Bloody Desperation 2x13 - 20/03/2015

Camerino della famiglia Leone... più uno!
Jack Leone e Time sono seduti ad un tavolo davanti ad una scacchiera particolare, mentre Denny appare distaccato, appoggiato al muro ad ascoltare il loro discorso senza mostrarsi troppo interessato.

Time: "Dove sono i pedoni? Che sono queste pedine circolari?"
Jack: "Ah, ah, ah, è la prima volta che le vedi? Questa è la Dama."

Mr. Attitude lascia le pedine bianche ad Angel Obike Lowe, per sé tiene quelle scure.

Jack: "Sai, Scacchi e Dama sono due giochi che potrebbero sembrare simili, ma in realtà sono differenti. In particolare, nessun uomo può primeggiare su tutti gli altri in entrambe le competizioni. Il più grande scacchista potrebbe peccare nel gioco della Dama. Sai perché? La Dama è un gioco psicologico che sfrutta anche un azzardo personale. Non c'è un Re da mandare in scacco, non c'è una Regina da sacrificare, qualsiasi pedina può divenire una dama raggiungendo l'altra parte della damiera. Sono tutti uguali, non ci sono favoritismi."

Il Cavaliere del Tempo appare perplesso.

Time: "Non dirmi che stai cercando di istruirmi con una metafora sulla Dama..."
Jack: "Be', c'è molto da imparare da questo gioco. Ad esempio, immagina questa situazione."

Sulla damiera, vengono posizionate una dama bianca ed una dama nera in contrapposizione, più due pedine bianche vicine fra loro ed altre due pedine nere ad una casella di distanza.

Jack: "Ecco a te la nostra storia. Quelle due dame siete tu e Skyblue, entrambi con un grande potere, che deriva dalla cintura per cui combattete. Mi fa piacere sapere che hai rimosso la tua ossessione per quella cintura."
Time: "No, quest'ossessione vive ancora dentro di me. Diventare Desperation Iron Man Champion significherebbe vincere le mie stesse paure. Lo sai quanto me!"
Jack: "Le altre pedine, non ancora dame, rappresentano me e Denny contro i Cazadores."
Denny: "Oh, per carità, finiscila!"
Jack: "No, dico sul serio. Ogni movimento è basato sulla presenza del compagno. Potrei andare a mangiare la pedina bianca che ho di fronte, ma se lo facessi esporrei l'altra pedina al pericolo di essere divorata. Quindi c'è da chiedersi qual è la mossa migliore da fare."
Time: "A me pare semplicemente che tu stia cercando di dirci che la collaborazione sarà la chiave della vittoria."
Jack: "Sì, fra me e Denny sì. Mentre per quanto ti riguarda, il tuo è uno scontro alla pari, per due dame la damiera diventa come un ring di Wrestling in cui è possibile muoversi in tutte le direzioni e 'rimbalzare' agli angoli, inseguendo la dama rivale come una preda da cacciare. Sai... arrivare dama contro dama può mandare il gioco in una situazione di stallo. D'altronde, bisognerebbe coscienziosamente chiudersi in un angolo per farsi sconfiggere."

Angel appare avere un impeto di rabbia e getta giù dal tavolo le varie pedine e le due dame, poi si alza di scatto.

Time: "Dove vuoi arrivare, Jack? Pure una 'cena di famiglia' sarebbe più credibile di questa farsa. Credi che io e Denny ascolteremo i tuoi consigli di 'vecchio padre saggio'? A me Denny non piace, non me ne frega nulla se tu e lui vincerete le cinture di coppia, semplicemente io seguirò la mia strada nel confronto finale con Skyblue. Quella sarà la mia ultima possibilità per toccare il mio obiettivo e vincere contro la mia stessa maschera!"

Il lottatore esce dalla stanza, visibilmente scosso dal modo di fare di Mr. Attitude.

Jack: "E tu, Denny, hai colto quello che volevo dire parlando della Dama o anche per te è un paragone senza senso?"

Denny sembra noncurante delle parole del padre, il quale gli fa cenno con la mano per vedere se il fu Locker lo stesse prendendo in considerazione.

Denny: "Ah, hai finito? E dove è andato il tuo straordinario allievo?"

Jack Leone sembra sconsolato, Denny sembra non aver ascoltato una parola di quanto pronunciato dal padre.

Denny: "Ti rendi conto di quanto fiato stai sprecando ultimamente e di quante figure di merda mi stai facendo fare da quando sono tornato? Continui a parlare del nulla come se tutto questo potesse portare un qualche beneficio in termini di risultati. Invece, da quando sono tornato, ho visto l'ombra di ciò che fu il Jack Leone wrestler che ricordo io, un uomo che sul ring a volte vinceva e a volte perdeva, ma che dava sempre tutto quanto quello che aveva. Ora come ora sei solo un peso per me sul ring, cerca di impiegare il tuo tempo ad allenarti di più e a ritrovare il tuo spirito battagliero, perchè ciò che sei diventato mi fa schifo e mi vergogno di essere tuo figlio se le cose non dovessero cambiare in fretta."

Denny Leone si alza e abbandona la stanza mentre il padre scuote la testa in segno di sconforto. Denny tuttavia si volta di scatto verso Jack e rincara la dose.

Denny: "E mi sembra che Time, per quanto diverso da me, ti consideri un peso a sua volta. Rifletti e datti da fare, stasera cerca di combinare qualcosa di buono e anche se dovessimo perdere la cosa mi interessa relativamente, la prossima settimana andremo a caccia dei titoli di coppia, e purtroppo solo la metà di noi sembra pronta per l'evento, l'altra metà parla degli scacchi e dei rapporti interpersonali con metafore elaborate...patetico..."

Denny sbatte la porta e abbandona il camerino mentre le immagini sfumano.

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“Bartholomew” risuona nell’arena e Michael McFarry fa il suo ingresso nello stage, accompagnato dall’ormai inseparabile Völkermord. L’Irish Multimillionaire percorre la rampa e sale sul ring, poi si fa passare un microfono. Prende fiato e mostra un sorriso a trentadue denti.

McFarry: “La settimana scorsa ho cercato per tutta l’arena James McFist e non l’ho trovato. Non era presente. E così ho iniziato a riflettere, perché, mi chiedevo, James dovrebbe evitare di presentarsi ad uno show WBFF? Lui è che è sempre stato stoico e al limite dell’eroico, ha fatto una carriera piena di successi, ma anche di sacrifici e comunque non ha mai mollato niente, si è sempre concesso al cento per cento. Cosa lo avrà costretto a limitare la sua presenza a una registrazione audio? Devo ammettere che mi sono addirittura preoccupato per lui, per il suo stato di salute. Tutte le schermaglie che abbiamo avuto nel corso degli anni hanno portato a legarci in un modo indissolubile e quando ho pensato allo scenario in cui potesse avere problemi mi sono sentito genuinamente dispiaciuto. Ma…”

McFarry prende una pausa, poi riprende il discorso lasciandosi scappare una risatina.

McFarry: “Ma… non avevo considerato l’ipotesi più probabile. Non l’avevo considerata perché volevo giustificarlo, ecco quanto riguardo ho nei suoi confronti. E purtroppo l’ipotesi più probabile era anche quella giusta: James McFist è diventato un coniglio.”

Il pubblico fischia l’affermazione di McFarry.

McFarry: “Lo so, è difficile da accettare, ma è la verità. James McFist è diventato un coniglio e un cagasotto, perché tutti questi anni di inattività lo hanno reso un wrestler mediocre. Ed è normale e fisiologico, perché lui ha sempre fatto dell’impeto e della forma fisica il proprio punto di forza. Infatti, a riprova della sua mediocrità. in ECF questa settimana ha provato a vincere il titolo Underground, ma ha fallito miseramente. E credetemi, quando vi dico che sono seriamente dispiaciuto del fatto che un grande del passato non riesca ad accettare che il suo tempo sia finito. Sono sinceramente dispiaciuto, perché questa non è che la prima di tante figuracce che l’attenderanno se continuerà a lottare.”

L’Irish Multimillionaire chiama il primo piano della telecamera, il suo volto si fa serio.

McFarry: “James, ovunque tu sia a nasconderti in questo momento… Spero che le mie parole ti facciano ragionare. Sei ancora in tempo per evitare di doverti battere con me a Maniacs. La mia astuzia e la mia tecnica non sono peggiorate stando inattivo, anzi. Ti batterò facilmente. E per te sarebbe la fine.”

E parte "Hammer smashed face"! James McFist appare sullo stage con un microfono in mano.

Hammer: "Cut the music"

Il wrestler di Chicago avanza in direzione del ring, iniziando subito a rivolgersi al boss durante il tragitto.

Hammer: "Gran bel discorso Michael, ottima retorica, ma lascia che ti schiarisca un po' le idee... Si sente la puzza lontano un miglio, e non è puzza di bruciato, è la puzza della merda che hai appena pestato my friend"

James sale sul ring, raggiungendo il WBFF Owner e il suo enorme bodyguard Völkermord.

Hammer: "Ho avuto la possibilità di competere per la seconda cintura per ordine di importanza dell'Extreme Combat Federation, in un match che avrebbe avuto luogo a 24 ore dal Medieval Bloody Desperation. Cosa avresti voluto che facessi, eh? Che fossi rimasto nella tua arena in attesa di essere infortunato dal tuo pachiderma, con il rischio di non presenziare ad ECF I Love Violence? Beh forse avrei potuto farci un pensierino, così ti saresti ritrovato coinvolto in una causa legale tra due federazioni di wrestling. Ma la verità è che c'è una gran bella differenza tra gli uomini consapevoli e i conigli, e sai qual è? Gli uomini con la testa sulle spalle sanno sempre quando arriva il momento di fare i conti con la realtà, e la realtà è che so di non avere grosse chance di vincere a braccio di ferro contro la tua macchina spala-sterco che ti ritrovi affianco"

Völkermord fa un passo avanti in direzione di James, ma viene trattenuto da un gesto di McFarry.

Hammer: "In un match regolare avrei le mie carte da giocare, ma un suo agguato improvviso nel backstage non mi lascerebbe neppure il tempo di provare a reagire. Ma venendo ai conigli, chi sono i veri conigli Michael? Forse proprio quelli che si cagano addosso e che assumono tedeschi cocainomani in crisi d'astinenza per pararsi il sedere a tempo indeterminato, oppure... Quelli che sperano di non affrontarmi a WBFF Maniacs, ipotizzando che io possa tirarmi indietro, quelli che mi fanno cercare ovunque nel backstage per procurarmi fratture multiple in modo che io non presenzi al ppv più atteso della World Bloody Fight Federation, non è forse così?"

Crowd: "Hell! Hell! Hell!"

Hammer: "Io non sono tornato per te, baldraccone di un boss, so che ti sto spezzando il cuore ma... L'ho fatto solo per tutti questi figli di buona donna, perchè nelle vene di James McFist non scorre del sangue, scorrono le loro urla a squarciagola e la loro voglia di vedere uomini come te con il culo pieno di ematomi dalla forma delle punte dei miei piedi. E so, so per certo che qui in WBFF non avrò mai più la possibilità di competere per una cintura visto che ti sei cucito i pantaloni con la poltrona del tuo ufficio. Ma ovunque la gente continui a credere in me, nella mia determinazione e nel mio carisma, io continuerò a portare le fiamme dell'Ultraviolence Hell! E... non so che match tu abbia visto ma... Il match che ho disputato contro Spencer in ECF l'ho perso per un soffio, l'avrei anche vinto se l'arbitro fosse rimasto in sensi, e non credo proprio di aver dimostrato di essermi rammollito. Ma forse è proprio di questo che hai paura, della possibilità che io abbia mantenuto la mia pericolosità, della possibilità che io sia rimasto lo stesso malato di mente che si lanciava dal tetto della Pyramid of Death cage verso il mat con i panel of glass. Sai qual è il responso finale? Si, sono ancora io quell'uomo, sono sempre io, ED E' PROPRIO PER QUESTO MOTIVO CHE..."

Crowd: "Wooooooooooooooooooooooo!"

Hammer: "A Maniacs inizierai a credere che i lightubes siano commestibili, perchè te ne farò ingoiare così tanti da fartene fare indigestione! Anzi, sai che c'è? Mi è stato detto che sei così tanto coraggioso e sicuro di vincere che potresti aver preso in considerazione l'idea di sancire una stipulazione particolare per il nostro match, per evitare che la gente continui a pensare che tu sia un fallito che elude il pericolo anzichè affrontarlo. Un match in cui tu non puoi avere il controllo, un match che affida tutto alla sorte, un RANDOM MATCH con repentini cambi di stipulazione, sorteggiati da membri del pubblico pagante. Ditemi gente, non pensate anche voi che il boss sia un uomo coraggioso?"

McFist si poggia alle corde rimanendo a braccia conserte, con lo sguardo rivolto verso McFarry, il pubblico fa un chiasso indicibile in attesa della risposta del WBFF Owner.

L’Irish Multimillionaire indietreggia un attimo, sbalordito dalla stipulazione proposta, ma riprende immediatamente il controllo di sé e l’espressione arrogantemente sorridente.

McFarry: “Vedo che le mie parole ti hanno colpito e hanno scatenato in te una reazione di negazione. Vuoi far vedere di essere ancora il vecchio pazzo spericolato? Probabilmente lo sei, ma sul ring non vali più niente. Non sei degno neanche per il titolo minore di una federazione minore. Credi che questa stipulazione mi metta paura?”

McFarry si porta muso a muso con McFist, poi riprende in mano il microfono facendo una caricatura di Hammer.

McFarry: “HELL NO!”

L’Irish Multimillionaire ritorna al centro del ring.

McFarry: “A Maniacs io e James McFist ci affronteremo e la stipulazione ufficiale sarà: RANDOM MATCH!”

McFarry rimane a tu per tu con James, McFist annuisce soddisfatto e qualche secondo più tardi si porta fuori dal ring.

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Malcolm Clark ritorna sudato dalla palestra verso il suo spogliatoio, come al solito aperto. All'interno vede una ciocca di capelli lunghi castani, una seducente chioma di capelli femminile emergere dalla poltrona. Quasi come un sogno ad occhi aperti, una donna attende Malcolm per liberare il frutto della sua fatica, tuttavia...

"Pensavi che fossi una donna? Invece sono io, KRATOS!!!!!"

Il Greek Warrior si leva la parrucca, non era la stessa di Amelia Kratos, era un'esca per attirare lo stronzo individuo a sé. Imponendosi in altezza, Kratos afferra Malcolm per la gola e lo guarda con fierezza.

"Ti ho mentito. Ti ho detto che ti considero un amico, che fra di noi c'è un rapporto di fiducia, ma erano tutte parole per colpire la tua mente vulnerabile. Quello era il metodo con le pinze, necessario per fare di te la mia prossima vittima. Tu sei già partito odiandomi per idee imposte da altri, ma io ti ho salvato mostrandoti la verità. Allora... allora tu mi hai considerato come un mentore fastidoso con cui troncare ogni rapporto. Ma ti voglio dare una ragione per odiarmi come mai hai odiato nessuno nella tua vita."

Il Bald Basterd afferra la parrucca per i capelli come se stesse tenendo una testa decapitata.

"Ti ho mostrato che la menzogna è il vero male di questo mondo. Le menzogne con cui Cith & Vale ti hanno rinfocillito, le menzogne da parte mia sul considerarti un wrestler di valore. No, tu sei una merdaccia di infima categoria, che potrebbe facilmente venire sconfitto da Derrick Mortimer accecato e con gli arti amputati! Perciò, ti chiedo di odiarmi perché è l'unico modo in cui puoi essere te stesso."

Malcolm sta per rispondere a Kratos, ma lui gli appoggia due dita sulla bocca, come per fargli cenno di continuare ad ascoltare.

"Hai ragione nel chiamarmi Job Warrior o fallito. Come leader della Chaotic Existence non sono mai stato in grado di convertire una sola anima al mio credo. Nessuno ha trovato la stessa libertà nel Caos che ho scoperto io. Perfino Black Violence, mio compagno di notevoli battaglie, lo considera uno 'strumento di Dio' piuttosto che la sua interiorità. Ma tu, Malcolm, tu sei la mia ultima chance per dare un po' ordine alla mia esistenza caotica. Puoi essere una folata di vento, ma spetta a te decidere in quale direzione muoverti. Perciò... odiami e realizza la tua vera essenza, lontana da una personalità che altre persone o la società ti hanno imposto. Butta via quella maschera invisibile che sei costretto ad indossare e torna ad essere il Malcolm Clark della tua infanzia, quello che ancora doveva mutare, quello che ancora non aveva bisogno di essere accettato da tutti. Tu vivi per te stesso e per nessun altro. Sentimenti come l'amore ed il rispetto lasciali per i deboli di spirito! La verità è che c'è un solo cardine che ci permette di amare realmente se stessi e questo è l'ODIO."

Il Greek Warrior sorride in maniera distorta, è come se il suo volto stia passando attraverso uno specchio appannato, frantumando la sua immagine.

Lo stronzo individuo ascolta attentamente le parole di Kratos. E improvvisamente lo colpisce con una serie di pugni al volto! Kratos indietreggia, preso in contropiede dall’iniziativa di Malcolm, poi prova a fare resistenza sollevandolo, ma Kratos continua. Kratos spinge violentemente Malcolm contro lo specchio della palestra!

CRAAAAAAAASH

Cocci ovunque ed entrambi i wrestler sanguinanti! Fra i due paradossalmente è Kratos ad aver avuto la peggio, il quale rimane a contorcersi nel sangue. Malcolm invece si rialza immediatamente e furibondo inizia a gridare contro Kratos.

Malcolm: “Ne ho avuto abbastanza dei tuoi sproloqui e delle tue cazzate filosofiche. Tu dovevi scomparire dopo che avevamo battuto CITH & Vale, il tuo compito era finito, e invece hai deciso di continuare ad ossessionarmi. La verità è che io ho trovato una consapevolezza di me e non ho più bisogno di John Kratos. A te questa cosa non va giù, perché in questo modo tu smetti di avere significato. Sei un essere inutile, che cerca di portare le persone su determinate strade soltanto perché non hai ancora capito qual è la tua. Smettila e vedi di crescere una volta per tutte.”

Malcolm afferra un pezzo di vetro molto affilato e lo punta alla gola di Kratos!!

Malcolm: “Io e te siamo irrimediabilmente danneggiati, niente e nessuno potrà portarci sulla retta via. Tu non puoi portare nessuno sulla retta via. Io non posso portare nessuno sulla retta via. Ma possiamo camminare insieme sulla cattiva strada. Sono anni che cerchi di essere un agente del caos, ma fallisci miseramente perché ti affidi alle tue stupide parole. Vuoi portare il caos nella federazione? Fallo con i fatti. Distruggi tutto quello che vedi intorno a te e fallo più e più volte fino a che l’intero sistema crollerà e l’anarchia regnerà all’interno della WBFF.”

Malcolm si rialza, respira profondamente e con calma poggia il vetro per terra. Poi tende la mano verso Kratos.

Malcolm: “Vieni. Seguimi nella strada del Caos.”

Il Greek Warrior appare sorpreso dalla proposta di Malcolm, avvicina la mano a quella del lottatore per stringergliela, al punto che...

Kratos: "Ehhhhhhhhhhhiiiiiiiii."

KRATOS SI LISCIA I CAPELLI piuttosto che stringergli la mano!!! In realtà non ha capelli, quindi si liscia la testa pelata.

Kratos: "Piuttosto, c'è qualcosa di cui voglio parlarti. Ho sentito quello che hai da proporre e perciò ti rispondo che..."

La telecamera inquadra il volto del Bald Basterd con un primissimo piano, ma lo zoom va oltre e la testa del lottatore diventa trasparente, poi addirittura l'inquadratura passa oltre.
Non sappiamo cosa si sono detti Kratos e Malcolm, di certo hanno ripreso a parlare di affari.

Voce fuori campo 1: "Se diventer(distorsione) Desperation Iron Man Champion, allora mostrer(distorsione) il volto dietro alla maschera?"
Voce fuori campo 2: "Stai dicendo che... tu sapevi tutto?"
Voci fuori campo 1: "Certo, fa parte del Nostro piano."

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Taggart: “IT’S TIIIIIIIIME FOOOOR THE MAAAAAAAIN EEEEV... cough! Cough!”
Kokone: “Non viene più come una volta, eh?”
Taggart: “Lasciami in pace, El, voglio osservare le nuvole e urlare loro che il mio tempo su questa terra non è ancora finito.”
Kokone: “Mi fai cascare le palle.”
Taggart: “Ugh.”
Kokone: “Senza offesa.”
Taggart: “Un giorno ti tornerà tutto indietro, El.”
Kokone: “Ma tu non vivrai abbastanza per vederlo!”

Main Event: Jack Leone & Denny Leone & Time vs Garet Jax & Claudio Cazador & Skyblue

Risuona My Plague degli Slipknot! È la theme di Jack Leone, ma ai lati di Mr. Attitude ci sono i suoi figli. Il suo figlio naturale, Denny Leone, sembra totalmente disinteressato, si riscalda per sbrigare la pratica il più velocemente possibile. Time si tiene a distanza dagli altri due, vuole comportarsi come se non li vedesse... ma li vede, chiaramente. Si volta verso il ring, dovrà affrontare Skyblue prima di Maniacs, per una frazione del tag team match avrà l’opportunità di studiarne il comportamento nell’uno contro uno sulla sua pelle. I tre membri della famiglia Leone raggiungono ora il ring, Jack Leone è dentro, Time e Denny lo seguono sul quadrato. Risuona adesso Diamond Sea, e Garet Jax fa il suo ingresso! Al suo fianco c’è Claudio Cazador, ma nessuna traccia di Skyblue! I Cazadores, però, non sembrano affatto preoccupati. La telecamera inquadra Time... E SKYBLUE DIETRO DI LUI! Time si volta ed è subito sulla difensiva, ha già combattuto, seppure per poco, e può risultare stanco... ma Skyblue è non belligerante, dà una pacca sulla spalla a Time e si accomoda sull’apron ring. Lo stesso fanno Garet Jax, Denny Leone e lo stesso Time.
Sul ring Jack Leone e Claudio Cazador. Si comincia!

DIN DIN DIN!

Clinch, Claudio Cazador è palesemente più forzuto di Jack Leone e riesce a spingerlo alle corde... LOW BLOW DI JACK LEONE!!! NO! Cazador serra le gambe appena in tempo e blocca la gamba del Cowboy from New York! E poi gli rifila un Headbutt! SDANG! Jack indietreggia, El Cazador lo afferra alla gola con entrambe le mani e lo scaraventa via! Il pubblico inizia a fischiare Jack Leone, che pare non poter reggere lo scontro con lo straripante Bounty Hunter. Mr. Attitude urla qualcosa di indecifrabile alla folla, Cazador lo rialza per i capelli e lo trascina fino al suo angolo: tag per Garet Jax! Il Luckyman colpisce Jack Leone al paletto con una serie di calci al petto, prende la rincorsa... Monkey Flip! Jax sale ora sul paletto... MOONSAULT!!! A SEGNO! E Tentativo di pin:
1...
Denny Leone interrompe subito!
Time entra per dare man forte a Denny e a Jack, malgrado l’astio che prova nei loro confronti! Denny abbranca Garet Jax per uno Snap Suplex! Il Luckyman è sorpreso dall’invasione e non riesce a reagire, ma Denny è a sua volta sorpreso da Claudio Cazador: C-BOOOOOOOOOOOMB!!!!!!!!!!!! A SEGNO!!!! Time è in svantaggio numerico: Skyblue lo solleva... CASTLE OF LIIIIEEEEES!!!! Garet Jax si rialza... sono in tre contro il solo Jack Leone. Mr. Attitude è a terra, Garet Jax sorride, hanno praticamente già vinto il match! Jack Leone se ne rende conto e arretra verso l’angolo. Garet Jack lo raggione... STOMP! Jack Leone rotola via, Skyblue è sulla terza corda e VA A SEGNO CON UN LEG DROP! Claudio Cazador lo rialza per finirlo.
E JACK LEONE LO SCHIAFFEGGIA.
SLAAAAAAAP!!!!!
Cazador barcolla, Jack Leone schiaffeggia ancora! SLAAAAP! E poi schiaffeggia Garet Jax! SLAAAAP!!!! Il Luckyman rotola addirittura fuori dal ring! E poi è il turno di Skyblue! SLAAAAAAP!!! Il pubblico esplode!!! Jack Leone afferra Skyblue e lo solleva... LIONBUSTAAAAAAHHHHH!!!!!!!! E poi Chop su Claudio Cazador! SLAAAAP!!! Ma Garet Jax è tornato e ha una sedia in mano! E COLPISCE MR. ATTITUDE SULLA SCHIENA! Il Luckyman si prepara per finirlo con una nuova sediata...
SPEAR OF THE FEAR DI DENNY LEONE.
A SEGNO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Denny si rialza...
APPENA IN TEMPO PER RICEVERE IL BOOOOOOM! HEADSHOOOOOOOOT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A SEGNO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Cazador si volta...
FATHER AND SOOOOOOOOOON!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Time atterra il Bounty Hunter con una Spear a sorpresa!
Mr. Existence si rialza, e si ritrova davanti Skyblue. Clinch! Time è notevolmente più forzuto, ma Skyblue riesce a giocare con le leve e sgusciare alle spalle del sudafricano stringendogli il polso in una Wrist Lock! E poi lo abbranca per un Half Nelson Suplex! Ma Time non si muove dal mat! E proietta il wrestler del Minnesota in avanti! E poi gli rifila una ginocchiata sulla nuca! OUCH! TIME SI FIONDA A POSIZIONARE JACK LEONE SU GARET JAX!
1...
2...
NOOOOO!!!!
Garet Jax alza la spalla! Time allora LO METTE IN POSIZIONE DI POWERBOMB! VUOLE SCHIANTARLO SULLA SEDIA! Lo solleva... E VIENE GETTATO FUORI DAL RING DA UNA HURRICANRANA DEL LUCKYMAN! Il membro dei Cazadores si trascina fuori insieme al figliastro di Jack Leone!
E proprio Jack, l’attuale uomo legale, è di nuovo in piedi dopo la gloriosa reazione vista in precedenza! Il Cowboy da New York si rialza con l’aiuto delle corde, Denny Leone si rialza con lui. Ai due angoli opposti, Skyblue e Claudio Cazador, solo recentemente avversari per il Desperation Iron Man. Skyblue comunica qualcosa al Cacciatore di taglie, una strategia da eseguire. Cazador ascolta attentamente e annuisce! I quattro wrestler si vanno incontro! Skyblue si muove per primo... e riceve un Big Boot sulla nuca dal Buonty Hunter! Inquadrato, Claudio Cazador manda a quel paese il wrestler del Minnesota con un ampio gesto del braccio, probabilmente infastidito dal tentativo di Skyblue di fargli seguire una sua strategia. Il cacciatore scende dal ring per accorrere in aiuto di Garet Jax, lasciando Jack e Denny Leone interdetti!
Fuori dal ring, Time è riuscito ad ottenere un vantaggio su Garet Jax, che è appoggiato a una transenna... Big Boot di Time! Cazador giunge alle sue spalle... GERMAN SUPLEX CONTRO LA STRUTTURA ESTERNA DEL PALETTO!!!!!!!!!!!!!!

Taggart: “Ahia!”

Garet Jax osserva il wrestler di Sparks, e gli dice che aveva tutto sotto controllo. Cazador si stringe nelle spalle. I due rientrano... ED È RISSA SELVAGGIA CONTRO JACK E DENNY LEONE!!! Garet Jax e Jack Leone si scambiano colpi al centro del ring!
CHOP DI JACK!
GUT KICK DI JAX!
CHOP DI JACK!
SNAP JAB DI JAX!
Mentre Denny Leone è riuscito ad afferrare una sedia... GUILLOTINE CON LA SEDIA AI DANNI DI CLAUDIO CAZADOR!!!!!!! SICK!!! El Cazador rotola fuori! E ORA DENNY PREPARA LA SPEAR OF THE FEAR PER GARET JAX!!!! SPEEEEAAAAAAAR OOOOOOF THE FEEEEAAAAAAAR!!!!! A SEGNOOOOOO!!!!!!!
SU JACK LEONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Garet Jax si sposta appena in tempo! Il Luckyman spedisce Denny fuori con una Baseball Slide e si prende il pin della vittoria.
1...
2...
3!!!!!
NOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
KICK OUT! KICK OUT! KICK OUT!
Garet Jax non può crederci! Jack Leone si rigira, Skyblue è tornato sull’apron e invoca il cambio! Garet accetta, il wreslter del Minnesota può combinare con Garet per chiudere definitivamente la contesa: Jax rialza Jack e lo tiene fermo con un Double Underhook... LEFT HIGH KICK ASSASSINO DI SKYBLUE! Mr. Attitude crolla sul mat. Skyblue lo rialza... è tempo della Black Mirror. PSYCHL... NOOO!!! Back Suplex di Jack Leone! Garet Jax torna all’attacco, ma Time lo afferra per una gamba e lo trascina fuori dal ring! Skyblue è subito in piedi, e va incontro a Jack Leone.
SPEAR OF THE FEAR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Schienamento:
1...
2...
3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitori: Jack Leone, Denny Leone & Time

Taggart: “OH MY GOOOOO... cough! Cough!”
Kokone: “...”
Taggart: “Non dire nulla.”
Kokone: “Non ho detto nulla.”
Taggart: “Be’, contnua a non dire nulla.”
Kokone: “Cough.”
Taggart: “Argh.”

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I want it all
I want it all
I want it all
And I want it now!
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!!!!!

Nashville è in piedi per accogliere l'Undisputed WBFF Heavyweight Champion!!! The Humbler è accompagnato da Rebeca Helderson da Silva indossa una t-shirt con su disegnata una caricatura di Felix Owens ammanettato e con un espressione sofferente, e Robert Dumas che sorride e l'osserva con uno sguardo languido e sfinito. Tutto tranne i volti dei due personaggi e le mani ammanettate di Owens sono coperte da dei pixel a simboleggiare una censura. Robert Dumas ha un fumetto che recita "IT'S ALL OWENS NOW".
Kirk ha un microfono in mano, raggiunge il ring, seguito a ruota dalla segretaria, e rovescia la testa all'indietro per salutare il pubbico. Sul ring c'è una scrivania con sopra il contratto che sancirà il loro One on One match nel main event di WBFF Maniacs VII.

AK: "NAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASHVIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIILLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

HUMBLER!
HUMBLER!
HUMBLER!

Kirk sorride e passeggia per il ring, invece di sedersi a firmare il contratto.
AK: "Guardate un po' cosa abbiamo qui. Una ragazzina in perfetta forma. Sapete, my Toys, di CHI non possiamo dire la stessa cosa? Di Jack Negrone, che una settimana fa è stato costretto da questa ragazzina a entrare in una dannatissima vergine di ferro. Ma è tutto OK, sapete, perché il nostro Petr si è premurato di chiedere scusa. Grazie, Pete! Sapete cosa apprezzo ancora meno della mancanza di palle? La disonestà. Perché vedi, Petr, la settimana scorsa ti avevo rivolto una domanda diretta. Ti avevo chiesto se eri una persona decente oppure un mostro capace di costringere il suo unico amico a pronunciare 'I Quit' e poi chiuderlo intenzionalmente in una bara piena di puntine da disegno, tutto questo soltanto per avere cinque minuti sul ring con il Campione."

Kirk si ferma.

AK: "Ho avuto la mia risposta. Quello che stai provando a fare, ragazzina, ti rendi conto di quello che significa? Ho preso una federazione su cui tutto l'ambiente sputava, di cui tutti ridevano. Guarda dove siamo adesso, Drago, e dimmi una sola volta guardandomi negli occhi che credi di poter essere un quarto di quello che sono io. Hai sprecato la tua ultima opportunità per uscire dalla fottuta spirale di odio e di sofferenza e di merda in cui ti sei cacciato, la tua ultima opportunità per guardarti allo specchio senza odiare il dannato stronzo che avevi davanti, Drago, e sappi che tutto questo lo terrò bene a mente fra sette giorni."

Kirk sembra intenzionato ad andare avanti, ma RISUONA CAN'T HOLD US!

Drago fa il suo ingresso sul ring sulle classiche note di Macklemore, ma il sempre meno solito atteggiamento spavaldo lascia spazio ad un ingresso molto compassato, tranquillo, normale. Drago raggiunge il ring armato di microfono e una volta giunto faccia a faccia con l'Humbler, indietreggia dando le spalle al campione iniziando a parlare.

Drago: "Finalmente qualcosa di nuovo. Finalmente parole, finalmente offese, finalmente Aaron Kirk si mostra per l'idiota che è...ancora una volta!"

Il pubblico sembra riluttante nei confronti del fighter, il quale non sembra intenzionato ad assecondare la folla che vuole una reazione più impulsiva da parte di Petr, la stessa reazione che Kirk brama da diverse settimane e ancora non c'è stata.

Drago: "E' ormai passato un mese da quando hai scoperto che avresti dovuto sfidarmi, e il tuo atteggiamento nei miei confronti è cambiato radicalmente rispetto a ciò che era prima. La simpatia che nutrivo nei tuoi confronti si è tramutata prima in indifferenza, poi in fastidio, fastidio che non voglio celare neanche oggi, a costo di risultare ripetitivo."

Crowd: "Tell him something! Tell him something!" il pubblico richiede a gran voce a Drago una reazione che il fighter di Liberec non sembra disposto a concedere.

Drago: "Secondo l'opinione pubblica le mie parole sarebbero l'equivalente di un lungo silenzio. Se non infarcisco il tutto con un insulto gratuito, per esempio schifoso maledetto Aaron Kirk (boato del pubblico), il pubblico non gradisce? Non mi rispecchio in tutto questo. Io non sono così."

Drago lascia nuovamente la parola a Kirk, il quale non si fa attendere nella sua risposta.

AK: "Non ne hai la minima cazzo di idea, vero? Ci stiamo combattendo un posto nella storia. E tu stai perdendo."

Drago resta interdetto per un momento dalla risposta dello scozzese, che si va a sedere sull'angolo in una delle sue pose classiche.

AK: "Ci sono due modi per andare avanti, ragazzina, bianco o nero. Puoi tirartene fuori, sei ancora in tempo. Prima che la tua fame di gloria di distrugga. Prima che l'eccesso di dolore ti renda un pazzo rabbioso, che diventi talmente assuefatto agli antidolorifici da mandarli giù come fottute patatine. E guardare ME guidare la WBFF nella sua era di splendore, dare ai Toys esattamente quello che vogliono."

Piccola pausa di Kirk, che ora scende dall'angolo e va a fronteggiare Drago.

AK: "Oppure puoi smetterla di auto-giustificarti come una puttana attirata dai soldi facili. E abbracciare il mostro che sei diventato, provare perfino ad essere più mostro di me. Potresti riuscirci, un giorno. Ma nel frattempo? Nel frattempo i vermi si pappano il tuo fottuto cervello, e tu finisci a odiare la tua vita, a non considerarti degno di viverla finché non mi sconfiggerai. E se anche per assurdo dovessi farcela, ragazzina, lascia che ti racconti cosa succederebbe. I Toys ti acclameranno! Aye, proprio i Toys che ora sono dalla mia parte, perché vedono che sei un verme senza spina dorsale. E ti piacerà, cazzo, da MORIRE. Talmente tanto che vorrai moltiplicare quei cori, e nel frattempo, così, pugnalerai alle spalle ogni amico che ti è rimasto. Perché tu puoi essere l'unica e sola Stella."

Kirk si avvicina ulteriormente a Drago.

AK: "E poi i Toys si trasformano in un mucchio di facce felici, tu non sai chi sono loro, loro non sanno chi sei tu. E qui viene la parte divertente: dopo un po' i cori diventano la tua unica fottuta ancora. E mentre continui a vedere le facce di tutti i poveri stronzi che hai tradito per arrivare a me ti dirai che almeno loro ti amano. Ma è una grossa fottuta balla. Suona allettante, vero, Top Face?"

Drago si stringe nelle spalle. Il pubblico continua a rumoreggiare.

AK: "O forse sei già troppo Top Face per abbassarti a discutere in questi termini? Oh, forse sei Top Face finché si tratta di farsi bello agli occhi del mondo, ma quando si tratta di soffrire le fottute pene dell'inferno per regalare spettacolo al pubblico essere Top Face non suona più così divertente?"

Sententosi chiamato in causa, il pubblico incita Kirk notevolmente più forte.
Kirk si allontana e si siede, sulla scrivania, facendo cenno a Rebeca Helderson da Silva di "andare avanti".
Rebeca annuisce... e firma il contratto!

Il pubblico incita nuovamente Drago a rispondere per le rime a Kirk, il quale lo esorta a farsi sotto, ma il fighter di Liberec non sembra cambiare pensiero nonostante i subdoli tentativi del campione del mondo.

Drago: "Sprechi solo il tuo tempo, Humbler. Non è un grosso problema per me continuare questo gioco al massacro, stiamo andando avanti così da tempo, essere o non essere un Top Face, come ironicamente tu mi stai definendo, non ha nulla a che vedere con quello a cui stiamo andando incontro."

Drago deglutisce nel parlare, e riprende fiato, mentre Kirk sorride sornione giocando con il pubblico sulle debolezze caratteriali del n°1 contender.

Drago: "Il sentimento che provo per te è particolare, provo rancore, è innegabile, ma è quel rancore che so di riuscire a controllare, almeno per ora. Non voglio snaturare il mio io, nonostante i tuoi tentativi risultino scosse elettriche per il mio sistema nervoso...so che è quello che il pubblico vorrebbe, ai fan di Nashville interessa il nostro scontro a Wbff Maniacs, ma sicuramente interessa molto di più vederci lottare già ora, in una classica scazzottata tra futuri avversari..."

Crowd: "Let's fight! Let's fight!"

Drago: "No, non farò nulla di tutto questo, oggi firmerò il contratto e mi congederò da voi. Non vedo alcuna ragione per comportarmi diversamente, nonostante voi non riusciate a capirlo. Non è questo il modo di comportarsi, non è così che si diventa grandi. Non sono le cinture a fare grande l'uomo, è l'uomo a fare grande una cintura."

Drago firma senza indugi il contratto e allunga la mano a Kirk, cercando una stretta di mano che il pubblico non sembra approvare minimamente. Kirk calcia via la mano di Drago e questi scuote la testa sorridendo e sussurrando "non mi aspettavo nulla di diverso". Drago si volta e fa per uscire dal ring, quando Kirk torna ad incalzare il fighter di Liberec.

AK: "Tutto quello che ti sto facendo passare, Drago. Tutto quello che ti sto facendo passare... e il massimo che riesci a fare è svignartela non appena si mettono le cose in chiaro. Ho provato ad essere sincero con te, mi aspetto lo stesso impegno in cambio, cazzo. Un uomo talmente grande che non è in grado di reggere il peso di una fottuta lattina. E no, non parlo di conquistare la cintura, sai bene che non è così. Il punto è battere il campione. Il peso che non riesci a sostenere è il mio peso. Quando ti ho detto che eri fortunato che Dani fosse schiattata sai cosa intendevo?"

Drago si volta a sentir parlare di Daniella.

AK: "Lei non è costretta a vederti diventare un'ombra. E tu sai che lei non saprà mai. Le è andata fottutamente bene, ragazzina, dovresti andare a casa dello stronzo che l'ha tamponata e portargli dei fiori ogni giorno. Oh, guardati stellina, sei furioso. È un vero peccato che tu non abbia neanche la forza di ribellarti."

Kirk si avvicina a Drago!

AK: "Vorresti dare a Nashville un assaggio di quello che NON avverrà nella Cage of Death fra sette giorni?"

Kirk allarga le braccia.
Drago si avvicina a Kirk con aria minacciosa, l'Humbler si prepara in posizione di difesa, pronto a ricevere l'attacco del fighter di Liberec che sembra davvero sul punto di esplodere.

Crowd: "Let's fight! Let's fight! Let'f fight!"

Nashville è una bolgia e Drago alza il braccio destro, come a caricare un pugno...Kirk attende la mossa del suo avversario, l'atmosfera è letteralmente elettrica nel palazzetto.

E Drago tira un pugno...a se stesso, sul suo stesso volto!!!!!! Drago finisce a terra dolorante, anche se il colpo portato contro il suo stesso volto non è stato dei più forti, poichè il subconscio ha frenato il fighter di Liberec che voleva colpirsi con violenza ma istintivamente ha diminuito la portata del colpo. Tuttavia, il colpo è comunque andato a segno e il fighter di Liberec scrolla la testa per riprendersi dal rintronamento, mentre il pubblico fischia sonoramente il n°1 contender il quale si ricompone abbastanza rapidamente, e ricomincia a parlare.

Drago: "Vedi, Kirk? Per la gente non conta più ciò che è giusto o ciò che è sbagliato...se ciò che è sbagliato è ciò che detta le regole e governa il gioco, allora la gente tenderà a prendere ciò che è male come se fosse il bene e ciò che è eticamente corretto come se fosse da evitare e biasimare, e il comportarsi male sarà l'equivalente del comportarsi bene date le circostanze contingenti. Tu sei colui che detta le regole del gioco, tu sei il giusto, il corretto secondo la folla. Io sono il giusto e il corretto secondo quanto è realmente giusto e corretto. Quindi, agli occhi della folla, io sono l'anomalia, l'errore, la persona sbagliata. Tuttavia, sappiamo entrambi chi è il protagonista e chi invece è l'antagonista della nostra storia, mi spiace davvero molto che non tu non abbia la forza di accettarlo e di convincerti di questo. Continua a nasconderti dietro il consenso popolare, tra nove giorni ti rimarrà solo quello, non sarai più colui che detta le regole, sarai costretto ad inseguire nuovamente ciò che credevi tuo di diritto. Ma io non sarò un campione come lo sei stato tu, tra nove giorni la legge che governerà in Wbff sarà il rispetto per il prossimo, chiunque esso sia. Ciò che oggi la gente fischia è ciò che domani sarà acclamato. Per nove giorni, lasciamo che la gente continui ad esaltare gli insulti e le offese, lasciamo che sia tu a chiudere lo show ancora una volta. Nove giorni, Kirk, solo nove giorni."

Con queste forti parole Drago abbandona il ring senza degnare di uno sguardo Kirk che per tutta risposta, senza neanche avvicinare la bocca al mic gli urla "Verrà il tuo turno!". Lo scozzese rimane a centro ring ad osservare il fighter di Liberec che rientra nello stage accolto da un misto di applausi e fischi, con la maggior parte delle persone che si è persa nel discorso di Petr e contesta la mancata rissa dal vivo tra i due contendenti all'Undisputed Heavyweight Title, che nel corso del feud non sono mai venuti alle mani, eccezion fatta per un singolo pugno scagliato da Drago contro il campione tre settimane fa.

Parte la musica di Aaron Kirk che sale nei quattro angoli ad esultare con il pubblico che tributa all'Humbler un mare di applausi e un boato d'approvazione incredibile,
Taggart e Kokone osservano la scena e commentano il finale di puntata.

Kokone: Kirk ha avuto la meglio anche quest'oggi, Drago è stato fatto a pezzi moralmente sia dal campione, sia dal pubblico che si è schierato apertamente dalla parte dell'Humbler!
Taggart: Tuttavia...
Kokone: Tuttavia cosa?
Taggart: Tuttavia sul volto del campione traspare un velo di delusione o di preoccupazione, non riusciamo a intuire perfettamente cosa sia, se le parole di Drago l'abbiano fatto riflettere oppure se la mancata reazione del fighter l'abbia deluso a tal punto, l'unica cosa che è certa è che non è il solito Kirk quello che il pubblico acclama in questo finale di puntata. Tuttavia, questo Aaron Kirk è ciò che il pubblico stasera ha scelto nella faida tra i due wrestler per l'Undisputed Title, tra sette giorni vedremo quale sarà il verdetto del ring.
Kokone: Non ho voglia di addentrarmi nei meandri di una discussione che è più grande di me! Non ho altro da aggiungere, se non ci vediamo tra nove giorni a Wbff Maniacs, dove tutti i nostri dubbi avranno una risposta!
Taggart: Buon fine settimana, tra nove giorni Wbff Maniacs, non mancate!

WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS
Wordlife 85 (assemblaggio + match 2)
Cith (match 1)
Kirk (main event)
Hammer (match 3)
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