Extreme Hell 7x01E - 08/06/2015

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cell in the hell
00mercoledì 8 giugno 2016 18:20
Extreme Hell 7x01E: 08/06/2016
@2300 Arena, South Philadelphia (Pennsylvania)
EH#103 Event#586




BOOOOOOOOOOOOOOM!

Una nuova scenografia per il ritorno di Extreme Hell. L’idea è quella del gelo glaciale, il freddo più totale. La stessa area d’ingresso sembra avere un cristallo attorno ad essa.

Il tavolo di commento è ancora vuoto, vediamo finalmente arrivare il nuovo team di commento per Extreme Hell.

Chris DeWitt: “Un saluto a tutti i fans della WBFF Wrestling. Chi segue la JLW sa che sono il commentatore principale della federazione, Chris DeWitt. Tuttavia, qui con me non ci sono El Silente e Jimmy Lover, ma un collega eccezionale… CACTUS MIKE!”
Cactus Mike: “Bang, Bang, DeWitt, pensavano di avermi ridotto al ruolo di semplice intervistatore, e invece eccomi qui a commentare Extreme Hell.”
DeWitt: “Sai, tu hai un’esperienza come lottatore di Wrestling.”
Mike: “Sì, non posso lamentarmi, la mia carriera è ancora in corso, più in Messico che negli USA, ma almeno al mercoledì sera sarò qui a commentare.”
DeWitt: “Siamo nel periodo di prova, dopo Survivor of the Ring verrà deciso se ci terranno al commento.”
Mike: “Ma certo che ci terranno, andiamo a vedere la card dell’evento odierno.”

* Match 1: Jumala vs Crashindenton
* Match 2; JLW Spot for R-Pro 8th King of Rome World Grand Prix: Archie Fisher vs Ethan Joel Simond vs Hiroshi Yagami vs Keith Gutierrez Sanchez vs Rhodes vs Xiper [Fatal Six Way match]
* Main Event: Noah Hendersen & Mistery Partner vs Nathan Murdoch & Calisthenic




Suona “Stillborn” della Black Label Society. “Mr. Attitude” Jack Leone fa il suo ingresso e saluta i fans, il vecchio Cowboy di New York sembra ben sostenuto dal pubblico locale e sale sul ring già armato di microfono.

“Più le cose cambiano, più rimangono le stesse… questo motto si fa sempre più forte. Mi ritrovo in una situazione simile a quella di 11 anni fa, c’è uno show da gestire e il roster è minuscolo, al punto che stiamo usando tutti i lottatori del roster!”

Un cartellone esposto viene ripreso dalla regia, c’è scritto ‘We want Aaron Kirk’.

“Non ho potere effettivo, non sono il co-gestore della WBFF Wrestling, ma un sottoposto di Denny Leone che ha l’occasione di mettersi contro di lui. Ma se Bloody Desperation è lo show di Denny Leone, e tutto quello che succede è guidato dalla sua volontà e volge intorno a lui, Extreme Hell non è lo show di Jack Leone… è lo show di chi è stato escluso. È lo show di coloro in cui non si è creduto abbastanza. Dà speranza a questi lottatori. Jumala è passato dalla gloria alla decadenza, Crashindenton fu selezionato come primo rappresentante per l’EWW Championship ma è stato dimenticato. Nathan Murdoch e Noah Hendersen sono talenti in rampa di lancio, ma a Bloody Desperation non hanno mai avuto l’opportunità per farsi notare. E c’è Calisthenic… io voglio vederlo in azione!”

‘Old Jack sembra credere nel suo progetto.

“Ci sono tante domande che mi sono giunte, così tanti dubbi che necessitano di una risposta, ma dire tutto stasera finirebbe per annoiarvi. Posso solo promettervi che Extreme Hell sarà rivoluzionario. Nel 2005 ci davano per spacciati, dicevano ‘ma ci sono tante federazioni di Wrestling, perché non mandate i vostri lottatori altrove?’ Pensavano che non ce l’avremmo fatta… ma siamo sopravvissuti. Le avversità esistono solo per essere superate. E sarete voi fans a fare la differenza con il vostro sostegno. Questo sarà uno show imperdibile, l’inizio di qualcosa di speciale!”

Mr. Attitude sorride prima di riprendere il discorso. I fans sono abbastanza quieti, c’è chi si esalta ma la maggior parte dei loro vuole certezze prima di lasciarsi andare nel tifo.

“Ci sono altri due argomenti, il primo riguarda il General Manager. Nelle prime settimane sarò io a occuparmi della supervisione di Extreme Hell. Abbiamo due nuovi ingaggi che debutteranno a breve, sto parlando di Lord Hades e Soggetto 22, vi assicuro che anch’io voglio vederli in azione. Proprio stasera nel main event farà il suo debutto un nuovo innesto del roster. Non si tratta di uno di loro, ma di un wrestler che già conoscete e sarete felici di vedere a Extreme Hell.”

Il pubblico pare scaldarsi nel sentir parlare di roster in espansione.

“A coloro che a Bloody Desperation si sentono oppressi, sappiate che Extreme Hell vi attende. Denny ha detto che bisogna passare sul suo cadavere, ma io vi dico che se davvero lo volete, potete far parte di questo mondo. Non utilizzeremo le cinture della WBFF Wrestling, ma arriverà un titolo rappresentativo per Extreme Hell. Ma di questa cintura vi parlerò fra sette giorni, per il momento godetevi lo show #103 di Extreme Hell. Abbiamo dalla nostra parte una lunga tradizione, e la porteremo all’estremo!”

Risuona nuovamente “Stillborn” e Mr. Attitude se ne va soddisfatto. Non c’è ancora quel super pubblico in cui sperava, ma è convinto che il progetto sarà un successo.

DeWitt: “E tu Mike, che ne dici?”
Mike: “Io spero che Extreme Hell sopravviva, così posso continuare a commentare ed essere pagato. Bang, Bang, easy money, my friend!”
DeWitt: “Non avevo preso in considerazione il discorso economico.”



Un gigante rimane da solo a riflettere sulla sua condizione.
Non sapeva nulla del feud fra Jack e Denny, nemmeno gli importava. Per lui combattere era tutto, si ricorda anche di aver avuto degli amici. Michael McFarry lo rispettava, o forse faceva solo finta. L’avvocato Kobayashi gli parlava dal basso verso l’alto, senza paura di lui. E poi c’era una persona che gli diceva che lui era importante.
Un uomo dai lunghi capelli bianchi, dall’aspetto carismatico. Una figura potente, quasi perfetta, e il suo nome era Jumala.



Jumala? Sì, se lo ricorda, sono stati compagni nell’Awakening, per la prima volta Crash non era visto come un mercenario, un mostro potente e senza cuore, ma come un adepto fedele. E quella figura allungava le sue mani su di lui e gli dava la sua benedizione.
Stessa storia, stessa stanza, stesso hotel.
Sempre lì insieme, c’era Liiva, o si chiamava Viisi? E c’erano quei due ragazzi un po’ inutili, i Figli del Domani. A lui piaceva quell’ambiente, era felice e aveva uno scopo.

Ma tutto è terminato, Jumala si è dimenticato di lui, ha trovato nuovi amici, gente cattiva, gente pericolosa. Aveva stretto un patto con un pelato bastardo, e a lui non piacciono i pelati! Jumala non lo ha mai più guardato, non gli ha mai più dato attenzione. Perciò il gigante si è ricordato di poter essere anche lui cattivo se dovesse servirgli.
Perciò… ha scelto di distruggerlo.
Stasera non affronterà il suo vecchio compagno, la persona in cui credeva.
Stasera affronterà della carne da fare a pezzi.

“PIACNZ!”

Il gigante riflette e si sente pronto a combattere il suo amico… anzi, il suo nemico!



Buio.
Rainbow in the Dark.
Il pubblico, stranamente, esplode.
Sarà l'aria di Extreme Hell.
Jumala si palesa a centro ring.

Jumala: "Io...sono...Dio!?!"

L'iniziale entusiasmo si tramuta immediatamente in fastidio, ed i fischi tornano a farla da padroni.

Jumala: "Io...non lo so...o almeno, non so più cosa pensare. Chi siete voi? Dove ci troviamo? Che razza di show è mai questo?"

CROWD: Extreme Hell! Extreme Hell! Extreme Hell!

Jumala: "Pugnalato alle spalle dai propri discepoli, un filo sottilissimo lega la mia figura a quella di Gesù. E come Gesù, seppur con qualche giorno di ritardo, sono risorto per mostrarmi dinnanzi a voi in tutto il mio splendore, il mio sapere, la mia cultura.
Nel corso dei mesi ho imparato a diffidare del prossimo, a dubitare degli amici, a detestare i nemici, a guardarmi le spalle...e, nonostante ciò, nonostante la bontà del mio verbo, miscredenti e stolti individui hanno compiaciuto loro stessi umiliando la mia persona.
Questo è il ruolo di colui che è superiore per volere divino, colui che è portatore di un sapere al quale nessuno è in grado di accedere in maniera totalitaria. E' questo, e soltanto questo, ad avermi causato enormi problemi.
Circondarmi di gente dal potenziale non indifferente, per quanto grande questo potenziale possa essere, è pur sempre un errore: nessuno di loro è circondato da un'essenza divina, l'essenza che pervade il mio essere."

CROWD: You Suck! You Suck! You Suck!

Jumala: "E come voi, sciocchi, il popolo scelse di salvare Barabba e di condannare Gesù. E come lui, accetterò il fardello di essere l'unica luce, consapevole, in un mare di letame buio e purulento.
Così parlo Jumala."

Buio.
A centro ring appare una scritta inequivocabile.

DIVINE JUDGMENT FOR CRASHINDENTON


Al ritorno della luce, nulla e nessuno è più presente sulla scena.





DeWitt: “Il primo match vedrà Jumala opposto a Crashindenton, i due erano compagni nell’Awakening e ora sono rivali.”
Mike: “Ultimamente Jumala vive in una spirale di sola discesa, questa può essere la sua occasione per riscattarsi!”
DeWitt: “Sinceramente me lo auguro, allo stato attuale è il nome più importante del roster, ma se perderà questo match non sarà più così.”

Match 1: Jumala vs Crashindenton
Referee: Bella Quesada


Ingresso per Jumala sulle note di “Rainbow in the Dark” di Ronnie James Dio. Brano eccezionale per colui che si proclama Divino.
Crashindenton invece entra con “Hey Ya” degli Outkast, fa sempre strano vedere questo accoppiamento del gigante con quella canzone.
L’arbitro Bella Quesada dà il via alla sfida.

Il gigante italiano applica un Headlock all’avversario e poi decide di bloccargli il braccio in una fantastica Armlock, prese statiche applicate perfettamente da Crashindenton. Il wrestler poi torna di nuovo ad applicare una Headlock a Jumala… sfiancamento all’inizio della sfida.

DeWitt: “Crash punta sul Wrestling scientifico, che ritorno agli anni ’70 grazie a questa sfida!”
Mike: “Posso dirti che mi sto annoiando?”
DeWitt: “Non si può dire… dobbiamo esaltare il match, bello o brutto che sia.”

Jumala riesce ad emergere dalla combinazione di prese del rivale e connette con un Discus Lariat. I fans sembrano quasi ringraziarlo per la fine dell’eterna serie di colpi a catena.
Il Divino della Finlandia spinge il rivale alle corde e quando Crashindenton torna da lui lo solleva per uno Spinebuster… non può farcela, non può alzarlo.
E INVECE CI RIESCE!
SLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM.
SPINEBUSTER MOSTRUOSO.
Jumala va per lo schienamento.
1…
2…
Niente.
Crashindenton si riprende e va per il FIASCIOTT. Big Boot devastante su Jumala.
Il wrestler osserva la folla e urla a piena voce.

“PIACNZ!!!!!!!!!!”

Boato dei fans che finalmente tornano a parteggiare per l’italiano, che pare ormai pronto a chiudere la sfida.
PIACNZ BOMB… devastante Sit-Down Powerbomb in arrivo, ma Jumala ne esce in tempo.
ALTRO DISCUS LARIAT DEL DIVINO!
E LO BUTTA A TERRA.
BAAAAAAAAAAAAAAM.
Il peso di Crashindenton fa tremare l’intero ring.
E arriva la SHARPSHOOTER.
Grandissima manovra di sottomissione da parte del finlandese.

Le corde sono ancora distanti per Crashindenton, ma la sua massa immensa gli permette di emergere dalla manovra… e liberarsi!
Crash si rialza e va per la ONT.
CHOKESLAM!

CONNESSA A PERFEZIONE.
Siamo alla fine del match.

1……………….


2………………….

No, ancora niente!

Jumala sopravvive alla Chokeslam. Pare aver ritrovato le forze.
Vediamo che il Divino scende dal ring e afferra una sedia e comincia a usarla per colpire il rivale.
Colpi brutali… chairshots!

DeWitt: “Jumala non ha pietà per Crashindenton.”
Mike: “Ma sì, tanto è grosso e non soffre!”
DeWitt: “In effetti, è la sedia a deformarsi.”

Il Divino riesce a costringere il rivale a rimanere in ginocchio, poi sale all’angolo.
Diving Lariat!
LO GETTA GIU’.

FROM HEAVEN TO HELL, Lionsault!

1…………………..


2……………………


3NO!

Sembra una maledizione per Jumala, ancora gli manca la vittoria che lo rilancerebbe, Crash continua ad emergere da tutto.
Il Divino sa che c’è una sola soluzione, tornare alle origini, eseguire la manovra che lo ha reso famoso.

JUMALA’S WAY!
Curb Stomp dalla terza corda.
Baaaaaaaaaam.
Lo comprime in pieno, poi va a schienarlo.


1………………………


2……………………….


3!!!


Grande vittoria per Jumala che si dimostra non solo migliore di Crashindenton ma anche Divino. È l’inizio di una nuova era per lui.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: “Mi fa piacere vedere Jumala tornare a vincere, è il suo momento, questo show potrebbe diventare il suo parco giochi.”
Mike: “Tu ci credi che lui è qui per salvarci?”
DeWitt: “No, nemmeno un po’, ma non spetta a me giudicare.”


cell in the hell
00mercoledì 8 giugno 2016 18:20
Ci troviamo nel backstage, dove l’intervistatrice Easy Friend ha vicina a sé il “Mellow Yellow” Xiper.

EF: Benvenuto in WBFF Wrestling, Xiper, non è la prima volta che vieni qui, o sbaglio?

Il wrestler sorride all’intervistatrice, indossa una veste gialla, comprensiva della maschera gialla. Lo abbiamo già visto in volto, ma preferisce essere mascherato, come un protettore della giustizia.

X: Ero stato diverse settimane a Bloody Desperation quando mi preparavo ad affrontare Angel Obike Lowe. Quel ragazzo è diventato il mio mentore, e allo stesso tempo mi ha risvegliato dal mio concetto di rispetto. Mi ha attaccato, mi ha massacrato, ma quello mi ha insegnato una lezione. Nel Wrestling bisogna essere brutali, ogni lezione va imparata sulla propria pelle. Grazie a lui sono passato da allievo a star del JLW Dojo, e devo dire che diventare un buon lottatore è un processo lungo, non si finisce mai di imparare.

EF: Sai, a me ha sempre ispirato questa tua lotta nel nome della giustizia, parli come se fossi Captain America o un qualsiasi altro supereroe, però a volte devo ammettere che mi pare di sentire un personaggio di un fumetto, non un uomo reale. Non temi che il tuo sia solo il sogno di un ragazzo che si rifiuta di crescere?

La domanda non pare spaventare il wrestler del New Hampshire, che anzi sorride e replica con calma.

X: Io sono un ragazzo che si rifiuta di crescere. Alla fine cosa vuol dire maturare? Diventare come le altre persone, uccidere i propri sogni per adattarsi? Se avessi voluto essere un uomo comune, avrei scelto un’altra professione, ma il Wrestling è una disciplina dove pochi ce la fanno, solo i più preparati, quelli che non si lasciano abbattere dalle avversità. Perciò, io terrò con me le mie passioni d’infanzia, il Wrestling e i supereroi. Ho degli amici speciali, The Magician e Thanatos sono bravi ragazzi, non vedo l’ora di realizzare il mio grande sogno… i Marvels III pronti a divenire uno strumento per la giustizia. Pensaci, sarebbe fantastico!

L’intervistatrice cerca di nascondere il suo disinteresse per la giustizia, scuote la testa ma rimane gentile nel modo di porsi.

EF: Io ho altri sogni, tu hai i tuoi. Comunque non c’è nulla di male nell’inseguire un obiettivo. Io devo chiedertelo, Xiper, pensi di poter essere tu il wrestler che si prenderà lo slot JLW per accedere al King of Rome?

Il wrestler non pare avere dubbi, si porta una mano sul cuore.

X: Certo, c’è qualcosa che possiedo e gli altri no. Io sono la vipera che ha messo la X nel suo nome, è un’ispirazione che mi è venuta leggendo 1984 di Orwell. Ho visto un mondo controllato dall’ordine, dal pieno potere. E quel mondo mi è parso l’estremo, perché un eccesso di giustizia può diventare dittatura e scatenare altre ingiustizie. Io so dov’è quella linea di confine, so quando dovrò fermarmi nel mio obiettivo, per non diventare uno strumento di propaganda. Perciò… devo continuare a diffondere il mio nome, fare in modo che Xiper sia la parola in codice che si propaga nel mondo per la ricerca di rendere giusto tutto ciò che è ancora ingiusto. Xiper… da un piccolo paese del New Hampshire a Roma! Già, io voglio credere che il mio progetto sia possibile, non ho paura di rischiare, non temo avversari di elevata caratura. Io sono ancora il giovane Xander, e sono la vipera che ha messo la X nel nome, Xiper.

Xiper rincara la dose.

X: Io sarò l’eroe della JLW e farò mio il posto nel torneo. Ecco cosa ho io che gli altri non possiedono. Sanchez, Fisher, Yagami, Simond e Rhodes… tutti ottimi nomi, grandi scelte come avversari, ma cadranno contro di me. La giustizia non vince sempre, ma con me a rappresentarla sarà la mia arma vincente.

Il Mellow Yellow pare sicuro di se stesso e si congeda da Easy Friend.





Siamo una piccola saletta ... su un piccolo palco c'è un'immagine proiettata su un telo, e seduto là davanti su un famosissimo divano a due posti nero v'è seduto Ethan Joel Simond, Con il broncio in faccia ... ma appena parte il video dal proiettore e la canzone, eccolo che finalmente compare un bel sorriso. Quindi inizia ad alzarsi e fare a tempo quello che dice la canzone



Mentre Ethan fa l'idiota nella sala mezza buia, si apre una porta, ma Ethan continua a farsi i fatti suoi ... la porta rimane aperta, la telecamera si volta e con uno sguardo abbastanza schifato, eccola là ... Rosebud Sixincher

Rosebud: Ma che è?

L'attore prono rimane bloccato mentre twerkava e faceva quelle demenze del video con la mano

Ethan: We Figa ... Mi preparo a Parlare il Romano ... sai? Gli italiani basta che sai il linguaggio dei segni e sai il 40% di quello che dicono, il resto poi vien da sé, basta "Calendarizzare" tutto, cioeh ... è una giargianata pensare che l'italiano è difficile. Basta guardare Youtube ed impari.
Anzi ... HEY Cameraman! We amico! Bravo, Preeeego gira la telecamera verso di meeeee e vamos!

*Ethan si prepara a parlare italiano* si sfrega le mani, ha imparato tutto dalla TV via cavo e soprattutto da YouTube, che la fortuna ce la mandi buona

Ethan: Forza 'nnamo. We Picciotti proveniendi ri ll'Italia. My sugnu Ethan Simond futuro Don de Roma bbella! *Il tutto infarcito di segni che nulla centrano con il discorso, gesticolando alla Mussolini* Jeu promisi a tutti i Lezzini che dispenserò Stecche su li denti a tutti i nostri rivali. Benvenuti da Favijei!

Rosebud: Sono abbastanza sicura che Don sia Re e comunque BASTA!!!!! *Rosebud si volta verso la telecamera e prende la parola lui/lei* Signore e signori, parlo a nome di Ethan che in questo momento è impegnato con la registrazione del suo nuovo film "Tre Uomini e una nerchia di legno"

Ethan: Sottotitolo ... "Il mio falegname la faceva migliore" ... Ok, ora mi faccio serio. Perché Io sono il RE del Porno! Il vincitore dell'Awersome Trophy e della Sega D'oro e prima o poi campione della Coppa & Salame Cup!!
Avrei vinto anche l'anello, ma alla fine il campione Sadomaso mi fa fregato ma fottesega perché rimango il più figo del creato. Oh Hell Yeah cazzarola! "m'arimbarza" addosso quella sconfitta ... ahahaha, visto che inizio ad imparare il romano???
Sarò il futuro campione di Roma! Ah! Pardon ... il futuro Re! Oh si! E non c'è Politico, Giappominkia, Messicano o Uomo Mascherato malato d'itterizia a fermarmi!
La Redhead-Project ci piace! Cameraman se non sapessi già che mi contesterebbero ti farei inquadrare la mia collezione di porno redhead e questo fa di me il primo fan di questa R-Project! Cazzocazzo!!!

Il figlio del C.O.O. NWR Walter Simond passeggia per la sala seguito dalla telecamera. Ethan guarda la stanza spoglia atta a "sala cinema" Rosebud si è appoggiata sullo schienale del divano a guardare l'attore.

Ethan: "mortaccitua" Magician, mi hai fato un brutto sgambetto ... umpf ... ma lasciamo stare il Green Hornet sadomaso. Vi domando, se le rose sono rosse e le viole sono blu? Se un Midget è più dotato della virtù meno apparente, Un nano di colore ... com'è???? Un porno con un Nano di Colore e una cinese quindi come sarebbe? Quesiti imperturbabili che non avranno mai risposta. Ma al contrario il King of Rome avrà una risposta ...

Sixincher prende subito parola interrompendo il vincitore dell'Awersome Trophy

Rosebud: Alla domanda "Chi è il nuovo Re di roma?" cosa dovranno rispondere tutti? Naturalmente Ethan Joel Simond!

Ethan: Non votate la Raggi! Votate Ethan Simond! Così che le buche delle vostre strade diventeranno i nuovi buchi che i nostri migliori attori si potranno scopare!! YAY!!!!
Io sono un vero Politico! Non Arcie Fisher, perché tutti seguono il porno e la gente migliore lo ama. Chi non vorrebbe qualcuno che va a letto con tutte e tutti di tutte le età e senza problemi come signore di Roma? Chiunque lo voglia sa chi deve tifare. Il Sottoscritto. Queglialtri non meritano null'altro che solo una promezza "v'avvito per tera!!!" e comunque gente ... "s'è fatta na certa" quindi dobbiamo andare.
Questo è il Whore Fucking Show di Ethan Joel Simond e tutti sieve invitati a "fare caciara"

Le immagini iniziano a sfumare, e grazia e dio Ethan smette di scimmiottare la lingua romana



Le telecamere si accendono e di fronte a noi, vediamo solo l’espressione shockata dell’Otaku Senpai, Hiroshi Yagami.
L’inquadratura si allarga e scopriamo di trovarci all’interno di un camerino, e salta all’occhio, il fatto che Yagami indossi una divisa scolastica nera, tipicamente giapponese.
Gli occhi sgranati dell’Otaku stanno guardando lo schermo di un cellulare, ma ecco che compare, stranamente, il braccio destro (?) di Fuji Kitano, il giovane Koji Kabuto.

Kabuto: Hey amico, cosa succede? Perché quella faccia?

Yagami lentamente alza lo sguardo ed infila in tasca il cellulare.

Yagami: Ho appena riletto la card dello show, o meglio, la stipulazione del match di questa sera.

Kabuto: E il problema quale sarebbe?

L’Otaku sospira, lasciandosi cadere seduto sulla panca di legno.

Yagami: È un fatal six way match…

Kabuto: A costo di sembrarti ripetitivo ti chiedo: E il problema quale sarebbe?

Yagami: Fino a cinque secondi fa ero convintissimo che fosse una battle royale.

Il giovane non-lottatore si siede lentamente di fronte all’amico.

Kabuto: Non ti ho visto spaventato quando hai dovuto affrontare quel carro armato tedesco, perché dovresti esserlo ora?

Il JLW Pro Wrestling Legacy Champion con uno sguardo sembra fucilare il povero Koji.

Yagami: Non ho paura, è che mi ero preparato per una battle royale, altrimenti perché credi che sia vestito così? Avevo portato anche il borsone.

Hiroshi indica appunto un borsone verde scuro, appoggiato sul pavimento in fondo alla stanza.

Kabuto: Fammi capire, ti eri preparato la solita enorme citazione in puro stile Yagami e la stipulazione ora ha rovinato tutto?!

Yagami: Esatto.
Avrei paragonato il match al manga, perché diciamocelo, al confronto il film non è degno di esistere.

Kabuto: E non puoi parlare di un altro manga? In fondo sei “l’otaku senpai!”

Yagami: Non ho in mente nulla, sembriamo più che altro una barzelletta.
Ci sono un giapponese, un messicano, un prete greco, una vipera gialla, un porno attore e un politico…

Kabuto: Sarebbe interessante sapere come va a finire.

Yagami: Non sono un barzellettiere, altrimenti mi chiamerei “The Comedian” o “GTO-sama.”
Ma sai come spero possa andare a finire?

Koji sembra curioso.

Kabuto: Dimmi, come?

Yagami: Col giapponese che alla fine strappa un biglietto per l’Italia.

Kabuto: Sembri parecchio motivato amico.

Yagami: Sai che in Italia ci sono alcune delle cos player più amate al mondo?

Ed ecco che Kabuto va di facepalm…

Kabuto: Ed io che mi aspettavo qualcosa di più serio.

Yagami: Pensi che belle ragazze amanti dei manga non siano cose serie?!

Domanda che non attende risposta, e forse è meglio così.

Yagami: Ovviamente, poter rappresentare la JLW in un simile torneo, sarebbe per me un onore.
Sarei lieto di partecipare in nome di Jack Leone, sai, forse non te l’ho mai detto, ma quel tipo mi piace, quando sono arrivato in federazione mi ha fatto sentire davvero a casa, mi ha fatto capire che la JLW aveva veramente un posto per il povero, ingenuo, Hiroshi Yagami.
Li ho vinto questo…

L’Otaku solleva la cintura che notiamo solo ora poggiata accanto a lui.

Yagami: Non è solo un titolo, è il primo della mia carriera, quello che mi ha fatto pensare che forse non sono davvero un fallito, quello che mi ha dato qualcosa di ben più importante che il mero oggetto che molti amano sbattere in faccia agli altri.

Kabuto sembra stupito del discorso, Yagami è diventato improvvisamente serio.

Yagami: E poi, l’ultima volta che sono volato in Italia, ho lasciato di me soltanto una sconfitta, certo, ho combattuto un grande match, contro un avversario davvero incredibile, ma forse, mi piacerebbe lasciare al popolo italiano qualche ricordo in più del sottoscritto, magari una vittoria.

Kabuto: Bene, e che mi dici dei tuoi avversari?

Yagami: Quando tutto ciò è diventato un’intervista?

Kabuto: Volevo solo dialogare, ma non ti obbligo a rispondere.

Yagami: Calmati amico, non volevo offenderti.
Allora, che dire, sono tutti ottimi wrestler, e non lo dico tanto per dire, lo dico perché lo penso davvero.

Kabuto: Ma pure quello col criceto?

Yagami: A parte il fatto che è uno scoiattolo… si, anche lui.
Ricordi l’ultima volta che l’ho incontrato chi ha vinto?

Kabuto: Ero presente, si, ha vinto lui, ma era un match a tre, non ha schienato te.

Yagami: Ma ciò non toglie che possa essere un buon avversario, e poi, questo è un altro match a più uomini, quindi potrebbe compiere la stessa azione e vincere.
Fidati di me, anche lui è pericoloso.

Kabuto: Sarà che io non me ne intendo di wrestling, ma quando lo guardo non mi da l’idea di un lottatore temibile.
Sembra davvero un personaggio uscito da Fullmetal Panic!

Yagami: A me ricorda fate/stay night…

Il giovane Koji acquisisce un’espressione interrogativa, probabilmente ha capito di cosa Yagami stia parlando.

Kabuto: Perché?

Yagami: Niente, l’altra sera discutevo con un amico, e parlando dei vari wrestler lui si è messo a parlare di Archer, ed io come un idiota gli ho dato corda, solo a discorso iniziato mi sono reso conto che Archer era come la fusione, o il potara tra il nome ed il cognome, ovvero Archie Fisher.
Archer è un personaggio di fate/stay night e le serie a lei collegate, quindi da quel giorno quando si parla di Fisher, mi viene in mente il tipo con i capelli bianchi al servizio di Rin.

Kabuto: Per fortuna non hai un personaggio per ogni avversario, altrimenti rimarremmo qui ancora per molto.

Yagami: Ma veramente io…

Koji lo ferma subito parlandogli sopra a voce alta.

Kabuto: Beh, è meglio se ti cambi, non vorrai combattere vestito così vero?!

Yagami: No, anche se Kazuo Kiriyama non se la cavava male con la divisa.

Kabuto: Sbrigati va…

Kabuto esce dalla stanza, mentre Yagami si sbottona la giacca… l’immagine sfuma.



Keith Gutierrez Sanchez è da solo in una stanza, arredata con una croce appesa al muro, una vecchia televisione che manda in onda solo l’elettricità statica che comunica che non vi è segnale, e un tavolo con una bibbia piena di post-it e annotazioni come un libro scolastico.

Gutierrez fa rotolare una pallina di perla (ovviamente finta) sul tavolino, inizia a parlare, quasi borbottando fra sé e sé.

KGS: “El King of Rome, un gringo mi ha detto che è uno dei tornei più prestigiosi in giro. Cosa ci farei io, allora, mi chiedo, in uno dei tornei più prestigiosi in giro?”

Gutierrez ferma la sfera facendo pressione col dito.
KGS: “Alla fine la JLW dovrà affidarsi a me. I perros che si illudono di muovere i fili sono costantemente accecati dalla ricerca della gloria. Yo veo. Vedo che salirò sul ring con un ammasso di bestie, chi di loro può dirsi degno di partecipare a quello che un gringo considera una grande occasione? Chiunque di noi avanzerà sarà soltanto visto come la carne da macello di Child of Havoc o Garet Jax. Tutti questi luchadores lo sarebbero. Però yo veo. Non nutro nessun rispetto per i luchadores che incontrerò stasera, né per i lcuhadores che incontrerò al King of Rome, ma ognuno di noi ha la possibilità di dare uno schiaffo a Red Revolution Raven, e con lui allo strano teatro che è stato messo su quando los consejos hanno deciso di odiarsi alle spalle piuttosto che odiarsi apertamente e di fingere di collaborare, questo finché un loro luchador non viene umiliato in uno di questi tornei. Lo schiaffo, gringos. Quando un hombre umile e disprezzato si alza e ricorda a todos che l’ordine che avete costruito è solo per proteggere la vostra smania di grandezza.”

Ora Guti si volta in direzione della telecamera.

KGS: “Per me non c’è nessuna differenza nell’affrontare Mellow Yellow o un fenomeno da baraccone glorificato come Skyblue, la mia battaglia è diversa dalla loro. Io combatto le loro menti prima dei loro corpo, posso essere sconfitto da un novato… un rookie, ma posso sconfiggere qualsiasi wrestler al mondo. Questo è quello di cui avete paura, gringos, questo è lo schiaffo che darò al vostro ‘circuito’. Un rookie pieno di talento può sconfiggere una leggenda, accettereste perfino un vecchio leone che trova le ultime forze per giocarsela con i più giovani. Ma vedreste me, un viejo senza nessuna tecnica, mettere al tappeto i nomi che vi fanno sognare. Io sono qui per mettere fine a questo ridicolo culto della personalità, per mostrare a voi pendejos che non ha nessuna base.”

La Voz si aiuta con ampi gesti, punta un dito verso la telecamera.

KGS: “Non sentirete mai parlare di Keith Gutierrez Sanchez come di un grande, voi preferirete dimenticare che sia mai esistito. Ma cinque anni fa, il vincitore del Two Worlds, One Cup, lo stesso John Kratos che improvvisamente sembra el mejor e che parteciperà al King of Rome, si è trovato per quell’unica volta sul mio stesso ring. Mi stava massacrando, potevo vedere nei suoi ojos, nei suoi occhi, che non era un hombre in quel momento. Ma ero preparato, come sempre. L’ho fatto inciampare, l’ho incatenato all’angolo. L’ho picchiato finché la bestia che vedevo nei suoi occhi non è crollata, ho ucciso quella bestia, l’ho fatto senza nessuno sforzo.”

Keith allarga le braccia.

KGS: “Questa è la fine che i vostri idoli fanno quando sentono La Voz, ma non la ascoltano. Ho schiaffeggiato ognuno di voi quella sera. Non aspiro a essere chiamato ‘El Rey’ di niente, tantomeno della città infame che ha ordinato la cattura e il supplizio di Gesù Cristo. Aspiro a riportare la forza, la vera forza, al centro della lucha. Hoy en dia sarò contrapposto agli ultimi, nel vostro mondo, hombres imbarazzanti come Simond o meschini come Fisher sono esattamente come voi. Gli ultimi. L’unica differenza fra voi gringos e Archie Fisher è che quando Archie Fisher spera che il successo gli arrivi senza fare nulla questo succede. L’unica differenza fra voi e Simond è che nascondete la vostra depravazione a voi stessi, non ne siete pentiti. Come Rhodes credete di poter decidere che el mundo che Dio governa dovrebbe cambiare per piacere a voi, come Hiroshi Yagami disprezzate el mundo al punto da rifugiarvi in mondi ridicoli fatti di robot e donne composte al settanta percento da tette. Come Xiper, per quanto vi impegnate, siete siempre a un passo dal fallimento. Ma a voi piace pensare di non essere così, vi piace immedesimarvi nei grandi campeones. Io vi toglierò anche quell’illusione, vi dimostrerò che Hardaway non è diverso da Xiper. Li sconfiggerò entrambi. E il fatto che tutto questo sarà dietro un marchio della WBFF, il marchio che un tempo era il simbolo del mio fallimento, renderò ancora più chiaro che sono indistruttibile.”

Keith si avvicina per spegnere la telecamera.

KGS: “E forse, stavolta, proveranno ad ascoltare… La Voz.”

CAMERA FADES





DeWitt: “Mike, so che conosci bene anche tu il roster JLW, sei un lottatore del Sombrero, quindi probabilmente darai indicazioni preziose sui lottatori.”
Mike: “A me va bene tutto, basta che non vinca Sanchez.”
DeWitt: “Ma non eravate Trinidad y Sombrero nel 2012?”
Mike: “Sì, ma è una lunga storia d’orgoglio messicano e rivalità fra famiglie!”

Match 2; JLW Spot for R-Pro 8th King of Rome World Grand Prix: Archie Fisher vs Ethan Joel Simond vs Hiroshi Yagami vs Keith Gutierrez Sanchez vs Rhodes vs Xiper [Fatal Six Way match]
Referee: Cartlon O’ Hara


La regia non ci mostra gli ingressi di tutti i lottatori, allo stacco dalla pubblicità cinque di loro sono già sul ring mentre vediamo Xiper unirsi alla ‘festa’ con “Mellow Yellow” di Donovan a pieno volume.
I sei lottatori sembrano pronti alla sfida e l’arbitro è il chief referee della JLW, Cartlon O’ Hara.

DeWitt: “La sfida permetterà al vincitore di prendere parte al torneo R-Pro King of Rome, sono già state fatte le estrazioni e il vincitore dovrà affrontare Baldone e David Barriage.”
Mike: “Wow, sembra una sfida eccezionale, sono curioso di vedere se chi vincerà questo match saprà esserne degno.”

DIN DIN DIN.

Si parte!
A sbloccare la sfida è la star dei film per adulti Ethan Joel Simond, che si fionda su Xiper e lo scaglia all’esterno del ring con una Clothesline.
SCOOP SLAM di Sanchez su Rhodes. Anche Yagami viene poi sollevato per la stessa manovra. Il messicano poi si avvicina a Fisher e connette con un altro Scoop Slam anche su di lui. Clamoroso inizio a favore per KGS in questa sfida!

Mike: “È odioso, potevo esserci io al suo posto.”
DeWitt: “Ehm, Sanchez è un pluricampione e uno fra i wrestler più rispettati, et tu, Mike?”
Mike: “Io no…”

Archie Fisher riprende la sua faida con Rhodes e lo fa vittima di un Fisherman’s Suplex.
HA IL CORAGGIO DI SCHIENARLO!
1…
Nemmeno conto di due che tutti si ammassano per fermarlo.
È Hiroshi Yagami a prenderlo in consegna.
Michinoku Driver del JLW Pro Wrestling Legacy Champion sull’Our Future President. Chi si dispera è la sua mascotte Mr. Furble all’esterno del ring. Infatti Fisher è solito portarsi dietro un’inutile mascotte danzante che mai lo aiuta nelle sfide, ma porta il pubblico dalla sua parte.
E chi invece ci dà dentro con la ‘danza’ è Ethan, che getta Xiper contro le transenne e non appena lui allarga le gambe, lo fa vittima del PORN CASTING, Testicular Claw!
Dolore tremendo per Xiper, che rischia di perdere la sua maschilità con una manovra del genere.
Ethan non ha ancora finito… LOW JOB! Running Headbutt in the groin.

DeWitt: “Da maschio al team di commento io soffro per il povero Xiper!”
Mike: “Deve fare malissimo…”

Rhodes intanto aggredisce Sanchez con i suoi colpi del Kanku Dai, attacchi brutali che sembrano mettere alle strette il messicano. Quando il Noble Crusader si prepara a sferrare la sua combo di calci brutali, il rivale va per THE LAST CHANCE, il suo Low Blow che cambia le carte in tavola.
E ovviamente arriva uno Scoop Slam!
Sanchez sta cercando di vincere con il minimo sforzo, è una strategia efficace perché gli permette di mantenere sempre alte le energie, ha la classe di un vero vincente.
1…
2…
No!
Ancora nulla da fare nemmeno per Sanchez, stavolta è Fisher a trascinarlo via.

SECOND BALLOT!
Wind of Change devastante da parte del Candidato Sindaco.
1…
2…
E stavolta è Yagami a interrompere.
Il giapponese va a connettere con la ZETTO CHOGOKIN. Edgecater su Fisher, con schienamento annesso.
1…
2…
RISSA!
Praticamente è impossibile chiudere questa sfida.
Yagami reagisce all’istante e scaglia Rhodes alle corde, poi con uno Yakuza Kick lo getta oltre la terza corda.
Arriva lo SPRINGBOARD CROSSBODY di Yagami su Rhodes.
A SEGNO!
A SEGNO!!!

DeWitt: “Ormai il match si è acceso, è spettacolare.”
Mike: “Sì, sta succedendo di tutto con questi sei lottatori.”
DeWitt: “Fare un pronostico è diventato impossibile, può vincere chiunque.”

Xiper intanto si libera dagli assalti di Ethan… MELLOW YELLOW, la Legsweep DDT.
A segno sull’apron ring!
Un attacco brutale e il wrestler se ne approfitta per arrivare da Rhodes e Yagami che si stanno menando all’esterno.
STANDING MOONSAULT DALL’APRON SU ENRAMBI!
TUTTI E TRE CROLLANO A TERRA.

This is awesome!!!

Archie Fisher sale all’angolo e decide di provarci pure lui, vuole assicurarsi il voto degli elettori, e al ritmo della danza di Mr. Furble si lancia di sotto.
FIVE STAR (FROG) SPLASH!
TRAVOLGE I TRE WRESTLER ALL’ESTERNO.
What a move!

Non è ancora finita, Sanchez osserva la situazione… ma va a recuperare Ethan Joel Simond che era stato stordito sotto all’apron, lo riporta sul ring e va a schienarlo.

1………………..


2………………….


NO!

Simond esce dal conteggio!

DeWitt: “Probabilmente alle due di notte saremo ancora qui.”
Mike: “Mi ricorda un po’ quelle sfide a sei lottatori simulate nei videogiochi, quando praticamente non finiscono più.”

L’attore per adulti ha una reazione d’orgoglio e scaglia Sanchez all’angolo per poi stordirlo e fargli cadere le gambe a terra, poi rifila al rivale l’ETHAN EXPRESS.
Running Dropkick al rivale disteso all’angolo.
FA MALISSIMO!
Ethan va per lo schienamento.

1………………


2……………….

INTERROTTO DA FISHER!
Il wrestler connette con il PEDIGREE (indovinate che mossa è).
1……………….
2………………..
NO WAY!
Non basta, i fans di South Philadelphia non ci credono.
Archie sembra motivato, ma dall’esterno il manager Rosebud Sixincher colpisce Fisher alla testa con il Dick Kong, il prodigioso oggetto che ricorda una mazza da baseball ma in realtà è una mazza di ca… be’, ci siamo capiti!
Ethan vede Fisher in ginocchio a terra e afferra il suo Dick Kong… cosa vuole fare?!?
COSA VUOLE FARE?
Penso che non lo sapremo mai!
Xiper fa il suo glorioso ritorno e connette con un Handspring Elbow Drop su Ethan!
Va a tramortirlo… E ARRIVA LO SMALL PACKAGE!
Schienamento improvviso con la manovra infallibile.

1………………..


2………………..


Fisher lo interrompe.

SON OF ART del Best as He can, ovvero una Jumping DDT.
A SEGNO SU XIPER.
Archie sente il momento favorevole, ma Ethan si getta su di lui…
CROSSBODY dal tappeto… E I DUE FUTURI RIVALI VOLANO FUORI DAL RING.
ENTRAMBI SONO ALL’ESTERNO E SEMBRANO SOFFERENTI.


Sul quadrato è Rhodes a colpire Yagami con un calcio del Muay Thai, poi va per l’END OF HERESY… Jumping Cutter, ma l’avversario si libera.
Snap DDT dell’Otaku Senpai, che poi sale all’angolo e si getta su Rhodes con il JET SCRANDER.
TOP ROPE MISSILE DROPKICK DEVASTANTE!
Non è finita, è tempo della manovra finale.
MORTAL KOMBAT FATALITY!
Slancio alle corde e DDT in corsa ai danni del Faith Restorer.
RHODES COLLASSA AL TAPPETO.


È FINITA!


1………………………..



2…………………………



3!!!

Hiroshi Yagami festeggia la vittoria, ma l’arbitro gli dice che lui stesso ha interrotto al conto di due.
Il giapponese discute con O’ Hara, e lui indica Keith Gutierrez Sanchez, dicendogli che è stato lui a effettuare il primo colpo a terra. QUINDI ERA UN TRE PERCHÉ KGS HA CONTATO A TERRA LA PRIMA VOLTA!
Il messicano sorprende il giapponese alle spalle e lo getta fuori dal ring…

HEMISFERIO CEREBRAL IZQUIERDO.
HCI!
Arriva la Stunner ai danni di Xiper, il povero ultimo rimasto sul ring.
Sanchez va allo schienamento.


1…………………………


Fisher rientra sul ring lentamente.


2………………………….

Simond fa lo stesso.


3!!!

Sanchez schiena in tempo il Mellow Yellow e festeggia per questa vittoria. Che ladrata, ma gli ha permesso di trionfare. Ora è pronto per partecipare al torneo.

Testo nascosto - clicca qui


Mike: “Avevo detto tutti tranne Sanchez, lo sapevo che sarebbe finita così, lo sapevo!”
DeWitt: “Vedi il lato positivo, KGS è praticamente il più adatto a sorprendere tutti, con la sua astuzia può arrivare a grandi traguardi, io farò sicuramente il tifo per lui al King of Rome.”
Mike: “Ma io non posso… siamo nemici naturali!”
DeWitt: “Congratulazioni a Sanchez, che dunque è l’ultimo a essere ufficializzato come partecipante al King of Rome.”


cell in the hell
00mercoledì 8 giugno 2016 18:21
Pomeriggio. Nathan Murdoch è in piscina, sta facendo un'ultima vasca prima di uscire dall'acqua. Trevor Brown, suo amico di infanzia, lo attende fuori dall'acqua. Nate esce e si asciuga il viso con un asciugamano, appoggiando quest'ultimo sul proprio collo. Trevor parla all'amico.

TB:"Nate, allora? Come ti sembra fin qui la WBFF?"

NM:"Cosa posso dire? È il classico ambiente dove ti tengono a lavorare intensivamente, ogni settimana sono costretto a combattere e la maggior parte delle volte vengo anche sconfitto. Che rimanga tra noi....credo che questa gente(riferendosi ai booker WBFF) sia piú incompetente di quella trovata in quella piccola fed di Sydney, la...com'è che si chiamava?"

TB:"Australian Pro Wrestling."

NM:"Ecco.
Due settimane fa hanno fatto il colpo grosso per risollevare i ratings, i bastardi..."

TB:"Cioè?"

NM:"Hanno fatto splittare i roster ed indovina dove mi hanno inserito?
Nel roster minore. Extreme Hell lo chiamano.
Non sanno che sarò io a scaturire il vero Extreme Hell."

Nate va a cambiarsi, l'amico esce fuori dal palazzetto e aspetta Murdoch. Poi entrano in una Maserati color nero opaco, di proprietà di Nathan e abbandonano il posto.

TB:"E quand'è che debutti a Extreme Hell?"

NM:"Mercoledì. Saró in coppia con quell'imbecille di Calistehnic e dovró lottare contro Noah Hendersen, un tipo sveglio col quale ho già collaborato, e un partner misterioso. Ma non ho molta paura.
Sai Trevor, tu mi conosci bene. Se voglio qualcosa, la ottengo sempre. Sappiamo entrambi che avrei potuto tranquillamente dominare a Bloody Desperation ma, ahimè, così non è stato. E sai già di chi è la colpa. Ora a Extreme Hell tutto inizia da quel tag team match. Sono nel main event della serata, è la mia occasione per convincere i dirigenti che hanno fatto un enorme sbaglio a sopprimere il mio talento in uno show di serie B.
Andiamo Trevor, mi conosci bene. Ho sempre primeggiato in tutto, ovunque io andassi. Ho vinto medaglie su medaglie a nuoto, diplomi su diplomi a pianoforte, avevo una carriera da avvocato già scritta. Ma sai quanto io ami il rischio e, allo stesso tempo, quanto ami sperimentare cose nuove. Per questo ho scelto il wrestling e la WBFF.
Questa federazione non è nata mica ieri. Vedrai che si accorgeranno di me, capiranno l'immenso diamante grezzo che hanno fra le mani e vedrai che arriveranno le prime soddisfazioni in singolo. Come ho già detto, tutto comincia dal main event di Extreme Hell. Non mi importa di vincere. A me importa di convincere. Brillare, far accorgere i booker che Nathan Murdoch non è uno sprovveduto qualsiasi ma il nipote di Rupert Murdoch, talmente ricco da poter acquistare la WBFF e non solo."

Attimi di silenzio

NM:"Mercoledì ci sarai?"

TB:"Senz'altro."

NM:"Fatti sentire nello spogliatoio. Magari riesco a procurarti un posto in prima fila, in modo tu possa osservare attentamente quello di cui sono capace."

L'auto si ferma. Trevor scende dalla macchina e Nathan continua per la sua strada, diretto verso la propria abitazione.

CAMERA FADES



Ci troviamo nel backstage, precisamente nei pressi della locker room, appoggiato sulla porta che da agli spogliatoi troviamo Hendersen, intento a discutere con qualcuno all'interno della stanza. Non riusciamo a intravedere attraverso la porta per capire chi sia l'interlocutore di Noah.

Noah: “Devo essere molto sincero con te, quando tutta questa storia di Extreme Hell è venuta a galla ho creduto che venissi spedito nel regno delle schiappe, ma sono felice che tu sia qui, la situazione cambia e di parecchio, ovviamente spero che tutto questo intrallazzo possa portare acqua al mio mulino non so se mi sono spiegato...”

Si sente vociare.

Noah: “Dovremmo stare attenti a Murdoch, è un tipo ostinato e non posso dire che non abbia talento, certo non è me, ma dovremmo comunque tenerlo d'occhio...”

Hendersen ascolta attentamente il suo interlocutore, ma non riusciamo a sentire una sola parola.

Noah: “Calisthenic!? Dici sul serio amico? Quel tizio è cinese e ha un nome giapponese, dovremmo preoccuparci di una caricatura vivente? Sono sicuro che “Calisthenic” sia la fine della maggior parte dei colmi sia in Cina che in Giappone. Credimi, se c'è qualcosa di cui possiamo essere tranquilli è la presenza di Calisthenic sul ring.”

Questa volta pare non esserci una risposta, ma Hendersen riattacca immediatamente a parlare.

Noah: “Sono sicuro che riusciremo a capovolgere questa intera situazione a nostro favore. Con i Leone che si faranno guerra e soprattutto con Jack che vuole mostrare al mondo intero di saperci ancora fare, qui a Extreme Hell ci saranno parecchie possibilità. Inoltre da questo lato del “muro” posso anche tirarmela a wrestler vissuto, con esperienza in ppv e altre menate del genere, ho intenzione di aggrapparmi a qualsiasi appiglio pur di arrivare al top qui e tu sei il mio biglietto di solo andata per diventare Main Eventer, e si comincia da stasera...”

La figura ancora nascosta risponde a Noha.

??: “A proposito di muro, dovremmo tenere dall’altra parte del muro qualche sgradevole negro e riportare un po’ di supremazia della razza bianca qui ad Extreme Hell.”

L’accento cerca di imitare quello di un sudista, ma chiaramente è forzato, appare inusuale e fittizio. Perciò la figura emerge dall’ombra e riusciamo a riconoscere al sua identità.
ANGEL OBIKE LOWE È IL PARTNER DI NOAH HENDERSEN!

Angel: “Sono felice di essere qui ad Extreme Hell, fratello. Non mi importava della battaglia fra Jack e Denny Leone, ma sai… quando trovi tre bianchi che ti colpiscono brutalmente perché hai la pelle nera allora c’è da incazzarsi… e quando un nero s’incazza credimi che le cose cambiano del tutto!”

Il wrestler non pare aver dimenticato i torti subiti dalla Hog Family.

Angel: “Si fotta Denny Leone, si fotta la Hog Family, sono stufo di dover stare al gioco dei potenti o di chi li assiste. Da stasera si cambia rotta. Se Jack Leone decidesse di intralciare il mio o il tuo percorso, direi che può fottersi anche lui… ma non credo che sia così pazzo da bloccarci. È arrivato da me e mi ha dato una via d’uscita da quella situazione, chiudere i ponti con il passato.”

Finalmente Angel pare concentrarsi sul compagno che di fronte.

Angel: “Hai detto che vuoi la tua parte, che sei qui per cambiare il tuo percorso? E io sono la voce di chi non ha voce, perciò a me arriva questa tua richiesta e al tuo fianco la farò rimbalzare sul ring con forza e veemenza. Faremo tremare quel ring, riscalderemo l’inferno più estremo in circolazione. Oh, baby, mi sento pronto. Non ho nulla contro Nathan Murdoch, è un bravo ragazzo e mi è pure simpatico, mentre Calisthenic… dai, andare contro di lui sarà come prendere parte a una Slap Fest dove il bersaglio non ha la possibilità di controbattere! Sarà troppo divertente e sarà l’inizio di una nuova avventura. Perciò, Mr. Hendersen… vuoi prendermi tu come tuo compagno per questa sfida? Vuoi unire le forze a me e dare a Extreme Hell qualcosa che sia degno di tale nome?”

Noah sembra piuttosto soddisfatto, guarda il suo nuovo alleato e gli tende la mano.

Noah: “Nonostante la parte finale del tuo discorso mi è parsa una dichiarazione d'amore omosessuale, puoi scommetterci la tua pelata al cioccolato che voglio unire le forze, Danny Leone rimpiangerà la sua megalomania, che si fotta!”

I due si stringono la mano.

Camera Fades.





DeWitt: "E adesso finalmente l'attesissimo Main event."
Cactus Mike: "Per favore, ci manca poco che cancellino lo show dopo questa prima puntata."
DeWitt: "Mai disperare, questa sfida a squadre potrebbe stupirci e risollevare le sorti dell'umana stirpe."
Cactus Mike: "Può darsi, forza ragazzi siamo ancora in tempo!"
DeWitt: "Che sbalzi d'umore Mike... Sembri uno schizzato."

Noah Hendersen & Angel Obike Lowe vs Nathan Murdoch & Calisthenic
Referee: Eric Adams


I lottatori si trovano già sul ring, a quanto pare i primi uomini legali dell'incontro saranno Angel Obike Lowe e Calisthenic. L'arbitro sta per far partire la sfida, ma non possiamo che sottolineare quanto il pubblico dell'arena sia piuttosto spento. Lowe forse ha voluto iniziare per primo proprio per stimolare una reazione anche minima da parte degli spettatori, ma l'andazzo generale rimane invariato.

DIN DIN DIN!

Clintch tra Angel e Calisthenic, Lowe prevale riuscendo a spingere l'avversario contro un angolo, poi lo lancia verso il corner opposto con una frustata irlandese. Angel segue il movimento di Calisthenic, forse per eseguire una manovra d'impatto in corsa, ma quest'ultimo salta con un piede sulla seconda corda con un guizzo, poi con l'altro sulla terza... Angel era pronto a speronarlo con una spallata ma Calisthenic si porta alle sue spalle con un clamoroso salto mortale all'indietro, sembra un ninja! Poi Roll-Up improvviso!

1!

Neanche conto di due.

I due tornano in piedi, Calisthenic scatta verso le corde, ottiene un ropes rebound, poi prova a beffare Angel con una Headscissor che però si conclude con una Tilt-a-Whirl Side Slam in favore di Lowe! Lo schiaccia a terra e lo schiena.

1!

2!

Kick out.

Angel rialza il wrestler di Shangai e chiude una chiave articolare sul suo braccio destro, poi lo trascina verso l'angolo in cui si trova Hendersen.

Cambio! Hendersen prende il posto di Angel, colpendo subito Calisthenic con un calcio sull'addome. Poi chiude una Headlock e fa per eseguire un Bulldog verso il centro del ring. Ma il wrestler cinese mascherato si libera dalla presa e lo lascia atterrare con il sedere a terra, poi gli rifila un calcio di collo sulla nuca! Infine corre verso Murdoch e...

CAMBIO! Murdoch entra al posto di Calisthenic!

Nathan si fionda subito addosso ad Hendersen, lo colpisce con una serie di pugni a mano chiusa, poi lo rialza e fa per sollevarlo con una Bodyslam. Ma Hendersen si dimena e riesce a scivolare alle sue spalle, Noah inverte con un Back Suplex.

Ma Murdoch esegue una capriola all'indietro in volo e riesce ad atterrare sulle proprie gambe, alle spalle dell'avversario! Crucifix! E pinfall a terra!

1!

2!

Colpo di reni.

I due si rialzano, si cimentano in un Clintch. I loro valori di peso e altezza sono praticamente identici, nessuno di loro riesce a prevalere di forza sull'altro, ma qualche secondo più tardi Hendersen riesce a colpire Murdoch sullo stomaco con una ginocchiata, poi lo afferra per la testa e lo trascina verso il corner del proprio tag team partner.

Ancora cambio, Angel Obike Lowe è di nuovo l'uomo legale!

Angel colpisce Nathan all'angolo con dei calci sullo stomaco, poi lo afferra per le braccia e lo strattona verso di sè, gli cinge il busto con le braccia ed esegue un Northern Lights Suplex, con ponte e schienamento.

1!

2!

Colpo di reni.

Angel si rimette in piedi e rialza anche l'avversario, poi lo atterra nuovamente con uno Snap Suplex. Quindi lo afferra per la testa e lo induce a rialzarsi nuovamente, quando lo vede di nuovo in piedi va di Toe Kick e si prepara all'esecuzione di un Gutwrench Lift. Ma Murdoch ha una reazione improvvisa, erige il busto caricandosi Angel sulle spalle!

Go 2 Sleep into Penalty Kick!

GO FAST TO SLEEP!

Lowe a terra, la botta si è fatta sentire, eccome. Murdoch va per lo schienamento.

1!

2!

Angel alza una spalla.

Murdoch rialza velocemente l'avversario e lo carica in posizione di Standing Moonsault Fallaway Slam!

LAST MOVE! E' LA SUA FINISHER!

Ma Lowe reagisce colpendolo ripetutamente in testa a suon di gomitate, fino a costringerlo a rimetterlo giù. Nathan non digerisce particolarmente l'ostinazione del wrestler di colore, pensava di avere il match in pugno. Lo spintona via con forza, in preda ad un breve momento di irrazionalità. Angel, ritrovandosi ora ad un paio di metri da lui, sfrutta la distanza per caricare un potente Spinning Heel Kick!

THE WORLD!

Dopo l'esecuzione Angel rimane a terra per qualche istante, poi gattona verso Murdoch e va a coprirlo. Il referee procede con il conteggio.

1...

2...

Niente da fare, solo due!

E adesso finalmente, dopo gli scambi tra i lottatori, il pubblico inizia a manifestare dell'entusiasmo! Finalmente una magra consolazione per chi ha organizzato lo show. Si sente qualche coro sparso sugli spalti, i lottatori vengono motivati da quanto sta accadendo e si rialzano in men che non si dica stringendo i denti e dimenticando dolore e fatica. Angel fa colpisce Murdoch con un pugno terribilmente stiff, che lo atterra! Lowe rialza l'avversario, chiude una Hammerlock, poi lo spinge verso un angolo con l'obiettivo di schiacciarlo con la zona frontale del corpo contro i turnbuckles. L'impatto avviene, Angel scioglie la presa, poi s'appresta ad afferrarlo da dietro. Ma Nathan reagisce beccandolo in pieno volto con una gomitata all'indietro! Poi fa per salire sul top turnbuckle, rivolto di spalle rispetto ad Angel e con il fronte verso l'esterno del ring... Manovra aerea in arrivo? Non lo sapermo mai, perchè Lowe vanifica ogni suo intento afferrandogli le gambe e strattonandolo verso di sè, facendolo ricadere seduto sulle sue spalle...

IN POSIZIONE DI ELECTRIC CHAIR DROP!

Angel indietreggia verso il centro del ring, ELECTRIC CHAIR DRIVER!

ANGEL'S SOOOOOOOOOOOOOONG!

REVERSAL! Reverse Hurracanrana da parte di Murdoch, con rotazione e trasformazione in Rolling Pinfall!

1!

2!

Colpo di reni ad un passo da quella che sarebbe stata una clamorosa beffa!

Angel scatta in piedi, pronto a punire duramente la furbata del nuovo acquisto della federazione, ma Murdoch gli sfugge e corre in direzione del proprio tag team partner.

CAMBIO! Calisthenic di nuovo dentro!

Il cinese riesce a tenere a bada Lowe sfruttando la velocità dei suoi colpi. Lowe prova ad afferrarlo più volte, ma Calisthenic si destreggia bene con Middle e Low Kick.

Attenzione, Murdoch ha fatto il giro del ring e HA APPENA AFFERRATO NOAH HENDERSEN PER LE GAMBE! Lo strattona e lo fa ricadere duramente sull'apron, poi lo trascina definitivamente fuori dal quadrato. Hendersen è in ginocchio, Nathan indietreggia di circa tre metri per prendere una ricorsa, probabilmente vuole spaccargli il cranio contro la pavimentazione con una delle sue classiche manovre, Curb Stomp! Ma poi desiste, perchè avverte un campanello d'allarme: il pubblico rumoreggia animatamente, pare inverosimile che si tratti di una reazione dovuta alla sua bravata. Murdoch fa per voltarsi dall'altra parte...

OH MY FUCKIN' GOD! MURDOCH VIENE ATTERRATO DA UNA MANOVRA TREMENDA! RUNNING FRONT FLIP DDT CON IMPATTO SUL PAVIMENTO ESTERNO!

FIRMATO SHERI DAHMER! SLAUGHTEREEEEEED!

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

LA HOG FAMILY AL COMPLETO!

Eugene e Harold Hog rialzano Noah Hendersen...

HOG LULLABY! HENDERSEN KO!

Angel Obike Lowe e Calisthenic hanno notato cosa sta accadendo fuori dal ring, i due si fermano infischiandosene del match e decidono di intervenire congiuntamente per far fuori la Hog Family in un solo colpo. Angel carica Calisthenic sulle spalle con una sorta di Military Press. Poi corre verso le corde, E LANCIA CALISTHENIC ADDOSSO ALLA HOG FAMILY CON UNA GORILLA PRESS SLAM! Ma il Dive del cinese non va a buon fine, gli Hog lo intercettano in volo e lo mantengono sospeso tra le loro braccia...

POI LO LANCIANO CONTRO UNA TRANSENNA!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAM!

LA HOG FAMILY ADESSO ACCERCHIA IL RING! Lowe è da solo, non ce la farà mai a tener testa a quei bifolchi. E SI PRECIPITANO TUTTI ALL'INTERNO DEL RING! Angel può fare ben poco, dopo un paio di secondi si ritrova già soggiogato dalla furia distruttiva dei colpi messi a segno dalla famiglia proveniente dal deserto del Sonhora. Infieriscono tutti quanti, all'unisono, mentre il pubblico non esita a manifestare tutto il proprio disprezzo nei loro confronti.

Crowd: "YOU SUCK! YOU SUCK! YOU SUCK! YOU SUCK! YOU SUCK!"

E poi, la ciliegina sulla torta.

HOG LULLABY ANCHE SU ANGEL OBIKE LOWE! L'arbitro non può che sancire il No Contest.

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui


Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Parte House of 1000 Corpes, ma la theme della Hog Family viene sovrastata dal baccano degli spettatori che non si stanno di certo trattenendo dall'esprimere tutto il loro dissenso. Poi addirittura INIZIANO A PIOVERE OGGETTI DI QUALUNQUE TIPO SUL RING! La gente sembra indemoniata, delusa fino al midollo. Gli Hog vengono bersagliati con bottiglie di birra vuote, immondizia di qualunque genere, accendini e chi più ne ha più ne metta. Alcuni membri del pubblico pagante addirittura strappano i loro ticket per l'evento. Gli Hog dunque si portano fuori dal ring e fanno per tornare nel backstage, rimanere un minuto di più potrebbe portare la gente a scavalcare le transenne per massacrarli in massa.

DeWitt: "Non ci posso credere, il match stava andando benissimo ma hanno rovinato tutto!"
Cactus Mike: "Immagino che Denny sarà più che soddisfatto dall'andamento di questa prima puntata di Extreme Hell."
DeWitt: "Non c'è storia, i ratings di Bloody Desperation ci seppelliranno letteralmente."
Cactus Mike: "Spero che qualcuno faccia qualcosa, non so chi e non so cosa, ma questa situazione non può perdurare a lungo."
DeWitt: "E su questo auspicio del buon Cactus Mike vi salutiamo e rinnoviamo l'appuntamento per la prossima settimana, sempre che ne abbiate voglia dopo ciò che avete appena visto e... Sempre che Extreme Hell non venga cancellato dai programmi del Network."
Cactus: "Buona notte, BANG BANG!"

WBFF Wrestling… Blood is the Key!

Crediti:
Cith (primi due match, assemblaggio)
Hammer (main event)
Utenti (promo dei lottatori)

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