JLW #3: Suplex City, New Jersey

“Pronti alla morte,
Fino a Francoforte.
Ma siamo a Suplex City,
e siamo imbestialiti.

Una prova ci aspetta,
ma non abbiamo fretta.
La passione ci spinge,
la follia ci costringe.
Lottiamo da anni,
anche nei compleanni.
Una vittoria ci aspetta,
e nessuno obbietta.

Viva la vita, dal tempo scandita.
Viva la morte, di ogni sorte.

Kram è pronto,
per il suo tornaconto.
Taylor inizia a tremare,
inizia a contare.
Uno, prega Nettuno.
Due, saluta il tuo sangue.
Tre, scongiura il tuo re.
Il tempo della tua fine,
ha un netto confine.

Viva la vita, dal tempo scandita.
Viva la morte, di ogni sorte.

Non ci sono più speranze,
ma solo le funebri onoranze.
Viva il circo itinerante,
che arriva e riparte.”

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Backstage dell'arena di Trenton in cui è ospitato JLW Suplex City, New Jersey. Più precisamente ci troviamo nel camerino di una scuola del Total War Project: la Jacob Carradine Accademy. Nella stanza ci sono solo due uomini, faccia a faccia: Jacob Carradine e Jared Taylor.

JT: "In che razza di posto siamo dovuti venire?"

JC: "Siamo nella tana di probabili nemici. Siamo in casa di Jack Leone, eppure affronteremo altri uomini, altri rivali. Affronteremo la Carnival of Carnage."

JT: "E siamo dovuti venire fino a Trenton per farlo. E poi, perché solo noi due?"

JC: "I ragazzi non hanno bisogno di seguirci fino a qui. Mongkut e Aroon si stanno allenando con erre. Fino ad ora abbiamo affrontato due match: il primo l'abbiamo perso ma, come ha detto erre settimana scorsa, Aroon ha dimostrato di essere un grande lottatore. Per quanto concerne settimana scorsa, erre ha già fatto abbastanza sul ring per evitare che io debba spendere parole nel lodarlo. Ora tutto è in mano tua."

JT: "Non ti piace mettermi sotto pressione, eh?"

JC: "Sai che lo faccio per il tuo bene."

JT: "No, sai che già in passato sono stato sotto pressione e ho fallito. Punti sempre a migliorare gli altri, ma non è detto che sia una strada semplice da percorrere."

JC: "Lo so, è la strada più complessa e più ripida, ma che divertimento c'è a percorrere quella più semplice? Non ti miglioreresti, resteresti sempre uno dei talenti più incompiuti della storia di questa disciplina. Tu sei un lottatore della Jacob Carradine Accademy, tu devi vincere e portare quest'accademia in alto. Non sei tu la nostra punta di diamante, è erre e lo sappiamo tutti, ma tu puoi essere il nostro asso nella manica."

Taylor rimane serio.

JT: "L'eterno secondo, sempre eh."

JC: "E' la strada che hai deciso di percorrere tu... ma sei ancora in tempo per scendere da questo treno e salire sull'altro, quello dei vincenti. Tu hai un ruolo importante. Stasera devi vincere per farci diventare la migliore scuola di questa federazione. Stasera devi vincere per scendere dal treno dei perdenti. Stasera devi vincere per dimostrarmi che non ho sbagliato la prima volta che ti ho visto e ho deciso di allenarti... e nemmeno quando ho scelto di prenderti nella JCA."

JT: "E va bene... andrò sul ring e scoprirò perché si fanno chiamare Carnival of Carnage. Sconfiggerò Kram e dimostrerò che le loro maschere e i loro costumi sono solo sciocchezze da Halloween. I veri wrestler non hanno bisogno di grandi costumi, di grandi scenografie. I veri wrestler hanno bisogno di abilità e di intelligenza. E quella, Jacob, non mi è mai mancata..."

JC: "Lo so e spero ti sia rimasta. Forza, vai a prepararti."

Camera Fades.

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DeWitt: “Stasera si fa la storia del Total War Project con un match fondamentale nel girone B. Carnival of Carnage e Jacob Carradine Accademy attendono questo verdetto per sapere il loro futuro. Due scuole che puntano al meglio.”
Lover: “Noi per chi dobbiamo tifare?”
DeWitt: “Non importa, comunque vada a finire la JLW si giocherà le sue carte nell’ultima sfida che la riguarda, ci sono due posti a disposizione.”
Silente: “Fra poco più di dieci minuti sapremo la verità!”

Total War Project Interpromotional match: Kram (Carnival of Carnage) vs Jared Taylor (Jacob Carradine Accademy)

Kram, il Pagliaccio Blu, fa il suo ingresso con la maschera sadica da clown, un vero pazzo, perfetto rappresentante del Carnival of Carnage.
Jared Taylor invece è più esuberante a livello di ego, “I Bet you look good on the dance floor” degli Artic Monkeys accompagna il suo ingresso mentre raggiunge il ring, attirando subito l’antipatia di alcuni fans.
In ogni caso, è difficile che ci sia del vero tifo per entrambi, rappresentano scuole rivali della Jack Leone Wrestling all’interno del Total War Project.
L’arbitro del match è un veterano del circuito, il vecchio capo arbitro Derek Williams della WBFF Wrestling, in veste di ospite speciale soltanto per gestire questa sfida.
Ricordiamo che la durata massima del match è di 10 minuti e che valgono le regole del Total War Project, ovvero ‘regole tradizionali’. Due punti al team vincente, uno in caso di parità, zero a chi perde.
Con i due lottatori già pronti a combattere, la sfida ha inizio al suono della campanella.
Il Pagliaccio Blu solleva l’avversario più leggero di lui, lo stringe in una Bear Hug che pare una manovra bizzarra per i primi dieci secondi d una sfida. Kram gli permette di toccare con i piedi a terra, ma solo perché vuole farlo vittima di un Exploder Suplex. Il lottatore del Maryland è abile ad evitare la manovra ed è lui a connettere con l’STO.
Grazie a questo attacco, Jared Taylor ha l’opportunità di destreggiarsi, sale subito all’angolo e si lancia con un Moonsault.
TOO EARLY!
Troppo presto per avere un impatto, il pagliaccio rotola via ed applica una Chinlock al rivale, poi trasformata in una Bodyscissors.

DeWitt: “Tecnica e talento, ecco una valida caratteristica di questi giovani in cerca di gloria.”
Silente: “Kram è un power brawler, Jared Taylor è un cheater provetto, mi sorprende che finora sia stato alle regole del gioco, conoscendolo mi pare strano.”

Quando Kram lo lancia all’angolo tramite un Irish Whip, Taylor pare far cenno di aver subito dei danni ingenti, si tocca la fronte e dice “I’m bleeding!” L’arbitro Derek Williams chiede all’avversario di rimanere indietro, non può permettergli di accanirsi su un lottatore che pare essersi infortunato. Tuttavia il pagliaccio sa già a cosa va incontro… Taylor, privo di alcuna ferita, stacca e stende l’avversario con una Clothesline… DEVASTANTE!
I fans fischiano Taylor, che se la ride e poi va subito a schienare l’avversario, gliel’ha fatta all’arbitro davanti ai suoi occhi.
1……….
2……….
NO WAY!
Il pagliaccio riemerge e lo fa con un Vertical suplex lifted and dropped into a neckbreaker slam. Woah, una manovra dal nome lunghissimo che però dura al massimo tre secondi!

Finalmente Kram pare aver ripreso il controllo, ormai pare essersi fissato con l’Exploder Suplex, ma ancora una volta il rivale gli impedisce di eseguirlo, allora Kram lo getta addosso all’arbitro.
REF BUMP.

Lover: “Quando il gioco si fa duro, l’arbitro comincia a cadere!”
DeWitt: “E questo significa solo una cosa.”
Silente: “Anarchia qui a Suplex City!”

Il pagliaccio scende dal ring e prende possesso di una sedia, la trascina sul ring ed aspetta che l’avversario possa vederlo prima di colpirlo.
CHAIR SHOT!!!
Dopo questa manovra, il pagliaccio getta via la sedia e va a schienare Jared Taylor, pare essersi preso una sana rivincita.
Derek Williams, da buon veterano, si riprende quasi subito, anche se è ancora un po’ intontito e va giù di mano pesante, ma a riportarla su impiega dieci volte tanto!
1…………..
2…………..
KICK OUT!
Dopo cinque minuti di sfida, nemmeno trucchi ed inganni sono stati in grado di portarci al risultato. Siamo ormai al classico giro di boa, rimangono soltanto altri cinque minuti per chiudere questa sfida.

DeWitt: “In caso di time limit, i due lottatori otterrebbero un punto a testa, ma siamo alla fase decisiva, non possono permettersi di accontentarsi del risultato di comodo.”
Silente: “Per fortuna che non è una partita di calcio dove a volte basta pareggiare e va bene a tutti!”

Il braccio destro di Jacob Carradine non vuole deludere il suo mentore, si avvicina al pagliaccio e lo proietta con uno Snap Suplex. Come si capisce che è uno Snap? Aspettate ancora un secondo, rimanete in attesa…
Snaaaaaaaaaaaaaaap.
Eccolo! Dopo questo Snap Suplex il wrestler sale nuovamente all’angolo, ma si tocca la schiena, la sediata subita in precedenza quando l’arbitro era a terra pare averlo frastornato. Kram tuttavia non dà segni di vita, perciò lui sale fino alla terza corda ed è in posizione per la Shooting Star Press, il suo THE TRUTH!
La verità e nient’altro che la verità… ma la verità fa male! Kram si rialza di scatto e raggiunge l’angolo, mostrando di aver solo fatto finta di essere al limite.
SUPERPLEX!!!!!!!!!!!!!!!!
Incredibile manovra dall’alto ai danni di Jared Taylor. Slaaaaaaaaaaaaam. La manovra ha successo ed il pagliaccio dalla maschera blu va a schienarlo.
1…………….
2…………….
NO. NO. NO.
Non pare possibile, Taylor ha una reazione d’orgoglio, poi si pone davanti all’arbitro in modo che non possa vedere il suo attacco. LOW BLOW.
UN VIOLENTO LOW BLOW DA PARTE DI TAYLOR.
Kram viene poi atterrato in una STO.
It’s Over!
1………….
2………......
KICK OUT.

DeWitt: “Non ci credo, il pagliaccio è uscito da questa?”
Lover: “Il tempo scorre, mancano due minuti alla fine, 120 secondi per chiudere la sfida!”

Derek Williams si accorge che c’è qualcosa che non va e che Taylor ha fatto qualcosa ai danni di Kram, che continua a mostrare la piena sofferenza, tuttavia il pagliaccio è già pronto ad entrare in azione, si appoggia all’arbitro e lo usa per distrarre il rivale, che deve togliere Derek Williams di mezzo ma si trova a subire il CIRQUE DE NUIT, Sitout Backbreaker Back Drop!!!!!
A SEGNO!!!
Il pagliaccio dalla maschera blu va allo schienamento dopo questa azione poco corretta ma astuta.
1…………………..
2…………………..
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Kram ottiene una vittoria importante per il Carnival of Carnage. Jared Taylor pare non credere di essere stato fregato nel suo campo preferito, il cheating.

Vincitore in 8:48: Kram

DeWitt: “Vediamo la classifica del girone B dopo questo match, ricordandovi che stasera c’è anche Total War Project #5.”
Lover: “In contemporanea con noi?”
DeWitt: “Sì, più o meno.”
Lover: “Ed i Marvels III si sono duplicati?”
DeWitt: “Troppe pippe mentali, Jimmy!”

GROUP B
Scuola del Sapere Superiore - 3 Pts.
Carnival of Carnage - 3 Pts.
Jack Leone Wrestling - 2 Pts.
Jacob Carradine Accademy - 0 Pts.

Silente: “Situazione che vede la Jack Leone Wrestling sulla soglia di promozione o eliminazione, la vedo grigia, ma potrebbe concludersi con delle sfumature bianche per noi.”
Lover: “O nere, ma non sarebbe un risultato amabile.”
DeWitt: “Manca ancora un confronto nel girone per la JLW dopo la vittoria di Enfant Prodige e la sconfitta di Acid Flash. Presto sapremo se sarà in grado di superare il turno o se verrà fatta fuori dalla Scuola del Sapere Superiore e dal Carnival of Carnage. In ogni caso per la Jacob Carradine Accademy posso solo dire Bonne Nuit!”

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Fernando Dorado.
Croix.
Pablo Mendez.
Tre uomini che sono leggende del Consejo Americano Luchadores. I migliori tre técnicos, i beniamini dei fans, hanno unito le forze per far fronte ai rudos, a partire da ‘El Presidente’ Benicio McFury. Insieme hanno vinto le cinture Trios della federazione e sono qui nello stesso camerino in JLW. Il CAL Campeon Mundial Fernando Dorado accarezza la sua cintura e si rivolge ai membri del trio.

Dorado: “Miei compagni, abbiamo affrontato tante battaglie insieme, sempre e solo per onorare i fans e l’orgoglio della Lucha messicana. Anche stasera vi chiedo di essere al mio fianco. La Jack Leone Wrestling ci dà l’opportunità per sconfiggere altri ‘malvagi’, quei messicani che intaccano il nostro onore mostrando il lato sbagliato, gli stereotipi. Voi siete teppisti?”

I due lottatori rispondono “No!” all’unisono.

Dorado: “Allora dobbiamo farci valere. I fans della JLW meritano un grande spettacolo, mostriamo quello che siamo in grado di fare.”
Croix: “Sai, Fernando, per me sei come un fratello. Sono dieci anni che combattiamo fianco a fianco, ci siamo affrontati anche da avversari, ma abbiamo un profondo rispetto reciproco. Questa è la sera in cui possiamo ancora una volta affermarci come il trio delle meraviglie.”
Mendez: “Fernando, ricordo la sera in cui mi hai privato della maschera in una Apuela de Lucha. Ero un altro uomo, brutale, corrotto, malvagio come lo è oggi Keith Gutierrez Sanchez. Ma sai… tu mi hai cambiato, mi hai reso un uomo onesto ed ho trovato il supporto dei fans. Gracias, amigo, gracias. Nel 2012 da beniamino dei fans sono stato in grado di sconfiggerti e diventare CAL Campeon Mundial per la seconda volta in carriera. Stasera ti mostrerò tutto il mio rispetto, sono al tuo fianco e lo sarò sempre.”
Croix: “Puoi contare su di noi, hermano.”

Fernando Dorado appoggia le mani sulle spalle dei compagni e sorride.

Dorado: “Noi possiamo vincere, anzi, noi dobbiamo vincere, perché siamo i Campeones del CAL. Dobbiamo far rivivere l’onore della nostra federazione sul territorio americano. E se vinceremo, tutti gli States parleranno di noi e del Consejo. Forza, ci attende una sfida epica.”

Il gruppo pare preparato alla battaglia che li attende.

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Risuona Diablo Rojo! I tre JLW Trios Championsh Keith Gutierrez Sanchez, Ilich Izturre ed Elsa Este arrivano sul ring! Keith ed Elsa stringono un microfono fra le mani. Keith, nel percorrere la rampa, mostra ad ogni passo il suo Trios Championship, generando qualche fischio. Elsa è la prima a salire sul ring, Gutierrez rimane a discutere con un fan in prima fila, per poi raggiungere la compagna sul ring. Ilich rimane appoggiato contro un angolo del ring.
Elsa Este avvicina il microfono alle labbra.

EE: “Date il ‘bienvenido’ ai JLW Trios Champions!” alcuni fischi, la reazione preponderante è però il coro “escile”. Elsa va avanti: “Oggi difenderemo i nostri titoli contro luchadores del CAL che abbiamo sconfitto già anni fa e rookie senza arte né parte. Vi devo suggerire su chi puntare i vostri soldi? La Trinidad ad oggi non ha nessuna competizione. Il mese scorso avete visto Elsa Este volare e difendere, oggi il risultato non sarà diverso.”

KGS annuisce nel sentire le parole di Elsa, e prende a sua volta la parola.

KGS: “Giorno dopo giorno, gringos, la Trinidad sta diventando una fuerza con cui si deve fare i conti. Il così detto ‘top face’ (Keith sputa a terra appena dopo aver pronunciato tali parole) della ECF ha rinunciato al suo onore da top face pur di schienare me, il mio amigo Jack Leone ha messo tre Trios sullo stesso ring con me e i miei hermanos, ma anche se si coalizzassero, la Trinidad è una roccia. E non puoi eliminare un terzo di una roccia, non puoi eliminarne due terzi, perché è unita. Per sperare di farci affondare, i nostri avversar dovranno sperare di farci affondare insieme. E sappiamo tutti che simplemente non sono capaci di farlo.”

Ora Elsa riprende la parola.

EE: “Questo regno è destinato a durare, La Trinidad sarà ricordata come l’unico trio che ha dominato la JLW. Non esisterà una star in grado di dominare come stiamo facendo. Mi ricordo di Fernando Dorado, era uno dei motivi per cui il Messico nella WBFF di Jack Leone era considerato meno importante, per cui ad atleti come noi o il meno capace Sombrero non è stato permesso di esprimere tutta la nostra potenzialità. Perché Fernand Dorado non è nient’altro che una macchietta, lui come Croix e Pablo Mendez, noi abbiamo la Lucha che ci scorre nelle vene, e non si tratta di avere tecnica né forza fisica. Si tratta di combattere. Anche dopo tre anni in cui tutti si sono dimenticati di te, in un ambiente che non ti rispetta, contro una folla di depravati che sa solo cercare di guardarti nella scollatura.”

Gutierrez ora mette una mano sulla spalla di Elsa, per fermarla. Elsa improvvisa un sorriso nei confronti di Keith e gli lascia la parola.

KGS: “You can’t wrestle, you can’t wrestle, questo è quello che voi stupidi gringos continuate a urlarmi. Non sono stato allenato come luchador, ho visto più poliziotti - come i nostri amigos Justice Brother usciti direttamente dal periodo più buio della Lucha anni ottanta - che allenatori. Ma esattamente come gli altri, ho imparato a lottare con le armi che ho a disposizione, il fatto che a voi perros non piaccia non cambia lo stato delle cose. E oggi ve lo dimostrerò ancora una volta, perché la Trinidad uscirà vincitrice e dominatrice. Adios!”

EE: “Adios.”

Ilich Izturre, anche se non è nelle vicinanze del microfono, urla un “Vamonos!” perfettamente udibile dal pubblico.
La Trinidad sembra pronta alla sfida!

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“La giustizia può essere interpretata in modo diverso. Si può credere in essa seguendo precetti differenti.”
Con queste parole, esordisce il fratello barbuto dei Justice Brothers, “Bad Cop” Boyd Kleim. T-shirt da sceriffo, smanicata ma abbottonata in maniera metodica.
BC: “Vi parlo di giustizia. Ciò che è giusto è i criminali paghino il prezzo delle loro malefatte. Avvocati, sistema legale, uomini in divisa a proteggere la peggiore feccia di questo pianeta. No, questa non è la mia giustizia. Per me vige la legge dell’occhio per occhio, dente per dente. Così ci si può sentire davvero appagati. Non sarò un ingranaggio di questo sistema, preferisco essere un meccanismo a parte, ecco in cosa credo e per cosa combatto.”
Le parole di Bad Cop non sembrano far leva sui suoi fratelli. A prendere la parola è il più alto dei tre, uno smilzo elegante e dalla faccia pulita, il classico ‘bravo ragazzo’ dall’aspetto intelligente. Il suo nome è “Good Cop” Raylan Kleim.
GC: “You can talk the talk, but can you walk the walk?”
BC: “Parla in una lingua comprensibile, fratello!”
GC: “Ma sì, torniamo all’epoca buia seguendo il tuo ragionamento. Cesare Beccaria, letterato e filosofo italiano, scrisse questo sulla pena di morte. ‘Parmi un assurdo che le leggi, che sono l'espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l'omicidio, ne commettono uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall'assassinio, ordinino un pubblico assassinio’. Capite? Si finisce in una spirale di vendetta, bisogna porre un limite a questo senso sfrenato della giustizia, ci sono istituzioni che si occupano di giudicare!”
BC: “Oh, sì, le istituzioni e la loro procedura burocratica, anni e anni di processo a ricchi che riescono ad allungare i tempi così ne escono puliti. Ma certo, il reato di prescrizione tu lo accetti.”
GC: “Non è un sistema perfetto, ma se ci battiamo per ripulire le strade seguendo le regole, allora un po’ alla volta lo diventerà. Non puoi trattarlo come una macchina, è un processo ‘umano’, fatto di persone!”
Il Bad Cop arriva a muso duro con il fratello, ma lui non ha paura, sembra quasi chiedergli di attaccare per primo.
“Ehm…”
Il terzo fratello attira la loro attenzione. Un ‘loner’ che stava leggendo dei fascicoli in un angolo poco illuminato nella stanza. Viso scarno ed aspetto trasandato, capelli mossi che lui si aggiusta nel berretto ‘tradizionale’ alla Sherlock Holmes. Il suo nome è “Detective” Bruce Kleim.
D: “Ho seguito con attenzione la vostra disamina sul concetto di giustizia. Boyd, tu parli di macchina legale, Raylan, tu parli di processo umano. Ma la giustizia è una serie di procedimenti logici. Delitto, recupero di prove, ricostruzione della scena, ulteriori prove, ipotesi, esclusione selettiva. E quando tutto viene eliminato, rimane soltanto la nuda verità. Ecco come si raggiunge la vera giustizia, indagando da detective.”
BC: “Quello che odio di te è che ti interessa soltanto risolvere il caso, non ti importa cosa succede ai criminali!”
GC: “In effetti dovresti badare anche al resto, invece ti accontenti della verità.”
D: “Ma è così che vanno le cose. Perché il mondo deve concordare? La verità esiste sempre, finché si crede in essa va bene così, non ho bisogno di followers su Twitter, mi basta sapere di sapere esattamente chi, come e perché. Suvvia, chi non ha mai il letto un Whodunnit nella sua vita?”
Il terzo fratello pare spegnere la sua voglia di parlare, tornando nella lettura assertiva.
GC: “Ci attende una sfida valida per le cinture Trios della JLW, quindi vi chiedo di mettere da parte i vostri concetti diversi sulla giustizia, anche per me non sarà semplice, ma dobbiamo collaborare e vincere quelle cinture per poterci esprimere con il pubblico. Siamo allievi del dojo, ma stasera saremo al pari di stars della JLW e leggende della Lucha.”
BC: “Bah, che discorso da bravo ragazzo. Ma va bene, fratello, non c’è in gioco la giustizia, ma tre cinture che tutti noi vogliamo. Perciò, diamoci da fare sul ring!”
I Justice Brothers trovano un punto d’accordo e sono ormai pronti a combattere.

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DeWitt: “Sul web molti si sono accaniti su questa sfida, devo essere sincero. C’è l’impressione che la Trinidad sia un team troppo superiore.”
Silente: “Ma come? I CAL Campeones sono decisamente i favoriti, tre icone della Lucha.”
Lover: “Eh, no, qui vinceranno i Justice Brothers. Perché Batman era uno solo, ma loro sono in tre.”
DeWitt: “Bene, mi aiutate a far luce su questa sfida che è tutto tranne che dal risultato scontato. Inoltre è un Mexican Rules match, tutto ad eliminazione, cosa c’è di meglio?”
Silente: “Un amaro messicano?”

JLW Trios Championships: Trinidad (Keith Gutierrez Sanchez & Ilich Izturre & Elsa Este) vs JLW Justice Brothers (Bad Cop & Good Cop & Detective) vs CAL Campeones (Fernando Dorado & Croix & Pablo Mendez) [Mexican Rules Elimination match]

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Trinidad 2-0
Justice Brothers /
CAL Campeones /


È la suoneria del telefono di Cith? No, è la theme song dei Justice Brothers. Raylan, il Good Cop, Boyd, il Bad Cop, Bruce, il Detective, loro sono i fratelli Kleim.
Raylan veste da poliziotto in divisa, Boyd indossa la divisa da sceriffo, mentre Bruce Kleim ha un mantello simile a quello di Sherlock Holmes, con tanto di pipa alla bocca.
Tuttavia, sul ring sono tutti e tre in pantaloncini corti, le scritte minimali GOOD, BAD, DETECTIVE sui mutandoni da battaglia fanno capire chi è chi, ma direi che basta guardarli in volto per osservare le loro differenze fisiche.


“Cielito Lindo”, un brano tradizionale tanto quanto i tre veterani che raggiungono il ring.
“Hay, Hay, Hay, Hay…”
Il CAL Champion Mundial Fernando Dorado, l’iconico masquerado Croix e Pablo Mendez, che da anni non indossa più la maschera dopo averla persa in un Apuela de Lucha proprio contro Dorado, ma da quel momento è un técnico amato dai fans. Loro tre sono i CAL Trios Champions, cinture piuttosto nuove perché le originali vennero unificate dalla FWF nel 2011 dopo che vennero confiscate alla Chaotic Existence, l’ultima squadra a vincerle in un evento del CAL. I fans fanno la hola per le tre icone della Lucha. Immaginate i tre lottatori messicani che più conoscete… ecco, ora avete davanti quanto sono rappresentativi questi tre!


Diablo Rojo, arriva LA TRINIDAD!!!!!!!!!!!!!!!!
I JLW Trios Champions, i veri dominatori della scena Trio della promotion, la Chaotic Existence e la Strange Connection non sono stati in grado di contrattaccare la loro migliore affinità. Qui si lotta per le cinture ed i campioni le esibiscono con fierezza.

Mexican Rules! Cioè un Elimination match. Quando un lottatore viene eliminato non se ne va il suo Trio, ma rimane in gioco con un minor numero di membri. Insomma, è una sfida a tutto spiano, dove tutto è possibile. Le grandi icone del Consejo Americano Luchadores, i Campeones, lasciano a bordo-ring i titoli Trios della promotion di Los Angeles con fan base messicana. Il CAL Champeon Mundial si batte sul petto, Fernando Dorado muove il braccio per cercare i fans. Perfino la Trinidad gli porta rispetto, quest’uomo è una leggenda della Lucha Libre!

“Lucha, Lucha, Lucha”
I fans portano rispetto ai Campeones, non partono da favoriti ma si conoscono bene. Dorado, Croix e Mendez sono iconici, chissà se anche in JLW riusciranno ad evitare eccessi di ego e competere per la vittoria.
Sul ring partono proprio Fernando Dorado e Ilich Izturre. Il primo scatta in avanti, poi riesce a gettare l’avversario a terra con un Arm Drag, poi un altro ed un altro ancora. Dorado è gasatissimo, tant’è che Ilich è sul punto di mancargli di rispetto, ma preferisce dare il cambio al Bad Cop Boyd Kleim. Lo sceriffo grezzo non mostra rispetto, Chop arrogante da parte sua che fa indietreggiare Fernando “El” Dorado. L’uomo più popolare del Messico scatta in avanti, Dropkick, seguito da un Inside Cradle.
1………. 2…………. Nulla da fare.
Bad Cop è tutt’altro che l’ultimo pezzente, si porta alle corde tenendo il braccio del rivale e fa la sua camminata Old School, ma Dorado lo accoglie con una Cutter. Poi TAG per Croix, che con enfasi arriva ad applicare una Crossface all’avversario. POTREBBE FARLO CEDERE. Bad Cop allunga la mano ma dall’altra parte c’è Elsa Este, che gli fa cenno di no e poi gli mostra le chiappe per deriderlo. La Crossface è efficace… GIVE-UP!!!!!!!!!
BAD COP CEDE!!!!!!!!!!!!!!!! Grande uno-due di Dorado e Croix, capaci di far fuori uno dei Justice Brothers in soli due minuti di sfida.
A combattere è Keith Gutierrez Sanchez, che non pare avere paura di Croix, arriva un MICIDIALE Knee on the ‘gioielli di famiglia’, ma l’arbitro non vede, stava ancora aiutando Bad Cop a uscire dal ring. Brutale e scorretto, è tempo del Sit-Down Three-quarter Facelock Jawbreaker, che noi conosciamo meglio come Hemisferio Cerebral Izquierdo.
HCI!!!!!!!!!!!!!!!

A segno.
Arriva lo schienamento su Croix.
1……………
2……………
3!!!!!!!!!!!!!!!!
I fans fischiano ma la Trinidad ottiene il vantaggio di essere l’unica squadra con tre lottatori. Pablo Mendez pare furioso e sale sul ring, ma Fernando Dorado lo ferma, dicendogli che dovranno essere calmi per vendicare il torto subito dal compagno dei Campeones.

DeWitt: “KGS si dimostra l’asso sul ring, non importa se Croix ha più anni di Wrestling alle spalle, Sanchez sa quando ricorrere a trucchi scorretti pur di trarre vantaggio dalla situazione.”
Silente: “Io dico solo che dovrebbe vergognarsi, nessuno può comportarsi in quel modo con uno dei tre Campeones, ho la repulsione a pensarci. Èl es una mierda.”
Lover: “Contieni il linguaggio mio caro, siamo in uno show per famiglie. Qui al massimo possiamo parlare di cannoni di fine anni ’60 o Mellow Yellow. Woodstock!”

Detective Bruce Kleim sale sul ring per fronteggiare KGS, ma i fischi per il leader del Trinidad sono talmente forti che lui è costretto a dare il cambio a Elsa Este, la quale non ha paura dell’allievo del dojo. Regola numero 1: MAI sottovalutare il Detective e le sue capacità di deduzione!
La lottatrice parte per l’Hurricanrana, ma l’avversario la getta alle corde e sale per eseguire una SUPER TIGER BOMB!!!!!!!!!!!!!!!
A SEGNO!!!!!!!!!!!!!!!
Detective va per lo schienamento.
1……… 2…………. Niente da fare, Elsa Este non si arrende e connette con lo Snap Suplex. È a lei a schienarlo.
1…….. 2……… no way!
Entrambi i lottatori si riportano in piedi, Detective viene messo alle corde, ma ha una via d’uscita, coglie la collera in Pablo Mendez e gli dà il cambio. TAG. Lui è più che soddisfatto nel poter menar le mani con un membro del Trinidad. Un vero messicano tratta le donne alla pari degli uomini e per lui si tratta di combattere al meglio del suo repertorio.
Clotheline su trattenuta, poi Standing Leg Drop. Pablo Mendez sale all’angolo e si getta sull’avversaria con la FROG SPLASH.
1………………..
2………………..
ELSA RESISTE ANCORA!
Sanchez allunga la mano, vuole il cambio e lei cerca di avvicinarsi, ma Mendez la imprigiona nella CLOVERLEAF. La ragazza resiste come può e riesce addirittura a liberarsi. TAG per KGS, Mendez non può fare a meno di subire il FACEBUSTER!!!!!!!!!!!
KGS lavora alle gambe l’avversario, con i suoi baffoni pare ridere della situazione mentre Ilich ed Elsa lo applaudono. Mendez resiste stoicamente e prende l’iniziativa, grandissimo Elbow Drop.
HANDSPRING BACKFLIP DDT!!!!!!!!!!!!!!!!
PABLO MENDEZ COMPIE UN PRODIGIO!!!

“Lucha, Lucha, Lucha.”
DeWitt: “Vorrei dire di non essere sorpreso perché la qualità dei match con i wrestler della CAL è sempre questa, ma ho i brividi ad assistere a mosse del genere.”
Silente: “L’orgoglio messicano permette a lottatori come Mendez di vantarsi del suo repertorio, non ha paura a confrontarsi con i migliori lottatori di tutto il mondo, KGS ha TANTO da imparare da lui e Dorado.”
Lover: “Però intanto le sta prendendo!”

KGS applica la THE LAST CHANCE, un bel Low Blow dei vecchi tempi. L’arbitro si accanisce su di lui con un ‘Qué? Qué? Qué?” quasi minaccioso. Ma lui fa finta di averlo colpito per errore, fa il gesto di rialzarsi… ED È THE LAST CHANCE anche sull’arbitro.
“Visto? Era un errore!”
KGS fa cenno ai compagni di aiutarlo. Elsa Este si unisce a lui per pestare di botte Mendez, mentre Ilich Izturre tiene a bada Fernando Dorado. Good Cop e Detective non stanno a guardare, intervengono anche loro.
RISSONE AL CENTRO DEL RING, i due Justice Brothers buttano KGS fuori dal ring con un doppio Lariat, mentre Izturre e Dorado combattono in prossimità delle transenne. El Dorado si lancia dall’apron ring con un Flying Elbow Drop che travolge Izturre. A SEGNO!!!!!!!
“Lucha, Lucha, Lucha.”
L’arbitro si riprende, ha perso il segno dei cambi legali.

EL JIGUERO!!!!!!!!!!!
Shooting Star Press di Elsa Este su Pablo Mendez, che non ha più forze per rialzarsi.
L’ARBITRO CONTA ANCHE SE LEI NON È L’UOMO LEGALE!
1……………….
2………………..
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Fra i fischi del pubblico, la Trinidad ha buttato fuori anche il secondo membro dei Campeones.

Silente: “Questo è un eccesso di scorrettezze!”
DeWitt: “Finché l’arbitro non vede, tutto vale, amico mio.”

Elsa Este si accorge di non avere compagni a cui dare il cambio, perciò Fernando Dorado va per la sua combinazione Roaring Elbow e Vertical Suplex.
Il leader dei Campeones tiene alto l’onore dei compagni e si lancia dalla terza corda.

FROG SPLASH!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A SEGNO!
Arriva lo schienamento su Elsa.

1……………….
2……………….
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Eliminata la lottatrice della Trinidad. Vendetta è stata fatta. “Good Cop” Raylan Kleim va a combattere contro Fernando Dorado, tentativo di Overdrive, ma lui lo respinge e connette con un Vertical Suplex.
ELSA ESTE TORNA SUL RING.
LANZA DEL ESTE!!!!!!!!!!
SPEAAAAAAAAAR.
La lottatrice si allontana soddisfatta. Goop Cop scuote la testa, ma è l’occasione della sua vita poter sconfiggere il CAL World Champion in possesso della cintura da due anni e mezzo.
JUSTICE IS DONE!!!!!!!!! Unpriettier.
Slaaaaaaaaaaam.
Fernando Dorado può finalmente essere schienato ed ancora una volta c’è di mezzo lo zampino della Trinidad.
1…………………..
2…………………..
3NO!!!!!!!!!!!!!!!!!!
MIRACOLO DELLA LEGGENDA MESSICANA.

DeWitt: “Che reazione, sembrava sconfitto, invece l’allievo non ha compiuto l’impresa di una vita.”
Silente: “Ci ho creduto, sapevo che non poteva andarsene così, non per colpa di Elsa Este, non in quel modo scorretto!”
Lover: “Che sfida lunga!”

Good Cop non ci crede, Dorado applica un Vertical Suplex anche su di lui.
POI ANKLE LOCK!!!!!!!!!!!!!!!
SOTTOMISSIONE IMMEDIATA DI RAYLAN KLEIM.

Due membri rimasti per la Trinidad.
Uno per i Justice Brothers.
Uno per i Campeones.
Fernando Dorado fa cenno di essere “aquì” con le mani, vuole fronteggiare Ilich Izturre, che non ha paura a farsi avanti. Hotspur sfrutta le debolezze del lottatore, travolto dalla Spear di Elsa Este.
GAMEJIRI!!!!!! La sua Injury. Il lottatore insiste e connette con il TKO.
Schienamento in arrivo.
1………………….
2………………….
3NO NO NO!!!!!!!!!!!!!
Ancora un miracolo da parte di Fernando Dorado.
Tuttavia, arriva il PALM SEED!!!!!!!!!!! E con questo si va tutti a casa!
Wrist Clutch Exploder Suplex. Slaaaaaaaaaaaam.
1…………………….
2……………………..
3NO!!!!!!!!!!!!! REVERSED.
UNBELIEVABLE.

Silente: “Chris, Jimmy, sto per esclamare una di quelle parole che non dovrei dire davanti a fans di tutte le età.”
Lover: “Tappatevi le orecchie.”
Silente: “Mierda santa! Non ci posso credere, altro miracolo.”

Ilich Izturre insiste nei suoi attacchi, Fernando Dorado pare indomabile, è uscito pure da una manovra agghiacciante come quella. Il CAL Campeon Mundial prova una reazione d’orgoglio.
SPINEBUSTER!!!!!!!!!!!!!!!!!
Izturre cade a terra e Dorado prova ad applicargli la Ankle Lock, ma KGS allunga il braccio e si prende il TAG.
Il leader della Trinidad va per l’HEMISFERIO CEREBRAL IZQUIERDO!!!!!!!!!!!!!!
ANCORA LA SUA MANOVRA FINALE!!!!!!!!!!!!!!


1…………………………..


2……………………………


3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Stavolta Fernando Dorado viene battuto. Ha resistito stoicamente ma ha perso, quasi è incredulo, ma non c’era nulla che potesse fare da solo contro tutti loro. Applausi per lo sconfitto, che viene affiancato da Croix e Pablo Mendez, i tre Ultimate Trios Champions del Consejo Americano Luchadores se ne vanno fra gli applausi dei fans.

DeWitt: “Una prestazione splendida per El Dorado, quest’uomo è una leggenda e spero di rivederlo altre volte qui da noi in JLW.”
Silente: “Applausi a non finire. Bravo! Bravo! Bravo!”
Lover: “Johnny Bravo?”
DeWitt: “Ed ora rimane soltanto Detective Bruce Kleim, ma la vedo male contro i due uomini della Trinidad!”

Detective è sul ring contro KGS, che lo fa vittima della TORTURA! Pressione micidiale al collo, il wrestler cade a terra, poi Sanchez dà il cambio ad Ilich Izturre, che pesta il rivale finché è a terra, poi si prepara a finirlo con il PALM SEED. Per l’orgoglio personale, DEVE vincere con quella manovra che ha fallito contro Fernando Dorado.
Slaaaaaaaaaaaaaaaaam.
A SEGNO!!!

1………………………

2………………………

3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Ilich Izturre porta a casa la vittoria della Trinidad, due membri rimasti e tutti gli avversari sterminati, una prestazione faticosa ma convincente. KGS e Izturre si abbracciano al centro del ring, Elsa Este si unisce a loro nella festa.

Testo nascosto - clicca qui

Vincitori in 13:16 e ancora JLW Trios Champions: Trinidad

DeWitt: “Sappiamo che sono scorretti, rozzi, arroganti, ma la Trinidad è il Trio che più di tutti simboleggia la Jack Leone Wrestling.”
Silente: “Sinceramente speravo di vedere una prestazione migliore del Trio del dojo, ma è stato surclassato dalla qualità delle altre due fazioni.”
Lover: “What a match! I Campeones hanno subito le scorrettezze dei campioni, che sono malvagi ma adorabili.”
DeWitt: “Se lo dici tu. In ogni caso, match imperdibile, capolavoro.”

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L’owner JLW Jack Leone fa il suo ingresso sul ring, ha con sé la cintura di Dojo Black Belt Champion.

Leone: “Miei carissimi fans, come avete avuto modo di sapere, Xiper “The Viper”, il nostro campione del dojo, è stato scelto per il progetto di Mr. Khan, questo lo spingerà ad essere assente dal nostro amato dojo di New York per tutto il mese di novembre. Mi addolora, ma la cintura sarà resa vacante a partire da stanotte.”
Fans: “Booooooooooooo.”
Leone: “Lo so, mi si spezza il cuore a prendere una decisione del genere. Ma prometto di lasciare la scelta sulla riassegnazione al nuovo General Manager di JLW Dojo.”

“Slajeeeeeeeeeeeeeeeeee.”

Ivan Filitov, accompagnato dai figli Marek e Bogdan, fa il suo ingresso, sventolando la bandiera sovietica. L’ex General Manager del dojo viene sommerso dai fischi del pubblico.

Filitov: “Ehi, Jack, ormai ci conosciamo da anni. Mi hai affidato il controllo del dojo all’apertura ed ero onorato di questo incarico. Mi hai riempito d’orgoglio perché hai creduto in me e nel simbolo di speranza che io porto: il comunismo sovietico!”
Fans: “USA, USA, USA.”
Silente: “Lucha, Lucha, Lucha. Lo dico per par conditio.”
Filitov: “Quando ho ricevuto il licenziamento non potevo crederci. Almeno trova il coraggio di spiegarmi in faccia cosa non va in me e nella mia gestione. Io amo il dojo quanto te, ma sono molto più presente. Io sono lì a tutti gli eventi, osservando la crescita di mio figlio Bogdan, sempre più vicino a diventare una JLW star!”
Fans: “Booooooooooooooooo.”

Mr. Attitude pare piuttosto pacato mentre Filitov è aggressivo.

Leone: “Sai, Ivan, se dovessi dire cosa non va in te sarebbe una parola che non posso dire in un evento per tutta la famiglia. Inizia con la parola ‘ass’ e termina con la parola ‘buco’/hole. Che dire… non posso proprio pronunciarla.”
Fans: “Asshole, asshole, asshole.”
Leone: “Però, mio caro The Commie, posso dirti che semplicemente sei antipatico a queste persone. Non sei il simbolo che voglio trasmettere agli allievi del dojo. Loro hanno bisogno di una figura positiva, un’icona di sportività ed onestà. Insomma, hanno bisogno di una personalità americana che sia fedele e devota ai valori tradizionali.”
Filitov: “Insomma, Jack, di chi stai parlando? Chi è questo santo epocale di cui mi parli?”
Leone: “Più che altro una SANTA, perché si tratta di una donna.”

I fans sembrano felici, sono tutti curiosi di sapere chi sarà LA nuova General Manager del dojo.

Leone: “Ladies and Gentlemen, ho il piacere di presentarvi una donna che è già leggenda in questo business. SYLVIA MADISON!!!!!!!!!!!!!!!!!!”



La Bitch in the Red Dress fa il suo ingresso vestita di rosso con una scollatura non proprio adatta ad uno show per famiglie. La donna dalle labbra carnose coperte di un rossetto brillante manda un bacio al pubblico, poi si avvicina ad una bambina in prima fila e si fa baciare la mano da lei. Notevole educatrice la ‘nostra’ Sylvia.
Quando raggiunge il ring, chiede a Marek e Bogdan Filitov di aprirle le corde e loro rispondono ai suoi comandi, chiaramente attratti dalla sua forte personalità femminile. Ivan Filitov la osserva con ira, ma lei lo ignora, baciando appassionatamente l’ex marito Jack Leone al centro del ring.

Sylvia: “Grazie, Jack, per me è un onore poter rappresentare questa federazione ed il dojo con valori importanti che sembrano essersi persi nel corso degli anni. Ma non c’è problema, io farò in modo che quei ragazzi crescano con sani principi, li esaminerò attentamente uno per uno. Uomini o donne non ha importanza, farò in modo che entrambi possano prendere parte a ‘lezioni speciali’ da me.”
Filitov: “SLAJEEEEEEEEEEEE!”

Ivan Filitov attira l’attenzione su di sé.

Filitov: “Ma quale simbolo dei valori tradizionali. Questa è una mangiatrice di uomini. Le meretrici come lei dalle mie parti venivano mandate nei campi di lavoro. E non ‘quel’ tipo di lavoro. Alla pugna!!!”
Sylvia: “Ivan, tesoruccio, se il problema era quello della pugna, perché non me lo hai detto prima? Sono cose che possiamo risolvere in privato.”
Filitov: “Taci, la mia moralità è inattaccabile, io sono devoto alla cintura sovietica e non mi lascerò corrompere dalla prima donna vestita di rosso che mi passa davanti.”
Sylvia: “Ti sottovaluti Ivan, credi di essere un drago russo, ma tu sei un toro. Un fantastico toro delle steppe, libero, uomo, passionale. Perciò, è normale che tu perda il controllo osservando il mio vestito rosso, è assolutamente normale, sentiti libero di sfogarti come meglio credi, un toro non può essere controllato.”

Ivan Filitov pare disperato e fa cenno di ritirata ai suoi figli, la famiglia Filitov se ne va, sconfitta ed affranta, mentre Jack Leone abbraccia Sylvia Madison.

Leone: “Sylvia, penso che chiunque voglia sapere in che modo deciderai di riassegnare la cintura di Dojo Black Belt Champion.”
Sylvia: “Ho in mente un’idea decisamente interessante, in WBFF avevano provato ad applicarla in un torneo di coppia, ma uscì un disastro. E credimi, Jack, io ‘le esco’ meglio.”
Leone: “Dimmi cosa hai in mente.”
Sylvia: “Voglio creare il Dojo Cross Trios Tournament. Gli allievi formeranno dei Trios, potranno usare quelli già esistenti o farne di nuovi, ma non appena supereranno il primo turno dovranno affrontarsi fra compagni di squadra. Così, il 13 dicembre a JLW Karma Supercops, Paranoid No Surprises, avremo la sfida valida per l’assegnazione della cintura di nuovo Dojo Black Belt Champion. Sarà un Cross Trio vs Trio, dove al termine i tre compagni vincenti dovranno fronteggiarsi in un LADDER match per la cintura.”

I fans sembrano gradire la stipulazione del torneo, almeno quelli che hanno capito di cosa si tratta.

Leone: “Molto bene, Sylvia, ho sempre pensato che le donne abbiano delle qualità che noi uomini nemmeno riusciamo ad immaginare.”
Sylvia: “Tu mi conosci bene, le mie ‘qualità’ le hai viste da molto vicino e toccate con mano.”

Mr. Attitude lascia Sylvia Madison sul ring a festeggiare per il suo nuovo ruolo di potere. A partire dal prossimo show settimanale, il dojo disputerà questo Cross Trios Tournament ed il turno finale sarà proprio nell’evento del 13 dicembre fra le altre sfide delle JLW Stars.

*Struttura*
Primo turno: 12 Trios, 6 match, 6 Trios qualificati.
Secondo turno: 6 Trios, scontri interni fra Trios, 6 lottatori qualificati che formano 2 Trios.
Finale: 2 Trios, 3 lottatori qualificati che si affrontano in un Ladder match per la cintura.
Primo turno nei prossimo tre eventi settimanali, secondo turno nei tre eventi settimanali seguenti. Finale durante il quarto evento mensile della JLW il 13 dicembre.

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