È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 

Bloody Desperation 11x09 - Wheel of Vegas

Ultimo Aggiornamento: 08/06/2017 13:58
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Scheda Utente
Post: 50.678
Post: 24.386
Registrato il: 12/07/2006
Città: VERCELLI
Età: 39
Sesso: Maschile
CITH - Boss WBFF
Best of All Time!!!
Ava Misfit
The Boss
08/06/2017 13:57
 
Quota

Siamo nei corridoi WBFF, per la precisione di fronte una porta con su scritto: “INFERMERIA”.
Di fronte a questa, Garet Jax, con un vestaglione da ospedale verde bottiglia a fantasia floreale, con ambedue le gambe ingessate ed un fascione di bene sulla testa tipo sultano.
Naturalmente, ha il King of Luck annodato intorno alla vita.
-Avanti il prossimo!- esclama una voce maschile e profonda proveniente da dietro la porta.
-Ma prendono per il culo?- bisbiglia Garet Jax tra sé e sé, alzandosi a fatica e camminando grazie all'ausilio di due coloratissime stampelle arcobaleno.
Appena entrato, di fronte a sé vede il dottore, un medico esteticamente identico al Dottor Foreman di Dr House, intento a leggere un libro sul Lupus; istantaneamente, si blocca, si alza dalla sedia e, trattenendo a stento una risata, saluta il suo paziente.
-Buongiorno Mr Jax, come va?
-Ahi ahi ahi dottore, molto dolorante...- risponde il Luckyman esaltando i mugugni di dolore in maniera decisamente comica.
-Dice?- risponde con saccenza il medico.
-Come scusi?
-Insomma, parliamoci chiaro: per quale motivo ha bisogno dei giorni di malattia, questa volta?
-Probabilmente per stress e mobbing, dato che sono due ore che mi trovo in sala d'attesa qui fuori senza essere ricevuto.
-Avevo altri pazienti.
-Ma non è uscito nessuno dalla porta!
-Appunto... avevo.- e si fa il segno della croce; Jax sposta lo sguardo sul lettino delle visite, dove un bozzo dalla forma umana è coperto da un lenzuolo bianco.
-Ah...
-Seriamente, Mr Jax, cosa vuole?
-Dottore, non lo vede come sono ridotto?!? Non posso lottare, sono tutto una fasciatura! Ahi ahi ahi...
Il dottore si alza dalla sua sedia, sospirando profondamente, quindi gira intorno a Jax e comincia a tastargli il collo, le spalle, le scapole, alla ricerca di qualche infortunio; non trovando alcuna reazione di dolore “convincente”, decide di tirare un pestone al Luckyman, che di risposta di alza di scatto, come se fosse istantaneamente guarito.
-MA CHE CAZZO FA?
Dopo alcuni attimi di smarrimento, in cui il dottore guarda Jax con fare sconsolato, il Luckyman capisce di aver tradito la sua recitazione.
-Ah... beh... comunque ho bisogno di un giorno per riposarmi, ecco, ho il... la... il... lo scorbuto!
-Ha un bel colorito, non direi proprio.
-Lo... le... Il morbillo!
-Non vedo puntini rossi...
-La lebbra!
-Non vedo croste...
-Ho ustioni di terzo grado nel 12% del corpo!
-Non vedo piaghe...
Jax, a questo punto, si getta in ginocchio.
-Dottore, ho mia moglie che se sa che entro nuovamente in contatto con Heavans, e quindi con Jacquelyn, mi prenderà le palle a mazzate da golf!
-Capisco che il suo è un problema molto grave, ma solo dopo che le sue palle saranno prese a mazzate potrò darle i giorni di malattia senza rischiare una radiazione dall'ordine, poiché lei è in perfetta salute!
Jax si rialza, visibilmente offeso, mima un applauso.
-Grazie eh, bella cosa la solidarietà maschile...
Quindi il King of Luck se va, sbattendo la porta e lasciando in infermeria le stampelle.
Dopo pochi secondi nei quali il medico si accerta di Jax ormai lontano dai paraggi, dal lettino di cui sopra vediamo alzarsi una procace infermiera dai capelli rossi, sbucante dal lenzuolo.
-Se l'è bevuta?- esclama la ragazza.
-A quanto pare...- replica sardonico il dottore...

Camera fades.



Nell'arena di Las Vegas risuona "Evisceration Plague" dei Cannibal Corpse e i fischi del pubblico WBFF diventano assordanti mentre sullo stage compare l'uomo oggetto del disprezzo di tutta Las Vegas e non solo: Paul DeSade. Il giovane lottatore percorre la rampa verso il ring con passo lento ma deciso, la scorsa settimana si è reso protagonista di un vero e proprio tradimento ai danni di Bluebird, costandogli il match e impedendo a Lena Habermann di ottenere la leadership della WBFF: oggi dovrà sicuramente fornire delle spiegazioni. Una volta all'interno del quadrato, DeSade attende che i suoi detrattori si acquietino prima di recuperare un microfono e iniziare a parlare.

"Immagino che ora aspettiate che io dica qualcosa, qualcosa in relazione al mio comportamento di una settimana, qualcosa che spieghi le mie motivazioni, che giustifichi le mie azioni, qualcosa che e risponda soddisfi l'insensato istinto che ogni volta vi spinge a chiedere "perché?"."

Silenzio.

"Non credo che siate degni di ottenere risposte in tal senso, non credo neppure che riuscireste a comprendere il senso delle mie parole se spiegassi il motivo per il quale ho fatto ciò che ho fatto, per quanto esso sia semplice e apparentemente tanto banale quanto evidente."

Ripartono gli insulti e i fischi da parte di un pubblico che evidentemente non gradisce che la propria intelligenza venga sottostimata in questo mondo.

"Eppure mi rendo conto che non potrò trovare pace finché non avrò detto ciò che voi volete sentire, mi rendo conto che non potrò tornare a compiere la missione che mi è stata affidata fintanto che non avrete sentito dalla mia bocca le parole di cui sentite così violentemente il bisogno, mi rendo conto che anche lì, nel backstage, nessuno, da Rainer Habermann ad Aaron Kirk, da Claudio Cazador a Garet Jax, nessuno di loro mi consentirebbe di continuare a camminare normalmente per i corridoi delle arene senza che io prima non abbia spiegato perché Paul DeSade ha tradito Rainer Habermann a Last War."

Paul sorride.

"Ebbene lasciate che io parta dai motivi per i quali non ho fatto una cosa del genere."

"Non ho tradito Rainer Habermann per favorire Daisuke Kobayashi, io e l'attuale general manager di Bloody Desperation non abbiamo rapporti né relazioni particolari, non abbiamo mai trovato alcun punto d'incontro tra le nostre vedute, e non è mai stato mio interesse farlo. La guida di questa federazione non è più affare mio, né tantomeno di mio padre; non ci interessa conoscere il nome di colui che terrà le redini di questa federazione, non ci interessa che esso sia un nome a noi gradito o meno, per il semplice motivo che egli in alcun modo può influenzare la nostra missione che inesorabilmente troverà compimento, a prescindere da Daisuke Kobayashi, a prescindere da Lena Habermann, a prescindere da chiunque altro."

"Ma non è soltanto questo. Non ho tradito Rainer Habermann nemmeno per una particolare antipatia nei suoi confronti. Che io non abbia stima di lui è cosa ben nota, ma quella che nutro nei suoi confronti non è una considerazione tanto diversa da quella che riservo al resto degli individui con cui mio malgrado mi confronto durante la mia vita quotidiana. Ciò che ho fatto nei confronti dell'individuo che acclamate come Bluebird non è dovuto ad un sentimento di rivalsa nei suoi confronti, non è dovuto al mio desiderio di appropriarmi del titolo che lo qualifica come il miglior lottatore all'interno di questa federazione."

Ma allora si può sapere perché diavolo Paul DeSade ha attaccato Bluebird?

"Il motivo di tutto ciò è un altro ancora."

Le luci improvvisamente si spengono, il titantron si accende e sul suo schermo compare una maschera.



E' il Dolore! L'entità a cui l'intera Scuola del Sapere Superiore ha giurato fedeltà e dedizione! Paul si inginocchia all'istante al suo cospetto ma non smette di parlare.

"Tutto ciò corrisponde al volere del Dolore. Tutto ciò è subordinato ai desideri del nostro Signore onnipotente. Egli ha chiesto ai suoi adepti di ricominciare a diffondere il dolore e la sofferenza sui ring di tutto il mondo, egli ci ha ordinato di mostrare al mondo il reale volto di questa realtà: una realtà atroce fatta di lacrime amare e di agonie prolungate... Nessun altro modo sarebbe stato migliore per mostrare il nuovo corso che Paul DeSade ha preso assieme al Culto del Dolore, se non quello di far sprofondare Rainer Habermann nella disperazione dell'ennesimo fallimento assieme a tutti coloro che credevano in lui. L'Uccello Blu ha finalmente sofferto... E soffrirà ancora."

"Soffriranno gli incauti partecipanti che a breve incroceranno il mio cammino nel Survivor of the Ring. Lì avrò la possibilità di mostrare con completezza i precetti del Dolore e la loro pratica applicazione."

"Soffrirete tutti. Ciascuno di voi, senza esclusione."

Lo schermo improvvisamente si spegne e il buio più totale cala nell'arena. Il pubblico rumoreggia, lancia ancora fischi e insulti nei confronti del giovane DeSade ma quando le luci si riaccendono... Di lui non c'è più traccia. Paul DeSade è sparito e allora non ci resta che chiudere il collegamento e andare avanti con lo show.



Ufficio di Denny Leone, pare una serata tranquilla come tante altre. E forse lo è, almeno fino a quando la porta non si apre, all'improvviso.
Un comportamento da screanzati... ma ciò non sembra preoccupare l'autore del gesto, ossia Daniel Stuart, che entra nell'ufficio di Denny, quasi distrattamente, guardandosi intorno, con una mano nella tasca.

Il Nobleman, con assoluta nonchalance, si ferma davanti alla scrivania di Denny. Poggia un pugno sulla stessa, sporgendosi in avanti verso il figlio di Jack Leone.

Stuart: “Ascoltami: sono l'uomo che ha portato il "TUO", prima ancora che di Kobayashi, team alla vittoria; perciò mi sento in diritto di poter fare una richiesta per questa sera.”

Denny, come suo solito modo di fare, mantiene il silenzio, ha uno sguardo distratto, e lascia la parola al suo interlocutore.

Stuart: “Non voglio combattere al fianco di Drago. Non mi piace che una slot-machine decida della mia sorte, sono più un tipo da blackjack. E so che tu approvi, se fossi stato scelto al posto mio avresti fatto lo stesso.”

Il boss della WBFF Wrestling volge il suo sguardo nei confronti del Nobleman.

Denny: “Già… non mi piace essere tirato in mezzo da una stupida slot machine. Se fosse venuta qui la tua assistente personale, l’avrei rispedita indietro senza nemmeno darle una spiegazione, ma ti sei presentato di persona, questo significa che hai carattere, che non cerchi di nasconderti dietro a una rappresentante, almeno quando parli con l’uomo più schietto qui dentro.
Non vuoi combattere insieme a Drago? Non combatterai, semplice. Non vuoi affrontare Sheenan e Jack Leone? Non sarà affare tuo, problema risolto.”

Stuart sembra quasi sorpreso che Denny gli abbia fatto passare la richiesta senza nemmeno fiatare.

Stuart: “Wow. Sono quasi... spiazzato. Temevo che non sarebbe stata così facile. Ma... visto che è così, non ti tedio oltre.”

Il Nobleman si allontana dall’ufficio, mentre irrompe all’improvviso l’avvocato Kobayashi, che non viene nemmeno degnato di uno sguardo da parte di Stuart, l’uomo che lo ha portato al successo dei War Games.

Kobayashi: “Non capisco… se Stuart non combatterà al fianco di Drago, chi lo farà?”
Denny: “Non c’è problema, non mi interessa di Drago, della sua fidanzata Artemis o di qualsiasi persona connessa a lui. Ma dall’altra parte ci sono Sheenan e Jack Leone, perciò mi sembra una sfida ragionevole.”
Kobayashi: “Ragionevole per chi?”

Denny si alza dalla sedia dell’ufficio e passa al fianco dell’avvocato. I due rimangono con i corpi paralleli l’uno all’altro per pochi secondi.

Denny: “Sarà un riscaldamento in vista del mio ritorno nel main event.”
Kobayashi: “Non capisco… scusa la franchezza, ma non so cosa intendi. Non è previsto nessun main event che ti riguardi in queste settimane o a Extreme Desperation.”
Denny: “Tranquillo, presto saprai a cosa mi riferisco.”

Leone alza un braccio e Kobayashi per tutta risposta chiude gli occhi, ma Denny gli aggiusta la cravatta.

Denny: “L’ordine prima di tutto, avvocato Kobayashi. Hai il tuo tag team match, Sheenan e Jack Leone contro Drago e me!”

Senza dare ulteriori spiegazioni, il boss della federazione abbandona il proprio ufficio.



"Hai visto il mio libro?!"

Le immagini mostrano Alcide intento ad allenarsi: Il lottatore cerca di terminare una serie di esercizi ma qualcuno alle sue spalle richiama continuamente la sua attenzione.
Il Lupo sbuffa alzando il volume delle musica che stà ascoltando, si sistema gli auricolari riprendendo i sollevamenti da dov'era stato interrotto.

"Nathan! Non trovo le mie cose!"

Senza batter ciglio continua il suo programma aumentando il ritmo, respira profondamente guardando fisso davanti a sè.

"Nathan!!"

Sulla soglia della porta compare Paige con le mani sui fianchi, avanzando verso il compagno gesticola animatamente nel disperato tentativo di attirare la sua attenzione.

Paige: "Non trovo il mio libro."

Gli sfila le cuffiette.

Paige: "Mi stai ignorando?"

Nathan poggia a terra il bilanciere asciugandosi la fronte con l'asciugamano che porta al collo, guarda di sbieco l'inglesina mugugnando qualcosa di incomprensibile a denti stretti.

Paige: "Smettila di borbottare, non ti capisco."
Alcide: "Mi stavo allenando."
Paige: "Sai che novità, non fai altro da tutto il giorno."

Si stringe nella spalle incrociando le braccia al petto.

Paige: "Siamo a Las Vegas, dovremo andare a divertirci."
Alcide: "Siamo qui per lavorare."
Paige: "Non siamo nemmeno in card, non se ne accorgerà nessuno!
Andiamo a giocare al casinò: Ho delle amiche che ci lavorano e sarà divertente."
Alcide: "..."

La ballerina storce il naso sbuffando rumorosamente, si sistema accuratamente una ciocca di capelli dietro le orecchie poi riprende a parlare.

Paige: "Ancora per quella cintura?"
Alcide: "Ancora?!"
Paige: "Era una cintura di cartone, non valeva niente... Alla fine ti hanno fatto un favore."

Il lottatore non sembra dello stesso avviso e riprende ad allenarsi con maggior veemenza, Cappuccetto Rosso si sistema con rassegnazione poco distante intrattenendosi con il suo smartphone: Il silenzio dura solo una manciata di minuti.

Paige: "Comunque non devi preoccuparti, sò cosa fare."

Alcide la ignora.

Paige: "Crystal è vulnerabile e possiamo sfruttare la cosa a nostro vantaggio."

Il suo compagno inarca un sopracciglio continuando il suo duro lavoro.

Alcide: "Crystal ti detesta."
Paige: "Uhm, la campionessa è come Alice nel Paese delle Meraviglie ed io posso indicarle la strada per tornare a casa: Sarò il suo Stregatto."
Alcide: "Non capisco."

La ragazza sorride stringendosi nelle spalle con aria innocente.

Paige: "Qualcuno potrebbe spingerla nella direzione sbagliata, se continua ad inseguire Gaijin perderà di vista le cose importanti e lascerà campo libero ad Hades.
Io non voglio regalargli questa possibilità..."
Alcide: "Cosa ci guadagni da questa storia?"
Paige: "La sua riconoscenza e... La sconfitta del nostro avversario.
La sua è stata fortuna e quell'incapace di Beatrice è stata una pessima scelta: Voglio ricordargli qual'è il suo posto."
Alcide: "Il tuo è un capriccio."

Paige annuisce.

Paige: "Forse."

C'è un lungo silenzio tra i due e le immagini sfumano lentamente.





Seconda metà del mese di Maggio.
L'ambiente è familiare, l'odore di sangue placentare non sembra più esser forte come l'ultima volta,
l'aria però è più pesante, vediamo la polvere aleggiare nella stanza.
Dopo la morte del medico, la "clinica" per aborti clandestina era ormai in disuso, nessuno aveva deciso di riutilizzarla.
Probabilmente in questi mesi sarà rimasta chiusa.

La visuale è dal basso verso l'alto ... come se vedessimo attraverso gli occhi di qualcuno.
Un qualcuno che cerca di muoversi ma senza successo, qualcuno legato ad un lettino ospedaliero, vediamo la mano legata con del fil di ferro,
tira, tira ... il filo gli procura dei tagli,
insiste
ma poco cambia, se non l'aumento della profondità delle ferite.

"Hey, fermati ... è il momento di riparare alcuni problemi di fabbricazione."

Il tono sembra voler esser scherzoso, ma è rude ed iroso.
L'uomo che riconosciamo presto essere Harold Hog indossa un camice di cuoio e dei guanti bianchi.
Sta sistemando un filo dentro un ago, quindi fa un nodo e lo posa su un vassoio di ferro.

"Fammi controllare"

Afferra la faccia della donna, la osserva, ma noi non ne vediamo il volto.
Stringe una cintura che sistemata dalla testa alla mandibola impedisce di parlare alla donna che riesce solo ad emettere dei gemiti.

"Mentirei se ti dicessi che non farà male. Perché lo farà.
Non ti ho dato sedativi e non te ne darò."

Apre un piccolo fornelletto da campo preso da uno dei cassetti e lo sistema lì vicino,
prende l'ago e lo mette sulla fiamma.

<< MHHH!!!! >>

"Zitta!"

E' pronto, Harold blocca la testa della donna con una cinghia del letto.

"Ora tieni ferme le labbra"

<< MHHNO! >>

Harold fa più tentativi prima di perdere la pazienza

"Te lo avevo detto io di stare zitta, te l'ho detto tante di quelle volte!
Di far passare tempo! Rilassarti e pensarci su.
Guarda tutto quello che ho fatto per te!
E questo è il ringraziamento??? Veramente? Troia! Questo è il fottuto ringraziamento? Progettate di distruggere tutto quello che IO HO COSTRUITO!?
NO!
Questa è stata l'ultima volta Sheri ... L'ultima fottuta volta!"

Come dal nulla afferra il fornelletto e colpisce violentemente la fronte più e più volte,
senza però farle perdere la conoscenza.
Harold afferra le labbra ed effettua il primo buco

Harold: "Ti ho portato qua per liberarti di quel tumore che to avrebbe rovinato la vita. E tu così mi ringrazi?? Davvero!?"

Sheri è tramortita, non riesce a far nulla.

Harold: "Ti pare che io non vedo?
Ti pare che io non sento?
Che sono un cazzo di idiota?
Non solo ti sei fatta stuprare da quel porco di mio padre, hai anche il coraggio di tramare"

Continua ad armeggiare con l'ago.

Harold: "Ma ora basta."

La iena del sonora procede spedito fino a fine lavoro, quindi, dopo il nodo finale, taglia il filo con delle grosse forbici.
Il sorriso dell'uomo è indescrivibile, colmo di soddisfazione ma anche di qualcos'altro.

Harold: "Lo sto facendo solamente per te, zoccoletta.
Non ho intenzione di mollarti ... non ti ucciderò, sarebbe troppo bello per te."

Taglia anche i fili che la tenevano ancorata al letto e slaccia le cinture,
la afferra per le spalle e la mette seduta, è rintontita, non capisce bene,
La iena del sonora la volta e la poggia sul letto con le gambe a penzoloni.

Harold: "Mettiamoti subito alla prova, vediamo quanto puoi gridare"

Con le forbici taglia i jeans di Sheri mettendo in mostra il culo ed il perizoma viola che viene anch'esso tagliato.

Harold: "Quanto cazzo era che non mi davi il culo?
L'ultimo a prenderselo è stato Otis? Eh?"

Sentiamo il suono di una cintura che si slaccia e di una zip che viene tirata.
I pantaloni scendono.
Harold afferra Sheri per i fianchi pronto a dare il primo colpo netto ...
buio.



Match 2: King of Luck Championship: Garet Jax (c) vs Gregory Heavans [Lucky Pin Contest match]

Taggart: “Il match parte, i due si ritrovano agli angoli opposti con le spalle al turnbuckle: Heavans è accolto calorosamente solo da Priscilla e la donna a cui ha ammiccato l’occhio in prima fila, mentre Jax è omaggiato da una maggioranza di fan che lo glorificano. I due a poco a poco si scollano dall’ angolo e cercano un contatto, ma nulla, i loro nervi sono tesi e la voglia di colpirsi è minore rispetto al timore di abbassare troppo la guardia. Heavans, sempre con meno lucidità compie un passo in avanti, con Jax che lo segue cercando di porsi al centro del ring.

The Big Bad Motherfucker gira intorno al nemico cercando di deconcentrarlo, ma il nativo di Las Vegas pare non essere tanto pacato, Allan mette i pugni bene in vista e con un sorrisino sadico fa cenno al Luckyman di farsi sotto, ovviamente Jax non se lo lascia dire una seconda volta. Gregor continua a cercare di irritare il nemico, intanto mantiene ancora le distanze da lui, intimandogli di farsi sotto.”



Kokone: “Garet seppur fortunato, comunque è uno scrutatore del rivale, con Heavans che ronza intorno come una mosca pare ci sia poco da studiare, anzi proprio niente. Heavans continua per le lunghe a farsi rincorrere fino a quando Jax non allunga il passo e lo afferra. I due si azzuffano stringendosi in un Clinch al centro ring, la fase di sembra essere equilibrata e non avere grandi risvolti, i due hanno più o meno la stessa mole e ciò che fa differenza, stessa cosa vale per l’ altezza, difatti ufficialmente pare Heavans sia solo di un centimetro più alto di Jax.

Ad ogni modo Greg sferra solo pugni disperati, ma una volta avuto il fiatone smette pure di colpire, mentre a Garet basta un Knee Lift per farlo accasciare e rompere la prova di forza. The Lucky One sferra una gomitata alla spalla ai danni del deficiente, che per giunta vien rinchiuso in un Wrist Lock. Greg tenta di sfuggirne, ma la presa è svantaggiosa e non permette di liberarsi facilmente.

Back Elbow a caso del donnaiolo che ora pare colpire di striscio al fianco di Jax.”



Taggart: “Il nativo del Nevada rincara la dose girando ulteriormente il braccio del nemico e portarglielo dietro la schiena, ma un gomitata al volto di Heavans ai danni di Jax permette a The Whole Fucking Show di mettersi in salvo. Jax porta ancora le mani al volto per la violenta botta avuta in pieno volto, ora si gira, ma Allan lascia partire un Big Boot potentissimo che stende Jax. Il residente di Knoxville massaggia il suo braccio malandato cercando di alleviare il dolore, ma non appena vede il nemico rialzarsi, si rende conto che non ha molto tempo.

Esce fuori ring Gregor e da sotto il ring estrae una sedia, entrando nel quadrato nota il nemico che si stava per rialzare e sferra la sediata. La lentezza di Garet lo condanna e con Allan imperterrito con la sedia tra le mani non c’è via do scampo, difatti, mentre il ragazzo fortunato è al suolo, un'altra sediata alla schiena lo colpisce, a seguire un'altra ed un'altra ancora.

La sedia pare rompersi, Heavans la lascia cadere, mentre va ancora su Garet, che si rialza a fatica.”



Kokone: “Heavans pare afferrarlo e tentare di sollevarlo con un Suplex, ma nulla, Jax colpisce con un Knee Lift e poi solleva il nemico schiantandolo al suolo con un Frontal Suplex. Gregor è col volto impiantato al suolo, Garet infierisce con un Jumping Knee Drop alla schiena e poi un Elbow Drop alla scapola. I colpi inflitti sono andati a segno, Jax va per il pin, non prima di schiacciare il pulsante, che fa apparire il numero 7 sul tabellone, pin:

1

.

.

2

.

.

3

.

.

4

.

.

5

.

.

KICK-OUT!

Garet batte le mani sul mat ripetutamente, mentre Heavans si è salvato ancora.”



Taggart: “Quel gran figlio di buona donna si aggrappa alle corde, mentre Garet va per una Clothesline, evitata da Heavans che abbassa alle corde con l’intento di far cadere Jax fuori ring. Il performer di Las Vegas rimane sull’ apron, Heavans tenta di colpirlo e spedirlo fuori ring, ma una Springboard Plancha colpisce Gregor, che però tenendosi in piedi tramuta in una Powerbomb, Heavans schiaccia il pulsante che si ferma a 4, pin:

1

.

.

2

.

.

3

.

.

KICK-OUT!

Jax alza la spalla.”



Kokone: “Jax vien rialzato e spedito alle corde con un Irish Whip, ma al ritorno si becca un Monkey Flip, Jax preme il pulsante che proietta il numero 2, pin:

1

.

.

2!

Jax esce dal ring rotolando dal ring. The Luckyman è stato davvero fortunato in questa contesa.”

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: La Slot Machine va a quota TRE difese.
Kokone: Ancora due difese e Jax guadagnerà una title shot al Desperation Iron Man Championship.
Lover: Tutto è possibile, bisogna vedere se continuerà ad andare ancora tutto come desidera lui. La fortuna prima o poi finisce.
Taggart: Io non penso… almeno a lui non è mai successo!


Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:49. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com