Hammer_
00sabato 17 gennaio 2015 10:50
In seguito al confusionario e violento epilogo del match tra Slythered e Sheenan, gira voce che una delle figure dirigenziali della World Bloody Fight Federation abbia raggiunto proprio quest'ultimo nel backstage per chiedere delle spiegazioni in merito, nel bel mezzo della fase di medicazione delle brutte ferite riportate dal lottatore. Riportiamo qui di seguito le sconcertanti notizie emerse dall'indiretta dichiarazione di Justin Delaware alias Sheenan.
Il rapimento di Sheenan verificatosi qualche anno fa non sarebbe stato organizzato da ignoti con finalità ad oggi sconosciute, come ha affermato il suo manager qualche settimana fa. L'artefice del calvario di Sheenan sarebbe stato invece proprio Luis Riva, l'uomo che lo ha formato tecnicamente e apparentemente supportato fino ad oggi. In seguito ai confronti turbolenti del passato, il manager brasiliano si sarebbe presupposto l'obiettivo di isolare il suo assistito, sottoponendolo a torture fisiche e psicologiche per lungo tempo con il fine di mutare irrimediabilmente il suo modo d'essere e di combattere, facendo di lui un vero mostro disposto a colpire chiunque e ad obbedire finalmente ad ogni suo ordine impartito. Tuttavia, almeno restando a quanto emerso dalla presunta dichiarazione del lottatore, Sheenan è riuscito a resistere per lunghi mesi trasformando ogni tentativo di Riva in un misero fallimento. Non avendo più carte da giocare, il manager avrebbe commissionato alla malavita organizzata sud-americana un chip elettromagnetico in grado di reagire a dei comandi a distanza, generando scariche elettriche con conseguenti shock. Un micro-taser gestito con tecnologia radio-magnetica, che una volta trasferito e sigillato chirurgicamente nella carne di Sheenan, in prossimità della VII vertebra cervicale, avrebbe consentito a Riva di provocare dolorosissimi shock elettrici al suo assistito, permettendogli finalmente di controllarlo. Sheenan avrebbe inoltre invitato il suddetto dirigente a rivedere le registrazioni delle ultime puntate di Bloody Desperation, interpretando i segmenti nei quali lui e Riva erano coinvolti con una nuova chiave di lettura, in modo da comprendere finalmente cosa realmente vi fosse celato dietro ad ogni gesto e ad ogni parola. Le convulsioni in preda alle quali spesso è finito il lottatore di Carson City dunque sarebbero state provocate da tale congegno, perfino in occasione del suo match contro Slythered, in cui miracolosamente ha alzato la spalla sul conto di tre dopo aver subito tre finisher di fila. Dimenandosi per via degli impulsi elettrici nel suo corpo, sarebbe così stato in grado di non farsi mai schienare, neppure se portato in fin di vita. Lo stratagemma di Riva sarebbe provato dalle stesse parole del manager, nel momento in cui ha ostentato a gran voce l'impossibilità di sconfitta per Sheenan.
La versione fornita tuttavia non ha suscitato riscontri positivi da parte del fantomatico dirigente, il quale ha fatto sottoporre Sheenan a dei test anti-droga per valutare la presenza di eventuali sostanze stupefacenti nel suo corpo, che gli consentissero di ottenere prestazioni di gran lunga superiori alla norma durante il match. Il risultati dei vari test sarebbero risultati negativi, dal primo all'ultimo.
Credit: e-fed insider