Il festino per i rientranti Johnson e Roman

La rossa scote le testa sospirando..

"Dumas sei il solito idiota..Mi chiedo se ci sia ancora qualcuno che ti ascolta quando parli.."

Cray osserva la porta seguendo con lo sguardo la sagoma di Dumas che si allontana poi si schiarisce la voce:rimane lontana rispetto a BJ ma si volta appena mostrando il viso..ha un'espressione seria e i suoi occhi fissano con determinazione quelli di Brock.

"Certo che sò quello che farò..Ma tu no..BJ tu non sai più nulla di me.Non hai idea di come le persona cambiano,ma lo scoprirai presto."

La rossa si passa una mano tra i capelli spostando lo sguardo sui presenti che si sono resi improvvisamente più silenziosi attorno ai due.

"Non mi interessa quello che la gente pensa di me,ne quello che dicono.Non mi è mai importato che tutti sapessero quante lacrime ho versato,di quanto dolore buttato inutilmente per una persona che non desiderava altro che annegare nel proprio spropositato ego..in solitudine.
in effetti quando ho saputo di com'eri finito qualcosa ho pensato..ho pensato che provavo compassione per te,vederti così in basso..precipitato nell'abisso del non ritorno..provavo compassione ma non abbastanza da soffrire per te.
Una moderata,distaccata compassione..quando sei tornato ho provato un vago senso di piacere invece..il piacere che si prova nel desiderio di distruggere ciò che a sua volta ci ha distrutti"

Cray scote la testa con disapprovazione come se le sue ultime parole non le tornassero.

"E invece ora che ti ho quì difronte guardo i tuoi occhi e non trovo più soddisfazione in quel desiderio..ci hai pensato tu..hai fatto tutto da solo.
Ti sei annientato con le tue stesse mani..Non vedo più niente nei tuo occhi BJ.lo capisci vero?
Mi chiedo solo come..come ci sei riuscito?
Questo dovrebbe bastarti per farti capire quanto sono diversa dalla donna che hai abbandonato:io riconosco perfettamente me stessa senza bisogno della tua approvazione o di quella di nessun'altro."

Crystal smette di parlare..sembra voler aggiungere qualcosa ma è infastidita dagli occhi dei presenti puntati su di lei.

"E che cazzo..fatevi i cazzi vostri no?non avete niente da fare?!Brock non quì,su questo hai ragione tu..ma quando saremo faccia a faccia..solo io e te..capiremo chi si sbaglia."

La rossa si volta nuovamente di spalle alzando la mano destra in segno di saluto..avanza di qualche passo per poi riporla in tasca e in tutta calma lascia la stanza.