Noah Hendersen

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RentoPortento
10venerdì 8 aprile 2016 01:33


Nome: Noah Hendersen
Soprannome: The Fool, Self-made Superstar
Altezza: 185
Peso: 90 kg
Data di nascita: 25/04/1986
Provenienza: Chicago, Illinois

Mosse d'impatto/potenza:
Brainbuster
Jawbreaker
Superplex
Cobra clutch legsweep
Tilt-a-whirl mat slam
Scoop Slam
TigerBomb
Neutralizer
Olympic Slam
Superkick
Chop Block
Electric Chair Driver
Vertical Suplex Side Slam
Spinebuster
Running Powerslam

Mosse di sottomissione:
Fujiwara Armbar
Camel Clutch
Sleeper Hold
Boston Crab

Mosse aeree:
Flying Dropkick
Diving Elbow Drop
Diving Back Elbow Smash
Flying Shoulderblock
Diving Headbutt

Trademark moves:
tl:dr (Michinoku Driver II)
Free Win (Headlock Driver)
Goodbye my lover (Leapfrog body guillotine)
Wrecking Ball (Cannonball)

Hardcore moves:
tl:dr su steel chair
Dropkick con steel chair
Sleeper hold con Kendo Stick
Ten Punch all'angolo con il microfono
Diving Elbow Drop con steel chair.

Taunts: Spesso quando si trova a tu per tu con qualcuno sul ring, microfoni alla mano, finge di parlare a telefono disinteressato.

Finishing Moves: GG WP (Diving Leg Drop) Easy Peasy (Double-knee breakbreaker (sì, rompirompi!)

Armi preferite: Kendo Stick, Microfono.

Stipulazioni preferite: Last Man Standing, First Blood, Submission.

Catch Phrases:
“Come out, come out, wherever you are” (canticchiata ad alta voce dopo aver lanciato un avversario fuori dal ring).
"Aren't you bored!?" (spesso rivolto alla folla)

Gimmick: Ha sempre un atteggiamento irrisorio nei confronti degli avversari e non solo, il suo comportamento però non è mirato a sminuire l'avversario, anzi, è finalizzato ad attirare l'attenzione su se stesso, intento a far ridere il pubblico.
Nonostante la sua attitude heel tiene molto a cuore le risate del pubblico, ama essere idolatrato, ma molto spesso si ritrova a discutere animatamente con gli spettatori a bordo ring. Ogni suo match si trasforma quasi in uno stand up comedy fisico.


Attitude: Heel

Theme Music: A Day To Remember – The Downfall of us All

Wrestling Style: Ha uno stile di combattimento piuttosto caotico, alterna match con un alto tasso tecnico a match più simili a una rissa in un bar, molto è dovuto dalla sua indole svogliata e arrogante. Principalmente ha uno stile da brawler.
Caratteristiche fisiche: Noah ha i capelli sempre molto curati, rasati nei lati e più lunghi sulla parte centrale della testa a questo abbina una folta barba scura, talvolta più lunga dei capelli. Indossa un paio di pantaloni lunghi aderenti, coperti da due ginocchiere e da stivaletti piuttosto bassi. I pantaloni sono di un blu molto scuro con le iniziali di Noah in celeste stampate sul di dietro.
Ha una grossa cicatrice sulla spalla sinistra.

Titoli Vinti: -

Storia: Noah nasce a Chicago, dove passa gran parte della sua infanzia.
La sua famiglia non ha mai navigato nell'oro, eppure i genitori sono sempre riusciti a garantirgli il necessario per poter vivere una vita felice. Noah però non è stato mai sazio di quello che i genitori potevano offrigli, così, per noia, tirò su una piccola federazione di wrestling nel giardino di casa sua. La madre gli intimò più volte di smetterla con quelle stupidaggini e che si sarebbe potuto far del male, ma il giovane Noah era determinato e anche parecchio annoiato. Un giorno purtroppo, durante l'esecuzione di una Diving Leg Drop scivolò dal paletto, procurandosi una brutta frattura alla spalla.
Dopo una lunghissima riabilitazione, Noah era intenzionato a riprendere con la sua folle federazione abusiva. La madre molto preoccupata capì che l'unico modo di fermare suo figlio era quello di spingerlo a impegnarsi in quello che stava facendo, dargli delle responsabilità, così che Noah abbandonasse l'ennesimo capriccio adolescenziale. Noah fu iscritto a una piccola scuola di Wrestling del suo quartiere.
La madre di però dovette ben presto ricredersi su suo figlio, Noah infatti sembrava impegnarsi sul serio e in poco più di un anno riusci a combattere diversi match davanti alla piccola folla del palazzetto dello sport che si trovava alla fine della strada di casa sua. Furono proprio quei match a fare da apripista a una carriera nel wrestling professionistico per Noah Hendersen.

Storia WBFF Wrestling: -
RentoPortento
00venerdì 8 aprile 2016 01:35
Ovviamente è ancora un work in progress, soprattutto per quanto riguarda il parco mosse. Posto soprattutto per qualche consiglio!

(appena qualcuno può, ho sbagliato a scrivere il titolo del post: non è Henderson ma Hendersen*).
Aaron Kirk
00venerdì 8 aprile 2016 18:35
Cambiato il titolo del topic.
Unica piccola correzione: alla fine della sezione "storia" c'è scritto che si chiama Noah Piper mentre nel resto della scheda si chiama Hendersen, probabilmente era un nome "embrionale" che hai dimenticato lì.

Poi non so cosa sia una Dirty Deeds (la Free Win), forse è solo la mia ignoranza ma volevo avvertire xD
Triple R
00venerdì 8 aprile 2016 19:12
La Dirty Deeds è la finisher di Dean Ambrose, ma il punto è che ha due versioni: la prima usata fino al 2014 è un Headlock Driver, la seconda nonché attuale è una Snap Double Underhook DDT. Tocca fare chiarezza.

La prima catchphrase dovrebbe essere "come out" al presente e non "came out" al passato.
RentoPortento
00venerdì 8 aprile 2016 19:59
Re:
Aaron Kirk, 08/04/2016 18.35:

Cambiato il titolo del topic.
Unica piccola correzione: alla fine della sezione "storia" c'è scritto che si chiama Noah Piper mentre nel resto della scheda si chiama Hendersen, probabilmente era un nome "embrionale" che hai dimenticato lì.

Poi non so cosa sia una Dirty Deeds (la Free Win), forse è solo la mia ignoranza ma volevo avvertire xD



Esatto, era la versione embrionale lasciata lì, in precedenza volevo chiamarlo Noah Earth, che in effetti è l'anagramma sonoro del mio nome (Renato), ma sembrava na roba troppo biblica...

Triple R, 08/04/2016 19.12:

La Dirty Deeds è la finisher di Dean Ambrose, ma il punto è che ha due versioni: la prima usata fino al 2014 è un Headlock Driver, la seconda nonché attuale è una Snap Double Underhook DDT. Tocca fare chiarezza.

La prima catchphrase dovrebbe essere "come out" al presente e non "came out" al passato.



sì, è prorpio quella di Ambrose, comunque intendevo l'headlock driver, infatti ho aggiornato, grazie mille per la dritta!


RentoPortento
00lunedì 11 aprile 2016 11:57
Aggiunto qualcosa al parco mosse, credo che questo sia quello definitivo!
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