Una tv accesa.
Consuetudine di ogni casa americana che più o meno si rispetti.
Non la classica casa, ma una villa lussuosa.
Non il classico tubo catodico, bensì un enorme televisore al plasma.
Non il classico utente televisivo, bensì un cadavere.
Quello di Felix Owens.
Ironia della sorte, i primi servizi dopo il ritrovamento del corpo senza vita del giovane proprietario di casinò vengono trasmessi proprio sul canale sul quale era sintonizzato il televisore al momento del misfatto. Tv non ancora staccata in seguito all’evento, quello che realmente potrebbe L’Evento.
All’esterno della dimora, diversi furgoni attrezzati al meglio per trasmettere eccellenti immagini ai telespettatori. Molti cameraman agitano le loro apparecchiature per riprendere al meglio gli spocchiosi inviati che devono illustrare la situazione a tutti, far comprendere ciò che è successo, magari condendo il tutto con qualche particolare puramente di fantasia, giusto per far salire di qualche frazione di punto gli ascolti della propria emittente durante il servizio.
La verità ancora non è trapelata, la polizia non si sbottona perché attende di fare i giusti accertamenti sul caso, senza lasciare nulla alle ipotesi, per consentire a chi conosceva Felix Owens di avere certezze sulla sua dipartita.
Intanto che gli agenti collaborano al fine di recuperare le prove lasciate dai presunti killer. I malviventi hanno avuto anche la brillante idea di mettere a soqquadro la dimora, con ogni certezza dopo aver commesso l’omicidio, perché la stanza del misfatto consentirebbe ai presenti di udire bene rumori provenienti dalle stanze adiacenti, rendendo quindi impossibile un’azione vandalica senza destare sospetti agli ospiti.
Felix Owens giace comodamente seduto sulla poltrona di pelle nera, le finestre che lasciano ancora trapelare qualche raggio di sole, gli ultimi di questa giornata che nella famiglia Owens, disastrata dagli eventi più negativi che positivi, segnerà un’ennesima triste pagina. Non ci sono segni di spostamento del corpo, segno che Owens è stato freddato senza opportunità di reagire, meglio per lui se senza sentire dolore prima di esalare l’ultimo respiro. L’ultimo fiato di vita che potrebbe essere uscito visionando telefilm, magari ridendo a una battuta o inferocendosi per il comportamento di uno dei protagonisti. O semplicemente durante uno stacco pubblicitario. Di sicuro non potrà farlo sapere ai giornalisti, che comunque tentano le loro impietose ipotesi atte a creare un fiaba nera attorno alla faccenda.
Stando alle prime novità trapelate dalle unità di polizia, la morte è avvenuta in seguito ad un violento colpo al cranio, con un oggetto pesante, secco e senza opportunità di reazione. La dipartita è arrivata in maniera subitanea. Il coroner farà sapere successivamente i particolari più crudi del colpo mortale.
Sentiamo cosa comunica Johnson Dupont, cronista della CNN:
”Buonasera gentili telespettatori, come potete vedere siamo in Nevada, proprio all’esterno della villa di Felix Owens, freddato mentre guardava tranquillamente la televisione all’interno della sua casa. A quanto pare i colpevoli sono più di uno, probabilmente 3 a quanto hanno lasciato capire le impronte analizzate dalla polizia. Owens è stato ucciso da alcuni violenti colpi alla testa, dopodiché gli aggressori nonché assassini hanno messo sottosopra il resto della casa. Per il momento non abbiamo particolari più precisi, a risentirci per nuovi aggiornamenti sul triste caso che anche quest’oggi ha colpito gli Stati Uniti.”
Altre parole, con la situazione che inspiegabilmente si tramuta, dalla voce di Kim Watson, giovane ed avvenente giornalista della CBS:
”Buonasera da Las Vegas, Nevada, sono Kim Watson e vi parlo direttamente dalla casa di Felix Owens, il giovane proprietario di casinò deceduto nel pomeriggio in seguito a un brutale colpo al cranio mentre sonnecchiava nella sua villa. L’assassino a quanto pare è un singolo uomo, il movente ancora sconosciuto, per questo vi rimando a prossimi aggiornamenti per svelare qualche cosa in più di questa tragedia che ha sconvolto la città dell’azzardo.”
Infine, prima che finalmente la polizia costringa a liberare la zona dai servizi televisivi per poter agire meglio sul caso e trasportare la salma all’esterno per l’autopsia di laboratorio, ecco le dichiarazioni trasmesse dalla BBC, per merito della voce pungente di Brian Langdon:
“Sconcertata Las Vegas dopo gli avvenimenti di questo pomeriggio, quando un manipolo di delinquenti ha aggredito la villa di Felix Owens, distruggendola prima di trovare ed uccidere crudelmente il proprietario della stessa. Difficile sostenere il movente, visto che il giovane sembrava avere attriti con molte persone, che potevano quindi spingersi fino al gesto estremo dell’omicidio. Come detto la casa, forse per sfregio, è stata assalita prima che Owens venisse ucciso da un potente colpo alla nuca mentre sedeva in poltrona. Successivi aggiornamenti nelle prossime edizioni.”
Saranno l’autopsia e l’analisi del luogo del delitto a dare particolari più concreti a chi si interessa realmente a questo caso d’omicidio.
Oppure sarà direttamente Felix Owens…
Perché se tutto questo fosse vero, non avreste più un uomo da odiare, ma solo qualcuno da offendere anche dopo la sua dipartita.
Spero abbiate gradito al meglio questa notizia, mi auguro abbiate goduto al pensiero della mia prematura scomparsa.
Avete annusato la gloria momentanea, che si è dissolta nel nulla nel giro di pochi istanti.
Ho fatto la parte di colui che organizza una festa con una moltitudine di invitati.
Voglio sempre essere al centro dell'attenzione, in vetta, superiore agli altri. Perchè io non riesco ad accontentarmi, mentre voi invece dovrete farlo.
A questa speciale festa dove io sono l’assoluto protagonista, dovrete divertirvi anche se della torta riuscirete a sentire solo il PROFUMO.