Extreme Hell 9x01 - 02/11/2016

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cell in the hell
00mercoledì 2 novembre 2016 18:28
Extreme Hell 9x01: 02/11/2016
@Colorado Springs (Colorado)
EH#116 Event#617




Extreme Rumble.
Ogni anno ha la sua sorpresa, il suo numero di lottatori, le sue regole, i suoi grandi momenti.
Nell’edizione 2016 Extreme Rumble sarà in formato doppio.
15 lottatori competeranno per l’Extreme Rumble di Bloody Desperation.
15 lottatori competeranno per l’Extreme Rumble di Extreme Hell.
Due wrestler raggiungeranno l’Undisputed WBFF Heavyweight Champion nel main event di WBFF Maniacs IX in un epico Cage of Death match.
Extreme Rumble 2016, in diretta da Atlanta, Georgia, il 2 dicembre 2016.



BOOOOOOOOOOOOM.

Jimmy Lover: Sapete una cosa che non mi piace? La stessa gag. La stessa chiusura di promo, la stessa frase di circostanza, l’amico su Facebook che ti contatta sempre, e dico sempre, usando ‘we’ per aprire la conversazione, è la norma. E per noi la norma è di avere un BOOOOOOOOOM con tante o di fila per aprire gli show.
Non mi piace, boccio questa scelta, che senso un pyro che non ti fa sentire coinvolto? Perché farlo? Tanto vale passare dritti al punto con me, Chris ed El che parliamo della card serale.

BOOOOOOOM JIMMY.

Lover: Sì! Siamo fuori dalla norma, lo adoro, è stupendo, è geniale. Yeah, viva i cambiamenti e il progresso, viva Extreme Hell. Siamo così avanti che abbiamo fan che ci chiedono come sono finiti i match al posto di vederli. Sono felice.

DeWitt: Dopo questa divagazione poco utile di Jimmy Lover, spero che non abbiate cambiato canale e che siate ancora con noi. Io sono Chris DeWitt e qui con me ci sono…
Silente: El Silente, ma solo di nome perché hablo mucho.
Lover: Jimmy ‘Barracuda Heart’ Lover.
DeWitt: Siamo a quattro settimane da Extreme Rumble e sono curioso di vedere se stasera si aprirà la strada che ci porta al grande evento, visto che torniamo da un Blood River che non ha fatto cambi di cinture ma ci ha portato a grandi conseguente.
Silente: Suggerisco di esaminare la line-up dello show.

* Match 1: Paige (w/ Alcide) vs Garet Jax
* Match 2: #1 contender for King of Fight Championship: Soggetto 22 vs Lord Hades
* Main Event: Deadly Shiver Championship: Paul DeSade (c) vs Drago
* Cowboys from Hell Face to Face


DeWitt: Devo ammetterlo, non so cosa aspettarmi dal faccia a faccia fra Jack Leone e James McFist, ma ho alte aspettative, tutti vogliamo sapere perché Hammer ha fatto quello che ha fatto alla fine del match di coppia.
Silente: Guarda quanti cartelli nell’arena si chiedono, ‘why, James, why’, come se rivolgersi di nome al lottatore possa dare maggiori possibilità di sapere il motivo di quel gesto.
Lover: Abbiamo un’altra difesa del Deadly Shiver Championship, mi sa che succederà qualcosa di incredibile stasera, penso che Drago potrebbe strappare la cintura all’avversario.



Siamo nel backstage e la camera insegue Alcide che a testa bassa avanza a passo spedito lungo i corridoi del palazzetto: Il Lupo sembra decisamente contrariato e sulla sua strada ignora completamente gli addetti ai lavori che gli si parano davanti.
Un paio di loro vengono scansati con una vigorosa spallata mentre quelli più fortunati
si allontanano prontamente parlottando tra loro a bassa voce... Raggiungiamo finalmente la zona dei camerini e la targa che riporta il nome di "Garet Jax" traballa pericolosamente mentre l'uscio socchiuso sbatte rumorosamente.

Alcide: "Voglio delle spiegazioni."

Jax sembra piuttosto sorpreso ma non ha il tempo di aprir bocca perchè il suo interlocutore lo incalza nervosamente.

Alcide: "Dammi anche solo una buona motivazione per non spaccarti quella testa di cazzo contro il muro! Non è così che doveva andare e TU, insignificante pagliaccio, ti sei preso gioco di me.
Avevo detto a Paige che non ne valeva la pena, avrei potuto farcela senza nessun problema ma lei è voluta scendere a compromessi con uno come te.
A lei piace giocare con le persone Jax ma io non ho il suo stesso senso dell'umorismo: Queste cose non mi divertono, non voglio perdere occasioni preziose perché voi due avete deciso di imbastire questo maledetto teatrino."

Si avvicina minaccioso stringendo i pugni e la voce roca di Nathan sibila a pochi centimetri dal viso del Luckyman.

Alcide: "Togliti dalla mia strada."

Jax aggrotta il sopracciglio destro.

-Amico, scusa se te lo faccio notare, ma questo è il mio camerino e... beh, quello di troppo non sono di sicuro io...

Prima che Alcide possa inalberarsi di più, il Luckyman alza l'indice sinistro, come a far intendere un cenno d'attesa.

-Ed inoltre, non so di cosa tu stia parlando. Quale teatrino? In cosa mi sarei preso gioco di te?

Alcide: “Non provare a fare il finto tonto... sai benissimo di cosa parlo”

Attimi di pausa, il Luckyman socchiude gli occhi ed avvicina la propria fronte verso quella del Lupo, quindi con un gesto improvviso balza all'indietro ed esclama:

-Oh, forse ti riferisci a questa questione...- e nel dirlo, il wrestler di Las Vegas sfrega i pollici sulle altre dita, a mo' di taunt a simulare banconote fruscianti tra le mani.

Alcide annuisce.

-Beh, ma se voi siete due spilorci mica è colpa mia... si ottiene per quel che si paga, insomma...

Il Lupo si fa paonazzo in volto.
La tensione è alle stelle e Alcide sembra pronto a venire alle mani, digrigna i denti e scuotendo la testa si avvicina ancora.

Alcide: "Credo che tu abbia parlato troppo!"

"Nathan!"

I due si voltano e sulla porta compare Paige: La mora, con le mani sui fianchi, entra nella stanza ancheggiando.

Paige: "Non farlo.
Non è così che chiuderemo la questione."

Il suo compagno la fissa in assoluto silenzio e con un cenno del capo sospira rumorosamente avvicinandosi all'uscita.

Alcide: "Sei fortunato, ma non finisce qui."

L'inglese accenna un sorrisino senza perdere di vista il Lupo che lascia il camerino, rigirandosi una ciocca di capelli tra le dita gira attorno a Garet con espressione compiaciuta.

Paige: "Sono impressionata, hai fatto un bel casino.
Devo dire che sei stato un pessimo investimento: Sei stato lautamente ricompensato eppure non hai portato a termine nemmeno un compito piuttosto semplice... Che delusione, mi aspettavo molto di più da Garet Jax."

Fà spallucce.

Paige: "Ma credo che non abbia senso parlare ancora del passato, sei stato decisamente troppo spavaldo ed ora i piani sono cambiati.
L'incontro di questa sera è solo una provocazione ed io non cadrò nella tua trappola, continua pure ad infastidire Alcide e presto o tardi ne pagherai le conseguenze."

Gli si avvicina sussurrando qualcosa di appena percettibile.

Paige: "In questo mondo, quando si può, bisogna mostrarsi cortesi con tutti, se vogliamo esser ricambiati con pari cortesia nei giorni del bisogno."

La sua espressione cambia improvvisamente e con una risatina infantile torna sui suoi passi.

Paige: "Dovresti leggere le favole con molta attenzione Garet, ti risparmierebbero degli errori decisamente maldestri."

Ancheggiando, l'inglese fa per andarsene, ma viene interrotta da un colpetto di tosse di Jax; ella si volta.

-Gni gnì, gni gnì! Stai sempre a piangere! Ma che trattamento ti aspettavi?- replica aggressivo il Luckyman, facendo sarcasticamente il verso del pianto alla sua rivale-Mi hai dato SOLO 5.000 fottuti dollari! È già tanto che io non ti abbia fatto rapire da un suv per farti portare dentro una qualche villa sulle montagne di qualche narcotrafficante di San Diego!

A Paige si mozza il fiato e lo sdegno in una smorfia, non riesce a controbattere.

-Io ho adempiuto fin troppo ai miei doveri. 5.000 $ = degna prestazione in un locale borghesotto dei sobborghi. E da quanto ne so, per tutti i pianti che hai fatto anche lì, il povero Donatello Anthony ci è anche andato in perdita.... Ci mancava solamente che tu rifiutassi un cliente per il dopo serata!

Paige corruccia lo sguardo contrariata verso Garet.

-DIO SANTISSIMO, HAI ANCHE RIFIUTATO IL POST SERATA! È andata anche peggio di quanto pensassi...- Jax mima di tirare delle testate al muro.

Paige: “Io non sono una sgualdrina, cafone!”

-No, ma tu sei proprio una... una... -attimi in cui Jax ci pensa – Una donna di mondo!

Paige: “Stammi a sentire coatto arricchito che non sei altro...”

-No, stammi a sentire tu: è solo una questione di soldi!

Jax stringe Paige per le spalle, anche piuttosto energicamente, forse con fin troppa confidenza rispetto a quella dovuta, fissandola dritta negli occhi.

-Cosa vuoi, Cappuccetto Rosso? Vuoi il nome di Garet Jax nel palmares del tuo campione?

Attimi di silenzio.

-Paga profumatamente, e ti sarà dato.

Teatralmente, Jax lascia le spalle di Paige, spintonandola leggermente verso l'uscita del camerino nel gesto di rilascio, con una violenza tanto flebile quanto fastidiosa.

-E adesso, vai col tuo amante nel tuo camerino. Avete parecchio su cui riflettere.

Paige, impaurita e toccandosi una spalla dolorante, guarda con rabbia e timore verso Jax, indietreggiando senza però dargli le spalle.

La telecamera sfuma.



DeWitt: Trovo sempre piacevole quando dopo una raffica di promo si passa al primo match dello show.
Silente: Il Wrestling non sarebbe lo stesso senza un po’ di sana azione nel combattimento.
DeWitt: Tutti vogliono vedere Alcide contro Garet Jax, la volta scorsa loro hanno pareggiato dopo 15 minuti nella finale della River Cup, e il trofeo è stato vinto da Alcide. Stasera il Luckyman può prendersi la sua rivincita contro Paige, ma Nathan Rhodes farà di tutto per proteggerla.
Lover: Mi chiedo come andrà a finire!

Match 1: Paige (w/ Alcide) vs Garet Jax
Referee: Bella Quesada


Ingresso per Paige e Alcide, che sono insieme, con il ben piazzato “Lupo” Nathan Rhodes pronto a fare da scudo a “Cappuccetto Rosso”.
Il Luckyman non si fa attendere a raggiunge il ring, pronto al confronto.
Al suono della campanella è proprio Jax a scattare in avanti, sfrutta subito una serie di pugni e di calci nei confronti dell’avversaria, poi la spinge all’angolo e connette con una DDT verso il palo d’acciaio. Manovra dal potenziale brutale, al punto che Alcide sale sul quadrato e arriva faccia a faccia con Jax, lo spintona.
RISSA! Rissa fra Jax e Alcide, i due lottatori si scambiano diverse manovre e il Lupo lo scaraventa al tappeto con uno Spinebuster, permettendo a Paige di riprendersi e connettere con un Diving Hurricanrana, seguito dallo schienamento.
1…
2…
Solo conto di due.

DeWitt: I primi minuti di sfida sembravano giocare a favore di Jax, ma Alcide sta facendo la sua parte, potrebbe costargli la sconfitta.
Silente: Non è un match scontato, può succedere di tutto!
Lover: Nicole ce la può fare, so che ne ha il potenziale.

Garet Jax esce dal ring, prende tempo, è nervoso perché si ritrova a combattere come se fosse un Handicap match e ‘quella femminista’ dell’arbitro Quesada non fa nulla per impedirlo. Tornato sul quadrato arriva il LUCKY KICK (Shining Wizard), seguito dalla JAX’ WELCOME. Alcide torna nuovamente in azione, ma il Luckyman usa Paige come scudo.
Booooooooooooo.
Strategia da fischi del pubblico che tuttavia si rivela efficace, Jax gli lancia la ragazza contro, perciò lui la scosta dalla sua posizione.
KI KRUSHER a segno su Alcide, il Lupo viene fatto fuori dai giochi, ma Paige ha un’altra grande opportunità.
RED CODE (Superkick), che tuttavia vede Jax abbassarsi in tempo, la fortuna è dalla sua parte.
THE LAST LUCK (Double Underhook Piledriver).
Il Luckyman sfrutta la sua manovra finale più popolare per andare a chiudere sull’avversaria.
1…
2…
3!!!
Siamo giunti alla fine della sfida dopo oltre 10 minuti dove il Luckyman si è trovato da solo contro due nemici ma ha trovato il modo di sopravvivere.

Testo nascosto - clicca qui


Silente: Abbiamo un vincitore e qui non ci sono sorprese, Garet Jax supera la sfida, ma fra lui ed Alcide chiaramente non termina qui.
Lover: Il Lupo ha gli artigli affilati dopo questo trattamento per la povera Nicole!
DeWitt: Eh, sì, siamo appena all’inizio di una lunga rivalità secondo me.



Profondità estreme dell'Es. 5112h 16' 01'' dall'entrata del Soggetto 22 nel Progetto #####

...

"NO!"

Il tempo pare essersi fermato dalla settimana scorsa, non sono passate neanche due ore dall'ultima volta che ci siamo visti.
Il Soggetto ritrae la mano dall'albero. Ha un taglio sul braccio.
Questo solo monosillabo è scaturito dalla bocca del Soggetto 22 che in quel momento, dopo oltre sette mesi ha detto la sua PRIMA parola.
Una sola goccia di sangue in quel momento cade a terra

Narratore: "NOOOOOOOO!"

Questa volta a gridare è lo sconosciuto rinchiuso all'interno dell'albero che in quel momento, a contatto con il sangue, rinvigorisce stringendo con ancor più forza, l'essere al suo interno. Tutto però al contempo inizia a crepare. La terra trema, violenti smottamenti aprono la terra ed il Soggetto ben presto si trova in ginocchio d'innanzi alla potenza della terra

Narratore: "Perché non l'hai voluto fare? Eravamo così vicini!"

L'albino si alza in fretta e furia, iniziando a correre verso la base del monte. Ed eccola là! L'entrata dell'ascensore. Il Soggetto prova ad aprire la porta d'acciaio, ma nulla. E' sigillata. Ancora una volta Mr.Smith compare sul piccolo schermo al lato della porta

Mr.Smith: "Heylà Ragazzone! Qualcosa è Andato Storto? Direi di si! Eppure sei ancora tutto intero ... Buon per te.
Hai bisogno d'aiuto? ... Mhhh Direi di Si!
Non dimentichi qualcosa?"

Il Soggetto pare di colpo ricordarsi che ci vuole il codice. 271776 ... No ... non passa.

Mr.Smith: "Ahahah Nono! Ogni piano ha il suo codice! La Dichiarazione d'indipendenza quaggiù non vale! Prova 14, 10-14"

*141014*

Mr.Smith: "Buona risalita!"

Il codice va! Il portone d'acciaio si sblocca, il soggetto la tira a forza aprendola e chiudendola subito dietro di sè. Il piano è l'ultimo. L'ascensore inizia a salire mentre sentiamo la voce del narratore che urla dietro al Soggetto parole poco chiare.

???: "Alla fine non hai ceduto? Sono contento ragazzo. Non cadere in tentazione, i Soggetti non possono e non devono interferire nella storia."

Questa voce però è nuova, non è il Narratore, né tanto meno l'alterato Mr.Smith. E' bensì una voce più calda e rauca che però svanisce presto quando l'ascensore raggiunge la cima ... il Soggetto apre la porta d'acciaio, trovandosi ai suoi piedi ... la maschera di cui due settimane fa aveva dovuto liberarsi.

Narratore: "Perché - Continui - ad - opporre - resistenza!?!
Il Fato è deciso! Non puoi combatterlo! Non opporti al destino!
Ti sei liberato di quella maschera solo grazie a me! Non per altri!
Io ti ho detto di reagire!"

Silenzio

Narratore: "Ma sembra che io debba farti vedere cosa succede se continuerai su quella strada."

La maschera si polverizza tra le mani del Soggetto che osserva la polvere tra le sue mani

Narratore: "Questa volta, non ti libererai di nessuna maschera, allora capirai ..."

Lo schermo diventa nero. Il video si è concluso.



Le telecamere sono accese, il pubblico è caldo e fuori fa freddo.
L’uomo invece è sorridente, sì, ma quale uomo?
Ovviamente parliamo del nostro Marlon Dune, di fronte all’obiettivo.

Dune: Signore e signori, mi trovo nel backstage, pronto a compiere l’impresa a cui nessuno è mai giunto.
Tra poco intervisterò per voi un uomo che MAI è stato intervistato prima, dunque questa sarà un’imperdibile anteprima.

Il nostro DUUUUNEEEEEEEEEEEEWAAAAAAAAAAAAY apre una porta situata alle sue spalle, ma con enorme sorpresa, dentro non vi è nessuno.

Dune: Cazz…

Rumore di lenti passi attira l’attenzione del nostro intervistatore, che si volta per ritrovarsi a pochi centimetri dalla maschera di Lord Hades, come sempre, seguito dalla silenziosa Silen Rose.

Dune: Oh, buonasera Lord Hades, ero venuto qui per intervistarla, dando al nostro pubblico qualcosa di mai visto… e a me un primato…

Hades: Buonasera Mr. Dune, immagino sarebbe scortese da parte mia rifiutare…

Con questo, un apparentemente cordiale Hades, invita Marlon ad entrare nel proprio camerino, dove i due si siedono su due poltrone dirimpette, mentre la donna rimane in piedi al fianco del proprio master.

Dune: Molto bene Signor Hades, comincerei subito con le domande se non le dispiace.

Con un cenno del capo, l’Obscure Savior invita Duneway a cominciare.

Dune: Allora, lei è stato sfidato da Ava Misfit, ha accettato tale sfida e lo ha sconfitto in quel di Blood River, crede di aver messo la parola fine su questa storia?

Hades: Ovviamente no, Mr. Dune.
Se Ava si è sentito in dovere di mettersi contro di me per quanto accaduto durante il torneo, immagino sia ancor più furioso ora che l’ho sconfitto.
Dunque penso che voglia farsi nuovamente avanti, fino a quando avrà le forze per rialzarsi, o meglio, fino a quando io gli lascerò la possibilità di rimettersi in piedi.

L’amabile (vero?!) Marlon Dune annuisce con assoluto interesse, pronto per la prossima domanda.

Dune: Non mi aspettavo nulla di diverso Lord Hades.
Questo ci porta alla prossima domanda. Infatti, la storia è iniziata quando Ava Misfit ha interferito nell’incontro tra lei e Soggetto 22. In palio c’era la shot al titolo detenuto da Zed.
Questa sera avrà luogo lo stesso incontro, lei e il Soggetto vi affronterete nuovamente e il vincitore affronterà Zed la prossima settimana, in un incontro valevole per il King of Fight title, pensa che il suo rivale possa interferire anche questa volta?

Hades: Non vedo perché non dovrebbe.
Togliermi un’occasione di cui non sentivo necessità è stato per lui gran motivo di gaudio, farlo una seconda volta lo renderebbe ancor più euforico, così facendo costruirebbe le basi della sua nuova “vendetta” per la sconfitta subita al PPV.

Dune: Come immaginavo, Misfit è un tipo imprevedibile e a quanto pare vendicativo.
Comunque, prima di lui, c’è qualcuno di altrettanto pericoloso sulla sua strada, ovvero colui di cui abbiamo già parlato in precedenza, Soggetto 22.
Pensa di poterlo sconfiggere?

Il Demons’ Prince incrocia le braccia davanti al petto, lasciando che il silenzio aleggi nella stanza per una manciata di secondi.

Hades: Sì!
Non mi fraintenda, non vi è vanità nelle mie parole, non affermo con sicurezza di vincere, solo di esserne in grado.
D’altro canto, apprezzo lo stile del mio avversario e sono convinto che anche lui sia in grado di sconfiggermi, cosa che purtroppo non ha dimostrato pienamente l’ultima volta.

Dune: Ovviamente, pur non essendo interessato al titolo, cercherà di uscire dal match come vincitore, dico bene?

Hades: Dice bene. Infatti, per quanto non sia interessato a titoli e oggetti simili, non sono un uomo che ama perdere, non quando ciò non fa parte di un mio piano almeno, dunque questa sera potrei anche diventare il prossimo contendente al titolo del suddetto Zed.
Quello che tengo a dire, è che Zed avrebbe perso quel titolo la settimana scorsa, per via della stipulazione.
Il Soggetto 22 ha vinto, versando il sangue del proprio avversario…
La cosa mi intriga, il mio avversario ha fatto ciò che doveva fare, oggi sarà più determinato che mai a vincere, per far suo il titolo che non gli è stato dato.

“WE ARE ALL STARS IN THE DOPE SHOW.”

Un urlo quasi gradevole accompagna l’ingresso di un uomo tutt’altro che piacevole nell’aspetto. Capelli lunghi rossi, un cilindro nero sulla testa e occhiali da sole che lo riparano dalla luce artificiale. Ava Misfit stasera è vestito con eleganza, un abito di spicco e un bastone di legno incalcato per camminare con eleganza. Accanto a lui Cami Bucket sembra una prostituta di quartiere, non ha la minima classe ed espone i suoi seni a contatto con la veste, quasi con il rischio che essi possano emergere. Per fortuna, non è questo il caso. Stasera Cami non dà la mano ad Ava, impugna il suo bastone mentre lui si avvicina a Lord Hades, mentre i Dark Warriors gli fanno da scorta, sapendo che quell’uomo è una minaccia e sicuramente non è lì per una visita di piacere.
L’Obscure Savior però dà loro l’ordine di lasciarlo passare, è preparato e sa che può capitare il peggio, ma stavolta non ha distrazioni. Ava ricorda nel look il Dracula di Bram Stoker, con l’inimitabile vampiro interpretato da Gary Oldman. La differenza è ovviamente nel colore dei capelli, ma anche nel colore della pelle, ancora più bianca e pallida. E poi Ava non vuole essere paragonato ai vampiri ma si veste così!

Ava: Signor Hades, mi scuso per la visita non programmata, ma sa com’è… nel Wrestling c’è sempre poco tempo per ricorrere a convenevoli come un appuntamento. Cercherò di essere breve ed esporle le ragioni di questa visita.

Cami ridacchia mentre il Re dei disadattati parla in terza persona, è qualcosa che fa raramente e di solito nelle massime punte di ego, quando è pieno di sé. E lui è “pieno”, ma in un altro senso.

Ava: Mentre ero seduto sulla panchina qui accanto, ho avuto modo di udire la sua conversazione con Mr. Dune. Lei teme che io le causi problemi nel match contro Soggetto 22, la verità è diversa, io ho delle valide ragioni per desiderare che la sfida si svolga senza alcuna interferenza, visto che porta a una contesa per il King of Fight. Zed è un campione che non si addice a quella cintura, trovo miracoloso che lui l’abbia mantenuta a Blood River, anche se i miracoli non esistono.
Perciò, io spero che lei possa trovarsi di fronte all’eroe d’azione, voglio vedere questa sfida da vicino. E lì, magari, potrei anche decidere di deciderne le sorti.

I Dark Warriors si insospettiscono, le parole del Dope Show fanno intendere che in un modo o nell’altro Ava vuole costare la sfida al principe dei demoni.

Ava: Provo ammirazione per il messaggio che lei ha cercato di lasciarmi davanti all’ospedale, in mezzo a quei poveri uomini che hanno perso la loro ragione di esistere e sperano di finire le loro esistenze con l’uso della droga. Anime perse, non è forse qualcosa che la attrae, signor Hades? Da Re a Lord mi permetto di darle un consiglio.
Non cerchi di trovare un significato a ogni piccola cosa, questo mondo ha perso il suo senso da tanto tempo, giacciamo sulla carcassa di una divinità che ha smesso di esistere da eoni. Essa è sotto di noi, ma nel sonno della morte, e attende che ci uniamo ad essa, prima o poi spetterà a noi divenire parte di questo pianeta morente.
Il grande spettacolo esiste solo per i vivi, dunque è meglio vivere a fondo l’oggi perché il domani ci porta a stare là sotto, non c’è divertimento.

The Narcisistic Hollow si avvicina di qualche passo al suo rivale, si toglie gli occhiali da sole e lo osserva da vicino.

Ava: Spero che sia consapevole che la sua caduta è soltanto una questione di tempo. Forse non oggi, forse non fra sette giorni, forse non fra altre due o tre settimane, ma arriverà il giorno in cui noi due ci affronteremo nuovamente. E lì il Re ascenderà sul suo trono, vuoto e privo di significato.

Cami manda un bacio a Silen Rose con la mano, la tiene d’occhio da tempo, sorride, prima di mollare il bastone di Ava e lasciarlo riprendere il suo cammino.
Dice che non sarà parte della sfida, ma ha già detto più volte di essere un grande bugiardo.

Hades: Ogni cosa ha il suo senso Mr. Misfit, soprattutto, quando all’apparenza il senso sembra mancare.
Nulla si affida veramente al caso, e con questo non parlo di una forza superiore, ma di ciò che muove ogni essere.
Ava Misfit non agisce senza ragione e l’ha appena dimostrato a tutti col proprio discorso.
Dunque, terrò caro il consiglio, decidendo di ignorarlo.

Il Master Hades sembra ridere sotto la propria maschera, non per scherno, tutt’altro, sembra lieto di aver avuto questo confronto con il Re dei Disadattati.

Hades: Detto questo, credo che il tempo per le parole sia giunto al termine, dunque, lasciate che questi miei Dark Warriors vi accompagnino all’uscita.

Gli uomini in maschera di posizionano davanti a Misfit, fissandolo con uno strano sguardo, ovvero l’unica cosa che possiamo vedere sotto quelle maschere.

Hades: Oggi ci siamo, domani chissà…
Oggi reietti, domani, magari, uomini al servizio di un Re più ambizioso…

Dune rimane colpito, forse per il fatto di non aver compreso il senso di quest’ultima frase, sempre che il Lord avesse intenzione di lasciarci con qualcosa di sensato.

I presenti lasciano la stanza, tutti tranne Lord Hades…

-CAMERA FADES-



DeWitt: Soggetto 22 contro Lord Hades, non è la prima volta che loro si affrontano.
Lover: Quello che non capisco è perché non concedere direttamente un rematch a Soggetto? Perché deve battere Hades per tornare contro Zed?
Silente: Di solito il rematch lo si dà al campione quando viene sconfitto, non allo sfidante!
Lover: Però ha perso scorrettamente, si merita una nuova opportunità.
DeWitt: Se vuole la title shot, dovrà prendersela, ma non gli sarà facile perché l’avversario è uno fra i lottatori più preparati, e anche lui è stato fregato nella finale del secondo posto della River Cup da Ava Misfit!

Match 2: #1 contender for King of Fight Championship: Soggetto 22 vs Lord Hades
Referee: Cartlon O’ Hara


L’ingresso di Soggetto 22 è un mistero, da dove arriva? Per cosa combatte? Ci sono altri Soggetti? Per i fan è impossibile decifrare la mente del lottatore.
Chi invece non risulta un mistero è Lord Hades, che viene scortato su un trono dai suoi Dark Warriors per poi salire sul ring.
L’arbitro O’ Hara dà il via alla sfida.
Si comincia e l’Osservatore getta il rivale a terra, gli applica la Surfboard Stretch, ma quando l’avversario si rialza lui lo fa vittima di un devastante Inverted Neckbreaker.
1…
Solo conto di uno.
Hades prende in mano la sfida e connette con un DVD, Death Valley Driver, seguito da un intrigante Abdominal Stretch che riesce a mettere in difficoltà l’avversario. L’equilibrio è la chiave del match, tant’è che Soggetto esce di nuovo dalla posizione di pericolo.

DeWitt: I primi minuti scorrono a ritmo lento, stavolta non c’è alcun problema di tempo, nessuno deve superare l’altro in 15 minuti, possono andare avanti ad oltranza finché non avremo un risultato marcato.
Silente: Sinceramente mi sorprenderebbe se arrivassero oltre i 15 minuti, la vittoria può arrivare nel giro di tre secondi e non si può mai escludere che ogni manovra anticipi il finale.

Il commento di El Silente è sensato, perché infatti Hades prova uno Shining Wizard ma manca il bersaglio, Soggetto se ne approfitta per una Inside Cradle che potrebbe portarlo alla vittoria.
1…
2…
Ancora niente da fare.
Soggetto viene lanciato oltre la terza corda (primi segnali della volontà del Demons’ Prince di vincere l’Extreme Rumble?!?) e arriva la Suicide Somersault Senton da parte del giapponese, o almeno del ‘presunto tale’, visto che non sappiamo la sua vera provenienza.
Il conteggio fuori è un’opzione, ma Hades la esclude a prescindere, vuole una vittoria marcata e riporta l’avversario sul ring.
KUSARIGAMA! Il Discus Lariat, poi arriva lo schienamento, forse quello vincente del match.
1…
2…
2.99!

Silente: Soggetto si salva quasi per miracolo, stava per soccombere alla manovra speciale del suo avversario.
Lover: Non è finita, Hades vuole chiudere.

Posizione di AMATERASU, lo Swinging Brainbuster, ma Soggetto si tiene alle corde e riesce a riversare la manovra in una culla forzata, in pratica è un’altra Inside Cradle.
1…
2…
Hades ne esce e sposta la culla in posizione di schienamento.
1…
2…
Ancora niente, Soggetto sposta la pressione in avanti, vuole essere lui a schienare il rivale.
1…
2…
2.99!
No, no, no, è l’Obscure Savior a premere la culla in avanti, fa pressione con tutta la sua forza, o la va o la spacca.
1…
2…
3!!!
Ci siamo, clamorosa serie di schienamenti a catena dalla stessa posizione e abbiamo un vincitore dopo questa chiusura arrivata non con una manovra decisiva ma con l’intensità di un ribaltamento costante di situazione.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: La prossima settimana avremo Zed contro Lord Hades in una sfida titolata, attendo quel match, mi aspetto grandi cose dal loro confronto.
Lover: Zed ha rischiato la disfatta contro Soggetto, ma Hades potrebbe risultare un altro avversario insidioso, mi chiedo chi di loro riuscirà a raggiungere Extreme Rumble da campione.
Silente: Lo sapremo fra sette giorni.


cell in the hell
00mercoledì 2 novembre 2016 18:29
Backstage dell'arena di Colorado Springs. Siamo in compagnia di Cactus Mike che si appresta a intervistare il Deadly Shiver Champion della WBFF, Paul DeSade!

CM: "Bang bang, amici di Extreme Hell! Sono con Paul DeSade, il Deadly Shiver Champion! Allora, Paul, la scorsa settimana sei riuscito a sconfiggere Alcide in uno scontro in cui Garet Jax ha avuto un certo peso... La consideri una vittoria pulita?"

PDS: "Buonasera, Mike... Non è mio compito discutere di quanto il comportamento di Garet Jax sul ring sia stato determinante o meno ai fini della mia vittoria. Non sarò io a recriminare se il conteggio finale effettuato da Garet Jax sia stato troppo veloce o se il suo atteggiamento precedente ha influito negativamente ai danni di Nathan Rhodes."

"Ma Nathan Rhodes è tanto libero quanto legittimato a farlo. E qualora ritenesse che l'incontro non si è svolto correttamente e che il suo esito è falso e bugiardo potrà recarsi direttamente dal sottoscritto per chiedere una rivincita... Sarò ben felice di accordargliela e di dimostrargli che con o senza Garet Jax il risultato non cambierà in alcun modo."

CM: "Parli come uno che terrà quel titolo alla vita ancora a lungo... Eppure stasera te la vedi contro uno come Drago che è stato persino Undisputed Heavyweight Champion di questa federazione... Quali sono i tuoi pensieri in merito?"

DeSade tentenna un secondo come se stesse cercando di capire veramente quali sono le sue sensazioni.

PDS: "Io... Credo di provare costernazione..."

CM: "Cosa vuoi dire?"

PDS: "Se penso a Drago, alla sua carriera, al punto a cui è giunta ora e al match che dovremo lottare stasera... Mi dispiace. Provo dispiacere per la parabola discendente che Petr Vesely sta vivendo, provo dispiacere per le umiliazioni che ha subito e per quelle che ancora subirà. Ma soprattutto ciò che mi addolora più profondamente è la consapevolezza e la rassegnazione con cui egli si appresta a combattere incontri che gli riserveranno solo nuove delusioni..."

"Soltanto sette giorni fa, Drago si accingeva a perdere un nuovo incontro. Soltanto sette giorni fa, Drago guardava Claudio Cazador schienare Rob Phyton sotto i suoi occhi."

"Drago sapeva che sarebbe andata così e ha scelto di restare inerme di fronte all'incedere degli eventi. Drago era consapevole della sua sconfitta e ha scelto di non contrastarla e di accompagnarla fino al suo concreto verificarsi... Ebbene, se posso permettermi di dare un consiglio a qualcuno che finora ha avuto sicuramente una carriera più sfavillante della mia..."

Paul ora fissa dritto nell'inquadratura.

"Drago, spero che in cuor tuo tu sappia già come si concluderà questa serata... Pertanto ciò che voglio consigliarti è di limitarti anche oggi. Non sprecare inutili energie per un incontro in cui non puoi prevalere e preservale per sfide maggiormente alla tua portata. Non rischiare, non tentare di fare più di quanto sei in grado di fare, non eccedere... Si rivelerebbe del tutto inutile!"

"Fidati di me, Drago, saprò traghettarti placidamente verso l'ennesimo tuo fallimento... E se me lo vorrai concedere saprò essere rapido e indolore."

Un sadico sorriso si dipinge sul volto di Paul DeSade che ora torna a guardare Cactus Mike.

PDS: "Ci sono altre domande?"

Mike sembra abbastanza inquietato dall'espressione di DeSade e farfuglia una risposta.

CM: "N-no... Direi, direi che è tutto..."

PDS: "Molto bene."

Senza aggiungere altro DeSade abbandona la scena lasciando Mike solo con le sue brutte sensazioni relative all'intervista appena effettuata.

CAMERA FADES



Backstage.
Drago e Jumala sono nuovamente faccia a faccia. Non ci è dato sapere come si siano incontrati, semplicemente...sono uno di fronte all'altro.
Drago è sorridente, felice...
Jumala è scuro in volto, capo chino...

D: "Amico...su con la vita, i primi passi sono stati senza dubbio importanti. Vedo il cambiamento in te, quantomeno i primi sprazzi di cambiamento nel tuo essere così...'divino'! Sei ancora convinto, nonostante i tuoi proclami lascino presupporre qualcosa di diverso, dell'esistenza di un fato, di un'entità oscura che governa il tutto dall'alto e muove noi poveri umani come marionette...la realtà è che ognuno di noi guida il suo destino in base a quelle che sono le sue azioni!"

Jumala osserva Drago e non proferisce parola.

D: "Prendi me...ora andrò a sfidare Sheenan in quel di Extreme Rumble. Lo stesso Sheenan che ama scherzare, ama giocare con la psiche dei suoi rivali, rubando loro le 'anime'.
Tutte stronzate!"

Jumala indietreggia.

D: "Ti sconvolge la mancanza di rispetto nei confronti di un personaggio, perchè di personaggio stiamo parlando, che fa del sovrannaturale il suo cavallo di battaglia? Tu, Jumala, per quanto simile a Sheenan, non hai mai toccato le vette sfiorate da costui nel corso del tuo stint in WBFF! Non vedevo l'ora di poter affrontare una persona così diversa dal sottoscritto, per godermi lo sguardo esterrefatto di colui che credeva di poter governare il mondo, quando in realtà, semplicemente, mette in piedi uno spettacolo degno del peggior circo del globo terracqueo. No, Sheenan non mi spaventa, Sheenan mi fa ridere!"

Jumala inclina il capo verso destra, osservando con sgomento Drago, il quale scoppia a ridere.

D: "Non pretendo che tu possa capire...continua, comunque, su questa strada, e ti toglierai grosse soddisfazioni! Anche se ad oggi latitano! Buona serata, Jummie! Devo prepararmi per il match con DeSade...chissà, è possibile che mi ritrovi tra un paio di mese possessore di due cinture in WBFF!"

Drago si allontana salutando con ampi gesti della mano il suo interlocutore.
Jumala lo osserva, e quando Petr è abbastanza lontano per poter udire le parole del Self-Proclamed God, questi esclama...

J: "Non scherzare su ciò che non conosci, Petr..."

Jumala scuote la testa e sorride.
Il finlandese non dice altro, osserva dileguarsi da lontano l'immagine del Fighter di Liberec, salvo poi volgere il suo sguardo alla telecamera.

J: "Il cambiamento lento ed inesorabile porterà alla perfezione. Tuttavia, per giungere al cambiamento, occorre conoscere benissimo se stessi e ciò da cui si sta fuggendo.
Petr...ascolta il mio silente consiglio...ragiona..."

Buio.



DeWitt: "Siamo giunti al main event della serata, e che main event!"
Silente: "Prima puntata della nuova stagione, e primo main event titolato. DeSade, a pochi giorni dalla sua ultima difesa, dovrà salvare il suo Deadly Shiver Championship dall'assalto di Drago."
DeWitt: "Due tra i nostri migliori atleti, prevedo fuoco e fiamme sul ring."
Silente: "Sono certo che questa sfida non ci farà rimpiangere la stagione archiviata, anzi."

Main Event: Deadly Shiver Championship: Paul DeSade (c) vs Drago
Referee: Eric Adams


Drago si trovava già sul ring, sta risuonando a pieno volume la violenta theme music del campione in carica: DeSade lo sta raggiungendo sul quadrato. Paul si slaccia la cintura dalla vita e la consegna all'arbitro che dirigerà l'incontro, poi va faccia a faccia con il suo sfidante. Sguardi accesi tra i due, poi, poco prima dell'inizio ufficiale...

I due atleti SI STRINGONO LA MANO, un gesto di rispetto reciproco che galvanizza gli spettatori paganti dell'arena.

DIN DIN DIN!

SI PARTE! DeSade cerca il Clintch, ma Drago si sposta e scaglia un primo violentissimo colpo - un pugno a mano chiusa - che però il campione riesce ad eludere senza troppe difficoltà. DeSade si fa nuovamente sotto, stavolta cercando un approccio decisamente più rissoso: prova a tirare un pugno dritto in faccia a Drago, ma il wrestler ceco schiva abilmente e risponde con estrema prontezza, con un Middle Kick che si infrange sul fianco sinistro del campione! DeSade si piega in due, Drago gli è subito addosso e lo colpisce sulla schiena con una gomitata! Paul cade in ginocchio, Drago infierisce, altra gomitata! Stavolta sulla nuca! DeSade è in difficoltà, sembra evidente: Drago è una furia, ha deciso di partire subito con uno sprint. Vesely infatti, poco dopo, si siede sulla schiena del suo avversario e continua ad infierire, con dei pugni diretti sulla testa e sulle spalle del campione! Sembra una delle classiche situazioni da MMA Fight, DeSade è impossibilitato a costruire delle parate, può solo stringere i denti e resistere mentre cerca una via di fuga, quel piccolo frangente in cui l'attacco vigoroso di Drago potrebbe portarlo a sbilanciarsi, a modificare un minimo il suo equilibrio.

Drago solleva le braccia e unisce le mani per caricare una poderosissima Double Axe Handle, ma proprio durante il movimento DeSade coglie l'attimo e, con uno sforzo degno di nota, riesce ad alzarsi da terra con il peso dell'avversario sulla schiena! Drago, sbilanciato, interrompe la carica del colpo ricercato e si aggrappa all'avversario. DeSade è in piedi, con Drago aggrappato alla sua schiena: il fighter di Liberec però non pone fine alla sua offensiva, chiude una Sleeper Hold per mozzare il fiato al Deadly Shiver Champion in modo da ricondurlo a terra!
Paul però non ci sta ed indietreggia velocemente verso un Corner, per poi scaraventare l'avversario contro le protezioni. La morsa di Drago viene interrotta, DeSade barcolla in avanti verso il centro del ring e ne approfitta per riprendere un po' di fiato.

Petr Vesely, però, non contento, riparte subito all'attacco! La sua prestazione in questa fase sta generando il tripudio della folla! Drago scatta verso il campione, pronto a mandarlo di nuovo giù con un altro dei suoi temibili colpi stiff, ma... Stavolta DeSade non si lascia cogliere impreparato, si volta di scatto E LO PRENDE IN CONSEGNA!

TILT A WIRL SIDE SLAM! La botta si fa sentire per tutta l'arena! E arriva anche il pinfall.

1!

2!

Colpo di reni, solo conto di due.

DeSade si rialza dopo qualche secondo, poi rimette in piedi anche il suo sfidante. Irish Whip verso le corde: Drago trova un ropes rebound involontario e torna in corsa verso il Deadly Shiver Champion.

FURIOUS RUNNING LARIAT DI DRAGO!

Ma DeSade, per sua fortuna, riesce ad abbassarsi appena in tempo! Drago ora è sbilanciato in avanti e sta offrendo pericolosamente le spalle al suo avversario, ma si volta rapidamente onde evitare di concedere totale iniziativa a Paul. Tuttavia DeSade è più celere di quanto previsto e riesce a caricarlo su una spalla come un sacco di patate, in posizione di Powerslam! Running Powerslam in arrivo!

NO! Drago scivola alle spalle del campione, poi avvinghia le braccia intorno al suo busto e si prepara all'esecuzione di un German Suplex. DeSade, tuttavia, non lo lascia fare e riesce a colpirlo in faccia con una gomitata all'indietro, costringendolo a mollarlo e ad indietreggiare stordito.
DeSade raggiunge Drago e fa per afferrarlo, ma quest'ultimo scaglia all'improvviso un altro pugno a mano chiusa! Ancora una volta, però, il campione in carica riesce a vedere il colpo in arrivo e blocca prontamente il polso dell'avversario, poi esegue una semplice rotazione con torsione per alimentare una chiave articolare. Quindi Gut Kick, che fa piegare lo sfidante in avanti. E GLI INCASTRA LA TESTA IN MEZZO ALLE GAMBE! POI LO SOLLEVA IN POWERBOMB STANCE!

DeSade corre verso un angolo, e rilascia Drago sui Turnbuckles con una potenza distruttiva!

CORNER BOMB! Dopo l'urto Drago si schianta di faccia sul mat, che botta clamorosa!

DeSade afferra Drago per un braccio e lo trascina verso il centro del ring, poi lo volta supino e lo copre, il referee conta.

1!

2!

Kick out, niente da fare!

DeSade, dopo aver ripreso un po' di fiato, si rimette in piedi. Poco dopo recupera da terra anche Drago, in seguito chiude una Front Cancery Hold. Poi posiziona il braccio sinistro di Drago sulla propria nuca: Suplex in arrivo?

NO! SNAP BRAINBUSTAH!

AFTER LIFE RESTRAINT IN ARRIVO!

NO! Drago agita le gambe proprio durante la proiezione, irrigidendosi e costringendo Paul a rimetterlo giù! Poi inverte con uno Snap Suplex! Dopo l'impatto Drago esegue una clamorosa capriola all'indietro che lo pone immediatamente di nuovo addosso al campione, con le gambe accavallate intorno al suo busto!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

E SI RIPARTE! Drago scaglia sulla faccia di DeSade tutti i diavoli dell'inferno! PUGNI A MANO CHIUSA VIOLENTISSIMI E SOPRATTUTTO MOLTO TECNICI! DeSade è nei guai fino al collo, riesce a parare alcuni dei colpi in arriva ma quelli che vanno a segno si fanno sentire, eccome!

AAAAAAAAH! Drago mette a segno un pugno allucinante, che sembra aver schiacciato la testa di DeSade sul mat come un cocomero! PAUL SEMBRA AVER PERSO I SENSI! Drago infatti ne approfitta, E LO SCHIENA!

ONE!

TWO!

THR... NO! COLPO DI RENI! Abbiamo temuto il peggio, ma per fortuna Paul si è ripreso appena in tempo!

Drago si rialza ed indietreggia verso uno dei quattro Corner, poi si limita semplicemente a poggiarsi contro le protezioni e ad attendere il momento in cui il campione riuscirà a tornare sulle sue gambe.

Una dozzina di secondi più tardi DeSade fa per rimettersi in piedi, un po' a fatica. Quando ci riesce si ritrova rivolto di spalle rispetto al fighter di Liberec, quindi si volta lentamente verso il suo avversario...

DRAGO SCATTA VERSO PAUL, E CARICA UNA KOLENO SKOK!

Il colpo SEMBRA andare a buon fine, in realtà però DeSade è riuscito a spostarsi quasi impercettibilmente a lato, facendo sfilare il ginocchio di Drago a pochi millimetri dal suo fianco destro... Nel frattempo afferra abilmente la gamba sollevata dello sfidante, chiudendo una Leg-Trap... Poi lo solleva, con un CAPTURE SUPLEX...

NO NO NO! NON E' UN SEMPLICE CAPTURE SUPLEX! CAPTURE SUPLEX INTO SNAP BRAINBUSTEEEEEEEEEER!

AFTER LIFE RESTRAINT! INCREDIBILE, LA MANOVRA DI PAUL VA PERFETTAMENTE A SEGNO! CIAO CIAO DRAGO! L'arbitro conta!

ONE...

TWO...

THREE!

NOOOOOOO! UNBELIEVABLE! DRAGO HA ALZATO UNA SPALLA, HA ALZATO UNA SPALLA!

Crowd: "This is awesome! This is awesome! This is awesome!"

DeSade rimane a terra, non esterna molte emozioni ma non è difficile individuare della frustrazione in lui. Riprende fiato sdraiato sul mat e si asciuga il sudore dalla fronte con un avambraccio, poi fa per rialzarsi in piedi.

Una volta tornato sulle sue gambe il Deadly Shiver Champion in carica afferra Drago per la testa, poi lo forza verso l'alto per indurlo a tornare in piedi. Drago si rialza, ma è ancora stordito, non può che subire l'offensiva del suo avversario. Paul mette a segno un durissimo pugno a mano chiusa, che di certo non ci fa rimpiangere quelli eseguiti dal ben più tecnico Drago durante il corso di questo match: Vesely barcolla all'indietro fino a trovare le corde, poi la semplice spinta elastica delle ropes lo riconduce, quasi per inerzia, di nuovo tra le grinfie di DeSade.

ALTRO DURISSIMO PUGNO A MANO CHIUSA, STIFF FINO ALL'INVEROSIMILE! Drago barcolla di nuovo all'indietro, trova ancora le corde con la schiena, e finisce una seconda volta per tornare in direzione di un Paul DeSade che non pare avere minimamente intenzione di lasciargli scampo.

Invece no... Proprio mentre DeSade carica un terzo poderosissimo pugno... Drago sfrutta la ridottissima distanza che lo separava da lui per compiere due step veloci e molto atletici, poi...

SVLECI! SVLECI OUTTA NOWHERE! DESADE CROLLA AL TAPPETO!

Drago cade in ginocchio, poi stringe i denti e gattona sul corpo dell'avversario! SCHIENAMENTO! L'arbitro si tuffa a terra e procede con il conteggio!

ONE!

TWO!

NOOOOOOOOOOOOOOO! COLPO DI RENI! ANCHE DESADE E' SALVO!

Drago sbatte un pugno a terra, un gesto di stizza. Poi, nonostante sia molto provato dal match e le sue energie siano ridotte all'osso, trova la forza di rialzarsi e di preparare un altro dei suoi colpi più letali.

DeSade non è da meno: nonostante abbia appena subito una Svleci distruttiva, RIESCE A RIALZARSI DOPO APPENA UNA DOZZINA DI SECONDI!

DRAGO SCATTA VERSO DESADE!

KOLENO SKOK! KOLENO SKOK!

DESADE NON RIESCE AD ELUDERE IL COLPO IN ARRIVO, E VIENE TRAVOLTO IN PIENO DALLA GINOCCHIATA IN CORSA DI VESELY!

KOLENO SKOK A SEGNOOOOOOOOOOOOO!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Il pubblico scatta in piedi, la fine del match è vicina! Drago ha perfino la fortuna di atterrare a pochissima distanza dal corpo del campione, INFATTI ALLUNGA IMMEDIATAMENTE UN BRACCIO SUL SUO PETTO, SCHIENAMENTO FULMINEO CHE NON LASCIA A DESADE ALCUNO SCAMPO!

ONE...

TWO...

THREE! THREE! THREE! DRAGO E' IL NUOVO CAMP...

WHAT?!? NO! KICK OUT AD UN MILLESIMO DI SECONDO DAL CONTO DI TRE! L'ARBITRO E' CHIARISSIMO, si è trattato di un conto di DUE!

Drago si accascia a terra con le mani sul capo, non vuole crederci. Che match pazzesco!

Crowd: "WBFF! WBFF! WBFF! WBFF! WBFF!"

E adesso? Sicuramente assisteremo ad almeno un minuto di totale inattività nell'attesa che i due atleti si riprendano, no?

Neanche per il cazzo: DRAGO E' IN PIEDI! Più determinato che mai a chiudere il match in suo favore! Dopo una Svleci e una Koleno Skok, infatti, Vesely si preparà a chiudere la sua manovra più letale... Conscio di poterci riuscire del tutto privo di ostacoli! DeSade infatti sembra non essere in grado di opporre resistenza, la sensazione è quella che - stavolta - il campione in carica non riuscirà mai e poi mai a sopravvivere all'ultima tenace e distruttiva offensiva di Drago.

INFATTI DRAGO CHIUDE LA SUA LAMANI RAMENO DIRETTAMENTE A TERRA! LAMANI RAMENO SU DESADE! IL MATCH E' AGLI SGOCCIOLI!

DeSade soffre, moltissimo, ma non urla: lui è passato per la scuola del dolore, sa come gestirlo come pochi atleti in WBFF. Ma questa volta, ahimè, la situazione e la sua condizione non gli offriranno alcuno scampo... Sembra solo questione di pochi attimi, PAUL POTREBBE CEDERE A BREVE! Avremo un nuovo campione Deadly Shiver?

I due sono molto vicini alle corde, tuttavia tale fattore non sembra venire molto incontro a DeSade, poichè è proprio Drago ad essere rivolto verso le ropes: il corpo di Paul, invece, si estende verso la direzione opposta, il centro del ring!

AAAAAAAAAH! DRAGO AUMENTA LA PRESSIONE SULLA GAMBA DI PAUL! Sta impiegando tutte le forze che gli sono rimaste, DeSade si contorce ma non riesce a muoversi di un solo centimetro! Tutti gli spettatori di Extreme Hell sono balzati in piedi, momento di tensione alle stelle!

Lamani Rameno interrotta.

Cos'è accaduto?!?

...

WHAT THE FUCK?!? NON E' POSSIBILE! ROB e JAMES PYTHON, sbucati fuori dalla piattaforma sottostante al ring, HANNO APPENA ATTACCATO DRAGO! Approfittando della distanza irrisoria tra la testa di Vesely e le ring-ropes, JAMES ha cavato gli occhi a Drago con un EYE RAKE! ROB, in seguito, LO HA COLPITO CON UN PUGNO SULLA FRONTE, CON L'AUSILIO DI UN TIRAPUGNI! DRAGO HA PERSO I SENSI!

I due Python si abbassano, nascondendosi sotto il livello dell'apron-ring per celarsi dalla vista di DeSade. Paul non ha avuto la possibilità di accorgersi dell'accaduto, ma se li vedesse a bordo ring capirebbe al volo che c'è stata un'interferenza e, probabilmente, penserebbe più a vendicarsi con loro per aver sporcato uno dei match più avvicenti della sua carriera piuttosto che accanirsi su Drago.

DeSade, infatti, quando si riprende sembra supporre che Drago sia svenuto a causa del consumo delle ultime energie che gli erano rimaste in corpo, dunque a causa dello sforzo eccessivamente spasmodico. In effetti chiunque prenderebbe in considerazione tale ipotesi, data la generosissima e dispendiosa prestazione di Vesely durante quest'incontro. Credendo di aver ricevuto un dono dal fato, quindi, DeSade ne approfitta per schienarlo convinto di giovare di una conseguenza naturale e ignaro di ciò che è stato compiuto dai Python. L'arbitro conta.

ONE!

TWO!

THREE!

...

TWO! DRAGO E' RINVENUTO ED E' RIUSCITO AD ESEGUIRE UN COLPO DI RENI! PAZZESCO!

DeSade però ha il match in mano e l'avversario in pugno. Stringe i denti, e con grande determinazione si rialza per poi riportare sulle proprie gambe anche il suo avversario!

SNAP BRAINBUSTER! ESECUZIONE FACILE E VELOCE!

AFTER
LIFE
RESTRAINT!

E CALA DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO! DeSade schiena Drago, l'arbitro conta!

ONE!

TWO!

THREE!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui


Parte Evisceration Plague, che segna per la seconda volta in sette giorni una difesa compiuta con successo da parte del figlio di Morgan DeSade. Paul rimane in ginocchio, il referee intanto - anche lui ignaro dell'attacco dei Python - gli consegna la title belt. Paul la stringe al petto, poi...

Rob e James Python si alzano mostrandosi alla vista di DeSade! Paul rimane agghiacciato.

DeSade alterna lo sguardo tra Drago e i fratelli Python, realizzando che probabilmente qualcosa è andato storto. DeSade si rialza e getta la cintura a terra, poi si avvicina con fare minaccioso alle corde! James e Rob Python si allontanano verso la rampa, quanto basta per evitare di rimanere troppo vicini al furente Deadly Shiver Champion.

DeSade torna verso Drago e si sincera delle sue condizioni, poi lo aiuta a rialzarsi da terra e lo sostiene. Vesely ha riaperto gli occhi, sembra un po' stupito di essere aiutato proprio da DeSade a reggersi in piedi, ma poi intravede in lontananza le sagome di James e Rob Python e il suo sguardo cambia completamente. DeSade spiega a Drago cos'è accaduto... E Drago si divincola subito dalle braccia di Paul, raggiungendo le corde della sponda rivolta verso i Python! Petr impreca in loro direzione, poi li invita a tornare indietro e a salire sul ring! E' distrutto, forse non riuscirebbe mai a fronteggiarli, eppure li sta intimidando con grande coraggio! Un coraggio che, da parte dei Python, sembra mancare del tutto visto che James e Rob non hanno alcuna intenzione di riavvicinarsi allo squared circle.

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Boato del pubblico, è appena accaduto qualcosa, ma nè Drago, nè DeSade, nè i Python riescono ancora a capire COSA.
Rob e James si guardano intorno, temendo di essere vicini al subire un assalto inatteso. Ma non c'è nessuno. Drago e DeSade, invece, qualche secondo più tardi mostrano ai due Python un sorriso soddisfatto. Che sta succedendo?

Drago rivolge un gesto a James e Rob, LI INVITA A VOLTARSI E AD ALZARE LO SGUARDO!

Sul titantron dell'arena, infatti, è appena apparso UN MESSAGGIO che riporta una decisione appena elaborata nel quartier generale di Extreme Hell:

Testo nascosto - clicca qui


Crowd: "Yes! Yes! Yes! Yes! Yes!"

Rob e James Python non sembrano molto felici di questa sorpresa, ma poi reagiscono con dei gesti e delle minacce incomprensibili rivolte proprio in direzione del Fighter di Liberec, volti a nascondere un timore che - però - forse sta già prendendo largo dentro di loro.

DeWitt: "Uno dei match più belli mai visti ad Extreme Hell, eppure non siamo stati degnati di un epilogo regolare e corretto. Non è giusto."
Silente: "Tutto questo, però, non fa altro che lasciarci con una grande attesa per la prossima puntata."
DeWitt: "Siamo tutti con Drago, i Python pagheranno per il loro affronto!"
Silente: "Arriverà la vendetta? O ancora una volta saranno i Python ad avere l'ultima parola? Steremo a vedere."
DeWitt: "Non ci sono più match in card, in genere questo dovrebbe essere il momento dei saluti. Ma restate ancora con noi perchè tra poco assisteremo ad un confronto tra James McFist e Jack Leone."
Silente: "Why Hammer, WHY?!?"



DeWitt: Siamo arrivati al confronto più atteso, e non è nemmeno una sfida ma un faccia a faccia fra i due membri dei Cowboys from Hell, che a Blood River non solo hanno perso contro gli Uber Alles, ma addirittura James McFist ha tradito Jack Leone all’interno della sfida, lo ha attaccato e ha infierito insieme ai suoi avversari, al punto che perfino un mostro brutale come Völkermord pareva perplesso di quanto stava succedendo.
Silente: Eh, è stato brutale, c’è chi lo ha definito uno shock, e penso che sia la reazione appropriata. Non è una cosa soltanto interna di Extreme Hell, perfino Aaron Kirk ha reagito a Bloody Desperation, chissà quanti sono stati presi da quel momento.
Lover: Tranquilli, parlare aiuta a mettere a posto le cose, io continuo a sperare nella riappacificazione, magari Hammer era in un momento no, vedremo se ci sarà un cambiamento di coscienza per lui, o se invece confermerà le sue azioni.

Cowboys from Hell Face to Face


Parte a pieno volume “Stillborn” della Black Label Society. Il brano è potente ma il testo malinconico è in linea perfetta con l’umore di “Mr. Attitude” Jack Leone, che stasera non ci pare nemmeno il solito gestore dello show, o un lottatore alla ricerca dell’ultimo grande traguardo della carriera, ma un uomo distrutto, visibilmente affranto dal tradimento di un compagno che considerava un vecchio amico, uno fra i pochi che sono qui dentro da tanti anni.
‘Old Jack non perde tempo con il pubblico, sale sul ring e si fa passare il microfono off screen. Lo vediamo davanti alla folla, che rumoreggia, scalpita, cerca di essergli di supporto in qualsiasi modo possibile, tuttavia per Mr. Attitude è difficile trovare le parole giuste dopo aver subito un gesto del genere.

Leone: “Sarò sincero con voi, ho cercato di evitare l’argomento scottante per sette giorni. Mi sono presentato in VDW nell’ufficio del collega Evil Dragon e quando mi ha accennato come mi sentissi ho glissato sull’argomento, ho cercato di non mostrare alcuna esitazione davanti a un freddo uomo d’affari che mi ha spinto a comportarmi in quella maniera. Tuttavia ora mi trovo qui a Extreme Hell, lo show che mi ha permesso di rinascere, di sentirmi utile per provare a costruire il futuro del Pro Wrestling.
Chi mi conosce da tempo sa che ho perso la WBFF Wrestling come uno sciocco, fidandomi della donna sbagliata. E in un ciclo karmico il destino mi ha punito ugualmente in JLW, ancora mi sono fidato di quella donna e ho segnato la mia rovina.
Quello mi ha spinto a fidarmi solo dei vecchi amici, non quelli che già mi hanno voltato le spalle in passato come Michael McFarry, ma gli amici sinceri, quelli affini a me, come James McFist.”

Il pubblico si scalda a sentire quel nome, ci sono degli ‘HELL’ ma anche dei ‘booo’ frastornanti. Poi parte un solo coro nell’arena.

WHY, JAMES, WHY.

Leone: “Prima di invitare il mio ‘compagno’ a presentarsi qui, ho un breve annuncio, permettetemi di ricoprire il ruolo di owner prima di entrare sul piano personale davanti alla persona che mi ha attaccato a tradimento durante la sfida.
A Bloody Desperation ci sarà una 10 men Battle Royale per l’assegnazione del #1 contender all’Undisputed WBFF Heavyweight Championship detenuto da Claudio Cazador. Io e mio figlio Denny, nonostante non ci vediamo di buon occhio, siamo giunti a una soluzione capace di far contenti entrambi. Cinque lottatori di Bloody Desperation e cinque lottatori di Extreme Hell, perciò sono qui per elencare chi dei nostri entrerà a far parte della sfida.
Io, Jack Leone, mi metterò in gioco.
E lo farà anche la persona che vedrete fra qualche secondo, James McFist.
Ci saranno i due campioni di coppia, David Wolff e Völkermord.
E per chiudere con un vero e proprio titano da abbattere con fatica, ci sarà anche Crashindenton, che avrà un’altra occasione per rappresentare il nostro show.
Ma non saremo un team, non faremo gioco comune, sarà un tutti contro tutti dove ognuno di noi vuole arrivare alla vittoria, la posta in palio è troppo importante.
Detto questo, ora invito James a raggiungere il ring. È tempo di parlarci insieme, non perdiamo altro tempo!”

Parte "Hammer smashed face" dei Cannibal Corpse, James McFist non si fa attendere e si presenta subito sullo stage con un microfono già stretto dalla sua mano destra. Hammer si guarda intorno, osservando le reazioni degli spettatori di Extreme Hell, poi mima il gesto del "cut" invitando la regia ad interrompere la sua theme music.

Hammer: "Ok Jack, comprendo il tuo stato d'animo, dico sul serio. Ma non era necessario ritagliarci tutto questo spazio per quello che, che tu ci creda o no, è stato SOLO ed ESCLUSIVAMENTE un...
MADORNALE ERRORE."

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Il pubblico ritrova la speranza, McFist ha appena ammesso pubblicamente di aver sbagliato. Tutto fa pensare che sia sul punto di tornare sui suoi passi.
James annuisce ripetutamente, poi percorre la rampa con passo spedito avvicinandosi allo squared circle.

Hammer: "So anche che, dopo quel che è accaduto, avrai molte difficoltà ad attribuire alle mie parole un contenuto veritiero. Non posso biasimarti, anch'io farei lo stesso al posto tuo. Ma stasera sono qui per raccontare a TE e a tutta questa GENTE solo e soltanto la VERITA'.
Io ho sbagliato, il mio non è un errore facile da perdonare, ma spero che il tempo e il mio impegno riescano in qualche modo a sbiadirne il ricordo. Sbiadirlo, si, perchè so che cancellarlo non è possibile."

Intanto, dagli spalti, parte un'altra raffica di "HELL! HELL! HELL!" a ripetizione. Il pubblico è entusiasta del passo indietro compiuto da Hammer.
Il lottatore di Chicago adesso sale sui gradoni d'acciaio e, poco dopo, penetra all'interno del quadrato giungendo faccia a faccia con 'Old Jack.

Hammer: "Sono molto dispiaciuto e chiedo scusa a tutti voi. Non so perchè l'ho realizzato così tardi, non riesco a capacitarmene. Ma adesso sono qui, davanti a te Jack, e davanti al pubblico di Extreme Hell. E voglio cogliere questa opportunità per dirvi che... Ciò che è stato compiuto la scorsa settimana a Blood River..."

...

Hammer: "Sarebbe dovuto accadere GIA' MOLTO TEMPO FA!"

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Delusione amarissima: il pubblico si scatena con boos e fischi, Mr. Attitude invece si limita a scrutare McFist con un'espressione colma di delusione mista a disprezzo.
Hammer se la ride, poi cambia totalmente espressione e carica un tono di voce aggressivo.

Hammer: "PRIMA, non adesso, MOLTO PRIMA! PRIMA di cadere nel ridicolo, PRIMA di trasformarmi in un fenomeno da baraccone buono soltanto ad intrattenere i vecchi fans con il riflesso sfocato di un passato glorioso. PRIMA, Jack, PRIMA di cancellare l'eccellenza di cui era intriso il mio nome con una sfilza infinita di batoste e amarissime sconfitte.
Il mio declino, gente, è stato causato da TUTTI VOI. Il mio DECLINO SIETE VOI, e per porvi fine ho dovuto conseguire un cambiamento DRASTICO. ELIMINANDOVI, tutti quanti, da quelle che erano le mie priorità."

Crowd: "YOU SUCK! YOU SUCK! YOU SUCK! YOU SUCK! YOU SUCK!"

McFist accoglie la negatività del pubblico di buon grado e addirittura li invita a fare di meglio, scuotendo ripetutamente la mano libera. Sul suo volto individuiamo un'espressione cinica e beffarda, per la prima volta in quasi dieci anni di carriera in World Bloody Fight Federation: un fattore che crea spaesamento e delusione in crescendo.

Hammer: "Voi siete l'emblema dell'IPOCRISIA. Fino a quando ero un astro nascente e le mie forze fresche potevano condurmi sull'Olimpo del pro-wrestling eravate tutti lì ad acclamarmi, ad inneggiare il mio nome, a supportare la mia scalata verso il successo. Quando ho raggiunto quel SUCCESSO, quando mi sono fatto icona ed immagine della WBFF segnando un lunghissimo regno da Undisputed WBFF Heavyweight Champion voi avete continuato ad osannare le mie gesta, anche più di prima, sussurrando agli dei che James McFist meritava un posto di rilievo nell'angolo delle leggende del business, laddove la gloria continua a perpetrarsi in eterno senza che mai ne venga sbiadito il ricordo. Ma la verità è che non era quello il periodo in cui avevo più bisogno del vostro sostegno, NO! Ero così in forma e pieno di energie da poter reggere, da solo, tutto il peso delle responsabilità derivate dal mio regno.
Io ho avuto realmente bisogno di VOI in un altro frangente, quando sono ritornato ponendomi al pari di tutti gli altri atleti WBFF per riprendere - anzi - per RICOMINCIARE un prestigioso cammino in federazione. E cos'ho ricevuto da parte vostra?"

...

Hammer: "I vostri cori avevano solo le sembianze di quelli che venivano generati in passato, impregnati più dal sapore della consuetudine e della nostalgia che da vero e genuino entusiasmo. Mi avete archiviato, James McFist è diventato una scritta sbiadita sepolta da un cumulo di polvere, non un nome dalla fresca tinta vermiglia da apporre al centro del mat di uno squared circle. Sono diventato un cazzo di scopritore di nuovi talenti, o una vecchia leva per nuove glorie, un uomo al servizio dell'innovazione ma MAI integrato nel suo processo. E voi, voi cosa avreste potuto fare?
Non mi è più capitata una sola occasione di rilievo per competere di nuovo per quei titoli che, in passato, furono già alla mia vita. Avete avuto almeno una dozzina di occasioni per VOTARE il mio nome, per far si che io potessi avere una chance per rimettermi in mostra concretamente, di cui TRE soltanto nelle ultime tre edizioni di THE PEOPLE'S CHOICE. Eppure mi avete scartato con capacità di discernimento degne di un perfetto idiota, avete asserito indirettamente che JAMES MCFIST NON MERITA DI TORNARE A FARE LA DIFFERENZA!"

McFist adesso sposta lo sguardo sul volto di Leone.

Hammer: "Già, ipocrisia porta altra ipocrisia. Che dici, Jack? Non trovi anche tu incoerente il fatto che questi pagliacci continuino ad urlare HELL - HELL - HELL ed HELL a ripetizione, quando poi invece i FATTI dimostrano chiaramente che preferirebbero vedermi compiere un volo di sola andata verso un cassonetto dell'immondizia?"

James continua a parlare del pubblico e a rivolgersi direttamente agli spettatori, tuttavia il suo sguardo rimane fisso sugli occhi di 'Old Jack, un po' come se la loro fosse una chiacchierata intima estranea al contesto. In qualche modo, inoltre, McFist sembra cercare di fare indossare a Mr. Attitude un ruolo di rappresentate della folla, per fare della sua figura una pedina della sua contorta retorica.

Hammer: "Sono sempre stato un lottatore molto aggressivo sul ring, al punto che - soprattutto all'inizio della mia carriera - il mio animo ribelle e la mia condotta da metalhead sregolato generarono qualche dubbio su quale fosse la mia reale attitudine. La chiarezza giunse quando cercai esplicitamente un punto di contatto e di incontro con tutti loro, dando vita all'aizza folle della Old Era. Il loro calore mi piaceva, mi spingeva a dare il meglio di me, a cercare di osare un po' di più per offrire loro l'entertainment che bramavano. Ma portare avanti questo rapporto è stato molto complicato, perchè essere un lottatore leale e corretto ha strozzato l'enorme potenziale che la mia indole conteneva. Pur di non deluderli ho dovuto evitare di compiere azioni che non sarebbero di certo state accolte positivamente, ma che avrebbero potuto generare intorno al mio nome un'aura ancora più grande. E sai cos'ho capito? Che loro non hanno MAI MERITATO tutto questo, nessuno dei miei sforzi. Sono sempre e solo stati un'enorme ZAVORRA di cui oggi, finalmente, ho deciso di disfarmi. Quell'enorme zavorra che ha causato, negli ultimi anni, la mia lunga serie di insuccessi."

Hammer adesso allunga il braccio sinistro in avanti e rivolge marcatamente l'indice della mano in direzione di Jack.

Hammer: "E tu, Mr. Attitude, di certo non sei da meno. Ti ho colpito a tradimento per lo stesso identico motivo, perchè anche tu rappresenti la voce della menzogna e dell'ipocrisia! Hai cambiato faccia infinite volte nel corso della tua carriera, probabilmente solo per sfruttare in tuo favore delle situazioni convenienti. Nessuno crede più alla tua parola, perchè probabilmente non ci credi NEPPURE TU. E, se vogliamo aggiungere dell'altro, sei anche un fottuto incapace! Hai perso una quantità smisurata di treni passati dal tuo binario, oggi potresti essere il sovrano indiscusso di questa e di molte altre realtà, un imprenditore dal successo invidiabile e un lottatore dal palamares infinito. C'è un sacco di gente là fuori che sogna da una vita SOLTANTO UNA delle occasioni che TU hai avuto, eppure tu sei stato capace di FALLIRLE TUTTE, DALLA PRIMA ALL'ULTIMA!
Quindi, se davvero dovrò vincere i titoli di coppia della WBFF per conquistarmi un posto nel WBFF Bloody Wall of Legends, voglio che il tuo nome RIMANGA LONTANO DAL MIO, perchè sarebbe solo una sgradevole macchia difficile da rimuovere. Io ci riuscirò, Jack, MA NON CON TE!"

...

Hammer: "E non pensare minimamente che io possa ringraziarti per avermi inserito all'interno di quella Battle Royal che determinerà il nome del prossimo sfidante al titolo massimo. Era una decisione che avresti dovuto prendere già da un bel po' di tempo, dato che sai PERFETTAMENTE che sono IO il miglior lottatore del tuo FOTTUTO ROSTER, IO... L'unico vero UOMO DI PUNTA tra la marmaglia di incapaci di cui ti sei circondato."

Leone avanza verso McFist! I due finiscono faccia a faccia, intraprendendo uno stare down! Jack non sembra avere intenzione di tollerare a lungo le parole di James, anzi, qualcosa suggerisce che la situazione potrebbe degenerare da un momento all'altro!
Hammer, però, all'improvviso inizia a sorridere e ad adottare una strana e colorita gestualità da animatore di parrocchia, catturando nuovamente l'attenzione del suo interlocutore.

Hammer: "Gioisci Jack, esulta! Perchè io ho finalmente deciso di staccarmi dall'enorme ondata d'ipocrisia che ha travolto la World Bloody Fight Federation. Io posso ancora farcela, non sono perduto. Io sono l'ultima speranza che questo business ha per smascherare bugiardi e falsi idoli, e per ripristinare quel wrestling CRUDO, VIOLENTO, VERO, che ha segnato una svolta nella vecchia WBFF.
Non ci credi? Pensi che io stia solo blaterando? Guarda cos'è successo, ad esempio, all'uomo che più di ogni altro è in diretta competizione con te per lo Scettro di Re degli ipocriti. Guarda che reazione ha avuto AARON KIRK quando ha assistito alla mia rinascita. Io e lui abbiamo trascorso mesi, ANNI, a confrontarci e a farci la guerra. Una guerra prima ideologica, poi combattuta sul campo. LUI ha sempre negato di trovare in me un punto di riferimento, un'icona di cui seguire le orme. Ha sempre sottolineato di essere migliore rispetto a me, tanto da rifiutare categoricamente la possibilità che le mie gesta possano aver avuto delle influenze lungo il suo percorso. E ADESSO?!?
BOOOOOOOOOOOOOOOM! INCREDIBILE SIGNORE E SIGNORI! Aaron Kirk vede James McFist passare al lato oscuro e PER POCO NON SI RECIDE LE VENE DA UN POLSO NELLO SFONDARE IL FINESTRINO DI UN'AUTO! WOOOOO!"

...

Hammer: "Cos'è accaduto?!? Com'è possibile?!? Non riesco a trovare una spiegazione! Sai che c'è, forse dovrei andare in bagno per cercare un po' di concentrazione e di ispirazione!"

I fischi dei fan sono vigorosi e incessanti da quando James McFist ha svelato le sue vere intenzioni. Jack Leone sembra uno di loro, abbattuto da quelle parole, dalle intenzioni marcate del metalhead.

Leone: "Sarei anch'io un ipocrita se negassi che tante volte sono stato deluso nel vedere che i fan tendono a dimenticarsi in fretta dei vecchi eroi per far largo ai nuovi. Ma questa incoerenza è ciò che rende il Wrestling non una macchina perfetta ma un sistema dove le persone hanno voce in capitolo. E tutto quello che il pubblico vuole è il futuro, perché è più consapevole di noi altri che la WBFF Wrestling deve continuare ad esistere, con o senza Jack Leone... con o senza James McFist."

Stavolta è 'Old Jack a prendersi un gigantesco "HELL!" dall'arena.

Leone: "James, hai deciso di fare un viaggio nell'ego? Comprendo quella sensazione, un anno fa ero qui a fingere di voler rinunciare alla cintura di King of Fight Champion, l'ultima che mi serviva in carriera per aver vinto TUTTO, tutto il possibile che si poteva ottenere. E mentre lo facevo sentivo il peso di quell'inganno, di aver mentito perché mai mi sarei separato da una cintura, mai avrei ceduto alla pressione esterna di chi voleva altri campioni, altre figure di spicco.
Ma questo venerdì hai una grande opportunità, anch'io ce l'ho, così come altri otto lottatori. Puoi combattere per la gloria, per una title shot all'Undisputed Championship.
Non ho nemmeno bisogno di chiederti se sei pronto a salire sul ring per una grande ambizione, piuttosto spero che tu sia pronto a stare sullo stesso ring, opposto a me. Tutto quello che hai fatto a me, ai fan della federazione e alla tua carriera è un affronto che pagherai in prima persona, perché non potrai uscirne indenne, tutto questo si ripercuoterà su di te."

Mr. Attitude fissa dalla distanza l'ex compagno dei Cowboys from Hell.

Leone: "Ci vediamo fra due giorni, 'partner'!"

Il microfono cade a terra, Jack e James arrivano faccia a faccia, muso a muso, barba a barba.

E SCATTA LA RISSA!
La vera rissa da cowboy, colpi durissimi da entrambe le parti. Compare il logo della WBFF Wrestling mentre lo scambio fra i due è intenso, non sappiamo chi di loro riuscirà a spuntarla, si picchiano brutalmente in chiusura di show, senza smuoversi di nemmeno un passo. È una battaglia destinata a continuare fra altri due giorni a Bloody Desperation nella 10 men Battle Royale.

DeWitt: Leone e McFist si stanno distruggendo a vicenda, c'è orgoglio, ambizione e volontà di tornare protagonisti della federazione, non si arrenderanno mai l'uno contro l'altro.
Silente: Grande tensione mentre ormai si è fatto tardi e dobbiamo staccare. Buona notte a tutti.

WBFF Wrestling… Blood is the Key!

Crediti:
Cith (Match 1, Match 2, assemblaggio)
Hammer (Main Event)
Utenti (promo dei lottatori)

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