Bloody Desperation On The Beach 4x02 - 24/07/2015

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
wordlife85
00venerdì 24 luglio 2015 19:52
Questo show è stato approvato dall'Over the God Champion D.B. Wordlife.


-Oggi forse lotto, oggi forse lotto, oggi forse lotto!- urla correndo per i corridoi un Oregon McClure più felice del solito, come un bambino in attesa di andare al parco giochi- oggi forse lotto, oggi forse lotto, oggi fors…OUCH!- urla mentre una porta gli si apre il faccia, facendolo cadere a terra; da questa, vi esce l’avvocato Daisuke Kobayashi.
-Non si urla per i corridoi, è da villani!- quindi richiude la porta tornando nel suo ufficio.

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

La visuale di una traballante videocamera personale ci rivela che siamo nel backstage della WBFF e dietro le quinte c’è il solito movimento che precede la preparazione degli show: Gli addetti ai lavori si muovono frenetici e alcuni lottatori della federazione si aggirano per i corridoi.
Raggiungiamo la porta di un camerino che non ha ancora un nome sulla targa, delle mani femminili armeggiano con delle chiavi e dopo un paio di tentativi spazientiti finalmente riusciamo a vedere l’interno della stanzetta : Si tratta di un ambiente spartano e disordinato, l’inquadratura si ferma su di un divanetto color crema.

“Come?!Come funziona questa cosa?”

Si sente un rumore secco e un paio di Converse dall’aria vissuta ci annunciano la caduta della camera a terra.

“Uhm..Riproviamo!”

Le unghie smaltate di nero compaiono per la seconda volta e abbiamo la possibilità di vedere nuovamente dalla giusta prospettiva,ancora rumore e questa volta di passi.
Trascorrono una decina di secondi prima che una figura femminile si mostri all’attenzione dell’obbiettivo : i capelli vermigli sono lunghi e sciolti sulle spalle l’abbigliamento è decisamente informale e siede in maniera scomposta con un sorriso impertinente stampato in volto.

“Dovete perdonarmi ma ho veramente poca pazienza con queste cazzate in stile Facebook!Ho deciso di fare questo breve video solo per ringraziare i miei fans per tutto il casino che hanno fatto dopo aver saputo del mio rientro in WBFF.”

La lottatrice della Carolina si raddrizza leggermente e si passa una mano tra i capelli sistemando un ciuffo ribelle che le era caduto sul viso.

“Sinceramente mi mancava l’aria di casa e tutto questo entuasiasmo è stato decisivo per convincermi a tornare sul ring!Non ho un’ idea precisa di cosa succederà ma posso dirvi che ho intenzione di tornare nel giro titolato il più presto possibile.Sono stata piuttosto attenta negli ultimi tempi e ho già capito a chi posso dare la caccia...Vi prometto che presto,prestissimo qualcuno avrà un grosso e fastidioso problema : Crystal Hougthon.”

Cray annuisce divertita,per poi rimettersi comoda.
Il cellulare della ragazza squilla ripetutamente ma lei si schiarisce la voce e ricomincia a parlare con una smorfia.

“Chiaramente non temo nessuno, ne le facce note ne questi emeriti sconosciuti che per quanto mi riguarda,hanno ancora un sacco di cose da dimostrare.Sarà una sfida interessante e sono proprio curiosa : Ho già sentito sproloquiare un sacco di persone!”

La rossa si alza con una scrollata di spalle e prende tra le mani la videocamera.

“Per ora non ho altro da dire,credo di aver già perso abbastanza tempo!!Bla,bla,bla tutti sono bravi a dar fiato alla bocca ma sono i fatti che contano.A presto.”

Cala il buio e si interrompe la trasmissione.

WBFF WRESTLING PRESENTS...
Bloody Desperation on the Beach 4x02
24 luglio 2015
From Miami Beach (Florida)


[IMG]http://i60.tinypic.com/33y72wi.jpg[/IMG]

* Opener: King of Fight Championship (??? Match): Gaijin (c) vs ???
* MATCH 2: Warrior King of La Playa Championship (Beach Brawl match): The Coon (c) vs Kratos
* MATCH 3: NON TITLE MATCH: (WBFF Tornado Tag Team Match): Felix Owens/Robert Dumas vs Artemis/Drago
* MATCH 4: EWW Championship (WBFF Rules Match): Child of Havoc [OBW] (c) vs Aaron Kirk [WBFF]
* MAIN EVENT: Desperation Iron Man Championship (2 out of 3 falls match): Sheenan (c) vs "Time" Angel Obike Lowe



Kokone: Sole!
Taggart: Caldo!
Kokone: Mare!
Taggart: Spiaggia!
M.Fregna: Fregna!
Kokone: MIAMI BEACH! WE ARE HERE!

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

La telecamera ci introietta nei meandri del palazzetto, il profilo che ci viene mostrato è quello del nuovo #1 Contender al titolo mondiale: Robert Dumas. Il bastardo ha in mano un bicchierino di plastica, sta girando lo stereotipato Espresso di una macchinetta automatica mentre il pubblico risponde con un discreto applauso all’apparizione del bostoniano.
Il Mr. Unhappy Ending sorride rilassato e scambia qualche parola con degli addetti ai lavori, lo show deve ancora iniziare, dall’esterno filtra la luce arancione di una giornata che declina.

??: “Chi non muore si rivede.”

Una voce femminile alle spalle del bostoniano.
Interrompe la conversazione per girare lo sguardo e recepire la fonte da cui quelle parole provengono.
Quando i suoi occhi mettono a fuoco la vista, rimane immobile e sorpreso; senza parole.

CH: Sì, lo so....

Una massa di capelli rossi passa di fianco al bastardo ed al suo interlocutore, sulla spalla destra porta una borsa da allenamento. Il palazzetto si coagula in un urlo.
E’ Crystal Houghton.

CH: “Faccio quest’effetto.”

Miss Congeniality non si ferma, tira diritto per la propria strada ed esce dall’inquadratura senza degnare l’obiettivo di un solo sguardo.
La telecamera rimane invece su Dumas.

Rimane immobile, poi gli si dipinge un sorriso.

CAMERA FADES

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

È notte fonda, ci troviamo in un molo non identificato, sull’acqua splende il debole bagliore di una luna calante. Sulla terraferma a fare da padrone sono numerosi container disposti l’uno sull’altro a combinare una scacchiera di muta desolazione.
A portare movimento nel cupo quadro sono un gruppo di figure vestite di nero che trasportano sulle proprie spalle un sacco, corvino anch’esso.
Una volta vicine al confine che separa terra e acqua le tenebrose figure gettano a terra il sacco che impattando col terreno emette un gemito. Gli uomini lo afferrano e lo scoprono rivelandone il contenuto: un essere umano con indosso un costume nero e tre maschere teatrali sulla testa.
Dal retro di uno dei container fuoriesce un’ombra che avvicinandosi si rivela essere un uomo giapponese in un elegante vestito rosso scarlatto.
“Toglietegli la maschera, non ne è degno” (tradotto dal giapponese)
Le figure mascherate eseguono l’ordine all’istante rivelando un giovane ragazzo giapponese. I due uomini iniziano una conversazione nella loro lingua natia.
“Come ti chiami, figliolo?”
“N-noi non abbiamo un nome”
“Ti autorizzo a infrangere il codice affinché tu possa rispondere alle mie domande”
“…”
“Vuoi forse disobbedirmi? Rispondi alla mia domanda!”
“…Mi chiamo…mi chiamavo…Shinichi”
“Male, Shinichi. Hai infranto il codice”
“Ma…ma…mi avete autorizzato voi!”
“Il codice non va mai infranto, nemmeno con la morte. Credi che io abbia l’autorità sufficiente per concederti di infrangere qualcosa più sacro dei cieli stessi? Vergognati, giovane Shinichi. Ma questo non ha più importanza”
“Io…io non volevo…”
“Non ha nessuna importanza, Shinichi. Non costringermi a ripetere ciò che ho detto. Tu hai infranto il codice nel momento stesso in cui sei entrato a far parte dell’Ombra: tu non sei un guerriero, Shinichi. Non lo sei mai stato”
“Non è vero, signore!”
“Osi contraddirmi?”
“No! Perdonatemi, mio signore! Ma io vi assicuro che…”
“Non ha nessuna importanza, Shinichi. Ciò che dirai è solo fiato sprecato. Tu non saresti mai dovuto entrare nell’Ombra, non ne sei degno. Ma la colpa non è tua, difatti chi ti ha concesso di entrarvi sarà punito esattamente come lo sarai tu”
“No, signore! Vi prego!”
“Continui a screditarti, Shinichi. Tu parli troppo, questa peculiarità non coincide con le virtù della nostra confraternita. Perché non lo capisci, ragazzo?”
“Non parlerò più, signore! Dimostrerò di essere un guerriero! Vi prego, datemi una seconda possibilità!”
“No.”
“Ma…”
“NO!”
La voce dell’uomo taglia l’atmosfera e schiaccia il ragazzo, Shinichi è come un piccolo roditore di fronte ad un enorme belva.
“Sono stato buono con te, ragazzo, ma adesso la mia pazienza è giunta al limite! Non solo ti permetti di obiettare ma neghi la gravità di ciò che hai fatto! Hai screditato la figura dello Straniero e di conseguenza, della nostra confraternita! Possibile che tu non te ne renda conto? Hai ucciso la nostra credibilità sul nascere! Adesso dovremo morire e riemergere dalle nostre ceneri! Te ne rendi conto, piccolo bastardo?”
“…”
“Esatto. La tua esperienza nell’Ombra si è conclusa, Shinichi.”
Un piccolo battello si avvicina silenzioso al molo abbandonato.
“Te ne tornerai a casa, ragazzo. Dimenticherai tutto e rinascerai nella vita che stavi vivendo prima di incontrare la confraternita. È un grande dono che ti facciamo, nonostante il peccato che hai commesso. Siine grato”
“Grazie, mio signore!”
“Vattene adesso”
Le figure nere afferrano il ragazzo e lo legano, per poi caricarlo all’interno del battello, che viene fatto avviare per prendere il largo.
Le figure nere si avvicinano all’uomo venuto dall’oriente, una di queste porta una tanica aperta e vi accende un fuoco, creando una pira fiammante che fende l’oscurità.
Il giapponese si fa portare un arco e una freccia, la inserisce nella tanica trasformandola in un dardo fiammeggiante che con l’ausilio dell’arco scaglia verso il battello, incendiandolo.
Le figure nere tirano fuori una maschera ciascuna e se la pongono sul volto, rivelando una plastica espressione furente che viene illuminata dal bagliore emanato dall’esplosione del battello.
Il nipponico si sbottona l’abito molto lentamente e comincia a parlare.
“È stato un errore, è stato tutto un errore. Pensare che un ragazzo dalla volontà così flebile potesse diventare uno di noi, concedergli addirittura di vestire i panni dello Straniero, scomparso dopo la sua battaglia con Kratos…un errore dopo l’altro. Lo Straniero eliminato per primo! Con quale faccia potrà ripresentarsi? Che sarà dell’Ombra?”
L’uomo si toglie la giacca e passa a sbottonarsi la camicia, mentre delle lacrime solcano il suo volto.
“E cosa ancor più grave…non solo aver scelto quel giovane incapace…ma aver avuto un’idea già venuta a qualcun altro soltanto una settimana prima! Oltre al danno la beffa! Ma pagherò per la mia stoltezza!”
L’uomo si è intanto tolto la camicia rivelando un corpo segnato da cicatrici di ogni tipo. Una delle figure mascherate si avvicina brandendo un bastone che infila nella pira ardente generdando una fiaccola.
“Per l’Ombra!”
La fiaccola si spegne sulla schiena del giapponese che versa lacrime, ma senza emettere un solo gemito di dolore.

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

"Rainer, non entrare in bagno, non ti piacerà. Sembra che nel cesso abbiano assassinato qualcuno tanto il sangue che ho perso, era come un... ma perché ridi?"

Rainer, disteso su un divano scarsamente imbottito e dall'aria scomoda, non placa il suo riso per rispondere alla sorella, che dunque si volta, con aria contrariata. I suoi occhi si spalancano, l'espressione imbronciata lascia il posto ad un accogliente sorriso.

"Non me l'avevi mica detto che avevamo ospiti."

La telecamera a partire da Lena percorre la stanza in una lenta panoramica.
Muro.
Specchio.
Scrivania.
Panca.
Felix Owens.
Sorriso di Felix Owens.
Luce.
Sguardo di Felix Owens.
Buio.

"Lena, quale miglior modo di presentarti per la prima volta al sottoscritto? Di certo non convenzionale. Se vuoi gentilmente raggiungere tuo fratello, nonché tuo assistito, avrei qualcosa da proporvi. Non ho mai nascosto il mio scetticismo sulle vostre figure, sin dal vostro arrivo in federazione, gli addetti ai lavori sanno bene a cosa mi riferisco: intravedevo in voi arrivismo senza reali capacità, poi il tempo ha mitigato questo mio pensiero sino a dissolverlo del tutto.
Ho aperto gli occhi, Rainer.
Ho aperto gli occhi, Lena.
Ho aperto gli occhi, Habermann."

Bluebird adegua la sua posizione sul divano tutto fuorchè confortevole, ma il Master of Chambers gli fa un cenno come a prevenire ogni tentativo di prender parola da parte di Rainer. Non ha ancora finito.

"Innegabile la stranezza della vostra famiglia, com'è innegabile il talento che sta fuoriuscendo da Rainer - come in una tortura cinese, una goccia dopo l'altra a ledere l'altrui considerazione. Come avrete avuto modo di vedere, sto cercando di ultimare il mio Team in vista dei War Games, un'opportunità unica e irripetibile che vorrei sottoporre al qui presente Bluebird, senza tenere all'oscuro la sua onnipresente sorella. Potrà sembrarvi azzardato, totalmente errato nelle tempistiche, ma non ritiro la parola appena spesa."

Stavolta è Felix Owens ad adeguare la sua posizione sulla panca su cui è seduto, ammorbidendo il suo linguaggio del corpo al fine di far comprendere che - per ora - il suo discorso è concluso. I fratelli Habermann prolungano il loro silenzio, come storditi dalle richieste del campione Tag Team. La telecamera raggiunge i due, che stanno guardandosi intensamente.

"Lena" Bluebird rompe il silenzio, con tono stranamente deciso. "Credo di dovergli parlare da solo."

L'avvocatessa non fa una piega. Acconsente con un breve cenno del capo. "Vado a farmi un caffè." dice, sorridendo al proprio fratellastro, dopodiché abbandona la stanza a passo sostenuto.

"Sai perché l'ho mandata via?" dice ora Bluebird, rivolgendosi ad Owens. "Perché quando ha le sue cose è terribile. Ahahahahahahah!"

Rainer sta contorcendosi nel cercare una posizione comoda sul divano.

"No. Ovviamente non è per quello. È che... lei è un cazzo di genio, ma la sua mente è quadrata, ok? Confini. Non può capire me e te, menti come le nostre, non ci arriva nemmeno! Ma credo che noi siamo proprio fatti per non essere capiti, eh? Magari ce ne vantiamo pure, 'loro non mi capiscono', ci sentiamo l'elite di 'sto cazzo, ma ci rende davvero orgogliosi il fatto che parlano solo di quello che abbiamo perso? I soldi, l'osso del collo, non ci chiedono altro. E lo sai perché? Perché non hanno neanche la cazzo di minima idea di quello che abbiamo guadagnato: purezza."

Rainer discosta dal volto una ciocca di capelli che era finita per coprirgli un occhio.

"Eh? Quanti pezzi di noi abbiamo perso per strada? È tipo una continua scrematura, e... ma, ma senti questa: cos'è che si trova alla fine? Io lo so, e tu lo sai. Loro no. Loro credono che noi dobbiamo riguadagnarci qualcosa!
Ma tu hai fatto una richiesta. Io, io sono felice come un coglione che sei venuto qui. Dico davvero, dawg. Ma, voglio dire, tu ti sei costruito la tua strada, con quel match meraviglioso a Maniacs e tutto il resto, e se hai visto un po' di potenziale in Bluebird, e hai detto che lo hai visto, beh, permetti a lui di fare lo stesso. È tipo, non è soddisfazione personale, mi segui? Non inseguiamo un cazzo di titolo o un cazzo di palcoscenico, sono titoli e palcoscenici che pregano per tipi come noi. È che mi sono proprio rotto il cazzo di sperare nelle scorciatoie. E poi ho questo conto il sospeso con un Tizio Che Non Si Mostra, sai, e non ci penso proprio a lasciare le cose a metà.
Stavolta no."

"Ti districhi bene nei labirinti, Rainer.
La tua dialettica mi sorprende: se uno si soffermasse all'apparenza non riuscirebbe a scommettere neanche un centesimo bucato su di te - ti autocelebri fuori forma, prigioniero di un corpo grasso, e la tua postura dà l'idea di un menefreghismo pressoché totale. Ma ad analizzarti, come dire...a scrutare nella tua mente, sbrogliare i tuoi pensieri ed interpretare le tue riflessioni, mi rendo conto che Lena non è la tua ancora di salvezza. I ruoli, più verosimilmente, sono l'esatto contrario di ciò che appare ad occhi esterni ed inesperti."

Felix Owens si alza in piedi e si avvicina con passo celere verso Bluebird, non lasciandogli nemmeno il tempo di alzarsi a sua volta.

"Maniacs mi bramava nel main event? Forse.
Le cinture di Tag Team Champions desideravano essere indossate dal Master of Chambers? Forse.
Preferisco lasciare tutto in sospeso, non dare risposte nette.
Perchè una strada aperta resta un mondo esplorabile, una certezza finisce inesorabilmente con un vicolo cieco oltre il quale non si può proseguire. Quindi se da un lato comprendo la tua voglia di rivalsa con lo Straniero, ti consiglio di non fermarti lì, tieniti sempre uno spiraglio a disposizione - potrebbe farti comodo, potrebbe rappresentare quel piccolo canale in cui, nel bene o nel male, potrai sempre tornare a farti una nuotata."

Allungando la mano verso Rainer, Owens non si lascia scappare l'occasione di aggiungere un'ultima cosa.

"Il mio tentativo l'ho fatto.
E non avevo certezze sull'esito, altrimenti non mi sarei nemmeno fatto avanti.
Ho come l'impressione che ci rivedremo, presto o tardi."

Rainer si alza in piedi di scatto, ed avanza con decisione verso il suo interlocutore.

"Forse sì, ma non mi piace dare risposte certe."

Il wrestler tedesco sorride, cercando di spingere Owens a fare altrettanto.

"Io, non mi è mai piaciuto giocare al lupo solitario, F. Non sono orgoglioso, cazzo, non al punto da diventare scemo. È quello di cui ho bisogno. Non la... cintura, il percorso, intendo. Ma so che hai capito."

Bluebird sospira.

"È stata una bella chiacchierata, eh? Noi ci rivediamo, ci rivediamo. Stanne... quasi certo."

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Chaotic Existence vs The Logic
Night 1: il Cactus di Schrödinger


Scavare fosse è il mio mestiere. Perché io sono The Graveyard, ho seppellito la prima persona quando non avevo ancora un pelo sul viso e da quel momento ho trovato la mia strada nella vita... e nella morte. Seppellire per continuare a vivere, d'altronde l'uomo nasce dalla sabbia ed alla terra ritorna. È il corso naturale degli eventi, tuttavia, questa logica è cambiata quando nella chiesa vicina al cimitero si sono presentati degli strani individui con il mantello nero ed un simbolo confusionario in rosso. Un simbolo che mi ricorda... il Caos!

Black Violence segue "Wizard" Eddie Dryward all'interno di una chiesa di campagna. I due superano l'ingresso del cimitero, scrutati dallo sguardo spento di un becchino. I due membri della Chaotic Existence si fermano davanti ad una bara, all'interno di essa c'è Cactus Mike, fermo, con le mani appoggiate sul petto. È rilassato.

BV: "Mike, così pure lui ha raggiunto il Cosmo."
Wizard: "No, non è morto."
BV: "Ma come, allora cosa ci fa in una bara? Ha di nuovo finito i soldi per dormire in albergo?"
Wizard: "Non è nemmeno vivo."
BV: "Insomma, è vivo o morto?"
Wizard: "Questo è l'indeterminismo. Dimmelo tu, Mike è vivo o morto?"
BV: "È dura dirlo così a parole, senza constatare i fatti."
Wizard: "Ti semplifico le cose."

Lo stregone chiude la bara con le sue mani giganti e sorride al compagno.

Wizard: "Ti ho mentito, Mike era vivo."
BV: "Non sono una persona emotiva, ma con la morte non si scherza. Nessuno di noi mortali ha il diritto di giudicare la vita di un essere umano."
Wizard: "Adesso ti faccio una domanda, Mike è vivo o morto?"
BV: "Vivo, me l'hai appena detto."
Wizard: "In realtà, l'esperimento comincia adesso."

Wizard mostra al compagno uno schema di propulsore ad innesco dove del cianuro viene fatto inalare all'interno del bara con una probabilità del 50%.

Wizard: "Allora, dopo averti mostrato questo schema, Mike è vivo o morto?"
BV: "Come faccio a saperlo... apriamo la bara e scopriamolo. Ma se gli è successo qualcosa, l'inferno sarà l'ultimo dei tuoi problemi."
Wizard: "Mike si è proposto volontario per questo esperimento, in passato lo abbiamo già visto in WBFF Wrestling con due personalità differenti la stessa notte. Rapito, ma presente ad intervistare. Perciò, non possiamo aprire la bara. Non ora, non prima di rispondere alla domanda. Ci sono due casi: atomo decaduto -> Mike morto; atomo non decaduto -> Mike vivo. E sai qual è il paradosso? Che in questo momento sono entrambi possibili."
Wizard: "Questa è blasfemia, è follia!"
BV: "No, questo è Schrödinger!!!"

Black Violence si avvicina alla bara ed appoggia una mano su di essa, non ha il coraggio di tirarla su.

Wizard: "Ora capisci? Cactus Mike è vivo, Cactus Mike è morto. Sono entrambe due opzioni valide perché non sappiamo il risultato, l'indeterminismo ci permette di accettare quello che vogliamo."
BV: "Quindi se io scelgo che Mike è vivo ho ragione?"
Wizard: "Sì, Mike è vivo al 50%."
BV: "Ma cosa vuol dire? È vivo o morto?"
Wizard: "Entrambi. Ma fra un po', una di queste risposte verrà scartata dal fato, conosciuto fra noi umani come determinismo."

La bara viene aperta e Cactus Mike si sta svegliando.

Mike: "Que pasa? Stavo sognando Malcolm Clark nell'Awakening, che incubo... ma che ci faccio in una bara? Sono morto?"
Wizard: "No, Mike, rilassati. Sei vivo, ci troviamo nel caso ideale, l'atomo non è stato rilasciato, ti ha tenuto in vita e non hai aspirato il cianuro."
BV: "Idiota di un tag team partner! Non rischiare più la tua vita per un esperimento."
Mike: "Ma io non sapevo niente."
Wizard: "Ah, allora devi aver accettato in un'altra timeline. In questo caso, tutto è andato per il meglio. Mike è vivo, ma prima di aprire la bara era sia vivo che morto e nessuna di queste scelte era sbagliata. La logica esiste per essere messa alla prova, ma io vi dico che da qualche parte, proprio in questo stesso mondo, Mike è morto nell'esperimento."
BV: "Che pensiero lugubre."

Mike, Wizard e Black Violence escono dalla chiesa, pronti a raggiungere Miami Beach, Florida con la gioia scolpita sui loro volti, di cui ben due di questi portano la maschera.

Davanti alla macchina, Mike pare percepire qualcosa.

Rumore statico. Sovrapposizione di atomi. Un singolo istante capace di alterare l'eternità. Una percezione che un essere umano non dovrebbe mai distinguere da un sibilo statico.

Mike: "Per un attimo ho avuto la sensazione di essere stato sia vivo che morto. Sto diventando anch'io loco come voi?"
Wizard: "No, Mike, il paradosso di Schrödinger sostiene che tu fossi stato realmente morto ad un dato punto dell'esperimento."
Mike: "Ma allora se vedo sto tizio gliene dico quattro!"

Due giunsero e due partirono. Beati loro che sono vivi fra i vivi, giunti a dare l'estremo saluto ad un loro conoscente. Io devo continuare il mio lavoro. Devo passare a prendere quel giovane corpo, fatico a credere che abbia perso la vita per un esperimento. Cactus Mike era il suo nome. Seppellire, questo è il compito di The Graveyard, c'è molto lavoro da fare. Sento una voce viva ed accesa, un accento messicano che mi sussurra nell'orecchio da una dimensione che è qui, ma non è ora. Non posso capire di cosa si tratta, semplicemente, va oltre alla mia immaginazione.

Straniero, non comprenderai mai la nostra logica caotica. Il Caos è il Sovrano delle tenebre!

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Taggart: “Siamo finalmente giunti al nostro primo incontro in serata, la prima delle TRE difese titolate che vedremo in questa puntata!”
Fregna: “Yeah!”
Kokone: “E tu che ci fai qui?”
Fregna: “Brutta storia, implica carcere, saponette e glutei depilati.”
Taggart: “E la tua idea di fuga è andare in diretta televisiva in mondovisione?”
Fregna: “Voglio urlare il mio amore per la fregna a pieni polmoni!”
Si ode il rumore di una sirena!
Kokone: “Oh no! Gli sbirri!” El Kokone si rimette il telefono in tasca.
Fregna si toglie le cuffie e poggia un piede sul tavolo dei commentatori.
Fregna: “Un giorno mi rivedrete, compagni. Bevete alla mia salute.”



King of Fight Championship: Gaijin (c) vs ???

Entra ora lo sfidante al King of Fight Champion, l’uomo votato dal pubblico. “Il Signore è il mio pastore, non manco di nulla” recita il canto che introduce Black Violence! God’s Hand solleva il suo bastone da pastore di fronte alla folla e prende il suo posto sul quadrato.
Una cantilena rabbiosa e inquietante viene diffusa a luci spente. L’unico riflettore puntato sul Three-Faced Demon Gaijin, furioso per l’eliminazione prematura, con i pugni serrati e la testa bassa. Gaijin raggiunge velocemente il ring, indossa la maschera del Berserker Mode. Accanto a lui un uomo dai tratti orientali, porta un codino da samurai ripiegato su se stesso, i capelli rasati fino alla sommità del cranio e abbigliamento in stile giapponese feudale. Gaijin attende
I due sono uno di fronte all’altro, si comincia!

DIN DIN DIN!

Black Violence parte subito all’attacco con un Headbutt! Gaijin indietreggia, Black Violence lo incalza chiudendo una Headlock! E gli molla una serie di pugni sul cranio! Gaijin crolla sul mat, per illusione ottica l’espressione sulla maschera pare ancora più rabbiosa. Black Violence si ferma un momento per un segno della croce vicino all’angolo. Si volta... e trova Gaijin alle sue spalle.
SHADOWLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAND!!!!!!!!!!!!!!!
Black Violence viene sbalzato in avanti, Gajin lo prende a calci facendolo rotolare fuori sulla sabbia! The Three-Faced Demon raggiunge subito Psalm 23, che prova a tirargli una sedia sdraio addosso! Gaijin finisce a rotolare nella sabbia, Black Violence solleva ancora la sedia sdraio... E LA ABBATTE SUL KING OF FIGHT!!! L’ossatura in legno della sedia finisce per spezzarsi! CRAAASH!!!!
Black Violence tiene Gaijin per la maschera, il Silent Cerberus tiene ancora i pugni serrati e sembra a malapena aver subito i colpi! Black Violence gli tira un Hook Punch! Gaijin scuote la testa, indica Black Violence! Serie di pugni del Three-Faced Demon, che porta God’s Hand vicino a degli scogli!

Kokone: “Per Black Violence la vedo... nera!”
Taggart: “LOL WTF N00B”

GAJIN SBATTE LA FACCIA DI BLACK VIOLENCE SU UNO SCOGLIO!!! SBAAAAAAM!!!! Black Violence crolla all’indietro, ma Gaijin è subito su di lui in posizione di full mount, e inizia a tirare pugni al volto mascherato di The Shepherd! Rivoli di sangue iniziano a colare da sotto la maschera! L’arbitro arriva a separare i due contendenti per sincerarsi delle condizioni del membro della Chaotic Existenxe! Black Violence si rimette in piedi, sputa del sangue sulla sabbia ed è di nuovo in posizione da combattimento. Il manager orientale è vicino a Gaijin, ma non sembra aver intenzione di calmarlo. Rivolge uno sguardo piatto a God’s Hand, solo per voltare le spalle e lasciare ancora i due wrestler da soli.
Lariat di Black Violence!!!! Ma Gaijin non va giù.
WARRIOR’S DEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEAAAAAAAAAAAATH!!!!!!!!!!!!!!!!!
Black Violence finisce a terra come un sacco di patate, Gaijin lo trascina per la maschera sulla sabbia, fino a riportarlo sul ring. DOVE SI PREPARA A UNA NUOVOA WARRIOR’S DEATH!
MA BLACK VIOLENCE HA AFFERRATO IL BASTONE DA PASTORE.
SDAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANGGGGGGGGGGGGGG!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il colpo è talmente forte che il suo rumore sovrasta il vociare del pubblico e abbatte Gaijin, facendolo crollare a peso morto sul quadrato. Quasi immediatamente, la maschera di Gaijin diviene preoccupata, entra in Bard Mode. Ma forse è troppo tardi. Black Violence lo raccoglie.
AGAINST
ALL
ODDS!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A SEGNO! A SEGNO! A SEGNO!

1...
2...
3!!!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!

Black Violence scuote la testa e chiede risposte al cielo. Black Violence rialza ancora Gaijin, che per tutta risposta gli afferra il braccio chiudendo una Hammerlock, lo volta e mette a segno un Reverse STO! CUI ALLEGA SUBITO DOPO UNA KOJI CLUTCH!!!!! Black Violence dimena le braccia, i suoi occhi si chiudono poco a poco. Nulla da fare.
GIVE UP!

DIN DIN DIN!

Vincitore


Kokone: “Veloce e indolore, questo è quello che mi piace!”
Taggart: “Indolore... non di certo per Black Violence!”
Kokone: “E chissenefrega, quello ha almeno trent’anni di non-schiavitù da ripagare all’uomo.”
wordlife85
00venerdì 24 luglio 2015 19:52
Miami Beach, Florida.
Siamo di giorno, sotto al sole torrido dove su una spiaggia incantata i bagnanti si rilassano fra ombrelloni e palloni di gomma. La freschezza del mare, la gioia sui volti, è un paradiso terrestre.
Un paradiso che viene esplorato dal "Greek Warrior" Kratos. Il #1 contender al Warrior King of La Playa parla con il cameraman mentre cammina sulla spiaggia, guardandosi attorno.
Donne dalla bellezza di attrici di Hollywood e modelle di Playboy.

Kratos: "Bryan, inquadra questo mio corpo segnato da mille battaglie. I miei muscoli scolpiti dall'estro creativo di Afrodite ed il fisico statuario di Achille. Per qualche ora posso prendermi una pausa dalla mia guerra infinita, dai miei doveri di prode guerriero, anche l'ammirazione del fisico spartano fa parte dei miei incarichi. Da piccolo leggevo in continuazione quei poster di reclutamento al bodybuilding dove questi definiti Alpha-Men erano sommersi da ammiratrici. Era il mio sogno e l'ho concretizzato."

Il Greek Warrior si pone in posa, mentre un gruppo di donne comincia a commentare a voce alta, specialmente chi è nelle retrovie.

"Oh, che pettorali amabili."
"Che musetto carino."
"Quei glutei farebbero impazzire chiunque."

Kratos pare fiero, osserva le persone attorno a lui con imponenza, per lui è normale essere celebrato in quel modo, addirittura attira l'attenzione di tutti.

Kratos: "Donne! Il guerriero è fra voi, potete ammirarlo quanto volete. Non è arroganza, è il riconoscimento del lavoro intenso nell'addestrarmi. Lo so, sono la sensazione dell'intera spiaggia, non c'è vergogna in tutto ciò."

Continuano i commenti esaltati dalle donne lì presenti, ma sempre nelle file inferiori, non sembrano nemmeno girate verso il Greek Warrior.

"Quelle labbra ti attirano ad esse come le stagioni di Skyblue."
"Non ho mai visto delle cosce così selvagge."
"Il colore della sua pelle è fra il bianco lunare ed il rosso cremisi."
"La sua cintura brilla come un satellite fuori controllo!"

Il Greek Warrior si insospettisce. E se tutti quei complimenti non fossero stati rivolti a lui? Cintura? Quale cintura?

Kratos: "Di cosa state parlando? Sebbene stanotte ricoprirò il mio petto dall'oro provieniente dalla Playa Wrestling Stars, per il momento potete ammirarmi 'au natural', senza alcun gioco di prestigio."

Il Bald Basterd vede la presenza di un uomo disteso a terra, una figura che conosce benissimo e che viene ammirata da una trentina di donne, impazzite dalla sua sola presenza. Si tratta del Warrior King of La Playa, il suo prossimo avversario... The Coon!

.
..
... 24/07/15, Miami City... Bitch! ...
..
.

Ero stato inviato a Miami per difendere la mia cintura di campione, il Warrior King, la vera e unica belt che ha oramai valore a La Playa... Il titolo di Campeon ha perso la sua importanza dal giorno che l'ho persa, o per meglio dire, che me l'hanno tolta con l'inganno. Da quel giorno quella cintura non è stata più difesa onestamente ne tantomeno io ho mai avuto un rematch. In compenso mi diedero un match per il Warrior King e ne approfittai per avere una cintura alla vita... Cioè, sulla spalla... Inizialmente trattai questa cintura come un pezzo di latta di nessun valore... Poi iniziai a capire che non è la cintura a dare valore ad un guerriero... Ma è il guerriero a dare il valore alla sua cintura... Ed eccoci ad oggi, dopo aver difeso il mio titolo più e più volte in giro per l'America... Il pubblico non vuole il campione de la Playa... Vuole il Warrior King... Vuole me... Vuole The Coon... Il VERO campione de La Playa...

... E come in passato, essere sulla cima della piramide fa di me il bersaglio preferito di tutti, dei nemici, molti... ma anche degli amici... Gente che mi ha confidato le loro paure, i loro sentimenti... E poi... E poi uno contro l'altro sul ring... Alcuni di loro sono rimasti amici anche dopo averli schienati e avergli negato la possibilità di battermi sul ring... Altri... Altri... Pura convenienza... Il Procione è sempre solo, ha persone che gli girano intorno ma essenzialmente, il Procione... E' sempre solo...

Chiudo gli occhi.

La notte è stata difficile.
Fa caldo.
Stendo il mio mantello sulla sabbia e cerco di dormire.
Dormo.
Sotto la Luna.
Sotto il Sole.
"Non ho mai visto cosce così selvagge"
Fa sempre più caldo...
"Il colore della sua pelle è fra il bianco lunare ed il rosso cremisi."
Delle voci femminili intorno a me.
"La sua cintura brilla come un satellite fuori controllo!"
Sono stato circondato...
Vogliono la mia cintura...
Chi?
Lieder?
Pelham?
Chi ha organizzato tutto ciò?

Apro gli occhi, nascosti sotto la mia maschera.
Sono nudo... A petto nudo.

Numerose donne intorno a me, il mio intuito non mi ha ingannato.
Bikini, Corpi bronzei, seni enormi...
... IL MIO CORPO!!!
IL MIO CORPO!!!
Cos'è questo colore che ha preso il mio corpo?

... Sento dolore...
... Dolore...

Il dolore è un mio lontano conoscente...
Ma questo è qualcosa di più...
Com'è che ha detto quella ragazza... il mio colore, bianco lunare e rosso cremisi...

Eppure sembrano amichevoli... Mi muovo lentamente ma nessuno mi ferma, nessuno vuole mettermi una mano addosso... Osservo lesto il mio Coonwatch al polso... E' mattina... Mi guardo intorno... E' dove mi sono addormentato...

Riesco ad alzarmi a fatica mentre le persone che mi hanno circondato mi guardano divertiti...

Eppure qualcosa non quadra...

Sento che qualcuno sta arrivando per me... Non capisco le sue intenzioni. Ma il mio senso da Procione mi pizzica sotto l'ascella e quando mi vien da grattare li, vuol dire che accadrà qualcosa...

---___---

Una figura statuaria osserva il procione: è Kratos!

Kratos: "Stai provando dolore, almeno pensi che quello sia dolore. La verità è che la sensazione del tuo corpo che va a fuoco a causa del calore emanato dai raggi solari è solo un apertivo di quello che ti farò provare stanotte. Non fraintendere, Coon, ti ho mostrato il mio rispetto la scorsa settimana, ti ho promesso di non voltarti le spalle. E così è stato: io e te abbiamo superato il match di coppia grazie alla nostra collaborazione. Questo è essere uomini, non come Yuetsu Joe che ha abbandonato Pelham al suo destino!"

Il Bald Basterd si china sulla sabbia, si siede e continua a fissare l'avversario, mostrando piacere verso le sue scottature che diventeranno ustioni.

Kratos: "Il fatto è che sono il migliore compagno ed il peggiore nemico. Sul ring, per me ogni sfida è una battaglia importante. Non aspetterò la prossima settimana per ottenere la cintura, lo farò stanotte in questo inferno di sabbia che è Miami Beach. I fans della WBFF Wrestling mi conoscono per la mia determinazione, in dieci anni ho vinto poco o niente, ma non mi sono mai arreso!
Io sono quel tipo di lottatore che ama il fuoco della guerra ed ora riesco a vederlo sul tuo corpo. Brucerai, il dolore sarà parte di te e forse proverò invidia, perché il dolore è il mio maggiore stimolo di battaglia. Sono un mostro di sabbia, un uomo che sa soltanto aggredire pur di sopravvivere. Siccome ti rispetto, voglio essere io a portarti via la cintura di Warrior King. L'hai resa imponente, lontana da tutti i giochi di potere del Kommando. Sei un campione migliore di me, perché sei un uomo migliore. Io non cerco il rispetto, non voglio l'apprezzamento di tutti. Quello che mi interessa è che al termine di tutto la gente si ricordi delle impronte dello Spartano, che rimangano nella mente di tutti."

Kratos afferra un barattolo di crema solare ad una bagnante e lo passa all'avversario.

Kratos: "Hai mai sentito parlare di prevenzione? Non ti guarirà dalle ferite, ma diluirà il dolore. Non voglio che stasera arrivi al 99% delle tue forze, ti voglio più forte che mai, motivato a trionfare ancora una volta. È proprio lì che colpirò la tua determinazione.
Ricorda le mie parole, Coon, tutta la spiaggia, il backstage, le zone circostanti diverranno il nostro campo di battaglia. Nel Beach Brawl match ti sentirai a casa. Sarà la nostra Playa, ma da essa voglio uscire da campione. Ricorda queste parole!"

Con un ammonimento verbale, il Greek Warrior abbandona il barattolo vicino al rivale, rimanendo seduto, quasi cercando di incutere timore. I raggi di sole si riflettono sul cranio pelato dello spartano, che rimane impassibile ad osservare il Warrior King.

The Coon: John... Le tue mani... Perché hai smesso?

I due si osservano, uno di fronte l'altro... Kratos però non sembra aver capito la domanda del Warrior King alche il supereroe mascherato ma senza costume riprende la parola

The Coon: La crema... Perché hai smesso? Di spalmarmela? Se sei così gentile da continuare...

Kratos recupera la crema solare e continua a spalmarla sul corpo del Procione mentre Coon continua il suo promo.

The Coon: Ora si... Dicevamo... Tu sei stato un grande alleato e insieme abbiam portato a casa una vittoria, mi hai aiutato a mettere al tappeto quel bastardo di Pelham e tu hai meritato i biscotti di mia madre quella sera... Pure tu (rivolgendosi ad un altro passante), prendi la crema e spalmamela a dovere... Kratos... Le tue parole riguardo il mio regno mi rendono orgoglioso più che mai di essere dal primo giorno in cui La Playa è nata ad oggi,il più degno rappresentante della mia federazione e di questo titolo... Pure lei signora, passi un po di crema sulle gambe...

Quel che possiamo vedere ora è una scena surreale, con Kratos e altri bagnanti passare la crema solare al Supereroe Mascherato mentre quest'ultimo continua con il suo promo...

The Coon: Questa sera lotteremo proprio qui, io e te, in questa fantastica spiaggia, con questo fantastico mare e queste fantastiche persone che ci sono intorno. E così come la spiaggia e il mare, anche il match sarà fantastico... Ma come hai detto, io sono un uomo migliore di me, io cerco il rispetto, voglio l'apprezzamento di tutti ma più che conta, ora, è che io voglio tornare a casa da campione e sbatterla in faccia al Kommando ed a tutti gli stronzi che mi vorrebbero vedere sotto tre metri di sabbia! Kratos, tu sei un grande, uno dei migliori... E se un giorno non sarò più Warrior King, vorrei che questa cintura passaste a te... Ma quel giorno ancora non è arrivato... Oggi è il giorno in cui The Coon uscirà vincitore da questa spiaggia, alzerà in alto la cintura e... E poi, Kratos... Sai per caso un buon paninaro su strada dove poter festeggiare? Offro io, senza rancore... Veramente... E' che ho un certo languorino... Senti lo stomaco... Gnam Gnam... Andiamo ora?

I due lottatori si incamminano in direzione di un chiosco. Un impiegato con la targhetta Davide E. serve panini.

"Bah, mi sono laureato lunedì con la promessa che mi avrebbero trovato lavoro, ma sono finito a Miami Beach a vendere hotdog. Ed io che speravo di diventare il fiero vassallo di Carlo Magno!"

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

La regia ci mostra l'entrata di una stazione della Tube di Londra, Bethnal Green precisamente, e sulle scale David Barriage seduto sui gradini.

Il londinese alza lo sguardo e fissa l'obbiettivo prima di iniziare a parlare.

DB: "Mentre voi stupidi bigotti gettate i vostri soldi dalla finestra per assistere ad uno show inutile con lottatori inutili e giunti oramai al capolinea della loro inutile carriera io, David Barriage, l'unico Diamante del Pro-Wrestling sono qui nella cara e vecchia Londra, a casa mia, a godermi i vostri soldi che, puntualmente, arrivano sul mio conto."

Barriage sorride e si alza in piedi avvicinandosi all'obbiettivo.

DB: "Settimana scorsa vi ho raccontato di come fossi ad un passo dal lasciare la WBFF.
Well... dovete sapere che la dirigenza era a conoscenza di questa mia volontà e si è data da fare per evitare che io vi abbandonassi.
Proprio per questo mi trovo qui ora, 15 giorni fa ho firmato un nuovo contratto con la WBFF e questo nuovo accordo ha una piccola postilla molto interessante."

Barriage tira fuori dalla tasca un documento, probabilmente il suo contratto con la WBFF, e comincia a leggere.

"... il sig. David Barriage è tenuto ad apparire ad ogni TV Show o PPV organizzato dalla WBFF. La presenza, tuttavia, potrà limitarsi ad un video di almeno quattro minuti nel
caso il sig. Barriage non abbia match programmati con almeno 48 ore di anticipo..."

Barriage mette via il documento e ricomincia a parlare.

"Pur di non perdermi la WBFF ha venduto la
propria anima e, da brava federazione americana, ha ricalcato in pieno il comportamento di voi coloni svendendosi per il profitto.
La dirigenza WBFF sa che Barriage è il miglior wrestler in circolazione, sa che un qualsiasi show con me presente è sinonimo di tutto esaurito e sa che perdermi sarebbe stato il più grande errore della loro esistenza.
Per questo mi hanno dato il potere di fare di me stesso ciò che voglio, per questo posso decidere come e quando apparire negli show e, soprattutto, posso decidere cosa e come farlo."

DB: "Da oggi David Barriage sarà una scheggia impazzita che colpirà senza guardare in faccia niente e nessuno. Ora vi parlo da Londra ma potrei essere nel backstage in questo momento. Potrei essere sdraiato sul divano di casa mia o potrei essere li in mezzo al pubblico delle prime file.
Da questo momento ogni lottatore WBFF dovrà stare attento perchè se David Barriage è ancora in WBFF il motivo è uno solo: vincere!
E non importa quanti ostacoli e quanti avversari dovrò abbattere perchè alla fine, tutti voi vi inchinerete al mio cospetto!"

*BIP BIP*
*BIP BIP*

Un'allarme suona nell'orologio del wrestler inglese.

DB: "I quattro minuti sono passati e non ho nessuna intenzione di perdere altro tempo con voi!"

Barriage si volta si scatto e il collegamento si interrompe.


*CAMERA FADES*

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Le note di Bad To the Bone risuonano negli altoparlanti dell’arena. Il pubblico si alza in piedi per tributare un applauso al fresco campione di coppia, Robert Dumas.
Solo pochi secondi di attesa ed il bastardo fa la sua comparsa sotto al titantron: cintura in spalla, occhiali da sole e completo d’alta sartoria italiana sono il suo biglietto da visita. Il primo messaggio che manda all’universo WBFF all’indomani della conquista della shot per il titolo mondiale.

Dumas si incammina lentamente verso il ring, misurando ogni passo. Giunto nella zona antistante al ring si avvicina agli Steel Steps evitando accuratamente le mani protese dei fans sulle transenne. Si immette poi sul quadrato e guadagna immediatamente la terza corda dell’angolo prossimo ai gradoni, da qui solleva la cintura verso i fans.
La reazione è tutto sommato positiva. Scende e ripete lo stesso procedimento con l’angolo opposto.
Infine chiama a sé il Time Keeper per farsi passare un microfono.
L’addetto WBFF obbedisce alla richiesta celermente, di rimando Dumas gli affida la cintura di campione di coppia. Non prima di averla baciata, però. Un gesto eseguito con esasperante lentezza.
Eseguiti i rituali guadagna finalmente il centro ring. Si guarda un attimo attorno prima di iniziare a parlare

“Non spetta a me ricordare come si è aperta la quarta stagione della WBFF.”




“Non spetta a me sottolineare come quel titolo - indica il Time Keeper - faccia di me un Triple Crown Champion”



“E non spetta a me ricordare chi sia il vostro nuovo #1 Contender al WBFF Heavyweight Title”.

Il pubblico attende silenzioso durante le frequenti pause del bastardo.

“Quello è compito dei libri di storia. Spetterà agli annali rinfrescare la vostra memoria quando sarà fallace e vacillerà con il passare degli anni. Per vostra fortuna, l’era della tecnologia giungerà in vostro soccorso fornendovi, visivamente, la prova di come il binomio Dumas-WBFF non sia una minestra riscaldata. Né ora, né mai.”

“Ma come vi ho già detto, questo non è il mio compito.
Non sono qui per parlare di cosa è avvenuto settimana scorsa; non è l’ieri che mi riguarda.
Sono qui per un nome, un volto ed una cintura. Immagino che il diretto interessato non faticherà a riconoscersi nella descrizione”.

DREAM HIGH risuona nell'arena, e il WBFF Undisputed Heavyweight Champion Drago fa il suo ingresso sullo stage, accolto da un'ottima reazione da parte del pubblico. Microfono alla mano, risponde alla chiamata alle armi di Mr. Unhappy Ending.

"Immagino che ti stia riferendo a me, o sbaglio? Credo che sia questo il volto che desideravi guardare da vicino, credo che sia questa la cintura della quale brami il possesso, credo che sia questo il nome che volevi ascoltare."

Il fighter di Liberec con ampi cenni delle mani incita il pubblico a cantare il suo nome, e la folla esegue.

CROWD: "Drago! Drago! Drago!"

Dumas sorride sornione ed il fighter, dopo aver attraversato la vasta distesa di sabbia lo raggiunge sul quadrato, armato come sempre di microfono, parandosi di fronte al number one contender.

"Soddisfatto, Dummie? Innanzitutto, complimenti per le tue prestazioni della scorsa settimana. Sono felice che tu e Felix Owens abbiate sconfitto i Cazadores e vi siate laureati WBFF World Tag Team Champions, meritate questo successo ed in particolar modo tu meriti il titolo di Triple Crown Champion. Quando una vittoria è meritata non si guarda in faccia nessuno, non si può far altro che riconoscere il valore di un wrestler, a prescindere dall'eventuale simpatia che si possa provare per lui, e la coppia Owens-Dumas merita solo applausi per il traguardo conquistato."

Il pubblico tributa un applauso, seppur non in maniera diffusa, al trionfo di Robert Dumas e Felix Owens, prima che Drago riprenda a parlare.

"Nonostante tutto, devo essere sincero con te. Speravo che non fossi tu ad aggiudicarti la Battle Royal. Senza ipocrisia, preferivo un avversario più comodo per The Last War, qualcuno di meno impegnativo. Invece, mi tocca la sfida più difficile, Robert Dumas signore e signori, una leggenda di questo sport."

Drago invita il pubblico ad applaudire il suo prossimo sfidante, tuttavia appare poco chiaro se le intenzioni del fighter siano sincere o vi sia una sorta di sarcasmo che lo stesso Robert Dumas pare cogliere, interrompendo l'arringa del fighter e rispondendogli a tono.

“Beh?
Tutto qui quello che hai da dire?”

Dumas “cerca” spiegazioni dal campione.

“Nessun attacco personale? Nessuna dichiarazione belligerante? Non un’offesa?
Nulla di nulla?”

Drago non si smuove di fronte alle parole del rivale; il bastardo riprende subito il discorso.

“Ah, giusto! Non è questo il tuo compito, dimenticavo.”

Il Mr. Unhappy Ending inizia a camminare intorno al campione mondiale.

“Sai Drago, personalmente non posso prometterti la stessa benevolenza. Non è nel mio stile e non è per questo che sono salito sul ring.
Tuttavia devo riconoscerti dei meriti. Non credo tu sia il miglior wrestler di questa federazione né sul ring, né tantomeno al microfono. Non penso tu abbia un carisma straripante e no, non credo che tu sia degno della cintura che porti in vita.
Ma c’è una cosa di cui ti devo rendere merito: nessuno sa interpretare il suo ruolo tanto bene.
Su questo sei il numero uno al mondo, non ho dubbi.”



“Nessuno come te ha avuto la capacità di capire quale dovesse essere il suo ruolo in questa federazione e nessuno ha la tua perseveranza nel portare avanti quest’interpretazione.
Ed attenzione, non mi riferisco al ruolo di campione. Quella è una condizione transitoria, si può lottare solo per prolungare la propria agonia quanto più a lungo possibile: la caduta è presupposta nel momento stesso in cui afferri quella cintura, lo so bene.
Io parlo di Ivan Drago: l’eroe della folla. L’uomo senza macchia”.


Il Mr.Unhappy Ending si porta più avanti, avvicinandosi al campione.

“Sto parlando della facciata che hai saputo pazientemente costruire, passo dopo passo. Perché in un mondo fatto popolato da Badass ed egomaniaci affetti da disturbo narcisistico della personalità emergere basandosi sulla convinzione nei propri mezzi era un’impresa titanica per un uomo come Petr Veselyn.
Ed allora eccoti…”

Il bastardo indica l’uomo che è di fronte a sé.

“Ecco European Drago.
L’idolo dei bambini. L’uomo stucchevolmente buono. Il fidanzato di Artemis pronto a tendere la mano e porgere l’altra guancia in un mondo di Bruti pugnalatori alle spalle.
Tu hai saputo importi su uno spazio che nessun altro ha battuto, senza concorrenza. Sei l’esemplare unico e lo sei per un calcolo ben preciso…”



“Ed a quanto pare i tuoi calcoli si sono rivelati esatti. Lo testimoniano la cintura alla tua vita ed i cori del pubblico, tuttavia quella che era una facciata resta una facciata. Le tue interpretazioni da oscar possono convincere questa gente, ma non me. Io vedo la smorfia che si insinua sul volto per ogni attacco; vedo i pugni che si serrano ed i bocconi amari che butti giù ad ogni offesa. Percepisco la fatica e gli sforzi mentali che settimanalmente fai per nascondere la tua indole animalesca e rimanere attaccato a quella maschera.
Quella stessa indole che non trattieni sul ring.
Puoi ingannare tutti e raccontare ciò che vuoi, ma io non rimango incantato. Non posso.
E nel corso di questo mese ti costringerò a gettare quella maschera perché sarà l’unica speranza che hai per rispondermi colpo su colpo.”



“Perché se tu sei la favola io sono il Mr. Unhappy Ending.
Tu l’uomo, io la macchina.
Io sono l’emblema di quel narcisismo e di quell’indole che rifuggi. Io sono emerso in questo mondo di Bastardi semplicemente essendo più bastardo degli altri, senza ricorrere a scorciatoie o maschere.”

Drago rimane impassibile e osserva Robert Dumas, il quale abbassa il microfono e attende la risposta del fighter di Liberec, che non tarda ad arrivare.

"Beh?
Tutto qui quello che hai da dire?"

Il pubblico sogghigna mentre Dumas indietreggia infastidito dal tentativo di Drago di scimmiottare il suo modo di parlare.

"Non ti pare di aver già sentito qualcosa del genere, Dummie? Sembra quasi che queste parole debbano essere pronunciate per contratto da chiunque cerchi di intralciare il mio cammino.
Drago, tu sei un wrestler mediocre!
Drago, tu non hai carisma!
Drago, tu non meriti il titolo!
Drago, il tuo personaggio è di facciata!"

Il tono di Petr è volutamente sarcastico, salvo poi ricomporsi rapidamente ed avvicinarsi a Mr.Unhappy Ending.

"Il wrestler mediocre ha sconfitto la crema della federazione e questa cintura che possiedo lo dimostra: sconfiggi questo wrestler mediocre prima di parlare, evita proclami inutili, fino ad ora non hai dimostrato un granchè, Dummie."

"Il carisma è fondamentale? Essere se stessi significa non avere carisma? Ah, già, non sono me stesso, interpreto una parodia buonista di ciò che è Petr Vesely in realtà! Eppure i conti non tornano, se interpreto un personaggio di facciata, come tu hai lasciato intendere, come faccio senza carisma a coinvolgere tutte queste persone pur atteggiandomi in maniera innaturale? E' un controsenso, Dummie, non credi?"

Drago allarga le braccia e sorride a Dumas, prima di continuare il suo discorso.

"Realtà e finzione che si mescolano tra loro. Il risultato, per ora, è sotto gli occhi di tutti.
Drago sul tetto del mondo.
Dumas campione di coppia.
Eppure..."

Drago si gratta la testa, fingendo di pensare ad un qualcosa in maniera intensa prima di sciorinare la conclusione della sua arringa.

"Eppure, nello stesso giorno in cui io sconfiggevo Skyblue, Aaron Kirk, Jack Leone e James McFist, tu venivi schienato da Claudio Cazador...non mi sembra che siano passati mesi, sbaglio? Per tua fortuna, l'altra faccia della medaglia è riuscita a tenerti a galla. Tu sei semplicemente un più da aggiungere alla lista dei miei rivali sconfitti, nel calendario di Petr Vesely solo una data ed un nome sono scritti in rosso, rappresentano l'obbiettivo da raggiungere: 27/12/2015, WBFF Maniacs VIII, Felix Owens..."

Il pubblico si ammutolisce di fronte ad una delle provocazioni più forti che Drago abbia mai adoperato contro un avversario - quasi snobbandolo per rivolgere le sue attenzioni ad altri soggetti. E il soggetto a cui il Campione si riferiva, non tarda ad arrivare sul ring...correndo proprio in mezzo a quella folla silenziosa che si rianima prontamente assistendo allo scatto di Felix Owens, cintura alla mano.
Il Master of Chambers scavalca le transenne, cintura nella mano sinistra, un balzo tenendo l'equilibrio con la mano destra sulla barriera - alla quale subito dopo s'appoggia, dando le spalle ai fan ma sollevando l'alloro che da pochi giorni ha impreziosito la sua personale bacheca.
Pochi istanti e finalmente, dopo essersi preso un minimo della luminosa vetrina allestita da Drago e Robert Dumas, raggiunge i due grandi nemici sul quadrato - facendosi passare il microfono dal suo Tag Team partner sussurrando in modo appena udibile "se non ti dispiace, Bob".

FO: "Ahhhhhhhhh! Che sensazione! Sette giorni addietro, come ricorderete, ero piuttosto stranito da questo trionfo. Sono qui a parlare con un entusiasmo che per poco non supera quello del qui presente Undisputed Heavyweight Champion! Cos'è quella faccia, Drago? Non sei abituato ad un Master of Chambers così esuberante? No? Neanche io. Quindi giù la maschera che non ce n'è bisogno."

Owens lascia cadere la cintura da Tag Team Champion a terra e se ne disinteressa mentre riporta il microfono verso la bocca, uno sguardo molto più duro e determinato nei suoi occhi.

FO: "Petr, non so se arriverai a Maniacs con quell'oro alla vita, per cui non sto nemmeno a degnarti di troppa attenzione perchè di qui a qualche mese chissà quali strade avremo, avranno, avrete, intrapreso. Mi rivolgo piuttosto a te, Bob. Dov'è finita la tua verve assassina? Dov'è l'arroganza creativa del Bastardo che ha guadagnato il mio rispetto, e magari pure una parte delle mie simpatie? Ero lì in mezzo, a ricevere nell'ombra miti applausi mentre questo branco di decerebrati si lasciava andare ai più spassionati cori in favore del Drago Europeo. Ci rispettiamo fra noi, ma non siamo rispettati. Stai per caso smettendo di rispettarti a tua volta? Perché se questo è il tuo spirito, Bob, i War Games saranno un'impresa titanica. Specialmente perchè sto diventando idrofobo nel cercare qualcuno che voglia associarsi a noi, mentre tu ti dedichi al tuo sacrosanto ego, nessuno capisce l'importanza di quest'occasione, nessuno si rende conto di cosa possa voler dire trionfare ai Giochi...e torniamo sempre lì, il rispetto..."

Owens improvvisamente alza lo sguardo, tenuto fin troppo verso il basso nella sua disamina disfattista, e si illumina - guardando Drago dritto negli occhi.
FO: "No, eh?"

Drago: "Frena, Felix, frena! Ho capito cosa stai cercando di farmi capire, sei una persona davvero scaltra, decanti le lodi dei War Games per rendere più interessante la tua implicita proposta sulla mia partecipazione nel tuo team."

CROWD: Wooooooooo
Drago: "Non è il caso, Felix. In fondo, io ho già questa, e l'idea di dedicare le mie forze a riconquistare quello che già possiedo a discapito di una minor attenzione nel voler difendere la cintura non ha alcuna logica, e credo che tu sia cosciente di questo."

Owens scuote la testa ed un sorriso fa capolino dal suo volto, non si aspettava altra risposta dal fighter di Liberec, il quale si volta verso Dumas pur rivolgendosi ancora una volta al Master of Chambers.

Drago: "Piuttosto, preoccupati di lui. Sicuro che sia così interessato ai War Games? Mi sembra che solo tu abbia a cuore questo match. Credo che Dumas sia più interessato a questa cintura, vero Dummie? Un pò come me..."

Drago respira profondamente e si volta un'ultima volta verso Owens.

Drago: "Con la differenza che io non faccio parte del vostro team, non è vero, Felix?"

Drago sorride e, portandosi la cintura alla spalla, scende dal ring lasciando la scena a Felix Owens e Robert Dumas, i quali si scambiano uno sguardo di sfida mentre viene mandata in onda la pubblicità.

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Taggart: "Con grande piaceve vi annuncio che stiamo per assistere ad un match inter-promozionale, che in realtà potrebbe anche essere definito un match fra due lottatori della Playa Wrestling Stars, il Warrior King of La Playa, The Coon, e Kratos, che lì non è il nostro 'John' Kratos, ma semplicemente Kratos, il guerriero. Spero che questa cosa non vi causi disagio, stasera ha scelto di usare il nome di battaglia nell'altra federazione."
Kokone: "Pensa che in base a come andrà a finire stanotte, i destini di Coon e Kratos saranno interscambiabili a La Playa In Your House: Operation Valkyrie, due lottatori attendono di sapere chi affronteranno: Yuetsu Joe e John Pelham. Insomma, questo è un antipasto, ma è indubbiamente un antipasto made in WBFF."
Taggart: "Quanto ti ha pagato Heinz Lieder per fare promozione?"
Kokone: "Una discreta somma..."

Warrior King of La Playa: The Coon (c) vs Kratos [Beach Brawl match]

L'intera spiaggia sarà il campo di battaglia in questa sfida. Il "Greek Warrior" Kratos entra sulla sua Serenata Immortale. Il guerriero di Sparta è vestito nella sua armatura solenne da generale, sa che è la notte del suo riscatto. Sconfitto da Sheenan, sconfitto da Gaijin, stavolta come membro della McFarry's Crew non può tradire le aspettative del suo boss Michael McFarry, che si aspetta una sua vittoria gloriosa.

"This is Sparta!!!"

Boato dei fans, per quanto questa frase rasenti un film che andava di moda una vita fa. Ma Kratos ci crede realmente, solleva lo scudo di Athena e lo appoggia all'esteno del ring. Non cercherà di essere violento, vuole semplicemente una rissa di vecchio stampo ed è quello che si attende dalla sfida. Salito sul ring, il wrestler si appoggia alle corde ed attende l'ingresso del campione.
The Coon, il Warrior King! Fingathing – "Superhero Theme". Lo abbiamo visto amato dalle bagnati della Playa, con il suo fisico grassoccio, no, obeso. Il wrestler viene amato a prima vista anche dai fans della WBFF Wrestling perché è un eroe! Un mantello rosso e la maschera da procione, o forse lui è realmente un procione. Non è qui per faticare e lo vediamo dalla crema protettiva che si è spalmato addosso, è stato tradito dai raggi del sole, questa creatura della notte ha bisogno di superare le scottature come tutti gli esseri umani. Non è il suo potere, è la sua umanità a renderlo debole al sole!
L'eroe appoggia la cintura al centro del ring, è l'arbitro Bella Quesada a sollevarla mentre la grafica ce la mostra (se ci fosse un'immagine appropriata).

DIN DIN DIN
Si parte! Il procione parte all'attacco, dà uno spintone a Kratos, poi si volta... ROARING ELBOW! Secco ed efficace. Il Greek Warrior cade a terra ma si rialza immediatamente, è lui che prova a prendere l'iniziativa e cerca di sollevare l'avv.......NOOOOOOO, Coon sguscia via. Non si riesce a sollevare. Kratos non demorde, con abile mossa ci riprova, ma il campione è sfuggente grazie alla sua crema protettiva. Il Bald Basterd osserva la folla, che gli urla "you can do it!" Per battere un supereroe deve diventare un supervillain, perciò parte con la sua raffica di Chops. Five Times! Five Times! Non si tratta di una sua trademark move, ma il Greek Warrior la usa per spingere l'avversario alle corde. Coon lo afferra mentre Kratos arriva in corsa, lo blocca e connette con uno strepitoso Belly to Belly Suplex.
KRATOS VOLA FUORI DAL RING, addirittura verso le transenne.
Sdeeeeeeeeeeeeeeng.
Un colpo violento, il Greek Warrior muove due passi, poi crolla a terra all'esterno del ring. Boato dei fans, le transenne vengono usate come tamburi per esaltare la brutalità di quel Suplex anti-estetico, ma perfetto.

Taggart: "Durissimo impatto per Kratos, The Coon parte subito in vantaggio, ma se i due dovessero iniziare una sfida di puro Brawl potrebbe recuperare su di lui."
Kokone: "I fans della WBFF Wrestling vogliono vedere Kratos vincere una cintura. Tonight is the night!"

COONLOCK! Full Nelson applicata all'esterno, Kratos è in difficoltà, cerca di gettarsi in avanti, poi riesce a rotalare via dalla presa di sottomissione. Il Bald Basterd afferra un ombrellone da spiaggia e lo apre mentre il rivale si avvicina a lui. FA MALE! Il colpo pare colpire il petto, Kratos afferra un cestello pieno di sabbia e ci esegue una DDT su di esso. Coon cade con il volto sulla plastica. Questo fa meno male di prima, ma i fans sembrano in estasi.

Fans: "Holy Shit, Holy Shit."
Kokone: "Ma questa gente manderebbe over pure un coppino sul collo!"
Taggart: "Eh, questi fans sono passionali, è uno spettacolo assistere dal vivo ad un Beach Brawl match, anche se noi ormai siamo spettatori veterani."
Kokone: "Potrebbe essere il primo anno dove non vanno a visitare lo spoglatoio femminile, ma senza il buon Mike di mezzo non ci sarebbe nemmeno gusto!"

The Coon si sposta sulla spiaggia, quando il rivale si avvicina esegue la COONSLINE, ovvero la Clothesline. Talmente potente da far ribaltare The Spartan in volo! Il Warrior King pare esultare e ed afferra un salvagente, lo indossa per fare scena, ma Kratos ha preso qualcosa da terra... è della sabbia. YOU CAN'T SEE IT! C'era da aspettarselo dal genio brutale del Greek Warrior. La sabbia di Miami Beach è stata gettata negli occhi del campione, che barcolla con il salvagente ancora attorno alla sua spalla (non ci starà MAI attorno alla vita, a differenza della cintura). Kratos prova a connettere con la TERMOPILI, la Double Handed Chokeslam. Tuttavia, non riesce a tenerlo per la gola, la crema protettiva è stata usata anche lì. Coon se ne approfitta e getta il rivale contro una panchina di legno.
Craaaaaaaaaash.
Questo mostro da due metri di altezza distrugge il legno al solo impatto, la panchina viene distrutta davanti ai fans festanti.

Fans: "This is Awesome!!!"
Taggart: "The Coon si sta mostrando un lottatore eccezionale, ogni volta che Kratos prova un'offensiva lui è in grado di annullarla."
Kokone: "Anche se si tratta di un semplice brawl esente dall'Hardcore a cui siamo abituati, c'è pan per focaccia per ogni tipologia di fans, chissà se ai fans della Playa Wrestling Stars in ascolto questo match sta piacendo."
Taggart: "Anche questa battuta ti è stata retribuita?"
Kokone: "No, era una mia iniziativa, ma se mi arriva qualche dollarone dal Kommando non disprezzo."

Kratos si rialza, The Coon cerca di afferrarlo per i capelli, ricordandosi troppo tardi che lui è il BALD Basterd, non possiede nemmeno un singolo capelli. L'eroe si accorge del suo errore, ma è troppo tardi, Kratos lo fa vittima di un BIG BOOT! Il rivale è costretto a crollare contro un armadietto chiuso a chiave. Il Greek Warrior scatta all'assalto ma sferra un pugno a vuoto! Di nuovo posizione di COONLOCK, la Full Nelson. Kratos è disperato e cerca una via d'uscita, fa schiantare il rivale con la schiena contro l'armadietto, che viene distrutto.
Slaaaaaaaaaaaaaaaaam.
Scarpe e vestiti volano fuori da lì dentro, oggetti privati appartenenti ai bagnanti. Coon pare veramente essere stufo di faticare e va a sdraiarsi sulla spiaggia, coricandosi per la classica pennichella della sera... ma viene interrotto. Un venditore, rigorosamente americano, riconoscibile grazie alla divisa a stelle e strisce, si avvicina a lui a gli chiede "vu cumprà?" Coon vede che lui sta vedendo dei dischi della WBFF Wrestling. Sulla copertina di uno di questi c'è Sheenan che festeggia il successo contro Kratos ad Extreme Desperation 2015, perciò il supereroe decide di comprare il disco... ma si accorge che è piratato. Un disco piratato di un evento di Wrestling? Eresia, alla gogna! Il lottatore reagisce malissimo e solleva il venditore.
PACKAGE PILEDRIVER.
Non è nemmeno una mossa, ma contro un pirata si può concedere di usarla. I fans battono sulle transenne, anche se a qualcuno spiace perché un pay per view epico come Extreme Desperation 2015 a 1$ era veramente vantaggioso (ma illegale).
Kratos intanto se ne approfitta per attaccare, finalmente la crema si è sciolta e la sabbia gli permette di connettere meglio sul corpo dell'avversario. GERMAN SUPLEX, seguito da un TIGER SUPLEX, con schienamento evitato all'ultimo momento. Il Greek Warrior esulta e poi va per il DOUBLE UNDERHOOK SUPLEX.
Insomma, Suplex, Suplex, Suplex in successione, ora pare essere lui il Pure Warrior, vedere quell'immagine di Sheenan trionfante ha risvegliato il suo istinto bellico tramite la maestosità del Pro Wrestling.

Kratos: "Suplex Beach, bitches!"
Fans: "Suplex Beach! Suplex Beach!"
Taggart: "Kratos sembra essersi ripreso, so che ogni volta che lo dico viene distrutto, ma stavolta spero di non portargli sfotuna."
Kokone: "Noooo, probabilmente gli capiterà qualcosa di spiacevole entro cinque secondi."

Il Bald Basterd è ancora sulla spiaggia e vede che lì c'è un chiostro dei gelati, solleva The Coon sulle spalle e pare volerlo proiettare verso di esso, ma il supereroe sfrutta il suo peso per sfuggire, è lui ad entrare in controllo della situazione.
COONBUSTER!!!!!!!
Sit-Down Spinebuster che gli serve per lanciare il Bald One sul chiostro. Il gelataio scappa con una capriola acrobatica per non essere colpito.
CRAAAAAAAAASH.
Distruzione assoluta, il supereroe si rende conto che fra lui e Kratos ci saranno delle spese da ripagare per la distruzione che stanno causando a Miami Beach, ma tanto pagherà Michael McFarry, l'owner WBFF Wrestling!
Il Greek Warrior striscia a fatica, non si regge più in piedi dopo la potenza di quel Coonbuster che pare portare la sfida verso il traguardo. The Coon esulta e sale sulla cima del chiostro, pare voler eseguire il suo immancabile Volo Eroico del Procione. Kratos però si rialza e sale anche lui sul chiostro, afferra l'avversario e gli mostra la spiaggia di sotto. Coon cerca di oppore resistenza, ma Kratos va per lo SPARTA KICK. Calcio a mezz'aria, ma la sua gamba viene comunque tenuta dal braccio dell'eroe. COON LO TRASCINA DI SOTTO. CADONO ENTRAMBI!
Le tre norne sono dalla parte dello spartano, che atterra proprio sopra al rivale. L'arbitro Bella Quesada effettua lo schienamento.

1..................................
2..................................
Just a count of two.
Il Greek Warrior non ci crede, crolla con il volto nella sabbia, era convinto di essere vicino alla vittoria dopo essere atterrato in quel modo.

Taggart: "Che match incredibile, ancora è difficile prevedere il risultato."
Kokone: "Non so cosa pensare, questi due si rispettano, ma non possono accettare una sconfitta, vogliono vincere anche a costo di distruggersi a vicenda."

The Coon si rialza ma ha la tipica espressione del "chi me l'ha fatto fare, se me ne stavo a casa era meglio", ecco, proprio quella. Il lottatore esegue un Backbreaker sul rivale e poi cammina sulla spiaggia per raggiungere un luogo che conosce bene, che non fa differenza fra una federazione e l'altra, il ring. Raggiunto il ring, l'arbitro Bella Quesada è costretta ad iniziare un conteggio, Kratos ha 10 secondi per tornare.
1... 2... 3... 4... 5...
6... 7...
Il Greek Warrior corre verso il ring con una reazione d'orgoglio.
8...
9...
Riesce ad entrare, l'arbitro interrompe il conteggio. Boato del pubblico, Kratos è pronto al contrattacco, ma pare aver sprecato le forze per rientrare sul quadrato. Infatti non riesce a sollevare The Coon, non lo pone in posizione ideale per il FEEL THE PAIN. Lo spartano pare così indebolito, si arrende all'idea di non poter chiudere con la sua manovra finale. The Coon perciò si prepara a porlo nella......... noooooo, Kratos lo solleva. Altro sforzo tremendo da parte sua, ma ancora una volta non è in grado di mandarlo a segno. Le braccia gli cedono per lo sforzo.
COONBUSTER!!!!!!!!! Ancora il Coonbuster del Warrior King, che con l'avversario a terra sale all'angolo dopo averlo posizionato in posizione ideale. Tutti sappiamo qual è il prossimo passaggio.
IL VOLO EROICO DEL PROCIONE!
BIG SPLASH.
A SEGNO. A SEGNO. A SEGNO.
The Coon travolge il Greek Warrior con la sua mole corporea in abbondanza.
It's over!!!
1...........................
2............................
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vittoria per il Warrior King of La Playa, questa notte capace di contenere la minaccia sul ring di Miami Beach, Florida.
Il wrestler riceve un grande incitamento da parte dei fans della WBFF Wrestling, che non hanno abbandonato Kratos, ma riconoscono il suo talento e la sua passione per la vittoria. Sa di aver dovuto faticare, e lui odia fare sforzi, ma ne è valsa la pena!

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: "Incredibile, è stato un match pazzesco. Ho notato pure alcune fasi quasi da comedy, e tu sai che il comedy in WBFF Wrestling è più raro dei promo comprensibili di Malcolm Clark."
Kokone: "The Coon ci ha mostrato il suo talento, ed è un eroe. Certo, io sono il commentatore cattivo che odia gli eroi, ma per una volta faccio un'eccezione."
Taggart: "Quindi speri di vedere The Coon in pianta stabile?"
Kokone: "John, pensi davvero che vorrei vedere un buono? Non scherziamo, ce ne sono già troppi, li apprezzerò solo quando passeranno al lato oscuro della forza."

Mentre The Coon esulta quando Bella Quesada gli passa la cintura di Warrior King of La Playa, il Greek Warrior arriva da lui. Muso a muso, face to face! Silenzio accompagnato da stupore nell'arena, poiché Kratos allunga la mano verso l'avversario. Sa che Coon l'ha sconfitto, nessun sangue amaro è stato versato, alla fine della sfida il Bald Basterd riconosce che l'avversario gli è stato superiore, si è meritato quella vittoria. Coon osserva la sua mano tesa e la stringe senza esitazioni, Kratos solleva il braccio del campione al cielo, sa che The Coon dovrà difenderla contro John Pelham nella Playa Wrestling Stars. La grafica ci indica la data del prossimo evento, direttamente in pay per view.

wordlife85
00venerdì 24 luglio 2015 19:52
L’accecante luce estiva penetrante da alcuni finestroni intervallati da piccoli rostri crociati risaltava fino alla frastornazione il bianco delle pareti.
Claudio Cazador è seduto su di una panchina, un’immancabile joint tra le labbra, una vistosa fasciatura totale sul capo, vestito solamente di una vestaglia celeste ed un paio di crocs del medesimo colore, al centro dell’inquadratura.
Dal lato destro vediamo arrivare un’infermiera, con uniforme intera fino a sopra il ginocchio, scarpe bianche con tacco 3, cappellino stereotipato con tanto di croce rossa al centro.
-Signor Cazador, non si può fumare qui. Comunque è il suo turno, prego, mi segua.
Il Cacciatore con un vistoso movimento mascellare e con l’ausilio della lingua, risucchia all’interno delle sue fauci il joint, simulando un doppio accenno di masticazione, quindi riapre la bocca e con l’ausilio della mano destra si toglie la canna dalla lingua, poggiandola spenta sulla panchina.
Si alza e, voltandosi, notiamo che la sua vestaglia è aperta sul retro, permettendo alle fans di sesso femminile di apprezzare la carrozzeria posteriore del bounty hunter.
-Prego, si accomodi- lo invita ad entrare un grassoccio medico sui 50 anni, camice bianco, polo arancione, pantaloni verdi, una leggera stempiatura ed occhiali tondi, ricorda vagamente Peter Griffin, impegnato a firmare scartoffie dietro la sua scrivania.
Claudio Cazador entra all’interno della sala, quindi si siede sul lettino, inarcando la schiena leggermente in avanti ed incrociando le mani per la noia; dopo pochi secondi, viene raggiunto dal medico.
Il dottore subito poggia i suoi pollicioni sotto le palpebre inferiori del Cacciatore, tendendole all’inverosimile alla ricerca di anomalie, quindi inizia un semplice esame con la torcia per vedere se le pupille riescono a seguire la luce; esame superato.
-Apra la bocca- prosegue il medico, mantenendo la luce puntata sul volto di El Cazador.
-La deve smettere di spegnersi le sigarette sulla lingua, è un vizio da maleducati.
-Non sono sigarette, sono canne.
-Ah lei va a pesca?
-Preferisco la caccia.
-Stia zitto, non riesco a vederle la gola- sbotta il dottore, prima di esclamate –ASSISTENTE!
Si presenta una ragazza magra, con labbroni da pornoattrice, occhiali a montatura larga rettangolare da pornoattrice, tettone da pornoattrice, scollatura da pornoattrice, unghie smaltate da pornoattrice e lavagnetta di Hello Kitty.
-Sì sua maestà Il Dottore?
-Allora, qui abbiamo un caso interessante, il qui presente Signor…- scrolla qualche pagina della cartella -Gasador Claudio, nonostante un paio di ferite di seria gravità sul capo, non presenta alcuna variazione significativa dal punto di vista delle reazioni riflessive, il suo mesencefalo è come se fosse Antani e, oltretutto, ci appare come un bell’uomo.
-OHHH…- langue teatralmente l’assistente.
-Quindi, assistente dottoressa Bellavagina, come operiamo?
-Bene direi… - langue nuovamente ella, togliendosi gli occhiali e portando con finta innocenza una delle due asticelle tra i denti.
-Quindi sto bene?- interrompe il siparietto Claudio.
-No, lei non sta bene, mi interrompe quando parlo, è restio a farsi visitare e ritarda la rettoscopia?
-Per quale motivo dovrebbe farmi una rettoscopia?
-Ma non a lei, imbecille!- esclama il medico mentre l’assistente dottoressa Bellavagina strizza l’occhio sinistro, complice.
Claudio Cazador comincia a liberarsi della fasciatura dalla sua testa, -Ma cosa sta facendo!- esclama stizzito il medico, l’assistente prova uno stupore tanto finto quanto le sue mammelle.
Il Cacciatore noncurante nella sua opera di sbendaggio, il medico si fa paonazzo, sulla fronte del wrestler di Sparks notiamo una dozzina di punti a tenere unito un largo taglio non ancora perfettamente cicatrizzato; porge le sue bende al dottore, appoggiandogliele di forza tra i palmi.
-Su queste c’è abbastanza sangue per le analisi, ne faccia buon uso- proferisce prima di andarsene, mentre il medico sembra vittima di un embolo e la dottoressa si rimette gli occhiali per soffermare al meglio il suo sguardo sul deretano del Cacciatore mentre questo si allontana.

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

La telecamera inquadra un fondale per le interviste con gli sponsor WBFF ma senza la presenza di alcun lottatore o addetto WBFF.
Passano alcuni secondi e vediamo spuntare… JEAN RENO!
MA COSA CI FA IN WBFF?
-Salve, sono Jean Reno. Forse vi starete chiedendo cosa ci facco qui. Ecco, tempo fa ho accettato un sacco di soldi per fare Doraemon in una serie di pubblicità, e per un sacco di soldi oggi mi hanno fatto una proposta simile. Infatti, sono qui per intervistare il mio GRANDE AMICO… Oregon McClure!
Il wrestler dal perfetto accento di Jackson, Mississippi, fa la sua comparsa all’altro lato dello schermo.
-Salve, sono Oregon McClure, forse vi ricorderete di me per “La Sprangata”, o per la serie di pubblicità di polo in ossa di coccodrillo, “Lacoste D’Avorio”! Allora Jean, come va?- porge la mano verso l’attore francese; egli, riluttante, accetta la stretta, -Bene… bene.- gli risponde, Oregon sorride, lascia vistosamente la stretta, alza le mani facendo con entrambe il segno della vittoria.
-Allora Oregon, stasera forse avrai il tuo primo match in WBFF! Come ti senti?
-A zì, so tutto un fremito!
-Lo credo bene! A chi vorresti dedicare la tua prima vittoria?
-Guardaaaa, o vorrei dedicàààà aaaa, ‘nsommaaaa, m’hai capito no? a tutti quelli che me conoscono, ecco! Ah, eppòi o vorrei dedicà pure a n’altra persone che pemmè è stata de forte ispirazione, ‘nso se me spiego, vabè, ar regista de “La casa”, Semreìmi me pare che se chiama, forse è turco, boh. Comunque, è ‘nfirme che m’ha ispirato na cifra, parla de 5 ragazzi che vonno fa l’occupazione ma na divinità sumera se fa rode er culo e l’ammazza a tutti quasi, poi ce sta pure er seguito ndo er sopravvissuto è diventato talmente estremo che se monta na motosega ar posto dea mano, così ce se fa pure le motopippe.
-Quindi Oregon, mi stai dicendo che sei disposto a tutto, anche ad usare delle armi, pur di sconfiggere Gaijin, che tu identifichi come divinità sumera in una sublime metafora?
-Bravo zì, vedo che sei sveglio.
-Grazie Oregon, un caloroso saluto a tutti i fans della WBFF- sentenzia vagamente frettoloso di chiudere un fin troppo accondiscendente Jean Reno.
-Bella regà!- saluta Oregon, ma vediamo entrare prima che la telecamera sfumi un addetto WBFF interessato a rivolgersi proprio all'attore! (Quello finto, non Jean Reno).
-Mi dispiace Oregon, la gente non ti ha votato.
-E che vordì?- risponde McClure quasi piangente.
-VORDì CHE TA PIINDERCULO!- rispondono all'unisono Jean Reno e l'addetto WBFF, e stavolta la telecamera può sfumare per davvero.

Pubblicità

“Salve sono Oregon McClure! Se volete essere trendy, mantenervi freschi nella calda stagione ma senza rinunciare ad un ferrea sicurezza data da un’armatura, comprate queste bellissime polo della serie ‘Lacoste D’Avorio!

-Logo della nota marca di vestiti-

Camera fades”

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Primo piano su un teschietto dal quale si propaga un bagliore molto intenso di colore verde, che fuoriesce dall'interno delle cavità orbitali del cranio. Zoom out: si tratta del ciondolo di una collana di Sheenan.

Il Voodoo Doll sta attraversando un corridoio del backstage. Giunto ad una diramazione svolta verso destra, probabilmente intento a raggiungere la sua stanza, tuttavia all'improvviso arresta il passo e sposta ripetutamente lo sguardo un po' a destra, un po' a sinistra.

Poi scoppia a ridere, sgranando gli occhi. La scena però non assume affatto un'atmosfera esilarante, anzi, tutt'altro.

Sheenan: "Owens deve aver aperto una porta verso il mondo dei falliti in cerca di speranza. Credete davvero di poter conseguire con me dei risultati migliori rispetto a quelli ottenuti dal Master of Chambers?"

Con un sorriso inquietante ancora stampato in faccia, il Tribal Warrior distende le braccia verso gli esterni, mantenendo le mani a palmo aperto.

Sheenan: "Come on my savior! Redeem my damned soul, God of rambling losers! AHAHAH!"

L'inquadratura viene spostata a lato, andando a riprendere chi si è appena posto sul cammino del Desperation Iron Man Champion.

Jumala! Affiancato da Viisi e Crashindenton! L'Awakening vuole Sheenan per i War Games!

Crashindenton e Viisi muovono un passo in avanti, andando a formare uno schieramento a rombo di cui i quattro presenti ne sono i vertici. E' proprio la donna a prendere la parola per prima.

Viisi: "Tutti ti conoscono come un uomo che sa andare oltre alle apparenze, non è così? Vedi ciò che agli altri sfugge. Prova a farlo anche adesso, ascolta il Maestro e valuta la sua preziosa offerta prima di esprimere nuovamente il tuo disprezzo per l'Awakening."

Così facendo la donna spiana la strada al Self Proclaimed God, il quale senza indugiare oltre inizia a parlare rivolgendosi direttamente al Voodoo Doll.

Jumala: "Sai Sheenan, hai ragione. Per quanto io non dubiti della fedeltà dei miei adepti alla causa del Jumalesimo, non sono assolutamente pronti per un match come quello che ci attenderà alle War Games. Almeno non tutti.
Infatti, sia Crashindenton e Viisi mi accompagneranno in quel match, ma come sai, le squadre saranno composte da 4 persone, pertanto al team Awakening serve un ultimo membro. E ciò ci porta al motivo per il quale oggi ho richiesto di poter parlare con te."

Il voodoo doll, intuendo le intenzioni del divino, scoppia a ridere fragorosamente, e la sua reazione fa infuriare non poco Viisi, la quale prende il comportamento di Sheenan come una mancanza di rispetto verso il suo maestro, ma prima che possa fare alcunchè, Jumala la ferma con un semplice gesto, per poi riprendere, con la consueta calma che lo contraddistingue, a parlare.

Jumala:"Immagino già che tu abbia capito. Per le war games ho bisogno di un team eccezionale, e il mio senso divino ha riconosciuto in te il componente perfetto per abilità e per caratura da affiancare alla mia squadra.
Noto d'altra parte dalla tua reazione un certo "scetticismo", per usare un eufemismo, ma presto cambierai idea, ne sono sicuro."

La sicurezza di Jumala infonde curiosità al voodoo doll, il quale sfida Jumala a fargli cambiare idea con una semplice parola.

Sheenan: "Sentiamo."

Jumala: "Come sicuramente saprai, le war games mettono in palio una shot ai principali titoli della federazione, tra i quali, ovviamente, il Wbff Championship. Per quanto l'opportunità di vincere quel titolo mi alletti, sono altresi' convinto, dall'alto della mia saggezza, che avere una chance di quel genere adesso sia prematuro per me. Una sconfitta in un match di tale portata e il Jumalesimo perderebbe totalmente la sua credibilità, in quanto sarebbe una sconfitta pesantissima, e la mia religione non è ancora abbastanza consolidata per reggere questa eventualità.
D'altra parte, vincere il Desperation Iron Man Championship sarebbe per me un'ottima opportunità per far conoscere sempre di più il mio credo, per guadagnare prestigio ed esperienza, ma senza rischiare una sconfitta troppo rumorosa. D'altronde Roma non è nata in un giorno solo.
Pertanto, Sheenan, in caso di vittoria del team Awakening alle war games, la shot per il titolo principale sarebbe ancora da assegnare. Ti interesserebbe poter diventare Wbff Champion?"

Sheenan appare stupito. A quanto pare l'oratoria di Jumala ha fatto cambiare idea persino a lui. Ma prima che egli pronunci alcunchè, il divino riprende nuovamente la parola.

Jumala: "Sarei disposto a cederti la title shot al titolo principale, certo, ma ad una condizione.
Durante il periodo di avvicinamento alle War Games tu sarai ufficialmente un mio alleato, più precisamente un mio adepto.
Fino al e durante il PPV io sarò il leader assoluto della squadra, e di conseguenza, anche il tuo.
Perciò, Sheenan,le condizioni sono queste. Insieme a Crahindenton e Viisi noi possiamo vincere, e di conseguenza avere i match per i titoli che vogliamo.
Ti offro la gloria di poter competere per il titolo più importante e la gioia di poter essere mio adepto fino a quel momento, dopo sarai libero di fare ciò che più ti aggrada.
Che cosa dici? Ti ho convinto? Ti unirai a noi?"

Jumala tende la mano al woodoo doll con la solita espressione "beata", mentre Sheenan fissa intensamente il divino negli occhi.

Sheenan si fa avanti avvicinandosi al leader dell'Awakening, ponendosi esattamente in mezzo a Viisi e Crashindenton.

Sheenan: "Sheenan, YET AWAKENED."

SHEENAN AFFERRA LA MANO DEL SELF PROCLAIMED GOD! Ha accettato! Jumala e i suoi sorridono, entusiasti e compiaciuti.

Camera fades.

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Backstage.
Drago osserva dalla porta che dà verso la spiaggia il sole che splende e contempla la bellezza della location. Artemis è impegnata in esercizi di riscaldamento. Il fighter di Liberec cerca di coinvolgere la compagna.

Drago: "Hai visto che roba? Non è male combattere in queste condizioni, che ne pensi?"

La Huntress Queen non risponde e continua con i suoi esercizi, il fighter si riscalda blandamente e incalza la compagna.

Drago: "Pronta per stasera? Non sarà uno scontro semplice, cerca di rimanere concentrata, possiamo portare a casa la vittoria."

Artemis si volta di scatto verso il compagno e risponde in maniera indispettita:

§Artemis§ Cosa vuol dire?? Perchè non dovrei essere pronta?? Pensi che io non sia in grado di arrivare sul ring con la concentrazione giusta?? Mi pare che in questo momento, tra me e te, non sono io quella impegnata ad ammirare il sole, la spiaggia e il mare di Miami..

Lady Dizziness poggia le mani suoi suoi fianchi, umettandosi le labbra

§Artemis§ So chi sono Robert Dumas e Felix Owens.. Dei wrestler che, come te, si stanno distinguendo come i migliori.. Cosa che io non sono ancora riuscita a fare.. Mi indispettisce sapere di essere vista come l'anello debole, là fuori c'è già molta gente pronta a sbattermi in faccia il fatto che probabilmente non avrei mai disputato un match così importante se non avessi avuto una relazione con te.. Ma di ciò che può pensare quella gente mi importa relativamente, io voglio sapere cosa pensi tu, cosa pensi davvero..

La ragazza ora si avvicina a Petr e gli poggia le mani sulle spalle, scuotendolo leggermente per assicurarsi la sua completa attenzione, una mania cinestetica che lascia percepire un minimo di insicurezza..

§Artemis§ Se devi colpire, colpisci.. Le mie ossa sono robuste, reggeranno la botta..

Drago: "Non riusciamo a chiudere questo discorso...ogni volta che l'occasione si ripresenta, torni da me a chiedermi se sei pronta. Non sono bastate tutte le rassicurazioni fatte? Evidentemente no..."

Drago toglie le mani di Artemis dalle sue spalle e si volta, dando la schiena a Lady Dizziness.

Drago: "Sinceramente, non sono più così convinto che tu sia pronta. Le tue insicurezze ti hanno reso una debole. No, non sei pronta. In fondo, era quello che volevi sentirti dire, considerando quante volte ho affermato il contrario in maniera del tutto ininfluente."

Drago si volta verso Artemis, la quale trattiene a stento le lacrime. Il fighter non sembra mosso a compassione.

Drago: "Oppure sbaglio?"

§Artemis§ Ho superato molti ostacoli, ma non tutti.. Cadrò ancora tante volte, credo sia inevitabile.. Non posso prometterti che un giorno sarò anch'io tra i migliori della Wbff, come lo sei tu e come lo sono loro.. Ma che mi rialzerò sempre dopo essere caduta, che farò di tutto per farmi riconoscere tra le file di quei 'migliori', questo si, posso promettertelo..

La lottatrice di Praga stringe i pugni facendosi coraggio, poi si incammina verso l'uscita dal backstage.. Drago la segue con lo sguardo rimanendo impassibile e qualche secondo più tardi la raggiunge, preparandosi ad entrare in scena e a combattere il loro match..

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Taggart: "Ci siamo, cinture di coppia in palio."
Kokone: "Fra Dumas ed Owens c'è una rivalità evidente."
Taggart: "Pensa che noi due siamo in tag team di commento da dieci anni."
Kokone: "Continuo ad odiarti come il primo giorno."
Taggart: "Ricambio i tuoi sentimenti."

WBFF TORNADO TAG TEAM NON TITLE MATCH: Robert Dumas/Felix Owens vs Drago/Artemis

Subito in salita la strada dei nuovi WBFF Tag Team Champions, Robert Dumas e Felix Owens, che al primo match disputato dalla conquista delle cinture avranno infatti davanti nientemeno che Drago ed Artemis - che come affiatamento sicuramente potrebbero insegnare qualcosa allo strano duo che negli ultimi mesi è stato croce e delizia di sé stesso e del pubblico.
I primi ad entrare, pur non essendo il match valido per gli allori di categoria, sono proprio l’attuale WBFF Undisputed Champions Drago in simultanea con la Huntress Queen che da qualche settimana sta animando il ring della federazione con il suo impeccabile stile tecnico.
A sorpresa, entrano insieme anche Dumas e Owens, cinture bene in vista e sguardo deciso di chi quell’oro vuole tenerselo stretto ad ogni costo pur non avendo un idillio inattaccabile con il proprio tag team partner.
Ricordando che la stipulazione prevede un Tornado Tag Team Match, non sarà necessario dare il touch per fare entrare il proprio compagno di coppia ma si potrà agire in totale combinazione durante tutte le fasi dell’incontro.

Sguardi d’intesa fra Artemis e Drago.
Sguardi decisi fra Dumas e Owens.
Il Bastardo è il primo che si infiamma andando ad aggredire immantinente il Fighter di Liberec e sdraiandolo al suolo con una Lou Thesz Press che non gli si vede mai eseguire ma che denota la grande carica agonistica dello Sfidante. Rialzato Drago dopo qualche pugno, lo solleva ed esegue su di lui una PUMPHANDLE SLAM! Artemis è rimasta sorpresa da questo inizio spumeggiante e viene a sua volta colpita da Felix Owens che non è stato tanto a riflettere, SPINNING MIDDLE KICK ed immediato SNAP BUTTERFLY SUPLEX! Artemis viene sbalzata al tappeto ma si rialza prontamente…LOW KICK e DDT sul Master of Chambers per andare poi a dar man forte a Drago che nel frattempo ha colpito Dumas via HIGH KICK per poi serrarlo in una STANDING HEADLOCK! La Huntress Queen prova a collaborare con Drago e insieme sollevano il Bastardo per un BACKDROP SUPLEX! Accusa il colpo Dumas che rotola fuori dal ring lasciando il Master of Chambers in balia di due rivali…il primo, Drago, viene eluso con una capriola e il suo RUNNING ELBOW va a vuoto! Nello slancio Owens finta di procedere spedito per una BOULE ed invece raggira Artemis portandola spalle a terra con una LEG TRAP CRADLE!
1…
2…
NO!
La Cacciatrice guarda in maniera molto furente Owens, che ha decisamente cercato di provocare la rivale! Drago intanto è di nuovo iperattivo e stende Owens con una BACKSTABBER approfittando della posizione dell’avversario che era rivolto ad Artemis! ANKLE LOCK! NO! Owens ribalta…THE 7TH CHAMBER! Drago a sua volta a girare la mossa e addirittura prova la LAMANI RAMENO!!! NOOOOO! Il wrestler del Nevada è ancora troppo fresco per farsi intrappolare…LOW KICK dritto sul ginocchio che fa piegare Drago! SNAP FISHERMAN SUPLEX! Artemis con un TIGER SUPLEX su Owens! BRIDGED!
1…
2…
NOOO!
Non perde tempo la Regina della Caccia, che si invola verso le corde e balza fuori dal ring con una DIVING PLANCHA su Robert Dumas che si stava trattenendo fin troppo fuori dal quadrato!! Drago e Owens si riportano in posizione eretta quasi in simultanea, non parte neanche lo scambio di colpi perchè subito dopo rientra Dumas - che nonostante il colpo ricevuto da Artemis era talmente fresco dal riuscire a ribaltare il frangente travolgendo la Cacciatrice un istante dopo il volo con un mostruoso BACKBREAKER! RUNNING BIG BOOT su Drago! Evitato! BACKSTUBBER…NOOOO! Owens anticipa il balzo all’indietro di Drago con un SUPERKICK! Dumas non pare gradire questo intervento in suo soccorso ma ne approfitta per chiudere nella GOOD NIGHT il Campione! ATTENZIONE! GOOD NIGHT! Felix Owens scatta verso le corde…SPRINGBOARD SENTON SPLASH!! Crolla Artemis! Drago intanto reagisce…MULTIPLE ELBOW SHOTS dopo aver allentato con fatica la stretta di Mr Unhappy Ending! FACEBUSTER! Il Fighter di Liberec si disinteressa di infierire sul futuro sfidante e va a sincerarsi delle condizioni di Artemis…come se ce ne fosse bisogno! La Regina è già ripartita alla controffensiva su Owens e i due si stanno scambiando proiezioni e sottomissioni per la gioia del pubblico!
FISHERMAN SUPLEX di Owens!
SNAP SUPLEX di Artemis!
CHAMBER #6 di Owens!
BOSTON CRAB di Artemis!
CHAMBER #26 di Owens!
Soffre ora Artemis nella Sharpshooter del Master of Chambers…ma riesce a ribaltarla! SHARPSHOOTER di Artemis! Drago arriva come una furia e colpisce Owens al volto con un DIVING LEG DROP mentre il rivale era ancora stretto nella morsa! Fuori dal ring schienamento e sottomissione non hanno valore ma questo è un profondo solco scavato dall’accoppiata Drago-Artemis! Dumas con fare sereno scende dal ring e va ad aggredire ancora Drago, lasciando che sia Artemis a liberare Owens dalla presa - quando quest’ultimo ha dimostrato nonostante i colpi e la lunghezza della stretta di non voler cedere in alcun modo! PILEDRIVER di Dumas…NO! NO! BACK BODY DROP di Drago! MONKEY FLIP di Artemis su Dumas che cade malamente sulla schiena…DOUBLE BOOOOOOOUUUUUUUULE!!! Owens riparte in quarta! ROARING ELBOW su Drago! Brutto 1-2 ricevuto dal Campione! Dumas lo riprende subito in consegna e lo trascina verso il quadrato per provare a chiudere! FAILURE ON GREEN TABLE di Owens su Artemis…NOOO! La Cacciatrice si allontana quanto basta…SCORPION’S TAIL! Torna sul ring…CRUCIFISSION di Dumas su Drago! NOOOO! Pugni di Drago…DDT! Artemis rincara la dose con un LIONSAULT!
1…
2…
DUMAS LANCIA VIA ARTEMIS!
Pazzesca dimostrazione di forza del Bastardo che se la prende poi con Drago…salvo ricevere un KOLENO SKOK! Owens è rientrato…SVLECI per lui!!! Drago is a HOUSE! EN! FUEGO! LAMANI RAMENOOOOOO!!! NOOOOO!!! Owens reagisce! SLOT MACHINE! Va giù Drago dolorante all’addome! Owens suggerisce a Dumas di collaborare finalmente in questo match…ed ottiene esito positivo! Dumas lancia Drago alle corde con una IRISH WHIP e lo solleva per un SAMOAN DROP che viene accompagnato da un NECKBREAKER di Owens! Pubblico in delirio per loro…ma per poco! Artemis in preda alla furia per un match che sta prendendo una brutta piega entra per qualche momento in WEREWOLF RAGE MODE! TIP ON VENOM su Owens! MULTIPLE KICK per Dumas! HIGH KICK! SCORPION’S TAIL! BURNING ARROW!!! NOOOO! Dumas risponde al fuoco…ELECTRIC CHAIR DROP! Artemis non si scuote dalla ferinità e riparte…ROARING ELBOW! BODY SLAM!!! WHAT?!?! Trentasei chili di differenza e non sentirli! Drago va a far rientrare in sé Artemis, che si calma e prova una DIONYSUS EUPHORY su Dumas! Owens però è sul paletto!!! FROM THE ASHES!!! Travolge entrambi! Sacrificane uno per salvarli tutti! KOLENO SKOK di Drago! Evitato! SUPERKICK! Evitato! Dumas è di nuovo in piedi e non sembra felicissimo dell’atteggiamento di Owens che però pensa solo al bene della squadra…BRAWL fra Dumas e Drago! INSANE BRAWL! Owens è sbalordito mentre il Bastardo trascina il Campione fuori dal ring…lotta senza quartiere! CRUCIFISSION!!!!! Drago subito in piedi! SVLECI! KOLENO SKOK! Sono pazzi! ARN ANDERSON SPINEBUSTER di Dumas! DOUBLE CLOTHESLINE! SONO DILANIATI!!
IRISH WHIP di Artemis all’angolo! SWOOPING HAWK! Owens cade e si rialza a sorpresa con una velocità incredibile…RUNNING KICK! Artemis che era ancora in posizione seduta si lascia andare all’indietro evitandolo…SCHOOL BOY!
1…
2…
NOOOO!
Owens di nuovo in piedi, IRISH WHIP rovesciata e stavolta è Artemis a finire all’angolo…HOUSE VIGORISH!! Owens ripropone parzialmente il suo repertorio più desueto, per poi smentire quest’affermazione quando va per la KEY-O!! NOOOO!! Artemis elude! LOW KICK! TARANTULA! RUNNING DROPKICK a Owens intrappolato nelle corde! E’ un’assassina! BURNING ARROW in arrivo…NOOO! INSIDE CRADLE di Owens! Artemis la capovolge!
1…
2…
NOOOO!
DIONYSUS EUPHORY! Owens dopo cinque rollate riesce a ristabilirsi e incredibilmente alza Artemis…DEADLIFT GERMAN FUCKIN’ SUPLEX!
1…
2…
NOOOOOO!
ELBOW! WHAT?! BUCKLE BOOOOOOMB! JOHN WOO DROPKICK! THE CHAMBER OF DEMISE! NOOOOO!!! Artemis nonostante i colpi subiti riesce a riprendersi un vantaggio! MAGISTRAL CRADLE!
1…
2…
SMALL PACKAGE DI OWENS!
1…
2…
3!!!!
INCREDIBILE!
Proprio quando Artemis sembrava aver trovato il colpo giusto per sorprendere Owens dopo la scarica del Master of Chambers, il former Money Made Man ha reperito a sua volta la manovra shock per lasciare spalle al tappeto l’eccellente Huntress Queen!

VINCITORI


Taggart: "The Small Package gets the Job Done!"
Kokone: "Lo Small Package è infallibile, è l'arte del Wrestling."
Taggart: "Bisognerebbe creare un inno sul Wrestling dedicato allo Small Package."
Kokone: "Adesso non esageriamo."

Duams e Owens abbandonano lo stage applauditi dal pubblico, mentre Artemis rimane in ginocchio a centro ring. Drago la osserva per qualche istante ma non si avvicina alla compagna, e scende dal ring prendendo la via degli spogliatoi. La Huntress Queen fa lo stesso solo dopo qualche istante.
wordlife85
00venerdì 24 luglio 2015 19:53
Dopo una panoramica di South Beach, uno stacco ci porta in un bar.
Qualche palma finta, vetri illuminati di viola e azzurro e un bancone bianco con i soliti, alti sgabelli vicino. Aaron Kirk è seduto su uno di questi. Il barista, camicia azzurra con fantasia astratta e capelli neri schiacciati all’indietro col gel, gli fa arrivare un bicchiere e ripone una bottiglia nell’armadietto, un scotch Whyte & Mackay Original con stampato sulla bottiglia “aged 40 years”. Kirk osserva il suo bicchiere da centoventi dollari senza toccarlo.
Vediamo ora la t-shirt indossata dallo scozzese, che ritrae il suo prossimo avversario, Child of Havoc, nell’atto di togliersi i suoi tipici occhiali da sole, solo per mostrare di averne un altro paio sotto. Sulla testa del Child of Havoc disegnato campeggia la scritta “YOU WERE...” e sotto “WORDSWHORED”. Ancora più in basso, vicino al fondo della maglietta, la scritta "YEEEEEEEEEEEEEEEEEEAAAAAAAAAAAH!!!!!".

Il barista si rivolge ad Aaron: “Non lo bevi?”
AK: “Lo sto guardando, Shane. Ho appena speso centoventi dollari per averlo. Sai che diceva mio nonno? ’Vista dal fondo di un bicchiere di scotch perfino tua nonna è scopabile’. E poi è finito per strozzarsi col suo stesso vomito mentre era in coma etilico. Ah-ah. Davanti ai miei cazzo di occhi.” Kirk alza il bicchiere e guarda davanti a sé attraverso il whisky “Ricordi quando sono venuto qua la prima volta? Dovevo affrontare Bohèmien. Non ero nessuno. E ora sono nessuno con sette mesi di regno alle spalle e un contratto milionario. Era qui a Miami, la mia prima difesa titolata, il mio primo main event. Non ti sembra appropriato?”
SH: “Finché paghi i drink...”
AK: “Vedi, all’epoca non mi andava bene il sistema delle federazioni, non mi andava bene un cazzo di neinte, in realtà. Solo in un mondo di città giganti e accenti strani, mio fratello storpio, che io ho reso storpio, a farmi da fottuto Virgilio. La soluzione? Cambiarlo. Sai, può sembrare un po’ drastico, magari anche egoista. Ma è meglio che continuare a lamentarsi, no? Ma l’ironia è che in tutto questo, rieccomi qua a inseguire una cintura per conquistare il sistema. Ancora e ancora. Tommy Kent, Bohèmien, i Tacchini, McFarry. Il sitema cambia, ma non cambia l’eroe. E questa è pazzia. Ripetere sempre le stesse cazzo di cose ancora e ancora, e aspettarsi che le cose cambino. Pura follia. Non riesco neanche a ricordare chi l’ha detto, l’avrò sentito a scuola. E io... io non sono pazzo, uh? No, io ho di meglio da fare. Io ho un titolo da conquistare, Shane. No, ma il mio avversario? Oh, lui ha una stable. Figlio di Cagna, Figlia di Scrofa e i loro simpatici amici. Un altro pazzo che parla mezzo forbito, cambia nome ai suoi compagni e si propone di abbattere i valori della società? Pensavo che Bohèmien fosse il passato, Shane, ma la pazzia rimane. Sempre. Fottutamente. Uguale.”

A Kind of Magic scuote leggermente il bicchiere.
AK: “Un uomo pazzo si lamenta del mondo. Un uomo sano lo cambia. Sai perché ai folli come Child of Havoc piace il caos? Perché possono prenderlo e vestirlo di grigio. Che è una stronzata. Ora, nel mondo non esiste il grigio, il tuo cervello è grigio quando sei morto. No, nel mondo esistono nero e bianco, l’unico problema, l’UNICO problema, Shane, è... dove mettiamo la linea? I pazzi colorano il mondo di grigio perché si illudono che qualsiasi scelta facciano, il risultato sia sempre grigio. Ancora e ancora. Un grigio diverso ogni volta. Cazzate.”

Kirk posa il bicchiere, ancora pieno, sul bancone.

AK: “Quello che mio nonno non ha capito è che la mattina dopo, la nonna sarebbe tornata il cesso di sempre. Mentre la WBFF... io me la ricordo. Prima del mio regno si rivangava nel passato, si ricordava la bellezza dei tempi di James McFist e bla bla bla. Io ho cambiato tutto questo. Perché sono l’unico con un briciolo di fottuto cervello in un sistema di pazzi, non trovi?”
SH: “Se tutto questo implica comprare da me shot da centoventi dollari, trovo eccome.”
AK: “Sono salito su un ring a testa alta contro i mostri sacri di questo business, Shane, gli ho fatto chiudere quel culo peloso che si ritrovano al posto della bocca mentre costruivo momenti scritti nei fottuti libri di storia del wrestling, pensi che abbia paura della puttanella dello spogliatoio dell’insulso sgabuzzino di qualche Tacchino? No, Shane, hai ragione, hai ragione, cazzo, la paura è per chi non sa niente. Ma io sono The Humbler. Io so quello che tutto il resto di noi lottatori ha paura di scoprire, ed è fottutamente divertente per me. Perché è tremendo, tremendo, ma io ho senso dell’umorismo. E sono abbastanza sano di mente da cambiare il mondo. Child of Havoc non è niente di più della mia puttana, Shane, non importa quanto pensi di elevarti al di sopra del resto del genere umano, nella Humbler sono tutti uguali. Hanno perso. Perché il dolore e l'umiliazione ti riportano indietro sulla Terra. Child è un dannato folle, Shane. E io gli aprirò gli occhi. Sai perché ho smesso di bere?”
SH: “Non hai sete?”
AK: “Perché non sono pazzo.”

Kirk si alza e, con un rapido movimento, manda il bicchiere di whisky contro il muro. Il vetro si infrange in mille frammenti, lo scotch cola sul muro e finisce, parzialmente, addosso ai due.
AK: “E ho vinto ancora.”

Sotto lo sguardo stupito del barista Shane, Kirk gli passa altri dollari, per ripagare il bicchiere.
AK: “Grazie per la chiacchierata. E attenzione alle schegge.”

CAMERA FADES

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

YOUR THE BEST

Certo, è grammaticalmente scorretto. Ma quel disegnino così infantile di due persone che si stringono la mano lascia immaginare che a scriverlo sia stato un bambino. Uno dei protagonisti di quel disegno, Child of Havoc, tiene quel foglio tra le mani fissandolo per una manciata di secondi. Dopodiché lo impugna, gettandolo malamente sul legno ammuffito del pavimento.

"Era un pensiero carino."

La voce tremante di una donna, la quale seduta ad un tavolo fuma tranquillamente una sigaretta. Ha due borse enormi sotto gli occhi e uno sguardo apparentemente spento. Havoc l'osserva per una manciata di secondi, dopodiché poggia la cintura sullo stesso tavolo e stringe una sedia, sedendosi.

H: "Un pensiero che lei non dovrebbe avere, essendo stato ben chiaro a riguardo. Io non ho alcuna intenzione di essere nei pensieri né nella vita di quella mocciosa, ora che ho finalmente ottenuto il successo che cercavo, che sto costruendo una carriera dall'immenso potenziale. E, soprattutto nei tuoi riguardi, dal grande potenziale economico."

"Non mi interessano i tuoi soldi."

H: "Difficile credere alle parole di una madre incapace di accudire sua figlia, che preferisce sperperare quei pochi denari accumulati nell'arco del suo mese lavorativo come cameriera barra puttana di questo schifoso e malandato posto in bottiglie di prelibato Jack Daniels. Ma chi sono io per biasimarti? Infondo ognuno di noi fa delle scelte. Tu hai scelto di far leva sulla mia morale per racimolare il denaro che tanto basta per sostenere le spese di quella mocciosa, io ho deciso di lasciare alle spalle la mia precedente vita per un futuro radioso."

Havoc dalla tasca del suo impermeabile tira fuori banconote per una cifra pari a mille dollari. La donna le osserva, ridendosela.

"Sei sicuro di aver dimenticato il tuo ruolo? Tutto questo denaro sembra dire il contrario, zio Damo."

H: "Child. Of. Havoc."

Con una voce che racchiude odio. Fin troppo. Il figlio del caos spinge i soldi verso la donna, che l'osserva intimorita per la reazione alle sue parole.

H: "Provo pena. Non solo nei tuoi confronti ma per la maggior parte della specie umana, incapace di distinguere il bene materiale e concreto da ciò che appaga realmente. Credi che questo denaro possa cambiarmi la vita, ma esso non sarà mai tanto fondamentale per me, non quanto lo è per te. E lo stesso ragionamento potrei farlo per un omuncolo che si traveste da eroe della compagnia che ospiterà il mio prossimo incontro, che crede di poter risolvere tutti i suoi problemi conquistando questo pezzo d'oro."

Lo sguardo di entrambi, per pochi istanti, si posa sul titolo EWW.

H: "Egli crede che questa sia tutto per lui, poiché sente il bisogno di spazzare via questa nomina del fallito che vince soltanto tra i falliti. Aaron Kirk è il suo nome e la WBFF la baracca con scarsissima competizione che egli spaccia per gloriosa compagnia. Si traveste da leggenda quando in realtà egli è stato capace soltanto di vincere lì dentro contro avversari ancor più mediocri del suo rango, mentre ogni qual volta ha messo il becco fuori...Ha fallito. Ed ha fallito miseramente."

L'accarezza delicatamente, come se fosse una creatura umana.
Dietro i suoi occhiali si cela uno sguardo orgoglioso.

H: "Prima della mia conquista nessuno pareva interessato a questa cintura. Era solo un oggetto concreto, bensì d'oro ma privo di fascino. E nel momento in cui io ne sono divenuto il campione, improvvisamente molti atleti hanno cominciato a ronzarvi attorno. Questo perché tale oggetto non ha alcun valore senza un campione all'altezza, e se Aaron Kirk è fermamente convinto di poter rendere interessante questa titolo divenendone il detentore, egli in realtà non farà altro che abbassare il livello allo stesso schifosissimo rango di quella feccia che è la WBFF. Ma io non lo permetterò."

Continua a fissarla, finché la donna non si alza.
Pare confusa.

"Perché dovrebbe interessarmi? Perché dovrei ascoltarti?"

Stavolta con un tono di voce più alto, tanto da richiamare l'attenzione di quei pochi clienti presenti.
Havoc le sorride, quasi con pena.

H: "Perché una volta che avrò dimostrato ad un misero essere che questa cintura dipende da Child of Havoc e che fine a se stessa non ha alcun valore, dopo averlo annichilito nella propria tana e messo in ridicolo dinnanzi a tutti i suoi sostenitori, mi si apriranno definitivamente le porte del successo. E il successo, per quel che ti riguarda, porta fondi. E magari cesserai di coprire il tuo vero mestiere spacciandoti per una cameriera. Damo X sarà anche morto ma nonostante tutto provo pena per sua sorella che gioca a fare la puttana e per sua nipote, che da adulta scoprirà quanto è penosa colei che l'ha messa al mondo."

La donna si volta, inviperita per le parole di Havoc. Eppure quest'ultimo, semplicemente 'bussando' con le nocche della mano destra sul tavolo in legno, richiama la sua attenzione. La donna si volta e velocemente porta via da quel tavolo i soldi posati dal leader dei Children. Si allontana.

Havoc ride di gusto, cosicché prende la cintura e si alza lentamente dalla sedia. E prima di dirigersi via osserva verso il pavimento, in un punto preciso. Raccoglie quel foglio che prima aveva gettato. Lo legge, stavolta ridendo sinceramente. Dopodiché lo pone furtivamente nella tasca del suo impermeabile.

Sembra più carico rispetto a qualche istante fa.

CAMERA FADES

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Il quieto scorrere dell’acqua intrattiene l’orecchio aguzzo, una barca viene spinta dalla corrente di una palude nebbiosa.

Una bottiglia di whisky divide Skyblue, in prua, da Psycho Roman, in poppa, seduti e stanchi dopo un pesante allenamento. Le punte dei loro stivali si sfiorano.

L’atleta romano allunga la mano sulla bottiglia, ne rimuove il tappo coi denti, lo sputa in acqua e inclina il manico lasciando sgorgare il liquido direttamente in gola, un lungo, unico, sorso.

“Vorrei guardarti in faccia”, *hic*, “non per conoscere il tuo volto, ma per vedere come mi guardi”, esordisce Roman.

“Ciò che avverto”, risponde Skyblue, “è il fiato di un animale selvaggio ma sazio, innamorato della gabbia che lo ha contenuto per tanti anni”.

“Perché un animale?”.

Un tonfo nell’acqua, Psycho Roman si sbarazza della bottiglia.

“La coscienza animale non si estende oltre il dato momento in cui si palesa, né oltre l’idea che le sue prede possano estinguersi o soffrire. L’animale distrugge e non produce”.

“Falso”, interrompe Roman.

“Il piacere animale“, continua incurante Skyblue, “risponde alle sensazioni, non è percettivo.”

Pausa.

“Che animale sei, tu?”, chiede Roman.

“Sono la goccia di pioggia che cade sul muso del lupo”.

Pausa.

“E tu?”, chiede a sua volta Skyblue.

“Sono i denti del lupo”, risponde Roman. “È questa la nostra condanna”, continua, “non siamo quel lupo nella sua integrità. Siamo ciò che lo rende vivo, ma non siamo ciò che lo uccide”.

“E questo”, ne conviene Skyblue, “è il motivo per cui una sconfitta non mi peserà mai. Partirò sempre con gli sfavori del pronostico, per via di quello che sono”.

“Sei venuto da me, quindi, per toccare con le tue mani il peso della sconfitta, eh, Maschera? Non hai tutti i torti”, risponde Roman, un sorriso sotto la barba cresciuta. “Un solo Survivor of the Ring non conta niente, se non riesci a vincere la posta in palio. Jack Leone fu più forte di me. E questo lo riesco ad ammettere, oggi. Ma allora fu dura, e non mi ripresi mai da quell’ammissione di inferiorità. Mi rivedo, oggi, negli sguardi dei ragazzi che alleno nelle palestre che ho aperto in giro per l’Europa, ma non nei loro muscoli”.

“Mi ricordi un amico”, risponde Skyblue.

“Non fidarti di nessuno.”

“Ho già ricevuto questo consiglio, da qualcuno che, credo, voleva che io mi fidassi solo di lui. Nessuno ha ancora capito il segreto che si cela dietro la mia maschera, e ciò che motiva tutte le mie azioni”.

“Nessuno capì il segreto dietro la mia, e io non ne indossavo una.”

“La domanda giusta da fare, quindi, non è perché io sia venuto da te, ma perché tu mi abbia accolto”.

“Curiosità di rivedere gli occhi di un lottatore. Ma i tuoi sono nascosti da una Maschera, ed è questo che mi appassiona. Non riuscirci”

“Trovi il piacere nel fallimento, piuttosto che nella vittoria?”

“No”, risponde Roman deciso. “Trovo estremo piacere nella domanda, più che nella risposta”.

Il silenzio invade la barca.

“Ora sei pronto per tornare da dove sei venuto, più forte di prima, consapevole dei segreti degli abissi. Ma prima voglio proporti una sfida”. Gli occhi di Roman si illuminano. “Sott’acqua. Il primo che riemerge perde”.

“Sappi, risponde Skyblue, “che lo interpreterò come un esame di fiducia, non di resistenza”.

“È questo lo spirito giusto!”, risponde Roman, che non riesce a trattenere un sorriso.

Skyblue e Psycho Roman scavalcano con un agile salto la barca e si tuffano in acqua, dapprima reggendosi ai bordi.

“Al mio tre!”, urla Roman, “uno… due…”

Skyblue non attende il tre e si immerge. Nella materia liquida viene assalito da una moltitudine di colori, una sovrimpressione restituisce alla camera i volti dei suoi genitori, dei suoi amici, dei suoi avversari, della sequenza di avvenimenti che lo ha portato fino a lì. Finché l’oscurità non cancella tutto.

I polmoni si riempiono d’acqua, la bocca espelle piccole bolle, la maschera diventa pesante, più pesante ancora… era questo che aveva previsto Roman. Un peso materiale, oltre che morale.

Skyblue riemerge ed è costretto a sfilarsi istintivamente e rapidamente la maschera per tornare a respirare. Non vediamo il suo volto. Nemmeno Psycho Roman, che non è riemerso in superficie.

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

La prospettiva in prima persona ci riporta con i nostri occhi direttamente nel backstage dell'arena di Miami, allestito all'esterno della spiaggia. Non si può creare un'arena dove non esiste, ma si può fare il possibile per dare un'atmosfera accettabile ad essa. In questo lungo corridoio, capiamo presto che non stiamo osservando con gli occhi di un lottatore, ma con quelli del cameraman che porta la telecamera. Al suo fianco, "Time" Angel Obike Lowe.

Il lottatore allunga la mano verso la porta e la trova socchiusa, già aperta.
Lo stava aspettando.
Lowe parla alla presenza interna alla stanza, ma il cameraman rimane all'esterno, invece che portarsi dietro alla schiena del cavaliere del Tempo ne rimane al lato, mostrandoci il suo mezzobusto, in particolare la maschera dietro a cui vi è un volto che non possiamo osservare.

Come Jason di Venerdì 13.
Come dottor Destino.
Come Michael Myers di Halloween.
Mostri.
Perché sembra un mostro?


Time: "Io sono pronto."

Una frase classica, quasi da cliché narrativo. Non è così che si dice prima di una grande sfida?

Time: "No, in realtà non lo sono. Non potrò mai esserlo, non come lo vorrei. Ma almeno ho capito che non esiste alcun modo per prepararmi prima di una sfida del genere, perché la paura, essa non va vinta, va serbata in ogni fibra del mio corpo."

Lo sfidante al Desperation Iron Man Championship ammette la sua paura nei confronti di Sheenan, l'uomo che gli ha strappato la gloria, che ha interrotto il suo regno alla prima difesa titolata.

Time: "Senza paura, non saprei cosa rischio. Non posso... non voglio dimenticare quel dannato defibrillatore alla nuca. Una scarica in cui ho visto la mia intera vita passare davanti a me. Tutte quelle emozioni in un paio di secondi. Due secondi simbolici in cui non sono più stato in grado di provare nulla. Mi è rimasta l'amarezza di aver speso altri tre secondi a terra, fatali perché mi hanno portato alla caduta, alla fine di un regno che è mai partito realmente."

Il cavaliere prende fiato, sa di non avere una voce calma e razionale, tuttavia cerca di non mostrare le sue emozioni, cerca di essere qualcuno che non è, poiché è chiaro che quello che prova è tremendo ed è reale, è sulla sua pelle. Il suo interlocutore lo ascolta, non replica, accetta le parole per quello che sono. Si potrebbe dire che è la reazione di chi è appagato da quei timori.

Time: "Tu mi hai annientato e l'unico modo per uscirne è di guardarti in faccia, di vedere il mio carnefice e confrontarlo. Siamo di nuovo tu ed io, ora come stanotte sul ring. E questo è divertente perché mi spaventa, mi spaventa da morire, ma per rinascere bisogna riconoscere la propria morte interiore. Non è così, custode degli zombi voodoo, Tribal Warrior... Sheenan?"

Ormai l'avevamo capito, il cameraman finalmente riesce a trovare un varco oltre alla spalla sinistra di Time per inquadrare chi c'è in quella stanza. Si tratta della Voodoo Doll, il Desperation Iron Man Champion. Sheenan, l'incubo numero 1 del cavaliere del Tempo.

Sheenan: "No, non è così, Angel. Perchè dopo aver conosciuto la tua morte interiore, questa sera comprenderai cosa significhi avvicinarsi alla morte fisica. Questo tuo corpo è un contenitore, al suo interno vi è uno spirito defunto, defunto perchè ucciso da me, defunto perchè ucciso soprattutto da te stesso. Oggi, Time, farò implodere quel contenitore e ti renderò un grosso favore, eliminerò ogni putrida e decomposta traccia di ciò che sei stato, dell'uomo fragile e debole morto a The People's Choice, per lasciarti rinascere. Verrai purificato con il sangue e il dolore, dimenticherai di essere il Cavaliere del Tempo e risorgerai per vedere il mondo con una prospettiva del tutto nuova."

Il Voodoo Doll si avvicina al suo sfidante. Poi con un movimento a scatto conduce la sua mano destra ad afferrare il mento di Time, con estrema celerità. I polpastrelli delle dita affondano sulla sua pelle. I volti dei due lottatori giungono ad una distanza irrisoria, il Tribal Warrior penetra negli occhi di Angel con il proprio sguardo, poi emette dei sussurri con voce roca.

"Angel Obike Lowe.

A. O. L.

Lowe Obike Angel.

L. O. A.

AHAHAHAH!"


Il Desperation Iron Man Champion adesso molla la presa, tornando a distendere il braccio destro verso il basso, ma la distanza tra i loro volti rimane invariata.

Sheenan: "Tornerai alle origini, hai del sangue africano che ti scorre nelle vene. Riscoprirai i segreti della vita e della morte nel primitivismo tribale della tua gente. Tu sei destinato a qualcosa di diverso dal compiacere gli altri, Angel, dentro di te potrebbe risiedere una belva famelica e spietata, pronta a ridurre chiunque a brandelli. Ma prima che tu compia il tuo destino devo metterti nelle condizioni di vedere oltre, e per farlo dovrò annientarti. Oggi verrai messo a nudo, userò le tue paure e i tuoi tormenti contro di te."

Se la maschera di Time rimane stabile a fissare l'avversario, è la mano destra a trarlo in inganno. Una reazione violenta, poi un'altra, sono gesti dettati dal nervosismo, quella mano inizia a tremare. Il wrestler se ne accorge e non può mascherarlo, Sheenan scorge la sua indecisione, la sua riluttanza nei confronti della crudeltà del Tribal Warrior. Il Voodoo Doll sta vincendo questa battaglia psicologica, lo sta distruggendo.

Time: "Vuoi mettere a nudo le mie paure? Lo hai già fatto. Se pongo una mano sul petto, sento il mio cuore pulsare di linfa vitale. Il mio sangue scorre ancora."

Perché tu non sei un mostro.

Time: "La paura fa parte della tua epoca maledetta, ma con me avrà inizio un 'tempo' diverso, una ritmica che gioca sulla vita, sul prestigio di questa cintura che ogni campione deve mandare avanti. Tuttavia, riconosco che sei il più grande Desperation Iron Man Champion da quando ho messo piede qui dentro. Drago è un fighter, Cazador un distruttore, Skyblue un poeta, io un filosofo. Tu sei la guerra, tu sei la morte, tu sei la maledizione di quella cintura, la disgrazia delle nostre esistenze. Perciò, è logico che sia tu il campione."

Breve pausa del lottatore, che pare parlare dal cuore.

Time: "Grazie a questa maschera io non temo nulla, perché io ho paura della persona che c'è dietro ad essa. Ho paura che quella persona patetica ed insignificante sia uno spettro indegno di questa federazione. Eppure, credimi se ti dico che l'uomo che sono oggi, no, Angel Obike Lowe, non è un L.O.A., non è un serpente strisciante fra teschi. Ogni maledizione avrà fine, anche la tua. Ti sei liberato dalla tirannia mentale di Kratos, dal suo bisogno di umanizzarti. E sei un mostro, il più terribile mostro che io abbia mai conosciuto nella mia vita."

Altra pausa per deglutire.

Time: "Ti temo. Come uomo e come lottatore. Quindi, per avere possibilità di vincere la cintura, devo sconfiggere le mie paure. Sono disposto a camminare fra bracieri ardenti se necessario per ottenerla, altrimenti rimarrò fermo, incompleto nella distesa senza fine. Cosa vuoi da questo cavaliere? Cosa devo fare per soddisfare la tua brama distruttiva?"

Lowe sembra pentirsi di quanto ha detto, lo scatto innaturale della mano lo tradisce. Un'emozione feroce ed autodistruttiva, un istinto di sopravvivenza.
Il coniglio sta chiedendo al lupo indicazioni stradali!

Sheenan: "Facile, lasciarmi nutrire del tuo terrore fino alla fine, fino a quando non avrai più nulla da PERDERE."

Il campione compie qualche passo indietro, ma continua a scrutare il wrestler mascherato come se volesse mangiarlo vivo da un momento all'altro.

Sheenan: "Quello che stai facendo adesso. Tremare perchè la sorte ha voluto che tu - l'unico uomo a non volere più incrociare il mio cammino - fossi costretto ad affrontarmi ancora una volta."

Sheenan si volta dando le spalle ad Angel Obike Lowe.

Sheenan: "Quello che farai prima dell'inizio del nostro match. Tremare e sperare con tutto te stesso di non cadere mai fuori dal ring, per non spostare il match sulla sabbia. Perchè avrai di fronte un capoeirista con alle spalle anni e anni di esperienza nella lotta sulla spiaggia."

Infine il Tribal Warrior, scagliando un Macaco Kick a.k.a. Skullscraper a vuoto, torna a rivolgersi frontalmente rispetto a Time e nello stesso tempo divora la distanza che li separava.

Il Voodoo Doll allunga di nuovo la sua mano destra verso il volto di Lowe, stavolta con estrema lentezza, senza ancora giungere ad un contatto.

Sheenan: "Quello che farai dopo la fine del nostro match. Tremare, tremare ancora, stavolta non solo di paura, non soltanto perchè sarei capace di infierire ulteriormente anche dopo averti battuto... Proverai anche vergogna, umiliazione... Perchè finalmente, Angel, mostrerai a tutti quello spettro che tu stesso hai definito patetico ed indegno di questa federazione. Ti ritroverai SENZA MASCHERA. Capito? Te lo ripeto ancora una volta, Time... Questa sera io strapperò via quella maschera dalla tua faccia."

Angel indietreggia di un passo per impedire a Sheenan di toccare la sua maschera.

Sheenan: "Ieri hai perso il tuo spirito combattivo, oggi perderai anche la tua immagine, domani sarai un uomo nuovo. La mia creatura. Ti insegnerò a muoverti tra le tenebre, a divenire un tutt'uno con esse... A combattere non come chi vuole vincere, ma come chi vuole UCCIDERE. Ma prima di avere il meglio, Angel, dovrai prepararti al peggio."

Il wrestler di origini brasiliane inizia a scandire il tempo con degli schiocchi di dita, continuando a fissare il suo sfidante. Poi si ferma, il silenzio e la sua rigidità danno l'impressione che il tempo si sia fermato davvero. Un'illusione che termina nell'istante in cui dalle sue labbra fuoriesce un ultimo sibilo.

"Your Time... Is Over"

Camera fades.

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Taggart: Il clima è rovente, El!
Kokone: Siamo in spiaggia, è piena estate, cosa ti aspettavi?
Taggart: Non mi riferisco a questo, mi riferisco al match che vedrà opposti Child of Havoc ed Aaron Kirk per la cintura EWW!
Kokone: Forza Kirk! Sconfiggi chi ci ha definito pattume!
Taggart: Mi associo al tuo tifo!

WBFF RULES EWW TITLE MATCH: Child of Havoc (c) vs Aaron Kirk

I WANT IT ALL...
I WANT IT ALL...
I WANT IT ALL...
AND I WANT IT NOW!!!
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!

Un boato accompagna l'ingresso di Aaron Kirk! Il pubblico è tutto per il rappresentante della WBFF!

Ed è il turno di Child of Havoc, accompagnato dalla theme song GOING TO HELL accolto dai fischi dell'arena, schierata nella sua totalità dalla parte dello sfidante.



DING DING

La campana dà il via alla contesa!

Aaron Kirk e Havoc decidono di scendere immediatamente dal ring e cominciano a lottare sulla spiaggia!
CROWD: Wooooooooooo!
Dopo una serie di scambi rapidi iniziali, Kirk abbranca l'addome dell'avversario e lo lancia a terra con un BELLY TO BELLY SUPLEX! Havoc impatta a terra ma si rialza immediatamente, e Kirk non ci pensa un secondo a mettere a segno il suo BRIGHT KICK, CONNESSO IN PIENO SUL VOLTO DEL CAMPIONE!
Kirk esulta ed i "Toys" rispondono presente alla richiesta di supporto da parte dell'Humbler, il quale rialza il campione...

...

CHILD OF HAVOC GETTA DELLA SABBIA NEGLI OCCHI DI KIRK!

Taggart: L'Humbler è stato colto di sorpresa!
Kokone: Grave errore il suo, ottima idea di Child of Havoc!

WILD ROVER!!!! UNA VARIANTE DEL PILEDRIVE MESSA A SEGNO DA CHILD OF HAVOC SU UN AARON KIRK ANCORA STORDITO! Havoc riporta l'Humbler sul quadrato e prova lo schienamento:

1....
2....

KIRK OUT! Kirk è ancora in gioco, tuttavia si strofina gli occhi, evidentemente il bruciore causato dalla sabbia non è ancora svanito! Child of Havoc blocca Aaron Kirk nella STF!!! Kirk è in serissima difficoltà, e cerca di liberarsi dalla manovra di sottomissione del campione...si volta una prima volta con una sorta di capriola ma Child of Havoc non molla la presa...

KIRK FATICA AD USCIRE DALLA SUBMISSION!!!!
MA CON UN COLPO DI RENI SI VOLTA E CON UN CALCIO SPINGE VIA L'AVVERSARIO! Kirk si rialza e cerca di osservare il rivale, anche se il bruciore agli occhi non gli permette una visuale perfetta...HAVOC SI AVVICINA A KIRK, MA QUESTA VOLTA E' L'HUMBLER CHE OUTTANOWHERE GETTA DELLA SABBIA NEGLI OCCHI DI HAVOC, IL QUALE GRIDA PER IL BRUCIORE E SI INGINOCCHIA!!!!!

CROWD: Yeahhhhhhhhhhhh!

Ora la vista di entrambi è decisamente compromessa, ed è Kirk che tenta di rialzare il rivale, il quale cerca di pulire parzialmente gli occhi in modo da poter quantomeno osservare le manovre dello sfidante...CHE METTE A SEGNO UNA TELEGRAPH ROAD!!!!!! CHILD OF HAVOC IMPATTA DURAMENTE AL TAPPETO, E AARON KIRK PROVA IL PIN:

1....
2....

KICK OUT DI HAVOC!!!!! Kirk si rialza ed infierisce sull'avversario con una serie di STOMP!!!!!! Kirk, nonostante continui a strofinarsi gli occhi, decide di scendere dal ring e di raccogliere una SDRAIO POSTA NEI PRESSI DEL RING STESSO!!! Kirk porta la sdraio vicinissima al bordo ring e risale sul quadrato, mentre Child of Havoc è in piedi ma si aiuta con l'ausilio delle corde mentre con la mano destra prova a ripulire i suoi occhi...

KIRK ABBRANCA CHILD OF HAVOC ALLA GOLA E CON UNA SORTA DI CHOKESLAM FROM INSIDE TO OUTSIDE THE RING SCHIANTA HAVOC CONTRO LA SDRAIO, CHE SI SPACCA A META'!!!!

Crowd: WOOOOOOOOOOOOOOOO

Taggart: Ricordi che Kirk abbia la chokeslam tra il suo arsenale di mosse?
Kokone: Non mi sembra, ma era una soluzione adatta al momento!

Kirk scende dal quadrato mentre Child of Havoc rotola a terra...KIRK RIALZA HAVOC...HAVOC TENTA DI BUTTARE NUOVAMENTE DELLA SABBIA NEGLI OCCHI DI KIRK, IL QUALE STAVOLTA SI SPOSTA IN TEMPO ED EVITA CHE ULTERIORE SABBIA POSSA IMPEDIRGLI LA VISUALE!!!!! REPENTINAMENTE, ANCHE KIRK TENTA NUOVAMENTE DI GETTARE SABBIA NEGLI OCCHI DEL CAMPIONE, IL QUALE EVITA A SUA VOLTA!!!!!! SCAMBIO DI PUGNI TRA I DUE!!!!!

PUGNO DI KIRK!
PUGNO DI HAVOC!
PUGNO DI KIRK!
PUGNO DI HAVOC!
PUGNO DI KIRK!
PUGNO DI HAVOC!
LOWBLOW DI HAVOC!!!!!

Crowd: BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Kokone: Fischiano, ma tutto è consentito, quindi non c'è squalifica!
Taggart: E' vero! Tutto è concesso, il campione sta semplicemente rispettando le regole!

CHILD OF HAVOC PRENDE UN BIDONE DELLA SPAZZATURA E LO SCARAVENTA ADDOSSO A KIRK, IL QUALE SI RIPARA CON L'AUSILIO DELLE BRACCIA MA FINISCE COMUNQUE A TERRA! Havoc comincia a colpire Kirk con una serie di STOMP al volto, nonostante continui a non vedere bene a causa della sabbia negli occhi! Havoc ne raccoglie da terra un'altra manciata...

HAVOC CERCA DI FAR INGOIARE DELLA SABBIA A KIRK, IL QUALE SI DIMENA E SPUTA QUELLA CHE IL CAMPIONE RIESCE A FICCARGLI IN GOLA!
Havoc riporta Kirk sul quadrato, il quale è in netta difficoltà... OMEGA DRIVER DI CHILD OF HAVOC SU AARON KIRK!
PIN!

1....
2....

KICK OUT!!!!! Havoc applica una GUILLOTINE CHOKE SU AARON KIRK, IL QUALE RIESCE A LIBERARSI EVITANDO CHE LA SUBMISSION VENISSE CHIUSA DEL TUTTO...I DUE SONO IN PIEDI...
BRIGHT KICK DI AARON KIRK...

...

CHILD OF HAVOC EVITA E SI LANCIA ALLE CORDE...BACKFLIP KICK DI RIMANDO E KIRK E' A TERRA!!!!! Child of Havoc si carica all'angolo, è pronto a connettere la sua manovra conclusiva mentre il pubblico lo subissa di fischi...

SUPERMAN PUNCH IN ARRIVO....
CARICATO...
KIRK E' IN PIEDI...

CONNE.......

NOOOOOOOOOOOOOOOOOO KIRK EVITA IL SUPERMAN PUNCH E SI CARICA CHILD OF HAVOC ALLE SPALLE:

KIRK'S BRAND CONNESS....

NO!!!!!! Havoc è alle spalle di Kirk, si lancia contro di lui: SUPERMAN PUNCH A SEGNO!!!!!!! Kirk finisce a terra, Havoc perde qualche istante per via dei colpi ricevuti e del bruciore agli occhi, ma copre comunque Aaron Kirk:

1.....
2.....

PAZZESCO!!!!!! KICK OUT DI AARON KIRK!!!!! Child of Havoc si lamenta con l'arbitro, chiedeva il conto di 3...l'arbitro è irremovibile, per la gioia del pubblico che incita l'Humbler a rimettersi in piedi...Kirk è in piedi...

KIRK SORPRENDE CHILD OF HAVOC E CONNETTE LA SUA KIRK'S BRAND!!!!!
LA FINISHER DI AARON KIRK!!!!!!! PIN!!!!!!

1.....
2.....
3????
NOOOOOOOOOO CHILD OF HAVOC ALZA LA SPALLA!

CROWD: ...

Kokone: Nessuno dei due vuole cedere la vittoria al rivale!

Kirk batte i pugni a terra e rialza uno stanco Child of Havoc...Havoc con le residue energie colpisce Kirk con un pugno allo stomaco...l'Humbler fa lo stesso!!! I colpi non sono rapidissimi, la sequenza di pugni è lenta a causa della stanchezza, del sole che picchia e dei danni subiti nel corso del match, soprattutto agli occhi!

PUGNO DI KIRK! CROWD: Yeahhhhhhhh
PUGNO DI HAVOC! CROWD: Booooooooooooo
PUGNO DI KIRK! CROWD: Yeahhhhhhhhh
PUGNO DI HAVOC! CROWD: Yeahhhhhhhhhh

Kokone: ???

KIRK EVITA IL PUGNO DI HAVOC, SE LO CARICA NUOVAMENTE A SPALLE:

KIRK'S BRAND!!!!!! LA SECONDA KIRK'S BRAND!!!!!! DELIRIO DEL PUBBLICO, AARON KIRK COPRE IL CAMPIONE:

1.....
2.....

......

3!!!!!!!!!!

CROWD: Yeaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!
Taggart: C'è riuscito! Aaron Kirk è il nuovo EWW CHAMPION!!!!!
Kokone: Una grande vittoria per l'Humbler, una grande vittoria per la WBFF!!!!
CROWD: Humbler! Humbler! Humbler!
Kokone: Onore comunque ad un Child of Havoc che ha dato tutto pur di mantenere la sua cintura, senza riuscirci!
Taggart: E' stato un grande campione, ha messo in difficoltà l'Humbler sul piano del carisma e del parlato, cosa di cui poco possono vantarsi, ma non è bastato! Aaron Kirk è il nuovo campione EWW!

VINCITORE


Aaron Kirk esulta con i suoi "toys" alzando la cintura al cielo! Havoc intanto abbandona il ring continuando a sfregarsi gli occhi. Il primo piano dell'Humbler mostra quanto rossore causato dalla sabbia sia presente nei suoi occhi. Entrambi hanno lottato un match al limite delle loro forze, con un handicap pazzesco, e ci hanno regalato un grande spettacolo!
wordlife85
00venerdì 24 luglio 2015 19:53
James McFist si trova nell'area dei tendoni allestiti sulla spiaggia per i singoli wrestler della WBFF. Il cameraman fa un primo piano sulla sua t-shirt personalizzata.

Testo nascosto - clicca qui


Non è il solo ad essere stato attirato dalla maglietta di Hammer, sono in molti ad abbassare lo sguardo quando gli passano davanti, probabilmente per contemplare il più possibile le divine fattezze di Sylvia Madison, ivi raffigurata. O semplicemente le sue prorompenti bocce.

McFist raggiunge il suo tendone, una volta entrato però sussulta, rimanendo fermo nei pressi della soglia d'ingresso.

Hammer: "Jana"

§Artemis§ James..

La Cacciatrice se ne sta comodamente seduta su una sedia a sdraio, forse è rimasta lì ad aspettarlo per diversi minuti.

Hammer: "Ok, mettiamo subito le cose in chiaro, non voglio farti perdere tempo."

James abbassa lo sguardo e indica la sua t-shirt, in modo che la lottatrice la osservi con attenzione.

Hammer: "Come ben vedi, mi sono fatto una certa idea dei War Games. In passato ci ho trovato poco wrestling e tanta sporcizia, non ho mai visto emergere da quel match il team più forte o meritevole, quindi... Non sono interessato a parteciparvi quest'anno, mi dispiace. Rispetto te e il tuo uomo, ma non sarò dei vostri. Anzi credo che, visto che il tempo stringe, dovresti sbrigarti a fare qualche altro tentativo altrove. Per quel che mi riguarda, oggi sono venuto qui soltanto per godermi un po' il sole e il mare, e per sentire Liiva pronunciare Bitch of a Witch on the Beach. Ma su quest'ultimo punto, purtroppo, sono rimasto deluso."

Lady Dizziness serra le labbra e scuote il capo, con lentezza, ma non si capisce ancora se lo sta facendo per fargli capire di essersi sbagliato oppure perchè è rimasta delusa dalle sue parole..

§Artemis§ Sbagliato, non interessa neanche a me partecipare ai War Games.. E sicuramente Drago ha già fin troppi pensieri per la testa al momento, visto che dovrà vedersela con Robert Dumas..

Hammer: "Uhm, la cosa si fa interessante. Birra?"

§Artemis§ Ok

Hammer va a prendere due birre da un minifrigo, le stappa, poi si avvicina ad Artemis allungandone una in sua direzione. Dopo di che trascina un'altra sdraio da spiaggia di fronte a quella della donna, quindi si mette a sedere anche lui.

Hammer: "Problemi tra te e Petr?"

Lady Dizziness rimane allibita..

§Artemis§ Cioè, fammi capire, secondo te sarei venuta qui per parlarti di me e di Petr? Con tutto il rispetto, ti stimiamo James, ma le nostre faccende personali riguardano solo noi e non credo che le faremo mai uscire fuori dalle mura di casa..

McFist sorseggia la sua birra, Artemis fa lo stesso.

Hammer: "Spara. Anzi, visto che sei tu, SCOCCA."

§Artemis§ Ho fatto un lungo percorso, James.. Un percorso che mi ha portata a capire dov'è che sbagliavo e come potevo rimediare.. Lo avrai visto anche tu, mi sono trasformata, adesso posso dire con fierezza di vedere in me la donna e la lottatrice che avrei sempre desiderato essere.. Ma di questo percorso non ho ancora visto la meta, il punto di arrivo, capisci che intendo?? Ho imparato tantissimo, ma mi manca ancora qualcosa, qualcosa che possa eliminare per sempre le ultime insicurezze che mi sono rimaste..

Hammer: "L'esperienza. Puoi sbagliare e riparare ai tuoi errori, ma senza esperienza continuerai a sbagliare e a cercare di rimediare. Con l'esperienza, invece, puoi sapere come agire affinchè tu possa evitare quegli sbagli sul nascere."

La lottatrice di Praga manda giù qualche altro sorso di birra, però rimane completamente concentrata su quello che le ha appena detto McFist..

§Artemis§ Prevenire è meglio che curare, esatto!! Ecco perchè sono venuta qui da te, James.. Sento di avere totale controllo e padronanza del ring, ma mi manca ancora il controllo sugli avversari, quella marcia in più che mi permetta di avvicinarmi concretamente ai traguardi importanti.. Petr per ora ha altro per la testa, ma non è solo per questo che mi sono rivolta a te.. E' anche perchè, per quanto lui sia forte, non ha ancora il grado d'esperienza che hai maturato tu in tutti questi anni..

Hammer: "E quindi vuoi che io ti alleni."

§Artemis§ Sempre che tu non abbia altro in programma in vista di the Last War

Hammer: "Abbiamo tre settimane piene da sfruttare."

McFist finisce la sua birra, svuotando la bottiglia.

§Artemis§ Devo prenderlo come un si??

Hammer: "A te cos'è sembrato?"

Anche Lady Diziness finisce la sua birra, la wrestler Ceca abbozza un piccolo sorriso verso il suo interlocutore

§Artemis§ Sai benissimo che non ho ancora finito con le richieste, altrimenti non avresti detto di avere tre settimane piene da sfruttare.. Lo so che ci sei già arrivato..

Hammer: "Ovviamente non avrebbe alcun senso tutto questo senza un test, una prova finale. Ha senso che io ti insegni a migliorarti, ma ha ancora più senso che alla fine di tutto tu mi dimostri di essere effettivamente migliorata. Battendomi."

Artemis poggia i gomiti sui braccioli della sdraio e va ad unire le mani, intrecciando le dita..

§Artemis§ Io e te sullo stesso ring, a the Last War.. Ti farò un sedere grosso così, lo sai vero??

McFist, dopo l'ultima frase provocatoria ma scherzosa di Artemis, risponde con altrettanta ironia.

Hammer: "Se cercando una mano nel buio trovi invece un culo, pensa alla ricchezza e al mistero del buio."

Camera fades.

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Ufficio di Michael McFarry.
Le telecamere inquadrano l'Irish Multimillionaire intento a firmare documenti, quando si sente una voce fuori campo richiamare l'attenzione di Michael.

???: "Volevi vedermi?"
Michael: "Certo, Denny entra pure."

La telecamera ruota di 180° e inquadra Denny Leone, il quale senza troppi giri di parole si siede di fronte a McFarry e lo incalza.

Denny: "Il motivo di questa convocazione?"

McFarry: "Ti risponderò sorridendo anche se non c'è un cazzo per cui sorridere."

L'Irish Multimillionaire fa comparire sulle labbra un sorriso falsissimo e lo indica con l'indice della mano destra.

McFarry: "Riepiloghiamo il corso della tua storia da quando sei tornato in WBFF. Tu sei tornato alla Rumble, come numero aggiuntivo. L'hai vinta, perché non potevi non vincerla. Non hai usufruito della shot perché non ne avevi interesse, hai rotto gli equilibri come volevi tu. Tutto questo grazie a chi? Grazie a me."

Il sorriso sparisce dal viso di McFarry.

McFarry: "Però, correggimi se sbaglio, io e te avevamo un accordo. Tu saresti stato un mio uomo, un mio braccio armato. Perché altrimenti per quale motivo avrei dovuto concederti certi privilegi? Eppure adesso vedo che sei alleato di Jax ai War Games. Vuoi spiegarmi questa mossa?"

Denny sorride in maniera beffarda all'Irish Multimillionaire, fa spallucce e replica a McFarry.

Denny: "Non mi sembra che tu sia venuto a chiedermi un aiuto in vista dei War Games, ora sei tu a dovermi correggere, se sbaglio..."

Denny scoppia a ridere fragorosamente, mentre McFarry scuote la testa in segno di disapprovazione, nonostante un sorriso faccia capolino sul volto dell'irlandese.

Denny: "Sono convinto che ci saranno altre occasioni per poter risolvere la questione, nonostante i miei difetti sono un uomo di parola. Quando hai bisogno, fai un fischio. Un aiuto non si nega mai a chi mi ha aiutato in passato. E ora, se vuoi scusarmi..."

Denny sembra in procinto di abbandonare l'ufficio di McFarry, quando questi lo richiama all'ordine.

McFarry: "Alt!"

Denny Leone si ferma e si volta nuovamente verso l'Irish Multimillionaire.

McFarry: "Non ti sto chiedendo il tuo aiuto ai War Games, dato che ormai hai preso accordi con Jax. Non posso nemmeno proibirti di combattere con il suo team, perché non esistono regole che ti vietino ciò. Però posso inserire una regola scritta appositamente per te. Non potrai schienare nessun avversario, pena la squalifica dal match."

L'Irish Multimillionaire sorride, stavolta soddisfatto.

McFarry: "Come vedi, puoi essere sempre di aiuto anche quando sei avversario."

Denny appare confuso, e domanda a McFarry:

Denny: "Di quale regola stai parlando? Posso riservarmi il diritto di rifiutare, ricordalo sempre. Non esiste una legge ad personam nei War Games, a meno che non sia io ad accettare l'eventuale tua proposta. Illustrami il tutto."

McFarry non se lo lascia ripetere due volte.

McFarry: "Ahahahah. Certo Denny, tu puoi rifiutare, ma io posso applicarla comunque. Dimentichi che sono il grande burattinaio, il Dio di questa federazione, che tutto può creare e tutto può distruggere. Non mi sembra che tu ti sia fatto grossi problemi di etica quando ti ho fatto vincere la Rumble."

L'Irish Multimillionaire calma il momento di ilarità e si rifà serio.

McFarry: "Te la spiegherò come se tu avessi possibilità di non accettare: durante i War Games tu potrai combattere normalmente, sarai un normale partecipante, MA... qualora tu dovessi schienare un membro del team McFarry saresti immediatamente squalificato. Ad eccezione ovviamente che tu non rimanga come ultimo sopravvissuto in un one vs one."

Denny sorride nuovamente a McFarry e tira un sospiro di sollievo.

Denny: "Tutto qua? Vorrà dire che lascerò il lavoro sporco agli altri, e se nel finale dovessimo rimanere io e te sul ring ci sarà da ridere. Potrò valutare la scelta più opportuna da fare in base alla situazione che mi si presenterà davanti. Interessante proposta, la accetto con piacere. E con questa stretta di mano sanciamo un accordo vincolante, che non porterà ad ulteriori scontri in futuro. Non credo sia conveniente schierarsi contro il boss, a meno che non sia sul quadrato. A te la gestione, a me il risultato ed i soldi. Non c'è altro da aggiungere."

Denny allunga la mano in direzione dell'Irish Multimillionaire, il quale stringe con convinzione la mano a Denny. Il fu Locker avrà un handicap nel corso dei War Games, tuttavia il sorriso stampato sul suo volto e, di rimando, la preoccupazione nel volto di McFarry lascia trasparire una possibile falla nel piano dell'irlandese. Le immagini sfumano.

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

TOC TOC.
Nessuna risposta.
TOC TOC.
Ritenta - sarai più fortunato.
TOC TOC.
Finalmente la porta viene aperta in questa dissonanza di onomatopee e tentativi sfortunati di entrare nel camerino di uno fra i grandi leader dei War Games: Garet Jax. A fare il suo ingresso è Jack Leone, guardato come un estraneo dal Lcukyman
JL: "Mi rivolgo a te perché non sei uno che deve mostrare una passera in volo per farti capire che la sera precedente è riuscito ad andare a segno... se capisci cosa intendo, ma tu, caro Garet, capisci benissimo!"
Mr. Attitude ridacchia quasi in silenzio, non vuole essere volgare, ma rispetta Jax per il suo modo di essere, diretto e senza giri di parole.
JL: "Ho saputo che sei alla ricerca di un quarto membro per il tuo team. Forse l'hai già trovato, o così potresti credere, ma ti dirò perché rifiutare una quarta persona e prendere ME nei Cazadores."
La reazione di Garet non è poi così tanto sorpresa, è già arrivato con il pensiero esattamente dove Jack vuole andare a parare.
GJ: “Continua”- si limita a proferire il Luckyman, tra l’interessato dalla proposta e lo scocciato per il tempo necessario per arrivare al sodo, estraendo una fiche dal taschino di una giacca color ruggine poggiata su di una camicia blu, iniziando a giochicchiare col pezzo di plastica da casinò.
JL: "Io ho fatto la sfida della mia carriera al King of the Mountain match, ho perso ma non c'è disonore in questo. Non ho bisogno di girare attorno alle parole, le sconfitte fanno parte della carriera di ogni lottatore e continuo a fare quello che ho sempre fatto: parlare faccia a faccia con i miei colleghi e rivali perché sono un pro wrestler. E con dieci anni di esperienza sulle spalle in WBFF Wrestling, posso tranquillamente dirti che ti servirò. E non sarò costoso, a differenza di Denny non sono un mercenario, non ho mai avuto un bel rapporto con il denaro, piuttosto vivo di ambizioni e sogni irrealizzati."
Il Cowboy di New York si prende posto su un divanetto, non è lo stesso dove abbiamo visto in passato Kratos fumarsi il joint di Claudio Cazador?
JL: "Il mio sogno è di riconquistare l'affetto di mio figlio Denny. Voglio le cinture di coppia, non ho altre ambizioni ora come ora perché la famiglia viene prima di tutto. Non c'è nulla di più prezioso che farmi perdonare per gli errori del passato, perciò io ti aiuterò, combatterò nel modo che sceglierai tu, in quanto ti riconosco come leader dei Cazadores. Farò esattamente quello che mi chiederai, però quando tutto sarà finito e noi avremo ottenuto quello che vogliamo, mi interessa andare per le cinture di coppia. È tutto quello che ti chiedo, Garet, questa è la mia ambizione. Undisputed ed Iron Man potete spartirveli fra di voi, non mi importa, ho altri piani per la mia carriera."
La voce rauca di Mr. Attitude pare indicare una sorprendente sincerità, non sta facendo politica, è davvero disposto a scendere a patti con un altro veterano della federazione per avere quello che desidera.
JL: "Io la considero una proposta che non puoi rifiutare!"
Mr. Attitude conclude con insistenza, vuole essere parte di quella squadra e far parte dei War Games. Ha già scelto Garet Jax come leader e ripone in lui la sua fiducia.
Di risposta, il Luckyman si alza dalla sua sedia, trascinandola con finta fatica e vera pigrizia dal suo schienale, portandola di fronte Mr Attitude e sedendovi al contrario, il bordo a sostenere gli avambracci incrociati a sostenere l mento.
Jax socchiude gli occhi, come per scrutare quanta verità ci sia nelle parole di Leone cercando una porta dimensionale tra lui ed il suo subconscio attraverso l’abisso delle sue pupille, dopo qualche secondo fa cenno a Mr Attitude di aspettare.
Garet fa scorrere la fiche sulle nocche della mano destra, una alla volta, quindi la risucchia nel suo palmo con un rapido movimento e, aprendo la mano, ci mostra come questa sia sparita nel nulla.
Dallo stesso taschino della giacca, estrae un pacchetto di sigarette di basso costo, ne estrae una con i denti, prende il suo portafogli dalla tasca dei pantaloni e da questo tira fuori una banconota da 20 dollari.
La avvicina ad una candela, le dà fuoco.
Con questa si accende la sigaretta, prima di lasciar cadere il ventone a terra, in fiamme, bruciando lentamente.
La telecamera si sofferma sul particolare della banconota, prima di effettuare un rapido stacco sulla mano destra di Jax, nel quale è ricomparsa la fiche; la lancia in aria col pollice, riprendendola al volo nel palmo.
GJ: “Jack, io sono uno che afferra le cose al volo, ti ricordi quando ti parlavo dell’accendino più piccolo del mondo che mandava a fuoco fior fior di quattrini non sfruttati? Ecco, era per dirti che ti avevo capito, avevo capito che a te dei soldi non fregava un cazzo, perché te sei un uomo costruito sui princìpi. Ora, sarei un ipocrita a dirti che non mi serve l’aiuto di un uomo come te, quello che dalle mie parti si definisce un uomo coi serpenti nelle mani. Perché tu, con i tuoi princìpi, non solo mi fai risparmiare un sacco di soldi in buste paga, ma soprattutto combatti come un rivoluzionario, per un ideale, non per il profitto. Quando hai accettato di lottare contro di me, volevi dimostrare a chiunque che, anche nel momento in cui saresti uscito sconfitto dal KOTM, eri Jack F*ckin’ Leone, il più coriaceo figlio di puttana della WBFF, e sai di esserci riuscito. Ed è per questo che voglio raccontarti una storia.”
Jack Leone è disteso sul divano, il volto impassibile, una poker face, sembra essere totalmente rapito dalle parole del Luckyman, intento a tirare delle rapide boccate prima di proseguire.
GJ: “Un giorno, nella savana, un gorilla vide un serpente. ‘Ehy, non ti mordo, lo prometto, prendimi in mano, tirami su e fammi vedere il mondo dall’altezza dalla quale lo vedi tu!’ disse piagnucolante il serpente al gorilla. Il primate, dapprima ci penso su un pochino, quindi decise di accondiscendere alla richiesta del rettile. Lo sollevò in aria, ed il serpente lo morse. ‘Perché cazzo mi hai morso, fottuto serpente?’, disse il gorilla, ‘Perché sono un fottuto serpente, testa di cazzo!’, gli rispose questo. Quindi passò un cacciatore di frodo e, con una doppietta, sparò sia al serpente che al gorilla”.
Attimi di silenzio imbarazzante.
JL: “E quindi? Che iperbolico e mefistofelico significato ha questa storia?”
GJ: “Vuol dire che anche se tu sei l’uomo con i serpenti nelle mani, io sono l’uomo che tiene in mano gli altri uomini. Qualunque tipo di altro uomo. Vuoi la shot ai titoli di coppia? Ok, l’avrai, ma a patto di usare quei cazzo di serpenti contro chiunque si pari di fronte il mio cammino.”
Le parole di Garet Jax sembrano aver fatto colpo su 'Old Jack; Mr. Attitude sembra essere preda ancora della fase di spaesamento che lo ha colto negli ultimi minuti,quindi con una smorfia d’approvazione si tira in avanti dal divano, inarcando leggermente la schiena, congiungendo le mani e portandosi a pochi centimetri di distanza dal volto del Luckyman.
JL: "Bene, allora avrai il mio aiuto. Ti racconto a mia volta un piccolo aneddoto per intrattenerti. Ero in un bagno pubblico, pantaloni abbassati, sguardo alto. Mi sono accorto di questo ragno che cercava di prendere una bestiolina che camminava sul muro. Una visione affascinante, il ragno si muoveva d'impulso, la bestiolina non era in grado di scorgere il pericolo. Alla fine, il ragno si allungò in avanti, afferrando la bestia, iniziando a mangiarla pezzo per pezzo. Era felice, si muoveva, saltellava dopo aver catturato la sua preda. Per questa ragione io sto dalla parte del ragno. Tu sei quello che vincerà, ed io farò di tutto perché questo avvenga. Non ti deluderò e non distruggerò le speranze di mio figlio. Sono la persona giusta al momento giusto."
Mr Attitude prosegue il suo discorso sottintendendo che ora sta parlando di Claudio Cazador.
JL: "E l’altro bestione, sì, il Cacciatore, ha tutti i requisiti per dominare in futuro. Chi l'avrebbe detto che voi due, che sembravate rilegati una squadra destinata a separarsi, dopo un anno siete più forti ed uniti di prima. Mi piacete, siete esattamente quello di cui ha bisogno la WBFF Wrestling."
Detto questo, il wrestler pare soddisfatto di essere stato accettato nella squadra.
GJ: “Jack…”- sembra proseguire deluso il Luckyman- “…patti chiari amicizia lunga: io sono il boss di questa fazione, tu, Claudio e tuo figlio siete i miei sottoposti. E come boss, la nuova regola di cui ti faccio partecipe, è che odio le leccate di culo gratuite.”
Jack Leone sorride, quindi si alza dal divano e fa per andarsene, parlando mentre si allontana con tono soddisfatto e ironico.
JL: “Hai accettato le mie condizioni, non ho bisogno di portarti le valigie o pulirti la stanza dato che quello che volevo l’ho già ottenuto... mio BOSS... mio campione!”
Detto questo, Leone esce di scena, lasciando Garet a continuare a giochicchiare con la sua fiche.

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Backstage.
30 minuti e spiccioli al termine ultimo per consegnare una rosa di quattro elementi per poter prendere parte ai War Games.
Felix Owens cammina nervosamente per i corridoi - osservando camerini chiusi, addetti ai lavori che chiacchierano in totale serenità con un caffè fra le mani, altri
camerini chiusi, camerini chiusi, camerini chiusi...
Un pugno sulla parete pare dissipare il torpore di una camminata senza meta.
Il Master of Chambers avverte un nervosismo diverso dal solito, blatera qualcosa fra i denti senza permettere di udire le parole precise che pronuncia, salvo poi
iniziare a salmodiare contro tutto e tutti, scivolando lentamente con la schiena contro la prima parete che poteva accoglierlo.
"Felix Owens qui, Felix Owens lì, un rifiuto dietro l'altro, Felix Owens che si spacca la schiena guardando la gloria scivolare dalle sue mani come acqua, per andare
ad irrigare i palmi altrui. Felix Owens del cazzo, hai l'occasione della vita davanti e non riesci a convincere nemmeno te stesso di potercela fare. Come puoi pensare
di far presa sugli altri? Come CAZZO pensi di vincere i War Games se non riesci NEMMENO a partecipare? E dov'è Robert Dumas? Di sicuro non dov'è Felix Owens. Come
sempre. Rispetto un fantasma, capace di concretizzarsi solo a intervalli. E Felix Owens? Chi ci pensa a Felix Owens?"
Il monologo cantilenato del wrestler del Nevada ha però scatenato la curiosità di colui che ha il camerino - chiuso - proprio accanto al muro contro il quale Owens si
è lasciato andare come abbandonato di ogni nervo ed ogni tendine, armato solo della sua voce.
Paul DeSade apre la porta quasi stizzito, guarda il Master of Chambers in uno stato inusuale fra lo sconforto e la più aggressiva rabbia verso il mondo, e decide di
interrompere quella nenia.
PDS: "Immagino tu stia cercando qualcuno, mr. Owens..."
Owens ricambia lo sguardo di DeSade con fare quasi infastidito come se non volesse dare peso alle parole del giovane.
PDS: "Non qualcuno in particolare, non un individuo preciso e dall'identità definita... Semplicemente qualcuno. Qualcuno che ti sostenga più di quanto possa fare
Robert Dumas, qualcuno che accetti una tua proposta senza sputarci sopra come Sheenan, qualcuno che possa rivelarsi un asso nella manica, qualcuno che si riveli la
variabile non calcolata che spiazza tutti gli avversari e ti regala la vittoria dei War Games. Mi sbaglio?"
Il Master of Chambers vorrebbe replicare ma DeSade inizia a parlare nuovamente.
PDS: "In fondo, non hai la minima idea di chi tu stia cercando, ma lo cerchi comunque. Insistemente e caparbiamente. Ebbene io penso che quel qualcuno possa essere
proprio io."
Sul volto del Master of Chambers, che non ha degnato Paul DeSade nemmeno della sua figura in posizione eretta, si dipinge un mezzo sorriso - marchio di fabbrica del
ragazzo di Las Vegas. Emblema del suo scetticismo, che come sempre cerca di dissolvere prima di giudicare in via definitiva.
FO: "Paul DeSade, se non erro. Ingresso promettente il tuo, non tanto nella federazione quanto al mio cospetto: hai la supponenza giusta per venire a proporti a Felix
Owens, sapendo dei rifiuti da me ricevuti senza possibilità di replica."
Finalmente il Master of Chambers si alza in piedi e guarda Paul dritto negli occhi.
"Effettivamente non sto cercando un soggetto in particolare, non ho un nome ben delineato in testa. Ma ho un profilo ben chiaro. Un vincente. Un individuo con uno
spirito ferocemente improntato al successo, alla gloria. Una gloria che, è lapalissiano, con i War Games sarebbe amplificata in maniera esponenziale."
Owens cammina con malcelato nervosismo davanti al giovanotto del Maryland.
"Pensi di avere queste caratteristiche? O la tua candidatura nasce solo dall'aver visto una particolare forma di DOLORE stampato sul mio volto?"
L'espressione di DeSade si fa dura e le parole che escono dalla sua bocca sono taglienti.
PDS: "Ti sconsiglio di parlare di cose di cui difficilmente puoi comprendere la portata, mr. Owens. Il Dolore non è qualcosa di decifrabile da una banale espressione
del viso."
Poi il tono torna più cordiale [per quanto possa essere cordiale il tono di uno di quasi 1,90 metri con il face paint degli Immortal, ndFra]
PDS: "Sembra che tu voglia escludermi aprioristicamente dalla tua ricerca di un membro del tuo team: parli di un vincente sapendo che io non lo sono. Non ancora
almeno. Eppure ti invito a ragionare su alcuni elementi che forse ti sono sfuggiti nella tua avventatezza."
DeSade passeggia tranquillamente attorno a Owens, che invece resta invece estremamente nervoso.
PDS: "La scorsa settimana ho lottato nello stesso match vinto dal tuo tag team partner, Robert Dumas, un match in cui ben due uomini sono caduti per mano mia... Lo
stesso numero di lottatori che ha eliminato Dumas stesso. Non pretendo che tu consideri ciò un'attestazione delle mie capacità: puoi definirlo casualità, fortuna,
coincidenza, quello che vuoi, ma il risultato resta in ogni caso quello."
PDS: "In secondo luogo, vorrei riflettessi su tutti coloro che finora ti hanno dato il benservito... Quanti rifiuti puoi ricevere ancora prima che i lottatori di
questo roster siano finiti? Quanti rifiuti puoi sostenere prima di dover chiedere aiuto a Mike Taggart?"
DeSade sorride compiaciuto.
PDS: "Non è qualcosa che faccio volentieri... Il mio obiettivo è di lottare da solo, esclusivamente per il mio futuro e non per quello di un partner e l'idea di
continuare a far parte di un team non mi aggrada affatto. Ma come hai detto, una vittoria dei War Games amplificherebbe la mia gloria in maniera esponenziale."
Piccola pausa del giovane Paul.
PDS: "Sembra quasi che siamo entrambi costretti a venirci incontro, non trovi mr. Owens?"
Il Master of Chambers non pare infastidito, quasi più ammaliato, dalla verve arrogante mostrata da DeSade, ma quando sta per replicare ecco che una nuova figura si
inserisce nel contendere dialogico dei due Statunitensi.
???: "Ah, e quindi oltre a fare il cantante fa anche il lottatore? Non pensavo si potesse fare una cosa del genere .."
Per il momento si sentono solo delle voci che però man mano si avvicinano al luogo in cui si trovano Paul DeSade e Felix Owens.
???: "Ma certo, perché lei oltre a fare l'Inserviente fa qualcos'altro?"
Dunque la prima persona che ha parlato sembra essere un inserviente, la seconda, vista la descrizione fatta dallo stesso inserviente sembra si tratti di Joseph Roux ..
ma continuiamo ad ascoltare.
Inserviente: "Certo, sono responsabile della qualità in una fabbrica .. guadagno 25.000 € e per arrotondare la sera faccio l'inserviente della WBFF .. che ne dice Mr.
Roux?"
A quanto pare l'altra persona si tratta proprio del Lyon d'Or, Joseph Roux.
Roux: ".. dovrei dare via anche il culo per poter raggiungere una cifra così .. comunque ritornando al discorso principale, mi sa indicare il camerino di Felix Owens?"
Inserviente: "Non lo so di preciso, ma lungo il corridoio troverà una sfilza di porte, se sarà fortunato troverà la targhetta con il nome del Wrestler altrimenti tenti
la sorte."
Roux: "Ok, la ringrazio è stato molto gentile e che il Rock sia con te!"
Ancora non si vedono, ma ad un certo punto Lyon Noir sbuca da dietro l'angolo e il suo sguardo va proprio dritto su Paul DeSade e Felix Owens.
Roux: "Bene, oggi deve essere il mio giorno fortunato! Monsieur DeSade .. io e lei già ci conosciamo quindi non c'è bisogno di alcuna presentazione .. mentre lei ..
Monsieur Owens giusto?"
The Master of Chambers rimane in silenzio e sembra annuire ..
Roux: "Mi presento, sono Joseph Roux. Frontman dei Chain Reaction, la mia Rock Band e .. soprattutto, uno degli ultimi arrivi in casa WBFF. Non proprio ultimi visto
che ormai è da un paio di mesi che sono qui."
Owens continua a rimanere in silenzio ..
Roux: "Comunque vado subito al sodo e scusami se ti passo avanti Paul ma ho un'importante proposta da fare al qui presente M. Owens."
DarkPussy cammina in avanti e DeSade, quasi costretto, si scansa facendo passare Roux. Il figlio di Morgan non la prende tanto bene, ma alla fine anche lui come Owens
si mette ad ascoltare le parole della Rockstar Francese.
Roux: "Ho saputo. Grazie ad un mio amico, che ritengo una grandissima persona, ho saputo dei War Games, mi ha spiegato come funzionano le cose e non ho potuto fare a
meno di rimanere ammaliato di fronte a tanto spettacolo. Ciò che c'è il palio è veramente quello che stavo cercando ed è anche grazie a questa persona che ho ricevuto
il consiglio, anzi sono stato costretto, di dover partecipare ai War Games. Lo so, lei M. Owens ha intenzione di vincere questi War Games e non è di certo un soggetto
come me che stava cercando ma .. ma le assicuro che ci so fare e glielo può confermare anche M. DeSade. Ho una voglia matta di mettermi in mostra di poter combattere
di far vedere a tutti che in federazione c'è veramente un nuovo Wrestler che può ambire a qualcosa di molto importante."
Piccola pausa per il Francese che si fomenta da solo ..
Roux: "E poi non so se DeSade è qui perché si è proposto anche lui come l'ho appena fatto io. Io e lui in coppia abbiamo già vinto, lei e M. Dumas siete Tag Team
Champions .. magari a differenza di altri Team che si sono venuti a creare per questi giochi, noi siamo quelli con un'alchimia maggiore .. anzi, se DeSade non l'ha
fatto lo faccio io stesso, che ne dice di prendere me e lui nel suo Team?"
Joseph indietreggia si affianca a Paul DeSade e gli mette un braccio sopra la spalla come in segno di amicizia ..
Roux: "Che ne dice? Le diamo del tempo per pensare, io ho saputo, sempre dalla persona che dicevo prima, che è in difficoltà nella ricerca di due atleti per il suo
Team e quindi .. quindi ho anche ricevuto il consiglio di fargli questa proposta. Io e DeSade entreremo a far parte del vostro Team, quello di lei e di Dumas, e in
cambio ci sfiderete con i vostri titoli di coppia messi in palio .. che ne dice?"
Lourd Roux ha fatto un pò come gli pare ed infatti DeSade non ha ben gradito questa cosa, si allontana e guarda in malo modo Roux. Resta comunque il fatto che il
Francese prima si è proposto, poi ha proposto lui e Paul ed infine ha fatto una proposta, quella di sfidare i campioni di coppia ovvero Owens e Dumas, possibili futuri
compagni per i War Games. Ditemi voi se questo non è un genio.
Ma ora ci attende la replica di qualcuno. Sarà DeSade a parlare per prima? Oppure sarà Owens?
Il Master of Chambers, che da qualche minuto ha ascoltato con interesse ma non attendeva altro che dire la sua, prende parola con una rapidità invidiabile.
FO: "Allettante."
Sul volto di Joseph Roux si dipinge un sorriso smagliante, smorzato subito dal proseguo del discorso di Owens.
FO: "Per voi. In cambio di una collaborazione, voi vorreste che il sottoscritto e colui di cui faccio forzatamente le veci, ovvero Robert Dumas, mettessimo in palio i
nostri sgargianti allori di categoria. Fatto questo, avreste raggiunto il vostro scopo e non mettereste in campo nemmeno un briciolo dell'energia emotiva necessaria
per vincere i War Games. Per cui, apprezzando i vostri propositi, preferisco modificare questo suggerimento dato da un misterioso soggetto: il Team vincente ai War
Games avrà a disposizione una Title Shot ai Tag Team Titles, aiutatemi a condurre il Team al trionfo e quella occasione sarà vostra."
Non v'è accenno, per il momento, ad una stretta di mano, consapevole com'è il Master of Chambers che arriverà una replica da parte del figlio del celebre Morgan
DeSade.
PDS: "E' in casi come questi che la saggezza popolare può venire in mio aiuto: conoscete il detto che dice di non fare i conti senza l'oste?"
DeSade sorride, sembra che abbia in mente qualcosa di molto ben preciso.
PDS: "State tutti dando per scontato che il mio obiettivo sia fare nuovamente coppia con questo individuo - DeSade indica Roux senza neanche guardarlo - e di avere
addirittura una shot ai Tag Team Titles in caso di vittoria. E se non fosse così?"
DeSade ora fissa Owens dritto negli occhi.
PDS: "Se io volessi di più?"
Il Master of Chambers sorride divertito, apprezzando l'audacia delle proposte di Paul DeSade: una sonora risata del giovanissimo americano stempera definitivamente le tensioni.
PDS: "Oh, non dovete preoccuparvi di questo... Non sono così superbo e non mi sento affatto in diritto di ambire a determinati traguardi. Per il momento. Come ho già
detto, il mio obiettivo è far sì che il mio nome venga conosciuto in tutta la WBFF. Vincere i War Games e conquistare i Tag Team Titles di questa federazione sarebbero
sicuramente due ottimi modi per assolvere il mio compito..."
Piccola pausa.
PDS: "Sto dicendo che accetto la vostra proposta: accetto di fare nuovamente coppia con Joseph Roux. E accetto di lottare per te, mr. Owens, in cambio della shot ai
titoli di coppia in caso di vittoria dei War Games."
DeSade è ora in una posizione in cui riesce a guardare di fronte sia Owens che Roux ed è a loro due che porge la sua mano.
PDS: "Siamo o no dei gentiluomini?"
Owens rimane un istante in attesa, incerto se accettare lui per primo la stretta di DeSade o attendere che sia il vulcanico Joseph Roux a suggellare il patto con l'oscuro giovane. Il frontman dei Chain Reaction elimina ogni sospensione della faccenda, stringendo con entusiasmo prima la mano di Paul, e subito dopo quella di Felix - lasciando entrambi con un'espressione stranita sul volto.

Roux: "Perfetto! Benissimo così! Siamo tutti e tre d'accordo e non penso che Dumas rifiuterà una proposta del genere, non vedo l'ora di combattere insieme a voi e di dimostrare ancora una volta che Joseph Roux non è solamente un semplice cantante di una Rock Band, è qualcosa di più quando calca il mat del Ring."

La Rockstar Francese sorride a trentadue denti e riprende a parlare.

Roux: "Bene, penso non ci sia nient'altro da aggiungere. Non sono mai stato così sicuro di partecipare ad un evento del genere, sono sicuro che questa cosa farà felice anche lui."

Lyon d'Or da una pacca alla schiena a Felix Owens, ne da una a Paul DeSade e si allontana da i due eseguendo la sua Taunt, ovvero il simbolo delle corna, e aggiunge qualcos'altro a voce.

Roux: "Dai ragazzi vi voglio carichi per i War Games! Dobbiamo spaccare tutto! Let's Rock!!"

DarkPussy a questo punto se ne va, sempre con il sorriso stampato sul volto lasciando il figlio di Morgan e il Tag Team Partner di Dumas al quanto perplessi ..

[IMG]http://i58.tinypic.com/jh3eic.png[/IMG]

Taggart: "Puntata spettacolare e ricca di emozioni fino ad ora, ma non abbiamo ancora finito"
Kokone: "Main event da urlo in vista, Sheenan e Time di nuovo insieme sul ring, con la stessa posta in palio di The People's Choice"
Taggart: "Desperation Iron Man Title on the line, si vince solo riuscendo ad imporsi per ben due volte sul proprio avversario, prepariamoci ad un massacro"

Main event for Desperation Iron Man Championship: Sheenan (c) vs Time [2/3 Falls WBFF Rules Match]

Parte Rise of the Voodoo Ostinati, il Desperation Iron Man Champion fa il suo ingresso sullo stage, con alla vita la sua cintura personalizzata. Ricordiamo che sul central plate, dov'è raffigurato un teschio, sono stati cuciti dei dreadlocks finti che ne rendono ancora più inquietanti le fattezze. Il Voodoo Doll sale sul ring e consegna la cintura all'arbitro, poi si avvicina alle corde rivolgendosi verso lo stage, stringendo la third rope con le mani e sghignazzando, ansioso di vedere arrivare il suo sfidante.

Risuona Black Angel, "Overflow" Angel Obike Lowe entra in scena, camminando subito a passo spedito verso il ring dell'arena allestita sulla spiaggia. Il cavaliere del tempo sembra determinatissimo, forse i tentativi fatti da Sheenan per mettergli pressione psicologica sono falliti miseramente. Il wrestler mascherato infatti penetra subito all'interno del ring, senza esitare minimamente, poi da vita ad uno stare-down con il campione!

L'arbitro solleva la cintura in alto, chiarendo la posta in palio.

[IMG]http://i61.tinypic.com/29zc4fm.gif[/IMG]


Il referee chiede ad entrambi i lottatori se sono pronti per cominciare. Nessuna obiezione, si parte!

DIN DIN DIN!

Time rimane fermo al centro del ring, ad osservare il campione in carica. Sheenan inizia a camminare lentamente, molto lentamente, verso di lui. Non si colpiscono ancora, il Voodoo Doll finisce per compiere un giro intorno al suo sfidante, portandosi alle sue spalle. Angel rimane fermo, lo lascia fare, ma senza abbassare mai la guardia. Sheenan si avvicina ancora di più al wrestler di colore, e gli sussurra qualcosa all'orecchio! Le braccia di Time iniziano a tremare, non si capisce se dalla paura o dalla rabbia!

Angel reagisce! Colpisce Sheenan con una gomitata all'indietro, beccandolo in pieno stomaco! Poi Time si volta, afferra il campione per la testa e gli rifila una ginocchiata violentissima, sempre sullo stomaco! Voodoo Doll finisce in ginocchio, Time chiude una Front Cancery Hold e poi Snap DDT on the mat! Botta sonorissima, Sheenan al tappeto! Il pubblico è in delirio, massimo sostegno per il Cavaliere mascherato!

Angel non va neanche a tentare il pin, si pone addosso al campione, accavallando le gambe intorno al suo busto, e inizia a colpirlo velocemente con una serie di pugni!

Crowd: "Let's go Time! Let's go Time! Let's go Time!"

Angel rialza il suo avversario e applica una Chin Lock, conducendo Sheenan vicino ad uno dei quattro angoli. Poi fa per salire sulla terza corda, ma non appena ci riesce Sheenan si libera dalla chiave articolare e con un Leg Jab gli fa perdere l'equilibrio! Time finisce per ricadere con le gambe accavallate sulla zona interna dei turnbuckles, tra corde e paletto, provando un gran dolore alle parti basse! Sheenan si erge sulla seconda corda, poi mette le mani SULLA MASCHERA DEL SUO AVVERSARIO!

IL TRIBAL WARRIOR PROVA SUBITO A STRAPPARGLI VIA LA MASCHERA!

Ma Time reagisce, gli allontana le braccia, poi lo colpisce con un'altra serie di pugni dritti in faccia, e il campione cade di schiena sul mat dalla seconda corda! Dopo qualche istante Sheenan si rialza, Time si pone di nuovo in piedi sulla terza corda. Diving Crossbody! Lo travolge e lo trascina al tappeto, pinfall!

1!

2!

Sheenan compie una capriola all'indietro trattenendo a sè il corpo dell'avversario, invertendo con uno schienamento speculare!

1!

2!

Time fa lo stesso, incredibile, capriola all'indietro e secondo tentativo di schienamento!

1!

2!

Sheenan inverte di nuovo, ancora una volta, pinfall!

1!

2!

Kick out di Time.

I due atleti si rialzano, Sheenan fa per colpire il rivale con un pugno, ma Time para il colpo bloccandogli il polso, poi prende lui l'iniziativa e mette a segno con successo un pugno molto violento, che si infrange sul volto del Tribal Warrior. Angel corre verso le corde per darsi una spinta, poi torna verso il campione e fa per colpirlo con una Clothesline. Ma Sheenan lo anticipa con un Toe Kick, poi esegue rapidamente un Lightning Spiral Driver! Angel rimane con le gambe all'aria, il Voodoo Doll ne approfitta subito per schienarlo!

1...

2...

Colpo di reni!

Mentre Time evade dal tentativo di schienamento, Sheenan trattiene le sue gambe e va a chiudere con successo una Cat's Cradle Leg Lock! Time rimane sospeso a testa in giù! Il wrestler mascherato prova in tutti i modi a resistere alla manovra di sottomissione del campione, ma data la posizione del suo corpo non ha alcuna possibilità di muoversi verso le corde, non può fare altro che subire e soffrire! Poi però riesce a trovare una via d'uscita, afferra la gambe destra dell'avversario con ambedue le mani e con uno strattone riesce a fargli perdere l'equilibrio, facendolo finire al tappeto e liberandosi al contempo dalla presa. Poi addirittura va ad invertire, con un Single Leg Boston Crab! Situazione completamente opposta, adesso è il campione a dover provare in tutti i modi ad evadere dalla sottomissione di Time. Sheenan poggia gli avambracci sul mat e sposta il suo peso e quello dell'avversario verso un lato del ring, ma quando è sul punto di raggiungere la prima corda con una mano... Time interrompe la presa e lo trascina verso il centro del ring! Poi si prepara a chiudere un'altra Boston Crab, ma stavolta il Voodoo Doll ha una pronta reazione e lo spinge via con un calcio a piedi uniti.

Time barcolla verso le corde, trova una spinta e torna in corsa verso il campione in carica.

Non ci credo...

SKULLSCRAPER OUTTA NOWHERE!

NO! Time para il colpo con le braccia, Sheenan ricade a gattoni sul mat. Lowe gli da giusto il tempo di rialzarsi, poi lo afferra da dietro e da vita ad un magistrale Elevated Double Chickenwing! Lo mantiene sospeso in alto per diversi secondi, poi chiude con un Wheelbarrow Facebuster! Dopo l'impatto si avvinghia al campione e con una rotazione di 180° a terra va ad ottenere uno stratosferico pinfall!

1!

2!

Colpo di reni! Il Desperation Iron Man Champion si salva!

Time si rialza ed esce fuori dal ring! Solleva la tendina dell'apron ed inizia ad estrarre diversi oggetti! Un panel of glass, un tavolo con la superficie piena zeppa di filo spinato! Poi una steel chair!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Angel introduce sia il tavolo che la lastra di vetro sul ring! Poi prende possesso della sedia e finalmente sale sul ring!

Sheenan si è appena rimesso in piedi, Time gli lancia addosso la Steel Chair! E lo becca in piena fronte!

SBAAAAAAAAAAAAAAAM!

Toki Wo Tomare! Sheenan cade di nuovo a terra!

Time va a sollevare da terra LA LASTRA DI VETRO! E va a poggiarla contro un angolo, disponendola in diagonale! Angel Obike Lowe è scatenato, prima fase del match dominante per lui. Il wrestler mascherato va a recuperare Sheenan da terra, poi...

IRISH WHIP VERSO L'ANGOLO CON IL PANEL OF GLASS!

FRUSTATA IRLANDESE INVERTITA DA SHEENAN! OH MY GOD!

SCRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH! TIME FRANTUMA IL VETRO SCHIANTANDOSI ALL'ANGOLO DI SCHIENA!

Crowd: "Oooooooooooh"

Ma incredibilmente, dopo il brutale impatto, Angel scatta in corsa verso Sheenan a denti stretti, con estrema rabbia e invidiabile determinazione, e lo travolge...

CON UNA SPEAR OF THE FEAR! SPEAR OF THE FEAR! FATHER AND SON! UNBELIEVABLE!

I due lottatori rimangono a terra! Time non riesce a schienarlo, il duro colpo appena subito lo costringe al tappeto. Intanto vediamo che sulla sua schiena si sono aperte diverse ferite, sanguinanti, a causa dei cocci di vetro che sono andati a conficcarsi sulla sua pelle!

Dopo qualche secondo il Cavaliere del Tempo si rialza, gli spettatori sono in delirio! Ma il loro entusiasmo è destinato ad essere incrementato ulteriormente, perchè Angel va ad avvicinarsi al BARBED WIRE TABLE! Trascina il tavolo verso Sheenan! Poi approfittando dello stordimento dell'avversario, VA A RIALZARLO DA TERRA!

Ma il Voodoo Doll ha una reazione, mentre si rimette sulle sue gambe lo carica sulle spalle, all'improvviso, in posizione di Fireman Carry! Si prepara ad eseguire un BRUTALE ROLLING FIREMAN CARRY SLAM SUL TAVOLO CON IL FILO SPINATO!

MA TIME SI DIMENA! E riesce a scivolargli dietro, finendo alle sue spalle!

OH MY GOD! LO SOLLEVA DA DIETRO IN POSIZIONE DI ELECTRIC CHAIR DROP!

NON CI CREDO, ELECTRIC CHAIR DRIVEEEEER! ANGEL'S SONG! ANGEL'S SONG SUL TAVOLO CON IL FILO SPINATO!

Taggart: "AAAAAAAAAAAAH!"

A SEGNOOOOOOOO!

Crowd: "HOLY SHIT! HOLY SHIT! HOLY SHIT! HOLY SHIT! HOLY SHIT!"

Time trascina Sheenan sul tappeto, districandolo dal filo spinato che è andato a conficcarsi su spalle e schiena, POI LO COPRE!

ONE!

TWO!

THREE! THREE! THREE!

Testo nascosto - clicca qui


Taggart: "Che prestazione allucinante da parte di Lowe, davvero incredibile!"

Kokone: "Non cantar vittoria così presto, il Voodoo Doll lo divorerà vivo, vedrai"

Entrambi i lottatori hanno la schiena devastata di tagli, siamo solo all'inizio della seconda ripresa eppure stanno già versando copiosamente il loro sangue sul ring di questa edizione di Bloody Desperation on the Beach!

ATTENZIONE! Time si rimette in piedi e va a rialzare da terra anche Sheenan!

NON CI CREDO! LO CARICA DI NUOVO IN POSIZIONE DI ANGEL'S SONG! Gli spettatori sono tutti con il fiato sospeso!

Ma Sheenan reagisce, colpisce duramente Time con dei pugni dritti sul suo volto mentre rimane sospeso sulle sue spalle, poi gli fa perdere l'equilibrio all'indietro! Angel barcolla verso le corde, si poggia contro le ropes e il campione, con un guizzo, chiude magistralmente un Rope Hung Boston Crab alle corde, conosciuto meglio come Tarantula Lock, rimanendo a testa in giù! Il Voodoo Doll stringe con forza, Time sta soffrendo molto! Poi il Tribal Warrior interrompe la manovra, portandosi sull'apron ring. Time finisce in ginocchio, Sheenan lo afferra per le caviglie E LO TRASCINA FUORI DAL RING!

Taggart: "Angel sapeva che sarebbe potuto arrivare questo momento, il match si sposta sulla sabbia!"

Kokone: "Te l'avevo detto, ora sono cazzi"

Sheenan sostiene Time, poi lo colpisce con un pugno, costringendolo a poggiarsi con il petto contro il bordo di una transenna.

OH OH! Sheenan pressa Time contro il bordo della transenna, con una mano, con l'altra... PROVA A TOGLIERGLI LA MASCHERA!

OH MY GOD! CI STA RIUSCENDO! Viene scoperta mezza faccia, Sheenan sta riuscendo a togliergli via la maschera!

Ma poi Time ha una reazione, gomitata sull'addome del Desperation Iron Man Champion, poi altra gomitata dritta in faccia! Angel si sistema la maschera, con le mani tremanti a causa del terrore nato dal rischio appena corso. Poi si volta di nuovo in direzione del Voodoo Doll.

Sheenan lo travolge con un Queixada Kick in pieno volto! Che botta! Time si lascia cadere sulla sabbia, completamente stordito.

Sheenan lo recupera da terra, poi lo afferra per la testa, e gliela sbatte contro il bordo della transenna!

SBAAAAAAAAAAAAAAM!

Poi gli afferra un polso e lo lancia verso la transenna del lato opposto della rampa, con un'Irish Whip!

SBAAAAAAAAAAAAAAM!

Angel rimane poggiato alla barriera, poi Sheenan infierisce con un calcio brutale che non gli abbiamo ancora mai visto compiere... Benção Kick! Un calcio da Capoeira portato di tallone che si infrange sullo sterno di Time, pressandolo ancora contro la transenna e togliendogli il respiro! Poi arriva anche un Armada Kick, con il quale Sheenan colpisce Time su una tempia con la parte esterna del piede dopo una rotazione da capogiro! Angel finisce per accasciarsi a terra.

Dopo qualche secondo Time prova a riprendersi, fa per rimettersi sulle sue gambe. Ma Sheenan sfoggia un altro dei suoi colpi micidiali, rimane con il corpo sospeso in verticale a testa in giù, con appoggio su una sola mano, e devasta la fronte di Time con un Aú Batido Kick, una sorta di calcio acrobatico con impatto da fendente diretto dall'alto verso il basso, per certi versi simile al Macaco Kick aka Skullscraper. Sheenan quindi va a rialzare Time da terra, vuole macinarlo a suon di colpi da Capoeira.

Ma stavolta Angel ha una reazione! Lo colpisce con un Uppercut! Sheenan però scatta prontamente verso di lui per non lasciargli il tempo di condurre il gioco. Ma viene schiantato sulla sabbia da Time, con una Spinning Spinebuster! Angel poi rialza il campione, e lo spinge con forza VERSO L'INTERNO DEL RING! C'è riuscito, il match si sposta nuovamente sul quadrato! Sheenan gattona sul mat, portandosi verso il centro del ring.

Time penetra all'interno del quadrato con uno Slide, poi si avvicina al Voodoo Doll per farlo rialzare.

Ciò che lui e gli spettatori non hanno visto, però, è che Sheenan... Mentre era a terra fuori dal ring... HA RACCOLTO DELLA SABBIA IN UN PUGNO!

Sheenan scatta in piedi e si volta rapidamente verso Time, E GLI TIRA LA SABBIA SUGLI OCCHI! Time è completamente disorientato, si porta le dita delle mani sugli occhi, facendole passare tra i fori del design della maschera.

MACACO KICK!

SKUUUUUUUUUUUUUULLSCRAPEEEEEEEEEEEER! A SEGNO! A SEGNO! Time è a terra, è stato beffato! Pinfall!

ONE!

TWO!

THREE! La situazione torna in parità!

Testo nascosto - clicca qui


Momento di pausa per riprendere fiato? Neanche per il cazzo, SHEENAN NE APPROFITTA PER TOGLIERE LA MASCHERA AD ANGEL OBIKE LOWE!

Taggart: "Non è possibile, ce l'ha fat..."

NO! Time oppone resistenza, gli impedisce di scoprirgli del tutto il volto. Ma impegnando le mani nel tentativo di impedire al Voodoo Doll di togliergli via la maschera, consente all'astuto Desperation Iron Man Champion di avere libera e totale iniziativa sulle sue gambe.

DEATHLOCK OCTOPUS! Incredibile, Sheenan chiude la figura iniziale per la sua LOA'S CLASP!

Angel prova a dimenarsi per impedire a Sheenan di chiudere quella che probabilmente sarebbe una morsa fatale, ma è ancora stordito dalla tremenda Skullscraper a tradimento subita pochi istanti prima...

SHEENAN RIESCE A CHIUDERE COMPLETAMENTE LA SUA LOA'S CLASP!

Il pubblico è ammutolito, probabilmente siamo vicini alla fine del match. Sheenan stringe la sua morsa con forza, Time inizia ad urlare! Ma vuole fare di tutto per resistere, fino a quando avrà abbastanza energie in corpo. Ma il Voodoo Doll inizia a piegargli in maniera scomposta il collo sfruttando il polpaccio della propria gamba destra! E' tutto inutile, Time prima o poi arriverà al punto di cedere...

INCREDIBILE! Subendo la terribile manovra di sottomissione del campione, Time riesce a sbilanciare i loro corpi sul lato destro. Anche se non è in grado di liberarsi, così però riesce a porre Sheenan con le spalle contro il tappeto! SCHIENAMENTO!

ONE!

TWO!

Sheenan è costretto ad interrompere la sua finisher di sottomissione, per evadere dal pinfall!

Crowd: "TIME! TIME! TIME! TIME! TIME!"

Il Voodoo Doll riprende fiato per qualche istante, poi si rialza e tira su anche il suo sfidante. Lo lancia verso le corde con una frustata irlandese.

ATTENZIONE! SPEAR OF THE FEAR DI TIME!

Sheenan schiva compiendo un salto dalla grande elevazione, eseguendo un Jumping Split Kick a vuoto, Time gli passa sotto! Lowe riesce a non perdere l'equilibrio in avanti, prosegue la sua corsa, altra spinta alle corde e poi torna in direzione del Tribal Warrior.

Queixada Kick del Tribal Warrior! A vuoto, Time si abbassa, schiva e continua la sua corsa, ancora una volta verso le corde. Sheenan rimane disorientato dalla rotazione che ha compiuto per mettere a segno il suo calcio da Capoeira, il colpo a vuoto lo fa ruotare su sè stesso al centro del ring.

E TIME LO TRAVOLGE CON UNA SPEAR OF THE FEAR!

CE L'HA FATTA! FATHER AND SON, ANCORA UNA VOLTA! E' FINITA! SCHIENAMENTO!

ONE!

TWO!

THR... WHAT?!?

Conto di due, l'arbitro è chiarissimo! Angel non riesce a crederci...

Taggart: "What a match!"

Time è esausto, ma deve assolutamente mantenere il ritmo alto e continuare subito ad infierire.

RACCOGLIE LA SEDIA DA TERRA!

Lowe si avvicina a Sheenan, attende che si rialzi per sferrargli una sediata dritta in fronte. Dopo diversi istanti Sheenan si mette in ginocchio, poi fa per rimettersi in piedi.

Angel carica una violentissima CHAIRSHOT! Ma Sheenan guizza verso il basso e gli afferra le caviglie, lo strattona e gli fa perdere l'equilibrio, facendolo cadere di schiena sul mat.

POI CHIUDE DI NUOVO LA SUA LOA'S CLASP! INCREDIBILE!

NO! Time mantiene la presa sulla sedia con le mani, e prima che il Voodoo Doll possa portare a compimento la manovra, gli rifila una CHAIRSHOT IN TESTA!

SBAAAAAAAAAAAM!

Sheenan molla la presa e barcolla all'indietro, finendo di spalle! Posizione pericolosissima! Time infatti si rialza e si avvicina al wrestler di origini brasiliane per eseguire una ANGEL'S SONG!

Ma Sheenan all'improvviso compie un balzo all'indietro...

SKULLSCRAPER OUTTA NOWHERE!

A SEGNO! E' FINITA! SCHIENAMENTO!

ONE...

TWO...

THR... NOOO! DUE! SOLO CONTO DI DUE! UNBELIEVABLE!

Sheenan si accascia di spalle al tappeto, non riesce a credere che il loro match non sia ancora giunto ad una conclusione dopo tutti quei colpi!

Crowd: "WBFF! WBFF! WBFF!"

Dopo mezzo minuto di inattività il Voodoo Doll si rialza, E STAVOLTA E' LUI A PRENDERE POSSESSO DELLA SEDIA!

CHAIRSHOT SULL'ADDOME DI TIME! Angel si dimena e finisce in ginocchio, a gattoni.

CHAIRSHOT SULLA SCHIENA! Time si contorce dal dolore dopo la botta!

Sheenan afferra Angel per la testa con la mano libera, e lo solleva da terra...

CHAIRSHOT ON THE HEAD! Time barcolla verso un angolo e finisce per poggiarsi sulle protezioni, sostenendosi alle corde con le braccia.

Il Desperation Iron Man Champion lascia la sedia a terra, poi raggiunge Angel all'angolo e sale sulla seconda corda! Serie di pugni in arrivo!

1! 2! 3! 4! 5! 6! 7! 8! 9!

Ne mancava uno, soltanto uno per concludere la serie, ma Time sfrutta la posizione di Sheenan per sollevarlo sulle spalle, in posizione di Powerbomb! Si indirizza verso il centro del ring, compiendo un grosso sforzo per sostenere il suo peso sulle spalle!

Sheenan lo colpisce in testa con dei pugni, disorientandolo.

Poi il Voodoo Doll inverte con una Hurracanrana!

Ma Time lo trattiene a sè, poi lo solleva di nuovo verso l'alto rimettendolo in posizione di Powerbomb.

NON CI CREDO! LO SOLLEVA E LO FA RUOTARE DI 180°! POSIZIONE DI ELECTRIC CHAIR DROOOP!

ANGEL'S SONG! ANGEL'S SONG!

ANDATA! ANDATA! IL PUBBLICO SCATTA IN PIEDI SUGLI SPALTI, ARENA IN FIAMME!

Dopo l'impatto ANGEL UNCINA LE GAMBE DI SHEENAN CON LE BRACCIA, TRATTENENDOLO CON LE SPALLE AL TAPPETO! E VA A SCHIENARLO! Impiega una forza spasmodica, le sue braccia tremano, forse anche le sue gambe!

ONE...

TWO...

TH... NO?

SI! THREE! E' UN FOTTUTO CONTO DI TRE! ABBIAMO UN NUOVO DESPERATION IRON MAN CHAMPION! PAZZESCO!

Testo nascosto - clicca qui


Match incredibile, incerto fino alla fine. Forse non erano in molti ad aspettarsi un cambio di campione in una puntata settimanale di Bloody Desperation, per di più si era supposto che Lowe potesse intraprendere un nuovo percorso sotto la guida del Voodoo Doll. Ma è riuscito a vincere tutte le sue paure e a prendersi una bella rivincita sul suo aguzzino, sull'uomo che era quasi riuscito a soffocare del tutto la sua personalità. Parte la theme song di Time, l'arbitro gli consegna la cintura!

ANGEL VA A STRAPPARE CON FORZA I DREADLOCK FINTI DAL PLATE CENTRALE DELLA TITLE BELT! Il pubblico è tutto con lui, ma parte del loro calore stavolta è riservato anche a Sheenan, che viene applaudito tanto e quanto Time per la prestazione compiuta. Il nuovo campione dunque sale sulla terza corda e solleva la cintura al cielo, godendosi pienamente il momento del suo trionfo.

Taggart: "Time è di nuovo Desperation Iron Man Champion!"

Kokone: "Puntata pazzesca, grandi match, grandi promo, sole, mare... Culi al vento..."

Taggart: "Rimanete con noi, la prossima settimana ci aspetta un'altra grande puntata di Bloody Desperation!"

Kokone: "Buona notte!"

WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Wordlife85 (Assemblaggio + CoH vs Kirk)
Cith (The Coon vs Kratos)
Hammer (Sheenan vs Time)
Kirk (Gaijin vs ???)
Charismatic Enigma (Tag Team Match)
Utenti (Promo)


Sad News Kobayashi prende la parola a fine puntata.

Kobayashi: Come stabilito in precedenza, oggi era il termine massimo per le iscrizioni ai War Games. Sono quattro i team ufficializzati per il Main Event di The Last War, che è quindi sancito. Inoltre, voglio annunciare ufficialmente che, considerando la partecipazione del signor Robert Dumas a due match nel corso della card, apriremo The Last War con il botto, vale a dire con il Co-Main Event dell'evento: sarà infatti il match valevole per l'Undisputed Heavyweight Title tra il campione Drago e lo sfidante Robert Dumas il primo match della serata! E, per concludere, posso annunciare sin da ora la stipulazione del match, pensata appositamente dalla dirigenza per restare in tema con l'evento: è una guerra, è un massacro, è un tutti contro tutti...Drago e Robert Dumas si affronteranno in un Lumberjack Match! Triste serata a tutti!

CARD AGGIORNATA DI THE LAST WAR:

OPENER: WBFF Undisputed Heavyweight Title (Lumberjack Match): Drago (c) vs Robert Dumas
MAIN EVENT: War Games - (Jumala/Sheenan/Viisi/Crashindenton vs Michael McFarry/Malcolm Clark/John Kratos/Volkermord vs Felix Owens/Robert Dumas/Paul DeSade/Joseph Roux vs Garet Jax/Claudio Cazador/Denny Leone/Jack Leone)

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:41.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com