Bloody Desperation 9x01

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wordlife85
00venerdì 4 novembre 2016 21:30
WBFF WRESTLING PRESENTS...
[9x01b] Bloody Desperation 9X01
04/11/2016 [@Nashville (Tennessee)]
BD#325 Event#618


OPENER: WBFF RULES MATCH: Daniel Stuart vs Oregon McClure

Handicap Match 1 vs 2: Bluebird vs Nynkio Dantai (Jizuke and Shokichi)

MAIN EVENT OVER THE TOP ROPE BATTLE ROYAL FOR N°1 CONTENDERSHIP AT WBFF UNDISPUTED HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP (Jack Leone vs James McFist vs David Wolff vs Volkermord vs Crashindenton vs Keiji Onizuka vs Harold Hog vs Crystal Houghton vs David Barriage vs John Kratos)




Taggart: Benvenuti ad una nuova puntata di Bloody Desperation!
Kokone: Puntata nella quale verrà decretato il nuovo n°1 contender al titolo massimo detenuto da Claudio Cazador!

Sul ring di Bloody Desperation troviamo Luis Riva, già armato di microfono e pronto a rivolgersi alla platea dello show WBFF del venerdì sera. Il manager brasiliano, però, prima di cominciare è costretto ad attendere un po' poichè alcuni membri del pubblico hanno fatto partire un coro altisonante volto a manifestare il loro entusiasmo per l'annuncio della scorsa settimana: il loro appoggio verte totalmente in favore di Drago, l'uomo che sarà il primo sfidante a minacciare il regno di Voodoo Doll, Sheenan.

Crowd: "LET'S GO DRAGO! LET'S GO DRAGO! LET'S GO DRAGO! LET'S GO DRAGO! LET'S GO DRAGO!"

Riva annuisce sorridendo, poi quando il volume delle voci si fa calante ne approfitta per prendere subito la parola.

Riva: "E così abbiamo un nuovo sfidante al titolo maledetto, il PRIMO atleta che affronterà Sheenan dall'inizio del suo regno da Desperation Iron Man Champion. Il primo, già, perchè non è necessario specificare che - dopo di lui - ne verranno molti altri ancora."

Il pubblico rumoreggia, l'arroganza e l'eccessiva sicurezza di Luis generano dissenso.

Riva: "Ognuno di noi ha le proprie convinzioni, io e il Tribal Warrior siamo certi che il Fighter di Liberec presto rimpiangerà la scelta che ha compiuto, quando proverà sulla sua pelle cosa significhi condividere lo stesso ring con il Signore dei Buio e dell'Oblio, il Lich vomitato fuori dalle viscere dell'inferno, Voodoo Doll... Sheenan.
Voi, invece, in qualche modo sperate che il signor Petr Vesely riesca ad impartire al mio assistito una dura lezione, che riesca a distruggerlo con l'ausilio della sua tecnica e con la violenza inaudita di cui sono carichi i suoi colpi più letali, che riesca a compiere l'ardua impresa di porre fine prematuramente al suo regno per cominciarne subito uno nuovo, il proprio."

Riva aggrotta la fronte ed inarca un sopracciglio, mostrandosi poco convinto dell'ultima ipotesi elaborata.

Riva: "Beh, forse non importa tanto cosa pensiamo, conterà solo ciò che accadrà durante quella sfida e - soprattutto - ciò che ne decreterà il suo epilogo. Ma ciò che pensiamo, in egual modo, fa parte di noi e ci crea un'identità, ci fornisce quel tocco di varietà che ci permette di distinguerci, di essere unici. Ciò che pensiamo di questo match non cambierà il match in sè, ma costruisce un'attesa. E si dice che l'attesa del piacere sia essa stessa il piacere, crea aspettative, fornisce colore e personalità. Determina dei ruoli, per tutti voi, per me, per Sheenan e per..."

Luis si interrompe, abbassa lo sguardo verso terra per qualche istante, con l'espressione di chi dopo essere caduto in errore prepara una rettifica.

Riva: "Ah, già... Quandi dimenticavo, Drago NON CREDE IN NULLA, forse neppure in sè stesso."

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Riva: "Mr. Vesely, sei nato come un lottatore anonimo, ti sei evoluto come un atleta anonimo, hai raggiunto la vetta e sei caduto presto proprio perchè non hai una personalità, perchè non credi in niente. Sei quello che Sheenan definirebbe uno zombie, un cadavere ambulante che continua a camminare solo per inerzia, totalmente privo di stimoli e di obiettivi concreti da raggiungere. E' il vento a trascinare la tua sagoma su diversi piani di questo business, ma è un mezzo beffardo perchè... Così come può portarti verso qualcosa di positivo, può anche condurti inesorabilmente in un baratro privo di fondo.
Credi di aver capito molte cose, dall'alto del tuo scetticismo, e sforni assiomi solo sulla base della tua totale incapacità di vedere oltre. Ma lascia che ti dica una cosa... Tu non temi Sheenan SOLO PERCHE' ANCORA NON LO HAI CONOSCIUTO! E soprattutto, quando la tua carne verrà smembrata a mani nude, capirai che forse sarebbe stato più saggio credere in qualcosa prima di mettere piede su quel ring, perchè almeno ti avrebbe permesso di prepararti adeguatamente al peggio. Non c'è carisma in te, né motivazione, dentro di te non esiste alcun elemento rilevante capace di spingerti oltre i limiti imposti dalla natura. E si, tu conoscerai la furia devastante della natura, il suo lato oscuro, corrotto... Ciò che nessuno dovrebbe mai osare manipolare, ma che solo uno uomo dalle viscere nere e totalmente indifferente alle ripercussioni del karma può controllare. Tu conoscerai l'uomo che non teme il male, poichè egli stesso è il male incarnato."

...

Riva: "Se vuoi accettare giusto un paio di consigli da parte mia... Dovresti provare a chiedere a John Kratos cosa significhi intraprendere un percorso con il Tribal Warrior. Anzi, meglio ancora, perchè non vai a trovare il tuo vecchio amico Angel Obike Lowe? Chiedigli cosa si prova quando la tua concezione di PEGGIORE sfora oltre ogni confine delineato nella tua mente. E poi, se non sarai ancora disposto a vedere, a credere, almeno accettane un secondo. Un consiglio che ti è già stato dato pochi giorni fa...
Per citare un uomo indegno ma che ha capito come funziona il mondo, ti dico... Non scherzare su ciò che non conosci, Petr."

Ancora fischi e boos sugli spalti, soprattutto dopo la frase estrapolata dall'ultimo dialogo intrapreso ad Extreme Hell tra Jumala e Drago.

Riva: "E se pensi che il tuo approccio possa crearci fastidio, beh, ti sbagli di grosso. E' una fortuna che tu sia spiritualmente cieco, non per te, ma per LUI."

Buio! L'arena rimane in totale assenza di luce, per una manciata di secondi. Poi quando i riflettori tornano ad illuminare regolarmente il luogo troviamo proprio lui, Sheenan, seduto sul top turnbuckle di un corner con il busto inclinato in avanti e i lunghi dread scomposti a celare totalmente il suo volto.
Luis Riva si avvicina al suo assistito e gli porge il microfono, Voodoo Doll lo afferra prontamente, poi lo avvicina con estrema lentezza verso la bocca.

Sheenan: "Tu, DRAGO, sei la sfida che bramavo da tempo. Non trovo più piacere quando vedo il terrore negli occhi di chi ho di fronte, ma tu sei diverso. Non proverò a convincerti con le parole, quelle non servono a niente, sarà ciò che ti accadrà a farti ricredere... A farti mettere in discussione tutto ciò che hai visto, provato, vissuto nel corso della tua vita.
Non ti chiederò di vedere oltre, io ti farò vedere oltre. E non sarà piacevole, perchè quando accadrà pregherai di tornare indietro al tempo in cui le tue mani non erano ancora mai state immerse nelle acque dell'Acheronte."

...

Sheenan: "Hai sfruttato l'opportunità che ti sei conquistato nella Scent of Glory Elimination Chamber contro un avversario ostico, e ciò di rende onore.
Ma quando capirai cosa vuol dire rimanere totalmente privi di onore e di dignità umana... Forse ti pentirai della scelta che hai fatto."

Il Tribal Warrior adesso solleva il capo, lasciando intravedere oltre i dreadlocks il suo volto deturpato da innumerevoli cicatrici. Il suo sguardo è assente, emblema di un vuoto assoluto.

Sheenan: "Le mie non sono minacce, non volevo distruggerti. Sei tu che, con la tua decisione, hai deciso di schiantarti contro una realtà più grande di te. Una realtà oscura, una realtà che non potrai mai controllare né aggirare, perchè una volta conosciuta entrerà a far parte di te e di divorerà da dentro."

Ancora buio: quando torna la luce troviamo il ring completamente vuoto, di Riva e Sheenan non c'è più alcuna traccia.

Camera fades.



Ufficio di Denny Leone.
Le telecamere inquadrano il boss della WBFF a colloquio con...nientemeno che The Humbler, Aaron Kirk.

DL: "E...niente, devo dire che il vostro feud funziona alla grande! Sapevo di poter contare su di te, sapevo che avresti cavato sangue dalla rapa più acerba, e Bluebird in questo momento non è altro che un prospetto sul quale lavorare, lavorare e lavorare ancora. Il vostro scontro per Extreme Rumble, che questa sera ufficializzo, crea una win-win situation per il sottoscritto e per la WBFF.
Dovessi vincere tu, Aaron...avremo già pronto il Main Eventer per eccellenza dei mesi che precederanno WBFF Maniacs, con enormi possibilità di vedere ancora la tua figura a contendersi il Main Event del pay per view più importante dell'anno!
In caso di vittoria di Bluebird, lo stesso Rainer sarà pronto a lottare per l'alloro massimo e sarà ritenuto credibile dai più! Per me non c'è nulla di meglio!"

AK: "Funziona. Aye… win-win.”
Aaron Kirk sorride al capo.
AK: “Aspetta e vedrai, Denny, perché dopo che avrò tolto di mezzo quella puttana che pensa che Bloody Desperation sia il suo parco giochi e tutti i tuoi patetici tirapiedi verrò a cercarti. Aspetta che…”

Toc! Toc! Toc! (cit.)

DL: "Entra pure, ti stavamo aspettando!"

Denny Leone rivolge un breve sguardo di sfida nei confronti di Aaron Kirk, mentre Rainer varca la soglia.
BL: "Interrompo qualcosa? Qualcosa di frocio, voglio dire."
DL: "Accomodati, Rainer, per la prossima settimana ho organizzato un incontro entusiasmante, un Main Event degno di un pay per view! Aaron Kirk e Denny Leone affronteranno in un Tornado Tag Team Match niente meno che Bluebird e...beh, il tuo partner dovrebbe arrivare a momenti! Che ne dici?"

Rainer si appoggia al muro.
BL: “No, ehi, non parlo prima di sapere chi è il mio ragazzo. Non…”
AK: “ASPETTA.”

Aaron Kirk poggia entrambe la mani sulla scrivania.
AK: “Devo fare squadra con TE, Denny Leone? Preferirei tagliarmi un braccio e incularmici.”
DL: “È un vero peccato, perché la decisione è presa.”
AK: “Controllo creativo, puttana, ti dice niente? Me l’hai messo nel contratto giusto un paio di mesi fa.”
DL: “Posso stracciare quel contratto proprio adesso e mandarti a mendicare, Aaron Kirk, anche questa è una win-win per me.”

Aaron Kirk fa per rispondere, ma Rainer si intromette.
BL: “Lo stesso controllo creativo che hai usato facendoti dire cosa fare da mia sorella… bell’affare hai fatto, cazzone.”
AK: “Idiota del cazzo.”
BL: “Pensavo che volessi dimostrare a tutti quanto sei l’unico con le palle di questo show, non filartela appena ti danno un match di cui hai paura...” Rainer muove due passi verso Aaron Kirk, lo scozzese gli appoggia entrambe le mani al petto e lo spinge indietro.
AK: “Questo ci sta fottendo e tutto quello che riesci a fare è dire questa stronzata? ‘Credibile’… ecco lo stronzo che aspira ad essere la guida di Bloody Desperation!”
DL: “Ehi, ehi! Vi lamentate se non vi metto nei main event, quando lo faccio dite che sto cercando di… ‘fottervi’… io sono soltanto un bravo capo.” Denny ha la faccia come il culo. Rainer si volta di scatto verso il boss, indispettito dal suo intervento nel litigio con Aaron.
BL: “Aspetta di vedere come riduco i tuoi leccaculo cinesi, piuttosto.”

TOC TOC

DL: "Oh, deve essere arrivato il tuo partner della prossima settimana, Rainer!"

Gli angoli della bocca di Rainer si sollevano in un sorriso carico di stupore. È Skyblue.

DL: "Gustoso antipasto di ciò che accadrà ad Extreme Rumble! Aaron Kirk vs Bluebird, Denny Leone vs Skyblue...e settimana prossima, Tag Team Match! Credo che tu sia d'accordo, vero Sky?"

SK: "Con te? No, non potrei mai esserlo. Sai, tendo a dividere le persone in due categorie: quelle che hanno il coraggio di compiere delle scelte e quelle che non ce l'hanno. Io penso che tu non faccia parte di nessuna delle due, ma vaghi nel mezzo, senza una meta precisa: tu fai compiere le scelte agli altri. Questa è una situazione obbligata, in cui tutti i personaggi chiamati in causa hanno qualcosa in sospeso: è tempo di scendere in campo, e io ci sarò".

DL: "Bene, direi che le parti in causa sono tutte d'accordo, ora se volete scusarmi...Rainer, preparati per il tuo match. Aaron, Sky, fate quello che volete...avete la giornata libera, non mi tange sapere quali siano i vostri passatempi. Ora...fuori dai coglioni, tutti quanti!"

L'ufficio si svuota, Denny Leone rimane alle prese con le sue scartoffie mentre le immagini sfumano.



Völkermord ha appena terminato i suoi esercizi in sala attrezzi ed è appena stato avvicinato da un uomo. Sembra trattarsi di un trainer, uno dei preparatori atletici della federazione di Chicago.

Trainer: "Tocca a te, il match sta per cominciare."

Il Berliner Annihilator non sembra curarsi dell'uomo appena sopraggiunto, fino a quando - dopo una buona dozzina di secondi - decide di rivolgergli la parola.

Völkermord: "David è già sul ring?"

Trainer: "Credo di no. Perchè?"

Völkermord: "Oggi è un gran giorno, finalmente io e Wolff torneremo a combattere l'uno contro l'altro dopo lunghi mesi di proficua collaborazione. Sarà un'ottima occasione per metterci alla prova, forse l'unica."

Trainer: "Non lo metto in dubbio, ma credo che...!?!"

Völkermord: "Chiudi il becco ed evita di deconcentrarmi. Voglio arrivare su quel ring con lo spirito giusto ed evitare di considerarlo un alleato, voglio confrontarmi con lui ed approfittarne per misurare da vicino il suo valore. Non è qualcosa che capita tutti i giorni a chi fa parte di una squadra."

Il preparatore atletico scuote il capo, rassegnato.

Trainer: "Intendevo dire che David Wolff sarà solo uno dei tanti problemi che dovrai sormontare su quel ring."

Völkermord si alza di scatto dalla panca sulla quale era seduto e fissa l'uomo in cagnesco.

Völkermord: "Uno dei tanti?!? Ti sbagli, idiota..."

Il Trainer indietreggia, intimorito dallo scatto d'ira dell'Unsterblich.

Völkermord: "David Wolff oggi sarà il mio unico obiettivo, perchè è l'unico LOTTATORE, l'unico VERO ATLETA che troverò sul ring oltre a me. L'unico degno del mio rispetto, l'unico capace di spingermi ad impegnarmi seriamente per giungere alla vittoria.
Tutti gli altri non sono che vermi da schiacciare sotto i nostri piedi, di cui ci sbarazzeremo entro i primi cinque minuti dall'inizio della sfida."

L'allenatore non risponde, rimane immobile temendo che qualsiasi cosa faccia o dica possa generare delle brusche reazioni.

Völkermord: "Credi che non sappia che quei perdenti proveranno ad unire le forze per scaraventarmi fuori dal quadrato alla prima occasione possibile? Questa è l'unica vera chance che hanno per fare in modo che io non mi faccia una bella passeggiata sulle loro ossa sfracellate. Ma se falliranno, se non dovessero riuscirci... Vedrai, si getteranno oltre la terza corda da soli pur di non subire gli effetti della mia collera."

...

Völkermord: "Sono uomini indegni, geneticamente falliti. Un branco di schifosi sciacalli opportunisti. Sanno di non avere alcuna possibilità di battermi in un confronto regolare e proveranno ad aggirare la minaccia che rappresento piuttosto che fronteggiarla. Ma se le loro forze congiunte non saranno sufficienti a sollevare la montagna di Berlino... Spaccherò i loro crani a mani nude e mi preparerò una bella cena con i loro cervelli in decomposizione.
Se io e David non verremo fatti fuori con metodi meschini non esisterà alcuna possibilità che sia qualcuno diverso da noi a contendersi la vittoria finale e la #1 contendership all'Undisputed WBFF Heavyweight Championship."

Il tedesco avanza verso l'uscita, ma prima di portarsi altrove si rivolge nuovamente al trainer.

Völkermord: "Spero che il mio collega voglia fortemente questo confronto tanto quanto me, perchè se salirà su quello squared circle con lo stesso atteggiamento di tutti gli sfidanti che abbiamo devastato insieme, beh... Proverà sulla sua pelle le stesse tremende sensazioni che hanno provato tutti i nostri avversari quando si trovano sulla sponda del ring opposta a quella degli Uber Alles."

Camera fades.



- VIDEO PRE REGISTRATO –
-
Norimberga, Germania. 31 ottobre 2016. Ore 18.00. Siamo in una sala adibita a poligono di tiro. Le luci sono soffuse, tranne per quelle accese sopra i bersagli mobili. Nell’area apposita vediamo David Wolff, il WBFF Tag Team Champion, vestito con una vecchia uniforme militare da addestramento e con indosso occhiali da sole e cuffie per il rumore.
Il German Silver Wolf è serio, concentrato. Le sagome del poligono di tiro hanno forme diverse: cowboy, indiano, militare, e qualcuna a forma di animali (orsi, lupi, …). Sentiamo la voce lenta e fredda dell’Ancient World Wolf.

Wolff: 10 uomini, un solo premio. Il posto di primo sfidante al WBFF Undisputed Championship contro Claudio Cazador a Extreme Rumble. Come 10 gladiatori ai tempi dell’antica Roma. Per il vincitore, la gloria. Per gli sconfitti, il nulla. Solo il rimorso. E devo dire che almeno 4 nomi sono mie vecchie conoscenze. E dunque so già chi mi troverò davanti…

[…Wolff carica la prima delle pistole che si trovano vicino a lui. Una Five-Seven. La punta contro due sagome a forma di cowboys…]

Wolff: James McFist e Jack Leone. Il primo mi sta attaccato allo scroto come il cane rognoso che è. Non mi bastava averci avuto a che fare in ECF. Non mi bastava averlo preso a calci con Volkermord mantenendo i titoli di coppia WBFF.
In qualche modo il fato fa spesso sì che ovunque mi giri prima o poi io sia destinato a trovarmi quello yankee beone tra i piedi. In ECF aveva la scusante che mio malgrado è intervenuto il Cerbero a favorire la mia vittoria. McFist mi ha sconfitto settimane fa. Una sconfitta che non ho ancora vendicato. Pensa di potermi fottere facilmente.
Ma si sbaglia. Non sono più il ragazzo inesperto di 2 o 3 anni fa. Magari farò in modo che gli ultimi due nel ring saremo solo io e lui. Una volta ancora. Lo yankee si è avventurato nella radura del lupo, e questa volta la bestia metterà la parola FINE. Il krinos è diviso per sua fortuna, ma il capo branco è pronto a mordere come non mai…

[…Wolff esplode un colpo a livello della testa della sagoma, che quasi si stacca. L’addestramento militare di David quando era appena 18enne lo ha reso abile nell’uso di armi da fuoco leggere…]

Wolff: E Jack? Non so se compatire il buon vecchio Jack o altro. Si è fidato di James McFist ed è stato tradito. Pensavo che un atleta della sua esperienza sapesse di chi può fidarsi e di chi no. Fidarsi di McFist è come giocare al casinò. O ti va bene, o rimani fregato. E purtroppo per quel bovaro di New York le cose sono andate male.
Jack ha provato a sfidare me e Volkermord. Il destino lo ha fregato doppiamente. Non solo è stato tradito da McFist, ma gli è toccato sfidare il Krinos nell’apice della sua potenza. Onestamente non me la sento di avercela con lui. E’ stato una doppia vittima del destino, che altro potrebbe andargli storto?

[…Wolff mette sul tavolo vicino a lui l’arma precedentemente impugnata e carica i colpi su una condor…]

Wolff: Ma non saremo solo noi 5 di Extreme Hell. Ci saranno anche 5 atleti di Bloody Desperation….Keiji Onizuka….Crystal Houghton….Harold Hog….nessun nome di loro 3 mi importa ma….

[…Wolff digrigna i denti ed esplode diversi colpi a due sagome in particolare. Le più grosse tra quelle di forma umana che ha davanti….]

Wolff: John Kratos, un ex vincitore del 2 Worlds One Cup e David Barriage. Non ho mai avuto molto a che fare con Kratos, mentre Barriage è un altro sassolino che mi devo togliere dallo stivale. Un uomo che per cosi dire…ha avuto il ruolo di darmi il benvenuto in WBFF. Da dopo il mio debutto non ci ho più avuto molto a che fare. Ma ho intenzione di dimostrargli che non deve pensare di potermi fregare come allora…

[…Wolff ora schiaccia un pulsante. Solo due sagome rimangono. Rappresentano due orsi. Le più grosse tra quelle selezionabili…]

Wolff: Di Crashindenton me ne frego. Ma Volkermord no. Volkermord è l’unico che rispetto in questo recinto di bestie. È il primo con cui mi andrò a scontrare. O forse farò in modo che la finale sia disputata tra noi due. Di modo che cosi contro Claudio Cazador ci vada un portabandiera di Extreme Hell. Sarei un ipocrita del cazzo se dicessi che ci siamo trovati subito bene a collaborare.
Eravamo nemici giurati. Abbiamo portato l’inferno su quel ring. ma poi il lupo si è unito con lo spirito dell’orso ed è nata la belva perfetta. Il krinos sta seminando terrore e distruzione. Ma solo per quella sera….

[….Wolff impugna una doppietta usandola come fosse una pistola, e manda in frantumi la sagoma dell’orso a suon di proiettili…]

Wolff: Solo per quella sera dovremo tornare avversari. E allora, se esiste un Dio, che abbia pietà di chi non sopravviverà allo scontro. Sono certo che Volkermord la pensa come me….

-CAMERA FADES-



Kokone: Primo match della serata, Daniel Stuart, l'uomo in rampa di lancio, colui che per ben due volte ha sconfitto James McFist...se la vedrà contro un acclamatissimo...
Taggart: ...Oregon McClure! Senti che boato, El!
Kokone: Ormai è uno dei top face della federazione, il team con Robert Dumas ha segnato la svolta nella carriera di Oregon, che da semplice macchietta si è trasformato in wrestler capace di raggiungere traguardi insperati!

OPENER: WBFF RULES MATCH: Daniel Stuart vs Oregon McClure

DING DING

La contesa ha inizio, ed è subito presa di clinch a centro ring, con Daniel Stuart che ha facilmente la meglio su Oregon e riesce a spingerlo all'angolo senza grossissime difficoltà.
Stuart con una CLOTHESLINE colpisce Oregon all'angolo, per poi caricarselo sulle spalle e connettere con una SOLD OUT!
E c'è subito il primo tentativo di schienamento da parte del Nobleman!

1...
2...

Oregon alza la spalla!
Stuart lo colpisce con una serie di pugni a terra, salvo poi rialzarsi...e continuare l'attacco con FOOT STOMP ben assestati!

Kokone: Sicuramente l'inizio è tutto per Daniel!
Taggart: In questo periodo è in grandissima forma!

Oregon si rialza, ma Stuart si dà slancio alle corde e vola addosso al rivale con un DANIELDROP!!!!!
Momento decisamente favorevole a Stuart, il quale non lascia respiro ad un McClure palesemente in difficoltà.
Stuart, ancora una volta, rimette in piedi Oregon e lo colpisce nuovamente con una SOLD OUT, provando ancora lo schienamento!

1...
2...

Kick Out di McClure, incitato a gran voce dal pubblico!
Stuart non se ne cura ed applica una NOBLEMISSION su Oregon!

Kokone: Match fino ad ora a senso unico!

Il pubblico incita Oregon, il quale fatica e non poco a liberarsi dalla morsa di Daniel...MA CON L'AUSILIO DELLA FOLLA CHE LO ACCLAMA, riesce a trovare forze insperate ed a spezzare la presa del rivale, che viene immediatamente allontanato...prima di essere colpito con un EUROPEAN CUTTER!
Ed ora è McClure a provare lo schienamento!

1...

Solo conto di uno!
Stuart però viene riverso a terra, e Oregon applica una ONE LEG BOSTON CRAB SUL RIVALE!!!!!!

...

.......

MA DAL PUBBLICO DUE TIZI MASCHERATI DA JASON...ENTRANO SUL QUADRATO ARMATI DI MAZZE DA BASEBALL!!!!!!!

Kokone: Oregon si sente accerchiato...molla la presa su Stuart...E VIENE RAGGIUNTO DA UN COLPO DI MAZZA DA BASEBALL DA UNO DEI DUE TIZI MASCHERATI!!!!!!!

CROWD: Booooooooooooooo

Taggart: Si toglie la maschera...e c'è BRUTUS CHEEK ROTTEN SOTTO DI ESSA!!!!!!
Kokone: Oregon viene riempito letteralmente di mazzate a terra dal secondo misterioso individuo...che ora si mostra per chi è realmente...NOAH HENDERSEN!!!!!!!

Daniel Stuart, che di fatto non aveva subito un granchè nel corso del match, si rimette in piedi ed osserva Brutus e Noah, scuotendo la testa.
I due si allontanano dal ring, mentre Stuart si volta verso Oregon...sembra infastidito dall'interferenza di questi due...ma ciò non gli vieta di mettere a segno la sua DEEP VANITY!!!!!
Il conteggio è una formalità!!!!!!

1....
2....

3!!!!!!!!!

Daniel Stuart vince, ma si volta subito in direzione dell'Apron Ring, dove Brutus e Noah osservano il Nobleman solo per qualche istante, prima di dargli le spalle e fare ritorno nel backstage!

VINCITORE


E' appena suonata la ring-bell, Oregon rotola, dolorante, fuori dal ring, mentre il referee solleva verso l'alto il braccio di Stuart, che si scosta, infastidito.
Lo scozzese va a poggiarsi alle corde. Poco distante, verso il punto in cui inizia la rampa d'accesso, Brutus Rotten e Noah Hendersen stanno parlottando, divertiti, ed ignorando i fans.
Stuart fa cenno ad uno dei "roadie" di passargli un microfono. Nonostante la facile vittoria, lo scozzese sembra tutt'altro che soddisfatto.

DS: "Vi siete divertiti?"

Noah e Brutus si voltano verso di lui, un po' sorpresi dal tono astioso del Nobleman. Dopo tutto gli hanno fatto un favore? Ma Stuart non sembra in vena di ringraziamenti.

DS: "Francamente non so cosa diavolo stia succedendo, da qualche tempo, in questa Federazione. Non so se ci siete voi dietro tutti gli attacchi, a cominciare da quello subito da Kratos. Non so neanche in base a cosa vengano scelti i bersagli, nè come mai io non sia tra questi. Anzi... menti inferiori ipotizzerebbero che stasera mi abbiate fatto un favore..."

Noah, non ancora microfonato, inveisce contro Stuart, dicendo che è proprio così, ma lo scozzese scuote la testa.

DS: "Non ho certo bisogno dell'aiuto di due come voi per battere uno scarto dell'evoluzione come Oregon McClure. Pertanto, captate bene il mio labiale, perchè non ripeterò il messaggio una seconda volta: STAY OUT OF MY BUSINESS."

Noah guarda per un attimo Brutus, poi lancia un'occhiataccia verso Stuart. Si avvicina verso il tavolo di commento alla ricerca di un microfono, per poi voltarsi nuovamente verso Stuart.

NH: “Stay out of my business dici, come se tutta questa storia fosse un affare tuo, come se il ring, quest'arena, questa gente e perfino noi due fossimo affare tuo. Purtroppo non so come la pensate voi mangiatori di torte d'anguilla, ma stai pur certo che dalle nostre parti le cose non funzionano così. Noi facciamo quel che ci pare e tu non hai alcun diritto di parola sulle nostre azioni. Questa volta è toccata a Oregon, magari la prossima potrebbe toccare a te, quello sì che farebbe parte del tuo 'business'”

Hendersen, dopo lo sguardo di sfida nei confronti di Stuart sembra quasi divertito dall'intera situazione.

NH: “E poi credo ti sia andata di lusso, non trovi? Hai vinto facile un match che, nonostante un mediocre avversario, avresti potuto perdere, sai siamo sotto al cielo, può succedere di tutto sul ring. Ci andava di far pendere l'asticella dalla tua parte questa sera, credo che un ringraziamento sia d'obbligo, tutto sommato noi siamo gli eroi di tutta la questione. Se ti va, la prossima volta, oltre a far fuori il tuo avversario possiamo portare una di quelle disgustosissime colazioni britanniche, o magari un bel tè, così chiudi quella fogna europea e ringrazi silenziosamente il cielo che non è toccata a te stramazzare al suolo sotto i nostri colpi...”

E così dicendo, i due si allontanano, lasciando The Nobleman, ancora sul ring, infastidito, ma anche un po' preoccupato, dalle (neanche tanto) velate minacce di questo nuovo duo...
wordlife85
00venerdì 4 novembre 2016 21:30
Il seguente monologo è tratto da un diario, le immagini inquadrano in lontananza Sheri Dahmer che, coricata su di un prato in un parco, scrive sul suo diario.


03 Novembre 2016
Siamo da poco entrati in Tennessee, sono le quattro del pomeriggio e dopo aver pranzato; ho detto agli altri che sarei andata a fare un giro.
Mi sento così male.
Umh boh! Non so più neanche io il perché continuo su questa strada, vorrei così tanto qualcuno con cui parlare dannazione!

Quel porco di Otis continua a guardarmi ogni volta che gli sono davanti, mi osserva, mi sento spogliata ad ogni sua occhiata. Davvero un brutto disagio che non saprei descrivere. Anzi si, so come descriverlo ... è disagiante è è ... non so neanche io com'è.
Perché mi sono persa?!

Non riesco a riporgere fiducia neanche in Harold, anzi! In lui ne ho anche meno. No dai, non capisco perché tutta questa tristezza!!!? Papà lo diceva sempre che le cose prima o poi stancano (!?) Magari aveva ragione (?)

Voglio andarmene da qua, il prima possibile, ma non trovo il modo. Qualcosa mi tiene qua, ma non saprei dire cosa. Cazzo!!
Giurerei che Harold vuole rubarmi il diario, se leggesse cosa c'è scritto qua dentro non so come la prenderebbe. Certe cose sarebbe stato meglio non scriverle.
Allora butta il diario
No non posso, e se lo legge?? Non ho il coraggio ...

Il collegamento si chiude lasciando Sheri alla scrittura.



Siamo nel backstage, Keiji Onizuka sta parlando al telefono in giapponese, mentre Shokichi e Jizuke si stanno preparando per il loro incontro.

Lo Shirei sembra tranquillo e riappende la chiamata.


KO: Altri affari conclusi, altri soldi in arrivo. Sapete qual è l'unica cosa che ci manca in questo momento?

Una bella cintura intorno alla nostra vita!



I Ninkyo Dantai si fermano ad ascoltare le parole del proprio capo.


KO: Abbiamo fatto bene ultimamente, la mia strigliata dell'ultima volta ha dato i propri frutti a quanto pare. Bene, andiamo avanti così e non potranno che capitarci cose piacevoli..

Come ad esempio la mia vittoria nel Main Event di questa sera che mi consegnerà il ruolo di #1 contender al WBFF Undisputed Heavyweight Championship!

Poi mi basterà battere quell'essere insulso chiamato Skyblue e i giochi saranno fatti. Keiji Onizuka, imperatore del mondo e della WBFF!



Lo Shogun allarga le mani come a mostrare un titolo di giornale proiettato in 3D.


KO: Soldi, fama, successo, rispetto. Ma questo non sarà sufficiente, perchè voglio, anzi, pretendo che anche voi due facciate la vostra parte.

Vi voglio campioni di coppia entro pochi mesi, questo è il vostro obbiettivo! E la vostra scalata al successo deve iniziare stasera, battendo Bluebird, lo stesso Bluebird che IO ho schienato settimana scorsa.

Non sarà un grosso problema, voi siete affidabili, siete dei grandi lottatori e so che non mi deluderete. Oltre al fatto che stasera voi sarete in due e lui sarà solo.



Risatina di keiji, i due scagnozzi invece rimangono impassibili ad ascoltare.


KO: Ovviamente mi aspetto anche la vostra presenza nel Main Event, è così che una squadra vincente ottiene risultati, cooperando.

E noi coopereremo come un team di successo, vincendo i nostri match e guadagnando ulteriore visibilità!

Su, andate, tra poco tocca a voi due!


ND: Shōchishimashita!



Ci troviamo in una camera d'albergo piuttosto anonima, Il letto sfatto è al centro della stanza proprio di fronte ad un televisore acceso: Crystal Houghton compare sulla scena addentando una brioche, la rossa sbadiglia pigramente e rivolge uno sguardo annoiato al cellulare che vibra rumorosamente sul comodino.

Cray: "Volete vedere una cosa divertente?"

Mostra lo schermo dello smartphone che riporta ben 12 chiamate senza risposta nell'arco di una quindicina di minuti.
La ragazza sbuffa passandosi una mano tra i capelli arruffati, sembra ancora piuttosto assonnata e vaga per la stanza sbocconcellando svogliatamente la sua colazione.

Cray: "Ho sonno.
Ieri sera siamo stati in un locale pazzesco, avevano della musica dal vivo straordinaria io c..."

Improvvisamente qualcuno bussa alla porta in maniera piuttosto concitata, Crystal sobbalza e si avvicina all'ingresso storcendo il naso.

"Finalmente!"

Nella camera entra Erica che come una furia gesticola sbraitando a pochi passi dalla sua assistita che si stropiccia gli occhi ridacchiando.
La bionda è sul punto di perdere le staffe e ha abbandonato completamente la sua solita aria composta: rossa in viso agita un'agenda dalla copertina scura.

Erica: "Ore 9.50 riunione con lo Staff!"

Si prende una piccola pausa facendo dei profondi respiri.

Erica: "Dov'eri finita? Ti ho avvisata anche ieri sera eppure non ti sei fatta viva, c'erano da discutere delle questioni importanti eppure... Niente!
Sai quando hanno programmato la prossima sessione di autografi? Sai dove sarà il prossimo show? Sai che dovrai presenziare a ben tre incontri con i fans nei pro..."

Cray sbadiglia tappando con la mano la bocca della sua interlocutrice che rimane di sasso.

Cray: "Bla,bla bla.
Senti fata madrina non c'era niente che potesse interessarmi a quella riunione, io voglio sapere quando salirò sul ring o quando avrò un feud interessante del resto me ne sbatto il cazzo."

Erica: "Se fossi venuta sapresti che si è discusso anche del tuo incontro di questa sera."

Cray: "E di cosa dobbiamo discutere? Mi sembra una buona occasione ma in questo genere di incontri non si sà mai come finiscono le cose, non posso fare affidamento su di una Battle Royal.
Io non voglio un solo incontro, io voglio un'avversario: troviamoci qualcosa da fare! A chi potremo rompere il cazzo?"

Erica: "Oh no. Io non voglio essere coinvolta in queste cose, tu non andrai a disturbare i tuoi colleghi solo per il gusto di fare dispetto a qualcuno!
Avrai le tue storyline al momento opportuno, i bookers hanno piani per t..."

Senza ascoltare le logiche obbiezioni di Erica si mordicchia il labbro inferiore riprendendo a parlare.

Cray: "Chi ti piace?Dai fammi qualche nome."

Erica: "No! Smettila con queste cose, non è un gioco."

Crystal alza gli occhi al cielo con un gesto piuttosto teatrale.

Cray: "Ci sarà qualcuno che ti piace!"

Erica: "Sei peggio di una bambina di cinque anni, non sei professionale."

La ragazza con gli occhiali in un moto di sdegno raccoglie le sue cose avviandosi a passo spedito verso l'uscita.

Erica: "Tu mi farai impazzire."

Crystal si stringe nelle spalle e mentre osserve l'altra andarsene si allunga fuori dall'uscio sporgendo la testa.

Cray: "A me piace Gaijin!"

Non riusciamo a capire le esatte parole utilizzate per la risposta ma sulla risata di Miss Congeniality le immagini si interrompono.



Kokone: Tempo di Handicap Match!
Taggart: Dopo la consueta pioggia di dollari, i Nynkio Dantai sono già sul ring, ed attendono uno dei wrestler più talentuosi ma al tempo stesso meno in forma della WBFF!
Kokone: Potrà Bluebird dare slancio al suo momentum sconfiggendo due quotati avversari in un solo colpo? Lo sapremo...tra qualche minuto!

Handicap Match 1 vs 2: Bluebird vs Nynkio Dantai (Jizuke and Shokichi)

DING DING

La campana dà il via alla contesa, e come normale che sia...i Nynkio Dantai prendono l'iniziativa, con Jizuke e Shokichi che si scagliano violentemente contro Bluebird costringendolo, di fatto, all'angolo.
Jizuke abbranca Bluebird e connette con un EXPLODER SUPLEX, con Shokichi che immediatamente si accanisce su Rainer con una serie di FOOT STOMP a terra!
Momento decisamente favorevole al duo nipponico, con Jizuke che rialza Bluebird e Shokichi che, di fatto, lo colpisce con una raffica di cazzotti al volto, prima di metterlo al tappeto con un DOUBLE KNEE BACKBREAKER e provare il primo schienamento dell'incontro!

1...
2...

Kick Out di Bluebird!
Shokichi rialza Rainer, il quale reagisce con una gomitata al volto e una DDT improvvisa, sottolineata dagli applausi del pubblico.
Ma non fa neanche in tempo a voltarsi, che Jizuke con un LARIAT lo mette a tacere!
Bluebird si rialza quasi subito, ma Jizuke si è dato slancio alle corde e con un BIG BOOT mette ancora una volta Rainer con il culo per terra!
Schienamento!

1...
2...

Ancora conto di due!
Rainer viene imprigionato da una sorta di SIDE HEADLOCK da parte di Jizuke, ma Bluebird si divincola e riesce a rimettersi in piedi, liberandosi con una serie di poderose gomitate all'addome del rivale, il quale è costretto a mollare la presa!
Bluebird si dà slancio alle corde subito dopo essersi liberato e...

...

Shokichi lo sorprende con un SUPERKICK!!!!!!
Bluebird è di nuovo a terra, l'inferiorità numerica per ora si sta facendo sentire, Shokichi rialza Bluebird, che reagisce ancora una volta con un calcione allo stomaco del rivale, che sembra molto dolorante e rotola fuori dal ring!
Il colpo improvviso sembra aver fatto effetto e Shokichi si contorce dal dolore fuori dal quadrato, mentre Jizuke tuttavia rialza Bluebird...che reagisce con una gomitata e si dà slancio alle corde...

LONE WOLF!!!!!!!!
Impatto devastante, Jizuke è a terra e Bluebird va per il primo tentativo di schienamento della serata!

1...
2...

Jizuke c'è e alza la spalla!
Bluebird tuttavia rialza il giapponese, ma questi reagisce con una IRISH WHIP...e di rimando schianta Bluebird a terra con una SPINEBUSTER!
Ancora una volta Jizuke prova lo schienamento!

1...
2...

Kick Out di Bluebird!
Jizuke rialza il rivale mentre Shokichi sta tornando sul ring...
...
Bluebird con un BACK HANDER (manrovescio, papale papale) colpisce il petto dell'avversario...con Shokichi che, nonostante il dolore tra stomaco e parti basse, è in piedi dietro Jizuke...

...

BLUEBIRD APPROFITTA DELLA SITUAZIONE E SPINTONA JIZUKE CONTRO SHOKICHI!!!!!!
I due impattano uno contro l'altro, Shokichi finisce a terra e Jizuke si volta istintivamente per capire le condizioni del compagno...e BLUEBIRD SVICOLA ALLE SPALLE DI JIZUKE E CON UN VICTORY ROLL PROVA A SORPRENDERLO!!!!!!


1....
2....

3!!!!!!!!!!!

Bluebird rotola immediatamente fuori dal ring, mentre Jizuke scatta come una molla e si volta di scatto verso Rainer, che ormai è lontano!
Il referee alza il braccio di Bluebird nei pressi del backstage, con questi che esulta per questa affermazione che, seppur di rapina, ha del clamoroso considerando l'inferiorità numerica!
Shokichi e Jizuke osservano Bluebird dal centro del quadrato, mentre via titantron osserviamo un Keiji Onizuka che scuote la testa in segno di disappunto!

VINCITORE


Kokone: Contro ogni pronostico, Bluebird si aggiudica questo match!
Taggart: In maniera fortuita, anche se intelligente, ma una vittoria è una vittoria!
Kokone: Per sconfiggere Aaron Kirk non so se basterà la fortuna...e ricordiamo che tra sette giorni, Bluebird farà coppia con Skyblue contro Aaron Kirk e Denny Leone!
wordlife85
00venerdì 4 novembre 2016 21:31
La puntata è iniziata da pochissimo quando in arena risuona una theme song...

I STAND ALONE!!!

Il campione WBFF Indipendent David Barriage si presenta sullo stage accolto, come sempre, da un'incredibile bordata di fischi. Il wrestler londinese si ferma per qualche secondo all'inizio della rampa e solleva al cielo il suo titolo prima di raggiungere il quadrato e farsi passare un microfono.

"Nelle scorse settimane vi avevo promesso che avreste assistito alla celebrazione delle mie vittorie su Crystal Houghton e della magnificenza del mio regno quale WBFF Indipendent Champion!

... however....

... alcune 'complicazioni' hanno fatto si che questa festa dovesse essere rimandata più e più volte...

... che sia chiaro, non sono qui a festeggiare e non ho nessuna intenzione di farlo assieme a voi stupidi rednecks padri delle vostre mogli!"

Con un boato poderoso la folla di Nashville fischia sonoramente Barriage che ride divertito per la reazione procurata nel pubblico e, dopo aver fatto 'sfogare' i fans, riprende a parlare.

"Sono qui oggi per lanciare un messaggio ai partecipanti della Battle Royal di stasera: SCANSATEVI!

Esatto! Non voglio fare proclami sul fatto che io sia il più forte e che vincerò facilmente il main event, sono cose che sia sugli spalti che nel backstage tutti oramai già sapete!
Sono qui solamente per 'consigliare' ai miei avversari di stasera, semplicemente, di farsi da parte; di risparmiarsi un'inutile fatica e delle inutili sofferenze fisiche e mentali e lasciare che il destino faccia il suo corso.... ovvero che David Barriage vinca la battle royal di stasera e che a Extreme Rumble diventi il primo WBFF Undisputed Indipendent World Heavyweight Champion!!"

Barriage allarga le braccia in un momento di totale autocelebrazione mentre la folla lo fischia impietiosa. Dopo qualche secondo l'inglese 'si ricompone' e riporta il microfono alla bocca.

"Ve l'ho sempre detto e ve lo ripeterò fino allo sfinimento... fischiarmi non vi porterà a nulla se non ricordarvi, ad ogni fischio, di come io sia migliore di voi in tutto e per tutto! L'ho dimostrato sconfiggendo Crystal e vincendo il WBFF Survival Championship, l'ho dimostrato ridando vita ad un titolo di cui a nessuno importava qualcosa e trasformandolo nel più grande trofeo del pro-wrestling mondiale: il WBFF Indipendent Championship. Lo dimostro ogni settimana su questo ring ergendomi sopra le teste ed i corpi dei lottatori di questa federazione come il più grande pro-wrestler vivente, lo dimostrerò stasera vincendo la Battle Royal e, soprattutto, lo dimostrerò ad Extreme Rumble quando sconfiggerò il campione e raggiungerò la vetta della WBFF quale nuovo WBFF Undisputed Indipendent World Heavyweight Champion!"

Nuova pausa per il britannico con la folla che non perde occasione per sommergere di fischi il londinese.

"Fischiate, fischiate... l'unica cosa che vi è rimasta da fare, oltre che tornare a casa, masticare tabacco e scoparvi le vostre mogli dall'aspetto di scrofe, è sperare che qualcuno possa fermarmi. Un qualcuno che stasera risponde al nome di chi?

Volkemord?
Crashindenton?
Harold Hog?
James McFist?
Crystal Houghton?

Lo sapete meglio di me che questi personaggi, e tutti gli altri che non ho menzionato, potrebbero solo e solamente allacciarmi gli stivali, figuriamoci lottare contro di me!
Prendete Crystal, ha capito di non essere al mio livello e, semplicemente, si è fatta da parte, cosa che le consiglio di fare anche stasera. Tutti gli altri,invece, farebbero semplicemente meglio a non salire proprio sul quadrato, rimanere nascosti nel backstage ed evitare di finire di traverso sulla mia strada!

Il mio non è un invito a non combattere, ma un invito a pensare alle vostre famiglie ed ai vostri cari che, se salirete sul ring, assisteranno in diretta alla vostra decimazione!
Pensateci e, prima che sia troppo tardi, evitate di mettervi contro David Barriage!"

I STAND ALONE risuona in arena e, sotto una pioggia incessante di fischi, David Barriage lascia il ring e ritorna nel backstage.



"Ottime ! A chi devo fare i complimenti?"

Così commenta il sapore delle tartine un Cactus Mike, leccandosi le dita.
Sono ormai diversi minuti che il ragazzo sta oziando, dilettandosi a circumnavigare con nonchalance uno dei tanti tavoli da buffet allestiti per questa ricorrenza, permettendosi di dare nuovi assalti alle leccornie, in qualsiasi istante ne abbia desiderio.
Come adesso ad esempio!

“BOOO!!”

Un giocoso quanto tedioso urlo squarcia l’aria alle sue spalle provocando un suo sussulto e facendogli piombare la tartina appena afferrata per terra.
Digrignando i denti con fastidio, Mike si volta per scoprire che il “burlone”, altri non è che qualcuno coperto da un lenzuolo con un faccione sorridente disegnato con un uniposca.
Cactus Mike lo fissa per alcuni istanti… immobile… con uno sguardo penetrante che manifesta irritazione.

"Stammi bene a sentire, ragazzino… questa è la terza volta stasera che mi vieni a scocciare. Non so chi ti abbia invitato, ma faresti meglio ad andartene prima che te ne faccia pentire: sono stato abbastanza chiaro?”

Mike sbuffa allargando le narici e, a rallentatore, si volta rivolgendo la sua attenzione di nuovo al tavolo, ma il fantasma pare intenzionato a mantenere la posizione.
Quegli, allora, probabilmente esasperato, sbuffa afferrando i lembi del lenzuolo.

"E basta! Halloween è passato da un pezzo! Ti ho detto di andar vi…"

Il lenzuolo viene tolto e il volto che svelato fa drizzare i capelli di Mike che resta paralizzato ad urlare a squarciagola in contro a chi ha di fronte.

“….AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHRG!!!!”

Pelle chiara, parziale face paint scuro con motivi tribali in volto, un sorriso largo e disturbante, ed un occhio ballerino sembrano la materia del terrore di Mike.
Sophitia sorride allegramente a Mike tuffandosi ad abbracciarlo con una presa salda intorno al collo e spingendo forzosamente il viso di lui contro il proprio in un gesto di affetto per nulla richiesto.

Sophitia “Buon Halloween!! Ah, quanto mi sei mancato Micki-Mike!! Contento che io sia tornata?! Ooooh ma certo che lo seiii! Altrimenti perché staresti urlando? Tu sai che mi piaci tanto quando urli! ahahhah… come quando ti feci parlare come una marionetta. Te lo ricordi? Vogliamo rifarlo?!”

L’entusiasmo gioviale di Sophitia non pare coinvolgere affatto Cactus Mike che, anzi, sfugge alla morsa, solo a causa di uno svenimento che ne rilassa i muscoli e lo porta a capitombolare al suolo privo di sensi.
La biondina, colta alla sprovvista, si guarda intorno con fare circospetto, e prende a fischiettare con innocenza, coprendo un Mike al suolo col lenzuolo da Fantasma… per imboccare poi un corridoio sulla destra, come se nulla fosse successo.

Di fronte alla New Age Eris si erge una figura possente, anch'egli un fantasma, ma di una civiltà antica e ormai inesistente. L'ultimo guerriero di Sparta, il 'Greek Warrior' John Kratos.

Kratos: "Ti ho cercata per due settimane, ho scrutato ogni luogo sapendo che l'istinto mi avrebbe portato a te. E ora che ti ho davanti fatico a contenere l'eccitazione di trovarmi davanti alla Lilith's Mad Daughter."

Potrebbe sembrare l'inizio di una confessione d'amore se fossimo a San Valentino, ma qui ad Halloween assume quasi l'aspetto di un fantasma che arriva a tormentare un essere umano, fino a portarlo alla follia. Lei che di follia ne è già composta in buona parte.
Il Bald Basterd la osserva dall'alto dei suoi due metri d'altezza, non può fare a meno di provare astio nei suoi confronti. Si trattiene come può perché il sangue ribolle in lui.

Kratos: "Probabilmente sai perché ti ho cercata ma te lo racconto per completezza. Ero il Desperation Iron Man Champion e con quella cintura sono divenuto il Lord of Sorrow Castle, ho affrontato e sconfitto avversari di alto livello, finché non ho trovato sul mio percorso Sheenan. E quando noi ci siamo affrontati in un rematch, nella mia grande occasione di chiudere la nostra rivalità una volta per tutte, sul ciglio della morte e della distruzione, qualcuno mi ha attaccato alle spalle. A tradimento, il modo più umiliante per sconfiggere un guerriero.
Ho pensato a chi potesse essere il responsabile e l'unica ragione che ho trovato era una connessione con Sheenan, un legame fra un guerriero tribale e una persona che lo trova interessante, più vicino a lei di quanto possa sembrare."

John Kratos allunga il braccio destro in avanti, la mano è tesa davanti al volto di Sophitia, il suo indice è rivolto alla sua fronte, una posa classica da poliziesco, quando il detective ha fornito gli elementi incriminanti della sua analisi perfetta ed è pronto a pronunciare la sua sentenza.
J'Accuse - io ti accuso.

Kratos: "La responsabile di quell'attacco sei tu, Little Piece of Chaos!!!"

Un'accusa pesante, l'ultimo guerriero di Sparta scatena il suo attacco verbale e ci inserisce all'interno tutta la rabbia per aver perso l'ultimo grande match contro Sheenan, quella sfida che avrebbe chiuso la rivalità principale della sua carriera in modo conclusivo. Sophitia viene travolta dal peso di quelle parole, come una folata di vento l'indice posato in avanti riesce a muovere la ciocca di capelli della Lilith's Mad Daughter.

La biondina sorride mordendosi il labbro inferiore con patente eccitazione ed occhi lucidi, tanto da sembrare felice delle accuse a ricevute. Porta le mani al cuore, arrossendo come fa chi si sente in imbarazzo sentendosi lodato e scaccia le parole di Kratos con un gesto della mano.

Sophitia "Oooooh Birillone Bello, ammetto che la mitomane dentro di me vorrebbe prendersi ogni merito ma non sono convinta al massimo grado di essere io l'anello di congiunzione che stai ricercando.
Talvolta le risposte non seguono una logica così stretta e lineare come vorremmo... e tu, Guerriero del Chaos, dovresti saperlo bene!
Sono francamente DELUSA!"

La New Age Eris contrae il volto urlando all'indirizzo dello Spartano con espressione di autentico sdegno.

Sophitia "DELUSA... da chi il Chaos dovrebbe conoscerlo come un fratello!!
Tuttavia... ahaha... tuttavia a volte ho una pessima memoria, birillotto. Non mi ricordo nemmeno cosa ho mangiato a pranzo o che il mio vero nome è Elizabeth, ma...."

La ragazza si congela. Ha come un blocco. Sgrana gli occhi, paralizzata, anzi, folgorata per quanto appena detto.
In pochi attimi pare riprendersi, pur restando scossa.

Sophitia "R-r-ricordami questo dopo, intesi? ...
..d-dicevo? Oh si!! Kratos, io ho una pessima memoria, quindi chissà... chissà... potrebbe essere anche colpa mia. Non ricordo... ma confesso ehehe... confesso che mi piacerebbe tanto l'idea.
La Little Piece of Chaos che scombussola i piani di colui che ritiene di detenere le leggi dello stesso nelle proprie mani: quale ironia!!
Non lo trovi affascinante?"

Il Bald Basterd torna a mostrare una smorfia, la sua tensione non cala minimamente ma le parole della ragazza stimolano il suo clima bellico.

Kratos: "Il Caos non ha regole, io stesso posso trovarmi avvolto in una spirale di avvenimenti capace di schiacciarmi. Come leader della Chaotic Existence ne sono consapevole, non posso controllare il Caos, ma posso inserirmi al suo interno come un tornado pronto a distruggere tutto quello che gli passa davanti. E in quel caso io sono stesso sono stato travolto, ignorando che potesse succedere qualcosa del genere."

Il Greek Warrior fissa la New Age Eris da vicino, l'indice d'accusa cade a terra, il suo sguardo rimane però saldo su di lei.

Kratos: "Non ho smesso di dubitare di te, ma la tua disponibilità a un confronto sul ring mi fa capire che non hai nulla da nascondere. Io sono come un viandante, non ho fissa dimora, vago alla ricerca di uno scopo, di qualcosa che mi faccia sentire vivo. E la caccia al responsabile di quell'attacco è il mio obiettivo, la mia raison d'etré.
Sophitia, ricordati delle mie parole... ci incontreremo ancora, puoi star certa che ci rivedremo!"

Kratos, fa quindi dietro front lasciandosi alle spalle la ragazza che non pare per nulla intimorita, ed anzi sventola la destra allegramente

Sophitia "Senz'altro! Baci baci, pelatone! Fammi uno squillo quando ti serve qualcosa...
... ah, aspetta! Cos'è che dovevi ricordarmi?
...Kratos?... ehy?! Mi senti?"

Le invocazioni di Sophy sono vane.. il Greco si è già allontanato e lei resta ferma sul posto, turbata dal subitaneo vuoto di memoria.



Dal garage di una fatiscente villetta esce fuori una rombante Ford Bronco del '69, due mustacchi sfrecciano dietro al volante, appartengono a Joey.
La voce dell'autista del mezzo in cui si trova la telecamera commenta l'avvenimento.

Voce: << Eccoti qua, Gaijin. E così dici di startene tutto il giorno a casa davanti al computer, eh? E adesso così stai andando a fare? Un raduno col culto dell'Ombra? Una partita a poker col nano? >>

L'auto parte in un lento inseguimento.

*10 MINUTI DOPO*

La Bronco è parcheggiata di fronte a un 24h market, Joey ne esce con due pacchi da 12 lattine di birra.

*5 MINUTI DOPO*

La Bronco è parcheggiata di fronte a uno strip club.

*45 MINUTI DOPO*

La Bronco è ancora parcheggiata di fronte allo strip club.

*75 MINUTI DOPO*

Si sente russare il nostro misterioso cameraman, ma finalmente Joey esce dal locale e risale in macchina. Lo scoppio di avvio della Bronco sveglia l'inseguitore che riparte subito.

*5 MINUTI DOPO*

Joey esce dal negozio di un macellaio con un grosso incarto dal quale penzola una salsiccia, un randagio la agguanta e fugge, Joey scatta all'inseguimento del canide.

Joey: << Torna subito qui, bastardo! >>
Voce: << Oddio... >>

*10 MINUTI DOPO*

Joey sta affrontando il cane in un tiro alla fune con la salsiccia.

Voce: << Oddio... >>

*5 MINUTI DOPO*

Joey e il cane hanno siglato una tregua, ora sono entrambi sulla Ford Bronco intenti a masticare un pezzo di salsiccia ciascuno.

Voce: << Mi sa che sto perdendo il mio tempo con questo tizio... >>

Ma poi la Bronco si ferma di fronte a un'enorme officina, con lussuose macchine da corsa ferme nel parcheggio esterno.

Voce: << Cosa? >>

Joey e il cane vi entrano salutando gli astanti, il nostro uomo con la telecamera li segue.

Siamo all'interno dell'officina, all'interno vi è una squadra di operatori televisivi, le pareti sono tappezzate col logo "Top Gear".

Voce: << Scusate, sto cercando Joey, il baffone... >>

L'inseguitore viene indirizzato verso un'auto, sotto alla quale un meccanico sta lavorando, il cane randagio adottato da Joey si lecca i genitali con nonchalance a pochi passi da lui.

Voce: << Joey? >>
Joey: << Chi è? Ouch! >>

Joey il meccanico slitta fuori da sotto la macchina, tastandosi la fronte con una smorfia di dolore sul volto.

Joey: << Ah, ma sei quello della WBFF! >>
Voce: << Ma che fai qui? >>
Joey: << Sono nella squadra meccanica di Top Gear, il programma televisivo. Nessuno sa che ci lavoro perché non mi inquadrano mai, sto sempre sotto alle macchine! >>
Voce: << E perché non lo hai detto nell'intervista settimana scorsa? >>
Joey: << Per non tradire le speranze dei fan. Mi spiace, non tornerò su un ring. Tra oli e motori ho trovato non dico la felicità, ma un piacevole passatempo e uno stipendio cospicuo sì. E seguite Top Gear, guardate che diavolo di macchine tira fuori l'uomo dietro questi baffi! >>

Dopo questa marchetta il meccanico torna al lavoro sparendo sotto la vettura e, al ritmo degli abbai del cane ex-randagio, il misterioso intervistatore si avvia verso l'uscita.
Un altro potenziale Gaijin da scartare.

GAIJIN IS...JOEY?
Testo nascosto - clicca qui




Siamo all'interno del camper della Hog Family, la tensione che attanaglia stranamente tutti i membri della Family si sente forte. La radio è spenta, comunque vediamo sul cruscotto l'orologio digitale che segna le 23:41, la data è quella del 3 Novembre.
Sheri Dahmer così come anche Eugene Hog stanno dormendo, Otis sonnecchia seduto al posto accanto a quello del guidatore. Siamo in un autostrada, il buio regna sovrano all'interno del veicolo guidato da Harold Hog, che percorre la via a velocità sostenuta. Accende la telecamera a mano e se la posiziona sul cruscotto, il volto perciò risulta ora stranamente bianco, illuminato dalla videocamera digitale.

Harold: "Potremmo esser finiti ai margini della federazione, la Hog può anche non far più parlare di se.
Qualcuno potrebbe dire che siamo stati sostituiti da gente più affidabile.
Ma la realtà è che questi momenti sono quelli più fottutamente importanti!
L'anno presto finirà e state certi che in questi mesi, Io e tutti gli altri torneremo a farci sentire più forti di prima;
Siamo rimasti in disparte a risolvere problemi all'interno, ancora irrisolti ma fanculo!"

Per quanto meno volgare del solito, il tono dell'Hog è abbastanza minaccioso, anche se comunque sta parlando a bassa voce e sembra più concentrato sulla guida, il messaggio per il pubblico o altri, per lui non è importante. Lo fa tanto per fare.

Harold: "Una Battle Royal per decidere il primo contendente al titolo WBFF, eppure questo potrebbe risolvere ogni cazzo di problema all'istante.
Ecco perché combatterò per quel titolo, per quella shot. Lo farò per avere la possibilità di lottare per quel titolo e riunire la Hog verso un unico obiettivo. La mia vittoria. Che ci sia un gigante, due giganti, dei campioni considerati leggendari, a me poco importa.
Come poco mi importa dirvi perché, come, quando e come vincerò; Perché nonostante le tensioni siamo tutti uniti. E la Family mi aiuterà. Ne sono certo ..."

La telecamera viene chiusa qualche attimo dopo.



Taggart: “E siamo arrivati al main event! Una battle royal per decretare il primo sfidante!”
Kokone: “Ma come primo sfidante. Ma se ci sarà un solo wrestler decente qua in mezzo…”
Taggart: “Cosa? E chi sarebbe?”
Kokone: “Hai ragione. Non ce n’è nessuno.”
Taggart: “Non era questo che intendevo dire.”
Kokone: “Non era questo che intendevo dire… bah, mi ricordi quella vecchietta per strada che ha detto che con ‘grazie per avermi aiutato ad attraversare’ non intendeva ‘strappami i vestiti di dosso e prendimi qua’. Che cazzo dovrei fare, leggervi nel pensiero?”
Taggart: “Ma che…?”

Main event: Jack Leone vs James McFist vs David Wolff vs Volkermord vs Crashindenton vs Keiji Onizuka vs Harold Hog vs Crystal Houghton vs David Barriage vs John Kratos [Battle Royal]

Dieci wrestler sul ring, la Battle Royal deciderà chi fra questi lottatori potrà ambire a togliere il titolo al campione Claudio Cazador! David Barriage e Crystal Houghton si mandano minacce a distanza, Harold Hog è all’angolo a scrutare i suoi prossimi avversari, Volkermord e David Wolff si mettono vicini per sfruttare la loro alleanza, Keiji Onizuka resta impettito nei pressi del centro del ring. McFist e Jack Leone non fanno altro che fissarsi, lo sguardo di Jack Leone carico di rabbia, quello di McFist accigliato.
Si comincia!

DIN DIN DIN!

PIACNZ! Crashidenton colpisce Crystal Houghton con una Brain Chop, la Rossa rotola all’indietro e fa per rimettersi in piedi, nel frattempo John Kratos va a correre alle corde, salta… E COLPISCE CRASHINDENTON CON UN BIG BOOT A MEZZ’ARIA! Sparta Kick! Crashindenton arretra… arretra verso le corde!
E TUTTI I PARTECIPANTI SONO SUBITO SU DI LUI!
E LO GETTANO SUBITO FUORI!

CRASHINDENTON ELIMINATO!

John Kratos esulta brevemente e con compostezza, nel frattempo si riformano i duelli: David Barriage costringe Crystal Houghton a un angolo e infierisce con delle gomitate, James McFist trascina Jack Leone alle corde e fa pressione per eliminarlo, ma Mr. Attitude rimane saldamente ancorato con braccia e gambe.
Ma sono David Wolff e Volkermord a rubare la scena! I due si avvicinano, e stendono John Kratos con una doppia Clothesline! E poi lo stesso destino tocca a Keiji Onizuka! Jack Leone si lancia alle corde PER CONNETTERE CON LA SPEAR OF THE FEAR SU VOLKERMORD! NOOO, Volkermord lo acchiappa per i fianchi e lo solleva… E DAVID WOLFF LO PRENDE AL VOLO E METTE A SEGNO UN DOUBLE KNEE FACEBREAKER! Jack Leone rotola sul mat in preda al dolore, David Wolff e Volkermord sembrano infermabili!

Crystal Houghton riesce a colpire David Wolff con una Chop! Ma Volkermord la prende per i capelli e la getta via! OUCH! James McFist riesce però ad assestare una gomitata ai danni del gigante tedesco! Ma è David Wolff a salvare capra e cavolo atterrando Hammer con una Clothesline! E i due completano l’opera di distruzione! Doppia Clothesline su David Barriage, doppia Clothesline su Harold Hog!
I due esultano!
David Wolff si volta per osservare l’opera di distruzione compiuta…

SPEAR OF THE FEAR!
SPEAR OF THE FEAR!
SPEAR OF THE FEAR!

David Wolff a terra! E tutti I wrestler si rialzano in sincronia per gettarsi sul suo compagno Volkermord! Il Berliner Annihilator lotta come un leone e riesce a difendersi per un po’, ma è costretto alle corde! E TUTTI I WRESTLER FANNO PRESSIONE PER SOLLEVARLO!
Volkermord prova a liberarsi menando pugni a destra e a manca, ma l’unione fa la forsa.

VOLKERMORD ELIMINATO!

E, sempre tutti insieme, vanno a raccogliere David Wolff, in modo che possa far compagnia a Volky. Ancora una volta, i lottatori in campo collaborano…

E DAVID WOLFF ELIMINATO!

David Barriage si è defilato E PROVA A ELIMINARE CRYSTAL ALLE SPALLE! Miss Congeniality se ne avvede e riesce ad aggrapparsi alle corde, ma è sull’apron ed è a rischio, David Barriage fa pressione… ma Cray si libera con uno Shoulder Block fra seconda e terza corda, David Barriage arretra… E CRYSTAL SI GETTA SU DI LUI CON UN CROSSBODY! A segno! Nell’angolo in alto alla nostra sinistra, Harold Hog a costretto Keiji Onizuka sulla difensiva, gli assesta degli Shoulder Block, poi arretra, prendendo la rincorsa… e mette a segno una Turnbuckle Clothesline! Harold Hog rialza Keiji Onizuka e lo solleva!
Al centro del ring Jack Leone e James McFist continunano il loro duello, si scambiano Chop!
JACK LEONE!
JAMES McFIST!
JACK LEONE!
JAMES McFIST!
John Kratos stende entrambi con una Double Clothesline!
Torniamo nei pressi dell’angolo, poiché dopo essersi caricato Keiji Onizuka in spalla… Harold Hog prova a eliminarlo! Keiji Onizuka afferra la corda più alta e ad essa si tiene ancorato, Hog prova a spingerlo via, ma Keiji chiude degli Headscissors!
Fa le va sulla corda e CATAPULTA HAROLD HOG FUORI! NO! Harold Hog si tiene ancorato, entrambi i wrestler sono sull’apron ring in situazione decisamente precaria! È Keiji Onizuka a prendere il sopravvento: serie di Chop di rara potenza che costringono Harold Hog ad arretrare per l’intera lunghezza di quel lato del ring, finché non viene fermato dal ring post dietro di lui. Keiji Onizuka prende la rincorsa.
IMPERIAL KICK A SEGNO. Lo Shogun si tiene alla terza corda per non rischiare di cadere fuori dopo il salto. Il leader de facto della Hog Family viene sbalzato contro il post dal calcio e perde ogni appiglio.

HAROLD HOG ELIMINATO! E Keiji Onizuka rientra in fretta, prima che qualcuno noti la sua situazione precaria.

Al centro del ring David Barriage è in posizione di Full Mout su Crystal Houghton, e sta infierendo con una serie di pugni! La East End Machine ha le nocche imbrattate di sangue, Crystal se la sta passando decisamente male.
Barriage rialza quello che resta della Rossa e la accompagna fuori dal ring.
PER ESSERE INVECE SGAMBETTATO! NO! David Barriage resta ancorato con braccia e gambe, abbracciato alla terza corda, Crystal prende la rincorsa e METTE A SEGNO UN FRONT DROPKICK IN CORSA! David Barriage perde l’appiglio con le mani ma resta ancorato con le gambe! Addirittura intrappolato fra seconda e terza corda! Crystal non demorde, sale sulla terza corda.
Barriage prova con tutte le sue forze a liberare i piedi dalle corde, ma così facendo potrebbe finire eliminato suo malgrado!
CRYSTAL SI GETTA DALLA TERZA CORDA CON UN DOUBLE FOOT STOMP!!!

DAVID BARRIAGE ELIMINATO!

Crystal resta aggrappata alla terza corda per non finire fuori…
MA McFIST LA NOTA SULL’APRON E LA COLPISCE CON UN RUNNING KNEE.

CRYSTAL HOUGHTON ELIMINATA!

Jack Leone prova a cogliere James McFist alle spalle, ma Hammer lo nota E LO PROIETTA ALL’INDIETRO CON UN BACK BODY DROP! Jack Leone si tiene alla terza corda, ma Hammer crede di averlo eliminato ed esulta! McFist gli dà le spalle…
Errore fatale.
JACK LEONE RIENTRA E LO ATTERRA CON UNA SPEAR OF THE FEAR!!!!
James McFist rotola fuori dal ring sotto la prima corda, non si tratta quindi di un’eliminazione.
Jack Leone rivolge la sua attenzione a Keiji Onizuka e John Kratos, Keiji Onizuka ha chiuso John Kratos in una Side Headlock, ma John Kratos lo solleva e lo schiaccia a terra con un Back Suplex! Jack Leone interviene e colpisce John Kratos con una Chop, Kratos arretra verso l’angolo, dove Jack Leone infierisce con altre Chop! SLAP! SLAP! SLAP! SLAAAP!
Onizuka si rialza a fatica ma i suoi due avversari sono impegnati: PROVA A SOLLEVARE JACK LEONE ALLE SPALLE! Ma Mr. Attitude si ribella e scalcia via il giapponese, vedendolo in posizione elevata però John Kraots lo acchiappa e LO MANDA AL TAPPETO CON UNA POWERBOMB! Jack Leone rotola via, Keiji Onizuka riesce a colpire Kratos con una gomitata poi va alle corde…
E JAMES McFIST RIENTRA DI CORSA E LO SOPRENDE CON UNA CLOTHESLINE!

KEIJI ONIZUKA ELIMINATO!

McFist si tiene alle corde, ancorsa scosso per la Spear of the Fear, John Kratos prova a cogliere l’opportunità ed eliminarlo! MA HAMMER SI ABBASSA E LO MANDA FUORI CON UN BACK BODY DROP!!!

JOHN KRATOS ELIMINATO!

Prestazione incredibile di James McFist, ma ora il wrestler di Chicago crolla in ginocchio, la Spear of the Fear si fa ancora sentire, lo stesso Jack Leone si rialza a fatica. I due hanno duellato per praticamente tutta la contesa, sono ancora uno di fronte all’altro.
CHOP DI JACK LEONE!
CHOP DI JAMES McFIST!
LEONE!
McFIST!
LEONE!
LEONE!
LEONE!
Old Jack porta Hammer alle corde, McFist è ancora visibilmente danneggiato.
CLOTHESLINE DI JACK LEONE!
E JACK LEONE SI GUADAGNA UNA SHOT!!!

DIN DIN DIN!

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Kokone: Jack Leone?!?!?
Taggart: Chissà come la prenderà Denny! Jack potrebbe ritrovarsi ad Extreme Rumble Undisputed Champion del 'giocattolo' gestito ora dal figlio!
Kokone: Forse lo scopriremo tra sette giorni, o forse no...per ora, vi auguriamo una buona notte!

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Kirk (Main Event)
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