***ATTENZIONE: IL SEGUENTE PROMO RISALE A SETTE GIORNI FA, DURANTE LA PUNTATA DI BLOODY DESPERATION A MANCHESTER. MURDOCH ANCORA NON HA FATTO IL SUO DEBUTTO ON-SCREEN MA SI PRESENTA AL PUBBLICO A TELECAMERE SPENTE. ESCLUSIVA UFFICIALE DEL SITO WBFF.COM***
*risuona potente in arena Caraphernelia dei Pierce The Veil. Vestito elegantemente, ecco sullo stage Nathan Murdoch, nipote del magnate australiano Rupert Murdoch. Il ragazzo di Melbourne percorre la rampa sicuro di sé e passa dall'area timekeeper per prendere un microfono. Poi, tramite i gradoni d'acciaio, fa il suo ingresso in un ring targato WBFF. Egli, neanche tanto emozionato, guarda con sicurezza il pubblico, che lo accoglie con imbarazzo, non sapendo se fischiare o no. Il ragazzo rompe il silenzio ed inizia a parlare*
"Buonasera pubblico WBFF. Il mio nome è Marshall Jennett ma potete chiamarmi Nathan Murdoch. Sapete, il cognome di mio nonno è molto più prestigioso del cognome di un semplice banchiere...
*scoppia a ridere. La folla non prende bene l'arroganza dell'australiano, fischiandolo prepotentemente*
L'Inghilterra è la terra delle grandi opportunità.
In tutta la mia vita non ho fatto altro che stare un gradino sopra agli altri, in tutti i sensi.
Ero sempre il migliore a scuola, quello con più soldi, quello con più amici, quello con più ragazze attorno, il più bravo negli sport...
Insomma, sono nato per primeggiare.
Dicevo, il Regno Unito è la terra delle opportunità. L'ho capito quando mi sono reso conto che vivere in Australia era diventato noioso, dato che primeggiavo in tutti gli ambiti.
Volevo dare una botta alla mia vita, mi ero stancato degli studi e della vita sedentaria. E così ho iniziato a fare wrestling. Beh, rispetto molto questa disciplina. L'ho sempre amata, fin da bambino. I miei idoli...probabilmente saranno in un centro di riabilitazione, vecchi falliti... ahahaha
*fischi potenti della folla che continua a detestare la sfacciataggine del ragazzo, il quale rinnega visibilmente i suoi punti di riferimento d'infanzia. Nate ride*
Ahahah, è sempre un piacere provocare così tanto heat in voi. Parlo da meno di 5 minuti e già vorreste scavalcare le barricate per linciarmi. Peccato voi non possiate. Ahahahaha...
Dicevo...mi sono trasferito qua, in Inghilterra, perchè volevo dare una botta alla mia vita. Volevo nuovi spunti, scopi, ostacoli da superare e ambiti in cui primeggiare.
Perciò mi sono dato al wrestling. E sapete, l'essere il nipote di Rupert Murdoch non ti garantisce solo questi...
*estrae dalla tasca della giacca una mazzetta di banconote da 500$*
...ma anche questo...
*estrae dalla tasca interna della giacca un contratto dove sta scritto che è un nuovo membro del roster WBFF. Ride*
Ahahah, contenti? Avrete un nuovo fuoriclasse nel roster, più vincente e spocchioso che mai, alla faccia vostra, ahahaha
*cori di disapprovazione*
Dopo aver girovagato e dominato le indy di tutta Europa, a 24 anni mi sento oramai pronto a dominare la scena WBFF. Sognavo una major e grazie al nonno, eccomi qua, pronto a primeggiare fino allo sfinimento!
Porterò alto il nome dei Murdoch anche nel wrestling, promesso!
*piccola pausa*
Mi hanno parlato molto bene della WBFF, credo sia l'ambiente perfetto per un diamante grezzo come me...
*sorride, la gente continua a fischiarlo*
So fare tutto, del resto: sono un grande highflyer, ho tecnica, capacità al microfono e carisma da vendere. Ladies and gentlemen, Nathan Murdoch è il wrestler perfetto!
*piccola pausa, tra i fischi*
Ma dato che non posso aspettarmi che abbiate capito, dal momento che siete un ammasso di imbecilli... ecco i fatti. Prego.
*nel titantron appare un video di Nathan Murdoch, volto a riassumere la sua carriera nelle indipendenti. Il filmato si concentra principalmente sulle abilità dell'australiano e sulle grandi vittorie che hanno caratterizzato i suoi 8 anni di carriera. Il video termina. La folla è sorpresa dalle grandi doti di Nate il quale si pavoneggia e se la ride, concludendo poi il discorso*
Ed ora WBFF Universe, avete capito chi è Nathan Murdoch?"
*con un sorriso beffardo lascia cadere il microfono e, sorridendo, lascia il ring sotto le note della sua theme song*
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WBFF WRESTLING PRESENTS...
[7x02] Bloody Desperation goes Orange: 29/04/2016 [@Amsterdam (Nederlands)] BD#307 Event#580
OPENER* Contenders vs The Future but not the present 5 vs 5 TORNADO MATCH: Sheenan/PaulDeSade/Angel Obike Lowe/Harold Hog/Eugene Hog vs David Barriage/Bluebird/Calisthenic/Noah Hendersen/Nathan Murdoch
MATCH 2* Legality is an option Match (Weapons, Weed, everything you want) Claudio Cazador vs Drago
MATCH 3* WBFF World Tag Team Championship: The UnStable (Gaijin and Sophitia) (c) vs Robert Dumas and Oregon McClure
MAIN EVENT* Survival Championship: James McFist (c) vs Gregory Heavans vs "Alcide" Nathan Rhodes vs Crystal Houghton
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Taggart: "Ladies and gentlemen, welcome to BLOODY DESPERATION GOES ORANGE!"
Kokone: "Sarà una puntata ricca di sorprese, vi invitiamo a non perdervene neppure un nanosecondo."
Taggart: "Parli proprio tu che alle volte ti addormenti durante i match."
Kokone: "Che vuoi, purtroppo la notte sono costretto a rimanere sveglio per colpa di una donna di tua conoscenza."
Taggart: "...Abbiamo subito un collegamento dalla palestra dell'arena, prego regia."
“La burocrazia è uno specchio rotto che riflette un cadavere”.
Skyblue si rivolge a Paul DeSade. Sono seduti sulla panca di una palestra a loro riservata, le schiene sudate appoggiate al muro. Hanno da poco terminato il loro allenamento. Il fiato gli si spezza al ritmo delle loro parole.
“È la prima volta che difenderò la mia cintura nel main event. La cosa mi incuriosisce e mi rattrista allo stesso tempo. Mi incuriosisce, perché voglio provare ad assaggiare il successo e conoscerne il sapore, dopo aver constatato che il dolore sa di sangue e il sangue non disseta. Mi rattrista, perché mi ricorda la strada che ho percorso per giungere fin qui, come se fosse uno specchio, sano, che registra i cambiamenti sul mio viso, che non posso vedere”.
Paul DeSade lo ascolta attentamente, mentre si sfila la fascia che avvolge la sua mano.
"Il main event... E' così importante? Può davvero fare la differenza? Finora l'occasione di occupare il momento più importante di uno show mi è quasi sempre stata costantemente preclusa. Ciò nonostante più volte sono stato in grado di dare al pubblico qualcosa che oscurasse tutto ciò che sarebbe accaduto successivamente al mio incontro. Più volte il vero spettacolo si è concentrato in un incontro che distava fin troppi minuti dalla posizione che avrebbe realmente meritato. E' chi lotta a rendere degno il suo match della posizione che occupa, non il contrario... Il main event non riflette nulla se non la percezione più o meno distorta che la dirigenza ha dei rapporti di forza interni alla sua federazione. Rapporti di forza che ora sono destinati a mutare."
“Il sacco deformato dai nostri colpi mi ricorda invece un volto - prosegue Skyblue - che più colpisci, più rimane intatto. In questa condizione da campione, più fai male a qualcuno, più costui torna, più forte di prima, pronto a sconfiggerti. Sono le sconfitte che formano i veri vincenti, molto più delle vittorie. Ho imparato questo nella mia carriera. Tu cosa vedi nel tuo sacco?”
Pronta la replica di DeSade.
"Non è solo un volto. Su questo sacco ci sono molteplici volti, quelli di tutti coloro che hanno messo il mirino su di te e sul tuo titolo. Su quel sacco c'è anche il mio volto."
DeSade sorride.
"Nel mio sacco però non ci sono volti. C'è solo un numero che si assottiglia sempre più, un numero che diminuisce progressivamente e che mi indica la strada rimasta prima di raggiungere il mio obiettivo. Una settimana fa, procedevo nell'enumerazione dei nemici da abbattere e delle vittorie da conquistare. Oggi torno indietro contando i colpi che devo ancora infliggere prima di ottenere la gloria eterna."
“Io vedo una minaccia che si posa su di noi. Ti dico la verità: ero convinto che il pubblico avrebbe votato te, Paul DeSade, come mio sfidante. Insieme avremmo potuto dar vita al più grande main event dell’anno fin qui. Ma c’è un terzo incomodo, un’atleta con cui non ho mai interagito sinora, qualcuno che morde il nostro collo senza essere un vampiro e il cui volto viene respinto da ogni specchio che gli si pone davanti…”
DeSade sorride al pensiero che anche Sheenan sarà parte della contesa.
"Non crucciarti più del dovuto, Skyblue. E' vero, l'aura malvagia che emana Sheenan è potente, la minaccia che egli rappresenta è temibile e né io né te possiamo permetterci di abbassare la guardia contro di lui o ne pagheremo le amare conseguenze. Ma in fondo cos'è Sheenan oltre la minaccia costante che non si concretizza mai in alcun modo? Cos'è Sheenan oltre la paura di essere annientato che resta tuttavia sempre e solo presagio? L'araldo del caos incarna perfettamente ciò che rappresenta: l'instabilità di colui che pur avendo incredibili capacità non riesce mai a concretizzarle andando sempre incontro al fallimento, la precarietà di chi è sempre in procinto di spiccare il volo ma finisce poi con l'impattare malamente col terreno della realtà..."
Gli occhi di Paul brillano.
"Vuoi sapere una cosa? Sono felice che sia stato scelto anche Sheenan... Sono curioso di sapere se riuscirò a incanalare la sua esistenza così incerta all'interno dei rigidi sentieri che il Dolore lastrica per ognuno di noi..."
Poi il presagio prende forma concreta, accompagnato da un sibilo che - seppur flebile - sembra investire le nuche di Skyblue e DeSade con la gelida irruenza di una lama affilata. Voodoo Doll è alle loro spalle, non sappiamo precisamente da quanto tempo; tuttavia i due non si scompongono, mantengono uno stato di calma innaturale.
"Io vedo, in quel sacco, nient'altro che un sacco che si sfalderà dopo aver sopportato l'impatto dell'ultimo colpo che avrebbe potuto reggere. E' materia definita, come voi. E' soggetto alle leggi della natura, come voi. E' stato creato per essere distrutto, così come voi siete schiavi dell'entropia fin dal vostro primo giorno in questa terra di tutti e di nessuno."
"Però conosco il portale che può condurci verso un mondo in cui quel sacco non è mai stato creato, nè sarà mai distrutto; in cui le leggi della fisica perdono qualsiasi valenza, in cui quel sacco stesso esiste o meno in funzione della percezione che si ha di esso. E' una dimensione in cui angoscia e gloria sono perenni, in grado di convivere in perfetta simbiosi. Io smetterò di essere un'ombra nel giorno in cui vi farò comprendere che anche le tenebre possono schiacciare corpi umani con il loro peso, e le montagne sgretolarsi fino a ridursi ad un cumulo di polvere."
Il Tribal Warrior poggia una mano sulla spalla di Skyblue.
"Sulla tua maschera vedo i volti degli avversari che hai affrontato fino ad oggi, posso avvertirne ogni singola sensazione, anche la meno intensa o effimera. Avverto la loro fatica, la loro sofferenza, la frustrazione che hanno patito nel non riuscire ad imporsi su di te. La tua più grande arma, però, troverà nel mio riflesso il vuoto e mi rimanderà indietro quello stesso vuoto che da sempre alberga dentro me, un demone con cui convivo e che non può più farmi paura. Allo stesso tempo, tu, troverai nei miei occhi due portali, due vortici in grado di risucchiarti all'interno di quel mondo così tetro dal quale, una volta interamente inghiottito, non farai più ritorno."
Adesso Sheenan poggia l'altra mano sulla spalla di DeSade.
"E tu, Paul, quando ci ritroveremo faccia a faccia sul ring scoprirai che la tua scuola del dolore non ti ha insegnato abbastanza, che al peggio non c'è mai fine. Mi colpirai, mi manderai al tappeto, mi vedrai tornare in piedi e mi colpirai ancora. Comprenderai che la mia pelle coriacea è stata forgiata da anni di barbarie e indicibili sofferenze, che per sfondare la mia corazza dovrai superare le tue stesse possibilità; spingerti oltre ogni limite d'umana concezione e uscire da quel quadrato non più come adepto, ma come Maestro del tuo Maestro Morgan. Ma ricorda, ciò che sei abituato a sopportare potrebbe non essere abbastanza, ciò che la tua mente è abituata a concepire inefficace, ciò che vuoi davvero vanificato, disgregato insieme al tuo corpo."
Il lottatore di origini brasiliane ritrae indietro le mani, interrompendo il contatto con i suoi avversari di The People's Choice.
"Non siamo parte di una scelta altrui, siamo noi stessi la scelta. I confini del mondo mutano di continuo e vengono plasmati dalla nostra forza interiore, le nostri ambizioni possono sfregiare perfino il volto del fato. Saremo IL Main Event nel momento stesso in cui decideremo di essere il meglio che questa federazione ha da offrire, vincerà chi di noi avrà il coraggio di fondare il suo regno sul sangue, nel sangue, per altro sangue."
Camera fades.
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Camper della Hog Family. Come sempre la prima inquadratura è sull'orologio digitale che segna le 11:27 del 28/04/16. Si sentono rumori vari, la telecamera ruota di cento ottanta gradi, il camper è pulito, anzi, puzza d'alcol etilico misto ad odore di carne bollita.
La telecamera si gira e capiamo immediatamente che è tenuta in mano da Sheri che fa *ciao ciao* con la manina sfoggiando un sorrisone. Torniamo quindi a guardare tramite la telecamera, "attrevarso i suoi occhi". Otis come sempre è intento ad armeggiare con fornelli e dispensa … la telecamera dondolante avanza lentamente fino alla porta accanto al tavolo. Usciamo fuori … siamo in aperta campagna. La camminata a ritmo di Sheri continua giù per i tre gradini, su una panca accanto al camper, Eugene si sta sistemando in groppa GraCe grazie ad una specie di sacca … tipo quelle che si usano per i neonati per portarseli alle spalle. Si alza quindi finalmente con il menomato in spalla e saluta sornione alla Bionda della Hog Family prima di iniziare a correre per il campo. La mano della Texana si mette davanti all'inquadratura mimando il segno del saluto. Eugene inizia a correre verso il bosco lì vicino.
Sheri: Ed ora, Dov'è il mio Big Boy???
Chiede l'unica donna della famiglia prima di inquadrare il tetto del camper, dove … con le gambe a penzoloni ed un fucile in mano. Vediamo finalmente la Iena del sonora. Sheri mima il gesto di saltare cercando di afferrare la caviglia dell'uomo che però per tutta risposta riporta su anche le gambe incrociandole non lasciando nulla alla povera Dahmer che inquadra nuovamente la propria faccia mettendo il broncio per poi tornare a sorridere ed iniziare a canticchiare la canzone.
Harold: Chissà se quel mangiafagioli ha seguito le istruzioni o sé perso nel bosco.
Borbotta tra sé e sé Harold non aspettandosi nessuna risposta dalla ragazza che continua a camminare ballando di fronte al camper.
[…Stacco…]
Un terreno in aperta campagna, alla radio della macchina suona “Eminence Front” dei Who. Angel Obike Lowe sta guidando in cerca di un luogo in cui parcheggiare mentre parla alla persona con la telecamera.
Angel: “Sono proprio curioso di vedere che persone sono, non li ho mai visti nel backstage, diciamo che sono personalità piuttosto schive. Hai avuto modo di incontrarli, Tony?”
Tony: “No, non mi hanno mai chiamato a riprenderli, però… hai presente Fat José?”
Angel: “Il grassone che sta in pausa 15 giorni al mese?”
Tony: “Sì, lui. Ecco, una volta ha fatto le riprese per un loro discorso e ha iniziato a stare male fino a vomitare l’anima.”
Angel: “Fantastico, un delizioso antipasto… VISTO CHE MI HANNO INVITATO A CENA!”
Tony: “Ehi, guarda che mangerò qualcosa anch’io.”
Angel: “Ma ti pare? Tu riprendi e io mangio!”
Il wrestler e il cameraman scendono dalla macchina, ormai vicini al camper situato nel luogo dell’appuntamento.
Tony: “AHHHHHHHHHHHH!”
Angel: “Che succede?”
Tony: “Un gatto morto vicino ai miei piedi!”
Angel: “Pace all’anima sua. Dai, proseguiamo.”
Tony: “Angel, ma capisci cosa sto dicendo? Chi pensi che lo abbia ucciso?”
Angel: “Magari è morto sul colpo dopo aver visto il tuo orrendo taglio di capelli. Dai, ormai siamo arrivati.”
Nei pressi del camper c’è una bambina che continua a farsi passare una palla da gioco, di quelle gonfiate ad aria, se la passa da una mano all’altra. Appena la fanciulla vede i due forestieri si avvicina a loro. Si può notare uno strabismo evidente nel suo sguardo.
Bambina: “Siete anche voi dei peccatori?”
Angel: “Chi non ha peccato scagli la prima pietra.”
Tony: “Insomma, quando sono arrabbiato faccio più danni di Hulk.”
Bambina: “Il vecchio Otis dice che i peccatori meritano di essere puniti!”
Angel: “Bene, non farò nulla per offenderlo.”
Tony: “Non ti preoccupare, noi siamo i buoni!”
Angel: “Bah, che frase banale.”
Bambina: “Ho un regalo per voi.”
La bambina lascia fra le mani di Angel un collare da gatto con la campanella.
Bambina: “Purtroppo il mio Justin non tornerà più indietro, servirà più a voi che a me. Ciao!”
Angel e Tony si scambiano uno sguardo quasi inquieto, c’era qualcosa di disturbante in quella conversazione.
Tony: “Senti, Angel, non è che posso appoggiare la telecamera all’ingresso? Questo posto mi dà i brividi.”
Angel: “Non essere frivolo, siamo venuti fin qua e rimarremo a testa alta. Tranquillo, sarai esterno alla scena, rimarrai a filmarci. Non hai nulla da temere.”
Tony: “Cambio cassetta per la ripresa e torno, facciamo qualche minuto di pausa.”
L’inquadratura viene interrotta.
[…Stacco…]
Siamo nuovamente dalla Hog Family, un profumo di carne e birra … tornando fuori vediamo Eugene continuare a correre sul limitare del boschetto mentre Sheri ora è sul tetto del camper, coricata prona a guardare l'orizzonte … la family come sempre è vestita tutta con abiti da campagnoli, pantaloni di stoffa, camicie di flanella o maglioni a collo alto. Tranne Sheri che indossa una magliettina bianca smanicata sotto la quale si riesce a notare che non porta alcunché … poi Jeans cortissimi e degli stivali da Cowgirl … muove i piedi come una teen sul suo letto mentre fa quello che le ragazzine di quell'età fanno. Ma non lei … leo gioca con degli ossicini davvero piccoli ed alcuni un po' più grossi che lei cerca di disporre in ordine. Quello che ne esce fuori ricordano molto un piede umano. Una volta sistemati eccola che prende un tubo di mastice ed inizia con il collage.
Harold intanto impugna il fucile intravedendo qualcuno
Harold: Vuoi vedere che quella bambina ritardata ha chiamato i suoi compari? Oppure è Jesus quello?
Sheri: Vuoi dire Angel
Harold: Giusto … mhhhh, qualcosa non mi quadra
Il nativo del Sonora scivola giù dal camper, cadendo in piedi senza lamentarsi più di tanto. Con il fucile in Spalla Harold li raggiunge ad una ventina di metri o più dal camper per poi puntare l'arma verso i due avventori.
Harold: Chi siete voi?
Angel fa per parlare ma viene zittito da un colpo della iena verso l'alto.
Harold: Parlo con il bianco … chi siete? Non siamo interessati a nulla, tantomeno ad interviste del cazzo … l'ultimo l'ho mandato via con una gamba in meno. Devo replicare?
Angel: Voi sapete che Gesù Cristo è morto per voi? Troviamo un momento per parlarne. Scherzo, io sono A…
Harold: Parlo … con … il bianco. Chi cazzo siete? Da dove venite?
Tony: Siamo … emh, sono, della WBFF?
La iena del sonora abbassa il fucile e grida all'indirizzo del camper
Harold: Sheri! E' arrivato Angel!
Sheri in lontananza sempre prona sul tetto del camper saluta con la mano prima di tornare al suo lavoro con quelle ossa e il mastice.
Angel: Vedo che il pranzo è in preparazione.
Tony: L’odore non promette nulla di buono… credetemi perché gli amici mi chiamano Chef.
Angel: Io dico che sei soltanto un brutto Chef-fo.
Il lottatore si accorge di avere gli sguardi puntati, Harold mantiene ancora il fucile in posizione di sospetto, sembra non gradire l’idea che lui si avvicini troppo. Lowe perciò rimane a distanza di sicurezza.
Angel: Ammetto che ero curioso di conoscere i miei compagni di squadra. Ho pensato che il modo ideale per collaborare insieme è di integrarmi alla vostra famiglia felice per qualche settimana. Bene che ci vada diventeremo campioni di coppia, e se qualcuno di voi segue la WBFF Wrestling da prima di entrare a farne parte, saprete che è da gennaio che cerco di vincere quelle cinture di coppia con Drago. Ma forse, io e lui eravamo troppo amici per riuscirci davvero.
Il sudafricano osserva Harold negli occhi.
Angel: Con voi di certo non posso dire di avere alcun legame! Però, posso sempre unirmi alla Hog Family, alla fine voi southern mi piacete da impazzire, forse stando insieme vi dimenticherete pure il colore della mia pelle.
Harold: Ah … quindi tu sei Angel … cazzo, pensavo ad un mangia fagioli, invece addirittura un cogli cotone.
Tony: Coff, Coff…
Le telecamere si girano, Eugene cerca di prendere la telecamera di mano a Tony che non sembra affatto disposto a mollarla
Tony: Oh, no, toglietemi tutto ma non la telecamera, ci sono ore e ore di filmati lì dentro!
Eugene: ahahah, nono, Mia Mia! Sisi!
Harold: Hey ritardato. Torna a giocare con Grace. Qua abbiamo da parlare.
La iena del sonora osserva sottocchio Angel e quindi aggiunge.
Harold: Ok, entra dentro. Tra un po' è pronto
Eugene rimane a distanza seguendo Tony come un’ombra e guardandolo come un bambino che guarda un giocattolo ... in questo caso la telecamera.
Angel: Ooooookay. Dannazione, tre mesi al fianco di Drago hanno influenzato il mio modo di parlare!
Il lottatore è un po’ perplesso, prima di entrare commenta con Tony la situazione.
Angel: Mi ha chiamato cogli carbone?
Tony: Cogli cotone…
Angel: Mi stai dando del negro?
Tony: N-no, non io, ma Harold…
Angel: Ah, okay, vedrò di sistemare la situazione a tempo debito.
Lowe entra all’interno del camper e si guarda attorno. Pare attratto dalla bizzarria che regna lì dentro. L’odore di alcol attira la sua attenzione.
Angel: Umph, sicuramente non è Vin Brûlé!
Lowe entra all’interno del camper e si guarda attorno. Pare attratto dalla bizzarria che regna lì dentro. L’odore di alcol attira la sua attenzione.
Angel: Umph, sicuramente non è Vin Brûlé!
Angel ben presto però si trova davanti il vecchio della famiglia Hog che senza mezzi termini si mostra abbastanza ostile
Otis: Io ricordavo che un tempo i neri e i bianchi non dovessero condividere nessuno spazio. Eri di proprietà di un francese?
Angel: No, in realtà appartenevo a un irlandese che produce birra di prima qualità, e tutto sommato lavoro ancora per la sua federazione.
Il vecchio Hog continua a cucinare quella cosciotto alla birra.
Harold: Vecchio, pensa al cameraman. La gente ci guarda ... cazzo, un cogli cotone capo di un bianco ... cazzo
Lowe pare perplesso per le battute razziste e si prepara a intervenire, ma è il cameraman Tony ad intervenire.
Tony: E a me non avete nulla da dire? Sono canadese e amo la Maple Leaf. Alla mattina la sveglia suona l’inno canadese, sapete qual è… Ohhhh, Ca-na-da, the land of…
Angel tappa la bocca al cameraman e si fa avanti.
Angel: Sentite, so di essere nato di colore, vengo dal Sud Africa, dove uomini bianchi, biondi e con accento tedesco volevano fondare una comunità basata sul benessere dei bianchi e sulla separazione delle classi. È un concetto che sicuramente conoscete, l’Apartheid, la segregazione razziale. Eppure, non ci sono riusciti perché quel posto appartiene sia ai bianchi che ai neri, il Sud Africa non giudica la tua razza. E vi rivelerò qualcosa di sconvolgente… nemmeno l’America ne fa differenza. Per caso avete un televisore da queste parti? Avete notato che il vostro presidente non è proprio un bell’Antonio color del latte?
Potrebbe uscire un’argomentazione politica accesa, invece Lowe respira con il naso.
Angel: Come procede il pranzo? A forza di parlare mi è venuta fame!
Otis rimane qualche attimo in contemplazione, il suo sguardo non promette nulla di buono, ma prima che qualcuno possa parlare ecco comparire dal nulla il membro della famiglia mancante che bracca il piccolo Tony alle spalle
Sheri: Che bello incontrare gente nuova. Io sono Sheri Dahmer
La bionda afferra il cameraman per la testa, come per una side headlock e con la mano chiusa a pugno la strofina sulla testa del povero ragazzo
Tony: Ugh, chi ha spento… le… luci…
A fatica riesce a scrollarsela di dosso. Sheri sorride alla telecamera e dopo aver fatto l'occhiolino al canadese si rivolge ad Angel, circuendolo con pressante decisione
Sheri: Ciao omaccione, tu quindi sei il famoso Angel. Sono sempre stata curiosa se quello che gira al riguardo dei neri sia vero.
Angel: Certo, bellezza, che ne dici di provarlo? Io e te… Bedroom Last Person Standing match!
La bionda ride, mentre da lontano notiamo poco lontano Harold che guarda la scena con uno sguardo poco rassicurante
Sheri: Mhhhh, non sarebbe male ... ihihihi
Tony: Angel, non starle vicino, credimi che è letale!
Angel: Non c’è una sola donna da temere, perché il piacere di frequentarne una supera ogni avversione.
Tony: Cerca di non riversare la tua mentalità in quella di Alfonso, altrimenti siamo Fottuti con la F a caratteri cubitali.
Angel: Uhm…
Tony: Non era un suggerimento!
Il lottatore continua a sorridere a Sheri, ma il suo volto mono espressivo lo fa passare per uno sguardo nel vuoto, privo di emozioni, come se le sue parole fossero vane. Ma la bionda improvvisamente vede in Tony una preda più difficile e quindi più appetibile e torna su di lui.
Intanto tutti si sono ripresi dal torpore dell'intera scena
Harold: Allora, "Diversamente-Bianco" vuoi cenare? Siediti accanto a GraCe
La Iena del Sonora indica l'omone barbuto dallo sguardo sveglio ... accanto a lui, poco più in là Eugene che batte le mani divertito ... Harold Stesso si siede a capo tavola lasciando solo tre posti liberi, senza contare quello offerto ad Angel ... quello a capotavola di Otis e due, uno accanto all'altro.
Sheri: Ma guarda Tony ... sembra che dovremo star seduti assieme. Non lo trovi davvero bello?
Tony: Dovrei rispondere che qualcuno deve pur tenere la telecamera, ma sarebbe una menzogna perché sono un professionista e so come piazzarla per riprendere tutti durante il pranzo. Perciò… non ho altra scelta. Ma ti osserverò con attenzione, con molta attenzione!
Angel: Tranquillo, Tony, non stanno cercando di cucinare te, puoi anche abbassare la guardia.
Tony: Sono due anni che sono dietro al 20% dei dialoghi davanti alla telecamera ed è la prima volta che ne entro a far parte!
Angel: Be’… goditi il tuo spazio, ma fai silenzio che qui dobbiamo mangiare e conoscerci meglio.
Sheri: Magari ora diventi famoso Tony .. mh?
La bionda poggia la mano sulla coscia del cameraman. Sono tutti seduti, tranne Otis che arriva con il vassoio con la carne
Otis: Cosciotto di "porco" alla birra. Credo che al tuo animo negro piacerà molto Angel.
Sheri ride sommessamente. Grace prende a sbavare mentre i suoi occhi, nonostante l'immobilità del corpo, sembrano mobilissimi e quasi in cerca d'aiuto.
Otis ha finito di distribuire la carne e toglie il vassoio
Otis: Ringrazia i tuoi dei nero e noi ringraziamo il nostro.
Harold: Tu ringrazia per i cazzi tuoi e non rompere il cazzo. Buon pranzo.
Otis: Ma state attenti a non scambiare posate con nessuno. Non sappiamo che malattie abbiano ...
Detta questa anche lui si siede, stappa una bottiglia di vino e ne versa un po' per tutti
[...Stacco...]
TO BE CONTINUED!
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David Barriage è nel backstage dell'arena, davanti ad una telecamera pronto a parlare.
DB: "Quanto successo negli ultimi tempi avrebbe distrutto chiunque ad eccezione di una persona: David Barriage!
Sono passato dal vedermi negata la possibilità di diventare FWF World Champion a causa dell'invidia di Denny Leone, sono stato fregato dalla stessa dirigenza della WBFF nel mio match contro Daniel Stuart e sono stato dimenticato nelle votazioni per The People Choice da voi idioti nonostante più e più volte abbia dimostrato di essere il migliore qui dentro.
Quanto accaduto avrebbe distrutto il morale di chiunque. Se fossi stato una persona qualunque, come voi che riempite gli spalti o come la maggior parte del roster WBFF, avrei mollato all'istante ma, a causa del mio essere il Diamante del Pro-Wrestling, sapevo di avere una missione da portare avanti e che abbandonare non era contemplato.
Quando firmai con la WBFF avevo un solo obbiettivo: diventare campione mondiale!
Quell'obbiettivo è ancora vivido davanti ai miei occhi e solo alcune 'distrazioni' non mi hanno ancora permesso di raggiungerlo.
La vittoria di settimana scorsa è stato il nuovo 'restart' per David Barriage e questo percorso proseguirà stasera quando vincerò il mio match."
Breve pausa per Barriage che riprende a parlare.
DB: "La 'lungimirante' dirigenza WBFF mi ha inserito nella categoria 'Futuro ma non ancora...' e stasera dimostrerò a quella massa di irlandesi ubriachi che gestisce la WBFF, e a voi fattoni, che l'unica categoria in cui David Barriage può essere inserito è quella di 'Best Wrestler Alive'. Stasera non solo distruggerò i miei avversarsi ma risplenderò anche sui miei compagni dimostrandovi, ancora una volta, che David Barriage è il miglior atleta della storia del pro-wrestling, il Diamante della Corona e, soprattutto, che David Barriage, no matter what, sarà sempre in piedi!"
***CAMERA FADES***
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Due porte automatiche scorrevoli si aprono. Sul loro vetro è stampata in rosso la scritta HAB'S.
Sulla soglia una figura distinta che getta per terra la sigaretta accesa, una More al mentolo, e la calpesta con un'improbabile scarpa da ginnastica oro e smeraldo. La telecamera corre verso l'alto, lungo un pantalone in felpa d'oro glitterato, una giacca della tuta abbinata aperta su una canottiera bianca, poi sul volto... di Garet Jax.
Il Fortunello si guarda intorno come un gufo in cerca di prede, la telecamera segue la sua lenta camminata, che dura fino ad una panca piana. L'inquadratura allarga, mostra che disteso su una panca ad un paio di metri di distanza da quella inquadrata da Jax c'è Bluccello, che ha la faccia dell'uomo in missione mentre esegue meccanicamente le sue ripetizioni. Il Luckyman toglie la giacca della tuta gettandola sul pavimento, si posiziona sulla panca e comincia anch'egli il sollevamento.
Rainer, accortosi della presenza del suo rivale, accelera le proprie ripetizioni.
Jax le accelera a propria volta.
Rainer ne aumenta ancora l'intensità.
Jax lo segue a ruota.
"AAAAAARGH!"
SDANG!!
Rainer non ce la fa più, lascia cadere il bilanciere. Garet si fa scappare un sorrisone soddisfatto, ma non smette il sollevamento. Il tedesco si alza in piedi e giunge al capezzale del proprio rivale.
"Ehi, oh, testa di cazzo, stavo andando avanti da... COSA?! quelli... sono solo trenta chili?! Ma che cazzo... ?"
-Mamma mi ha detto di non affaticarmi troppo il palestra.
“E che... a che serve?”
-Tanto tua sorella è leggera...
“Brutto figlio di...”
-Ahhhh, lascia stare la povera mamma...
Bluebird è paonazzo e si blocca proprio nell'esatto momento in cui sta per tirare un pugno a Jax, restando immobile in una posizione curiosa da fermo immagine di videogame sul wrestling.
-Fai sempre così quando perdi?- osserva Jax con aria infastidita.
"Quando perdo... quando perdo."
-Buono a sapersi.
Rainer si dirige quindi verso una postazione per eseguire gli squat, ma viene sorpassato dal Luckyman che gli ruba la postazione.
“Ehi! Figlio di...”
-Lascia stare la povera mamma... allora, qui sposto la leva... regolo il peso... ok, ci siamo! Oggi solleverò 15 kg!
“Non ti conveniva usare le buste della spesa per sollevare così poco?”
-Io di solito sono più abituato a sollevare le polemiche dei pesi... Uff...
Dopo appena 4 sollevamenti, il Luckyman sembra accusare la stanchezza con una scenografica messinscena nella quale si passa il dorso della mano sulla fronte mentre cammina sbarellante altrove.
Bluebird sembra vomitevolmente infastidito dal teatrino, regola lo squat su di un peso superiore ai 100 kg e guarda il Luckyman con aria come a dire “Adesso ti faccio vedere io...”.
Fa il primo sollevamento, ma proprio prima di iniziare il secondo sembra compiere uno sforzo disumano nell'alzare da terra di pochi centimetri lo strumento.
Il perché è facilmente spiegato: Jax si è seduto sui pesi dello strumento per riposarsi.
“Brutto stronzo testa di...”
-Lascia stare la povera... ah no, stavolta no.
Il wrestler tedesco si dirige verso un sacco da boxe nero con passo furente e frustrato. Anche questo porta il logo "HAB'S" sul rivestimento, l'ex King of Fight comincia a prenderlo a pugni rabbiosamente, cominciando poi ad alternare calci alti e ginocchiate ai semplici pugni.
Rainer d'un tratto si ferma e si volta con aria seccata, Garet ha preso una sedia ed ha cominciato a fissarlo, si è pure acceso una sigaretta.
"Vuoi..." sussurra Bluccello tra i respiri affannosi "Vuoi che uso te al posto del sacco? Eh?"
Garet Jax sorride.
-Non desidero altro.
Il detentore dello Scent of Glory annuisce, si dirige verso Garet che si alza, i due sono muso a muso!
“ADESSO BASTA!”
Tuona la voce di Lena Habermann, facendo bloccare tutta la palestra che adesso osserva la scenetta. Lei è situata a meta strada tra i due seppur ad una certa distanza di sicurezza, come una mamma che becca i suoi due figli maschi in camera a litigare.
“TU, cerca di farla finita di cadere in tutte le provocazioni che ti muove questa sorta di strobo caduta dal soffitto di una discotecca, mentre TU” rivolgendosi a Jax, prendendo una pausa ad effetto e deglutendo pesantemente prima di riprendere con voce leggermente impastata ”Tu spiegami cosa sei venuto qui a fare...”
-Mi avvalgo della facoltà di non rispondere- sogghigna Jax.
“Basta! ... ”
“Lena... Lena, andiamo. Fatti i cazzi tuoi, stanne fuori.”
-Avvocato, perché è qui?
"Già, eh, già, perché CAZZO sei qui?" Rainer si unisce al dibbio sollevato da Garet.
Lena prende un'ulteriore pausa.
“Devo parlare con Garet.”
“AH! CERTO che devi parlare con Garet!”
-Bluccellino può rimanere avvocato, non ci devono essere segreti tra noi, giusto?- Jax accompagna il tutto con un occhiolino, al che Bluebird gli strappa la sedia dalle mani, come per provocarlo; tuttavia, Jax non reagisce ed invita Lena a parlare.
“Che... segreti? No, io... insomma, volevo soltanto dirti che siamo riusciti a scoprire dei cavilli ai quali possiamo aggrapparci per cancellare una parte del tuo debito.”
-QUALE parte?- chiede il Luckyman con rinnovata enfasi.
“Una... GRANDE parte. Senza che ti spieghi nei dettagli, loro esigono il pagamento da te, ma in realtà la società a cui dovrebbero fare capo è una holding non intestata a te, quindi non sei tu a pagare, o comunque, non devi pagare tutto tu in quanto non risulta che tale società sia direttamente collegata a te.”
-Le meraviglie della finanza creativa...
“Finanza creativa? Non dirlo nemmeno, Garet, sono affari tuoi. E, dunque, quand'è che ci vediamo per... fissare la stragegia? Pranzo? Cena? ...”
Bluebird, rimasto in disparte fino a quel momento, inizia a mostrare evidenti segnali di nervosismo accompagnati da qualche impercettibile tic, il Luckyman invece mistifica disinteresse nel dare l'assenso all'avvocato a proseguire.
-No.- la risposta secca di Jax.
Il Luckyman fa per avviarsi, ma prima si ferma nei pressi di Rainer, strappandogli la sedia dalle mani.
-Mi rode il culo per aver perso un match alla mia portata, in PPV. Di solito non mi alleno. Consideralo un complimento, l'avermi visto in palestra oggi.
Detto ciò, Jax si avvia verso l'uscita.
Restano i fratelli Habermann, che neanche si guardano in faccia.
"Cos'è successo?" Mormora Rainer. "Cos'è... successo?"
"Non... lo so."
"Esatto, cazzo. Non lo sai. In qualche, in qualche modo era confortante, essere convinto che avevi un piano anche stavolta, che io ne fossi parte quasi non mi interessava. Ce l'avevi, già? Se n'è andato affanculo, il tuo piano. Io non dovevo permetterlo."
In palestra sono riprese le attività.
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Siamo in una caffetteria, fuori il tempo non è dei migliori. Pioviggina, ma tira parecchio vento, tanto da rendere inutili gli ombrelli. Noah Hendersen riesce a portarsi dentro la caffetteria a stento, un po' inzuppato dalla pioggia e visibilmente provato dal vento.
Nella bar si voltano tutti a causa del gelo che ha improvvisamente invaso il locale, Noah sentendosi un po' osservato alza la mano a mo di saluto e un po' imbarazzato saluta quasi tutti, qualcuno lo riconosce e gli fa un cenno.
Una volta superato l'imbarazzo iniziale, la nuova superstar della WBFF si porta al bancone dove ad attenderlo c'è una bellissima commessa di nome Sarah, almeno stando al cartellino. É molto alta e slanciata, la sua pelle color caramello e i suoi occhi nocciola suscitano un'insolita cordialità.
“Ehm ciao... Sarah giusto?” Noah indica il cartellino, i dure si scambiano un sorriso. “Ti prego mi prepari un cappuccino. Il più caldo e schiumoso cappuccino che riesci a preparare!”
La ragazza gli risponde con un occhiolino e si volta per preparare la bevanda calda.
Sarah: “come mai un omaccione così grosso come te frequenta una caffetteria?”
Noah: “perché di solito i tizi come me frequentano locali fatti su misura?”
S: “Certo che no, però dall'aspetto sembri più un tipo da pub. Sai pinte di birra, noccioline scadenti, luci soffuse. Le solite cose che i brutti ceffi come te fanno nel tempo libero...”
N: “Nah... Non è roba per me, detesto quei posti. Invece i brutti ceffi che frequento in palestra amano quelle topaie. Cazzo siamo nel 2016, se ne andassero a fanculo nel Puledro impennato!”
S: “puledro che?!”
N: “Lascia perdere, stupidate da nerd. Te piuttosto? Una ragazza stupenda come te che ci fa dietro un bancone di una caffetteria? Non ti hanno mai detto che potresti fare la modella?”
S: “Frequenti una caffetteria eppure hai i modi di abbordaggio di un qualsiasi coglione da pub...”
N “Ancora con questa storia? Che credi che sono un irlandese ubriacone o un maledetto inglese amante di quella robetta da femminucce che chiamano soccer? Cara mia, io vengo da Chicago e gli unici Chicago Fire che conosco sono i vigili del fuoco che hanno salvato casa di mia nonna!”
S: “Ho capito, non ti piace la birra, non ti scaldare troppo!”
Dopodiché la ragazza gli porge la sua tazza calda. Noah gli fa un'occhiataccia sarcastica, poi i due scoppiano a ridere.
N: “Sai sono un po' nervoso, mi hanno piazzato in un match piuttosto duro...”
S: “Un match? Che sei una specie di lottatore di sumo” Sarah ridacchia, simulando un pugno sulla spalla di Noah.
N: “Credevo mi avessi riconosciuto... Si vede che in olanda non ci sono le televisioni!” Adesso è Noah a ridersela, ma Sarah non sembra essere dello stesso avviso, infatti quasi lo fulmina con un sguardo da far impallidire un orso.
N: “Dai scherzavo... Comunque sì, sono un wrestler. Ti dicevo, c'è questo match pieno zeppo di gente brava e ho paura che sarò costretto a beccarmi i calci in culo da gente che ama la birra e che mangia banane...”
S: “Tutti mangiano le banane!”
N: “Sì, ma i brasiliani ne vanno matti... lascia perdere, lunga storia. Qui ci sono i soldi per il cappuccino, grazie mille per la chiacchierata Sarah!”
Sotto la banconota da 10 euro, Noah ha lasciato anche il suo numero scritto su un fazzolettino. Sarah lo guarda uscire dalla porta e allontanarsi sotto la pioggia e il vento.
Camera Fades.
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Taggart: "E intanto siamo giunti al primo match in card, con ben dieci lottatori attivi sul ring!"
Kokone: "Una caciara insomma."
Taggart: "Non ti piacciono i match collettivi?"
Kokone: "Si, ma vengono meno le capacità individuali. In genere è più la fortuna a fare la differenza."
Taggart: "Da quando in qua ti sei trasformato in un classicista, conservatore e purista?"
Kokone: "Da quando tua moglie mi ha insegnato che la purezza non esiste, ormai gli standard sono la mia trasgressione."
OPENER, Contenders vs The Future but not the present: Sheenan & PaulDeSade & Angel Obike Lowe & Harold Hog & Eugene Hog vs David Barriage & Bluebird & Calisthenic & Noah Hendersen & Nathan Murdoch [5 vs 5 Tornado Tag Team Match]
I dieci atleti si trovano già sul ring dell'arena di Amsterdam. Gli attuali contendenti ad Undisputed e Tag Team Championship se la vedranno direttamente con un Barriage ormai sempre più vicino alla consacrazione, un Bluebird detentore di Scent of Glory contract e i tre nuovi rookies del roster WBFF. L'arbitro invita le due fazioni a raggiungere due zone opposte del ring, poi procede a dare il via al match!
DIN DIN DIN!
Si parte, ed è subito il caos più totale sullo squared circle! I due plotoni si scontrano al centro del ring, formando un groviglio tale da non permetterci di distinguere tutti i wrestler che partecipano alla sfida. Il rissone generale non vede emergere nessuno in particolare, almeno non fino a questo momento. Calci, pugni, gomitate, testate, ginocchiate a più non posso da parte di ognuno di loro. Ma dopo circa 30 secondi di perfetto equilibrio inizia a farsi valere la stazza dei big men della sfida che, essendo tre, per forza di cose porteranno uno dei due team ad imporsi sull'altro. Stiamo parlando di Paul DeSade ed Eugene Hog da una parte, Bluebird dall'altra. Il team dei Contenders riesce quindi ad ottenere un margine di vantaggio sugli avversari, facendoli indietreggiare verso le corde. Ma poi cambia tutto quando la squadra del "Future but not present" elabora una strategia efficientissima: Bluebird rimane da solo a tenere testa a ben tre atleti, ovvero Sheenan, Angel e Harold Hog. Ovviamente subisce i loro colpi, ma al contempo i suoi compagni possono aggredire in superiorità numerica i big men del team avversario! Murdoch ed Hendersen su DeSade, Calisthenic e Barriage su DeSade! I tre lottatori fisicamente più imponenti vengono condotti alle corde, poi sollevati!
EUGENE HOG VIENE SPEDITO FUORI DAL QUADRATO!
POI BLUEBIRD FA LA STESSA FINE!
E IN ULTIMO ANCHE PAUL DESADE! PAZZESCO!
Adesso sono in 7 sul ring, con il team "Future" in superiorità numerica. Mentre Hendersen e Murdoch tengono impegnati Angel Obike Lowe ed Harold Hog, Sheenan parte in corsa verso David Barriage. Ma il lottatore inglese lo beffa con una sforbiciata che prende di mira la sua gamba sinistra, quella sulla quale ha momentaneamente l'appoggio, e lo sgambetta conducendolo a terra. Barriage si rialza, ponendosi alle spalle del Voodoo Doll.
MACACO KICK SCAGLIATO ALL'INDIETRO, ALLA CIECA! SKULLSCRAPER OUTTA NOWHERE!
BARRIAGE SCHIVA PRONTAMENTE!
Poi rialza il Tribal Warrior e lo spinge verso Calisthenic, il quale è già partito in corsa verso il lottatore brasiliano! Headscissor Takedown, Sheenan viene lanciato verso le corde... Passa in mezzo tra la seconda e la terza, precipitando FUORI DAL RING! Pazzesco, Sheenan, DeSade ed Eugene Hog sono fuori dal quadrato, Angel e Harold Hog sono rimasti da soli contro 4 avversari!
Così Barriage, Calisthenic, Hendersen e Murdoch avanzano minacciosamente il loro direzione. Harold Hog però ha un colpo di genio, solleva il compagno di colore con espressione un po' schifata, in posizione di Body Slam. Poi quando gli avversari li hanno quasi raggiunti lancia Angel in loro direzione!
STRIKE! Tutti a terra!
Hog rialza Hendersen, lo afferra per la testa e lo catapulta oltre la third-rope!
OUT OF THE RING!
Poi fa lo stesso con Calisthenic!
OUT OF THE RING!
Angel, Murdoch e Barriage si rialzano da terra. Harold Hog afferra Barriage e lo scaglia contro un Corner con una Irish Whip, poi lo raggiunge all'angolo e continua ad infierire a suon di pugni. Intanto parte un confronto individuale tra Angel e Murdoch!
Pugno di Angel!
Risposta prontissima da parte del giovane talento della federazione!
Ancora Angel!
E ancora Murdoch!
Eugene Hog sta per tornare sul ring! Ma viene raggiunto da Bluebird, che lo trattiene all'esterno e lo indirizza... VERSO UN PALETTO DI SOSTEGNO! CRANIATA!
SBAAAAAAAAAAAAAAAAAM!
Bluebird quindi fa per portarsi all'interno del ring, per aiutare i propri compagni. Ma non appena si erge in piedi sulla superficie del quadrato si ritrova davanti... Il face painted wrestler del Maryland, the Master of Pain, Paul DeSade! E parte un one on one anche tra di loro!
Hendersen e Calisthenic tornano sul quadrato, ma si accorgono fin da subito che anche Sheenan sta per riportarsi dentro. Noah afferra dunque il compagno cinese e lo lancia verso le corde con una Irish Whip, cosicchè Calisthenic possa colpire con successo Sheenan con un BASEBALL SLIDE! Beccato in pieno, e per di più subisce una spinta che lo conduce ad impattare di schiena contro una transenna!
Paul DeSade intanto, dopo aver subito una Headbutt da parte di Bluebird indietreggia stordito, ma poi scatta prontamente in sua direzione e lo atterra con una Running STO! Ma poi ha giusto il tempo di rialzarsi, Hendersen e Calisthenic lo aggrediscono tenendolo a terra! Pestoni a più non posso! I due poi rialzano il wrestler del Maryland, Hendersen rimane alle spalle di DeSade e applica una Full Nelson per tenerlo a bada, Calisthenic corre verso le corde e ottiene un ropes rebound. Il lottatore cinese si prepara a fiondarsi su DeSade, andando a colpo sicuro, ma sul più bello Paul riesce a divincolarsi dalla Full Nelson di Hendersen e si abbassa! Running Elbow Smash di Calisthenic, che becca in pieno IL COMPAGNO HENDERSEN, ATTERRANDOLO! DeSade prende in consegna il wrestler mascherato, Gut Kick!
POI LO SOLLEVA, IN POSIZIONE DI AFTER LIFE RESTRAINT!
OH MY GOD! A SEGNO! A SEGNO! AFTER LIFE RESTRAINT A SEGNO SU CALISTHENIC!
DeSade fa per rialzarsi. Hendersen si riprende subito dal colpo subito dal suo compagno, dimostrando una grante resistenza oltre che una buona dose di determinazione, e ne approfitta per raggiungere subito Paul alle spalle e...
METTERE A SEGNO UNA DOUBLE KNEE BACKBREAKER SU DESADE! EASY PEASY! EASY PEASY! E lo schiena! L'arbitro conta!
ONE!
TWO!
Angel e Harold Hog non possono intervenire, ancora impegnati nel loro confronto rispettivamente contro Murdoch e Barriage! Sheenan è ancora fuori dal ring, poggiato alla transenna!
MA EUGENE HOG E' SUL RING! E INTERROMPE IL PINFALL!
Forse DeSade sarebbe riuscito ad evadere dallo schienamento, come più volte ha fatto dopo aver subito una finisher per mano avversaria, ma nel dubbio l'intervendo di Eugene Hog è risultato davvero provvidenziale.
Ma c'è di più, Eugene rialza Hendersen in modo da rimanere alle sue spalle, E LO SOLLEVA IN POSIZIONE DI ARGENTINE RACK! INTO ARGENTINE BOMB!
EUGENE JOKE! EUGENE JOKE SU HENDERSEN! STESO!
Bluebird è alle spalle di Hog! OH MY... LO SOLLEVA, SOLLEVA I SUOI 150 KG E LO SCHIANTA SUL MAT CON IL SUO BACKDROP DRIVER!
THE BALANCING ACT SU EUGENE HOG! SCHIENAMENTO!
Angel intanto lancia Murdoch verso l'angolo in cui si trovano Harold Hog e Barriage, Harold si sposta e lascia che Murdoch si schianti addosso al compagno David Barriage!
ONE!
TWO!
Angel e Harold si precipitano su Bluebird per interrompere lo schienamento!
HAROLD NON CE LA FA!
THR...
MA ANGEL SI! PINFALL INTERROTTO!
Angel Obike Lowe rialza Bluebird e lo colpisce con un pugno a mano chiusa, il tedesco risponde prontamente facendo valere tutta la potenza di cui sono dotate le sue braccia. Ma Harold Hog?!?
CORRE VERSO BLUEBIRD, RAGGIUNGENDOLO ALLE SPALLE! RUNNING CORKSCREW NECKBREAKER!
THE BIRTH OF A NATION! A SEGNO SU BLUEBIRD!
Prima di tentare il colpaccio Angel e Harold si voltano dall'altra parte, per valutare la posizione e lo stato di Barriage e Murdoch, ma...
DAVID E NATHAN LI SORPRENDONO CON UN DOPPIO SUPERKICK! MURDOCH SU HOG, BARRIAGE SU ANGEL!
I due rialzano insieme Harold Hog, Murdoch si pone alle spalle del lottatore proveniente dal deserto di Sonora. Lo colpisce da dietro con un'Headbutt veloce, poi lo spinge in avanti, tra le grinfie dell'uomo che la scorsa settimana si è aggiudicato la coppa del Regno Unito 2016.
DIAMOND CUTTER! GREEN LIGHT DI BARRIAGE AI DANNI DI HAROLD HOG!
Adesso devono solo sbarazzarsi di Angel Obike Lowe, ma il former Desperation Iron Man Champion è già in piedi e spedito in corsa verso Barriage! David ha giusto il tempo di voltarsi...
SPEAR OF THE FEEEEEEEEEEEAR! BARRIAGE KO!
Angel si rialza, ma subisce un Dropkick di Murdoch che lo fa indietreggiare verso le corde. Cerca il ropes rebound e scatta in corsa verso Nathan, travolgendolo con un Running Crossbody!
MA MURDOCH LO AFFERRA IN VOLO E LO TRATTIENE A SE'! OH MY GOD! STANDING MOONSAULT FALL AWAY SLAM!
LAST MOVE! LAST MOVE A SEGNO SU ANGEL! Murdoch è l'ultimo atleta rimasto in piedi, è solo questione di un conto di tre, il suo team ha la vittoria in pugno! SCHIENAMENTO!
ONE...
TWO...
SHEENAN!
Il Voodoo Doll è tornato! Sheenan rialza subito Murdoch, rimanendo alle sue spalle. Nathan tira una gomitata all'indietro per togliersi di dosso il Tribal Warrior, ma Sheenan si abbassa e schiva prontamente! Murdoch rimane un po' disorientato, in equilibrio precario.
MACACO KICK! SKUUUUUUUUUUUUUULLSCRAPER! A SEGNO! A SEGNO!
Dopo la botta Murdoch rotola esanime finendo molto vicino a Paul DeSade.
WHAT?!? DESADE ALLUNGA UNA MANO SUL SUO PETTO!
ONE!
TWO!
WHAT THE FUCK!?! SHEENAN INTERROMPE?
Voodoo Doll rifila al suo compagno di team un calcio violentissimo, portato di collo sul suo fianco sinistro! DeSade rotola dolorante verso un lato del ring! Non importa se siano tag team partner questa sera, la loro rivalità in vista di The People's Choice inizia a farsi percepire, eccome! Sheenan quindi si china e copre il corpo di Murdoch!
ONE!
TWO!
THREE!
DIN DIN DIN!
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Vincitori: Team Contenders
E' finita, i contendenti si aggiundicano l'incontro. Ma il finale sembra aver aperto nuovi scenari per le prossime settimane, che coinvolgeranno direttamente DeSade e Sheenan. Skyblue dovrà difendere la sua cintura da due avversari molto agguerriti, siamo certi che tutti e tre faranno fuoco e fiamme lungo questo percorso che li condurrà a The People's Choice. Intanto risuona Rise of the Voodoo Ostinati, Sheenan rotola fuori dal ring e, senza guardarsi indietro, torna verso il backstage.