Bloody Desperation #372 - 20/04/18

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In un antico monastero, un monaco dallo sguardo severo ammira un panorama mozzafiato dall'alto di un torrione mentre con una mano giocherella con un bastone.

???: "Non sei stato troppo violento con lo Straniero?"
Monaco: "Oh, sei tu?"

Un uomo con barba e capelli neri raccolti in una crocchia gli si affianca tenendo le mani incrociate dietro la schiena.

Monaco: "Non mi piace quello Straniero."
???: "L'accoglienza è una virtù."
Monaco: "Forse dal Cipango dove vieni tu. Qui si scruta l'anima e se in essa vi è una palpabile minaccia, non è il caso di accoglierne il possessore a braccia aperte."
Giapponese: "Dunque dovremmo cacciare lo Straniero per ciò che vedi dentro di lui?"
Monaco: "Non avremmo dovuto fargli varcare la soglia del monastero in primo luogo!"
Giapponese: "Se c'è qualcosa di pericoloso in lui possiamo cambiarlo con le nostre arti e con gli insegnamenti. Con me ci siete riusciti."
Monaco: "I miracoli non accadono. Mai."

Detto questo il monaco si poggia il bastone su una spalla lasciando solo il collega proveniente dal Paese del Sol Levante, che lo guarda andare via con un sorriso enigmatico.
Lo stesso sorriso si vede adesso su Gabriel Dincht.

Dr. Bauer: "Se vincerai stasera otterrai una shot al Desperation Iron Man. Allettante, non trovi?"
Gabe: "Tsk, un titolo secondario. Non è allettante per niente."
Dr. Bauer: "Ma è una cintura che non hai mai vinto. Conquistarla penso ti porterebbe al Bloody Wall of Legends, ciò che un veterano come McFist cerca disperatamente di acciuffare da mesi. Sarebbe un record leggendario!"

Gabriel ci pensa su.

Gabe: "Mh. Questo cambia le cose."

Si alza dalla sedia su cui stava e lascia la stanza.

Dr. Bauer: "Ho come una sensazione di déjà vu..."

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Crystal è fuori dall'arena, alcuni tifosi sono riusciti a raggiungerla e la rossa chiacchiera tranquillamente con loro nonostante le lamentele dei membri della sicurezza.

Cray: "A dire il vero non sono ancora riuscita ad andare a casa! Mi fermerò qualche giorno in più in Carolina perché è da Natale che non vedo la mia famiglia."


Una ragazza con una lunga chioma multicolore annuisce senza smettere di guardarla mentre le allunga una penna.

"Mi chiamo Amy!"
Cray: "Fatto!"

La lottatrice le riconsegna il quaderno.

Cray: "Cazzo!"

Ride voltandosi in direzione di Erica che con le mani sui fianchi si avvicina minacciosa.

Erica: "Sei in ritardo, la conferenza stampa è finita da venti minuti e tu dov'eri?! Sei l'atleta di casa e non ti presenti davanti ai giornalisti, non sei sul ring e non hai nemmeno un match... Si può sapere cosa ti passa per la testa? Dovresti pretendere visibilità!"
Cray: "Avevo da fare."
Erica: "Seriamente?"

Prende il cellulare dalla borsa agitandoglielo sotto il naso.

Erica: "Ho visto Facebook!"
Cray: "Stavo facendo il mio lavoro, in palestra."
Erica: "Stavi facendo quello che ti piace, ignorando i tuoi impegni! Ti stai giocando una straordinaria opportunità."

La lottatrice della Carolina alza gli occhi al cielo facendo una smorfia.

Cray: "E quindi? Se non rompo costantemente il cazzo a Barriage non sono credibile?! Mi sto' allenando duramente e posso garantirti che quella cintura è la mia priorità."

Le due si guardano in silenzio.

Cray: "Ma se proprio ci tieni..."

Una macchina si avvicina ai cancelli di ingresso procedendo a velocità sostenuta, suona il clacson sorpassando il gruppetto di persone mentre Miss Congeniality gli mostra il dito medio.

Cray: "Contenta?"

I ragazzi ridono mentre Erica resta senza parole.

Cray: "Posso farlo incazzare in un sacco di modi fantasiosi, non preoccuparti Erica ci divertiremo con quello stronzo."
Erica: "..."
Cray: "Oh che palle!"

Cray si congeda dai presenti avviandosi verso l'ingresso del palazzetto sotto la sguardo indispettito della sua assistente.

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Siamo di nuovo nella stanza buia.
Gli sguardi di Dante e Sophitia si posano sul sequestratore, ma continuano a confabulare tra di loro.

S << Ti avevo detto che non centravo niente...>>

D "Ingannato dalla tua mancanza di originalità..."

Zed si inginocchia ponendosi all'altezza dei due nemici e con calma, commenta.

Zed: “Avrei dovuto mettervi anche una museruola. Avete parlato così a lungo da farmi venire il ciclo alle orecchie…maledetti.”

Su un mobile non messo in evidenzia, Zed afferra un nastro da imballaggio e si avvicina a Dante con fare minaccioso. The Midnight Sailor allunga il nastro e poi lo posa.

Zed: “Se apri nuovamente quella cazzo di bocca mi costringi a tappartela, imballandotela. Sai, Dante? Ho sempre avuto la mezza ipotesi che tu non dovresti autoproclamarti come vero combattente, ma come vero frocio. Se tu fossi un vero uomo dedito all’azione come il sottoscritto saresti riuscito a liberarti anziché di complottare con questa pazza squilibrata che altro non sa fare che dire più cazzate di quante tu non riesca a dire.”

S << Hey! Io mi impegno>>

Zed la ignora. E passa dall'altra parte.

D "Signor Zed, cacciatore del paranormale e di cinture, credo tu abbia realmente sbagliato strada.
Io, come te, ho affrontato il paranormale. A posteriori, posso sputarci sopra. Non c'è niente di più montato e farlocco. Come te, Zed, che ti basi sulla caccia all'ignoto. Sei ripugnante, e non meriti il mio titolo.
Continua a vincere tutte le title shot che vuoi, sarà inutile: il tuo retino speciale per fantasmi non sfiorerà ciò che mi sono conquistato dopo mesi di battaglie e di nemici sconfitti. Certo di ciò, ti recapito un'informazione per te nociva: il mio regno è lungi dall'esser finito."

Sorride sornione lo Scozzese. Ma in risposta Sophitia sbuffa e quasi si mostra annoiata dalla paternale del compagno di sventura

S << Ehy, BELLI! Quando io rapisco qualcuno è più divertente: dov'è il gore dove sono le minacce? Uffff...
L'ultima volta che due persone sono state legate a delle sedie in un semiinterrato da un tizio con borchie chiamato Zed, il tizio ha fatto una brutta fine.
E se io non sono una nera di 150 kg, Dante senza barba come Bruce Willis non ce lo vedo male... ahahaha
Dai, Dante, alleiamoci come nel film a cazzo di cane.
...Dillo, Dante. Dì la battuta: sarà fighissimo>>

Dante pare confuso e Sophitia prova lei con voce bassa e profonda

S << "Zed è morto, piccola. Zed è morto" . Dillo dai ... >>

Sophiy sprezzante chiede cantilenante per propiziare la replica

S << Chi è Zed???>>

Zed ridacchia dell' ultima frase di Sophitia.
Per qualche attimo.

CIAFF

Una cinquina in piena regola travolge la giovane.

Zed: "Ridi, finché puoi farlo, quando ti prenderò a pugni ti strapperò quel sorriso squilibrato dalla faccia"

Sophitia, giuliva, mostra un lieto ghigno

S << Oh, tranquillo, io riderò anche dop...>>

SBAM

Un cazzotto diretto al volto, da parte di Zed, finalmente la azzittisce. Sophitia non può far altro che spalancare la bocca per cercare di prendere fiato, dato che il naso faticherà a inspirare per un po'.

Dante se ne frega e replica alle parole di Sophitia e Zed con fare irritato.

D "Voglio vedervi sorpassati, eliminati, fuori dalla mia lista.
Zed, Sophitia, questa sta diventando una questione personale, e sappiamo tutti bene cos'è che volete dal sottoscritto. Come ho già detto, il mio regno è lungi dall'esser finito.
Allo stesso modo, la mia scalata verso la vetta della WBFF ancora non è terminata, e non saranno una ragazzina svitata ed un cacciatore di spettri a mettermi il bastone fra le ruote.
'Phitia, ti ho già battuta; Zed, sei così allocco che rappresenti il problema minore per me: per me sei come il passato, vale a dire finito.
È andato quel periodo lì, ed ammazzandoti, scaccerò via tutti i fantasmi.
Volete il King of Fight Championship? Venite a prend-"

Un cazzotto di potenza inaudita zittisce anche Dante scompigliandogli i capelli.

Zed: “Non volete proprio capirlo che dovete cucirvi la bocca?
Voi Scozzesi mi date sui nervi: sotto tortura ci vuole uno schiaffo per farvi parlare e cento per tacere. In alternativa…”

Parte un secondo ceffone, stavolta più forte: uno schiaffo che avrebbe fatti scendere Chuck Norris da cielo per congratularsi.

Zed: “Di una sola parola e giuro che prendo la tua lingua e te la ficco nel culo delle tue capre meditatrici.”

Dante china il capo, stordito, ma impossibilitato a cadere, solo per via delle corde che lo tengono ancorato alla sedia.

Zed: “Sophitia non ti mollo un'altra sberla solo perché ascoltare questo minchione equivale già a un pugno in un occhio. Credo si ricorderà di questi schiaffi la prossima volta che si autoproclamerà il migliore.”

Le immagini si fermano sulle vittime sfinite ed un Zed spietato che torna nell'ombra soddisfatto.

...

Dopo qualche secondo di silenzio, Dante si rivolge alla bionda, con fiato corto.

D: "A che punto è il roditore con le corde?"

S: << Dorme>>

D: "Confermo. Devi allenarlo"

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Il cielo è lugubre di fronte casa Jax.
La giornata è tetra, si vede qualche fulmine in lontananza, il cielo è grigio plumbeo.
La cornice ideale per una visita di cortesia da parte del Tribal Warrior.
Nonostante il tempo poco sereno, la giornata è sufficientemente calda da non farci stupire se notiamo Sheenan a torso nudo, col suo ring attire.
A passi lenti procede verso l'uscio di casa, lanciando uno sguardo alla vicina araba, che cercando come al solito di nascondersi dietro l'hijab, spaventata da tale visione demoniaca ma allo stesso tempo eccitante, va scappando in casa.
Lo sentiamo bussare alla porta, uno, due, tre pugni sul legno, che rimbombano con fare innaturale tutto intorno a lui.
Rumore di passi dall'interno della casa, frettolosi ma pesanti, un po' strascicati.
La porta si apre, e Sheenan si trova di fronte... una signora sudamericana, sulla cinquantina ed un po' in sovrappeso, con una divisa rosa e parannanza blu, mentre impugna uno scopettino cattura polvere.

“Q-Questa è casa Jax?”- risponde visibilmente turbato il Voodoo Doll, che non si aspettava una situazione del genere.
-Signor Giacs no es in casa, como posso aiutarla?

Cercando di ricomporsi e tornando algido come al solito, Sheenan insiste.

“Mi sa dire quando torna?”
-Signor Giacs no torna, lui va direttamente lavoro con mujer e figlie!
“Bloody Desperation è tra tre giorni, non mi prenda in giro!”

Sheenan muove minaccioso qualche passo nei confronti della domestica, trovandosi a pochi centimetri, forse millimetri, dal suo volto.
La tensione è palpabile, si sente rumore di tragedia imminente... ma la domestica passa lo scopettone sul volto di Sheenan, come per spolverargli la faccia!
Il Tribal Warrior arretra stupito!

-Giovanotto, troppi ne ho raddrizzati di perdigiorno come te! Signò Giacs m'aveva detto che sarebbe potuto passare un hobo maleducato che se veste como a uno straccione, ma te manco ce li hai vestiti! Tu sarai mica Sina?
“Sheenan, e sono...”
-Signor Giacs es a una cena de benefisienza! Es una cena per salvaguardare l'habitat naturale dell'opossum del Minnesota! Se lo cerchi, sta là, ma prima tagliati quei capelli, comprati dei vestiti da hombre adulto e cercate un trabajo vero, e sennò col cazzo che ti fanno entrare!

La domestica arretra e sbatte la porta in faccia a Sheenan, che resta turbato a fissare la porta chiusa, e ripetere tra sé e sé quanto ascoltato.

Stacco.

Il cielo non è più lugubre di fronte casa Jax.
La giornata sembra essersi aperta un po’: niente più fulmini in lontananza, né cielo grigio plumbeo.
Neanche a dirlo, Sheenan non è più nei paraggi. Semplicemente perché ha deciso di portarsi altrove, precisamente nel luogo in cui si sta tenendo quella manifestazione di beneficenza descritta prima dalla domestica di Jax.
Ci troviamo all’interno di un grande giardino da ricevimenti, con tavole imbandite, gazebi con rampicanti dalle geometrie perfette e un’area adibita alle conferenze. Diversi camerieri fanno avanti e indietro per servire tutta la gente per bene e altolocata che ha preso parte all’incontro.

Il cielo però si sta guastando: iniziano a condensarsi delle nubi grigiastre che promettono ben poco di buono; probabilmente qualcuno si è infiltrato senza farsi riconoscere dai buttafuori. Non ci sono altre spiegazioni plausibili ad un così repentino plot twist meteorologico.

- E adesso passiamo la parola al nostro ospite d’onore, Mr. Garet Jax!

Applausi. Nel frattempo, in lontananza, un cameraman zooma su un soggetto perfettamente amalgamato alla marmaglia di pinguini che si aggirano da quelle parti, ma che in qualche modo continua a distinguersi per via della sua aria cupa e tetra.
Si tratta di Sheenan, vestito in smoking, con i capelli legati: è quasi irriconoscibile. Se non fosse per la presenza dei dreadlocks raccolti dietro la nuca e qualche cicatrice sparsa sul volto, probabilmente non l’avremmo neppure riconosciuto.
Intanto Jax ha appena preso la parola.

- Il presidente del Minnesota Department of Natural Resources è stato chiarissimo sulla differenza tra le specie Didelphidae e Caenolestidae. Quindi non mi dilungherò oltre…

In platea, nonostante ci siano solo persone di un certo rango sociale, si sente esclamare un “cazzo ha detto?!?” molto spontaneo e genuino.

- Ma voglio semplicemente ribadire quanto sia, e sempre sarà, forte il mio impegno per questa causa. Dobbiamo partecipare tutti, attivamente, per permettere agli Opossum del Minnesota di continuare a vivere nel loro habitat!

Ancora applausi, stavolta uniti a veri e propri boati d’approvazione. Garet molla il mic alla presentatrice dell’evento e, mentre si defila, vediamo un signorotto grassoccio allungare con nonchalance un assegno al Luckyman.

“EHI! Vi avevo detto di non farlo entrare! Abbiamo ricevuto ordini precisi!”

Si viene a creare un po’ di trambusto: quello che sembra essere il capo della security, armato di microfono ad archetto, sta sbraitando addosso ai suoi sottoposti.
Sheenan, o quel che n’è rimasto, supera quell’uomo come se nulla fosse e avanza lentamente in direzione di Garet Jax.

“MR. JAX! Non mi riconosce? Certo che no, è un po’ difficile.
Volevo congratularmi con lei per il suo impegno sociale.”

A parlare è stato proprio il Tribal Warrior. Due gendarmi sono molti vicini e cercano uno sguardo d’intesa, un minimo segnale da parte di Jax, che possa fargli capire se debbano intervenire immediatamente o lasciarlo fare.

Jax sembra leggermente agitato ma fa segno ai presenti che è tutto sotto controllo, quindi invita Sheenan, a gesti, a proseguire.

“Sono inoltre certo”- prosegue il Tribal Warrior - “Sono inoltre certo che lei sappia che un impegno, qualunque esso sia, vada portato a termine.”

Si ferma, intorno alcuni presenti iniziano ad allontanarsi verso l'uscita, altri invece continuano a curiosare ma allontanandosi con pochi passetti a distanza di sicurezza.

“A QUALUNQUE COSTO”.

-E se io non fossi interessato?

I toni cominciano a farsi più seri, e intorno a loro sembra crearsi il vuoto.

-Cioè, fammi capire: hai vinto il match, le quote, e ancora continui a tormentarmi? Sei più insistente delle mie ex...

Sheenan si lascia sfuggire un ringhio, ma è il Luckyman a proseguire.

-Perché dovrei essere motivato a combattere per... perdere la mia anima? Condizionare il mio futuro? Smettere di soffrire di sciatica grazie al voodoo? A me non interessa quali siano i tuoi problemi, quindi: lasciami stare per i cazzi miei.

“Potrei farlo”

La risposta di Sheenan è seria e lapidaria.

“Io ho bisogno di ordine nel caos. Tu hai bisogno di caos nell'ordine. In questo momento solo risolvere la nostra questione privata una volta per tutte può aiutare entrambi”.

-Immagino che tutto ciò richieda anche il simbolismo delle grandi occasioni...

Sheenan si lascia scappare un sorriso.

-Poi mi lascerai in pace però, ok?

Sheenan fa per voltarsi e andarsene, muovendo i primi passi verso l'uscita.

-Qualunque sia il risultato.

Sheenan si blocca.
Pochi secondi, forse neanche un paio, tentennando prima di proseguire.

-Lo prendo come un sì.

Camera fades.

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Backstage.
Nessuno nel corridoio.
Solo Petr Vesely, al secolo Drago.
Il fighter cammina...sovrappensiero.
Il match con Gaijin.
Il pubblico che continua a rigettarlo.
Un fascio di luce che illumina il suo volto. Proviene da una finestra.


...


La finestra si apre e un angelo libra all'interno della stanza.

"Draaago... Draaago..."

L'angelo ha in effetti ali sulla schiena, riccioli biondi e un abito celestino... insomma, sembra proprio un putto. Solo che in realtà la faccia ha ben poco di celestiale, anzi... Infatti si tratta di...

Nano: "Fuggi prima che lo Straniero faccia polpette di te, Drago."

Drago suda freddo.

D: "...tu...tu stai giocando con i miei nervi, e questo non e' un bene. Non e' affatto un bene...occhio, perché così non può andare avanti..."
Nano: "Hai proprio ragione, così non può proprio andare avanti. Fuggi. Fuggi finché sei in tempo."
D; "Io non fuggo, nano! Non fuggo dai demoni, non fuggo dai nani, non fuggo da niente e da nessuno!"

Una voce sconosciuta riecheggia nell'aere.

" tu fuggi da te stesso "

E la voce...sembra proprio quella di Drago! Anche se non e' lui a parlare!

D: "Chi parla? Chi e' che parla?"
Nano: "Nessuno. Non ha parlato nessuno."

Drago comincia a innervosirsi...e si incammina con fare deciso in direzione opposta al nano.

Nano: "Fuggi, Drago...fuggi prima che lo straniero faccia polpette di te."

Drago si volta verso il nano gridandogli di smetterla, ma il Nano ormai si e' dileguato. Primo piano in lontananza di un Drago a dir poco sconvolto, e le immagini sfumano

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Kokone: Drago, accolto come sempre dai fischi, affronterà questa sera la sua nemesi più recente...
Taggart: Gaijin lotterà con giudizio, o si abbandonerà alla sua furia incontrollabile?
Kokone: Lo scopriremo solo...vivendo, LIVE, questo fantastico Main Event!!!!!

Main event for #1 contendership to Desperation Iron Man Championship: Drago vs Gaijin [Glass Table Match]
Referee: Derek Williams

DING DING


La campana dà il via alla contesa, con Gaijin in modalità Juggler che rimane a centro ring muovendosi in maniera goffa. Drago rimane qualche istante ad osservarlo, ma decide poi di rotolare sotto la terza corda e di tirare fuori da sotto il ring...uno dei tavoli di vetro da portare sul quadrato!
Drago lo porta sul ring mentre Gaijin rimane in modalità Juggler, e poi piazza il tavolo adagiandolo all'angolo.
Gaijin si volta verso Drago, il quale lo sorprende con una KOLENO SKOK! Nell'impatto tra i due, il tavolo scivola a terra, con Drago che lo rimette a posto...

...MA GAIJIN, INTANTO, ENTRATO IN MODALITA' BERSERKER, MARTORIZZA DRAGO CON LA SUA WARRIOR'S DEATH IN CORSA!
Drago crolla al tappeto, e Gaijin comincia a tempestarlo di colpi a terra, come spesso è accaduto nel corso delle ultime settimane.
Drago, tuttavia, tenta di abbrancare il braccio del demone e prova ad applicare la LAMANI RAMENO!

Kokone: Il fighter sembra aver studiato una contromossa...
Taggart: Si, ma Gaijin è nel pieno delle forze...

...E LA PRESA DI DRAGO VIENE SPEZZATA ANCORA PRIMA CHE POTESSE CHIUDERSI DEL TUTTO!
Gaijin, sempre in modalità Berserker, esce fuori dal ring e raccoglie un secondo tavolo in vetro...

...

Drago, intanto, sfrutta l'occasione per togliere il tavolo dall'angolo, un rischio con Gaijin in questa modalità. Lo adagia a terra, aprendo le gambe, sul mat, nel tentativo di sfruttare una apertura da parte di Gaijin.
Il demone sale sul ring, e colpisce Drago dapprima con una CLOTHESLINE, e poi con una EXPLODER SUPLEX! Drago non finisce sul tavolo, per sua fortuna, mentre Gaijin apre il secondo tavolo piazzandolo accanto al primo.
Drago si rialza...Gaijin, in versione Bard ora, colpisce con un calcio allo stomaco il fighter...il quale si inginocchia...Gaijin sembra desideroso di schiantare Drago sui due tavoli uno accanto all'altro...


...


MA DRAGO, IN GINOCCHIO, COLPISCE CON UN LOW-BLOW GAIJIN!!!!

Taggart: Il pubblico fischia il fighter!
Kokone: Gaijin il colpo l'ha sentito, e poi un dolorante Drago connette una DDT SU GAIJIN!
Drago ora...COMINCIA A COLPIRE GAIJIN A TERRA, CON QUESTI SEMPRE IN MODALITA' BARD, ED ORA SI RIBALTANO I RUOLI!
E' Drago a colpire in maniera disordinata il rivale, che resta a terra a subire in maniera apperentemente passiva i colpi del wrestler di Liberec.

Drago rialza Gaijin...che ora non indossa praticamente alcuna maschera, e RONDHOUSE KICK da parte di 'Gabe'!
Drago non sembrava preparato ed indietreggia, finendo fuori dal ring cadendo tra la seconda e la terza corda!

Taggart: Questo è forse un colpo di fortuna per il fighter!

Gaijin/Gabe scende dal ring e rialza Drago prendendolo per un braccio, ma Drago rovescia la situazione e fa finire Gaijin contro le protezioni che delimitano pubblico e area fuori dal ring!
L'impatto è discretamente violento, Drago rialza il demone nella sua versione più 'umana' e lo riporta sul quadrato, dove i due tavoli sono ancora piazzati perfettamente integri a centro ring!

Gaijin/Gabe reagisce ed aspetta il ritorno di Drago sul ring!
E LO COLPISCE CON UN PUGNO!!!!!!!

PUGNO DI GAIJIN!
PUGNO DI DRAGO!
PUGNO DI GAIJIN!
PUGNO DI DRAGO!
PUGNO DI GAIJIN!
PUGNO DI DRAGO!
PUGNO DI GAIJIN!
PUGNO DI DRAGO!



...



I DUE TENTANO DI SUPERARSI, CATATONIC BACKBREAKER da parte di Gaijin con Drago che tuttavia cade sempre sul mat!
Gaijin, sempre nella versione Gabe, rialza il fighter...




...



MA COSA SUCCEDE????????????????????



....




YURI BAKUNIN GIUNGE DAL BACKSTAGE DI GRAN CARRIERA!!!!!!!

Gaijin se ne avvede troppo tardi....

...BAKUNIN HAMMERHAND SU GAIJIN!!!!!!!

...

Drago si rialza...

...

BAKUNIN HAMMERHAND SU DRAGO!!!!!!!!!

Yuri abbranca la gola di entrambi e...

SCRASHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!

Chokeslam su un tavolo di vetro per Drago!
Chokeslam su un tavolo di vetro per Gaijin!

I DUE TAVOLI VANNO IN FRANTUMI!
NON ABBIAMO NE' VINTI NE' VINCITORI!!!!!!

VINCITORE E N°1 CONTENDER PER IL DESPERATION IRON MAN CHAMPIONSHIP

No Contest

Kokone: Gaijin/Gabe e Drago hanno tutti i cocci conficcati nel corpo e restano a terra!
Taggart: Bakunin sembra bramare una seconda possibilità per il Desperation Iron Man Championship!

Il russo rimane per qualche attimo in silenzio dopo esser tornato sul ring. SI guarda attorno con il pubblico che fischia e rumoreggia contrariato mentre Drago e Gaijin annaspano per il trattamento subito da Yuri. Si è armato di microfono e prende immediatamente a parlare.

Yuri: "WBFF in momento in cui ha sfidato Khan si è rovinata di sue mano. Due possibilità aveva, tutte due erano male di federazione. Bakunin prende titolo di DeSade.
Boss di federazione ha vinto, Bakunin però ha ricordato tutti chi è. Voi tutti ha appena visto. Gaijin e Drago ha appena visto, provato, chi è Bakunin e cosa è vero Fighter. No Drago.
Yuri Bakunin.

Passa qualche attimo, sentiamo il russo grugnire prima di riprendere la parola.

Yuri: "Yuri Сегодня ночью [Segodnya noch'yu (Questa sera n.d.Shane)] ha dimostrato livello di cui lui è capace."

Indica le carcasse dei due lottatori.

Yuri: "Loro era stati scelti per combatte. Per sceglie chi prossimo primo sfidante di titolo di Paul DeSade.
Boss ha merda in testa.
Cyka Blyat! Yuri ha dimostrato che loro è merda! Bakunin è unico che può sfidare DeSade per suo titolo perché lui no ha vinto contro Yuri. No ha dimostrato nulla, no ha fatto cazzo. Battaglia no è ancora conclusa."

Digrigna i denti per qualche attimo per poi osservare con ira la telecamera.

Yuri: "DeSade no ha dimostrato supremazia come campione dovrebbe fare.
No sarebbe riuscito a fare quello che Bakunin ha fatto ora di due star di federazione."

Aggiunge indicando i due.

Yuri: "Forse ora, tutto torna come doveva essere e Bakunin affronta ancora DeSade per titolo.
Cosa dice campione?"

...

MA ORA RISUONA "EVISCERATION PLAGUE" DEI CANNIBAL CORPSE! PAUL DESADE COMPARE SULLO STAGE E SEMBRA INTENZIONATO A RISPONDERE A YURI BAKUNIN! Paul resta alcuni secondi a fissare Bakunin prima di iniziare a parlare.

PDS: "Eccellente prova di forza, Yuri Bakunin... Quante persone sarebbero in grado di annientare Drago e Gaijin come tu hai fatto?"

Breve pausa di DeSade.

PDS: "E comprendo, in fondo, le tue perplessità... Dal tuo punto di vista è estremamente naturale che tu creda che il risultato del nostro incontro non sia stato del tutto limpido. Doveva andare così in ogni caso, questo è tutto ciò che posso dirti: lo scontro tra me e te si sarebbe in ogni caso risolto in mio favore a qualunque costo. Perché così aveva disposto il Dolore e così allora gli eventi si sono incastrati per far sì che si verificasse ciò che dall'alba dei tempi era stato stabilito che accadesse. Ogni congettura è inutile e insensata, ogni riflessione su questo argomento è priva di significato, eppure mi rendo conto che per un rozzo infedele quale sei tu, tutto ciò non possa bastare."

"Tu credi nella forza dei pugni, tu credi nella legge del più forte, e non può bastarti sapere che un'entità nella quale peraltro non credi ha deciso il tuo destino in tua vece... Ed è per questo che sarà mia premura dimostrarti che il nome della sconfitta è marchiato a fuoco sulla tua fronte nonostante tu non te ne renda conto. Perderai, Yuri Bakunin, perderai sempre... Che tu sia da solo..."

Pausa scenica del Desperation Iron Man Champion.

"O che sia assieme ai due lottatori che hai poc'anzi aggredito."

Taggart: "CLAMOROSO! Non solo Paul DeSade ha accettato la sfida di Yuri Bakunin ma l'ha anche estesa a Drago e Gaijin che, prima dell'intervento del russo, si stavano giocando la possibilità di sfidarlo!"
Kokone: "Il pubblico di Charlotte esplode in un boato di approvazione mentre Bakunin strabuzza gli occhi, preso in contropiede dalla proposta di Paul DeSade che invece sorride soddisfatto."
Taggart: "Ed è su queste immagini che si conclude la puntata. Da Charlotte è tutto!"
Kokone: "Buonanotte, gente!"

WBFF



BLOOD IS THE KEY...


Credits:
Hammer (Dynamite vs Mortimer; Barriage vs Emrys)
Heavans (Doe vs Krauser vs McFist vs Paige; assemblaggio)
Wordlife (Main event)
Utenti (promo)