Bloody Desperation 7x09

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wordlife85
00venerdì 1 luglio 2016 20:19
Siamo a Las Vegas, nella periferia della città, alle porte del deserto.
Una scritta in sovraimpressione ci mostra la data: 30/06/2016.
In una strada assolata e poco frequentata, troneggia tra piccole villette una Love Chapel, dall'aspetto esteriore simile alla casa del Maestro Muten di Dragon Ball.
Al servizio di ricevimento all'ingresso, vediamo un individuo magro, di bassa statura e con pochi capelli, nell'aspetto e nei modi di fare ricorda Enzo Miccio.
La telecamera inquadra l'asfalto, vediamo un mocassino elegante nero e lucido apparire sullo schermo in primo piano, quindi dei passi si dirigono verso l'entrata.
Si tratta di David Barriage.

-Ooohhh, mi dispiace, ma lei non è tra gli invitati...- mugugna con finto dispiacere la persona al servizio d'ingresso.
Barriage: Come sarebbe a dire? Ho preso appositamente un aereo dalla North Carolina per partecipare a questa buffonata e mi dite che in realtà non sono nemmeno tra gli invitati?- ringhia l'inglese.
-Beh, ecco io... oddio, sto per svenireeee...- esclama scenograficamente, con una mano sulla fronte, il gaio addetto all'accoglienza.

Dietro di lui, si spalanca la porta della Love Chapel, vediamo palesarsi Garet Jax; il Luckyman con un cenno di forzata benevolenza saluta amichevolmente il collega, quindi si rivolge al servizio d'ingresso.

-Malcolm, lui può entrare, i suoi fans hanno fatto un referendum per farlo uscire dagli invitati ed il suo nome è stato cancellato dalla lista perché sta sui coglioni a tutti, ma è pur sempre un collega e l'ho invitato io, quindi fai passare!

L'addetto, non troppo convinto, si sposta e lascia passare Barriage; Jax gli sorride forzatamente a 32 denti, l'inglese mugugna un “Lurido cornuto...” in direzione di Jax.
Vediamo inoltre apparire un braccio in camicia rossa dal lato destro del teleschermo, con una lettera da porgere allo sposo.

-E' per te.- dice l'uomo misterioso.
-Tu non ti trattieni?- replica Jax.
-No- risponde l'individuo, e di lui non abbiamo più notizie.
La telecamera quindi inquadra il contenuto della lettera ricevuta da Garet.

“Garet,

Nonostante tu sia uno stimato collega, reputo non ci sia tale confidenza da permettermi di partecipare, sentendomi a mio agio, al tuo sposalizio.
Pertanto, ti invio questa per augurarti le mie migliori e più sentite felicitazioni per tale evento.
Cordiali saluti.

Skyblue”

-Snob del cazzo...- sussurra quasi divertito il wrestler di Las Vegas.
Il Luckyman quindi rientra e viene accecato da un flash: si tratta di Nick Porter, fotografo ufficiale dell'evento, intento a far perdere diottrie ai presenti con appunto un flash che illumina a giorno, quasi abbronza.
La telecamera quindi fa una carrellata della sala del ricevimento, così da mostrarci gli invitati presenti, ovvero gran parte della creme della scena oltre che WBFF, anche mondiale: da Robert Dumas, ad Aaron Kirk a Denny Leone e molti altri.
Lungo la parete sulla quale sono appesa alcune foto di celebrità di discutibile fama, da Greg Burke a Brian Patrick Kelly a Shawn Marion, è sistemato un piccolo rinfresco con un buffet probabilmente avanzato a qualche albergo di seconda categoria e ridisposto alla meglio possibile.
McFist si ferma a fare una domanda alla cameriera ma, alla ricezione della risposta, i suoi occhi si sgranano fino quasi a fuoriuscire.
Lo vediamo afferrare in fretta e furia una forchetta ed un calice sbattendo ripetutamente gli oggetti tra di loro, a creare un rumore metallico molto acuto a richiamare l'attenzione dei presenti:

McFist: "GENTE! EMERGENZA! ABBIAMO BISOGNO DI BIRRA! BIRRA! RIPETO: EMERGENZA, ABBIAMO BISOGNO DI BIRRA!"

La telecamera si sposta su un imbarazzatissimo Jax, impegnato in una conversazione con uno dei legali dello studio Habermann; il Luckyman si congeda, va dal wedding planner decisamente gaio e gli domanda: -Possibile che quel cazzo di ubriacone di McFist si è già finito la birra?

-Oggesù, è un disastrooooo, giuro che rimedio subitoooo- esclama con voce molto gaia.

Jax lancia un malosguardo verso Hammer, che di risposta fa spallucce.
Vediamo quindi la telecamera spostarsi nuovamente al ricevimento al buffet, più in lontananza però rispetto a McFist, dove è presente Simon Steed a parlare con l'addetta al ricevimento, una ragazza sui 25 anni vestita come un hostes alitalia.

Steed: Potrei avere da bere?
Cameriera: Mi dispiace, ma la birra è finita...
Steed: Ma il ricevimento è iniziato da neanche mezz'ora!
Cameriera: Sono desolata...
Steed: Scotch, invece?
Cameriera: Mi dispiace, era prevista solo della birra come bevanda alcolica al ricevimento...
Steed: Il solito taccagno...- mugugna all'indirizzo di Garet, in discreta lontananza.

Lo Stuntman dunque si avvicina nei pressi del Luckyman, intento a stringere il nodo alla cravatta del suo vestito elegante a tema hawaiano sfondo giallo/fiori blu.

Steed: Abbiamo un problema con l'alcol...
-Sì lo so, è finita la birra...
Steed: No, dicevo... scotch dove ne trovo?

Garet si guarda intorno, quindi fa un gesto furtivo a Steed chiedendogli di seguirlo, ed estrae una fiaschetta da sotto i tasti di una misera pianola per le musiche nuziali.
Gliela passa come se fosse una dose di uno spacciatore, lo Stuntman ringrazia, imbosca il tutto in malo modo sotto la camicia e si allontana.
La telecamera si sposta per inquadrare un angolino della stanza in cui, solo soletto, è seduto niente popo di meno che…

-Psycho Roman!

Gli si rivolge così Garet Jax, che gli porge la mano. Roman la stringe con tutta la sua forza, in un momento in cui i due testano la propria virilità dopo essere stati avversari per tante volte sul ring.

-Cosa ci fai qui in un angolino tutto solo?
Roman: “Non mi piacciono le feste.”, risponde Roman, con uno sguardo tetro. “E a dire la verità, non mi piaci nemmeno tu”.

-E allora cosa sei venuto a fare?- risponde Jax.

“Sono venuto a informare il pubblico della WBFF che Psycho Roman non è morto e sepolto, ma è pronto a tornare quando meno ve lo aspettate per rompere il culo a voi e a quella mezzasega di Skyblue. E a toccare il culo a tua moglie”.

-Ci sei riuscito?- chiede Jax, tra il serio e il faceto.

“Ho fatto di più”, risponde Roman con un ghigno, prima di voltare le spalle a Jax e dirigersi verso il banchetto. Notiamo una sinistra macchia rossastra sulla spalla della maglietta bianca di Roman.

-Ti sporchi come un ragazzino- gli urla Jax da lontano -forse avresti bisogno di un bavaglino.

“Non è sugo”, risponde Roman, che si lecca i baffi.

Intanto all'esterno Bluebird sta parlando con un addetto stampa, abbastanza lontano dalla love chapel da averne una buona porzione come sfondo per la mini-intervista. Come al solito è vestito da poveraccio, una canottiera bianca sotto una giacca della tutta col marchio adidas coperto - ma le three stripes in bella mostra.

"... E niente, avrò un altro parente che odio. È come quando fai coppia con Daniel Stuart... no, questa tagliala, mi piace, non voglio buttarla per 'sto matrimonio..."

Qualcosa attira l'attenzione di Bluccello.

"PETR! OH! PETR!" chiama Rainer con la mano alzata. L'inquadratura segue il suo sguardo e rivela Petr a pochi passi da Artemis. Lei sta amabilmente conversando con Scarlet Madison, che per l'occasione porta un burqa di seta rossa tenuto da una preziosa cintura di medaglioni d'oro, lui se ne sta rabbuiato.

"Cos'è quella faccia triste? Non disperare, anch'io scarico musica illegalmente... no, non è vero. Porca puttana Drago, è UN cazzo di dollaro!"
"Hai sentito? Hanno finito la birra." risponde Drago, evidentemente a bocca asciutta.
"Bevi pure? Sei un cazzo di bad boy P!"
"Mph. E Maeve, dov'è?"
"Maeve? Febbre strategica... oh, senti, sto per andare a rigare la macchina di David Barriage e mi serve un palo, ci sei?"

Rainer tende la mano a Drago, voglioso di suggellare il patto.

"A me, sinceramente, di Barriage non frega veramente un ca..." Drago non fa in tempo a terminare la frase, che...

§Artemis§: Petr, ma che modi sono?
"Non esagerare, Jana! In fondo, sei quasi tu l'uomo di famiglia, non trovi?" scoppia a ridere il fighter di Liberec, mentre Artemis diviene paonazza
"Rainer, vai pure da solo! E, se ne trovi una, portami una lattina di birra! Ne ho davvero bisogno!"

Drago se ne va mestamente "Ho sempre amato l'odore della birra, alla sera!" canticchia tra sé e sé.

Intanto Rainer mostra un paio di chiavi ad Artemis... che sorride. I due si scambiano uno sguardo di intesa, li vediamo allontanarsi.

La regia quindi ci mostra la presenza all'interno della sala del “Greek Warrior” John Kratos, vestito con la sua t-shirt ‘Bald Basterd’, sommersa dalle due cinture che possiede, il WTF Total Title e il WBFF Desperation Iron Man Championship. Il wrestler ha un’espressione seria, come a chiedersi cosa ci fa lì. Tuttavia, rimane impassibile in silenzio.
Alle sue spalle, vediamo passare Claudio Cazador, con giacca e pantaloni eleganti bianchi su t-shirt nera ed immancabile joint tra le labbra.
Tira fuori un fiammifero e lo accende sul cuoio di una delle due cinture di Kratos, mentre dà fuoco al joint il Bald Basterd si volta come a volergli far capire che si è accorto di quanto fatto.
Claudio, di suo, alza gli occhi al cielo come a voler dire di non seguirlo.
Kratos gli indica il fiammifero.
Cazador sorride, quindi ne estrae un altro e se lo accende sfregandolo sulla barba incolta.
Kratos non sembra molto convinto, ma accetta comunque la spiegazione e si volta.
Una donna delle pulizie si avvicina a Cazador, gli strappa il joint dalle mani e lo getta a terra.
-Aquì no se puede fumar!- gli urla, prima di calpestare la canna ed andarsene.
Cazador sembra rimanerci piuttosto male, quindi si avvia verso la foto appena alla parete di Tom Jones, la sposta e dietro notiamo un incavo con nascosta una bottiglia di Tequila.
Il Cacciatore ne beve quasi più di metà alla goccia.

Intanto il planner cammina nella sala con un'andatura adirata abbastanza gaia.
-Non è possibileeeeeeeee- si lamenta -Quel poveraccio ha rigato la macchina del signor Barriaaaage... COME PUO' rovinare il matrimonio a sua sorella? È un disastro!
"OH!" urla Bluebird, interrotto mentre si stava facendo indicare da Claudio Cazador il nascondiglio degli alcolici "Non ti pianto con la faccia per terra solo perché la metà del nostro pubblico è contrario all'intergender!"
-MA COME TI SEI VESTITOOOOOOO??- esclama gaiamente il planner con le mani in faccia a mo' di Urlo di Munch.

La telecamera inquadra ora Paul DeSade assieme a suo padre Morgan, entrambi con un impeccabile smoking nero indosso. Tuttavia mentre Morgan chiacchiera amabilmente con gli altri presenti, Paul sembra trovarsi completamente a disagio in un'atmosfera così allegra e gioviale. La figura gigantesca del giovane lottatore di Cambridge svetta dietro quella più minuta del padre dalla quale non sembra volersi staccare mettendo decisamente a disagio gli interlocutori di Morgan che si fanno intimorire dalla presenza lugubre di Paul alle sue spalle. Morgan cerca di far finta di nulla ma mai come ora vorrebbe che suo figlio non fosse un sociopatico della peggior specie.

Improvvisamente, dal fondo della sala il wedding planner esclama:
-EHI! Guardate chi c'è! RED REVOLUTION RAVEN!

RRR: "Sì, Garet Jax è sicuramente un figlio di puttana ma sa organizzare party come Cristo comanda”- lo sentiamo parlare ad un addetto della stampa, mentre Nick Porter non perde occasione per fotografarlo ed accecarlo.

RRR: “... E se mi invita non esiste che io rinunci a scroccargli il fottuto buffet dopo che lui ha scroccato il mio nome per settimane per farsi bello con pubblico e dirigenza!"- prosegue sornione.

L'italiano si avvicina al buffet e tuttavia impallidisce.

"COSA?!? E' GIA' FINITA LA BIRRA?!?"

Raven impreca in tutte le lingue del mondo.

RRR: "Pulciaro del cazzo, sapevo che dovevo restarmene a Roma..."
-Che succede qui?- interviene il Luckyman con fare sorpreso, e subito la differenza d'abbigliamento tra i due è un pugno nell'occhio.

Vestito floreale giallo e blu per Jax, come detto precedentemente, giaccia pantalone e doppiopetto grigi per Raven, abbinati a camicia e cravatta rossa, tanto da renderlo più elegante del wrestler di Las Vegas.

RRR: “C'è che ti stavo appena lodando su come organizzi le feste e mi condanni al sopportare questa buffonata da astemio!”
-A parte che non è una buffonata, ma il mio matrimonio...- Garet lascia il tutto un attimo in sospeso, ma basta la sua espressione a lasciar capire che non sembra del tutto convinto di quanto affermato -ma comunque, nessuno ha detto che sarai condannato al non bere...
RRR: “Parla più chiaramente...”

Jax tossisce ed allunga una mano, come a volere una mancia da parte del wrestler romano.
Piuttosto inacidito, Raven tira fuori il portafoglio ed estrae una banconota da 10 dollari, mettendola nel palmo del Luckyman.
Jax fischietta, rimanendo immobile.
Raven allunga altri 20 $.
Jax si schiarisce la gola.
Raven riprende le banconote precedenti e le sostituisce con un centone.

-Ora ci siamo...- sogghigna divertito Jax.

Con un cenno, invita Raven a seguirlo e, da sotto una sedia di plastica, estrae una bottiglia di Southern comfort.

RRR: “100 dollari per un whiskey da frocetti...”
-Se vuoi me lo riprendo...

Raven tuttavia prende la bottiglia e si allontana, va per sedersi e, incrociando Simon Steed e Claudio Cazador, e notando che anche loro ha una bottiglia di alcolico, bisbiglia “chissà quanto vi ha svenato...”
Steed non capisce, il più vicino a dove si trova è Claudio Cazador

Steed: A me veramente l'ha regalata...

Claudio fa spallucce.

Cazador: Io conosco dove le nasconde...
Steed: Salute!- alzando la bottiglia per un brindisi, prima di proseguire -Ma lo sai che mi ricordi un altro wrestler messicano?
Cazador: Io sono americano.

Stavolta è Steed a fare spallucce, i due bevono.

All'entrata si intravede il Nano manager di Gaijin in un elegante abito bianco come la sua pelle indossato per l'occasione, tiene in mano un piccolo cofanetto contenente un regalo per gli sposi. La security intima al nano di mostrare il contenuto ma quando questo si rivela essere una collana di occhi umani da donare alla sposa, le guardie lo lasciano passare disgustati.
Arriva persino il WWE Derrick Mortimer.

Security: "Il suo nome, prego."
WWE: "Derrick Mortimer, sono un intimo amico di Garet Jax."
Security: "Non è nella lista, spiacente."
WWE: "Ma...ma...sono con quel nano!"
Security: "Signor Nano, questo tizio è con lei?"

Il nano si volta con un sorriso da avvoltoio.

Nano: "Questo nano non ha mai visto prima questo losco individuo."

E Derrick viene portato via, mentre il nano sghignazza.

Torniamo all'interno della sala.Le telecamere inquadrano Daniel Stuart, vestito con un gessato cobalto da migliaia di dollari e con un look a dir poco perfetto: non un pelo di barba fuori posto, né un punto nero o qualunque altra imperfezione, quasi certamente è andato a farsi bello in qualche centro estetico.
Con una forchetta, lo vediamo schifato giocherellare con un'oliva in un piatto, prima che gli si avvicini la cameriera.

-Posso aiutarla in qualche modo?
Stuart: "Beh... sì"- le risponde con aria di sufficienza, fingendo di averci dovuto pensare sopra -"Volevo sapere se a questo buffet ci fosse del cibo NON scaduto prima del 2013"
-Come, scusi?
Stuart: "Andiamo, sia onesta: questi scampi sono stati pescati prima del disastro del Golfo del Messico..."- Stuart punta la forchetta in direzione di un piatto con dei crostacei piuttosto grigi, quindi senza fermarsi ora indica una scodella con una caprese con dei pomodori dalla buccia tutta raggrinzita e la mozzarella bluastra -"...Mentre quelle mozzarelle, non mi stupirebbe se fossero state fatte con latte di opossum..."

La cameriera, per l'ennesima volta nel corso della serata, inizia a sudare freddo, fortunatamente in suo soccorso arriva Garet Jax.

-Cosa succede qui?- esclama il Luckyman, rivolto all'attenzione dello scozzese.
Stuart: "Cosa NON succede: Garet, c'è del cibo commestibile a questo buffet?"
-Beh, sono quasi certo di sì, se cerchi sotto al tavolo sicuramente trovi un chewing gum di giornata lasciato da quel rompicoglioni di Barriage...

Il Luckyman si mette il pollice e l'indice della mano destra in bocca, estraendo quindi una gomma da masticare ed attaccandola sotto il tavolo.

-Altrimenti, da adesso c'è questa!- trionfa poi sorridente, dando una pacca sulla spalla all'indirizzo di Stuart con la mano con la quale ha appena preso il chewing gum.
Il Nobleman non può trattenere una sentita espressione di disgusto, che naturalmente viene immortalata da Nick Porter, trasformando l'emozione dello scozzese dallo "schifo" alla "rabbia".

-Eeeeeeeeeeehy!- rompe il silenzio un tizio vestito da Arthur Fonzarelli in versione sacerdote -Siamo pronti per riparare queste vite a suon di cazzottoni e tanto ammmmmore?- esclama, facendo segno di approvazione con ambedue i pollici.
Naturalmente, si tratta del pastore che dovrà officiare la cerimonia.
Jax quindi batte 3 volte le mani come ad invitare i presenti a prendere posto, naturalmente Nick Porter non perde occasione per scattare una foto ed accecarlo nuovamente, prima di spostarti altrove.
I presenti in piedi lungo la sala, dunque, vanno a disporsi su delle scomodissime sedie in plastica rubate in chissà quale giardino.
In fondo alla sala, è presente Crystal Houghton, nel solito abbigliamento casual, alle prese col suo smartphone, spalle appoggiate al muro.
Nick Porter le si avvicina, ma prima di cliccare viene fulminato dallo sguardo della rossa.

Crystal: Ora sono intenta a giocare ad Angry Birds, se non vuoi che ti lancio il telefono come lancio questi maledetti uccellini contro i maiali, gira al largo.

Il Privacy Offender alza le sopracciglia e si allontana, passando alle spalle di due invitati appena arrivati: Alcide e Paige.
Nathan Rhodes indossa un paio di jeans ed una maglietta nera attillatissima per la gioia delle spettatrici di sesso femminile, Nicole Brooke invece porta un meraviglioso tailleur grigioperla dalla gonna praticamente inguinale.
Nick Porter, senza farsi notare, scatta una foto upskirt alla bella Cappuccetto Rosso.
Il Lupo però se ne accorge, si scrocchia le dita, ma Porter gli scatta una foto a due millimetri dagli occhi, accecandolo.
Alcide: Figlio di puttana...
Paige: Lascia perdere, ce ne occupiamo dopo la cerimonia, ora prendiamo posto...

Nel pubblico c’è anche Angel Obi… no, non è lui. Divisa kaki e pantaloni a strappo, quello è Alfonso. L’Emotionless Pleasure è presente al matrimonio e ha il microfono in mano.

Alfonso: “Ho un regalo per la Sposa…”

STRAP!

I pantaloni a strappo cadono a terra e Alfonso comincia a danzare con il suo costume da bagno rosso e la divisa kaki, strappando gli applausi di alcuni dei presenti e dei fan in visibilio. Non a caso è ancora il World Sexiest Human Being Champion!
Peccato che Lena Habermann ancora non sia presente, ma sicuramente non si lascerà sfuggire commenti a riguardo appena entrerà in scena.
La regia decide di dedicarsi all'ala “divorzista” della sala: Ci sono anche i WBFF World Tag Team Champions, Black Violence e Wizard, il primo mascherato e con le braccia incrociate, il secondo con un cartellone ‘Support the Marriage and sign the Divorce’, un po’ provocatorio vista l’occasione.

Le telecamere mostrano che tra i tanti invitati al matrimonio figurano anche Heavans con l'intera cricca di amiche, in completo elegante.
Jacquelyn è composta e sorride, Danielle e Fanny piangono di commozione, Kimberlee ricorda sorridendo l'addio al Celibato della sera prima, addio del quale si spera ci sia un ampio reportage fotografico da parte di Nick Porter, che naturalmente continua a scattare foto a tutti i presenti, soprattutto a tutte LE presenti.
Il fatto che notiamo dalla sua handycam che la maggior parte delle fotografie sia rivolta ai decolté di tali signorine indurrebbe a pensare in malafede, ma naturalmente lui è un professionista serio...
In tutto questo gruppo, il solo Gregor figura con un cartello "Le ho conosciute tutte dopo il Divorzio: rifletti!".

Altrove è presente anche Sophitia intenta a mugugnare la parte corale di "Little Piece of Heaven" degli Avenged Sevenfold, che fa tanto coro matrimoniale. Il fatto che poi la canzone parli di Zombie e necrofilia è del tutto secondario...

Un uomo dalla pelle scura, con il berretto militare e la barba lunga e folta sembra commosso e prende la parola.

“Più le cose cambiano, più rimangono le stesse. Ti faccio gli auguri, amico mio, e ti invito a festeggiare queste nozze entrando a far parte del roster di Extreme He…”

La security della Love Chapel (incaricata da Denny Leone) si avventa sull’uomo, strappandogli la barba finta per rivelare quella vera lì sotto, chiaramente anche la pittura facciale nera comincia a sciogliersi.
Si tratta di ‘Mr. Attitude’ Jack Leone, che ha trovato il modo di partecipare al matrimonio pure sotto ordini restrittivi di stare alla larga dai lottatori di Bloody Desperation (e provare a reclutare wrestler a Extreme Hell). Tuttavia viene portato via con la forza e non può godersi il resto della celebrazione.

Mentre Leone ancora grida che non è finita lì, sentiamo il rumore di una forchetta su un bicchiere, ad attirare l’attenzione è un vecchio rivale di Garet Jax, ovvero Aaron Kirk! The Humbler, in canottiera e giacca gessata, si mette in piedi su una sedia, accanto a lui, in imbarazzo preventivo, c’è Rebeca Helderson da Silva, che dal canto suo indossa uno splendido vestito a fiori, o comunque sicuramente molto più bello del vestito di Jax.
The Humbler si schiarisce la voce.

AK: “Non posso certo dire che Garet sia un mio amico, o che mi piaccia come persona, o che sono venuto a questo matrimonio con un proposito che non fosse provarci con le damigelle. E non posso certo dire di avere cieca fiducia nel loro amore, voglio dire, Lena è una rinomata troia adesso e d’aspetto è un 5 a stare larghi,. Non posso certo dire di credere nell’istituzione del matrimonio in toto, perché…”

Rebeca dà uno strattone ai pantaloni di Kirk per indicargli di saltare la parte dei ‘non posso certo dire che’.

AK: “…Ma posso dire auguro a Garet e Lena di divertirsi nella loro prima e probabilmente unica notte di nozze, sono invecchiato con quell’uomo e posso dire che se c’è un essere con cui mi piacerebbe invecchiare… quello è il piccolo levriero Timmy. L’ho chiamato Timmy anche se non esiste…”

Rebeca tira ancora i pantaloni di Aaron che allarga le braccia in segno di protesta.

AK: “Fanculo, ho bisogno di bere acqua e immaginare che sia vodka.”

Aaron scende dalla sedia, Nick Porter immortala la sua performance con un flash che lo acceca facendolo indietreggiare di un passo.

Ora tutti sono al loro posto, vediamo entrare una vecchietta di almeno 95 anni, con bastone, occhiali spessissimi, andatura ricurva e, nonostante i 35 gradi senza aria condizionata, con una pesante gonna in flanella e un maglioncino di lana celeste.
La signora, molto lentamente, si avvia verso la pianola.
Molto, molto lentamente.
Passa almeno un minuto di imbarazzo totale tra i presenti.
Appena si siede alla pianola, e preme i primi tasti della melodia nuziale, una bottiglietta di scotch cade a terra ai suoi piedi.

Steed: Ah, ma allora erano due le bottigliette lì sotto...- sussurra mentre è tra il pubblico; McFist, seduto al suo fianco, non può che annuire.

Mentre la marcia nuziale risuona nella chiesetta, e Jax è tutto sorridente all'altare, finalmente le porte si spalancano e fa il suo ingresso Lena Habermann, vestita con un abito da sposa a scollo dritto e con le maniche lunghe di pizzo... una scelta decisamente sobria per l'occasione. Tutta la sala zittisce nel vederla entrare, nessuno le regge il braccio.

-È bellissima...- mormora Claudio Cazador con le lacrime agli occhi.

"E' peggio di quanto pensassi..." si lamenta Lena a denti stretti.

Jax è già sull'altare. Dicono che il momento più bello di un matrimonio intero sia l'attimo in cui il marito guarda la moglie entrare in sala, con gli occhi colmi della di lei bellezza, colmi di amore e di speranza. Evidentemente chi lo dice non ha mai conosciuto Garet Jax.

La marcia nuziale viene sostituita da How Many Emcees di Rakim & Eric B.
Alla sorpresa di Lena, Garet risponde sardonico.
- Lo sanno pure i sassi che ti piace in gangsta rap.
Lei annuisce.

L'alto funzionario in cosplay da Renzi, ahem, da Fonzie, si schiarisce la gola.

"Il Signore li fa e poi li unisce. Cos'hanno in comune un integerrimo avvocato ed un giocatore d'azzardo sopra le righe? Entrambi avevano voglia di scopare allo stesso momento, signori miei. E questo è amore, hey hey. Non ammetto promesse personalizzate perché non voglio che gli sposi si prendano protagonismi nella MIA sala, quindi quando sarà il momento ripeterete quello che dico. Vi sta bene?"

I futuri sposi annuiscono.

"Siete giunti nella casa del signore..." il pastore manda un bacio alla foto di Fonzie che decora l'altare "... per unirvi in matrimonio. È una bella fregatura, siete sicuri?"

I futuri sposi annuiscono.

"Ah ah. E allora recitate con me: io, Garet Jax..."
-Io, Garet Jax...
"Accolgo te, Lena Habermann..."
-Accolgo te, Lena Habermann...
"Come mia legittima sposa."
-Come mia legittima sposa.
"E prometto di mantenerti, sopportarti e non farti scoprire le scappatelle..."
-E prometto di mantenerti, sopportarti e non farti scoprire le scappatelle...
"Finché divorzio non ci separi."
-Finché divorzio non ci separi.
"Io, Lena Habermann..."
"Io, Lena Habermann..."
"Accolgo te, Garet Jax..."
"Accolgo te, Garet Jax..."
"Come mio legittimo sposo."
"Come mio legittimo sposo."
"E prometto di tenermi per me gli uomini a cui penso mentre lo facciamo, e di non farti pesare quanto tu sia una disgustosa nullità..."
"E prometto di tenermi per me gli uomini a cui penso mentre lo facciamo, e di non farti pesare quanto tu sia una disgustosa nullità..."
"Finché divorzio non ci separi."
"Finché divorzio non ci separi."

"Hey hey" commenta soddisfatto il funzionario alzando entrambi i pollici.

"Se qualcuno ha qualcosa in contrario all'unione di queste due creature benedette dal signore, gridi un HELL YEAH!"

McFist fa per alzare il pugno, poi lo riabbassa, sussurra un "Damn..." mentre volta lo sguardo in giù e socchiude gli occhi.
Tuttavia, nel silenzio generale, si odono... dei gemiti.
All'interno del confessionale.
Claudio Cazador, il più vicino, si fa coraggio ed apre la porta, dietro la quale si presenta una scena decisamente indecorosa: Liiva è a cavalcioni su Oregon McClure, con ancora tutti gli abiti al posto giusto seppur decisamente sdruciti, ed entrambi sono ubriachi fradici.

Liiva: Giuro che non è sesso come sembra!
Oregon: Saaaaaaalve, sono Codacons MaiPiù, forse vi ricorderete di me per "Tanto va la botticella che ti lascia Falanghina" o per "Medjugore e MedjuSpear"!

I due scoppiano in una risata sguaiata nell'imbarazzo generale.
Nick Porter si intrufola, scatta una foto e sorride immaginando i soldi che farà con un simile scoop.

Oregon: E i prossimi a sposasse semo noi! Stamo già a fa er fio!
Liiva: Ma mi avessi detto che avevi i profigallici!
Oregon: Sììììì, quelli i metto dopo però....

Aaron Kirk si avvicina a Cazador e gli fa cenno che è più saggio chiudere la porta.
Cazador sembra sconvolto, perciò The Humbler prende l'iniziativa e lascia la privacy ai due che fanno un cervello in coppia chiudendo la porta.
Il wedding planner si avvicina a Jax, all'altare, e gli sussurra: -Mi sa che sono stati loro a finire la birra.
Jax resta muto, ma alza gli occhi al cielo in un'espressione da "Grazie al cazzo".

Fonzarelli non sembra però scomporsi.

"Il matrimonio è finito" annuncia "la sposa può baciarmi..."

SCIAFF! Lena lo bacia sulla guancia con le sue cinque dita, prima di dare un lungo bacio a Garet Jax durante il quale lui la prende in braccio, tra gli applausi degli invitati.
Il Luckyman, senza mollare Lena, percorre tutta la navata sottoponendosi al lancio di fiches - perché il riso è troppo banale, e non fa abbastanza male - fino ad arrivare ad un'enorme torta nuziale, che sulla cima ha due modellini di cera dei due sposi. Qualche piano sotto trova posto anche un modellino di Lawrence Mantovani, con gli occhi lacrimanti e munito di due enormi corna.

La torta prende a scuotersi e dei pezzi cominciano a cadere... è un terremoto?
No. In un'esplosione di panna, dal costosissimo dolce esce... CRASHINDENTON. Il gigante porta soltanto due striminzite mutande rosse, sul posteriore la scritta gialla "WORLD'S #2 SEXIEST HUMAN BEING".

"È peggio di quanto pensassi..." si lamenta Lena, con la testa tra le mani.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

[7x09] Bloody Desperation
Enter the Drago: 01/07/2016 [@Liberec (Repubblica Ceca)]
BD#314 Event#592


OPENER* WBFF Rules Match: Gaijin vs Black Violence

MATCH 2* Title Shot for WBFF World Tag Team Championships (Slot for Elimination Chamber at Extreme Desperation Tornado Tag Team Match): Aaron Kirk and Daniel Stuart vs Robert Dumas and Oregon McClure

David Barriage Survival Championship Celebration

MAIN EVENT* Title Shot for WBFF World Tag Team Championships (Slot for Elimination Chamber at Extreme Desperation Tornado Tag Team Match): Drago and Angel Obike Lowe vs Alcide and Paige


[IMG]http://i60.tinypic.com/2aglxmb.jpg[/IMG]

No Church In The Wild, come ormai succede sempre più spesso, apre lo show di Bloody Desperation.
I fischi superano di gran lunga gli applausi, ma vediamo che molti tifosi si inchinano in segno di rispetto all'Owner WBFF. Il quale sale sul ring armato di microfono, e lascia che i fischi scemino lentamente.

"Innanzitutto, vorrei scusarmi con coloro che sono stanchi di vedermi dominante su questo quadrato. Cercherò di lottare con meno ardore, così facendo magari qualcuno riuscirà prima o poi a schienarmi...patetici falliti!"

Fischi copiosi.
Silenzio.
Denny ricomincia a parlare.

"Liberec...la città di Drago!"

Boato.

"In omaggio per tutti voi un Main Event che vedrà impegnato il vostro beniamino, siete contenti?"

Risposta affermativa da parte del pubblico.

"Parlando di cose serie..."

Tornano in un Amen i fischi. Denny sorride sornione.

"Divevo, parlando di cose serie...ma neanche troppo...James McFist ha deciso di passare ad Extreme Hell, formando una coppia di tutto rispetto con Jack Leon...ahahahahahahahahahahahahah"

Risata fragorosa, il pubblico inneggia ad Hammer ed a Mr.Attitude.

"Non riesco a rimanere serio quando sto dicendo una stronzata!
Fonti interne al backstage mi hanno sussurrato all'orecchio che altri atleti di Bloody Desperation passeranno di qui a breve ad Extreme Hell. Cosa posso dire, coloro che non reggono la pressione e decidono di misurarsi con una realtà palesemente inferiore sono invitati a passare allo show del mercoledì sera, non farò nulla per trattenerli.
In fondo, logica vuole che un Extreme Hell con qualche elemento in più giovi alle casse della WBFF, garantendo introiti maggiori anche per uno show di nicchia, gestito da...già, da chi?
Da Morgan DeSade o da Jack Leone?"

Denny si finge pensieroso.

"Non importa. Divertitevi, questa sera, qui a Bloody Desperation!"

Così come è arrivato, sulle note della sua theme song Denny fa ritorno nel backstage.

Kokone: E benvenuti ad una nuova puntata di Bloody Desperation, Live from Liberec.

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<< STRONZO!!!>>

No, non è Harvey Keitel nella scena in cui MrWhite se la prende con MrBlonde. E' Sophitia che urla con la stessa intensità improperi all'interno della stanza dell'UnStable senza che l'interlocutore sia presente.
La ragazza in preda alla rabbia rovescia tavoli, sedie, quadri e armadietti.

Sophitia << DOVE CAZZO SEI FINITO EH?!! Straniero, oh Straniero, ti invoco: appari!.... Eh? Cosa succede? Non funziona più vero? Adesso magicamente se io ti chiamo non mostri più la tua faccia da culo non è così??>>

IL WWE è presente nella stanza, immobile e impotente, incapace di opporre repliche che potrebbero costargli la pelle e assiste silenzioso come uno spettatore allo sfogo di una Sophitia che non sta conversando con lui: il suo pare un vero e proprio soliloquio che sta andando avanti da un po'.

Sophitia << ME LO AVEVI PROMESSO! MI AVEVI GUARDATA PROMETTENDO UNO SCONTRO LEALE! PROMETTENDO IMPEGNO!!!>>

Assesta quindi un calcio energico contro il muro.

Sophitia << Ci saremmo dovuti annientare a vicenda!!! A VICENDA!! MA NON COSì! AVREMMO COMBATTUTO FIANCO A FIANCO! Questa è una pugnalata! Questa è una presa per il culo!!!>>

La New Age Eris piomba seduto, ginocchia al petto e mani tra i capelli. Trema.

Sophitia << P-p-p-p-erché? Perché? Ho sbagliato io in qualcosa? Ho frainteso messaggi? O semplicemente mi hai abbandonata perché TI CAGAVI SOTTO DI PRENDERLE, EH?! QUALE STRACAZZO E' IL TUO PROBLEMA!?ALMENO FATTI VEDERE PER DIO!!!!>>

Una rana cade dal soffitto sulla faccia di Sophitia.
Un'altra rana cade su Derrick Mortimer.
Ancora una rana, poi un'altra ancora...
Decine di rane cadono riempiendo la stanza, come sputate da un soffitto oscurato dalla solita scarsa illuminazione della stanza 3.
Poi gli anfibi diventano centinaia, la stanza ne diviene colma fino a quando non arrivano alle ginocchia di Sophitia e del WWE.
Alcune di queste saltano raggruppandosi nello stesso posto formando una montagnola, che emerge di qualche metro fino ad arrivare ad assumere le fattezze di una sagoma umana.
Si compongono divenendo un'unica oscura figura, un uomo di circa due metri, un corpo senza volto ma con una maschera che sorride.
Un corpo che si prodiga con un inchino beffardo.
A questo inchino la New Age Eris risponde con ira funesta scagliando un calcio, ma la pedata è rallentata dalle rane che circondano le sue gambe e lo Straniero ha gioco facile nel bloccare il suo colpo. Tiene il suo piede fermo tra le mani e lo porta in alto verso la sua maschera, come se volesse coccolarlo o annusarlo.
La faccia del Juggler è assurda e imprevedibile.
Sophitia prova a replicare con un gancio destro nonostante saltelli su una sola gamba e questo arriva prontamente a destinazione facendo indietreggiare e barcollare lo Straniero che si ritrova a mutare maschera in Berseker Mode!!
Sophitia prova nuovamente ad andare all'assalto, ma lo stesso fa Gaijin. I due si incontrano saltando a mezz'aria allo stesso tempo.
La luce nella stanza si spegne di botto.

I due rotolano uno contro l'altro, una miscuglio indistinto di calci e pugni si alternano tra le due entità che hanno abbandonato qualsivoglia tipo di spiegazione o dialogo. Il bui termina.
Una flebile luce emerge fino ad intensificarsi.
Non sono più nella stanza 3: a coprirli era un tendaggio ricamato. I loro volti sono sporchi di sabbia. Si trovano nel Villaggio Indiano di Hawk. La New Age Eris riesce a mettersi in piedi e sbotta ancora.

Sophitia << Cos'è questo?! Un altro dei tuoi trucchi del cazzo!? Bene, Mago Forrest, vorrà dire che abbandoneremo le parole e inizierò a distruggerti: un pezzo alla volta! TUTTO CIO' CHE E' ASSOCIATO A TE FINIRA'!!>>

In un impeto di rabbia la ragazza rovescia un focolaio ardente dando alle fiamme altri tessuti. Una coltre di fumo si leva mettendo in allarme il villaggio indiano che lentamente viene dato alle fiamme.
Lo Straniero afferra una delle lance presenti di fianco a loro e colpisce la ragazza al volto con l'estremità in legno con un colpo deciso, tanto da farla volare indietro di numerosi passi.
L'Apostola del Caos inizia a respirare a fatica, ma l'adrenalina nel suo corpo le impedisce di fermarsi e si arma anche lei di una lancia andando all'attacco.
L'ingresso di alcuni abitanti del Villaggio con dei secchi d'acqua sospende lo scontro: per sopire le fiamme lanciano l'acqua contenuta nei recipienti travolgendo anche Gaijin e Sophitia.

E il mondo intorno a loro cambia ancora.
Sono sommersi. Si trovano sotto il livello del mare. Sophitia fa appena in tempo a tappare la bocca, nuotando a fatica e cercando di risalire per raggiungere Gaijin, aggrappandosi alla sua gamba: così facendo riemergono entrambi dandosi a un disperato tentativo di strangolamento. Cazzotto dello Straniero.

Sono di nuovo Altrove.
Nella sede dello Straniero, dove talvolta è stato visto riposare sul suo trono. Un nuovo calcio diretto al volto della ragazza bagnata fradicia fa sanguinare la giovane che scivola sulla stessa acqua salmastra riportato dall'ultimo teletrasporto.
E' stordita. Fissa il soffitto senza forze.
Il piede di Gaijin le piomba sul petto come un macigno.
Un attimo dopo la sola Sophitia è in un altro luogo.
Di nuovo circondata dall'acqua. Stavolta senza pericolo.
Una Jacuzzi.
Apre la porta un uomo in tenuta elegante che chiede se serva altro.
Sophitia confusa compie un gesto di diniego e lo manda via.
Non lo sa ancora, ma si trova nell'albergo in Giappone in cui Jack Leone incontrò mesi fa il Nano.
Si massaggia le tempie cercando di riordinare le idee. Al modo in cui tornare a casa penserà dopo. Per ora si lecca le ferite consapevole di aver perso una battaglia e di ritrovarsi senza spiegazioni.
Credeva di poter controllare lo Straniero, ma questo legaccio pare già sciolto.
Ode qualcuno sorseggiare da bere attraverso una cannuccia e muove il suo sguardo in tal senso.
Eccolo.
Dall'altro capo della stanza ... il Nano.

Sophitia << Vedo che ti sei affezionato a questo Hotel...>>

Nano << Fa buoni prezzi...>>

Sophitia << Nano... sono confusa. Che diavolo è successo? Pensavo che Gaijin fosse avvinto a noi. Invece ci ha traditi e ora ci siamo scontrati di dimensione in dimensione fino a giungere qui... >>

Il Nano si limita ad entrare nella Jacuzzi con ancora la bibita nella sua manina.

Nano << Ne parleremo tra poco. Questo Nano vorrebbe rilassarsi, se non ti dispiace...>>

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Partono delle immagini registrate che ci riportano a Venrdì scorso: L'incontro tra Crystal Hougthon e Sheenan si è appena concluso e ci troviamo poco oltre il titantron, il corridoio del backstage è gremito di persone e c'è ancora molta confusione a causa dei ritmi serratissimi del PPV, la rossa avanza con passo esitante e uno dei paramedici le si avvicina con un'espressione di evidente apprensione dipinta sul viso.

S: "Crystal è tutto ok?"

Crystal annuisce accennando un vago sorriso, alza il pollice in un gesto piuttosto eloquente e spalle al muro si lascia scivolare a terra.
La ragazza la fissa con le mani suoi fianchi e scuotendo la testa afferra una bottiglietta d'acqua dal tavolo allestito alle sue spalle passandola alla lottarice della Carolina che ne beve avidamente qualche sorso.

Cray: "Tutto ok Summer, grazie."

C'è un lungo attimo di silenzio tra le due ma dopo aver scambiato qualche convenevole Summer si allontana lasciando sola la sua interlocutrice, l'occhio delle telecamera si avvicina indiscreto a Miss Congeniality che socchiude gli occhi alzando il viso.

Cray: "Bhè poteva andare peggio no? Non molto peggio, ma così è già qualcosa. Quello stronzo di Sheenan non ne voleva sapere di cedere, è come sbattere contro un cazzo di muro! Ci ho provato con tutte le mie forze ma alla fine faticavo a reggermi sulle gambe, due incontri in una sera ti lasciano veramente con il culo per terra."

Cray si morde il labbro inferiore.

Cray: "La cosa peggiore è che adesso dovrò sopportare quel coglione di Barriage fare la ruota come un pavone: Quella testa di cazzo non ci ha nemmeno provato e si avventato sulla mia cintura appena ne ha avuto l'occasione... Non durerà. Mi andrò a riprendere ciò che mi spetta, fosse anche l'ultima cosa che faccio. Per ora intendo lasciargli godere i suoi cinque minuti di gloria, la nostra Jennifer avrà modo di sfoggiare il suo gingillo davanti alle telecamere come fosse un vestito nuovo e sarà una cazzo di meraviglia."

C'è una risatina ironica, seguita da una piccola pausa.

Cray: "Già ce lo vedo mentre urla che è il migliore, probabilmente adesso sarà in camerino a scrivere una dichiarazione d'amore per il Survival: Avrà già ordinato palloncini, tappeto rosso e raccolto tutte le groupie che è riuscito a trovare... Assisterò a tutto questo con una certa curiosità, la stessa con la quale si osservano gli animali al circo.
Io non salirò su quel ring per lamentarmi, ci salirò con l'unico intento di prenderlo a calci nel culo, questa volta sarà Crystal Houghton contro David Barriage senza nessuna interferenza da sfruttare a suo vantaggio."

La ragazza prende un profondo respiro e si rialza.

Cray : "Non avrai nessun fantomatico screwjob da evocare e perderai per il semplice fatto che sono migliore di te! Festeggia finchè ne hai la possibilità e non dimenticarti di mandare una cartolina di ringraziamento ad Enfant Prodige."

Rivolge un 'occhiolino in direzione della telecamera.

Cray: "Non ho resistito!"

Mima il gesto di cucirsi le labbra e ridendo si allontana nel backstage.

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Spogliatoio della Chaotic Existence. Ci sono John Kratos, Black Violence e Wizard. Tre cinture targate WBFF sono poggiate sul tavolo, il Desperation Iron Man Championship e i WBFF World Tag Team Championships. Il leader della fazione si rivolge ai compagni.

Kratos: “Ne manca solo una… e spetta a Zed farsi avanti contro Gregory Heavans. Noi abbiamo fatto il possibile per portare credibilità alla nostra squadra. Voi avete trionfato a Survivor of the Ring riprendendo queste cinture, io ho sopraffatto Drago, Sheenan e il campione Robert Dumas. Questo fa di me il nuovo Iron Man, colui che deve mettersi in gioco contro tutto e tutti.”

I compagni rimangono in silenzio ad ascoltare il suo discorso.

Kratos: “Non possiamo permetterci di mettere in secondo piano il messaggio che portiamo, noi siamo la Chaotic Existence ed è compito nostro fare in modo che chi si sente perso nei meandri di questa società opprimente possa trovare conforto nel caos. Se ci focalizziamo su di noi non riusciremo mai a farlo, per questa ragione le cinture diventano gli strumenti con cui dar credito alla nostra parola. Un forte messaggio per chi in questo momento aspetta una svolta nella sua vita.”

Black Violence fa un cenno di assenso con la testa, mentre Wizard si avvicina al Greek Warrior.

Wizard: “Come intendi procedere con la sfida misteriosa che ti è stata lanciata per Extreme Desperation? Hai idea di dove si trovi la persona che te l’ha mandata?”

Il Bald Basterd fa una smorfia, un segno di sicurezza nelle sue possibilità.

Kratos: “So il posto, ma non il mandante, posso dire di avere dei forti sospetti e li proverò a breve. Lunedì 4 luglio andrò nel Total War Project dove risiede colui che vuole sfidarmi.”

Wizard: “Il TWP? Ma ci sono tante scuole, come farai a trovare quella giusta!”

Kratos: “Il modo c’è… seguirò l’istinto e i miei trascorsi. Mi basta pensare a quale fra tutte le scuole voglia di più il mio sangue. Il sangue di un guerriero spartano, l’ultimo rimasto a rappresentare la gloria di Sparta.”

The Spartan appare certo in quello che dice.

Kratos: “Andrò a colpo sicuro dalla scuola che ritengo responsabile e incontrerò il suo leader. È tempo di concludere questa serie di enigmi e dedicarmi a una sfida fra uomini!”

I due compagni comprendono la determinazione del Greek Warrior.

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Le telecamere ci conducono in una stanza del backstage, un luogo chiuso, squallido, illuminato da una luce fioca, quasi spenta. A primo impatto il luogo sembra trasmettere malumore, fino a quando dinanzi alla telecamera non si palesa un inquietante Zed. Il Mindnight Sailor con un espressione brisosa e disimpacciata prende parola.

Zed: << La sconfitta patita lo scorso show, ha devastato totalmente il mio status. Questo insuccesso non si è aggiunto solo alla lista delle mie precedenti disfatte, ma ha anche sottratto a me un importante occasione di riscatto. Discreta, così è stata la mia prestazione, questo era il serpente caotico che tutti volevano vedere. Sono pronto ad offrire un bis e a dare un’altra buona prestazione. Il Bad Ass Hero è pronto datemi un altro paio di culi e li deporterò fuori da questa arena.>>

Improvvisamente però la stanza si illumina a dovere. Zed ha un moto di stizza e si volta alla sua destra. La telecamera segue la direzione del suo sguardo e troviamo Gregor Heavans in compagnia di Kimberlee, la quale ha appena cliccato sull'interruttore. Entrambi paiono alquanto imbarazzati

Kim << GREGOR! Mi avevi detto fosse un luogo appartato...>>

Gregor << Lo credevo anche io... Dì un po' coglioncello, perché diavolo stai registrando da questo buco? Io volevo andare a "mettermi comodo" con la Jane e mi sbuca uno schifo di guardone depresso che...>>

Gregor sgrana gli occhi sorpreso fermandosi.

Gregor << ZED? Zed sei tu? Il buon vecchio Zed? Il bimbo smarrito in ECF che stava in team con me e poi chissà che cazzo di fine ha fatto e non me lo sono più inculato quando era in difficoltà?? WOOOOW....
...da quanto sei qui in BBWF? Che c'è? Non hai un camerino tutto tuo e ti hanno messo nello stanzino delle scope? ahahah...
Comunque sia, io e Kim vorremmo un po' di Privacy, quindi se potresti smammare...>>

Heavans gli fa cenno di andar via.... ma Zed non pare dell'idea.
Adirato il Mindnight Sailor si alza dalla sedia e va contro Heavans.

Zed: << Questo era il momento del mio promo e tu lo hai rovinato. Sono entrato io per primo e non permetto che un avvinazzato venga qui e mi dia degli ordini, non accetto direttive soprattutto da individui come te>>

Irato dal comportamento di Heavans, The Snake va su tutte le furie e sembra che gli animi siano accesi
Ci pensa quindi la Bestower of Happiness a placarli con fare accomodante.

Kim << Ehy ehy, ciclope calmo. La Mamma non dice di "no" a nessuno. Stacca il numeretto e dopo vengo anche da te, ok>>

La Jane fa un occhiolino a Zed

Kim << Ora per cortesia, però lasciaci fare, ci sono tanti bei posti in cui registrare qualche stronzata...>>

Gregor << Che poi.. a chi vuoi che importi! Tu hai perso l'altra sera: io no. IO SONO IL CAMPIONE!!>>

Heavans urla con fierezza slacciandosi la cintura e mostrandola in alto: peccato sia quello di cuoio dei Pantaloni. Il titolo l'avrà lasciato altrove.
Il Rejected Hero alza le mani e mostrando un leggero sogghigno sembra placare la sua ira

Zed: << va bene va bene, allora mio caro campione dove è finita la tua cintura? Io non la vedo da queste parti, si vede che come campione non vali nulla, è chiaro che sei un iniquo >>

Heavans sbuffa spazientito

Gregor << Senti, Hoss Delgado, hai rotto il cazzo. La cintura l'ho lasciata..... da qualche parte: ci penso dopo. Tu invece che non hai nulla te ne potresti anche andare...>>

Gregor passa la cintura di cuoio a Kim che la piega facendole compiere un rumore sonoro, quasi minaccioso.

Gregor << Io e Kim vorremmo passare qualche minuto insieme a divertirci a modo nostro, se non ti dispiace, ok? Quindi prendi la tua roba e smamma...>>

Heavans poggia le mani al muro dando la schiena a Kim come se fosse pronto a farsi colpire.

Kim << O se vuoi restare a guardare, abbi la decenza di pagare almeno.. ahahah... Pronto Greg?>>

Kim si prepara a colpire la schiena del cliente e Zed spazientito se ne va non volendo fare da spettatore a una simile scena...
...appena la porta si chiude, Kim e Gregor si guardano e scoppiano a ridere.

Gregor << Ha funzionato?>>

Kim << Direi di sì...>>

Gregor << Ahahahah, ci cascano sempre! Dai ridammi la cintura, io prendo le birre che ho conservato nel box qui...>>

La Jane prima di eseguire, però, per tutta risposta colpisce davvero il braccio di Hevans.

Gregor << AHIO, ma sei scema?>>

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Kokone: Gaijin è il primo a fare il suo ingresso sul ring!
Taggart: L'abbandono perpetrato ai danni di Sophitia a cosa potrebbe portare?
Kokone: Non ci è dato saperlo...oggi, in compenso, vedremo il three faced Demon affrontare uno dei campioni di coppia WBFF, Black Violence!

OPENER* WBFF Rules Match: Gaijin vs Black Violence

DING DING

La campana dà il via alla contesa, Gaijin parte fortissimo in modalità Berserker e subito colpisce il rivale con uno SPINNING HEEL KICK!
Gaijin si accanisce sempre in modalità Berserker sul rivale con una raffica di colpi violentissimi, salvo poi mutare la sua personalità in Bard Mode...e fermarsi inspiegabilmente!

Kokone: Una delle solite mutazioni di Gaijin...

...Che permette, di fatto, una reazione da parte di Black Violence che si lancia alle corde e connette con una LORD STRIKE, un rebound lariat micidiale!

Black Violence rialza Gaijin e lo schianta al tappeto con una CHAOTIC IMPACT, provando immediatamente la chiusura!

1....
2....

Kick Out da parte di Gaijin, che rimane in modalità Bard e continua a subire la manovra del rivale che tenta una STANDING HEADLOCK!
Gaijin tuttavia riesce a liberarsi dalla presa del rivale, e lo abbranca schiantandolo al tappeto con un EXPLODER SUPLEX!

Sempre in Bard Mode, Gaijin prova lo schienamento:

1....
2....

Kick Out da parte di Black Violence.
Gaijin rialza nuovamente il rivale, e prova a metterlo al tappeto con una DDT, ma Black Violence reagisce con una gomitata e ancora una volta va a segno con una CHAOTIC IMPACT!

Gaijin finisce al tappeto, Black Violence prova lo schienamento:

1....
2....

Kick Out!
Black Violence rialza Gaijin, il quale...assume la modalità Juggler!
E COMINCIA A COLPIRE CON DEI CAZZOTTI "FELICI" IL RIVALE, salvo poi metterlo a terra con un'altra EXPLODER SUPLEX!
Black Violence finisce nei pressi delle corde, Gaijin prende una breve rincorsa...DROPKICK SU BLACK VIOLENCE CHE RIMANE A TERRA STORDITO.

Gaijin, sempre in modalità Juggler, sale sulla terza corda...

....WARRIOR'S WAY!
COUP DE GRACE DALLA TERZA CORDA!
E Per Black Violence è notte fonda:

1....
2....

3!!!!!!!

VINCITORE


Kokone: Vittoria agevole per Gaijin, che sconfigge Black Violence dopo aver sconfitto qualche settimana fa anche Wizard.
Taggart: Gaijin lancia un messaggio fortissimo a Sophitia, e la Chaotic Existence si dimostra temibilissima in coppia, ma molto meno presa singolarmente nei suoi elementi.
wordlife85
00venerdì 1 luglio 2016 20:19
BLOODY DESPERATION.

Liberec, Repubblica Ceca. / 23.00 p.m.

Le telecamere del roster di Denny Leone ci portano con loro in un bar, probabilmente situato nella periferia della città del drago, nel quale c'è un particolare fermento. Gente che va, gente che viene.
Le attività sono frenetiche, tant'è che il cameraman deve metterci sincero e arduo impegno per sgattaiolare in mezzo ad un tavolo da biliardo da una parte e delle slot machines dall'altra, tutte frequentate da persone poco raccomandabili.

Il nostro prode membro dello staff riesce a farsi largo tra la folla e raggiungere il bancone del locale.
Qui, con qualche indugio, riesce ad inquadrare il soggetto interessato, un uomo nuovo alle telecamere della WBFF: ha un fisico esplosivo ma non esagerato, i capelli tirati indietro con una coda di cavallo e una treccia che parte dalla barba incolta. E' pieno di cicatrici, di cui una particolarmente impressionante sulla guancia, ed indossa abiti sobri e spartani: un paio di stivali neri, degli shorts – fatti in tessuto di jeans – marroni che raffigurano un teschio e una scritta giapponese; infine, una canottiera nera, anch'essa raffigurante un teschio e una scritta.
Brutus “Cheek” Rotten! Dev'essere, senza ombra di dubbio, il nuovo acquisto di Bloody Desperation!

L'Appaling Scar batte forte con la mano sul bancone. La sua mente è visibilmente annebbiata dai fumi dell'alcool.

BCR: << Un'altra birra per Brutus Rotten: ahahahaha! Veloce, coglione! >>

Improvvisamente, una mano – ben più robusta e più chiara di carnagione – s'accosta a quella di Rotten.

???: << Portane una anche a me, e metti tutto sul suo conto! >>

Il Bloody Engine si volta con occhi iniettati di sangue. Ma, alla vista dell'uomo che ha parlato, sembra quasi sciogliersi. Il Cameraman ci corre in aiuto: è un omone alto e leggermente in sovrappeso, carnagione bianca come il latte, capelli e barba di colore arancio. Indossa una canotta nera e un paio di pantaloni della tutta dello stesso colore.
Sorride e, senza indugi, propone una stretta di mano all'apparente amico. Il quale, muovendo in modo frenetico e veemente il capo, accetta la stretta e da qualche pacca sulla spalla all'amico.

BCR: << Ma guarda chi c'è: il terrore bianco delle indies, Sick Mike! Cosa diamine ci fai qui? >>

SM: << E me lo chiedi pure? Amico, ti ha appena ingaggiato la WBFF e tra poco debutterai. Ti seguirò come un'ombra, cazzo! Non permetterò che tu faccia stronzate o errori di sorta: questa è la tua occasione. >>

BCR: << Hai ragione, amico! I tuoi aiuti saranno fondamentali. Però … Stasera c'è Bloody Desperation, ma non lotterò. Non ancora. Hanno organizzato il mio debutto per settimana prossima. Quindi eccomi qua, ahahah! >>

SM: << Meglio così. Passeremo un'intera settimana insieme, ragazzo: come ai bei vecchi tempi! >>

Mentre i due conversano, arriva il barman con due bottiglie di birra in mano. Rotten le afferra entrambe. Il Sick Deviant e il suo mentore prendono posto su due sgabelli e fanno cin cin.

BCR: << Alla non salute dei miei prossimi avversari, allora! >>

I due brindano e mandano giù un corposo sorso. A rompere il ghiaccio e Sick Mike, visibilmente più lucido del compare.

SM: << Da domani inizi ad allenarti, ragazzo. Insomma, non sei più nelle indies locali. Ora sei nella WBFF. Ed è una storia seria. Ho guardato un po' di video e diamine, qua sono pronti ad ammazzarsi pur di vincere dei match! >>

BCR: << Come faccio io, insomma! Non preoccuparti, cariatide, sono a posto così: non temo nessuno di quei froci che compongono il roster … E se qualcuno cerca grane col sottoscritto, non esiterò a sfigurarlo senza remore alcune. Ricordi cosa facevamo ai nostri avversari qualche anno fa? Ricordi cosa mi hai insegnato a fare a chi s'avvicina troppo a Brutus Cheek Rotten?
Insomma, sono una fottuta macchina indistruttibile, senza cuore e senza sentimenti … Come puoi sottovalutarmi così? >>

Il volto di Mike, seppur sorridente, si fa più truce. E, la sua voce, più bassa e grave.

SM: << Mi ricordo tutto ciò che ti ho insegnato. Ti conosco come le mie tasche, Brutus. Ti ho allevato come fossi un padre. Per questo so che sei una macchina indistruttibile. So che sei un dannato maestro dell'hardcore. Insomma, so quali sono i tuoi indiscutibili punti di forza. Ma so anche qual'è sempre stata la tua pecora nera … >>

Il mentore indica l'immane cicatrice sulla guancia di Rotten. Il quale, ancora visibilmente brillo, connette qualche secondo più tardi.

SM: << Sei sempre stato penalizzato da un eccessiva e ingombrante arroganza. La stessa che ti ha fatto eseguire male una fireball. La stessa che, volontariamente o no, ti ha sfigurato.
Non devi commettere lo stesso errore, capito?! >>

“Cheek” rimane con gli occhi socchiusi, a guardare il vuoto, per qualche secondo. Sembra assente.

SM: << Ti ho rievocato brutti ricordi. Lo so, Brutus, quanto tu ti abbia segnato quella vicenda.
Lo so quanto ha lacerato il tuo orgoglio. Lo so. Ma so anche che, da quando ti ho tirato su dall'abisso … Da quanto ti ho insegnato ciò che so, sei diventato il miglior hardcore wrestler sulla piazza.
Nonché il più grosso stronzo che abbia mai conosciuto! Ahahahahahah! >>

Mike da delle pacche sulla spalla a Rotten che riprende lucidità. Beve un sorso di birra, finendola.
Si asciuga le labbra con l'avambraccio e abbozza un sorriso.

BCG: << Hai ragione. Sono senza ombra di dubbio il miglior hardcore wrestler della WBFF, e non esiterò affatto a mostrare le mie doti. Ci sono cicatrici che non se ne andranno mai … E sono le stesse che intendo inferire ai miei avversari. Ogni volta che cadrò mi rialzerò … >>

Il tono di voce dell'Appaling Scar si fa più alto e convinto.

BCG: << Lotterò, sanguinerò e sarò pronto a uccidere pur di vincere. Io sono un VERO uomo.
I am the Sick Deviant! I am the Bloody Engine! I AM THE APPALING SCAR!
I AM BRUTUS “CHEEK” ROTTEN!
AND I'LL FIGHT … >>


Brutus alza un braccio al cielo, facendo il gesto delle corna a due dita. Mike lo imita, ridendo.

BCG: << TILL I DIE! >>

Le immagini sfumano.

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L’ombra di una maschera si proietta sulla targhetta incollata alla porta dell’ufficio di Claudio Cazador.

Una mano bussa.

Nessuna risposta.

Skyblue si sistema la cintura di campione WBFF, difesa nel match contro Garet Jax svoltosi a Survivor of the Ring, e apre la porta senza degnarsi di bussare una seconda volta.

Cazador è chino sul cestino della spazzatura, il suo corpo sta espellendo l’alcool in eccesso, ingerito in grandi quantità durante il matrimonio di Garet Jax. In poche parole, sta vomitando l’anima.

Skyblue si ferma per un istante, poi prende la parola. La sua voce si mischia ai conati di vomito di Cazador.

“Pensa se tu indossassi una maschera senza un’apertura per gli occhi e una per la bocca. Mi chiedo in quel caso dove finirebbe il tuo vomito”.

-E io invece mi chiedo – risponde Cazador, pallido, il respiro affannato – se tu levi la tua quando devi mangiare o bere.

“Io non so se sono intelligente – risponde Skyblue, che si leva la maschera, e occupa una sedia davanti alla disordinata scrivania di Cazador -, ma di sicuro sono due cose. Socievole. E campione della WBFF. Ed, in quanto tale, dovrò difendere la mia cintura contro di te nel prossimo PPV.”

-Bella scoperta del cazzo – risponde Cazador, che ha finito di vomitare e si sta rialzando in piedi, pulendosi la bocca con un fazzoletto estratto dalla tasca della sua giacca con nonchalance -ma suppongo che non sia così scontato per te. Dimmi, Skyblue, come scopri i vincitori dei match nei PPV? Te li raccontano, passo dopo passo? Hai un maggiordomo personale?

“Mezzucci, Cazador – lo blocca Skyblue – non saranno questo tipo di insulti a scalfirmi. Ho affrontato ben di peggio che parole volatili, in questi mesi; ho affrontato tempeste, uragani, assalti feroci, e ne sono sempre uscito vincitore. Perciò ora dimmi, Cazador, cosa hai tu in più rispetto a Garet Jax, a Paul DeSade, a Sheenan, a Michael McFarry? Evidentemente, il potere logora chi ce l’ha, visto che non ti basta essere già il General Manager, vuoi anche diventare campione.”

-Cosa ho?- risponde il Cacciatore, lasciandosi andare ad un velato sorriso di autocompiacimento -Lo hai detto tu: il potere: e a quanto pare, anche il rispetto.- tuona cambiando totalmente tono di voce, rendendosi perentorio.
-Voglio farti notare una cosa, Skyblue...- prosegue Cazador -Solitamente, quando un wrestler è lo sfidante per un qualsivoglia titolo, è lui ad andare sul ring, ad esternare proclami, a fare minacce a quello che si spera sia il campione uscente...

Cazador quindi si alza, con qualche difficoltà, e da una libreria nelle sue vicinanze, barcollando leggermente, prende una bottiglia di tequila e ne tracanna un gran sorso alla goccia.

-Il metodo migliore per farsi passare una sbornia, è bere un goccio d'alcol, in quanto la sbornia è solo una crisi d'astinenza...- sentenzia Claudio, con fare da saputello. Quindi tracanna un altro sorso.

-Meglio essere sicuri...- aggiunge.

Lo vediamo posare la bottiglia nella libreria, quindi si rimette a sedere ed appoggia con forza entrambi i palmi delle mani sulla scrivania.

-Skyblue, perché sei qui? Hai paura? Timore? Rispetto reverenziale?

Claudio trattiene un rigurgito, quindi prosegue.

-Dovrei essere io su un ring a minacciarti, non tu qui nel mio ufficio a farti bello.

Attimi di silenzio tra i due.

-Ho comunque apprezzato il rischio che hai corso, venendo qui. E per rispetto nei tuoi confronti, ho rischiato anche io.

Claudio con un cenno della testa indica la bottiglia di tequila, quindi con la mano indica lo spazio vuoto sul muro sopra la sua testa.

-Ma questo spazio va riempito.

Lo sguardo del Cacciatore ora si fa fisso nei confronti della cintura.

-Ora, resta da scoprire quale sarà il rischio vincente.

Skyblue non proferisce parola, si alza toccando un paio di volte la propria cintura ed esce dalla stanza.
Cazador resta ancora un paio di secondi con lo sguardo rude verso il rivale in uscita.
Sentiamo il rumore della porta del suo ufficio chiudersi.
A quel punto, Claudio si china nuovamente a vomitare.
La telecamera sfuma.

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Backstage di Bloody Desperation: Luis Riva sta attraversando un corridoio, probabilmente con l'intento di raggiungere la stanza del suo assistito, Sheenan. Un uomo a noi del tutto sconosciuto, ma che pare essere un addetto ai lavori data la sua maglietta con la scritta WBFF STAFF e il cartellino identificativo sul petto, sembra piuttosto in ansia e non appena vede sopraggiungere il manager brasiliano lo incalza.

"Lo fermi, non sappiamo cosa diavolo gli sia passato per la testa. Ha steso un mio collega, ha fatto a pezzi un'intera zona del backstage e adesso..."

Riva, perplesso, lo invita a proseguire con un gesto della mano.

"E adesso non sappiamo cosa voglia farci con tutto quello schifo che si è portato in stanza. Va bene tutto, ma quando è troppo è troppo, di questo passo verremo richiamati per non aver saputo gestire la situazione."

Riva, senza neppure degnare l'operatore WBFF di una risposta, riprende a camminare - stavolta con passo spedito. In breve tempo raggiunge la porta che dona accesso alla stanza del Voodoo Doll. Non bussa neppure, la apre direttamente e fa per potarsi dentro... Ma non appena lo fa porta istintivamente una mano a tapparsi il naso, manifestando un'espressione di disgusto.

Riva: "Cos'è questa puzza?"

Il manager brasiliano si fa largo all'interno della stanza, seguito dal cameraman. Lo scenario è raccapricciante: Zombie Sean X si trova seduto su una sedia, con le braccia legate; Sheenan, in ginocchio sul pavimento, sta intingendo delle interiora di animale in due diverse ciotole per poi sfregarle con vigore a terra, su un veve tribale tracciato con il sangue.

Riva: "Non sarò io a fermarti, voglio solo sapere se c'è una vera ragione di fondo o se stai solo sfogando la tua frustrazione per non essere riuscito ad essere... L'ultimo sopravvissuto."

Il Tribal Warrior si volta di scatto e ringhia in direzione di Luis, i suoi occhi sono intrisi di insana follia. Sembra una fiera selvatica, è evidente che sia fuori di sè. Nessuna risposta, neanche questa volta: Luis non insiste, lo lascia agire per valutare da sè in base a ciò che vedrà.

Sheenan pronuncia delle frasi incomprensibili, con tono di voce macabro e profondo, nel frattempo continua a ripetere più e più volte i gesti compiuti in precedenza. Intinge le interiora in decomposizione all'interno delle due ciotole, poi le sfrega ancora sul veve vermiglio tracciato sulla pavimentazione. Infine si alza e, reggendo quei fetidi composti organici tra le mani, si avvicina a Sean X. Lo zombie spalanca le fauci e ringhia alla vista di quello che, per lui, pare essere un succulento pasto. Al Voodoo Doll non resta che allungare le interiora in sua direzione: Sean inizia a divorarle con foga disumana, non è affatto un bello spettacolo, anzi... Probabilmente quella vista starà turbando la sensibilità di buona parte degli spettatori.

Adesso il Tribal Warrior torna indietro, versa il contenuto di una ciotola all'interno dell'altra, poi solleva quest'ultima e torna verso Sean. Si pone alle sue spalle, con la mano sinistra gli afferra il mento con vigore forzandogli il capo verso l'alto, con l'altra versa lo strano liquido contenuto nella ciotola direttamente in bocca allo zombie. Qualche secondo più tardi Sean smette di agitarsi e di ringhiare come un forsennato, Voodoo Doll scioglie il nodo sulla spalliera della sedia che teneva bloccate le sue braccia.

"Ma ch... Che mi è accaduto?"

WHAT?!? E' proprio Sean X a parlare! Il sortilegio sembra essere stato spezzato, Sean si alza in piedi in evidente stato confusionale, ma tornando a muoversi in maniera più ordinata e composta. Adesso è perfino in grado di parlare, non è più una creatura dannata assetata di sangue.

ATTENZIONE! Sheenan lo colpisce da dietro, con una gomitata sulla nuca! Cosa sta facendo?!? Sean cade in ginocchio, Voodoo Doll gli rifila un calcio su un fianco, poi gli salta addosso e inizia a colpirlo ripetutamente in faccia con dei pugni a mano chiusa, con una foga indicibile.

Sheenan: "Muori. Muori. Muori. MUORI! MUORI! MUORI! AHAHAHAH!"

Continua a colpirlo senza sosta, tutto ciò sembra non avere affatto un senso logico! Ha completamente perduto quel briciolo di raziocinio che gli era rimasto? Sul volto di Sean compare del sangue, le sue palpebre sono socchiuse: non è più in sensi, è evidentissimo, eppure Voodoo Doll continua a massacrarlo senza farsi alcuno scrupolo. Violenza inaudita fine a sè stessa.

Sheenan: "Apri la porta."

Riva, sentendosi chiamato in causa, obbedisce. Sheenan si rialza e recupera da terra il corpo esanime di Sean, poi lo carica sulle spalle sorreggendolo a peso morto e infine... LO LANCIA FUORI DALLA STANZA! Come fosse nient'altro che immondizia di cui sbarazzarsi... Il Tribal Warrior richiude la porta con forza, poi fa virare lo sguardo in direzione di Luis.

Sheenan: "Entrambi."

Riva: "Entrambi cosa?"

Sheenan: "Ho risposto alla tua domanda."

Il manager brasiliano annuisce, poi osserva lentamente lo scenario intorno a loro prima di tornare a fissare il suo assistito dritto negli occhi.

Riva: "Quando sei te stesso è già un problema tenerti a bada, se poi assumi droghe per compiere i tuoi rituali siamo rovinati. Cos'hai fatto?"

Sheenan: "Lo sciamano ha detto che per liberare il suo spirito avrei dovuto trovare il modo di unire il simbolo del suo vecchio Io e la maggiore brama del suo nuovo, e di richiamare il Custode dei cancelli a metà strada tra il mondo reale e il regno del Caos, tra la ragione e la pura follia."

Riva: "A metà strada, ecco perchè ti sei ridotto così. Emo Sean X, il sangue è il suo simbolo. Zombie Sean X, carne cruda di cui cibarsi. Ok, ci sono, ma... Perchè ti sei voluto sbarazzare di lui? O meglio, perchè hai dovuto aspettare di farlo tornare com'era prima?"

Sheenan: "Il legame Luis, il legame! Ogni patto oscuro ha delle conseguenze, ti rende schiavo ancor prima che carnefice. Se avessi agito diversamente avrei conosciuto la collera dei Loa e tutto il male che lui ha subito si sarebbe riversato su di me. PERCHE' NON LO CAPISCI!?!"

Riva rimane impietrito. Al momento tace e rimane del tutto immobile, quasi come se sapesse che ogni gesto o parola fuori posto potrebbe fare di lui la prossima vittima sulla quale Voodoo Doll sfogherà i suoi brutali istinti.

Sheenan: "Il saggio della foresta mi ha indicato una nuova via. Il teschio brama di più, molto di più di quanto io abbia saputo offrirgli. E il mio spirito necessita di maggiore concentrazione. Devo eliminare tutto ciò che è inutile, tutto ciò che mi causa distrazioni."

Riva: "E togliere di mezzo Sean è stato il primo passo."

Attenzione, Sheenan afferra Luis per il collo con ambedue le mani! La pressione alla gola del manager brasiliano è molto forte, al punto da rendere il colorito del suo volto violaceo. Il Tribal Warrior sembra godere pienamente della sua sofferenza, sembra quasi che il dolore altrui possa donargli nuova linfa.

Sheenan: "E TU, LUIS?!? Qual è il tuo posto? Sei anche tu solo una distrazione dai miei obiettivi? Sei inutile tanto quanto Sean? O credi di poter servire degnamente la mia causa?!?"

Riva vorrebbe rispondere, ma la morsa delle mani di Sheenan gli impedisce di proferir parola. Pochi istanti dopo il wrestler di Manaus rende la presa più debole, concedendogli la possibilità di esprimersi.

Riva: "Si..."

Sheenan: "Si cosa? Sei una nullità? Una distrazione? Altra spazzatura di cui devo disfarmi?"

Le mani del lottatore rimangono ancora sul collo del manager, minacciando di dar vita ad un nuovo strangolamento.

Riva: "No! Posso esserti utile e sarò l'unico che ti seguirà fino alla fine."

Voodoo Doll lo lascia andare definitivamente, poi si volta offrendogli le spalle e avanza di qualche passo, allontanandosi da lui.

Sheenan: "Allora questo è ciò che farai... Andrai dallo Straniero, da Sophitia e da quell'altro essere ignobile che non è neppure degno di essere nominato, poi farai ricorso alla diplomazia che vanti per convincerli ad offrirmi di nuovo il loro sangue insieme ad un oggetto a cui sono legati, al quale loro attribuiscono un alto valore. Gli dirai, inoltre, che in caso di rifiuto verrò ad ucciderli e che non mi servirò di nessuno strumento di tortura, lo farò a mani nude e molto lentamente. Sii credibile, perchè la mia non è solo una minaccia volta ad intimorire qualcuno. Lo farò davvero Luis, lo giuro, anche a costo di distruggere la mia carriera per passare il resto dei miei giorni in una cella d'isolamento."

Dopo aver recepito il messaggio Riva si congeda e si porta fuori dalla stanza. Prima dello stacco della telecamera il manager brasiliano fissa il corpo di Sean X che giace a terra, poi lo supera portandosi altrove.

Camera fades.

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Siamo all'interno del camerino di Robert Dumas.
La porta si spalanca.
Vediamo entrare all'interno della stanza Oregon McClure, deduciamo ancora una volta totalmente nudo nonostante per nostra fortuna non riusciamo a vedere più in alto del suo polpaccio di spalle.

“O mio dio, no...” - sussurra disperato Dumas.

-Salve, sono Oregon McClure, forse ti ricorderai di me per “Funghi ai fanghi” o per il suo sequel “Parafanghi assassini”!

Dumas: “Purtroppo mi ricordo benissimo di te...”

Passano alcuni secondi di silenzio, nei quali il Bastardo cerca di ignorare volutamente The Non-Remembering One.

-Mbèh? Nun me chiedi perché sto qua?

Dumas:“Davvero, non mi interessa...”

-Io sto qua perché tu nun m'hai fatto vince er titolo tuo, mo l'hai perso e io nun ho vinto altri titoli e me sento nudo!

“Ti ci senti solo?”- risponde sarcastico Dumas, prima di pentirsi di quanto detto, in quanto dare corda a McClure non può che peggiorare la situazione.

-Eccerto che me ce sento! E visto che te sei uno dei diretti responsabili der fatto che nun c'ho titoli, tu mò m'aiuti a vincene uno!

Un sopracciglio si alza investigativo sul volto dell’ormai ex campione DIM.

Dumas:“Perché sarei diretto responsabile?”

-Perché nun m'hai fatto vince il tuo!

Dumas fa per iniziare a spiegare l'ovvio, ma si blocca subito: meglio imparare subito dai precedenti errori.
Rimane per qualche secondo con l’indice sollevato da professore. La frenata alla sua lingua è seguita dal veloce gesto con il quale ripone l’arto dietro la schiena.

-E perciò, oggi dovemo vince i tagtimtaitl insieme!

Dumas si prende un attimo prima di rispondere.

Dumas: “Oggi NON sono in palio i titoli di Tag, oggi è in palio una shot per averli...”

-Ahò, a me nun me ne frega un cazzo delle scuse che accampi, oggi diventamo i campioni e vincemo!

C’è una velata minaccia nella voce di Oregon.
Al bastardo la cosa non piace minimamente.

Dumas: “...Altrimenti? Cosa avresti intenzione di fare?”

Il tono di Dumas si fa più minaccioso, anche il linguaggio del corpo non sembra promettere arcobaleni.
Oregon sorride spavaldo.

-Ahò, e si ce tieni tanto a vedemme nudo che le devo pià come avances le tue?

Dumas rabbrividisce disgustato.

Dumas: “Fuori!”

- C’hai ragione. Annamo fori e je famo un culo così.

Il Mr. Unhappy Ending rimane immobile per qualche secondo, non fornendo appiglio all’entusiasmo del Non-remembering One.

Dumas: “Non noi, tu.
Io rimango qui.”


Spinge con fatica Oregon verso l’uscita, nonostante le sue proteste espresse ad alta voce. Richiude la porta dietro di lui…

La sua voce si sente ancora.

- Aoh, me raccomanno, stasera dovemo uscì da qua co i tagtimtaitl…

Poi le immagini sfumano.

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Kokone: “Stiamo per assistere a un match di coppia!”
Taggart: “El, adesso presenti i match?”
Kokone: “E che non mi hanno invitato al matrimonio, e… e…”
El Kokone scoppia in lacrime!
Kokone: “Forse è perché dovrei essere una persona migliore, potrei…”
El Kokone si sporge sotto il tavolo dei commentatori, dove prende una teglia con dei biscotti.
Kokone: “John, ti ho fatto questi biscotti per chiederti scusa… sai, per essere un pessimo collega, scoparmi tua moglie, rigarti la macchina, mandarti fotocopie delle mie palle, hackerarti l’account di twitter per pubblicare foto pedopornografiche, aver messo un mamba nero nella gabbia dei criceti di tua figlia…”
Ad ogni nuova aggiunta all’elenco, John Taggart sgrana gli occhi, finisce per tenerli totalmente sbarrati, e guardare Kokone con espressione esterrefatta.
Taggart: “Tu…”
Kokone: “Sì, l’ho fatti io” Kokone sorride “forse sono un po’ bruciati, ma è il pensiero che conta.”

Oregon McClure & Robert Dumas vs Aaron Kirk & Daniel Stuart

PEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE PEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
La Renault Twizy di Oregon McClure fa capolino sullo stage, Robert Dumas cammina accanto, e il suo passo è comunque più veloce della macchinetta del Non-Remembering One. Robert Dumas cammina speditamente, fare coppia con Oregon non è certo la sua condizione ideale. Dal canto suo, Oregon è reduce da un Survivor of the Ring da ricordare – al contrario proprio del suo compagno – e schiaccia allegramente il clacson. Dummie è sul ring, osserva con sufficienza il compagno, Oregon scende dalla macchina e lo raggiunge.
Due su quattro pronti, in attesa dei rivali!
Ed ecco che Aaron Kirk entra sulle note di I Want It All, aizza il pubblico, ha una delle sue t-shirt personalizzate che recita “I LIKE FUCKING AND TORRENTS” e il volto di Drago incollato sul corpo di Britney Spears ai tempi della rehab. The Humbler si posiziona al centro del ring in attesa del compagno.
Risuona The Rains of Castamere!... e lo stage resta vuoto. I secondi passano, ma di Daniel Stuart non vi è traccia!

SAME OLD SHIT! SAME OLD SHIT! SAME OLD SHIT!

The Humbler si stringe nelle spalle, si volta verso il suo avversario Robert Dumas. Eric Adams a controllarli: si comincia!

DIN DIN DIN!

Clinch! Facelock di Aaron Kirk immediata, Robert Dumas lo proietta davanti a sé con uno Snapmare, ma The Humbler si volta istantaneamente, afferra le gambe di The Bastard per farlo cadere e chiude immediatamente una Straight Ankle Lock! Robert Dumas scalcia per scrollarselo di dosso, Kirk riesce ad aggrapparsi alla gamba e passare alla Ankle Lock “canonica”, al che Dummie si volta su se stesso, posiziona un piede sul petto dell’Humbler e lo sbalza via! Kirk va spalle contro l’angolo, Dumas si rimette in piedi, zoppica leggermente, Kirk esce dall’angolo per avvicinarsi all’avversario: nuova fase di studio.
È ancora Aaron Kirk a partire, gira intorno a Dumas per chiudere una Waist Lock, solleva Dumas per un Belly to Back Suplex… nope! Dumas resta ancorato a terra, costringe Kirk a girarsi, ma lo scozzese non si perde d’animo, abbassa la testa e va per un Northern Lights Suplex! A SEGNO!
Kirk tiene il ponte per eseguire il pin:

1…
2…
NO!

Dummie si rialza piuttosto in fretta, Kirk gli molla una ginocchiata, lo lancia alle corde con una Irish Whip… e Dumas risponde atterrandolo con uno Shoulder Block, Kirk rotola all’indietro per rimettersi in piedi… solo per essere riportato al tappeto da una Spinebuster!!! Dumas non schiena, il suo compagno Oregon McClure sale sulla terza corda, indica Kirk… E METTE A SEGNO UNA SENTON BOOOMB!!! Ruba la Pride Falls di Kirk!
Mr. Unhappy Ending Robert Dumas, non ancora pago, rialza Aaron Kirk tenendolo per i capelli, lo sbalza all’angolo, gli tira un paio di ceffoni. E irish whip decisamente caricata verso l’angolo opposto! Dove c’è il piedone di Oregon McClure ad accoglierlo!!! E Kirk è ancora a terra!
Bobby risolleva ancora A Kind of Magic per i capelli, solo per imprigionargli la testa fra le gambe.
E ANDARE A SEGNO CON UN PILEDRIVEEEEEER!!!!!
Here’s the pin:

1…
2…
NO!

Nulla da fare per l’ex Desperation Iron Man Champ, che urla a Oregon di passargli una sedia.
Oregon esegue, chiedendo prima “e che mi dai in cambio?” ritardando inutilmente il passaggio dell’oggetto contundente.
Dumas lo posiziona sul tappeto, e afferra Kirk per un secondo Piledriver!
NOPE!
Back Body Drop di Kirk! Robert Dumas finisce con la schiena dritta sulla sedia, Oregon McClure entra di corsa per assisterlo e si becca un Bright Kick!!!!!!!!!!! Oregon rotola fuori, Aaron afferra ancora Robert Dumas per provare la Spring Awakening! NO! Robert Dumas rimane ancora piantato a terra e solleva Aaron Kirk a sua volta in posizione di Vertical Suplex… per schiantarlo sulla sedia con un Gordbuster!!! Aaron Kirk subisce e si ritrova a fissare il soffitto con le braccia larghe, Robert Dumas uncina la gamba e lo copre:

1…
2…
NO!

Dumas rialza Kirk per i capelli, gli tira ancora qualche schiaffetto sulla testa… a cui Aaron risponde caricandosi Dumas in posizione di Spinebuster per andarlo a schiantare contro l’angolo! Dumas sbatte la schiena e barcolla in avanti, Kirk lo aspetta al varco con un Over the Head Belly to Belly Suplex! A segno! E ora The Humbler aizza la folla, e scala le tre corde: Pride Falls in arrivo! E salt… OREGON McCLURE LO TRATTIENE! Kirk scalcia via il wrestler di Jackson, Mississippi, ma Robert Dumas ha il tempo per raggiungerlo sulla corda più alta.
E per abbrancarlo per un Superplex. DRITTO SULLA SEDIA!!!!
Dumas copre ancora Kirk:

1…
2…
NO!!!

Dumas allora urla che è il momento di farla finita, aspetta che Aaron Kirk si rialzi, si posiziona alle sue spalle.
GoodNight! GoodNight in arrivo! Abbranca Kirk alle spalle… NO! Hip Toss immediato dello scozzese, Robert Dumas si rialza, nello stesso momento Aaron Kirk si getta alle corde.
BIG BOOT IN CORSA! BRIGHT KICK! A SEGNO!!!!
E ora Kirk sale nuovamente sul paletto, si premura di non perdere tempo per non permettere di nuovo a McClure di intervenire. E VOLA!!!
PRIDE FALLS A SEGNO!!!

1…
2…
NOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!

Oregon McClure è sul ring, ma non avrebbe fatto in tempo: Dumas si è salvato con le sue forze! Kirk chiama la Humbler! Ma McClure afferra la sedia e lo colpisce alle spalle!
Robert Dumas si rialza, è intontito, ma Kirk è in ginocchio. ALTRA SEDIATA DI OREGON! Dummie prende Kirk per i capelli, lo mette in posizione di Powerbomb.
CRUCIFISSION!!!!!!!!! CRUCIFISSION A SEGNO!!!!
E sia McClure e Dumas, che ufficialmente è sempre stato l’uomo legale, si posizionano sopra Kirk per coprirlo.

1…
2…
3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui


Il match è finito da poco, i vincitori hanno già abbandonato la scena. Ma le immagini televisive restano su Aaron Kirk.
The Humbler, acciaccato dopo una prestazione da campione che purtroppo non gli è bastata per conseguire la vittoria, riceve una standing-ovation dal pubblico di "Bloody Desperation".

All'ovazione si aggiunge anche un altro paio di mani. Sono quelle di una figura che compare direttamente sull'entrance-stage: camicia bianca, con le maniche arrotolate fino ai gomiti, pantaloni blu scuro tenuti stretti da una cintura nera di Hermes. Ai piedi, mocassini di velluto, di un blu più tenue rispetto a quello dei pantaloni.
E' Daniel Stuart, che si avvicina al ring, applaudendo anche lui Aaron Kirk. Non è annunciato da nessuna theme-song. L'abbigliamento del Nobleman la dice lunga di quanto non sia mai stata sua intenzione sostenere questo match: la decisione di lasciare Kirk al suo destino, non è stata quindi estemporanea.

Quando l'arena si accorge dell'entrata in scena di Stuart, gli applausi (dedicati a Kirk) diventano fischi (rivolti verso Stuart). Ed insieme ai fischi parte un coro:

STILL SAME SHIT! STILL SAME SHIT! STILL SAME SHIT!

Il riferimento è ovvio: in tre settimane, Stuart è già la seconda volta che abbandona un suo teammate costringendolo a disputare un Handicap Match. The Nobleman arriva nei pressi del ringside. Non sale sul mat: Kirk sembra stanco, ma... è sempre Aaron Kirk. E presumibilmente è anche bello incazzato. Stuart preferisce non rischiare, e va invece a sedersi sul tavolo di commento, ostruendo di fatto la visuale ai telecronisti. Si appropria anche di un microfono, e quando i cori cominciano a scemare, comincia a parlare.

DS: "Still same shit?
No, Aaron. It's not true. And you know it."

Stuart si batte una mano sul petto, poi indica Kirk, sul ring.

DS: "Io ti ho mostrato rispetto, bràthair.
Non è stato come con Barriage: in quel caso, sapevo che era necessario rincoglionire David di chiacchiere, ispirargli fiducia, per poi... fare ciò che ho fatto.
Con te no, Aaron. Con te non ci sono state promesse infrante. Non sono venuto, prima del match, ad insultare la tua intelligenza.
Non ti ho preso in giro neanche per un istante. Considerala, una forma di cortesia."

La "morale secondo Daniel Stuart" non viene poi troppo apprezzata dal pubblico pagante che scatena un'altra raffica di fischi per interrompere un discorso così ipocrita ed egocentrico. Stuart non sembra prendersela, e non perde il sorriso.

DS: "Puoi biasimarmi per averti lasciato a combattere questa battaglia da solo?
Come on, man... sono convinto che INSIEME avremmo vinto, ma cosa avrebbe rappresentato quella vittoria?
Sarebbe stato il coronamento della più merdosa delle ipocrisie perchè... io e te, Aaron Kirk, non saremo mai "compagni".
Neither for one night only.
Io e te, Aaron Kirk, siamo nemici naturali.
Lo siamo per estrazione sociale, per modi di intendere la vita... e per la nostra stessa concezione di questa disciplina."

Stuart adesso fa una smorfia e distoglie lo sguardo per qualche secondo.

DS: "Nelle scorse settimane, questa Federazione ha subito scossoni in grado di scuoterne le fondamenta. Ma sai cosa ho notato?
Il mio sguardo si è posato su un ex-alcolizzato che non si è reso conto che il 2014 è finito da un pezzo. Che il suo ridicolo periodo d'oro è finito da un pezzo.
Ho visto la "proprietà" di questa Federazione mettersi a 90° nei confronti di un poveraccio che aveva tutto ed ha finito per distruggere tutto.
E mi sono chiesto: perchè?

Sai, io non biasimo i dirigenti del 2014 per averti fatto ponti d'oro: più di ogni altro, Aaron Kirk era il ponte tra due mondi, la stella di casa pronta ad affermarsi nel firmamento globale. Hai avuto i tuoi momenti, te lo concedo. E di certo, per QUELLA WBFF sei stato, in assoluto, il "franchise player".

But now?

Cosa sarebbe la WBFF senza Aaron Kirk? E' davvero così sensato che una dirigenza assecondi le assurde pretese di un suo "figliolo" ingrato? Perchè dovrebbe? A distanza di due anni, non ci sono ancora alternative?

Poi mi guardo intorno e vedo una Federazione dove ci sono nomi come Dumas, David Barriage, il vincitore del "Two Worlds One Cup" John Kratos... ed ancora Skyblue, Garet Jax, Drago, Sheenan, Cazador.

E ME.

Sia chiaro, io mi considero assolutamente superiore ad ogni nome fatto in precedenza, però non considero nessuno di loro così "inferiore" al celeberrimo Aaron Kirk. Ed è per questo che non concepisco il fatto che ad un SINGOLO componente di un roster così illustre venga dato questo leverage, questo potere contrattuale.
Cos'ha, a luglio 2016, Aaron Kirk di superiore rispetto ad ogni altro nome che ho fatto?

Absolutely Nothing."

Stuart si alza dal tavolo. Fissa freddamente The Humbler, che ha potuto approfittare del monologo di Daniel, per riprendersi un po'.

DS: "La gente di questa Federazione, dal pubblico a tutti voi del roster, sta imparando a conoscermi. E sa che non sono un tipo di proclami. Avevo promesso che sarei arrivato fino in fondo al "Survivor of the Ring." E l'ho fatto. Non ho vinto, ma insieme a Cazador sono l'unico che non ha perso quella sera.
Faccio questa premessa non per glorificarmi di un secondo posto: sarebbe un atteggiamento da poveracci, ed io non sono una persona che si accontenta.
Ma lo ribadisco perchè sia chiaro un concetto: io non mi espongo mai se non sono certo di poter ottenere ciò che voglio ottenere.

Ed ora, mentre ti guardo, come un povero cane bastonato, e mentre ripenso alla vastità delle idiozie che ho dovuto sentire dalla tua bocca nelle ultime settimane, mi appare CRISTALLINO qual'è il mio prossimo obiettivo: dimostrarti quanto non solo tu sia inutile e deleterio all'attuale WBFF, ma anche quanto... tu non sia affatto "speciale" Aaron Kirk.
WBBF doesn't need you anymore."

The Nobleman sorride.

"Ma so che è difficile ficcare un concetto, anche semplice, nella testa dura di uno scozzese. Quindi mi basterà recapitare quello stesso messaggio... a tutti coloro che ancora ti osservano e ti venerano.
Dimostrerò a tutti che il MITO di Aaron Kirk è finito.
Dimostrerò che la WBFF adesso poggia su basi più solide che non sono le spalle di un povero ubriacone.
E ti dimostrerò che la tua aurea di magia, il tuo "kind of magic" si è dissipato proprio lì [Stuart indica il ring], poco importa che tu sia stato praticamente svezzato sullo squared-circle da nonno Chris.
The Bright Star is a Fallen Star now.

E lo dimostrerò al mondo intero... AD "EXTREME DESPERATION".

Sempre che tu abbia le palle per accettare questa sfida, Aaron."

The Humbler osserva Stuart, si massaggia la mascella, fa segno agli operatori nella zona del tavolo dei commentatori di passargli un microfono.
Ancora malfermo sulle gambe, Kirk si rimette in piedi, arriva fino alle corde, lo sguardo diretto sul connazionale.

AK: "Se ti fossi sparato in testa, Daniel" Aaron fa scrocchiare il collo, ancora dolorante "sarebbe stato molto più facile per te."

Stuart non sembra per nulla impressionato. solleva le sopracciglia e allarga le braccia: una minaccia di un uomo appena pestato appare senz'altro vuota.

AK: "Sai cos'è che, a luglio 2016, accomuna te come tutte le altre puttane dietro quello stage? Esattamente la stessa fottuta cosa che vi accomunava nel 2014. Una puttana dopo l'altra quanti hanno provato a dimostrare che non sono speciale? Vuoi contarli? Tre quarti delle puttane che hai elencato ci hanno provato prima di te. Forse questo mi rende speciale."

Kirk aggrotta le sopracciglia, lo sguardo è ora determinato.

AK: "Ma fra tutte le puttane dello spogliatoio, tu sei la più sporca, Dan. E il fatto che quando Slim Jim urla il tuo nome dica 'dalla Scozia' mi fa venire voglia di vomitare. Non ho preteso di essere considerato speciale, ho dimostrato di esserlo. Non schienando Derrick Mortimer di rapina, non vantandomi dopo aver schienato lui e Jumala ed aver fallito la prima sfida seria, ma mettendo le puttane come te esattamente dove dovrebbero stare, faccia a terra e culo al vento (parla della posizione della Humbler, ndr).

E da brava puttana, vieni da me a mendicare un briciolo del mio successo, dopo essere fuggito dalla lotta, non mi sarei aspettato di meglio da te. E questo non fa altro che dimostrare l'ovvio: sei inferiore, non a me, ma ad ogni singola persona in questo edificio."

Kirk allarga le braccia.

AK: "Extreme Desperation, figlio di una cagna. Non potrai scappare."

Aaron lascia cadere il microfono, invita Daniel Stuart a raggiungerlo sul quadrato, ma, visto anche il vestiario, questo non sembra affatto essere nei piani del Nobleman. Stuart scuote la testa, riserva a Kirk un sorrisetto, e torna sui suoi passi nel backstage.
The Humbler lo indica e fa segno al pubblico, passandosi il pollice sulla gola, che tenterà di spiegarsi pacificamente con lui in un secondo momento.
Sulle immagini di Aaron Kirk che aizza il pubblico, Bloody Desperation va in pubblicità!

CAMERA FADES
wordlife85
00venerdì 1 luglio 2016 20:20
Backstage.
Un quartetto molto particolare viene inquadrato dall'occhio della telecamera.

Alcide.
Paige.
Angel.

Ed infine, Drago, il padrone di casa.
Boato della folla quando il volto di Petr Vesely risalta in primo piano, al che Drago si lascia andare ad un sorriso e ad un rapido saluto ai suoi fan con la mano, prima di iniziare a parlare.

D: "Siamo a Liberec, a casa mia...di fronte al mio pubblico. Lotto nel Main Event di questa puntata insieme ad Angel, giunto qui appositamente da Extreme Hell per giocarsi con il sottoscritto la possibilità di andare per i titoli di coppia ad Extreme Desperation."

Drago sorride in direzione di Alcide e Paige.

D: "Direi che è sufficiente tutto questo per spiegare quanto voi due, purtroppo, questa settimana non abbiate alcuna speranza di sconfiggerci. Non è presunzione la mia...è semplice realismo! Concordi con me, Angel?"

A: “Ci puoi scommettere. È strano per me tornare a Bloody Desperation, ma ero certo che non avrebbe infranto la nostra amicizia. Se c’è qualcosa che davvero rimpiango di non aver ottenuto è la conquista delle cinture di coppia con te, perché ci abbiamo provato parecchie volte e ci siamo arrivati sempre più vicini.”

Il wrestler si volta verso l’altra coppia.

A: “Non ho nulla contro di voi, in realtà nemmeno vi conosco. So che quando vi vedo mi pare di avere di fronte delle figure fiabesche. Quello che vi chiedo è se sarete in grado di affrontare la realtà o preferirete rifugiarvi dietro alla finzione di una storia. Perché io e Petr siamo reali, non abbiamo bisogno di chiamarci l’Angelo e il Drago per attirare attenzione su di noi. La vostra storia stasera diventa anche la nostra e saremo noi due a determinare se la fiaba che state vivendo avrà un lieto fine o meno.”

Drago annuisce con convinzione, a prendere la parola ora sono i due rivali: Paige sorride e con un'alzatina di spalle ruba la scena.

Paige: "Shhh, caro Mr.Vesely io non parlerei con troppa leggerezza di quello che hai candidamente ammesso di non conoscere: Vieni veramente a blaterare di finzione quando al tuo fianco c'è Angel Obike Lowe? Dietro quante maschere si è nascosto il tuo protetto, da quante cose ha cercato di fuggire? Ho perso il conto delle sue identità... fu Time, fu Alfonso..."

La mora avanza beffarda facendo un giro attorno al lottatore di colore sotto lo sguardo attento di Alcide che con le braccia incrociate resta in silenzio.

Paige: "Ho visto quello che hai fatto nelle scorse settimane, una cosa tremendamente di cattivo gusto! Ti sei prostrato ai piedi di quei barbari come un cane, cosa cercavi Angel? La strada che hai intrapreso non è stata fortunata, ed ora incroci noi. IO non ti permetto di parlare della mia fiaba!"

Paige gli rivolge un'occhiata fiammeggiante e si avvicina a Drago, gli sfiora il braccio accennando un sorrisino.

Paige: "Un vero peccato non aver avuto modo di conoscere la tua compagna, sembra una persona interessante. Drago, sai cosa mi ha colpita? Ciò che NON hai fatto. Survivor of the Ring è stata come un buco nero: Non hai conquistato il titolo e non ti sei garantito il passaggio al turno successivo."

Finge di essere sorpresa spalancando gli occhi in un'espressione infantile.

Paige: "Cos'è successo? Probabilmente questo guerriero stanco cavalca verso la via del tramonto. Attento Petr, il sostengno della tua terra non ti basterà questa sera! Ho commesso un piccolo errore la scorsa settimana , ma intendo rimediare: Quella Title Shot appartiene ad Alcide."

I quattro si osservano senza proferire parola, mentre il pubblico dedica incessanti cori per il suo beniamino.
Drago alza il pugno al cielo ed il pubblico esplode in un boato, mentre le immagini via titantron sfumano.

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"I Stand Alone" risuona nell'arena e ci introduce all'ingresso del nuovo WBFF Survival Champion David Barriage accolto, come sempre, dalla solita bordata di fischi da parte del WBFF Universe.

Barriage rimane qualche secondo sullo stage "gustandosi" l'odio dei tifosi nei suoi confronti e si avvia poi verso il ring mentre, dal tavolo di commento, ci fanno notare di come l'inglese si sia presentato senza la cintura vinta settimana scorsa a Survivor of The Ring.

Barriage sale sul quadrato e, dopo aver lasciato scemare i fischi ed i cori a sfavore, decide di prendere parola.

DB: "Questa è una di quelle settimane che, difficilmente, verrà dimenticata dal popolo britannico...
Cominciamo dalle notizie che vi rallegreranno come il fatto che 22 indegni di portare sul cuore il simbolo dei Tre Leoni si siano fatti sconfiggere da una squadra di taglialegna vichinghi durante gli Europei..."

Alcuni fans intonano cori in favore dell'Islanda che qualche giorno fa ha eliminato l'Inghilterra da Euro2016 anche se la maggior parte, ci troviamo comunque negli Stati Uniti, rimane abbastanza fredda all parole di Barriage.

DB: "Come immaginavo solo una parte di voi segue il vero football e non quello schifo che VOI chiamate così!"

A queste parole la folla tributa una sonora bordata di fischi all'indirizzo dell'inglese.

DB: "In precedenza la Gran Bretagna era già 'uscita' dall'Europa con un voto che segnerà la storia e libererà, finalmente, il popolo britannico dall'oppressione dell'Unione Europea. Voi stupidi yankee festeggiate il 4 Luglio come il giorno in cui vi siete 'liberati' delle regole e dell'ordine portati dall'Impero Inglese diventando quello che siete: una massa di puritani ciccioni ed ignoranti!"

Nuova bordata di fischi, questa volta nettamente più rumorosa, all'indirizzo di Barriage.

DB: "Se per voi il 4 Luglio è importante immaginate cosa significherà il 24 Giugno per il popolo inglese. Sarà ricordato come il VERO Giorno Dell'Indipendenza, una data che verrà festeggiata e ricordata anche tra duecento anni come uno dei giorni più gloriosi della storia Britannica.

Allo stesso modo, per la storia della WBFF, il 25 di Giugno verrà tramandato dai fans che erano a Charlotte quasi come una leggenda mitologica.
Il giorni in cui David Barriage si è 'liberato' della WBFF vincendo il titolo che gli era stato portato via ingiustamente e diventando WBFF Survival Champion!"

Barriage allarga le braccia come per raccogliere l'ovazione del pubblico che, come sempre, lo sommerge di fischi.

DB: "Per mesi la mia ascesa è stata frenata dai 'giochi di palazzo'. Giochi a cui voi siete stati ben felici di prender parte come delle scimmiette ammaestrate che sperano di avere le loro banane.

Tutto questo ha avuto fine quando sono arrivato in cima alla scala e ho fatto mio il WBFF Survival Championship!

Per le vostre piccole menti potrei aver perso l'occasione di combattere per il Survivor Of The Ring ma, alla fine della giornata, io sarò ricordato come uno dei vincitori di Survivor Of The Ring 2016 mentre chi ha combattuto per quel torneo rinunciando alla cintura, vero Crystal?, ha concluso la serata come un perdente e con niente in mano se non un pugno di mosche!

Come vi ho detto questa è una settimana che sarà ricordata dalla storia dell'uomo e da quella della WBFF! Questa sera non sono qui per celebrare la mia vittoria de WBFF Survival Championship.
Questa sera sarete tutti testimoni della Storia nel suo svolgimento. Questa sera il WBFF Survival Championship cessa di esistere per far spazio a qualcosa di più importante...

....

.... Ladies and Gentlemen, yankee ciccioni e redneck del sud, alzatevi in piedi e rendete omaggio a David Barriage il primo WBFF Indipendent Champion!!"

Una musica 'reale' viene irradiata nell'arena mentre dal tetto una corda cala un gancio con una teca nera attaccata.

Barriage recupera la teca e la apre svelandone al mondo il contenuto.

SPOILER



L'atleta inglese prende la nuova cintura e la solleva al cielo per mostrarla al pubblico per poi mettersela sulla spalla e ricominciare a parlare.

DB: "Questo è il simbolo del nuovo corso che David Barriage porterà in WBFF a partire da questa sera! Come il mio popolo ha votato per l'indipendenza dall'Unione Europea io sarò indipendente da voi e dalla WBFF e questa cintura sarà sulla mia spalla a dimostrarvelo ogni volta!
Non importa chi saranno i miei avversari e quanti saranno, questa cintura rappresenta l'orgoglio Britannico. Vi ricorda ogni sera che ci sarà sempre un britannico migliore di voi!

Quando racconterete di questa serata ai vostri figli parlerete dell'onore che avete avuto nell'assistere alla nascita di quello che non solo diventerà il titolo più importante della WBFF, ma dell'intero mondo del pro-wrestling: il WBFF Indipendent Championship!"

Barriage solleva nuovamente la cintura al cielo mentre la sua theme song risuona nell'arena e dei palloncini colorati rossi, blu e bianchi vengono fatti scendere dal soffitto riempiendo la zona del ring.

***CAMERA FADES***

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Taggart: Alcide e Paige sono già sul ring, è il turno di Angel che entra sul quadrato accolto dagli applausi del pubblico di Liberec!
Kokone: Angel torna one night only a Bloody Desperation per prendere parte a questo match di qualificazione, che ha come protagonista...

....Taggart: Can't Hold Us risuona nell'arena! Boato assordante per Drago, che entra sul ring ballando sulle note della sua Theme song e scambiando il cinque con i fan!
Kokone: I cori per lui sono assordanti, Drago ringrazia il pubblico ed il match può finalmente cominciare!

MAIN EVENT* Title Shot for WBFF World Tag Team Championships (Slot for Elimination Chamber at Extreme Desperation Tornado Tag Team Match): Drago and Angel Obike Lowe vs Alcide and Paige

DING DING

SVLECI!!!!
NEANCHE IL TEMPO DI INIZIARE IL MATCH, e Drago colpisce Alcide con il suo pugno al volo!
Il pubblico letteralmente impazzisce di fronte alla manovra del fighter di Liberec, e comincia ad inneggiare al suo beniamino!

Angel intanto se la vede con Paige, e ha facilmente la meglio abbrancandola dalle spalle e connettendo una FULL NELSON SLAM!

Paige rotola lentamente fuori dal ring, mentre Angel e Drago si scambiano il cinque ed il pubblico inneggia al duo di face, con Drago che carica la folla.

Kokone: Alcide e Paige discutono fuori dal ring e riorganizzano le idee, salvo poi tornare sul ring.

DRAGO ATTENDE ALCIDE AL VARCO CON UNA SECONDA SVLECI, ma Alcide questa volta evita e rimbalzando sulle corde connette con una CLOTHESLINE, mentre Paige con un DROPKICK colpisce il ginocchi di Angel, per poi colpirlo con un calcione al volto e metterlo al tappeto!
Alcide prova il pin su Drago:

1....
2....

Kick Out del fighter, Paige prova a sua volta il pin su Angel:

1....
2....

Kick Out di Paige!
Angel si rimette in piedi ma Alcide sbuca alle sue spalle, connettendo con un maestoso GERMAN SUPLEX con annesso tentativo di pin:

1....
2....

Angel riesce a liberarsi!
Alcide è ancora in piedi...

...KOLENO SKOK!
GINOCCHIATA VOLANTE DI DRAGO SU ALCIDE, che viene colpito in pieno dal fighter di Liberec con il pubblico che sottolinea ancora una volta il suo amore per Drago!
Drago ora si accanisce su Nathan Rhodes, mentre Angel viene costretto all'angolo da una aggressiva Paige che connette con una serie di calci velocissimi e potenti sull'allievo di Jack Leone!

Angel tuttavia riesce a rialzare Paige e connette una PUMPHANDLE SLAM...ma Paige riesce a cadere in piedi miracolosamente...E SUPERKICK OUTTANOWHERE SU ANGEL!!!!

Paige per il pin:

1....

Angel riversa in una INSIDE CRADLE:

1....
2....

Paige si libera, e questa volta la PUMPHANDLE SLAM va a segno per Angel, mentre Drago prova a chiudere la LAMANI RAMENO su Alcide, il quale tuttavia riesce ad evitare che la manovra si chiuda, e dopo essersi messo nuovamente in piedi connette con una DDT su Drago!

Il fighter finisce a terra, Alcide si volta...

....ANGEL CONNETTE LA SPEAR OF THE FEAR SU ALCIDE!

Boato della folla, Alcide rotola lentamente fuori dal ring...
...PAIGE SI RIMETTE IN PIEDI!!!!

KOLENO SKOK!!!!!

Drago ha avuto il tempo di rialzarsi, ginocchiata volante su Paige che viene imprigionata nella LAMANI RAMENO!

LA LETALE MANOVRA DI SOTTOMISSIONE!
PAIGE SEMBRA SUL PUNTO DI CEDERE...

....E PAIGE CEDE!
Alcide ha provato a tornare sul ring, ma era troppo tardi!
Il pubblico esplode, Drago e Angel Obike Lowe si aggiudicano questo MAIN EVENT e si qualificano alla Chamber di Extreme Desperation aggiungendosi agli Uber Alles ed a Oregon/Dumas!

VINCITORI


Drago prende in mano il microfono.

"E' sempre un'emozione enorme per me tornare nella mia città, di fronte ad un pubblico splendido che mi dà la carica per ottenere risultati importanti!
Questa vittoria è per voi!"

Drago alza il pugno al cielo ed il pubblico lo applaude.

"Ed è in momenti come questi che si possono fare annunci che cambiano la storia, annunci che cambiano il nostro futuro...Angel era l'unico ad esserne a conoscenza, ed era un'idea che mi balenava in testa da un pò.
Oggi abbiamo vinto...ed io annuncio UFFICIALMENTE IL MIO PASSAGGIO AD EXTREME HEEL!"

BOOOOOOOOOOOOM

Il pubblico esplode, Can't Hold Us risuona a tutto volume nell'arena, e dal titantron viene inquadrato Denny Leone che scuote la testa in segno di disapprovazione.

Kokone: Anche Drago passa ad Extreme Hell! Non una buona notizia per il nostro owner!
Taggart: Questa è una perdita importante per Bloody Desperation...la leadership dello show del venerdì sera è destinata a dissolversi?

WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Wordlife85 (Opener and Main Event)
Kirk (Match 2)
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