JLW #48: Will to Power

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cell in the hell
00domenica 10 novembre 2019 22:19


Jack Leone Wrestling presents...
JLW Will to Power
10 novembre 2019
@Nashville (Tennessee)
8x04; JLW Event #48


Un-official theme: Gustav Holst - Mars




BOOOOOOOOOOM!

Mars di Gustav Holst nella sigla ci porta a un tragico evento in cui un asteroide ‘di passaggio’ plana per errore sull’arena di Nashville, Tennessee, e la disintegra. RIP JLW.
Ah, no, è solo la scenografia! Per fortuna siamo tutti vivi.

Chris DeWitt: Un saluto a tutti e bentornati in JLW, siamo già arrivati all’evento #48.
El Silente: Non oso immaginare quanto sarà epico raggiungere quota #50.
Jimmy Lover: Io voglio celebrare l’evento #69 alla maniera dell’amore hippie.
DeWitt: Ormai è tempo di vedere la card serale, con i cinque match che ci attendono.
Lover: Sei match.
Silente: No, cinque.
Lover: A fine show gioco a briscola con Mr. Khan in un dark match.
Silente: Quello non è un match!

CARD DELLO SHOW
* Match 1 - JLW Rhodes Scholars Championship: "Sir" Abraham Crane (c) vs William Grundy [British Rules match]
* Match 2: Japan X (Johannes Krauser II & Devil Tiger) vs "Pestilence" Hiroshi Yagami & Mystery Partner
* Match 3 - JLW Pro Wrestling Legacy Championship: Beatrice (c) vs Nanashi (w/ Eligor) [Submission match]
* Match 4: Enfant Prodige vs "War" Völkermord [No Holds Barred match]
* Main Event - JLW World Championship: John Kratos (c) vs "Death" Sheenan [Battle of Origins - If Kratos loses he'll concede his soul to Sheenan; if Sheenan loses he'll leave Apocalypse]


Spiegazione Stipulazioni:
- British Rules match: sfida molto tradizionale, con grande sensibilità alle regole e possibilità di DQ immediata. È vietato l'uso delle corde per lanciare fuori l'avversario o per saltare dalla terza corda.
- Submission match: si vince soltanto per sottomissione.
- No Holds Barred match: la JLW non si prende la responsabilità di questa sfida, tutto è permesso!
- Battle of Origins: i simboli della cultura Greco-Spartana e di quella Tribale-Voodoo contornano il ring.



In una capanna di legno, un uomo con la lunga barba e la camicia hawaiana è seduto su una sedia a dondolo.

“La tradizione, cos’è la tradizione?
Se io vi dicessi che l’uomo antico pregava le pietre, sarebbe abbastanza tradizionale per voi? Io lo ritengo superato!
L’uomo non ha bisogno di chinarsi su una pietra e sacrificare il cibo.
Nel Wrestling non abbiamo bisogno di regole tradizionali. British Rules nel 2019?”

L’uomo inquadrato nella semi-oscurità è William Grundy.

“Io non amo la tradizione. Non amo le regole strette ma se per vincere il titolo Custom dovrò farlo, allora così sarà. La mia fede è riposta nelle mie abilità di battaglia, e nella Madre che mi assiste nel buio.
Io so che vincerò, perché il sussurro del mio trionfo è già arrivato alle mie orecchie.
Abraham Crane non ha idea di cosa lo attende, non ha mai affrontato William Grundy. Sarò l’artefice della sua disfatta.
Per la Madre Notte io sarò il suo Uditore. Sì, io suo vassallo di gloria. Una sola esecuzione mi separa dal grande trionfo, così che io possa tornare a Tamriel da campione!”

Grundy poi tace e la luce soffusa si spegne.



Il collegamento ci mostra lo studio di Villa Crane. “Sir” Abraham Crane mira le cinture sulla sua scrivania: GWF World Tag Team Champion, JLW Stable & “Rhodes Scholars” Champion. Incrocia le mani davanti al mento, non sembra particolarmente entusiasta. Davanti a lui, ovviamente, c’è William in signorile attesa.

William: “Sir? Manca poco all’ora del thè. Stasera ha un match in JLW, come mai non si sta preparando?”

Sir A. Crane abbassa lo sguardo e sbuffa. Evidentemente sta pensando.

“William Grundy.”

L’anziano maggiordomo sembra non aver capito.

William: “Come scusi, Sir?”

Abraham Crane estrae una foto dalla tasca che ritrae proprio il suo rivale.

“L’avversario che devo affrontare in JLW; lo sapevo da settimane perciò l’ho osservato bene. In VDW durante Horror Of Violence ha tenuto bene testa a Svjatogor e non è roba da poco. Ma ha ceduto. Per il resto, il nulla! Se normalmente ciò mi avrebbe lasciato tranquillo, l’ignoto in questo caso mi rende inquieto. Quell’uomo è … un folle.
Un totale disagiato, un reietto, un instabile mentalmente. Mi chiedo quando i ring di wrestling verranno liberati da certi soggetti; andiamo! Chi ha abbastanza senno per assumere un instabile mentale in una promotion di professional wrestling e farlo combattere? Assurdo.”

William tossisce per attirare l’attenzione.

William: “Se posso… Sir … lei mi ha stupito anche quando ha fatto squadra con Art Lockey e Gregor Dietrich in GWF. Ma lei sin qui di cadute nel professional wrestling ne ha prese ben poche, dunque devo dedurre che sa bene quello che fa.
Però mi perdoni: se lo teme perché non si sta preparando? So bene che ritiene inutile informarsi sull’avversario perché un vero illuminato come lei s’adatta all’avversario come un camaleonte s’adatta all’ambiente circostante. Ma proprio non capisco questa sua presa di posizione.”
Abraham si massaggia la fronte e prova a spiegarsi.

“William, mio fedele maggiordomo e amico. Vedrò di spiegarmi. Questa cintura ha una duplice valenza: se da una parte un regno lungo come Custom Champion fa comprendere a tutti fatti alla mano che sono un detentore più onorevole di Hiroshi Yagami; ma mi impedisce anche di poter puntare più in alto. Non che la cintura di Stables Champion aiuti a cambiare le cose naturalmente, eh. Ma uno della mia posizione punta più in alto di una cintura del genere.
Punta al massimo. Al JLW World Heavyweight Championship! Mi capisci? Per quanto mi riguarda raggiunto l’anno di regno potrei anche prendere questa cintura e gettarla nella spazzatura; ma non è ancora il momento. Se vuoi fare qualcosa di utile prenota tutto ciò che serve per il viaggio e prepara la limousine, non voglio fare tardi intesi?
Tra l’altro. Mi chiedo perché la Commissione non si sia fatta sentire, e ciò non mi piace; più tempo passa, più hanno in serbo qualcosa. Comunque per ora non pensiamoci, è tempo di partire.”

CAMERA FADES.



DeWitt: La prima sfida porta avanti la tradizione iniziata da Sir Abraham Crane di difendere il Rhodes Scholars Championship nelle British Rules.
Silente: Sfida ultra-tradizionale, ma Grundy non è di certo un rivale atletico, bensì un powerhouse pericoloso.
Lover: Questa è la sfida di debutto di Grundy in JLW. Sarà in grado di sconfiggere un campione longevo come lo è Crane?

Match 1 - JLW Rhodes Scholars Championship: "Sir" Abraham Crane (c) vs William Grundy [British Rules match]
Referee: Lile Majora

DIN DIN DIN.

La campanella dà il via alla sfida.
Sir Crane non pare preoccupato dalla presenza fisica del rivale e rimane in attesa, ma Grundy si avvicina a lui e lo solleva per una Chokeslam.
Evitata con una gomitata!
Il British Culture Lord contrattacca con l’Abdominal Stretch, che gli riesce a perfezione.

Non finisce qui.
Reverse Suplex!

Grundy non può farci nulla e la subisce.
Vediamo l’abilissimo Custom Champion connettere la KIMURA LOCK.

A SEGNO.

Farà cedere Grundy?!?

Nooooo!
Viene toccata la corda, perciò la presa è interrotta immediatamente. Sir Crane rispetta le regole e non c’è bisogno dell’intervento dell’arbitro Majora per fermarlo.

FLOWIN DDT.
Grandissima manovra del British Lord, che travolge in pieno Grundy.

Arriva il primo schienamento del match.

1…

2…

NO!

Non basta.


BIG BOOT di Grundy che in questo modo riesce a recuperare dopo aver subito molto all’inizio.
Running Body Block da parte sua.
Forse per Sir Crane le cose si mettono davvero male.


VERTICAL SUPLEX!
Con questa manovra Grundy si porta a un passo dalla vittoria.

1…

2…

Non basta.
Non si avvicina nemmeno al conto di tre.


POWER OF THE KNEE da parte di Sir Crane.
High Striking Running Knee Hit.
DEVASTANTE!

Grundy credeva di essere in vantaggio ma ora realizza l’abilità combattiva del suo avversario.

LADY OF THE LAKE!!!
DEMOSTRATION OF SUPERIORITY.


Manovra di sottomissione brutale da parte di Sir Crane.

Grundy non ce la fa più, è costretto ad arrendersi. Sconfitta per sottomissione alla prima sfida in JLW, ma è merito della capacità di Sir Abraham Crane, che ancora una volta si erge trionfante mentre Rule, Britannia suona a pieno volume.


Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Non c’è storia, Sir Crane si è rivelato un degno campione, ancora una volta porta avanti il suo regno trionfale da Rhodes Scholars Champion.
Silente: Grande trionfo per il campione, che prosegue con la sua streak di imbattibilità.



Siamo nella palestra dei Japan X. Il tag team nipponico, appena sbarcato in JLW, si sta preparando per il loro secondo match nella federazione ma Krauser, l'ex-Demone e ultimo campione tag della WBFF, sta scuotendo la testa come fosse infastidito.

Krauser: Non mi è piaciuto molto, Tiger. Non mi è piaciuto il nostro trionfo, lo sai?

Tiger indossa ancora il costume della White Tiger.

"E perché? Un trionfo è un trionfo. Vuoi tornare ai tempi EWS quando ci facevamo prendere dallo sconforto?"

Alza la cintura di campione EWS.

"Ti assicuro che ora detengo queste con Will Fable e la situazione nel roster non è cambiata. Vediamo qui di non ripetere gli errori"

La smorfia di fastidio di Krauser aumenta al sentire "EWS".

Krauser: Ciò che intendo è che noi abbiamo battuto Geeno, ma non Geeno ed Evelyne: è stata solo una mezza vittoria visto che Adam ha abbandonato quello che doveva essere il suo partner. Fosse stato un giapponese gli avrei dato la katana per suicidarsi per quanto è stato disonorevole ... ma sai una cosa? Mi infervora ancor di più questa cosa.

Tiene la sua maschera da teatro giapponese tra i denti mentre si aggiusta il suo attire.

Krauser: Dobbiamo riportare un po' di dignità qui in America! La EWS è una roccaforte di corruzione, debolezza ed ipocrisia ... la JLW rischia di seguire il suo stesso percorso ma noi ... NOI la salveremo! Il mio errore è stato buttarmi subito in un territorio impervio, senza mezzi nè tattiche per andare avanti ma la JLW sarà un test preliminare per vedere se funzioneremo.

Si volta verso il suo partner.

Krauser: Comunque ... perchè non molli anche tu? Troppo eroico e testardo per considerare la ritirata?

Tiger ride

"Eroico? No Johannes. Ho smesso di esserlo dalla tua dipartita. Il team con quel pazzoide mi serve solo per dare ai nostri ex amici tutto ciò che meritano. Al prossimo show una delle nostre sfidanti sarà una ex Delirium."

Pausa poi riprende

"Allo scorso show abbiamo avuto fortuna adesso basta dobbiamo cambiare strategia qui in JLW dobbiamo far capire cosa è lo Strong Style"

Krauser: È la stessa cosa che penserà Hiroshi Yagami credo, vedendo che anche lui è un giapponese. Conosco il suo nome di fama ma non ci ho mai avuto a che fare ... tu lo conosci bene? Da quanto so è un maestro di furbizia e violenza. Senza contare il fatto che non sapremo chi avrà al suo fianco: ciò mi inquieta ulteriormente tigrotto!

"Tu? Provare inquietudine? Non pensavo fosse possibile. Yagami è talmente assuefatto al dolore che non si fa problemi a dar fuoco alla gente. Ha totalmente disprezzo del pericolo. Lo ha mostrato spesso in VDW e lo ha trasmesso ai suoi allievi. Un avversario pericoloso e preparato. Per non parlare di Rotterdam"

Krauser è perplesso.

Krauser: Rotterdam? Mi spieghi brevemente?

"La IUW"

Krauser: Intendi quel massacro chiamata Ultraviolence? È farina del suo sacco?

"Si ne era a capo"

Finisce di prepararsi

"Quindi puoi capire il suo livello di violenza e che partner possa trovarsi dobbiamo stare attenti"

Krauser fa dello stretching.

Krauser: Potremmo considerare questo incontro un vero battesimo del fuoco per noi, non credi? Se ci mandano uno come Yagami che è praticamente una leggenda vivente ... probabilmente vogliono o saggiare la nostra tempra ... o volerci morti. In ogni caso potrebbe essere uno scontro veramente divertente e doloroso allo stesso tempo, non so se la pensi come me.

Pacca sulla spalla del compare mascherato.

"Voglio sapere chi ho accanto. L'asceta o il demone? Non sono più quello di una volta. Non qui. In occidente non hanno rispetto delle tradizioni nipponiche. Yagami ormai ha tradito le sue radici ma indubbiamente è un rivale temibile. Parla Johannes e bada non mentire"

Il sorriso di Krauser si spegne per lasciar spazio a un'espressione tranquilla.

Krauser: Tiger ... e se ti dicessi che ho trovato un punto d'incontro tra loro? Ci crederesti?

Si siede.

Krauser: Potrei provare con il sentiero di Asura ... l'ira benevola. Ma non sarà facile pianificare questa cosa e devo studiare per bene gli oscuri sentieri della mia anima perchè basta un solo errore e potrei essere un essere assettato di sangue che non distingue gli amici dai nemici.

Tiger annuisce, speranzoso sulle ultime frasi pronunciate dal suo partner.



Telecamera accesa.
Di fronte a noi, l’ormai classico Hiroshi Yagami è seduto su una panca di legno, con addosso il proprio fiammeggiante ring attire coperto da una giacca di pelle.
Lo sguardo del cavaliere della pestilenza si posa sull’obiettivo, poi sul suo volto, si disegna un lieve ghigno.

Yagami: Immagino avrete passato l’ultimo mese a chiedervi chi di preciso potrà essere il tag team partner del qui presente Otaku Senpai, ebbene…

???: Un momento, non si era deciso che sarei stato io a farlo?

Il giapponese quasi sobbalza al sentire la voce, in effetti, non si è avvertito il suono della porta che si apriva.

Yagami: Non eri qui, dunque pensavo di fare da me ma… prego.

L’altro uomo dallo strano accento si avvicina, in molti lo avranno già riconosciuto dalla particolare voce, altri lo riconosceranno di certo per la maschera.
Una maschera arancione, che mostra al pubblico solamente un occhio, ovvero, la maschera di Tobi Madara.

Madara: Signore e signori, amato pubblico della Jack Leone Wrestling, è un onore per me annunciarvi, che sarò il tag team partner di Mr. Yagami.



Per quanto ciò sarebbe interessante, no, è uno scherzo. Il tag team partner del Best Pureya, è il migliore che mai si potrebbe avere, ex VDW Global Heavyweight Champion, nonché WTF Total Champion, l’essere più mostruoso, immenso e potente che abbiate mai visto… HUGO TENNENBAUM!

Boom! Svelato dunque il tag team partner di Hiroshi, che è niente meno che il tedesco ex VDW, il quale debutta questa sera in JLW.
Il gigante appare davanti all’obiettivo, si va a posizionare accanto al giapponese, dimostrando quanto sia mastodontico, soprattutto in confronto al minuto giapponese testarossa.

Yagami: Tempo fa ci chiedevamo cosa potesse completare un lottatore ultraviolento, tecnico, e incredibilmente leggero come il sottoscritto. Mr. Madara ha giustamente pensato che un carro armato inarrestabile fosse la risposta migliore al quesito, da questo semplice colloquio, oggi vi presentiamo per la prima volta in assoluto, la Death Machine, ovvero noi.

Tennenbaum: Ja, ja... contrariamente al mio manager però, io non amo troppo gli elogi, soprattutto quelli autoreferenziali, quindi mi limiterò a dimostrarvi, invece che spiegarvi, cosa significhi essere la Death Machine, cosa significa essere in due e rappresentare un unico strumento di distruzione.
A fare da esempio a tutti voi, questa sera ci saranno i Japan X.

Torna davanti all’inquadratura anche il Lunatic & Aristocratic, che si piazza in piedi in mezzo ai due lottatori, tenendo le braccia incrociate al petto.

Madara: Japan X, due pesi leggeri che già hanno affrontato numerosi avversari l’uno accanto all’altro. Ovviamente, non ci siamo presentati impreparati. So tutto di voi, o quantomeno, tutto ciò di utile che c’è da sapere.
Mr. Yagami e il grande Hugo Tennenbaum hanno utilizzato le scorse settimane per acquisire fiducia l’un l’altro sul ring della mia palestra, contro i miei migliori allievi.

Il giapponese scuote la testa sorridendo.

Yagami: So bene che è nel tuo stile informarti sugli avversari per sapere dove colpire e dove invece non farsi colpire, ma francamente, non credo che quei due possano rappresentare una grossa minaccia per noi due.

Il cavernoso Hugo sembra d’accordo con il proprio partner, infatti annuisce.

Tennenbaum: Devil Tiger è stato schiacciato come un gatto sulla strada in un match tre contro uno.
In quell’occasione, loro tre erano in svantaggio numerico, oggi sono solo in due e accanto a me c’è Hiroshi… ha ragione lui. Piccola minaccia.

Madara: Piccola minaccia?! Equivale comunque a grande attenzione miei cari.

Yagami: Non temere, siamo professionisti.
Non abbiamo alcuna intenzione di farci fregare da quei due, il piano e di schiacciarli e poi prenderci i titoli di coppia, dai cadaveri di chiunque, anche l’intero roster se dovesse essere necessario.

L’omino mascherato applaude con estrema gioia e teatralità.

Madara: Stupendo, semplicemente stupendo, è esattamente ciò che volevo sentire.

Il gigante tedesco soprannominato “The Perfection of Imperfection” si alza in piedi, sovrastando ogni cosa.

Tennenbaum: Allora basta parole, saliamo sul ring. Noi siamo pronti, voi?

-CAMERA FADES-



Silente: I Japan X hanno avuto un inizio fantastico, la vittoria su Geeno e Adam Evelyne sembra l’inizio di una grande impresa per loro.
DeWitt: Potrebbero presto essere lanciati verso la competizione titolata, cinture FWF e JLW in palio, ma chi può dirlo? Lo sapremo in seguito.
Lover: Però stasera c’è una grande sorpresa… il partner di Pestilence è stato rivelato e NON è un wrestler dell’Apocalypse.
Silente: Hugo Tennenbaum è un mostro, ha dominato la scena in più di una federazione, è un wrestler dominante e sicuramente è la scelta migliore per far team con Yagami. Andranno d’accordo fra loro? Lo vedremo sul ring!

Gara – Da Ze.
Brano spettacolare per l’ingresso dei Japan X. Devil Tiger e Johannes Krauser II non hanno bisogno di presentazioni, sono già arrivati in cima alla lista dei team da tenere d’occhio, anche in un periodo dove la competizione si è fatta serrata con gli Hour Rush e i Das Extinction a pieno potere. Due lottatori molto diversi fra loro ma dalle immense qualità. Devil Tiger di recente si è aggiudicato il FWF Cruiserweight Title e probabilmente lo vedremo difendere la cintura in JLW prossimamente.

Rammstein – Sonne.
L’epico brano d’ingresso di Hugo Tennenbaum viene usato per il team con Yagami, almeno in questa sfida di debutto. Madara fa da manager al duo e rimane dietro di loro durante l’ingresso. I fan della JLW hanno modo di vedere Hugo in azione per la prima volta dal vivo in uno show di questa federazione. Ed ecco che c’è già fascino e mistero verso questo nuovo team!

Match 2: Japan X (Johannes Krauser II & Devil Tiger) vs Death Machine ("Pestilence" Hiroshi Yagami & Hugo Tennenbaum)
Referee: Yuji Gatame

HAJIME!
IKE! IKE! IKE!

L’arbitro giapponese Yuji Gatame dà il via alla sfida con il suo vocione tonante.
Yagami e Tiger sono i primi ad affrontarsi, sfida tutta giapponese in questo momento, arbitro compreso e bukkake con la Madison a fine match per festeggiare tutti insieme. Ecco che i due lottatori si girano attorno, Devil Tiger è cauto, sa bene che Pestilence è un homme fatale, sempre se esiste un’espressione del genere.
Tiger scatta in avanti ma Pestilence sferra un calcio e lo costringe a indietreggiare. Tentativo di Legsweep da parte della tigre mascherata ma Yagami scatta con una raffica di Chop.
STRONG STYLE ALLO STATO PURO!
Tiger viene costretto a stare con le spalle all’angolo e Yagami se ne approfitta per scaraventarlo al tappeto con una DDT.
Il pubblico si divide fra chi fischia l’Otaku Senpai e chi lo supporta, la sua appartenenza all’Apocalypse è pur sempre divisoria.

Ma Tiger non sta a terra per lungo tempo.
Reverse STO seguito dal Koji Clutch. Una delle combo più note da parte sua.
Quando Yagami si libera è tempo del SUPERKICK connesso dalla tigre mascherata!
La mossa ha successo e Tiger va a schienare l’avversario.
1…
Solo conto di uno, ma era giusto una prova per vedere com’è messo Pestilence a salute. Chiaramente lo vediamo in ottima forma e parte pure da favorito grazie alla sua carriera dominante.

Arriva lo Shining Wizard, che travolge in pieno Devil Tiger… ma Yagami vuole far entrare in azione Hugo. È tempo di un debutto veramente inatteso ma che tutti ora vogliono vedere.
TAG.
Arriva subito una Chokehold da parte del Perfection of Imperfection su Devil Tiger.
Ma non esegue una Chokeslam, bensì un BODY SLAM.

THUUUMP.

Devil Tiger impatta al tappeto!

Lover: Ma vi immaginate un match fra Hugo e Völkermord?
Silente: Certo, roba distruttiva ai livelli di Völkermord contro Terrific Blue!

TAG.
Krauser si prende il cambio e guarda Hugo con l’espressione di un tizio che la sa lunga, con quella sorta di “ghe pensi mi!” Il monaco consacrato ad Asura si scatena con una raffica di TESTATE STIFF sul petto gigantesco di Hugo, ma lui non si muove nemmeno di un centimetro.
BEARHUG del tedesco!!!
In pratica Hugo rischia di spezzare le ossa di Krauser, che sfrutta la sua grinta per reagire a suon di gomitate e sbalzi disperati per trovare la via di fuga.
Ci riesce e…
DROPKICK!
Ma Hugo non si muove.

DeWitt: Chissà se Yagami ricorda il suo primo match contro Völkermord, quando era lui a fronteggiare un colosso del genere senza smuoverlo di un centimetro.
Silente: Dici che è per questo che si è alleato con Hugo?
DeWitt: No, non credo che sia questo il motivo, ma questo è probabilmente un flashback.

RUNNING CUTTER! Una mossa che non fallisce mai.
Krauser riesce finalmente a far collassare Hugo anche se non ha la soddisfazione di vederlo al tappeto. Lui si appoggia alle corde e Krauser chiama Tiger.
DOPPIA CLOTHESLINE!!!

LO BUTTANO FUORI DAL RING!!!


I Japan X esultano e sanno di aver fatto un buon lavoro. Krauser sale all’angolo e si lancia di sotto con un DIVING ELBOW DROP.


MA HUGO SI TOGLIE IN TEMPO!


Un recupero sorprendentemente veloce!


The Perfection of Imperfection scaraventa il No More Demon contro la transenna.
SDEEEEEEEEEEENG.
Poi lo vediamo tornare sul ring.


Intanto Yuji Gatame sta contando.
Shishi (7)
Hachi (8)
Kyu (9)
KRAUSER TORNA IN TEMPO!


TAG per Tiger.


La tigre infernale va per la Multiple Kicks Combo, sembra scatenarsi su Hugo, che pare una montagna indistruttibile.
BUFFALO FIST!
Throat Thrust da parte del Tedesco.

Vediamo che Krauser torna sul ring per aiutarlo, ma Pestilence decide che è tempo di intervenire.

MORTAL KOMBAT FATALITY!!!
Slancio alle corde e DDT in corsa ai danni di Krauser, che si ritrova KO.
Era una manovra devastante!


Hugo non ha finito con Tiger.


SKYWRATH!!!


Elevated Powerbomb.

Connessa a perfezione, con schienamento annesso.


1…


2…


3!!!

Finale epico per la sfida. Di sicuro l’effetto a sorpresa del compagno di Pestilence ha lasciato i Japan X impreparati di fronte al debutto di Hugo Tennenbaum, che trionfa insieme al compagno alla sua prima sfida in JLW.
Tiger e Krauser rimangono un tag team eccellente, ma stasera sono stati sconfitti da questo mastodonte di 226 cm per 215 kg.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Grande sfida! Penso che il debutto di Hugo in team con Yagami rimarrà impresso come uno dei momenti più brutali dell’anno.
Silente: È stato splendido, voglio vedere questi due lottatori in azione ancora di più dopo questa prova convincente.


cell in the hell
00domenica 10 novembre 2019 22:20
Beatrice: Così Cold Snow ritiene che io combatta nel circuito maschile per codardia?

Batte un pugno sul tavolino.

Beatrice: Ridicolo! ASSOLUTAMENTE RIDICOLO!

Gaap si avvicina a lei.

Gaap: Se tu ti offendi per quella misera frase forse ... in fondo ha ragione?

La Strega le lancia un'occhiata malefica.

Beatrice: Prego?

Gaap: Se non fosse vero tu la ignoreresti e passeresti avan...

SCIAF!!! Un ceffone ben mirato da parte di Beatrice fa cadere Gaap seduta.

Beatrice: Ecco perchè non sarai mai una wrestler, bambina! Alla gente non importa che sia vero o falso ma che tu LO DIMOSTRI! Quindi io dimostrerò a quella sgualdrina da postribolo che io ho scelto la divisione maschile non perchè non potessi battere le donne ma perchè non vi era divertimento a combattere in un ghetto "rosa". Io ho scelto il rischio e ho vinto la lotteria!

Sfiora la placca del Pro Wrestling Legacy.

Beatrice: Ora alzati, Gaap, e dimmi chi è il prossimo sventurato che ha accettato il patto faustiano con Eligor. Chi dovrò affrontare questa volta?

Gaap: Si tratta di Nanashi.

Beatrice: Nanashi?

Gaap: Lo conosci?

La italo-nipponica mordicchia il bocchino della pipa come gesto riflessivo.

Beatrice: Era già apparso in precedenza ma non credo abbia fatto nulla di rilevante. Altra carne da cannone che verrà abbattuta con facilità dalla sottoscritta ... beh almeno avranno il lusso di apparire in pubblico perchè condividono il ring con me perchè in altre occasioni potrebbero solo spazzare la polvere intorno al quadrato piuttosto che lottare. Ma Eligor continua a scegliere solo diseredati, pezzenti e signor nessuno da poter corrompere.

Scuote la testa.

Beatrice: Dovrebbe cominciare ad alzare la posta. Questo Senzavolto sarà una noticina a piè di pagina nel volume che comporrà la mia scintillante carriera; non rendiamolo troppo importante altrimenti le ginocchia gli tremeranno dall'imbarazzo.

Ridacchia.

Beatrice: Io comincio a prepararmi ... tu accompagnami Gaap!

Le due lasciano la stanza, ma non è deserta: per mezzo di un rampino una donna scende a testa in giù.


Si tratta di Lady Sa-Chan in cosplay da Spider-Gwen.

Sa-Chan: Mia Bea-Chan non preoccuparti. Se dovessi perdere ci penserà la miglior campionessa di coppia della Thea a vendicare il tuo onore!!! Tu sei mia, sei la luce che bagna di gioia la mia anima, il burro sulla mia fetta di pane tostato, le gocce di cioccolato sul mio muffin ... YOU'RE MY WAIFU BEATORICHE!!!

Arrossendo a testa in giù forse per il pensiero "romantico" o forse per la posizione non proprio salutare, ritorna su ed esce dalla villa tramite un lucernario.



L’uomo senza nome, Nanashi, si trova al cospetto del misterioso maggiordomo Eligor. Vestito come l’avvocato del diavolo, e con un nome da demone, il maggiordomo di Beatrice sembra ancora pronto a fare da mentore ai suoi avversari. Nanashi ha scelto di rinunciare al suo volto, ora indossa una maschera fredda come il metallo, reprimendo i suoi sentimenti personali per cercare il potere.

Eligor: Sei il primo ad avermi dimostrato di essere pronto a compiere dei sacrifici per ottenere l’oro in palio stasera. Ma l’oro non è altro che il punto di partenza di un percorso superiore, una scalata verso il VERO potere.
Perciò ragazzo, permettimi di porti ancora la stessa domanda.
Tu vuoi il potere?

L’uomo senza nome, abituato al silenzio, aspetta prima di rispondere. Sembra un’attesa quasi interminabile.

Nanashi: Sacrificherei tutto per il potere. Non c’è nulla che conti più di questo.
Quando ho debuttato in JLW non avevo nulla, né fama né potere. Proprio questo anonimato mi ha permesso di infiltrarmi nel Khanato ed essere istruito nell’oscurità. Ho represso chi ero, ho abbandonato i miei sentimenti per divenire parte dell’organizzazione al comando della federazione. Dopo aver appreso tutto ciò, ho realizzato che il Khanato non era la più grande forza della JLW, è stato sconfitto dall’Apocalypse.
Ma nemmeno l’Apocalypse può farcela in eterno, ci sarà sempre qualcuno più forte, qualcuno che ha potere.

Il maggiordomo si accarezza i baffetti e ha l’espressione deliziata.

Eligor: Quindi vuoi essere tu ad avere il potere di sconfiggere tutti… una risposta appagante!

Nanashi: Non mi illudo, non sono ancora quel genere di lottatore che può annientare il roster. Il potere arriva gradualmente, dovrò affrontare molti rivali sul ring prima di poter raggiungere quel traguardo.

Eligor: Stasera sarai contro la mia Signora, Beatrice. Ti senti pronto?

Nanashi: Non sono mai stato così pronto! Sarà una battaglia indimenticabile, l’inizio della mia ascesa alla gloria.

Nanashi afferra la croce gialla nella sua tasca e l’osserva.

Eligor: Non potrai usare quella stasera. È una sfida di sottomissione.

Nanashi: Immagino che tu abbia proposto questa stipulazioni perché sapevi che avrei dovuto fare a meno di ogni ausilio esterno.

Eligor non risponde, si limita a sorridere in silenzio.

Nanashi: Allora andrà in questo modo. Sottometterò Beatrice e mi prenderò la cintura di Pro Wrestling Legacy Champion in modo legittimo. Questa sarà la dimostrazione del mio potere!

L’uomo senza nome si allontana mentre il maggiordomo appare ambiguo nel suo modo di fare, da che parte sta realmente?





Quello che Bjorn chiama Helheimr

Ironside è ancora viso a viso con Hela, squadrandola con curiosità.

Bjorn: Tu mi stai proponendo di divenire un tuo vessillo? Un misero servo preda dei tuoi capricci?

Hela sogghigna mentre poggia una mano sulla spalla del norvegese.

Hela: Alle volte dimostri stupidità ed ingenuità degne di un bambino, Figlio di Odino. Non sarai alla pari di un mozzo di servizio sulla mia Naglfar(nota di Pier: si tratta della nave di Hela costruita con le unghie di tutte le anime dannate di Helheimr) nè un'anima infame incatenata al mio trono ma sarai, come ho detto prima, il mio araldo. Quelli che riceverai non saranno ordini da schiavo ma solo gli atti che, nella parte più oscura del tuo animo, bramavi di compiere: non hai mai desiderato la distruzione? Non hai mai voluto umiliare un avversario solo per il gusto di farlo, con come premio la sua vita appesa a un filo per tuo capriccio? I miti mi hanno sempre definito il "mostro da sconfiggere" ma cosa sono io in realtà? Sono sempre parte della vostra natura.

Gira intorno all'ex-campione mondiale.

Hela: Il Berserk ... quel meraviglioso dono che usi purtroppo con così poca generosità ... da chi credi che venga? Da Odino? Pensavi veramente che un vecchio orbo che non fa altro che blaterare come un finto saggio donasse un potere così selvaggio e ... naturale? Da mio padre Loki? La furia non è una tattica da sotterfugio. Da Thor? Da uno zotico con la barba sporca di avanzi di cibo? Da Tyr? Il perdente senza una mano? Ovvio che da me! La Furia Berserk è portatrice di morte e io presiedo su di essa. Come vedi ... io sono sempre stata dalla tua parte anche quando non lo sapevi: i lupi che tu uccidesti non fu per merito di Odino ma per merito mio.

Bjorn è sconvolto da una tale rivelazione.

Hela: Chi ti ha dato l'occasione di distruggere Kramer al tuo esordio? Io. Chi ti ha dato la forza di sconfiggere Volkermord per il titolo? Sempre io! Vuoi altre prove?

La testa del norvegese si muove lentamente in un gesto di diniego.

Hela: Quindi vuoi seguirmi, non come mio schiavo ma come mio eroe?

Bjorn annuisce.

Bjorn: D'accordo Hela ... proverò a fidarmi di te.

Hela ridacchia.

Hela: Tu inconsciamente lo avevi già fatto: attaccando Corruptus in VDW in una maniera così deliziosamente brutale avevi applicato la firma sul nostro piccolo patto. Ma ora c'è bisogno del primo atto formale!

Afferra un'ascia barbuta.

Hela: Siediti Bjorn. Tranquillo non ti taglierò la testa.

Bjorn si siede, ancora incerto.

Bjorn: Cosa mi farai ... mia dea?

L'altra sorride gioiosamente.

Hela: Hai bisogno di un "rinfresco": il tuo aspetto deve incutere timore, deve trasmettere la morte nell'anima.

Con abili mani, l'ascia comincia a tagliare i capelli del norvegese e ad aggiustargli la barba.

Bjorn: Mi trasformerai in una versione norvegese di John Kratos? Detesto la barba che ha, troppo raffinata per un guerriero del suo calibro.

La "dea" non risponde ma si limita in una breve risata, dopodichè completa l'atto e prende un pennellino.

Bjorn: E quello a cosa serve?

Hela: Come tu ben sai le rune hanno un significato: ora porterai le rune della Distruzione, del Ragnarok e della Morte sul volto giacchè tutti capiranno che saranno l'ultima cosa che vedono.

Con minuziosità compie il suo lavoro, per poi porgere uno specchietto al Viking.

Hela: Osservati ... questa è l'alba di un nuovo Ironside! Da ora in poi il sole si tingerà di rosso per tutto il sangue che farai versare ai tuoi nemici e possano loro gorgogliare pietà prima di morire in maniera orribile!!! HILSEN BJORN!!! HILSEN BJORN!!!

Bjorn osserva il suo riflesso.



Bjorn: La Morte ... è un dono che concederò ai miei nemici. Che Kratos e Sheenan combattano pure per il titolo giacchè io li osserverò da vicino, attenderò il momento buono per prendermi le loro teste e adornare la mia dimora. In nome della Morte! In nome della Distruzione! In nome ... DI HEL!!!



Dewitt- E siamo arrivati al terzo match di questo evento; Beatrice, la 'golden witch', difenderà il titolo Pro Wresting Legacy contro Nanashi, 'the name with no name'.

Silente- Un submission match tra i due, qui non servirà a un bel niente schienare, ma si dovrà letteralmente sottomettere l'avversario! E credo che questo piacerà alla 'golden witch'!

Dewitt- Bah...a me sembra più roba per Cold snow...

Match 3 - JLW Pro Wrestling Legacy Championship: Beatrice (c) vs Nanashi (w/ Eligor) [Submission match]
Referee: Hector Tegredo



Ricordando il passato

Lover- Ed ecco che la prima theme a risuonare è 'Ricordando il passato', che annuncia l'ingresso di Beatrice! Lo sfarzo delle luci dorate inonda il pubblico, mentre i maggiordomi capra creano un corridoio per la campionessa!
Dewitt- Entrata imperiosa, si fa perino portare su una lettiga da alcuni di loro!
Lover- Tutta tattica psicologica per far capire al suo avversario chi è che comanda evidentemente.


555- The People With No Name

Silente- Su queste note tipiche di un sentai giapponese, ecco entrare Nanashi, colui che ha distrutto mezzo spogliatoio durante Iupiter Impera!
Lover- La figura di Nanashi si staglia sullo stage e si fa strada verso il ring, accompagnato da Eligor, che ha tradito la 'golden witch'! Sarà determinante il suo apporto?
Silente- Ma i Kamen Rider non erano di più di numero?
Dewitt- Direi di discuterne dopo gente, l'arbitro solleva la cintura PWL al cielo, mentre i due contendenti si scambiano uno staredown iniziale. Ed ecco che l'arbitro Hector Tegredo da l'inizio alle ostilità!

DIN DIN DIN

Dewitt- Una iniziale fase di studio tra i due, che girano nel ring; chi sbaglia paga. I due si avvicinano e clinch iniziale! Nanashi prende un braccio della campionessa e la porta in hammerlock, ribaltata da Beatrice che lo chiude a sua volta in hammerlock.

Lover- Scambio di prese tra i due, il 'man with no name' si libera e comincia a colpire con una serie di pugni il volto della strega, per connettere una irish whip accompagnata da una clothesline. La strega si rialza subito, Nanashi la provoca dicendole di farsi avanti!

Dewitt- Indispettita, Beatrice lo sfinda di nuovo in una clinch, portandolo all'angolo e ricambia la scortesia con dei pugni al petto e una serie di chop, l'arbitro arriva fino a 4 e lei interrompe la serie di colpi fingendo addirittura di non aver fatto nulla con presunzione.

Silente- La sfida continua ancora tra i due, Nanashi si da slancio dalle corde e connette un dropkick che manda a terra la campionessa! Il mascherato esegue degli stomp alle gambe di Beatrice per poi applicare una chiave articolare alla gamba destra, come se si stesse preparando il campo!

Lover- E' un'ottima strategia la sua, lavorare sulle leve basse compromette l'equilibrio dell'avversario e rallenta l'esecuzione delle mosse; ma vediamo che la strega tocca le corde e l'arbitro intima la rottura della presa.

Dewitt- E te credo!

Silente- La strega si rialza un po' a fatica, ma Nanashi riprende l'attacco per effettuare una DDT, ma lei si libera a gomitate e con uan headscissor manda il suo avversario fuori dal ring! La campionessa approfitta della caduta dell'avversario per tirare il fiato e massaggiarsi la gamba destra, quella apparentemente più martoriata; l'arbitro è arrivato ad un conto di 4 e nel frattempo Nanashi rientra nel ring.

Dewitt- I due stanno giocando di tecnica, ma la donna non perde tempo e attacca Nanashi mandando all'angolo e dopo un'altra serie di pugni effettua uno snap suplex rapidissimo! E adesso rende pan per focaccia applicando una armbar al braccio sinistro del 'Warmonger'! La presa però non è molto solida dato che le gambe della 'golden witch' sono doloranti e infatti Nanashi riesce a girarsi su un fianco e colpire la gamba destra della donna, che molla la presa per il dolore e Nanashi l'abbranca!

Lover- 1000 NEEDLES! Una serie di DDT violente si abbatte su Beatrice e dopo l'ultima, Nanashi la guarda a terra mentre Eligor da bordo ring gli intima di far soffrire la strega! Infatti uno scambio di sguardi tra i due e il mascherato riprende a colpire le gambe di lei!

Silente- Vuole infliggerle il peggior dolore possibile e le urla della strega si sentono! Ma la strega non vuole demordere, e quando Nanashi sta per prenderle le gambe lei scalcia prendendolo un attimo di sorpresa ed afferrando una delle sue gambe lo fa finire a terra! Nanashi si rialza ma lei connette una clothesline! Ed un'altra! E un'altra ancora! E' infuriata per l'affronto!

Dewitt- Ma Eligor sale sul bordo ring, interferendo con l'arbitro che si distrae! Beatrice non perde tempo e manda KO anche Eligor con uno splendido Springboard Dropckick! Ma la distrazione le è fatale: Nanashi la sta attendendo! RISING SUN! Un Axe Kick violentissimo si abbatte su di lei mandandola a terra!

Lover- Ingiuria all'insulto, sembra che Nanashi sotto la maschera si stia divertendo e con sadica lentezza chiude la strega in uan sottomissione! BUSHIDO! La sua nagata lock! Tutti quei colpi alle gambe si stanno facendo sentire! La strega urla di dolore ancora peggio di prima, cerca di trascinarsi alle corde ma la presa è solidissima, il 'chi-katana wielder' la vuole far soffrire come ha fatto con tutti gli altri!

Silente- La strega è sull'orlo della disperazione! Stiamo per assistere ad un cambio di titolo?!

Dewitt- La strega sta per battere la mano al tappeto, ma la ferma! Cerca di farsi forza con il corpo per ribaltare l'angolo della presa, ma dall'altra parte Nanashi oppone resistenza...Beatrice si dibatte ferocemente, stringe i denti! Si avvicina centimetro per centimetro alle corde! E CE LA FA!!!!

Lover- Uno sforzo assurdo ed incredibile per lei che tocca la corda bassa! Nanashi continua ma l'arbitro Tegredo gli intima di lasciare andare e sta per chiamare la squalifica! All'ultimo la molla e i due arrivano ad un diverbio, Nanashi è frustrato dalla tenacia di Beatrice.

Silente- La strega si sta piano piano rialzando e si porta verso uno degli angoli...Nanashi è intento a discutere con l'arbitro...ma che succede?! SHOTGUN DROPKICK DI BEATRICE!!!!

Lover- QUELLA E' LA SAY GOODNIGHT DI COLD SNOW!!!

Dewitt- Nanashi viene colpito di sorpresa da Beatrice che ricorre ad una mossa della sua rivale più agguerrita! E infatti lei guarda allo stage e sembra urlare che non solo è la campionessa migliore fino ad adesso, ma che è anche capace di usare le sue mosse in modo migliore!
Ma lei non perde tempo! Va subito da Nanashi e dopo una serie di gomitate alla testa lo chiude subito nella sua REQUIEM OF THE GOLDEN WITCH!!! Crossface Chickenwing con bodyscissors!

Silente- Un ribaltamento di fronte inaspettato, Nanashi resiste al soffocamento, cerca di ribaltare la situazione e di colpire la strega ad un fianco con il braccio libero, ma lei stringe ancora di più! Vuole mandarlo proprio a dormire!

Lover- Il mascherato ci prova ancora ma sembra affievolirsi! L'arbitro va a controllarlo, gli solleva il braccio...

-1
Cade a terra, lo solleva di nuovo!

-2
Altra caduta a terra! Lo solleva di nuovo...

-3!

Silente- Ci siamo!!! Resa decretata! Beatrice mantiene il suo titolo e rimane campionessa Pro Wrestling Legacy! Eligor si accarezza i baffetti e rimane quasi deliziato della sconfitta del suo protetto!


Testo nascosto - clicca qui



Dewitt- L'arbitro alza il braccio della 'golden witch' e le restituisce il titolo...ma che fa?! La strega si prende un microfono da un addetto e urla qualcosa!

"DID YOU SEE COLD SNOW?! I'M A BETTER AND GREATER CHAMPION THAN YOU AND I'M EVEN BETTER AT YOUR FIGHTING STYLE AHAHAHAHAHAHAHAH!!!"

Lover- Parole durissime e di sfida contro la Minerva ed FWF women champion cold snow! I primi colpi sono stati sparati e sicuro risponderà, sapendo com'è!


cell in the hell
00domenica 10 novembre 2019 22:21
Un wrestler 'libero' e 'semiperfetto' si aggira nel backstage. In mano ha un libro che, considerando il titolo e le poche immagini che si riescono a scorgere grazie alla telecamera, pare essere scritto in tedesco e trattare come tema principale la Germania. La stessa Germania che ha dato vita a Volkermord, il rivale di Perrier in un match senza squalifiche che si preannuncia particolarmente cruento. Con fare mellifluo Prodige chiude il libro e sorride sornione, prima di voltarsi verso la telecamera.

'Cos'altro potrei dire che già non sia stato narrato? Più che la favella contano le azioni, più che mai con un avversario come quello che mi accingo ad affrontare. Dubito fortissimamente che cercare un qualsivoglia vantaggio psicologico sul buon ammasso di muscoli teutonico possa esser d'aiuto, bisogna si usare l'astuzia, ma non nel trash talking... bensì con le azioni sul ring. Non sarò impreparato, la strategia è pronta e va solo messa in atto.'

Sospira Prodige, e ricomincia a leggere noncurante della telecamera, salvo pronunciare alcune parole mentre il suo sguardo è rivolto alle pagine del libro.

'Non è sempre il più forte a prevalere laddove il più forte non sa come farlo...'

E camminando con serafica calma continua nella sua lettura mentre le immagini lentamente sfumano.



Ci troviamo in una stanza poco illuminata. Il cameraman sta riprendendo un grande tavolo di legno piuttosto massiccio, noto ai fans della JLW: è il luogo di ritrovo dell'Apocalypse, quello da cui sono stati lanciati i messaggi dai contenuti più forti, nelle grandi occasioni. Un primo piano ci mostra il Cavaliere della Guerra, Volkermord, seduto con le braccia distese sulla superficie lignea. Un uomo pronto a tutto pur di ottenere ciò che vuole, ma che ad oggi è uno dei cavalieri più longevi della stable, che non ha mai tradito il suo gruppo, neanche quando le cose sembravano essersi messe molto male per loro.

Volkermord: "Here we are, monsieur Enfant Prodige."

Un lieve sorriso condisce la breve pausa che l'Unsterblich si concede prima di proseguire.

Volkermord: "E' giunto il momento della nostra resa dei conti finale. Quello in cui soltanto l'arte della lotta e il ring potranno decretare chi davvero è nel giusto e chi, invece, ha commesso uno degli errori più gravi della sua intera esistenza.
Non è la prima volta che mi ritrovo a fronteggiare un ex alleato divenuto uno dei miei più acerrimi nemici. Abbiamo fatto grandi cose insieme, ma poi tu..."

Il tedesco abbassa lo sguardo per un istante. Quando torna a fissare l'obiettivo della telecamera scorgiamo dell'ira sul suo volto.

Volkermord: "Tu hai visto un'opportunità al di fuori dell'Apocalypse. Hai scelto di voltarci le spalle per inseguire le tue ambizioni personali. Che strano, di solito siamo noi quelli che la gente definisce uomini senza scrupoli capaci di scendere ad indicibili compromessi pur di mettere le mani sull'oro. Eppure eccomi qui, quest'oggi, a parlare al JLW Universe da massimo esempio di lealtà. Curioso, non è vero?

...

Credo che tu ti sia pentito di ciò che hai fatto già dal momento stesso in cui hai lasciato l'arena dopo avermi attaccato alle spalle, come un vile e sudicio verme. Se non è accaduto allora, beh, potrebbe essere successo nelle settimane successive, constatando dove ti hanno portato i tuoi errori di valutazione.
Oppure sei così testardo da non aver avuto il benchè minimo sentore di aver fatto il passo più lungo della gamba?
Nessun problema, se così fosse... Non temere, sto per raggiungerti Jacques. Per fartelo capire con le maniere forti."

Il Berliner Annihilator inizia a tamburellare con le dita sul tavolo.

Volkermord: "Ciò che è dell'Apocalypse torna sempre all'Apocalypse, ma tu questo lo hai dimenticato, tu e tutti gli altri pagliacci che ti hanno preceduto. L'Apocalypse ha il controllo, sceglie cosa prendere, quando, dove, come. SCEGLIE, si. A nessuno di voi è mai stato concesso di andar via di propria sponte, perchè una volta che sposi l'Apocalypse muori dentro l'Apocalypse. O, se fuori, MUORI PER MANO DELL'APOCALYPSE.
Abbiamo devastato tutti quelli che hanno osato offendere ciò che rappresentiamo, e faremo lo stesso con te. Sei finito nel momento stesso in cui hai deciso di spiccare il volo, senza sapere di avere già le ali tarpate e che il tuo destino è quello di schiantarti al suolo e finire dimenticato."

Il wrestler teutonico flette le braccia con forza, contro il tavolo, come se stesse per alzarsi usando come sostegno la superficie stessa.

Volkermord: "Non deve essere facile per te mantenere i nervi saldi. Come se non bastasse conoscere già il mio potenziale distruttivo, oggi avrai di fronte a te il vincitore del Clash of Gods Tournament, FWF World Tag Team Champion e JLW World Tag Team Champion. Non ho ancora eguagliato il tuo record con il JLW World Championship ma lo farò molto presto, più di quanto immagini... Mentre per te, beh, sarà pressochè impossibile ripetere le imprese che IO ho compiuto e ottenere i riconoscimenti e gli allori che IO ho conquistato.
Saresti potuto essere un Cavaliere destinato a lasciare un segno indelebile, ma hai fatto la tua scelta... E adesso non ti attende altro che un terrificante calvario e, in seguito, l'oblio."

Volkermord si alza e cammina lateralmente, raggiungendo un'altra sedia del tavolo. Poi poggia le sue mani sulla spalliera.

Volkermord: "La ricordi questa, vero? Era tua. Mi chiedo se tu ti sia mai voltato indietro, se persista dentro di te la speranza di poter rettificare la tua condotta e tornare ad essere ciò che eri, oppure se così ostinato da non aver mai preso in considerazione l'idea di porgere delle scuse, chiedere il perdono e riprendere il tuo posto.
Beh, qualunque cosa tu abbia pensato in queste settimane conta davvero poco. Niente. Perchè, lo ribadisco, NON SIETE VOI A SCEGLIERE. E, a scanso d'equivoci..."

CRAAAAAAAAAAAASH! Volkermord spacca la sedia contro il pavimento riducendola in frantumi! Proprio quella sulla quale sedeva Enfant Prodige da Cavaliere dell'Apocalisse. Un messaggio chiaro e inequivocabile.

Volkermord: "Sei già morto e non avrai alcuna possibilità di tornare indietro. Preparati a subire la sconfitta più umiliante della tua intera carriera. The God of War is coming... TO ERASE YOUR EXISTENCE."

Camera fades.



Dewitt: Ci attende un No Holds Barred match.
Lover: No Holds David Barriage match? E’ un ritorno a sorpresa?
Silente: No… è BARRED. Quindi una sfida non sanzionata, e di cui la JLW non si assume alcuna responsabilità.
Lover: Ora capisco, allora posso lavarmene le mani e non commentarla.
DeWitt: Invece la commentiamo tutti e tre…

Match 4: Enfant Prodige vs "War" Völkermord [No Holds Barred match]
Referee: Bella Quesada

DING DING

La campana dà il via alla contesa, e subito Völkermord si scaglia letteralmente addosso a Enfant Prodige con un BACK BODY BOOM! Il corpo di Perrier fluttua nell’aere prima di ricadere sul mat come un sacco di patate, l’azione terrificante del tedesco ha dato i suoi frutti. Volky abbranca la gola del francese e comincia a strangolarlo, in un match nel quale, ricordiamo, vale praticamente tutto. Vuole vincere soffocando il rivale, il quale non è considerato ‘perfetto’ per modo di dire…infatti assesta una gomitata ‘perfetta’ in mezzo agli occhi del gigante teutonico, che è costretto a mollare la presa.

Prodige riprende fiato giusto qualche secondo, e con Völkermord a terra assesta un calcione al volto di quest’ultimo che, come raramente accade, si ritrova sdraiato sul mat dopo poco più di un minuto dall’inizio del match. Prodige sa perfettamente che schienare Völkermord adesso non serve a nulla, e decide di scendere dal ring per raccattare una steel chair, arma maneggevole che potrebbe essere di grande aiuto per lui in questa contesa. Völkermord attende che Perrier torni sul quadrato, ma questi sembra quasi ‘invitare’ il tedesco a raggiungerlo fuori dal ring.

Völkermord non se lo fa ripetere, tuttavia scende dal lato opposto del ring…e Perrier inspiegabilmente lascia cadere a terra la sedia! Völkermord si fionda verso Perrier il quale indietreggia…Volky abbranca la sedia, ma nel farlo non si avvede che il francese è tornato di gran carriera su di lui…DROPKICK SULLA STEEL CHAIR CHE IMPATTA SUL VOLTO DI VOLKERMORD!
Il Tedesco rimane tramortito, colto di sorpresa, e Perrier prende la sedia e colpisce Volky!
E ancora!
E ancora!
Sediate alla schiena del tedesco, che rimane a terra!


Völkermord cerca le corde e prova a tornare sul ring, e Perrier glielo concede, facendolo salire sul quadrato…Völkermord si rimette in piedi con l’ausilio delle corde, prima di ricevere una sediata in pieno volto da Prodige!
Che procede al primo schienamento del match!


1…2…Völkermord alza la spalla! Perrier tuttavia sa perfettamente che giocare nel campo della tecnica contro un rivale simile porterebbe all’inevitabile disfatta, e continua a colpire il tedesco con sediate a terra!
Völkermord si ripara con le braccia, le quali comunque subiscono danni ingenti, ma riesce a strappare in parte in maniera fortunosa la sedia dalle mani di Prodige, che prova ora a colpire con degli STOMPS!
Völkermord abbranca la caviglia di Prodige e riesce a farlo cadere!
Si rialza il tedesco, visibilmente dolorante, ma riesce a raccattare Perrier e nonostante i colpi subiti…UBERPLEX SUL FRANCESE con annesso pin!


1…2…..Perrier c’è! Völkermord alza nuovamente il rivale e lo lancia con tutta la violenza del mondo contro il turnbuckle!
E gli si fionda addosso con una CLOTHESLINE!
Ma, laddove sopperisce in forza, compensa con l’intelligenza il francese che si sposta mandando Volkermord ad impattare contro l’angolo…barcolla il wrestler tedesco, ancora una volta vittima della foga senza controllo!

ENZEGURI KICK da parte di Perrier, e Völkermord è ancora a terra! Copre Prodige!


1…2…..kickoutta Völkermord, con EP che cerca sostegno e la steel chair abbandonata da poco a centro ring. La raccoglie e attende che Völkermord si rimetta in piedi…e prova a colpirlo al volto, laddove fa più male!
Ma questa volta è Völkermord ad usare l’astuzia, nonché la forza…blocca con l’ausilio delle sue mani il colpo diretto infertogli da Perrier, e strappa letteralmente la sedia dalle mani di Prodige…e lo colpisce subitaneo con un calcione al costato, in modo da costringerlo a rimanere in ginocchio per potersi finalmente vendicare…SEDIATA DI VOLKY SUL VOLTO DI PERRIER!
Prodige crolla sul mat e Völkermord schiena!


1……2……..Prodige alza la spalla, ma il conto di 3 era davvero ad un passo!
Perrier ora è vittima del brutale assalto di Völkermord, che colpisce senza soluzione di sosta Perrier con calci e pugni a terra, prima di lanciarlo nuovamente contro il turnbuckle!
Questa volta la mortifera CLOTHESLINE va a segno, e Perrier viene scaraventato letteralmente da un lato all’altro del quadrato con nessunissima difficoltà da parte del teutonico che ‘schernisce’ il rivale.
SHEET DIVIDER!

Völkermord vuole distruggere letteralmente l’avversario, che viene nuovamente rialzato…e nuovamente colpito con una SHEET DIVIDER!
Perrier sono diversi minuti che non porta alcuna offensiva ed è in balia del rivale.
Völkermord tuttavia non schiena…vuole brutalizzare Prodige. Piazza la steel chair per terra e rialza Prodige…
….LO VUOLE SCHIANTARE SULLA SEDIA CON UNA POWERBOMB!!!!!!!!!!


Tuttavia, forse era proprio questo il momento che aspettava il francese…CHE SPUTA IN FACCIA A VOLKERMORD, il quale chiude gli occhi…Perrier pianta il suo gomito contro il volto del tedesco, e poi gli sbatte la faccia dritta contro la steel chair! Attendeva proprio questo istante, fa roteare a terra il corpo del rivale e lo copre!


1……2……….PAZZESCO!
Perrier pensava di avercela fatta, ma Völkermord alza ancora la spalla! Prodige raccoglie la sedia, ma è visibilmente provato…Völkermord si rialza abbastanza tranquillamente e abbranca Prodige per la gola prima che questi potesse colpire con la sedia! Prodige lascia cadere la sedia, Völkermord tenta nuovamente di soffocare il rivale, vuole una vittoria per KO…ma questo continuo voler strafare si rivela nuovamente un’arma a doppio taglio per il teutonico…CALCIONE DI PRODIGE LADDOVE NON BATTE IL SOLE PER VOLKERMORD…CHE FINISCE IN GINOCCHIO!
Si tiene le parti basse…e Prodige ne approfitta!
LE VOJAGE DANS LA LUNE!!!!!!!!
1…..2……3!!!!!!!
Rotola fuori dal ring (astutamente) Prodige, che si aggiudica questo cruento match in maniera poco ortodossa!

Völkermord ha pagato la sua eccessiva sicurezza e si lecca le ferite…una dura batosta da digerire!

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Questo è un grande risultato! Non solo Jacques Perrier ha abbandonato l’Apocalypse, ma ha sconfitto il trionfatore del Clash of Gods Tournament.
Silente: Una vittoria pulita anche se non dominante. Che dire… il Berliner Annihilator ha trovato un avversario degno di lui!
Lover: Non credo proprio che fra loro sia finita qui…



Siamo... alle Bahamas? Non ne siamo sicuri. Lo sfondo è pressoché fisso. Un Loop. Si direbbe una GIF messa con poca cura su un Green Screen.
Davanti a noi, contornato da musica epica in sottofondo che accende l'animo e da un paio di Scoiattoloni giganti, c'è Fisher.
Alla sua destra Mister Furble, alla sua sinistra il Professor Ghianda.

In sovraimpressione esce il suo nome, con qualche fuoco d'artificio animato.
Lui ci sorride, splendente!

Fisher: "Signori, Signori... per coloro che non ricordassero il mio nome IO sono Archie Fisher, un uomo che aaama il suo Paese.
E l'ho amato in ogni momento della mia vita. Sono stato campione e Gestore di questa splendida compagnia, ho combattuto la tirannide del Khan, ho salvato il mio migliore amico dalla Mafia Scoiattolese e ho picchiato una donna per cercare di diventare il Signore degli Elementi.
Ho vissuto tanto sulla mia pelle e tante idee discordanti ho forse lasciato di me ma mai mi aveva abbandonato la Passione per questa disciplina"

Si fa pensieroso. Teatralmente ovviamente.

Fisher: "Eppure il fatto di essere mancato alle scene per un po' mi ha spinto a riflettere. Ho realizzato che... chissà... forse Fisher non ha bisogno di tornare sul ring. Forse Archie Fisher ha già raccontato quanto doveva. Forse a me manca davvero la JLW ma non è il ring a mancarvi quanto la possibilità di comunicare con tutti voi. Il mio Parco Divertimenti è in decadenza, Warchinegton DC non è più la stessa... il mio astro qualcuno direbbe si sia spento. Ma io non credo in simili tetre nenie. TUTTI hanno il loro momento no.
Ma io sarò più forte. Io sono tornato perché voglio rendere quel Parco di nuovo splendido.
Voglio rendere onore alla Quercia che mio nonno piantò e lui e mio padre innaffiarono e io come loro.
Quel piccolo seme divenuto ora simbolo del Parco di Ghiandaland e sede di numerosi scoiattoli a testimonianza di ME che credo in un Domani Migliore, per il quale lotto. UN VOSTRO Domani Migliore"

Porta la mano sul cuore col suo completo bianco panna che non si addice al clima presunto del luogo in cui vorrebbe ambientare il suo segmento.
Furble e Prof Ghianda gli mettono le mani in spalla a sostenerlo in marketta pubblicitaria.

Fisher: "Insieme... possiamo fare qualsiasi cosa. E io non voglio abbandonarti, JLW. Se tornerò a calcare questo ring lo dirà il tempo. Ma ciò che ORA può essere detto per certo è una sola cosa: vuoi dirla tu MrFurble?"

Lo Scoiattolone prende fiato e...

...e nulla, poiché la mano del Virtuoso lo blocca. Fisher e i suoi due animaletti sembrano nom capire quanto stia accadendo, ma a rompere il silenzio è proprio Corson.

"Enough."

Victor esce lentamente un sigaro dal suo cappotto, accendendolo seduta stante.

"Un domani migliore... esiste forse, un domani migliore? Chi sei tu per dirlo? Nessuno può prevedere quanto ci aspetta, nemmeno io ho potuto farlo... pensavo di sedermi su un trono di velluto, magari perché no, con qualche titolo in spalla e un sigaro di qualità in mano... e guarda invece dove sono. Sto parlando con due pupazzi e un coglione in completo e cravatta dopo aver perso quanto di più caro... è forse così che è stato disegnato il mio momento no? Con un braccio rotto a condire il tutto? Mi aspettavo di meglio... ma me lo faccio andare bene"

Victor si allontana lasciando sbigottiti Fisher e i suoi due compagni.

Prof Ghianda: "Trasecolo di fronte a una simile Negatività"

MrFurble: "Ohhh siiii quel tipaccio avrebbe bisogno di tante coccole"

Fisher assente col capo serioso.

Fisher: "Sapete cosa? Avete ragione. Forse io non sapevo cosa volere per me. Ma forse... devo interrogarmi su cosa fare per gli altri. INSOMMA, COSA FAREBBE IL BUON GESU'?
Aiuterebbe quella pecorella a trovare la positività.
Bisogna lavorarci.
ALLA ARCHIE-CAVERNA!"

Jingle con spirale e super zoom sul faccione di Fisher che flutta.


cell in the hell
00domenica 10 novembre 2019 22:21
Primo piano su un teschio. Non è un teschio qualunque, è il Soul Stealer Skull II, il simbolico e più importante oggetto appartenente a "Death" Sheenan, ormai fuso con la sua stessa essenza.
Pochi istanti più tardi vediamo una mano passare sull'estremità alta del cranio, quasi a volerlo accarezzare.
Il fattore che stupisce subito gli osservatori più attenti, però, è il colore della pelle... Nera.

Dopo qualche attimo di suspense l'inquadratura si allarga e distinguiamo un uomo di colore, sulla cinquantina, molto ben vestito.
E' PROPRIO LUI! Alcuni spettatori lo hanno riconosciuto immediatamente... LUIS RIVA! L'ex Manager di Voodoo Doll in WBFF, che sta facendo la sua apparizione in JLW per la prima volta in assoluto! Boato tra gli spalti.
Riva si sistema il colletto della camicia e, dopo essersi schiarito la voce, inizia a parlare.

Riva: "Buona sera gentile pubblico della JLW, è un onore per me essere qui stasera, per la prima volta in assoluto. L'occasione mi ha portato ad acquistare un ticket per assistere all'evento e, conoscendo molti degli addetti ai lavori qui dentro, ho avuto la possibilità di entrare nel backstage e salutare qualche mia vecchia conoscenza.
Poi però mi sono detto... Ehi, perchè non approfittarne per spendere qualche parola in merito al grande main event della serata? Chi, d'altronde, potrebbe mai asserire di conoscere Justin Delaware, also known as Sheenan, meglio del sottoscritto?"

Dopo una breve pausa il manager brasiliano prosegue.

Riva: "John Kratos versus Sheenan, wow. Due titani che collidono in un match dalla posta in palio davvero molto alta. Il titolo di JLW World Champion, si, e un obbligo molto scomodo per chiunque tra loro perderà la contesa.

...

You know, sono stato vicino a Sheenan fin dall'inizio della sua carriera. Posso dire di averlo lanciato, è noto ai più. Le nostre strade poi si sono divise in seguito alla chiusura della WBFF Wrestling e da allora l'ho rivisto soltanto in poche occasioni.
Ma sappiatelo, nonostante tutto questo... Io non sono venuto qui per fare il tifo per lui, a sostenerlo... Solo a godermi il match e ad offrirvi quella che è la mia visione soggettiva, riguardante ciò che ho visto in questi mesi e ciò che presumo accadrà a breve all'interno di quel ring."

Luis sembra spiazzare molti spettatori con la sua dichiarazione.

Riva: "Temo che le cose stiano per mettersi davvero molto male. Non avete la più pallida idea di cosa potrebbe accadere se davvero fosse il Tribal Warrior, una volta conclusa la sfida, ad uscirne vincitore. Le anime di Sparta in questo teschio..."

Luis indica il Soul Stealer Skull con enfasi.

Riva: "Potrebbero segnare l'ascesa di una nuova leggenda incontrastata, e di conseguenza la fine delle ambizioni di tutti i suoi rivali, sepolte sotto il cumulo di macerie generato da una catastrofe senza precedenti."

Il pubblico pagante in arena inizia a rumoreggiare e Riva, trovandosi a poca distanza, percepisce il brusìo e aggrotta la fronte.

Riva: "Si, ho capito quale sia il vostro dubbio. Se quelle di Sheenan sono soltato superstizioni, ed è possibile che lo siano, allora perchè dovrebbe davvero cambiare qualcosa? Ammetto di aver sempre nutrito diversi dubbi in tal proposito, l'argomento è spesso stato motivo di scontro tra me e lui, soprattutto nei primi anni della sua carriera.
Il punto è che NON FA ALCUNA DIFFERENZA."

Silenzio tombale tra gli spalti, tutti sono curiosi di capire dove vuole andare a parare l'ex pugile sudamericano.

Riva: "Mi ci è voluto molto per capirlo, e adesso sono qui per renderlo più chiaro anche a tutti voi che mi state ascoltando. Non cambia assolutamente nulla, qualunque siano le vostre opinioni, che decidiate di appoggiarvi alla razionalità o alle credenze. Perchè, pur considerando l'eventualità che la sua magia oscura non sortisca alcun effetto concreto, è necessario fare i conti con le conseguenze - dal punto di vista psicologico - che tutto ciò potrebbe far scaturire dentro di lui.

...

E' l'errore più comune che hanno sempre commesso i suoi avversari... Sottovalutare il suo più profondo io interiore, le sue idee, le sue convinzioni. Avete mai sentito parlare di effetto placebo? Si, scommetto. Bene, non ha a che fare soltanto con le terapie farmacologiche!
Che le anime di quegli spartani entrino davvero oppure no all'interno di questo teschio, Sheenan ne trarrà comunque un'energia inimmaginabile. Perchè, pur ammettendo che la sua sfera occulta possa essere solo aria al vento, Voodoo Doll sentirebbe COMUNQUE scorrere nelle sue vene quella nuova energia esplosiva! Inizierebbe a lottare come un vero e proprio demonio, mettendo seriamente a repentaglio la salute dei suoi nemici e anche la propria. Diverrebbe capace di sfidare l'impossibile, acquisirebbe ancora più forza, tenacia, resistenza, come se non fosse già sufficiente il suo attuale potenziale sul ring."

Dopo essersi infervorato, Riva prende un bel respiro e abbassa il tono.

Riva: "Ecco, se siete in grado di comprenderlo allora potrete ritenervi finalmente consci di quale sia la REALE posta in palio del main event che ci attende. E' un match che può cambiare completamente l'equilibrio di questa federazione."

Il manager si concede una breve pausa retorica, nel frattempo si toglie la giacca rimanendo in camicia.

Riva: "E la minaccia che possa accadere davvero, beh, è molto alta. Devo confessarvi di averlo visto cambiato negli ultimi tempi, come se rimanere a digiuno del suo primo titolo massimo possa averlo reso più pericoloso e determinato di prima. Se la logica ha un senso... Credo che, se Sheenan ha già dimostrato di poter battere John Kratos in passato, quando non aveva ancora acquisito quel livello che oggi può vantare, significa che adesso, OGGI, il Greek Warrior dovrà lottare come se fosse questione di vivere o morire per avere dalla sua qualche speranza di riuscire a batterlo.

...

Ma, onestamente, credo che oggi verrà incoronato un nuovo campione e che sorgerà l'alba di una nuova era, fatta di terrore puro e tenebra perenne."

Riva inizia a sorridere. Un'intermittenza dell'impianto di illuminazione ci suggerisce che sta accadendo qualcosa nella stanza in cui si trova il manager brasiliano.
Pochi istanti dopo, in seguito ad un ultimo breve lasso di tempo dominato dal buio, Sheenan appare alle spalle del suo ex manager.

Riva: "E, con altrettanta onestà confesso che... La cosa non mi dispiace per niente."

Luis afferra il teschio e si rivolge verso Voodoo Doll, porgendoglielo con reverenza. Il suo atteggiamento tradisce in pieno la presunta posizione neutrale che aveva assunto in precedenza, come d'altronde ci si poteva aspettare considerando che è stato quasi un "padre" per il Tribal Warrior.

Sheenan: "Welcome back, Luis."

Death prende con sè il teschio, poi indirizza uno sguardo truce verso l'obiettivo della telecamera e - reggendo il cranio con una mano - indica lo stesso con l'altra.

Sheenan: "And... Welcome here inside, John Kratos."

Le immagini si dissolvono e una risata agghiacciante pervade l'intera arena.

Camera fades.





Mentre la regia ci mostra il JLW World Champion John Kratos, nello sfondo si può udire il tema di Godzilla vs Destroyah, un brano divenuto noto e riutilizzato spesso in scene di catastrofi e distruzione totale, un esempio perfetto di desolazione dove è solo la morte a trionfare senza lasciare superstiti.
Il Greek Warrior indossa la sua armatura completa, elmo a parte, che risulterebbe scomodo e ingombrante di fronte alla telecamera. Il suo sguardo è fisso, non c’è il minimo battito di ciglia.

“Fin dal mio debutto mi sono battuto per la gloria di Sparta. È da 14 anni che combatto per portare a Sparta il prestigio e l’onore. Tanti avversari nel corso della mia carriera hanno attaccato questa mia Raison d'être.
Sparta è morta, Sparta è sepolta, Sparta non è attuale.
Ragioni che conosco a memoria, fin allo sfinimento! Ragioni che hanno senso di esistere solo se si guarda il passato come qualcosa di mortale.
Io non combatto per una città morta, non combatto per un popolo di caduti… ma per gli spiriti immortali degli Spartani. Essi mi hanno guidato verso i più grandi trionfi, come parte della mia esistenza. Non nei ricordi, ma in quello che fin dall’antichità viene chiamato… lo spirito combattivo.”

Il Bald Basterd punta la mano verso il suo cuore, che sia questo il luogo dove vi sono gli spiriti dei guerrieri di Sparta dell’antichità?

“Non posso farne una filosofia. Sono un esistenzialista, credo in ciò che vedo con i miei occhi, ma combatto per ciò che sento reale dentro di me. So che Sparta è più che un momento storico ormai terminato da quasi 2000 anni. Sparta è un simbolo di potere, è un simbolo di gloria, è un simbolo d’esistenza ancora attuale.
Io sono l’ultimo erede di Sparta, e non mi stancherò mai di dirlo, perché la mia intera carriera è stata una rincorsa verso il Trionfo di ciò che esiste in me. Non è un caso e non è ironia che io sia nato nei pressi dell’antica Sparta, oggi in rovina. Non è nemmeno una coincidenza che io sia approdato negli USA, la patria più famosa del Pro Wrestling, per competere e innalzare il nome di Sparta.
Quando lottai in un torneo internazionale per rappresentare una nazione o una regione io non scelsi il Tennessee in cui vivevo, bensì la Grecia, per portare alta quella cintura. La verità è che Sparta non era nemica del mondo greco, e nel suo ultimo periodo fece parte di una coalizione greca che infine collassò, ma non a vuoto, perché la stessa Grecia andò a influenzare il popolo di conquistatori nella cultura.
Ancora oggi lo spirito di Sparta vive nel mondo moderno… nel teatro, nelle olimpiadi, perfino nel Wrestling, che è solo una forma moderna di un’antica arte combattiva.
Mi sono appropriato dell’arte del Wrestling per divenire l’ultimo Spartano, senza eredi né discepoli. E come ultimo erede voglio onorare Sparta fino al giorno in cui spirerò il mio ultimo respiro.

Ironico parlare di morte proprio stasera!”

Kratos vorrebbe sorridere, ma non può farlo. C’è troppo in gioco. Oltre al titolo mondiale, qualcosa di davvero oltraggioso che è stato costretto a mettere in gioco nella Battle of Origins.

“Sheenan, a differenza della maggior parte dei miei avversari, tu hai scelto di toccare qualcosa che mi riguarda da vicino. Non ti limiti a voler oltraggiare la mia ragione d’esistenza. Non cerchi di uscire dalla sfida ‘solo’ come JLW World Champion.
Tu vuoi di più… non sei semplicemente la Morte, ma sei pure la Carestia di chi grida la più grande Fame.
Vuoi le anime dei guerrieri di Sparta, incise nella mia. Un’anima per controllarle tutte.”

Il Greek Warrior fa riferimento a una delle usanze di Sheenan di usare il suo Soul Stealer (il teschio) per catturare le anime. Lo fece con Liiva e con Jack Leone, ottenendo le loro capacità. Kratos gli distrusse il Soul Stealer in passato, ma poco servì a fermare Sheenan grazie al sacrificio del suo manager Riva, capace di donare nuova linfa al Tribal Warrior.

“Vuoi la mia anima? Vuoi le anime di Sparta? Dovrai passare non solo sul mio cadavere… ma anche sul mio spirito combattivo.
Certamente questa è la Battle of Origins perché vi sono tutti i miei simboli, tutti i tuoi simboli.
La gloria di Sparta supera i tuoi gingilli Voodoo, superstizioni del popolo, niente più che effetti speciali che giocano sulla psiche vulnerabile.
Finiamola fra noi, una volta per tutte.
L’Apocalypse è mia nemica, e la priverò della tua esistenza. Sottometterò la morte, fermerò la tua fame di anime e infine vincerò questa guerra che va avanti da tanti anni.
Io sono il JLW World Champion… l’eroe di Sparta!”

Con queste parole John Kratos conclude il suo discorso. Indossa l’elmo e afferra il suo scudo, pronto a raggiungere il ring.



DeWitt: Siamo al MAIN EVENT. La Battle of Origins sta per avere inizio.
Silente: Oggetti della storia Spartana, oggetti tribali e voodoo. C’è un po’ di tutto stasera a fare da contorno alla battaglia per il JLW World Championship.
Lover: Kratos e Sheenan faranno il possibile per imporsi l’uno sull’altro, sarà un match imperdibile.

Voodoo Gods – Rise of the Voodoo Ostinati.
Il tema inquietante di “Death” Sheenan avvolge l’arena illuminata di verde scuro e nero. Il lottatore con Facepaint fa il suo ingresso prima di raggiungere il ring per combattere. Quest’arena è per metà il suo territorio, e per metà gli è territorio ostile per via dei feticci disposti un po’ ovunque. Sheenan non è mai stato campione del mondo in una federazione di Wrestling, qualcosa che Kratos gli ha rinfacciato a Clash of Gods, perciò stasera può coronare il sogno di una lunga carriera in caso di vittoria.

Serenata Immortale.
Il “Greek Warrior” John Kratos fa il suo ingresso trionfale. La sua eterna rivalità con Sheenan potrebbe giungere al termine questa sera. Lo vediamo in armatura pesante da guerriero di Sparta, compresi elmo e scudo. Il lottatore posiziona tutto fuori dal ring, perché sa bene che dovrà lottare alla pari, senza armature potentissime che donano il 150% di difesa (ndSilente: purtroppo non è un livello di Doom).

L’arbitro Carlton O’Hara dà il via alla sfida, che probabilmente sarà MEMORABILE.

Main Event - JLW World Championship: John Kratos (c) vs "Death" Sheenan [Battle of Origins - If Kratos loses he'll concede his soul to Sheenan; if Sheenan loses he'll leave Apocalypse]
Referee: Carlton O’Hara

DIN DIN DIN

La cintura è stata alzata al cielo e la battaglia FINALE può avere inizio!

Kratos e Sheenan non perdono tempo a studiarsi a vicenda, già si conoscono molto bene, dopo un decennio di rivalità si sono alleati nell’Apocalypse, ma non c’è stata amicizia fra loro, c’è davvero una forte ostilità fra i due.

ARRIVA UNA RAFFICA DI PUGNI A VICENDA!!!
RISSA FIN DAL PRIMO MINUTO.


Sapevamo che sarebbe stato un massacro, ma era difficile credere che sarebbe successo fin dal suono della campanella.
Sheenan dà una testata all’avversario e lo travolge con una DDT. È lui a connettere la prima mossa della sfida.
Kratos si rialza di scatto ma viene travolto dalla QUEIXADA!!!
Death riesce così a tramortirlo nuovamente. Lo sfidante è agguerrito e vuole vincere la sfida, le sue parole non sono state proclami a vuoto.

Ma il Bald Basterd sa bene che non può permettersi alcuna debolezza, si rialza e si libera dal rivale con una gomitata, poi scende dal ring e afferra il suo scudo con l’effige di Sparta.
LO COLPISCE CON LO SCUDO, scaraventandolo a terra!!!
Il Greek Warrior tiene lo scudo giù e poi ci connette sopra un German Suplex.
SBAAAAAAAAAAAM.
Sheenan impatta sul metallo! Un colpo durissimo per lui.

Kratos non perde tempo e va per l’HOLY BRIDGE.
Muta Lock modificata di altissimo impatto. I fan si chiedono come farà Death a uscire, ma già conosciamo la risposta, c’è lì lo scudo, utile per urtare le braccia di Kratos. Basta uno spintone per costringere il Greek Warrior a mollare la presa.

All’improvviso Sheenan è di nuovo in vantaggio, afferra uno dei suoi Loa (teschio) e lo usa per colpire il campione JLW al CRANIO! Teschio contro cranio!!!
L’impatto è tremendo e Kratos crolla al tappeto. A questo punto Death va per la CEREBRO LOCK, presa alla testa come dice la parola.
Non c’è alcuna reazione da parte del Greek Warrior, l’arbitro O’Hara deve controllare se lui è svenuto.
UNO… (il braccio viene alzato e cade a terra)
DUE… (stessa cosa)
T… NO!
KRATOS REAGISCE!!!
Stava per perdere i sensi a causa della concussione alla testa, ma l’adrenalina lo ha risvegliato e lo vediamo riportarsi in piedi.


SPARTA KICK!!!

Il noto calcio Spartano.


Il Bald Basterd solleva il rivale all’angolo per poi portarlo sulla schiena.


TEMPLE OF DESTRUCTION!!!

Musclebuster seguito da uno schienamento.


1…



2…



NON BASTA!


Il cavaliere della Morte ne esce ma Kratos appoggia entrambe le mani sulla sua gola.
Posizione di TERMOPILI…
NOOOOOOOOOOOO!

Sheenan si libera in tempo e lo solleva.

THE CLAIRVOYAGE!!!
Gutwrench Powerbomb!!!

La mossa finale di Liiva, una delle anime da lui assorbite in passato.


Kratos subisce questa potentissima mossa, poi Death lo schiena.



1…



2…


NULLA DA FARE.


DeWitt: Dopo il successo completo al Clash of Gods e Minerva Tournament II, l’Apocalypse deve riconquistare la cintura mondiale dopo i regni di Bjorn Ironside e John Kratos.
Silente: Sheenan può farlo nei panni di Death, è la sua grande occasione!
Lover: Credo che possa farcela, anzi, deve farlo per ottenere il pieno successo dell’Apocalypse.


Il Greek Warrior si rialza, ma Sheenan ha un’altra sorpresa per lui.


SPEAR OF THE FEAR.


La manovra presa da Jack Leone quando ottenne la sua anima.


Kratos subisce una manovra conosciuta da tutti all’interno della JLW.

A SEGNO!!!


Stavolta potrebbe davvero essere la fine del match.



1…




2…



SOLO CONTO DI DUE!!!


Grande reazione da parte dello Spartano, che non vuole saperne di arrendersi.
I fan lo tifano, vogliono vedere Kratos superare questo ostacolo e bloccare i piani dell’Apocalypse. Vincere questo match significa scacciare Death dall’Apocalypse.


ATTENZIONE!!!
CREEPING CHAOS da parte del Greek Warrior.
Sitout Full Nelson Atomic Drop.
Quando tutto sembrava perduto, il guerriero di Sparta ha trovato il modo di salvarsi dalla distruzione. Ora è lui a prendere fiato e va incontro al suo elmo. Lo vuole usare a terra, per eseguirci sopra il SOUL INSANITY.
Belly to Belly Suplex… SULL’ELMO!!!

La punta ovviamente lacera la schiena di Sheenan, che ora sanguina copiosamente.


Kratos non ha ancora finito.


SPARTA KICK!!!




Siamo ormai alle battute conclusive. Tutti conosciamo quale sarà la prossima mossa.


FEEL THE PAIN del campione mondiale.


Tornado di Forza 5 ai danni del cavaliere della Morte.



A SEGNO!!!


Poi schienamento.



1…



2…




3NO!


COME NO?!?

DeWitt: È solo conto di due.
Silente: Non basta.
Lover: Ci è arrivato vicinissimo!


Il Bald Basterd pare disperato, mentre una raffica di Boooo arriva dalla folla.


“Pestilence” Hiroshi Yagami.
“Lust” Cold Snow.
“Envy” Liiva.
“War” Völkermord.
… E Genocide IV?!?

L’Apocalypse (più extra) calca la rampa mentre la sfida è ancora in corso, che vogliano dar manforte a Sheenan? Eppure lo abbiamo sentito, vuole vincere con le sue forze, con le sue convinzioni!


Death li ignora e reagisce da vero Tribal Warrior, a pugni e calci, con l’abilità della Capoeira.
Lightning Spiral da parte sua.
Kratos rimbalza contro le corde e Sheenan ora fissa Liiva.


WITCHHAMMER!!!


Spinning Back Elbow Smash.


Manovra connessa benissimo. Liiva tiene per mano Cold Snow e le suggerisce qualcosa nell’orecchio destro, ma non riusciamo a sentire.
Sheenan va per lo schienamento. Ha usato TUTTE le mosse rubate alle anime accumulate in questi ultimi anni.
Siamo alla fine del match?!?



1…




2…




3NO!


NON BASTA ANCORA.


John Kratos esce con un kick-out quasi disperato.
Con le ultime energie in corpo si salva da uno schienamento che sembrava ormai molto vicino. Lo vediamo agonizzante, ma ancora in partita, c’è troppo in gioco, la sua sconfitta significa la sua anima strappata, e con quella tutte le anime dei guerrieri di Sparta!!!


Il Greek Warrior si riporta in ginocchio ma Sheenan lo accoppa prima che lui possa rialzarsi completamente.


LOA’S CLASP!!!


Manovra finale di sottomissione, in pratica la Deathlock Octopus.
MA KRATOS HA IN MANO QUALCOSA.
LA SABBIA DI SPARTA!!!

YOU CAN’T SEE IT!!!

La sabbia di Sparta salva John Kratos.

Ora Sheenan non può vedere cosa capita, ma il Bald Basterd sa già cosa fare.


KING OF SPARTA!!!
Black Hole Slam trasformata in una X-Factor.


A SEGNO.



John Kratos va a chiudere su Death ma interverrà l’Apocalypse?


1…



Si alza Völkermord.


2…



Si alzano Yagami, Cold Snow e Liiva.


3!!!


Non c’è alcun intervento da parte loro.
John Kratos schiena Sheenan grazie al salvataggio in extremis da parte del suo sacco di sabbia delle rovine di Sparta. La Lore greco-spartana ha salvato il Greek Warrior dalla capitolazione, e così il suo regno prosegue dopo la prima difesa, difficilissima ma superata.
Potrebbe dunque essere giunta la fine della rivalità fra Kratos e Sheenan una volta per tutte. Le conseguenze saranno di certo impressionanti.


Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Che finale… ora voglio vedere cosa accadrà.
Lover: Credo che War farà di tutto per fermare l’uscita di Sheenan dall’Apocalypse.
Silente: Sì, lo penso anch’io!
DeWitt: Lo sapremo nell’epilogo, fra pochi secondi!




EPILOGO

Völkermord spintona via John Kratos non appena riprende la cintura di JLW World Champion dall’arbitro Carlton O’Hara.
Il cavaliere della guerra e leader (combattente) dell’Apocalypse sale sul ring e fa una posa muscolare.



Sta proteggendo Sheenan? Alla fine sono cavalieri e si conoscono da lunga data.



AIM…
FIRE!!!


VOLKERSTRASSE di Völkermord su Sheenan.
Il cavaliere della Morte viene travolto dal suo stesso compagno.


Anche Hiroshi Yagami sale sul ring.


MORTAL KOMBAT FATALITY ai danni dello sconfitto.


Questo genere di assalto lo abbiamo già visto in passato ai danni di John Kratos.
Il Greek Warrior non interviene, non è suo compito, prende e se ne va con la cintura di JLW World Champion.


Ma ecco che non è ancora finita.
Arriva anche Genocide IV, che non fa mosse di Wrestling ma appoggia il suo piede sul petto di Sheenan.

“NOW I AM BECOME DEATH… THE DESTROYER OF WORLDS!”

Una frase storica ed epica da parte del JLW e FWF World Tag Team Champion, partner di Völkermord. Cosa vuol dire, lui è divenuto il nuovo Death?!? Non abbiamo alcuna certezza.


Dal backstage, arriva “The Joy” Sylvia Madison armata di microfono.

Sylvia: “Sheenan, nessuno entra ed esce dall’Apocalypse senza il consenso della squadra. Non ti abbiamo permesso di uscire. Perciò revoco il diritto di John Kratos di espellerti, quella stipulazione non vale niente, è carta straccia.

SIAMO NOI A CACCIARTI!”


Whaaaaaaaaaaat?!?

Sheenan è stato espulso dall’Apocalypse.


Sembra incredibile… Liiva e Cold Snow si sfregano il viso mentre tutti i membri della squadra sono sul ring a celebrare l’impresa. Anche Sylvia si unisce a loro e solleva le braccia di Völkermord e Genocide IV.

Sylvia: “Red Kamen… dopo che i tuoi ‘amici’ Steve Barone e Dragon Ninja hanno perso i titoli di coppia a causa tua, anche tu avrai delle severe conseguenze. Volevi il main event? Lo avrai! Eccome se lo avrai.
A JLW #49: Third Eye Casino Royale affronterai Enfant Prodige e “War” Völkermord. Puoi goderti il ritorno sul ring contro di loro. E se sarai sconfitto avrai un pestaggio ancora peggiore di quello subito da Sheenan questa sera. L’intera Apocalypse ti calpesterà fino a brutalizzarti e impedirti di lottare ancora!”

War ride con espressione severa, fa il segno del grissino spezzato nei confronti di Red Kamen, un suo storico rivale.

Volky: “I AM THE GOD OF WAR!!!”

Questo pare il trionfo totale dell’Apocalypse mentre per Sheenan c’è solo un collasso totale. È arrivato vicino alla vittoria contro John Kratos, poi fra il non-intervento dell’Apocalypse con quella presenza inattesa a bordo ring e la sabbia di Sparta negli occhi, lui è stato sconfitto. Non sembrava nemmeno una sconfitta così pesante, ma il post-match l’ha resa indimenticabile e decisamente amara per lui, ora non è più Death dell’Apocalypse, è sul suo percorso solitario.



Crediti.
Lo show a cui abbiamo assistito è stato reso possibile grazie al contributo di...

- Alex Cold Snow (Beatrice vs Nanashi)
- Wordlife85 (Enfant Prodige vs Völkermord)
- Cith (gli altri 3 match, assemblaggio)
- Utenti (rispettivi promo)

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