00 10/02/2017 22:24
Nel backstage, il Deadly Shiver Champion Jack Leone ha scelto un posto tetro per il suo discorso solitario davanti alla telecamera.

“Vorrei incontrarti fra 10 anni, combatterò dalla tua parte perché tale è il mio rispetto per te. Non si può cancellare una leggenda della tua portata, sei il più grande lottatore che abbia mai calcato il ring della World Bloody Fight Federation, fino dai tempi in cui non utilizzavamo il termine ‘Wrestling’ nel nome della federazione, e tu non ne avevi bisogno. Perché sei ‘Hammer’ James McFist, e il nome è una garanzia di successo.
Ti rispetto al punto da provare astio per quello che sei diventato oggi.
Avevi bisogno di voltare le spalle a chi ha sempre creduto in te? Che si tratti di me o dei tuoi fan, nessuno avrebbe abbandonato il tifo nei tuoi confronti.
È vero, alla gente piace creare eroi per poi distruggerli. Basta vedere giornali, tabloid, blog e cazzate varie, un giorno sei eroe, quello dopo sei il bersaglio. Tutto questo perché nessuno è perfetto, e c’è sempre una nuova sensazione in città.
Ricordi quando è arrivato Tommy Kent? Ricordi quando è arrivato Simon Steed? Ricordi quando è arrivato Red Revolution Raven?
Ne abbiamo vista passare di gente sulla nostra strada, le stelle che rappresentavamo nel cielo si sono offuscate mentre sono state le loro a brillare. Perché il Wrestling è anche questo, un cielo luminoso dove non sempre possiamo esserne gli astri brillanti, ma qualcuno lo sarà di sicuro.
Ed è normale, fa parte della natura, ma ricorda, James, noi siamo immortali, abbiamo superato quella linea di confine fra stella e leggenda. E tu non sei da podio… sei il NUMERO UNO.”

A sorpresa, Mr. Attitude mostra un rispetto che non si sentiva da tempo nei confronti del suo acerrimo rivale. Deve ritirarlo ed è stato lui a provocarlo a tal punto da spingerlo a mettere in palio la sua carriera, era un piano elaborato per farlo cadere fra le fauci del leone nella sua foresta, ma ora ne è quasi stupefatto, è giunto veramente alla battaglia decisiva fra loro.

“Questo odio più ci consuma, più ci avvicina, ha legato le nostre anime in modo indissolubile, fino alla sfida di stanotte, dove i nostri spiriti combattivi saranno a confronto.
La mia anima impura contro il tuo spirito fiero, una battaglia generazionale fra due vecchie generazioni, ma nonostante questo sempre pronte ad emergere.
Ho fatto tutto il necessario per trascinarti sull’orlo del burrone e ora che è giunto il momento di spingerti di sotto provo un istante di esitazione.
Lasciami gridare questo rispetto che ho per te, rinnegare me stesso per averti portato a fare questa scelta, non è giusto per lo show, ma solo per una morale effimera a cui mi sono aggrappato per giustificare il vuoto dato dal tradimento nei miei confronti.
Forse, oggi potevamo ancora essere in squadra insieme, campioni di coppia, con l’ultima cintura che ti mancava per diventare un Hall of Famer.
Vorrei soltanto infilarmi due dita in gola e vomitare fino a smettere di provare questa nausea che provo per l’uomo che sono divenuto per contrastarti. Un mostro cerebrale, un odioso uomo di potere che ha usato ogni mezzo per schiacciarti.
Ti ho portato via la cintura.
Ti ho portato via l’orgoglio.
E stanotte ti strapperò la carriera nella tua federazione, quella che più hai rappresentato nella tua vita.
Non potrai partecipare a WBFF Maniacs IX a Chicago, ti negherò di essere parte di quel sogno magico, di quell’atmosfera incredibile. E tutto questo per una ripicca personale, che non farà bene a Extreme Hell, che non farà bene alla federazione, ma solo a me stesso.
Perciò, ora lo riconosco e lo accetto, ma sarò comunque l’uomo che ti spingerà giù dal baratro senza ritorno, perché ecco chi è Jack Leone, un uomo che non torna sui suoi passi dopo aver preso una decisione. E sarò spietato, farò quello che va fatto.”

Mr. Attitude sorride, ma si può chiamare ‘sorriso’ quella sensazione amara che lo accompagna?

“Per questo voglio incontrarti fra 10 anni, quando il tempo avrà riscritto le nostre storie, gettato via l’astio personale per portarci a considerarci amici. Senza più Hydra, senza più ambizione, senza più Wrestling, soltanto le nostre anime, spogliate dall’ego, rivestite dai ricordi di un’amicizia vera e sincera, ma deviata dallo stesso obiettivo.
Questa cintura ha tagliato ogni ponte, ma voglio confidare nel futuro.
Un giorno mi perdonerai per essere diventato il tuo esecutore, colui che ha tagliato il filo del destino nella tua carriera. E sarà un grande momento perché potremo tornare a combattere dalla stessa parte, la battaglia della vita, quella dove non ci sono nemici ma solo persone al proprio fianco. Quello sarà grandioso, ma appartiene a un lontano futuro. Stanotte, l’ultimo atto della nostra guerra, la fine del più grande wrestler della federazione.
Arrivederci, Hammer, finiamola qui una volta per tutte.”

Il Cowboy di New York calca il backstage, triste nella sua casa per il gesto che deve compiere, ‘uccidere’ la carriera in WBFF Wrestling di James McFist. Si allontana a luci semi-spente, con chiara malinconia.



Nell'arena di Freezing Evolution parte "Hammer smashed face" dei Cannibal Corpse: al sintire il ritmo della theme music di James McFist gli spettatori manifestano delle reazioni diverse tra loro, da una parte ci sono i soliti fischi e boos a manetta, ma un'altra parte piuttosto considerevole del pubblico rimane silente. Sappiamo bene che quella di oggi potrebbe essere l'ultima apparizione di Hammer in WBFF e in qualche modo vengono rievocati i ricordi dei suoi fasti, di quel James che fu grande e che oggi ha sputato su tutto ciò in cui prima credeva.
McFist appare sullo stage con una T-Shirt molto particolare: al centro della maglietta troviamo il disegno di un Hydra che ha appena afferrato con le sue fauci un Leone, il Re della foresta; un'immagine simbolica, scelta ad hoc per l'occasione.

Hammer: "Cut the music."

James chiede subito di interrompere la sua entrance music, non sta più nella pelle e vuole iniziare a parlare fin da subito.

Hammer: "Ho letto e sentito molte cose durante il corso di questa settimana, a quanto pare la mia decisione di mettere in palio la mia intera carriera ha riscosso un discreto successo mediatico. Senza neanche esservene accorti avete fatto il mio gioco, e vi ringrazio per questo!"

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Hammer attraversa la rampa, raggiungendo la combat zone.

Hammer: "Perchè in fondo lo sapete, non poteva che essere una buona trovata pubblicitaria volta ad incrementare gli acquisti del mio merchandising, facendovi credere che tra qualche settimana non avreste più potuto farlo o che quanto meno i prezzi sarebbero saliti alle stelle. Una trovata, si, perchè non è neanche da prendere in considerazione l'idea che io possa lasciare per sempre quel ring, IL MIO RING, vinto ed umiliato da quel fradicio bacucco di Jack Leone."

Arriva un'altra pioggia di fischi, che costringe Hammer ad interrompersi. Il wrestler di Chicago ne approfitta per salire sul ring ponendosi nel suo centro.

Hammer: "Eppure ho notato che, tra tutte le considerazioni che avete fatto sul web, la propensione è stata quella di supporre CHI avrebbe vinto e COME. E' mia opinione che vi siate posti le domande sbagliate guys, e sapete perchè?
Perchè su questo ring, IL MIO RING, verrà scritta una storia che non parlerà di vincitori e di trofei, ma di un uomo che ha perso tutto... Di un uomo che è stato umiliato, di un uomo che ha lasciato l'arena di Freezing Evolution su una barella, di un uomo che non avrà mai più il coraggio di pretendere il suo posto tra i più grandi perchè lo vedrete strisciare via come un fottuto verme. E quell'uomo NON SONO IO."

Il pubblico continua a rumoreggiare, ma Hammer se ne infischia e continua a parlare.

Hammer: "Ho parlato di STORIA, si, e ho parlato di un uomo sconfitto e umiliato. Perchè per quanto possa avere importanza in questo momento trovare un vincitore, un detentore del Deadly Shiver Championship, per quanto sia logico aspettarsi da me e Jack Leone uno dei match più assurdi che si siano mai visti in WBFF... Quando passeranno gli anni non sarà questo che voi ricorderete, NO! Non ricorderete il nome di chi ha vinto quel main event di Freezing Evolution 2017, non quello di chi lasciò l'arena con la cintura in spalla. Forse vi domanderete... Ma che PPV era?!? The People's Choice? Freezing Evolution? The Last War? Credo che, addirittura, vi dimenticherete perfino di me e del ruolo da protagonista assoluto che ho avuto.
Ciò che ricorderete benissimo, invece, è la fottuta faccia sanguinante di Jack Leone.
Ciò che ricorderete è la fine di una leggenda, anzi, di un'ERA.
Ciò che riaffiorerà in maniera chiara sarà il ricordo di Jack Leone che agonizza come un maiale scannato da un macellaio, e che prega affinchè le sue sofferenze trovino presto una fine. Rimembrerete di quel giorno in cui l'anima della WBFF ha perso la sua dignità, trasformandosi in una puttana da brutal rough fuck! Penserete a questo come il giorno in cui avete deciso che i vostri figli non avrebbero più seguito il wrestling, perchè non potevate permettere che quell'orrore a cui avete assistito potesse ripetersi e turbare la loro integrità psichica, il loro sviluppo educativo."

James inizia a passeggiare sul mat, facendo avanti e indietro ripetutamente.

Hammer: "E sapete che vi dico? Voglio confessarvi una cosa...
Non me ne frega un cazzo del destino a cui sta per andare incontro Jack.
E vi dirò di più, non me ne frega un cazzo nemmeno della possibilità che io possa lasciare per sempre questa federazione. Perchè la mia carriera, gente, l'avevo consacrata a VOI. E dato che adesso per me contate meno di un preservativo usato destinato alla pattumiera, ne consegue che ha perso importanza anche quel percorso che avevo deciso di fare, quel percorso intriso di ideali tanto grandi quanto stupidi. La mia carriera ormai è macchiata, perchè è fatta anche e soprattutto di quel periodo. Mi porto ancora addosso quel fetore di marcio e non me ne libererò mai. Non combatto più per la gloria, per la fama, il successo... Ho cambiato priorità."

...

Hammer: "Di rimando capirete anche che vincere di nuovo il Deadly Shiver Title, sotto questa chiave di lettura, non può essere un vero obiettivo per me. Il mio vero traguardo, d'ora in poi, sarà quello di prendermi tutto ciò che vi appartiene. Di raggiungere la vetta e di usare il potere che otterrò per vendicarmi, vendicarmi di tutti quei quintali di letame sotto i quali speravate di seppellirmi vivo. Vendicarmi per tutte le opportunità perdute, per la vostra assenza quando ne avrei avuto più bisogno, per non essere mai diventato una WBFF Bloody Wall Legend sebbene sia stato l'uomo che - più di ogni altro - in tutti questi anni vi ha dato anima e corpo sottoponendosi ad enormi sacrifici, privazioni, dolori, frustrazioni."

McFist raggiunge un Corner e si erge sulla second rope.

Hammer: "Salirò in alto per assicurarmi che voi finiate sotto la quota del gradino più basso. Tornerò a trionfare per vedervi tutti quanti sprofondare. Vi abituerò al sapore del fango e della merda e continuerò a somministrarveli senza che neppure ve ne rendiate conto, fino a che non ne sarete assuefatti. E voi sarete lì, a vedermi sorridere... Mentre vi tengo per le palle, dal primo all'ultimo.
Uccidere Jack Leone è solo un primo passo per colpire a morte voi e l'intera World Bloody Fight Federation. E sappiatelo, l'ultima volta che ho fatto una simile promessa ho mantenuto la mia parola.
L'Hydra ha di nuovo fame, e quando ha fame... L'Hydra DIVORA."

McFist getta il mic a terra, poco dopo riparte la sua theme song. Hammer se ne torna verso il backstage senza neanche guardarsi intorno, travolto dall'ennesima bordata di fischi. Una cosa è certa, se davvero oggi lascerà la WBFF... Probabilmente, dopo ciò che ha detto, la sua mancanza non toccherà nessuno.

Camera fades.



DeWitt: E siamo finalmente giunti al main event dopo un evento lungo e ricco di sorprese.
Silente: Ci attende un match che farà la storia qualunque sia il risultato. In caso di vittoria, McFist si prenderà il Deadly Shiver Championship, in caso di sconfitta dovrà ritirarsi, e tutti sapete cosa vuol dire, un momento drammatico, la fine della storia di un eroe diventato ‘malvagio’ secondo il pubblico.
DeWitt: Può succedere, tutto è possibile in questa sfida. L’astio fra Jack Leone e James McFist si è portato avanti per mesi, dal tradimento di Hammer quando erano ancora i Cowboys from Hell, fino alle vendette compiute da Mr. Atttiude.
Lover: Ammetto che mi dispiacerebbe vedere McFist ritirarsi dalla federazione, sarebbe una brutta perdita, però è cambiato molto rispetto al lottatore che tutti amavamo.
DeWitt: Stasera lui pensa per se stesso e punterà a riprendersi la cintura in lotta contro ‘Old Jack. Ci sarà comunque un verdetto chiaro, schienamento o sottomissione con le inevitabili WBFF Rules che renderanno la sfida brutale.


Main Event: Deadly Shiver Championship: Jack Leone (c) vs James McFist [Title vs Career WBFF Rules match]


Suona “Hammer Smashed Face”, l’immancabile brano d’ingresso di “Hammer” James McFist, che si scatena sul palco. Il wrestler di Chicago riceve un’ondata assurda di fischi, siamo a New York, è inevitabile questo trattamento per lui. Il lottatore non si lascia intimorire, vuole diventare un due volte Deadly Shiver Champion e per farlo deve passare sopra al corpo di Jack Leone. Non sarà facile e c’è la sua carriera in palio… insomma, sarà una sfida micidiale che non lo vede favorito!


Parte “Stillborn” della Black Label Society, il brano d’ingresso di “Mr. Attitude” Jack Leone, che compare sulla rampa d’ingresso con la cintura di Deadly Shiver Champion in suo possesso. Siamo al Madison (ndLover: Madison… che brutto termine per l’uomo che è stato tradito almeno tre volte dalla donna con questo cognome) Square Garden, è l’arena di New York, il suo pubblico, forse meno intimo di quello del piccolo Jack Leone Dojo, ma pur sempre pronto a tifare per un vero new yorker. Look da cowboy, ma cuore da wrestler della metropoli di cemento. Il lottatore si gode questo ingresso, sa bene che ogni sfida in pay per view potrebbe essere l’ultima a cui prende parte, la sua carriera è agli sgoccioli, ma non sappiamo quanto ancora durerà, magari mesi, magari anni, ma potenzialmente anche solo giorni. Stasera ha un obiettivo, ritirare James McFist dalla WBFF Wrestling e porre fine a una carriera longeva.

L’arbitro Eric Adams solleva la cintura al cielo mentre i due avversari si guardano dai rispettivi angoli, quando la campanella suonerà avrà inizio il massacro, e sarà tale senza ombra di dubbio!




DIN DIN DIN

DeWitt: Aspettiamoci un match duro, non facciamoci ingannare dall’età over 50 di Jack Leone, non si arrenderà, e sarà pronto a mettere in palio il suo fisico.
Silente: Su Hammer non c’è nemmeno bisogno di dirlo! Lui ha messo in gioco la carriera, è chiaro che darà tutto se stesso per arrivare al trionfo finale.

RISSA.
Rissa dal suono della campanella, pugni durissimi al centro del ring.
Mr. Attitude cerca di fare il duro della situazione, ma Hammer gli ricorda chi è fisicamente superiore, costringendolo ad incassare la sua raffica di colpi per poi travolgerlo con il WHIPLASH, la sua frustata metallica.
Jack impatta al tappeto e lui lo colpisce con dei calci al ginocchio sinistro, vuole urtarlo, renderlo debilitato sfruttando vecchi infortuni, e anche non troppo vecchi perché sa dove è stato colpito malamente da David Wolff e Völkermord al tempo del tradimento nei Cowboys from Hell. Colpi durissimi, poi l’Hammerhead esce dal ring e afferra una hockey stick, una mazza da hockey. Non proprio l’arma più classica da vedere a New York, ma ecco che lui la usa per colpire Mr. Attitude.
ATTACCO DURISSIMO CON LA MAZZA DA HOCKEY!
Alla fine gliela spezza addosso sulla schiena, Hammer è scatenato e cerca di avvantaggiarsi. Massacro doveva essere e massacro è.

‘Old Jack è in difficoltà ma ha una reazione, Clothesline, seguita dal LION-KILLER. Edgecution ai danni di Hammer, che crolla al tappeto. Mr. Attitude decide di darci dentro con l’hardcore e scende dal ring, afferra i gradoni d’acciaio e li lancia sul ring, prova di forza impressionante per un uomo dal fisico gracile come il suo.
Leone poi aspetta che McFist si riporti in piedi e lo travolge con il MARCH OF JUNGLE. Running Bulldog… SUI GRADONI D’ACCIAIO.
CRAAAAAAAAAAASH.
RUMORE METALLICO IMPRESSIONANTE DOPO QUESTA MANOVRA INCREDIBILE!
Jack festeggia, sa che per la prima volta è riuscito ad avvantaggiarsi nella sfida. Si pone già in posizione di Spear of the Fear.

DeWitt: Non può riuscirci, Hammer non è sul punto di capitolare, uscirà di sicuro dalla manovra.
Lover: Lasciamolo provare!

SPEAR OF THE FEAR, ma McFist la schiva agilmente e…
SPEAR DI HAMMER?!?
INCREDIBILE, è lui a connettere con la Spear, travolgendo Jack Leone, che non si aspettava una manovra del genere. Hammer solleva le braccia al cielo e…
Boooooooooooooo.
Piovono fischi per lui, ma McFist se ne frega altamente, ha intenzione di massacrare il Deadly Shiver Champion.
Arrivano i plettri del wrestler e parte il PLECTRA RAIN. I plettri d’acciaio vanno dritti sul volto di Mr. Attitude, che cerca di pararsi al meglio delle sue forze, ma si lascia scoperto.


HAMMERSLAM!
Samoan Drop micidiale, Jack Leone collassa al tappeto e McFist potrebbe schienarlo, ma non si fida ancora, vuole continuare la sua demolizione personale.
Di nuovo colpi al ginocchio sinistro, Mr. Attitude non può far altro che subire l’offensiva dell’avversario.

HELL.
HELL.
HELL.
HELL.
HELL.
Colpi durissimi al ginocchio con i suoi calci e i fan scherniscono Hammer invece di supportarlo. Non finisce qui, il lottatore recupera il casco da motociclista perché ha qualcosa in mente…
Sale all’angolo e va giù con l’EXTREME HAMMER SMASHED FACE.
Diving Headbutt con il casco da motociclista.
SPLAAAAAAAAAAAAT.
JACK LEONE SUBISCE UN DANNO INGENTE.


Silente: E qui potrebbe concludersi la sfida.
DeWitt: It’s ovah!


1…




2…



NO.

Non basta ancora.
Primo schienamento e prima riscossa della sfida, Jack Leone alza una spalla ed Eric Adams interrompe il conteggio.
È SALVO (ma non è Crescimone).


Mr. Attitude si riporta in piedi ed Hammer è pronto a travolgerlo con un altro Whiplash, ma lui lo evita e va per lo Swinging Neckbreaker, poi arriva il LION-TAPPER, l’Edgecator. Leone va ‘old school’ con una manovra fra le sue preferite, che non usa poi così spesso, ma Hammer non ha intenzione di cedere e ne esce.
LOW BLOW!
Non poteva mancare la manovra sporca per eccellenza, Jack Leone colpisce dove fa male e il pubblico di New York esplode in un boato, ovviamente Hammer non è immune da questa mossa e rimane paralizzato per qualche secondo.
ECLYPSE OF TIME!
Serie di testate stiff, che finisce per travolgere il metallaro. Leone scende dal ring ed estrae una lastra di vetro. SI VA SUL CLASSICO!
La lastra viene posizionata all’angolo.

DeWitt: Ecco una specialità di Jack Leone, peccato che la sua percentuale di successo sia vicina allo zero.
Silente: Ma dai, ha perso una trentina di match in quel modo!
Lover: In effetti la fallisce sempre.

Hammer viene appoggiato alla lastra di vetro poi Jack prende la rincorsa per la Stinger Splash.
È la sua REMEMBER THE PAIN!
MA HAMMER SI TOGLIE IN TEMPO.

CRAAAAAAAAAAAAASH.


Jack Leone si schianta sul vetro.
E arriva il SOLO OF FISTS.
Raffica di pugni di Hammer che porta Jack allo sfinimento, colpi di KO tecnico.
Arriva lo schienamento e stavolta IT’S BLOODY OVER.


1…




2…




3NO!


NON BASTA ANCORA!
Grande reazione di Mr. Attitude, che difende con onore il suo regno titolato.
Hammer è furioso e vuole annientarlo.


THE NAIL’S DESTINY.
Posizione di Gravity Defying Facebuster, ma Jack reagisce in tempo e lo spinge via.



SPEAR OF THE FEAR!


CI SIAMO, MANOVRA FINALE DI JACK LEONE.
A SEGNO.
A SEGNO.
A SEGNO.
Incredibile esecuzione.
Jack Leone va per lo schienamento.



1…




2…



HAMMER SI SALVA!
Anche lui rialza la spalla.

ATTENZIONE!

COUNTRY BLADE DI JACK LEONE.


Il Jujigatame viene applicato perfettamente, perciò Jack si aspetta di riuscire a vincere con questa manovra finale, che ha fatto cedere tanti avversari. Il braccio destro di Hammer viene stretto con grande pressione, ma lui si salva toccando le corde.
E Jack non molla la presa, è disposto a tutto pur di massacrarlo e vincere la sfida, l’unica ragione per mollare la presa è il dolore che prova dopo l’impatto sulla lastra di vetro.
Stavolta è Hammer ad alzarsi per primo, anche se è debilitato. Il lottatore porta sul ring un tubo al neon e si prepara a spaccarlo sulla testa del rivale, ma Leone glielo strappa dalle mani.


CRAAAAAAAASH!
TUBO DI NEON IN FACCIA A HAMMER.
Con una mano si protegge gli occhi, ma il resto della faccia non ha questa fortuna!

Mr. Attitude ha un’occasione incredibile per concludere la sfida. L’avversario è praticamente in ginocchio, si sta rialzando a fatica ed è vulnerabile.


Leone: “MI DISPIACE, JAMES!”


Jack si scusa, giocando con i suoi sensi di colpa, poi va per la SPEAR OF THE FEAR.



DI NUOVO A SEGNO!


SPEAR OF THE FEAR CONNESSA A PERFEZIONE SU HAMMER.
È GIA’ LA SECONDA DEL MATCH.
FINISCE QUI, SIAMO A TRE SECONDI DAL RITIRO DI UNA LEGGENDA.



1…




2…




NO!
NO!
NO!
Incredibile, Hammer esce dalla seconda Spear of the Fear.
Jack Leone crolla al tappeto, è sfinito, pensava di chiudere tutto con quella manovra.


DeWitt: Ecco emergere la grinta di questi due campioni del ring,
Silente: Non si arrendono mai.
Lover: La senti questa voce? Chi canta è il mio cuoreeee, amore, amore, amoreeeee, è quello che so dire, ma tu mi capirai. I prati sono in fiore.
DeWitt: Sì, ma dai, poi c’ha ragione quel fan che dice che il team di commento rovina la tensione delle sfide!


Leone vorrebbe eseguire una nuova Spear of the Fear, ma è stremato, si blocca, scuote la testa e rimane fermo al centro del ring. NON CE LA FA, HA DATO TUTTO!
THE ANVIL’S TREASON.
Hammer non perdona e va per la Sit-out Jawbreaker.


A SEGNO!


Stavolta Jack Leone impatta a terra dopo aver subito la manovra.
FINISCE QUI.



1…




2…



3!!!
Nessun miracolo dell’ultimo secondo, la sfida si chiude in questo modo, il migliore Jack Leone non è riuscito a porre fine alla carriera di James McFist, che non solo salva la carriera, ma torna Deadly Shiver Champion.
Incredibile finale, Hammer festeggia perché ha vinto la cintura, ponendo fine alla sua lunga rivalità con Jack Leone. Nessuna stretta di mano o gesto d’intesa, ha vinto e si gode questo trionfo.

Testo nascosto - clicca qui




Lover: Vittoria, vittoria, vittoriaaaa!
DeWitt: Finisce qui, Hammer torna campione del roster di Extreme Hell, sarà lui a difendere la cintura a WBFF Maniacs IX, ma chi sarà il suo avversario… o avversari?
Silente: Non so, ma ho la sensazione che Alcide verrà premiato dopo la vittoria nell’Hell in a Cell contro Garet Jax!
DeWitt: Direi che ci siamo, è fatta, è finita, si chiude qui.



Siamo alla fine dell’evento, si sente ancora “Hammer Smashed Face” sul ring mentre il pubblico di New York cerca di contrastarla con cori a favore di Jack Leone, che invece è nel backstage, sconsolato, senza più la cintura in suo possesso. Il lottatore cammina a testa bassa, ma si imbatte in una persona, forse l’unico che potrebbe attirare l’attenzione a tal punto da fargli rialzare la testa.
Si tratta di Denny Leone, il gestore della WBFF Wrestling lo osserva a pochi metri di distanza.

Denny: “Ho una proposta per te…”

Jack lo guarda, mentre Denny si incammina nel backstage, invitandolo a seguirlo. Mr. Attitude non gli chiede nemmeno di cosa si tratti, si limita a seguirlo e i due spariscono nella notte.

WBFF Wrestling… Blood is the Key!

Crediti:
Cith (King of Fight Championship, Deadly Shiver Championship, assemblaggio)
Dino (6-way, 1-fall match)
Greg Heavans (Tartaglia vs Heavans vs Jane, matchcard)
Hammer (Alcide vs Jax)
Neith (grafica evento)
Wordlife (Stuart vs DeSade)
Utenti (promo dei lottatori)

[Modificato da cell in the hell 11/02/2017 11:27]