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Bloody Desperation 17-02-2010

Ultimo Aggiornamento: 18/02/2010 21:57
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18/02/2010 21:56
 
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Ecco che nell'arena parte la musica di Al Esposito ma di lui nessuna traccia...

Dopo qualche secondo ecco apparire sul mega-schermo il padrino che sembra intenzionato a parlare anche se le urla del pubblico non glielo permettono...

Pubblico: Booooooooooo...!

Esposito: Hey ma vi sembra questo il modo di comportarsi davanti al Padrino? No, quindi state zitti...

Pubblico: BOOOOOOOOOO...!

Esposito: Aaaah è inutile parlare con voi...vabbè mi rivolgerò a quel babbeo di Miller...

i boati di odio verso Esposito sembrano placarsi quindi il padrino inizia a parlare...

Esposito: Miller...caro, vecchio, stupido Miller sei riuscito a battere una delle personalità più importanti della federazione. Sei stato bravo lo devo ammettere ma hai solo ritardato quella che sarà la mia ascesa nel mondo del wrestling...

Esposito si ferma un attimo raccogliendo gli ormai deboli fischi del pubblico ma poi continua, ''Miller...ora non voglio cercare scuse o sminuire la tua vittoria ma...si era chiaramente visto che non ero in giornata, sarebbe riuscito a battermi anche quello stupido di Brad Smith...e poi non avevo neanche il giusto ''supporto morale'' al mio angolo...ma vabbè e andata così...mi prenderò la tua cintura un'altra volta Miller...''



Backstage.
Miller, incredibilmente elegante, si fa spazio tra la folla urlante(insulti, ma sempre urlati sono) accompagnato da una bellissima e sinuosa donna.
La coppia si avvicina al catering dove staziona Cactus Mike, al che Miller infila una mano in tasca ed estrae una rotolo di banconote da 100$ e inizia a srotolare dei bigliettoni...1...2...3...4...5, lancia un occhiata alla ragazza che si sporge e guarda Mike, per poi scuotere la testa in segno negativo, Miller si volta anche lui verso Mike, alza le spalle e srotola un altro paio di bigliettoni e li allunga alla ragazza che li infila nella scollatura, al che Miller gli rifila una pacca sul culo.
La bella donna si avvicina alle spalle di Mike e gli infila una mano sotto la maglia, sussurra qualcosa nell'orecchio dell'intervistatore che sbianca e fa per svenire, ma si riprende e i due si allontanano.
Il cameramen fa per seguirli, ma viene fermato.
"wooooo tu no ciccio, ho pagato per uno solo, tanto durera poco, preparati a girare"
"Col cazzo, non prendo ordini da te Miller"
"ok...tieniti 100$ chiavica, ora gira"
"okok...3...2...1...partiti"

"Buonasera amici e amiche, all'edizione odierna del meteo, prevedo una tempesta di cazzotti e insulti su tutti coloro che proveranno a togliermi la cintura dalle mani, c'hanno gia provato in tanti e sono finiti tutti col culo per terra, l'ultimo è stato quella nullità di Esposito, il mafioso, che le ha provate tutte per distruggere il sottoscritto, ma la storia è finita, come tutti voi sapete, con il sottoscritto in piedi con la cintura ben sollevata sopra la testa, e lui, a terra in un lago di sangue.
Ora ben so che sono al centro del mirino, ma voglio essere...come si dice...gentile verso i miei avversari, so cosa pensate, io vi leggo come un libro aperto, voi pensate di essere meglio di me, di essere questo e quello, di avere quello che serve per mettermi a terra, beh, miei cari scarti spermatici, miei rifiuti organici, col vostro neuronio solitario...cazzo a furia di insulti ho perso il filo, fammi rivedere il nastro cazzone, figlio di uno spermatozoo fiacco...cazzo l'ho fatto ancora...mmm...dicevo...mmm...cazzo...beh insomma oggi affronto quella mezza sega di Alexander, beh sarà un match veloce che devo andare a casa a guardare San Remo...addio...taglia"
"wow..."
"Impressionato vero? eh quando mi ci metto sono incontenibile, toh, guarda chi torna, sperminetor e puttanatrix"
La ragazza di prima torna seguita da Mike che continua a ripetere "scusami scusami scusami scusami".
"Hey bambola come è andata?"
"Tienti i soldi Miller, quello ha finito prima di arrivare allo spogliatoio...addio"
"Wow...una puttana onesta...a sabato tesoro..."
"Miller...sono troppo depresso per intervistarla, mi spiace, le chiamo Sean..."
"Nonono Speedy Gonzales, gia fatto, vieni ti offrò qualcosa di forte...Speeedy...ahahahahhahah"

Camera Fades.



King of Kings risuona nell'arena. A fare il suo ingresso sul ring è Shanek Brastias.
Il Royal Pain è vestito con la sua teneuta da sera. Camicia bianca e vestito, rigorosamente italiano, blu scuro.
Il re avanza mentre la folla non sembra gradire un altro dei suoi monologhi. Infatti, quando Shanny Boy entra sul ring, un gruppo di fan si mette le mani a coprire le orecchie. La scena, immortalata dalla telecamera, rende benissimo l'idea che il pubblico ha nei confronti del formes UFs Champion.

L'arena comincia subito a urlare il nome di qualche face e a fischiare l'uomo di St.Louis.

Shanek : Benvenuti miei sudditi!

*Boos*

Shanek : Noto con grande piacere che i vostri fischi sono proporzionati alla voglia di far aumentare in modo spropositato il mio conto in banca, che, diciamola tutta, non avrebbe neanche bisogno di un favore simile.

Il pubblico continua a inveire. Di certo non stanno pagando per lui.

Shanek : Sono qui stas...

YOU LOST! YOU LOST! YOU LOST!

Sono queste le parole che la crew anti-Shanek sta urlando dagli spalti!

Brastias allontana il microfono dalla bocca, tira un sospiro e poi riprende a parlare.

Shanek : Ho guadagnato più io a Rage in The Cage II che tutte le vostre famiglie in 4 generazioni!

L'arena è in subbuglio. I fischi sono di disapprovazione e continuano per svariati secondi.

Shanek : Volete sfidarmi ? No, non volete, perchè non ne siete in grado. Lo sapete perchè mi pagate ? Semplice! Non avete il coraggio di guardarvi allo specchio. Non riuscite a comprendere cosa non vada nella vostra vita e avete bisogno di un Messia che vi dica cosa c'è che non va. Questo sono io per voi. Sapete benissimo che non siete in grado di competere con me, ma vi risulta difficile accettare la triste verità.
Sono sicuro che se ognuno di voi venisse su questo ring si limiterebbe a implorare pietà appena lo afferrerei per il colletto.

*Boos*

Shanek : Non preoccupatevi però! Avrete la vostra monarchia assoluta. E' solo questione di, poco, tempo. All'ultimo PPV ci è mancato un non-nulla che diventassi il vostro nuovo campione. Purtroppo questo non è successo, ma la clessidra ormai si sta riempiendo e a breve avrete un nuovo vero campione.
Tra l'altro, vi siete resi conto che nel backstage non c'è nessuno che può competere con me.
L'unica cosa che mi ha un pò tramortito è stata una carica di C4. Però sono ancora qua!

Il re sorride e il pubblico fischia.

Shanek : Nessuno può competere con me! Nessuno!

Shanny boy allarga le braccia e accoglie con questo gesto tutti i ' boos ' e i fischi che arrivano dagli spalti.

Ma nell'arena risuona Caliban's Revenge e il Desperation Iron Man Champion fa la sua comparsa sullo stage. Condor si avvicina lentamente al ring tenendo la cintura di campione sulla spalla sinistra. Alex sale lentamente sul ring venendo accolto dai numerosi fischi del pubblico.

Alex si avvicina alle corde facendosi passare il microfono da un addetto al lavoro avvicinandosi nuovamente a Shanek

"Bene bene chi abbiamo qua? il nostro amato re del cazzo vero? Non so chi ti credi di essere ma alla mia vista sei uno di quei soliti pezzenti che arrivano qua e pretendono subito di avere tutto e subito."

Shanek va per rispondergli ma Alex lo blocca

"Senti non sta a venirmi a dire che te sei stato un ex ufs champion che sinceramente me ne lavo le mani di quello che sei stato all'infuori di qua. Potevi essere anche Dio in persona ma qua dentro hai dimostrato di essere nessuno. A rage in the cage hai fatto vedere il tuo valore, ossia nessuno! Tu vuoi uno sfidante? Mi pare che la situazione sia un po capovolta rispetto al tuo modo di vedere. Sei tu che devi meritarti l'onore di sfidare il sottoscritto!"

Alex fissa dritto negli occhi Shanek rimanendo in silenzio parecchi secondi mentre il pubblico continua a urlare prima che Condor si rivolga a loro

"Zitti luridi pezzi di merda. Sto parlando io!"

Condor torna a voltarsi verso Shanek

"Se vuoi sfidarmi devi solo meritare quest'opportunità e sinceramente dubito che tu c'e l'abbia. perdente!"

Condor getta il microfono a terra rimanendo fermo a fissare Shanek

Shanek : Prima di tutto, non permetterti a parlare dei miei sudditi in questo modo. L'unico che può fargli capire quanto poco valgono sono io. Ed è solo a fin di bene. Nessun troglodita può venire qua e insultare i miei schiavi.

Il pubblico non sembra apprezzare il modo in cui Shanek lo sta difendendo.

Shanek : Poi sarebbe meglio che tu allontanassi il tuo brutto muso dal mio. Ci tengo alla mia igiene personale!

Il Royal Pain fa due passi indietro guardando lo sguardo furibondo di Condor.

Shanek : Infine, ti sei scomodato a venire fino a qui e mi hai portato in regalo solo questo ammasso di ferraglia ? Il tuo titolo vale poco, ma alla fine non è colpa sua. Ha visto sempre perdenti portarlo con orgoglio. Persone prive di raziocinio che pensano di intimorire uno come me, per esempio.
Visto che sei venuto fino a qua, non voglio farti perdere tempo inutilmente. Se vuoi una batosta, sarò lieto di dartela, ma solo nel modo più doloroso.
Io contro te per il Desperation Iron Man Championship.

La folla esplode in un boato.

Shanek : Sei tanto alto quanto uomo per accettare ?

The King guarda il microfono a terra, distrutto, e sorride.

Shanek : Sicuramente sei più lungo che furbo.

Shanny boy porge il microfono a Condor.

Condor lo afferra strappandoglielo quasi dalle mani

"Bene e cosi che la pensi eh? Bene ti dico una cosa re del mio uccello vuoi proprio sfidarmi per la cintura? Ben venga ma ad una sola condizione che stasera tu mi sconfigga in un no title match! Se vinci, ok nessun problema al pay per view sara Condor vs Shanek. ma se perdi, e credo che sia una cosa molto fattibile, questa cintura non la vedrai fino a quando saro io a tenerla sulla spalla, chiaro il concetto perdente?"

Condor detto questo getta a terra il microfono e lentamente si allontana dal ring senza distogliere lo sguardo da Shanek.



Vulture: "Secondo me Miller è sprecato per quella cintura"
Otto: "Visto che è un Re, potrebbe dare qualche spicciolo a Smith in modo da porre fine a questa pallosissima storia dei debiti"
Vulture: "Hai ragione"
Otto: "..."
Vulture: "Ecco bravo, era una gran minchiata... Sai bene che più si ha più si vuole avere, un Re non elemosina mai i suoi soldi"

DeXter Miller /w Brad Smith vs Alexander /w Al Esposito

Il pubblico è pronto ad alzarsi in piedi per l’entrata del Re Dexter Miller!! Il King Of Fight champion si presenta insieme a Brad Smith che lo assisterà durante il match contro il rivale Alexander. Miller si porta sul ring con il suo solito atteggiamento sbruffone, ma nonostante ciò riceve incitamenti dal pubblico.

Fight Music dei D-12 risuona nell’arena ed ecco che fa il suoi ingresso Alexander accompagnato dal boss Al Esposito. La loro entrata viene accompagnata da un’orda di fischi, ma i due proseguono noncuranti di ciò.

I due atleti sono pronti e l’arbitro può dare via al match

DIN!DIN!DIN!

Alexander si lancia subito su Miller che però si scansa ridendo beffardamente. Alexander non la prende bene e si porta nuovamente verso Miller che però lo stoppa perché i due non si sono ancora dati la stretta di mano. Miller fa il primo passo ed allunga la sua mano, Alexander prova a stringergliela ma Miller la tira indietro lisciandosi i capelli. Il pubblico ride dell’ingenuità di Alexander, che adesso viene colpito con una serie di pugni da parte di Miller. Alexander viene adesso lanciato alle corde e viene poi colpito con una gomitata in corsa che lo fa cadere al tappeto, Miller si precipita a coprirlo…

…1
…2
… No!

Alexander esce dallo schienamento.

Miller non si preoccupa più di tanto e si porta a cavalcioni su Alexander per colpirlo con una serie di pugni, poi lo rialza ed esegue una sorta di suplex (!!!) Alexander accusa il colpo e si porta fuori dal ring dove Al Esposito cerca di confortarlo, ma Smith si porta subito dai due e Alexander si porta subito sul ring intimorito dalla figura di Smith.

Miller però colpisce subito con una serie di calci e pugni l’ultras italiano ed esegue una clothesline, Alexander vola al tappeto. Miller prova lo schienamento, ma uno scagnozzo di Al Esposito interviene a disturbare l’arbitro, Al Esposito intanto passa un tirapugni ad Alexander che colpisce in pieno volto Miller distratto dalla situazione creatasi!!!

Lo scagnozzo adesso si allontana e Alexander schiena Miller

…1
…2
…3!

Smith sopraggiunge sul ring, ma non abbastanza in fretta. Mentre Esposito e Alexander si dileguano festeggiando la vittoria.

Vincitore: Alexander

Otto: "Il Re DeXter ha appena perso"
Vulture: "Non credo che gliene importi molto fino a quando riesce a mantenere quella cintura"
Otto: "Io voglio vedere un altro ordigno della mafia di Esposito, perchè non mette una bomba sotto la rampa per far esplodere Smith?"
Vulture: "Vuoi vedere cosa succede quando esplode The Vulture?"
Otto: "..."
Vulture: "Saggia scelta"



PubbliCITHà

Grande annuncio: è uscito il primo album heavy metal di James McFist, ecco a voi una breve anteprima del suo singolo più importante: “HELL!”

HELL HELL
Spacco la faccia ai gradassi
Come direbbe Stivi, per loro ‘so cassi’
Ora faccio pure il dirigente
Getto i lottatori nel fiume senza salvagente
HELL HELL


Tredici brani ricchi di grazia, poesia, comprensione dell’animo.

Ogni tanto mi chiedono chi rispetto
Donne, musica e pugni duri
Sul ring tutti mi temono
Un paio di pugni e poi vedi come tremano


Metal-MSTR69: “compratelo tutti!”

In anteprima la track list.

1: HELL!
2: Grand-HotHELL!
3: CarnHELLvale
4: Io amo qHELLa donna
5: McFarry, ti spiezzio in due
6: Barbaro, ti disintegro
7: Cell in the HELL!
8: Non ti scordar di mHELL!
9: HELL! (Tunz tunz remix by DJ Al-Fonzie)
10: Il testamento di Tito… e quello di Condor
11: Demons in HELL!
12: Metal MHELLtdown Machine
13: TarantHELLa siciliana

Non sono poi tanto cattivo
Vivo perché arrivo
Non è colpa mia se ti frusto
Ma ormai ci ho presto gusto




Le luci calano nell'arena e dagli altoparlanti parte Berserk dei Black Label Society; il pubblico va in visibilio quando dallo stage appare per prima Kirsty Kane, braccia allargate che lentamente salgono verso l'alto ad eseguire un doppio segno delle corna; dietro di lei chiodo, pantaloni lunghi e occhiali scuri Cody Knox.

I due vengono salutati dal pubblico mentre si muovono verso il ring.

Knox sale rotolando sotto le corde, Kirsty sale sull'apron, mette un piede sulla seconda corda e con un salto è dentro.

Cody si piazza a centro ring mentre la ragazza si siede sul paletto.

CK:"E così sono ancora qua..."

Applausi e acclamazioni.

CK:"Anzi, SIAMO ancora qua."

Gli applausi aumentano.

CK:"A quanto pare qualcuno ha dovuto riscrivere la propria agenda dopo il precedente PPV no?"

Cody si guarda in giro sorridendo.

CK:"Oh si Jimbo, parlo proprio di te, di te e dei tuoi colleghi, colleghi? Scusami, volevo dire schiavetti....."

Risate dal pubblico e cori contro Barbaro.

CK:"Non ho molto altro da dire oggi, se non scusarmi; già una volta lo feci su questo ring, ricordate?Il mio primo match contro SIN, dove a causa mia venni distrutto..."

Cody inizia a girare lentamente per il ring, si toglie gli occhiali.

CK:"Ma stavolta non è per lo stesso motivo, stavolta sono altre le persone con cui mi devo scusare; James McFist..."

Acclamazioni dal pubblico.

CK:"Continuo a credere a quanto ti ho detto, ma ti chiedo scusa se ti ho dato l'idea di essere un fallito alcolizzato di poco conto ma sopratutto di averti affrontato non nel modo che meriti."

Kirsty corride.

CK:"Stesso dicasi per Jack Leone...sei uno di quelli che vorrei affrontare davvero sul ring, ma quando lo abbiamo fatto sono crollato come un idiota alla tua mossa, me lo sono meritato Jack, ma hai solo sentito il fiato di questo lupo fidati..."

Di nuovo acclamazioni e reazioni miste verso il New York's Cowoboy.

CK:"Red Revolution Raven; oh bè, quando vuoi la tua vendetta verso di me, la tua vendetta SERIA verso di me io sono qua, mi spiace averti dato un match di poco conto senza nemmeno un finale degno di nota."

Altri applausi.

CK:"Ed infine Jimmy Barbaro."

WHAT?!?

CK:"Ti chiedo scusa Jimmy, ti chiedo scusa di averticonvinto di potermi manipolare come volevi, scusa di averti fatto sentire al sicuro e in controllo e scusa se eri convinto che io non fossi qualcuno di cui tenere conto bè sai una cosa Jimbo?"

L'arnea si scalda, chi cazzo ha insegnato a Cody ad alzare l'heat così?

CK:"Stai per ricrederti su ogni singolo punto, non puoi imprigionare un lupo e sperare poi che quando si liberi ti lasci dormire in pace, non punto più ai titoli o ad avversari specifici...voglio radere al suolo la Barbaro Corporation!"

E via con acclamazioni, parti isterici, sacrifici di primogeniti e via dicendo....
Cody si sposta verso Kirsty e le lancia il microfono, la ragazza si sposta a centro ring.

KK:"Non ho nessuna fottuta spiegazione sul perchè o percome mi sono mascherata da Sanada e via dicendo, me ne fotto se qualcuno vuole saperlo per poi aggiornare il suo cazzo di blog o farsi figo in qualche forum del cazzo mondiale."

Sniff...tutta lo zio!

KK:"Mi importa solo che sappiate che non avete una fottuta divas come quelle con cui vi masturbate giornalmente, io sono una cazzo di furia della vendetta e il mio primo bersaglio è quello scarto di hentai che ha osato attaccarmi alle spalle, mi senti Black Rose?"

Kirsty fissa la telecamera.

KK:"Quello che hai provato l'ultima volta era solo il dessert Sailor Moon, quando finirò con te la maschera non sarà un accessorio, ma un oggetto da indossare per non spaventare tua madre con la faccia che ti farò..."

Kirsty lancia il microfono verso il tavolo di commento, Cody esce e lei lo segue tornando verso il backstage.



Secondo spazio PubbliCITHario

La prima PubbliCITHà vi ha fatto cagare ma non abbastanza da liberarvi del malessere intestinale?

CI PENSA CITH!
Il digestivo che purifica il corpo... un contenitore di battute che non fanno ridere, ma fanno davvero cagare.

"Cosa ci fa un indiano in Australia? AUUUUUUUUUU"

"Perché SuperVale46 ha scelto quel nick? Perché è l'unica cosa Super che c'è in lui"

"Con cosa fa rima Barbaro? ATTILA"

"Per quale ragione non hanno invitato Renato Xero al festival di Sanremo? Perché non hanno illuminazione fornita da tubi al neon"

CI PENSA CITH!
Ancora più letale contro i batteri dell'intestino del Formigoni Rap!

"Perché CITH fa batture che fanno cagare? Ma è ovvio, il nome nome è SCITH!"



"ZIC-ZIC"
Il rumore della rotella di un accendino che gira rompe il silenzio nel backstage della WBFF.
Rumore di passi che rimbomano. La camera inquadra i corridoi vuoti, si sposta in diverse zone come alla ricerca di qualcosa o qualcuno, alla ricerca di quel qualcuno che sta camminando con la massima calma ma il backstage sembra essere vuoto.
"Na na na na naaa"
La voce roca di un uomo rimbomba fra le pareti. Intona una cantilena sinistra, quasi agghiacciante.
La camera inquadra la targhetta appesa su una porta che sembra quella di uno spogliatoio. Incisa sulla targa un nome: "James Mc Fist". I passi che si erano sentiti fino a quel momento si fermano per qualche istante.
"No...non è ancora arrivato il nostro tempo campione."
La frase viene seguita da una risata, poi l'uomo riprende a camminare passando oltre. La camera è diventata il suo sguardo. Pochi secondi dopo si trova difronte a una seconda porta. Ancora una volta l'uomo si ferma leggendo il nome scritto sulla targhetta affissa sul legno: "Alex Condor".
"Ahahah" una seconda risata che sembra più divertita rispetto alla prima.
"Condor. Rieccoti. A quanto pare cè l'hai fatta a diventare Campione di qualcosa. Goditela finchè puoi, tutte le cose belle prima o poi vanno in fumo."
L'uomo appoggia la mano sulla porta come se volesse aprirla ma si limita semplicemente a sfiorarla quasi con affetto per poi riniziare la sua esplorazione nel backstage.
Altra porta, altra targhetta. Questa volta l'uomo si ferma per qualche secondo rimanendo in silenzio come se il nome scritto sulla targhetta fosse quello che stava cercando.
"ZIC-ZIC"
La rotella dell'accendino accende la fiamma e quel corridoio è così silenzioso che si riesce persino a sentire un rumore simile a una boccata da una sigaretta.
"Red Revolution Raven".
La targhetta parla chiaro. L'uomo è difronte allo spogliatoio di RRR.
"Eccoti. Mi sei mancato sai? Quanti anni sono che non ci incontiramo? Ho letto molto di te. Hai continuato ad allenarti, hai continuato a combattere e hai continuato a vincere. Sono contento, te lo meriti. Sei sempre stato uno degli avversari che mi hanno fatto divertire di più, che mi hanno fatto continuare a credere in questo gioco anche quando tutto mi sembrava finito."
Per chi vede la scena da fuori, l'uomo che sta parlando da solo rivolto verso una porta può sembrare un pazzo, e forse hanno ragione.
"Rage in the Cage è stata l'ennesima conferma di quanto tu sia quello che sto cercando. L'ennesima conferma che ho bisogno di te come tu di me, non possiamo scappare da questo fatto, non si scappa dalla verità."
Finalmente la camera inquadra la figura dell'uomo che sta parlando, ma solo da dietro. Capelli biondi corti, maglietta nera, stivali militari, sigaretta accesa in bocca. L'uomo estrae un coltello dalla tasca destra dei suoi pantaloni, lo apre e con forza inizia a incidere qualcosa sul legno della porta.
"Spero tu mi abbia aspettato. Spero che quando troverai il mio messaggio, capirai che sono qua per te, come io ho capito che in questi anni, le tue vittorie, le tue sconfitte non erano altro che un messaggio per me. Sono arrivato, eccomi."
Mentre parla, l'uomo continua a incidere sulla porta sempre più freneticamente.
"La fortuna è stata dalla tua fino a questo momento, ma io lo so bene. Tu non hai bisogno di fortuna. La fortuna è per i perdenti e io so che tu non lo sei. Quindi sta pronto, sta pronto per ricominciare da dove abbiamo lasciato. Una volta combattevo per il futuro e per me stesso..."
L'uomo si ferma, mette via il coltello e aspira profondamente dalla sigaretta che tiene in bocca, un ultima boccata, poi la spegne contro la porta al centro del disegno appena inciso.
"...oggi combatto per noi."
La camera inquadra l'uomo che si allontana dalla porta canticchiando quella sinistra cantilena:"Cosè, cosè...che brucia piano piano, che brucia piano piano..."; poi si sposta un ultima volta verso la porta mostrando una fiamma incisa sul legno.
CAMERA FADE.

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