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Bloody Desperation 11x09 - Wheel of Vegas

Ultimo Aggiornamento: 08/06/2017 13:58
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Bloody Desperation 11x09 - Wheel of Vegas
Mercoledì 07 giugno 2017
[@Las Vegas (Nevada)]
BD#346 Event#667






Gabriel Dincht siede su una poltrona tenendo le gambe accavallate, il mento rivolto verso l'alto palesa sicumera mentre il Dr. Bauer lo fissa tenendo le dita intrecciate tra loro poggiando sulla scrivania che li separa.

Gabe: "Avanti, perché non me lo chiedi?"
Dr. Bauer: "Cosa, Gabriel?"
Gabe: "Lo so che lo vuoi chiedermi cosa è successo con Crystal settimana scorsa dopo che sei fuggito a chiamare la security."
Dr. Bauer: "Pensi che voglia chiedertelo in qualità di dottore o credi ancora che io sia un dirigente della WBFF?"
Gabe: "Penso che chiunque vorrebbe saperlo, voglio solo farti l'onore di un'esclusiva."
Dr. Bauer: "Ma io non voglio saperlo."
Gabe (ride): "Non ti credo!"

Il dottore separa le mani e si porta indietro poggiando sullo schienale della sedia.

Dr. Bauer: "O almeno non voglio saperlo fino a quando non sarai tu a volermelo dire spontaneamente."

Gabe si fa serio, gli occhi gli si stringono a fessura, con sospetto.

Dr. Bauer: "Oggi vorrei parlare di altro con te, fare un esperimento. Sei mai stato ipnotizzato?"
Gabe: "No, non credo di essere un soggetto su cui l'ipnosi possa funzionare."
Dr. Bauer: "Sei molto sicuro di te ma sappi che io sono molto capace."
Gabe: "Mi stai sfidando?"
Dr. Bauer: "Se servirà per convincerti a provare, sì. Abbiamo già provato a porti in uno stato catatonico usando dei farmaci ma sembrano non avere alcun effetto sul tuo corpo, magari la tua mente è più... disposta a collaborare."
Gabe: "Proviamo allora, sono curioso."
Dr. Bauer: "Molto bene, ti chiedo la cortesia di metterti comodo sulla poltrona."

Il lottatore poggia schiena e testa mentre il dottore si alza per diminuire la luminosità della stanza, torna infine alla sua postazione intrecciando di nuovo le dita.

Dr. Bauer: "Ti chiedo di seguire attentamente le mie istruzioni: adesso conterò da uno fino a cinque, al 3 i tuoi occhi si chiuderanno e il corpo si rilasserà permettendoti di raggiungere un piacevole stato tra veglia e sonno."

Gabe rimane in ascolto, è davvero curioso di provare.
Dr. Bauer: "Uno. Adesso i tuoi occhi cominciano a farsi pesanti..."
Gabe sembra collaborare, le palpebre calano lentamente.
Dr. Bauer: "Due. Voglio che tu usi la tua immaginazione... immagina piccoli pesi sulle palpebre che le rendono ancora più pesanti... "
Gabe chiude gli occhi.
Dr. Bauer: "Tre. I pesi diventano sempre più pesanti... ancora più pesanti..."
Il respiro di Gabe si fa più lento e profondo.
Dr.Bauer: "Quattro. Dei pesi adesso si aggiungono al tuo corpo... lo senti sprofondare sulla poltrona..."
La bocca di Gabe adesso è semiaperta, il suo diaframma si gonfia e rilascia aria a ritmi regolari, una respirazione profonda e rilassata.
Dr. Bauer: "Cinque. Altri pesi, il tuo corpo va giù, pesante e immobile ma rilassato."
Gabe emette un forte sospiro.

Dr. Bauer: "Adesso vorrei, Gabriel, che tu mi lasciassi parlare con Gaijin."
Gabe: "Con chi vuoi parlare?"
Dr. Bauer: "Con lo Straniero, il Silent Cerberus..."
Gabe non risponde.
Dr. Bauer: "Il demone a tre facce."
Gabe: "Con chi vuoi parlare?"
Dr. Bauer (esita qualche secondo): "Con chi è disponibile."

Gabe resta a bocca spalancata per qualche secondo, gli occhi sempre chiusi, poi la bocca gli si storce in un ghigno innaturale.

Gaijin: "Chi mi ha cercato? Non so se mi ha trovato! Ih ih ih!"
Dr. Bauer: "Sono il dottor Bauer, tu chi sei?"
Gaijin: "Qualcosa non va, dottore?"
Dr. Bauer: "Vorrei solo che rispondessi alla mia domanda. Chi sei?"
Gaijin: "Chi sono io? Sono la malattia e anche la cura, medico e becchino, vittima e carnefice. Io girovago, saltello, gioco. Danzo con chi trovo, qualcuno può farsi male. Tranne il Nano, quando danzo con lui si fa male solo chi si trova in mezzo. Ih ih ih!"
Dr. Bauer: "Chi è il Nano?"
Gaijin Juggler: "È uno basso basso, ma quando vuole è un gigante. Quando vuole divora, punge, fa male. Tranne a me, a me non può far niente. Ih ih ih!"
Dr. Bauer: "Perché non può fare male a te?"
Gaijin Juggler: "A me nessuno può far male! Io sono l'anima che guida le anime, che senso avrebbe se mi facessi male io?"
Dr. Bauer: "Da quanto tempo vivi in Gabriel Dincht?"
Gaijin Juggler: "Hai presente quando tutto si crea?"
Dr. Bauer: "Che significa?"
Gaijin Juggler: "Domande domande domande, mi hai stancato! Vado!"
Dr. Bauer: "Aspetta!"

La faccia di Gabe cambia, il ghigno si trasforma in una smorfia di dolore, un urlo straziante spezza l'aria.

Gaijin: "AAAAAAAAAAH!!!"
Dr. Bauer: "Chi o cosa sei tu?"
Gaijin Bard: "Qualcuno me lo dica! Sob sob!"
Lacrime scendono copiose lungo le guance di Gabe.
Dr. Bauer: "Perché piangi?"
Gaijin Bard: "Non volevo partire per l'Est, volevo solo trovare la mia strada! Perché se ne è andato? Perché tutti se ne vanno? Perché io non resto?"
Dr. Bauer: "Di chi parli?"
Gaijin Bard: "Quel posto ha chiuso, quello era il mio posto! Il mio lignaggio non fa per me! Dov'è la mia strada? Perché tutti mi stanno intorno? Cosa vogliono da me?"
Dr. Bauer: "Calmati! Chi ti sta intorno?"
Gaijin Bard: "Le ombre! Le ombre! Perché vogliono che li guidi io? Io non conosco neppure la mia di strada! Perché non seguono quello che guida le anime?"
Dr. Bauer: "Parli del Gaijin sorridente?"
Gaijin Bard: "Tu lo chiami così? Sob sob..."
Dr. Bauer: "Tu come lo chiami? E come chiami il Gaijin furioso?"
Gaijin Bard: "Zitto! Zitto! Tu non vuoi che venga qui! Io non voglio che venga qui! È meglio per tutti che non arrivi!"
Dr. Bauer: "Se non mi darai delle risposte tu forse me le darà lui..."
Gaijin Bard: "Lui non dà risposte! Pazzo! PAZZO! Eccolo che arriva..."

La smorfia di dolore si deforma in un ghigno di rabbia, all'istante le lampade esplodono e il buio prende possesso della stanza. Si odono oggetti infrangersi, il dottore in preda al panico si lancia sotto alla scrivania ma da essa viene urtato.
Dopo un mezzo minuto che pare un'eternità la porta viene spalancata da qualcuno all'interno, così forte da essere scardinata e sbattuta nel corridoio. Finalmente della luce riesce a entrare: il Dr. Bauer lento torna in piedi e guardandosi intorno vede che il caos è padrone dello studio, la mobilia è distrutta, la scrivania spezzata con le due metà distanti metri l'una dall'altra.
Gabriel Dincht non è più nella stanza.
Un allarmato operatore dell'ospedale psichiatrico irrompe dal buco dove prima c'era la porta chiedendo cosa fosse tutto quel fracasso.

Dr. Bauer: "Presto! Fermate Dincht!"
Operatore: "Ma non è passato dal corridoio!"
Dr. Bauer: "Cosa?!?"

Giunge una vecchia infermiera con un golfino sulle spalle.

Infermiera: "Cercate Gabriel? È nella sua stanza."

Il dottore e l'operatore si scambiano uno sguardo incredulo poi corrono verso la stanza, o cella se preferite, di Gabe. Aprono la porta...
Egli è seduto a gambe incrociate, tranquillo come stesse in meditazione.

Gabe: "Suppongo tu voglia sapere del bacio che Crystal e io ci siamo dati settimana scorsa..."



BAD NEWS… SAD NEWS!


BOOOOOOOOOOOOOM!

Da Las Vegas, la scenografia ci mostra una ruota che si muove continuamente fino a formare le scritte B e poi D. Bloody Desperation, ovviamente.

John Taggart: Benvenuti a Bloody Desperation – Wheel of Vegas. Siamo di ritorno da The Last War, che ha cambiato il volto della federazione e di questo show con il successo del Team Kobayashi sul Team Habermann.
El Kokone: Daisuke Kobayashi e i suoi sette eroi possono vantarsi di un’impresa epica!
Jimmy Lover: Io sono Jimmy ‘Barracuda Heart’ Lover e come alcuni avranno già intuito prendo il nome di una canzone e anche del suo complesso musicale.
Kokone: Non ce ne frega nulla del tuo pessimo soprannome.
Taggart: Vediamo la card, che non è stata decisa da alcun uomo ma dalla slot machine speciale, potete consultare qui sotto come sono avvenute le estrazioni.

Nota: tutti i match sono stati estratti con la Ruota della Fortuna di Las Vegas.
Potete consultare le estrazioni qui dentro:
Estrazioni Wheel of Vegas

Line-up dell'evento
* Match 1: WBFF World Tag Team Championships: Hog Family (Eugene & Harold Hog) (c) vs James McFist & Brutus "Cheek" Rotten [WBFF Rules Tag Team match]
* Match 2: King of Luck Championship: Garet Jax (c) vs Gregory Heavans [Lucky Pin Contest match]
* Match 3: Drago & Daniel Stuart vs Sheenan & Jack Leone [WBFF Rules Tag Team match]
* Main Event: Desperation Iron Man Championship: Crystal Houghton (c) vs Robert Dumas vs Claudio Cazador [3-way 200 Light Tubes match]


Taggart: Una gran bella card per questo evento!
Kokone: Puoi dirlo forte, farei giocare alla slot machine le sorti della tua sopravvivenza.
Taggart: Non oserei rischiare così tanto.
Lover: Ricordo quando ho perso tutti i vestiti nei casinò.
Kokone: Non vogliamo saperlo. Ma conoscendoti era impossibile che tu potessi vincere.



Suona a pieno volume il tema d’ingresso del nuovo General Manager di Bloody Desperation, l’avvocato Daisuke Kobayashi. Un cartello di un fan indica la scritta “sad news = sad show”, mentre un altro pare più euforico e porta il cartello “make sad news great again!”
L’avvocato ha lo sguardo triste e perso nel vuoto, non c’è la minima carica emotiva o voglia di gioire per la vittoria… o forse sì? Salito sul ring, Kobayashi sale all’angolo con una fatica incredibile e arriva con i piedi sulla seconda corda, poi solleva un braccio al cielo, ma timidamente lo riporta giù e rimane a guardare la folla.

Taggart: Non ho mai visto un’esultanza così spenta in tutta la mia carriera.
Lover: L’avvocato Kobayashi non ha nemmeno la carica emotiva per riuscire a festeggiare!
Kokone: Voi ironizzate, intanto finalmente abbiamo un General Manager per lo show. È finita l’anarchia che regnava dopo la chiusura di Extreme Hell, stasera sappiamo chi comanda. Denny Leone è il boss, l’avvocato Kobayashi è il General Manager. È tutto quello che vi serve sapere.

Daisuke Kobayashi porta con pacatezza il microfono alla bocca.

Kobayashi: “Ho delle TRISTI notizie per voi.”
Fans: #SadNewsKobayashi
Kobayashi: “Lena Habermann non sarà più dei nostri, il suo contratto è giunto alla cessazione immediata.”
Fans: “Booooooooooooo”
Kobayashi: “Inoltre, ho voluto premiare Mr. Aaron Kirk per il supporto dato alla mia squadra con un sano periodo di…”
Fans: “Donne nude!!! Donne nude!!! Donne nude!!!”
Kobayashi: “No, niente donne nude, mi dispiace. Con un sano periodo di riposo. Kirk non prenderà parte al Survivor of the Ring e non sarà presente a Extreme Desperation, è una pausa meritata che gli permetterà di tornare in piena forma quando lo desidererà.”

Piovono fischi per l’avvocato, che ha appena escluso dagli show uno fra i volti della federazione.

Kobayashi: “Le prossime due settimane assisterete ai quattro match di qualificazione alle semifinali del Survivor of the Ring 2017. Da 12 partecipanti iniziali ne rimarranno 4… e questo è TRISTE, perché solo 1/3 dei partecipanti raggiungerà le semifinali!”
Fans: #SadNewsKobayashi
Kobayashi: “Visto che sono qui potrei già annunciarvi il main event di Extreme Desperation, e quindi chi sarà lo sfidante di Bluebird durante l’evento… ma non è il momento per farlo.”

L’avvocato abbandona il microfono a terra senza nemmeno rivelare il nome dello sfidante dell’Undisputed Champion. Ci sono altri fischi per lui, che lentamente ritorna sulla rampa per poi indirizzarsi verso il backstage.

Taggart: Non mi sembra cambiato molto ora che Kobayashi è tornato General Manager.
Kokone: Era già il General Manager quando Michael McFarry era al potere, poi Denny Leone lo ha umiliato a un ruolo di secondo piano, ma un po’ alla volta ha trovato il modo per risalire in vetta.
Lover: Denny mi sembra molto più accondiscendente in queste ultime settimane, forse ha capito che può contare sull’avvocato e lasciare a lui le situazioni più complicate.



Inizio di Giugno, siamo nel camper della Hog Family, Harold è seduto alla guida del mezzo, accanto a lui, Eugene il fratello ritardato,
Sheri non sembra essere presente.

Harold: "Questa nuova Era mi sta piacendo. Ahaha!"

Eugene batte le mani didendo.

Harold: "Che cazzo ridi? Tu inizia ad ascoltarmi, ci siamo intesi? Odio non essere ascoltato!"

Eugene: "SìSì Eugene ti ascolta, Eugene fa il bravo."

Harold: "Difenderemo i miei titoli di coppia contro, qualunque cosa siano quei due.
Uno che lotta da forse un decennio ed un novellino che appena verrà mollato da McFist scomparirà nel nulla."

Eugene: "Come babbo e figlio? ah ah!"

Harold: "Come due cazzoni, McFist deve essere proprio alla frutta se si affianca ad uno come Brutus ...
anche se non so chi cazzo sia Brutus ... lo chiederei a Sheri, magari lei ... ahah. Come se me ne interessasse qualcosa.
Horizon ... la scuola per futuri falliti allenati da falliti del presente.
Eugene, non ci sarà nulla di più facile di spezzare il debole osso del collo di Brutus."

Eugene: "Come con il pollo. Tiri il collo e poi continua a correre ahah"

Harold: "Peccato che non ci sarà nessun ossicino di pollo a dare fortuna a quei due.
Las Vegas ... AH! la loro estrazione è tutto tranne che fortunata per loro."

Il collegamento si chiude subito dopo con il camper che sfreccia lungo l'autostrada.



Ci troviamo nel backstage dell'arena, in una delle stanze private dei wrestler sotto contratto con la federazione. James McFist e Brutus Cheek Rotten stanno dialogando tra loro, Hammer ha appena stappato una bottiglia di birra a quello che fino a pochi giorni fa era solo il suo allievo, mentre oggi è un suo pari, il suo tag team partner. Dopo aver passato la bottiglia a Rotten, James manda giù quache sorso.

Hammer: "Guarda un po' come gira la fottuta ruota della fortuna. Chi l'avrebbe mai detto, uh?"

Brutus annuisce.

Hammer: "Fai un progetto, pianifichi, e poi il destino decide che le tempistiche devono essere ridotte, ti fa bruciare le tappe e anche i peli del culo. Ti comunica il suo verdetto, al quale non puoi nè vuoi assolutamente sottrarti... Ti dice che il momento è arrivato, che non è necessario attendere oltre. Che l'oggetto delle tue brame è lì ad aspettare che tu ci metta su le mani."

I due lottatori bevono dalle rispettive bottiglie, riflettendo sul percorso fatto fino ad oggi e sul nuovo capitolo che - da oggi - potrebbe aprirsi.

Hammer: "In queste settimane mi hai dimostrato di essere un lottatore con le palle di un bufalo texano. Hai colmato i divari fin dal principio, hai fatto vedere a tutti di che pasta sei fatto. Mentirei se ti dicessi che non ho più nulla da insegnarti, ma anche se ti dicessi che non hai ancora il mio rispetto.
Tu ce l'hai, e non solo il mio. Sei un talento sul quale la WBFF vuole investire, hai già messo in cassaforte molti degli obiettivi prefissati. Quindi voglio che sia TU, adesso, forte dello status che ti sei guadagnato con il sangue e il sudore, a rivelare al WBFF Universe la forma del NOSTRO progetto.

...

Mannaggia ai fottuti spoiler forzati..."

Rotten: "Checcazzo! Di cose da dire ce ne sarebbero tante in questo momento, ma tu, tu vuoi che parta dalla più importante!
Martellone, sei proprio un rompicoglioni! Ahahahah..."

Brutus da una pacca complice sulla spalla di Hammer, il quale non può far a meno di sorridere.
Rotten torna a trangugiare avidamente birra dalla bottiglia amabilmente offertagli dal suo maestro, per poi asciugarsi le labbra umide col dorso della mano e tornare con gli occhi su McFist.

Rotten: "Lascia che anch'io ti dica un paio di cose prima di arrivare al piatto forte, man. Innanzitutto, non mi sono mai sentito in dovere di ringraziare qualcuno, perché tutto ciò che ho fatto l'ho fatto da solo e tutto ciò che ho avuto me lo sono preso da me. Però, stavolta, anche se mi piange il cuore doverlo fare ... C'è una persona che devo ringraziare per quello che ha fatto ultimamente.
...
GRAZIE, BRUTUS! GRAZIE PER AVER TAPPATO LA BOCCA COL TUO STIVALE A QUEL COGLIONE DI DOE IN PPV! GRAZIE!"

Hammer aggrotta le sopracciglia e Brutus, dopo aver effettuato un ultimo sorso di birra, corregge subito il tiro.

Rotten: "No, non mi dimentico di te, man.
Sai cosa? All'inizio, quando ho saputo di esser stato spedito a Horizon avevo una fottuta voglia di prendere a calci chi di dovere ma poi ... Poi, una sera, in una delle mie solite ronde mi sono seduto, mi sono acceso un joint e mi sono messo a fissare il mio riflesso sul fondo di una bottiglia di birra come questa..."

Brutus rimane con le labbra tese, lasciando in sospeso la frase. Abbassa leggermente il capo e, con un occhio, si mette a guardare all'interno della bottiglia vuota che ha in mano.
McFist lo guarda senza batter ciglio, seguendo il filo dei suoi pensieri.

Rotten: "E giuro, sembrava che fosse lui a guardarmi! Voglio dire, ero un po' alticcio però io riuscivo a vederlo ... Riuscivo a vedere me stesso sul fondo della bottiglia solo guardando con un occhio chiuso e l'altro aperto, sforzando la vista fino a farmi venire mal di testa. E allora ... allora non so che cazzo di ragionamento ho fatto ma quando ti ho visto ho capito tutto."

Brutus alza nuovamente lo sguardo, con gli occhi sul mentore di cui, ormai, è diventato un pari.

Rotten: "Da solo, anche se sei una bestia affamata, non puoi sfruttare appieno le tue potenzialità. Avevo bisogno di qualcuno, anche se odio ammetterlo. Pensavo un mentore servisse giusto per qualche stronzata alla 'metti la cera, togli la cera' e 'trova te stesso' ,ma la verità è che tu, boy, hai fatto molto di più: hai preso una bestia e, senza sopprimere il suo istinto, l'hai resa più consapevole, più forte di chiunque altro. Cioè, questa è merda da discorsi delle cinque del mattino però, dopo quello che hai appena detto, mi sono sentito in dovere di dirtelo."

Rotten s'ammutolisce per qualche istante. Appoggia la bottiglia per terra e, con un movimento quasi impercettibile del piede, la fa cadere a terra leggermente, come fosse il tassello di un domino. Poi torna a guardare McFist, sfoggiando un sorriso degno di quello della più perversa delle iene.

Rotten: "A parole non sono mai stato bravo, ma per farla breve, se Martello ha bisogno dei miei Pugni per fare qualsiasi cosa, io sono disposto a farlo: è tutto quello che posso fare per mostrare al mio mentore quanto lo rispetti.
E allora, allora il NOSTRO progetto è solo il punto di partenza per qualcosa di più grande. Hammer ha chiesto il mio aiuto e io ho deciso di darglielo.
Noi due saremo un tag team mostruoso, il più cattivo che abbia mai calcato il ring.
Io aiuterò McFist a vincere i titoli di coppia, le uniche cinture che gli mancano per diventare una WBFF Bloody Wall Legend e lui mi aiuterà a liberarmi dalle catene che mi tengono attaccato a Horizon, in modo da raggiungere il main roster e raggiungere i traguardi che mi sono prefissato. Stasera è solo il primo passo, e che la fortuna sia dalla nostra parte non è un caso: il nostro obiettivo è a qualche metro da noi e, visto che siamo in vena di spoiler ... Quell'obiettivo ... E' già nostro.
L'unico ostacolo è la Hog Family, ma non credo sia un problema ..."

Hammer: "E invece potrebbe esserlo. Loro sono, attualmente, il tag team più forte della federazione."

La frase di James sembra scuotere Brutus e turbare l'atmosfera positiva, ma poco dopo sul suo viso compare un mezzo sorriso.

Hammer: "Solo perchè fino ad oggi nessuno ci ha ancora visti combattere insieme."

Rotten annuisce sorridendo, McFist intanto finisce la sua birra e getta la bottiglia a terra con noncuranza, com'è solito fare.

Hammer: "Battere dei campioni può essere difficile come provare ad intrufolarsi nel loro appartamento e svaligiarlo eludendo il sistema anti-furto. Ma in questo caso, beh, parliamo di una roulotte in malora con le serrature arrugginite."

I due rimangono a fissarsi l'un l'altro per qualche istante, poi il collegamento viene interrotto.

Camera fades.



Hog Family, Brutus “Cheek” Rotten e James McFist sul ring, significa che i WBFF Tag Team Titles saranno in palio!

Taggart: “Pronostici?”
Kokone: “Qui c’è scritto che vincono…
Taggart interrompe Kokone con uno scappellotto, Kokone leggeva i bullet points scritti per lui per sopperire alle sue dimenticanze.
Lover: “Avete mai pensato che forse i protagonisti di Bloody Desperation siamo noi? I lottatori cambiano sempre. Cambiano sempre… e noi stiamo sempre in mezzo. El, siamo i protagonisti. John è la spalla comica.”
Taggart: “Ehi!”
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World Tag Team Championships


Match 1: WBFF World Tag Team Championships: Hog Family (Eugene & Harold Hog) (c) vs James McFist & Brutus "Cheek" Rotten [WBFF Rules Tag Team match]

Eugene Hog e Brutus Rotten al centro del ring,
Brutus viene superato dal più giovane dei fratelli Hog di un Daisuke Kobayashi e mezzo, ma non sembra affatto scoraggiato. Jay Senton si fa da parte e mostra le cinture di coppia della federazione al pubblico.
E si può partire!

DIN DIN DIN!

E Brutus Rotten parte all’attacco! Pugno alla bocca dello stomaco ai danni di Eugene Hog, va alle corde, pugno verso la faccia, deve allungarsi per colpirlo, Hog barcolla all’indietro, Brutus lo colpisce con un altro pugno, stavolta sul fianco sinistro, Eugene si china, Brutus va ancora alle corde… ginocchiata alla sua schiena da parte di Harold Hog! Brutus si porta le mani alla schiena, Eugene Hog lo raggiunge, lo solleva come un sacco di patate per una Scoop Slam! Poi va alle corde, per mettere a segno una Leg Drop!
Pin:

1…
2…
NO!

Brutus rotola via, si rimette in ginocchio, Eugene Hog lo afferra e lo sbatacchia contro l’angolo, prende la rincorsa… SPLASH! E c’è il cambio per Harold Hog! La iena del Sonora atterra Brutus con una Clothesline! Poi lo afferra per i capelli, gli tiene la barca con una mano, lo abbassa… e mette a segno una Snap DDT! Hog non procede con lo schienamento, aspetta che Brutus si rimetta in ginocchio, lo colpisce con un calcio dietro il collo! SBAM! Brutus prova a risollevarsi sulle sue braccia, Harold Hog lo rovescia con un calcio! Brutus si allontana scivolando sul tappeto, Harold lo riacciuffa per i capelli… e Cheek lo sorprende con un Headbutt! Il labbro di Harold si è aperto per la testata, Brutus copre la distanza che adesso li separa di corsa.
E METTE A SEGNO UNA FLY DOWN! CLOTHESLINE FORTISSIMA!
Brutus si volta verso McFist, arretra e dà il cambio!
McFist entra, Brutus resta con lui sul quadrato, manda Harold Hog alle corde, McFist lo prende in corsa PER UNA POWERSLAM! E LO ACCOPMAGNA SUL GINOCCHIO DI BRUTUS! Harold Hog si rotola sul mat con le mani sulla schiena, McFist schiena:

1…
Eugene interrompe!

Brutus lo colpisce con un Front Kick, Eugene incassa ma non viene spostato minimamente, Brutus afferra il suo braccio e prova a farlo correre con una Irish Whip, Eugene la rovescia e manda Brutus contro l’angolo! E prende la rincorsa per un nuovo Splash, ma Brutus riesce ad evitare la manovra, salire sulla terza corda e volare per una Flying Clothesline! MA HOG LO ACCHIAPPA AL VOLO!
E prova a schiantarlo al suolo con una Powerslam, ma Brutus si dimena e fa perdere equilibrio al gigante…
McFIST COLPISCE HOG ALLE SPALLE CON UN DROPKICK!
E HOG E BRUTUS CASCANO FUORI DAL RING!

McFist intanto risolleva Harold Hog, lo colpisce con una serie di pugni, lo manda all’angolo e Turnbuckle Clothesline! Harold Hog finisce a sedere, James McFist lo rimette in piedi, sale sulla seconda corda.
SOLO OF FISTS!
SBAM! SBAM! SBAM! SBAM! SBAM! SBAAAM! Il pubblico conta con McFist! Ma, arrivati all’undicesimo pugno, Harold Hog si porta McFist sulle spalle, va via dall’angolo: RUNNING POWERBOMB! McFist subisce! E Hog prova subito lo schienamento:

1…
2…
NO!

McFist rotola all’indietro, riesce a rimettersi subito in piedi, Harold lo prende per i capelli, lo colpisce con un pugno al costato per farlo abbassare…
E VA ALLE CORDE PER LA BIRTH OF A NATION.
McFist scatta immediatamente e intercetta Hog con una Clothesline! McFist rialza immediatamente Hog, lo manda alle corde, lo raccoglie in corsa.
HAMMERSLAM! HAMMERSLAM A SEGNO!!! E McFist corre subito a inerpicarsi sull’angolo.
Indica Harold al tappeto.

HAMMER.
SMASHED.
FAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAACE.

DIVING HEADBUTT A SEGNO! McFist schiena Hog.

1…
2…
3!!!
NOOOOOO!!! HOG ALZA LA SPALLA ALL’ULTIMO!

McFist non ci sta, scuota la testa, insulta Jay Senton per aver contato lentamente, ri-scuote la testa. Stomp ai danni di Harold Hog, la iena del Sonora si alza lentamente. McFist fa scrocchiare le dita.
THE ANVIL’S TREASON.
La mossa è praticamente istantanea, Harold Hog non aveva possibilità di evitarla. L’impatto fa saltare Hog all’indietro, McFist ora sorride soddisfatto.
Il WBFF World Tag Team Championship è suo.

1…
2…
EUGENE HOG TRASCINA HAROLD FUORI.
Il più giovane dei due fratelli, scopriamo grazie ad un replay, è riuscito a mandare Brutus Rotten contro le transenne con una Irish Whip e guadagnare il tempo necessario ad intervenire!

McFist urla per il disappunto, scivola sotto le corde, colpisce Eugene Hog con un Headbutt, si riprende Harold e lo fa scivolare sul ring! E torna sul quadrato… ma Harold Hog lo trattiene per una gamba!
I due lottano per un po’, mezzo dentro al quadrato e mezzo fuori e aggrappato alla terza corda, Hog che prova a tirarselo via.
Brutus Rotten non sta lì a guardare, corre sull’apron, tocca McFist sulla spalla ed entra! McFist salta giù dall’apron per fiondarsi su Eugene… ma questi evita e manda McFist a impattare contro l’esterno del ring! Brutus copre Harold Hog.

1…
2…
EUGENE ARRIVA A TIRARSI VIA L’ARBITRO!

Brutus si volta di scatto e manda a fanculo Eugene Hog in venti lingue diverse, Brutus ingiunge a Eugene di lasciar entrare l’arbitro, Eugene si massaggia la testa per il colpo ricevuto in precedenza da McFist.
Jay Senton si libera e rientra di corsa, Brutus si volta di nuovo verso l’interno del quadrato.
LOW BLOW DI HAROLD HOG.
SEGUITO DA UNO SMALL PACKAGE.

1…
2…
3!!!

DIN DIN DIN!

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Siamo nei corridoi WBFF, per la precisione di fronte una porta con su scritto: “INFERMERIA”.
Di fronte a questa, Garet Jax, con un vestaglione da ospedale verde bottiglia a fantasia floreale, con ambedue le gambe ingessate ed un fascione di bene sulla testa tipo sultano.
Naturalmente, ha il King of Luck annodato intorno alla vita.
-Avanti il prossimo!- esclama una voce maschile e profonda proveniente da dietro la porta.
-Ma prendono per il culo?- bisbiglia Garet Jax tra sé e sé, alzandosi a fatica e camminando grazie all'ausilio di due coloratissime stampelle arcobaleno.
Appena entrato, di fronte a sé vede il dottore, un medico esteticamente identico al Dottor Foreman di Dr House, intento a leggere un libro sul Lupus; istantaneamente, si blocca, si alza dalla sedia e, trattenendo a stento una risata, saluta il suo paziente.
-Buongiorno Mr Jax, come va?
-Ahi ahi ahi dottore, molto dolorante...- risponde il Luckyman esaltando i mugugni di dolore in maniera decisamente comica.
-Dice?- risponde con saccenza il medico.
-Come scusi?
-Insomma, parliamoci chiaro: per quale motivo ha bisogno dei giorni di malattia, questa volta?
-Probabilmente per stress e mobbing, dato che sono due ore che mi trovo in sala d'attesa qui fuori senza essere ricevuto.
-Avevo altri pazienti.
-Ma non è uscito nessuno dalla porta!
-Appunto... avevo.- e si fa il segno della croce; Jax sposta lo sguardo sul lettino delle visite, dove un bozzo dalla forma umana è coperto da un lenzuolo bianco.
-Ah...
-Seriamente, Mr Jax, cosa vuole?
-Dottore, non lo vede come sono ridotto?!? Non posso lottare, sono tutto una fasciatura! Ahi ahi ahi...
Il dottore si alza dalla sua sedia, sospirando profondamente, quindi gira intorno a Jax e comincia a tastargli il collo, le spalle, le scapole, alla ricerca di qualche infortunio; non trovando alcuna reazione di dolore “convincente”, decide di tirare un pestone al Luckyman, che di risposta di alza di scatto, come se fosse istantaneamente guarito.
-MA CHE CAZZO FA?
Dopo alcuni attimi di smarrimento, in cui il dottore guarda Jax con fare sconsolato, il Luckyman capisce di aver tradito la sua recitazione.
-Ah... beh... comunque ho bisogno di un giorno per riposarmi, ecco, ho il... la... il... lo scorbuto!
-Ha un bel colorito, non direi proprio.
-Lo... le... Il morbillo!
-Non vedo puntini rossi...
-La lebbra!
-Non vedo croste...
-Ho ustioni di terzo grado nel 12% del corpo!
-Non vedo piaghe...
Jax, a questo punto, si getta in ginocchio.
-Dottore, ho mia moglie che se sa che entro nuovamente in contatto con Heavans, e quindi con Jacquelyn, mi prenderà le palle a mazzate da golf!
-Capisco che il suo è un problema molto grave, ma solo dopo che le sue palle saranno prese a mazzate potrò darle i giorni di malattia senza rischiare una radiazione dall'ordine, poiché lei è in perfetta salute!
Jax si rialza, visibilmente offeso, mima un applauso.
-Grazie eh, bella cosa la solidarietà maschile...
Quindi il King of Luck se va, sbattendo la porta e lasciando in infermeria le stampelle.
Dopo pochi secondi nei quali il medico si accerta di Jax ormai lontano dai paraggi, dal lettino di cui sopra vediamo alzarsi una procace infermiera dai capelli rossi, sbucante dal lenzuolo.
-Se l'è bevuta?- esclama la ragazza.
-A quanto pare...- replica sardonico il dottore...

Camera fades.



Nell'arena di Las Vegas risuona "Evisceration Plague" dei Cannibal Corpse e i fischi del pubblico WBFF diventano assordanti mentre sullo stage compare l'uomo oggetto del disprezzo di tutta Las Vegas e non solo: Paul DeSade. Il giovane lottatore percorre la rampa verso il ring con passo lento ma deciso, la scorsa settimana si è reso protagonista di un vero e proprio tradimento ai danni di Bluebird, costandogli il match e impedendo a Lena Habermann di ottenere la leadership della WBFF: oggi dovrà sicuramente fornire delle spiegazioni. Una volta all'interno del quadrato, DeSade attende che i suoi detrattori si acquietino prima di recuperare un microfono e iniziare a parlare.

"Immagino che ora aspettiate che io dica qualcosa, qualcosa in relazione al mio comportamento di una settimana, qualcosa che spieghi le mie motivazioni, che giustifichi le mie azioni, qualcosa che e risponda soddisfi l'insensato istinto che ogni volta vi spinge a chiedere "perché?"."

Silenzio.

"Non credo che siate degni di ottenere risposte in tal senso, non credo neppure che riuscireste a comprendere il senso delle mie parole se spiegassi il motivo per il quale ho fatto ciò che ho fatto, per quanto esso sia semplice e apparentemente tanto banale quanto evidente."

Ripartono gli insulti e i fischi da parte di un pubblico che evidentemente non gradisce che la propria intelligenza venga sottostimata in questo mondo.

"Eppure mi rendo conto che non potrò trovare pace finché non avrò detto ciò che voi volete sentire, mi rendo conto che non potrò tornare a compiere la missione che mi è stata affidata fintanto che non avrete sentito dalla mia bocca le parole di cui sentite così violentemente il bisogno, mi rendo conto che anche lì, nel backstage, nessuno, da Rainer Habermann ad Aaron Kirk, da Claudio Cazador a Garet Jax, nessuno di loro mi consentirebbe di continuare a camminare normalmente per i corridoi delle arene senza che io prima non abbia spiegato perché Paul DeSade ha tradito Rainer Habermann a Last War."

Paul sorride.

"Ebbene lasciate che io parta dai motivi per i quali non ho fatto una cosa del genere."

"Non ho tradito Rainer Habermann per favorire Daisuke Kobayashi, io e l'attuale general manager di Bloody Desperation non abbiamo rapporti né relazioni particolari, non abbiamo mai trovato alcun punto d'incontro tra le nostre vedute, e non è mai stato mio interesse farlo. La guida di questa federazione non è più affare mio, né tantomeno di mio padre; non ci interessa conoscere il nome di colui che terrà le redini di questa federazione, non ci interessa che esso sia un nome a noi gradito o meno, per il semplice motivo che egli in alcun modo può influenzare la nostra missione che inesorabilmente troverà compimento, a prescindere da Daisuke Kobayashi, a prescindere da Lena Habermann, a prescindere da chiunque altro."

"Ma non è soltanto questo. Non ho tradito Rainer Habermann nemmeno per una particolare antipatia nei suoi confronti. Che io non abbia stima di lui è cosa ben nota, ma quella che nutro nei suoi confronti non è una considerazione tanto diversa da quella che riservo al resto degli individui con cui mio malgrado mi confronto durante la mia vita quotidiana. Ciò che ho fatto nei confronti dell'individuo che acclamate come Bluebird non è dovuto ad un sentimento di rivalsa nei suoi confronti, non è dovuto al mio desiderio di appropriarmi del titolo che lo qualifica come il miglior lottatore all'interno di questa federazione."

Ma allora si può sapere perché diavolo Paul DeSade ha attaccato Bluebird?

"Il motivo di tutto ciò è un altro ancora."

Le luci improvvisamente si spengono, il titantron si accende e sul suo schermo compare una maschera.



E' il Dolore! L'entità a cui l'intera Scuola del Sapere Superiore ha giurato fedeltà e dedizione! Paul si inginocchia all'istante al suo cospetto ma non smette di parlare.

"Tutto ciò corrisponde al volere del Dolore. Tutto ciò è subordinato ai desideri del nostro Signore onnipotente. Egli ha chiesto ai suoi adepti di ricominciare a diffondere il dolore e la sofferenza sui ring di tutto il mondo, egli ci ha ordinato di mostrare al mondo il reale volto di questa realtà: una realtà atroce fatta di lacrime amare e di agonie prolungate... Nessun altro modo sarebbe stato migliore per mostrare il nuovo corso che Paul DeSade ha preso assieme al Culto del Dolore, se non quello di far sprofondare Rainer Habermann nella disperazione dell'ennesimo fallimento assieme a tutti coloro che credevano in lui. L'Uccello Blu ha finalmente sofferto... E soffrirà ancora."

"Soffriranno gli incauti partecipanti che a breve incroceranno il mio cammino nel Survivor of the Ring. Lì avrò la possibilità di mostrare con completezza i precetti del Dolore e la loro pratica applicazione."

"Soffrirete tutti. Ciascuno di voi, senza esclusione."

Lo schermo improvvisamente si spegne e il buio più totale cala nell'arena. Il pubblico rumoreggia, lancia ancora fischi e insulti nei confronti del giovane DeSade ma quando le luci si riaccendono... Di lui non c'è più traccia. Paul DeSade è sparito e allora non ci resta che chiudere il collegamento e andare avanti con lo show.



Ufficio di Denny Leone, pare una serata tranquilla come tante altre. E forse lo è, almeno fino a quando la porta non si apre, all'improvviso.
Un comportamento da screanzati... ma ciò non sembra preoccupare l'autore del gesto, ossia Daniel Stuart, che entra nell'ufficio di Denny, quasi distrattamente, guardandosi intorno, con una mano nella tasca.

Il Nobleman, con assoluta nonchalance, si ferma davanti alla scrivania di Denny. Poggia un pugno sulla stessa, sporgendosi in avanti verso il figlio di Jack Leone.

Stuart: “Ascoltami: sono l'uomo che ha portato il "TUO", prima ancora che di Kobayashi, team alla vittoria; perciò mi sento in diritto di poter fare una richiesta per questa sera.”

Denny, come suo solito modo di fare, mantiene il silenzio, ha uno sguardo distratto, e lascia la parola al suo interlocutore.

Stuart: “Non voglio combattere al fianco di Drago. Non mi piace che una slot-machine decida della mia sorte, sono più un tipo da blackjack. E so che tu approvi, se fossi stato scelto al posto mio avresti fatto lo stesso.”

Il boss della WBFF Wrestling volge il suo sguardo nei confronti del Nobleman.

Denny: “Già… non mi piace essere tirato in mezzo da una stupida slot machine. Se fosse venuta qui la tua assistente personale, l’avrei rispedita indietro senza nemmeno darle una spiegazione, ma ti sei presentato di persona, questo significa che hai carattere, che non cerchi di nasconderti dietro a una rappresentante, almeno quando parli con l’uomo più schietto qui dentro.
Non vuoi combattere insieme a Drago? Non combatterai, semplice. Non vuoi affrontare Sheenan e Jack Leone? Non sarà affare tuo, problema risolto.”

Stuart sembra quasi sorpreso che Denny gli abbia fatto passare la richiesta senza nemmeno fiatare.

Stuart: “Wow. Sono quasi... spiazzato. Temevo che non sarebbe stata così facile. Ma... visto che è così, non ti tedio oltre.”

Il Nobleman si allontana dall’ufficio, mentre irrompe all’improvviso l’avvocato Kobayashi, che non viene nemmeno degnato di uno sguardo da parte di Stuart, l’uomo che lo ha portato al successo dei War Games.

Kobayashi: “Non capisco… se Stuart non combatterà al fianco di Drago, chi lo farà?”
Denny: “Non c’è problema, non mi interessa di Drago, della sua fidanzata Artemis o di qualsiasi persona connessa a lui. Ma dall’altra parte ci sono Sheenan e Jack Leone, perciò mi sembra una sfida ragionevole.”
Kobayashi: “Ragionevole per chi?”

Denny si alza dalla sedia dell’ufficio e passa al fianco dell’avvocato. I due rimangono con i corpi paralleli l’uno all’altro per pochi secondi.

Denny: “Sarà un riscaldamento in vista del mio ritorno nel main event.”
Kobayashi: “Non capisco… scusa la franchezza, ma non so cosa intendi. Non è previsto nessun main event che ti riguardi in queste settimane o a Extreme Desperation.”
Denny: “Tranquillo, presto saprai a cosa mi riferisco.”

Leone alza un braccio e Kobayashi per tutta risposta chiude gli occhi, ma Denny gli aggiusta la cravatta.

Denny: “L’ordine prima di tutto, avvocato Kobayashi. Hai il tuo tag team match, Sheenan e Jack Leone contro Drago e me!”

Senza dare ulteriori spiegazioni, il boss della federazione abbandona il proprio ufficio.



"Hai visto il mio libro?!"

Le immagini mostrano Alcide intento ad allenarsi: Il lottatore cerca di terminare una serie di esercizi ma qualcuno alle sue spalle richiama continuamente la sua attenzione.
Il Lupo sbuffa alzando il volume delle musica che stà ascoltando, si sistema gli auricolari riprendendo i sollevamenti da dov'era stato interrotto.

"Nathan! Non trovo le mie cose!"

Senza batter ciglio continua il suo programma aumentando il ritmo, respira profondamente guardando fisso davanti a sè.

"Nathan!!"

Sulla soglia della porta compare Paige con le mani sui fianchi, avanzando verso il compagno gesticola animatamente nel disperato tentativo di attirare la sua attenzione.

Paige: "Non trovo il mio libro."

Gli sfila le cuffiette.

Paige: "Mi stai ignorando?"

Nathan poggia a terra il bilanciere asciugandosi la fronte con l'asciugamano che porta al collo, guarda di sbieco l'inglesina mugugnando qualcosa di incomprensibile a denti stretti.

Paige: "Smettila di borbottare, non ti capisco."
Alcide: "Mi stavo allenando."
Paige: "Sai che novità, non fai altro da tutto il giorno."

Si stringe nella spalle incrociando le braccia al petto.

Paige: "Siamo a Las Vegas, dovremo andare a divertirci."
Alcide: "Siamo qui per lavorare."
Paige: "Non siamo nemmeno in card, non se ne accorgerà nessuno!
Andiamo a giocare al casinò: Ho delle amiche che ci lavorano e sarà divertente."
Alcide: "..."

La ballerina storce il naso sbuffando rumorosamente, si sistema accuratamente una ciocca di capelli dietro le orecchie poi riprende a parlare.

Paige: "Ancora per quella cintura?"
Alcide: "Ancora?!"
Paige: "Era una cintura di cartone, non valeva niente... Alla fine ti hanno fatto un favore."

Il lottatore non sembra dello stesso avviso e riprende ad allenarsi con maggior veemenza, Cappuccetto Rosso si sistema con rassegnazione poco distante intrattenendosi con il suo smartphone: Il silenzio dura solo una manciata di minuti.

Paige: "Comunque non devi preoccuparti, sò cosa fare."

Alcide la ignora.

Paige: "Crystal è vulnerabile e possiamo sfruttare la cosa a nostro vantaggio."

Il suo compagno inarca un sopracciglio continuando il suo duro lavoro.

Alcide: "Crystal ti detesta."
Paige: "Uhm, la campionessa è come Alice nel Paese delle Meraviglie ed io posso indicarle la strada per tornare a casa: Sarò il suo Stregatto."
Alcide: "Non capisco."

La ragazza sorride stringendosi nelle spalle con aria innocente.

Paige: "Qualcuno potrebbe spingerla nella direzione sbagliata, se continua ad inseguire Gaijin perderà di vista le cose importanti e lascerà campo libero ad Hades.
Io non voglio regalargli questa possibilità..."
Alcide: "Cosa ci guadagni da questa storia?"
Paige: "La sua riconoscenza e... La sconfitta del nostro avversario.
La sua è stata fortuna e quell'incapace di Beatrice è stata una pessima scelta: Voglio ricordargli qual'è il suo posto."
Alcide: "Il tuo è un capriccio."

Paige annuisce.

Paige: "Forse."

C'è un lungo silenzio tra i due e le immagini sfumano lentamente.





Seconda metà del mese di Maggio.
L'ambiente è familiare, l'odore di sangue placentare non sembra più esser forte come l'ultima volta,
l'aria però è più pesante, vediamo la polvere aleggiare nella stanza.
Dopo la morte del medico, la "clinica" per aborti clandestina era ormai in disuso, nessuno aveva deciso di riutilizzarla.
Probabilmente in questi mesi sarà rimasta chiusa.

La visuale è dal basso verso l'alto ... come se vedessimo attraverso gli occhi di qualcuno.
Un qualcuno che cerca di muoversi ma senza successo, qualcuno legato ad un lettino ospedaliero, vediamo la mano legata con del fil di ferro,
tira, tira ... il filo gli procura dei tagli,
insiste
ma poco cambia, se non l'aumento della profondità delle ferite.

"Hey, fermati ... è il momento di riparare alcuni problemi di fabbricazione."

Il tono sembra voler esser scherzoso, ma è rude ed iroso.
L'uomo che riconosciamo presto essere Harold Hog indossa un camice di cuoio e dei guanti bianchi.
Sta sistemando un filo dentro un ago, quindi fa un nodo e lo posa su un vassoio di ferro.

"Fammi controllare"

Afferra la faccia della donna, la osserva, ma noi non ne vediamo il volto.
Stringe una cintura che sistemata dalla testa alla mandibola impedisce di parlare alla donna che riesce solo ad emettere dei gemiti.

"Mentirei se ti dicessi che non farà male. Perché lo farà.
Non ti ho dato sedativi e non te ne darò."

Apre un piccolo fornelletto da campo preso da uno dei cassetti e lo sistema lì vicino,
prende l'ago e lo mette sulla fiamma.

<< MHHH!!!! >>

"Zitta!"

E' pronto, Harold blocca la testa della donna con una cinghia del letto.

"Ora tieni ferme le labbra"

<< MHHNO! >>

Harold fa più tentativi prima di perdere la pazienza

"Te lo avevo detto io di stare zitta, te l'ho detto tante di quelle volte!
Di far passare tempo! Rilassarti e pensarci su.
Guarda tutto quello che ho fatto per te!
E questo è il ringraziamento??? Veramente? Troia! Questo è il fottuto ringraziamento? Progettate di distruggere tutto quello che IO HO COSTRUITO!?
NO!
Questa è stata l'ultima volta Sheri ... L'ultima fottuta volta!"

Come dal nulla afferra il fornelletto e colpisce violentemente la fronte più e più volte,
senza però farle perdere la conoscenza.
Harold afferra le labbra ed effettua il primo buco

Harold: "Ti ho portato qua per liberarti di quel tumore che to avrebbe rovinato la vita. E tu così mi ringrazi?? Davvero!?"

Sheri è tramortita, non riesce a far nulla.

Harold: "Ti pare che io non vedo?
Ti pare che io non sento?
Che sono un cazzo di idiota?
Non solo ti sei fatta stuprare da quel porco di mio padre, hai anche il coraggio di tramare"

Continua ad armeggiare con l'ago.

Harold: "Ma ora basta."

La iena del sonora procede spedito fino a fine lavoro, quindi, dopo il nodo finale, taglia il filo con delle grosse forbici.
Il sorriso dell'uomo è indescrivibile, colmo di soddisfazione ma anche di qualcos'altro.

Harold: "Lo sto facendo solamente per te, zoccoletta.
Non ho intenzione di mollarti ... non ti ucciderò, sarebbe troppo bello per te."

Taglia anche i fili che la tenevano ancorata al letto e slaccia le cinture,
la afferra per le spalle e la mette seduta, è rintontita, non capisce bene,
La iena del sonora la volta e la poggia sul letto con le gambe a penzoloni.

Harold: "Mettiamoti subito alla prova, vediamo quanto puoi gridare"

Con le forbici taglia i jeans di Sheri mettendo in mostra il culo ed il perizoma viola che viene anch'esso tagliato.

Harold: "Quanto cazzo era che non mi davi il culo?
L'ultimo a prenderselo è stato Otis? Eh?"

Sentiamo il suono di una cintura che si slaccia e di una zip che viene tirata.
I pantaloni scendono.
Harold afferra Sheri per i fianchi pronto a dare il primo colpo netto ...
buio.



Match 2: King of Luck Championship: Garet Jax (c) vs Gregory Heavans [Lucky Pin Contest match]

Taggart: “Il match parte, i due si ritrovano agli angoli opposti con le spalle al turnbuckle: Heavans è accolto calorosamente solo da Priscilla e la donna a cui ha ammiccato l’occhio in prima fila, mentre Jax è omaggiato da una maggioranza di fan che lo glorificano. I due a poco a poco si scollano dall’ angolo e cercano un contatto, ma nulla, i loro nervi sono tesi e la voglia di colpirsi è minore rispetto al timore di abbassare troppo la guardia. Heavans, sempre con meno lucidità compie un passo in avanti, con Jax che lo segue cercando di porsi al centro del ring.

The Big Bad Motherfucker gira intorno al nemico cercando di deconcentrarlo, ma il nativo di Las Vegas pare non essere tanto pacato, Allan mette i pugni bene in vista e con un sorrisino sadico fa cenno al Luckyman di farsi sotto, ovviamente Jax non se lo lascia dire una seconda volta. Gregor continua a cercare di irritare il nemico, intanto mantiene ancora le distanze da lui, intimandogli di farsi sotto.”



Kokone: “Garet seppur fortunato, comunque è uno scrutatore del rivale, con Heavans che ronza intorno come una mosca pare ci sia poco da studiare, anzi proprio niente. Heavans continua per le lunghe a farsi rincorrere fino a quando Jax non allunga il passo e lo afferra. I due si azzuffano stringendosi in un Clinch al centro ring, la fase di sembra essere equilibrata e non avere grandi risvolti, i due hanno più o meno la stessa mole e ciò che fa differenza, stessa cosa vale per l’ altezza, difatti ufficialmente pare Heavans sia solo di un centimetro più alto di Jax.

Ad ogni modo Greg sferra solo pugni disperati, ma una volta avuto il fiatone smette pure di colpire, mentre a Garet basta un Knee Lift per farlo accasciare e rompere la prova di forza. The Lucky One sferra una gomitata alla spalla ai danni del deficiente, che per giunta vien rinchiuso in un Wrist Lock. Greg tenta di sfuggirne, ma la presa è svantaggiosa e non permette di liberarsi facilmente.

Back Elbow a caso del donnaiolo che ora pare colpire di striscio al fianco di Jax.”



Taggart: “Il nativo del Nevada rincara la dose girando ulteriormente il braccio del nemico e portarglielo dietro la schiena, ma un gomitata al volto di Heavans ai danni di Jax permette a The Whole Fucking Show di mettersi in salvo. Jax porta ancora le mani al volto per la violenta botta avuta in pieno volto, ora si gira, ma Allan lascia partire un Big Boot potentissimo che stende Jax. Il residente di Knoxville massaggia il suo braccio malandato cercando di alleviare il dolore, ma non appena vede il nemico rialzarsi, si rende conto che non ha molto tempo.

Esce fuori ring Gregor e da sotto il ring estrae una sedia, entrando nel quadrato nota il nemico che si stava per rialzare e sferra la sediata. La lentezza di Garet lo condanna e con Allan imperterrito con la sedia tra le mani non c’è via do scampo, difatti, mentre il ragazzo fortunato è al suolo, un'altra sediata alla schiena lo colpisce, a seguire un'altra ed un'altra ancora.

La sedia pare rompersi, Heavans la lascia cadere, mentre va ancora su Garet, che si rialza a fatica.”



Kokone: “Heavans pare afferrarlo e tentare di sollevarlo con un Suplex, ma nulla, Jax colpisce con un Knee Lift e poi solleva il nemico schiantandolo al suolo con un Frontal Suplex. Gregor è col volto impiantato al suolo, Garet infierisce con un Jumping Knee Drop alla schiena e poi un Elbow Drop alla scapola. I colpi inflitti sono andati a segno, Jax va per il pin, non prima di schiacciare il pulsante, che fa apparire il numero 7 sul tabellone, pin:

1

.

.

2

.

.

3

.

.

4

.

.

5

.

.

KICK-OUT!

Garet batte le mani sul mat ripetutamente, mentre Heavans si è salvato ancora.”



Taggart: “Quel gran figlio di buona donna si aggrappa alle corde, mentre Garet va per una Clothesline, evitata da Heavans che abbassa alle corde con l’intento di far cadere Jax fuori ring. Il performer di Las Vegas rimane sull’ apron, Heavans tenta di colpirlo e spedirlo fuori ring, ma una Springboard Plancha colpisce Gregor, che però tenendosi in piedi tramuta in una Powerbomb, Heavans schiaccia il pulsante che si ferma a 4, pin:

1

.

.

2

.

.

3

.

.

KICK-OUT!

Jax alza la spalla.”



Kokone: “Jax vien rialzato e spedito alle corde con un Irish Whip, ma al ritorno si becca un Monkey Flip, Jax preme il pulsante che proietta il numero 2, pin:

1

.

.

2!

Jax esce dal ring rotolando dal ring. The Luckyman è stato davvero fortunato in questa contesa.”

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: La Slot Machine va a quota TRE difese.
Kokone: Ancora due difese e Jax guadagnerà una title shot al Desperation Iron Man Championship.
Lover: Tutto è possibile, bisogna vedere se continuerà ad andare ancora tutto come desidera lui. La fortuna prima o poi finisce.
Taggart: Io non penso… almeno a lui non è mai successo!


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08/06/2017 13:58
 
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Le telecamere si spostano nei corridoi dell’arena dove Gregor sta allegramente bestemmiando in seguito alla sconfitta patita per mano di Garet Jax. Le imprecazioni a mezza bocca, più legate allo sbraitare di Jacquelyn nelle sue orecchie che alla sconfitta stessa, stanno facendo montare la sua rabbia. L’uomo si sforza di procedere tappandosi le orecchie. Tutto ciò che vorrebbe ora è stendersi sul divano di casa e non far nulla, ma non gli viene concesso, perché un microfono gli viene allungato per una intervista.

?? << Signor Heavans, scusi…>>

Gregor << Non rilascio interviste: parlatene col mio avvocato…>>

?? << Mi permetto di insistere, Lebowski dei poveri… >>

Il Madafakka, punto con fastidio dall’appellativo si rivolge all’intervistatrice e… è Sophitia!

Gregor << Sophiiiitiaaa…>>

Il tono è falsamente bonario, di quello cantilenato tra i denti per mandare giù un boccone amaro.

Gregor << Avevo visto soltanto la mano, allora esiste qualcosa al di là dei limiti della telecamera ahaha… Figliola, dimmi un po’, riciclerai cose già fatte ogni volta che non hai uno straccio di idea?>>

La giovane, ironicamente, si mostra spaesata

Sophitia << Non so… tu riciclerai la battuta della quarta parete ogni volta che non sai come far ridere Diggia?>>

La bionda saluta in camera con la manina mostrando una solare fila di denti bianchi.
Heavans non la prende bene e replica in rimprovero.

Gregor << Lascia quel comunista fuori da questa storia o…>>

Sophitia << O…? O…?? Suvvia, Gregorian! O… cosa?! Cosa hai mai fatto in tutti questi tuoi brillanti anni? “La promessa delle promesse”! “Il futuro del circuito EWW”! Sei in un costante loop. Sei un video di 10 ore di youtube: rinnovati. O muori da rinnovatore, o vivi troppo a lungo e diventi un “meme”. Ahaha>>

Jacquelyn, turbata, si mette in mezzo respingendo le accuse al mittente.

Jacquelyn << Gregor ha ottenuto ben più successi di te, signorinella!>>

Sophitia << Che l’han condotto dove? Ha sconfitto Kratos: wooow, è il momento del salto di qualità. Non sapevo che siparietti comici di bassa qualità con un lottatore ritirato fossero sinonimo di Main Eventer in WBFF>>

Gregor << Invece pare di sì, Sbirulino, perché io nel Main Event C’ERO a the last war!>>

Sophitia << Oh lo so bene. Come so che hai vinto. Proprio come IO ho vinto dando a Dante la prima di una lunga streak di cocenti sconfitte che lo attenderanno per l'avvenire per un'intera carriera. E dì un po'... >>

La ragazza assume un’aria quasi di sfida e si lecca le labbra

Sophitia << Per che schieramento hai combattuto? Quello di Lena o quello di MrKhan?>>

Gregor << MrKhan!>>

Sophitia scoppia a ridere e Jacquelyn si stampa un ceffone sulla fronte per la vergogna, mentre il ragazzo di Knoxville appare confuso dagli atteggiamenti delle ragazze.

Gregor << Che vi prende?>>

Sophitia << Non sai manco per chi diavolo hai lottato! Sei decontestualizzato. Vivi fuori dal mondo. Vivi nel tuo piccolo microcosmo di alcool e puttane: se vuoi prendertela con qualcuno prendit….>>

La Brown non concede a MrsFortune la possibilità di terminare la frase che grida minacciosa.

Jacquelyn << Tu PROVA a darmi della puttana un’altra volta e ti renderò strabica da entrambi gli occhi: IO ho semplicemente compiuto delle scelte, con una mia propria consapevolezza, volta a…>>

La bionda la fissa per qualche attimo fingendo interesse e sedendo su una sedia invisibile con un gioco di equilibrio con le gambe, cosa che spezza la concentrazione di Jacquelyn, la quale tira un pugno al muro, decisa.

Jacquelyn << Dille qualcosa, anche tu!>>

Sophitia << Già, Gregorian. Dì qualcosa anche tu. Qualcosa che non sia una battuta riciclata, qualcosa che non sia una freddura, qualcosa che non sia ciò che “Gregorian Allan Heavans” direbbe in questo momento. Perché se non hai successo è per questa ragione. Se sei rimasto al tuo stato brado è per questo motivo. Tu agisci sempre pensando a “cosa farebbe Gregor?”. E allora arriva il siparietto comico, il tuo presunto menefreghismo, la tua svogliatezza, una ragazza belloccia di contorno a sostenerti il pacco, dato che gli attributi non li sai mostrare da solo, et voilà! Ecco il vostro eterno “futura promessa”. Ma il tempo prima o poi si scoccerà di attenderti, Heavans…
… e oggi il Tempo ha riscosso il suo tributo…>>

Gregor << E NO EH! Garet ha avuto un CULO smisurato coi conteggi. Tutta sfortuna e…>>

Sophitia << Gli sfortunati sono soltanto un metro di riferimento per i fortunati, tu sei sfortunato, così io so di non esserlo, sfortunatamente i fortun…>>

Gregor << Ti prego non citarmi Slevin…>>

Heavans resta serio, poco in vena di scherzi al momento, mentre Sophitia si rallegra ancor di più.

Sophitia << Che fine ha fatto il tuo sorrisino gioviale, eh Gregorian? Speravo in una bella barezelletta, come la tua carriera e quella della tua compagna… ché poi, la tua compagna è Kimberlee se non erro. Jacquelyn, insomma, tu cosa saresti? La babysitter? Ahaha! >>

Jacquelyn vorrebbe quasi metterle le mani addosso ma la ragazza si tira indietro e insiste.

Sophitia << Sei stato Sfortunato, Gregorian. Ma hai ritardato troppo spesso il “tuo momento” e il capostazione si è stufato di muovere il treno secondo i tuoi porci comodi. Hai perso il binario oggi, e ti han fatto marameo in gruppo dai vagoni, passando davanti a te….>>

Gregor << ...Scommetto che tu faresti addirittura PEGGIO!>>

Sophitia si gratta un braccio… si lecca le labbra. Pare divertita.

Sophitia << Sfida accettata….>>

Un ghigno compare sul suo volto, fa sì col capo tra sé, sempre più compiaciuta…
Heavans prende la Brown sottobraccio e si dilegua.

Jacquelyn << E noi che facciamo, Greg?>>

Gregor << Oh, io e Michael abbiamo un progettino in mente. Ha ancora qualche aggancio lui e sta cercando di procurarci un match di alto rilievo. Così mentre sbirulino farà figure di merda con lo Sculato, io e Mick ci prendiamo il malloppo… dai te ne parlo davanti a una birra stasera>>



Spogliatoio di Drago. Il Fighter di Liberec è insieme alla fidanzata Artemis, e i due stanno facendo della Gaming Therapy, giocando a Tekken 7. Drago usa Jin, Artemis usa Xiaomu.

Drago: “Perché non riesco ad ammazzare quella schifosa cinese?”
Artemis: “Non devi arrabbiarti, è solo un po’ di sana Gaming Therapy per il controllo della ra… no, come non detto.”
Drago: “Mi stai facendo giocare a un merdoso picchiaduro perché pensi che così io possa sfogarmi? Mettimi davanti Crystal Houghton e vedi come mi sfogo dopo averla resa un colabrodo.”
Artemis: “Dai, pensa a giocare, non vedi che ti sto prendendo a calci nel culo?”

KO. Xiaomu wins… Round 1.
Nel secondo round, Drago pare sempre più furioso.

Drago: “Com’è che sai giocare alla Playstation? Mentre io mi spaccavo la schiena in palestra e sul ring tu eri sul divano a farti le ossa?”
Artemis: “Ehi, non è colpa mia se sei scarso a giocare. Io sono un talento naturale. Inoltre sono la dea della caccia, dammi un picchiaduro e ti faccio il record.”
Drago: “Ti odio.”
Artemis: “No, mi ami!”
Drago: “Non è forse la stessa cosa?”

KO. Xiamou wins… Round 2.
Il terzo round ha inizio.

Drago: “Ma perché sto deficiente fa tutte queste mosse da fighetto? Questo non è Fighting, è roba stilosa che non serve a nulla. Almeno la tua cinese sferra calci, questo continua a rotare su se stesso.”
Artemis: “Stai facendo una tecnica potente, ma non ti do la possibilità di concluderla.”
Drago: “E perché ora c’ho i pugni rossi?”
Artemis: “Hai risvegliato il Rage Mode!”
Drago: “Ma quale Rage Mode, io ero già incazzato. Game Therapy di merda!”
Artemis: “Se volevo un fidanzato sempre incazzato, mi mettevo con Jimmy Barbaro, non con te.”

THUMP.
Denny Leone fa l’ingresso nella stanza e strappa il controller dalle mani di Artemis.

Denny: “Lascia giocare un esperto!”
Drago: “Sì, l’ho colpita, senti come schiamazza.”

KO. Jin wins… Round 3.
Il quarto round ha inizio.

Denny: “Così noi due facciamo squadra insieme?”
Drago: “Sì, ma prima ti ammazzo qui.”
Denny: “Bah, non mi piace perdere, anche se qualcuno ha scelto un pg incapace.”
Artemis: “Dici così solo perché non la sai usare. E poi tu chi avresti scelto?”
Denny: “Io? Hwoarang, King, Armor King o Goldberg.”
Artemis: “Si chiama Marduck!”
Denny: “Ci siamo capiti.”
Drago: “Evvai, sto picchiando che è un piacere. Scusami, tesoro, la Game Therapy sta funzionando benissimo. Questo non è un match, è un MASSACRO.”

KO. PERFECT. Jin wins… Round 4.
Il quinto e ultimo round ha inizio.

Denny: “Ahhhh, che figura sto facendo, tutta colpa di questa cinese incapace.”
Artemis: “E dai, quando giocavo io ero in vantaggio 2-0, e ora siete sul 2-2.”
Drago: “Denny, senti, io non so perché hai scelto di fare squadra con me, magari pensi che noi siamo simili, ma non è così. Io sono un combattente puro, tu un mostro violento. Non mi sei mai piaciuto, sei come JACK, ma con il cervello del dottor Bosconovich.”
Denny: “Mi stai associando a quell’ubriaco? Almeno paragonami a Heihachi così da riempire il mio ego.”

KO. PERFECT. Jin wins… Round 5.
Jin is the Winner.

Drago: “Ho vinto. Visto, tesoro? Ho trovato il modo per battere l’imbattibile Denny Leone… in un videogioco.”
Denny: “Tutta colpa della cinese. È inutilizzabile.”
Artemis: “Fate entrambi schifo…”
Denny: “Dobbiamo preparare una strategia contro mio padre e Sheenan. Soprattutto contro Sheenan visto che se dico a mio padre di mettersi a cuccia ed abbaiare è capace di farlo!”
Drago: “Lo so, ma tu non hai riconosciuto la mia vittoria. Perciò ora scegli pure Hwoarang così ti batto di nuovo.”
Denny: “Ah, vuol proprio prenderle di santa ragione. Okay, Petr, te la sei cercata. Artemis, vai a prendermi una Coca Cola.”
Drago: “Una Coca Cola e una Pepsi.”
Artemis: “Ma andate a farvi fottere, non sono la vostra serva!”

La ragazza comincia a ridere mentre Drago e Denny si “preparano” in una sessione di Game Therapy, che li aiuta a sfogare la loro rabbia repressa.



?!?: “Faccia attenzione… non ha preso molto bene il match in Giappone.”

Jack Leone viene scortato da Luis Riva all’interno di una sala boiler, come nel più tipico degli scenari dark in una arena di Wrestling. Il Cowboy di New York si avvicina al Voodoo Doll, Sheenan, con cui farà squadra.

Leone: “Ehi, non penso che noi due abbiamo avuto molti precedenti insieme. Per anni abbiamo preso strade diverse, e questa sera ci troveremo a combattere contro Drago e Denny Leone.”

Sheenan non risponde, rimane nel buio della stanza caldissima.

Leone: “Penso che sarà stimolante affrontare mio figlio, non mi aspettavo questa sua scelta, ma mi darà molte prospettive! Tu invece potrai finalmente chiudere i conti con Drago, l’uomo che ti ha portato via la cintura di Desperation Iron Man Champion.”

Il nome di Drago pare risvegliare l’attenzione del Tribal Warrior, i cui occhi compaiono attraverso il buio.

Leone: “Ecco, proprio la reazione che speravo di vedere.”
Riva: “Jack, sarà meglio che lei non lo provochi troppo… ascolti il mio consiglio!”
Leone: “Tranquillo, non succederà nulla, penso che io e Sheenan saremo un buon team, non è forse così?”

Dal buio, il predatore emerge e appoggia entrambe le mani sulla gola di Mr. Attitude, premendo su di essa mentre il lottatore perde il suo cappello da Cowboy.

Riva: “Fermati, non è lui il tuo nemico!”
Leone: “Coff, Coff, è tutto okay. Ora sono certo di avere la tua piena attenzione.”

Jack Leone afferra il cappello e lo riporta alla testa.

Leone: “So che contro Angerfist non è andata a finire come ti aspettavi, ma hai altre prospettive. C’è il Survivor of the Ring che sta per avere inizio, e già stasera potrai prenderti un po’ di spazio. Sei in squadra con me, contro due fra i migliori picchiatori della federazione.”

Mr. Attitude teme un’altra reazione del Voodoo Doll, che invece rimane quieto all’interno della sala boiler.

?!?: “Faccia attenzione… non ha preso molto bene il match in Giappone.”

Jack Leone viene scortato da Luis Riva all’interno di una sala boiler, come nel più tipico degli scenari dark in una arena di Wrestling. Il Cowboy di New York si avvicina al Voodoo Doll, Sheenan, con cui farà squadra.

Leone: “Ehi, non penso che noi due abbiamo avuto molti precedenti insieme. Per anni abbiamo preso strade diverse, e questa sera ci troveremo a combattere contro Drago e Denny Leone.”

Sheenan non risponde, rimane nel buio della stanza caldissima.

Leone: “Penso che sarà stimolante affrontare mio figlio, non mi aspettavo questa sua scelta, ma mi darà molte prospettive! Tu invece potrai finalmente chiudere i conti con Drago, l’uomo che ti ha portato via la cintura di Desperation Iron Man Champion.”

Il nome di Drago pare risvegliare l’attenzione del Tribal Warrior, i cui occhi compaiono attraverso il buio.

Leone: “Ecco, proprio la reazione che speravo di vedere.”
Riva: “Jack, sarà meglio che lei non lo provochi troppo… ascolti il mio consiglio!”
Leone: “Tranquillo, non succederà nulla, penso che io e Sheenan saremo un buon team, non è forse così?”

Dal buio, il predatore emerge e appoggia entrambe le mani sulla gola di Mr. Attitude, premendo su di essa mentre il lottatore perde il suo cappello da Cowboy.

Riva: “Fermati, non è lui il tuo nemico!”
Leone: “Coff, Coff, è tutto okay. Ora sono certo di avere la tua piena attenzione.”

Jack Leone afferra il cappello e lo riporta alla testa.

Leone: “So che contro Angerfist non è andata a finire come ti aspettavi, ma hai altre prospettive. C’è il Survivor of the Ring che sta per avere inizio, e già stasera potrai prenderti un po’ di spazio. Sei in squadra con me, contro due fra i migliori picchiatori della federazione.”

Mr. Attitude teme un’altra reazione del Voodoo Doll, che invece rimane quieto all’interno della sala boiler.

Sheenan: "Io non prenderò parte al Survivor of the Ring, voglio il cadavere di Angerfist."

Una rivelazione, a quanto pare Voodoo Doll sarà fuori dal torneo valevole per una title shot all'Undisputed WBFF Heavyweight Championship. Luis Riva, da quanto si evince dalla sua espressione stupita, non era al corrente della decisione del suo assistito.

Riva: "Il tuo obiettivo principale è l'Undisputed, non puoi gettare un'occasione come questa nel cesso solo per via di quel buffone."

Sheenan: "QUEL BUFFONE MI HA BATTUTO!"

Il Tribal Warrior si volta verso Riva e lo ammonisce con un'occhiataccia che non promette nulla di buono. Poi torna a controllare il ritmo del respiro, ritrovando un minimo di calma.

Sheenan: "Prima di arrivare in cima devo togliere di mezzo tutti gli ostacoli, tutti i miei nemici. Prima di farlo, Luis, devo recuperare il mio status, devo avere l'ultima parola.
Ho battuto Angerfist in Brasile, lui mi ha battuto in Giappone. A Survivor of the Ring 2017 combatteremo un terzo match, L'ULTIMO, quello in cui uno di noi trionferà definitivamente mentre l'altro sprofonderà dritto nelle viscere dell'inferno."

Riva annuisce alle parole del suo assistito, consapevole di quanto possa essere controproducente provare a togliergli quell'idea dalla testa. Poco dopo Voodoo Doll vira lo sguardo, incrociando nuovamente gli occhi di 'Old Jack.

Sheenan: "Ciò non significa che, nel frattempo, io non possa continuare a lavorare su quell'obiettivo, quello primario. Quest'uomo ha detto una cosa giusta, David Barriage e Denny Leone sono due tra i migliori lottatori in circolazione e avere la meglio su di loro può offrirci dei benefici.
Combatterò al tuo fianco, Mr. Attitude, e lo farò come se stessi lottando nella giungla contro una pantera. Con ferocia, efferatezza, senza scrupoli. La domanda, Jack, è... Anche tu sei disposto a spingerti oltre i limiti fisici e mentali? Sei disposto a dar vita ad un raccapricciante spargimento di sangue, o è finito il tempo delle tue prodezze ultraviolente? Perchè per spuntarla, oggi, serviranno L'ECCESSO, L'AZZARDO, e anche uno stomaco forte."

Il vecchio Leone sembra ponderare sulle parole del Tribal Warrior.

Leone: “Il mio tempo… è finito? Possibile, di certo questa non è la ‘mia’ era, non cerco nemmeno di impormi, ma se c’è una cosa che nessuno mi toglierà è la capacità di fare un match ultraviolento. Né stasera, né nel Survivor of the Ring, dove affronterò David Wolff e James McFist. L’idea di combattere battaglie nel mio stile mi piace, perché la violenza non mi spaventa, è sempre stata un buon punto di sfogo. Stasera dovrò richiamare il tuo lato più macabro, quello che tutti trovano oscuro ma io considero naturale: tu sei la Morte. Tu sei la falce che trafigge, come un antico quadro questo ha il suo valore. Sono arrivato al punto in cui i limiti del fisico e della mente non hanno più valore, ma al fianco ho colui che tutto distrugge, perciò sono certo di come andrà a finire.
Drago e Denny non hanno la possibilità di fermarci.
Anche stasera… la clessidra scorre!”

Jack cita una fra le sue vecchie frasi preferite, associarsi a uno dei cavalieri dell’Apocalisse gli riporta alla memoria il periodo in cui lui era Time, il cavaliere del Tempo. Tempo e Morte… una combinazione che non dà riparo a nessuno.



Taggart: Così abbiamo avuto un cambio a sorpresa, Daniel Stuart si è tirato fuori dal match in squadra con Drago… e Denny Leone è subentrato al suo posto.
Kokone: Ogni occasione è buona per avere Leone contro Leone, eh, questo è strano, visto che Mr. Attitude non si aspettava di trovarsi il figlio contro.
Lover: Certo che sono due team strani, voglio dire, Sheenan e Jack Leone cos’hanno in comune? Nulla! Drago e Denny… be’, sono dello stesso u…
Kokone: Non hanno nulla in comune nemmeno loro.
Taggart: Sarà un match interessante, chissà come andrà avanti.

Match 3: Drago & Denny Leone vs Sheenan & Jack Leone [WBFF Rules Tag Team match]

“No Church in the Wild”. Ingresso per Denny Leone e Petr Vasely, ovvero Drago. Il team raggiunge il ring senza perdere troppo tempo, mentre Artemis non si presenta con loro, a quanto pare Denny avrà fatto in modo di non farla avvicinare al ring per occuparsi lui stesso della situazione. L’ex Desperation Iron Man Champion rimane all’angolo, mentre Denny sta al centro del ring.

“Rise of the Voodoo. Ostinati”, ingresso per “Death” Sheenan, il cavaliere della Morte però in WBFF Wrestling entra nel suo tipico stile, accompagnato da Luis Riva. Jack Leone lo segue, un po’ sconcertato dalla canzone d’ingresso. Sul ring, è Sheenan ad essere attivo, mentre Old Jack sta all’angolo ad osservare.

L’arbitro Eric Adams dà il via alla sfida.

DIN DIN DIN.

Si parte con Denny all’attacco, pugni ai danni di Sheenan, ma il mostro tribale lo getta all’angolo e lo colpisce con una testata micidiale al petto, poi un calcio della Capoeira. Il bestione non ha perso la sua agilità nonostante sia appena rientrato dal tremendo Landmine Match in Giappone. Sheenan cerca di portarsi in vantaggio, ma Denny è un rivale fra i più duri in circolazione e infatti è lui ad atterrarlo con una Shoulder Block potente, poi sale all’angolo per la LFA.
LEGDROP FROM ATMOSPHERE!
Ma il Voodoo Doll si toglie e aggredisce l’avversario.
QUEIXADA!
Denny però si sposta fuori dal ring dopo averla subita e lo attira nella sua trappola per eseguire su di lui la SORROW’S SOFFUCATION, Double Handed Choke. Sheenan ora è in difficoltà, o forse no perché afferra una sedia avvolta dal filo spinato.
CHAIRSHOT alla schiena di Denny!
Il filo spinato si invischia su di lui, bloccandogli i movimenti.
LIGHTNING SPIRAL del brasiliano, che riprende vantaggio.
Drago vuole entrare e chiede il cambio, perciò il boss della federazione va da lui.
TAG. Entra il Fighter di Liberec, che attacca l’avversario con una furia devastante. Una raffica di pugni durissimi, poi SVLECI ai danni del rivale. Drago gli ha portato via il Desperation Iron Man Championship e ora vuole ottenere un’altra vittoria su di lui.
OH, NO, TENTATIVO DI KOLENO SKOK… ma viene evitata!

Sheenan afferra Drago e lo scaraventa contro il palo d’acciaio, poi dà il cambio al compagno. TAG per Jack Leone.
Il Cowboy di New York va per l’ECLYPSE OF TIME, la serie di testate stiff, che fanno malissimo. Drago le subisce, poi arriva l’ATTITUDE’S ARROGANCE, Broncobuster del vecchio Leone, che va a schienarlo.
1…
2…
Solo conto di due.
Drago è in difficoltà ma Leone non gli dà tregua.

SPEAR OF THE FEAR, poi schienamento.

FORSE FINISCE QUI!


1…



2…


Intervento di Denny a fermare il padre. Jack gli chiede perché stia facendo così, ma lo sa bene, sono in team differenti e questo li porta ad essere avversari. Mr. Attitude dà uno spintone al figlio e lui reagisce con una scazzottata. Ovviamente Drago se ne approfitta.
KOLENO SKOK sul Cowboy di New York!


1…



2…


Nulla da fare.

Taggart: Interessante, questo match è aperto a qualsiasi risultato.
Kokone: Sono due team assurdi, perciò tutto è possibile.
Lover: A me non dispiace il lavoro interno alle due squadre, c’è armonia.


Jack Leone dà il cambio a Sheenan.
TAG. Entra di nuovo il Tribal Warrior.
Anche Drago avrebbe bisogno del cambio, ma Denny non è disponibile, suo padre lo ostacola e gli toglie il piede.
STO di Jack Leone su Denny! Incredibile, i due Leone non sembrano affatto intenzionati a placare i loro problemi dovuti ai team differenti.
Sheenan può approfittarsene.


THE CLAIRVOYAGE che il tribale ha assorbito a Liiva!
Gutwrench Sit-Down Powerbomb.
Arriva lo schienamento decisivo.


1…



2…



3NO!

Interviene Artemis a salvare Drago, con un tubo al neon.
CRAAAAAASH.
Colpo alla schiena di Sheenan, ma lui si rialza di scatto come se non fosse successo nulla…
THE SKULLSCRAPER ai danni di Artemis!
La ragazza vola fuori dal ring.

Drago però ha un’occasione importante.
KOLENO SKOK su Sheenan, poi schienamento.


1…



2…


NO! NO! NO!
Il Tribal Warrior ha ancora forze in corpo.

Intanto Denny e Jack fanno una scazzottata sulla rampa fino a sparire nel backstage, finendo per uscire dalla sfida involontariamente.
Rimangono Drago e Sheenan e il Fighter di Liberec subisce il WITCH HAMMER di Liiva, Spinning Back Elbow Smash.
DEVASTANTE!
Ma Sheenan non conclude ancora, esce dal ring e porta all’interno un tavolo chiodato, sembra prepararsi al Survivor of the Ring con un po’ di sana violenza, lui che è uno fra i favoriti alla vittoria del torneo.
Il tavolo viene piazzato e poi arriva la LIGHTNING SPIRAL!



DIRETTAMENTE SUL TAVOLO CHIODATO.


LA SCHIENA DI DRAGO VIENE COMPRESSA SU TUTTI QUEI CHIODI CON LA SUA INTERA COLONNA VERTEBRALE.


CRAAAAAAAAAAAAASH.



IL TAVOLO VIENE SPEZZATO E SHEENAN VA A SCHIENARE L’AVVERSARIO.



1…



2…



3!!!


Finisce qui, con la rivincita di Sheenan ai danni di Drago, che subisce un colpo terrificante dopo questo impatto sul tavolo. Il Fighter di Liberec non riesce a rialzarsi, mentre Artemis è KO all’esterno del ring. Una carneficina causata dal cavaliere della Morte, che ha causato distruzione assoluta, lanciandosi così in vista del torneo, mentre i due Leone sono spariti alla vista durante il match, probabilmente saranno ancora a picchiarsi per incomprensioni reciproche!

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: Devono intervenire i paramedici per portare via Drago da lì, è stato davvero un impatto tremendo.
Kokone: Ma no, dai, Drago è uno dei migliori lottatori della federazione, non può essersi infortunato così!
Lover: Sai, fa male un tavolo chiodato, prima o poi ci si ammazza davvero con una caduta del genere.
Taggart: Di sicuro vi terremo aggiornati, stasera o nei prossimi giorni, appena sapremo qualcosa in più su questo probabile infortunio di Petr Vasely, il Fighter di Liberec.
Kokone: Nel frattempo Sheenan si prende una bella vittoria in squadra con Jack Leone. Io lo dico qui e ora: il brasiliano vincerà il Survivor of the Ring 2017.


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08/06/2017 13:58
 
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Siamo nel backstage e le immagini ci mostrano Crystal Houghton seduta sulle scale di una delle uscite d'emergenza: Ciondola i piedi nel vuoto mentre canticchia un motivetto a bassavoce.
Alle sue spalle si muovono frenetici alcuni tecnici e li vediamo attraversare il corridoio completamente assorti nel proprio lavoro, passano alcuni minuti e qualcuno si ferma davanti al finestrone della porta che affaccia sull'esterno.

"Cray?"

La telecamera ci svela ben presto l'identità dell'uomo e Robert Dumas compare sulla scena: Il bostoniano indugia sul maniglione antipanico ma alla fine raggiunge Crystal che si era già accorta della sua presenza.

Cray: "Hey."
Dumas: "Da chi ti stai nascondendo?"

La rossa storce il naso, poi si scansa leggermente facendo spazio al suo interlocutore che però resta in piedi poggiandosi alla ringhiera.

Cray: "Non mi stò nascondendo, avevo voglia di prendere un pò d'aria."
Dumas: "Naturalmente."

Miss Congeniality sembra decisamente infastidita e incrocia le braccia al petto in un moto di stizza.

Cray: "Non puoi proprio rimproverarmi un cazzo! Tu hai mollato."

Dumas resta in silenzio osservando il paesaggio, Las Vegas sembra quasi immobile sotto la luce del sole: Si prende qualche secondo poi sposta la sua attenzione sulla ragazza rivolgendole uno sguardo di rimprovero.

Dumas: "Tu invece stai mandando tutti a puttane, tutto il lavoro che hai fatto!"
Cray: "..."
Dumas: "Lo sai vero?"

La lottatrice della Carolina si rigira una ciocca di capelli tra le dita.

Cray: "Ho fatto un casino: Non sò cosa mi sia preso ma ho completamente perso la testa con questa storia di Gaijin."
Dumas: "Gabe, quello è Gabe."

Il Bastardo si siede scuotendo la testa, si sistema gli occhiali da sole mentre riprende a parlare.

Dumas: "Puoi chiamarlo come cazzo vuoi ma è sempre Gabe: Sei talmente presa dalle tue fantasie sul mondo dello Straniero che non ti rendi conto di chi hai davanti.
Tutto ciò che ti affascina tanto è frutto della sua follia, non esite nessun Gaijin ma solo Gabriel Dincht."
Cray: "Ma io ho visto delle cose che non riesco a spiegarmi."
Dumas: "Ti sei lasciata suggestionare dalla sua schizofrenia."
Cray: "Sò quello che ho visto!"

Robert sospira.

Dumas: "La finirai con questa storia?Non sò cosa stessi cercando di dimostrare ma rischi di farti trascinare a fondo da quel povero stronzo."
Cray: "Non intendo permetterglielo."
Dumas: "Allora sai cosa devi fare."

La rossa annuisce abbassando lo sguardo, come una ragazzina rimproverata dal genitore si mordicchia il labbro inferiore.

Dumas: "Un sacco di gente muore dalla voglia di strapparti dalle mani la MIA cintura e tu ti dedichi alle smancerie con un gentiluomo in camicia di forza... Decisamente da te."

Crystal resta interdetta poi scoppia in una fragorosa risata.

Cray: "Bobby vaffanculo."

Robert Dumas accenna un sorriso poi si alza rivolgendo uno sguardo distratto all'orologio che porta al polso.

Dumas: "Faremo tardi."
Cray: "Hai ragione..."

Il lottatore le poggia una mano sulla spalla.

Dumas: "Si tratta semplicemente di Gabriel Dincht, non c'è niente di ciò che cerchi dietro quella maschera."
Cray: "Lo sò."
Dumas: "Ci vediamo più tardi."

Cray fà un cenno con la testa e stiracchiandosi pigramente riprende a fissare l'orizzonte.

Cray: "Grazie."

Mr.Unhappy Ending si chiude la porta alle spalle e le immagini si interrompono.



Corridoi WBFF.
La telecamera si avvia verso un paio di scale all'interno del palazzetto che si inabissano verso i piani sotterranei.
Ben al di sotto del parcheggio.
Proprio sottoterra.
Alla fine di un corridoio, una porta ridotta male, con sopra una targhetta: “Stanza 333-bis”.
La porta si apre ed al suo interno rivela la presenza di tutta l'accozzaglia di personaggi gravitante intorno ad Oregon McClure: Il Maestro Blood Killer al centro, il Non-Remembering One di fronte a lui, Aldurji, Ladruji, Mortimer ed un vecchio che ipotizziamo essere Fluffy l'inserviente ai lati.
Manca solo Robert Dumas.

-OBERDON!- esordisce Blood Killer
-Veramente io me chiamo Oregon...
-STA ZITO!- gli fanno eco i fratelli Brazorf.
-Dicevo... ABLETON!- prosegue il Maestro- Oggi per te questo sia giorno molto importantissimo: oggi ti iniziammo al nostro credo, al nostro culto, al nostro esse!
-Al nostro che?
-Oggi diverresti uno di noi!- ed agitando il suo solito forcone, colpisce McClure sulla testa, con un comico “Tonf” da cartone animato.

Il wrestler di Jackson, Mississippi, si tocca la testa, mentre gli altri presenti applaudono al colpo del Maestro.

-Ableton, prima di unirti a noi, devi superare le provette!- schiocca le dita due volte, e Mortimer si avvicina al Maestro porgendogli un vassoio con una mozzarella di bufala. -La prima provetta, consiste nel che tu mangi questa, e poi la vomitasti!
-Eh?- replica Oregon
-PUPPACI LA FAVA!- replicano i fratelli Brazorf; McClure fa per intervenire, ma viene bloccato da un cenno di Blood Killer.
-No, Ableton, la seconda prova consistere nel non reagire alle provocazzoni!
-Qui, de prova cazzone c'è solo la mia...
-SCREANZATO! MALEDUCATO! COME OSASTI RIVOLGERTI COSI' A ME?!?
-A zì, ma me stai a dì che me devo magnà na mozzarella e la devo rivomità, io vengo da Jackson, dalle parti mia a 13 anni pe vedè se sei omo de devi magnà un chilo e mezzo de mozzarelle de Biloxi tutte insieme senza che te restano sullo stomaco, così da dimostrà de esse n'omo vero!
-Che pratiche barbare...
-Nun me poi dì de vomità la mozzarella, poi mi madre me mena!
-E sia, facessimo che supererai la prova... e che supererasti anche la seconda...
-DAJE! Mo qual è la terza?

SDONG!

Una forconata colpisce McClure in piena fronte, facendolo chinare.

-Terza prova: dovrai prenderti cura di Mora Cane.

La telecamera inquadra la pantegana al guinzaglio, recentemente in compagnia del Non-Remembering One, legata ad un gancetto all'angolo della stanza.

-Eh, che sarà, che ce vo...
-Per due mesi.
-CHE?!? Ahò, se fosse vero che coi cani se rimorchia pure pure, ma co quer catorcio d'animale che me state a dà ho fatto scappà più fregna io der barbone de Piazza Re de Jackson, a Jackson!
-Niente Mora Cane, niente ammissione.
-Vabè, ho capito, er pallone è vostro e se gioca come dite voi...- Oregon si avvia sconsolato a prendere Mora Cane e portarlo in giro- Ma ce posso almeno girà un firme? C'ho n'idea perfetta pe lui, se chiama “Cani, canini e cantuccini”, parla de tradizioni alimentari locali!
-Non stressa troppo Mora Cane- proferisce seriamente Blood Killer.
-Vabè ho capito va, vado...- Oregon fa per uscire, ma prima di chiudere la porta si riaffaccia e domanda- Scusa n'attimo, come hai detto che se chiama sto gruppo?
-Noi siamo i PPV!
-I PPV? Ahò ma n'è che me state a chiamà pe recità i firme zozzi e poi rivende le pellicole clandestine de nascosto?
-NO IDIOTA!- si adira il Maestro, mentre gli altri presenti in stanza si inginocchiano reverenzialmente.- PPV sta per “Paciosi Pacicisti Vegevegani!”
-Pacifisti, semmai...
-QUELLO CHE TU PARE! ORA PORTARE MORA CANE A FARE CACCA!- e dicendo questo, il Maestro lancia il suo forcone verso Oregon.
Forcone che si incastra nella porta chiusa appena in tempo da McClure, prima che su quest'immagine la telecamera sfumi.



“Sono stato tradito…”
Accompagnato dal canto degli uccellini, l’uccellino più famoso della WBFF se ne sta seduto a gambe incrociate, sospeso tra la pace e l’inquetudine nel mezzo della vasta desolazione di un cimitero, a notte fonda. Con una mano accarezza e strappa fili dal prato umido, con l’altra regge un mazzo di fiori finti, sulla pietra della lapide di fronte a cui sta seduto si legge “Diana Wawrzianka 1945 – 1995”.
“Avevi sempre delle belle parole per me quando mi sbucciavo un ginocchio o qualche ragazzina mi dava il palo… a volte mi viene da chiedermi cos’è che mi diresti adesso. Ho… ho problemi veri adesso. Mi sono chiesto cos’è che mi avresti detto quando credevo che la Shooting Star Press avrebbe finito la mia vita, mi sono chiesto cosa mi avresti detto di fare con tua figlia. Sono stato tradito, ma’! Mi ha fatto entrare in casa sua, mi ha detto che avrebbe lottato per me…”
Rainer si prende un respiro profondo.
“Sono così triste. Voglio cambiare le cose, vorrei cambiare le cose...”

Rainer appoggia i fiori accanto alla lapide.
“In qualche modo, pensavo che questa cosa sarebbe stata il modo in cui avrei lasciato il segno. Non so cosa fare… volevo essere quello che ha spodestato Denny. Volevo essere quello che lotta contro questo boss crudele. Vorrei che la realtà fosse una bella storia, ed io c’ero quasi…”


Rainer è sul ring. L’atmosfera è diversa da quella che hanno di solito i suoi promo. Le luci sono accese, non c’è traccia dello sgabello, degli uccellini, dei fumogeni… soltanto lui, in jeans, maglietta nera e cintura alla vita, coi capelli rossi raccolti in una crocchia.
“Ma quasi non cambia niente.”

Rainer allontana il microfono dalle labbra, indirizza un lungo sguardo al pubblico.

“Quasi significa che io resto qui a chiedermi dove ho sbagliato, mentre il mondo continua a girare senza che io possa farci niente.
Ci sono momenti, come questo, in cui mi deprimo, e comincio a pensare a quanto tempo sta passando, a quanto facilmente viene dimenticato. Potrà sembrarvi un discorso banale, ma non me ne frega niente, perché so che sto passando un momento che prima o poi passiamo tutti quanti. Io sono un uomo di spettacolo, e il tempo dovrebbe essere la mia puttana. Posso darvi attimi che durano per sempre, posso darvi mesi che durano un attimo.

Vorrei che le persone potessero scegliersi un momento. Un mese, una settimana, un giorno… sceglierlo, e riviverlo, continuamente. Restare intrappolati lì per tutta la vita. Se io avessi potuto, i mesi prima di The Last War sarebbero stati il mio attimo. Rainer e Lena uniscono mezzo roster per fare il culo al capo cattivo…” Rainer sorride amaramente.

Al discorso di Rainer si sovrappongono immagini di casa Jax-Habermann. La sequenza racconta di una famigliola felice che insegue un cane, guarda un film sul divano, mangia un’orribile colazione cucinata da Garet…
“Ma le cose non vanno così, immagino. Un bastardo traditore ammazza i tuoi sogni e tutto quello che puoi fare è cercare un equilibrio tutto nuovo, oppure venire travolto dagli eventi cercando di lottare contro la marea.”

Un nuovo cambio di immagini ci porta ad Aaron Kirk, seduto su un aereo, mentre osserva New York allontanarsi.
“Perché il tempo è una puttana” prosegue la voce di Bluccello “ma non la mia puttana.”

In poco tempo, tutti i passeggeri accanto all’Humbler stanno dormendo o almeno sonnecchiando ad occhi chiusi. Kirk tiene lo sguardo fisso in avanti, un paio di auricolari nelle orecchie, tiene nelle mani un depliant sui ristoranti di Los Angeles, che quindi è la destinazione del volo.

“Allora, prima che ti butti giù da questo aereo di merda…”

La voce è quella di Aaron Kirk, ma non appartengono a questa scena. Dopo un paio di secondi, la scena cambia: siamo sempre su un aereo, ma è l’aereo da Rio de Janeiro a Salvador preso qualche settimana fa, e Aaron sta parlando con Rebeca, presumibilmente appena dopo aver scoperto che non si chiama affatto Rebeca.

“Sei una terrorista o qualcosa del genere?”
Inés rotea gli occhi. “No. E siamo su un aereo, credi davvero che te lo confesserei?”
“Vuoi dirottare l’aereo sulla statua di Gesù?”
“Aaron…”
“In realtà mi chiamo Juan.”
“Aaron!”
“Ho ancora una battuta!”
“Va bene.” Inés sbuffa “Dilla.”
“Era quella la battuta. ‘Ho ancora una battuta!’. Non eri simpatica neanche nella tua scorsa vita, eh?”

Inés si abbandona contro il sedile.
“Non è facile per me.”
“E allora non dire niente.” Kirk si volta verso l’ex segretaria. “Un giorno sarà facile.”

Torniamo nel presente. Aaron Kirk si butta su un letto king-size in una stanza d’hotel.

“Non ce l’ho un’eredità sulle spalle, stronzate del genere.” È la voce registrata di Aaron, adesso, in una segreteria telefonica.
“Sentono che sono un wrestler di terza generazione, pensano che senta la pressione di dimostrare più di mio padre e di mio nonno. Più di te. Io mi sono chiesto… cosa sarebbe successo se avessi fatto davvero schifo nel wrestling? Papà faceva schifo. Non siete mai usciti da Kyle of Lochalsh, la amiamo tutti e due… ma è un buco di culo. Nessuno al mondo sa quello che succede a Kyle of Lochalsh. Perché è un buco di culo. E mi sono ripromesso di tornarci, quando ci sarei tornato, da campione del mondo. Poi vedo Daniel Stuart e quanti ne ha, di titoli del mondo? Quattro, cinque, sei? Ma che cazzo. E cosa fa, li accumula per andare in un’altra federazione e vantarsene? Quanti campioni vincono il titolo pensando che faranno la differenza e finiscono per scarrozzare la cintura in giro, farle prendere un po' d'aria e lasciarla nel perfetto, totale e fottuto anonimato? Io no. Eppure... cazzo. Il mio vecchio titolo non ha fatto nessuna differenza, la WBFF è andata a puttane un’altra volta. E tu lo sapevi, cazzo. Lo sapevi tre anni fa. Comunque si gira anche lassù da voi, torno fra un po’. Da campione.”

CAMERA FADES



“We Like to Party” dei Vengaboys a pieno volume, ci troviamo sull’Avabus, dove il clima è sempre di festa. Il Narcististic Hollow Ava Misfit è di fronte a una prostituta con una sottile linea di reggiseno e una scritta A V A fatta con la panna.

Ava: Ahhhhhhh, ci ho dato dentro con la droga e sto soffrendo di emianopsia.

Donna: Cosa?

Ava: Vuol dire che vedo la tua tetta destra con entrambi i miei occhi. Ma non importa, tette sinistre, tette destre, tette destra e sinistra invertite fra loro, qualsiasi sia il mio effetto ottico del momento, finché ho davanti un paio di poppe solide va tutto bene. E la scritta AVA la vedo comunque perché ho scelto un nome palindromo. Ahahahah.

La prostituta fa ballare il seno davanti agli occhi di Ava, che allunga la lingua in avanti e assapora la panna sul suo seno destro.

Cami: Procede tutto bene?

Ava: Ricordi quel vecchio videogioco con le tubature? Quello dove si guastavano i tubi e bisognava sostituire la bobina in tempo stando attenti a non spostarla nel punto sbagliato altrimenti fallivi?

Cami: Ah, tipo l’Allegro Chirurgo.

Ava: Sì, ma con i tubi.

Cami: E quindi?

Ava: Be’, penso che dovrai sostituirmi lo stomaco il prima possibile altrimenti finirò per vomitare ovunque sull’Avabus.

Cami: L’unica cosa che posso fare è tenerti la faccia sul cesso finché non ti sei liberato. Ma premerò forte così ti pentirai di averci dato così dentro con gli alcolici.

Ava: Ahhhhh, come potrei pentirmi di tutto questo?

Ava allunga nuovamente la lingua, ma Cami lo trascina a sé.

Cami: Cerca di contenerti, sta arrivando Lord Hades.

Ava: Troppo tardi, dopo essere stato così tanto a contatto con la mia amata “Biancaneve” ora mi sento come Pisolo e vorrei solo dormire.

Cami: Ah, peccato, vorrà dire che non riceverai la gratitudine di Silen Rose.

Ava: Cosa? C’è anche lei?

Cami: Vedi tu…

Ava: Ah, allora cerco di mantenermi in forma e risultare presentabile… appena avrò finito con questa bonazza.

Mr. Wrong Soul cerca di nuovo di leccare la panna con la lingua, ma per errore si sporca il naso e pure gli occhi, costretto a tenerli chiusi davanti a Cami, sempre più sconsolata.

Ava: Fottuta emianopsia!

L’invidiabile Avabus si ferma, le porte si aprono e, dopo qualche secondo, vediamo salire a bordo del mezzo Lord Hades, seguito dalla sua inseparabile Silen Rose, quest’oggi in abiti civili, scarpe da ginnastica, jeans e una t-shirt nera, sotto la quale notiamo immediatamente la presenza del Deadly Shiver Title. Hades invece, veste il solito completo bianco.

Hades: Buonasera.
Sono lieto di vedere che vi stiate… divertendo.

Lo sguardo mascherato dell’Obscure Savior si sposta velocemente da Ava a Cami, da Cami alla prostituta senza nome, dalla porno-parodia de: La città incantata, nuovamente ad Ava.

Hades: Abbiamo sconfitto campioni, campionesse, nuovi e vecchi nomi, credo che lo svago sia più che meritato.

Il Dark Lord si accomoda su uno dei sedili del bus (uno dei pochi presumibilmente puliti), mentre Rose rimane in piedi, accanto al proprio Master.

Hades: Ora, finalmente, potrò avere il mio match contro la signorina Crystal, una delle lottatrici più capaci dell’intero panorama.

La giovane Cami sorride dietro ai suoi occhiali.

Cami: Sono certa che saprai farti valere, sarà una bella occasione per mettere le mani sul Desperation. Ava, cosa stai facendo?

Il Dope Show afferra il piede della prostituta e ci soffia come se fosse uno strumento a fiato.

Ava: Suono coi piedi! Ahahahah.

Cami: Perdonatelo, oggi è più fuori di sé del solito.

Ava: Il mio nome è Sam, e faccio il giullare. Tutto il giorno a bere e scopare. ♫

Cami: Comunque se avrete bisogno del nostro aiuto, noi ci faremo trovare pronti. Farò in modo che dopo questa festa, Ava non beva più alcol per almeno un altro mese, così potrà rendersi utile se necessario, visto che Crystal Houghton ha dalla sua parte due semi-alleati che vanno e vengono, Alcide e Paige.

La manager si toglie gli occhiali e poi osserva Silen Rose.

Cami: Soggetto 22 sembra finalmente fuori dai giochi, se non c’è Mr. Smith di mezzo, allora possiamo stare tranquilli. Mi sorprende soltanto che abbia infranto la sua Neutralità per aiutarci. Ma quella è una faccenda che riguarda loro e non noi.

Cami afferra un bicchiere e lo porta in alto.

Cami: Un brindisi alla nostra alleanza!

Ava: Un brindisi a Paige vestita da cappuccetto rosso.

Anche Ava afferra un bicchiere, ma non ha più forze in corpo e non riesce nemmeno a bere, perciò la ‘gentildonna’ lì presente lo aiuta, portandoglielo alla bocca mentre ha un’espressione maliziosa. Cami cerca di ignorare la scena meglio che può.

Hades: Signorina, qualcosa mi dice che Soggetto abbia sì infranto la propria “neutralità”, ma non certo per noi.
Credo che l’avrebbe fatto in una qualunque circostanza, l’ha fatto per sé, l’ha fatto per essere il soggetto vincente, quello che non osserva come hanno fatto gli altri, quello che forse, ha deciso di prendere in mano le redini del proprio destino…
Oppure mi sbaglio.

Il Master Hades per un attimo pone lo sguardo allo scempio umano che porta il nome di Sam “Ava” Misfit, poi torna a guardare (incredibilmente) negli occhi, la simpatica Cami.

Hades: Per quanto riguarda il vostro aiuto, spero non ce ne sia bisogno.
Ho avuto un’occasione per affrontare in un match degno di questo nome la signorina Crystal e quell’occasione è stata resa cenere da Drago.
Ora, spero che nessuno si intrometta in questa storia, ma nessuno può affermare con certezza quanto accadrà. Il mondo del wrestling è colmo di un’infinità di variabili signorina Cami.
E poi, il lupo potrebbe bramare la vendetta per la preda sottrattagli da sotto le zampe…

Lo sguardo del Demons’ Prince si sposta verso il ventre di Silen Rose, che come abbiamo detto, indossa il Deadly Shiver Title, oggetto delle parole di Hades.

-CAMERA FADES-



Taggart: "Uomini e donne di Las Vegas, tenetevi pronti, perchè stiamo per assistere ad un match che rimarrà nella storia della WBFF."
Kokone: "Do you want it?!? Do you need it?!?"
Lover: "Crystal Houghton proverà a difendere il suo Desperation Iron Man Championship contro Claudio Cazador e Robert Dumas, in un 3-Way 200 Lightubes match!"
Taggart: "Potrebbe benissimo essere il main event di un PPV!"

Main Event: Desperation Iron Man Championship: Crystal Houghton (c) vs Robert Dumas vs Claudio Cazador [3-way 200 Light Tubes match]

I lottatori si trovano già sul quadrato, l'ultima ad aver fatto il suo ingresso è stata proprio la campionessa in carica nonchè WBFF Bloody Wall Legend, Crystal Houghton. La rossa della Carolina ha appena consegnato la cintura all'arbitro, il quale poco dopo la solleva al cielo chiarendo la posta in palio.

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Desperation Iron Man Championship on the line! I tre lottatori si riscaldano preparandosi al confronto, all'esterno del ring sono presenti due centinaia di tubi al neon pronti per essere spaccati in testa ai partecipanti! Il referee fa partire l'incontro!

DIN DIN DIN!

Crowd: "WBFF! WBFF! WBFF! WBFF! WBFF!"

L'aria è intrisa di epicità, che si respira a pieni polmoni. Crystal studia i suoi sfidanti con lo sguardo, poi Dumas che ha combattuto sia con che contro di lei infinite volte... Cerca l'intesa con la Desperation Iron Man Champion e LA TROVA! CRYSTAL E DUMAS SI AVVENTANO IN DUE SU CAZADOR! Calci e pugni a manetta, il Body Hunter non può che indietreggiare e provare a parare i colpi in arrivo, ma senza esiti positivi. Cazador viene costretto ad un Corner e continua a subire l'offensiva degli avversari, fino a quando...

DUMAS SI PORTA ALLE SPALLE DELLA HOUGHTON ED ESEGUE UN ROLL-UP A TRADIMENTO AI SUOI DANNI!

ONE!

TWO!

KICK OUT!

Crystal si salva, per un soffio. La rossa della Carolina si rialza fin da subito ma subisce un Gut Kick di Dumas che, dopo averla anticipata e resa inoffensiva, LA SOLLEVA IN POSIZIONE DI POWERBOMB! NON CI CREDO! E' LA SUA CRUCIFISSION!

MA CRYSTAL INVERTE, grazie alle sue famose doti acrobatiche, con una HURRACANRANA! Dumas impatta di schiena a terra e rotola verso le corde, e mentre Cray si rialza...

OH MY FUCKIN' GOD! CAZADOR SCATTA COME UN TRENO IN CORSA VERSO LA CAMPIONESSA, E LA TRAVOLGE A COLPO SICURO CON LA SUA...

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM! HEADSHOOOOOOOOOOOOOOOOOT!

A SEGNO! A SEGNO! Crystal è a terra tramortita, Cazador la schiena immediatamente! Che il match sia già volto alla sua conclusione?!? L'arbitro conta!

OOOONE!

...

TWOOOO!

...

DUMAS! Dumas riesce ad intervenire fiondandosi sulla schiena di Cazador con una Double Axe Handle.

Poi lo solleva da terra, direttamente da dietro con le braccia avvinghiate al suo busto, ed esegue un poderoso German Suplex che scaglia Cazador direttamente contro i turnbuckles ad un angolo! Che botta!

Dumas non perde tempo e, sicuro di aver costretto Claudio a terra per qualche secondo, ne approfitta per AGGIUDICARSI LO SCHIENAMENTO VINCENTE SU CRYSTAL! La campionessa ha appena subito una devastante Boom Headshot, potrebbe non essere in grado di effettuare un colpo di reni.

ONE!

...

TWO!

...

THREE!

NOOOOO! CRYSTAL ALZA UNA SPALLA, ALZA UNA SPALLA! SI TRATTA SOLO DI UN CONTO DI DUE!

Crowd: "LET'S GO CRYSTAL! LET'S GO CRYSTAL! LET'S GO CRYSTAL!"

Dumas rialza Cray da terra ed esegue una Irish Whip verso le corde. Crystal trova il ropes rebound e torna in corsa verso The Bastard, il quale carica un poderosissimo Lariat. Ma Crystal si abbassa e schiva il colpo in arrivo, proseguendo la sua corsa verso... CAZADOR!

BASEBALL SLIDE! Crystal centra in pieno il Body Hunter, il quale viene spinto sotto la prima corda e FUORI DAL RING! Applausi per la rossa della Carolina.

Ma quando la Houghton si rialza non può che finire nuovamente tra le grinfie di Dumas, che la colpisce in faccia con un pugno a mano chiusa per poi scagliarla verso la sponda opposta con un'altra frustata irlandese. Irish Whip che non viene portata a compimento, infatti Dumas compie una trattenuta, poi... TRAVOLGE CRYSTAL CON UN LARIAT! La campionessa compie un salto mortale all'indietro e si accascia frontalmente sul mat! Dumas la volta supina e la copre!

1!

2!

Niente da fare, ancora conto di due.

Dumas si rialza e riprende fiato per qualche secondo, poi mette su anche Crystal e la carica su una spalla, in posizione di Powerslam. La accompagna verso un Corner, poi... Crystal scivola alle sue spalle e lo spinge ad impattare frontalmente contro le protezioni, poi... Una prodezza da capogiro... SALTA DIRETTAMENTE SULLE SUE SPALLE, come se si trovasse in posizione passiva da Electric Chair Drop, infine...

REVERSE HURRACARANA! Manovra allucinante e impatto disastroso di testa contro il tappeto per Bobby Dumas! CHE CRANIATA MICIDIALE! E ARRIVA IL PIN!

1!

2!

3?!?

NO! Dumas resiste, colpo di reni! Ma è ancora dolorante e sarà sicuramente costretto a lasciare campo alla campionessa in questo frangente di match.

Crystal ne approfitta per correre verso le corde, spicca un salto sulla second rope, quindi...

LIONSAULT!

A VUOTO, DUMAS SI E' SPOSTATO! Robert si rialza di scatto e corre verso le corde, ottiene la spinta elastica, poi RUNNING BIG BOOT!

SCHIVATO! Crystal elude il colpo in arrivo e dopo aver disorientato Dumas lo chiude a terra con uno SWINGING NECKBREAKER! Il Bastardo è di nuovo a terra e stavolta la Houghton si prepara per eseguire il secondo tentativo di Lionsault, stavolta con una maggiore probabilità di riuscita. La Desperation Iron Man Champion corre verso le corde, SPICCA UN SALTO SULLA SECONDA...

MA ATTENZIONE! SULL'APRON C'E' CAZADOR, CON UN TUBO AL NEON TRA LE MANI!

E LO SPACCA SULLA FRONTE DELLA CAMPIONESSA! OH MY...

SCRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH!

Crystal crolla giù, si accascia sul mat esanime. Sulla sua fronte è comparsa una vistosa ferita GRONDANTE DI SANGUE! BLOOD BLOOD BLOOD!
Cazador molla il tubo al neon ormai frantumato sulla pavimentazione esterna e penetra all'interno del ring. SCHIENAMENTO AI DANNI DI CRYSTAL!

ONE!

...

TWO!

...

ANCORA DUMAS!

Dumas interrompe il conteggio e si accanisce su Cazador, colpendolo su spalle e schiena con pugni e gomitate a ripetizione. Poi lo rialza, lo spinge verso le corde con una Irish Whip... Ma il Body Hunter riesce ad invertire la frustata irlandese grazie alla sua prestanza fisica. Dumas finisce contro le corde e vi si aggrappa per evitare di tornare spedito verso Cazador. Ma Claudio scatta verso di lui e lo travolge con una Clothesline, spedendolo OUT OF THE RING!

Cazador torna quindi a concentrarsi su Crystal, che ricordiamo ha già subito una finisher è un durissimo colpo in testa con un tubo al neon che l'ha fatta sanguinare. Ma non ha neanche il tempo di metterle le mani addosso per farla rialzare che sente, alle sue spalle, dei rumori di oggetti che piombano sulla superficie del ring.

Dumas si è già rialzato all'esterno del ring e STA RECUPERANDO UN GRAN NUMERO DI TUBI AL NEON, PER POI LANCIARLI SUL RING! Cazador si volta e osserva ciò che sta facendo il Bastardo. Dopo aver lanciato sul quadrato almeno una decina di Lightubes Dumas indica proprio il Body Hunter: lo sta sfidando! Cazador di certo non si tira indietro e annuisce, raccogliendo un tubo al neon da terra. Poco dopo Dumas, anche lui armato di un altro Tubo al Neon, torna all'interno del ring! I due lottatori si fissano tra loro, separati da circa due metri e mezzo di distanza. L'atmosfera è incandescente!

Crowd: "Let's go Dumas!
Body Hunter!
Let's go Dumas!
Body Hunter!
Let's go Dumas!
Body Hunter!"

E poi all'improvviso scattano entrambi, l'uno verso l'altro! Cazador PROVA A COLPIRE DUMAS IN FACCIA CON IL LIGHTUBE, ma Robert schiva facendolo andare a vuoto! Cazador si volta di scatto, ma si becca un Toe Kick che lo fa piegare con il busto in avanti. POI DUMAS GLI SPACCA IL TUBO AL NEON SULLA SCHIENA!

SCRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH!

Cazador rimane in ginocchio, dolorante, mentre delle ferite compaiono sulla sua schiena. Ma non ha ancora perso il possesso del suo Lightube! Infatti, quando Dumas fa per caricare il secondo colpo - stavolta diretto verso la sua testa - CAZADOR LO ANTICIPA E RIESCE A BECCARLO IN PIENA FACCIA CON IL TUBO AL NEON!

SCRAAAAAAAAAAAASH! MAMMA MIA CHE MOSSA DA MACELLAIO! Dumas finisce a terra toccandosi il volto con le mani! ANCHE LUI STA SANGUINANDO!

Cazador si avvicina a Dumas, ancora armato di tubo al neon, ancora più pericoloso perchè già spaccato con i cocci acuminati che sporgono verso l'esterno. Con la mano libera lo afferra per i capelli e lo tira su. Ma quando Dumas torna in piedi ha una reazione, lo colpisce sullo stomaco con una gomitata, poi pugno a mano chiusa dritto in faccia che lo fa indietreggiare! Bobby recupera velocemente da terra un altro tubo al neon e si scaglia addosso all'avversario...

E COLPISCE CAZADOR IN TESTA!

SCRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH!

Adesso TUTTI E TRE GLI ATLETI STANNO SANGUINANDO DALLA FRONTE, UNBELIEVABLE!

La cosa assurda è che Cazador, più che crollare a terra, rimane in piedi e per giunta ancora armato... E RISPONDE AL FUOCO CON IL FUOCO! ALTRO LIGHTUBE SHOT SULLA TESTA DI DUMAS!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!

ALTRO LIGHTUBE SHOT DA PARTE DI DUMAS SULLA FRONTE DI CAZADOR!

E NON VANNO GIU'! RIMANGONO IN PIEDI!

CAZADOR!
DUMAS!
CAZADOR!
DUMAS!
CAZADOR!
DUMAS!

NO! L'ultimo violentissimo colpo di Dumas VA A VUOTO! Robert si ritrova disorientato. Cazador si concede una breve rincorsa e nell'esatto istante in cui il Bastardo si volta verso di lui...

LO TRAVOLGE CON LA SUA BOOM HEADSHOT! LO HA PRESO IN PIENO! DUMAS A TERRA! CAZADOR MOLLA IL TUBO AL NEON ORMAI ROTTO E FA PER COPRIRE L'AVVERSARIO!

MA PRIMA CHE CI RIESCA ASSISTIAMO AD UN RITORNO DI CRYSTAL HOUGHTON, che prende in consegna Cazador ed esegue un BUTTERFLY SUPLEX... RIESCE A SOLLEVARLO, E LO SCHIANTA DI SCHIENA CONTRO UN PAIO DI TUBI AL NEON CHE ERANO A TERRA!

SCRAAAAAAAAAAAAAASH!

Cazador si dimena, rotola a lato in preda ad un'indicibile sofferenza. Poi però, con grande coraggio e tenacia, scatta in piedi e si aggrappa alle ring ropes. Crystal recupera immediatamente un tubo al neon da terra e SI LANCIA ALL'IMPAZZATA IN SUA DIREZIONE!

E LO COLPISCE IN FACCIA!

SCRAAAAAAAAAAAAAAAASH!

CAZADOR SI INCLINA OLTRE LA THIRD-ROPE E FINISCE FUORI DAL QUADRATO!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

A questo punto Crystal molla il tubo al neon rotto e osserva Dumas. Bobby ha appena subito una Boom Headshot, per non parlare dei numerosi colpi in testa con i Lightubes. La campionessa sa che questo è il momento giusto per chiudere la contesa e che Dumas potrebbe essere impossibilitato ad opporre resistenza.

CRYSTAL SALE SULLA TERZA CORDA AD UN CORNER!

E PREPARA IL SUO MOONSAULT!

LAST KISS IN ARRIVO!

CRYSTAL VOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!

E DUMAS NON RIESCE A SPOSTARSI!

LAST KISS A SEGNO, A SEGNOOOOO! CRYSTAL RIMANE ADDOSSO AL BASTARDO E LO SCHIENA, L'ARBITRO CONTA!

OOOOOOOOOOONE!

...

TWOOOOOOOOOOO!

...

THREEEEEEEEEE!

E' FINITA! E' UN CONTO DI TRE! CRYSTAL RIESCE A SPUNTARLA E A MANTENERE LA CINTURA ALLA SUA VITA!

Testo nascosto - clicca qui


Nell'arena di Las Vegas parte Footsteps, il pubblico è in delirio per la difesa avvenuta con successo. L'arbitro consegna la Desperation Iron Man Title Belt alla legittima campionessa, la quale però sembra avere qualche difficoltà per via delle sue condizioni fisiche. Tuttavia dopo qualche istante la Houghton trova ugualmente il modo di sollevare la cintura al cielo per festeggiare la vittoria, dopo di che si avvia fuori dal quadrato per guadagnarsi il suo meritato riposo.

Taggart: "Che violenza inaudita e quanti colpi di scena!"
Kokone: "E che cazzo John, vuoi vincere il Maniacs Award per l'originalità per caso?"
Lover: "Faresti meglio a passare all'unica cosa che ti riesce bene, il momento dei saluti."
Taggart: "E con le immagini di Crystal che si riconferma Desperation Iron Man Champion vi salutiamo e vi diamo appuntamento per la prossima settimana. Buona notte cari fans, buona notte WBFF. Blood is the KEY!”



L’avvocato Kobayashi appare soddisfatto di com’è andato il suo primo show da General Manager. L’inquadratura attorno a lui si fa circolare.

Kobayashi: “And that’s all, folks…”

DRIIIIIIIIIIIIN.

Il telefono squilla all’improvviso, perciò l’avvocato risponde.

Kobayashi: “Mr. Barriage, a cosa devo la sua chiamata?



COSA? Non ne sapevo nulla.
Non capisco… Denny Leone? QUEL Denny Leone? Indago subito.”

Kobayashi cerca sulla scrivania e trova un pezzo di carta, poi esce dal suo ufficio a velocità spedita (insomma, per un uomo del suo fisico gracile) fino a raggiungere la stanza accanto, quella di Denny Leone.

Kobayashi: “Boss… io non capisco. Cos’è questo contratto?”
Denny: “La mia porta per il main event.”
Kobayashi: “Ma questo è un match contro David Barriage per la SCENT OF GLORY a Extreme Desperation!”
Denny: “E allora?”
Kobayashi: “Barriage è il Suo protetto.”
Denny: “E allora?”
Kobayashi: “Lei non può affrontare Barriage, io non ne sapevo niente.”
Denny: “E allora?”

Denny avvicina a sé l’avvocato e gli mostra il contratto.

Denny: “Ho detto che David Barriage è il futuro della WBFF Wrestling. Ho mentito? No, ho detto la verità. Lui mi ha schienato, ha dimostrato di meritare il mio rispetto. Però non starò ad aspettare altro tempo, ora che si è risolta questa rivalità dirigenziale, è tempo che io riprenda le vesti di lottatore e faccia valere le mie abilità. Ho deciso che tornerò Undisputed Champion entro WBFF Maniacs X.”
Kobayashi: “Anche a costo di strappare la Scent of Glory a Barriage? Lui è una stella britannica, ci porta grandi profitti dall’Europa!”
Denny: “Senti, ti ho dato questo lavoro per non lamentarti ed occuparti di portare profitti alla federazione. Quindi di lui me ne occuperò io… a Extreme Desperation. Denny Leone contro David Barriage… EXTREME DESPERATION MATCH!”

L’avvocato non sembra voler demordere, anche a costo di sfidare il potere del boss.

Kobayashi: “Farò ciò che è possibile per annullare questa sfida perché questo è un abuso di potere, quella Scent of Glory spetta a Barriage, non a Lei!”

Kobayashi abbandona la stanza mentre Denny pare noncurante della sua opposizione.

Taggart: Extreme Desperation match? La sfida con le scale a penalità? Immagino che vogliano appendere il contratto di Scent of Glory e farlo recuperare attraverso l’uso delle scale.
Kokone: Ah, ma lo ricordo quel match. Tre tipi di scale differenti, tipo quella chiodata, quella con le puntine e una vischiosa. Ma poi varia di anno in anno.
Lover: Finalmente torna una bella stipulazione. Sempre se Kobayashi non fa annullare la sfida.
Taggart: Con questo è davvero tutto per stasera, arrivederci a mercoledì prossimo con Bloody Desperation e l’inizio del Survivor of the Ring 2017.



Crediti:
Aaron Kirk (Match 1)
Dino (Match 2)
Cith (Match 3, assemblaggio)
Hammer (Main Event)
Utenti (promo dei lottatori)

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