Immagino un cancello ai piedi d’una montagna, la neve che si scioglie al calar del sole e si tramuta in lava sputata sugli adulatori in ginocchio, coloro che provano e provano ma non riescono a vedere oltre, nonostante continuino a fissare la montagna, sperando che si sposti.
La valanga rossa cade sul volto di due giganti alla guardia del cancello, una J marchiata sulla serratura, i sorrisi beffardi di Sin e Crashindenton deformati dal dolore mi ricordano l’urto del mio piede contro i sassi che circondano la strada che ho percorso per arrivare qui.
Skyblue testa la propria velocità sul ring vuoto, gli spazi d’ombra dell’arena nascondono solo parzialmente la sua corsa da un angolo all’altro del quadrato.
Ci sono due modi per oltrepassare questo cancello: correndoci incontro o saltandolo. Dietro le sbarre c’è il bene materiale da cui sono sempre fuggito.
Ed è allora che immagino Skyblue stesso, una cintura luccicante alla sua vita, ritto sulla cima della montagna.
Quando mi rendo conto che, no. Non esiste tutto questo. Dietro il cancello c’è solo una maschera strappata, che riposa per sempre. E adesso, due maschere azzurre al volto dei due giganti riflettono il mio corpo.
Io sono piccolo, ma loro non hanno più un sorriso.
Solo quando ho dato le spalle ai due giganti, al cancello, alla montagna, ho visto nella foresta selvaggia una sagoma che ulula alla luna, un lupo con una cintura luccicante stretta tra i denti.
Di notte.
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Parte “Bury me not on the lone prairie” di Johnny Cash (https://www.youtube.com/watch?v=ZF1KRnkKNlc), il tramonto che la telecamera ci permette di osservare in un meraviglioso pianosequenza porta il sole a nascondersi dietro le rocce di alcune montagne in lontananza, creando giochi di colore ovattati con sfumature tra il lillà acceso e l'azzurrino. Dal tramonto, la telecamera si allarga pian piano, fino a mostrarci un uomo a cavallo, di spalle, con un cappello da cowboy ed un poncho marrone scuro, un uomo dall'aspetto familiare che guida la bestia lentamente verso un palazzo dall'insegna ormai nota: Sniper Scope Company.
Il Cacciatore tira le redini, senza pronunciare una singola sillaba, prima di scendere dalla sua cavalcatura e dirigersi verso l'ufficio.
Al suo interno, vicino la porta d'ingresso, sul lato sinistro, è presente una lavagnetta dallo sfondo giallognolo ed i confini legnosi consumati dalle termiti.
Su di essa, sono presenti tre stampe “WANTED – DEAD OR ALIVE” ricalcanti lo stile dei manifesti degli anni 10 del '900.
Il Cacciatore ne strappa una, quindi il suo udito è allertato da un cigolare alle sue spalle.
E' la sedia a rotelle di suo padre, Marcelo Cazador.
-Di quei tre se ne sta occupando tua sorella- sentenzia il genitore con un tono secco che non lascia trasparire ulteriori emozioni.
Claudio si gira, nelle rughe e negli occhi del genitore non si riesce a leggere nulla, è impassibile forse più del figlio, che risponde lapidariamente: -Eliza?
-Sì- è invece la risposta di Marcelo.
-Da quando si occupa lei della cattura dei ricercati?
-Claudio- sospira il padre, con quel tono genitoriale di chi sa di non avere appigli per rimproverare un figlio ma sa che sarebbe giusto farlo -tu per tutta la nostra famiglia stai facendo tanto, ti spacchi la schiena contro quei pajazi, ma da quando non sei più a casa, l'attività di famiglia qualcuno la deve pur mandare avanti.
-Non voglio che Eliza corra dei rischi.
-Non è più una bambina.
-Ma è una donna, e una donna non deve correre rischi del genere.
-Claudio...
-Sì papà.
-Entro tre mesi, lascerò l'attività per andare a vivere dignitosamente la mia vecchiaia a Tijuana, in compagnia della mamma. Ho già comprato un piccolo villino in periferia.
-Che fine farà la Sniper Scope Company?
-L'ho già intestata a tua sorella- sentenzia serafico Marcelo -lei possiederà il 51% della società, il restante 49% sarà in mano mia fin quando non morirò, ed allora starà a te decidere se diventare socio insieme ad Eliza o se lasciare a lei la totale gestione della Sniper Scope Company.
-Non è un lavoro per Eliza.
-Non è neanche lavoro per te, Claudio- commenta triste il Cacciatore Senior.
-Perché dici questo? Grazie al wrestling riesco a portare a casa 75.000$ a puntata, è un lavoro più sicuro e potremmo chiudere tranquillamente questa baracca!
-Claudio- e dicendo questo, Marcelo si dirige verso la scrivania, facendosi seguire dal figlio prima di riprendere a parlare- ascoltami bene.
I due si siedono, è di nuovo Marcelo a prendere le parole.
-Io so benissimo che il wrestling è il tuo sogno, ma non possiamo contare su di te. Non credere che tuo padre sia nato l'altro ieri, quei 75.000$ ve li danno solamente ogni puntata in cui salite sul ring per combattere, in tutte le altre siete tenuti ad una partecipazione gratuita. Perlomeno, lo siete voi superstar con contratti così onerosi, perché una società come la WBFF non sarebbe mai in grado di mantenere un contratto così principesco.
Il Cacciatore abbassa lo sguardo, deglutisce, congiunge le mani e si stringe nelle sue spalle, facendosi piccolo piccolo di fronte al genitore.
-In più- aggiunge Marcelo- avete a vostro carico qualunque spesa di viaggio o d'albergo, e beh, la WBFF mi sembra giri parecchio per il mondo, no? Tokyo, Nassau, la vecchia Europa... sono mete lontane. Non è come arrivare a Denver, o Atlanta. Ci sono degli oceani di mezzo.
Claudio Cazador continua a mantenere lo sguardo basso.
-E se ti infortuni- incalza alzando di una tonalità la sua voce Marcelo- chi ci garantisce che la WBFF proseguirà il vostro rapporto lavorativo? Guarda il tuo collega, Garet Jax, quando si infortunò dopo il suo stint migliore in federazione, la WBFF di risposta lo ha lasciato a cagarsi addosso su una sedia a rotelle in una clinica. Lo hai calcolato questo rischio?
Cazador Junior continua a rimanere impassibile ed immobile.
-Questa è l'attività di famiglia, Claudio. Non è un lavoro fisso, ed anche qui abbiamo passato numerose mensilità solamente a girarci i pollici, ma la differenza è questa: nel wrestling, se un lottatore si infortuna, un altro lo sostituisce, perché lo show deve andare avanti, non importa quale sia il volto sostitutivo. Nella vita reale, sia che siamo presenti o assenti, che ci sia o meno polizia, la gente continuerà a delinquere finché avrà fame. Siamo in piena recessione mondiale. I criminali non si sono estinti, si stanno solo nascondendo bene. Ed Eliza in 3 mesi ha già effettuato 2 catture. Non sottovalutarla.
Claudio Cazador, lentamente, poggia i palmi sul tavolo e fa per alzarsi, sorride malinconicamente al padre quindi si volta verso l'appendiabiti dove ha appeso poncho e cappello.
-Un'altra cosa, Claudio.- lo ferma vocalmente il genitore.
El Cazador si volta, ha già indosso il poncho, mentre il cappello è ancora stretto tra le sue mani.
-Ho visto le ultime puntate WBFF. Volkermord, SIN, Gaijin... sembra che tu non sia più il big man badass della federazione. Non farti oscurare, altrimenti per te non ci sarà più spazio nelle puntate.
-Lo so.
-Nel caso accadesse, la porta qui è sempre aperta.
-Grazie.
El Cazador si infila il cappello, quindi esce dalla porta d'ingresso, inquadrato di spalle dalla telecamera, che pian piano va allargandosi fino ad includere sul lato destro dell'immagine anche le spalle sfocate di Marcelo. Si ferma qualche secondo, giusto il tempo di farci vedere Cazador Senior andarsene, quindi l'immagine sfuma in un nero tendente al rossastro.
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Un canto nel buio.
Una figura dal colore bianco appannato sembra esibirsi in una danza psichedelica, lasciando ad ogni suo movimento ologrammi dei suoi movimenti, che si dissipano dopo pochi istanti.
La figura diviene via via più nitida, e più viene messa a fuoco più appare minuta e grottesca.
Il misterioso danzatore si rivela essere un nano dal volto truccato completamente di bianco come un clown, ma i lineamenti del viso sono duri e inquietanti, e lo sono ancora di più per la lenta danza in cui si esibisce ed il vestito elegante che indossa, simile a quello di John Travolta quando vestiva i panni di Tony Manero.
Il nano continua imperterrito la sua danza ma ad un ritmo sempre più lento, finché il canto non si conclude con una risata, allorché il nano si arresta.
Ci rivolge un sorriso inquietante, inquietante come tutto ciò che abbiamo visto finora.
Solleva un cartello bianco con una scritta a pennarello:
NO
INTRODUCTION
NECESSARY
Dal buio alle spalle del nano compaiono due mani che gli pongono una bianca maschera teatrale sul volto.
Il sorriso del nano adesso è coperto da un sorriso fittizio, ma non meno inquietante.
Il nano strappa il cartello in due pezzi.
Buio.
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Una moto sfreccia nel backstage. Una telecamera mobile posizionata in un veicolo dietro alla moto ci mostra il suo giro intorno all'arena circolare fino alla rampa che porta al ring. Il "Greek Warrior" John Kratos scende dalla moto e raggiunge il quadrato, vestito in pelle da vero biker.
Kratos: "In questi ultimi mesi è come se fossi stato in coma profondo, ho cercato di umanizzarmi, di diventare una persona normale come lo siete voi. Ho cercato di
alzarmi al vostro livello, ma il risultato finale si avvicinava sempre di più: tutto sommato, io non odio il guerriero che c'è in me. Sono felice di essere il Greek Warrior, uno fra i più orgogliosi spartani al mondo, pronto a mettere a tacere ogni avversario combattendolo in una lotta all'ultimo sangue. Perciò questa è..."
Fans: "SPARTA!!!!!!!!!!!"
Kratos: "... una retromarcia! Sì, ho deciso di fondere la mia umanità ritrovata con l'uomo che sono diventato, che voi avete imparato a conoscere. Un guerriero spartano pronto alla competizione, temuto da tutti."
Il pubblico pare felice dell'affermazione del Greek Warrior, si innalza un coro "no more comedy!!!" Il wrestler sorride, condivide la loro opinione.
Kratos: "Essendo tornato guerriero, ho scelto un bersaglio a cui rovinare la vita, un uomo da abbattere ad ogni costo perché rappresenta tutto il male della federazione. E questo spregevole individuo per cui non provo il minimo rispetto si chiama... Michael McFarry."
Fans: "WHAAAAAAAAT?!?!?!?"
Taggart: "Ho capito bene o sono da ricoverare?"
Kokone: "Entrambe le cose, John."
Kratos: "Ripudio la mia alleanza con McFarry, tutto quello che è successo in questi due mesi per me non significa nulla, sono tornato alla mia missione originale: combattere il potere e buttare giù l'Irish Multimillionaire dal suo trono di birre!"
Il Bald Basterd getta a terra la sua divisa da biker e rimane a petto nudo con espressione dura e cruda, sembra pronto a combattere.
Kratos: "Mr. McFarry, è tempo che noi due parliamo da uomo a uomo. Ti darò quest'ultima occasione prima di porre fine alla tua esistenza. Sì, hai capito bene, io e te su questo ring... ORA!!!!!!!"
"Bartholomew" dei Silent Comedy risuona nell'arena e il boss WBFF Michael McFarry percorre la rampa d'ingressa per portarsi sul quadrato, armato di microfono. Sorride ed inizia a parlare al pubblico senza guardare Kratos.
McFarry: "Wow, wow, wow, John Kratos ha avuto l'ennesimo giramento di testa ed è diventato un biker. Ma non solo, ora vuole combattere il male della federazione. Ovviamente chi poteva essere il rappresentante di questo male di McFarry?"
L'Irish Multimillionaire si fa una risata, poi si volta e si rivolge a Kratos.
Kratos: "John, tu sei un uomo ridicolo e sai di esserlo. Il tuo problema è che provi a scappare da questa condizione. Ti dirò una cosa che non ti farà piacere: non esiste una via di fuga da quello che sei. Sei nato strano, diverso, pazzo, qualsiasi cosa tu sia, la rimani. Hai rinnegato la nostra alleanza, ma sai benissimo che non è stata un'alleanza, soltanto una mossa commerciale, tu piaci ai fan e io avevo bisogno di una ripulita dell'immagine. L'abbiamo terminata, non ci sono strascichi da portarci dietro. Dimmi cosa vuoi veramente e non farmi perdere tempo che ho cose più importanti a cui pensare."
l Greek Warrior pare furioso, muove nervosamente le dita sulle ginocchia mentre la sua collana con strane decorazioni egiziane rimane salda attorno alla sua gola, è minaccioso nei confronti del precedente compagno di squadra.
Kratos: "Noooooooo! Questa è un'offesa sul piano personale. È chiaramente un insulto alla mia persona piuttosto che alla mia figura di Greek Warrior. Hai cercato di interrompere la mia collaborazione con la Chaotic Existence perché Malcolm Clark si è dimenticato di rispondere ad un tuo promo. E tu te la sei presa prendendomi in ostaggio, costringendomi a diventare un 'uomo' mentre tu interpretavi un 'uomo'. Eravamo un uomo ed un altro uomo in una squadra di uomini, ed è questo che non tollero. Non sono un uomo, Io sono il GREEK WARRIOR, il mio nome è Kratos, sinonimo di potenza. Sono il Flagello degli dei, il vuoto che ricopre l'universo."
Il wrestler è sul punto di aggredire fisicamente l'owner.
Kratos: "Io ti farò provare dolore in modi che nemmeno riesci ad immaginare! Distruggerò la federazione che tu hai forgiato da quando ne hai preso il controllo e dalle sue ceneri nascerà la Chaotic Existence World Bloody Fight Wrestling Federation."
Stranamente, nell'arena parte qualche coro "CEWBFWF", che suona malissimo.
Kratos: "Perciò, rinchiudi al sicuro tua figlia, rinchiudi al sicuro tua moglie, il guerriero è tornato in città e non perderà tempo! Farò della tua esistenza un manifesto per tutti quelli che cercheranno di opporsi a me. Michael McFarry, tu sei un 'uomo' morto, anzi, un errante, un mostro come lo sono io!!!"
Il Greek Warrior si scrocchia le nocchie, ormai è sul punto di assalire l'Irish Multimillionaire, non può più trattenersi e sta per distruggergli il volto a suon di mazzate pesanti.
McFarry appare intimorito dalle parole di Kratos.
Kratos: "Io non ho moglie e figlia e non apprezzo gli AC/DC. Ti rendi conto che stai delirando? Non hai detto nulla di concreto. Nulla. Solo una serie di blablabla, pseudofilosofici che non avevano né capo né coda. E ti avverto, stai oltrepassando il limite della minaccia, prova ancora una volta a dirmi che mi vuoi morto e io ti licenzio!"
Al sentire queste parole, Kratos si imbestialisce e scarica la sua rabbia contro le corde, gridando a squarciagola puntando gli occhi al cielo (che in realtà non vede perché l'arena ha il tetto).
Kratos: "Qui ti volevo, vile codardo che non sei altro! Tu sei in cerca del pretesto per licenziarmi e per licenziare tutta la Chaotic Existence, solo perché noi vogliamo ripristinare la mancanza di regole di cui ha bisogno l'uomo! AVANTI! LICENZIAMI! Ma poi l'ira degli dei ti si scaricherà addosso!"
Kratos stacca gli occhi dal cielo (in realtà... avete capito) e osserva McFarry in attesa di una risposta.
L'Irish Multimillionaire appare perplesso.
McFarry: "Mi stai imitando benissimo!"
Il Bald Basterd scende dal ring ed afferra qualcosa da lì sotto. Si tratta di una mazza avvolta dal filo spinato. Con aria soddisfatta il wrestler la porta sul ring.
Kratos: "Mettiamo una faccia su questo sorriso!"
Il lottatore trascina a terra la Barbed Wire Bat e la solleva, sempre più vicino all'avversario, ma si tocca il cuore.
Kratos: "Cosa mi hai fatto? Cosa mi hai iniettato? Perché non riesco a colpirti, cos'è questo tremendo dolore? Io ti odio, Michael, io voglio sfigurarti e desidero farti sparire da questo pianeta. Mi starebbe bene se tu vivessi in mezzo a forme di vita primitive su Marte, ma qui sulla Terra c'è spazio per un solo mostro tra noi. E sarò io a sopravvivere! Per la gloria di Sparta!!!!!"
Il Greek Warrior solleva lentamente la Barbed Wire Bat ed aspetta con calma assoluta che lui gli risponda. Potrebbe colpirlo da un momento all'altro, ma vuole sentire cos'ha da dire.
McFarry: "Basta, sei diventato troppo folle. Tu non hai cambiato Malcolm. Malcolm ha cambiato te. D'altronde Vale gestisce Malcolm, e gestisce anche me. Vale è il migliore. E non ha ancora mostrato a tutti la sua creazione migliore: Valcolmfarry."
McFarry estrae una pistola dalla fondina.
McFarry: "Sei troppo pericoloso per questa federazione."
BOOM!
McFarry spara a Kratos in testa!
Il sangue schizza da tutte le parti... ma è verde.
Taggart: "Da quando il sangue è verde?"
Kokone: "Da quando tu sei un essere umano?"
Taggart: "È vero... io sono un robot programmato per distruggere il mondo. Al..."
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOM.
Per un errore di calcolo, non è il mondo ad esplodere, ma l'intero universo narrativo. Dunque, l'universo splitta in due rami.
Ramo 1) WBFF Wrestling regolare. Potete continuare lo show facendo finta di nulla.
Ramo 2) Nasce una nuova storia alternativa che sarà illustrata ora.
Kratos si risveglia vicino ai rottami di un aereo, si guarda attorno.
Kratos: "Dove sono finito?"
Attorno a lui vi sono altri superstiti, almeno una decina. C'è un solo particolare: sono tutti Kratos.
"Mi assomigli."
"Ma sta zitto, testa pelata."
"Tutti siamo pelati."
"Io ho un ciuffo."
"Nella tua immaginazione!"
"Per SPARTAAAAAAAAAAAAA!"
TOC. TOC.
McFarry: "John, vai ad aprire tu."
Kratos: "Non so se ce la faccio, questa canapa per scopi medici è davvero pesante."
McFarry: "Lo chiamano er puzzone."
Kratos: "Be', il nome promette roba marcia."
Kratos e McFarry si addormentano nell'ufficio dell'Irish Multimillionaire.
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Crowd: "WE WANT JUSTICE! WE WANT JUSTICE! WE WANT JUSTICE!"
Kokone: "Maledetti, lasciateci fare il nostro lavoro!"
Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
Taggart: "We want justice!"
Kokone: "Non ci credo, anche tu John"
Crowd & Taggart: "WE WANT JUSTICE!"
MATCH 2: Slythered vs Yksi & Kaksi (WBFF Rules Handicap Match)
Parte The Enemy Inside, esplode un boato nell'arena, multi standing ovation sugli spalti! Ma sullo stage non compare nessuno.
Taggart: "Where's Slythered?"
Kokone: "Tra poco si accenderà il titantron e scopriremo che è stato aggredito dall'Awakening, vuoi vedere?"
Attenzione, in prima fila ci sono almeno 20 fan del giustiziere, tutti con la maschera di Slythered! Poi dopo qualche secondo uno di loro emerge dal gruppetto e scavalca la transennata. E' LUI! Slythered! Il vero Slythered! Il giustiziere si porta subito sul ring e sale sulla terza corda, poi scalda ancora di più il pubblico e rimane in attesa dei suoi avversari di questa sera.
Parte Rainbow in the Dark! Yksi e Kaksi appaiono sullo stage, hanno qualcosa tra le mani. Quando i due si avvicinano alla rampa si inizia a capire di cosa si tratta: SANTINE DI JUMALA! I due distribuiscono le sacre immagini a qualche spettatore, poi prima di salire sul ring... LE DANNO ANCHE AI FANS DI SLYTHERED! Questi ultimi non le rifiutano, ma dopo averle prese le sollevano in alto con una mano e con l'altra: FUOCO! Le bruciano con degli accendini! Yksi e Kaksi non apprezzano il gesto, anzi si arrabbiano molto! Ma poi Slythered ricorda loro che hanno un match da combattere, attira la loro attenzione. I due quindi si portano all'interno del quadrato. Si può partire, Kaksi sarà il primo uomo legale dell'Awakening.
DIN DIN DIN!
Yksi si porta sull'apron, inizia subito un confronto fisico tra Kaksi e Slythered, vinto dal primo che riesce a prevalere di prestanza fisica. Lo spinge fino all'angolo in cui si trova Yksi, poi subito cambio! Yksi entra sul ring e inizia a colpire, insieme a Kaksi, lo stomaco di Slythered a suon di calci. Slythered cade a terra, seduto e con la schiena poggiata ai turnbuckles. Kaksi va fuori dal ring, Yksi afferra le gambe del giustiziere e lo trascina verso il centro del ring, poi Rolling Bridge Pinfall!
1!
Solo conto di uno!
I due si rialzano Yksi torna verso Slythered ma quest'ultimo lo colpisce in faccia con un Dropkick che lo fa indietreggiare verso l'angolo di Kaksi. E mentre il giustiziere corre verso le corde del lato opposto per darsi una spinta Kaksi tocca la spalla del suo compagno e si prende il cambio, filtra velocemente tra le corde e si posiziona per accogliere Slythered nel migliore dei modi. Slythered spicca un salto con un'elevazione degna di nota, forse per atterrare Kaksi con un Drop, ma Kaksi lo prende in consegna ed inverte con uno Spinning Alley Oop, catapultandolo all'indietro, dove Yksi è già pronto per chiudere la manovra combinata con un Lariat mentre il giustiziere è in fase di ricaduta! Andata! Kaksi copre l'avversario, mentre Yksi torna sull'apron.
1...
2...
Kick out!
Taggart: "Non ci credo, non solo questo match sta durando più di 30 secondi, ma i membri dell'Awakening stanno anche dominando"
Kokone: "Hanno un'alchimia di coppia consolidata e sono in due contro uno, non è una grossa sorpresa"
Kaksi rialza Slythered, Snap Suplex! A segno, schienamento.
1...
2...
Kick out!
Kaksi rialza ancora Slythered, ma stavolta il giustiziere ha una reazione, Headbutt su Kaksi! Poi un pugno, e anche un Toe Kick! Ginocchiata violentissima sul volto di Kaksi! Il membro dell'Awakening indietreggia verso le corde mentre il pubblico incita il loro beniamino a gran voce, ma Kaksi però è molto vicino a Yksi. Infatti quest'ultimo tocca la schiena del compagno e si prende il cambio! Slythered si avvicina a Kaksi, infierisce con un Gut Kick facendolo piegare ancora su sè stesso, ma Yksi approfitta del fatto che il compagno si trovi abbassato e vicino alle corde, si aggrappa con le mani alle ropes e colpisce Slythered in testa con una sorta di Bicycle Kick da posizione defilata lateralmente! Slythered indietreggia verso il centro del ring, Yksi esegue uno Springboard con le mani, balza con i piedi sulla schiena del compagno Kaksi, poi si tuffa verso Slythered e lo atterra con un Jumping Shoulder Block! Schienamento!
1...
2...
Colpo di reni!
Kaksi si porta fuori, Yksi rialza Slythered... E LO SCHIAFFEGGIA! Incredibile! Slythered indietreggia di qualche passo, ma ha una reazione prontissima, SUPERKICK VERSO IL MENTO DI YKSI!
COLD BLOOD! COLD BLOOD! A SEGNOOO! SCHIENAMENTO!
ONE!
TWO!
KAKSI INTERROMPE IL CONTEGGIO!
Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
Kaksi rialza Slythered, l'arbitro prova a fermarlo ma è tutto inutile! Lo mette in posizione di Piledriver!
VARSOVIENNE! Dopo la finisher Kaksi afferra il compagno Yksi per un braccio E LO TRASCINA SUL CORPO DI SLYTHERED!
L'arbitro urla contro Kaksi, gli chiede di farsi da parte perchè non è l'uomo legale! Kaksi alza le mani verso l'alto facendogli capire che non ha più intenzione di interferire, e si porta sull'apron! Il referee è combattuto, ma le WBFF Rules permettono agli atleti di spingersi oltre i canoni della decenza... INIZIA A CONTARE!
ONE!
TWO!
Unbelievable! Kick out di Slythered!
Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
Trascorrono diversi istanti di inattività, dopo di chè sia Yksi che Slythered provano a rimettersi in piedi. Quando ci riescono, Yksi prova ad avvicinarsi al proprio compagno per ottenere un cambio, Slythered... NON PROVA NEANCHE A FERMARLO! Vuole Kaksi, vuole vendicarsi e fare giustizia!
CAMBIO! Kaksi entra sul ring mentre Yksi si accascia in ginocchio vicino alle corde.
Kaksi si scaglia in corsa verso Slythered, e lo atterra con un braccio teso! No! Slythered schiva, poi fa voltare Kaksi verso di sè... Gut Kick, posizione di DOUBLE UNDERHOOK PILEDRIVER!
ANDATA! RED SPIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIRE! A SEGNO! PINFALL! E' FINITA!
Crowd: "ONE!"
Crowd: "TWO!"
Crowd: "NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
Yksi spicca un balzo verso il centro del ring, agevolato dal fatto che non si era ancora portato fuori dal quadrato, e atterra sulla schiena di Slythered interrompendo il conteggio!
L'arbitro chiede ad Yksi di andarsene ma senza risultati, Yksi fa rialzare il suo compagno e lo sostiene! I due si poggiano alle corde e attendono il momento in cui Slythered sarà di nuovo in piedi. Il giustiziere si rialza, ma Yksi si porta subito alle sue spalle, e chiude una Full Nelson che lo immobilizza completamente! Kaksi, anche se ancora un po' stordito, intuisce il proposito del compagno e parte in corsa verso Slythered, per colpirlo facilmente mentre rimane bloccato dal suo partner. BIG BOOT! Dritto in faccia!
NOOO! Slythered riesce a liberarsi le braccia e si lascia cadere a terra!
IL BIG BOOT DI KAKSI TRAVOLGE YKSI! Che botta! Yksi va a terra e rotola fuori dal ring, Kaksi si mette le mani in testa!
SLYTHERED SI PORTA ALLE SPALLE DI KAKSI E LO SORPRENDE CON UN ROLL-UP!
ONE!
TWO!
THREE!
Testo nascosto - clicca qui
Vincitore: Slythered
E' finita! Kaksi è confuso, forse non ha neanche capito cosa sia successo, il giustiziere mascherato rotola fuori dal ring, poi alza un pugno al cielo mentre la sua theme music risuona a tutto volume, i suoi fans allungano in sua direzione un accendino e alcune santine di Jumala. Slythered prende con sè gli oggetti e DA FUOCO ALLE IMMAGINI DI JUMALA!
Taggart: "Non è stato facile, ma GIUSTIZIA E' STATA FATTA!"
Kokone: "Fai presto a dirlo, non ha ancora affrontato il loro leader, sarà tutta un'altra storia!"