Extreme Hell 8x02 - 07/09/2016

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cell in the hell
00mercoledì 7 settembre 2016 19:25
Extreme Hell 8x02: 07/09/2016
@Indianapolis (Indiana)
EH#110 Event#602






Un momento, ma cosa succede? Il titantron sembra avere qualche problema, non vediamo più niente, ed un forte rumore si diffonde dalle casse in tutta l’arena. Un po tutti si girano verso di esso per capire cosa sta accadendo, mentre il suono diventa ancora più fastidioso, ed ormai non si vedono altro che interferenze sullo schermo.

Quando, ad un tratto…


BZZZZZZTTTT!!


Di colpo, compaiono delle immagini sul titantron. Ma non riguardano nè il ring, nè la zona backstage, e probabilmente nemmeno una location vicina. Il luogo infatti è una stanza di medie dimensioni, piuttosto vuota e spoglia ad eccezione di almeno 5-6 computer fissi al suo interno. E questo non è nemmeno il particolare più interessante, perchè oltre a quanto descritto finora, due figure piuttosto prestanti paiono fissare lo schermo, o meglio, la webcam che sta riprendendo la scena.



Il pubblico è stranito, mentre il collegamento sembra finalmente stabilizzarsi. I due comparsi sul titantron non hanno ancora mosso un muscolo, ma finalmente qualcosa sembra smuoversi. L’uomo mascherato sulla sinistra dello schermo si gira verso quello che probabilmente è il suo compare.

???: “E’ andata, siamo in onda fratello.”

???: “Sul serio? Ci sei riuscito?

???: “Assolutamente. Avevi qualche dubbio sulle mie capacità?”

???: “Devo ricordarti chi ha vinto l’Hacking Contest di una settimana fa?”

???: “....”

???: “Un momento, ma… quindi ora stiamo parlando tra di noi davanti ad un pubblico di migliaia di persone che ci sta guardando?”

???: “Esatto James, e mi pare il caso di presentarci, non trovi?”

James: “Cazzo! Ma dici che sto bene così?”

“....”

Per la seconda volta, l’uomo ancora senza nome non trova le parole per rispondere a quello che, a quanto pare, è suo fratello. D’altra parte, James, che ancora non pare essersi reso conto di essere live, si sistema la maschera e prova a far star giù i capelli, ma invano, mentre il suo compare sbuffa, come se fosse abituato a questi comportamenti.

Finalmente, si gira di nuovo verso la webcam che sta trasmettendo tutto, rivolgendosi a tutti quelli che sono in ascolto.

???: “Probabilmente nessuno lì fuori conosce anche solo uno di noi, e credetemi, non è per il fatto che non abbiate ancora visto le nostre facce.
Vedete, io e mio fratello potremmo anche sembrare due semplici fanatici ed appassionati di computer, ed in un certo senso è proprio così! Siamo due fottuti geni, due menti fuori dal comune, forse anche troppo.

Per anni abbiamo studiato e lavorato nel mondo della programmazione, abbiamo hackerato decine e decine di server in tutto il mondo, siamo ormai rinomati come due tra i migliori nel nostro settore. James e Rob Python, due tra le più brillanti menti informatiche di questo mondo!“

E finalmente, conosciamo anche il nome dell’altro dei due fratelli. Intanto, anche James pare essersi fatto più serio dopo lo smarrimento iniziale, mentre il pubblico appare un po scettico su queste affermazioni.

Rob: “Ed ora ci troviamo qui, in WBFF, semplicemente per stabilire le gerarchie nell’altra disciplina in cui eccelliamo.

Professional wrestling.”

JP: “Diverse federazioni indipendenti ci hanno accolto dandoci un’opportunità, e noi l’abbiamo sfruttata a dovere, facendoci notare fin da subito! D’altronde, non potevano mancare uno come me, uno con la prestanza fisica di…

di…”


….


RP: “Porca puttana James, possibile che devi incartarti sempre nei momenti più importanti?”

JP: “Dovresti sapere che ho un grave problema di memoria!”

Facepalm di Rob, segno che probabilmente non si abituerà mai a tutto questo.

JP: MA COMUNQUE.

Tutto questo non è importante ai fini di quanto sta per accaderà qui in WBFF, all’impatto di noi due sul roster di Extreme Hell e sull’intera federazione!

Abbiamo solamente un messaggio per tutti i team all’ascolto… ed anche per quelli che si stanno facendo i cazzi propri.”




JP & RP: “WE ARE THE PYTHON BROTHERS!!

AND WE WILL

HACK

YOU

DOWN!!



Così come il collegamento era apparso sul titantron, così scompare, di colpo. Ma sapranno tener fede alle loro parole questi due probabili nuovi arrivi in WBFF?



Boooooooooooooom.
I pyro accendono l’atmosfera dell’arena di Indianapolis, dove i fan festanti accolgono la prima puntata di Extreme Hell fuori da South Philadelphia.



Chris DeWitt: Benvenuti a Extreme Hell, io sono la voce dello show, Chris DeWitt e con me ci sono…
El Silente: El Silente.
Jimmy Lover: Jimmy Lover.
DeWitt: È sempre un piacere lavorare con voi e ci troveremo anche domenica a commentare insieme JLW Battle of New York I, ma con noi ci sarà un ospite d’eccezione che non vogliamo svelare.
Silente: Che ne dite se andiamo a vedere la card delle sfide serali?

* Match 1: "The Dope Show" Ava Misfit vs Crashindenton
* Match 2: The Little Globetrotters (Glide & Swag) vs Local Competitors
* Paul DeSade & Lord Hades & Denny Leone - Contract Signing for Deadly Shiver Championship w/ Morgan DeSade
* Main event: King of Fight Championship: Zed (c) vs Gregory Heavans [Last Man Standing match]


DeWitt: Che spettacolo… il secondo match mi suona strano, ho la sensazione che qualcosa non è come sembra.
Lover: Tipo una zerballetta?
Silente: La firma del contratto sarà un momento epico, non voglio perdermelo. E il main event è una signora sfida, Last Man Standing match, wow!



Registrazione dall’esterno, in un ospedale psichiatrico abbandonato che fa da sfondo a un ‘regno decadente’, ormai in uso di tanti tossici, fattoni e donne di facili costumi.
All’interno, “The Dope Show” Ava Misfit si risveglia a terra, al suo fianco una donna dai capelli rasati con la scritta WHORE – Puttana. Ava le bacia la fronte con la lingua prima di alzarsi.

“Puzzi da far schifo, lavati!”

Ava la saluta con poca gentilezza, poi sembra alla ricerca di qualcuno, infatti vede la compagna Cami Bucket alla finestra, che indossa una sottoveste bianca. La manager del poco raffinato lottatore sembra felice di vederlo.

Cami: “Devo farti presente che ieri l’hai messo nel buco sbagliato?”
Ava: “Non esiste un buco sbagliato finché la tizia esprime gioia.”
Cami: “Sbagliato perché non era il mio…”
Ava: “Ma ieri cos’è successo? Cos’era tutta quella gente qui nel mio Regno?”

Mifist si accorge che il clima è quello di un rave party, tutto distrutto e tante persone che dormono sul proprio vomito notturno, appoggiando il proprio mento sul fetore dei propri deliri alcolici.

Cami: “Il ristorante giapponese qui davanti faceva un ‘All you can eat’ pubblicizzato ai passanti, perciò abbiamo deciso di contrastarlo con un nostro personale ‘All you can suck’.”
Ava: “Ah, interessante, com’è che io non ero lì a divertirmi?”
Cami: “Ieri sei crollato per la stanchezza, ti sei allenato tutto il giorno. L’ingaggio a Extreme Hell ti ha distrutto fisicamente.”
Ava: “Non c’è verso che io crolli quando arrivano a succhiarlo da tutte le parti della città!”
Cami: “Credimi, eri sfinito. Ti ho visto in azione sul ring e ci hai dato dentro fino all’ultima goccia di energia. Non hai cenato, non hai bevuto, sei tornato qui e ti sei buttato a terra.”
Ava: “E la tizia con WHORE sulla fronte?”
Cami: “Quella non sa nemmeno com’è girata. Devo punirla? Devo farle capire chi comanda?”
Ava: “Non c’è bisogno che tu…”

Non è una novità, considerata la natura sadica della manager, ma Cami Bucket compie uno dei suoi atti di bullismo, appoggiando il suo tacco destro sul petto della donna a terra.

Cami: “Ehi, troia, ti piace essere calpestata? Ci sto facendo un pensiero a buttarti giù dalla finestra, da qui non puoi farti troppo male, ma potresti non essere in grado di rialzarti per ore. E chiederò a tutti di usarti come tappeto, perché sei solo degna di coprirti con lo sporco dei loro piedi e delle loro scarpe.”

La donna pare spaventata, ma Cami si avvinghia su di lei, le appoggia il seno prominente sulla bocca per bloccarle la respirazione.

Cami: “Sei debole, e hai sbagliato bersaglio. Non si va da un Re senza mostrargli il dovuto rispetto.”

La tizia appena trova un varco corre via, si appoggia alla finestra e scappa alla massima velocità che è in grado di ottenere. Cami ride all’impazzata, avvicinandosi ad Ava con gioia.

Ava: “Tu ti diverti a torturare quelle povere donne.”
Cami: “Sono delle troie e non voglio che consumino la mia aria.”
Ava: “Bisogna essere più tranquilli nella vita, senza troppi pensieri. Tanto siamo anime perse, non c’è domani, non c’è futuro, se venisse l’esercito a impiccarci tutti non avremmo rimpianti.”
Cami: “Io ce l’avrei un rimpianto… c’è ancora così tanto che possiamo ottenere qui dentro.”
Ava: “Quelle sono illusioni, non c’è nulla di positivo nel nostro futuro. Davanti a noi vi è una nube oscura che lacera tutto ciò che trova. Possiamo averne paura o abbracciarla e lasciare che i nostri corpi vengano dilaniati dall’ineluttabile morte.”
Cami: “È una visione poetica. Piuttosto… visto che ieri ti sei perso l’All you can suck… che ne dici di una variante speciale, l’All I can swallow!”
Ava: “Ho capito, ho capito, fammi almeno bere un po’ d’acqua prima di dedicarci al divertimento selvaggio.”

The Dope Show afferra una bottiglia dal frigo e comincia a bere, con l’acqua che scorre sul suo petto nudo.

Ava: “Noi non siamo nessuno, noi non diventeremo nessuno. Ci chiamiamo Nobody… siamo solo entità senza uno scopo! Non abbiamo futuro e non ci serve il passato. Siamo uomini o bambole di pezza? Ha scarsa importanza.”

L’uomo lascia cadere la bottiglia a terra e si cosparge la fronte d’acqua, rinfrescandosi gli occhi.

Camera fades.



D: "Forse non è chiaro quello che ti sto dicendo...non mi interessano i tuoi servigi da leader, poichè non riconosco in te una figura carismatica capace di trasmettere qualsivoglia valore.
Ed anche se riconoscessi tali caratteristiche in te, avrai capito che preferisco lavorare per conto mio, a partire da oggi non esistono partner o alleati, si torna a percorrere la strada più difficile ma al tempo stesso più gratificante, quella solitaria del 'faccio tutto con le mie sole forze'."

J: "Non capisci, Petr? Non capisci che non puoi ragionare come un singolo individuo in un'occasione come questa? E' inevitabile collaborare per portare a casa il risultato. Non credere che l'idea mi faccia impazzire, ma converrai con me che sono l'unico in grado di..."

D: "...l'unico in grado di fare cosa? Ogni risultato ottenuto da te è stato frutto del lavoro altrui, e su questo devo dartene atto...sei stato abile manipolatore, laddove fosse necessario.
Tuttavia, e questo mi sembra lampante, ogni alleanza...ogni agglomerato di persone unite sotto la tua ala protettrice è andato disgregandosi nel giro di pochissime settimane. L'Awakening è una barzelletta continua qui in WBFF, verrà ricordata come un fallimento di proporzioni gigantesche nonostante la vittoria nei War Games, il che la dice lunga su quanto facesse ridere il tutto!"

J: "E' sempre stata colpa dei miei adepti..."

D: "E' facile per un leader, o presunto tale, addossare la colpa dei propri fallimenti a coloro che ne seguono le gesta! In te vedo solo un peso, ribadisco quanto di dissi sette giorni fa: a Symphony of Darkness cerca di non intralciare il mio cammino, se riuscirai a passare la prima fase ed arriverai in finale a giocarti insieme al sottoscritto la possibilità di andare per il titolo Undisputed, assicurati di non essere colui che verrà schienato e che causerà la sconfitta di Extreme Hell.
Perchè se ciò dovesse accadere...conoscerai l'ira di Drago, questa è una solenne promessa."

J: "Questo vale anche per te, Petr. Non mi pare che sia stato un periodo ricco di soddisfazioni per il fighter di Liberec, o sbaglio?"

D: "Quante volte la sconfitta è arrivata a causa di uno schienamento subito da me?"

J: "Frena, frena...non hai detto poc'anzi che un leader non dovrebbe mai addossare la colpa dei propri fallimenti ai suoi compagni?"

D: "Non mi sembra di aver mai detto di essere un Leader. Io sono solo Drago...a presto, self-proclamed God..."

J: "A presto, Petr..."

CAMERA FADES



DeWitt: "Opener della serata, il gigante di Piacenza Crashindenton dovrà vedersela a tu per tu con il nuovo acquisto della federazione, Ava Misfit."
Silente: "Quel tipo sembra un depravato, non gli affiderei neppure il mio stecco di zucchero filato."
DeWitt: "Un personaggio controverso, sicuramente. Ma tra poco scopriremo quali siano le sue abilità sul ring."
Silente: "Sai che mi ricorda il termine... Dope?"
DeWitt: "Cosa?"
Silente: "DIE MOTHERFUCKER DIE! JIMMY BARB...!?!"
DeWitt: "No, NON DIRLO!"

Match 1: "The Dope Show" Ava Misfit vs Crashindenton

Crashindenton si trova già sul ring, sta sfregando i palmi delle mani tra loro. La sua stazza e la sua potenza fisica preannunciano uno stufato di Ava Misfit servito con contorno di patate, ma dovrà prestare molta attenzione a non sottovalutare l'atleta esordiente. Le sorprese sono sempre dietro l'angolo e quello scellerato del suo avversario non gli renderà di certo la vita facile.

E parte The Dope Show, Misfit appare sullo stage indossando una sopraveste e camminando molto lentamente verso la rampa. Il suo incedere ha qualcosa di inquietante, lo rende estremamente viscido. Il lottatore californiano punta Crashindenton con lo sguardo, sembra molto sicuro di sè, non teme affatto i numeri relativi a peso e altezza del suo avversario. Qualche istante più tardi the Narcisistic Hollow raggiunge il quadrato e giunge a poco più di un metro dall'uomo che sta per affrontare, si toglie la sopraveste ed inclina lievemente il capo verso destra, osservandolo con un sorriso sghembo.

L'arbitro intanto dice che si può cominciare, e fa partire ufficialmente il match!

DIN DIN DIN!

Misfit rimane immobile nella posizione precedentemente descritta, un particolare che fa perdere subito la pazienza al colosso piacentino. Crashindenton, senza troppa grazia, si cimenta in un Big Boot quasi da fermo con l'intento di spaccare subito il muso al debuttante; ma il wrestler di Los Angeles si abbassa schivando il colpo in arrivo, poi concede a Crashindenton un assaggio della sua indiscutibile etica sul ring... BEFFANDOLO DA DIETRO CON UN CLAMOROSO LOW BLOW!

Crashindenton si piega in due, sta per cadere in ginocchio, ma prima che lo faccia Ava Misfit lo strattona per dar vita ad uno School Boy Pin a terra!

1!

2!

QUASI CONTO DI TRE! Ma Crashindenton è riuscito ad eseguire un colpo di reni all'ultimo secondo.

Stavamo quasi per assistere ad uno squash beffardo, ma il gigante di Piacenza è riuscito ad evitare la figuraccia. Adesso finalmente ha capito che va cambiato approccio, Misfit sarà pure l'ultimo arrivato ma non va sottovalutato in alcun modo. Per di più, da lui ci si può aspettare davvero qualsiasi cosa, anche il peggiore dei colpi bassi, e in qualsiasi frangente.

Misfit afferra Crash per la testa inducendolo a rialzarsi, quando l'imponente avversario è finalmente in piedi the Negativity Itself si prepara ad infierire con un altro duro colpo... Ma Crishindenton all'improvviso ha una reazione, si divincola la testa e spintona Misfit, poi dà libero sfogo alla sua furia distruttiva... BULLRUSH HEADBUTT SUL PETTO DI MISFIT! Il wrestler californiano crolla a terra con il fiato mozzato! Manovra dall'impatto a dir poco distruttivo! E arriva anche uno schienamento.

1!

2!

Kick out!

Crashindenton si rialza e tira su anche l'avversario, poi esegue una Irish Whip diretta verso uno dei quattro Corner. La manovra va perfettamente a segno: in seguito all'impatto di schiena sulle protezioni Misfit barcolla dolorante verso il centro del ring e quinndi in direzione del suo avversario, il quale lo prende subito in consegna caricandolo sulle spalle... E arriva una Powerslam caricata all'ennesima potenza, con impatto altisonante sul mat! Schiacciata poderosissima e schienamento!

1!

2!

Ancora colpo di reni.

Crashindenton sembra finalmente essere entrato nell'ottica giusta, e adesso vuole approfittare del momento favorevole per indebolire ulteriormente l'avversario. Rialza Misfit da terra, poi... Ava reagisce e lo colpisce con un Low Kick! Poi Middle Kick, infine Spinning High Kick on the Head! Crashindendon rovina verso terra, finendo in ginocchio! E Misfit conclude l'opera con uno Standing Leg Drop sulla nuca dell'avversario, che gli schiaccia completamente la faccia contro il tappeto! Dopo la botta Misfit spinge Crash per farlo rivolgere supino, quindi lo schiena.

1!

2!

Niente da fare, solo conto di due.

Misfit rialza il gigante di Piacenza, lo colpisce sullo stomaco con un Gut Kick, poi fa per metterlo in posizione di Gutwrench... Vuole sollevarlo con la sua ALL STARS NOW! Un Gutwrench Suplex con variante che termina con un'Olympic Slam! Ma Crash è pesantissimo e in più si irrigidisce, non gli permette in alcun modo di sollevarlo. E arriva una Reversal, Crashindenton erige il busto e forza l'avversario in posizione di Side Slam, sollevandolo da terra. A segno! Il piacentino infierisce poi con uno Stomp diretto sul petto dell'avversario, quindi lo afferra per un braccio e lo trascina verso un Corner. Poco dopo il wrestler italiano si porta fuori dal quadrato e...

SOLLEVA I GRADONI D'ACCIAIO?!?

Sotto la pedana superiore c'era nascosta una Signature Weapon...

UN SALAME PIACENTINO DI PROPORZIONI BIBLICHE!

Crash torna sul quadrato, Misfit sta per rialzarsi... Ma prima che ci riesca il gigante di Piacenza lo afferra da dietro... E APPLICA UNA SLEEPER HOLD CON L'AUSILIO DELL'ENORME SALAME PIACENTINO! Misfit soffoca, Crashindenton intanto indietreggia verso il Corner trascinando con sè anche il sofferente Re dei Disadattati. Sale sulla prima corda, poi sulla seconda, facendo sempre più pressione verso l'alto e costringendo dunque Misfit a trattenere il respiro nella speranza che il calvario finisca presto.

Ma poi abbiamo una reazione da parte di The Dope Show, il quale infligge una violentissima gomitata sullo stomaco del mastodontico avversario. CRASHINDENTON PERDE IL POSSESSO DELLA SUA ARMA, CHE FINISCE TRA LE MANI DI AVA MISFIT!

Ciò che ne segue unisce l'assurdo alla nuda e cruda violenza: Misfit usa il salame piacentino COME MAZZA, sferrando un colpo in orizzontale sullo stomaco di Crashindenton, il quale si trova ancora sulla seconda corda in posizione sopraelevata.

POI SALAME-PIACENTINO-SHOT ON THE HEAD! Crash perde lucidità, non sa neppure dove si trovi, nè cosa stia accadendo! Misfit esegue una taunt disgustosa, stringe il salame tra le cosce e mima delle penetrazioni veloci a vuoto, ridendo come un forsennato. Poi si libera del salame e si fa venire una brillante idea.

Misfit non potrebbe mai e poi mai sollevare Crashindenton con la sua finisher Dressing Coffin, o meglio, sarebbe altamente improbabile riuscirci in condizioni standard. Ma avere un Crashindenton stordito sulla seconda corda potrebbe rendere tutto MOLTO PIU' SEMPLICE!

Misfit infatti si posiziona di spalle rispetto a Crash, poi gli basta alzare le braccia ed indirizzare l'avversario verso l'interno del ring! Il baricentro del colosso piacentino si sposta tutto verso la direzione cercata da Misfit, poi è solo questione di tecnica, precisione e giusto tempismo...

ASSAULT DRIVER a.k.a. Electric Chair Iconoclasm!

DRESSING COFFIN FIRMATO AVA MISFIT! E LA MANOVRA VA PERFETTAMENTE A SEGNO! CRASHINDENTON SI SCHIANTA DI SCHIENA SUL MAT, IMPATTO DA UN MILIONE DI DECIBEL! POI ARRIVA ANCHE IL PINFALL!

ONE!

TWO!

THREE!

E' finita, Ava Misfit si è aggiudicato l'incontro!

Testo nascosto - clicca qui


Parte nuovamente The Dope Show, Misfit si rialza da terra e si porta vicino alle corde: osserva il suo avversario "dormiente" con un sorriso folle stampato in volto, nel frattempo accarezza molto lentamente la third rope.

DeWitt: "Niente male, niente male davvero."
Silente: "Adesso sappiamo qualcosa di più sul suo conto, e devo dire che era meglio non approfondire la conoscenza."
DeWitt: "Un deviato, uno di quei malati di mente capaci di scrivere la storia in federazioni come la WBFF."
Silente: "Debutto col botto, adesso vedremo come si inserirà nel contesto Extreme Hell. Ma una cosa è certa, si tratta sicuramente di un personaggio interessante che avrà molto da dire e da far vedere nel corso dei prossimi mesi."


cell in the hell
00mercoledì 7 settembre 2016 19:25
Anche questa settimana c’è il pienone di giornalisti che fanno lotta fra di loro per riuscire a strappare un’intervista alle nuove star di Extreme Hell, i Little Globetrotters.
Mentre l’accesso alla piccola porta del backstage è conteso con una rissa che sembra uscita da un Bar Room Brawl, vediamo un uomo planare con un’apertura alare dall’alto dietro alla schiena… si tratta del più geniale giornalista di sempre, Marlone Dune, conosciuto come Dunewaaaaaaay. I vecchi trucchi di Assassin’s Creed II funzionano sempre!

Dune fa un gesto volgare al resto dei giornalisti prima di entrare nel backstage e chiudersi dentro, pronto finalmente a cercare i Little Globetrotters.
Cactus Mike sta intervistando Crashindenton per sapere le sue opinioni sulla sconfitta nel primo match, ma Dune gli strappa il microfono dalle mani e se lo porta via.

Dune: “Spazio alle esclusive e agli SCOOP. È tempo di scoprire tutta la verità ma proprio tutta al 100% sui Little Globetrotters.”

I due nani agilissimi vestono con pellicce eleganti e bevono vino bianco raffinato.

Glide: “Ehi, così sarai tu a intervistarci?”
Swag: “Avanti, abbiamo poco tempo, fra poco andremo a combattere!”

Il giornalista mostra il suo solito sorriso da sornione, e pone la sua grande domanda.

Dune: “So che vi considerate parte del roster di Extreme Hell, ma per diventare membri effettivamente dovete battere i vostri avversari. Chi vi dice che siete in grado di sconfiggere i terribili LOCAL COMPETITORS?”

Swag scoppia a ridere sul divano, mentre Glide cerca di rispondere seriamente.

Glide: “Sai, noi non siamo qui per affrontare gente senza una nomea, è come aspettarsi che in un film di Vin Diesel il boss finale sia uno stunt di cui nessuno sa il nome. Boooooooring. Vogliamo sconfiggere i Cowboys From Hell, Alcide & Paige e poi battere anche gli Uber Alles. Puntiamo a diventare campioni di coppia entro un mese dal debutto, sconfiggeremo ogni team, diventeremo i numeri uno non solo di Extreme Hell ma dell’intera WBFF Wrestling.”

Il giornalista appare perplesso.

Dune: “Anch’io dicevo di voler vincere il Pulitzer lo scorso anno, ma un complotto ai miei danni me lo ha impedito. Voi non avete idea del ruolo che gioca la politica. Potete essere i migliori e non vincere nulla. Capito? Nulla. Danno sempre il Pulitzer ai giornalisti delle zone di guerra quando io rischio la vita a intervistare gente che pratica Hardcore Wrestling!”

Swag: “Beh, questo fa di te un perdente.”
Glide: “Ahahahah, poverino, è così facile umiliarlo.”
Swag: “Sai, noi non amiamo trascorrere il nostro tempo in compagnia dei perdenti, siamo nati per vincere e la natura ci ha dato ciò che molti non possiedono, l’agilità estrema. Siamo il team più agile di sempre, insieme formiamo due metri di pura agilità!”

Dune: “Ah, sì? Bravi, peccato che dovete ancora affrontare la vostra ‘iniziazione’ qui dentro. Voglio proprio vedervi stasera, magari questi Local Competitors vi zittiranno e voi sarete umiliati. E io scriverò un articolo alle 6 del mattino su E-Fed Gossip. I Little Globetrotters vengono OWNATI!”

Glide: “Questo non succederà mai, la vittoria sarà sempre nostra.”
Swag: “E la prossima volta chiederemo un giornalista più competente, sai, se ti fossi mostrato pronto a offrirci da bere e pulirci le scarpe magari avremmo avuto del tempo per te.”
Glide: “Sparisci, nonno, vai a farti il tuo giro di Whiskey, noi dobbiamo scrivere la storia!”
Swag: “I Little Globetrotters sorprenderanno Extreme Hell.”

Marlon Dune viene sbattuto fuori dallo spogliatoio e pare furioso.

Dune: “La penna ferisce più che la spada, vi umilierò, vi distruggerò sul mio blog ultra visitato!”

Poi, il giornalista si allontana.



DeWitt: Direi che ci siamo, è l’atteso debutto dei Little Globetrotters, i due nani più atletici di sempre, Glide e Swag.
Silente: Ci tocca davvero dedicarci alla midget division?
Lover: I loro avversari non sono midget!
DeWitt: Giusto, saranno due jobber presi a caso, immagino!

Match 2: The Little Globetrotters (Glide & Swag) vs Local Competitors
Referee: Bella Quesada




10% di fortuna.
20% di abilità.
15% forza di volontà.
5% piacere.
50% dolore.
100% una ragione per ricordarsi il loro nome…
I LITTLE GLOBETROTTERS!

Glide e Swag entrano sullo stage con delle palle da basket e cominciano a farsi passaggi velocissimi mentre corrono verso il ring. Alla fine i due compiono una schiacciata impressionante grazie alle loro piroette.

SONO ARRIVATI!!!

I fan sembrano sorpresi dai due nani abilissimi, che schiena a schiena lanciano la palla in alto, poi si voltano di 180° e recuperano quella del compagno per poi darsi il cinque.

DeWitt: Grandissimo momento, questo è il debutto di un team che farà la storia di Extreme Hell!
Silente: Che hype, che hype… ma dove sono i loro avversari?



Boato del pubblico, suona la theme song di “Mr. Attitude” Jack Leone, il boss dello show.
Il Cowboy di New York saluta i fan e ha già il microfono alla bocca.

Leone: “No, mi dispiace, non saremo io e James McFist ad affrontare i Little Globetrotters, serata libera per i Cowboys From Hell. Sono venuto qui per un annuncio. Doveva essere una sfida contro i Local Competitors, ma i due ragazzi del posto hanno avuto un brutto problema con i loro account finanziari, dicono che si tratti di un virus. Perciò, ci tocca sostituirli.
E abbiamo scelto di mandarvi contro un altro tag team nuovo. C’è spazio per un solo contratto, perciò chi vincerà la sfida entrerà a far parte del roster di Extreme Hell.
Con grande orgoglio vi presento…”

Mr. Attitude prende fiato e sorride in modo beffardo, con una delle sue tipiche espressioni dietro alla barba.

Leone: “THE PYTHONS!”

Whaaaaaaaaaat?

DeWitt: Incredibile, i Pythons sono già qui?
Silente: Li abbiamo visti prima che lo show avesse inizio ed eccoli nell’arena di Indianapolis.

La sfida dunque viene modificata.

Match 2: The Little Globetrotters (Glide & Swag) vs The Pythons (James & Rob Python)
Referee: Bella Quesada



Ingresso in grande stile per i Pythons! James e Rob vengono accolti bene dai fan della Indianapolis Arena, vediamo che è subito James a salire sul ring per combattere contro Glide.

DIN DIN DIN.
Si comincia!
Glide cerca subito di mostrare la sua agilità facendo una piroetta con appoggio alle corde.
SCIAF!
Arriva una Chop durissima da parte di James Python, che poi lo sposta vicino all’angolo, dove i due lottatori lo travolgono con un DOUBLE LARIAT!
Attacco durissimo e arriva il cambio.
Dentro Rob, che tiene fermo l’avversario mentre James va per un Legdrop in corsa, si tratta della loro combo, il DECONSTRUCTOR.
Spettacolare!
Glide è dolorante e Swag si sfrega contro le corde in attesa, il suo carisma da Little Globetrotter lo rende pronto a entrare in azione.
Parte anche qualche coro ‘Swag, Swag, Swag’, il nano di colore non vede l’ora di potersi scatenare.
Glide sguscia via con le ultime forze rimaste.

TAG!

Entra Swag, che ormai è pronto a fronteggiare Rob Python, ma lui connette con un Back Suplex, mentre James esegue il Backbreaker.

Silente: Ma questi Little Globetrotters non dovevano essere due fenomeni del Pro Wrestling?
DeWitt: In realtà sono bravissimi a fare schiacciate spettacolari.
Silente: E allora si diano al Basket!
Lover: Abbiate fiducia in loro, sono certo che ci sorprenderanno…

RUBY ON RAILS!
Arriva il Magic Killer dei due Pythons.
Swag non si rialza più, sembra dolorante. Poi il lottatore viene portato all’angolo e spostato facilmente sulla terza corda visto il peso minimale.
DOUBLE SUPERPLEX!
A SEGNO.
A SEGNO.
A SEGNO.

Arriva una nuova combo, lo SNIPPET.
Enzuigiri Kick dall’apron da parte di James mentre Rob connette con la TURNBUCKLE POWERBOMB.
Impatto devastante.
Swag è sofferente e Glide chiama il cambio.
Il nano riesce a liberarsi e dare il tag al compagno.

Finalmente Glide è sul ring e mostra di aver recuperato le forze, compiendo tre ruote consecutive sul ring. Un’agilità impressionante, ma i Pythons non sembrano per nulla interessati.

I due compagni mimano il gesto della pistola, come se dovessero far fuoco, ormai hanno preso di mira Glide.

HACK-O-MATIC.

La manovra finale!

Rob blocca Glide in una Full Nelson, mentre James lo colpisce con un Superkick.
Ora è Rob a chiudere con un Bridging Dragon Suplex.

Arriva lo schienamento.


1…..


Swag entra con agilità per aiutare il fratello, ma James lo ferma.


2…..


Volo all’esterno del ring per Swag.


3!!!

Vittoria facile per i Pythons al debutto.
Incredibile successo per la nuova squadra, che ottiene così un contratto nel roster di Extreme Hell ai danni dei due famosi Little Globetrotters.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Grande vittoria al debutto per i Pythons, i Little Globetrotters non ce la fanno ad accedere a Extreme Hell.
Lover: Vogliamo la petizione online!!!
Silente: Bene per il nuovo team, sono certo che si faranno notare!



DeWitt: Ora ci attende un incredibile momento, la firma del contratto fra i tre partecipanti della sfida per il Deadly Shiver Championship. E Morgan DeSade farà da supervisore.
Silente: La presenza di una figura dirigenziale fa molto Old School per queste cose, mi piace, e sono contento che ci sia.
Lover: Morgan DeSade è un ottimo General Manager, ma dovrà stare attento a separare il confine fra dirigente e padre del campione.
DeWitt: Lo fa sempre, non è una complicazione per lui.

Paul DeSade & Lord Hades & Denny Leone - Contract Signing for Deadly Shiver Championship w/ Morgan DeSade

"School's Out" risuona nell'arena di Indianapolis e il pubblico della WBFF applaude l'arrivo del General Manager di Extreme Hell, Morgan DeSade, che con passo deciso raggiunge il ring su cui è stato allestito tutto l'occorrente per la firma del contratto per il match tra Paul DeSade, Lord Hades e Denny Leone con in palio il Deadly Shiver Title. La leggenda dell'ASW ha un microfono con sé e una volta all'interno del quadrato inizia subito a parlare.

MDS: "Ormai più di un mese fa, Lord Hades sconfiggendo Noah Hendersen e Nathan Murdoch si è guadagnato la possibilità di sfidare Paul DeSade per il Deadly Shiver Title di cui egli è attualmente possessore. Tuttavia, sconfiggendo Paul nella stessa sera, anche il proprietario di questa federazione, Denny Leone, ha ottenuto la possibilità di scegliere un altro sfidante da contrapporre al campione. Nella fattispecie, se stesso."

Il tono di voce di DeSade è neutro. Nessuna emozione trapela né dall'espressione del suo volto né dalle sue parole.

MDS: "Questa sera siamo qui chiamati per ufficializzare gli eventi che hanno portato a questa situazione. Questa sera metteremo nero su bianco ogni condizione riguardante la sfida che metterà l'uno di fronte l'altro questi tre atleti. Pertanto è mia premura che ora si rechino tutti qui..."

DeSade finisce la sua frase appena in tempo perché risuona "No Church in the Wild" e Denny Leone si presenta sullo stage!
Il figlio di Jack Leone, attuale Owner WBFF, stringe la mano di Morgan De Sade, il quale ricambia con vigore la stretta dell'attuale padre padrone della federazione.

D: "Ambiente caruccio questa sera in quel di Extreme Hell...vedo che le cose stanno migliorando sotto la tua gestione, vero Morgan?"

Sorriso convinto del giovane Leone, frecciatina neanche tanto velata al ruolo attualmente incomprensibile di Jack Leone in seno alla WBFF.

Quindi le note di Jay Z e Kanye West lasciano lo spazio a quelle di Jocelyn Pook. "Masked Ball" accompagna l'ingresso di Lord Hades verso il ring.

Il Dark Lord si presenta sullo stage con il solito completo bianco addosso.
Comincia a camminare sulla rampa verso il ring, notiamo che egli è seguito fin dentro al ring dalla sempre presente Silen Rose mentre due dei suoi Dark Warriors attendono davanti al ring.
Una volta sul quadrato, l’Obscure Savior si accomoda sopra una delle sedie girevoli presenti sul mat, passando il contratto alla bella Silen Rose, che comincia a leggerne ogni parola.

Hades: Rose, oltre ad essere una donna affascinante e letale, è anche molto intelligente sapete?!
Dunque, preferisco che prima di apporre la mia firma su un qualsiasi pezzo di carta lei controlli che non vi sia qualcosa di… spiacevole.
Immagino capiate il mio comportamento, non è per sfiducia nei vostri confronti, è solo per sfiducia in gran parte del genere umano.

Infine sono le note di "Evisceration Plague" dei Cannibal Corpse ad annunciare Paul DeSade! Applausi del pubblico per il campione che con passo deciso raggiunge in fretta il ring. E' palese come egli si stia trattenendo dall'attaccare sia Denny che Hades mentre lo sguardo vigile di suo padre controlla che egli non compia azioni insensate.

D: "Hold on a second, Paul...che è tutta questa fretta? Sei desideroso di chiudere il discorso iniziato a Extreme Desperation? In fondo, è una questione in sospeso..."

Denny sorride e rotea il collo prima a sinistra e poi a destra.

D: "In realtà, pensandoci bene bene bene bene bene...quale sarebbe la questione in sospeso? In fondo, sei stato sconfitto, umiliato, brutalizzato da me medesimo. Una vittoria inappellabile, inappuntabile, che solo l'estrema ed incontrovertibile magnanimità del qui presente mette nuovamente in discussione regalando all'attuale Deadly Shiver Champion l'occasione di redimersi.
Con noi, in questa cornice surreale, Lord Hades, uno dei prospetti più interessanti di questo prodotto che, con fatica e con enorme difficoltà, tenta di rimanere al passo dell'ammiraglia, quel Bloody Desperation fiore all'occhiello di questo gioiello chiamato WBFF!"

Il pubblico fischia sonoramente.

D: "Mi auguro che tu, Paul, abbia compreso in maniera chiara quali sono le conseguenze di una mia vittoria ad Extreme Desperation. Sarai costretto ad affiancare me secondo quelle che saranno le mie idee, le mie richieste...le mie voglie! So simple, nessuna possibilità di tornare indietro, questo contratto ricorda in maniera inconfutabile ciò che vado asserendo."

Paul risponde all'istante.

PDS: "Sono consapevole di ogni possibile conseguenza. Sono conscio di tutto ciò che potrebbe accadere qualora io fossi ulteriormente sconfitto da te. Ma per tua sfortuna, si tratta di eventi che rimarranno per sempre confinati nel campo delle ipotesi che mai si potranno realizzare!"

PDS: "Non posso rinnegare ciò che è successo ad Extreme Desperation: l'umiliazione che mi hai inferto, la sofferenza che ho provato, sono emozioni che non riuscirò mai a cancellare dai miei ricordi... Ma ciò che posso fare è annichilirti con tutte le mie forze, annientarti finché di te non resterà soltanto che cenere che si disperda nel vento. Così che chiunque pensi a me e a te, non ricorderà più il giorno in cui Denny Leone ha umiliato Paul DeSade davanti al mondo intero... Ma il giorno in cui Paul DeSade ha eliminato Denny Leone da questo stesso mondo."

D: "Bla, ed ancora bla, sempre e soltanto bla. Parole che lasciano il tempo che trovano, Paul...parole di un uomo al quale è rimasta solo quella cintura e la capacità di interloquire, nulla più..."

Hades, intanto, senza praticamente venir preso in considerazione dai suoi futuri rivali...

Hades: Non vorrei essere d’intralcio in questa vostra… come dire… lite domestica.
Vediamo di sbrigarci.

Silen Rose porge al proprio master il contratto, ed una penna.
L’uomo mascherato, ben capendo di non interessare ai presenti, firma senza indugio, spostando poi lo sguardo sui due wrestler che continuano a battibeccare.

DeSade, senza degnare Hades di uno sguardo, ringhia verso Denny Leone.

PDS: "Le parole sono soltanto l'antefatto di un intero spettacolo che vedrà il tuo massacro andare in scena. Tu perderai, Denny Leone. Tu non vincerai mai questo titolo. Tu non otterrai mai la soddisfazione di avere me nelle vesti di un tuo umile schiavo."

"Assaporerai l'amaro sapore della sconfitta, vedrai definitivamente le tue ambizioni infrangersi in mille pezzi. Hai vinta una battaglia, ma non la guerra: poiché alla fine sarà solo Paul DeSade a prevalere!"

DeSade scatta verso il tavolo e con un rapido gesto appone anche lui la sua firma sul contratto.

D: "Il tempo delle parole credo sia concluso, che sia il ring a parlare...ancora una volta!"

Leone sorride e consegna il contratto firmato a Morgan DeSade che lo ripone accuratamente in una cartella ed è subito staring con Denny Leone. Più separato dai due c'è Lord Hades che insieme a Silen Rose abbandona il ring senza dire altro. Solo dopo qualche istante prima Paul DeSade, poi Denny e infine lo stesso Morgan DeSade lasciano la scena uno dopo l'altro in completo silenzio.

CAMERA FADES

cell in the hell
00mercoledì 7 settembre 2016 19:26
Sul maxi schermo vengono proiettate delle immagini riguardante la faida Zed versus Heavans. Ci vien mostrato il primo litigio avvenuto nel backstage e la scazzottata avvenuta nel match contro Jumala durante l’entrata. Le immagini salienti ci mostrano parti del match dello scorso ppv, le immagini si fermano con la brutta caduta di Zed e la conseguente vittoria al titolo. Tutto ad un tratto le immagini si dissolvono e le telecamere ci conducono in una stanza di un motel. Valigie disfatte, letti disordinati e una finestra esposta al sole, tutto ci fa pensare che il proprietario non è un amante dell’ordine, ma è l’opposto. Le telecamere si spostano di pochi centimetri e vediamo un uomo che si allena alle flessioni, questo soggetto è conciato come il celebre film di fuga da Las Vegas, con il medesimo vestiario, l’identico portamento e la stessa benda sull’occhio che non manca mai. The Snake sembra essere al corrente che ci siano le telecamere ma imperterrito continua a dare sfogo nelle flessioni.



Zed: “37, 38, 39, 40.”





Tutto ad un tratto il Badass Hero conclude di fare le flessioni, si rialza e si palesa dinanzi alla telecamera. Non solo l’affanno e l’affaticamento vengono stagliati, ma anche il volto irruente ed il tono marcato vengono evidenziati. Il fiatone non permette a Zed di asserire



Zed: “E da quando la mia carriera è cominciata che non faccio altro che lottare contro i pregiudizi: hai una benda sull’occhio, uno striminzito repertorio mosse oppure dei riflessi e delle movenze dalla velocità pari a quelle di un bradipo. Quando fui assunto in questa federazione, ricordo che nemmeno la dirigenza non stravedeva per me e quando la Chaotic mi offrì un posto in squadra sentii che non dovevo perdere le speranze. Wizard, Black Violence, Amanita e compagnia bella videro una vena di caos in me e quando venni a conoscenza del culto caotico, vidi che lo scompiglio accresceva in me. Pochi mesi dopo mi accorsi che il trambusto era lo stile di vita adatto a me e che dopo catturare le creature oscure, generare subbuglio era la mia seconda ragione di vita.”



L’ESP Solver si accende una sigaretta e ricalcando lo stesso stile di Fuga da New York parlottando con una sigaretta in bocca.



Zed: “Ora però mi son reso conto che oltre alle creature immonde ed oltre ao caos c’è altro a cui pensare. Gregory Allan Heavans. Egli è la causa per cui sto combattendo, un uomo spregievole, megalomane presuntuoso e vanitoso. Attuando la squalifica ti sei guadagnato un altro re match. Stavolta non avrai scampo Gregor, dopo averlo calciato il tuo culo rimarrà a terra per un conto di dieci e credimi che quello che subirai sarà un vero e proprio massacro.”



Gettando la sigaretta per aria, il Midnight Sailor si avvicina alla telecamera con un contegno bellicoso, ostinato e impetuoso.



Zed: “Adesso con quella tua faccia da stronzo felice starai guardando il mio volto e sbronzo come ora, penserai che mi conosci. Io ti consiglierei di restare sobrio, far lavorare quel singolo neurone che hai in testa e trovare un modo per uscirne da questo assalto ormai certo. Sparati la tua ultima pinta Greg…It's a good day to die!"



Siamo in una stanza di albergo poco distante dall’arena. Gregor si sta allacciando la cravatta scura sopra la camicia. E’ ancora in boxer, privo di pantaloni, davanti allo specchio. Lo sguardo è serio.
Il viso concentrato.

Jacquelyn siede sul materasso del letto matrimoniale con la luce solare che si rifrange attraverso i fori di persiane sollevate al punto giusto da permettere una illuminazione che faccia risparmiare corrente, ma che con accechi.
Appare pensierosa, mentre scalcia la polvere sul pavimento coi sandali.

Gregor << Non mi sono mai sentito così pronto, Jacquelyn. E non potevo chiedere una stipulazione migliore. Non devo limitarmi a schienare quel Van Damme di seconda categoria. Io devo metterlo in condizioni di non potersi più rialzare! Non posso perdonargli quello che ci ha fatto!!>>

Dal bagno fuoriesce Kimberlee intenta a sistemarsi la chioma con un fermaglio. Sbuffa mostrando assenso.

Kim << Esattamente, Greg! E’ disgustoso! Sono stata narcotizzata, legata a una sedia, imbavagliata e poi??... Niente?! Tutto qua?! Nemmeno un po’ di sano divertimento?>>

Jacquelyn << Kimberlee, ma sei scema!?!>>

Kim << Ehy! Non ho mica detto che doveva farlo a te, io sto parlando solo della sottoscritta: almeno un brrrrrivido…. Che male c’è? ahahah>>

Gregor << Per una volta mi trovo in disaccordo con te, Kim. Non si scherza col fuoco, e Zed si è tuffato in un incendio senza tuta ignifuga…>>

Kim << Ma sentilo ahaha… parla come un eroe dei film d’azione! Sicuro che non ti stai trasformando in Zed? ahah>>

Heavans sorride e afferra Kim facendole compiere un casqué tra le proprie braccia.

Gregor << Stai delirando… PUPA. Aspettami qui. Sarò di ritorno. E sarò di ritorno vittorioso con il titolo alla vita molto presto.
Me lo prometti? Me lo prometti, che ti troverò qui ad aspettarmi, pupa? >>

Kimberlee divertita entra nella parte anche lei portando una mano alle tempie, mimando disperazione.

Kim << Oh, GREG! SI! Si ti aspetterò qui ma mi raccomando… fa attenzione! E se la situazione si fa pericolosa… tu… scappa! Me lo prometti?>>

Gregor compie un impercettibile sì col capo e lascia andare la ragazza, mentre Jacquelyn prova ad intervenire.

Jacquelyn << Avete terminato la soap-op…?>>

Gregor << Te lo prometto, Kimbeline… Tornerò a prenderti e che ne andremo con la 4x4 dei nostri sogni in Messico… per vivere la vita che abbiamo sempre sognato: e apriremo una prateria tutta nostra dove crescere i nostri bambini... >>

Heavans si accende una sigaretta col palmo interposto tra la sigaretta e le ragazze, come a coprire il volto dalla loro vista, fintanto che la stecca non si accende.

Kim << Ma… Greg! Noi non abbiamo una 4x4! ... e nemmeno dei bambini>>

Gregor << I marmocchi arriveranno. Per quanto riguarda la 4X4... la avremo presto, piccola! Prenderemo quella di Zed… non gli servirà più dopo stasera: sappiamo perfettamente cosa diremo di lui quando l'orologio segnerà la mezzanotte >>

Pausa teatrale…

Kim << … cosa?>>

Gregor << "Zed è morto piccola… Zed è morto…" >>

Ciò detto Heavans si avvia quindi per uscire dalla camera d’albergo, quando…

Jacquelyn << GREGOR, FERMA!>>

Questi non si gira. Fa un tiro di sigaretta e abbassa lo sguardo.

Gregor << Si, Jacquelyn…? >>

Jacquelyn << Non scordare i pantaloni, idiota!>>

La Brown lancia, appallottolato, l’indumento a un Allan effettivamente ancora in boxer, troppo concentrato sulla parte.



Parte The Downfall of us All degli A Day To Remember e il pubblico di comune accordo si esibisce in una pioggia di fischi assordante, tanto da rendere quasi impercettibile la theme song di Noah Hendersen.
The Self-made Superstar fa il suo ingresso sullo stage armato di microfono e vestito in modo piuttosto elegante. Dopo qualche sorrisetto sarcastico rivolto alla folla, Hendersen si avvia lentamente verso il quadrato.

“Vedo che non vi...”

Noah quasi non riesce a parlare, il pubblico è davvero in molto partecipe questa sera. Parte anche un coro alquanto eloquente.

“DESADE'S GONNA KILL YOU! DESADE'S GONNA KILL YOU”

Hendersen guarda indispettito il pubblico in un primo momento, ma poi se la ride di gusto, a dirla tutta scoppia in una risata sguaiata che confonde i fan della WBFF al punto da interrompere il precedente coro.

“Bastava ridere come un coglione per farvi smettere? Assurdo. La prossima volta che deciderò di voltare le spalle a qualcuno lo farò ridendo allora, magari così la smettereste di inneggiare a cose assurde quanto ridicole.”

La folla riparte con i fischi.

“Sì, la scorsa settimana ho lasciato DeSade da solo sul ring a fronteggiare ben tre minacce, e con questo? Avete iniziato a darmi del codardo, del pallone gonfiato, come se poi la vostra opinione contasse qualcosa. Non agisco per caso, non sono un cane sciolto che corre a zonzo senza alcun senso. Agisco con raziocinio, mica come quello spostato di Hades...”

Nonostante tutto il pubblico sembra piuttosto d'accordo per quel che concerne Lord Hades.

“Non avevo alcuna voglia di restarmene sul ring mentre Hades e DeSade giocavano al gatto e al topo. Avevo un match, l'ennesimo Main Event della mia carriera qui a Extreme Hell e avevo tutta la voglia di portarlo a termine, ma non ero affatto entusiasta di essere solo una comparsa di quel patetico teatrino tra Hades e DeSade”

Hendersen sembra piuttosto turbato da tutta questa situazione.

“Da quando sono in WBFF ogni volta che sono vicino a una piccola conquista, qualche maledetto spostato rovina tutto. Denny, quella famiglia di pazzi e adesso Hades e poi c'è anche DeSade che pur perdendo si prende la scena dell'intero show, per non dire dell'intero business e perché? Perché figlio d'arte. Forse per coprirmi l'ombelico con una cintura dovevo nascere DeSade, o magari Leone perché no? Purtroppo sono nato Hendersen, e dalle mie parti siamo abituati a sputare il sangue per conseguire un obiettivo, vorrei però non finire dissanguato prima di ottenere quello che mi spetta di diritto!”

Nonostante tutto il pubblico continua a fischiarlo e a dargli del codardo.

“Codardo... Non credo voi siate nella posizione di utilizzare quella parola. D'altronde cosa fate se non guardare altri battersi per i vostri valori? Non è da codardi questo? Lasciare che dei tipi pompati si scazzottino sul ring. La solita storia dei buoni e dei cattivi, solo che voi state li a godervi lo spettacolo per poi tornarvene a casa soddisfatti. Patetici...”
“Però, se proprio ci tenete... La settimana prossima, nel Main Event di Extreme Hell prenderò a calci DeSade, per dimostrare che sono l'esatto opposto di un codardo, per dimostrare che un nome non serve a un cazzo se non a trastullarsi nell'idea di essere qualcuno!”

Parte nuovamente la theme song di Hendersen, che lascia cadere il microfono al tappeto e si avvia verso il backstage.



"Non lo nego, ma non sempre il cambiamento prende una piega positiva. E questo tu lo sai meglio di chiunque altro."

Ci troviamo in Locker Room, il cameraman sta riprendendo i due Cowboys from Hell alle prese con una conversazione già avviata. McFist, seduto su una Steel Chair, sta esponendo a Jack Leone il suo punto di vista.

Hammer: "Guarda la forma che ha oggi la WBFF, ad esempio. Abbiamo fatto passi da gigante e portato Extreme Hell ad un livello più alto rispetto a quello dei primi show, ma rimaniamo comunque in mano a tuo figlio Denny. Avremmo potuto evitare che ciò accadesse? Probabilmente si, prendendo le giuste precauzioni. Ma ormai è troppo tardi, non si può più prevenire il male, lo si può solo combattere."

Hammer punta lo sguardo verso il basso, riflettendo in silenzio per qualche istante. Poi inizia a sorridere e risolleva il capo, tornando a fissare Mr. Attitude dritto negli occhi.

Hammer: "Com'eravamo noi quando è cominciato tutto? Portare rispetto a chi aveva qualcosa da insegnarci è stata la prima lezione che abbiamo imparato, andarci con i piedi di piombo la seconda. Non avevamo fretta di conseguire una svolta, di apportare un vero cambiamento a questa dimensione... Sarebbe stata una diretta conseguenza dei nostri sforzi, dei nostri sacrifici. Sapevamo ciò che volevamo, ma allo stesso tempo eravamo consapevoli di quanto raggiungere i nostri traguardi richiedesse un'attesa tanto lunga quanto stimolante. Eravamo coscienti del ruolo che ricoprivamo e vedevamo ogni nuova rivalità come una ghiotta occasione di crescita sul ring.
E adesso?"

Jack Leone, che fino a questo momento era rimasto silente, finalmente prende la parola.

Leone: "Tuttavia non comprendo dove tu voglia arrivare. Credi dunque che stia compiendo delle scelte errate?"

Hammer: "No, affatto. La mia è solo una riflessione. Fai bene a puntare sui nuovi talenti, le forze fresche sono indispensabili ad un business come questo. Voglio solo dire che la nuova generazione di atleti WBFF è molto diversa dalla nostra e che, se davvero il futuro del nostro wrestling sarà nelle mani dei suoi esponenti, qualcuno di loro prima o poi dovrà ficcarsi un freno a mano su per il culo e tirarlo su a momento debito per evitare di finire contro un muro. Vogliono tutto e subito, ma soprattutto credono di essere migliori di chiunque abbia calcato quel ring prima di loro.
Hai visto l'apertura di Bloody Desperation di Stuart?"

Leone annuisce.

Hammer: "Lui non è proprio l'ultimo arrivato, ma sicuramente appartiene alla nuova generazione di WBFF athletes.
Adesso pretende di andare in giro a fare il Veteran-Reaper e non desiste neppure se uno di questi gli impartisce una sonora lezione sul quadrato. Pretende di essere il migliore e non basta neppure il sapore amaro di una sconfitta a farlo ricredere, piuttosto preferisce sfoggiare argomentazioni degne del teatro dell'assurdo e adattare una realtà difficile da accettare al mondo illusorio contenuto nel suo cranio, sperando di ficcarci dentro anche l'approvazione di qualche stolto facilmente influenzabile.
Venerdì scorso avrei voluto avere un contratto da wrestler di Bloody Desperation solo per togliermi la soddisfazione di uscire fuori dal backstage e chiazzare il suo culo di ematomi dalla forma dei miei alluci."

James adesso si alza, dopo una breve pausa riprende con il suo discorso.

Hammer: "Io e te ci siamo rimessi in gioco, ad Extreme Desperation - nonostante l'esito finale del nostro match - abbiamo offerto una chiara dimostrazione di quanto due vecchie volpi come noi possano ancora essere competitive e fare la differenza. Abbiamo resistito dall'inizio fino alla fine all'interno di quella gabbia e ceduto il passo solo a chi è entrato per ultimo, siamo stati noi i veri protagonisti di quell'Elimination Chamber. La scorsa settimana abbiamo ottenuto un altro risultato positivo che confermasse quanto le energie che abbiamo in serbatoio siano lontane dall'esaurirsi.
Non so quando ci ricapiterà un'occasione come quella che abbiamo perduto nel corso dell'ultimo PPV, ma nell'attesa... Ricordiamoci qual è il nostro di ruolo, e facciamo di quel fottuto freno a mano la nostra Signature Weapon. Bastano un paio di guanti e un po' di vasellina, poi sarà solo questione di centrare il deretano di chi si ostina a correre senza aver ingranato la marcia giusta."

Dopo aver pronunciato queste ultime parole McFist si allontana dal suo tag team partner, indirizzandosi verso la porta che conduce all'esterno della Locker Room.

Camera fades.



DeWitt: Maaaain event time!
Silente: La scorsa settimana Heavans si è fatto squalificare a causa delle regole tradizionali, ma stasera lui e Zed hanno la possibilità di massacrarsi a vicenda in un virtuoso Last Man Standing.
Lover: Questa sì che è una sfida che può regalare emozioni, vedremo chi di loro uscirà campione per chiudere questa rivalità.

Main event: King of Fight Championship: Zed (c) vs Gregory Heavans [Last Man Standing match]
Referee: Eric Adams


Ingresso per Gregory Heavans, che ormai è diventato uno fra i volti di punta di Extreme Hell. Jacquelyn Brown lo accompagna, è inevitabile dopo il rapimento di Zed che lei sia furiosa. Heavans raggiunge il ring e sembra finalmente tornato dell’umore giusto per una sana battaglia all’ultimo sangue.

Domina Noctis – Bang Bang.
Il campione Zed non si fa attendere, portando con sé la cintura di King of Fight, il Re della Lotta. Il lottatore ha sconfitto proprio Heavans per guadagnarla e non ha intenzione di farsela portare via nella sua seconda difesa titolata.

L’arbitro Eric Adams dà il via alla sfida.

SI PARTE!

È subito rissa al centro del ring, partono pugni in ogni direzione, Heavans cerca di prendere il sopravvento, ma l’avversario lo spinge alle corde e gli sferra una ginocchiata. Zed va per una Clothesline per buttarlo all’esterno, ma lui contrattacca con un Back Body Drop.
Il campione viene gettato fuori dal ring!
Jacquelyn Brown arriva da lui e gli sferra un CEFFONE VIOLENTO.
Ecco la sua vendetta.

Il Big Bad Madafakka connette con la Implant DDT, ma fa finire l’avversario all’angolo, disteso con le gambe a terra. E arriva il Bronco Buster, Heavans lo cavalca per un po’ di sano intrattenimento prima di esaltarsi, sa di aver ritrovato se stesso, sta per tornare campione questa sera, ma è un po’ strano pensare che creda di aver già vinto.
L’arbitro si sorprende dalla sua richiesta di effettuare il conteggio.
1…
2…
3…
Zed si riporta in piedi senza problemi.

Il Midnight Sailor si scatena, è tempo del LIE DETECTOR, seguito da un Brainbuster.
Grande fisicità per il Badass Hero, che decide di sfruttare al meglio la stipulazione per afferrare una mazza da baseball all’esterno del quadrato, ma Jacquelyn Brown lo ferma… Tornado DDT su di lui.
NOOOOOOOOOO! Zed usa la mazza da baseball, questa non ci voleva.

Lover: Ma che violenza… poi su una donna.
DeWitt: Penso che concordiamo tutti.
Lover: Voglio dire che se fosse stato sul ring era giustificato.
DeWitt: Non è esattamente il contrario di quello che pensiamo tutti?
Lover: Sul ring puoi menare quanto vuoi, lì fuori devi rispettare le regole di tutti i giorni.
Silente: Perché stiamo parlando di violenza in un match di Wrestling…

Zed torna sul ring con la mazza da baseball e si prepara a colpire l’avversario, ma l’Authentic Whole F’n Show reagisce, Uppercut seguito da un German Suplex, la Baseball Bat cade a terra ed è lui ad afferrarla.
E decide di colpire gli zebedei del King of Fight!
Il campione subisce l’impatto… ma rimane forte.
ZEBEDEI DA EROE DA FILM ACTION, INDISTRUTTIBILI!
Il ‘plot twist’ non sembra gradito da Gregor, che prende la rincorsa alle corde e va per la CLOTHESLINE FROM HELL, ma lui si abbassa e lo colpisce con uno Scoop Slam.

Nessuno sembra in grado di fermare la furia combattiva del campione, che recupera la mazza da baseball e con questa percuote le gambe dell’avversario colpo dopo colpo. Heavans è costretto a sollevarle da terra a ogni colpo ricevuto, poi l’ESP Solver cerca di colpirlo al petto, ma lui connette con un’altra Implant DDT.
ENTRAMBI CADONO AL TAPPETO.

Eric Adams prova ad aspettare un istante, ma decide di partire con il conteggio.
1…
2…
3…
4…
5…
I due lottatori si rialzano insieme, pronti a riprendere la battaglia.

DeWitt: E si prosegue ancora una volta. Voglio proprio vedere quanto si spingeranno al limite delle regole per trionfare.
Silente: C’è la cintura in palio, e questa è una chance per mostrare di essere degni main eventer.
Lover: Uno solo di loro rimarrà in piedi, l’altro probabilmente si farà una bella dormita.

Tentativo di Fallaway Slam da parte del Midnight Sailor, che viene evitato dal rivale che sguscia via. Polish Hammer del Big Bad Madafakka, seguito dal PUKE INCOMING.
Airplane Spin devastante che fa volare Zed a terra.
Heavans osserva Jacquelyn e la chiama a sé.

“GET THE TABLE!”

Boato del pubblico, il tavolo entra in gioco e viene passato all’interno del ring.
Si fa sul serio e Heavans appoggia il tavolo al centro del quadrato per poi sollevare l’avversario da terra.
Tutto è pronto per il Double Underhook Facebuster (Pedigree).
Ma Zed pare l’unico che non è pronto a subire la mossa, perciò cerca di liberarsi con un Back Body Drop. Heavans sta attento a non cadere sul tavolo, lo colpisce solo di striscio nella caduta.
Il King of Fight sorride e chiama a sé il NIGHT OF LIVING ZED.
CRUCIFIX POWERBOMB VERSO IL TAVOLO.


CRAAAAAAAAAAAAAAAASH.


GREGORY HEAVANS VIENE SCHIANTATO SU DI ESSO!


Incredibile impatto della manovra, Zed si appoggia alle corde per prendere fiato mentre l’arbitro è pronto al conteggio.
1…
2…
3…
4…
5…
6…
Reazione dello sfidante.
7…
8…
Ancora un ultimo sforzo.
9…
SALVO!
Heavans è in piedi e stavolta ha rischiato la sconfitta, appare infastidito dalla sicurezza mostrata da Zed e vuole strappargliela di dosso.

DeWitt: Credevo che ormai fosse la fine della sfida.
Silente: Questo significa sottovalutare Heavans e nessuno può permettersi di farlo!

Pugni dell’Authentic Whole F’n Show, che fanno impattare Zed contro il palo d’acciaio, poi arriva il TRIP ADVISOR.
Turnbuckle Brainbustah.
A segno.

“GET ANOTHER TABLE!”

Jacquelyn risponde alla richiesta e passa un altro tavolo al suo uomo. Gregor sembra scatenato e appoggia anche il secondo tavolo, stavolta vuole essere lui ad utilizzarlo.


GRE-GORY SPECIAL!
Gory Special Bomb ai danni dell’ESP Solver.
SOPRA IL TAVOLO.

CRAAAAAAAAAAAAAAAAAASH.


DEVASTANTE!
Potrebbe chiudersi qui la sfida.
Heavans festeggia già in anticipo.

1…
2…
3…
Zed è ancora a braccia allargate a terra.
4…
5…
Gregory chiede la cintura all’arbitro, sa di aver vinto.
6…
7…
Zed dà i primi segni di vita, ma farà in tempo a salvarsi?
8…
Slancio con i reni, il wrestler è in piedi.
9…
SI CONTINUA!

Heavans non ci crede ma il Badass Hero ha compiuto un altro miracolo.
SI VA AVANTI.

DeWitt: Incredibile, questa sfida è sempre più epica, poteva concludersi in ogni momento e invece ecco che i due lottatori sono ancora in gioco.
Silente: Infatti stavo pensando che… ehi, attenzione!

CLOTHESLINE FROM HELL!
Il Big Bad Madafakka scaraventa il rivale all’esterno del ring con un colpo durissimo. Poi si lancia con un Crossbody dall’apron ring, ma Zed si toglie.
I due rivali si affrontano all’esterno del quadrato.
Colpi durissimi da entrambe le parti, la sfida è sempre più accesa. Si combatte in prossimità della transenna.
Nessuno riesce a sollevare l’altro, perciò Heavans e Zed impattano insieme contro di essa.
SDEEEEEEEEEEENG.
La transenna trema, mentre loro continuano a colpirsi con pugni e gomitate. C’è astio dopo una sfida del genere.
Attenzione a Zed.
Posizione ideale per lo SPECTRAL EXTERMINATOR, l’Omega Driver risolutivo.
Ma Heavans ne esce e connette con un altro Pedigree.
A SEGNO!
Jacquelyn interviene ancora una volta e prepara un terzo tavolo, stavolta avvolto dal filo spinato.
BARBED WIRE TABLE IN ARRIVO.

Silente: E qui io mi aspetto la manovra risolutiva su quel tavolo.
Lover: Cotto alla griglia con tutto quel filo spinato.
DeWitt: Spettacolo… voglio vedere chi di loro saprà approfittarsene!

Jacquelyn ha finalmente finito di impostare il tavolo ma Zed le lancia contro Heavans mentre lo spintona, lei viene travolta e da questo momento sarà molto difficile che possa ancora intervenire.
Ormai è una questione personale fra i due avversari, e c’è un tavolo pieno di filo spinato a giudicare chi di loro riuscirà a sopravvivere.
Heavans aggancia il rivale e prova a connettere con la Implant DDT, ma lui oppone resistenza.
Posizione di Brainbuster da parte di Zed, ma l’avversario cerca di uscirne, e ci riesce!

KISS OF THE WHORE!
Inverted DDT verso il tavolo da parte del Big Bad Madafakka… ma Zed cerca di trascinarlo con sé, gli blocca la testa e fa pressione.
ENTRAMBI VOLANO SUL TAVOLO AVVOLTO DAL FILO SPINATO.


CRAAAAAAAAAAAAAASH.
Il filo spinato li ricopre completamente, li avvolge in una trama di pura sofferenza mentre entrambi vanno a terra.
DOUBLE BUMP!!!

L’arbitro Eric Adams ovviamente fa partire il conteggio, chi di loro si riporterà in piedi?

1…

2…

3…

4…

Ancora nessuna reazione.

5…

Heavans comincia a districarsi.

6…

Zed cerca di fare lo stesso.

7…

Non c’è ancora nessuno di loro che riesce ad emergere dal filo spinato.

8…

Ancora un doppio tentativo, tutto può cambiare nei prossimi due secondi.

9…

E alla fine chi riesce a rialzarsi e vincere la sfida è…

10…

NESSUNO DI LORO!

Nulla, è il vuoto assoluto, il doppio bump li ha portati a non ottenere un risultato.
È un finale pazzesco, Eric Adams riconsegna la cintura a Zed ma ancora una volta Heavans non ha perso, non è stato sconfitto.
Sarà davvero questo l’atto finale della loro rivalità?!?

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: No, non può finire così… almeno vogliamo un vincitore.
Silente: Ah, questi Last Man Standing dove non c’è un solo uomo che rimane in piedi!
Lover: Si sono distrutti a vicenda ed è quello che conta.
DeWitt: Sfida spettacolare.

Ormai sia Heavans che Zed si sono riportati in piedi… e decidono di aggredirsi a vicenda.
RISSA, deve intervenire la security per separarli.

ARRIVA JACK LEONE!
Addirittura non è il General Manager ma l’owner di Extreme Hell a presentarsi sullo stage.

Leone: “Zed… Gregory… fermatevi immediatamente. Ho capito che non potete accettare questo risultato per chiudere tutto, e da uomo d’affari vedo un’opportunità per entrambi. Fra due settimane ci sarà Symphony of Darkness, perciò annuncio che la cintura di King of Fight Champion sarà in palio fra voi due. IN UN WBFF RULES MATCH!”

Boato del pubblico, Mr. Attitude ha scelto una stipulazione ideale per permettere di tutto e lasciare che loro possano scannarsi a vicenda ancora una volta.
Zed e Heavans si guardano dalla distanza e sanno che si affronteranno ancora una volta fra pochi giorni. Mancano solo due settimane a Symphony of Darkness.

DeWitt: Direi che con questo annuncio clamoroso di rematch lo show è giunto al termine.
Silente: Abbiamo visto di tutto questa sera, chiudendo con un main event intenso, ma a livello pratico inutile a chiudere la rivalità.
Lover: Non è inutile, entrambi gli avversari hanno catalizzato su di loro l’attenzione.
DeWitt: Auguro buona notte a tutti, ci rivediamo mercoledì prossimo.



Lo show si sta concludendo e abbiamo già il logo giallo e nero della WBFF Wrestling sulla sinistra dello schermo a indicare che fra qualche secondo le immagini svaniranno. Tuttavia ci viene mostrato James McFist che si separa da Jack Leone, che invece rimane nei pressi del maxischermo ultrapiatto 4K nel backstage che trasmetteva lo show.
Hammer si prepara a raggiungere il parcheggio quando noi possiamo vedere una figura sullo sfondo che lo sta seguendo e fa una strada secondaria per poter agire.

THUMP!

Hammer viene gettato contro il muro e l’assalitore svela se stesso.

SI TRATTA DI DANIEL STUART!
Il Nobleman aggredisce a sorpresa il Cowboy From Hell.
Pugni del wrestler a un McFist che ha già perso la sua aggressività dopo l’impatto violento contro il muro di metallo. Stuart lo atterra e lo osserva dall’alto in basso.

“Stavolta tocca a te, Hammer!”

Detto questo, Stuart prende la strada per il parcheggio e si allontana, è stato lui ad avere la meglio su McFist in questo confronto fisico.

E con questo lo show si conclude.



WBFF Wrestling… Blood is the Key!

Crediti:
Cith (match 2, main event, assemblaggio)
Hammer (match 1)
Triple R (roba da General Manager)
Utenti (promo dei lottatori)

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