Jack Leone intervistato su WBFF Wrestling, Playa e JLW

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cell in the hell
00mercoledì 12 agosto 2015 11:51
Mr. Attitude ha rilasciato un'intervista al Chicago Wrestling News. Riportiamo i passi salienti.

"Mi chiedete spesso cosa ne penso della mia posizione attuale nel roster WBFF. Perfetto, sono esattamente dove vorrei essere, vicino alle stelle della federazione. The Last War rappresenta perfettamente quelle che sono le stars della WBFF Wrestling. Drago vs Robert Dumas, Felix Owens, Garet Jax, Jumala e Michael (ndr: McFarry) leaders delle squadre. C'è un potenziale da far tremare l'arena, credetemi!"

"Non ho intenzione di ritirarmi, ma se proprio devo darvi una data punterei al match di ritiro a WBFF Maniacs X. Ecco, è una data lontana, spero che lo staff medico mi permetta di realizzare questo traguardo (ride). Manca parecchio, quindi mi vedrete per anni."

"Le ambizioni personali non si sono mai spente, ma sono cambiate nel corso del tempo. Se una parte di me mi spinge a voler inseguire il sogno di tornare campione mondiale, riuscirci per la prima volta dal 2007, dall'altra so che quello che voglio è vedere la WBFF Wrestling andare nella direzione che vorrei. Ho fiducia nella dirigenza, io e McFarry siamo tanto amici quanto nemici, per questo che on-screen i nostri confronti risultano sempre così interessanti, ci sono dei trascorsi fra di noi, è un'amicizia da buddy cops, di quelle dove non abbiamo problemi ad insultarci a vicenda se necessario."

"Non mi pento della decisione di aver guidato Angel Obike Lowe per un anno e di avergli ceduto la maschera di Time, il Cavaliere del Tempo. Penso che sia stata un'ottima scelta, sono consapevole che fazioni come l'Apocalypse non abbiano senso nel 2015, ma volevo rivedere qualcuno discutere di argomenti che mi stanno a cuore, come i concetti sul tempo e sull'individualità. La mia visione del tempo e quella di Angel sono opposte, io cerco di superare il mio invecchiamento, lui è quasi troppo giovane per potersi confrontare con dei veterani come Aaron Kirk. Proprio per questo, quella maschera è la salvezza di un lottatore. Gli ho detto di non togliersela per nessuna ragione, spero che si ricordi di questo consiglio. Altrimenti, altro che Apocalisse! (Ride)."

"Non mi sono unito ai Cazadores perché ritengo che Garet Jax o Claudio Cazador abbiano bisogno del mio aiuto, voglio seguire da vicino Denny Leone. Non è un dovere, è un mio desiderio personale. Non ci sono forzature e lo sto facendo per me stesso, non di certo per altruismo scoperto da un giorno all'altro. Ho sempre avuto intuito, penso che Denny diventerà Undisputed Champion entro WBFF Maniacs VII."

"Sulla lista dei lottatori che vorrei affrontare ci sono Felix Owens e Malcolm Clark. Credo che verrebbero fuori delle rivalità indimenticabili, di quelle che lasciano il segno indelebile."

"Mi sono divertito nella Playa Wrestling Stars, ho cercato di conquistare il possesso della federazione e non ce l'ho fatta, ma senza disonore. Il fatto è che seguo la Playa dal momento della fondazione pur rimanendo esterno. Ci sono tante cose che mi piacciono ed alcune che cambierei perché ritengo che abbia del potenziale non sfruttato. Spero che Flavius sia un gestore più passionale di Lieder, la Playa ha bisogno di un uomo di grandi vedute. Sapete, non è nemmeno detto che la mia storia e quella della Playa rimangano separate per sempre, non credo di aver perso interesse e, se si presentasse la giusta occasione, tornerei in azione."

"Ho visto tanto entusiasmo sulla Jack Leone Wrestling, addirittura da dover cercare di frenare i visionari. Certo che sarà una grande promotion e che gli show saranno elettrizzanti ed unici, con un'identità forte. Ma appunto è una federazione con sei show previsti che chiuderà il suo ciclo di appuntamenti previsti a febbraio 2016. Non si tratta di un progetto per farsi un grande roster, puntare a grossi piani. Sono perfino disposto a sacrificare questo mio progetto se la WBFF Wrestling avesse bisogno di un contributo da parte mia, ma nei prossimi mesi farò il possibile perché la JLW diventi emblematica e riconosciuta da tutti."

"Wrestling è un termine che ha cambiato più volte la sua connotazione. Parliamo del Wrestling accademico? Del Catch as Catch can? Oppure del Wrestling fatto di personaggi e storie? Anche lì, ci sono molte distinzioni. Per me l'idea dell'intrattenimento è importante, al di là dell'avere la JLW purista e la WBFF hardcore. Credo che il Wrestling debba cambiare costantemente la sua identità e fornire nuovi modi per esistere e rinnovarsi, vivere nel decennio può andare bene per 10 o 15 anni, poi serve un forte rinnovamento. Per questo la JLW sarà differente, è stata creata nel 2015 con un'esperienza nel settore maggiore di quella che avevo nel 2005. E la WBFF del 2015 non è la stessa delle origini o del 2010. Si cambia, si deve cambiare, è necessario e fa bene all'ambiente."

"Molti sono scettici sul futuro del Wrestling, c'è disfattismo, c'è sensazionalismo, c'è anche chi forse vorrebbe vederlo scemare per dedicarsi ad altri progetti. No, io sono contro questo atteggiamento, c'è tanto da fare ed ognuno ha la possibilità di contribuire nell'ambiente. Rendiamo questa disciplina amabile e rispettata!"

Credit: Chicago Wrestling News
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