00 14/08/2016 19:25
JLW FIRST ANNIVERSARY.

A couple hours before the show ...

Le telecamere della Jack Leone Wrestling ci prendono a braccetto, ci portano a spasso con loro e, dopo un paio di generose e memorabili inquadrature all'esterno dell'arena,
ci proiettano proprio all'interno di essa.

Applausi, decine di manciate di spettatori paganti che vanno a occupare i propri posti e un clima caldo e vivace. No, niente di tutto questo è ciò che ci aspetta: non ancora, almeno. Silenzio assoluto, aria fredda, non ancora bellicosa e centinaia di seggiole che reclamano qualcuno sopra di loro, qualcuno che sappia riempire il palazzetto coi propri sospiri, i propri pensieri e la propria voce.
Le telecamere aumentano lo zoom e vanno finalmente a inquadrare un uomo i cui tratti, ormai, sono noti a tutti ... o quasi.

Inutile girarci intorno: si tratta di Mr. Intensity, Ken Carter. Il canadese, col solito attire sobrio ma ben definito, è appoggiato con entrambi gli avambracci ad una balaustra, la quale circonda una zona privilegiata dell'edificio, posta in alto: sotto di lui gli altri anelli, la rampa e il ring.
Come sempre la sua è un'espressione che, a primo impatto, non lascia trasparire alcuna emozione. Una dote, più che un difetto d'immagine: una predisposizione primordiale che, all'apparenza, può essere confusa facilmente con apatia e diffidenza e, invece, rivela qualcosa di ben più importante: gelosa preservazione di sè stesso ... Innato istinto di sopravvivenza.

KC: « Io non sono un tipo di molte parole. A volte, quando parlo, non ne trovo nemmeno di adatte. Mi è sempre sembrato che i fatti siano ben più esemplificativi delle semplici parole: ed è la verità ... »

Mr. No Days Off sorride, se così si può definire la grottesca e ripida curva che s'è dipinta sul suo viso. Sbuffa col naso, come se l'aria d'un tratto si fosse fatta più pesante.
Oppure, più semplicemente, la questione per lui s`è fatta seria: come ogni dannata cosa che fa.
KC: « Per questo io non so davvero spiegare a parole tutto questo. Posso solo dirvi cosa si provi a sopravvivere giorno dopo giorno in mezzo a branchi di squali che provano a banchettare sulle tue ossa e la tua carne.
È da un anno ormai che sono nel giro che conta e solo ora inizio a raccogliere dei risultati: nonostante le sconfitte e gli schiaffi brucianti io ho continuato a lavorare sodo e ciò che provo ora è ... appagamento! No pain, no gain! »

L'ultima frase è pronunciata con un`enfasi e un trasporto tale da far rabbrividire gli ascoltatori, respingendo e facendo tremare le fondamenta dell'arena. L'ennesima riprova che ciò che porta sulla canottiera nera è ben più di una scritta. "No Pain, No Gain" è un marchio di fabbrica: uno stile di vita.
Carter si passa una mano sulla barba incolta, guardandosi attorno. La confidenza e la sicurezza che lo attanagliano sembrano circondarlo di un'aura di inarrivabilità sportiva e umana, per i più.

KC: « Ultimamente ho le mani in pasta in diversi ambienti e sto apprendendo al meglio dai migliori. In VDW mi sono affiancato a Mark, a Volkermord, a Xiper e Mantis ed ho annichilito i Kennels of Pain. In WTF io e Mark stiamo imparando da Kratos. Stiamo diventando guerrieri nel corpo e generali nella mente. Ma qui, in JLW ... qui è diverso: qui sto camminando da solo. E lo sto facendo bene.
Oltre ai risultati, mi sto impratichendo molto e non ho più la tensione di dover dimostrare di poter stare al passo coi più grandi ... Perché ora SO di poterlo fare.
E ora gareggio con un unico obbiettivo.
Tutto si ricollega e rapporta ad un unico punto centrale, profondo, frizzante di vitalità: VINCERE! »

...

KC: « Ed è ciò che farò. Oggi, di fronte a me, avrò tre avversari di cui conosco i nomi e qualche tratto caratteristico.
Drake McDonald, un hooligan scozzese.
Edna Radeljic, una forzuta donna.
Malcom Clark, psicotico ex leader della Chaotic Existence. Troppo poco per esprimere un giudizio troppo spinto. Rispetto per tutti ma paura per nessuno.
Sono sicuro di me e sicuro di poter vincere questo Prisoner Dilemma`s Match.
E sapete perché?
Io ho già risolto il mio dilemma. Ho trovato il mio equilibrio. Il modo per far seguire i risultati alle parole.
E se già prima ero una macchina da guerra ...
ORA SONO UN FOTTUTO PANZER DA BATTAGLIA E CHIUNQUE SI METTERÀ SULLA MIA STRADA, ANDRÀ INCONTRO ALLA MORTE!
I`M READY TO FIGHT! »

Le sue ultime parole risuonano in arena come sentenze di morte emesse sul patibolo e su un suo ultimo, intenso sguardo, la telecamera stacca.

CAMERA FADES.



Siamo nello spogliatoio di Malcolm Clark, soprannominato la “camerina.” All’interno però troviamo Black Violence e Wizard della Chaotic Existence a parlare, mentre Malcolm è seduto su una sedia, barba lunga, cappuccio sulla testa, è pensieroso.

BV: “Prisoner’s Dilemma… un vero spettacolo di logica perversa. Scegliere se allearsi o tradire è vitale, perché se due persone hanno un legame è chiaro che può esistere l’opzione di fidarsi, ma quando degli sconosciuti devono scegliere l’istinto porta a tradire, perché porta meno svantaggi di allearsi ed essere traditi.”
W: “Quindi se noi due che siamo amici di lunga data dovessimo sottoporci a questo test, sceglieremmo di allearci?”
BV: “In realtà avrei il timore di scegliere di allearmi con te, perché tu sei il Trickster, l’ingannatore. Come potrei fidarmi di te?”
W: “Ma siamo compagni da tanto tempo! Abbiamo condiviso vita, morte e miracoli sul ring, siamo diventati campioni di coppia della WBFF Wrestling, i fan erano in visibilio per le nostre vittorie e gridavano ‘one more time, one more time’, ogni volta che trionfavamo.”
BV: “Quest’ultima parte te la sei inventata di sana pianta, Eddie!”

Malcolm si alza e afferra un vaso con all’interno un bonsai cactus, poi lo appoggia sulla testa di Wizard. L’uomo alza gli occhi e rimane immobile, non capisce le intenzioni del saggio individuo. Malcolm solleva il cactus dal vaso e versa il terriccio sui capelli dello stregone, poi ci appoggia sopra il bonsai cactus e batte le mani, soddisfatto.

W: “Che mi hai fatto? Che stai facendo? Perché sento pungermi la testa?”
M: “Ho aggiunto spessore alla tua immagine! Sono sicuro che starai bene e avrai un grande futuro se farai un colloquio con questo look.”
W: “Ehhhhhhh? Mi hai messo in una situazione spinosa!”
M: “Il mondo è un deserto arido e noi siamo il suo sostegno. Nutri quel cactus e salva il mondo.”

Il saggio individuo esce dalla stanza, lasciando la porta socchiusa.

BV: “Interessante, è un discorso intelligente!”
W: “Non aveva il minimo senso, e ora che faccio? Rimango in questa posizione?”

Camera fades.



DeWitt: Ci attende una stipulazione folle, psicologia pura per gli amanti del thriller.
Silente: Prisoner’s Dilemma match, sarà avvincente e ricca di suspense!
Lover: Aiuto, devo imparare le regole per capirci qualcosa.
DeWitt: È un noto esperimento psicologico, direi che c’è sempre da imparare qualcosa di nuovo dalla JLW.

Match 2: Drake McDonald vs Edna Radeljic vs Ken Carter vs Malcolm Clark [Prisoner's Dilemma match]
Referee: Bella Quesada

JLW CAREER STATS [win-lose(-draw)]
Drake McDonald 0-1
Edna Radelic 2-0
Ken Carter 1-2
Malcolm Clark /

- Due wrestler cominciano il match sul ring, altri due all'interno di una gabbia all'esterno.
- Chi è nella gabbia deve votare se confessare/tradire o non confessare/allearsi.
ENTRAMBI SI ALLEANO: i lottatori scontano 1 minuto nella gabbia
UNO TRADISCE L'ALTRO: il lottatore che tradisce esce immediatamente, l'altro sconta 7 minuti nella gabbia
ENTRAMBI SI TRADISCONO: i lottatori scontano 6 minuti nella gabbia
- Chi è sul ring finisce nella gabbia se rimane all'esterno per più di CINQUE secondi, partecipando anch'egli al Prisoner's Dilemma con chi è nella gabbia.

DeWitt: Queste sono le regole del Prisoner’s Dilemma match, una sfida altamente psicologica, chi di loro la sfrutterà al meglio?


“Freedom” di Anthony Hamilton accompagna l’ingresso di Malcolm Clark, che essendo uno dei primi due lottatori a entrare deve finire in gabbia. Il saggio individuo indossa un cappuccio e ha una barba folta, poi raggiunge la gabbia ed entra all’interno senza lamentarsi.

“Brake” dei Three Days Grace per l’ingresso di Ken Carter. Mr. Intensity ha avuto sfortuna con il sorteggio dell’ingresso e deve condividere la stessa cella di Malcolm Clark. La decisione che lui e Malcolm faranno deciderà quanto dovranno rimanere nella gabbia.

“One Blood” degli Green Street è il tema di Drake McDonald, il fighter di Glasgow, Scozia. Pochi fronzoli per lui, è qui per combattere e ha intenzione di dominare la sfida.

“Can be touch” di Roy Jones è il tema di Edna Radeljic, che mostra i muscoli prima di salire sul ring.

L’arbitro Bella Quesada dà il via alla sfida.

DeWitt: Si parte subito con la scelta dall’esterno, Carter e Malcolm devono fare le loro scelte.
Silente: L’ideale sarebbe una doppia alleanza, ma è facile che entrambi scelgano di tradirsi, scontando sei minuti fuori dal match.
Lover: Io sceglierei sempre di allearmi, perché tradire la gente?
DeWitt: Perché gli altri sono sempre più furbi!

-Round 1-
Carter e Malcolm fanno la loro scelta, premendo i pulsanti.

Malcolm Clark – alleanza
Ken Carter – tradimento
Risultato: Ken Carter esce subito, Malcolm Clark sconta 7 minuti

Mr. Intensity pare ridere della pessima decisione da parte di Malcolm, che invece pare tranquillo e dall’alto della sua saggezza non ha problemi a scontare sette minuti nella gabbia.

All’interno del ring Edna e Drake si danno battaglia, pugni da parte di entrambi, Drake che è uomo prende il vantaggio e la scaraventa contro le corde con uno Spinebuster.
Ma arriva Ken Carter!
Capture Suplex, seguito da un Tiger Suplex 85 su Edna.
Grandissimo parco mosse da parte del canadese, che poi prende di mira lo scozzese e lo fa vittima di un Exploder Suplex.
DEVASTANTE!
Mr. Intensity vuole diventare l’MVP del match già a partire dal primo minuto.
Poi Carter sale all’angolo, ma Edna e Drake collaborano per tirarlo giù con un doppio Superplex.
Lo scaraventano a terra.

DeWitt: Mi chiedo perché Malcolm abbia scelto di allearsi, chi glielo ha fatto fare?
Lover: Il suo stile di vita è pacifico, ripudia la violenza e i tradimenti, non voterà mai il contrario.

Carter picchia Drake e i due collidono alle corde, ma Edna interviene e si scatena con un Bodyslam su Carter, poi torna a concentrarsi sul fighter.

Pugno di Edna.
Pugno di Drake.
Pugno di Edna.
Pugno di Drake.
Alla fine McDonald la getta all’esterno con una Shoulder Block.
E VOLA FUORI!
Edna vola fuori, deve rientrare in 5 secondi ma non ce la fa ed è costretta a competere con Malcolm nella gabbia.

DeWitt: Malcolm ha scontato 3 minuti, ora gli tocca giocarsi l’uscita anticipata o tornare a quei sette minuti di prima.
Silente: Beh, dai, stavolta non farà la stessa scelta.

-Round 2-
Malcolm Clark – alleanza
Edna Radeljic – tradimento
Risultato: Edna Radelic esce subito, Malcolm Clark sconta 7 minuti (4 del vecchio turno + 3 per la decisione di ora)

Malcolm perde di nuovo perché ha scelto di allearsi, Edna esulta e se ne va, tornando sul ring.
DRAKE BUTTA FUORI CARTER DAL RING.
1… 2… 3… 4…
Mr. Intensity rientra in tempo e si salva dalla costrizione di tornare nella gabbia.
Big Boot ai danni di McDonald, poi Big Boot ai danni di Edna. Il canadese va per lo Steenalizer su Edna e va a schienarla.

1…

2…

No!
Drake interviene e connette con un Powerslam su Carter, è lui a chiudere.

1…

2…

Ancora nulla.

La sfida si fa sempre più avvincente, mentre Edna cerca di colpire Drake con i suoi calci, ma lui onn pare sentire dolore e la scaraventa a terra con un pugno letale.
MCDONALD VA A CHIUDERE SU EDNA RADELJIC!

1…


2…


Solo conto di due.

DeWitt: Che match, ragazzi, che match!
Silente: Questi stanno dando spettacolo.
Lover: Il povero Malcolm deve ancora scontare altri due minuti e 30 secondi e potrà rientrare.

Carter getta Drake McDonald fuori dal ring.
1… 2… 3… 4… 5!
Non ce la fa a tornare sul quadrato in tempo, l’arbitro lo costringe a raggiungere la gabbia. Perde qualche secondo a scalciare e sbottare, ma poi è nella gabbia a giocarsi l’uscita con Malcolm.

-Round 3-
Malcolm Clark – alleanza
Drake McDonald – tradimento
Risultato: Drake McDonald esce subito, Malcolm Clark sconta 7 minuti (2 del vecchio turno + 5 per la decisione di ora)

DeWitt: Non ci credo! Malcolm vota ancora l’alleanza. Si è alleato con tutti e tre ed è sempre stato tradito.
Silente: Mi pare giusto… mai fidarsi degli altri.
Lover: Sono sicuro che prima o poi gli andrà bene! Ancora sette minuti da scontare e sarà libero.

Spinebuster di Drake su Carter, poi Spinebuster su Edna.
Il fighter scozzese è scatenato.
PLAY OFF, il Piledriver su Mr. Intensity.
IT’S OVER!


1…..


2…..


3NO!

Carter esce da solo, senza l’aiuto della Raldejic.
Grande prova da parte di Mr. Intensity.
I tre lottatori rimangono a terra, sofferenti.
I minuti passano mentre loro rallentano il ritmo, dando vita a prese statiche per fiatare, solo Mr. Intensity non pare sentire la fatica.

Carter e McDonald sono alle corde, Mr. Intensity si getta fuori insieme all’avversario, poi cerca di tornare sul ring.
1… 2… 3… 4… 5!
Carter si salva mentre Drake è di nuovo costretto a raggiungere la gabbia.

Altro round con Malcolm Clark, che ormai stava per uscire perché i sette minuti sono passati, ma gli tocca fare una nuova scelta.

-Round 4-
Malcolm Clark – tradimento
Drake McDonald – tradimento
Risultato: Malcolm Clark Drake McDonald scontano 6 minuti

DeWitt: Lo sapevo! Alla fine è giunto il doppio tradimento.
Silente: Drake non pare prenderla bene, era convinto che lui avrebbe scelto di nuovo un’alleanza.
Lover: Ma no… ora dovranno passare sei minuti lì dentro mentre gli altri due lottatori sono a un passo dalla vittoria.

Edna cerca di connettere con THE HELL OF EDNA, il Glamslam, ma Carter lo evita e la fa vittima del DEATH DECREE, Double Underhook Facebuster.
DEVASTANTE!
Mr. Intensity va a chiudere sull’avversaria.


1…………….


2……………..


3!!!

Finisce qui con Malcolm e Drake nella gabbia. Il saggio individuo non ha nemmeno messo piede sul ring questa sera, sempre confinato nella cella per via delle sue decisioni!


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DeWitt: Sfida altamente psicologica dove le alleanze e i tradimenti hanno giocato un ruolo importante.
Silente: Ken Carter ha ottenuto una vittoria che lo proietta fra i lottatori da seguire con maggiore attenzione, già lo scorso mese era stato fantastico in una sfida poi persa, stavolta ha ottenuto un gran risultato.
Lover: Io speravo che vincesse Malcolm Clark, non è mai uscito dalla cella!
DeWitt: Il lato positivo è che questa non conterà come una sconfitta sulla tabella di marcia.
Silente: Malcolm Clark è ancora imbattuto… con zero vittorie e zero sconfitte!
Lover: E ora Ken Carter otterrà un premio per questa bella vittoria?



Atalanta: << Sai Ethan, che ho molte amiche pornostar? >>

Atalanta spezza gli indugi davanti alla telecamera.

Atalanta: << Immagino che questo scateni la tua ilarità, avrai già la battuta pronta. Ma io voglio fartele conoscere, so per certo che non hanno mai recitato al tuo fianco. Avanti col filmato. >>

Parte il video di una culturista che si esibisce in delle pose muscolari in quello che risulta essere un contest di bodybuilding.

Atalanta: << Questa è Jeanette negli anni ’90, una star degli Arnold Classic. Un fisico scolpito nel marmo con un allenamento e un regime alimentare che ti avrebbero messo KO dopo una settimana. Questa è Jeanette adesso. >>

Vediamo la stessa donna di prima ma con vent’anni di più vestita da segretaria, occhiali sugli occhi, sistemare delle carte su una scrivania in quello che pare un salotto allestito alla meglio per somigliare ad un ufficio. Un uomo le si avvicina con fare autoritario.

Capo: “Dove sono le cartelle che ti ho chiesto?”
Segretaria: “Sono ancora in archivio, me le ha chieste solo 5 minuti fa…”
Capo: “Cosa? Sei licenziata!”
Segretaria: “Ma…”
Capo: “Niente ma, porta fuori il tuo culone dal mio ufficio!”
Segretaria: “Cosa hai detto?”

Con una teatralità da attrice improvvisata Jeanette si alza dalla scrivania, sovrastando il suo “capo” di una decina di centimetri, poi si toglie la giacca e sbottona la camicetta rivelando due enormi bicipiti, non certo scolpiti come quelli di vent’anni prima ma tre volte più grandi di quelli del suo improbabile datore di lavoro.

Segretaria: “Quale grosso culo volevi buttare fuori da qui tu, omuncolo?”
Capo: “Glom…s-s-sei riassunta!”
Segretaria: “Ooooh…ma tu non puoi assumermi o licenziarmi, perché adesso sono io il capo!”

Jeanette afferra il suo capo e lo solleva da terra, mentre lui implora pietà.
Seguono altri spezzoni dove la segretaria strangola l’uomo tra le sue cosce, poi siede sulla sua faccia strizzandogli con una mano il pacco, lo porta in giro per la stanza con un bear hug…poi il video viene interrotto e torniamo a vedere Atalanta.

Atalanta: << Adesso Jeanette, non più al top della forma ma sempre un’atleta di tutto rispetto, è costretta a guadagnarsi da vivere con questi video di fetish porno o facendo la escort. E non è la sola, anche ragazze più giovani si guadagnano da vivere con video simili, come Laura, un tempo promessa del judo purtroppo costretta ad un precoce ritiro per un infortunio alla schiena. >>

Vediamo video di alcune gare di Laura, poi un video in cui un ladro con tanto di passamontagna entra in un appartamento, vede Laura in uniforme da studentessa con tanto di gonnella dormire sul divano e le si avvicina con passo felpato per strangolarla. Laura si sveglia immediatamente e sollevando le gambe gli intrappola la testa e lo scaglia dall’altra parte del divano, soffocandolo.
Poi la lotta continua: il ladro viene sbattuto da una parte all’altra della stanza con numerose proiezioni, preso a calci e a pugni per poi finire immobilizzato a terra in una micidiale cross armbar.

Laura: << Ti libererò a un patto: vedi il mio piedino? Adesso lo leccherai… >>

Mantenendo la presa Laura avvicina il suo piede a quello del ladro, prima strusciandoglielo con forza sulla faccia provocandogli dolore, poi glielo poggia sulla bocca e…

Atalanta: << Direi che può bastare! Allora Ethan, ti faccio una domanda: ti è venuto duro? >>

Qualche secondo di pausa.

Atalanta: << Forse no, tu sei un professionista del porno, scommetto che puoi dialogare col tuo secondo cervello e farlo indurire a comando. Ma gli altri maschietti non hanno queste fortune…dio, ma come fanno a eccitarsi di fronte a questa roba? Perché a certi uomini viene un’erezione al pensiero che esistano donne più forti di loro? Beh, posso dirvi una cosa? Dovete farci il callo perché la rivoluzione è in atto e noi donne stiamo diventando sempre più forti ed emancipate! Nella prossima generazione sarete voi il sesso debole quindi spiegatelo al vostro secondo cervello o non ci sarà più bisogno del fetish porno e molte delle mie amiche rimarranno senza lavoro! >>

Atalanta punta adesso il dito verso la telecamera.

Atalanta: << Ma io, caro Ethan, non faccio parte di quel mondo! Puoi fare tutte le battutine che vuoi ma io col porno non ho niente a che fare, esattamente come tu non hai niente a che fare con il mondo dei combattimenti! Non ci si presta allo sport e alla lotta, caro mio, si suda e si sputa sangue per diventare i migliori sul ring. Esattamente come io non ho alcuna intenzione di invadere il tuo mondo, tu non dovresti salire sul quadrato per tentare di appropriarti della mia cintura! Perciò tieni lontano quel tuo luuuuungo (lo dice con tono sensuale) Dick Kong dalla mia vista e preparati al tuo ultimo match in JLW perché stasera tu verrai sottomesso due volte dalla sottoscritta E NON MI IMPORTA SE TROVI DEI DOPPI SENSI IN QUANTO HO DETTO FINORA perché stai per prendere un doppio calcio in culo da una donna! >>

Atalanta fa per allontanarsi ma prima un ultimo avviso.

Atalanta: << E portati del bromuro! >>





Siamo su di un set cinematografico ... mura ricoperta da carta da parati a righe gialle e bianche. Alcuni mobili, ma nulla di più ... tutto sembra messo là quasi a casaccio, al centro di questa immagine, un lettone a tre piazze, il tutto è illuminato da un immenso finestrone di vetro ... su di uno specchio con la cornice dorata notiamo Rosebud Sixincher che regge una steadycam, subito a piazzarsi invece, davanti alla telecamera, un sudato Ethan Joel Simond che si allaccia un accappatoio bianco, non prima che la censura debba intervenire sulle parti basse del pornoattore che tarda a chiudere l'abito, se lo lega ben bene e quindi dopo aver ammiccato alla telecamera, inizia a parlare

Ethan: Oggi Mi do al lavoro ed alla pazza gioia in quella che è una delle giornate Bisessuali più belle della mia settimana. Fino a poco fa ho ripreso insieme alla porno attrice Elisabetta la Milfetta ... ore ed ore per registrare il nuovo film ispirato da Due Cuori ed una capanna ... "Un Culo a Capanna" ... un film che tanta gente aspettava da anni ed alla fine è arrivato. Questa sera invece. Sarò impegnato in un Threesome con Milo Bocchino e Alessa la Fessa.
Il sesso è una cosa meravigliosa che troppo spesso cazzo cazzo è nascosta dai bambini e dai bigotti.
Ma sotto sotto tutti amate il porno, tutti adorate fottere senza un domani; Fottere con una teen, con una Milf o una Granny ... ma perché fermarci solo a quello? AHhhhh Ridateci gli anni Sessanta!!!! OHHHHH YEAH!!!!! Donne, Uomini e Trans senza ritegno in un orgia che durerà mesi e mesi ... ecco come sarà il mio regno fottistico! Una cosa che una donna non potrà mai darvi.

Rosebud fa segno al pornoattore di sbrigarsi.

Ethan: SSSsi! ... Ora vi parlo della categoria più triste di tutte che vi farà capire perché Atalanta dovrà perdere il titolo.
Perché è donna! Una donna è una parte secondaria in un porno... avete mai visto un prono dove una donna si masturba? NOIA!!!
Avete mai visto un porno Lesbo? SI? Ecco!!! Sono tutti uguali!!!! Uffff ... tutti noiosi, beh, hanno delle belle voci quando gemono e quando fintano gli orgasmi, ma poi? Che vi rimane? Cunnilingus, Masturbazione reciproca e strumenti *Con tono annoiato* Sempre la solita solfa!! Sempre la solita minestra! Proprio come gli incontri femminili ... sempre noiosi e sempre ripetitivi. Questo match sarà bello, magnifico ... da orgasmo! Perché ci sarò io! Un uomo!
Mentre un uomo, che combatta con un Uomo o con Una Donna sarà sempre Interessante da vedere ... proprio come il porno ... Un uomo che si masturba? Lo è ... Due Uomini? Lo Sono! Hanno tante cose da fare; Aggiungi una Donna? Sarà figo! Una donna e Un Uomo? Sarà Figo ... perché TUTTO Ruota attorno all'uomo!
L'Uomo è TUTTO! Mentre la donna più Fregna di questa terra, da sola mentre si sgrilletta non interessa a nessuno.

Inizia a camminare per il Set fermandosi a guardare fuori dalla finestra.

Ethan: ED ATALANTA??? Beh ... Atalanta non è che un Uomo con la fica ... la cosa meno erotica di questo mondo! Sei il Buck Angel della Jack Leone Wrestling. E non è un complimento.
Una donna che vuole diventare un uomo è orribile ... mentre ... beh, guardate Rosebud!!!!

La telecamera di volta un attimo verso lo specchio, Rosebud saluta ancora una volta il pubblico prima di tornare su Ethan che nel frattempo di è tolto l'accappatoio rimanendo completamente nudo e censurato da dei pixel immediati. Il porno attore di Las Vegas dice che fa caldo con movenze esplicite, quindi si butta sul letto continuando a parlare non nonchalance.

Ethan: IL Trans è la perfezione! Un Uomo con l'aspetto di una donna! ... Solo un Transessuale può battere un Bisessuale in bellezza, perfezione e spettacolarità ... Ma non sul ring; Sul Ring Ethan Joel Simond è PEEEEERFEEEEETTOHHHHH!!!!!
ATALANTA! Tu non vendi più al botteghino! Annoi! Sei ripetitiva e racchia ... Non sei buona a nulla. Sei forte? Beh ... Ethan è UN fottutissimo Architetto del Ring! E Del Letto ... e di qualunque altro posto fatto per fottere e Lottare!!!

Allarga le gambe per prendere aria, ma tanto ci sono i pixel che celano tutto. Questa è una rete protetta purtroppo ... nel mentre sorseggia dell'acqua da una bottiglia d'acqua accanto al letto

Ethan: Perché Ethan è duro da buttare giù ... In ogni campo! E sarà lui il prossimo campione ... il BISEXUAL CHAMPION!!!!! YEAH!!!!!!!!!

Alza il pugno in alto mentre l'immagine sfoca fino a svanire.



Atmosfera lugubre e luci a tinte gialle che sembrano dilaniare l’inquadratura, proiettata verso il nostro torero preferito, Matador Luis.
Red Capote sulle spalle e sciabola alla mano, l’uomo è in una stanza umida e con il pavimento bagnato.
C’è un piccolo ponte subacqueo, dall’altra parte… il suo nemico, Mr. Khan.

Khan: “È tempo della tua prova, Matador. Questa è riservata a chi ha osato sfidarmi, e pochi di loro sono giunti a superarla. Per ottenere tanto bisogna essere disposti a sacrificare ancora di più. Il procedimento è semplice, dovrai superare questo passaggio subacqueo e giungere qui da me. Non andrò da nessuna parte, sarò qui ad attenderti, ma ti avverto, ai lati del passaggio ci sono chiodi e frammenti di vetro, se cadrai finirai per ferirti! Ti farai male e sarà un’agonia da cui non potrai riprenderti perché significherà la tua sconfitta.”

Luis osserva il passaggio.

Khan: “L’acqua è a un livello di densità ideale per intorpidire i tuoi piedi, è come farti indossare stivali da battaglia, ti sembrerà di compiere uno sforzo enorme a muovere ogni passo, e l’equilibrio sarà l’unica soglia che ti terrà fermo al bordo. Se ti protrarrai a sinistra cadrai, se ti protrarrai a destra sarà lo stesso. Ti rimane solo da avanzare a testa alta. La minima esitazione segnerà la tua caduta. C’è chi è rimasto paralizzato, chi per lo shock non si è più ripreso, ma questo è il prezzo da pagare per avere Mr. Khan davanti a te.”

Il matador rimane in silenzio.

Khan: “Quieres morir por mi?”

Uno sbeffeggiamento da parte della Demonic Entity.

Khan: “Avanti, Luis, ricordati che puoi sempre tirarti indietro, abbandonare il tuo progetto di diventare un wrestler della JLW e passare dal dojo come tutti i debuttanti. Non c’è alcun male in quello, ma se non supererai la prova non mi avrai mai. Io sono su un’altra dimensione rispetto a te, sono il tuo dio e il tuo diavolo peggiore. Nella mia mente hai compiuto miriadi di volte questa prova e il risultato è sempre stato lo stesso, il tuo annientamento! Perciò, io voglio vedere il destino infrangersi, dimostrami che puoi superare queste difficoltà e sarò ad aspettarti dall’altra parte del passaggio.”

Matador Luis non parla, rimane in silenzio e si avvicina al passaggio, con il Red Capote sembra percepire il pericolo, un torero sa quando rischia la vita e quella situazione lo porta a considerarsi fottuto, in una scala da 1 a 10 è un 10 e lode.



Una musica si propaga nella stanza.

Khan: “Questa musica… da dove arriva?”
Luis: “Dal mi corazon, pinche!”

Luis sale sul supporto e comincia a ‘danzare’ su di esso, passo dopo passo. È come essere accerchiato dai tori, lui avanza senza sosta, non ha il tempo di esitare. La voce di Khan cerca di fargli perdere la concentrazione.

Khan: “La tua fine è imminente, stai commettendo il più grave errore di un torero, ti riempi di ego. Tanti sono caduti per la propria convinzione di essere superiori al proprio nemico. Perciò… vuoi eliminarmi? Dovrai prima eliminare i tuoi nemici immaginari. Ogni singolo secondo va assaporato perché potrebbe essere l’ultimo. Respira, accetta la fine incombente, se manterrai la testa alta non avrai rimpianti. Non provare quel rancore, non morire nell’odio, la tua anima verrebbe infranta come i vetri che ho distribuito.”

La determinazione è uno scudo contro le parole avverse di chi vuole annientare la sua determinazione, Luis riesce ad avanzare… ma sta per fare un passo falso, è costretto a fare affidamento al Red Capote, lo tiene con la mano destra per riprendere l’equilibrio e restare al centro.

Khan: “Perché non crolli? Credi davvero di meritare di stare sul mio stesso piano? Siamo stati creati per diventare come dei! Ma tu… tu sei un misero mortale. Sei debole, Luis, non sei la persona che credi di essere. Non sarai mai accettato dagli altri, non sarai mai un pro wrestler di successo. Se ti arrenderai ti farò prelevare da quella situazione, non dovrai più rischiare la tua salute.”

Il Khan afferra il suo bastone Khanate e lo innalza al cielo, come se potesse incutere timore all’avversario, ma lui avanza e arriva in fondo al passaggio.

Luis: “Torero… OLE!”

Matador Luis arriva dalla parte dove è presente Khan, che rimane a fissarlo.

Khan: “Ottimo… hai quasi superato questa prova, sei già riuscito a ottenere il confronto con me. Bene, sono qui davanti a te.”
Luis: “Quasi?”
Khan: “Sai… c’è ancora una cosa che sottovaluti!”

Dream’s End colpisce l’avversario con il bastone, lo percuote ripetutamente, spingendolo di nuovo sul ponte, poi lo spinge di sotto sui cocci di vetro.

Luis: “Ahhhhhhhhh!”
Khan: “Ci eri arrivato vicino, Matador, ti ha tradito la tua innocenza. Mai volgere il tuo sguardo al nemico, rischi soltanto di essere fulminato da esso. Però, sono un uomo di parola, sei giunto da questa parte, ti ho combattuto in prima persona! Cerca di riprenderti, se sarai ancora in grado di muoverti al termine di questa prova, ti permetterò di raggiungermi in JLW. Mi hai mostrato di avere una grande determinazione, uno come te mi sarà utile.”
Luis: “Ti ammazzerò, Khan!”
Khan: “Quello me lo hanno detto in tanti, ma sono ancora qui. A presto, Matador, spero che il tuo infortunio non sia grave.”

Un gruppo di agenti di Mr. Khan recupera il matador mentre il boss si allontana, chiaramente soddisfatto.

Sylvia: “Anche contro Völkermord mostrerai una totale assenza di pietà?”
Khan: “Per lui sarò il male assoluto!”

Sylvia sorride, sa che il suo uomo non tradirà le sue aspettative.



DeWitt: Siamo giunti alla prima sfida titolata dell’evento, Atalanta gioca la cintura di Bunnygirl Champion contro il maschilista Ethan Joel Simond.
Silente: Da non perdere!
Lover: Già, la curva sud stravede per Atalanta.

Match 3: JLW Bunnygirl Championship: Atalanta (c) vs Ethan Joel Simond [2/3 Submissions match]
Referee: Sabrine Laroux

JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Atalanta 4-1
Ethan Joel Simond 1-2

Ethan Joel Simond è il primo a raggiungere il ring, lo sfidante è accompagnato dalla manager Rosebud Sixincher. I due sono piuttosto allegri, è una bella occasione per Simond, ma non c’è traccia di suo padre Walter sugli spalti a seguire la grande sfida del figlio.

Invece, Atalanta fa un ingresso trionfale da campionessa, con una parte degli spalti completamente dalla sua parte. La campionessa mostra i muscoli al pubblico e tutti stravedono per lei.


DING DING

La campana dà il via alla contesa ed i due si scrutano subito a centro ring, con una prova di forza che viene incredibilmente (ma neanche troppo) vinta da Atalanta, la quale lancia l'avversario all'angolo e gli si fionda contro provando a colpirlo con una CLOTHESLINE!

Ma Ethan si sposta all'ultimo istante ed Atalanta impatta all'angolo, con Ethan che la stende con una KNEE STRIKE!

RIGHT IN THE MOUTH, cazzottone al volto di Atalanta che finisce a terra, ed Ethan prova a sottomettere Atalanta con una HEADLOCK!

Ma Atalanta non si fa sorprendere dalla manovra del rivale, e colpisce Ethan con una raffica di gomitate allo stomaco che le consentono di liberarsi senza grossissime difficoltà.
Atalanta abbranca Ethan alle spalle e lo schiena con un GERMAN SUPLEX!
Al quale fa seguito un secondo GERMAN SUPLEX!
E poi un terzo GERMAN SUPLEX!
Grande dimostrazione di forza da parte di Atalanta, che applica una CROSS ARMBAR nel tentativo di ottenere il primo punto...

....MA ETHAN RIESCE CON UN COLPO DI RENI A LIBERARSI, ED A RIMETTERSI IN PIEDI COLPENDO ATALANTA CON UNA RAFFICA DI PUGNI ED ABBRANCANDOLA PER IL BRACCIO...

...ETHAN LANCIA ATALANTA ALLE CORDE CON UNA IRISH-WHIP, ma quest'ultima...SPEAR!!!!
SPEAR DI ATALANTA SU ETHAN CHE CROLLA A TERRA!!!!

...ED ARRIVA LA GOODBYE!!!!
LA MATA-LEON DI ATALANTA, CHE PROVA A FAR CEDERE ETHAN!
Il quale resiste pochissimo, e per evitare maggiori danni decide di cedere subito, concedendo il primo punto ad Atalanta!


Prima ripresa ad Atalanta.
Risultato: Atalanta 1 - Ethan Joel Simond 0


Ethan sorride, altra prova di forza a centro ring quando il match, con Atalanta che colpisce subito il rivale con un SUPERKICK OUTTANOWHERE!

Momento di vantaggio per la campionessa Bunnygirl, con Atalanta che prova nuovamente ad imprigionare il rivale nella sua GOODBYE...ma Ethan rotola fuori ring e si salva, per sua enorme fortuna!

Atalanta prova a "raccattare" nuovamente Ethan fuori dal ring, ma questi raccoglie il suo Dick Kong che aveva lasciato appositamente fuori dal quadrato...E COLPISCE IN FRONTE ATALANTA, CHE INDIETREGGIA VISTOSAMENTE SUL RING!

Ethan sorride dopo aver sorpreso la campionessa, e decide di STROZZARLA LETTERALMENTE CON L'AUSILIO DEL DICK KONG!!

Atalanta sembra poter soffocare da un momento all'altro, e prova a dimenarsi in ogni modo possibile per evitare che la manovra di sottomissione del rivale possa concludersi in maniera efficace.

Ma il volto di Atalanta diventa paonazzo, il respiro si fa affannoso, Ethan non molla la presa con il suo Dick Kong...ed Atalanta batte la sua mano sul braccio di Ethan, che molla la presa portando il risultato in parità!


Seconda ripresa ad Ethan Joel Simond.
Risultato: Atalanta 1 - Ethan Joel Simond 1


Ethan sembra soddisfatto mentre l'arbitro si sincera delle condizioni di Atalanta, prima di aprire definitivamente la terza ripresa che, di fatto, risulterà decisiva per il risultato finale!

Atalanta spezza immediatamente il sorriso di Ethan con una MORTIFERA SPEAR che lo manda al tappeto!
Atalanta rialza Ethan e con una BUTTERFLY DDT lo rimette nuovamente a terra!

Atalanta sale sulla terza corda, e connette con un MOONSAULT sul rivale, che ora pare decisamente in difficoltà...
Ora la Bunnygirl Champion applica una GOGOPLATA su Ethan, il quale disperatamente tenta di raggiungere le corde...salvo comunque evitare che la campionessa riesca a chiudere la sua manovra di sottomissione!

Ethan si rimette in piedi...dolorante!
Atalanta lo colpisce con una marea di pugni in piena fronte che, di fatto, delibitano la resistenza dello sfidante che si inginocchia di fronte alla sua rivale...

...la quale attende che si rialzi e si dà slancio alle corde...per PIEGARLO IN DUE CON UNA SPEAR!!!!!

....

.........O ALMENO QUESTA ERA L'INTENZIONE DI ATALANTA, LA QUALE VIENE COLPITA NUOVAMENTE ED A SORPRESA CON IL DICK KONG!!!!
Atalanta sta patendo tantissimo l'arma "segreta" del rivale, e crolla sul mat dopo il colpo ricevuto...con ETHAN CHE SI SIEDE DI FATTO SULLA SCHIENA DI ATALANTA E FA PRESSIONE CON IL DICK KONG TIRANDO ALL'INDIETRO IL COLLO DELLA CAMPIONESSA!

Atalanta grida di dolore ed i suoi occhi sono chiusi, ma Ethan non molla la presa attendendo la sua inevitabile vittoria...

...vittoria che arriva dopo pochi secondi, non del tutto meritata...ma ATALANTA E' COSTRETTA A CEDERE PER LA SECONDA VOLTA!
Ethan Joel Simond sconfigge Atalanta e si laurea campione!


Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Clamoroso! Al termine del match abbiamo un nuovo Custom Champion.
Lover: Bunnygirl, Bunnygirl, Bunnygirl
Silente: In effetti ora Ethan Joel Simond è diventato la coniglietta della federazione, ma sono certo che cambierà nome alla cintura il prima possibile.
DeWitt: So long, Atalanta! Sono certo che ci saranno piani scoppiettanti per lei.