Kokone: “John, lo sai come si distingue un giapponese da un coreano?”
Taggart: “Non voglio neanche sapere come va a finire...”
Kokone: “I giappi hanno tre occhi a mandorla per le radiazioni AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!”
Crowd: “BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!”
Kokone: “Ma questi musi gialli riescono pure a capirmi?”
Taggart: “Direi di sì.”
Kokone: “Allora sai che ti dico, John? Le tette di tua moglie le chiamo Little Boy e Fat Man, lo sai perché? PERCHÉ SONO BBBOMBE!!!! AHAHAHAHAHAHAH!!!!”
Taggart: “El, andiamo, non sono cose su cui scherzare.”
Kokone: “Sai che rumore fa un piccione quanto caga su Hiroshima?”
Prima che possa completare la “battuta”, una decina di uomini della sicurezza prende El Kokone di peso e lo porta via dall’arena. John Taggart pare sollevato.
Felix Owens vs Robert Dumas [Last Man Standing match]
Nel frattempo, il pubblico giapponese acclama uno che dallo stile giapponese ha preso molto: infatti a risuonare è Circus for a Psycho, theme music del Master of Chambers Felix Owens! Owens appare concentrato e determinato, non lascerà passare un assalto come quello di Dumas anche se non si aspettava altro. Il suo rivale, Robert “The Bastard” Dumas entra con tutt’altra baldanza, molti giapponesi nella folla non riescono ad apprezzare in pieno uno stile così cocky e mostrano dei cartelloni contro i tre moschettieri di Dumas, mentre gli altri sono semplicemente colpiti dalla presenza scenica del Bastardo. Entrambi i wrestlers sul ring... SI COMINCIA!
DIN DIN DIN!
Clin... NOPE, un lariat poderoso di Robert Dumas! ROVESCIATO IN UN CRUCIFIX DA FELIX OWENS! CRUCIFIX DRIVEEEEEEER!!!!!!!!!!! Dumas rotola subito fuori, grandissima dimostrazione di tecnica da parte del Master of Chambers, che attende The Bastard al varco... SUICIDE DIVE!!! A SEGNO! Entrambi sono a terra, e l’arbitro parte immediatamente col conteggio! CHE INIZIO!
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Felix è in piedi, e prova a schiacciare il volto di Dumas contro una transenna! Il wrestler di Boston afferra la caviglia del Master of Chambers facendolo cadere, ed è subito su di lui con una serie di pugni che spaccherebbero il cranio di un elefante... ma non quello di Felix Owens, che riesce a deviarne uno e ribaltare le posizioni! Dumas però sfrutta la sua forza fisica per mettersi in piedi tenendo Owens in braccio! E chiude un Bear Hug! Prende poi una rincorsa... E VA A SCHIANTARE LA SCHIENA DI FELIX OWENS CONTRO IL PALETTO!!! OUCH! Dumas alza il pugno per prendersi applausi dal pubblico, ne riceve, e si prepara a colpire di nuovo... SBAM!!! Dumas lascia andare la presa e alza la tendina del ring, per dimostrare di ricordare lo spirito “bloody” della World Bloody Fight Federation! E si arma con una Barbedwire Steel Chair! Felix è ancora accasciato contro l’angolo, Dumas si prepara a colpire... E VA A VUOTO! Sediata contro l’angolo! Owens è riuscito a sgusciare nel ring e Dumas prova a seguirlo a ruota... Owens riesce a mettere un piede sulla sedia e fermarlo, ma Dumas se lo carica sulle spalle per tutta risposta mettendo a segno una Samoan Drop! Ora The Bastard può finalmente raccogliere la sedia, ma la lascia sul mat, risolleva Felix per i capelli... IT’S COMING! CRUCIFISSION SULLA SEDIA!!!!!!! NOOOOO!!!! BACK BODY DROP DI OWENS!!! SBAAAAAAM!!!! Owens barcolla fino alle corde, l’arbitro prende a contare Dumas a terra:
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4... Dumas si rigira...
5... Dumas si solleva sulle braccia...
E Mr. Unhappy Endind è in piedi! Felix Owens lo accoglie al varco con una ginocchiata in pieno volto, Dumas barcolla all’indietro, BOOOOOOUUUUUUUUUULE!!!!!!! NOOOO!!!! DUMAS RACCOGLIE LA SEDIA COL FILO SPINATO E LA USA PER PARARSI!!!!! Entrambi crollano al suolo, Dumas è accasciato spalle sulla prima corda, Felix Owens è abbracciato alla sedia. E l’arbitro prende a contare!
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Dumas si alza con l’auto delle corde!
7... Felix Owens si mette a sedere, getta via la sedia!
8... Il Master of Chambers è in piedi!
Il match non è durato molto, ma la durezza dei colpi scambiati è impressionante. Robert Dumas va a raccogliere Felix per i capelli, e lo porta all’angolo! VUOLE ANDARE PER IL SUPERPLEX SULLA SEDIA! Owens però riesce ad afferrargli il braccio e usarlo come leva per un Hip Toss! E Felix sale sull’angolo! Ma Who All Wants To Be lo raggiunge e lo colpisce con un montante! Posizione precaria di Felix Owens, che si tiene ancorato alla terza corda con i piedi! Dumas lo raggiunge in cima! E scavalca la corda... VUOLE LANCIARLO ALL’ESTERNO! Colluttazione, Felix Owens è più in alto e riesce ad allontanare Dumas, che per non cadere salta sull’apron! DIVING LEG LARIAT!!!! Ed entrambi volano giù fuori dal ring! L’abitro iniza il conteggio, ma Felix Owens raccoglie Bobby Dumas per appoggiarlo su una transenna, esporgli il petto e colpirlo con la suola direttamente sullo sterno!!! Momento significativo di vantaggio per il Master of Chambers, che adesso prende Dumas per i capelli e lo porta verso la rampa! Il pubblico inizia a rumoreggiare, l’arbitro Eric Adams li segue per poter effettuare eventuali conteggi.
Sulla rampa, c’è una reazione di The Bastard: Shoulder Block per destabilizzare l’avversario seguita da un Back Body Drop! L’impatto con la rampa fa urlare di dolore Owens. Il Bastardo non ne ha abbastanza, prende il wrestler di Las Vegas per i capelli e lo trascina sulla rampa! I due sono ora sullo stage, dove una pregevole impalcatura con delle lampade atte a formare la scritta “World Bloody Fight Federation” in katakana. The Bastard capisce immediatamente come sfruttare al massimo lo stage, ovvero lanciando Felix Owens contro il carattere ブ. IRISH WHIP ROVESCIATA! Dumas riesce a fermare in tempo la sua corsa, si volta per affrontare nuovamente il rivale, appena in tempo per essere colpito dalla BOOOOOOOOOOUUUUUUUULE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
SCRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSSSHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scintille e fumo. Fumo e scintille. E la testa di Felix Owens, da qualche parte in mezzo ai cocci di vetro. Eric Adams conta, Robert Dumas è il solo con le spalle a terra.
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4... nessun segno di vita.
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7... pugno chiuso di Robert Dumas!
8... il Bastardo prova a rialzarsi...
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ROBERT DUMAS È IN PIEDI!
Felix Owens ha atteso in ginocchio, ma ha decisio che è finita, ovvero... Rien ne va plus!!!!!!!!!!!!! NOOOO, Robert Dumas spintona via il Master of Chambers, e lo mette al tappeto con un Big Boot! E poi ha un’idea che manda letteralmente in visibilio i fan, ovvero... caricarsi Felix Owens sulle spalle e arrampicarsi sul carattere ス! Owens inizia a dimenarsi, ma si lascia portare sulla cima... per sorprendere Dumas con uno Spinning High Kick! Nooo, Dumas LO BLOCCA!!! Owens è in una posizione pericolosa a dir poco, ma riesce a liberare il piede! Dumas però sfrutta l’attimo e abbranca Felix.
IT’S OVER.
CRUCIFISSIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOON!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! DIRETTAMENTE SUL CARATTERE A FIANCO, ペ!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! MA ATTENZIONE!!!! OWENS ATTORCIGLIA LE GAMBE INTORNO ALLA TESTA DI DUMAS!!! The Bastard barcolla pericolosamente, si può leggere la rassegnazione sul volto di Owens. Tutta la folla ha il fiato sospeso. Per un secondo i due atleti riescono a rimanere in equilibrio in quella posizione, restando quasi sospesi sull’impalcatura. Owens si dà la spinta all’indietro. In quella posizione ha già perso, ma almeno può portare Robert Dumas all’inferno con lui.
SCRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSSSSSSHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Eric Adams tossisce, ha almeno comunicato ai tecnici di staccare le lampade per evitare rischi per la vita stessa dei due atleti. Appena intravede i due wrestler, accasciati nelle rovine del carattere in frantumi e totalmente KO, inizia a contare, e il pubblico con lui.
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6... Nessuno si muove...
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DIN DIN DIN!
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Draw
Taggart: "El, voglio fare anch'io una battuta. Lo sai come si distingue uno stronzo da un cojone?"
Kokone: "Non ne ho idea."
Taggart: "Se è sia stronzo che cojone si chiama El Kokone."
Kokone: "John, sono commosso da cotanta stima."
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"Black Angel" esplode nell'arena. 'Kuro no Tenshi' come direbbero da queste parti.
L'accoglienza è grandiosa per il lottatore, per lui è come un ritorno a casa, si è sempre vantato di aver appreso tecniche della scuola del Puroresu.
Time: "Konnichiwa, minna-san, sono finalmente qui al Tokyo Dome. Questo è il sogno di ogni lottatore, trovarmi qui dinnanzi ad uno fra i pubblici più appassionati di sempre. Ebbene, il Toki no Senshi è qui, il Cavaliere del Tempo."
Fans: "Toki, Toki, Toki."
Kokone: "John, che stanno dicendo?"
Taggart: "Non so una parola di questa lingua ma credo che stiano acclamando Time in giapponese."
Time: "Mi dispiace non potermi esibire qui, ma la mia presenza è dovuta a qualcosa che mi riguarda. Ufficialmente, sono uscito sconfitto ad Extreme Rumble contro Skyblue e Claudio Cazador. Avendo subito lo schienamento decisivo, non ho il diritto d'appello ad un rematch. Le mie occasioni si sono dunque esaurite?"
Fans: "No, no, no."
Time: "Esatto, non si sono esaurite, ricominciano ora!!!"
Il Cavaliere del Tempo si appoggia alle corde e rivolge il suo sguardo al backstage.
Time: "C'è una sola persona che può concedermi di diventare il #1 contender, non si tratta di Michael McFarry, tantomeno di #SadNewsKobayashi. Ma solo la persona che detiene la cintura a cui ambisco, il Desperation Iron Man Champion Skyblue."
Fans: "Aozora!!! Aozora!!!"
Kokone: "Non ci capisco niente, siamo andati in Repubblica Ceca e parlavano inglese."
Taggart: "Eh, ma sia Time che Skyblue hanno due nomi perfettamente traducibili in giapponese!"
Time appare motivato e chiama il suo avversario.
Time: "Senti questa gente e fatti una domanda. Vuoi concedermi un match uno contro uno a WBFF Maniacs VII?"
La regia per un po' ci mostra l'ingresso del backstage, ma all'assenza del lottatore, viene inquadrato il titantron, dove parte un filmato suggestivo.
Una candela accesa in una stanza buia.
La fonte luminosa illumina il contratto del match che lega Skyblue e Time, da disputarsi nel corso di WBFF Maniacs.
Una bocca si avvicina alla fiamma. Le labbra fini, vi escono parole dolci.
“Siamo servitori della luce perché combattiamo il buio. Associamo la luce a Dio perché la nostra paura maggiore è quella di non vedere, e accogliamo tutto ciò che ci permette di farlo sotto le nostre ali inconsapevoli.”
“Tu, Time, sei colui che ha visto. L’unico che conosce il segreto che si cela dietro ogni mio gesto. Ma non te l’ho mostrato per farti un regalo. Come un riflesso sull’acqua, anche tu hai compreso che un volto è solamente l’altro lato di una maschera. In questo caso, la mia. E che la maschera è una paura”.
“La tua paura, Time, è quella di non vedere. Di non capire”.
Una mano prende una penna e firma il contratto.
“Ma hai capito che spesso, la conoscenza, non accompagna la felicità. Essere più consapevole ti rende soltanto più infelice.”
La candela si spegne.
L'inquadratura torna sul ring, dove Time ha osservato la scena senza mai fiatare.
Time: "Non commenterò le tue ragioni e non commenterò quello che ho visto sul tuo volto. Il tuo segreto è al sicuro perché anch'io conosco il peso di una maschera. Ma puoi star certo che il mio obiettivo è quella dannata cintura. Certo, ora ho una ragione in più: io voglio sconfiggerti."
Lo sfidante si prende una pausa e poi si rivolge al pubblico, e, tramite esso, al campione.
Time: "Non ti preoccupare, non c'è nulla da temere. D'altronde io sono un 'angelo'."
Il wrestler mascherato ridacchia pensando alla battuta sul suo nome. Ha ottenuto quello che voleva, lui e Skyblue si incontreranno presto.
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SCRAAAAAAASH!
McFist è furioso, sfoga la sua rabbia su qualunque oggetto trovi sul suo cammino, l'ultima vittima: un costoso vaso di porcellana giapponese posto su un tavolo, che probabilmente verrà ripagato con una detrazione dalla sua paga. Poi giunge finalmente davanti alla porta dell'ufficio di McFarry, si guarda intorno e non vedendo nessun gorilla nei paraggi passa all'azione.
KICK ON THE DOOR!
La porta si spalanca verso l'interno, nell'ufficio troviamo un Michael McFarry comodamente seduto sulla sua poltrona, a braccia conserte.
McFarry: "Ti stavo aspettando"
McFist avanza verso l'interno, poi sbatte violentemente i pugni sulla sua scrivania.
Hammer: "Congratulazioni Michael, hai appena firmato la tua condanna, sappi che il nostro match di WBFF Maniacs VII non sarà solo l'ultimo match tra James McFist e Michael McFarry, ma anche e soprattutto L'ULTIMO MATCH DELLA TUA CARRIERA! Perchè non mi accontenterò di vincere, NO! Prolungherò le tue sofferenze, fino a quando non sarai costretto a lasciare l'arena in barella! Non mi tirerò indietro qualora mi si presentasse l'occasione di trinciarti una gamba con una motosega, ti farò a pezzi... E quando riceverai il tuo referto medico il responso sarà chiaro... Non potrai mai più combattere, mai più calcare un ring di wrestling da lottatore, E' UNA PROMESSA! E ora, Michael, se sei un VERO UOMO, prepara il nostro fottuto contratto e dimostra di avere le palle per affrontarmi, RIGHT HERE, RIGHT NOW!"
L’Irish Multimillionaire appare imperturbabile, sorride, nonostante l’impeto con cui McFist ha fatto irruzione nel suo ufficio.
McFarry: “James, ti vedo un po’ irritato, come mai? Non sarà forse per quel 70% di stipendio che hai deciso di decurtare? Eppure è per una buona causa, dovresti essere orgoglioso di te stesso. Un uomo saggio una volta mi disse che si sentiva meglio quando offriva, piuttosto che quando riceveva. Dovresti prendere spunto da queste parole.”
McFist ha un breve scatto in cui sembra voler saltare addosso all’Irish Multimillionaire, ma si contiene.
McFarry: “Davvero ti dà così tanto fastidio fare beneficenza?”
Hammer: "Dove finiranno, REALMENTE, i miei soldi Michael? Scommetto in qualche fondo cassa lontano anni luce dalle associazioni non-profit"
McFarry: “Ok, ok, ok. Non finiranno esattamente in un’azienda no-profit. Beccato, colpevole! Ma via, non ho compiuto un’azione così terribile. Ti ho solamente un pochino ingannato per trarne profitto io. E ti ricordo che se io ci guadagno, la “McFarry’s Corporation” ci guadagna e soprattutto la WBFF ci guadagna. Quindi ho fatto tutto questo per il bene di questa federazione in cui lotti, pensando ai tanti fans che ogni settimana ci seguono.”
Hammer sembra avere un altro scatto d’ira, ma lo blocca nuovamente. McFarry ride, poi torna sul tono serioso.
McFarry: “Oh, ma forse vuoi sapere in che modo specifico la WBFF ne ha tratto beneficio. Te lo spiego subito: come avrai potuto notare, sto effettuando un ricambio nel personale che cura la sicurezza all’interno della federazione. I vecchi dipendenti erano bravi, sì, ma non il meglio. Grazie al tuo 70% di stipendio la WBFF potrà permettersi un servizio di qualità molto più elevata. Attendo proprio a breve una persona per mettere nero su bianco il suo servizio di protezione. Spero che tu sia felice di esserti reso utile per la WBFF, ti garantisco che io ti sono estremamente grato.”
L’Irish Multimillionaire sorride. McFist ringhia. McFarry estrae un contratto e una penna, che vengono indirizzati verso il rivale.
McFarry: “Questo invece è il contratto per il nostro match di Maniacs. Guarda un po’ quante firme che stai mettendo oggi, James! Stai diventando anche tu un uomo d’affari!”
McFist ad un tratto sembra acquisire una calma quasi surreale, che non gli è per niente propria. Inizia a sfogliare le pagine del contratto.
Hammer: "Mi sembra a posto, per di più lo hai già firmato, sei molto sicuro di te stesso Michael"
James firma, è fatta, il loro match a WBFF Maniacs VII è stato ufficializzato.
Hammer: "Dunque è arrivato, si, quel momento, il momento che tu conosci bene Michael"
McFarry: "Oh, that moment when I know I'm fucked? Ho i brividi James, davvero"
McFist inizia a sorridergli.
Hammer: "Pensi di avere sempre la situazione sotto controllo, pensi di avere potere decisionale su tutto e su tutti. Ma il tuo impero è troppo grande e ci sono cose che possono sfuggire anche a uomini come te che ne stanno a capo. Sai perchè fino ad ora non ti avevo ancora messo le mani addosso? Perchè non avevo la sicurezza del nostro contratto, perchè pensavo che al primo passo falso la tua codardia ti avrebbe portato a tirarti fuori dalla nostra sfida, dal nostro match di Maniacs VII. Adesso però, dude, il contratto c'è e lo abbiamo firmato entrambi"
MCFIST RIBALTA LA SCRIVANIA DI MCFARRY! Poi inizia ad avanzare lentamente e con aria minacciosa verso il boss!
Hammer: "Sai qual è il tuo problema Michael?!? Sei un megalomane del cazzo, scommetto che studi i tuoi subdoli piani anche mentre scopi, non è vero? Anzi, probabilmente sono proprio quelle contortissime idee a farti giungere all'orgasmo, non è così? Sei così sicuro di te da essere rimasto qui ad aspettarmi senza prenderti neanche la briga di proteggerti per come si deve, con i tuoi innumerevoli gorilla. Sono davvero contento di servire la WBFF con il mio stipendio Michael, felice di aver rimpolpato il personale della security, peccato però... che la tua security adesso non c'è, HAVE FUN MICHAEL!
McFist sta per massacrare l'owner! Ma McFarry non sembra minimamente preoccupato, gli indirizza un gesto con la mano facendogli cenno di voltarsi! James si volta di scatto e rimane impietrito, come se avesse appena visto Satana in persona palesarsi davanti a sè. Il cameraman sposta l'obiettivo in direzione della porta d'ingresso, in prossimità della quale presenzia un uomo alto più di due metri, con i lineamenti somatici ariani e una muscolatura sviluppatissima.
McFarry: "James, ti presento Völkermord... Ah, quasi dimenticavo, voi due vi conoscete già! Immagino siano ancora piuttosto vividi i ricordi del tuo infortunio in ECF e della tua lunghissima convalescenza dopo aver fatto i conti con lui. Fai un solo passo falso da qui a Maniacs e ti farà dimenticare perfino come ti chiami, oltre che porre una spiacevole conclusione alla tua carriera da pro-wrestler"
McFist continua a fissare il bestione, per la prima volta in sette anni di carriera il suo sguardo lascia trapelare insicurezza e preoccupazione.
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Un uomo osserva la sua barba incolta di due settimane abbondanti davanti allo specchio. Si tratta di un volto che conosciamo, anche se pare notevolmente invecchiato.
"Non mi faccio la barba dal giorno in cui ho scelto di fare un patto con il 'diavolo'. E per diavolo non intendo la creatura mitologica di diverse religioni, tantomeno l'antagonista della parte 5 delle Bizzarre Avventure di Jojo. Piuttosto, per 'diavolo' intendo di aver infranto la mia etica morale. In passato mi sono chiesto cosa sarei stato in grado di fare per rimediare ad errori del passato, quanto in là mi sarei spinto. Un giorno ho ottenuto la mia risposta ed è stato il momento in cui ho sigillato tutti i miei pensieri."
La persona che sta parlando si volta verso la telecamera, non ha più bisogno di osservare la sua barba. Lo abbiamo già riconosciuto per il profilo e per la voce rauca, ora sappiamo chi è: Jack Leone. In queste settimane sembra invecchiato di dieci anni.
"Io sono cambiato? No, sono sempre Mr. Attitude, non c'è nulla di diverso in me. Ma quello che penso, quello che provo, ogni cosa che riguarda le mie sensazioni ora è una parte staccata da me. Non ho bisogno di provare nulla perché quello che ho fatto è stato di trafiggere a tradimento le regole della WBFF Wrestling così come l'ho sempre immaginata. Mi sono comportato da dittatore, da tiranno, da creatura immonda, eppure l'ho fatto per rimediare ad un errore del passato. Volevo dare a mio figlio Denny una grande occasione. E per farlo non solo ho infranto ogni regola, ho ucciso la mia stessa passione ad Extreme Rumble. Molti hanno interpretato i miei discorsi sul numero di lottatori come una critica ad una potenziale riduzione dei partecipanti, invece no, miei cari, stavo solo rifiutando di ammettere che, qualunque fosse quel numero, ce ne sarebbe stato uno in più in modo irregolare. Tuttavia, la storia la scrivono i vincitori e Denny Leone ha vinto l'Extreme Rumble match. Se non vi sta bene, è un problema vostro!"
Mr. Attitude si lascia scappare un sorriso tetro, non mostra affatto felicità nel fare una battuta.
"Non penso di essere diventato più cattivo, o di attirare l'odio della gente. In realtà, a focalizzare questo astio è stato Denny, io posso ancora salire sul ring ed essere acclamato, perché alla fine dei conti non sono altro che una comparsa, totalmente estraneo dai giochi di potere. Ho intrapreso un percorso e sarò coerente, continuerò ad assistere Time, ma il mio ruolo principale sarà quello di padre nei confronti di Denny. Non so cosa accadrà, non so nemmeno se quello che sto facendo è giusto o meno, ma mi prendo ogni responsabilità. In particolare, sono preoccupato dai rivali che avrà mio figlio sulla sua strada, perché nel suo sguardo percepisco odio verso il mondo, un rifiuto totale della sua umanità. Come padre posso solo dire una cosa al mondo: mio figlio è un mostro, non fatelo infuriare perché credetemi, non importa dove siete, se all'ultimo posto in un'arena oppure dal vostro salotto a mangiare popcorn, Denny sarà in grado di angosciarvi con le sue azioni."
Mr. Attitude si tocca ancora la barba.
"Ho fatto un patto con il diavolo... perché il suo nome è Denny Leone, mio figlio."
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Parte Breathe Into Me, e questo vuol dire soltanto una cosa, the bitch in the red dress torna di nuovo in scena dopo aver lasciato il segno nell'opener della serata! Sylvia Madison appare sullo stage, accolta da una standing ovation da parte del pubblico maschile giapponese, che in questo momento starà sicuramente fantasticando su quel che potrebbe essere accaduto tra lei e Jumala nel post-match. La donna sfoggia le sue curve con una camminata da top model sulla rampa, poi si porta all'interno del ring.
Crowd: "Sylvia Hentai! Sylvia Hentai!"
Madison: "Ma per favore, un minimo di contegno! Quando mi è stato detto che avrei dovuto fare le valigie per partire alla volta di Tokyo, per questo maledetto show, ho pensato a quanto il vostro popolo sia infelice e dominato da perenne insoddisfazione, invidia, frustrazione. Ma guardatevi, il vostro maggiore export nel mondo è costituito da un ammasso di disegnini che riportano personaggi dagli occhi grandi e dal taglio occidentale, qualcosa che guarda caso voi invidiate, qualcosa che non potrete mai avere. E adesso accostate quel termine, HENTAI, al mio nome? Spegnete le vostre fantasie, fate i conti con la realtà! Quando tornerete a casa e vi metterete a letto, quando arriverà il solito momento in cui focalizzerete la mia immagine nei vostri pensieri, sforzatevi di essere realisti e di pensare al fatto che i vostri ridicoli attributi asiatici non riuscirebbero neppure a farmi il solletico! Non come Ju...!?!"
Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"
Madison: "Tuttavia... So quanto sia bello per voi sognare ciò che non potrete mai avere, anzi, a dire il vero non lo so ma posso vagamente immaginarlo... Quindi voglio farvi un grande dono, farò entrare nelle vostre vite colme di immaginazione un po' di concretezza, vi mostrerò una personalità che sa tradurre le parole in fatti, in risultati ineccepibili. Ladies and gentlemen, the future of World Bloody Fight Federation, the first Queen of Fight Champion in WBFF's history, NEITH!"
Parte This Love dei Pantera, la bella modella ucraina fa la sua sfilata sullo stage con il QoF Title retto dalla mano sinistra, muovendosi poi verso il ring. Ha un sorrisetto sornione stampato in faccia, ad ogni passo fa agitare il lungo nastro da ginnasta che regge con la mano destra. E' elegante, sinuosa, ancheggia a ritmo della canzone dei Pantera, fino a quando non affianca la Madison, strizzandole l'occhio.
Neith: Oh bene bene.. Ti ringrazio per la grande presentazione Sylvia, ma sai credo che stasera sia più opportuno rivolgere le nostre attenzioni ad un'altra donna, sai di chi parlo giusto? Quell'energumeno assolutamente privo di grazia che ha osato rovinare il nostro momento, il primo vero momento tutto al femminile di questa lurida baracca che puzza d'ascelle d'uomo..
La bionda scuote il capo più e più volte, appoggiata pienamente dalla Madison che mostra un'espressione schifata.
Neith: E sapete.. Voi che siete stati così tanto idioti da appoggiarla siete anche peggio di lei! UHHH CRYSTAL CRYSTAL! Ma per favore! Ne ho abbastanza della vostra ipocrisia, non ve ne importa un fico secco di chi possa prevalere tra di noi, per voi l'importante è attendere quei momenti dei nostri match in cui i nostri glutei vengono casualmente e generosamente rivolti verso le vostre facce da sfigati.. Voi però almeno state lì a guardare senza nuocere, c'è invece chi fa il suo gioco rovinando il lavoro di persone serie e capaci come me e Sylvia, sfoggiando tutta la falsità di questo mondo! Ma non preoccuparti Artemis, ho una bella sorpresa in serbo per te! Grazie alle conoscenze che ho nel campo della moda sono riuscita ad ottenere le prove di quanto tu sia soltanto una stupida e meschina ipocrita! Guardate un po' lassù..
Ed indica il titantron alla Madison e al pubblico. Sul titantron appaiono delle foto di Artemis fatte anni fa per una rivista della Repubblica Ceca, sono molto sensuali, in alcune indossa solo intimo.
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Neith: Guardate tutti, alla fine.. C'è chi critica tanto le bionde, le modelle.. Chi addirittura si pente di cosa ha fatto nella vita. Queste foto, chi fanno passare per la buona e chi per la cattiva?
Il pubblico è perplesso, sullo schermo compaiono altre fotografie compromettenti. La Madison sghignazza, avvolgendo Neith con il braccio aperto, cingendole i fianchi. La Valchiria si drizza la schiena al meglio, rimanendole accanto, continua a sorridere, lisciandosi le labbra dipinte di un rosso lucido e acceso. Il mento si mantiene alto rispetto al viso.
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Neith: Artemis.. Ma stai facendo sul serio? Rinneghi la tua femminilità dopo che sei riuscita ad arrivare a ciò che hai adesso grazie a questa? Mi fai solo schifo, fai apparire noi donne per puttanelle che si vendono per quattro foto.. Quando tu.. Tu..
Frusta il ring sotto ai suoi piedi con il nastro da ginnasta, e digrigna i denti.
Neith: Quando tu sei senza alcun dubbio la peggiore sciacquetta bugiarda che abbia mai calcato un ring di wrestling!
Resign to surrender accompagna l'entrata di Artemis, la lottatrice della Repubblica Ceca ha già il microfono in mano e mentre cammina verso il ring inizia subito a parlare. La sua canzone d'ingresso viene perciò interrotta, la wrestler assume un colorito violaceo a causa della rabbia che sta covando, una rabbia che rischia seriamente di esplodere da un momento all'altro.
§Artemis§ BRUTTA PUTTANA! Quelle fanno parte del mio passato! Un passato doloroso che io ho rinnegato!
Artemis si ferma per un attimo portandosi una mano sul viso, l'impressione è quella che i ricordi dei suoi vecchi tormenti e la vergogna siano stati capaci di distruggere momentaneamente la sua "durezza" e di far comparire sulle sue gote qualche lacrima.
§Artemis§ Non ho mai rinnegato la mia femminilità Neith, ho solo smesso di essere considerata come un oggetto. Non immagini neanche minimamente quanti problemi io abbia avuto in quel giro, la debolezza, la depressione, le minacce, i ricatti. Sono dovuta fuggire dal mio paese, sono scappata in nord Europa per ricominciare e ho iniziato a lottare, a battermi per fare in modo che a nessun'atra capiti più ciò che è successo a me.
La lottatrice è ormai giunta a pochi passi dal ring.
§Artemis§ Poi ho iniziato ad allenarmi duramente per mettere su questi muscoli, avrai notato che il mio fisico è mutato rispetto a com'ero in quelle foto vero? E sai perchè l'ho fatto? Per due semplici ragioni: la prima era quella di scacciare per sempre le mie paure e la mia insicurezza, per credere in me e nella possibilità di essere in grado di fronteggiare qualsiasi uomo. E la seconda.......
Lady Dizziness temporeggia soffermandosi sulle figure di Neith e di Sylvia Madison.
§Artemis§ Per dare una bella lezione alle schiave del sistema, alle marionette che come voi continuano ad invogliare le donne a togliersi il bikini in presenza di un vasto pubblico invece che spingerle a munirsi di un tirapugni!
Artemis getta il microfono a terra, SI LANCIA SPEDITA VERSO L'INTERNO DEL RING! Sylvia Madison guizza fuori dal quadrato, Neith getta la sua cintura a terra e accoglie la lottatrice Ceca con un calcio di punta sullo stomaco! Artemis si piega in avanti, poi la Valchiria infierisce con uno Slap! Il ceffone fa voltare il capo di Artemis in direzione del pubblico, ma lady Dizziness non indietreggia di un centimetro, torna subito con lo sguardo rivolto verso Neith! E adesso prende l'iniziativa, pugno a mano chiusa! Altro pugno, e ancora un altro! Neith indietreggia stordita verso le corde, Artemis prende una rincorsa, Clothesline! NEITH FINISCE FUORI DAL RING! La Madison recupera Neith da terra e la sostiene, Artemis rimane sul ring nei pressi delle corde continuando ad imprecare in loro direzione, poi raccoglie il Queen of Fight title da terra e lo lancia fuori dal ring in loro direzione.
[Modificato da Hammer_ 27/02/2015 20:46]