Bloody Desperation 2x06 - 23/01/2015

Venerdì 16 gennaio, al termine di Bloody Desperation.

Una lettera trovata sulla scrivania dello spogliatoio, scrittura manuale in corsivo e calligrafia semplice seppure altezzosa.
Un messaggio di una singola riga.
"Vieni nel luogo indicato dalle coordinate mercoledì alle ore 2 del pomeriggio."
Un messaggio chiaro, un invito a presentarsi. Un grave errore nella lettera: mancava la firma. Tuttavia, Kratos aveva già capito di chi si trattava, Malcolm Clark, il suo nemico. Chi altri poteva invitarlo ad un incontro faccia a faccia se non lui? Certo, poteva trattarsi di uno dei tanti schemi di Cith & Vale, ma Kratos percepiva l'istinto di un altro animale selvaggio in mezzo a tanti, troppi, uomini. Se Kratos si considerava una rana, fiera e prode, vedeva in Malcolm un corvo.


Mercoledì 21 gennaio, ore 14:00, luogo XX:YY, nei pressi di Tallahassee, Florida.
Ah, la Florida! Non ci sono altre penisole a forma di stivale negli USA. Appena sotto alla Georgia, il luogo dell'incontro segnato era nei pressi di Tallahassee. Lì, c'era un uomo, ma non la persona che Kratos si aspettava di incontrare. Un altro pelato come lui, che stava fumando sotto al sole torrido della Florida. Quella persona riconobbe immediatamente il Greek Warrior e gli fece cenno di avvicinarsi.

Kratos: "Non ti conosco, sei stato tu a mandarmi quella lettera?"
???: "No, però sono stato ingaggiato per portarti un messaggio. Diecimila Zio Sam, aka dollaroni, per portarti un messaggio, due minuti di lavoro al massimo. Ti rendi conto? Devi proprio affascinare quello strano individuo..."
Kratos: "Chi sei tu? E chi è lui?"
???: "Io? Ah, chiamami semplicemente l'Uomo di Tallahassee, non c'è bisogno di forzarti a ricordarti un nome generico. Tanto Jack, John, Paul, Steve, Bryan, alla fine dei conti sono nomi così frequenti che sarebbe banale presentarmi. Per rispondere all'altra domanda, lui ti aspetta nella Strada Gringos. Tu compriende? QUELLA Strada Gringos, ma tu non sei della zona, quindi non hai la minima idea di cosa aspettarti."
Kratos: "Dimmi solo dove trovarla ed andrò immediatamente."
???: "Se proprio lo desideri... lo sai, io ti ho avvisato, forestiero!"

La Strada Gringos non era una strada, bensì un'immensa area di capanne confinate in una prateria secca in uno dei distretti di Tallahassee. Suv da tutte le parti, e se non erano Suv erano motociclette di grossa cilindrata. Sembrava lo scenario di un videogioco d'annata 2004. Si poteva sentire "Mamas Don't Let Your Babies Grow Up to Be Cowboys" di Ed Bruce suonare a pieno volume da una radio all'interno di una delle tante baracche. Tuttavia, l'obiettivo di Kratos era vicino, non gli servì molto ad identificarlo.

Un uomo su una panchina isolata nel deserto. A terra, dei corvi... morti! Erano realmente morti? A Kratos parve di sentir gracchiare dai loro cadaveri, fu una sensazione surreale, per un attimo gli parve di uscire dalla realtà. Eppure, rimase nelle sue convinzioni: era tutto reale, dannazione, quella era la realtà più reale che potesse esserci, il meridione 'mericano, Tallahassee, Florida.

Kratos: "Alla fine dei conti eri proprio tu dietro a tutto questo, Stronzo Individuo."

Due gambe distese sulla panchina, braccia dietro al collo. Quello non era il portamento solito di Malcolm Clark, lui stava imitando il suo meta-dio, Big Bad Vale.

Malcolm: "Oh, come va?"

Il Bald Basterd provò rabbia, fu sul punto di perdere il controllo. Un corvo vivo che aveva dimenticato la sua identità, gli era stato fatto credere di essere un gabbiano. Un po' come la favola del brutto anattroccolo, ma decisamente più surreale e disgustosa. Il Greek Warrior si limitò a sopprimere la collera e si sedette sulla panchina, vicino a Malcolm. Comprese subito la scelta di quel luogo, emanava neutralità, lì loro due non si sarebbero aggrediti a vicenda, avrebbero potuto scambiarsi un discorso senza essere interrotti.

Kratos: "Lasciamo perdere la ragione per cui mi hai chiamato qui, dimmi solo cosa vuoi discutere."

Mercoledì 21 gennaio, ore 13:50, luogo XX:YY, nei pressi di Tallahassee, Florida.

Malcolm sedeva sulla panchina, sforzandosi di assumere le movenze e lo spirito di Big Bad Vale; sforzandosi di essere naturale nel suo imitare. Ma d'altronde perché non avrebbe dovuto esserlo? Lui è frutto della mente di Vale, dunque non avrebbe dovuto avere nessun problema.
Eppure, in quel momento, Malcolm si stava sforzando. Chissà perché, si chiese. Il saggio sul mondo delle e-fed scritto da CITH conteneva tante spiegazioni, ma non sapeva dirgli perché lui iniziava ad avere pensieri propri. Che fosse come in quei film fantascientifici in cui la macchina si ribella all'uomo? L'immaginazione che si ribella alla realtà. Perché d'altronde, l'immaginazione è sempre migliore della realtà e chi costruisce storie e personaggi ha uno spirito artistico. Perché dunque, una volta presa coscienza, l'immaginazione non avrebbe potuto soverchiare la realtà?

Malcolm si sorprese di avere certi pensieri. Vale era il suo creatore, e mai e poi mai avrebbe potuto ribellarsi a colui che era il suo Dio. Gli sarebbe bastato un file word per umiliare, degradare e far soffrire Malcolm. E sarebbe stato dalla parte della ragione, perché quando una tua creazione si mostra irriconoscente deve essere punita.
Per cui Malcolm si riassettò e prese l'atteggiamento di Big Bad Vale. Questa volta senza sovrastrutture e pensieri che potessero distrarlo, entrò nel personaggio utilizzando il metodo Stanislavskij, nonostante non avesse mai preso lezioni di recitazione. Poté farlo perché Vale frequenta corsi di recitazione.

E come se fosse stato previsto dal destino, non appena Malcolm diventò Vale, Kratos apparve avvicinarsi verso la panchina dove era seduto.

Kratos: "Lasciamo perdere la ragione per cui mi hai chiamato qui, dimmi solo cosa vuoi discutere."
Malcolm: "Bravo Kratos, sai che a Vale non interessa davvero sapere "come va" e di conseguenza non hai risposto alla mia domanda. Però devo fare una critica a CITH, non mi piace la battuta che ti ha fatto dire. E' chiaro che la ragione per sei qui è perché voglio discutere di qualcosa. O no?"

Il Greek Warrior riprende il controllo, ha la sensazione di aver appena partecipato a quello che viene definito un 'flashback', ovvero la sensazione di aver visto parte del passato pur essendo cronologicamente nel presente. Ma forse, è solo una sua sensazione.

Kratos: "Ora ho compreso, Malcolm, sei un genio. Non ci ho mai pensato, sei un genio! E lo dico senza la minima venatura ironica. Il semplice fatto di trovarmi qui significa che non sei tu a dovermi parlare, bensì sono io a dover riflettere. All'improvviso, è come se avessi visto la domanda che ti ho rivolto dall'esterno. Ed è tornata a me come una palla al balzo. Ho compreso, Malcolm, perciò taci e lascia parlare me."

Il Bald Basterd distende le braccia sulla panchina e, guardando il panorama, riflette in un monologo a voce alta. Come facciamo a sapere che si tratta di un monologo? Semplicemente perché Malcolm non gli risponderà, rimarrà ad ascoltare fino in fondo.

Kratos: "Tutto mi è chiaro. La mia prospettiva è errata, in realtà non è che devo importi che la tua finzione è la realtà di ognuno di noi, quello di cui devo parlarti è di quanto questa realtà possa apparirti come finzione. Facciamo un esempio: si avvicina Extreme Rumble, uno fra gli eventi principali della WBFF Wrestling. Un evento contraddistinto da due cardini assolutamente fissi e stabili. Il primo è l'Hard-de-core, la viulensa animale alla Attila, flagello degli dei. Questo rimane costante, anche quest'anno l'Extreme Rumble match sarà disputato con brutalità di contorno e nemmeno io so cosa si inventeranno i dirigenti per renderla cruenta e brutale."

Malcolm osserva Kratos senza proferire parola, ma questo è già stato detto un paragrafo sopra.

Kratos: "Il secondo elemento distintivo dell'Extreme Rumble match è il suo roster. 50 o, in alcuni casi, 60 lottatori. Un connubio creativo che dà vita ad un match mastodontico, paragonabile ai più grandi capolavori di Leonardo, Donatello, Michelangelo e Raffaello, perché no... anche del grande maestro Splinter. Perciò, immagina la fatica di una federazione nel reclutare un così immenso numero di partecipanti. Fantastico, eh? Una dimostrazione di passione verso i propri fans. Ma sai, Malcolm... ho una TRISTE notizia per te."
Malcolm: "#SadNewsKratos."
Kratos: "Quest'anno non ci sarà un Extreme Rumble match con più di 30 uomini, cominceremo ad imitare anche noi le altre federazioni e fare la Rumble a 30 lottatori, perdendo i tratti distintivi dell'essere la WBFF Wrestling. Questo vuol dire che la nostra realtà è distorta, la creatività è morta, tutto per raggiungere un obiettivo che è stato il cruccio di ogni artista: la perfezione. Ma sai, Malcolm, la perfezione non esiste. La perfezione è l'ammissione di non essere in grado di fare qualcosa."

Il Greek Warrior pare triste.

Kratos: "Forse, si è perso lo spirito combattivo di questa federazione se abbiamo così tanto le nostre mire. Se ammettiamo di volere una perfezione che non esiste. Mi dispiace, Malcolm, fa male, sento la gola seccarsi, so di non volerci pensare. Eppure, questa è la realtà che io sto cercando di importi. Comprendo il tuo desiderio di rifugiarti nell'assurda teoria che quei pezzenti senza potere decisionale di Cith & Vale abbiano creato il 'tuo' universo. Ma se loro sono i tuoi dei, allora lasciami dire che hai pescato due carte senza valore. Cith & Vale non salveranno il tuo universo, Cith & Vale non salveranno l'Extreme Rumble match. Perché la realtà è che loro due sono una minoranza. Capisci cosa voglio dire? I tuoi dei sono dei normali esseri umani che non possono vincere nemmeno una battaglia così tanto sentita da loro. Questo è l'anno in cui l'Extreme Rumble match sarà una farsa, una parodia a cui preferirei vedere un'esibizione live del Pon Pon Equipo piuttosto che parteciparvi. E dannazione, ricordati le mie parole, sia io che te parteciperemo a questa rissa reale. Ma sarà una sensazione nostalgica perché per noi rimarrà un'occasione persa. Mi dispiace, mio nemico, ti sto imponendo una realtà davvero triste. Ma purtroppo, la realtà è questa e talvolta le partite si perdono, anche se sono importanti. Perciò, questa volta abbiamo perso tutti. Gioisci, hai ancora delle ragioni valide per non associarti a questa realtà, almeno per oggi non cercherò di insistere nelle mie convinzioni."

Il Greek Warrior dà una pacca sulla spalla di Malcolm e si allontana all'orizzonte. Si è già fatto il tardo pomeriggio ed il Sole sta tramontando. Il tempo passa in fretta dalle parti di Tallahassee, forse perfino troppo per rendersi conto dei valori perduti, dello spirito bellico ed unico di una federazione che ha scelto di essere 'come le altre'.

********************************************************************************

Un poster di Marlon Brando nello storico ruolo di "Il Padrino" è appeso in un camerino. Del fumo di sigaretta esce dal sigaro cubano di un individuo rivolto di spalle alla telecamera. Un vestito elegante, quasi da film d'epoca.
L'uomo parla rivolto di spalle alla telecamera.

"Voi non avete il fegato per stare dove volete stare."

Colpo di tosse corrucciato da parte dell'individuo.

"Vi serve gente come me su cui puntare il vostro dito e dire 'uh, che cattivo.' Sì, io sono cattivo, ma è tutto un ruolo."

L'uomo si volta dall'altra parte, il suo volto ci è chiaro. Non c'è la minima espressione facciale, la faccia è un miracolo di monoespressività associata a frasi epiche dette malissimo. Lui è... ALF PACINO!!! Il primo Guest Star General Manager della storia WBFF.

"Voi non siete buoni. Sapete solo nascondervi e dire bugie. Io dico solo la verità, anche quando mento. Perciò... WHO IS NEXT??? YOU'RE NEXT!!!"

Alf Pacino solleva le braccia, ma qualcuno sferra un pugno contro il muro. Si tratta di Michael McFarry.

McFarry: "Ma che fai? Tu sei ALF PACINO, non Alfberg. Possibile che non usi mai il cervello, Baluba? Almeno per una volta, fai le cose come vanno fatte."

Alf sorride maliziosamente (in realtà la bocca non si muove) e risponde a McFarry.

Alf: "YOU'RE NEXT!!!"

L'Irish Multimillionaire rischia di inceppare nella terrificante SPEARFONSO, ma Alf si ferma all'improvviso.

Alf: "Il tempo non è altro che una combinazione di ingranaggi. Puoi sentirli in movimento???"
McFarry: "Ed ora chi sei, Mr. Alfonsitude?"
Alf: "Io sono... il leggendario Alfonso, l'uomo dai mille personaggi e dalla faccia unica!"

Gli Alf-personaggi tornano nell'Extreme Rumble match.

***********************************************************************************

Dopo la pubblicità delle Humbl-Air, le esclusive scarpe da ginnastica firmate Aaron Kirk che possono farti acclamare da tutti anche se prendi a calci i poveri orfanelli per strada, la linea torna a Bloody Desperation. Una telecamera inquadra un’avvenente donna dalla chioma bruna e la pelle olivastra... si tratta di Rebeca Helderson da Silva, sta componendo nervosamente un numero sulla tastiera. Parla con il suo inconfondibile inglese leggermente sporcato dalla pronuncia portoghese.

RHS: “Signor... signor McGunner. Lo so, ma non sono sicura di voler continuare. Oggi non l’ho visto e non credo che si sia fatto vedere nell’arena. Ho l’impressione che non abbia più il minimo giudizio sulle sue azioni. Sono soltanto la sua segretaria! Non ha neanche bisogno di una segretaria, e invece prendo uno stipendio più alto di Matt Glover.”

La segretaria si passa una mano tra i capelli.

RHS: “Non avrei dovuto lasciargli vincere il titolo. Troppi problemi. Solo... non sapevo come impedirglielo. Qualcuno deve fermarlo, e io credo che quel qualcuno debba essere lei, signor McGunner.”

Dall’altro capo del telefono si sentono solo suoni confusi, non traducibili in parole.
RHS: “Ho paura che ‘troppo tardi’ stia per arrivare, signor McGunner. Devo andare, adesso. Sì, chiamerò quel numero, ma sappia che non può fuggire dal problema per sempre.”

Rebeca attacca e si allontana, maledicendosi a denti stretti per non essere rimasta in Brasile.

CAMERA FADES

***********************************************************************************

"L'Eclissi del Tempo è qui!"

Queste parole annunciano l'ingresso sullo stage di Jack Leone e Time, entrambi vestiti da Cavalieri del Tempo, la differenza fra loro è che Mr. Attitude è smascherato e possiamo vederlo in volto.

Leone: "È sempre un piacere tornare in questa arena, sapete, io amo Toronto!!! Oh, Canada, yeah!!!"
Time: "Siamo ad Orlando, Florida."
Leone: "Scusate, vi ho scambiato per canadesi."
Fans: "Booooooooooo."
Leone: "Dai, scherzavo. Sto solo scherzando, in realtà sono felice di essere ad Orlando con questo ring a sei lati, soprattutto dopo la mia pausa forzata in infermeria. Sono qui per condividere con voi un po' di cose. Innanzitutto, voglio svelarvi la super ultra tattica per annientare i Cazadores. Io mi occuperò di Garet Jax, non sarò in grado di schienarlo, ma state certi che lo terrò a bada! Il compito principale sarà di Time, che dovrà sconfiggere Claudio Cazador con la sua kriptonite personale: il VERTICAL SUPLEX!"

Time prende la parola.

Time: "Ohhhhhhhhh, yeah!"
Leone: "Il Vertical Suplex, che in realtà è il mio Lionbuster, manovra che ha inflitto disfatte a molti dei miei avversari, ha già messo KO una volta il Desperation Iron Man Champion. E stanotte tramandando l'efficacia di questa manovra tanto temuta al mio prescelto della nuova generazione, sono certo che vedremo una disfatta incredibile da parte dei Cazadores."

Angel Lowe si fa passare il microfono da Jack Leone.

Time: "Vertical Suplex!!!"
Leone: "So che forse vi aspettate qualche dialogo profondo, qualche riflessione sullo scorrere del tempo, ma no, stasera vi abbiamo rivelato il piano segreto di battaglia."

I Cavalieri del Tempo se ne vanno in silenzio, i fans rimangono spiazzati, nessuna riflessione filosofica, soltanto discorsi di Pro-Wrestling come tanto piace ai fans.

***********************************************************************************

TAG TEAM MATCH: EoT vs Cazadores

Sono Time e Jack Leone i primi due a fare il loro ingresso sul ring, accompagnati dal calore dei tifosi di Orlando che sono per la maggior parte con loro!
I Cazadores raggiungono i loro rivali sul ring, anche Jax e Cazador si beccano la loro dose di applausi!

Taggart: Cazador nelle ultime settimane ha guadagnato diversi consensi da parte del pubblico, che sembra apprezzare la nuova attitudine del cacciatore.
Kokone: Kobayashi sarebbe in grado di far tifare anche John Cena!
Taggart: No, vabbè, questo è davvero troppo!


DING DING


Sul ring partono Jax e Time...e come spesso avviene recentemente, Jax inizia la contesa con il suo LUCKY KICK!!!!!! Jax applica una sorta di ARMBAR a terra nei confronti del cavaliere del tempo, il quale rotola e riesce ad uscire dalla morsa del rivale, per avvicinarsi all'angolo e dare il cambio a Jack Leone, che si lancia subito contro il Luckyman con la sua SPEAR OF THE FEAR!!!!!!!!! CHE VA INCREDIBILMENTE A SEGNO!!!!!!!!

Jax non si aspettava una manovra del genere e finisce vicino all'angolo di Claudio Cazador, che dà il cambio al suo compagno...Jack Leone tenta di sorprendere a sua volta il Desperation Iron Man Champion con una SPEAR OF THE FEAR!!!!!!!! CHE PERO' NON VA A SEGNO!!!!!!!! CAZADOR SI LANCIA ALLE CORDE...BOOOM!!!!!! HEADSHOTT!!!!!!!!!! SNIPER PIN!!!!!!!

1......
2......

TIME INTERVIENE E INTERROMPE IL CONTEGGIO!!!!!!!! Cazador abbranca Time, SPINEBUSTER A SEGNO!!!!!!!!! Cazador attende che Time si rialzi e comincia a rimbalzare in ognuno dei sei lati che delimitano il ring, in attesa di poter connettere con la sua BOOOM! HEADSHOT!!!!!! sul cavaliere del tempo...Time è in piedi, Cazador va per la BOOOM HEADSHOT MA TIME EVITA E PROVA UN IMPROVVISO ROLL-UP!!!!!!!

1......
2......

Cazador esce e subisce un THE WORLD da parte di Time che sale sulla terza corda....

CABALLO SIN HOMBRE!!!!!!!!!

CAZADOR SI SPOSTA ED EVITA LA MANOVRA!!!!!!!!

Time è dolorante a terra...si rialza....BOOOM HEADSHOT!!!!!!!!

CONN.....

NO!!!!!!!!! JACK LEONE INTERVIENE CON LA SUA SPEAR OF THE FEAR...MA CAZADOR SI BLOCCA E IL TENTATIVO DI LEONE VA A VUOTO!!!!!!!!! Time intanto è nuovamente in piedi e sorprende il campione con una SHI-FOUR!!!!!! Leone torna al suo angolo e Time dà il cambio al suo mentore, il quale è pronto a connettere con la sua SPEAR OF THE FEAR, SPERANDO CHE LA TERZA VOLTA SIA QUELLA BUONA!!!!!!!


Taggart: I quattro stanno dando vita ad un match rapido e usano prevalentemente le loro mosse risolutive!
Kokone: Si vede che non hanno tempo da perdere!!!!!!


SPEAR OF THE FEAR E QUESTA VOLTA FINALMENTE.......FINALMENTE NULLA!!!!!!!! JACK LEONE VA A VUOTO UN'ALTRA VOLTA, e finisce nei pressi di Jax, il quale entra sul ring e applica su Jack Leone la LUCKYMISSION!!!!!!!

TIME NON CI STA E SALE SUL PALETTO NONOSTANTE NON SIA L'UOMO LEGALE...CABALLO SIN HOMBRE CHE COLPISCE IN PIENO JAX, IL QUALE FINISCE FUORI DAL RING!!!!!!!!!!

Time si rialza.......

......

BOOOM!!!!!! HEADSHOT!!!!!!!!! TIME VIENE CENTRATO IN PIENO MA CAZADOR NON PUO' SCHIENARLO, E LO LANCIA FUORI DAL RING!!!!!!

Un dolorante Jack Leone intanto è di nuovo in piedi...
BOOOOOOM! HEADSHOT SU JACK LEONE!!!!!!!! CONNESSA!!!!!!! PIN!!!!!!


1.......
2.......
3!!!!!!!!!!!

Grandissimo match e grandissima vittoria per i Cazador, con un Desperation Iron Man Champion sempre più dominante all'interno della Wbff!


VINCITORI: Cazadores

***************************************************************************************

Backstage, vediamo Rebeca Helderson da Silva girovagare nervosamente per il corridoio, ed entrare finalmente nell’ufficio di Aaron Kirk... e trova l’Undisputed WBFF Heavyweight Champion seduto sulla scrivania, con un computer portatile poggiato sulle gambe.
RHS: “Oh, è qui, signor McGunner.”
AK: “Anch’io sono felice di vederti, Becky.”
RHS: “La stavo cercando.”
AK: “Non mi stavi cercando molto bene, allora.”

Kirk sorride alla segretaria, che al contrario non sembra molto in vena di battute.

RHS: “Allora, cosa stava guardando così concentrato?”
Rebeca fa il giro della scrivania per poter vedere lo schermo del PC. E Kirk stava riguardando un video del suo incontro dello scorso Bloody Desperation, in coppia con Drago opposti a William ed Esmeralda.
RHS: “C’è qualcosa che non va?”
AK: “Drago.”
RHS: “Ha combattuto bene.”
AK “È un fottuto disastro, Becky. Te lo ricordi un paio di mesi fa, a piangere perché voleva fare cose del genere a Claudio? Bene, ora lo ha fatto, a una persona che pesa un quarto del peso di Claudio. E se n’è andato fischiettando, cazzo.”
RHS: “Ma... lei ha chiuso Esmeralda nella Humbler subito dopo e non ha mostrato nessuna preoccupazione.”
AK: “Aye.”

Kirk si stringe nelle spalle.

AK: “Mi conosci, sono un cavaliere, ma vedi, questo non è il punto. Il punto è che di questo passo Drago potrebbe diventare una minaccia.”
RHS: “Per il suo titolo?”
AK: “Per la WBFF, Becky. Vedi, un uomo che si fa trasportare fino a questo punto dalla rabbia, che sarebbe pronto a tutto pur di ottenere una fottuta lattina luccicante come la mia, e nel frattempo si spaccia per un santarellino. Cosa ti dice questo quadro?”
RHS: “Una somiglianza sconcertante con quello che ha fatto lei, signor McGunner.”
AK: “Già.”

Kirk manda ancora indietro il video, questa volta fermandolo al punto in cui chiude Esmeralda nella Humbler.
AK: “Sai, durante la Humbler non posso vedere l’avversario che soffre. Voglio dire, cazzo, so benissimo cosa sta succedendo, ma è tutto alle mie spalle. E sai cosa vedo, invece? La folla, che esulta e mi urla di continuare e di stringere più forte.”

Kirk chiude il computer e scende dalla scrivania, facendo cadere qualche foglio.

AK: “Captain Mark vuole la mia testa, adesso, ed era esattamente quello che volevo. Sarà un match da ricordare. Tutto grazie a me.”

Rebeca non sembra seguire completamente il filo del discorso. Aaron Kirk le sorride, quasi con dolcezza.
AK: “Ora vado a... boh, a fare quello che cazzo mi pare, credo. Ci vediamo.”

Kirk lascia la stanza, e Rebeca, seduta alla scrivania, si ravvia i lunghi capelli castano scuro. Prende il telefono e inizia a comporre un numero.

CAMERA FADES

***********************************************************************************

Taggart: “It’s time for the main event!”
Kokone: “Che c’entra Time?”
Taggart: “Sei improponibile.”
Kokone: “Eheheheheh.”
Taggart: “Ci sono Drago e Captain Mark!”
Kokone: “Hai mai notato che Captain Mark somiglia a Orlando Bloom?”
Taggart: “Ed Esmeralda?”
Kokone: “Ha la quinta invisibile! (cit.)”
Taggart: “Non so cosa voglia dire.”
Kokone: “Goditi l’incontro, io intanto mi accendo Sky Go.”

Captain Mark vs Drago

He’s a Pirate risuona nell’arena, e il pubblico subissa Captain Mark ed Esmeralda di fischi! A onor del vero, è Esmeralda più di Mark a essere bersagliata dal pubblico di Orlando. Mark sussurra qualcosa all’orecchio della piratessa, probabilmente le ha detto di non prestare attenzione. Mark raggiunge il ring e si prepara all’incontro. Il beat di Ryan Lewis non si fa attendere, e Drago entra fra gli applausi del pubblico. Il fighter sembra furioso con Captain Mark, e si mette al suo angolo in fretta e furia e si può subito partire!

DIN DIN DIN!

Clinch, Captain Mark si impone, Drago non ci sta e lo spintona! E poi riprende a saltellare. Mark allarga le braccia per il Clinch, ma Drago va per il Toe Kick! A segno, ora il fighter di Liberec chiude una Headlock! E MARK ROVESCIA IL TUTTO IN UN BACKDROP DRIVER ASSASSINO!!!!!!!!!! Mark sorride sornione al pubblico e prova subito lo schienamento:
1...
2...
NO!!!
Drago non può farsi battere dopo così poco! Infatti il fighter sfrutta il minimo varco, e riesce a chiudere un Armbar rovesciando le posizioni! Mark soffre, Esmeralda gli passa un tubo al neon! E Mark LO FRACASSA SULLE GAMBE DI DRAGO USANDO IL BRACCIO LIBERO! Drago ha le gambe piene di piccole schegge, ma riesce, con difficoltà, a rimettersi in piedi... Running High Knee di Captain Mark! NO! Drago evita e Mark finisce a cavalcioni sulla terza corda! Drago prende la rincorsa... KOLENO SKOOOOOK!!!!! E MARK RUZZOLA FUORI! Il capitano impatta con l’esterno del ring! Drago va sull’apron e si getta sull’avversario a peso morto!

Taggart: “Non un maestro delle tecniche aeree... ma funziona!”

Mark viene rimesso al tappeto! Drago alza il pugno per prendersi un pop e SBATTE IL VOLTO DI MARK CONTRO LA TRANSENNA! OUCH! Mark barcolla, Drago prende una rincorsa e si prepara ad atterrarlo con una Clothesline! NOPE! Mark solleva Drago per un FLAPJACK A GHIGLIOTTINA SULLA TRANSENNA!!!!!! DOPPIO OUCH!!! Drago finisce per terra! Mark rincara la dose con un Elbow Drop! E poi un altro! E un altro! Esmeralda lo raggiunge e gli urla che è il migliore e che Drago è in suo potere. Mark rialza Drago e lo riporta sul ring... PER SFREGARGLI IL VOLTO SUI COCCI DEL LIGHT TUBE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E poi va a segno con il quarto Elbow Drop! Pin:
1...
2...
NO!
Mark stavolta non perde tempo per noi offrire occasioni a Drago, risolleva l’ex Desperation Iron Man Champion e lo whippa verso il paletto... per raggiungerlo con un Splash! NO! Drago alza il piedone e gli rifila in calcione in volto! E poi Right Low Kick, Left Low Kick e Spinning Backfist! Mark si ritrova in ginocchio in una frazione di secondo, Drago si lancia alle corde e va a segno con un Front Dropkick! Schienamento per il ceco:
1...
2...
NO!
Drago ora chiude il Principe Corsaro in una Headlock, ma Esmeralda si rivela ancora una volta preziosa porgendo a Captain Mark un secondo tubo al neon!

Fregna: “È molto brava ad afferrare i tubi...”
Taggart: “Sparisci, tu dovresti essere in prigione!”
Fregna: “Addiooooooooo.....”

Drago se ne avvede e molla la presa, ma deve affrontare un pirata armato e pericoloso! Evita un colpo! E un altro! Mark perde la pazienza e gli rifila un Toe Kick! PER POI FRACASSARGLI IL TUBO SULLA NUCA!!! NO! Drago balza all’indietro! E mette a segno un High Kick! Mark barcolla ma non molla il light tube, Drago prova a strapparglielo dalle mani... ma Mark è quantomeno un osso duro! RIESCE A SOLLEVARE DRAGO E SCHIACCIARLO SUL MAT INSIEME AL TUBO AL NEON CON UNA SPIIIIIINEBUUUUUSTEEEEEER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
SCRRRRAAAAAAAAASSSSSSHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Pin:
1...
2...
NOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!
Mark si alza, e chiama la sua CMF!!! Il pubblico inizia a fischiare pesantemente! Ma Drago da terra riesce a sgambettare Mark! Situazione rovesciata! DRAGO PROVA A CHIUDERE LA LAMANI RAMENOOO!!!!! Ma Mark non si lascia sorprendere e CALPESTA LA MANO DI DRAGO! Drago afferra il braccio di Mark per riportarlo a terra e ci riesce! Ne viene fuori una zuffa confusa da cui Drago esce vincitore! E chiuse una Arm Triangle Choke! Mark è determinato ad uscirne... e riesce a mettersi in piedi e tirare qualche gomitata! Ora si lancia alle corde e va a segno col Facebreaker Knee Smash!!! E CHIAMA ANCORA LA CMF! Solleva Drago sulle spalle e si posiziona vicino ai cocci di tubo al neon.... CMF A S... NOOOO!!! DRAGO ROVESCIA CON UNA DDT IN CADUTA!!!!! DRITTO SUI COCCI DEL TUBO!!!!!!!! Ci mette un po’ per riprendersi dai recenti colpi subiti, ma sa che non può perdere tempo: LAMANI RAMENO IN ARRIVO.
CHIUS... NO! ROLL-UP! ROLL-UP DI CAPTAIN MARK!
1...
2...
3!!!
NOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
Mark è furioso nei confronti dell’arbitro, che però ribadisce il conto di due! Ma ha dato a Drago abbastanza tempo per rimettersi in piedi! E DRAGO PROVA IL ROLL-UP A SUA VOLTA!!!
1...
2...
3!!!
NOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
MARK ALZA LA SPALLA PER UNA FRAZIONE DI SECONDO! Drago si dispera, ma ora attende Mark al varco per la SVLEEEEEEEEEEEEEEEEECIIIIIIIIIII!!!!!!! ENNESIMA TRADEMARK EVITATA! Drago si prepara ad affrontare nuovamente Mark... MA TROVA WILLIAM DAVANTI A SÉ!!!! Esmeralda entra nel ring, siamo tre contro uno. Come a No Way to Escape. Drago ingoia saliva ma prende a saltellare! I Sons of Caribbean si preparano a colpire...

I want it all
I want it all
I want it all
And I want it now!
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Curioso interferire con la theme song, ma si sa che il ragazzo ci tiene alla scena. Aaron Kirk arriva di corsa dal backstage!!!!!! E porta il Nailshooter con sé! Mark, William ed Esmeralda si voltano come un sol uomo, giusto il tempo di offrire a Drago un’occasione che non può sprecare! High Kick alla nuca di William! Kirk sale di corsa sul ring, sono due contro due, ma William si riprende e si getta su Drago! Kirk invece va a prendere Esmeralda e la sorprende con un Bright Kick alla nuca!!! E POI LE PUNTA IL NAILSHOOTER ALLA TEMPIA. Il pubblico rimane in silenzio, Mark osserva Kirk con disprezzo, Kirk invece sorride al pirata. Mark sembra enormemente preoccupato! Drago è riuscito intanto a far ruzzolare William fuori dal ring! Mark ha ancora gli occhi puntati su Kirk... e per questo non vede arrivare Drago alle sue spalle.
KOLENO SKOOOOK!!!!!! E schienamento annesso!
1...
2...
3!!!

DIN DIN DIN!

Vincitore: Drago

Drago però non festeggia affatto per la sua vittoria, e va invece a muso duro con Aaron Kirk! Kirk allarga le braccia come a dire “ti ho aiutato”, ma Drago continua a urlargli che non sarebbe dovuto intervenire. Kirk non sembra affatto deluso dalla reazione del ceco, ma anzi si compiace di tutto il casino venutosi a creare! Mark si sincera delle condizioni di Esmeralda, e una volta accertato che non si sia fatta nulla... va ad affrontare Aaron Kirk e Drago!!! I tre wrestler sono uno contro l’altro, tanto che il pubblico inizia a incitare “TRIPLE THREAT! TRIPLE THREAT! TRIPLE THREAT!”

E, puntuale, risuona Bartholomew dei Silent Comedy! Michael McFarry è sullo stage, microfono alla mano.
McFarry: “Voi cani, non posso mollare il guinzaglio per due secondi che subito mi combinate di questi disastri.”

Il pubblico inzia come di consueto a fischiare McFarry, reo stavolta di aver interrotto il confronto dei tre wrestler.

McFarry: “Aaron Kirk è un bugiardo e mi disgusta, ma mi ha fatto fare un sacco di soldi e lo ringrazio per questo. Tuttavia mi sono stancato di vederlo giocare con quella cintura, e, visto che a differenza del vostro beniamino io mantengo le promesse e ricompenso chi sceglie di aiutarmi... darò a Captain Mark una possibilità di dimostrare il suo valore alla Extreme Rumble: Aaron Kirk vs Captain Mark a Extreme Rumble 2015! WBFF Rules match!”

Il pubblico non può essere scontento del match appena stipulato, e infatti non si sentono molti fischi.

McFarry: “Quanto a Drago, avrà la possibilità di dimostrare quanto vale durante la Rissa, perché potete immaginare quanto contino per me le sue recriminazioni. Vi do un indizio, è compreso tra zero e zero.”

Crowd: “Boooooooo!!!!!!”

McFarry: “E ora, dimostrate di essere degli uomini e non delle bestie e liberate il ring dalla vostra presenza.”

Bartholomew risuona nuovamente e McFarry esce di scena, lasciando il pubblico a rumoreggiare e Captain Mark, Aaron Kirk e soprattutto Drago con un palmo di naso.

***********************************************************************************

Inquadratura panorami di Orlando. La telecamera si restringe fino a diventare a volo d'uccello, cadendo in picchiata sempre di più, a velocità cosmica, fermandosi in un grandangolo al di sopra di una strada e di una persona.

Voce fuori campo: Orlando è bella quando è notte. Anche se non c'è un cazzo ad Orlando.

Garet Jax sta camminando lungo un boulevard costellato da villette a schiera all'inglese e lampioni in stile Liberty dal quale fioccano luci e riposano civette.

Voce fuori campo: Però mi piace come si presenta. Dietro ogni casa c'è una storia, da ogni lampione, la notte, piove un mare di diamanti. Già, i diamanti.

Parte in sottofondo, a volume molto basso, “Diamond Sea” dei Sonic Youth. Il Luckyman continua a camminare, guardandosi intorno, mentre la telecamera lo segue da varie inquadrature, in slow motion.

Voce fuori campo: Nella mia vita, grazie alla fortuna, ho pensato solo ad accumulare una fortuna. Una fortuna in soldi, una fortuna in diamanti, una fortuna in cinture.

La telecamera si fissa dapprima su di un lampione, quindi cercando di mettere rapidamente a fuoco, rende l'immagine opaca prima di centrarla nuovamente ma cambiando fotografia. Tutto è ovattato, di tonalità rossastre, arancioni e terra di Siena, quindi il cameraman centra più lampioni che man mano cambiano tonalità, prima di inquadrare una civetta piuttosto agitata, quindi torna su Garet Jax.

Voce fuori campo: Ed ogni volta, puntualmente, perdevo di nuovo tutto. Come oggi. Con la scusa del dover trovare delle certezze, sono finito alla sala slot. Ed ho vinto tutto. Ma ho rischiato di perdere l'incontro con Claudio.

Adesso la telecamera si sposta dietro le spalle di Garet Jax. Lo vediamo tornare a camminare a velocità normale.

Voce fuori campo: Claudio è forse l'unico amico che mi è rimasto. Dovrei dedicargli più tempo. Dovrei aiutarlo a lanciarsi definitivamente nel firmamento della WBFF. Dovrei, dovrei, ma chi voglio prendere per il culo. Claudio sa cavarsela benissimo da solo.

La telecamera si ferma dietro le spalle del Luckyman, poiché questo decide di fermarsi in mezzo alla strada. C'è silenzio.

Voce fuori campo: Forse il mio destino è di vincere la rumble e successivamente il titolo. O forse no. Forse la mia fortuna è nel provare nuovamente l'assalto a quella cintura. O forse è nel fallirlo, quest'assalto. O forse è nel non partecipare proprio alla rumble.

Garet allarga le braccia disponendosi a T. Si sente il clacson di un camion da lontano. Dal centro della strada cominciano a farsi strada delle timide luci anabbaglianti.

Voce fuori campo: Intanto scopriamo se il mio destino è di arrivarci, alla rumble.

Dalla strada si erge una croce illuminata d'azzurro opaco, procede in linea retta. Dietro di essa, un tir. Si sente un clacson. Una frenata disperata. Uno strepitare di civette agitate.
E nulla più.

******************************************************************************

WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Wordlife85 (assemblaggio + Opener + Tag Team Match)
Kirk (Main Event)
Hammer (Mortimer vs Skyblue)
Utenti (Promo)