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Bloody Desperation 11x09 - Wheel of Vegas

Ultimo Aggiornamento: 08/06/2017 13:58
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08/06/2017 13:57
 
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WBFF Wrestling presents...
Bloody Desperation 11x09 - Wheel of Vegas
Mercoledì 07 giugno 2017
[@Las Vegas (Nevada)]
BD#346 Event#667






Gabriel Dincht siede su una poltrona tenendo le gambe accavallate, il mento rivolto verso l'alto palesa sicumera mentre il Dr. Bauer lo fissa tenendo le dita intrecciate tra loro poggiando sulla scrivania che li separa.

Gabe: "Avanti, perché non me lo chiedi?"
Dr. Bauer: "Cosa, Gabriel?"
Gabe: "Lo so che lo vuoi chiedermi cosa è successo con Crystal settimana scorsa dopo che sei fuggito a chiamare la security."
Dr. Bauer: "Pensi che voglia chiedertelo in qualità di dottore o credi ancora che io sia un dirigente della WBFF?"
Gabe: "Penso che chiunque vorrebbe saperlo, voglio solo farti l'onore di un'esclusiva."
Dr. Bauer: "Ma io non voglio saperlo."
Gabe (ride): "Non ti credo!"

Il dottore separa le mani e si porta indietro poggiando sullo schienale della sedia.

Dr. Bauer: "O almeno non voglio saperlo fino a quando non sarai tu a volermelo dire spontaneamente."

Gabe si fa serio, gli occhi gli si stringono a fessura, con sospetto.

Dr. Bauer: "Oggi vorrei parlare di altro con te, fare un esperimento. Sei mai stato ipnotizzato?"
Gabe: "No, non credo di essere un soggetto su cui l'ipnosi possa funzionare."
Dr. Bauer: "Sei molto sicuro di te ma sappi che io sono molto capace."
Gabe: "Mi stai sfidando?"
Dr. Bauer: "Se servirà per convincerti a provare, sì. Abbiamo già provato a porti in uno stato catatonico usando dei farmaci ma sembrano non avere alcun effetto sul tuo corpo, magari la tua mente è più... disposta a collaborare."
Gabe: "Proviamo allora, sono curioso."
Dr. Bauer: "Molto bene, ti chiedo la cortesia di metterti comodo sulla poltrona."

Il lottatore poggia schiena e testa mentre il dottore si alza per diminuire la luminosità della stanza, torna infine alla sua postazione intrecciando di nuovo le dita.

Dr. Bauer: "Ti chiedo di seguire attentamente le mie istruzioni: adesso conterò da uno fino a cinque, al 3 i tuoi occhi si chiuderanno e il corpo si rilasserà permettendoti di raggiungere un piacevole stato tra veglia e sonno."

Gabe rimane in ascolto, è davvero curioso di provare.
Dr. Bauer: "Uno. Adesso i tuoi occhi cominciano a farsi pesanti..."
Gabe sembra collaborare, le palpebre calano lentamente.
Dr. Bauer: "Due. Voglio che tu usi la tua immaginazione... immagina piccoli pesi sulle palpebre che le rendono ancora più pesanti... "
Gabe chiude gli occhi.
Dr. Bauer: "Tre. I pesi diventano sempre più pesanti... ancora più pesanti..."
Il respiro di Gabe si fa più lento e profondo.
Dr.Bauer: "Quattro. Dei pesi adesso si aggiungono al tuo corpo... lo senti sprofondare sulla poltrona..."
La bocca di Gabe adesso è semiaperta, il suo diaframma si gonfia e rilascia aria a ritmi regolari, una respirazione profonda e rilassata.
Dr. Bauer: "Cinque. Altri pesi, il tuo corpo va giù, pesante e immobile ma rilassato."
Gabe emette un forte sospiro.

Dr. Bauer: "Adesso vorrei, Gabriel, che tu mi lasciassi parlare con Gaijin."
Gabe: "Con chi vuoi parlare?"
Dr. Bauer: "Con lo Straniero, il Silent Cerberus..."
Gabe non risponde.
Dr. Bauer: "Il demone a tre facce."
Gabe: "Con chi vuoi parlare?"
Dr. Bauer (esita qualche secondo): "Con chi è disponibile."

Gabe resta a bocca spalancata per qualche secondo, gli occhi sempre chiusi, poi la bocca gli si storce in un ghigno innaturale.

Gaijin: "Chi mi ha cercato? Non so se mi ha trovato! Ih ih ih!"
Dr. Bauer: "Sono il dottor Bauer, tu chi sei?"
Gaijin: "Qualcosa non va, dottore?"
Dr. Bauer: "Vorrei solo che rispondessi alla mia domanda. Chi sei?"
Gaijin: "Chi sono io? Sono la malattia e anche la cura, medico e becchino, vittima e carnefice. Io girovago, saltello, gioco. Danzo con chi trovo, qualcuno può farsi male. Tranne il Nano, quando danzo con lui si fa male solo chi si trova in mezzo. Ih ih ih!"
Dr. Bauer: "Chi è il Nano?"
Gaijin Juggler: "È uno basso basso, ma quando vuole è un gigante. Quando vuole divora, punge, fa male. Tranne a me, a me non può far niente. Ih ih ih!"
Dr. Bauer: "Perché non può fare male a te?"
Gaijin Juggler: "A me nessuno può far male! Io sono l'anima che guida le anime, che senso avrebbe se mi facessi male io?"
Dr. Bauer: "Da quanto tempo vivi in Gabriel Dincht?"
Gaijin Juggler: "Hai presente quando tutto si crea?"
Dr. Bauer: "Che significa?"
Gaijin Juggler: "Domande domande domande, mi hai stancato! Vado!"
Dr. Bauer: "Aspetta!"

La faccia di Gabe cambia, il ghigno si trasforma in una smorfia di dolore, un urlo straziante spezza l'aria.

Gaijin: "AAAAAAAAAAH!!!"
Dr. Bauer: "Chi o cosa sei tu?"
Gaijin Bard: "Qualcuno me lo dica! Sob sob!"
Lacrime scendono copiose lungo le guance di Gabe.
Dr. Bauer: "Perché piangi?"
Gaijin Bard: "Non volevo partire per l'Est, volevo solo trovare la mia strada! Perché se ne è andato? Perché tutti se ne vanno? Perché io non resto?"
Dr. Bauer: "Di chi parli?"
Gaijin Bard: "Quel posto ha chiuso, quello era il mio posto! Il mio lignaggio non fa per me! Dov'è la mia strada? Perché tutti mi stanno intorno? Cosa vogliono da me?"
Dr. Bauer: "Calmati! Chi ti sta intorno?"
Gaijin Bard: "Le ombre! Le ombre! Perché vogliono che li guidi io? Io non conosco neppure la mia di strada! Perché non seguono quello che guida le anime?"
Dr. Bauer: "Parli del Gaijin sorridente?"
Gaijin Bard: "Tu lo chiami così? Sob sob..."
Dr. Bauer: "Tu come lo chiami? E come chiami il Gaijin furioso?"
Gaijin Bard: "Zitto! Zitto! Tu non vuoi che venga qui! Io non voglio che venga qui! È meglio per tutti che non arrivi!"
Dr. Bauer: "Se non mi darai delle risposte tu forse me le darà lui..."
Gaijin Bard: "Lui non dà risposte! Pazzo! PAZZO! Eccolo che arriva..."

La smorfia di dolore si deforma in un ghigno di rabbia, all'istante le lampade esplodono e il buio prende possesso della stanza. Si odono oggetti infrangersi, il dottore in preda al panico si lancia sotto alla scrivania ma da essa viene urtato.
Dopo un mezzo minuto che pare un'eternità la porta viene spalancata da qualcuno all'interno, così forte da essere scardinata e sbattuta nel corridoio. Finalmente della luce riesce a entrare: il Dr. Bauer lento torna in piedi e guardandosi intorno vede che il caos è padrone dello studio, la mobilia è distrutta, la scrivania spezzata con le due metà distanti metri l'una dall'altra.
Gabriel Dincht non è più nella stanza.
Un allarmato operatore dell'ospedale psichiatrico irrompe dal buco dove prima c'era la porta chiedendo cosa fosse tutto quel fracasso.

Dr. Bauer: "Presto! Fermate Dincht!"
Operatore: "Ma non è passato dal corridoio!"
Dr. Bauer: "Cosa?!?"

Giunge una vecchia infermiera con un golfino sulle spalle.

Infermiera: "Cercate Gabriel? È nella sua stanza."

Il dottore e l'operatore si scambiano uno sguardo incredulo poi corrono verso la stanza, o cella se preferite, di Gabe. Aprono la porta...
Egli è seduto a gambe incrociate, tranquillo come stesse in meditazione.

Gabe: "Suppongo tu voglia sapere del bacio che Crystal e io ci siamo dati settimana scorsa..."



BAD NEWS… SAD NEWS!


BOOOOOOOOOOOOOM!

Da Las Vegas, la scenografia ci mostra una ruota che si muove continuamente fino a formare le scritte B e poi D. Bloody Desperation, ovviamente.

John Taggart: Benvenuti a Bloody Desperation – Wheel of Vegas. Siamo di ritorno da The Last War, che ha cambiato il volto della federazione e di questo show con il successo del Team Kobayashi sul Team Habermann.
El Kokone: Daisuke Kobayashi e i suoi sette eroi possono vantarsi di un’impresa epica!
Jimmy Lover: Io sono Jimmy ‘Barracuda Heart’ Lover e come alcuni avranno già intuito prendo il nome di una canzone e anche del suo complesso musicale.
Kokone: Non ce ne frega nulla del tuo pessimo soprannome.
Taggart: Vediamo la card, che non è stata decisa da alcun uomo ma dalla slot machine speciale, potete consultare qui sotto come sono avvenute le estrazioni.

Nota: tutti i match sono stati estratti con la Ruota della Fortuna di Las Vegas.
Potete consultare le estrazioni qui dentro:
Estrazioni Wheel of Vegas

Line-up dell'evento
* Match 1: WBFF World Tag Team Championships: Hog Family (Eugene & Harold Hog) (c) vs James McFist & Brutus "Cheek" Rotten [WBFF Rules Tag Team match]
* Match 2: King of Luck Championship: Garet Jax (c) vs Gregory Heavans [Lucky Pin Contest match]
* Match 3: Drago & Daniel Stuart vs Sheenan & Jack Leone [WBFF Rules Tag Team match]
* Main Event: Desperation Iron Man Championship: Crystal Houghton (c) vs Robert Dumas vs Claudio Cazador [3-way 200 Light Tubes match]


Taggart: Una gran bella card per questo evento!
Kokone: Puoi dirlo forte, farei giocare alla slot machine le sorti della tua sopravvivenza.
Taggart: Non oserei rischiare così tanto.
Lover: Ricordo quando ho perso tutti i vestiti nei casinò.
Kokone: Non vogliamo saperlo. Ma conoscendoti era impossibile che tu potessi vincere.



Suona a pieno volume il tema d’ingresso del nuovo General Manager di Bloody Desperation, l’avvocato Daisuke Kobayashi. Un cartello di un fan indica la scritta “sad news = sad show”, mentre un altro pare più euforico e porta il cartello “make sad news great again!”
L’avvocato ha lo sguardo triste e perso nel vuoto, non c’è la minima carica emotiva o voglia di gioire per la vittoria… o forse sì? Salito sul ring, Kobayashi sale all’angolo con una fatica incredibile e arriva con i piedi sulla seconda corda, poi solleva un braccio al cielo, ma timidamente lo riporta giù e rimane a guardare la folla.

Taggart: Non ho mai visto un’esultanza così spenta in tutta la mia carriera.
Lover: L’avvocato Kobayashi non ha nemmeno la carica emotiva per riuscire a festeggiare!
Kokone: Voi ironizzate, intanto finalmente abbiamo un General Manager per lo show. È finita l’anarchia che regnava dopo la chiusura di Extreme Hell, stasera sappiamo chi comanda. Denny Leone è il boss, l’avvocato Kobayashi è il General Manager. È tutto quello che vi serve sapere.

Daisuke Kobayashi porta con pacatezza il microfono alla bocca.

Kobayashi: “Ho delle TRISTI notizie per voi.”
Fans: #SadNewsKobayashi
Kobayashi: “Lena Habermann non sarà più dei nostri, il suo contratto è giunto alla cessazione immediata.”
Fans: “Booooooooooooo”
Kobayashi: “Inoltre, ho voluto premiare Mr. Aaron Kirk per il supporto dato alla mia squadra con un sano periodo di…”
Fans: “Donne nude!!! Donne nude!!! Donne nude!!!”
Kobayashi: “No, niente donne nude, mi dispiace. Con un sano periodo di riposo. Kirk non prenderà parte al Survivor of the Ring e non sarà presente a Extreme Desperation, è una pausa meritata che gli permetterà di tornare in piena forma quando lo desidererà.”

Piovono fischi per l’avvocato, che ha appena escluso dagli show uno fra i volti della federazione.

Kobayashi: “Le prossime due settimane assisterete ai quattro match di qualificazione alle semifinali del Survivor of the Ring 2017. Da 12 partecipanti iniziali ne rimarranno 4… e questo è TRISTE, perché solo 1/3 dei partecipanti raggiungerà le semifinali!”
Fans: #SadNewsKobayashi
Kobayashi: “Visto che sono qui potrei già annunciarvi il main event di Extreme Desperation, e quindi chi sarà lo sfidante di Bluebird durante l’evento… ma non è il momento per farlo.”

L’avvocato abbandona il microfono a terra senza nemmeno rivelare il nome dello sfidante dell’Undisputed Champion. Ci sono altri fischi per lui, che lentamente ritorna sulla rampa per poi indirizzarsi verso il backstage.

Taggart: Non mi sembra cambiato molto ora che Kobayashi è tornato General Manager.
Kokone: Era già il General Manager quando Michael McFarry era al potere, poi Denny Leone lo ha umiliato a un ruolo di secondo piano, ma un po’ alla volta ha trovato il modo per risalire in vetta.
Lover: Denny mi sembra molto più accondiscendente in queste ultime settimane, forse ha capito che può contare sull’avvocato e lasciare a lui le situazioni più complicate.



Inizio di Giugno, siamo nel camper della Hog Family, Harold è seduto alla guida del mezzo, accanto a lui, Eugene il fratello ritardato,
Sheri non sembra essere presente.

Harold: "Questa nuova Era mi sta piacendo. Ahaha!"

Eugene batte le mani didendo.

Harold: "Che cazzo ridi? Tu inizia ad ascoltarmi, ci siamo intesi? Odio non essere ascoltato!"

Eugene: "SìSì Eugene ti ascolta, Eugene fa il bravo."

Harold: "Difenderemo i miei titoli di coppia contro, qualunque cosa siano quei due.
Uno che lotta da forse un decennio ed un novellino che appena verrà mollato da McFist scomparirà nel nulla."

Eugene: "Come babbo e figlio? ah ah!"

Harold: "Come due cazzoni, McFist deve essere proprio alla frutta se si affianca ad uno come Brutus ...
anche se non so chi cazzo sia Brutus ... lo chiederei a Sheri, magari lei ... ahah. Come se me ne interessasse qualcosa.
Horizon ... la scuola per futuri falliti allenati da falliti del presente.
Eugene, non ci sarà nulla di più facile di spezzare il debole osso del collo di Brutus."

Eugene: "Come con il pollo. Tiri il collo e poi continua a correre ahah"

Harold: "Peccato che non ci sarà nessun ossicino di pollo a dare fortuna a quei due.
Las Vegas ... AH! la loro estrazione è tutto tranne che fortunata per loro."

Il collegamento si chiude subito dopo con il camper che sfreccia lungo l'autostrada.



Ci troviamo nel backstage dell'arena, in una delle stanze private dei wrestler sotto contratto con la federazione. James McFist e Brutus Cheek Rotten stanno dialogando tra loro, Hammer ha appena stappato una bottiglia di birra a quello che fino a pochi giorni fa era solo il suo allievo, mentre oggi è un suo pari, il suo tag team partner. Dopo aver passato la bottiglia a Rotten, James manda giù quache sorso.

Hammer: "Guarda un po' come gira la fottuta ruota della fortuna. Chi l'avrebbe mai detto, uh?"

Brutus annuisce.

Hammer: "Fai un progetto, pianifichi, e poi il destino decide che le tempistiche devono essere ridotte, ti fa bruciare le tappe e anche i peli del culo. Ti comunica il suo verdetto, al quale non puoi nè vuoi assolutamente sottrarti... Ti dice che il momento è arrivato, che non è necessario attendere oltre. Che l'oggetto delle tue brame è lì ad aspettare che tu ci metta su le mani."

I due lottatori bevono dalle rispettive bottiglie, riflettendo sul percorso fatto fino ad oggi e sul nuovo capitolo che - da oggi - potrebbe aprirsi.

Hammer: "In queste settimane mi hai dimostrato di essere un lottatore con le palle di un bufalo texano. Hai colmato i divari fin dal principio, hai fatto vedere a tutti di che pasta sei fatto. Mentirei se ti dicessi che non ho più nulla da insegnarti, ma anche se ti dicessi che non hai ancora il mio rispetto.
Tu ce l'hai, e non solo il mio. Sei un talento sul quale la WBFF vuole investire, hai già messo in cassaforte molti degli obiettivi prefissati. Quindi voglio che sia TU, adesso, forte dello status che ti sei guadagnato con il sangue e il sudore, a rivelare al WBFF Universe la forma del NOSTRO progetto.

...

Mannaggia ai fottuti spoiler forzati..."

Rotten: "Checcazzo! Di cose da dire ce ne sarebbero tante in questo momento, ma tu, tu vuoi che parta dalla più importante!
Martellone, sei proprio un rompicoglioni! Ahahahah..."

Brutus da una pacca complice sulla spalla di Hammer, il quale non può far a meno di sorridere.
Rotten torna a trangugiare avidamente birra dalla bottiglia amabilmente offertagli dal suo maestro, per poi asciugarsi le labbra umide col dorso della mano e tornare con gli occhi su McFist.

Rotten: "Lascia che anch'io ti dica un paio di cose prima di arrivare al piatto forte, man. Innanzitutto, non mi sono mai sentito in dovere di ringraziare qualcuno, perché tutto ciò che ho fatto l'ho fatto da solo e tutto ciò che ho avuto me lo sono preso da me. Però, stavolta, anche se mi piange il cuore doverlo fare ... C'è una persona che devo ringraziare per quello che ha fatto ultimamente.
...
GRAZIE, BRUTUS! GRAZIE PER AVER TAPPATO LA BOCCA COL TUO STIVALE A QUEL COGLIONE DI DOE IN PPV! GRAZIE!"

Hammer aggrotta le sopracciglia e Brutus, dopo aver effettuato un ultimo sorso di birra, corregge subito il tiro.

Rotten: "No, non mi dimentico di te, man.
Sai cosa? All'inizio, quando ho saputo di esser stato spedito a Horizon avevo una fottuta voglia di prendere a calci chi di dovere ma poi ... Poi, una sera, in una delle mie solite ronde mi sono seduto, mi sono acceso un joint e mi sono messo a fissare il mio riflesso sul fondo di una bottiglia di birra come questa..."

Brutus rimane con le labbra tese, lasciando in sospeso la frase. Abbassa leggermente il capo e, con un occhio, si mette a guardare all'interno della bottiglia vuota che ha in mano.
McFist lo guarda senza batter ciglio, seguendo il filo dei suoi pensieri.

Rotten: "E giuro, sembrava che fosse lui a guardarmi! Voglio dire, ero un po' alticcio però io riuscivo a vederlo ... Riuscivo a vedere me stesso sul fondo della bottiglia solo guardando con un occhio chiuso e l'altro aperto, sforzando la vista fino a farmi venire mal di testa. E allora ... allora non so che cazzo di ragionamento ho fatto ma quando ti ho visto ho capito tutto."

Brutus alza nuovamente lo sguardo, con gli occhi sul mentore di cui, ormai, è diventato un pari.

Rotten: "Da solo, anche se sei una bestia affamata, non puoi sfruttare appieno le tue potenzialità. Avevo bisogno di qualcuno, anche se odio ammetterlo. Pensavo un mentore servisse giusto per qualche stronzata alla 'metti la cera, togli la cera' e 'trova te stesso' ,ma la verità è che tu, boy, hai fatto molto di più: hai preso una bestia e, senza sopprimere il suo istinto, l'hai resa più consapevole, più forte di chiunque altro. Cioè, questa è merda da discorsi delle cinque del mattino però, dopo quello che hai appena detto, mi sono sentito in dovere di dirtelo."

Rotten s'ammutolisce per qualche istante. Appoggia la bottiglia per terra e, con un movimento quasi impercettibile del piede, la fa cadere a terra leggermente, come fosse il tassello di un domino. Poi torna a guardare McFist, sfoggiando un sorriso degno di quello della più perversa delle iene.

Rotten: "A parole non sono mai stato bravo, ma per farla breve, se Martello ha bisogno dei miei Pugni per fare qualsiasi cosa, io sono disposto a farlo: è tutto quello che posso fare per mostrare al mio mentore quanto lo rispetti.
E allora, allora il NOSTRO progetto è solo il punto di partenza per qualcosa di più grande. Hammer ha chiesto il mio aiuto e io ho deciso di darglielo.
Noi due saremo un tag team mostruoso, il più cattivo che abbia mai calcato il ring.
Io aiuterò McFist a vincere i titoli di coppia, le uniche cinture che gli mancano per diventare una WBFF Bloody Wall Legend e lui mi aiuterà a liberarmi dalle catene che mi tengono attaccato a Horizon, in modo da raggiungere il main roster e raggiungere i traguardi che mi sono prefissato. Stasera è solo il primo passo, e che la fortuna sia dalla nostra parte non è un caso: il nostro obiettivo è a qualche metro da noi e, visto che siamo in vena di spoiler ... Quell'obiettivo ... E' già nostro.
L'unico ostacolo è la Hog Family, ma non credo sia un problema ..."

Hammer: "E invece potrebbe esserlo. Loro sono, attualmente, il tag team più forte della federazione."

La frase di James sembra scuotere Brutus e turbare l'atmosfera positiva, ma poco dopo sul suo viso compare un mezzo sorriso.

Hammer: "Solo perchè fino ad oggi nessuno ci ha ancora visti combattere insieme."

Rotten annuisce sorridendo, McFist intanto finisce la sua birra e getta la bottiglia a terra con noncuranza, com'è solito fare.

Hammer: "Battere dei campioni può essere difficile come provare ad intrufolarsi nel loro appartamento e svaligiarlo eludendo il sistema anti-furto. Ma in questo caso, beh, parliamo di una roulotte in malora con le serrature arrugginite."

I due rimangono a fissarsi l'un l'altro per qualche istante, poi il collegamento viene interrotto.

Camera fades.



Hog Family, Brutus “Cheek” Rotten e James McFist sul ring, significa che i WBFF Tag Team Titles saranno in palio!

Taggart: “Pronostici?”
Kokone: “Qui c’è scritto che vincono…
Taggart interrompe Kokone con uno scappellotto, Kokone leggeva i bullet points scritti per lui per sopperire alle sue dimenticanze.
Lover: “Avete mai pensato che forse i protagonisti di Bloody Desperation siamo noi? I lottatori cambiano sempre. Cambiano sempre… e noi stiamo sempre in mezzo. El, siamo i protagonisti. John è la spalla comica.”
Taggart: “Ehi!”
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World Tag Team Championships


Match 1: WBFF World Tag Team Championships: Hog Family (Eugene & Harold Hog) (c) vs James McFist & Brutus "Cheek" Rotten [WBFF Rules Tag Team match]

Eugene Hog e Brutus Rotten al centro del ring,
Brutus viene superato dal più giovane dei fratelli Hog di un Daisuke Kobayashi e mezzo, ma non sembra affatto scoraggiato. Jay Senton si fa da parte e mostra le cinture di coppia della federazione al pubblico.
E si può partire!

DIN DIN DIN!

E Brutus Rotten parte all’attacco! Pugno alla bocca dello stomaco ai danni di Eugene Hog, va alle corde, pugno verso la faccia, deve allungarsi per colpirlo, Hog barcolla all’indietro, Brutus lo colpisce con un altro pugno, stavolta sul fianco sinistro, Eugene si china, Brutus va ancora alle corde… ginocchiata alla sua schiena da parte di Harold Hog! Brutus si porta le mani alla schiena, Eugene Hog lo raggiunge, lo solleva come un sacco di patate per una Scoop Slam! Poi va alle corde, per mettere a segno una Leg Drop!
Pin:

1…
2…
NO!

Brutus rotola via, si rimette in ginocchio, Eugene Hog lo afferra e lo sbatacchia contro l’angolo, prende la rincorsa… SPLASH! E c’è il cambio per Harold Hog! La iena del Sonora atterra Brutus con una Clothesline! Poi lo afferra per i capelli, gli tiene la barca con una mano, lo abbassa… e mette a segno una Snap DDT! Hog non procede con lo schienamento, aspetta che Brutus si rimetta in ginocchio, lo colpisce con un calcio dietro il collo! SBAM! Brutus prova a risollevarsi sulle sue braccia, Harold Hog lo rovescia con un calcio! Brutus si allontana scivolando sul tappeto, Harold lo riacciuffa per i capelli… e Cheek lo sorprende con un Headbutt! Il labbro di Harold si è aperto per la testata, Brutus copre la distanza che adesso li separa di corsa.
E METTE A SEGNO UNA FLY DOWN! CLOTHESLINE FORTISSIMA!
Brutus si volta verso McFist, arretra e dà il cambio!
McFist entra, Brutus resta con lui sul quadrato, manda Harold Hog alle corde, McFist lo prende in corsa PER UNA POWERSLAM! E LO ACCOPMAGNA SUL GINOCCHIO DI BRUTUS! Harold Hog si rotola sul mat con le mani sulla schiena, McFist schiena:

1…
Eugene interrompe!

Brutus lo colpisce con un Front Kick, Eugene incassa ma non viene spostato minimamente, Brutus afferra il suo braccio e prova a farlo correre con una Irish Whip, Eugene la rovescia e manda Brutus contro l’angolo! E prende la rincorsa per un nuovo Splash, ma Brutus riesce ad evitare la manovra, salire sulla terza corda e volare per una Flying Clothesline! MA HOG LO ACCHIAPPA AL VOLO!
E prova a schiantarlo al suolo con una Powerslam, ma Brutus si dimena e fa perdere equilibrio al gigante…
McFIST COLPISCE HOG ALLE SPALLE CON UN DROPKICK!
E HOG E BRUTUS CASCANO FUORI DAL RING!

McFist intanto risolleva Harold Hog, lo colpisce con una serie di pugni, lo manda all’angolo e Turnbuckle Clothesline! Harold Hog finisce a sedere, James McFist lo rimette in piedi, sale sulla seconda corda.
SOLO OF FISTS!
SBAM! SBAM! SBAM! SBAM! SBAM! SBAAAM! Il pubblico conta con McFist! Ma, arrivati all’undicesimo pugno, Harold Hog si porta McFist sulle spalle, va via dall’angolo: RUNNING POWERBOMB! McFist subisce! E Hog prova subito lo schienamento:

1…
2…
NO!

McFist rotola all’indietro, riesce a rimettersi subito in piedi, Harold lo prende per i capelli, lo colpisce con un pugno al costato per farlo abbassare…
E VA ALLE CORDE PER LA BIRTH OF A NATION.
McFist scatta immediatamente e intercetta Hog con una Clothesline! McFist rialza immediatamente Hog, lo manda alle corde, lo raccoglie in corsa.
HAMMERSLAM! HAMMERSLAM A SEGNO!!! E McFist corre subito a inerpicarsi sull’angolo.
Indica Harold al tappeto.

HAMMER.
SMASHED.
FAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAACE.

DIVING HEADBUTT A SEGNO! McFist schiena Hog.

1…
2…
3!!!
NOOOOOO!!! HOG ALZA LA SPALLA ALL’ULTIMO!

McFist non ci sta, scuota la testa, insulta Jay Senton per aver contato lentamente, ri-scuote la testa. Stomp ai danni di Harold Hog, la iena del Sonora si alza lentamente. McFist fa scrocchiare le dita.
THE ANVIL’S TREASON.
La mossa è praticamente istantanea, Harold Hog non aveva possibilità di evitarla. L’impatto fa saltare Hog all’indietro, McFist ora sorride soddisfatto.
Il WBFF World Tag Team Championship è suo.

1…
2…
EUGENE HOG TRASCINA HAROLD FUORI.
Il più giovane dei due fratelli, scopriamo grazie ad un replay, è riuscito a mandare Brutus Rotten contro le transenne con una Irish Whip e guadagnare il tempo necessario ad intervenire!

McFist urla per il disappunto, scivola sotto le corde, colpisce Eugene Hog con un Headbutt, si riprende Harold e lo fa scivolare sul ring! E torna sul quadrato… ma Harold Hog lo trattiene per una gamba!
I due lottano per un po’, mezzo dentro al quadrato e mezzo fuori e aggrappato alla terza corda, Hog che prova a tirarselo via.
Brutus Rotten non sta lì a guardare, corre sull’apron, tocca McFist sulla spalla ed entra! McFist salta giù dall’apron per fiondarsi su Eugene… ma questi evita e manda McFist a impattare contro l’esterno del ring! Brutus copre Harold Hog.

1…
2…
EUGENE ARRIVA A TIRARSI VIA L’ARBITRO!

Brutus si volta di scatto e manda a fanculo Eugene Hog in venti lingue diverse, Brutus ingiunge a Eugene di lasciar entrare l’arbitro, Eugene si massaggia la testa per il colpo ricevuto in precedenza da McFist.
Jay Senton si libera e rientra di corsa, Brutus si volta di nuovo verso l’interno del quadrato.
LOW BLOW DI HAROLD HOG.
SEGUITO DA UNO SMALL PACKAGE.

1…
2…
3!!!

DIN DIN DIN!

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