Ci troviamo nel backstage, dove l’intervistatrice Easy Friend ha vicina a sé il “Mellow Yellow” Xiper.
EF: Benvenuto in WBFF Wrestling, Xiper, non è la prima volta che vieni qui, o sbaglio?
Il wrestler sorride all’intervistatrice, indossa una veste gialla, comprensiva della maschera gialla. Lo abbiamo già visto in volto, ma preferisce essere mascherato, come un protettore della giustizia.
X: Ero stato diverse settimane a Bloody Desperation quando mi preparavo ad affrontare Angel Obike Lowe. Quel ragazzo è diventato il mio mentore, e allo stesso tempo mi ha risvegliato dal mio concetto di rispetto. Mi ha attaccato, mi ha massacrato, ma quello mi ha insegnato una lezione. Nel Wrestling bisogna essere brutali, ogni lezione va imparata sulla propria pelle. Grazie a lui sono passato da allievo a star del JLW Dojo, e devo dire che diventare un buon lottatore è un processo lungo, non si finisce mai di imparare.
EF: Sai, a me ha sempre ispirato questa tua lotta nel nome della giustizia, parli come se fossi Captain America o un qualsiasi altro supereroe, però a volte devo ammettere che mi pare di sentire un personaggio di un fumetto, non un uomo reale. Non temi che il tuo sia solo il sogno di un ragazzo che si rifiuta di crescere?
La domanda non pare spaventare il wrestler del New Hampshire, che anzi sorride e replica con calma.
X: Io sono un ragazzo che si rifiuta di crescere. Alla fine cosa vuol dire maturare? Diventare come le altre persone, uccidere i propri sogni per adattarsi? Se avessi voluto essere un uomo comune, avrei scelto un’altra professione, ma il Wrestling è una disciplina dove pochi ce la fanno, solo i più preparati, quelli che non si lasciano abbattere dalle avversità. Perciò, io terrò con me le mie passioni d’infanzia, il Wrestling e i supereroi. Ho degli amici speciali, The Magician e Thanatos sono bravi ragazzi, non vedo l’ora di realizzare il mio grande sogno… i Marvels III pronti a divenire uno strumento per la giustizia. Pensaci, sarebbe fantastico!
L’intervistatrice cerca di nascondere il suo disinteresse per la giustizia, scuote la testa ma rimane gentile nel modo di porsi.
EF: Io ho altri sogni, tu hai i tuoi. Comunque non c’è nulla di male nell’inseguire un obiettivo. Io devo chiedertelo, Xiper, pensi di poter essere tu il wrestler che si prenderà lo slot JLW per accedere al King of Rome?
Il wrestler non pare avere dubbi, si porta una mano sul cuore.
X: Certo, c’è qualcosa che possiedo e gli altri no. Io sono la vipera che ha messo la X nel suo nome, è un’ispirazione che mi è venuta leggendo 1984 di Orwell. Ho visto un mondo controllato dall’ordine, dal pieno potere. E quel mondo mi è parso l’estremo, perché un eccesso di giustizia può diventare dittatura e scatenare altre ingiustizie. Io so dov’è quella linea di confine, so quando dovrò fermarmi nel mio obiettivo, per non diventare uno strumento di propaganda. Perciò… devo continuare a diffondere il mio nome, fare in modo che Xiper sia la parola in codice che si propaga nel mondo per la ricerca di rendere giusto tutto ciò che è ancora ingiusto. Xiper… da un piccolo paese del New Hampshire a Roma! Già, io voglio credere che il mio progetto sia possibile, non ho paura di rischiare, non temo avversari di elevata caratura. Io sono ancora il giovane Xander, e sono la vipera che ha messo la X nel nome, Xiper.
Xiper rincara la dose.
X: Io sarò l’eroe della JLW e farò mio il posto nel torneo. Ecco cosa ho io che gli altri non possiedono. Sanchez, Fisher, Yagami, Simond e Rhodes… tutti ottimi nomi, grandi scelte come avversari, ma cadranno contro di me. La giustizia non vince sempre, ma con me a rappresentarla sarà la mia arma vincente.
Il Mellow Yellow pare sicuro di se stesso e si congeda da Easy Friend.
Siamo una piccola saletta ... su un piccolo palco c'è un'immagine proiettata su un telo, e seduto là davanti su un famosissimo divano a due posti nero v'è seduto Ethan Joel Simond, Con il broncio in faccia ... ma appena parte il video dal proiettore e la canzone, eccolo che finalmente compare un bel sorriso. Quindi inizia ad alzarsi e fare a tempo quello che dice la canzone
Mentre Ethan fa l'idiota nella sala mezza buia, si apre una porta, ma Ethan continua a farsi i fatti suoi ... la porta rimane aperta, la telecamera si volta e con uno sguardo abbastanza schifato, eccola là ... Rosebud Sixincher
Rosebud: Ma che è?
L'attore prono rimane bloccato mentre twerkava e faceva quelle demenze del video con la mano
Ethan: We Figa ... Mi preparo a Parlare il Romano ... sai? Gli italiani basta che sai il linguaggio dei segni e sai il 40% di quello che dicono, il resto poi vien da sé, basta "Calendarizzare" tutto, cioeh ... è una giargianata pensare che l'italiano è difficile. Basta guardare Youtube ed impari.
Anzi ... HEY Cameraman! We amico! Bravo, Preeeego gira la telecamera verso di meeeee e vamos!
*Ethan si prepara a parlare italiano* si sfrega le mani, ha imparato tutto dalla TV via cavo e soprattutto da YouTube, che la fortuna ce la mandi buona
Ethan: Forza 'nnamo. We Picciotti proveniendi ri ll'Italia. My sugnu Ethan Simond futuro Don de Roma bbella! *Il tutto infarcito di segni che nulla centrano con il discorso, gesticolando alla Mussolini* Jeu promisi a tutti i Lezzini che dispenserò Stecche su li denti a tutti i nostri rivali. Benvenuti da Favijei!
Rosebud: Sono abbastanza sicura che Don sia Re e comunque BASTA!!!!! *Rosebud si volta verso la telecamera e prende la parola lui/lei* Signore e signori, parlo a nome di Ethan che in questo momento è impegnato con la registrazione del suo nuovo film "Tre Uomini e una nerchia di legno"
Ethan: Sottotitolo ... "Il mio falegname la faceva migliore" ... Ok, ora mi faccio serio. Perché Io sono il RE del Porno! Il vincitore dell'Awersome Trophy e della Sega D'oro e prima o poi campione della Coppa & Salame Cup!!
Avrei vinto anche l'anello, ma alla fine il campione Sadomaso mi fa fregato ma fottesega perché rimango il più figo del creato. Oh Hell Yeah cazzarola! "m'arimbarza" addosso quella sconfitta ... ahahaha, visto che inizio ad imparare il romano???
Sarò il futuro campione di Roma! Ah! Pardon ... il futuro Re! Oh si! E non c'è Politico, Giappominkia, Messicano o Uomo Mascherato malato d'itterizia a fermarmi!
La Redhead-Project ci piace! Cameraman se non sapessi già che mi contesterebbero ti farei inquadrare la mia collezione di porno redhead e questo fa di me il primo fan di questa R-Project! Cazzocazzo!!!
Il figlio del C.O.O. NWR Walter Simond passeggia per la sala seguito dalla telecamera. Ethan guarda la stanza spoglia atta a "sala cinema" Rosebud si è appoggiata sullo schienale del divano a guardare l'attore.
Ethan: "mortaccitua" Magician, mi hai fato un brutto sgambetto ... umpf ... ma lasciamo stare il Green Hornet sadomaso. Vi domando, se le rose sono rosse e le viole sono blu? Se un Midget è più dotato della virtù meno apparente, Un nano di colore ... com'è???? Un porno con un Nano di Colore e una cinese quindi come sarebbe? Quesiti imperturbabili che non avranno mai risposta. Ma al contrario il King of Rome avrà una risposta ...
Sixincher prende subito parola interrompendo il vincitore dell'Awersome Trophy
Rosebud: Alla domanda "Chi è il nuovo Re di roma?" cosa dovranno rispondere tutti? Naturalmente Ethan Joel Simond!
Ethan: Non votate la Raggi! Votate Ethan Simond! Così che le buche delle vostre strade diventeranno i nuovi buchi che i nostri migliori attori si potranno scopare!! YAY!!!!
Io sono un vero Politico! Non Arcie Fisher, perché tutti seguono il porno e la gente migliore lo ama. Chi non vorrebbe qualcuno che va a letto con tutte e tutti di tutte le età e senza problemi come signore di Roma? Chiunque lo voglia sa chi deve tifare. Il Sottoscritto. Queglialtri non meritano null'altro che solo una promezza "v'avvito per tera!!!" e comunque gente ... "s'è fatta na certa" quindi dobbiamo andare.
Questo è il Whore Fucking Show di Ethan Joel Simond e tutti sieve invitati a "fare caciara"
Le immagini iniziano a sfumare, e grazia e dio Ethan smette di scimmiottare la lingua romana
Le telecamere si accendono e di fronte a noi, vediamo solo l’espressione shockata dell’Otaku Senpai, Hiroshi Yagami.
L’inquadratura si allarga e scopriamo di trovarci all’interno di un camerino, e salta all’occhio, il fatto che Yagami indossi una divisa scolastica nera, tipicamente giapponese.
Gli occhi sgranati dell’Otaku stanno guardando lo schermo di un cellulare, ma ecco che compare, stranamente, il braccio destro (?) di Fuji Kitano, il giovane Koji Kabuto.
Kabuto: Hey amico, cosa succede? Perché quella faccia?
Yagami lentamente alza lo sguardo ed infila in tasca il cellulare.
Yagami: Ho appena riletto la card dello show, o meglio, la stipulazione del match di questa sera.
Kabuto: E il problema quale sarebbe?
L’Otaku sospira, lasciandosi cadere seduto sulla panca di legno.
Yagami: È un fatal six way match…
Kabuto: A costo di sembrarti ripetitivo ti chiedo: E il problema quale sarebbe?
Yagami: Fino a cinque secondi fa ero convintissimo che fosse una battle royale.
Il giovane non-lottatore si siede lentamente di fronte all’amico.
Kabuto: Non ti ho visto spaventato quando hai dovuto affrontare quel carro armato tedesco, perché dovresti esserlo ora?
Il JLW Pro Wrestling Legacy Champion con uno sguardo sembra fucilare il povero Koji.
Yagami: Non ho paura, è che mi ero preparato per una battle royale, altrimenti perché credi che sia vestito così? Avevo portato anche il borsone.
Hiroshi indica appunto un borsone verde scuro, appoggiato sul pavimento in fondo alla stanza.
Kabuto: Fammi capire, ti eri preparato la solita enorme citazione in puro stile Yagami e la stipulazione ora ha rovinato tutto?!
Yagami: Esatto.
Avrei paragonato il match al manga, perché diciamocelo, al confronto il film non è degno di esistere.
Kabuto: E non puoi parlare di un altro manga? In fondo sei “l’otaku senpai!”
Yagami: Non ho in mente nulla, sembriamo più che altro una barzelletta.
Ci sono un giapponese, un messicano, un prete greco, una vipera gialla, un porno attore e un politico…
Kabuto: Sarebbe interessante sapere come va a finire.
Yagami: Non sono un barzellettiere, altrimenti mi chiamerei “The Comedian” o “GTO-sama.”
Ma sai come spero possa andare a finire?
Koji sembra curioso.
Kabuto: Dimmi, come?
Yagami: Col giapponese che alla fine strappa un biglietto per l’Italia.
Kabuto: Sembri parecchio motivato amico.
Yagami: Sai che in Italia ci sono alcune delle cos player più amate al mondo?
Ed ecco che Kabuto va di facepalm…
Kabuto: Ed io che mi aspettavo qualcosa di più serio.
Yagami: Pensi che belle ragazze amanti dei manga non siano cose serie?!
Domanda che non attende risposta, e forse è meglio così.
Yagami: Ovviamente, poter rappresentare la JLW in un simile torneo, sarebbe per me un onore.
Sarei lieto di partecipare in nome di Jack Leone, sai, forse non te l’ho mai detto, ma quel tipo mi piace, quando sono arrivato in federazione mi ha fatto sentire davvero a casa, mi ha fatto capire che la JLW aveva veramente un posto per il povero, ingenuo, Hiroshi Yagami.
Li ho vinto questo…
L’Otaku solleva la cintura che notiamo solo ora poggiata accanto a lui.
Yagami: Non è solo un titolo, è il primo della mia carriera, quello che mi ha fatto pensare che forse non sono davvero un fallito, quello che mi ha dato qualcosa di ben più importante che il mero oggetto che molti amano sbattere in faccia agli altri.
Kabuto sembra stupito del discorso, Yagami è diventato improvvisamente serio.
Yagami: E poi, l’ultima volta che sono volato in Italia, ho lasciato di me soltanto una sconfitta, certo, ho combattuto un grande match, contro un avversario davvero incredibile, ma forse, mi piacerebbe lasciare al popolo italiano qualche ricordo in più del sottoscritto, magari una vittoria.
Kabuto: Bene, e che mi dici dei tuoi avversari?
Yagami: Quando tutto ciò è diventato un’intervista?
Kabuto: Volevo solo dialogare, ma non ti obbligo a rispondere.
Yagami: Calmati amico, non volevo offenderti.
Allora, che dire, sono tutti ottimi wrestler, e non lo dico tanto per dire, lo dico perché lo penso davvero.
Kabuto: Ma pure quello col criceto?
Yagami: A parte il fatto che è uno scoiattolo… si, anche lui.
Ricordi l’ultima volta che l’ho incontrato chi ha vinto?
Kabuto: Ero presente, si, ha vinto lui, ma era un match a tre, non ha schienato te.
Yagami: Ma ciò non toglie che possa essere un buon avversario, e poi, questo è un altro match a più uomini, quindi potrebbe compiere la stessa azione e vincere.
Fidati di me, anche lui è pericoloso.
Kabuto: Sarà che io non me ne intendo di wrestling, ma quando lo guardo non mi da l’idea di un lottatore temibile.
Sembra davvero un personaggio uscito da Fullmetal Panic!
Yagami: A me ricorda fate/stay night…
Il giovane Koji acquisisce un’espressione interrogativa, probabilmente ha capito di cosa Yagami stia parlando.
Kabuto: Perché?
Yagami: Niente, l’altra sera discutevo con un amico, e parlando dei vari wrestler lui si è messo a parlare di Archer, ed io come un idiota gli ho dato corda, solo a discorso iniziato mi sono reso conto che Archer era come la fusione, o il potara tra il nome ed il cognome, ovvero Archie Fisher.
Archer è un personaggio di fate/stay night e le serie a lei collegate, quindi da quel giorno quando si parla di Fisher, mi viene in mente il tipo con i capelli bianchi al servizio di Rin.
Kabuto: Per fortuna non hai un personaggio per ogni avversario, altrimenti rimarremmo qui ancora per molto.
Yagami: Ma veramente io…
Koji lo ferma subito parlandogli sopra a voce alta.
Kabuto: Beh, è meglio se ti cambi, non vorrai combattere vestito così vero?!
Yagami: No, anche se Kazuo Kiriyama non se la cavava male con la divisa.
Kabuto: Sbrigati va…
Kabuto esce dalla stanza, mentre Yagami si sbottona la giacca… l’immagine sfuma.
Keith Gutierrez Sanchez è da solo in una stanza, arredata con una croce appesa al muro, una vecchia televisione che manda in onda solo l’elettricità statica che comunica che non vi è segnale, e un tavolo con una bibbia piena di post-it e annotazioni come un libro scolastico.
Gutierrez fa rotolare una pallina di perla (ovviamente finta) sul tavolino, inizia a parlare, quasi borbottando fra sé e sé.
KGS: “El King of Rome, un gringo mi ha detto che è uno dei tornei più prestigiosi in giro. Cosa ci farei io, allora, mi chiedo, in uno dei tornei più prestigiosi in giro?”
Gutierrez ferma la sfera facendo pressione col dito.
KGS: “Alla fine la JLW dovrà affidarsi a me. I perros che si illudono di muovere i fili sono costantemente accecati dalla ricerca della gloria. Yo veo. Vedo che salirò sul ring con un ammasso di bestie, chi di loro può dirsi degno di partecipare a quello che un gringo considera una grande occasione? Chiunque di noi avanzerà sarà soltanto visto come la carne da macello di Child of Havoc o Garet Jax. Tutti questi luchadores lo sarebbero. Però yo veo. Non nutro nessun rispetto per i luchadores che incontrerò stasera, né per i lcuhadores che incontrerò al King of Rome, ma ognuno di noi ha la possibilità di dare uno schiaffo a Red Revolution Raven, e con lui allo strano teatro che è stato messo su quando los consejos hanno deciso di odiarsi alle spalle piuttosto che odiarsi apertamente e di fingere di collaborare, questo finché un loro luchador non viene umiliato in uno di questi tornei. Lo schiaffo, gringos. Quando un hombre umile e disprezzato si alza e ricorda a todos che l’ordine che avete costruito è solo per proteggere la vostra smania di grandezza.”
Ora Guti si volta in direzione della telecamera.
KGS: “Per me non c’è nessuna differenza nell’affrontare Mellow Yellow o un fenomeno da baraccone glorificato come Skyblue, la mia battaglia è diversa dalla loro. Io combatto le loro menti prima dei loro corpo, posso essere sconfitto da un novato… un rookie, ma posso sconfiggere qualsiasi wrestler al mondo. Questo è quello di cui avete paura, gringos, questo è lo schiaffo che darò al vostro ‘circuito’. Un rookie pieno di talento può sconfiggere una leggenda, accettereste perfino un vecchio leone che trova le ultime forze per giocarsela con i più giovani. Ma vedreste me, un viejo senza nessuna tecnica, mettere al tappeto i nomi che vi fanno sognare. Io sono qui per mettere fine a questo ridicolo culto della personalità, per mostrare a voi pendejos che non ha nessuna base.”
La Voz si aiuta con ampi gesti, punta un dito verso la telecamera.
KGS: “Non sentirete mai parlare di Keith Gutierrez Sanchez come di un grande, voi preferirete dimenticare che sia mai esistito. Ma cinque anni fa, il vincitore del Two Worlds, One Cup, lo stesso John Kratos che improvvisamente sembra el mejor e che parteciperà al King of Rome, si è trovato per quell’unica volta sul mio stesso ring. Mi stava massacrando, potevo vedere nei suoi ojos, nei suoi occhi, che non era un hombre in quel momento. Ma ero preparato, come sempre. L’ho fatto inciampare, l’ho incatenato all’angolo. L’ho picchiato finché la bestia che vedevo nei suoi occhi non è crollata, ho ucciso quella bestia, l’ho fatto senza nessuno sforzo.”
Keith allarga le braccia.
KGS: “Questa è la fine che i vostri idoli fanno quando sentono La Voz, ma non la ascoltano. Ho schiaffeggiato ognuno di voi quella sera. Non aspiro a essere chiamato ‘El Rey’ di niente, tantomeno della città infame che ha ordinato la cattura e il supplizio di Gesù Cristo. Aspiro a riportare la forza, la vera forza, al centro della lucha. Hoy en dia sarò contrapposto agli ultimi, nel vostro mondo, hombres imbarazzanti come Simond o meschini come Fisher sono esattamente come voi. Gli ultimi. L’unica differenza fra voi gringos e Archie Fisher è che quando Archie Fisher spera che il successo gli arrivi senza fare nulla questo succede. L’unica differenza fra voi e Simond è che nascondete la vostra depravazione a voi stessi, non ne siete pentiti. Come Rhodes credete di poter decidere che el mundo che Dio governa dovrebbe cambiare per piacere a voi, come Hiroshi Yagami disprezzate el mundo al punto da rifugiarvi in mondi ridicoli fatti di robot e donne composte al settanta percento da tette. Come Xiper, per quanto vi impegnate, siete siempre a un passo dal fallimento. Ma a voi piace pensare di non essere così, vi piace immedesimarvi nei grandi campeones. Io vi toglierò anche quell’illusione, vi dimostrerò che Hardaway non è diverso da Xiper. Li sconfiggerò entrambi. E il fatto che tutto questo sarà dietro un marchio della WBFF, il marchio che un tempo era il simbolo del mio fallimento, renderò ancora più chiaro che sono indistruttibile.”
Keith si avvicina per spegnere la telecamera.
KGS: “E forse, stavolta, proveranno ad ascoltare… La Voz.”
CAMERA FADES
DeWitt: “Mike, so che conosci bene anche tu il roster JLW, sei un lottatore del Sombrero, quindi probabilmente darai indicazioni preziose sui lottatori.”
Mike: “A me va bene tutto, basta che non vinca Sanchez.”
DeWitt: “Ma non eravate Trinidad y Sombrero nel 2012?”
Mike: “Sì, ma è una lunga storia d’orgoglio messicano e rivalità fra famiglie!”
Match 2; JLW Spot for R-Pro 8th King of Rome World Grand Prix: Archie Fisher vs Ethan Joel Simond vs Hiroshi Yagami vs Keith Gutierrez Sanchez vs Rhodes vs Xiper [Fatal Six Way match]
Referee: Cartlon O’ Hara
La regia non ci mostra gli ingressi di tutti i lottatori, allo stacco dalla pubblicità cinque di loro sono già sul ring mentre vediamo Xiper unirsi alla ‘festa’ con “Mellow Yellow” di Donovan a pieno volume.
I sei lottatori sembrano pronti alla sfida e l’arbitro è il chief referee della JLW, Cartlon O’ Hara.
DeWitt: “La sfida permetterà al vincitore di prendere parte al torneo R-Pro King of Rome, sono già state fatte le estrazioni e il vincitore dovrà affrontare Baldone e David Barriage.”
Mike: “Wow, sembra una sfida eccezionale, sono curioso di vedere se chi vincerà questo match saprà esserne degno.”
DIN DIN DIN.
Si parte!
A sbloccare la sfida è la star dei film per adulti Ethan Joel Simond, che si fionda su Xiper e lo scaglia all’esterno del ring con una Clothesline.
SCOOP SLAM di Sanchez su Rhodes. Anche Yagami viene poi sollevato per la stessa manovra. Il messicano poi si avvicina a Fisher e connette con un altro Scoop Slam anche su di lui. Clamoroso inizio a favore per KGS in questa sfida!
Mike: “È odioso, potevo esserci io al suo posto.”
DeWitt: “Ehm, Sanchez è un pluricampione e uno fra i wrestler più rispettati, et tu, Mike?”
Mike: “Io no…”
Archie Fisher riprende la sua faida con Rhodes e lo fa vittima di un Fisherman’s Suplex.
HA IL CORAGGIO DI SCHIENARLO!
1…
Nemmeno conto di due che tutti si ammassano per fermarlo.
È Hiroshi Yagami a prenderlo in consegna.
Michinoku Driver del JLW Pro Wrestling Legacy Champion sull’Our Future President. Chi si dispera è la sua mascotte Mr. Furble all’esterno del ring. Infatti Fisher è solito portarsi dietro un’inutile mascotte danzante che mai lo aiuta nelle sfide, ma porta il pubblico dalla sua parte.
E chi invece ci dà dentro con la ‘danza’ è Ethan, che getta Xiper contro le transenne e non appena lui allarga le gambe, lo fa vittima del PORN CASTING, Testicular Claw!
Dolore tremendo per Xiper, che rischia di perdere la sua maschilità con una manovra del genere.
Ethan non ha ancora finito… LOW JOB! Running Headbutt in the groin.
DeWitt: “Da maschio al team di commento io soffro per il povero Xiper!”
Mike: “Deve fare malissimo…”
Rhodes intanto aggredisce Sanchez con i suoi colpi del Kanku Dai, attacchi brutali che sembrano mettere alle strette il messicano. Quando il Noble Crusader si prepara a sferrare la sua combo di calci brutali, il rivale va per THE LAST CHANCE, il suo Low Blow che cambia le carte in tavola.
E ovviamente arriva uno Scoop Slam!
Sanchez sta cercando di vincere con il minimo sforzo, è una strategia efficace perché gli permette di mantenere sempre alte le energie, ha la classe di un vero vincente.
1…
2…
No!
Ancora nulla da fare nemmeno per Sanchez, stavolta è Fisher a trascinarlo via.
SECOND BALLOT!
Wind of Change devastante da parte del Candidato Sindaco.
1…
2…
E stavolta è Yagami a interrompere.
Il giapponese va a connettere con la ZETTO CHOGOKIN. Edgecater su Fisher, con schienamento annesso.
1…
2…
RISSA!
Praticamente è impossibile chiudere questa sfida.
Yagami reagisce all’istante e scaglia Rhodes alle corde, poi con uno Yakuza Kick lo getta oltre la terza corda.
Arriva lo SPRINGBOARD CROSSBODY di Yagami su Rhodes.
A SEGNO!
A SEGNO!!!
DeWitt: “Ormai il match si è acceso, è spettacolare.”
Mike: “Sì, sta succedendo di tutto con questi sei lottatori.”
DeWitt: “Fare un pronostico è diventato impossibile, può vincere chiunque.”
Xiper intanto si libera dagli assalti di Ethan… MELLOW YELLOW, la Legsweep DDT.
A segno sull’apron ring!
Un attacco brutale e il wrestler se ne approfitta per arrivare da Rhodes e Yagami che si stanno menando all’esterno.
STANDING MOONSAULT DALL’APRON SU ENRAMBI!
TUTTI E TRE CROLLANO A TERRA.
This is awesome!!!
Archie Fisher sale all’angolo e decide di provarci pure lui, vuole assicurarsi il voto degli elettori, e al ritmo della danza di Mr. Furble si lancia di sotto.
FIVE STAR (FROG) SPLASH!
TRAVOLGE I TRE WRESTLER ALL’ESTERNO.
What a move!
Non è ancora finita, Sanchez osserva la situazione… ma va a recuperare Ethan Joel Simond che era stato stordito sotto all’apron, lo riporta sul ring e va a schienarlo.
1………………..
2………………….
NO!
Simond esce dal conteggio!
DeWitt: “Probabilmente alle due di notte saremo ancora qui.”
Mike: “Mi ricorda un po’ quelle sfide a sei lottatori simulate nei videogiochi, quando praticamente non finiscono più.”
L’attore per adulti ha una reazione d’orgoglio e scaglia Sanchez all’angolo per poi stordirlo e fargli cadere le gambe a terra, poi rifila al rivale l’ETHAN EXPRESS.
Running Dropkick al rivale disteso all’angolo.
FA MALISSIMO!
Ethan va per lo schienamento.
1………………
2……………….
INTERROTTO DA FISHER!
Il wrestler connette con il PEDIGREE (indovinate che mossa è).
1……………….
2………………..
NO WAY!
Non basta, i fans di South Philadelphia non ci credono.
Archie sembra motivato, ma dall’esterno il manager Rosebud Sixincher colpisce Fisher alla testa con il Dick Kong, il prodigioso oggetto che ricorda una mazza da baseball ma in realtà è una mazza di ca… be’, ci siamo capiti!
Ethan vede Fisher in ginocchio a terra e afferra il suo Dick Kong… cosa vuole fare?!?
COSA VUOLE FARE?
Penso che non lo sapremo mai!
Xiper fa il suo glorioso ritorno e connette con un Handspring Elbow Drop su Ethan!
Va a tramortirlo… E ARRIVA LO SMALL PACKAGE!
Schienamento improvviso con la manovra infallibile.
1………………..
2………………..
Fisher lo interrompe.
SON OF ART del Best as He can, ovvero una Jumping DDT.
A SEGNO SU XIPER.
Archie sente il momento favorevole, ma Ethan si getta su di lui…
CROSSBODY dal tappeto… E I DUE FUTURI RIVALI VOLANO FUORI DAL RING.
ENTRAMBI SONO ALL’ESTERNO E SEMBRANO SOFFERENTI.
Sul quadrato è Rhodes a colpire Yagami con un calcio del Muay Thai, poi va per l’END OF HERESY… Jumping Cutter, ma l’avversario si libera.
Snap DDT dell’Otaku Senpai, che poi sale all’angolo e si getta su Rhodes con il JET SCRANDER.
TOP ROPE MISSILE DROPKICK DEVASTANTE!
Non è finita, è tempo della manovra finale.
MORTAL KOMBAT FATALITY!
Slancio alle corde e DDT in corsa ai danni del Faith Restorer.
RHODES COLLASSA AL TAPPETO.
È FINITA!
1………………………..
2…………………………
3!!!
Hiroshi Yagami festeggia la vittoria, ma l’arbitro gli dice che lui stesso ha interrotto al conto di due.
Il giapponese discute con O’ Hara, e lui indica Keith Gutierrez Sanchez, dicendogli che è stato lui a effettuare il primo colpo a terra. QUINDI ERA UN TRE PERCHÉ KGS HA CONTATO A TERRA LA PRIMA VOLTA!
Il messicano sorprende il giapponese alle spalle e lo getta fuori dal ring…
HEMISFERIO CEREBRAL IZQUIERDO.
HCI!
Arriva la Stunner ai danni di Xiper, il povero ultimo rimasto sul ring.
Sanchez va allo schienamento.
1…………………………
Fisher rientra sul ring lentamente.
2………………………….
Simond fa lo stesso.
3!!!
Sanchez schiena in tempo il Mellow Yellow e festeggia per questa vittoria. Che ladrata, ma gli ha permesso di trionfare. Ora è pronto per partecipare al torneo.
Testo nascosto - clicca qui
Vincitore via schienamento: Keith Gutierrez Sanchez
Mike: “Avevo detto tutti tranne Sanchez, lo sapevo che sarebbe finita così, lo sapevo!”
DeWitt: “Vedi il lato positivo, KGS è praticamente il più adatto a sorprendere tutti, con la sua astuzia può arrivare a grandi traguardi, io farò sicuramente il tifo per lui al King of Rome.”
Mike: “Ma io non posso… siamo nemici naturali!”
DeWitt: “Congratulazioni a Sanchez, che dunque è l’ultimo a essere ufficializzato come partecipante al King of Rome.”