare McFist davanti agli occhi del Referee Williams.
ONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
TWO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
THREE……. NOOOOOO, MCFIST HA TOCCATO LE CORDE IN TEMPO!!!
Kratos non ci vuole credere ed è in collera, sollevando l’avversario per eseguire la KRATOS BOMB. SI STA PER RIPETERE LA STESSA SCENA DEL MATCH CHE HA CORONATO IL NUOVO CAMPIONE! McFist però reagisce, impedendogli di connettere con la sua tecnica fatale. Hammer lo trascina con sé, facendogli sbattere la testa all’angolo, mentre Dumas si prende il cambio senza chiedere. The Bastard va per la FINAL TEAR… ovvero SPEAR!!!!!!!!!!!!!!!!
SPEAR!!!!!!!!!!
SPEAR!!!!!!!!!!!!!!!!!
Kratos è a terra e Dumas lo solleva per eseguire la CRUCIFIX POWERBOMB.
CRUCIFISSION CONNESSA PERFETTAMENTE, PURE MCFIST ESULTA, LASCIANDO AL COMPAGNO LA GLORIA DEL MATCH. Brastias sale sul quadrato, non facendosi vedere, tuttavia… si siede all’angolo. OSSERVA LO SPETTACOLO.
1………………………….
2……………………………
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ROBERT DUMAS BATTE IL CAMPIONE DEL MONDO.
Fra tutti i partecipanti al main event di Extreme Desperation, è lui ad ottenere il colpaccio, proprio il lottatore impegnato per un’altra cintura. Il lottatore se ne va e McFist gli lascia uno sguardo d’intesa. Brastias invece osserva con disprezzo Kratos, vedendolo come la fonte del suo stesso male.
Vincitore: Robert Dumas
Taggart: “finale da cardiosuspence!!!”
Kokone: “hai ragione, John, che finale”
Otto: “James McFist è stato il più furbo sul ring, lasciando che i suoi avversari si distruggessero a vicenda senza giocare troppo d’orgoglio quando Dumas ha scavalcato la sua autorità. Questo significa essere campioni ed Hammer ha intenzione di tornarlo!”
Fregna: “prepariamoci ad un match strafico!!!”
McFist, Brastias e Kratos si guardano a distanza, fra i due la rivalità cresce esponenzialmente e c’è ancora uno show per vedere l’evoluzione di questo agonismo che potrebbe andare oltre la definizione sportiva.
Fregna: “lo show giunge al termine, ricordate di collegarvi al nostro forum ufficiale per scegliere chi nel team di commento deve abbandonare lo show”
Vulture: “io!!!!!!!!!!”
Otto: “chiunque voterà me si ritroverà falciato da una lama di rasoio… o da un tosaerba”
Taggart: “è stata una serata magnifica, sono davvero felice di essere tornato in WBFF. Arrivederci a mercoledì prossimo”
NEXT WEEK ON BLOODY DESPERATION
Vrrrrrrrrrrrrrrrrrruuuuuuuuuuuuuum
Il rumore delle piste da Formula 1, il simbolo della freccia d’argento.
Next Week on Bloody Desperation… la Guest Star più veloce fra tutte: LEWIS HAMILTON.
Credits:
CITH (assemblaggio, main event, Xero vs Beone)
MetalMaster89 (Triple Threat match)
SuperVale46 (Canzano vs Mark)
La n0nn@ (promo Frank Casazza)
Handlers (promo proprio personaggio)