La FWF International Board si divide sul caso "Leone-Kirk"

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Cross Wizard
00lunedì 2 aprile 2012 11:39
La FWF International Board si spacca sulla questione FWF World Heavyweight.
L'organo amministrativo diretto da Sir. Richard Philip Henry John Benson si è riunito oggi per discutere sulla lettera di protesta scritta da Jack Leone, co-owner della World Bloody Fight Federation, sul “discutibile” arbitraggio di Aaron Kirk nel title match dello scorso giovedì, incontro che ha visto laurearsi nuovo campione dei pesi massimi Captain Mark.
Paradossalmente la missiva del boss della federazione americana ha infiammato la fazione “anti-WBFF” che ha chiesto a gran voce l'annullamento del passaggio di titolo, questo a poco più di una settimana dal torneo per la Triple Crown Championship.
Nelle settimane scorse la Board aveva imposto una difesa titolo in terra giapponese, “fatale” per l'ex-campione Baldone infortunatosi in quel match, mettendo per la prima volta in discussione una decisione di Nergis Mah D'Shon, la General Manager del main territory.
La fronda “internazionalista” composta da Federico “Oldwacker” Bisby (responsabile Italia & Europa Meridionale), Fernando Dorado (responsabile Messico & America Centro-Meridionale), Ryo Sakamoto (responsabile Asia Orientale & Pacifico) e Mohammed al-Deayea (responsabile Asia Occidentale & Africa) è di fatto contraria al “WBFF-centrismo” professato da Nergis in questi mesi, sottolineando che la WBFF formalmente non ha accettato di essere il “Main Territory” della FWF. Gli “internazionalisti” sono contrari alla Triple Crown Heavyweight, al Double Tag Team Title e all'Unified Women's Title, considerandoli come un atto unidirezionale voluto da una General Manager non eletta dalla Board (la Mah D'Shon ha acquistato la carica pagando sonoramente Sir Benson) e che non amministra direttamente un “Main Territory”, appoggiata da una federazione che intende solo far prevalere il suo potere mediatico ed economico.
In passato la Board ha agito secondo regolamento, accettando il verdetto dell'arbitro “on ring” come “sacro” se non inficiato da interferenze esterne, e la decisione dell'arbitro Kirk non sembra sia stata influenzata se non dalla sua volontà, ma Sir Benson per chetare gli animi si sarebbe detto disposto a decidere tramite votazione. Se Tim Sunner, membro della Board collegato alla WBFF, volesse assecondare il volere di Jack Leone, potrebbe votare in favore dell'annullamento della decisione di Aaron Kirk privando Captain Mark del titolo, situazione che porterebbe un danno diretto alla WBFF a poco più di una settimana dal suo evento più importante.
Vedremo se Jack Leone farà prevalere gli interessi della sua federazione o i propri personali.

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