Gestore: Francesco Iazzi
Real Name: Marshall Jennett
Ring name: Nathan Murdoch
Nicknames: The Chosen One, The Heir, The Fifth Generation Guy, The Australia’s Son
Data di Nascita: 08/06/1991
Luogo: Melbourne, Australia
Altezza: 1,85 m
Peso: 88 kg
Allineamento: Heel
Theme Song: Caraphernelia dei Pierce The Veil
Stile di lotta: Total Package
Mosse tipiche: Forearm Smash, Enzeguiri Kick, Dropkick, Snap Suplex + Soccerball Kick alla schiena, Parallel Snapmare and Rapid Shoot Kicks su ambo i lati del corpo(come quelli di Mike Bailey) e Roundhouse Kick finale, Neckbreaker, Pendalum Backbreaker, Falcon Arrow, School Boy Superkick, Codebreaker, Running High Knee, Lariat, Running Forearm Smash, Famouser, Half Nelson Backbreaker, Snap Suplex, Top Rope Brainbuster, Triple Rolling German Suplex, Diving Front Dropkick, Springboard Front Dropkick, Somersault Senton, Suicide Dive, Asai Moonsault dall’apron ring, Springboard Frog Splash, Diving Foot Stomp, Regal Cutter, Shouten, Package Piledriver, Fireman’s Carry Overhead Kick, Ricola Bomb, Capture Suplex, Backslide Driver, Tequila Sunrise, Sharpshooter, Dragon Sleeper(la versione di Low Ki), Crossface Chickenwing, New School Armbreaker, Rapid Fire Curb Stomps
Trademark moves: G.F.T.S(Go Fast To Sleep, G.T.S. + Penalty Kick), Seeing the stars(Curb Stomp)
Finisher: Last Move(Standing Moonsault Fallaway Slam), Greetings from Melbourne(Shooting Star Senton Bomb)
BACKGROUND: Nathan Murdoch nasce a Melbourne da Prudence Murdoch, figlia del magnate australiano Rupert Murdoch, e Marcus Jennett. Da bambino si dimostra fin da subito vivace e con i soldi che ci sono in famiglia, non gli manca nulla. Gli viene lasciata totale libertà sulla scelta delle attività ricreative e pratica nuoto fino a 15 anni. Fin da piccolo va a lezioni di pianoforte e diventa molto bravo in materia, abbandonando le lezioni sempre a 15 anni. Finite le medie, con il massimo dei voti nella licenza media, si iscrive al liceo classico, vista la sua attitudine alla scrittura e alla letteratura. Tuttavia, a 17 anni abbandona gli studi poiché la sua vita sarebbe stata troppo scontata e noiosa. Marshall infatti non è il classico ragazzo ricco, impegnato e represso raccontato solitamente nei film ma è molto pieno di sé, ambizioso ed estremamente vanitoso, tanto da non aver mai avuto tanti amici. Questo non lo ha segnato affatto, anzi lo ha reso un ragazzo diverso da tutti i coetanei benestanti.
Abbandonati gli studi, decide di dedicarsi a tempo pieno al wrestling. Fin da bambino ha sempre adorato la disciplina e l’ha considerata tutt’altro che finta, bensì rigenerativa e motivante. A Nathan non interessano la fama e donne, lui è talmente ricco da poter permettersi entrambe le cose con il solo valore del cognome della madre. Pertanto, raggiunti i 18 anni, decide di cambiare il proprio cognome, adottando quello della madre. Proseguendo gli studi nel wrestling, si dimostra molto elastico e propenso alle acrobazie, nascendo come highflyer ma sviluppandosi come un vero total package. A 22 anni debutta ufficialmente nel settore, esibendosi in alcune promotions australiane, quali la AWF e la IWO. Dopo una serie di buone prestazioni, viene invitato a lottare negli USA e in Europa, lottando per la PWC e la TWC negli Stati Uniti e per la UKPW nel Regno Unito. Decide di dare una svolta alla propria carriera firmando per la WBFF, con lo scopo di migliorare ulteriormente nel lottato e certificare la propria bravura con delle cinture maggiormente prestigiose a quelle vinte nelle altre compagini in giro per il mondo.
ATTITUDE E STILE DI COMBATTIMENTO: molto estroverso, calcolatore e con poca voglia di perdere tempo, Nathan Murdoch è sempre il primo ad approcciarsi con l’avversario, iniziando sul piano tecnico con varie chiavi articolari, passando poi alle varie manovre che caratterizzano il suo ricco moveset. Non perde mai tempo dopo un kick out dell’avversario ed odia i wrestler che scappano dall’incontro od escono dal ring a prendersi una pausa, seppur egli stesso sia solito a sfuggire dalla predominanza dell’avversario.
Zero rispetto per gli avversari caratterizzano la sua attitude in-ring, dato che è solito provocare il nemico con trashtalking o con dei colpi stiff, volti a far innervosire il nemico.
La sua entrata nel ring lo vede attendere qualche secondo sullo stage, contemplando i tifosi, sorridendo in modo spavaldo per poi percorrere la rampa incurante dei fischi dei tifosi. Giunto nel ring, aspetta l’avversario sempre con il solito sorrisetto stampato in faccia.
A fine match, guarda seccato l’avversario sconfitto e poi alza la testa, sfoggiando l’ennesimo sorriso sornione ed abbandonando il ring scuotendo la testa, non soddisfatto dalla prestazione del nemico.
I suoi taunt consistono nell’allargare le braccia al cielo, quasi ad accogliere i fischi della folla, nel piegarsi davanti all’avversario, invitandolo ad agire e nel sorridere davanti alle cattive reazioni della folla.
ATTIRE: polsini neri, calzamaglia nera con rifiniture grigie, ginocchiere, parastinchi e stivali neri