00 15/04/2016 20:25
Dublino, mercoledì 13 aprile 2016.

Ci troviamo all'interno della lussuosa villa di Michael McFarry, dove sta per tenersi la festa annunciata dalla Crew per celebrare - in netto anticipo - la vittoria del team ai War Games. Non c'è nulla che riconduca ad una festicciola semplice e tranquilla tra amici, l'Owner della WBFF sembra non aver badato a spese, non ha lasciato nessun dettaglio al caso. Altro che piatti e bicchieri di plastica usa e getta, all'interno del grande salone distinguiamo un paio di immense tavolate con tovaglie di stoffa pregiatissima, bicchieri di cristallo e antipasti già serviti preventivamente - costituiti da ciotole ripiene del miglior caviale in commercio. Per non parlare della servitù, sono almeno una dozzina i camerieri che questa sera serviranno i lottatori del team.

Michael McFarry, piuttosto che lasciare il compito ad uno dei suoi tuttofare, s'appresta ad aprire la porta di persona. Uno degli ospiti è già arrivato, ha tra le mani una cassa di legno da mercato ortofrutticolo con dentro almeno una ventina di bottiglie di birra. Ovviamente si tratta di James McFist.

Hammer: "Michael! Sono in ritardo? Ho portato queste per farmi perdonare."

McFarry: "In realtà sei puntuale, ma anche decisamente ubriaco. Non ti sei chiesto come mai ho aperto la porta ancor prima che tu potessi citofonare?"

Hammer: "Quindi riesci a distinguere anche il doppio malto che proviene da bottiglie diverse da quelle che produci? Che naso sopraffino! Fammi entrare, facciamo un primo brindisi."

L'Irish Multimillionaire fa entrare James in casa, poi con un gesto celere indica ad uno dei camerieri di prendere in consegna la cassetta spartana trasportata dal wrestler di Chicago.

Nemmeno il tempo di rilassarsi che il citofono suona nuovamente... e stavolta a presentarsi è "Mr. Attitude" Jack Leone.

Leone: "Yippie Kay Yay Mother Fucker!"

McFarry: "John McClane, Die Hard."

Leone: "Ovviamente sì. A quanto pare sono l'ultimo arrivato, sono già tutti dentro."

McFarry: "Cos'hai portato per la festa?"

Leone: "Un biglietto in prima fila per il prossimo show della JLW."

McFarry: "Ma chissenefrega della tua federazione di... ops, non è più tua. Ma tranquillo, per te in federazione ci sono tante mansioni che ti attendono, e saranno decisamente di alto livello quando avremo vinto i War Games."

Il Cowboy di New York entra nella villa, vede al suo interno James McFist, Robert Dumas, Völkermord e l'immancabile guardia del corpo Ambrogio, oltre a una schiera di belle donne, probabilmente ospiti d'onore volute dall'Irish Multimillionaire.

McFarry: "Che ne pensi, Jack, è di tuo gradimento?"

Leone: "Lo trovo decisamente Arcore... no, volevo dire Hardcore!"

Risata dell'italo-americano, che cerca il suo posto riservato, accorgendosi che non può muoversi dalla sedia a causa della collocazione, dovuta a una colonna che gli blocca la visuale.

Leone: "Allora, siamo qui per prepararci oppure..."

McFarry: "Prepararci per cosa? Per la vittoria imminente? Booooooring. Siamo qui per festeggiare il nostro successo ai War Games."

Leone: "Okay, nessun problema da parte mia. Mi auguro solo che nessuno abbia portato sorprese di cattivo gusto."

McFarry: "Ma Jack, non comprendo cosa tu voglia dire con cattivo gusto. Quando mai mi sono abbassato a certi livelli?"

Leone: "Tipo quella volta della sorpresa nella torta un po' troppo... gigante?!?"

McFarry: "Ah, ah, ah, è acqua passata. Forza, godetevi tutti questa festa. È un grande momento per noi, è il trionfo della McFarry's Crew, di un team in cui siamo tutti legati. Quattro di noi possono definirsi vecchie glorie, praticamente fondatori dello spirito della federazione. Mentre Völkermord è la stella del futuro, l'uomo che mieterà vittime sul suo percorso."

L'irlandese si fa versare dello champagne nel bicchiere dal maggiordomo, che rimane in silenzio a servirlo con classe e professionalità.

"Futuro."

Una delle ultime parole pronunciate dall'Irish Multimillionaire adesso viene rimarcata dalla voce grave e profonda dell'Unsterblich. Völkermord sembra molto concentrato, come se quella non fosse affatto una festa ma uno dei tanti match di wrestling da disputare. Non fa caso alle donne, nè ai camerieri, nè al cibo servito sulle lunghe tavolate.

Völkermord: "Il futuro è già qui, è il mio presente. E' la stessa logica per cui, noi, non stiamo compiendo un moderno ed inconsueto rito propiziatorio per alimentare una speranza, ma festeggiando la vittoria di un match che non abbiamo ancora disputato. Quel futuro ha già smesso di essere futuro, è il nostro presente. Possiamo toccarlo con mano, osservarlo. Noi abbiamo già vinto."

Il Berliner Annihilator, dopo aver finito di rivolgersi al Boss, si indirizza verso James McFist e gli colpisce una spalla con una pacca, apparentemente amichevole ma così violenta da far nascere sul volto di Hammer una smorfia di dolore.

Völkermord: "Sai James, quando qualche giorno fa ti ho sentito proporre una festa per la nostra vittoria dei War Games ho pensato che finalmente ti fossi deciso ad uscir fuori gli attributi. Per la prima volta ho visto un uomo deciso, conscio di aver trovato nella Crew la vera strada per il successo. Per la prima volta, James, ho pensato che tu fossi degno del mio rispetto."

McFist rimane sbalordito dall'affermazione del tedesco, annuisce debolmente e lo lascia proseguire, sostenendo il suo sguardo.

Völkermord: "Vincere, per noi, non è mai stato un traguardo da raggiungere. La vittoria stessa è plasmata nello spirito di questo gruppo. Noi siamo la vittoria, e non esiste vittoria che non giunga per mezzo di noi. Non perchè ci piacciono le sfide già vinte in partenza, ma più semplicemente perchè tutti gli altri sanno che le sfide contro di noi sono già perse in partenza."

Hammer: "Quindi, man, non ci rimane altro che concederci delle sfide tra noi, una di quelle in cui potremmo davvero percepire l'adrenalina della competizione."

James sembra piuttosto brillo, non sappiamo se abbia bevuto prima di arrivare a casa McFarry, ma tutto lo lascia intendere.

Völkermord: "Che intendi?"

Hammer: "Ho una bella sfida per te! Tutti sanno che ho un rapporto particolare con la birra, e tu... Tu sei tedesco, sei nato e cresciuto tra la birra. Pertanto ti propongo una sfida, James McFist versus Völkermord in una gara di bevute, per festeggiare il trionfo della McFarry's Crew a The Last War. Iniziamo a trangugiare birra, senza sosta, il primo che molla perde concedendo la vittoria all'altro! Un omone grande e grosso come te non può temere di perdere una sfida del genere, o non è così?"

Völkermord si concede un lieve sorriso, sembra aver accettato. Il tedesco afferra subito una delle tante bottiglie di McFarry's Beer sparse sul tavolo e senza pensarci su inizia a tracannare birra a più non posso. Hammer lo segue a ruota, la competizione ha preso avvio!

Il tempo scorre, eppure McFist e Völkermord continuano a bere, la competizione è agguerrita!

Fermi tutti.

L’ordine perentorio arriva dalla figura di Robert Dumas rimasto, sin lì, silenzioso ed in disparte. McFist ed il suo sfidante Völkermord si fermano senza abbassare le rispettive bottiglie di birra.
Inclinando lo sguardo scorgono la serietà del Mr. Unhappy Ending.

Non è questo il momento.

Nessuno pare comprendere la tonalità severa in un contesto simile.

Questa è la celebrazione di una vittoria, non il luogo per una nuova competizione.
Per quanto puerile, una simile competizione presuppone un vincitore ed uno sconfitto.

…

Dio mi guardi dal condividere dall’avere un perdente al mio fianco a Last War.

La simpatia fatta persona sotto le insegne di Desperation Iron Man Champ.

Non ho intenzione di dare il minimo appiglio ai nostri rivali. Non il segno di una debolezza. Fino ai War Games nessun componente di questa squadra dovrà perdere alcunché.
Fino a prova contraria siamo tutti imbattibili. Non uno escluso.

Lo sguardo si indirizza ad ogni singolo compagno di team.
L’atmosfera, improvvisamente pervasa dall’imbarazzo, si fa pesante.

L’anno scorso questa notte mi è costata tutto ciò che avevo.
Non ho alcuna intenzione di ripetere quell’errore. Tollererei ancora meno perdere qualcosa per colpa vostra
La crepa delle sconfitte non dovrà incrinare questo muro, chiaro?

Nessuno risponde.
Dumas afferra allora una birra. Senza sorridere.

... E adesso brindiamo.

… Solleva la birra sopra la sua testa.

... alla vittoria

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L’insegna al neon sopra il bancone del pub lampeggia sulla nuca del barista che strofina un boccale appena sciacquato.

“Aspetti qualcuno?”

Chiede al suo unico cliente, che non ha ancora ordinato nulla da quando si è seduto, lo sguardo inclinato verso il bancone davanti ai suoi occhi.

“Allora?”

Il cliente alza leggermente la testa così da incrociare lo sguardo del barista, che impatta contro due occhi neri come la pece, occhi che riconosciamo essere di Skyblue. Egli indossa prontamente un paio di occhiali scuri.

“A quanto pare”, risponde Skyblue, “la puntualità è una virtù che appartiene a pochi”.

“Ti capisco, mate. La mia ragazza è appena rimasta incinta”.

“Cosa c’entr…”, inizia Skyblue, che si risponde da solo addirittura prima di poter terminare la domanda.

“Vuoi da bere?”, chiede il barista.

“No, sto andando ad allenarmi. A dire il vero, non dovrei neanche essere entrato qui, l’appuntamento con i miei due amic… con i miei compagni di squadra doveva essere qui fuori, ma si è messo a piovere e sono entrato.”

“Perché non provi a chiamarli?”

“A dir la verità, non ho il loro numero. Li ho incrociati solo sul ring e qualche volta nello spogliatoio, ma non ci ho mai scambiato nulla più di una chiacchierata in sala pesi. Abbiamo organizzato questo incontro a Dublino attraverso Drago”.

“Ivan Drago?”

“Hai mai sentito parlare di WBFF?”, chiede Skyblue. “Ecco, se sì, quelli che sto aspettando sono DeSade e Kirk”.

“Ah, l’evento allo stadium di venerdì sera. Conosco alcuni che ci vanno. Io odio il wrestling, per me una roba del genere non si può definire sport. Preferisco l’hockey o le freccette. Levami una curiosità. Come fai a stare su un ring con quegli occhi che ti ritrov…”

Paul DeSade spalanca la porta del pub e si dirige con passo svelto verso Skyblue. “Temo che ci sia un grave problema”, esordisce, col respiro affannato per la corsa.

“Devi seguirmi.”

“Non vado da nessuna parte finché non mi spieghi perché hai tardato quaranta minuti”, risponde deciso Skyblue.

“Aaron Kirk è stato arrestato.”

La notizia giunge come un fulmine a ciel sereno. Skyblue si alza dalla sedia come se lo schienale avesse assunto la temperatura di 75 gradi e segue DeSade fuori dal locale. “Ehy”, gli urla dietro il barista, a vuoto. “La consumazione è obbligatoria se ti siedi!”. Inascoltato. Torna a strofinare il bicchiere.

La pioggia di Dublino cade sulle teste di Skyblue e DeSade, sprovvisti di ombrello, davanti alla fermata dei taxi.

“Com’è successo?”, chiede Skyblue.

“L'unica cosa che so è che è stato coinvolto in una rissa in un altro pub. Orgoglio scozzese... - DeSade digrigna i denti in una smorfia a metà tra il sorriso e l'espressione rabbiosa - Immagino che tu possa renderti conto da te che questa non è esattamente la sua nazione preferita.”

“In Dublin’s fair city… where the girls are so pretty…” inizia a canticchiare Skyblue.

“Cosa stai facendo?”, chiede DeSade. Un taxi si ferma davanti ai due proprio in quel momento. Skyblue apre la portiera e si fionda dentro, seguito da DeSade.

“Dove andiamo?”, chiede il conducente.

Skyblue volta la testa verso DeSade, speranzoso che sappia una risposta che lui non saprebbe dare. DeSade passa al conducente un bigliettino con scritto l’indirizzo della stazione di polizia.

“Come lo sai?”, chiede Skyblue, che inizia a sospettare qualcosa.

“Le vie del Dolore sono infinite, Skyblue. La mia organizzazione, la Scuola del Sapere Superiore, ha una capillare rete di informatori in grado di reperire ciò che io e i miei fratelli desideriamo sapere nel minor tempo possibile. Neppure la dirigenza della WBFF sa nulla di tutto ciò, questo è semplicemente affar nostro. Dovremmo iniziare ad aiutarci tra di noi prima del match, mi capisci?", conclude DeSade, con una leggera smorfia sulla sua bocca. Skyblue annuisce senza eccessiva convinzione.

Il taxi parte, diretto verso la stazione di polizia.

“Allora”, chiede Skyblue a DeSade. “Come ci si sente a far parte del Team Skyblue?”

La risposta di Paul DeSade non è delle più accondiscendenti.

"Perché non mi dici tu come ci si sente a essere nello stesso gruppo di Paul DeSade?"

La contro-domanda spiazza Skyblue che inizialmente non risponde ma quando prova a replicare viene fermato da Paul che continua a parlare.

"Ho avuto modo di confrontarmi con Drago recentemente. Più volte ho incrociato il mio cammino con l'uomo chiamato Angel Obike Lowe. Entrambi lottano per un ideale, entrambi rispondono ad un senso di giustizia più o meno personale: Drago chiede il rispetto dell'ordine meritocratico delle cose perché è solo tramite esso che egli può raggiungere i suoi obiettivi. Lowe vuole il riscatto di coloro che vivono la sua condizione pregressa, vuole che gli ultimi siano i primi ben prima dell'instaurazione del Regno dei Cieli secondo la teologia cristiana."

"Tra poco sarò di fronte ad Aaron Kirk e ora siamo io e te, seduti sui sedili posteriori di un taxi. Ora Paul DeSade ti osserva e non c'è nessuna maschera che rifletta la mia immagine. Paul DeSade sta osservando Skyblue... Un evento difficilmente ripetibile, non trovi? E' di fronte a questi occhi scuri che mi chiedo per cosa tu stia lottando... Quale sia il tuo fine ultimo. La tua volontà è imperscrutabile, non serve una maschera a celarla: forse perché nemmeno tu sei consapevole di ciò a cui stai andando progressivamente incontro. O forse perché lo attendi da tempo così immemore da non riuscire più a rendertene conto."

Pausa di DeSade che finalmente si appresta a rispondere alla domanda iniziale di Skyblue.

"Le mie motivazioni sono le vostre... E sono anche l'esatto opposto. Io rispondo ad un disegno che voi non potete capire, seguo il cammino che il Dolore ha tracciato per me senza indugi e compiendo ogni singolo passo con determinazione. Non vacillo. Agisco. Fare parte della vostra fazione è un passo che compio su questo cammino, un modo per arrivare alla mia destinazione qualunque essa sia. Questo non è dato saperlo nemmeno al sottoscritto e io non ho alcun diritto di fare domande in merito. Essa sarà svelata soltanto quando il momento sarà propizio."

"Per dirla in parole più avvezze al tuo linguaggio, Skyblue... Per me è un onore condividere il ring con te e i tuoi compagni. Ma è anche una responsabilità perché spetta a me condurvi alla vittoria."

"La vittoria - risponde prontamente Skyblue, negando a DeSade la possibilità di proseguire nel suo discorso -, il tuo obiettivo. Il nostro obiettivo. Vedi, però, ancora non comprendo come l'ambizione per un fine così materiale si collochi nei tuoi schemi. Perché ti interessa così tanto vincere? Le persone rispondono così banalmente a questa domanda. No. Non rispondermi. Ti dico io da che cosa sono affascinato. Dal fatto che, da quando indosso una cintura, gli avversari non reggono più il mio sguardo ferito, ma lo abbassano... spesso nemmeno materialmente. Tu dici che Paul DeSade sta osservando Skyblue, sul sedile posteriore di questo taxi, ma io ti rispondo che è la cintura idealmente stretta alla mia vita che sta osservando DeSade. E tu non ricambi il suo sguardo."

DeSade ride di gusto, non si sa se sia per ciò che ha appena detto Skyblue o se per altre motivazioni a noi sconosciute.

"Tra pochi giorni un mio fratello dovrà affrontare un altro individuo come te. Non vede ma per scelta. Potrebbe riportarmi informazioni molto importanti per quando saremo io e te sul ring. Uno contro l'altro. Col tuo titolo in palio. E allora vedrai che sarò in grado di restituire lo sguardo alla tua cintura."

"Tutto quello che ti serve sapere è qui". Skyblue sfila gli occhiali scuri, i suoi occhi vuoti impattano contro lo sguardo fisso di DeSade. "Tu pensi che sia solo la mia maschera a riflettere ciò che gli si trova davanti. In realtà non serve una maschera per simulare il vuoto, come la tua mancanza di umiltà che spinge la tua ambizione."

Non c'è modo di continuare il confronto tra i due perché il taxi giunge a destinazione. Silenziosamente i due lottatori scendono dalla vettura, DeSade si occupa del pagamento e i due fanno il loro ingresso nella stazione di polizia in cui evidentemente è tenuto Kirk. Il giovane lottatore di Cambridge si dirige subito verso l'accettazione e dopo alcuni minuti torna da Skyblue senza dire altro. L'interminabile silenzio tra i due viene interrotto quando finalmente da una porta esce proprio Aaron Kirk scortato da due poliziotti.

"Oh" Kirk finge un'espressione intenerita "agente, mi fanno il comitato di benvenuto! Vede, pestare i mangiapatate non è così male per il resto del mondo. Agenti, sono il tipo di persona che può prendere le altre a sberle, e quelle gli pagano la cauzione."

Paul DeSade afferra Aaron per la maglietta, quasi lo solleva da terra.

"Non mi interessa se sei un infante in cerca di attenzioni, hai accettato di entrare nella nostra squadra e non permetterò che la tua incoscienza rovini tutto!" ringhia

Kirk non reagisce alla morsa, è Skyblue a dividerli.

Ancora sotto una notevole tensione, i tre escono dalla stazione di polizia. Sul marciapiede, i tre si fermano, Skyblue e DeSade si voltano e fronteggiano Kirk.
Skyblue aggrotta le sopracciglia.

"Credo che tu ci debba delle scuse. Oltre alla cauzione."

A ciò si aggiunge la chiosa caustica di DeSade.

"Sarebbe sufficiente se iniziassi a comportarti come un uomo e non più come un giullare..."

"Combatterò dalla tua parte, Ray Charles, credo che sia abbastanza. Non ho polverizzato il moccioso che mi ha preso per la maglietta, e questo credo che sia più che abbastanza."

DeSade si avvicina a Kirk: "Se lo desideri possiamo continuare qui ed ora."

Kirk sorride a trentasei denti a DeSade.
"Dopo tanti mesi passati con Roux pensavo che ormai avesse smesso di bruciarti il culo. Ma a certe cose non ci si abitua mai, eh?"

Prima che DeSade possa replicare, Kirk lo "sorprende" lanciando una monetina.

"Siamo dei bei maschioni, eh? Drago è un cagnolino che ha bisogno del biscottino del padrone per sbavare in santa pace, ha semplicemente sostituito McFarry con Skyblue. Ma Skyblue è un animo sensibile e riservato, non ha stomaco né coglioni ed è destinato ad esplodere come un palloncino per tutte le pressioni del casino in cui si è cacciato. Angel non sa nemmeno chi è, il suo più grande risultato a parte parlarsi addosso per ore è stato disfarsi del vecchio. Merito mio, tra l'altro."

Kirk si rivolge a Paul DeSade.
"Paul è in una squadra. Ancora una volta. Paul è stato cresciuto per fare wrestling esattamente come me, cresciuto da wrestler, incaricato di portare in alto il nome di qualcun altro. Io so che Paul odia fare squadra dal profondo della sua anima, perché portare in alto il nome di qualcun altro alla lunga stanca. E infine ci sono io. Questi sono i nostri nemici, e stiamo già perdendo."

Kirk rimette la monetina in tasca. Nonostante le frecciatine Paul ha recuperato la calma e risponde allo scozzese.

"Le tue chiavi di lettura sembrano interessanti, Kirk, ma c'è qualcosa che ancora ti sfugge e sarò ben felice di spiegarti dove sbagli. Io non amo fare squadra con altri individui perché a stento tollero di difendere delle cause che non siano le mie... Ma fintanto che esse coincidono con ciò per cui io lotto, non trovo alcun problema nel offrire il mio corpo e il mio spirito per la loro vittoria. Senza esitazione né doppi fini, senza calcoli subdoli né scappatoie. Con fermezza e convinzione, Kirk. Cose probabilmente sconosciute ad un debole come te, sempre pronto ad abbandonare la nave che affonda pur di mantenere i propri abiti asciutti e puliti..."

"Io non avverto il peso del nome altrui. DeSade è il mio nome. E non c'è alcuna eredità ingombrante che mi abbia lasciato mio padre, non c'è nessuna pressione che preme sulla mia testa. Sai perché? Perché nel mio futuro non è contemplato minimamente il fallimento. La sconfitta esiste solo nel momento in cui la si reputa possibile. A The Last War non sarà così."

Kirk vorrebbe replicare ma DeSade lo blocca.

"E ti prego, risparmiaci la solita litania sul fatto che hai sostenuto il peso della World Bloody Fight Federation unicamente sulle tue spalle mentre essa era in procinto di morire. Rivangheresti un passato talmente remoto da non fare più testo..."

"Se vuoi aggrapparti ad esso, fai pure. Ma sappi che noi stiamo lottando per un presente diverso in cui tu attualmente fatichi a ricoprire un ruolo. Noi ti stiamo dando l'opportunità per entrarci, ma alle nostre condizioni. Ti sembra un accordo equo e vantaggioso?"

Kirk allarga le braccia.
"Con il mio auto-licenziamento ho colpito McFarry dove gli fa più male. I soldi. Se il nostro obiettivo è danneggiare lui, cosa che mi auguro, ho fatto più per questo team io che tutti voi messi assieme. D'altra parte, se il punto è dimostrare chi ce l'ha più duro sul ring, ci siamo già passati, proprio noi tre. Devo ricordarti alla fine chi era in piedi, Paul? Il debole. Non ho nessun doppio fine, il mio fine è uno solo: una... chiusura."

"Te la concedo io", interviene Skyblue, che rivolge le spalle a DeSade per concentrarsi su Kirk.

Kirk e Skyblue, faccia a faccia fuori dal ring, per la prima volta nelle loro carriere.

"Ma dovrai meritartela". Skyblue affonda la mano nella tasca del trench che indossa, sotto la pioggia battente di Dublino, ed estrae la sua maschera. Con un rapido gesto, la indossa e avanza di un passo verso Kirk, che risponde con un sorriso beffardo. Il riflesso di Kirk si proietta sulla maschera di Skyblue.

"So che la tua risata è una forma di difesa. E, no, Kirk: non ho così bassa stima di te da ritenerti il classico bullo che nasconde l'insicurezza nell'aggressività. Penso anzi che in tutta la WBFF tu sia il lottatore più simile a me. È tanto che volevo dirtelo. Quindi per una volta non chiederò a chi si trova davanti a me che cosa vede nella mia maschera, ma ti dirò io che cosa vedo".

Anche DeSade ascolta il discorso di Skyblue a Kirk con interesse, nonostante sia in posizione defilata.

"Al posto del tuo volto vedo un'immagine. Una cintura che galleggia nell'oceano e che non affonda nonostante il suo peso gli suggerisca di farlo. La verità Kirk è che noi siamo diversi dagli altri. Facciamo cose che non dovremmo riuscire a fare secondo un disegno prestabilito. Allora mi chiedo se invece l'immagine che vedo non sia rovesciata, e che in realtà tutto il peso dell'oceano si posi su quella cintura."

Skyblue si avvicina ancora a Kirk, che riesce a distinguere ogni minimo dettaglio del suo viso sulla maschera del campione della WBFF.

"C'è qualcos'altro in te - Skyblue punta l'indice contro il petto di Kirk, come per volerlo colpevolizzare - che mi suggerisce che dietro i tuoi sorrisi beffardi, ci sia una grande sicurezza in te stesso. Dimmi se sbaglio, ma nella metafora di prima ti sei associato alla cintura. No, Kirk: tu sei l'oceano, che trova il suo equilibrio solo quando è attraversato da una tempesta. Tu non sei il classico bullo. A te il caos piace, così come piace a me. E ti chiedo un solo favore".

Skyblue si gira verso DeSade, coinvolgendolo nella conversazione.

"E anche a te".

"Non permettiamo all'ordine di impossessarsi di questo team. Siamo mine vaganti, proiettili che svolazzano in una piccola stanza, non cerchiamo di trovare un senso alle nostre posizioni. Non vi chiederò se siete d'accordo con me, delle vostre risposte non m'interessa. Quello che mi interessa è trovarmi di fronte a voi su un ring quando tutto questo sarà finito".

Skyblue apre la portiera di un taxi che nel frattempo si è fermato nelle vicinanze.

"Ci alleniamo insieme un'altra volta".

Skyblue sale sul taxi e, senza dire altro, fa cenno all'autista di partire.

Ha smesso di piovere a Dublino.

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La regia ci mostra un filmato, si tratta di un secondo spezzone tratto dalla festa della McFarry's Crew nella dimora dell'Owner della federazione. Dopo l'ultimo brindisi proposto da Robert Dumas... James McFist, reduce di una bevuta prima del suo arrivo, di una seconda bevuta agguerrita a tu per tu con il Berliner Annihilator e dell'ultimo brindisi collettivo... Inizia a barcollare vistosamente.

McFarry: "James, tutto bene?"

Hammer: "D-devo... Devo *Hic!* pisciare."

Michael richiama l'attenzione del maggiordomo Ambrogio con un gesto veloce.

McFarry: "Accompagnalo alla toilette."

Ambrogio prende a braccetto McFist e lo conduce lungo un corridoio, poi gli mostra la porta che dona accesso al bagno.

Hammer: "Grazie."

Ambrogio torna indietro per continuare a svolgere le sue mansioni, McFist entra all'interno della toilette e richiude la porta alle sue spalle.

Ma qualche secondo più tardi... Hammer esce fuori dal bagno?!? E non sembra neanche ubriaco, si è trattato di una farsa? In fin dei conti era strano che un bevitore incallito come lui si facesse mettere KO da un paio di birrette di troppo. Il fabbisogno fisiologico dunque era solo una scusa, un diversivo?

James si guarda intorno, poi si inoltra lungo quel corridoio con passo felpato, infine entra all'interno di una stanza e sparisce dall'inquadratura. Cosa vuol dire tutto questo? Quali saranno le sue intenzioni? McFarry era stato chiaro, se avesse fatto qualcosa di compromettente per la Crew lungo la road to The Last War sarebbe stato licenziato in tronco. Nessuno riesce a vederci chiaro, ma sappiamo con certezza che questo gesto avrà delle conseguenze, per forza di cose.

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Il primo maggio da Nuevo Laredo, Messico, non potete perdervi…
JLW From Dusk Till We Get Drunk

* Match 1: JLW Dojo Black Belt Championship: The Magician (c) vs Eagle McDollar
* Match 2: Ethan Joel Simond (w/ Rosebud Sixincher) vs Jeff Houston (w/ Zackary Houston) [Awesome Trophy 2k16 Single match]
* Match 3: Bunnygirl Championship: Atalanta (c) vs Xiper [2/3 Submissions match]
* Match 4: Ken Carter vs Drake Kratos (w/ John Kratos) [JLW/VDW vs CES Inter-Promotional match]
* Match 5: JLW Pro Wrestling Legacy Championship: Hiroshi Yagami (c) vs Black Violence [Ultraviolent Japanese Death match]
* Match 6: Rhodes vs Archie Fisher (w/ Mr. Furble) [No Rope Breaks Allowed match]
* Match 7: JLW Trios Championships: Trinidad (Keith Gutierrez Sanchez & Ilich Izturre & Elsa Este) (c) vs HouR RRush (Red Kamen & Steve Barone & Dragon Ninja) [Ladder match]
* Match 8: JLW World Championship: Dustin O'Malloran vs Enfant Prodige vs Völkermord [Three Way match]


***

Otto sfide nel primo evento fuori dal territorio americano del Khanato della JLW, si va in Messico.

* The Magician è diventato Dojo Black Belt Champion sconfiggendo Dionysus ma dovrà vedersela contro un ultra conservatore, il banchiere di Wall Street Eagle McDollar. Ci viene facile capire da che parte staranno i fans messicani.

* Debutto per Ethan Joel Simond e il/la sua manager contro un allievo del dojo nel suo momento migliore, Jeff Houston, accompagnato dal fratello Zackary. Si lotta per essere più fighi perché c'è in palio l'[URL=http://i65.tinypic.com/2ce0kg1.png]Awesome Trophy 2k16

* Atalanta ha sorpreso tutti con un successo clamoroso su John Kramer, ma ora si ritrova il "Mellow Yellow" Xiper, che vuole ambire a diventare il nuovo Bunnygirl (Custom) Champion. Forse l'unico del roster ad aver trovato il coraggio di uscire da ragazza coniglietta dall'evento. Atalanta intanto è ancora imbattuta.

* Debutto per Ken Carter, che subito si troverà a rappresentare la JLW e la VDW contro l'invasore della Chaotic Existence School Drake Kratos. A metterci la faccia come manager del British Warrior c'è il "Bald Basterd" John Kratos.

* Hiroshi Yagami è stato un lottatore rivelazione finora e come Pro Wrestling Legacy Champion sta ottenendo successi di rilievo. Il prossimo avversario è uno dei boss della Chaotic Existence, Black Violence. Preparatevi a una sfida Ultraviolence perché i due lottatori scateneranno il lato peggiore del loro repertorio.

* La coppia fra Rhodes e Archie Fisher non ha avuto il successo prefissato, perciò pare inevitabile un confronto per cercare di capire chi dei due è più in forma. In un match dove non si può fare affidamento sulle corde, i due lottatori ci daranno dentro a suon di mazzate.

* La categoria Trios finora ha visto come trionfatori i lottatori della Trinidad, finora imbattibili e stavolta sono in casa contro un messicano, Red Kamen o Araña Roja e i suoi compagni degli Hour Rush. Forse hanno trovato gli avversari adatti!

* Nel main event verrà riassegnata la cintura di JLW World Champion resa vacante dall'infortunio di Acid Flash e ottenuta ad interim da Mr. Khan, pronto a restituirla al vincitore del match se lo riterrà degno. Dustin O' Malloran, Enfant Prodige e Völkermord sono tre lottatori che hanno scritto la storia della federazione vincendo cinture, ma qui c'è in palio la cintura mondiale.

In Messico possiamo aspettarci di tutto, tanto anche se si fa tardi si può sempre bere tequila per tutta la notte.

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Kokone: La gabbia c'è, il pubblico è caldo, questo vuol dire solo una cosa...
Taggart: ...è tempo di Maaaaaaaaaain Eveeeeeeeent! E' tempo di Waaaaaaaaar Games!!!!!!!!
Kokone: Ed il primo wrestler ad entrare è...

OREGON MCCLURE!!!!!!
Taggart: Scelta conservativa per l'UnStable Enforced, che non schiera sin da principio uno dei suoi pezzi da novanta!

Kokone: Ed il secondo wrestler ad entrare è...

BLACK VIOLENCE!!!!!!

Taggart: Anche l'Awakening in Chaos si diverte a nascondere le sue carte, e manda avanti uno dei membri della Chaotic Existence per fare il lavoro sporco ad inizio match!
Kokone: Tutto è pronto, l'attesa è finita...che i War Games abbiano inizio!

MAIN EVENT STEEL CAGE ELIMINATION WAR GAMES MATCH: McFarry's Crew (Michael McFarry/Volkermord/Robert Dumas/James McFist/Jack Leone) vs Skyblue's Team (Skyblue/Drago/Angel Obike Lowe/Paul DeSade/Aaron Kirk) vs Awakening in Chaos (Jumala/John Kratos/Zed/Black Violence/"Wizard" Eddie Drywar) vs UnStable enforced (Gaijin/Sophitia/WWE/Sheenan/Oregon McClure)
Referee: Derek Williams

DING DING

Oregon McClure e Black Violence sono a centro ring ed il pubblico attende con trepidante attesa la prima mossa...McClure sembra parecchio guardingo ma Black Violence si lancia immediatamente alle corde per sorprendere il rivale e con un LORD-STRIKE, un rebound lariat, lo schianta al tappeto!

Il membro dell'Awakening in Chaos rialza Oregon, il quale reagisce istintivamente con due dita negli occhi che mettono in serissima difficoltà Black Violence, seguiti da un LOW-BLOW IMMEDIATO che obbliga BV al tappeto!

Kokone: Questa è una guerra, tutto è concesso!

Oregon sale immediatamente sulla terza corda, ed attende che Black Violence si rimetta in piedi...prima di lanciarsi contro di lui e connettere con una TORNADO DDT!!!!!!!
Oregon prova immediatamente lo schienamento:

1....
2....

Black Violence alza la spalla!!!!!!
Oregon rialza BV e prova con un IRISH WHIP a lanciarlo contro la struttura metallica...ma BV è decisamente più grosso ed è lui a lanciare Oregon che è il primo wrestler di questi War Games a fare la conoscenza con il duro metallo!!!!!!
L'impatto è notevole, ma Oregon non cade al tappeto, subisce il contraccolpo e torna verso Black Violence, il quale lo abbranca e lo schianta sul mat con una devastante POWERBOMB!!!!!!!!!
Ora è Black Violence a provare lo schienamento:

1....
2....

Kick Out di Oregon McClure!!!!!

Black Violence ora si accanisce su Oregon con una serie di pugni a terra, quand'ecco che il timer ci annuncia che sta per avvenire un altro ingresso! Il pubblico conta gli ultimi tre secondi...

CROWD: Three...Two...One...

DRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANG

TERZO INGRESSO


Kokone: Il gigante di Berlino!
Taggart: Non avevo molti dubbi che la McFarry's Crew si sarebbe giocata Volkermord come prima carta!

Il berlinese sale sul ring e Black Violence prova ad attenderlo al varco...ma BACK BODY BOOM!!!!!!!! Micidiale, Black Violence viene scaraventato al suolo come un fuscello! Oregon si rimette in piedi, ma Volkermord lo lancia per la seconda volta contro la gabbia!!!!! Oregon finisce al tappeto, e Volkermord sembra intenzionato ad eliminare il primo membro dell'UnStable Enforced...

...MA TROVA IN BLACK VIOLENCE UN INASPETTATO ALLEATO! Black Violence si aggrappa alla schiena di Volkermord e comincia a colpirlo con una serie di pugni al volto atti a debilitare la resistenza del gigante tedesco! McClure, ripresosi dalla botta, colpisce con una serie di calci all'addome lo stesso Volkermord, il quale non riesce a ripararsi da questa sorta di fuoco incrociato...

Black Violence viene schiantato a terra da un Volkermord che cadendo all'indietro volontariamente decide di liberarsi dalla morsa del suo rivale, ma Oregon...FROM STALL TO STARS!!!!!!

Kokone: Shining Wizard assolutamente ben eseguito, e Volkermord è a terra!
Taggart: Incredibile, Oregon va per il pin:

1....

VOLKERMORD LANCIA LONTANISSIMO OREGON, COME SE FOSSE UN FUSCELLO!!!!!!

Kokone: Ed intanto siamo giunti al quarto ingresso, che sarà del team Skyblue!
Taggart: Chi schiererà il campione Undisputed come primo nome in questa contesa?

CROWD: Three...Two...One...

DRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANG

QUARTO INGRESSO


CROWD: Yeahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Kokone: Subito???? Subito Skyblue???
Taggart: Strategia curiosa quella del campione, che decide di mettersi in gioco sin dalle prime battute!!!!!!

Skyblue sale sul ring e subito sale sul quadrato, McClure gli si para incontro ma Skyblue lo atterra con il suo CASTLE OF LIES!!!!!!

Anche Black Violence, ripresosi, si lancia contro Skyblue, il quale lo abbranca in corsa e anche per BV c'è la CASTLE OF LIES!!!!!!

Taggart: Skyblue, fieramente, rimane in piedi mentre ora è Volkermord a fiutare la preda!
Kokone: Il tedesco ed il campione sono uno di fronte all'altro ed il pubblico sembra letteralmente impazzito!

VOLKERMORD SI LANCIA CONTRO SKYBLUE CON UNA DISCUS THROW, UNA SORTA DI DEVASTANTE DISCUS CLOTHESLINE che viene magistralmente evitata dall'Undisputed Champion, il quale prende una rincorsa e colpisce Volky con una CLOTHESLINE...ma il tedesco non va giù!
ALTRA CLOTHESLINE DI SKYBLUE...ma il tedesco continua a rimanere in piedi...
Sky prende ancora una volta la rincorsa...ma VOLKY LO ABBRANCA AL VOLO E CORRENDO CON SKYBLUE TRA LE BRACCIA VA A SCHIANTARLO CONTRO LA GABBIA!!!!!!!
Skyblue finisce a terra, dolorante....
....E MCCLURE CON UN LOW-BLOW QUESTA VOLTA SORPRENDE VOLKERMORD!!!!!!!!
MCCLURE PROVA UN ROLL-UP A PONTE CLAMOROSO!!!!!!!


1.....
2.....

EEEEEEEEEEEEE

NOOOOOOOOOOOOOO! Volkermord riesce a liberarsi....e si rimette in piedi insieme ad OREGON!!!!!
DISCUS THROW DI VOLKERMORD SU OREGON CHE PRATICAMENTE COMPIE UNA ROTAZIONE TOTALE!
Volkermord poggia una mano sul corpo di Oregon, sicuro dell'eliminazione:

1.....
2.....

CLAMOROSO KICK OUT DI OREGON!
E Black Violence da dietro sorprende Volkermord con un BACK SUPLEX!!!

Kokone: E' il momento del secondo giro, e l'UnStable Enforced avrà il secondo membro del suo team nella contesa, dando un enorme aiuto a Oregon!
Taggart: Chi sarà?

CROWD: Three...Two...One...

DRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANG


QUINTO INGRESSO


CROWD: Yeahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
Kokone: Il Three Faced Demon! Il leader dell'Unstable Enforced!
Taggart: Oregon McClure intanto si riprende, e Skyblue si pone di fronte a Black Violence, il quale tenta di lanciare l'Undisputed Heavyweight Champion contro la gabbia, ma Skyblue reagisce rimanendo immobile sul posto e colpendo il rivale con un'improvvisa DDT!

Gaijin entra nella gabbia...Black Violence si rialza...

WARRIOR'S DEATH!!!!!!! Gaijin entra subito in modalità Berserker e manda Black Violence al tappeto!

Oregon copre immediatamente BV e nessuno interrompe lo schienamento:

1....
2....
3!!!!!!!!!!!

Black Violence viene eliminato, l'Awakening in Chaos perde il primo pezzo!!!!!

ELIMINATO


Gaijin torna in modalità Juggler, ed Oregon McClure esulta in maniera smodata...ma Volkermord non accetta di rimanere in disparte e letteralmente smonta in due pezzi oregon con la sua GUT CRASH!!!!! Volky prova a schienare Oregon, ma Gaijin evita che provi lo schienamento su Oregon con uno SPINNING HEEL KICK e manda Volkermord al tappeto contro il freddo metallo!!!!!!

Skyblue prova a sorprendere Gaijin con una INSIDE CRADLE:

1....
2....

Kick Out di Gaijin, ed è il momento del prossimo ingresso...l'Awakening in Chaos tornerà ad avere un membro attivo all'interno della contesa!

CROWD: Three...Two...One...

DRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANG