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RING NAME: European Drago (o più semplicemente Drago)
SOPRANNOME: Il fighter di Liberec
VERO NOME: Petr Vesely
DATA DI NASCITA: 08/07/1985
PROVENIENZA: Liberec, Repubblica Ceca
ALTEZZA: 1.84
PESO 83Kg
MOSSE DI IMPATTO: High/Middle/Low Kick - Elbow Smash - High/Middle Running Elbow - Spinning Kick - Stomp
MOSSE TIPICHE WRESTLING: Backstubber - DDT - FaceBuster
MOSSE TIPICHE DAL PALETTO: Diving Elbow - Diving Legdrop - Diving Headbutt (molto raro)
MOSSE TIPICHE DI SOTTOMISSIONE: Standing Headlock - Gogoplata (molto rara) - Ankle Lock
SIGNATURE MOVES:
1-
SVLECI (utilizzata generalmente per mettere al tappeto l'avversario prima della finisher)
2-
KOLENO SKOK (talvolta utilizzata per mettere al tappeto l'avversario prima della finisher, può essere considerata anche una finisher quando l'incontro è stato lungo e Drago vuole tentare immediatamente il pin, consapevole che sia sufficiente a chiudere il match)
FINISHER:
LAMANI RAMENO
TAUNT: Saltella in continuazione, in attesa che il suo avversario si rialzi da terra prima di colpirlo nuovamente. Generalmente, comunque, la sua caratteristica è quella di saltellare sempre, sia durante l'entrata che durante il match, non sta mai fermo.
ENTRANCE MUSIC: Can't Hold Us - Pentatonix Version
ATTITUDE: Face (seppur attualmente non amato dal pubblico, leggere la storia in WBFF)
GIMMICK: MMA fighter che ha fallito il grande salto, e ha deciso di tentare una strada alternativa, quella del wrestling, senza snaturare il suo essere. In pratica, interpreta il personaggio di se stesso
STORIA: Petr nasce a Liberec nel 1985, famiglia benestante, si iscrive a corsi di karate all'età di 4 anni, disciplina alla quale si appassiona ma che non riesce ad appagarlo completamente. Decide comunque di continuare fino all'età di 9 anni, quando capisce che il karate non gli dà abbastanza soddisfazioni, essendo appassionato di Mixed Martial Arts, capisce che è giunto il momento di dedicarsi a qualcosa di diverso. I genitori non sembrano approvare la decisione del giovane Petr, il quale però è uno studente modello e un ragazzino irreprensibile, senza alcuna "macchia", e si convincono che una disciplina come le MMA, seppur pericolose, potrebbero motivare ulteriormente il ragazzino che non ha hobby particolari a cui dedicarsi, e per evitare che la noia della routine possa demotivare il giovane, decidono (una volta compiuti 12 anni) di iscriverlo alla CZECH MARTIAL ARTS SCHOOL di Liberec. Il ragazzo impara presto le basi (la sua formazione da karateka lo aiuta in tal senso), tuttavia, una volta compiuti i 18 anni (seppur diplomato con il massimo dei voti in ingegneria scientifica, Petr non pare intenzionato ad intraprendere una carriera in tale direzione), combatte a livello agonistico i suoi primi match, con risultati altalenanti.
Sconfigge alcuni avversari di basso livello, ma non si avvicina neanche lontanamente a poter competere contro i mostri sacri della disciplina, dai quali (le poche volte che ne incrocia i guantoni) viene sonoramente sconfitto.
Petr continua ad impegnarsi, e diventa un fighter di discreto livello, migliorando sensibilmente i suoi risultati, ma il suo sogno di diventare il n°1 della disciplina in ambito Europeo pare assolutamente impossibile, poichè non rientra nemmeno nell'elite dei lottatori cechi.
I risultati che non arrivano, uniti ad una sfortunata relazione amorosa (la sua compagna di sempre, Daniella Kruchova, muore in un incidente stradale il giorno del 25esimo compleanno di Petr all'età di 22 anni), portano il giovane fighter sull'orlo di una crisi nervosa. I genitori (sempre molto legati al figlio) provano a spronarlo, e Petr riesce ad uscire da un possibile tunnel oscuro interessandosi ad una disciplina completamente diversa, nella quale il suo stile potrebbe rappresentare una minaccia per avversari non abituati a questo genere di lotta. Decide di intraprendere la carriera del wrestler professionista, e di trasferirsi negli States che, insieme al Giappone, sono la patria della disciplina. I genitori supportano completamente il figlio, sia a livello morale che economico (ricordiamo che la famiglia non aveva problemi economici, tutt'altro), e dopo un paio di anni di studi negli States come wrestler (non snatura mai il suo essere fighter, impara i rudimenti del wrestling necessari per poter competere a certi livelli, mantenendo uno stile di lotta completamente diverso rispetto agli standard abituali, molto più incentrato sul karate e sulle MMA) approda in WBFF dove spera di trovare la sua giusta dimensione e di appagare la sua voglia di emergere e di essere riconosciuto nell'elite di questo sport, suo unico e grande desiderio.
Storia in Wbff: L'esordio avviene in un segmento della puntata di recap della Wbff, segmento che conclude lo show e ci mostra un personaggio carico di rabbia e tristezza. Questa tendenza viene confermata durante il suo debutto, nel quale prima di scontrarsi (e perdere) contro Bohemien dà ancora modo di parlare di se mostrando un video nel quale indica parole criptiche e di una certa consistenza. Questa tendenza viene stravolta la settimana seguente, nella quale un Drago visibilmente più sereno spiega il perchè delle sue azione al pubblico, risultando convincente e facendosi apprezzare. Il suo incontro con Malcolm Clark è spettacolare, ma si conclude in pareggio a causa dell'interferenza di Stivi.
La settimana seguente Drago si scontra nei quarti di finale del torneo che assegnerà il Desperation Iron Man Title contro Klaus Wojtyla, vincendo senza alcuna difficoltà per 2-0.
Drago è sempre più apprezzato dai fan della WBFF che vedono in lui l'anti-personaggio che mancava in questa federazione. Drago ottiene anche un'insperata popolarità nel mondo del web, che ne accrescono la fama. Viene sconfitto in un triple treath match da Time che lo schiena dopo una grandissima resistenza. Lo stesso Time che Drago affronterà il 5 settembre nella semifinale del torneo, sconfiggendolo per 2-1 e assicurandosi uno spot in pay per view per il Desperation Iron Man Title.
A Blood River sconfigge non senza polemiche per 2-1 Claudio Cazador. Drago diventa così il primo Desperation Iron Man Champion del nuovo corso Wbff. Nelle settimane successive, Drago continua ad avere numerosi screzi con Cazador, il quale rivendica una rivincita non titolata a Gates Of Hell, rivincita che Drago accetta di concedere. Nel caso in cui dovesse essere Cazador a trionfare a GoH, ci sarà un terzo match tra i due con in palio la cintura di Desperation Iron Man Champion con una stipulazione scelta da Cazador.
Drago viene sconfitto in maniera controversa da Cazador a Gates of Hell, nonostante abbia ampiamente meritato la vittoria. Drago non sembra prenderla bene e si sfoga contro il suo avversario nel post-match.
Il feud procede senza soste e si arriva all'atto conclusivo a Unleash The Fire: Drago viene sconfitto davanti al pubblico amico ed è costretto a cedere il titolo a Claudio Cazador.
Drago tenta una rapida risalita e il suo obbiettivo numero uno diviene in poco tempo Aaron Kirk e l'Undisputed Heavyweight Title: Drago partecipa alla Extreme Rumble e ne esce vincitore solo per qualche istante, il tempo di concepire che Denny Leone è tornato in WBFF per rubargli vittoria e shot al Main Event di WBFF Maniacs. Drago entra in una spirale di depressione, tuttavia riesce comunque ad ottenere il pass per affrontare Aaron Kirk per il titolo di campione assoluto a causa della rinuncia di Denny Leone alla shot.
Drago, tuttavia, fallisce la più grande occasione della vita, uscendo sconfitto dal match con Kirk arbitrato addirittura dalla nuova fidanzata del fighter di Liberec, Artemis. Drago, infortunato, ritorna a sorpresa nel corso di The People's Choice, aiutando Kirk a mantenere il titolo contro Denny Leone. Drago vuole una seconda possibilità, e la ottiene, coronando il sogno di diventare WBFF UNDISPUTED HEAVYWEIGHT CHAMPION a Symphony of Darkness, sconfiggendo Aaron Kirk alla sua prima sconfitta in un match uno contro uno dall'inizio del suo regno, durato oltre sette mesi. Il regno di Drago prosegue ad Extreme Desperation, decennale della WBFF, dove sconfigge quattro avversari di altissimo livello mantenendosi campione mondiale. A The Last War è il turno di Robert Dumas, ma nemmeno il bastardo pone fine al regno di Drago, che ha battuto quasi tutta l'elite della federazione.
Il regno di Drago termina per mano di Garet Jax a Survivor of the Ring, e da qui inizia una parabola discendente per il Fighter di Liberec, incapace di imporsi in incontri importanti nonostante le occasioni per conquistare cinture non gli siano mancate (a più riprese, in coppia con Angel Obike Lowe, ha fallito l'assalto ai titoli di coppia.).
Una volta passato ad Extreme Hell in seguito al Roster Split, i risultati negli show settimanali sembravano migliorare per Drago, ma a conti fatti ulteriori occasioni sprecate per i titoli rendevano il suo recente stint un misero fallimento (leggasi Deadly Shiver Championship con Paul DeSade). Tuttavia, il fighter non si lasciava abbattere e decideva di sfruttare la Title Shot al Desperation Iron Man Championship conquistata a WBFF Maniacs (secondo posto nello Scent of Glory Match) contro Sheenan in quel di Extreme Rumble.
Drago era al massimo della condizione fisica, vittorie su vittorie lo candidavano a possibile sorpresa e nuovo Desperation Iron Man Champion (per la seconda volta), ma un inspiegabile crollo fisico durante il match contro il Tribal Warrior lo portava a perdere in maniera inopinata ad un passo dalla vittoria.
Sheenan sembra aver rubato l'anima di Drago...un Drago da sempre convinto solo di ciò che è tangibile e reale. Cosa succederà al fighter?
Dopo aver vinto il Desperation Iron Man Title in quel di WBFF Maniacs, sconfiggendo Sheenan e Aaron Kirk e ritrovando se stesso, Drago soffre un infortunio che lo costringe ad abbandonare la scena per qualche mese.
Torna in occasione dell'ultimo evento estivo prima della chiusura della WBFF, costando il titolo a Bluebird in favore di Daniel Stuart. Drago sembra diverso rispetto al bravo ragazzo che abbiamo imparato a conoscere, come se parte dell'anima rubatagli da Sheenan ancora non sia tornata in suo possesso, nonostante non manchi in lui la lucidità.
Drago non riesce, tuttavia, a competere per il titolo Undisputed a causa di screzi con Sad News Kobayashi, il GM di Bloody Desperation...inizia una battaglia tra Drago (non supportato dal pubblico per le sue continue lamentele e rimostranze contro tutto e tutti) e la dirigenza, che sfocia in un feud con il paladino della giustizia, Lone Ranger Foley.
Tuttavia, anche se i modi di Drago risultano fastidiosi e non si fa ben volere dalla gente, lo stesso Foley, che persegue un ideale di giustizia in ogni situazione, ammette, dopo aver sconfitto Drago in un match che la dirigenza WBFF ha fatto in modo che risultasse totalmente a favore di Foley, lo stesso Drago non abbia tutti i torti. Si forma una sorta di 'alleanza' tra i due, con Foley estremamente serafico e metodico nel suo modo di agire, ed un Drago molto più volubile ed incapace di mantenere il controllo.
TITOLI:
WBFF UNDISPUTED HEAVYWEIGHT TITLE (x1)
WBFF DESPERATION IRON MAN TITLE (x2)
[Modificato da wordlife85 06/02/2018 08:37]