00 06/04/2018 20:04



Siamo all'interno del camerino di Garet Jax; l'ambiente è arredato in legno rosso chiaro, molto antico e oltremodo pulito nonostante si noti che sia uno spogliatoio di vecchia fattura.
Il nostro è vestito con un insolito attire, un attire che però verrà riconosciuto dalla sua fanbase più accanita: quello di Diamante, la sua identità mascherata ma non troppo che abbiamo avuto modo di apprezzare in R Pro.
Il nostro ha già la maschera, si sta sistemando i polsini, quando la porta dello spogliatoio si spalanca e vediamo entrare, con delicatezza, sua moglie, Mrs Lena Habermann-Jax.

“Ancora con questa pagliacciata...”- sussurra piano Lena.
-Amore, siamo in Messico, o mi presentavo così o col sombrero e le maracas... E dato che gira voce che qui la Lucha tiri parecchio, e che siamo in uno show di wrestling, terrò il mio attire di Mariachi per il matrimonio di mio cognato.
“Hai una sorella?”

Jax guarda Habermann con uno sguardo compassionevole, fino a quando non è palese il fatto che il Luckyman stesse parlando di Bluebird.

“Oh...”
-Beh, comunque prepara lo champagne, oggi si festeggia!- tenta di sviare Jax con una forza ironia.

Lena però non sembra dello stesso avviso, abbassa lo sguardo.
Suo marito le si avvicina, le accarezza la guancia.

-Ehy, che c'è?

Lena allontana il volto dalla mano del marito, scoppia a piangere.

“S-scusa, io...”
-Amore, va tutto bene.
“Io, io non dovevo spingerti a lottare contro un mostro del genere!”

Lena esplode in una cascata di lacrime, sprofondando il volto nel petto nudo del marito; nasconde il volto alle telecamere, voltando a piangere dal lato in sfavore d'inquadratura.

“Io, ho messo a rischio la tua salute... e la mia... Se Alma e Freda...”
-Non pensarci nemmeno.

Jax la stringe forte a sé e guarda verso l'alto, prima di prosegire.

-Non avrei mai permesso che Sheenan ti facesse male. Adesso questa storia è finita, tutti hanno avuto quello che volevano, possiamo tornare alla nostra vita.
“Scusami...”
-Tranquilla.

Jax si libera dall'abbraccio e le stringe le spalle, spronandola a guardarlo negli occhi.
Le sorride sicuro di sé, spavaldo.
Lena ricambia, singhiozzando.

-Ora vado a fare il culo a quel cazzone di Heavans, poi stasera andiamo a mangiare tacos. Ho letto di un giapponese, un ingozzatore seriale, che riesce a mangiarne fino a 4 al secondo!
“Ok... ma stai attento...”
-Amore, è Heavans, al massimo tra me e lui possiamo fare a gara a chi abbandona prima dell'altro il ring...
“Ma ti ha già sconfitto una volta...”
-Ma stasera siamo in Messico, e Jax ha bisogno di rilanciarsi per poter continuare a essere considerato una leggenda, no?

Garet fa l'occhiolino, a Lena scappa una risatina.
Garet la bacia, a stampo, sulle labbra, poi sulla guancia, riusciamo a intravedere la sua mano destra stringerle la spalla sinistra prima di avviarsi.

-ANDALE; MECHICO! EL DIAMANTE ARRIBA!

E Jax esce di scena.

“Spero impari meglio la lingua, altrimenti farebbe meglio a rilanciarsi come heel...”

Camera fades.



Nell'arena di Sangrienta Desesperaciòn risuona "Rise of the Voodoo Ostinati". Solito gioco di luci verdi sullo stage, che attraversano una densa coltre nebbiosa. Il pubblico messicano fa partire dei fischi altisonanti per Sheenan, odiato oggi come non mai dopo ciò che si è verificato nell'Hardcore Random Match disputato contro il Luckyman Garet Jax.
Dopo qualche istante, quando esplode la theme, dalla nube emerge la sagoma di...
Luis Riva.

Il manager pare essere da solo questa sera, non vediamo il Tribal Warrior affianco a lui. Riva avanza lungo la rampa con un sorriso a denti stretti che sembra farsi beffe degli spettatori paganti. I boos aumentano a dismisura, ora più che mai.
Quando Luis recupera un microfono e raggiunge il centro del ring, la theme viene finalmente interrotta. Ma non i cori ostili a lui indirizzati, l'astio non accenna a scemare.
Riva batte una mano a palmo aperto contro il mic, ripetutamente, per attirare l'attenzione del pubblico e invitare la gente a fare silenzio. Ma il risultato non cambia.

Riva: "Per fortuna la gente che ci segue da casa capirà ugualmente cosa sto per dire, grazie alla regia che avrà la premura di abbassare il volume delle vostre insulse voci."

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
YOU SUCK!
YOU SUCK!
YOU SUCK!"

Riva ridacchia tra sè e sè, poi avvicina di nuovo il mic verso la bocca. Stavolta il pubblico, che si è già abbondantemente scatenato, inizia a concedere al manager la possibilità di esprimersi senza interruzioni.

Riva: "Devo ammettere che, pur trattandosi soltanto di un 3%, è stata una vera soddisfazione siglare su quei business shares il nome del Tribe Warriorz Training Camp al posto di quello della Perestroika Entertainment.
Sheenan ha voluto concedermi questo beneficio, probabilmente per ricambiare la mia fedeltà e l'impegno perpetratosi in questi anni, secondo una sua particolare visione dell'equilibrio karmico.

...

Oggi sono un membro del Consiglio di Amministrazione, così come lo era già Lena Habermann prima di me. E vi assicuro che l'idea in sé del suo obbligo a doversi rapportare d'ora in poi con il sottoscritto e il relativo benestare in sede di riunione... E' forse più piacevole delle sensazioni che io e il mio assistito abbiamo provato uscendo dall'arena di Circus of Death."

Gli spettatori messicani fanno partire l'ennesimo coro, che sembra mirare proprio alla scarsa meritocrazia che c'è dietro a quell'acquisizione e alla vittoria di Sheenan avvenuta in PPV.

Riva: "E pensare che LEI, per acquisire un misero 1%, qualche anno fa portò avanti una colossale battaglia legale contro la WBFF Wrestling. Lacrime, sangue, sudore, mesi d'attesa. Per un contentino, un risultato insoddisfacente.
Ma basta così, non voglio girare ulteriormente il dito nella piaga, d'altronde questo capitolo si è ormai concluso nel migliore dei modi ed è giunto, per me e Sheenan, il momento di indirizzare le nostre mire ad un obiettivo ancor più grande. Forse il più importante conseguibile all'interno di questo business."

Il pubblico sembra perplesso. Da come parla Riva lascia intuire che lui e Sheenan possano considerare la rivalità con Jax conclusa.

Riva: "Il vostro eroe, la leggenda, il Luckyman Garet Jax è stato sconfitto. Era ciò che volevamo, ciò che abbiamo cercato, ed è ciò che abbiamo ottenuto. C'è solo un uomo che può vantare il possesso di un prestigio maggiore del wrestler di Las Vegas, Mr. Attitude Jack Leone. Un uomo che si è ormai ritirato dal vivo della scena.
Significa che Sheenan ha sconfitto la colonna portante della WBFF Wrestling, il passato e IL PRESENTE, per diventare IL FUTURO! WBFF Maniacs X si avvicina, e ancor più vicina è l'Extreme Rumble. Questo è, senza dubbio, il periodo giusto per espandere le proprie mire, per azzardare, per giocarsi tutto, mettersi in gioco. E' il momento dei temerari.

...

E Sheenan, ora che si è lasciato alle spalle il corpo agonizzante di Garet Jax..."

Riva viene interrotto dai fischi della platea, che contesta - e a buon ragione - la forma delle sue parole. Non c'è affatto stato un esito netto, anzi, la sensazione è proprio quella che Voodoo Doll - nonostante la vittoria - ne sia uscito indebolito piuttosto che fortificato.

Riva: "Si si, certo. Appellatevi al caso e ai metodi poco discutibili, ma ciò non cambia il risultato! Sheenan ha schienato Garet Jax, questo è innegabile. Uno, due, TRE!"

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Luis è costretto a pazientare per diversi secondi prima di poter riprendere.

Riva: "E... CHE VI PIACCIA O NO, Sheenan si è rialzato, è tornato indietro dall'oltretomba per turbare il vostro sonno e quello dell'elite della WBFF Wrestling.
Sheenan non ha alcuna intenzione di combattere di nuovo con Garet Jax, perchè sarebbe TOTALMENTE privo di senso. E credo proprio che perfino lo stesso Luckyman abbia accettato il verdetto del ring, nonostante tutto. Quindi rassegnatevi all'idea, non potete farci nulla.

...

Le ombre si stanno intrecciando, lasciando la forma eterea per assumere solida consistenza. Il Regno del Terrore sta per tornare, e questa volta sarà PIU' GRANDE. Perchè, qualora non l'aveste ancora capito, le mie parole non sono riferite al suo titolo maledetto, il Desperation Iron Man che ha già vinto due volte.
Ma dell'UNDISPUTED WBFF HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP."

Riva sorride ancora, osservando le espressioni della gente che lo sta guardando, che sicuramente trapelano sensazioni tutt'altro che positive.

Riva: "Che sia per mezzo dell'Extreme Rumble Match, o tramite altri stratagemmi, NOI adesso abbiamo di nuovo le carte in regola per lanciarci a capofitto nell'impresa più grande, quella che CHIUNQUE vorrebbe portare a termine. La storia non smette mai d'essere scritta, ma questa volta... La pagina che attende la vostra lettura sarà la più macabra e oscura che si ricordi, perchè sarà vergata con il sangue di coloro che si credono i migliori.
Il Trono di Ossa attende il suo Re. Il Re vi siederà, dopo aver conquistato la sua CORONA. E quando accadrà..."

Riva lascia la frase in sospeso retoricamente, poi, dopo lunghi istanti di silenzio in cui mantiene una posizione piuttosto statica... Lascia cadere il mic a terra senza concludere, in modo che la gente possa far viaggiare la mente sulla strada che lui ha appena tracciato ed indicato.
Il manager abbandona il ring e, mentre parte di nuovo la theme music di Sheenan, Luis si avvia lungo la rampa con aria soddisfatta in viso, diretto verso il backstage dell'arena.

Camera fades.



Le telecamere ci mostrano una panoramica dell’arena, e mentre queste sono intente a mostrarci interessantissime riprese del pubblico, la loro attenzione viene distolta da qualcosa di assolutamente particolare. In mezzo al pubblico compare infatti un gruppo di uomini che si dirige velocemente verso il ring. Guadagna poi la posizione, tra lo sgomento di tutti, uno di loro, sfoggiante dei singolari capelli bicolore, intima allo staff bordo ring di fornirgli un microfono, ordine che viene presto eseguito. Forte quindi di questo gadget atto alla comunicazione, il pittoresco individuo è il primo a prendere parola.

???: Perdonate le maniere rudi, signori.

Quello che ci viene mostrato è un sorriso che attira violenza.

???: Avrei personalmente evitato questo approccio così clandestino, così privo di classe, ma gli uomini che mi accompagnano non sono esattamente persone che aspetterebbero volentieri una chiamata con le mani in mano. D’altronde, nonostante tutto, non posso biasimarli. Avete davanti a voi alcuni dei migliori performer di questa generazione e, sebbene io possieda un particolare talento nell’odiare persone o concetti in maniera piuttosto tenace, se c’è una cosa che più facilmente di molte altre mina la mia tranquillità, questa è lo spreco di talento… Specialmente nel Pro Wrestling.

Il loquace individuo si appoggia frontalmente alle corde.

???: Noi siamo i superstiti di una realtà che non esiste più. Siamo il portato di qualcosa che sconvolgerà la vostra concezione di spettacolo, siamo figli di un mondo affascinante e spietato al quale purtroppo non possiamo più fare ritorno. Noi siamo ciò che resta, la resiliente incarnazione dell’Extreme Combat Federation, e preferiremmo morire in questo istante piuttosto che sparire anche noi senza avervi mostrato cosa significa essere il meglio del meglio.

Il soggetto in questione procede poi a girarsi dando la schiena al pubblico e rimanendo comodamente appoggiato alle corde.

???: Quindi senza procrastinare oltre direi di dare un taglio alla maleducazione ed iniziare con le presentazioni. Innanzitutto, benedetti spettatori di un’epifania tanto gloriosa, avete innanzi a voi Aaron Lahart. E’ un onore potervi graziare con la mia presenza.

Lahart passa il microfono alla persona accanto a lui, mettendosi subito in disparte.

???." Il buon bravo Aaron è molto più educato del sottoscritto. Fosse solamente per me lascerei che i vostri cervelli bacati cerchino di arrivarci da soli."

Attimi di pausa.

???. "Ma visto che non ci arrivate farò una eccezione altrimenti fra due mesi siamo ancora qua. Il mio nome e Kevin Mackall, e come Aaron provengo dalla ECF."

Mackall si avvicina lentamente alle corde, appoggiandosi ad esse.

KM."Come Lahart provengo dalla defunta Extreme Combat Federation e sono quà per dimostrare il mio valore, Vogliamo fare capire che nonostante nella ECF c'era una dirigenza che non sapeva il fatto suo, che in poco piu di due anni ha mandato in malora una federazione che stava andando bene, il problema non siamo stati noi atleti che nonostante tutto abbiamo dato tutto noi stessi su quel ring, Vogliamo dimostrare che la vera ECF non è quelli che ci mettevano i soldi per avere il proprio tornaconto personale, ma eravamo noi che ci facevamo il mazzo ogni giorno. E personalmente mi rifiuto di sparire come ha fatto la ECF. Assieme ad Aaron e gli altri."

Mackall indica gli altri atleti presenti sul ring.

KM. "Siamo qui in WBFF per dimostrare a TUTTI VOI Pubblico, dirigenza, atleti che noi non siamo inferiori a nessuno!"

Detto questo Kevin, si riporta lentamente verso il centro del quadrato e porge il microfono a qualcun'altro.

Il microfono viene raccolto dall’uomo alla sua destra.

???: Mi piace questo siparietto da circolo di recupero per tossicodipendenti dove tutti ci presentiamo e ostentiamo buoni propositi. Tra l’altro non posso negare che la condizione di drogato mi si addica più di quanto dovrebbe.

Attimi di sofferenza.

???: In ogni caso, il mio nome è Calvin Donovan e faccio parte di una schiera di sbandanti, colpevoli, si potrebbe dire, di aver creduto in qualcosa di sbagliato. Non fraintendete, non c’è nessun dramma degno di essere raccontato dietro il motivo per il quale, ora, siamo qua davanti a voi.

L’Extreme Combat Federation era morta già da svariato tempo e negli ultimi anni è solamente diventata il fantasma di sé stessa.

Ciò che c’era di buono allora eravamo tutti noi – beh, quasi tutti.

Donovan prende una piccola pausa mentre compie un giro scrutando il pubblico.

CD: Sarò chiaro, a me non frega un cazzo che l’ecf sia andata. Smisi di crederci già molto tempo fa e ciò potrei considerarlo un solido punto a favore della mia tossicodipendenza.

L’espressione di Donovan si fa istantaneamente seria.

CD: Ma senza perderci in chiacchiere, non farò promesse per il mio futuro o per quello del cadavere putrescente di quella federazione che è affondata del tutto. Sicuramente c’è gente più convincente di me capace di scagliarvi qualche puttanata ben intagliata – Donovan fissa Lahart - alla quale non potrete sottrarvi.

Vi ho detto chi sono e vi dirò anche che le vostre espressioni mi fanno ribaltare lo stomaco, esattamente come succedeva dall’altra parte. La parte marcia.

Pausa di Donovan che riprende subito dopo sospirando.

CD: Forse non c’è poi così tanta differenza.

Fischi per il neoarrivato che porge sbuffando la mano ed il microfono...
All'ultimo soggetto, di cui non si vede il volto perché nascosto sotto una maschera bicromata, che lascia spazio ad un solo occhio.

...: "Allora, ci siamo presentati tutti? Vedo facce amiche e nemiche, sento tre lettere che risuonano sotto questo tetto questa sera: E C F.
A chi ha dato il sangue, a chi non fotte un cazzo di queste tre lettere, dico solo una cosa, perché non sono uno di molte parole..."

Guarda gli altri, con il suo unico occhio.

"Beh, forse qualche parola la dico. In una gara di celodurismo dico solo Undisputed, Underground , Undetermined, sturm Unddrang, ....porca troia, non so cosa cazzo dico! So solo che mi son trovato con un pò di tempo libero insieme a questi miei cari amici"

Indica gli extreme commilitoni

"Cari amici! E chi arriva da Monaco non di Baviera, qui ce l'ha talmente duro, da dover fare i conti con quelle.lettere che significano Extreme Championship Wrestling! Parbleau!! Quindi, cari tutti i miei amici qui della..."

Si ferma e si gratta la nuca

"Dov'é che mi avete portato questa sera? Jaggal....Wander FN bad federation, adesso avrete una domanda a cui dover rispondere..."

L'individuo mascherato guarda a 360

"WHERE'S WALDO??!!?"

Camera fades.



Corridoi dell’arena.
Gregor procede evidentemente con la testa da tutt’altra parte, trascina il bagaglio a mano quando Sasori lo intercetta.

Sasori << Signor Heavans, mi scusi, posso rubarle qualche minuto per un’intervista…?>>

Allan si passa una mano tra i capelli, sbuffa e acconsente, con occhi puntati in quelli di Sasori.

Gregor << Che sia veloce però>>

Sasori << Stasera affronterà Garet Jax in un match estremo molto pericoloso, ma lei ha visto i suoi natali da lottatore di alta fascia in ECF, quindi dovrebbe essere abituato a ciò. Dico bene?>>

Heavans, un po’ scocciato, fa sì col capo.

Gregor << Si, ma non mi si confonda come uno di quei disadattati che si masturbano facendosi gettare su delle puntine. Il sottoscritto è lieto di essere martoriato solo da – cazzo ancora non ci credo – mia moglie Kim>>

Mostra l’anello al dito rimediato dopo la bisboccia a Las Vegas e il matrimonio improvvisato.

Gregor << Se ho abbandonato quella compagnia di merda è anche perché per quanto sia un coriaceo figlio di buona donna, non credo di essere pagato per farmi gettare attraverso una lastra di vetro e rischiare la vita: e so cosa pensi: anche questa compagnia è Hardcore: vero.
Ma il punto è che qui almeno mi pagano Meglio…>>

Fa spallucce e fa per andar via.
Ma Sasori lo blocca.

Sasori << Un attimo, signor Heavans. Un’altra domanda.
Lei ha dichiarato proprio di voler tornare alle origini, però, sette giorni fa, e non le è andata molto bene. In realtà gli insuccessi si sono solo accumulati. Non crede forse di dover abbassare i suoi obiettivi prima di continuare a fallire?>>

Greg solleva l’indice e fa per parlare, ma si ferma.
Trattiene la risposta e mostra una smorfia di stizza.
Si lecca quindi le labbra e riprova un replica, ignorando quella mozzata.

Gregor << Sai cosa, cara la mia Giappo-Tettona? Vaffanculo.
Vattene a fare in culo.
Non è un bel periodo, e non è un bel periodo per motivi assai più rilevanti delle cacate che a voi fan di wrestling interessano: mi sciacquo il culo col numero di regni delle altre persone in questa compagnia. Non sono un finocchio come McFist che vende il culo a chiunque pur di trovare un partner con cui conquistare dei titoli e finire in qualche Albo della Gloria.
Evita quindi di rompere i coglioni almeno questa sera.
Io oggi neanche ci volevo venire qui.
Per questo ho sinceramente bisogni di distrarmi e distendermi…
… oggi salirò su quel ring, e sinceramente me ne sbatto di cosa penseranno sugli spalti, andrò a fare il coglione perché ne sento il bisogno>>

Fa per andar via ma torna indietro.

Gregor << E scusa se l’intervista fa cacare, ma forse dovevi prepararti domande migliori>>

Va via.



Backstage.
Un grido squarcia la quiete...

???: "Nano! Nano, dove sei? So che sei qua in giro, palesati che non ho voglia di guardarmi i piedi tutto il giorno!"

A parlare è Petr Vesely, al secolo Drago, mentre gira furiosamente lungo i corridoi del palazzetto. La scena non è dissimile da quella di sette giorni fa, anche se il morale del fighter sembra decisamente diverso.

Nano: "I miei omaggi, umano."

La risposta del nano è la stessa della settimana scorsa, e coglie di sorpresa Drago che non si aspettava di trovarselo di fronte.

D: "Dei tuoi omaggi, nano, non me ne faccio un cazzo! Gaijin mi è costato il match a Circus of Death, un match che potevamo vincere sia io che lui, ma la sua condotta di gara idiota ha permesso alla mediocre Crystal di fotterci! Non è tollerabile!"

Drago continua a passeggiare furiosamente, a destra e sinistra, mentre procede nel suo monologo.

D: "Mesi e mesi per ricostruire una credibilità...per avere un'altra occasione...e per colpa di un finto demone che parla per bocca di un tizio alto un metro ed una nocciolina tutto è andato in fumo..."

Anche il Nano comincia a passeggiare furiosamente a destra e a sinistra procedendo con un monologo, proprio come Drago, e parla proprio con la voce di Petr Vesely!

NanoDrago: “Mesi e mesi per ricostruire una credibilità… dopo aver perso il titolo mondiale ed essere caduto nell’oblio… Sono caduto nella pazzia facendomi possedere da Sheenan come un personaggio d Dragon Ball… Poi mi sono intromesso nel main event durante il feud più importante dell’anno solo per far capire alla gente che esistevo ancora… e questi si sono incazzati pure! Guardate, guardate, vi ricordate di me? Sono Drago! Sono un lottatore vero! Guardate come sono cattivo! Guardate come faccio il pazzo! Sono un vero schizzato, mi intrometto in tutte le faccende che non mi riguardano e vi prendo in giro perché sono cattivo! Perché continuate a non considerarmi? Oh, sono proprio un mediocre essere umano… andrò a farmi consolare da Artemis, una promessa del wrestling mai mantenuta, proprio come me… Oh, siamo proprio una bella coppia di esseri umani. Un soffio nell’eterno, uno spreco di fiato. Inutili quanto mediocri.”

Drago sembra sul punto di esplodere e di attaccare il nano.
E' evidente la voglia di controbattere.

D: "Tu...tu stai raccontando...una storia, una storia che..."

Il fighter vuole imbastire un discorso, ma non riesce a trovare le parole adatte, forse perchè il Nano ha fatto centro sotto molti aspetti.
Drago si abbassa verso il Nano, e sembra sul punto di rifilargli un cartone...

...

...ma decide che non è questo il momento adatto e, seppur riluttante, si allontana dalla scena con la coda tra le gambe.
Le immagini sfumano



Kokone: ”Non so te Taggart, ma credo che per il prossimo match ci serve un assistente speciale. Un vero Luchador!”

Da sotto il tavolo, sporco e pieno di ragnatele, emerge El Silente. Questi prende posto accanto al team di commento sistemandosi su una sedia.

Silente: “Non mi chiamate mai. Sono mesi che vivo sotto il tavolo sperando di essere chiamato. Quando lo rompono rimango anche schiacciato lì sotto. Comunque sono eccitatissimo.
Di che si tratta?”
Taggart: “Oh ci attende una Challange!”
Silente: “Oh! Dovranno sniffare preservativi? Io sto imparando”
Kokone: “No, no, assolutamente. E’ una X-Treme Martinéte Challange“

Silente sbianca sotto la maschera e quasi sviene.

Silente: “USTEDES SON LOCOS! El Martinéte es el Piledriver! Quella mossa è bandita! Voi sapete quante persone sono morte a causa di un Piledriver?! Nessuno esegue più Piledriver in Mexico da quando quell’increscioso incidente è accaduto. Voi shockerete la folla!!”
Kokone: “Ma noi faremo di più. Per vincere il Piledriver dovrà avvenire su UN OGGETTO!”
Silente: “Siete matti!... Chi sono gli aspiranti suicidi?”
Taggart: “Gregor e Jax”
Silente: “NO! JAX, NO! Lo vogliami vivo…”

E mentre Silente si preoccupa e fa il segno della croce per entrambi – ma per Jax di più, perché tutti amiamo Jax, manco fosse Lenny Leonard – proprio la prima theme song suona ma…
… non è né “Something in your Mouth”, né “Get Lucky” dei Daft Punk.
E ad arrivare è un uomo MASCHERATO!

Il Pubblico esulta: E’ DIMANTE AZUR! Il lottatore della R-PRO.

Kokone: “Ahahaha. Che trovata. Garet Jax si presenta con la maschera di Dimante con cui ha combatutto nei mesi passati in un’altra promotion. E se tanto mi dà tanto…”

Sulle note de “El Pube” di una band italiana accreditata come EELST arriva invece un altro luchador, conciato come il nemico, ma con un costume nero: DIAMANTE NIGRO.

Gli smartoni ben sanno che si tratta di Gregor e Jax. I due sono anche stati rivelati proprio nel corso delle puntate R-Pro. Ma forse non tutti sono così esperti...

Silente: “CHI SONO QUESTI DUE? Mammamia! Cambio di programma, gente! Due baldi local competitor sostituiranno Gregor e Jax!”
Kokone: “Ma sono loro…”
Silente: “La NAMEPLATE NON MENTE MAI!”

Garet Jax vs Gregor Heavans [X-treme Martinéte Challenge]
Referee: Franklin Aloisio


Con anche Franklin Aloisio pronto e il pubblico carico, si può cominciare.
E il gong suona.

E i due atleti mascherati immediatamente prendono a saltellare sul descrivendo un cerchio, senza attaccarsi. Temporeggiano, e con uno scatto felino, solo ora, Diamante Azur balza in avanti intentando un braccio teso, evitato però dal Nigro tramite un rotolamento non propriamente atletico.
Jax gli va incontro di nuovo ma subisce un arm drag.
Gregor prova un lucchetto al braccio ma Jax tenta un Nip Up.
Questo non gli viene bene e lo riprova ancore a ancora rimbalzando qua e là a terra come una molla, per poi finalmente tornare in piedi e lanciare di Irish Whip alle corde Heavans: questi sfreccia, e all’ultimo istante si ferma, fa una verticale da fermo contro le corde, e poi si rimette in piedi tornando indietro scimmiottando palesemente lo stile di lotta spettacolare messicano.

E Garet non è da meno: si lasca colpire da un fiacco back elbow incassando la manovra con tale teatralità da compiere un atletico balzo all’indietro, con cui però casca in piedi. Il Luckyman non sta apprezzando il fancazzismo dei due ragazzi, ma Garet insiste e compie una ruota superflua per poi assestare solo uno slap Diamante Nigro.
Il Luchador di nero vestito risponde, riprovando una verticale, con poco equilibrio.
Dimante Azur stesso lo aiuta tenendolo per le caviglie, e si lascia afferrare in una forbice e…. Headscissor.

Kokone: “Si ok, ma siamo ai limiti del ridicolo. Ora vorrebbero impegnarsi?”
Silente: “MA CHE DITE?? Non ho mai visto tanta arte in un match in vita mia! Quale atletismo nella moviola!!”

I due Luchadores sono in piedi e Azur si rende conto che il pubblico non sta apprezzando… E ASSESTA UNO SHINING WIZARD CHE TRAVOLGE VERAMENTE IL NEMICO!
II rivale si alza barcollante lamentandosi con braccia allargate: pare che il tempo dei giochi sia terminato e Nigro non e l’aspettasse. Azur fa spallucce, se ne frega, e torna in azione: Ginocchiata al volto per Nigro e tentativo di German Suplex. No. Cutter di Gregor!
Barcolla il Lucky Man ed Heavans va già in FAMEASSER! A VUOTO!
Atterra col sedere per terra, e il nemico prova a caricarselo con la testa tra le gambe per un Piledriver: la folla è in shock, una mamma chiude gli occhi al suo bambino.
Greg però DISARCIONA il nemico in back drop.

Kokone: “Anche se fosse andata a segno, non sarebbe stata la fine: deve avvenire su un OGGETTO la manvora. Non sul semplice mat”
Silente: “Voi siete tutti matti. Quella è la manovra del Demonio!”

Greg tenta quindi una headlock al tappeto nella speranza di tenere in scacco il nemico, ma il Lucky One riesce a caricarsi il nemico in Fireman Carry ed è pronto forse a un Soman Drop…
NO! Gregor gli afferra la maschera… e cerca di levargliela!

Silente: “NOOO! SAREBBE UN AFFRONTO! PERO’ POTREMMO SCOPRIRE LA LORO IDENTITA’ ”
Kokone: “MA SAPPIAMO BENISSIMO CHI C’E’ LA’ SOTTO, IDIOTA!”

Azur in effetti non lotta neanche troppo per tenersi la maschera… CHE FINISCE TRA LE MANI DI HEAVANS CHE SI LIERA ANCHE DALLA MORSA! E Garet Jax viene svelato agli occhi dei Messicani così traumatizzati che l’ottava fila sviene all’unisono come fosse il campionato di nuoto sincronizzato.
Gregor stringe fiero la maschera tra le mani, ma Jax gli molla un Big Boot in volto con cui lo fa rotolare all’esterno.

Lo raggiunge senza tergiversare, afferra una steel chair e gliela spalma sulla schiena senza perder tempo! E un altro colpo! E un terzo!
Jax prepara anche un quarto colpo con più grinta, ma Heavans con un altro rotolamento, sintomo di una forma fisica imbarazzante, si scansa salvando la pelle,e afferra da sotto il ring un’altra sedia: E CHAIRSHOT DI ENTRAMBI!
LE SEDIE SI SCONTRANO.

Indietreggiano ambedue gli atleti e Gregor torna dentro allora, seguito subito da Garet Jax, che parte da una posizione di svantaggio e becca una Chairshot: no! Si sposta anche lui e il colpo di Greg rimbalza sulle corde e gli torna in faccia. Barcolla Diamante Nigro e il Lucky One per la par condicio gli sfila la maschera rivelando…
…un’altra maschera?!
Sotto la maschera da Diamante Nigro c’è una maschera da El Silente.

ElSilente: “OMMIODDIO! MA ALLORA SE LA’ CI SONO IO… IO SONO…”

Silente si sfila la maschera rivelando di avere sotto una maschera di gomma di Pierfrancesco Favino.

Silente: “IO SONO GREGOR!!! CAZZO, PORCO CAZZO, DATEMI LE PUTTANE!”

Garet Jax solleva lo sguardo spazientito e piazza un Superkick all’indirizzo di Nigro-Greg-Silente!
Questi barcolla e subisce la C4: GARET… FLY!
I messicani apprezzano questa spettacolare manovra e festeggiano incitando Garet.
E Jax sfila anche la seconda maschera mostrando il vero volto di Gregor, e generando una crisi di identità in ElSilente che si toglie la maschera di Gomma, mostrando una ULTERIORE maschera tipica del suo attire e tornando in sé.

In tutto questo Garet Jax sistema appaiate anche le due sedie aprendole al centro del ring, certamente per propiziarsi un Piledriver che chiuderebbe l’incontro, MA JAWBREAKER DI HEAVANS! Il Lucky One barcolla e subisce una SPINE BUESTER SULLA SEDUTA DI UNA DELLE SEDIE!
Finisce KO Garet e Gregor inizia a urlare a squarciagola il motivetto della Cucaracha danzando intorno a Jax beffardamente tra la frustrazione dei tifosi.

Gregor << I VOTED TRUMP!>>

Putiferio a questa esternazione di Gregor che si compiace di tanto heath e risistema le sedie.
MA SCATTA IN PIEDI GARET: Heavans ha tergiversato troppo.
Lo carica in Fireman Carry di nuovo… E lo fa cadere in KI KRUSHER!
Quasi un Piledriver: non propriamente una Piledriver però, e tra l’altro la manovra è avvenuta sul mat.

Il Lucky Man si sente però di chiudere la contesa e afferra un Gregor dolorante pronto a rilasciare la sua finisher: va in Double Underhook… e la LASTLUCK POTREBBE CONNETTERE SULLE SEDIE APPAIATE.
SOLLEVA GREEEGG!!

BUIO!!

ElSilente: “Che succede?! Chi non ha pagato la corrente?!”

Nel buio, due punti luminosi sono perfettamente visibili.
Due GRANDI occhi Rossi!

Kokone: “OH DIO! DEVE ESSERE SHEENAN! ANZI, MI CI GIOCO TUTTO CHE E’ SHEENAN!
Non si vede nulla. Tutto buio pochi flash per minuscoli istanti, e quei DUE OCCHI ROSSI”
ElSIlente: “Non è Sheenan. Deve essere El Dio de la Lucha adirato!”

LUCE!

Qualcunque fosse la fonte di quei “punti”… è svanita.
Non c’è nessuno e Garet Jax si guarda intorno spaesato. Ha perso la concentrazione.
Anche lui pensa si tratti di Sheenan e lo cerca! Lo cerca in giro…
MA CUTTER DI HEAVANS ALLE SPALLE! LO FA IMPATTARE COL VOLTO SULLA SEDIA!

Garet qui rischia grossissimo.
Gut Kick di Gregor che lo sollevaaaaa…
… Gregor tenta il Piledriver.


SII!

VA A SEGNO! PILEDRIVER SULLA SEDIA!
La folla urla in maniera straziante.
Donne piangono.
I bambini avranno incubi.
Gli uomini forti sono in preda a convulsioni.

Kokone: “Silente, ci spieghi perché i Messicani reagiscono così terrorizzati al Piledriver?”
Silente: “AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH”
Kokone: “Silente?”
Silente: “AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH”

Silente continua a urlare con bocca spalancata guardandosi intorno, e continua a farlo aprendosi una bottiglia d’acqua.
Si ferma.
Beve. Si asciuga il muso.
E torna ad urlare afferrando le sue scartoffie per poi correre via nel backstage.

Kokone: “Sono costernato… e strabiliato.
Comunque sia credo sia appena finito il match gente. Abbiamo un vincitore”

Vincitore


Greg alza le braccia al cielo...
MA BEATRICE ARRIVA PASSANDO PER LA RAMPA E LO TRAVOLGE CON UNA LOU THESZ PRESS!
MANCO IL TEMPO DI FESTEGGIARE!
La Nipponica afferra subito una sedia...
E CHAIRSHOT AI DANNI DI GREGOR CHE FINSCE KO.
La Golden Witch pare soddisfatta di questa semplice azione dimostrativa e prende posto sul mat.

Beatrice è seduta a gambe incrociate davanti al corpo senza forze di Heavans: il viso della Witch(anche se per via delle tinture difficilmente si potrebbe chiamare Golden ora), parzialmente nascosto dalla maschera che apparteneva a Lady Buccaneer, è distorto in una smorfia che dovrebbe essere un sorriso mentre gli occhi sono così spalancati che potrebbero uscite fuori dalle orbite. La sua mano destra si muove con pigrizia verso la maschera di Heavans per tastarla per poi ritrarre le dita con disgusto.

Beatrice: Sai Gregor ... prima di Circus of Death non volevo arrivare a questo credimi.

La voce è infantile, ma un tono infantile che è inquietante.

Beatrice: Prima di Circus of Death volevo semplicemente difendere la mia valigetta e incassarla su quel povero fallito di De Sade, che sicuramente dopo lo show ti avrà ringraziato come una vecchia ringrazia il suo prete dopo l'ennesima benedizione, chi può biasimarlo per ciò? Il suo regno continua non per merito della sua tempra ma del fatto che tu ... TU LURIDO FIGLIO DI ...

Inspira ed espira a più riprese.

Beatrice: Chiamarti "Figlio di Puttana" sarà un complimento per te, dopotutto sei il Madafakka tu non è vero? Hai successo dappertutto e le donne cadono ai tuoi piedi ... peccato che questa volta sei caduto tu ai miei piedi, buffo vero? Non fosse stato per te avrei conquistato il D.I.M. dalle mani esauste di Paul, non fosse stato per te avrei ottenuto il mio primo titolo qui, NON FOSSE STATO PER TE SAREI STATA LIETA ALMENO PER UN PICCOLO ISTANTE DELLE MIE FATICHE! Nove mesi, nove mesi di pianificazioni, di adattamenti e di difese contro gentaglia come te e come Dante, il neo-King of Fight Champion ... ma lui ha ottenuto il suo coronamento ... io no ... e tu non sei altro che una persona così bassa e così pietosa che il titolo che tu stesso creasti te lo facesti fregare come un povero stolto. Cosa avevi pensato a Circus of Death, Gregor?

Si mette a pancia in giù alitando in faccia a Heavans.

Beatrice: "Se non lo ho io non l'avrà nessuno lo Stink of Theft"? Ci sei riuscito ... dannazione se ci sei riuscito ... ma hai pensato alle conseguenze? Ovviamente no altrimenti non saresti fuori combattimento ora ma probabilmente in qualche letto sudicio a condividere le grazie di una meretrice malata di gonorrea.

Ride senza gioia.

Beatrice: Come diavolo sto parlando ora? Sembro una rozza popolana ED È TUTTA COLPA TUA!

Gli strappa la maschera con un solo rabbioso gesto.

Beatrice: Se non otterrò un titolo tramite lo Stink lo otterrò gettando il tuo sangue su questo ring Gregor!!! TU SARAI IL MIO AGNELLO SACRIFICALE!!!

Gli afferra i capelli facendolo rialzare per poi connettere con la sua One-Winged Bird. Shiranui effettuata con rabbia, infine Beatrice sale sulla seconda corda sedendosi sul turnbuckle.

Beatrice: Tu l'hai voluto Gregor! Ricordatelo!!! SE NON FOSSE STATO PER TE NON CI SAREMMO MAI PIÙ INCONTRATI!!!

Osserva la maschera da Diamante Nigro.

Beatrice: Tu non meriti di indossare questa maschera: per quanto il tuo volto sia orribile, disgustoso e riflettente la tua lascivia degna di un mulo invasato ... non meriti di nascondere i connotati ma meriti qualcos'altro: un marchio. Come Caino fu marchiato da Dio dopo l'uccisione di Abele tu verrai marchiato dopo che io avrò VERAMENTE la mia vendetta su di te. Già Gregor: pensi veramente che io avessi finito con te? Pensi che questa "visita di cortesia" sia la mia vendetta? POVERO STOLTO!

Sghignazza crudelmente.

Beatrice: Questo è solo il mio antipasto, che ho deciso di chiamare "Buena noche" visto che siamo in Messico; il resto delle portate verrà quando la tua paranoia salirà così in alto da bucare il tetto di ogni arena predestinata agli show WBFF e quando ciò avverrà la tua pelle verrà strappata via come fosse carta, i tuoi muscoli si spaccheranno come rametti secchi e le tue ossa si sbricioleranno come olive in un frantoio. THIS IS MY GAME GREGOR AND I WANT TO PLAY IT!

Ride un'ultima volta per poi cadere a piedi uniti sulla schiena del Madafakka.
[Modificato da Hammer_ 06/04/2018 21:26]