Bloody Desperation #376 - 25/05/18

Locker room di Paul DeSade. Al suo interno il Desperation Iron Man Champion sta consultando la card della puntata odierna di Bloody Desperation sul suo smartphone con sguardo decisamente contrariato.

PDS: "Che idiozia è mai questa? Paul DeSade è chiamato ad affrontare John Doe... Oppure BlackJack? Con chi credono di avere a che fare? Non sono uno dei loro pagliacci da mandare allo sbaraglio come più li aggrada! Non sono un burattino che si possa manovrare a piacimento, no... Io sono Paul DeSade! Sono il Desperation Iron Man Champion e non tollero che mi prospetti l'idea di combattere un avversario che potrebbe tramutarsi all'ultimo istante in un altro!"

DeSade ringhia mentre posa lo smartphone sul tavolo.

PDS: "Credono di mettermi in difficoltà con questa incertezza? Credono che il non sapere fino all'ultimo chi sarà esattamente il mio avversario possa in qualche modo destabilizzarmi? SCIOCCHI! Per quanto mi riguarda avrei potuto affrontarli entrambi contemporaneamente e li avrei annientati senza la minima fatica..."

DeSade ridacchia divertito prima che un inaspettato pensiero gli occupi la mente.

PDS: "Piuttosto..."

"Chi mi assicura che John Doe e BlackJack siano concretamente interessati a difendere la causa di Sophitia? La mia futura avversaria avrà saputo istruirli e convincerli della bontà delle sue azioni e dei suoi propositi o avrà dovuto promettere loro qualcosa in cambio? Chissà... Forse non dovrei preoccuparmi io di chi sarà il mio avversario..."

"Ma è Sophitia che dovrebbe considerare attentamente se quel qualcuno è disposto ad avere a che fare con me!"

Ridacchiando ancora DeSade lentamente esce dal locker room e le immagini vanno in dissolvenza.

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WBFF Wrestling presents...

Bloody Desperation #376
25/05/2018
[@Baltimora (Maryland)]
BD#376 #Event708

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Chairman: Denny Leone
General Manager: Lone Ranger Foley
Undisputed WBFF Heavyweight Champion: Crystal Houghton
Desperation Iron Man Champion: Paul DeSade
WBFF World Tag Team Champions: T.B.A. (BlackJack & John Doe)
King of Fight: Dante

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BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!
PYROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOS!

Taggart: "Welcome to Bloody DeSadesperation!"
Kokone: "No John, questo no. Un esordio del genere NO, per favore..."
Taggart: "Siamo nello stato del Maryland, oggi il nostro Desperation Iron Man Champion è l'Home Hero!"
Kokone: "Io passerei subito alla card della puntata. Grazie regia."

Line-up della puntata:
Two World One Cup Tournament 2018: Genny Daspo (Serbia) vs Gaijin (Parts Unknown) [WBFF Rules Match]
Zed & Lone Ranger Foley & Danger Dynamite vs Yuri Bakunin & Beatrice & Alatar Emrys [WBFF Rules 3 vs 3 Tag Team Match]
Paul DeSade vs John Doe OR BlackJack /w Sophitia [WBFF Rules Match]
Main event: Crystal Houghton vs Denny Leone [Non-Title Falls Count Anywhere Match]

NO CHURCH IN THE WILD RISUONA NELL'ARENA!
Sullo stage appare Denny Leone! L'Owner WBFF, armato di microfono, sale sul ring in un misto di cori di scherno ed applausi.
Denny, noncurante come al solito delle reazioni della folla, sale sul quadrato.

Kokone: Non è mai stato così tanto presente on screen come in queste ultime settimane.
Taggart: Evidentemente gli mancava la competizione. Non ha comunque perso quella sua 'cattiva' abitudine...
Kokone: Quale?
Taggart: Quella di vincere qualunque match nel quale sia impegnato...

D: "Magari, questa sera John, le cose potrebbero andare diversamente..."

Taggart rimane di sasso, tuttavia Denny sorride (seppur forzatamente) facendo 'rilassare' la voce al tavolo di commento.

D: "Per quale motivo Denny Leone affronterà Crystal Houghton questa sera..."

Il pubblico comincia ad intonare cori a favore della campionessa Undisputed, e Leone lascia che il pubblico continui nel suo show.

D: "Sette giorni fa ho affrontato Derrick Mortimer, il quale, come ho già detto, è l'attrazione principale della nostra federazione. Derrick sul ring è...scarso, non saprei come definirlo altrimenti, eppure al pubblico piace, e se al pubblico una cosa piace, io da buon azionista di maggioranza lo propongo anche per il titolo Undisputed, conscio che le sue possibilità siano prossime allo zero."

Il pubblico ora fischia Denny ed inneggia a Derrick Mortimer.

D: "Non fa differenza il vostro pensiero, voi avrete Derrick nel Main Event di TPC, Derrick NON vincerà quella cintura, ed io passerò alla storia come un Owner di ampie vedute che non nega a nessuno una possibilità. Passiamo a Gaijin...questa sera, Gaijin affronterà Genny Daspo nel 2W1C. Vi assicuro che avrei voluto testarne io stesso il reale valore, ma questa opportunità piovuta dal cielo mi ha evitato una fatica supplementare. Gaijin è un nome potente, un nome che incute rispetto e genera introiti anche al di fuori della WBFF, quindi, tutto sommato, posso dire con certezza che il suo ruolo a WBFF Maniacs è meritato. Ha vinto la Rumble, è universamente riconosciuto come una delle stelle più fulgide di questa disciplina, nulla da obiettare."

Denny gira lungo il perimetro del ring.

D: "Ed infine...Crystal Houghton. Noi della WBFF siamo sempre stati dell'idea che le wrestler di sesso femminile potessero competere per le stesse cinture dei wrestler di sesso maschile, ma quest'oggi stiamo celebrando il nostro campione Undisputed, il nostro nome di riferimento...e questi è Crystal Houghton!"

Facepop mostruoso dell'arena.

D: "Queste reazioni sono un bene, all'interno della WBFF Crystal non verrà mai rigettata, eppure so benissimo che non tutti pensano che la Houghton sia una degna rappresentante di questo ruolo così importante. Io stesso, devo ammetterlo, ho parecchi dubbi...non vogliate fraintendermi, il mio non è un discorso sessista, quello che mi chiedo è: Crystal Houghton merita VERAMENTE il Main Event di WBFF Maniacs?"

Gli YES del pubblico si sprecano.

D: "Certo, Aaron Kirk potrebbe avere qualcosa da ridire, ma su Aaron Kirk io non nutro alcun dubbio. E' per questo motivo che ho deciso di sfidare Crystal, questa sera, in un FALLS COUNT ANYWHERE MATCH. Ho pensato tra me e me 'chi meglio del wrestler migliore della WBFF, colui che non viene mai schienato, colui che non cede mai, potrebbe testare il reale valore della campionessa Undisputed in un match ove tutto è possibile', e riflettendo sulla figura del migliore, ho capito in un istante...di essere io quella figura. Di essere ancora io il migliore."

Fischi del pubblico, che non gradisce.

D: "Sono stato sconfitto in incontri uno contro uno solo da David Barriage, anche se ha inscenato il ritorno di un wrestler che era in fin di vita a causa mia...persino io, che sono un uomo dalla dubbia sensibilità, non potevo rimanere impassibile. Non c'è bisogno che io vi dica di chi sto parlando."

Il pubblico lo sa, ed intona cori per Skyblue.

D: "Sono stato schienato anche da Time a dire il vero, aiutato da Jack Leone in quello che era un vero e proprio Handicap Match, anche se poi ne ha pagato le conseguenze quando sul ring ci si riamo ritrovati faccia a faccia. Se Denny Leone combatte un match regolare, dove vince chi schiena o sottomette il rivale, non importa quante armi si debbano usare, non importa quanto lunga l'incontro possa essere...Denny Leone, quel match, lo vincerà. Il dubbio di stasera, quindi, non è 'Crystal riuscirà a battere Denny Leone?', perchè Crystal NON riuscirà a battermi. La domanda è...Crystal mostrerà di essere materiale da titolo Undisputed? Quanto reggerà sul ring con il sottoscritto?"

I fischi ora sono abbondanti, ed il pubblico intona cori 'Crystal is gonna beat you' che non turbano minimamente Denny, il quale sulle note della sua theme song abbandona la scena.

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L'arena di Baltimora è vuota ma il ring su cui si disputeranno stasera i match di Bloody Desperation #376 è già allestito, dal fondo delle tribune esso appare minuscolo e insignificante così privo di vita al suo interno.
Da uno degli ingressi sugli spalti appare un uomo con indosso un costoso abito firmato Ermenegildo Zegna e diversi chili di tracotanza, lo si percepisce nonostante ci dia le spalle; l'arena vuota gli fa da sfondo.

"Sono un ex-campione del mondo EWF e WBFF. Sono il vincitore della Extreme Rumble di quest'anno e grazie a questa conquista sarò nel main event di WBFF Maniacs, dove mi riprenderò l'Undisputed WBFF Heavyweight Championship."

La voce ma anche, o forse soprattutto, la presentazione di tanto prestigioso curriculum identifica l'uomo che ci dà le spalle: Gabriel Dincht alias Gabe, un uomo che di solito porta non una...

"Questo è il mio palmarès. Dunque, Genny Daspo. Dato che sei un ultras..."

... ma tre maschere.

"... PERCHÉ CAZZO NON STAI TIFANDO PER ME???"

Gabe si è voltato di scatto lacerando l'aria con questo strillo spaventoso.
Sul volto ha la maschera del Berserker, la faccia infuriata del Gaijin. Al termine del suo grido dalla maschera si libera qualcosa che potremmo definire un'onda scura o un miasma che inghiotte tutto ciò che la circonda: l'arena scompare per fare posto a un luogo non identificabile data l'assenza di luce.

"Perché... sei... qui..."

Una scintilla, poi un'altra a seguire.
Sono delle luci al neon che si accendono permettendoci di comprendere, seppur a fatica data la comunque scarsa illuminazione, dove ci ha portati la faccia più feroce dello Straniero: un lungo e spoglio corridoio, caratterizzato da porte equidistanti e da una riga di vernice che lo taglia a metà in altezza, il regno di una simmetria maniacale.
Il demone sta in mezzo, con la maschera teatrale arrabbiata al centro e le altre due ai lati della testa. Il completo di Zegna ha ceduto il posto al ben più misero costume nero di Gaijin.

"PERCHÉ NON GUARDI LA SCENA IN DISPARTE???"

Un altro strillo, un nuovo squarcio.
Le lampade al neon esplodono all'unisono, i loro frammenti cadono ma non ne sentiamo il tonfo e non ci è permesso capirne il motivo perché il buio è tornato padrone della scena.
Poi qualcosa al centro si accende, come una fiammella ma con la forma di una maschera che pare ridere estasiata. È il Juggler a prendere la parola, anche la faccia più gaia di Gaijin vuole dire la sua.

"Bisogna... sapere... quale è... il proprio... posto... "

La voce è metallica, uno stridio che gela la pelle; per fortuna dura poco: la maschera scompare e torna la faccia di Gabe.

"Il mio posto è ovunque, non certo qui."

Il buio lento svanisce come se stesse albeggiando ma la luce del sole non può giungere in questo luogo. Siamo in una stanza bianca e deprimente, con sedie e tavoli attaccati alle pareti: le mura sono caratterizzate dalla stessa linea di vernice che adornava il corridoio di prima, a quanto pare siamo all'interno dello stesso edificio.

"So chi mi ha messo qui e il motivo per cui l'ha fatto."

La faccia di Gabe è sempre al centro della scena ma sotto di essa non vi sono abiti eleganti o da combattimento bensì pantaloni e ciabatte bianche più una camicia di forza. È seduto.

"Ma ho il permesso di uscire quando devo devo salire sul ring. Anche il mio carceriere sa che il quadrato di lotta è il mio habitat naturale. Tu invece Daspo, sei sicuro che sia quello il tuo posto?"

Come se si fossero materializzati dal nulla, adesso a occupare le sedie sullo sfondo si vedono delle persone vestite di bianco, a quanto pare pazienti del centro di salute mentale. Perché se non lo avete capito, è questo l'edificio in cui ci troviamo: la struttura di proprietà della famiglia Dincht in cui Gabe è ricoverato da mesi.

"Se vuoi possiamo fare a cambio. In questo posto c'è più vita di quanto non sembri."

Sul volto di Gabe torna la maschera del Juggler.
I matti sullo sfondo si alzano e muovendosi come automi conquistano la scena. Iniziano a danzare un coreografato valzer, i bianchi camici a svolazzare come lenzuola stese ad asciugare al vento. Ma non c'è musica, l'unico rumore è la metallica risata del Gaijin.
E il bianco dei camici occupa tutta la scena, poi vola via.
Poi sopra questo bianco compare una striscia blu, poi una rossa. Si tratta della vecchia bandiera della Repubblica di Serbia che garrisce al vento.
Un canto sussurrato si espande nell'aria.



La bandiera si stacca dall'asta che faticava a tenerla a sé, il vento la porta via rivelando ciò che vi era dietro: macerie, ma non di edifici qualsiasi, sono infatti le rovine della Belgrado colpita dai bombardamenti del 1999. È come se fossimo tornati indietro nel tempo fino a quell'anno, o forse è davvero così, non ci è dato saperlo.
Dai detriti emerge una figura mimetizzata tra i calcinacci ma che, uscendo lentamente dal sottosuolo, recupera il suo colore naturale, quello della tenebra.
Questa figura, umana e demoniaca allo stesso tempo, ha una maschera teatrale portatrice di un lamento: è la faccia del Bardo.

"Ostani na svom mestu!"

Infine il paesaggio si dissolve riportandoci all'arena di Baltimora così come il costume di Gaijin torna a essere l'abito Zegna di Gabe, che sta in piedi al centro del ring.

"La gente deve imparare a stare al proprio posto. Il mio è circondato dalla gloria."

Gabriel Dincht alza le braccia come a voler accogliere il calore di un pubblico ancora assente mentre il filmato si conclude con una panoramica aerea su di lui. Le luci dell'arena proiettano tre ombre deformi ai suoi piedi, una diversa dall'altra ma tutte mostruose.

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Le telecamere ci mostrano una veloce panoramica di Baltimora, città in cui si tiene l'odierno show della WBFF, quindi l'inquadratura si sposta sull'arena vista dall'alto, pian piano si stringe, fino ad arrivare nel parcheggio, dove vediamo un furgoncino con delle evidenti bandiere serbe disegnati sulle fiancate. Inutile dire che si tratta del furgoncino di Genny Daspo, tornato qui, stasera, per il secondo match del Two Worlds One Cup. Lo sportello del passeggero è aperto ed uno dei cameraman può riprendere l'italoserbo steso sui sedili con le mani dietro la testa

Sai Brian - il tag team partner di Genny - ormai mi sento quasi a casa qui in WBFF, chissà magari riesco a strappare un contratto anche con loro. C'è bisogno di Squared Circle Ultras nel mondo del wrestling, è evidente.

Ah se lo dici tu, Genny...

Come hai detto che si chiama il mio avversario?

Brian risponde, ma non riusciamo a capire cosa abbia detto

Majin Bu???

Genny si mette seduto, preoccupato dal nome sentito, si sporge verso il finestrino per continuare a parlare con Biran Cosh

Eh?
Gaijin Bu?
E chi è il fratello di quello di Dragonball?

Daspo si gratta il mento, mentre Brian sbuca dal finestrino sul lato del guidatore

Tu hai preso troppe botte in testa!
Ho detto Gaijin!
Basta!
Senza Bu!

Sospiro di sollievo di Genny che sembra, ora, più rilassato

Si, ma devi stare attento, è uno forte!
Ha vinto la Rumble qui quest'anno!

Genny sgrana gli occhi

Cioè quindi combatto in trasferta contro uno che ha vinto la Royal Rumble?
Nemmeno in campo neutro ci hanno mandati?
Ma chi li fa i sorteggi? Platini?!?!

Attimo di silenzio

Dimmi almeno che non è francese, altrimenti i sospetti diventano prove!

Viene dalla Pennsylvania, anche se era stato assegnato alle Parts Unknown, perchè ancora non si sapeva venisse da Pittsburgh.

Ma chi ha deciso i partecipanti? Blatter?!
Sarà contento Lowhope che è uscito e rappresentava la Pennsylvania, cornuto e mazziato!
Certo che se fossi io un organizzatore del torneo licenzierei in tronco quelli che si occupano delle scartoffie, cosa ci voleva a chiedere un documento ufficiale e vedere da dove viene sto tizio?

Brian passa all'amico un tablet dove, velocemente, scorrono immagini dell'avversario dell'ultras del Ring. Il video mostra prima Gabriel Dincht con la sua personalità "normale", poi si susseguono le varie maschere e le varie particolarità ad essere relative, vediamo il medico che lo ha in cura, il nano, il pellerossa, il giapponese e via dicendo. Il video si conclude con la vittoria di Gaijin contro Amadeus nel primo turno

Ah, ma nel primo turno ha affrontato Amadeus? Allora sarà riposato visto il valore dell'avversario!
Avesse lottato contro il nano avrebbe avuto più difficoltà.
A proposito ma che problemi ha sto tizio?
Poi il nano l'avrà preso in affitto?
Una che conoscevo ci raccontò che a Milano affittavano i nani e li portavano in giro al guinzaglio, magari è di quella stessa agenzia

Cosh è sbalordito, tra tutte le cose viste nel video, comprese tre maschere inquietanti, l'attenzione di Genny è stata catturata dal nano...

Io pensavo di essere in una Federazione seria, non in un mix tra un circo e Shutter Island, sto pensando di non chiedere più un contratto, magari al primo match mi fanno combattere contro un minotauro accompagnato da tre folletti e polifemo...
Che poi io oggi contro quale personalità combatto?
Devo aspettarmi che un tizio mi tira le frecce da bordo Ring o un giapponese che si suicida in nome dell'imperatore?
Ma poi che succede se gli rompo una delle maschere?
Muore una parte della sua anima? Sono Horcrux?
O magari muoiono l'indiano, il giapponese e il nano...

Daspo si passa una mano sulla cresta mentre riflette su queste eventualità

E dire che dalle nostre parti, dopo le varie guerre, di gente che non ci sta bene con la testa è pieno, ma non avevo mai sentito di un soggetto con questi problemi.
Mi sembra evidente che il mio avversario di oggi abbia solo e semplicemente bisogno d'attenzioni, oppure che nasconda la sua mancanza di personalità dietro quelle maschere.
L'ho detto prima dello scorso turno e lo voglio ripetere, io vengo da una nazione che ha vissuto la guerra, che si è dissolta ed ha distrutto sè stessa e la propria popolazione.
Il vicino che fino a qualche giorno prima ospitavi a pranzo era diventato il nemico.
Abbiamo visto amici e parenti morire tra i bombardamenti o nelle varie battaglie, eppure siamo riusciti ad andare avanti.
Chi è rimasto porta nel suo cuore le scorie di quanto è successo, ma ne ha tratto forza per crescere ed affrontare ogni battaglia, perchè cosa può mai essere peggio di perdere tutto?
Chi è andato via da quei territori, come me, ha vissuto una sorta di esilio, con la perenne preoccupazione per un cugino, un amico di cui non si avevano più notizie.

Daspo ha, ora, un'espressione rabbiosa

Io ho conosciuto gente che ha smarrito la sua sanità mentale tra un trauma ed un altro e non mi spaventa combattere uno che dopo un discreto successo ha dovuto nascondere la sua faccia dietro tre maschere pur di avere qualche luce puntata addosso, per poi svelare il suo volto quando si è sentito abbastanza sicuro per farlo.
Non mi spaventano le tue maschere, Gaijin!
Non mi spaventa la gente che ti porti dietro!
Non mi spaventi tu!

E mi dispiace che una bella città come Pittsbourgh sia associata ad un soggetto come te, sarebbe stato meglio non scoprire chi sei e da dove vieni....

Genny punta il dito verso la telecamera

Questa sera ti mostrerò come risolviamo le cose noi in Serbia e spero di trovarti con la tua vera faccia, a coprirla con una maschera ci penseranno i miei calci ed i miei schiaffi!
Non so in quale modo ti presenterai sul Ring e non mi interessa.
Non so in quale modalità combatterai.
Non mi interessa se hai vinto una Royal Rumble, nè quanti titoli facciano parte del tuo palmarès, perchè oggi troverai un Genny Daspo in Serbian Mode pronto, ancora una volta, a stupire il mondo ed a dare gloria alla sua Nazione.

Genny, con un balzo, scende dal furgoncino, finendo quasi addosso al cameraman

E tu, domani, dovrai inventarti una nuova personalità per cancellare questo fallimento...
Spegnerò i tuoi sogni di gloria e colorerò di rosso, blu e bianco questo torneo!
Per me!
E per la mia gente!

Daspo guarda ancora in camera

E almeno assicureremo qualche altro anno di lavoro al dottor Bauer...

Lo sguardo di Genny è pronto alla battaglia, l'inquadratura velocemente sfuma, quanto appena visto ci ha mostrato un Daspo sicuro di sè e voglioso di portare onore alla sua gente, se ciò che ha detto si realizzerà, ci saranno due persone a sorridere.
Lui per la vittoria
Ed il dottor Bauer per il suo conto in banca...

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Backstage dell'arena di Baltimora: vediamo in lontananza James McFist ed Angel Obike Lowe in conversazione tra loro. Il cameraman si fa sempre più vicino ai due Angels of Death.

Hammer: "L'importante è proprio questo. Io sono ancora con te, questo va sempre ricordato. Non era facile rimanere totalmente indifferente al lavaggio del cervello che quei tre stavano provando a compiere. Ma sapevo che non avresti messo tutto in discussione soltanto perchè l'ECF ha toccato i tasti più dolenti."

James poggia una mano sulla spalla del suo partner.

Hammer: "Siamo ancora in gioco. Il destino ci ha aperto delle nuove strade, ma ciò non significa che debbano per forza condurci lontani l'uno dall'altro. E qualunque cosa accada, ci sono valori che non possono essere messi in discussioni.
Giusto?"

L’espressione di Angel Obike Lowe è, come sempre, difficile da interpretare, dunque bisogna aspettare le sue parole.

Angel: “Ho risposto ai lottatori della ECF che continuo a credere in te, e questo li ha fatti infuriare. Da quando sei diventato una coppa d’oro, James? Tutti ti vogliono, tutti ti cercano… ma il bello è proprio questo, dimostra che sei uno fra i migliori lottatori della federazione, e chiunque si batterebbe per stare dalla tua parte.
Hai i tuoi problemi con Waldo e compagni così come li ho io con loro!”

Il Black Angel si gratta il mento con titubanza.

Angel: “Però mi chiedo… riusciremo di nuovo ad avere una title shot? Io, te e… bon, solo noi due?
In ogni caso non avrei problemi a collaborare con Atalanta ma penso che probabilmente mi colpirebbe con il Supergirl Punch alla prima occasione.
Stai attento, James, adoro i fan per le loro decisioni strane, ma questa le supera tutte.”

Anche Lowe ricambia la pacca sulla spalla ricevuta in precedenza, non mostrando alcun cenno di dubbio nei confronti dell’amico.

Angel: “Angels of Death fino alla morte!”

Hammer: "Si, concordo. Decisione strana, questa più che mai. Ma sai che c'è, prendiamo quel che viene senza porci troppi ma e troppi forse. E' vero, io per primo vorrei raggiungere quel traguardo insieme a te, perchè è scritto che deve essere così. Dai tempi di Alfonso Belwase, quando fu messo in coppia con James McFist per un dispetto di Michael McFarry.
Ma ciò non significa che mi precluderò la possibilità di vincere quelle cinture con Waldo e Atalanta. Io lotterò al pieno delle mie possibilità, come ho sempre fatto. Nessun torto nei tuoi confronti da parte mia, sia chiaro."

James abbassa un attimo lo sguardo verso terra.

Hammer: "Fino alla morte, si. E ricorda, nonostante io sia impegnato in questa nuova impresa... Sappi che non mi mancherà il tempo per andare a parlare con Mackall, Lahart, Donovan e Waldo. Se davvero vogliono che James McFist continui a rappresentare un pezzo dell'ECF, non otterranno nulla agendo in questo modo. Anzi, probabilmente otterranno l'esito contrario a quello sperato."

Angel: “Siamo diventati compagni di squadra per la gloria di McFarry, ma alla fine ci ha fatto un favore. Non siamo più i supereroi di quel tempo, che non riuscirono a portare giustizia a due cinture di coppia ritirate dopo pochi mesi, siamo gli Angels of Death e porteremo ORRORE ASSOLUTO (eh, sì, cito gli Slayer) alla divisione.
Se Waldo interferirà, be’, non riuscirà a rompere la nostra amicizia, non dopo tutta la fatica che abbiamo fatto per accettarci a vicenda.
Se Atalanta si metterà in mezzo… io dico di andarci a prendere un sandwich insieme una volta ogni tanto, ma senza Derrick Mortimer!”

Arriva il cinque fra i due amici, ma una figura si affaccia alla conversazione. Si tratta proprio della Amazon Princess, Atalanta. McFist incolla gli occhi addosso alla lottatrice, seguendone i movimenti mentre si avvicina.

Hammer: "Comunque, se vuoi scusarmi Angel. Dovrei scambiare due parole anche con lei. Ci becchiamo più tardi?"

Angel annuisce debolmente e si defila. James rimane rivolto verso Atalanta, che nel frattempo lo ha raggiunto.

Atalanta: "Senti James... posso chiamarti per nome?"

McFist rimane imbambolato a fissare l'amazzone.

Atalanta: "Chi tace acconsente. Innanzitutto mi scuso per aver interrotto la conversazione tra te e il tuo amico Al Fonzie, sono certa che stavate eloquendo un meraviglioso poema composto da battute insolitamente lunghe come al vostro solito."

La bionda si scosta una ciocca di capelli, oggi non li tiene legati.

Atalanta: "Voglio anche scusarmi per come ti ho trattato la volta scorsa... si diventa di cattivo umore quando si ha una rosa conficcata al piede, potrai immaginare. E siccome sono in vena di scuse (e ti assicuro che non capita spesso) mi scuso anche per questa bizzarra formazione del nostro team."

Lindsey alza la mano come a impedire ad Hammer la possibilità di replicare anche se in realtà McFist è ancora imbambolato, incapace di proferir verbo.

Atalanta: "Sì lo so, non ho avuto alcun potere decisionale, nessuno di noi lo ha avuto. Sono stati i fan a decidere di accorparci in questa assurda squadra. Ammetto di essere stata molto scettica all'inizio ma dopo la nostra vittoria della scorsa settimana, credo che la cosa potrebbe anche funzionare! Drago e Heavans hanno provato sulla loro pelle la POTENZA del nostro tag team, che dici?"

La bionda ha accentuato la parola "POTENZA" flettendo il bicipite sinistro e Hammer adesso ammira il gargantuesco muscolo femminile con gli occhi sgranati.

Atalanta: "Tuttavia... non sono affatto convinta dell'affidabilità di Brakko Waldo, temo che potrebbe essere la nostra spina nel fianco. Tu che sei stato in ECF e lo conosci, cosa ne pensi? James? James? Oh, mi senti? Vuoi parlare o intendi restare tutta la sera muto a fissarmi il bicipite???"

Hammer: "Ahem... Si, si si certo."

Il wrestler di Chicago si ricompone e, dopo essersi schiarito la voce, prende un bel respiro e prova a rispondere alla sua interlocutrice tutto d'un fiato.

Hammer: "Si, mi puoi chiamare James. Si, abbiamo disputato un gran bel match last week. E si, Waldo è una gran testa di cazzo."

Breve pausa.

Hammer: "Devo essere sincero... In ECF è stato, con ogni probabilità, il mio più acerrimo rivale degli ultimi tempi, diciamo degli ultimi mesi prima della chiusura definitiva. Un tempo fummo compagni di stable, poi lui e molti altri disertarono e io finii con il lottare da solo contro un intero sistema. Waldo mi è costato un regno da ECF Underground Champion, ma per fortuna in quella stessa notte trovai il modo di stringergli un nodo alla gola. Riuscendo a lasciare l'arena da Undisputed ECF Heavyweight Champion."

Atalanta, annoiata, fa cenno a McFist di tagliare corto e di non dilungarsi oltre.

Hammer: "Si si, va bene. Anyway, l'unico aggettivo che troverei sul momento per definire quell'uomo è... TRADITORE. No, non lo ritengo affidabile. Ma io e lui dobbiamo mettere da parte le nostre divergenze ad ogni costo, perchè qui la posta in palio è alta, non si scherza. E spero che tu mi aiuterai, affinchè questo team possa trasformarsi da un'accozzaglia priva di senso ad un gruppo solido e capace di strappare i titoli ai TBA."

Ad un tratto, proprio mentre la Amazon Princess era in procinto di rispondere ad Hammer, i due vengono attirati da dei rumori provenienti da una vicina sezione del backstage.
Urla, di cattiveria e di dolore, poi un rumore di vetro rotto. Sono tutti particolari che rimandano ad una colluttazione violenta. Qualcuno, nei paraggi, è appena stato aggredito.

...

Atalanta e McFist, dopo essersi fissati a vicenda palesando un minimo di stupore, si spostano seguendo la direzione dei rumori. Hammer è più veloce, la sua è una corsetta: forse ha avuto un presentimento. Il cameraman li segue fino a quando i due non raggiungono la zona dell'aggressione.

Vediamo ANGEL OBIKE LOWE A TERRA, e delle tracce di sengue sul pavimento.
KEVIN MACKALL è a poca distanza dal membro degli Angels of Death, con in mano UN TUBO AL NEON ROTTO, con il quale prima ha colpito la fronte del wrestler di colore.
AARON LAHART E CALVIN DONOVAN INFIERISCONO SU LOWE, A SUON DI PESTONI!

JAMES McFIST SI PRECIPITA SUBITO VERSO IL GRUPPETTO.
MA QUALCUNO GLI SBARRA LA STRADA.

...

MARCKO WALDO! ARMATO DI BARBED WIRE BAT!

Waldo: "Dove vai, James?"

Hammer: "TOGLITI DAL CAZZO!"

Waldo: "Rilassati! E rifletti sul tuo ruolo, sulla tua posizione. Perchè è giunto il momento di COMPIERE UNA SCELTA."

Gli altri tre per il momento smettono di pestare Angel, in modo che Hammer possa soffermarsi sulle parole di Waldo e interloquire con lui piuttosto che tentare di superarlo per venire in aiuto di Lowe.

Hammer: "Tu? Proprio tu mi parli di scelte?!? L'ultima volta che te ne ho vista compiere una hai rifiutato la grandezza dell'Hydra per diventare il pagliaccio della ECF Wrestling."

Waldo: "Jim, Jim, Jim... Io la vedo diversamente. Sei andato in giro a vantarti, raccontando al mondo che nella sera della beffa, in cui io ti ho distratto e Aaron ti ha schienato diventando il nuovo Underground Champion, tu ce l'hai messa a tutti nel culo vincendo il Main event e prendendoti il titolo massimo.
Ma io non la vedo così. E' semplicemente accaduto che ho posto fine al tuo regno e, se la federazione non avesse chiuso i battenti, nel giro di poche settimane ti avrei strappato anche l'Undisputed ECF Heavyweight Championship.
MA IL PASSATO E' PASSATO, NO?!?"

James non risponde, si limita ad alternare lo sguardo tra Waldo e il corpo di Angel che giace a terra, con un grugno di rabbia stampato in faccia.

Waldo: "Un passato che può essere accantonato. Dipende solo da te. Noi siamo qui, e tu sei una parte del vecchio spirito dell'Extreme Combat Federation, quello che noi vogliamo far rivivere in seno alla WBFF."

Hammer: "Io sono stato, nell'ultimo anno, l'antitesi dello spirito dell'ECF Wrestling. E tu lo sai."

Waldo: "Si, ma quando siamo arrivati in WBFF sei venuto ad accoglierci. Ci siamo abbracciati. Tu, che lo voglio o no, ti sentivi uno di noi."

Silenzio da parte di McFist. Atalanta nel frattempo rimane defilata, evitando di insinuarsi nella conversazione, forse per capirci qualcosa di più.

Waldo: "Ora le cose che puoi fare sono, sostanzialmente, DUE.
NUMERO UNO: io, te ed Atalanta ci concentriamo seriamente sui World WBFF Tag Team Titles, ANDIAMO A VINCERE QUELLE CINTURE, e dimentichiamo tutto il resto. E questa opzione prevede che tu lasci ANGEL al suo destino, che ti dimentichi di lui fino a quando non sarai Campione.

...

E poi c'è la NUMERO DUE: salvare il tuo amico, ma pagando un prezzo molto alto. Ovvero RINUNCIARE AI TITOLI DI COPPIA, al tuo ingresso della WBFF Bloody Wall of Fame, e sopratutto farti QUATTRO NEMICI scomodissimi."

Marcko Waldo inizia ad urtare ripetutamente la mazza contro il palmo aperto della sua mano, in attesa della risposta di Hammer.
Intanto, giusto per evitare che Hammer ci pensi troppo... DONOVAN, LAHART E MACKALL RIPRENDONO A MASSACRARE ANGEL!

...

ATTENZIONE, HAMMER COLPISCE WALDO CON UN KICK TO THE GROIN! L'atleta mascherato di piega in due e perde il possesso della mazza! McFist non ci vede più dalla rabbia e...
ANVIL'S TREASON SU WALDO!

Atalanta stava per inervenire, per evitare il peggio, ma ormai è tardi.

McFIST RACCOGLIE DA TERRA LA BARBED WIRE BAT ED INFIERISCE SU WALDO! AAAAAAAAH!
MAZZATE A RIPETIZIONE, ANCHE SULLA TESTA! E' COMPLETAMENTE FUORI DI SE', QUALCUNO LO FERMI!

Atalanta prova a fermare McFist, ma non ci riesce nonostante la sua incredibile forza!

HAMMER CONTINUA A MASSACRARE WALDO A SUON DI MAZZATE!

Gli altri tre dell'ECF, poco lontani, si accorgono dell'accaduto e smettono di colpire Angel, poi fanno per avanzare verso McFist.
Intanto Atalanta RIESCE A BLOCCARE JAMES, e lo spinge con violenza contro il muro!
Waldo giace esanime in una pozza di sangue.

Atalanta: "Cosa ti passa per la testa, James?!?"

Le immagini vengono interrotte nel momento in cui McFist incrocia, da lontano, gli sguardi di Donovan, Mackall e Lahart. Intanto stanno accorrendo sul luogo i paramedici per valutare le condizioni di Waldo e Lowe.
E' stato scatenato un pandemonio. Quali saranno le conseguenze di tutto ciò?

Camera fades.

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Taggart: "Primo match della serata, il nostro Extreme Rumble 2018 Winner affronterà Genny Daspo, atleta che abbiamo già visto in azione qui in WBFF."
Kokone: "Si, ricordo il suo match e il passaggio del turno. Siamo arrivati ad una fase calda del torneo, i match iniziano a farsi sempre più avvincenti."
Taggart: "Chi la spunterà? Sarà il ring a decretarlo. I due atleti hanno già raggiunto lo squared circle, manca solo il via ufficiale da parte dell'arbitro Cody Parker."

Two World One Cup Tournament 2018: Genny Daspo (Serbia) vs Gaijin (Parts Unknown) [WBFF Rules Match]
Referee: Cody Parker

DING DING

La campana dà il via alla contesa, i due wrestlers si studiano a centro ring e Gaijin apre le danze in modalità Berserker, la più pericolosa, con un RONDHOUSE KICK!
Daspo finisce subito al tappeto, e Gaijin con enorme foga rialza l'avversario per scagliarlo all'angolo e buttarvici addosso con una mortifera CLOTHESLINE!
Daspo subisce la furia del demone, che colpisce con un EXPLODER SUPLEX prima di provare lo schienamento!

1...
2...

Kick Out!
Gaijin entra in modalità Bard e rialza Daspo...il quale immediatamente risponde al cambio di maschera del rivale, colpendolo proprio sulla maschera con una gomitata...alla quale fa seguito una improvvisa DDT che sorprende il 'padrone di casa'.
Ora è Daspo a provare lo schienamento!

1...
2...

Kick Out di Gaijin!
Daspo rialza il rivale...che entra in modalità Juggler!
E comincia a colpire Daspo con una serie di pugni abbastanza casuali, che mettono in difficoltà il rappresentante della Serbia!
Daspo viene portato all'angolo...DROPKICK di Gaijin (sempre in modalità Juggler) su Daspo, che finisce con il sedere a terra.
Altro DROPKICK, che però va a vuoto, con Daspo che si sposta all'ultimo istante e prova una INSIDE CRADLE!

1...
2...

Kick Out di Gaijin, ma Daspo prosegue!
MITIC KICK!!!
ED E' ANCORA SCHIENAMENTO DI DASPO!

1...
2...

Kick Out di Gaijin!

Kokone: Daspo sta mettendo in seria difficoltà il vincitore della Extreme Rumble!
Taggart: E non è ancora finita...

...

SHINING WIZARD!
Gaijin rimane a terra, con la maschera 'felice', e Daspo sale sulla terza corda...MA GAIJIN SI RIMETTE SUBITANEO IN PIEDI E RAGGIUNGE DASPO ALL'ANGOLO!
SE LO CARICA...

...SUPERPLEX A SEGNO!
GAIJIN COPRE!

1...
2...

Daspo ne esce!
Bellissimo incontro, Gaijin applica ora una SLEEPER HOLD sul rivale che tenta di liberarsi con tutte le sue forze, ma Gaijin sembra essere in pieno controllo...

...DASPO PERO' SI LIBERA!
GOMITATA! ALTRA GOMITATA!
GAIJIN ROTOLA A TERRA! ED E' IN MODALITA' BERSERKER!
Daspo ne approfitta, e sale sulla terza corda nuovamente...

...

FLYING CROSSBODY DI DASPO!!!!


...



CHE VIENE MARTORIZZATO AL VOLO DALLA WARRIOR'S DEATH DI GAIJIN!
DASPO CROLLA SUL MAT, E GAIJIN SCHIENA DOPO AVER MESSO LA SUA FINISHER A SEGNO IN UNO DEGLI IMPATTI PIU' VIOLENTI CHE LA STORIA RICORDI!


1...
2...

3!!!!!!!!!!

Onore a Genny Daspo, ma Gaijin dimostra di essere in forma smagliante in vista del Main Event di WBFF Maniacs!!!!

VINCITORE

Vincitore: Gaijin

E parte dunque "I Stand Alone" dei Godsmack.
Che però NON E' LA THEME MUSIC DI GAIJIN...

...

MA QUELLA DEL FORMER UNDISPUTED WBFF HEAVYWEIGHT CHAMPION, DAVID BARRIAGE!
Il wrestler inglese probabilmente è venuto per guastare la festa allo Straniero. Barriage però avanza lentamente lungo la rampa, apparendo poco incline all'aggressione fulminea. Forse il suo è solo un mind game.
Mentre Gaijin si rialza Barriage, sorridendo, inizia ad applaudirlo. E LO STRANIERO PASSA IN JUGGLER MODE, mostrando la sua faccia felice ed invitando BARRIAGE A RAGGIUNGERLO.

Barriage marca con più evidenza il suo sorriso, quindi...
SI PRECIPITA ALL'INTERNO DEL RING!

LARIAT DI GAIJIN...
Schivato agilmente dal former Undisputed Champion, che si piazza alle sue spalle e gli rifila una gomitata sulla nuca! Gaijin crolla in ginocchio. MIDDLE SIDE KICK! Il calcio becca in pieno la testa dello Straniero, il quale si accascia a terra...

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Il pubblico non gradisce: tutti sanno che Gaijin è stanco e provato dal match che ha disputato con Daspo. Barriage non può dimostrare nulla imponendosi in questo frangente... O forse si?

DAVID RIALZA GAIJIN, e lo colpisce in faccia CON UN CEFFONE!

Gaijin barcolla all'indietro e si poggia contro le corde.
POI SCATTA ALL'IMPROVVISO VERSO BARRIAGE, IN BERSERKER MODE! E LO TRAVOLGE CON LA SUA WARRIOR'S DEATH!

Che però va a VUOTO!

Gaijin, disorientato, si rialza e si volta verso David.
DIAMOND CUTTER FULMINEA!
GREEN LIGHT A SEGNO!

In seguito all'impatto contro il mat Gaijin, sia per il violento contraccolpo che per la sua tenacia e volontà di non arrendersi, balza praticamente di nuovo in piedi...

SECONDA GREEN LIGHT! E GAIJIN VIENE ASFALTATO SUL MAT! Non si muove più.
E così, soddisfatto e sommerso dai fischi della folla in protesta, Barriage lascia il ring e mentre in arena risuona nuovamente la sua entrance music, si avvia verso il backstage.

Camera fades.