Bloody Desperation #354 - 10/11/2017 - BD in Europe I - London

[IMG]http://i67.tinypic.com/2qatutx.jpg[/IMG]

Le telecamere ci riportano nell’ufficio del general del manager dello show: Daisuke Kobayashi, il quale è affaccendato in alcune scartoffie. La porta si spalanca, senza preavviso e una bussata, sull’uscio si palesa Chojiro Nishimura con indorso un mantello viola sgargiante e teschio disegnato sul cappuccio. Kobayashi pare sorpreso della spiacevole visita. The Lord Of Sorcery ha il volto coperto dal cappuccio calato davanti agli occhi, col facepaint che si intravede giusto quel poco.

CN: “Il peccato mangia via l'anima della società come un cancro vorace, divorando fino a quando non c'è nulla di sinistra, ma un buco nero vasto di disperazione. Ed è fuori da quel buco nero che emergo, pronto a punire i malvagi, a distruggere gli ingiusti, a trasformare ogni peccato contro il peccatore. E voi, quelli che potete udire la mia voce, sarete spazzati via nella mia furia. Ascoltami. So che hai paura di me, esaudisci il mio desiderio e sarai risparmiato.”

Nishimura si siede, leva il cappuccio, mostrando: il suo facepaint colato sotto gli occhi, i capelli raccolti biondi e neri e la sua espressività allettante.

CN: “So che la tristezza è il tuo habitat, ma se essa è il tuo appagamento, dammi il consenso a prendere atto alla battaglia.”

A palesarsi è un altro, un uomo senza scrupoli, un'altra icona disagiata della WBFF: Ava Misfit.

Il Narcisistic Hollow ride a denti stretti.

Ava: “Dunque tu sei il maestro oscuro delle arti custodi? Passo da un invasato con senso logico a uno che il senno l’ha già perso da tempo. Sai, si capisce dalla tua carnagione che sei dell’Indonesia, io lì ci sono stato un paio di volte… ho visto donne con la pelle più liscia e appassionante che un uomo potrebbe mai desiderare! Ma tu sei ruvido come una carta a mano, ‘ragazzo’.
Se chiedi di combattere… ecco che spunta all’improvviso un uomo che ama la violenza almeno quanto te!”

L’uomo fissa il Dope Show con il suo sguardo, scrutandolo con attenzione, non sembra apprezzare le sue parole.

Ava: “Dal tuo nome sinceramente credevo che tu fossi giapponese, un po’ come quei grandi falliti che entrano in WBFF credendo di far vedere quanto il Giappone sia glorioso… e poi vengono ammazzati da qualche americano, o scozzese, o tedesco!
Almeno tu non soffri di quel problema, anche se sotto agli occhi hai un colore violaceo, cerca di non morire ora. Capisco che avere a che fare con Matt Leone sia peggio che un cancro ai testicoli, ma Lord Hades è sparito nel nulla e inizio a cercare un po’ di status quo, tutta questa confusione mi prosciuga le energie.”

Cami si sistema gli occhiali e osserva da vicino Chojiro Nishimura.

Cami: “Affascinante. L’erede di Izanagi e Izanami… se dovessi conoscerti da vicino penso che potrebbe saltar fuori un incontro ravvicinato con la mitologia. E credimi, ragazzo, il mio corpo è degno delle più grandi seduttrici del Magatsu.”

Ava: “In ogni caso non so perché Kobayashi mi abbia convocato nel suo ufficio per discutere di ‘affari’, ma ora che ci sei anche tu se ha intenzione di riproporre la guerra del Pacifico in scala 1:1 è libero di dirmelo e mi abbatterò con la stessa violenza con cui l’esercito americano ha annientato l’ammiraglia Yamato!”

Ava e Chojiro arrivano faccia a faccia, è chiaro che fin da subito non scorre buon sangue fra loro, tuttavia l’avvocato Kobayashi si mantiene calmo.

Kobayashi: “Silenzio, per cortesia. Datemi il tempo per riflettere e decidere cosa fare di voi, ed intendo farlo al più presto. Nishimura-san, lei ha vinto al suo debutto in pay per view e quindi ha lasciato il segno, se vuole un’opportunità allora è degno di averla. Signor Misfit, lei è reduce dalla perdita del suo compagno di squadra Lord Hades, misteriosamente sparito nel nulla, dunque la sua rincorsa alle cinture di coppia si interrompe qui.”

Ava: “Se sei qui per proporci di fare cerchio davanti a un focolaio e cantare brani scout fino a notte tarda, no, grazie, non intendo stringere amicizia con il padrino della ragazza spettrale di The Ring.”

Kobayashi: “Lei ha frainteso le mie intenzioni. Io non sono qui per far contento nessuno, voglio solo darvi un’opportunità di combattere. Come compagni di squadra!”

Entrambi i lottatori sembrano sorpresi dalla proposta (oppure ordine, dipende dal punto di vista) del General Manager.

Kobayashi: “Voi due contro Dante e Lone Ranger Foley… stasera a Bloody Desperation!”

Cami: “Tag Team match, ragazzi. Visto, Ava? Perso un compagno se ne fa un altro… amo l’ipocrisia della vita!”

Kobayashi: “Non finisce qui. Non vi sto chiedendo di combattere senza una ragione. Lo Smell of Rivalry di Chadwick Ellis sarà messo in palio fra John Doe, Lone Ranger Foley e Dante… ma se stasera vincerete il match, anche voi finirete parte di questa sfida e si passerà da tre a cinque lottatori.”

Ava: “Ehi, chi mi assicura che quest’uomo avvolto dal mantello non intenda aprirmi il cervello a metà durante la sfida? Non ho alcuna ragione di fidarmi di lui!
Però… io voglio combattere. Chiaramente mi dà molto fastidio aver perso contro la Hog Family, stavo per vincere il mio primo titolo in federazione insieme al compagno di molte battaglie. Sai, Chojiro, forse tutto questo non viene per nuocere. Tu potrai sfogarti su Dante a tuo piacimento, mentre io incontrerò quel folle patriota, Foley, e gli farò assaggiare uno dei miei Nobody fatti in U-S-A. Ah, ah, ah, ora inizia a piacermi questa proposta. Inizio a profumare di… Smell of Revenge!”

Kobayashi: “Se vi piaccia o meno, la cosa mi lascia del tutto indifferente, il match è sancito. E ora fuori dal mio ufficio, per cortesia!”

Il Dope Show afferra Cami a braccetto ed esce con lei fischiettando, mentre Nishimura osserva il General Manager senza proferire parola alcuna.


[IMG]http://i67.tinypic.com/2qatutx.jpg[/IMG]

Backstage dell'arena di Londra. In favore di telecamera troviamo i DeSade, Morgan e Paul, che sembrano avere qualcosa da dire. E' Morgan quello che sta più avanti mentre Paul dietro di lui sembra pensieroso e nemmeno fissa nell'inquadratura.

Morgan, che ovviamente non si rende conto di cosa faccia suo figlio alle sue spalle, inizia a parlare.

MDS: "Buonasera, World Bloody Fight Federation."

Brevissima pausa.

MDS: "Se in questo momento state assistendo a questo singolare episodio che ci vede rilasciare una dichiarazione ufficiale di fronte alle vostre telecamere, è perché siamo costretti dopo i recenti fatti di Royal Pornocracy a tutelare i nostri interessi e chiedere urgentemente che venga posto rimedio ad alcuni gravi errori verificatisi sette giorni or sono."

"Come avrete notato, dopo la fortunosa Deep Vanity che Daniel Stuart è riuscito a mettere a segno, durante il conto di tre dell'arbitro Paul è riuscito a toccare una corda con il piede: ciò significa che l'arbitro avrebbe dovuto interrompere il conteggio e lasciar continuare il match ma così non è stato e, senza accorgersi di quanto accaduto, è stata ufficializzata la vittoria di Daniel Stuart."

"Non è nello stile della Scuola del Sapere Superiore quella di vedere complotti ove non ce ne sono né è nostra intenzione sostenere in questa sede che l'esito dell'incontro sarebbe stato completamente diverso se non si fosse vericata questa palese irregolarità, tuttavia riteniamo inaccettabile che l'esito dell'incontro più importante venga deciso da una banale disattenzione... Non è così, Paul?"

Morgan interpella suo figlio che però sembra quasi che non lo stesse ascoltando e risponde distrattamente.

PDS: "Sì... E' così, padre..."

Morgan sembra accorgersi dello strano comportamento di suo figlio ma ciò nonostante continua a parlare.

MDS: "E' per questo motivo che chiediamo che ci venga concesso ciò che ci spetta, vale a dire una legittima ripetizione dell'incontro tra mio figlio e Daniel Stuart con in palio ancora una volta l'Undisputed WBFF Heavyweight Title, nulla in più né in meno. Lo stesso Daniel Stuart dovrebbe acconsentire a questa nostra richiesta date le sue più che recenti parole, pertanto ci rimettiamo alla volontà di questa dirigenza, consapevoli che sapranno prendere la giusta decisione."

Morgan si rivolge quindi a Paul.

MDS: "Desideri aggiungere qualcosa, Paul?"

Ancora una volta Paul sembra poco interessato alla questione.

PDS: "No... No, padre... Credo che voi abbiate detto tutto ciò che c'era da dire..."

Senza aggiungere altro, Paul abbandona la scena e stavolta Morgan reprime a stento un gesto di stizza prima di allontanarsi anche lui.

CAMERA FADES

[IMG]http://i67.tinypic.com/2qatutx.jpg[/IMG]

Taggart: "Ehi, ci sono Derrick Mortimer e Atalanta sul ring."
Kokone: "Adoro questi stacchi, ci risparmiamo gli ingressi dallo stage."

Atalanta ha il microfono in mano, Derrick se ne sta velato sotto il suo cappuccio.

Atalanta: "Amiche e amici, a nome di Derrick sono a chiedervi scusa per la sua magra figura a Royal Pornocracy."
Pubblico: YFW! YFW! YFW!
Atalanta: "Ma sapete cosa vi dico? Chi se ne frega!"
Pubblico: WHAT?
Atalanta: "Il passato è passato, ciò che conta è che la dirigenza della WBFF è rimasta impressionata dai miglioramenti di Derrick e ha deciso di concedergli una possibilità: se stasera il Your Favorite Wrestler sconfiggerà tutti i membri del roster che, uno alla volta, si faranno avanti per affrontarlo, al nostro wrestler preferito sarà concessa una shot all'Undisputed WBFF Heavyweight Championship!"
Pubblico: WOOOOOOOOOOOOO!
Atalanta: "E allora cosa aspettiamo? Avanti il primo!"

PARTE "I STAND ALONE" DEI GODSMACK! DAVID BARRIAGE COMPARE SULLO STAGE!

Taggart: "Whaaaat? David Barriage, privato venerdì scorso dell'opportunità di sfruttare lo Scent of Glory, affronterà adesso Derrick Mortimer?"
Kokone: "Ma è ancora più incredibile che la dirigenza offra a Mortimer l'opportunità di conquistare una shot al titolo mondiale!"
Taggart: "Assolutamente! Derrick contro tutti quelli che vogliono, in quello che si può definire uno..."

Slobber-Knocker match for an Undisputed WBFF Heavyweight Championship title shot: "YFW" Derrick Mortimer vs Everyone who wants to fight him

Derrick si toglie la felpa rivelando un fisico scolpito!

Pubblico: WOOOOOOOOO! SEXY!

Atalanta dà un bacio sulla guancia al suo pupillo, il quale comincia a saltellare sul posto in attesa dell'avvio dell'incontro. Gli si para davanti Barriage armato di microfono.

Barriage: "Mortick Derrimer? È così che ti chiami? Beh, sappi che non me ne frega un cazzo. Per me sei solo un altro yankee da malmenare, come nonno McFist. Anzi no, tu sei meglio di lui..."

Il pubblico rimane sorpreso del complimento.

Barriage: "Perché se McFist è un simbolo americano, tu sei di più: tu sei l'America, Mortick. Lo dimostra il fatto che fai schifo al ca..."

DERRICK RIFILA UN CALCIO SUI TESTICOLI A BARRIAGE!
DIN DIN!
IL MATCH È UFFICIALMENTE PARTITO!
Derrick esegue una DDT su Barriage, ancora devastato a livello inguinale...
L'arbitro conta: 1... 2... 3!
Barriage è eliminato!

YFW: "Così impari a non promare!"
Kokone: "Che ha detto?"
Taggart: "Non lo so, ma Mortimer ha appena sconfitto David Barriage! È incredibile!"

David rotola fuori dal ring, mentre sullo stage appare Lord Hades, sarà lui il prossimo sfidante.
Hades sale sul ring lentamente, si sfila la sovra-maschera e appena si volta...
SUPERKICK DI DERRICK!
1... 2... 3!
Lord Hades è eliminato!

YFW: "Ecco, adesso sei ufficialmente ritirato!"
Kokone: "Ma che vuol dire?"
Taggart: "Non lo so! Ma tutto questo è PAZZESCO!"

Entra Brutus "Cheek" Rotten!
Corre verso il ring, vi scivola dentro... SMALL PACKAGE ISTANTANEO DI MORTIMER!
1... 2... 3!
Rotten eliminato!

YFW: "Come per Hades, idem con patate!"

Entrano entrambi gli Hog!
Spear di Derrick su entrambi!
Eliminati!
YFW: "I promo si consegnano il giovedì!"

Ecco Lone Ranger Foley!
Clothesline di Derrick!
Eliminato Foley!
YFW: "Il giovedì!"

Aaron Kirk sul ring.
Chokeslam di Mortimer!
YFW: "Giovedì!"

McFist si becca un moonsault e viene pinnato.
YFW: "Giovedì! Giovedì! GIO-VE-DIIIIIIIIIIÌ!!!"

Derrick sta subendo una serie di ceffoni da Atalanta.
YFW: "GIOVE... AHIA!"
Mortimer è sdraiato su una panchina nel locker room, Atalanta gli è sopra e gli molla un altro ceffone.
YFW: "Ahia! Basta!"
Il YFW si guarda attorno e si accorge di essere nello spogliatoio.
YFW: "Che ci faccio qui?"
Atalanta: "Un paio d’ore fa hai avuto il tuo match di debutto, ti sei svegliato solo adesso."
YFW: "Beh, almeno mi sono guadagnato la mia title shot."
Atalanta gli rifila un altro ceffone.
YFW: "Ahia, ma perché? Sono sveglio!"
Atalanta: "Sarà meglio che tu lo sia, Derrick. Perché dopo la batosta che hai subito stasera, la realtà diventerà il tuo peggior incubo."
YFW: "Peggiore? Guarda che ho avuto il Nano nel cervello per mesi io."
Atalanta: "Sarà così. Deve essere così dopo la figuraccia che mi hai fatto fare. Io ci ho messo la faccia, ci ho messo la testa, ci ho messo il cuore! E tu vai a botchare un moonsault, mossa che sei completamente incapace di fare, per farti sconfiggere al debutto da Kim Popart!"
YFW: "Ahiahiahi toppai..."
Atalanta: "Eccome se hai toppato. Ma non finisce qui. L'addestramento continua, e sarà ancora più duro…”

[IMG]http://i67.tinypic.com/2qatutx.jpg[/IMG]


Nell'arena risuona Sweet Dreams e Paige compare da sotto il titantron attirando da subito l'attenzione del pubblico del palazzetto: La mora si è liberata degli abiti vittoriani ed indossa un vestito rosso con una profonda scollatura sulla schiena e procede a passo spedito strattonando una lunga catena alla cui estremità è imprigionato uno dei maggiordomi di Beatrice.
Alcide resta qualche passo indietro e cammina guardandosi attorno consapevole di avere qualcosa da temere.

Paige: "Signore e signori vorrei presentarvi il mio nuovo cucciolo!"

Cappuccetto Rosso sorride percorrendo la passerella, la creatura mascherata si arresta improvvisamente e questo sembra infastidire parecchio la nuova padrona che con un cenno della testa si rivolge al compagno con espressione crudele.

Paige: "Deve muoversi."

Il Lupo resta in perfetto silenzio e scatta in avanti assestando un violento pugno allo stomaco della loro preda che cade in ginocchio ansimando: Il lottatore non gli concede tregua e lo rialza immediatamente per le spalle mentre il guinzaglio si tende.

Paige: "Non credo che abbia capito."

Un secondo colpo ancora più terribile del precedente viene sferrato e questa volta lo scagnozzo della Golden Witch non si rialza.
Nathan se lo carica sulle spalle lasciandolo al centro del quadrato, ai piedi della ragazza che si sistema una ciocca di capelli dietro le orecchie prima di schiarirsi la voce e riprendere a parlare.

Paige: "Prima regola, il Lupo mente.
Pensavi davvero che mi avrebbe lasciata tra le tue mani? Povera sprovveduta... Sai, un pò ti compatisco perchè non potrai MAI capire ciò di cui ti stò parlando.
Beatrice, nella tua insignificante vita solitaria non sperimenterai mai quello che si prova ad avere l'incondizionato amore di qualcuno!"

L'inglesina si inginocchia osservando con attenzione la maschera dalle spaventose fattezze.

Paige: "Questi mostri, cosa sono per te? Una sorta di famiglia?!"

Sembra riflettere.

Paige: "Una patetico surrogato di Amore?"

Una voce risuona alle loro spalle, la voce di Beatrice stessa.

Beatrice: Questi "mostri" sono i miei servi e, per quanto numerosi, mi sono molto utili per i compiti che consegno a loro! Se fossimo a Rokkenjima il rapimento di un maggiordomo-capra sarebbe stato punito con il taglio di entrambe le braccia, ritenetevi fortunati!!!

Entrambi si voltano: la Golden Witch è lì a pochi passi da loro e ha un sorriso squilibrato sul volto che sembra farli trasalire. Non sappiamo da dove sia sbucata fuori, a quanto pare la strega ha voluto giocare sull'effetto sorpresa.

Beatrice: Sapete ... dovrei dimostrarvi come i patti non rispettati comportano gravissime conseguenze per gli imbroglioni e i bugiardi, dovrei dimostrarvi che quando io mi impunto su un patto lo concludo e che una sconfitta rimane una sconfitta ... dovrei dimostrarvi tutto questo mentre voi cercate di muovere un misero animale che ha come unico scopo nella sua vita quello di servirmi e per quanto lo incateniate, per quanto lo imprigioniate lui finirà il suo compito in maniera rispettosa ... a differenza di certe bestie non è vero Alcide? Volevi mostrarti furioso, volevi mostrarti determinato per la tua bella ma a quanto pare non eri abbastanza forte per strapparla come si confà a un cavaliere ma hai preferito la via del Brigante e rubare invece di mettermi al tappeto come ha già fatto Jax una volta.

Lo osserva sorridendo.
Beatrice: Sei più debole di Garet Jax quindi?

Paige ride.

Paige: "Forse, siamo solo più intelligenti."

Alcide incrocia le braccia fissando Beatrice con un'espressione indecifrabile stampata in viso.

Paige: "Vorrei dirti che ho ascoltato con attenzione le tue parole ma forse è meglio smetterla con le bugie! Sai, la tua voce è piuttosto fastidiosa e credo di aver tollerato con sin troppa pazienza i tuoi vaneggiamenti.
Sei stata ingannata e dovresti fartene una ragione, tutta questa agitazione non la trovo di buon gusto."

Cappuccetto Rosso avanza di qualche passo, sembra estremamente a suo agio e non si preoccupa particolarmente della presenza della strega.

Paige: "Hai altro da dire o hai finito di annoiarmi?!"

Beatrice: Vedi ragazzina ... io posso essere fin troppo testarda su ciò che voglio e la vostra vita potrebbe diventare IMPOSSIBILE se io rimarrò alle vostre calcagne. Sarei capace di rinunciare anche alle mie più alte ambizioni pur di rendervi l'esistenza un verso inferno, semplicemente per una questione di principio...
Scommetto che ve la fareste sotto se vi proponessi un rematch, vero codardi?

Queste parole sembrano stuzzicare l'onore della coppia e la Strega sorride deliziata.

Beatrice: Ma stavolta con delle GARANZIE. Se Alcide vince lascerò in pace la vostra misera vita... ma se perdete prendo l'intero pacchetto ... voi due lotterete sotto il mio vessillo fintantoché il vostro aiuto mi rimarrà utile. Ci state oppure mi attaccherete alle spalle come le bestie bipedi che siete?

Paige: "Non ci fai paura, anzi... Sai che ti dico? Scrivi pure un contratto da sottoscrivere, con su scritto che entrambe le parti si impegnano a garantire un match pulito senza imprevisti e interferenze di nessun tipo.
Ah, no... E' vero, tu non sei capace di vincere un match con le tue sole forze, che sbadata...

La lottatrice inglese ridacchia tra sè e sè, la Golden Witch adesso sembra irritarsi.

Paige: "Ma anche noi vogliamo un bel premio in caso di vittoria. Il tuo... STINK OF THEFT CONTRACT! Mi sembra una condizione ragionevole, non trovi?"

Beatrice si avvicina minacciosamente alla coppia, la sua non è un'aria granchè rassicurante, anzi, tutt'altro.

Beatrice: "Bene, miei cari... Ma badate bene, su quel contratto scriverò anche che se un giorno sarete davvero i miei scudieri... Non vi sarà permesso in alcun modo attaccarmi né intralciarmi, ostacolarmi in NESSUN MODO. E che chiunque di noi trasgredirà i patti dovrà scontare una bella pena, l'abbandono immediato della WBFF!"

Paige gesticola verso Beatrice con fare annoiato, come a voler dire "si si, scrivi, fa pure..."

Beatrice: "La prossima settimana, a Berlino, tornerò da voi per siglarlo."

La Golden Witch fa per allontanarsi verso il backstage, il suo maggiordomo sembra essere sul punto di riprendersi, ma Alcide gli schiaccia la faccia sul mat con un piede tenendolo a bada: Beatrice, eppure, non sembra curarsene.

Beatrice: AH... Quasi dimenticavo ... Non ho alcuna intenzione di redigere un contratto per Interim Plague, bestioline ... Il nostro match si svolgera VENERDI' PROSSIMO, SUL RING DI BLOODY DESPERATION!

La Golden Witch fa partire una risata agghiacciante. Paige e Alcide hanno cambiato letteralmente espressione, si stanno fissando a vicenda un po' attoniti.

Camera fades.


[IMG]http://i67.tinypic.com/2qatutx.jpg[/IMG]

La sveglia trillò tre volte.
Nudo e irruente il palmo di lei si avventò col fermo intento di smorzarne il canto, alla sua ricerca: avrebbe voluto scagliarla con foga ai piedi dell’armadio, di fronte al letto, dall’altro capo della stanza. Ma la ricerca fu vana: della sveglia, sulla mensola, non v'era traccia.
E la sveglia trillava, non si zittiva, e trillava ai piedi dell’armadio, di fronte al letto, dall’altro capo della stanza, lì dov’era stata scagliata solo un quarto d’ora prima da quello stesso smemorato palmo, quand’essa aveva osato suonare una seconda volta, e da lì fissava la dormigliona, ancora superbamente intatta, mostrandole un lampeggiante “7:10” in rosso.
Ma la ragazza, sonnolente, non la fissava in risposta: la faccia affondava nel cuscino.
<< Mhhh… >> si lamentava ma il trillare perseverava irrispettoso del suo sonno.
Presto raggiunsero le sue orecchie, ormai involontariamente in ascolto, anche il sibilo del vento tra le lamelle delle veneziane, il vociare dal piano inferiore, il brusio indistinto della televisione.
“Ignorali” pensava “Ignorali e dormi”
La sveglia trillò ancora.
<< Mhhh… >> ripeté stringendo tra le unghie la federa con rabbia.
Poi odore di caffè. Insopportabile odore di caffè che penetrava anche l’animo svegliando lo stomaco e con esso il metabolismo tutto.
“Ignoralo” si imponeva “Ignoralo e dormi”.
Giammai lasciare il giaciglio! Era così caldo e confortevole...
Sì, al diavolo tutti! Niente e nessuno le avrebbe impedito di poltrire dimenticando ogni responsabil…
La sveglia trillò.
<< Puttana, mia madre!>> deflagrò mettendosi a sedere e mandando all’aria i 3-4 strati di lenzuolaplaidcopertaecopriletto che l’avvolgevano, restandosene con la sola biancheria indosso: pessima idea dormire senza pigiama, pur sotto tanti strati di cotone.
E sedette col culo sul materasso, in attesa d'ambientarsi alla temperatura, in un limbo di ignavia: incapace di poltrire – non per sua volontà-, ma troppo insofferente al gelo per alzarsi. E fissò, annoiata, l’armadio perdendosi trai suoi intarsi, trai quali scoprì alcune figure, come si fa giocosamente con le nuvole in cielo.
A volte bastano due minuti di spensieratezza a ricaricare le energie.
Sorrise, e quasi a discolparsi di tanto livore sorrise anche alla sveglia che segnava le 7:40 perdendosi in vaghi pensieri che la facevano intimamente sentire… 7:40!?!
Ma non erano passati due minuti?!
Da quanto cazzo stava fissando quell’armadio di merda?!
Scattò giù dal letto a piedi nudi, saltellando sul gelido pavimento come un canguro per il freddo, senza potersi più permettere alcun secondo d’ozio! Era tardi!
“Merda!”
Merda se era tardi!
Aveva pure l’appuntamento di lavoro: se n’era dimenticata.
Ma come faceva ad essersene scordata?! Che idiota!
Non era però il caso di auto flagellarsi: il frustino era anche a portata di mano, ma era proprio il tempo a mancarle!
La sveglia trillò le 7:42.
Alle 7:43 sfrecciava a tutta velocità in direzione della parete.
Le 7:44 non fecero mai la loro comparsa dopo lo schianto: al loro posto, uno schermo nero.
Infilò calze scure e un gonnellino bianco. Di maglie nel cassetto del comò neanche l’ombra: doveva essere il giorno del bucato! Calzò quindi un paio di stivaletti neri, abbandonò il choker sulla mensola e sfrecciò in corridoio, entrando in bagno a rotta di collo per sciacquarsi alla veloce.
Una voce nasale e rabboccata, dalle tonalità quasi adolescenziali le si rivolse indispettita: << Oh, Mrs Kinky, lo sappiamo che la chiave del cesso s’è volatilizzata nel vuoto cosmico, ma qua la lancetta è su “occupied”: mi sto docciando>> sottolineò la silhouette di una ragazza non troppo alta, non troppo magra, con i capelli corti da maschiaccio, da dietro la tenda della doccia.
Kimberlee non la degnò neanche di ascolto.
Si lavò le mani, si pettinò ed uscendo sfilò un asciugamano e una maglietta da un gancio. Remì, ancora sotto la doccia, la notò con la coda dell’occhio e protestò << Hey! Quelli sono miei, dai! L’acqua è da Artico! Io come mi asciugo, mo'? La mia tana è in fondo al corridoio: prenderò una bronchite tipo che muoio. >>
<< Fottiti… >> sibilò Mrs Jane uscendo e infilando la t-shirt: imboccò allora le scale che portavano al piano inferiore e raggiunto il salotto incrociò lo sguardo con Shirley che passava coi panni del bucato.
<< Che si mangia stamattina, “Shirley Poppins” ? >>
<< Toast caldi con plunkcake >>
<< Che è successo? >> domandò inarcando il sopracciglio << Priscilla si è messo in sciopero?>>
<< Una specie>> ridacchiò vaga quella.
<< Meglio dai, già sono in ritardo. Ho tempo di una colazione veloce e poi devo scappare: ho un appuntamento di lavoro. >>
<< Video o servizio fotografico? >> domandò mentre Kimberlee appallottolava l’asciugamano ancora con sé.
<< Video >> spiegò quella facendo centro nel cestino << Niente di troppo ispirato: la solita robetta fetish per tirare su qualche spicciolo. A tal proposito… >>
Kimberlee con frizzante entusiasmo saltò alle spalle del divano e, mani ai fianchi, fece piombare lo zampone destro con un’aria di fierezza e un sorriso malizioso sul petto di Gregor che affondava nel divano guardando la TV.
<< Cosa ne pensi? Come sto?>>
Il Big Bad Madafakka ridacchiò e le diede una pacca d’approvazione sul tallone.
<< Sei sexy quanto l’annunciatrice del TG.>>
<< Canale 7 o canale 15?>>
<< Canale 15!>>
<< Della mattina o del pomeriggio?>>
<< Della mattina, ovvio! >>
<< Mi sciolgo! Ahahah>> ringraziò divertita, e subito varcò l’uscio della cucina in cui una ragazza pel di carota, in camicia azzurra e trench bordò aperto, stava apparecchiando una tavola per dieci.
<< ‘giorno Jackie>> fece passivamente, più impegnata a recuperare le cialde per il caffè.
<< Alla buon ora, Kim!>> rise lei distribuendo le forchette.
<< Un corno! Io al mattino dovrei dormire perché la notte lavoro!>>
<< Ma Mike è qui sveglio dalle sei e mezza, e mi ha anche aiutato a pulire!>>
Un ometto dai capelli arruffati d’un biondo stinto e una barbetta incolta salutò sottecchi Kimberlee mentre leggeva il giornale, sedendo a capotavola.
<< E ci credo!>> commentò addentando una cialda, mentre l’altra fu infilata nella macchinetta.
<< Da un masochista cosa vuoi aspettarti se non questo? Lui non riposa: si diverte proprio a negarsi gioie…>> se la rise << Tra quanto è pronta la colazione, comunque?>>
<< Oh, ora la Regina va di fretta?>> la sfotté Jacquelyn.
<< “Ora la Regina va di fretta?”>> ripeté con tono bambinesco << Si! La Regina va di fretta. Oggi ho un appuntamento di lavoro e più tardi devo chiamare Simond e vedere se si è deciso ad assumermi: finalmente si potrebbe fare un salto di qualità! >>
<< Sarebbe una manna dal cielo. Ci han tagliato pure l’acqua calda oggi…>> commentò mesta, ma Kim a stento trattenne una risata realizzando che Remì, infreddolita nella doccia, aspettava inutilmente si riscaldasse la caldaia.
<< Le torte che vende Shirley e noi due non bastiamo più al sostentamento di tutti qui. A tal proposito…>> soggiunse Jackie << non farmene dimenticare: Gregor deve chiamare Kobayashi per verificare se lo riassumono!>>
<< Pensi andrà bene?>> chiese facendosi seria.
<< Non so. Non ha una buona nomea. E sono mesi oramai che non fa nulla. E meno fa, meno vuole fare: ma ci servono dei soldi qui. Bei soldi! Monty ancora non ha i libri di Storia e siamo a Novembre!>>
<< Con Ethan ci sistemeremo, tranquilla>> la incoraggiò, sicura dei propri mezzi.
<< SE ti assume>>
<< Mi assume, mi assume! E parlando di “paga”: Mike, la parcella è sempre di 90 dollari>>
<< Lo so, li ho lasciati sul comodino stamattina>> rispose sottecchi mentre leggeva il quotidiano.
<< Ah… non li ho visti. Valli a prendere, su…>> lo invitò con un cenno del capo.
<< Vai tu… dai, sto leggendo il giornale>>
<< Fanghiglia umana, schnell! Vai!>>
<< Apoklokyntosis… >> replicò con tono beffardo l'ometto.
<< EH?>> fece Jacquelyn non capendo e colta alla sprovvista.
<< Ufff...>> sbuffò Kim per poi spiegarle << è la parola di sicurezza. Okay, vado via: ma questo fa di te una Merda, peggio di ieri sera, sappilo! Ahahah>>
Kimberlee si allontanò così tornando in salotto e urlò affiancandosi alle scale
<< REMI’! QUANDO SCENDI PORTA I SOLDI CHE SONO SUL MIO COMODINO!
SONO 100! NON PROVARE A RUBARLI>>
<< MI STO ASCIUGANDO! PRENDITELI TU>>
<< NO! Ti aspetto!!!>>
Jacquelyn dalla cucina non poté far altro che guardarla stranita << Ma non erano 90?>>
<< Si>> rispose Kimberlee ridendo a voce bassa << Ma Remì non lo sa ahaha…>>
Anche Heavans scoppiò a ridere dal divano, e Jacuqleyn si affacciò nel salotto.
<< Dai, la colazione è pronta, gente!! Pluncake e Toast per tutti!>>.
Ognuno abbandonò la propria postazione.
Alle 8:10 Kimberlee, Jacquelyn, Gregor, Mike, Priscilla, Shirley, Valerie e il piccolo Monty sedevano al tavolo a mangiare con un'allegria da Mulino Bianco e una castità da Pornhub.
Un solo posto era libero: Remì stava ancora cercando di capire come asciugarsi, ma nessuno volle aspettarla.
Quand'ebbero finito Jacquelyn prese il Piccolo Montezuma sottobraccio avviandosi all'ingresso per accompagnarlo a scuola e si raccomandò un'ultima volta con Heavans.
<< Mi raccomando: telefona Kobayashi...>>

[IMG]http://i67.tinypic.com/2qatutx.jpg[/IMG]

Locker room della famiglia DeSade. All'interno del camerino sembra che sia in atto un'accesa discussione tra padre e figlio: Morgan sta rimproverando Paul.

MDS: "Paul, ciò che è troppo è troppo! Il tuo atteggiamento scostante e distratto non è accettabile, non in un momento così cruciale per te e per la nostra Scuola. E' assolutamente necessario che tu ti confronti ancora una volta con Daniel Stuart e che questa volta lo sconfigga!"

Paul però questa volta risponde a tono a suo padre.

PDS: "E' necessario per chi, padre? Per me? O forse per la vostra costante ricerca di onori e di successo? Chi dovrebbe beneficiare di ciò che voi ora state cercando con cotanta insistenza?"

MDS: "Non essere sciocco, Paul! Stiamo parlando del tuo futuro: chi dovrebbe giovarne se non tu?"

PDS: "E se non fosse questo ciò che attualmente mi sta a cuore?"

Morgan si blocca.

MDS: "Cosa intendi dire?"

PDS: "Adesso siete voi a comportarvi in modo scostante, padre! Perché fate finta di non sapere? Sette giorni or sono vi ho posto una precisa domanda alla quale ancora non ho ricevuto risposta..."

Paul prende fiato.

PDS: "Cosa potete dirmi di mia madre?"

Morgan si blocca, trincerandosi in un ostinato silenzio. Paul lo incalza, alzando la voce.

PDS: "Io ho bisogno di sapere, padre! Avanti, rispondetemi!"

Solo adesso Morgan replica a suo figlio con un sibilo rabbioso.

MDS: "Se ben ricordi la domanda che mi hai posto, allora dovresti parimenti ricordare la risposta che io ti diedi sette giorni fa: quando tutto questo sarà finito, soddisferò le tue richieste."

Prima che Paul possa dire altro, Morgan continua il suo discorso.

MDS: "Ebbene tutto questo non è ancora finito, Paul. Distruggi Daniel Stuart. Uccidilo, fallo a pezzi. Strappa dalle sue gelide mani il titolo che vigliaccamente detiene. Solo allora riceverai le risposte che desideri."

Senza aggiungere altro Morgan esce dal locker room sbattendo violentemente la porta dietro di sé. Paul resta qualche istante immobile e in silenzio, poi, in un impeto d'ira afferra una sedia e la scaraventa con rabbia contro un armadietto che si ammacca pesantemente, ma intanto le immagini stanno già andando in dissolvenza.

[IMG]http://i67.tinypic.com/2qatutx.jpg[/IMG]

Taggart: "Passiamo dunque al match ideato dal GM poco fa, che farà chiarezza sulla forma della sfida di Interim Plague valevole per lo Smell of Rivalry Contract."
Kokone: "Se Nishimura e Misfit riusciranno a vincere quel match diventerà a cinque uomini, in caso contrario rimarrà a tre, così com'era stato stabilito in precedenza dallo stesso Avvocato Kobayashi."
Taggart: "Non indugiamo oltre, anche perchè i quattro atleti si trovano già sul ring pronti per combattere fino all'ultimo questo No-DQ Tornado Tag Team Match!"

Impromptu: Ava Misfit & Chojiro Nishimura vs Lone Ranger Foley & Dante [No-DQ Tornado Tag Team Match]

Sembra tutto pronto per iniziare, manca solo il via ufficiale da parte del referee.
MA ALL'IMPROVVISO PARTE "WE DRING YOUR BLOOD"! E' la theme di John Doe, che è appena apparso sullo stage dell'arena di Londra! Non poteva mancare all'appuntamento, è l'unico dei cinque wrestler in competizione per il contratto lasciato vacante da Ellis che non dovrà combattere questa sera, ma ha trovato comunque il modo di presenziare.
Il wrestler protagonista della scorsa stagione di Horizon avanza lungo la rampa e raggiunge il ring, ma non vi sale sopra. A quanto pare vuole semplicemente rimanere a bordo ring per godersi da vicino il match. I quattro lottatori sul quadrato non sembrano gradire granchè la sua presenza, che in questo match privo di DQ fa di lui una mina vagante che potrebbe potenzialmente intervenire in qualsiasi momento. Eppure Doe, al momento, sembra non avere intenti bellici. Va a poggiarsi contro una transenna e si mette a braccia conserte, osservando ciò che accade all'interno del ring.

E intanto l'arbitro non indugia oltre, si parte!


DING DING


La campana dà il via alla contesa ed è di fatto un due vs due decisamente caotico quello a cui stiamo per assistere.
Subito Ava Misfit e Ranger Foley si scontrano a centro ring, con Foley che riesce ad avere la meglio lanciando Ava oltre la terza corda con una IRISH WHIP che manda Misfit alle corde, accompagnato poi fuori da una RUNNING CLOTHESLINE.
Nishimura invece riesce a tenere testa a Dante, ed i due si scambiano colpi repentini mentre Foley sbuca alle spalle di Nishimura e prova una INSIDE CRADLE per portare il suo team alla vittoria!


1...
2...

Niente, Kick Out di Nishimura mentre Ava sbuca a sua volta alle spalle di un Dante distratto e lo colpisce con una KENDO STICK alla nuca, facendo barcollare lo stesso Dante che viene a sua volta fatto vittima di un ROLL-UP!

1...

Ava si aggrappa al costume dell'ex satanasso, l'arbitro vede ma non interviene...

2...

Foley libera il compagno!
Dante ha peccato di disattenzione ed il match rischiava di finire subito!
Foley con uno SNAP DDT mette a terra Ava, ma tutto questo dà la possibilità a sua volta a Nishimura di provare una INSIDE CRADLE su Foley, la sagra dei pin furtivi!


1...
2...

Kick Out!
ELEGANT SUPLEX da parte di Nishimura, che per la prima volta prova uno schienamento 'regolare' dall'inizio del match!

1...
2...

Il match procede a ritmi serratissimi, con Ava e Dante intanto che collidono a centro ring, con Ava che con un ALWAYS BE MY WHORE mette al tappeto "The Presence", per poi colpirlo con una serie di calci a terra.
Ne approfitta intanto lo stesso Nishimura che lancia Ranger Foley all'angolo e lo colpisce poi con un DROPKICK!
Ava continua a lavorare con dei FOOT STOMP su un Dante che, di fatto, non sembra neanche entrato nel match!
Foley si riprende e con una CLOTHESLINE riesce ad avere la meglio su Nishimura, mentre Ava prova a chiudere Dante!


1...
2...

Ancora una volta Foley interviene!
Dante rimane a terra, Foley lo osserva turbato, prestazione insufficiente quella del lottatore scozzese, almeno fino a questo momento...
Foley ora scambia pugni con Ava Misfit a centro ring, ma ecco che anche Nishimura si aggiunge alla contesa... I due, in superiorità numerica, riescono ad avere nettamente la meglio sul Giustiziere, che non può fare a meno di incassare una serie di calci e pugni, per poi essere caricato sulle spalle da Chojiro in posizione di Powerslam. Nel frattempo Ava chiunde una Front Cancery Hold, proprio sull'avversario sollevato sulla spalla dell'indonesiano... E Foley viene accompagnato a terra con un DDT in ricaduta dall'altezza delle spalle di Nishimura! Ava rivolge l'avversario supino e va per lo schienamento.

1!
2!
DANTE! Finalmente Dante ha avuto una reazione!

Nishimura si fionda subito addosso a Dante, ma questi schiva il suo braccio teso e lo manda al tappeto con una veloce Neckbreaker. Ava colpisce Dante con dei calci, impedendogli di rialzarsi. Ma nonostante ciò Dante sembra godere di nuova carica e riesce comunque a mettersi sulle proprie gambe, incassando i colpi di Misfit. Headbutt violentissima ai danni di Ava, che barcolla all'indietro, poi lo atterra con un potente Lariat! Finalmente Dante è riuscito ad emergere, andando addirittura a prendersi la scena tenendo testa ad ambedue i suoi avversari contemporaneamente!
Foley si rialza da terra e osserva il suo partner con uno sguardo diverso. E' un po' come se, in quel momento, l'azione sul ring di Dante abbia aperto un varco per fargli cambiare opinione sul suo conto. Non sappiamo se i loro precedenti possano rendere possibile una cosa del genere, è molto difficile, ma mai dire mai.
Foley adesso va a rialzare Nishimura e con un grosso sforzo lo solleva con un Back Suplex, e Dante lo aiuta ad accompagnare l'avversario a terra con un Neckbreaker in combinazione! Adesso Dante, appena rialzatosi, recupera da terra Misfit e lo lancia con una Irish Whip proprio verso il suo compagno di team. E il Lone Ranger becca l'avversario in corsa in peno volto con una High Jump Shining Wizard! Che botta! Dante e Foley sembrano essere adesso i padroni incontrastati del ring, ma serve chiudere al più presto la sfida e portare a casa il match.

WHAT?!? ATTENZIONE, JOHN DOE E' PENETRATO ALL'INTERNO DEL RING, alle spalle di Foley e Dante, ARMATO DI SLEDGEHAMMER!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM! COLPISCE IL RANGER FOLEY SULLA NUCA CON IL MARTELLO! Foley si accascia a terra, è KO!
Il match ovviamente non viene interrotto, l'interferenza è pienamente consentita... L'arbitro può farci ben poco.

Dante si fionda subito addosso a Doe, ma questi abbandona l'arma e sgattaiola velocemente all'esterno del ring! Dante impreca in sua direzione, in preda all'ira per ciò che è appena accaduto.

OH MY... LOW BLOW AI DANNI DI DANTE, da parte di AVA MISFIT! Altra manovra che, in genere, avrebbe fatto scattare immediatamente la squalifica... Ma non in un NO DISQUALIFICATION MATCH!
ROLL-UP A TRADIMENTO DI AVA!

1!

2!

3!!!

DIN DIN DIN!

VINCITORI

Vincitori: Ava Misfit & Chojiro Nishimura

Nishimura e Misfit si aggiudicano il match dopo un finale controverso e discutibilissimo. Lo stesso Chojiro non sembra molto felice della soluzione adottata dal suo partner, ma il risultato sicuramente finisce con il premiare anche lui, fattore che smorza l'astio fin da subito. Dante e Foley, dopo una buona prestazione, vengono beffati in maniera scorretta.
Ma la vera domanda che tutti si stanno ponendo in questo momento è... Perchè JOHN DOE ha fatto in modo che il match in PPV includesse altri due pericolosi avversari? Tutto ciò non potrebbe andare a suo discapito? Probabilmente c'è una ragione di fondo e magari sarà lo stesso Doe a fare un po' di chiarezza in merito la prossima settimana.

Intanto sul titantron appare una comunicazione, è stato ufficializzato il match a cinque per Interim Plague:

Testo nascosto - clicca qui

John Doe vs Lone Ranger Foley vs Dante vs Chojiro Nishimura vs Ava Misfit [5 Way WBFF Rules Match; winner get Smell of Rivalry Contract]

Taggart: "Entrare nella testa delle persone non è cosa facile, non riesco davvero a capire la scelta di John."
Kokone: "Io penso che la linea adottata possa essere più astuta di quel che si possa immaginare, ma non voglio trarre conclusioni affrettate."
Taggart: "Le risposte, probabilmente, arriveranno con la prossima puntata di Bloody Desperation"