Bloody Desperation 2x03 - 19/12/2014

WBFF Wrestling Presents...
Bloody Desperation 2x03
19/12/2014
@Morgantown (West Virginia)

Taggart: Wowowowo eccoci ad una nuova entusiasmante puntata di Bloody Desperation!
Kokone: Anche quest'oggi il menù che vi serviremo è prelibato e ricco di scontri interessanti!
Taggart: Breve riepilogo della card di quest'oggi:

MATCH 1: Challenge of Scare: The Boogeyman vs Zack Houston

MATCH 2: Cpt.Mark vs Bohèmien

MATCH 3: MINI OVER THE TOP ROPE BATTLE ROYAL FOR THE CONTENDERS OF THE DESPERATION IRON MAN TITLE

MAIN EVENT 1 on 3 handicap match: Claudio Cazador vs Crashindenton & Parnaso (Alex l'Artista & Domenico Carafa)

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Un albero di Natale (finto!) alto tre metri è allestito nel parcheggio dell'arena. Una figura enorme non pare avere difficoltà a sistemare la stella sulla punta dell'albero.

"Silent Night... Holy Night..."

Si tratta del gigante italiano Crashindenton, che appare felice davanti all'albero che ha appena allestito. Ma la stella sulla punta non è fissata in maniera stabile e cade.

"PIACNZ!!!"

Crashidenton perde il controllo, comincia a prendere a calci e pugni l'albero, buttandolo a terra. Poi, si lancia con un BIG SPLASH, comprimendolo e deformandolo.

"Ti vuoi prendere gioco anche tu della mia altezza? Così come ti ho creato, io ti distruggo."

Il gigante solleva l'albero (finto!) e lo getta contro il muro, distruggendo tutte le decorazioni appese. La gente che passa nel parcheggio appare sconvolta da questa performance brutale. Interviene pure l'avvocato Kobayashi,.

Kobayashi: "Crashindenton, ho delle TRISTI notizie per te. Questo albero da tre metri è stato voluto dal tuo magnanimo boss Michael McFarry per ricordare alla gente che si avvicina il Natale e quindi nelle festività si può acquistare la McFarry's Beer XMas Edition con i tappini da collezione. Perciò, devi sistemare l'albero così com'era in principio ed abbellirlo nuovamente."

Crashindenton sta per schiacciare il basso Kobayashi con l'albero, ma si ferma, pare riflettere sulle sue parole.

Crashindenton: "L'hai chiesto McFarry?"
Kobayashi: "Sì, è stato lui a volerlo, ha affidato questo incarico a te perché sa che sei l'unico così alto da poter completare questo lavoro."

Il gigante inizia a piangere e corre ad abbracciare l'avvocato, sconvolto dalla sua reazione.

Crashindenton: "McFarry crede in me... è così piacentino!"
Kobayashi: "Bravo ragazzone, ho deciso di darti una mano a sistemare l'albero. Però ho una TRISTE notizia per te: sono basso e non posso allestire le decorazioni in alto."
Crashindenton: "Me ne occuperò io, stavolta riuscirò a completare l'incarico."

Con grande volontà, Crash riposiziona l'albero e comincia ad allestirlo sotto alla direzione perfetta dell'avvocato Kobayashi.

Kobayashi: "Ora che è tutto schiacciato e deformato, ha perso la sua allegria, mi piace... lo chiameremo l'ABETE TRISTE!"

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Vi sfiorate i gomiti giorno dopo giorno, ma non accennate nemmeno un saluto, come è triste il genere umano! Ha paura dei suoi simili, paura della sua stessa ombra.
Il mondo è governato da chi sà come governare le sue paure e come ho già detto, molto presto io sarò l'unico e solo padrone assoluto della WBFF, ma tranquilli, sarà indolore, voi non ve ne accorgerete neanche.
Voglio raccontarvi una storia, tempo fa in un villaggio montano si narrava l'esistenza di un vecchio saggio che conosceva il mistero della vita, sapeva perché esistiamo e perché moriamo, così un giovane ragazzo di città decise di andare a verificare. Una volta arrivato lì, busso alla porta della baita, venne invitato ad entrare e lo fece, si presento' cordialmente al vecchio che l'abitava e chiese:"Qual'è il significato della vita?" Il vecchio si avvicino' al suo orecchio, bisbiglio' qualcosa per una trentina di secondi. Il giovane rimase impietrito, come avesse udito la voce del demonio, poi chiese con voce tremolante:"Quanto durerà tutto ciò?" Rispose il vecchio: "Mai più!" Il giovane corse così verso la porta, la spalanco' e scappo' via.
Questa storia, ora vi sembrerà priva di significato, ma in realtà è la spiegazione del mio piano, un giorno tutto vi sarà chiaro e per parafrasare il vecchio saggio... volete sapere quando Boogeyman se ne andrà? Mai più..."

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Taggart: "La prossima sfida è scritta da quel lavativo di Cith."
Kokone: "Che hai detto, Cith è un lavastoviglie?"
Taggart: "No, al massimo è un lavapiatti."
Kokone: "Stiamo parlando di Cith o possiamo parlare del prossimo match."
Taggart: "Infatti, parliamo del match. Che ne pensi di Boogeyman?"
Kokone: "Non posso parlare di lui, mi sto kokondo sotto."
Taggart: "Ironizzi sul tuo cognome. Ho già capito, lasciamo che sia la sfida a far parlare di sé."

The Boogeyman vs Zackary Houston [Challenge of Scare match]

"I Against I" dei Bad Brains suona a pieno volume. Zack Houston is in da house. Il lottatore più amato dal pubblico femminile entra pieno di grinta, raggiungendo il ring. The Finest Perception non sembra spaventato dalla Challenge of Scare ed attende l'arrivo del suo avversario.

Le luci si spengono, non c'è una musica d'ingresso, tutto è fermo, c'è solo il titantron di Boogeyman a scorrere in continuazione. Le luci riappaiono, ma dallo stage non c'è traccia del demone del terrore. Il lottatore si trova alle spalle di Houston e sembra fargli un "boooo" per spaventarlo. Houston è sconvolto, non credeva di trovarlo lì. Boogey Woogey attacca per primo, afferrando l'avversario in una BEAR HUG. Una presa maschile e distruttiva. The Flevah si libera con una doppia Mongolian Chop, potendo così riprendere il controllo.
DOWN, YOU GO! Ovvero l'Hangman's Neckbreaker da parte di Houston.
SLAAAAAAAAAAAAAM.
Boogeyman viene atterrato, The Flevah sente di poterlo battere e sale all'angolo... ma si ferma. C'è del liquido verdastro che pare corrosivo, il lottatore non se la sente di salire lì sopra. Boogeyman ride e poi si accanisce su di lui con una Shoulder Block in corsa, infine lo prende a calci mentre lui è a terra.

Taggart: "Boogeyman ne sa una in più del diavolo."
Kokone: "Per diavolo intendi Black Devil?"

Mentre Houston è a terra sofferente, l'avversario esegue una danza sul ring, strisciando i piedi per incutere terrore all'avversario. È la PAURA che striscia verso Houston, insediandosi in lui.

DOUBLE LEGDROP OF FEAR!!!
La mossa a gambe unite stordisce The Finest Perception. Boogeyman però è qui per incutere vero terrore in lui, altrimenti questa non sarebbe una Challenge of Scare. Il lottatore batte le mani ed arriva un clown dal backstage. Non uno di quei clown divertenti, ma uno di quelli che ti sogni di notte... in un incubo! Il trucco sugli occhi e le labbra è decisamente deformato, ricorda un po' quei disegni fatti da malati di schizofrenia, le linee del trucco sono distorte a zigzag.

Il clown ha con sé dei palloncini, interagisce con un bimbo del pubblico.

"Lo vuoi un palloncino?"

Il bimbo dice di sì, ma lui appena dopo averglielo dato glielo strappa dalle mani e lo porta sul ring, passandolo a Boogeyman. Il maestro del terrore afferra il palloncino e lo fa esplodere sopra al volto di Zack Houston.

SPLAAAAAAAAAAAASH.
Un liquido rosso esplode sul corpo del lottatore. Agli occhi di Houston quello appare come sangue, non può fare a meno di urlare per il disgusto, mentre il clown mima il gesto della risata. Boogeyman rimane serio, è il clown ad avere il ruolo ironico, passando un altro palloncino a Boogeyman, che lo fa esplodere proprio sugli occhi di The Flevah.

SPLAAAAAAAAAAAASH.
Il liquido rosso invade gli occhi di Zack Houston. Non è corretto, ma di sicuro è capace di spaventarlo. Un uomo spaventato è vulnerabile!

SCARE CLAW!!!
Con la mano infilata nella bocca del rivale, Boogeyman cerca di farlo cedere. Non ci sono dubbi, il lottatore fa andare la mano più veloce che può.
Intanto il clown gli infila un palloncino in mezzo, che lui travolge nel movimento confuso.

SPLAAAAAAAAAAASH.
Anche il braccio di Houston ormai è ricoperto di rosso. L'umiliazione peggiore durante la resa!

BOOGEYMAN VINCE. Il terrore trionfa!

Vincitore: The Boogeyman

Non solo trionfa, ma Boogeyman sembra avere un nuovo alleato, un clown inquietante che porta con sé palloncini con all'interno un liquido che sembra sangue. La coppia se ne va nel backstage, il terrore ormai ha preso il sopravvento nella WBFF Wrestling.

Taggart: "Agghiacciante."
Kokone: "Boogeyman ed il clown di cui non sappiamo il nome hanno traumatizzato il povero Zack Houston."


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Backstage, siamo in una stanza spoglia con una scrivania smontata appoggiata al muro e cinque sedie, poste a cerchio al centro della stanza. Sulle sedie ci sono Aaron Kirk, Rebeca Helderson da Silva, John Kratos, Captain Mark e William.
La segretaria Rebeca si schiarisce la voce e rompe il silenzio.

RHS: "Signori, per chi di voi non mi conoscesse, sono Rebeca Helderson da Silva, segretaria di Aaron Kirk. Vi ho convocati qui in vece del signor McGunner perché ora siamo una squadra. Ci sono state delle divergenze, questo è il momento giusto per appianarle. Perché sarete voi ad affrontare Michael McFarry e i suoi alleati, e avete bisogno di essere uniti."

L'Humbler rimane in silenzio e studia i volti dei suoi alleati.

È il Bald Basterd a rispondere a Rebeca.

Kratos: "Considerato che almeno c'è una donna fra noi, questa noiosa riunione non rischia di diventare un festival della salsiccia."

Captain Mark ed Aaron Kirk ridono alla battuta mentre William guarda Kratos cercando di capire cosa volesse dire.

Kratos: "Bene, divergenze? Non voglio rimuginare il passato, ma c'è una frase detta da qualcuno che ora non ricordo bene che mi è rimasta impressa. Chi cazzo è Aaron Kirk?"

La segretaria sembra sul punto di dare una presentazione formale del suo boss, tuttavia il lottatore non ha interesse in quel tipo di presentazione.

Kratos: "Mi spiego meglio, so benissimo che Kirk è l'Undisputed WBFF Heavyweight Champion. Però, vederlo girare con una segretaria personale mi fa capire che sotto sotto l'Humbler non è poi così tanto diverso da Michael McFarry."

Kirk è sul punto di intervenire, ma viene fermato, il discorso è ancora in atto.

Kratos: "No, so già che dimostrerai sul campo il tuo valore di combattente. Conosco bene McFarry e la sua storia personale di 'sostituzioni' con altri lottatori. A differenza di lui, non ti tireresti mai indietro quando si tratta di combattere."

Il guerriero spartano si rivolge a Mark.

Kratos: "Perfino tu che sei stato mio rivale in molteplici occasioni, non ti faresti mai sostituire da un'altra persona! Se voi siete disposti a combattere mettendo le vostre vite in gioco sul campo di battaglia, allora io non ho alcuna lamentela. Non sono qui per cercare la leadership, voglio nemici da affrontare."

Il lottatore lascia la parola al leader dei pirati caraibici.

A quell'ultima frase lo sguardo del pirata diventa serio.. Come può mettere in dubbio che non lotteranno alla morte? Come può solo per un attimo dubitare che dopo aver sacrificato Esmeralda possa non combattere fino quando l ultimo residuo di energia correrà nel suo corpo?
Ora sono una squadra, deve pesare bene le sue parole e le sue azioni..

Il capitano si stringe nelle spalle sospirando

CM: Kratos te sei un nobile guerriero. e sono lieto di averti dalla nostra parte! In una guerra come quella che stiamo per affrontare, un uomo della tua esperienza non può che essere un ottimo elemento alla nostra causa! E per quanto riguarda Kirk, posso dire che conosco il suo valore e quanto sia grande uomo meglio di chiunque altro in questa stanza!

Il pirata poi lancia un occhiata a Kirk e alla sua segretaria sorridendo

CM: Certo a meno che lei non sia quel genere di segretarie tutto fare...

La ragazza arrosisce, mentre un altra risata accompagna la frase del capitano che riprende la parola tornando serio

CM: In questa guerra ho sacrificato la persona piu importante.. La persona che è sempre stata al mio fianco.. Ed è per questo che vi assicuro che io non perderò...!

Lo sguardo di Kratos e Kirk incrocia quello del pirata

CM: Voglio dire.. Noi non perderemo! Quello che stiamo facendo va ben oltre il concetto di bene o di male.. Quello che faremo su quel ring adrà oltre il nome che ci portiamo dietro.. Non importerà più Kirk, William, Kratos o Mark... Non importerà più chi eravamo chi siamo o chi saremo... Importerà solo colpire con la cattiveria di 1000 uomini per fermare il Parnaso e McFarry!

Il pirata si alza dalla sedia colpendo con un pugno il tavolo

CM: A me non importa se in passato ci sono stati spiacevoli equivoci tra di noi.. Non importa quanto ci siamo odiati in passato.. O saremo un solo esercito o verremo spazzati via.. McFarry non giocherà pulito, cercherà in ogni modo di fregarci e ricorrerà a qualunque mezzo per ottenere ciò che vuole!

Lo sguardo di Mark si porta sui suoi alleati

Ebbene... Non lo avrà! McFarry mi ha gia separato da Esmeralda.. Non otterrà nient'altro da me... Qualsiasi cosa avrà in mente quando lo affronteremo verrà spazzato via.. E quando il suo regno di terrore sarà finito ricostruiremo una nuova era nella Wbff, un era dove non sarà pià un maledetto irlandese a dirci quello che è giusto o quello che è sbagliato... Io sono un pirata... un uomo che è nato libero.. e che non cadrà in catene! Qualsiasi cosa succederà nel nostro match.. Ti posso garantire che io ne usciro vincitore, e non accetterò nessun altro risultato che una vittoria, sia per me sia per quel che è successo a Esmeralda!

Lo sguardo del pirata torna su Aaron

Ebbene campione? Cosa hai in mente di fare? Nelle ultime settimane sei stato sulle tue.. Immagino che hai in mente il piano..

Kirk sorride e finalmente prende la parola.

AK: "Un piano, eh? No."

Momento di silenzio imbarazzato. Kirk si sistema più comodo sulla sedia.

AK: "Oh, forse dovrei tipo spiegarmi. Signori miei, io non ho chiesto a nessuno di voi di apprezzarmi, di trovarmi simpatico o andare d'accordo con me. Qui si tratta di sbattere il McFlurry giù dalla sua coppetta, e noi siamo come un grosso cucchiaino. Nelle ultime settimane sono stato sulle mie, intendi dire che ho trascurato la nostra alleanza. Un po' di gratitudine, siamo una squadra, è questo che cerchi? Suona ragionevole."

Mark si stringe nelle spalle e fa cenno di sì con la testa.

AK: “E cosa sei, un fottuto cane? Hai dato la zampa e ora vuoi il biscottino? Cazzo, Mark, per cosa credi che stia facendo tutto questo, per il bene di una coppietta di cosplayer?”

Perfino Rebeca è stupita che Kirk prenda in giro Mark in questa situazione.

AK: “Oh, e a proposito, grazie mille per aver provato a sconfiggermi e mandare tutto questo a puttane, Mark, ti sono davvero grato per questo! Forse sei venuto qui per chiedermi un altro rematch? Alla sesta sconfitta ti regalano una nuova fidanzata?”

Momento di silenzio, tutti sembrano straniti dalla reazione di Kirk, che invece resta impassibile, anzi, a tratti sembra divertito. Gli occhi di Captain Mark tradiscono la rabbia.

AK: "Eccolo! Il mio piano, pirata." Kirk sorride "Sorrisi e amicizia... teneteveli per voi. Quella che cerco è pura e semplice fottuta rabbia. Fuoco! McFarry ci ha fatti chiudere due anni fa. Voglio che ve lo ricordiate bene tra due settimane, McFarry ha calpestato le nostre ambizioni, il sudore e il sangue che avevamo buttato. Voglio che ve lo ricordiate."

Kirk si rivolge ora a John Kratos.

AK: "Tutto questo per dire... aye, John, sono fottutamente diverso da McFarry. Quando tutto questo sarà finito non ci sarà Aaron Kirk a comandare la WBFF."

E finalmente ha fatto un po' di chiarezza.

AK: "Perché questo distingue noi da McFlurry e i suoi Smarties, noi abbiamo del fottuto rispetto per quello che facciamo. Ed è per questo che non possiamo permetterci di perdere."

Kirk si alza dalla sedia e tende la mano a Captain Mark, ancora leggermente infastidito, ma consapevole che è stata tutta una manovra, il principe corsaro raggiunge Kirk e gli stringe la mano. John Kratos annuisce e imita il pirata, mentre Kirk canticchia una musichetta e mormora "Avengers assemble!". William rimane in disparte, e il suo sguardo incrocia quello di Kirk. Sguardo d'intesa fra i due. Mark, William e Kratos si incamminano fuori. Kirk resta per un secondo nella stanza rivolgendosi a Rebeca.
AK: "Bel lavoro. Dalla prossima settimana riceverai un aumento del 20% sullo stipendio"

RHS: "So che non dovrei dirlo, ma lo ha già fatto la scorsa settimana."

AK: "Aye... fa 40%. Goditelo."

Kirk raggiunge i suoi alleati fuori.
La telecamera li segue, ma indugia per un secondo nella stanza, dove Rebeca Helderson da Silva ha preso un cellulare e compone un numero.
RHS: "Sì, vorrei parlare con il signor James McGunner. Gli dica che sono da Silva."

La segretaria indica con un cenno del capo al cameraman di sloggiare e lasciarla sola.

CAMERA FADES


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Cpt.Mark vs Bohemien

Risuona la theme music del Capitano, il leader dei SoC fa il suo ingresso nell'arena ben accolto dal pubblico, che ormai l'ha riconosciuto come uno dei top face della federazione! Al suo fianco William e purtroppo per lui non Esmeralda, ormai non più vicina al suo ex capitano.
Mark è già sul ring e attende il suo avversario di stasera, a sua volta leader di una nuova potenza filosofica che ha già mostrato i muscoli nelle scorse settimane...Bohemien raggiunge Mark sul ring, ma questa volta entra da solo.

Kokone: Dove sono Alex e Domenico?
Taggart: Si staranno preparando per il loro match che li vedrà impegnati nel Main Event!
Kokone: E lasciano lottare Bohemien da solo?
Taggart: Avranno piena fiducia nel loro leader evidentemente!


DING DING


La campana dà il via alla contesa, presa di clinch a centro ring tra Bohemien e Mark...

MA NON E' NEANCHE INIZIATO L'INCONTRO CHE ALEX L'ARTISTA E DOMENICO CARAFA FANNO IL LORO INGRESSO NELL'ARENA DI GRAN CARRIERA!!!

Kokone: Si stavano preparando per il loro match, eh??? Si fidano del loro capo, eh???
Taggart: Ogni tanto anche il miglior commentatore sbaglia!
Kokone: Ma non questa volta, il migliore ha avuto ragione!


Alex l'Artista e Domenico Carafa tentano di raggiungere il ring, ma William stende con una CLOTHESLINE DOMENICO, METTENDOLO KO!!

ALEX PERO' NON CI STA E ABBRANCA WILLIAM...DEATH OF APOLLO CONNESSA!!!! Alex rialza Domenico, e inizia il pestaggio del duo su William fuori dal ring! William viene lanciato contro le STEEL STAIRS!!!! Alex sale sulle scalette...SOLEIL LEVANT SULLE SCALETTE D'ACCIAIO NEI CONFRONTI DI WILLIAM!!!!!


Kokone: Ma nel frattempo cosa succede sul ring??!!!???


CPT. MARK SEMBRA VOLER CHIUDERE SUBITO IL MATCH E DOPO AVER CONNESSO CON UN HIGH KNEE DOPO L'INIZIALE SBIGOTTIMENTO DOVUTO ALL'INTERVENTO DEL PARNASO, SI PREPARA A COLPIRE CON LA SUA CM5!!!!! CHE VA A SEGNO!!!! TORNADO FORZA 5 CONNESSO!!!!!


Kokone: Ma basterà per vincere il match???
Taggart: Cosa sono tutte queste domande!!!!!


MARK VA PER LO SCHIENAMENTO:

1......
2......

DOMENICO CARAFA TIRA VIA L'ARBITRO INTERROMPENDO COSI' IL CONTEGGIO! ALEX L'ARTISTA ENTRA A SUA VOLTA SUL RING DOPO AVER MESSO FUORI GIOCO WILLIAM, E SI CARICA CPT.MARK...SOLEIL LEVANT SUL CAPITANO!!!!!
DOMENICO CARAFA SALE SULLA TERZA CORDA...ELBOW DROP A SEGNO SUL CAPITANO!!!!

Alex intanto rialza Bohemien, il quale si è ormai ripreso dal colpo subito dal suo rivale...MA ATTENZIONE WILLIAM ARMATO DI SEDIA SALE SUL RING, SEPPUR DOLORANTE!!!! WILLIAM COLPISCE IN PIENO VOLTO ALEX IL QUALE ROTOLA FUORI DAL RING!!! William evita un colpo di Domenico, e a sua volta colpisce il membro del Parnaso con la sedia per poi lanciarlo a sua volta fuori dal ring!!!! Bohemien però colpisce con una gomitata alla schiena William...FLEUD DU MAL SULL'ANGOLO E WILLIAM NON HA PIU' ENERGIE!!!

Cpt.Mark si è però ripreso a fatica e sorprende Bohemien, caricandoselo sulle spalle per un nuovo tentativo di CM-5!!!!

CM-5 IN ARRIVO...NO!! BOHEMIEN SCIVOLA ALLE SPALLE DEL CAPITANO, PROVATO DALL'ASSALTO SUBITO IN PRECEDENZA E LO METTE AL TAPPETO CON UNA DIONISIAC DREAM!!!! PIN DI BOHEMIEN:

1.....
2.....
3!!!!!!

Vincitore: Bohemien


Bohemien osserva Mark a terra soddisfatto ed esce dal ring, con Alex l'Artista e Domenico Carafa che si rialzano a loro volta dopo aver subito i colpi di William. I tre del Parnaso si avviano verso il backstage soddisfatti della loro affermazione, mentre Mark si rialza sul ring e raggiunge William lentamente e dolorante.


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"Il tempo non aspetta."

Questa frase è incisa su una litografia elegante appesa in un quadro sul muro del camerino di Jack Leone e Time.

Leone: "Osserva, mio compagno di battaglie, questa era la frase che ho coniato quando ero Cavaliere del Tempo, quando l'intera WBFF Wrestling era colta da disagi come Morte, Pestilenza, Carestia e Guerra. Ai tempi in cui la mia 'mano amica' verso il New Doom Syndacate che cercava di salvare la federazione era una maschera per il bacio di Giuda. Il verdetto era già scritto: io ero al di sopra dell'Apocalypse, ne ero il mentore, così come il tempo è una virtù e non una minaccia. Il tempo è poesia e passione. Per questo, io ho coniato quella frase."
Time: "Jack, l'hai presa da un brano di Freddie Mercury che si chiama Time."
Leone: "Lo so, lo so... ma rimane una parte di verità in tutto ciò. L'Apocalisse si è abbattuta sulla WBFF Wrestling ed ha mietuto molte vittime. Gli 'anziani' già indeboliti dalla loro permanenza non hanno resistito, sono stati estirpati come foglie d'autunno. I 'nuovi fiori' sono sbocciati al termine dell'Apocalisse, quando la primavera ha mostrato una federazione rinnovata e rinforzata. Anche se il mio record di vittorie e sconfitte tende nella seconda direzione, ho realizzato lo scopo per cui mi sono battuto: ho riscritto la storia della WBFF e nel 2010 era la federazione che sognavo di gestire."

Mr. Attitude appare glorioso al ricordo dei 'bei tempi'.

Leone: "È stato lì che ho realizzato di non voler appassire al successivo autunno. Se avessi ostacolato il fiore che stava crescendo e maturando, sarei finito estirpato. Allora, ho deciso di coalizzarmi con lui anche se era il mio peggiore nemico."
Time: "Stai parlando di McFarry?"
Leone: "Esattamente. Michael McFarry era portato per assumere il potere assoluto, sapevo che prima o poi quel giorno sarebbe giunto. Potevo scegliere di cadere in una umiliazione purché fosse gloriosa, ma ho scelto di assisterlo, di essere la mano che l'ha forgiato. In questo caso, non la mano di un traditore! Io non ho mai tradito McFarry, così come lui in questi anni, anche dopo che ho perso gloria, onore e potere, non mi ha voltato le spalle."
Time: "Cosa stai dicendo? Ad ogni promo McFarry coglie l'occasione per insultarti e dire che ti ha fatto fuori!"
Leone: "Le parole sono parole, esse non esistono al di sopra del tempo stesso. Se guardi la situazione in maniera introspettiva, l'Irish Multimillionaire è stato riconoscente a quanto ho fatto per lui, gli ho fornito la migliore situazione per inserirsi di prepotenza come il boss assoluto ed incontrastato."

Il cowboy di New York osserva ancora la litografia, appare nostalgico nel leggere "Il tempo non aspetta."

Leone: "Perciò, ho scelto di comportarmi da amico con lui. Voglio che tu lo ostacoli perché in questo modo gli mostrerò i suoi errori. Non è la WBFF Wrestling che deve essere salvata da McFarry, è lui che deve essere salvato dalla forza incontenibile della federazione. Tu, Drago, Aaron Kirk e Captain Mark siete il volto della WBFF del 2014 e lo sarete ancora di più il prossimo anno. Per questa ragione, voglio che sconfiggiate McFarry, che questa disfatta lo porti a considerarvi il bene della federazione, i nuovi fiori che sbocceranno al giungere della primavera."
Time: "Quando ho vissuto in Giappone, c'è stato un periodo in cui ho iniziato ad ascoltare brani tradizionali. Uno di questi, forse fra i più simbolici, è anche una poesia e si chiama Sakura Sakura, ovvero fiori di ciliegio. È un inno alla natura, che si conclude con la seguente frase. Izaya, Izaya, mini yukan, che vuol dire 'vieni, vieni, andiamo a vedere."

Il Cavaliere del Tempo mostra un'ottima conoscenza nella cultura di un paese in cui ha vissuto.

Time: "Sai cosa vuol dire? L'uomo attende la primavera perché rappresenta l'esplosione della forza della natura. I fiori di ciliegio sbocciano in un susseguirsi di colori rosa. È un miracolo alla vista dell'uomo contemporaneo. Perciò, noi lottatori dobbiamo essere fiori di primavera capaci di guardare questo miracolo anche dall'esterno."
Leone: "Osservatori e poeti, eppure parte di questo miracolo della natura."

L'intesa fra Jack Leone e Time pare essersi rinsaldata.

Leone: "Mio allievo, oggi hai appreso una lezione importante. Hai capito la chiave per sconfiggere Michael McFarry ed i suoi alleati. Osserva, diventa la natura, compi un miracolo perché ti è concesso dalla virtù della primavera che si avvicina."

Time spalanca la porta del camerino ed osserva l'esterno, pare fare un forte respiro prima di rivolgersi al suo manager.

Time: "Vieni, vieni, andiamo a vedere!"


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