Scritto da: HHHThegame 25/04/2007 16.20
Io non critico quanto abbia fatto Mussolini per l'Italia, critico il modo in cui sia salito al potere, tra brogli elettorali, omicidi e pestaggi, obbligando la gente ad iscriversi al partito per poter trovare lavoro e sperare di non venire perseguitati dalle squadracce.
Mussolini comunque rese più forte la lira abbassandone il prezzo di mercato (la cosiddetta "quota 90"), ma ciò fu un'arma a doppio taglio, in quanto ciò favorì le grandi imprese, mentre le piccole imprese e l'artigianato si trovò spesso sull'orlo del baratro, quindi poi tanto bene all'economia non fece...
Più che altro è riuscito a farcelo credere al meglio, in quanto i cinema trasmettevano sempre prima di ogni proiezione filmati girati dall'Istituto luce, che sicuramente non andava a fare pubblicità negativa al Duce.
Ancora sicuro che non c'è tanto da criticarlo?
Umh...
“Mussolini non ha mai voluto la morte di Giacomo Matteotti [1924], e ignorava i progetti degli estremisti del suo partito. La responsabilità di Mussolini è esattamente quella di Enrico Berlinguer, quando le Brigate Rosse commettono le loro stragi. Berlinguer è contrario ma non può neutralizzare i suoi partigiani”.
André Brissaud, storico (1976)
Noo, non fece tanto per l'economia, fece soltanto strade, ospedali, acquedotti, prosciugò paludi, aumentò i raccolti, realizzò la Carta del Lavoro, assicurazioni sociali, ferie pagate, assistenza sanitaria... poco, insomma
[Modificato da Goroshi 25/04/2007 16.35]