00 02/06/2017 20:17
Questa volta nessun backstage, oggi è festa nazionale nel Pimp Kingdom!
Ci troviamo in un locale notturno di breakdance, Glory Wild Jane sta ballando ad un palo di fronte al pubblico, la scena però è quasi finita e lei se ne va via con solamente un tanga, ma non permettendoci di vedere meglio il resto.
Al suo posto arriva King Pimp Caesar VI, indossa un completo Rosa con bavero zebrato, in testa un fedora dello stesso colore con fascia anch'essa zebrata.

Proprio lì vicino, sempre sul palco, vestita con un tailleur sexy che mette in mostra il seno e le cosce, la "cosplayer" Beatrixi che con la sua solita allegria presenta il King al quale nel mentre è stato piazzato davanti un leggio.

Beatrixi: "Buona sera popolo del Pimp Kingdom.
Con immensa gioia che annuncio ... che annuncio sua maestà il Re King "Pimp"Caesar VI!"

Il Re King allarga le braccia soddisfatto dallo battere di mani e versi di approvazione dei vari fan venuti là sul posto, forse neanche cento.
In prima fila vediamo intanto tutto il governo del Pimp Kingdom, mentre Cassie e Crystal stanno a far la guardia sotto il palco.

Beatrixi: "Ambasciatore della Libidine, Rappresentante del Pimp Empire of Universe, Appartenende al sacro ordine della Verga D'oro, Cavaliere di Boob ed altre cose varie, sì ..."

Il Re King continua ad annuire vantandosi di tutti i suoi titoli. La sua espressione è di totale e massimo autocompiacimento.

Beatrixi: "Oggi siamo qua per presenziare a ciò che avverrà a breve, ovvero l'Ultima Battaglia tra il nostro amato Leader! Il Re King "Pimp" Caesar VI ed il criminale dai dubbi scopi: Chadweek Ellees.
Un criminale che abusa del suo potere da poliziotto per requisire tutto quello che può, per farsi forse di donne indifese e gli altri."

La cosplayer sembra scocciata da King Caesar che continua ad annuire senza prendere parola.

Beatrixi: "King! Vuole dire nulla al popolo!?!?"

Il King finalmente prende parola.

King: "Damn Yah! Fucking Heel! Presto di quel poliziotto corrotto non rimarrà più nulla.
Tutti i JackAss che si sono lamentati della nostra conquista della WBFF! Tutti Knobhead bigotti!!
Ma passo passo tutto il fucking backstage imparerà a mostrare del dannatissimo rispetto
Go to Hell!!!"

Popolo: "YEEEHHHH!!!"

King: "FUCK YEAH!"

Popolo: "YEAHHHH!!!!"

King: "OHHH YEAH!!!"

Popolo: "SEEEEE!!!"

Beatrixi: "Emh ... Per il criminale che pensa di fare?"

King: "Di quel DonkeyNigga non mi sbatte un cazzo!
Finirà nel dimenticatoio e la conquista della WBFF sarà sempre più vicina!
GODI POPOLO!!!!"

Popolo: "WE ENJOY IT!!!!! SEEEEEEE!!!!!!"

King: "Sentito? Fuckin'Fuck!!!
Ellis, non hai via di scampo, The Last War sarà la tua ultima guerra!
E la perderai malamente! Piss Off!!!
...
In fine, i miei prossimi progetti per la conquista della WBFF sono già pronti!
E tutti voi potrete goderne! Anche se siete in Texas.
Perché il Pimp Kingdom vuole aprire delle ambasciate del sesso. Pour Vois!!!!"

Il Popolo gode ed inneggia mentre King inizia a gridare a casaccio e Beatrixi si arrende dal provare a continuare questa pagliacciata, il collegamento si chiude in quel momento.



30/05/2017

Siamo all'interno di un ufficio WBFF.
Sono presenti un addetto alle pubbliche relazioni, e Robert Dumas.

PR: Vede, come le ho già fatto notare, per noi è un attimo a lasciarvi tutti a casa. La prima settimana siete mancati al pubblico, la seconda erano in rivolta, la terza... già si saranno scordati di voi. Noto con piacere che avete deciso di ricomporre il vecchio team, ma le devo far presente che la vostra nuova aggiunta... Mortimer... Ha riscosso pareri assolutamente negativi tra i fans. È una zavorra. Un peso morto. È una pippa, e dovete liberarvene.

“Per me non c'è alcun problema”

PR: Non ho finito. Un problema effettivamente c'è, invece... ed è che se non portate nuove idee, da domani farete compagnia agli operai al cantiere, se vorrete un lavoro.

“Ripeto: non c'è problema. Agli War Games, la federazione sarà MIA.”

Il PR trattiene a stento una fragorosa risata, ci mette qualche secondo a ricomporsi, prima di riprendere.

PR: Come, scusi? E come intende farla sua?

“Parteciperò agli War Games. Con un team tutto mio.”

Dumas applaude due volte le mani, dalla porta entrano Derrick Mortimer ed Oregon McClure; il secondo porta al guinzaglio una pantegana.
Il PR, però, a tale visione davvero non riesce a trattenere più le risate.

PR: Ma almeno... eheheh... almeno lei lo sa, che in tre siete troppo pochi per formare un team?

Dumas sbuffa, quindi schiocca le dita e dalla porta alle sue spalle compaiono altri tre figuri.
E CHE FIGURI!
SI TRATTA DEI KASTRIOTIS E DEL LORO GRANDE MAESTRO BLOOD KILLER!
I KASTRIOTIS SONO DI NUOVO IN WBFF!

“Che ne dice, adesso?” – risponde beffardo il Bastardo, sghignazzando sornionamente.

Il PR, con la massima serietà, e con un'aria di falsissimo dispiacere, replica.

PR: Oh, che peccato, voi siete solo in sei, bisogna essere in sette per partecipare.

Dumas trasale, ha evidentemente fatto male i conti.

-A Robbè, ce sta pure Fluffy l'inserviente, l'ho reclutato prima io!

“Fluffy? Quello con i baffoni?”

-Eh, Fluffy, quello co baffoni e cappellino rosso!

Dumas deglutisce, quindi si rivolge nuovamente al PR con fare di sfida.

“Ha sentito? Siamo in sette, c'è anche Fluffy!”

PR: E... dove sarebbe il vostro foglio d'iscrizione!
-Quello ce l'ho io!- pronuncia trionfante Oregon, che consegna il foglio; quindi la telecamera si sofferma sulla forma di questo.

“Modulo Uficiale per l'Iscrizzione agli UOR GHEIMS
Tim Robberto

Componenti (Ovvero, noi semo i mejo e semo):

Robberto
Io
Derry Mortime
Blochille
Alduccio
Laduccio
Flaffi

(Segue disegnino di marca da bollo e timbri ufficiali dello stato del Mississippi”


Il PR è esterrefatto.

PR: Sapete che questo lo dovete consegnare entro domani alle 18 all'ufficio generale della direzione?

“Come devo dirglielo che non c'è problema? Ci penseranno i miei araldi! Oregon, vai a consegnare il foglio!”

-Eh, ma dove?

“All'ufficio generale”

-E dov'è?

Dumas si rivolge al PR.

“Dov'è l'ufficio generale?”

PR: A Chicago.

-A Robbè, Orchidee, qua stamo a Houston, come cazzo c'arrivo a Chicago entro domani alle 18?!?

Aldurji: Non ti preocupare...- esordisce l'albanese -Noi andare con Mio Phantom. Mio Phantom fare 120!

Si sente un boato preregistrato del pubblico in sottofondo, costellato da caterve di applausi, tipico delle sitcom al momento in cui l'idolo pronuncia la sua catchphrase tanto amata.

-Ah, allora me fido eh, noi andiamo!

Ladruji: Fratelo, posso venire anche io? Posso guidare Phantom per breve tratto di strada dritta?!
Aldurji: STAI ZITO! TU RIMANI QUI A BADARE A MAESTRO E A MORA CANE!

SCIAF!

Schiaffone da parte del maggiore dei fratelli.
Il Maestro Blood Killer annuisce, Derrick Mortimer annuisce come per riflesso a specchio.
Dumas si copre il viso tra le mani, quindi si gira verso il PR.

PR: Devo fare un attimo una telefonata...- esclama, quindi afferra il telecomando del condizionatore e finge di telefonare all'amante, guardando fuori dalla finestra e dando le spalle a tutti i presenti.

-Annamo va, che sennò se fa buio e trovamo solo gentaccia dentro l'autogrill.

Stacco
2 giugno, ore 18.00.
La telecamera inquadra un cartello, posto a lato di una superstrada, con su scritto “Omaha, Nebraska”.

-Ahò, ma ndo cazzo stamo?
Ald: Siamo in Nebraska, cazo!
-Nebraska er cazzo, già pe le basche me se so bucate quattro felpe, vedi de giralla bene sta canna che c'aspettano pe consegnà er fojo de partecipazione alli uor gheims!
Ald: Oregon, è tardi, uor gheims già cominciati! Noi no fatto in tempo!
-Orchidee della tua donna, ma il tuo Phantom non faceva i 120?
Ald: Sì, quando io solo, co te pure sopra, fa 105, 110, per quello noi fatto così tardi!
-Vabè, sticazzi, passa sta canna.

Camera fades.



Nel backstage di The Last War Cactus Mike sta osservando qualcuno da lontano: il cameraman fa uno zoom-in sull'individuo che si trova rivolto di spalle in fondo al corridoio. Si tratta di James Hammer McFist. Il wrestler di Chicago, probabilmente ignaro degli intenti dell'intervistatore, prosegue dritto per la sua strada e poco dopo svolta l'angolo sparendo dall'inquadratura.
Mike, dunque, accelera il passo facendo per seguirlo. Dopo una dozzina di secondi, quando anche lui vira per imboccare un'altra sezione del backstage...

SI VEDE ARRIVARE ADDOSSO UNA SEDIATA, CHE MINACCIA DI COLPIRLO IN FACCIA!

Ma per fortuna la Steel Chair passa poco sopra il suo capo, urtando con violenza contro una parete.

Hammer: "CHAIRSHOT OUTTA NOWHERE!"

Cactus Mike è impietrito, con gli occhi sgranati. McFist se la ride.

Cactus: "Ma che caz..."

Hammer: "Mike, davvero pensi sia una buona idea tornare ad avere a che fare con me dopo quella velata minaccia che ti ho rivolto qualche tempo fa? Di sicuro sei uno con le palle, questo è sicuro."

Mike si ricompone e fa per rispondere a McFist.

Mike: "Sono un intervistatore, vado un po' da tutti a giro. E' il mio mestiere."

James annuisce, poi poggia una mano sulla spalla di Cactus Mike.

Hammer: "Un bel mestiere, non c'è che dire. Mi piace così tanto che, sai... Per una volta credo che potrebbe essere divertente scambiarci i ruoli, ci stai? Io faccio le domande, tu rispondi. Che ne dici?"

Mike appare poco incline ad assecondarlo, la sua espressione trasmette riluttanza.

Mike: "Non credo sia una buona id...!?!"

Hammer: "Forse non ci siamo capiti. Non era una richiesta."

Lo sguardo di Hammer adesso è molto serio, pare non ammettere repliche o ulteriori contestazioni. Un paio di secondi più tardi McFist inizia a girare intorno a Mike come un avvoltoio.

Hammer: "Cosa pensi che ci faccia James McFist all'interno dei War Games di The Last War? Perchè combattere per una causa che non è propriamente la sua?"

Cactus Mike si concede qualche secondo per riflettere sulla risposta.

Mike: "Perchè porta avanti una battaglia personale, perchè vuole avere l'ultima parola dopo quanto accaduto a The People's Choice nel suo match contro Barriage, in cui ha perso a causa di un improvviso e inaspettato intervento di Denny Leone. Per McFist, partecipare, vuol dire avere la possibilità di colpire Barriage e Leone."

McFist annuisce, fingendo stupore e ammirazione.

Hammer: "Non male Mike, davvero niente male. E ora dimmi, osserva la t-shirt che sto indossando e poi prova a rispondere alla mia seconda domanda... Che genere di condotta osserverà McFist nel main event della serata? Quale sarà il suo approccio con i compagni e con il nemico?"

Mike si sofferma ad osservare la maglietta di James: è una t-shirt ormai famosa, che ha indossato spesso nelle scorse edizioni di The Last War. Vi sono riportate due scritte stilizzate, una è "THE LAST WHORE", l'altra "WHORE GAMES"; al centro c'è l'immagine di Sylvia Madison.

Mike: "A James McFist, da quel che ricordo, non è mai fregato nulla dei War Games. Non ha partecipato alla maggior parte delle sue edizioni perchè la prima volta che lo fece si vide sfuggire la vittoria finale per via di un magheggio, una combutta, una congiura. Hammer associa i War Games alle lotte di potere, non vi vede wrestling ma solo una farsa elaborata ad hoc per consentire a qualcuno di ascendere con una pianificazione a tavolino."

Hammer: "Incredibile, davvero. Non è che per caso sei un mio grande fan da sempre e io me ne sto accorgendo solo adesso?"

Mike: "Direi proprio di no, il contrario semmai. Conosco i trascorsi di tutti i wrestler della federazione."

Hammer: "E dimmi, dunque... Adesso che McFist è uno schifoso stronzo opportunista, ora che non è più un idolo delle folle, potrebbe aver cambiato idea sui War Games?"

Mike: "Credo di no. Penso che non abbia affatto cambiato idea e che, anzi, stia andando a combattere con la consapevolezza di poter assistere da un momento all'altro ad un altro sporco giochetto. Con la differenza che stavolta non ne roderebbe, risultandone quasi del tutto indifferente. Poichè i suoi obiettivi sono diversi da quelli dei suoi compagni."

Hammer: "Hai fatto una disamina attenta, ma non hai risposto alla domanda sulla condotta sul ring."

Mike, visibilmente spazientito, sbuffa pesantemente.

Mike: "Mi sono rotto le scatole di questo giochino...
Credo che punterà dritto su Barriage e Leone, fine della storia."

Hammer: "Ok, hai ragione, è andata avanti per le lunghe. Chiudiamo con l'ultima domanda. Cosa pensa, James McFist, di Cactus Mike?"

Mike rimane spiazzato da questa domanda, tant'è che non risponde subito. Osserva McFist con aria sospettosa e si prende qualche secondo in più del dovuto per riflettere sulla risposta.

Hammer: "Esatto, risposta corretta ancora una volta. NIENTE. Di fronte al NULLA non si può che provare totale indifferenza."

McFist, così, si allontana da Cactus Mike sorridendo tra sè e sè. L'intervistatore, irritato dall'epilogo del loro scambio, serra i pugni e assume un colorito rossastro. Sta covando rancore e forse, chissà, una vendetta che un giorno potrebbe vedersi realizzata.

Camera fades.



Taggart: Il prossimo match vede opposti Chadwick Ellis e King ‘Pimp’ Caesar Sex per il round finale della loro rivalità, il Best of Five Series sta per concludersi e chi vince questa vince tutto.
?!?: Sì, sì, sìììì.
Kokone: Matt Leone? Cosa ci fai qui con noi?
Leone: Ehhhhhhhhhhhh, sono inattivo come lottatore però ho pensato che la presenza dell’Unico al tavolo di commento sia una grazia che posso concedervi.
Lover: Benvenuto, Matt, per quanto mi riguarda sei il Leone che preferisco della famiglia.
Taggart: Qual è il tuo pronostico sull’incontro?
Leone: Mi aspetto che Ellis farà del suo meglio, ma Caesar otterrà la vittoria, vittoria, vittoriaaaaaaa.

Match 3: Chadwick Ellis vs King "Pimp" Caesar VI [WBFF Rules match; Final Round of Best of Five Series]

Ingresso per il bostoniano Chadwick Ellis. The Sleuth è sempre riuscito a sconfiggere Caesar quando le sfide non hanno visto scorrettezze all’interno, tuttavia il Pimp ha sempre prevalso in modo sporco. Con un WBFF Rules match, non esiste alcuna sporcizia, si può menare a piacimento, si può aggredire e torturare, tanto ci deve essere un vincitore.

Lover: Io ho un’idea incredibile ed unica.
Leone: Solo io ho le idee uniche, tu sei un lecchino. Lecchino, lecchino, lecchinooooo!
Kokone: Ignoralo e spara la tua cazzata.
Lover: Mi aspetto che questa sfida finale non abbia un vincitore, che finisca in qualche modo in No Contest… ed i due lottatori diventeranno tag team partner e vinceranno le cinture di coppia.
Kokone: Ma sei scemus? Io ti apro con un coltello svizzero se continui a proporre finali non chiari in WBFF Wrestling, non siamo mica in V…
Lover: Io ci credo! ♫
Kokone: E allora ti meno di botte.
[Punch, Sbunch, Ouch.]
Taggart: El… hai massacrato Jimmy Lover!
Kokone: Uno in meno.

Anche il P.I.M.P. fa il suo ingresso (altrimenti questa sfida non inizierebbe mai), accompagnato dalle sue hooker, a cui si sono aggiunte delle nuove e sexy attrazioni come il duo conosciuto come LeBel Squirting Art: Kim Fuckart e Giselle LeBel (ndKevinSplatter: chi ha dato questi nomi alle hooker? Shane, giuro che vengo a Reggio Calabria e scateno una rivoluzione pur di farti fuori!)
Il Pimp King sale sul ring e si toglie il suo cappello tipico, poi osserva l’avversario e gli mostra il suo bastone, minacciandolo di colpirlo con questo, ma Ellis non fa una piega.

L’arbitro Yuji Gatame dà il via alla sfida urlando la sua frase preferita.

HAJIME!!!
(Che la sfida abbia inizio. Okay, in giapponese si fa in fretta).

Kim Fuckart e Giselle LaBel aggrediscono subito The Sleuth, la prima usa la sua lingua per cercare di colpirlo alla faccia, mentre La Maitresse e tre volte ‘troietta dell’anno’ in Francia esibisce il suo seno prosperoso, toccandosi attraverso la seta rossa dietro a cui si nasconde un mondo di virtù del corpo umano.
Ellis però schiva le due hooker selvagge, ma finisce dritto nella trappola del nemico.
PIMPERCUT, un Uppercut in slancio, che ricorda molto la Svleci di Drago.


PRATICAMENTE UNA MOSSA DA KO.
Don Scarface va allo schienamento. Potrebbe essere una chiusura lampo.


1…


2…


3NO!


CI È MANCATO POCO!


Leone: Nascondete vostra figlia, nascondete vostra moglie, chiudete la porta del retro… il Pimp è tornato in città!
Taggart: Ellis ha severamente rischiato di perdere per via delle tattiche del suo avversario, segno che Caesar vuole questa vittoria nel minor tempo possibile.
Leone: Lo so che mi considerate un perdente, ma io ci metto impegno e ho un futuro davanti a me.
Kokone: Sì, ma quando lo hai detto poi ti sei ritirato.


The Sleuth ha l’aspetto da uomo furioso, scende dal ring e afferra uno sfollagente. Tipico per un ex poliziotto. Lo porta sul ring e comincia a colpire anche le donne davanti a lui.
Colpisce Kim Fuckart. Colpisce Gisel LeBel.
Poi va dal suo avversario e lo colpisce al petto senza pietà. Finalmente Ellis può attaccare.

EXPLODER SUPLEX!


Potrebbe essere la manovra più devastante di sempre, arriva addirittura lo schienamento.


1…



2…


NO.
NO.
NO.


Il Pimp si salva, ma anche lui deve faticare. Ellis è determinato, e dimostra di voler vincere non solo questa sfida, ma l’intera rivalità. C’è un grande premio in palio… farsi sollevare il braccio al cielo dall’arbitro Yuji Gatame.
Ed ecco che Caesar torna all’assalto, Body Slam, seguito da un Flying Legdrop dalla terza corda.
Il Pimp porta la mano davanti alla faccia e dice all’avversario che lui non può vederlo (ci credo, è girato di schiena!)
Poi si lascia cadere con un Running Delayed Fist Drop.
Non finisce qui, Caesar Sex si pompa le scarpe e solleva l’avversario per uno Standing fireman's carry transitioned into a kneeling takeover.
Lo getta a terra e va a schienarlo.


1…



2…



“SHIMATTA”, esclama Gatame, la sfida prosegue perché Ellis solleva una spalla.

Leone: Non posso credere che il detective di Boston sia uscito dallo Standing fireman's carry transitioned into a kneeling takeover. Impossibileeeeeee.
Taggart: Nulla è impossibile con la forza della determinazione. King Caesar sta dimostrando la sua incredibile determinazione, vuole vincere questa sfida e vuole imporsi sul rivale.

Il detective lo spinge però fuori dal ring e lo getta contro i gradoni d’acciaio.
SITOUT POWERBOMB di Ellis verso la barricata. Stavolta Caesar è in difficoltà e Ellis prova ad annientarlo, gli lancia addosso i gradoni d’acciaio.
SBAAAAAAM.
Non finisce qui.
Caesar reagisce, stavolta senza l’aiuto delle sue hooker.

SUDDENLY I CUM!
Snap DDT ai danni dell’avversario.


1…


2…


Tentativo di schienamento all’esterno del ring, ma il detective è salvo.


Noooooooooo.

Russian Leg-Sweep with Magic Stick. Quel luridissimo pappone connette una mossa con il suo bastone.


PROPRIO SUI GRADONI D’ACCIAIO.

Leone: Vai, vai, vaiiiiiii.
Taggart: Puoi evitare di enfatizzare l’ultima lettera di ogni tuo discorso.
Leone: Perché?
Taggart: Perché sembri un idiota.
Leone: Ah, ah, ah, che lecchino che sei! E pure perdente.
Kokone: Magari non sarà lecchino o perdente, ma John Taggart è proprio un gran cornuto!
Leone: Sì, sì, sììììì.


Nel frattempo vicino al tavolo di commento, la bella e intelligente Giacomina Bianco è al telefono.

Giacomina: Renato? Cosa vuol dire che in settimana non c’è Horizon? E io dove batto questo sabato? Ahhhhh, molto bene. Allora batto stasera. Grazie, ci rivediamo sul viale, sei il mio viados preferito.

La Bianco si accanisce con il telefono cellulare direttamente su Chadwick Ellis, mostrandogli di essere disponibile a tutto per accontentare il suo Re.
Caesar decide perciò di farla finita e riporta l’avversario sul ring. Ma Crystal Swallow ha un’idea stimolante: FAR INGOIARE PUNTINE DA DISEGNO A ELLIS!!!
Il Re apprezza e stavolta non la prende a cinghiate.
Un sacco pieno di puntine da disegno viene rivoltato sulla faccia del rivale, mentre Crystal tiene la bocca aperta (non la sua) al detective.

Fluuuuuuuush.
Le puntine penetrano sulla lingua, sui denti, sulle gengive, è una manovra pericolosa che fa provare un dolore indescrivibile.
LO CANDIDIAMO COME SPOT DELL’ANNO, Cith, Hammer e Raffo… ricordatevi di inserirlo fra qualche mese!
E con Ellis in preda a dolori e convulsioni, S3X va per il QUICKY.
Prima un Low Blow Kick, poi un Headlock Driver.


DEVASTANTE!!!



Ma non vuole la vittoria per schienamento, oh, no, lui vuole il trionfo completo.


LOOK AT THE WORLD THROUGH DIFFERENT EYES.
Guarda il mondo attraverso occhi differenti.
Praticamente un Eye Rake devastante usato come sottomissione.



Chadwick Ellis è costretto a cedere all’istante per non trovarsi gli occhi cavati dalla faccia. King Caesar si dimostra non solo il wrestler migliore ma anche un ottimo stratega. Ha vinto la sua guerra e lo ha fatto in grande stile.
Stavolta non ci sono più dubbi e questa rivalità può giungere al termine.

Testo nascosto - clicca qui


Leone: Io l’ho detto perché sono l’Unico, e questo fa di me un vero Divino.
Kokone: Dovresti andare a far gara con Jumala su chi ci vede più lungo.
Leone: Io!!!
Taggart: Bene, pare che Jimmy Lover si sia ripreso dalla mazzata di botte che gli hai rifilato.
Lover: Perché sono stato massacrato? Io predico l’amore. El Kokone, io porgo l’altra guancia.
Kokone: Eh, ma allora te le cerchi.
[Sbam, Spatatram, Ouch!]