Bloody Desperation 7x05

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wordlife85
00venerdì 27 maggio 2016 19:39
Sabato 21 maggio 2016, ore 1:12 a.m.

Notte, finestra chiusa e studio illuminato soltanto da una lampada da scrivania. Penne messe in ordine di altezza e origami ornano la porzione inquadrata, che per il resto è austera. Una targhetta dorata recita “Daisuke Kobayashi, attorney at law”.
Mano mano, vediamo l’avvocato seduto dietro la scrivania: vestito nero con camicia bianca, braccia conserte, espressione abbattuta.

Appena davanti al nostro sguardo, una figura entra con veemenza, sbatte i pugni sulla scrivania: i riccioli fulvi e il fisico prominente ne tradiscono immediatamente l’identità.

Aaron Kirk: “Chi ha vinto?”

Kobayashi non si lascia impressionare e resta in silenzio per un paio di secondi.
DK: “Dobbiamo…”
AK: “CHI. HA. VINTO?”

Kobayashi alza lo sguardo, con una punta di piacere. Dopotutto le Sad News sono il suo pane.
DK: “Denny Leone. Sad news.”
AK: “Denny Leone.”

Kobayashi si alza, va incontro allo scozzese.
DK: “Prima che mi interrompessi, dicevo che…”
Kirk molla un pugno dritto sullo zigomo di Kobayashi, che crolla a terra come un sacco di patate.

Kirk scuote il pugno, ora leggermente imbrattato di sangue. Prova a scuotere Kobayashi con la punta del piede, il volto inespressivo, e si avvicina alla lampada per spegnerla.
The Humbler apre la porta e lascia lo studio.

Lunedì 23 maggio 2016, ore 12:34 p.m.

Aaron Kirk, Daisuke Kobayashi e l’ex segretaria di Aaron, Rebeca Helderson da Silva, sono seduti attorno a un tavolino metallico circolare, all’esterno di un bar, sotto un gazebo. Mentre gli altri due non hanno preso nulla, Aaron ha in mano un bicchiere di whisky, e, come ormai sappiamo essere solito fare, lo osserva senza bere.

RHS: “Non dovresti farlo.”
AK: “È un allenamento.”
RHS: “Non dovresti farlo.”
AK: “Ma mi hai sentito?”
RHS: “Dove ti ha portato?”

Kirk osserva Rebeca con un sopracciglio sollevato, poggia il bicchiere sul tavolino e lo fa ruotare su se stesso.
Daisuke Kobayashi, con lo zigomo fasciato e metà volto visibilmente gonfio, picchietta col dito sul tavolo per attirare l’attenzione dei due.

DK: “Aaron McGunner, hai il diritto di conoscere il disegno di cui sei parte.”
AK: “Direi che era ora.”

DK: “Tu sei il paracadute della WBFF. Le mie speranze erano riposte nell’incontro, lasciarti intervenire avrebbe fatto ulteriormente precipitare la situazione, non avresti aiutato il signor McFarry, avresti solo fatto confusione. Per l’incontro non eri di nessuna utilità.”
AK: “Invece mi hai addormentato ed è andato tutto bene. Tranne per il fatto che Denny Leone adesso è il fottuto capo della compagnia!”
DK: “Lo è. Ma Denny Leone può gestire un’azienda? Le scelte economiche, le location. Prenderà uno scimmione per rimpiazzarmi, magari uno dei suoi amici disadattati presi dalla strada.”
AK: “Quindi per salvare la federazione aspettiamo che quel coglione la faccia fallire? Bel piano di merda.”
DK: “La WBFF ha un consiglio di amministrazione. Degli azionisti. Quanti di loro sosterranno Denny? Sua madre, forse, ma non scommetto neanche su di lei. Ho preso contatto con loro prima dell’incontro, una buona parte di loro vede la verità per quella che è: non possiamo lasciare la WBFF nelle mani di Denny Leone.”
AK: “Se togliamo i soldi alla federazione la federazione fallisce. Non la stai salvando, la stai uccidendo perché non ha il capo che piace a te.”
DK: “Il consiglio abbandonerà in blocco la federazione e ne creerà una nuova, con a capo McFarry. Compreremo la WBFF subito dopo. E tu sarai il primo atleta sotto contratto con la WBFF. Grazie a te potremo coprire i costi di gestione iniziali e potremo permetterci di comprarla.”
AK: “E perché dovrei aiutare McFarry a riprendere il timone?”

Rebeca afferra il braccio di Kirk.
RHS: “Perché ho convinto Kobayashi a concederti un incontro con lui, uno contro uno. In una gabbia.”

Kirk ignora Rebeca e pianta lo sguardo dritto negli occhi di Kobayashi.
AK: “Ti sei fatto spaccare lo zigomo per quell’uomo, Koba. Mi hai addormentato, sapevi che ci sarebbero state conseguenze, potresti saltare sulla barca di Denny, gli servirebbe come il fottuto pane un uomo con le tue capacità. Ti rispetto per questo. McFarry non è un uomo che vale la pena di seguire, tantomeno uno per cui farsi spaccare la faccia. Tu lo sei. Hai fatto ben più del tuo dovere, lui non alzerà un dito per proteggerti dalle umiliazioni che Denny ti infliggerà.”

Venerdì 26 maggio, ore 12:22 a.m.

Siamo in una stanza di hotel visibilmente economica, presumibilmente a Denver, Colorado. Aaron Kirk e Rebeca Helderson da Silva sono seduti su un divano-letto, Kirk è intento a schiacciare tasti sul suo Nintendo 3DS XL, col volume impostato sul muto.

AK: “Per come la vedo, Becky, ci sono tre opzioni. Prima: aiuto McFarry e lo massacro nella gabbia. Cosa ottengo? Massacro McFarry. Ma rimetto McFarry a capo della compagnia. Tornerei esattamente dov’ero prima dei War Games.”
RHS: “Scartata? Al posto tuo ci penserei.”

Kirk alza per un secondo gli occhi, sovrappensiero.
AK: “Scartata. Seconda: consegno a Denny Leone i nomi dei dirigenti traditori, lui li fa fuori. Cosa ottengo? L’ho fatto per McFarry nel 2014, ha fatto passare alla WBFF quasi due anni di stabilità. Verrei reintegrato nel roster.”

Ora Aaron pare riflettere sul serio. Rebeca si allontana da lui per un secondo, con l’espressione stupita.

RHS: “Stai dicendo che…”
AK: “Scartata. Opzione tre: fanculo McFarry, fanculo Denny, Koba si prende gli azionisti e comanda la WBFF. Pro: è lo scenario migliore. Contro: è impossibile. Mettiamo che Kobayashi si convinca a provare a prendere il timone, il consiglio contava su McFarry perché sono suoi soci. Rischierebbero una guerra per quel muso giallo? Fottuti parassiti. Scommetto che si terrebbero Leone piuttosto.”
RHS: “Aaron…”
AK: “Ma te lo prometto, Becky. Non mi faccio comandare da un Leone di nuovo. Tantomeno dal Leone peggiore.”
RHS: “Aaron.”
AK: “Che vuoi?”
RHS: “Come stai?”
AK: “Che?”
RHS: “Fisicamente. Mentalmente.”
AK: “Sto bene, Becky. Dormiamoci sopra. Il letto è tuo, prendo la vasca.”

Kirk afferra un cuscino e si dirige verso il bagno.

RHS: “Non c’è nessuna vasca.”
AK: “Che sfortuna.”

Kirk getta il cuscino a terra e si stende.

CAMERA FADES

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Collegamento via titantron.
Drago ha partecipato ad un programma televisivo questa settimana, e vanno in onda stralci della sua partecipazione inerenti alla WBFF.

"Ho tentato di conquistare il Survival Championship, ma ho peccato di presunzione ed invece che giocare d'astuzia, ho provato a vincerlo il prima possibile. L'eccesso di foga mi ha tradito, eppure sono mediamente soddisfatto, nonostante non abbia ottenuto quello che desideravo."

"Piani per il futuro? Survivor of the Ring è la risposta corretta, è difficile sapere cosa ti aspetta quando gli incroci non dipendono dalla tua volontà. Credo che il tabellone risolverà i dubbi di molti, sono curioso di conoscere chi saranno i miei futuri avversari nel primo turno del torneo.
Sensazioni? Voglio vincerlo, ovviamente..."

"Denny Leone...ho già avuto uno scambio di vedute con lui nel corso dell'ultimo evento a pagamento della WBFF, non lo conosco troppo bene eppure ho la sensazione che con lui al comando le cose cambieranno drasticamente.
Posso dire di conoscere bene Claudio Cazador...e questa accoppiata non promette nulla di buono. Questo, tuttavia, è il mio lavoro, e devo accettare ciò che ne consegue."

"Una cosa che mi rode da morire...è che Angel abbia conquistato i titoli Tag senza di me! Ci abbiamo provato un sacco di volte, fallendo ripetutamente, poi arriva il pubblico che decide di unirlo alla Hog Family, e quello stronzo vince (Drago sorride nel nominare Angel, è un 'finto fastidio' quello del fighter di Liberec)!
Vorrà dire che in futuro mi cercherò un altro partner, quei titoli mi interessano parecchio, non li ho mai vinti ed un giorno mi piacerebbe conquistare quelle cinture! Tempo ne ho, sono ancora giovane..."

"Se devo fare un nome secco per il Survivor of the Ring...beh, forse non farei il mio!
Insistete, eh...d'accordo, se parteciperà, e sottolineo SE...credo che il favorito d'obbligo sia Aaron Kirk, chi se no?"

Kokone: Tra qualche minuto inizierà Bloody Desperation!
Taggart: Il tabellone di Survivor of the Ring non verrà ufficializzato stasera, almeno non del tutto!
Kokone: Ogni settimana verrà reso ufficiale uno o più match del primo turno del Survivor of the Ring...
Denny: "E, se permettete, vorrei annunciare il primo match del Survivor of the Ring in questo preshow!"
Kokone: Il nuovo owner! Il nuovo owner!
Taggart: Meno servilismo, El...
Denny: "Allora, quest'anno il Survivor of the Ring sarà il classico torneo dove al primo turno si affronteranno diversi sfidanti per ogni match. Tuttavia, anche tutte le cinture saranno difese ad ogni turno!"
Kokone: Scommetto con lo stesso espediente utilizzato l'anno scorso che vide proprio lei uscire con la cintura di Desperation Iron Man Champion alla vita!
Denny: "Bravo El! Meriteresti un aumento! Esatto, sarà un ladder match con pin e submission...in pratica, ogni cintura sarà appesa ad un sostegno al soffitto, e chi staccherà quella cintura verrà dichiarato campione. Tuttavia, colui che staccherà la cintura non potrà procedere nel torneo...gli altri rimasti dovranno continuare il match finchè non vi sarà il primo schienamento o sottomissione, e colui che la effettuerà passerà il turno. Nel caso in cui avvenga prima un pin o schienamento piuttosto che lo stacco della cintura, il match continuerà con coloro che sono rimasti sul quadrato ivi compreso colui che ha subito lo schienamento...e i restanti si giocheranno la cintura stessa in un canonico ladder. Colui che avrà passato il turno, di fatto, non avrà diritto di staccare la cintura."
Taggart: E' abbastanza chiaro!
Denny: "Se non lo fosse, vi invito a rivedere il match dell'anno scorso per il Desperation Iron Man Championship...comprenderete di sicuro quello che sto dicendo."
Kokone: E ci saranno altre novità a Bloody Desperation?
Denny: "Non vi resta che guardare..."
Taggart: E noi ci saremo! Linea alla regia, a tra poco con Bloody Desperation!

WBFF WRESTLING PRESENTS...
[7x05] Bloody Desperation: 27/05/2016
[@Denver (Colorado)]
BD#310 Event#584


OPENER: Contract on a Pole Match for 8th King Of Rome SEMIFINAL: Zed vs David Wolff vs Nathan Murdoch vs Garet Jax

2 Match#: Contract on a Pole Match for 8th King Of Rome SEMIFINAL: Gregory Heavans vs Gaijin vs "Alcide" Nathan Rhodes vs Noah Hendersen

3 Match#: WBFF Rules Match for 8th King Of Rome FINAL: Winner Match 1 vs Winner Match 2

MAIN EVENT: WBFF World Tag Team Championship: The Hog Family (Eugene Hog and Angel Obike Hog / with Harold Hog) (c) vs Chaotic Existence (Wizard and Black Violence / with John Kratos)


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Kokone: Benvenuti ad una nuova puntata di Bloody Desperation.
Taggart: Nuova in ogni sens...



CROWD: Booooooooooooooooooooooooo
Kokone: Una nuova era...
Taggart: Denny l'ha definita era del terrore, vediamo cosa ha da dire il nuovo proprietario della WBFF in questo primissimo discorso da assoluto dominatore della federazione.

Denny assapora il momento e si gode i fischi del pubblico.
L'abito elegante e lo sguardo fiero mostrano emozione e testimoniano l'importanza di quanto sta accadendo. Denny ne è consapevole, ed inizia a parlare in maniera blanda.

Denny: "Michael McFarry non c'è più..."

Boato della folla, che non voleva comunque più l'irlandese a capo della federazione.

Denny: "Ed ora ci sono io...ora tutto questo è mio...ora voi tutti siete miei!"

Fischi.
Fischi assordanti.
Denny scoppia a ridere.

Denny: "E' successo quel che tutti temevano, e che tutti prevedevano. La WBFF è passata di mano, la svolta epocale vi è stata, forse non quella più attesa, nondimeno epocale.
Non è una autocelebrazione quella di stasera, non è il caso di spendere troppe parole, eppure ci terrei a chiarire un paio di questioni che mi stanno a cuore. Comincerei con il chiamare sul ring il nostro Sad News Kobayashi!"

Il General Manager di Bloody Desperation si avvia accolto dai classici cori del pubblico con incedere non molto convinto, sale sul quadrato intimorito dalla figura di Denny Leone che, vigliaccamente, lo abbraccia in maniera vigorosa incutendo nell'esile avvocato ancora maggior timore.

Denny: "Koba! Ho delle grandi notizie per te...non perderai il tuo posto di lavoro! Contento!"

Sul volto di Kobayashi fa capolino un sorriso, subito smorzato dalle parole del figlio di Mr.Attitude.

Denny: "...purtroppo, però, vi sono anche delle tristi notizie per te. Non credo che tu sia più l'uomo adatto a ricoprire il ruolo di General Manager di Bloody Desperation. Se svolta deve essere, che svolta sia!"

Cala il gelo nell'arena.
Lo sguardo di Kobayashi è perso nel nulla, Denny sorride e pone sadicamente una mano sulla sua spalla.

Denny: "Rimarrai comunque come mio personale assistente, non è roba da poco...non avrai neanche lo stipendio decurtato, dovresti essere felice!"

Non si direbbe...

Denny: "Per questo ruolo, ho bisogno di un uomo fidato.
General Manager non significa solo qualcuno in grado di prendere delle decisioni forti, talvolta impopolari, che vadano comunque di pari passo con il progetto di una nuova WBFF che sta nascendo...serve una persona forte, di carattere, capace magari di risolvere situazioni nelle quali la forza bruta sia necessaria per l'ottenimento di un risultato.
Ho pensato a lungo a questa cosa..."

Il sorriso sornione di Denny lascia intendere tutt'altro, pare che la decisione fosse già presa da tempo.

Denny: "...e lascio che sia la sua theme song a parlare per lui. Ecco a voi il nuovo GENERAL MANAGER di Bloody Desperation!"



......



IL VOLO DEL CALABRONE!!!!!!



CLAUDIO CAZADOR E' IL NUOVO GENERAL MANAGER DI BLOODY DESPERATION!
Denny applaude l'ingresso del cacciatore, e la notizia di un Cazador General Manager pare quantomeno incuriosire il pubblico, che non accoglie con i canonici fischi Claudio, partono anche degli holy shit che testimoniano quanto il momento sia clamoroso in questo inizio scoppiettante di puntata.
Il Cacciatore non rinuncia al suo abbigliamento piuttosto casual, si presenta infatti con dei pantaloni neri ed una camicia con una fantasia a richiamare una coltre di fumo.
Cazador, senza raggiungere Denny sul quadrato, si fa passare un mic da uno degli addetti ai lavori e prende la parola.

Cazador: “Gente, vi piace la mia camicia?”

Parte qualche timido applauso nel tentativo di Claudio Cazador di rompere il ghiaccio, reazione tiepida nei suoi confronti, è lecito che il pubblico si aspetti ben altro.

Cazador: “Lo prendo come un sì, come prenderò come un sì qualunque vostra reazione a quanto vi sto per dire. Non mi piace Denny Leone come boss, lo reputo un figlio di puttana che andrebbe accoltellato nel più illuminato boulevard diurno di Portland, Oregon, sotto gli occhi di una popolazione festante!”

WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Stavolta il pubblico si scalda davvero, non si aspettavano una reazione del genere da parte del Cacciatore!
Denny finge stupore a centro ring, ma è davvero poco credibile il suo body language, si aspettava perfettamente un simile affronto!

Cazador: “Tuttavia, ho imparato a distinguere la ragione ed il torto a prescindere da chi li compie, e purtroppo per voi, purtroppo anche per me, Denny Leone ha ragione. Bloody Desperation ha bisogno di tornare alla sua vecchia crudezza, e Kobayashi non era più in grado di garantire il livello degli show che voi spettatori meritate!”

Reazione mista del pubblico, si sente un vago brusio ma molti restano in silenzio in ascolto della fine del discorso.
Denny sorride, Kobayashi invece tradisce preoccupazione.

Cazador: “Se fossi diventato io il chairman, cazzo, sì che ne avreste viste delle belle, ma anche come General Manager sono in grado di assicurarvi un grandissimo spettacolo. Come ha detto Denny, Kobayashi rimarrà parte integrante dello staff decisionale e fornirà un preziosissimo aiuto in tutte le mere questioni burocratiche, ma per il resto, adesso sono io che decido.
Ed io ho deciso che d'ora in poi, ogni singola puntata di Bloody Desperation avrà un main event che ricorderete negli annali del wrestling.
Ogni singola puntata potrebbe cambiare la vostra concezione di wrestling.
Ma soprattutto, la vostra concezione di HARDCORE!

WOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Il Cacciatore fa una pausa, quindi sale sui gradoni d'acciaio e si porta a sua volta sul quadrato.

Cazador: “Ed inizierò la mia gestione annunciandovi che inoltre ogni puntata potrebbe cambiare qualunque fottuto titolo! Ed è per questo che voglio su questo fottuto ring Jumala, right here, right now!”

Risuona nell'arena la theme song del wrestler finlandese e vediamo il leader del culto dell'Awakening palesarsi dal backstage!
Sembra essere piuttosto sorpreso dalla sua chiamata, ma si porta sul ring e, senza effettuare le sue taunt di rito, si porta subito faccia a faccia con Claudio, mantenendo comunque una certa distanza di sicurezza.

Cazador: “Jumala, hai deciso di utilizzare il tuo scent quando non ero io il General Manager, e per tale motivo io reputo la tua decisione illegittima!”

Taggart: WHAT? Cazador sembra davvero fare sul serio!
Kokone: Guarda il volto di Jumala John, sembra gli stiano mettendo una supposta!

Cazador: “Per tale motivo, ho deciso che avrai la tua scelta nel Main Event di questa sera, un Lumberjack Match valido per il WBFF Undisputed Title, e sono stato fin troppo magnanimo! E adesso, fuori dai coglioni!”

WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Taggart: Te l'avevo detto El, Claudio sta facendo davvero sul serio!
Kokone: E secondo me è ancora all'inizio!

Jumala osserva con un malcelato disprezzo il Cacciatore, vorrebbe accennare una reazione ma c'è Denny Leone a fargli cenno di no con il dito, al che il santone può solamente scendere dal ring e rimanere qualche istante sul concrete, titubante sull'andarsene o meno!
Le telecamera però adesso ritornare a riprendere l'azione sul quadrato, inquadrando il wrestler di Sparks, Nevada!

Cazador: “Ma questo è ancora niente! Non solo vi ricorderete di questa puntata di Bloody Desperation, ma anche della prossima e della prossima ancora! E per settimana prossima, ho già deciso il main event a cui assisterete: una sfida tra due atleti di calibro internazionale, il primo ha vinto tutto ma deve dimostrare di avere ancora voglia di spaccare i culi, il secondo è un figlio d'arte che sta spaccando culi ma non a sufficienza per essere considerato una stella!
Robert Dumas vs Paul DeSade, Flaming Table Match, Next Week on BD!”

HOLY SHIT!
HOLY SHIT!
HOLY SHIT!

Taggart: O mio Dio, sarà un massacro!
Kokone: Spero che la gestione di Cazador terrà conto anche delle spese d'infermeria!

Cazador: “E con questo, per oggi è tutto!”

Claudio Cazador si allontana dal ring senza degnare di uno sguardo Denny Leone, quindi fa ritorno nel backstage.

Denny: "Facciamo un grande applauso a Claudio Cazador!
Ora, andiamo avanti...questa sera, come avrete già intuito dai vari social e dal nostro sito ufficiale, vi sarà un torneo che decreterà chi tra otto wrestlers della WBFF parteciperà al torneo estivo della R-Pro.
Il sottoscritto sarà della partita, così come altre conoscenze di questa federazione...John Kratos e James McFist, per fare due nomi immediatamente riconoscibili, saranno parte di questo grandissimo evento ed un altro elemento della WBFF avrà il piacere e l'onore di rappresentare la nostra federazione a livello internazionale."

Il pubblico sembra apprezzare, ma Denny non pare aver finito.

Denny: "Vorrei chiamare sul ring un'altra persona...papaaaaaaaaaaaaaaaaaaaà!!!!!"

Jack Leone non appare sullo stage, ed il pubblico incita Mr.Attitude a farsi vivo.

Denny: "Papinoooooooooooooooooooooooooo..."

Jack Leone, senza alcuna theme song, raggiunge lo stage accolto da un boato del pubblico. Mr.Attitude non si avvicina al figlio e non proferisce parola, mentre Denny Leone si rivolge a debita distanza a suo padre.

Denny: "Cosa potrà mai fare un figlio che ha preso il comando ad un padre che lo ha sempre ostacolato? Che punizione potrà mai dare un giovane virgulto ad un vecchio che ha tentato ancora una volta il colpo di Stato, fallendo miseramente?"

Denny finge di pensare, Jack rimane immobile ad osservare la becera gestualità del figlio, che scoppia a ridere. Tutto ad un tratto, Denny torna serio e si rivolge a Jack.

Denny: "Ho pensato ad una cosa...hai ascoltato il recente podcast nel quale molti fan si chiedevano se una sorta di roster split fosse possibile? Ebbene...quel che mi chiedo io è...perchè no?"

WHAAAAAAAAAAAAAAAAAT?
IL PUBBLICO SEMBRA SHOKKATO, JACK LEONE IDEM!
Denny è molto sereno.

Denny: "Bloody Desperation è lo show di punta di questa federazione ormai da diversi anni, ma se ben ricordi...molto tempo fa...esisteva un altro show settimanale, del quale non ricordo il nome..."

Jack: "Extreme Hell!"

Boato della folla!

Denny: "Cosa ne dici, padre?
Ti va di far rinascere Extreme Hell???"

Jack Leone sembra incredulo, la proposta di Denny Leone lo sconvolge e, di fatto, sconcerta anche il pubblico che non capisce dove il giovane Denny voglia andare a parare.

Denny: "Ho già raggiunto un accordo con una emittente televisiva decisamente secondaria, Extreme Hell andrà in onda ogni Mercoledì Sera, e sarai tu ad occuparti di questo show!
Avrai carta bianca!
E non vincolo nessuno a Bloody Desperation....certo, chiunque decida di passare ad Extreme Hell, deve immaginare a cosa andrà incontro...saranno sempre possibili match interbrand, soprattutto negli eventi a pagamento!
Le cinture potranno passare di mano da uno show all'altro, anche se i match settimanali saranno esclusivamente tra atleti di ogni singolo roster, salvo rarissime eccezioni. Ti sto concedendo la possibilità di mostrare a tuo figlio che Jack Leone è ancora in grado di dire la sua, che non è ancora giunto il canto del cigno...cosa fai, accetti?"

Jack sembra sempre più incredulo, ma risponde senza esitazioni un "SI" che fa scattare il boato del pubblico e l'applauso di Denny Leone.

Denny: "Ti concedo già un roster di tutto rispetto! I nuovi arrivati, vale a dire Nathan Murdoch, Noah Hendersen e Calisthenic saranno l'attrazione principale del nuovo show del martedì sera! Per loro nessuna punizione, sono io che li sto invitando a passare ad Extreme Hell per farsi le ossa, e tornare a Bloody Desperation quando saranno pronti a competere per qualcosa di importante!"

Il pubblico comprende come Denny non voglia concedere i nomi di spicco di Bloody Desperation a Jack Leone, il quale comunque lascia trapelare dal suo sguardo fiducia e sicurezza su ciò che sarà Extreme Hell.

Denny: "Tre wrestlers sono davvero troppo pochi, che ne dici di prenderti anche Crashindenton? Mi sembra un'ottima soluzione...con lui siamo già a quattro! Forse sono ancora un pò pochini per tirare fuori qualcosa di decente, non trovi?"

Il pubblico insulta Denny Leone per questa evidente presa per il culo nei confronti del nuovo Extreme Hell, ma noncurante delle ingiurie della folla l'owner procede.

Denny: "Non preoccuparti, qualcosa ancora cambierà...che succeda stasera o tra una settimana, non è dato sapersi. Avendoti dato così poco preavviso, ti comunico che il primo Extreme Hell avrà luogo non questo martedì, bensi' martedì 7 giugno...avrai così tempo, modo e maniera di avere un roster meglio definito, perchè ti assicuro che qualcun altro si aggiungerà al fantastico nuovo/vecchio show...e la settimana prossima ti concedo ufficialmente dieci minuti per presentare il tuo 'progetto' a casa mia, qui a Bloody Desperation!"

Il pubblico sembra apprezzare la possibilità data a Jack, ma Denny scoppia un'ultima volta a ridere.

Denny: "Dimenticavo come Extreme Hell, per quanto dato in gestione a te, sia comunque casa mia!
Questa creatura è mia nella sua totalità!"

Fischi.
Risate di Denny.
Sguardo confuso di Jack Leone.

Kokone: Diciamo che...svolta doveva essere, e svolta è stata!
Taggart: Una puntata che parte con il botto...a dir poco!

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Le telecamere ci riportano in un aereoporto dove vedono Zed con in mano un biglietto da viaggio. The Snake con un espressione preoccupata si rivolge alla sicurezza con un tono alto

Zed: "Insomma é proprio necessario controllare tutte le mie valigie?"

Security: "Signore è stato riscontrato un espolsivo, non possiamo lasciarlo a piede libero, per la legge e la sicurezza noi non possiamo lasciarlo a piede libero."

Il Mindnight Sailor con un aria disinvolta si rivolge conto l'addetto con un espressione dubbiosa

Zed: "Esplosivo? Voi siete pazzi! Ammetto che la mia mente a volte fa delle trovate assurde. Ma esposivo? Questo non rientra nella mia lista dei reati, non fatemi perdere tempo."

Security: "Signore per la legge degli Stati Uniti non dobbiamo confiscargli il biglietto."

Zed: "Questo vorrà dire che non voleró più in prima classe."

Securty: "No Signore, questo vorrà dire che non eseguirà nessun volo."

The Snake stanco della Security afferra l'addetto per il colletto, lo solleva mentre lo afferra e lo sbatte contro la parete. Zed si prepara ad assestargli un pugno in faccia

Zed: "Vediamo se riusciremo a far volare te."

Una schiera di addetti si cimentano sul bad asser Hero che mantendolo per le braccia trascinano l'uomo nell'ufficio. L'ESP Solver ammanettato sembra volersi liberare, ma ecco che dall'uscio entra lo sceriffo che da dietro la scrivania afferra il distintivo e lo mostra a Zed

Zed: "Voglio parlare con il mio avvocato."

Sceriffo: "Lo farà signor Zed, non vorremmo trattenerla a lungo vogliamo solo sapere che ha intenzione di fare nel nostro paese e quanti giorni vorrà trattenersi."

Zed: "Nemmeno un giorno il tempo che mi incoronano Re di Roma."

L'inquisitore con aria dubbiosa si rivolge all'indagato

Sceriffo: "Cosa vuol dire? Si spieghi meglio."

Zed: "Lei promette di togliermi le manette?"

Sceriffo: "Dopo."

Zed: "Stanotte sarà la notte. La notte di riscatto in cui Zed sfoggierà tutte le sue abilità e staccherà dalla catena quel contratto che gli pende sopra il capo. Un contratto che di certo non gli garantirà la gioia ma mi riconoscierà come il top player che ha batttuto sette dei migliori uomini della WBFF."

Sceriffo: "Ma che storia è mai questa, Zed lei sta blaterando."

L'indagatore sbatte la mano sulla scrivania, mentre Zed continua a parlare interrottamente

Zed: "Senta mi faccia fare il mio raccondo, dopo lei fa il suo. Dicevo: Wolff, Murdoch, Jax sono solo il contorno di una portata di quello che The Snake assaggierà. Le altre portate saranno assaggi di vittoria che mi gusteró alla fine. Dopotutto, la vendetta è un piatto che va servito freddo."

Sceriffo: "Di quale vendetta sta parlando?"

Zed: "Beh, una vendetta personale, una vendetta che non riconoscerà me come colui che fa promesse da marinaio, ma come l'assalitore della mezzanotte pronto ad appendere la testa del rivale sopra il suo caminetto."

L'anti-hero del mondo oscuro si ferma e dopo una breve pausa riprende il discorso

Zed: "Lo so sarà difficile, i miei fratelli caotici non ci saranno, ma io so che io risponderó sempre ad ogni colpo e mi spingeró al limite io mi giocherô tutto il match e dureró fine alla fine. Spenderó il doppio se non il triplo delle mie forze... I'm not gonna fight you, I'm gonna KICK YOUR ASSES! Tonight, You dine in hell!"

Qualcuno entra nel ring

Security: "Sceriffo credo che ci sia un malinteso, le impronte ritrovate sull'arma non corrispondono a quelle di Zed."

Zed posa le manette sul tavolo

Scheriffo: "Lisa! Accompagna l'uomo alla porta."

Zed: "Faccio da me."

Security: "Che classe e che carisma."

Sceriffo: "Per carità, sempre io a dire sono Zed, il Mindnight coso, dove ha classe quel mostro."

Security: "John, abbiamo trovato il tuo nuovo padre. Si chiama Zed! Tu chiamalo Snake."

-CAMERA FADES-

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Nell'arena risuona una voce.
“Number 1, you're lucky sir”
“I know”
E subito dopo, parte “Get Lucky” dei Daft Punk, Garet Jax fa la sua apparizione on screen!
Viene inondato da una marea di fischi, dopo una fase nel quale anche da heel veniva comunque tifato da uno zoccolo duro di suoi fans, dopo il feud con Bluebird davvero nessuno se la sente di omaggiare il Luckyman!
Probabilmente, la colpa è anche del suo vestito elegante color ocra su camicia a fantasia rossa e cravatta arancione...
Camminando sulla rampa, con un sorriso sornione, Garet osserva i fans WBFF insultarlo pesantemente!

YOU SUCK!
YOU SUCK!
YOU SUCK!

La regia si sofferma inoltre su qualche cartellone nei suoi confronti:

-Un cartello ha disegnato una macchina gialla in fiamme ed una caricatura di Jax al telefono, con la scritta “Insurance calls”
-Un altro, ha disegnato Garet Jax seduto sul tettuccio di un Range Rover, Bluebird al suolo esanime; il Luckyman è intento nel gesto di scrutare l'orizzonte, sotto la scritta “I can see your sister from here”
-Uno recita semplicemente la scritta “Garet is coming, hide your girlfriend!”
-In un cartello più spinto, si vedono la testa di Lena da un lato del lenzuolo di un letto e le sue gambe nude all'estremità opposta, sguardo malizioso e la scritta “The Last Luck”
-Uno ha solamente scritto “Garet fucked Stiffler's mom”
-Infine, l'ultimo: “2034: Garet Habermann is the youngest WBFF Undisputed Champion ever”

Nel frattempo, il wrestler di Las Vegas è già giunto sul quadrato, si fa passare un microfono ma deve attendere la fine dei cori contrari prima di poter iniziare a parlare!
Ne approfitta per allentare il nodo alla cravatta, quindi fa una smorfia con le sue labbra ed inizia il suo monologo.
-Gente, era una vita che non avevate l'onore di sentir parlare il più onesto wrestler della WBFF... il sottoscritto!

CHEATER!
CHEATER!
CHEATER!

-Ah, ah, ah, un attimo, per favore, non sono io l'imbroglione... Bluebird si è ritrovato le guance piene di schegge di vetro e vernice d'aerografo, ha sputato sangue a terra continuamente, per pura fortuna non ha ceduto alla The Last Luck... mi sembra che ci sia stato un vincitore inequivocabile...

CHEATER!
CHEATER!
CHEATER!

-E no, so a cosa vi riferite... io non ho tradito nessuno, io sono una libera ape in cerca di fiorellini, ed in questo caso, è stato il fiorellino ad avvicinarsi a me, ricordate? È Lena ad avermi voluto come cliente per il suo studio, ed ha mostrato molta più intelligenza del fratello, cedendo prima di lui alla The Last Luck...- Jax fa l'occhiolino ed indica il cartello tra la folla, venendo subissato dai fischi.
Qualche spettatore più spiritoso delle prime file lancia addirittura sul ring un pacco di preservativi...
Garet si limita a scalciarli fuori dal quadrato, facendo una smorfia canzonatoria, per poi fare un altro occhiolino ed indicare il cartello di Garet Habermann...
-Ma stasera, non sono qui per rimarcare le vittorie che ci sono state, ma per annunciarvi le vittorie che verranno: inchinatevi al nuovo Re di Roma!

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

-Andiamo, su, ma davvero devo spiegarvi che il mio è un trionfo annunciato, già da stasera?

GARET SUCKS!
GARET SUCKS!

Jax resta ad osservare ed a godersi i cori contrari qualche secondo, prima di riprendere il su odiscorso.
-Sì, devo spiegarvelo davvero visto che siete stupidi.- esclama il wrestler di Las Vegas, prima di essere nuovamente inondato di fischi.
-Numero 1, io ho già lottato in R-Pro, contro Raven, e a casa sua non è riuscito a sconfiggermi! Ed a casa mia... beh, tutti ricordiamo come è andata, no?

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

-Numero 2, le donne amano Garet Jax, vuoi mettere il merchandise venduto in caso di una mia vittoria? Davvero credete che gli arbitri mi sanzionerebbero o non fingerebbero di non vedere un mio eventuale pin con i piedi sulle corde? O una qualunque mia altra astuzia?

CHEATER!
CHEATER!
CHEATER!

-Numero 3, ma avete visto chi ho contro nelle eliminatorie? Zed, un tipo che si sveglia legato alle sedie senza motivo, David... David Wolff...-si schiarisce la gola, naturalmente in maniera impostata -David WHO? E poi, Alcide, uno baciato dalla fortuna...- ghigno sarcastico -uno che appena arrivato ha fallito l'occasione per il titolo, poi ha fallito l'occasione di andare per il DIM, gli sarebbe bastato difendere meglio l'attuale number one contender... contro Robert Dumas, uno a cui persino io sono riuscito a strappare il DIM, senza aiuti, in passato!

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

-Alcide, uno talmente baciato dalla fortuna che se anche passasse la prima eliminatoria, poi incontrerebbe uno più fortunato di lui a rompergli il culo! E poi... e poi c'è Noah Hendersen...- Garet qui semplicemente non trattiene più una risata, e questa pausa viene sfruttata dal pubblico per infamarlo ancora di più.
-Uff... E poi, c'è Gaijin, beh, Gaijin ha perso anche contro Bluebird, il che è tutto dire...

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

-Avete ragione, scusate, ho rotto le scatole con Bluccellino, prometto che non parlerò più di Bluebird! E quindi c'è Gregory Heavans, il Big Bad Maddafacca! Ehy BBM, prima di dichiararti tale, hai visto cosa ho fatto a Lena? Pensi di essere in grado di emularmi?

CHEATER!
CHEATER!

Stavolta parte proprio un lancio di oggetti nei confronti di Jax, specialmente scatole di pop corn e bicchieri di carta anche mezzi pieni.
-Scusate, avete ragione, non parlerò più della famiglia Habermann...- Garet sorride, quindi prosegue -Forse, l'unico quasi interessante tra tutti loro è Nathan Murdoch, un rampante ventiquattrenne australiano che pensa di essere una fottuta stella nascente e già affermata del wrestling mondiale... uno con del carisma, uno che sul ring sa lottare... Nathan, te lo dico con affetto: quando tornerai a 22 anni e vincerai il tuo primo WBFF Undisputed Title, beh, da quel giorno forse potrei considerarti. E no, non intendo considerati una minaccia... intendo proprio considerarti!

BOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Garet Jax allarga le braccia, come a raccogliere con calore tutti i fischi ed i boos riservatigli dalla folla, prima di portare nuovamente il mic alle labbra per concludere.
-That's all folks... adesso siete meno stupidi, o semplicemente meno ignoranti, e potete arrivare benissimo a capire che ad essere il prossimo King of Rome sarò io, non è questione di fato, non è questione di destino, non è nemmeno questione di fortuna... E' semplicemente storia.
Godetevi il mio trionfo, a partire dalla prossima settimana ,questo è il mio unico augurio.
La telecamera si sofferma sulla figura del Luckyman a centro ring mentre lascia cadere il microfono a terra ed esegue una taunt allargando le braccia.
La telecamera sfuma e parte una pubblicità su di un nuovo programma di aste per gli scantinati.

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La theme dell’ormai ex King Of Fight Champion David Wolff, risuona in arena. Le luci si fanno blu elettrico scuro per dare un effetto “note di luna piena” alla ring zone, e al centro del tappet ring viene proiettata l’effige del muso del lupo. L’AntiHero cammina lentamente, pensieroso. Si sofferma a metà stage per osservare, da dietro I suoi RayBan, le reazioni del pubblico. ovviamente fredde, e qualcuno canta “Gregor kicked your ass”. Wolff ovviamente non apprezza tutto ciò ma prosegue nella sua entrata con fare deciso, senza lasciar trasparire alcuna emozione di sorta. Si procura un microfono prima di mettere piede sul ring. cala il silenzio, la musica scema e Wolff inizia.

Wolff: WBFF People’s Choice. Sono riuscito a perdere il titolo King Of Fight contro un wrestler che definirlo tale è un insulto alla categoria. Per lo meno mi sono evitato la sconfitta via pinfall. Diciamocela tutta, quell’idiota di Knoxville non sarebbe mai riuscito a mettermi schiena a terra per l’1,2,3. Non so onestamente dire cosa provo in questo momento. Quella cintura mi decretava come il re della lotta estrema, colui che menava più forte i propri colpi quando c’era da dimostrare chi aveva maggiormente nel suo animo lo spirito del fight puro. Ma forse la sconfitta per sanguinamento è ancora più umiliante di quella per schienamento o sottomissione. Vuol dire che Heavans ha colpito più duramente di me, che la sua scorza si è dimostrata più resistente della mia. E il mio onore di fighter non può accettare che sia accaduta una tale stronzata.

Crowd: “Heavans made you bleed! Heavans made you bleed!”

[Qualche sfottò da parte del pubblico non poteva mancare, vista la certezza con cui Wolff pensava di sconfiggere Heavans]

Wolff: Non ricordo da quando non mi sentivo cosi. O forse si. Ormai circa 1 anno fa ho perso le cinture dei 6 Men Tag Team Champions della R-PRO insieme a Steppenwulf e Nandapal Klose contro l’Hardcore Soccer Team. Dopo mesi di scontri quei 3 hooligan del cazzo erano riusciti nell’impossibile, hanno detronizzato i combattenti tedeschi. Stessa cosa provo ora. Mi chiederete perché io abbia nominato proprio quelle cinture. Come certamente saprete prenderò parte come rappresentante della World Bloody Fight Federation al torneo King Of Rome. Re di Roma. Come quei 7 proverbiali che passarono alla storia per essere stati tra coloro che ressero nella monarchia forse il più grande impero della storia dell’umanità. Onestamente non so con certezza come mai proprio io sia stato scelto per rappresentare la WBFF in questa competizione. Ma una cosa è certa. Non deluderò le aspettative e…

Crowd: “You’re the one! You’re the one!”

[Wolff sente le parole del pubblico e cerca di farli tacere con un gesto della mano, ma prima lascia che sfoghino un po’ i loro cori]

Wolff: No, no, no. Non fraintendetemi. Non ho intenzione di diventare il vostro eroe. Non il vostro, non quello della dirigenza. L’epoca degli eroi è finita da un pezzo, cosi come la mia voglia di combattere per qualcuno che non sia io stesso. Non voglio vincere quel torneo per portare uno stupido trofeo nella bacheca della WBFF e nella storia della federazione. Voglio portarlo per dare maggiore importanza al MIO nome. Ed è proprio per il fatto che combatto solo per me stesso, che darò più del 100% delle mie capacità per vincere. me ne frega se davanti avrò un colosso di 200 kg, o un welter di 20 kg. O persino una donna. Chiunque sarà sul ring contro di me, sarà un avversario. Un individuo da battere. Un ostacolo alla vittoria finale. E visto che qualcuno se lo sta certamente chiedendo, rispondo immediatamente: SI. Si, ho intenzione di usare qualunque tattica pur di vincere. Che serva lottare lealmente, introdurre azione a regole estreme, o ricorrere a scorrettezze degne del peggior figlio di buona donna, me ne frego. Non fregherà nulla ai fini della vittoria finale, il come ci sono arrivato. Quella federazione per me rappresenta più di quanto pensiate a livello personale, e dunque ho intenzione di mettercela tutta. Perciò vorrei che i miei avversari futuri non solo in R-PRO ma anche in WBFF o dove diavolo andrò a lottare tengano presente questo: il lupo ha alzato le sue mire, e non si fermerà davanti a niente e a nessuno, fino all’ultimo morso. E come dico sempre….

[Attimi di pausa per Wolff]

Wolff: Chi ha detto che solo nelle favole si ha paura del lupo cattivo?

Wolff lascia cadere a terra il microfono e s’allontana sotto le note della propria theme song

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Pomeriggio. Nathan Murdoch è nel salone di casa sua e sta suonando il pianoforte. Mentre suona, inizia a parlare tra sé e sé

NM:"Dunque la WBFF sta organizzando un 8th King of Rome Tournament eh?
Wow...tutto ció mi riporta alla mente i miei anni alle elementari. Ero ancora un bambino ma già allora ero immensamente ambizioso. Il mio argomento preferito era proprio Roma. Affascinante, organizzata, perfetta. Roma era la città regina del mondo, nessuno poteva contrastarla. Sette sono riusciti a governarla ma tutti sono caduti, perchè troppo deboli.
Mi sono sempre chiesto cosa sarebbe successo se al posto di Ottaviano Augusto avremmo avuto un altro re, l'ottavo re di Roma.
Fantastico...
Bei tempi quelli.
Ora le cose sono cambiate. A distanza di oltre 2000 anni da quella bella favola...io ho le capacità per credere nell'ottavo re di Roma. Mi hanno sempre insegnato che se desidero qualcosa, devo lottare con i denti per ottenerla, battermi come un gladiatore ed onorare la mia famiglia ed il mio nome."

Nathan smette di suonare e tace qualche secondo, poi guarda fisso nel vuoto

NM:"Ora io ho qualcosa da difendere, qualcosa per cui indossare l'elmo ed onorare il mio nome. Sono l'erede della famiglia Murdoch ma a differenza di essa, non lavoro nelle telecomunicazioni. Io combatto. Sono un gladiatore, proprio come i guerrieri che a Roma si squartavano per ottenere la salvezza ed il rispetto, salvaguardare il proprio onore. In WBFF io non posso deludere la mia famiglia, non posso permettermi tale disonore.
Io combatteró, vinceró, imporró la mia legge. Sono l'ottavo re di Roma.
Segnatevelo tutti, vili bastardi.
Nathan Murdoch sta arrivando."

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Taggart: "New era, new episode and a new awesome tournament!"
Kokone: "L'opener della serata, per quanto possa sembrare paradossale definirlo tale, sarà una semifinale dalla quale emergerà il lottatore che disputerà sempre questa sera la finale di questo mini torneo WBFF."
Taggart: "Colui che trionferà due volte questa sera si aggiudicerà una partecipazione al prestigioso torneo estivo King of Rome 2016 organizzato dalla R-Pro."
Kokone: "Quindi diamoci dentro, gli atleti si trovano già sul ring!"

OPENER: Contract on a Pole Match for 8th King Of Rome SEMIFINAL: Zed vs David Wolff vs Nathan Murdoch vs Garet Jax

Il ring announcer ha appena terminato di chiarire la stipulazione, si tratta semplicemente di un match in cui - da uno dei quattro paletti di sostengo del ring - si estende un palo in cima al quale è presente la posta in palio da aggiudicarsi. Le modalità di vittoria sono simili a quelle di un Ladder Match, vincerà il primo dei lottatori che riuscirà a far proprio il contratto, sebbene potrà aggiudicarselo pienamente solo nel caso in cui riuscisse a vincere anche la finale. Adesso si può partire, l'arbitro da il via alla sfida.

DIN DIN DIN!

Murdoch versus Jax, Wolff versus Zed! Nathan e Garet danno vita ad un duro confronto rissaiolo, cercando di prevalere l'uno sull'altro. Zed nutre un proposito analogo, ma non appena scaglia un pugno diretto al volto del former King of Fight quest'ultimo schiva abbassandosi, lo afferra e lo schiaccia sul mat con un Gutwrench Suplex! Nathan Murdoch nel frattempo è riuscito a condurre Jax con le spalle contro un angolo, infierisce con un Uppercut, poi con un Toe Kick. Infine si volta verso Wolff, ha sentito distintamente lo schianto alle sue spalle quindi - capendo che David è l'unico wrestler in grado di ostacolarlo al momento, scatta in sua direzione! Clothesline di Murdoch, ma Wolff si abbassa, lo carica con una Spinebuster! E schianta anche lui al tappeto! Attenzione, Garet Jax si porta astutamente alle spalle di Wolff e si aggrappa alle sue spalle chiudendo una Sleeper Hold, ma Wolff indietreggia prontamente verso un Corner e schiaccia il Luckyman contro i turnbuckles! Poi, una volta liberatosi, afferra Garet per un braccio e lo lancia verso l'angolo opposta con una frustata irlandese molto poderosa: Jax impatta nuovamente di schiena, barcolla verso il centro del ring seguendo la dinamica del violento contraccolpo. Poi Running Lariat di Wolff, che dunque riesce ad atterrare anche Jax! Incredibile, l'Anti Hero è una furia, non ce n'è per nessuno! Forse ha deciso di scaricare sugli avversari la rabbia covata negli ultimi sette giorni, aver perso in quel modo contro Heavans sembra aver tirato fuori il mannaro krinos che c'è in lui.

Zed è di nuovo in piedi! Scatta in corsa verso Wolff, lo sorprende con un Running Crossbody... No, niente da fare, David lo blocca in volo mantenendolo sospeso in orizzontale, poi lo carica su una spalla in posizione di Powerslam... Quindi Running Powerslam, Zed nuovamente a terra!

RUNNING KNEE SMASH DI MURDOCH! Ha beccato Wolff in pieno volto proprio mentre il tedesco stava per rialzarsi! Nathan approfitta del momento per infierire su David, si china su di lui e indirizza al suo volto una scarica violenta di pugni a mano chiusa! Poi lo rialza, chiude una Headlock ma Wolff lo spinge di forza contro le ropes mantenendo il corpo a corpo. Lo lancia dunque verso la sponda opposta del quadrato, liberandosi dalla presa alla testa. Ropes rebound di Murdoch, che quindi torna spedito verso quello che è sicuramente stato uno dei King of Fight dal regno più longevo nella storia della WBFF: Running Missile Dropkick! A segno sul petto di Wolff! Ma David non cade a terra, barcolla all'indietro e si poggia alle corde, poi mentre Nathan si rialza scatta in sua direzione!

SPEAR! A TERRA! Murdoch al tappeto!

AAAAAAAAAAAH! Mentre Wolff era in ginocchio... GARET JAX SI E' SEDUTO SULLA SUA SCHIENA! PRONTO A CHIUDERE UNA CAMEL CLUTCH!

LUCKYMISSION! OH MY...

No! Wolff si rialza in piedi sostenendo il peso di Jax su schiena e spalle, poi lo afferra sulla nuca tendendo una mano all'indietro: lo catapulta in avanti con una sorta di Judo Flip privo di chiave articolare, poi lo rialza sostenendolo da dietro.

GERMAN SUPLEX! Olè!

Piazza pulita, Wolff non è più il re della lotta, ma in questo momento è sicuramente il sovrano indiscusso dello squared circle. Tutti a terra, quindi che fare?!?

WOLFF SI AVVICINA AL PALO!

Sfrutta le corde dell'angolo per raggiungere il top turnbuckle, poi salta e si aggrappa al palo più alto!

Ma Zed si è appena rialzato, adesso corre verso quel corner e salendo sulla seconda corda riesce ad aggrapparsi alle caviglie del tedesco! Wolff è costretto a ritrovare un appoggio precario sul top turnbuckle, intanto Zed si pone più in alto, sulla terza corda, afferrandolo da dietro come a volerlo atterrare con un German Suplex dalla terza corda!

AAAAH! MURDOCK! Nathan si pone sotto Zed!

Powerbomb di Murdoch su Zed, German Suplex di Zed su Wolff! TORRE! E SCHIANTO PAZZESCO!

Ovviamente il tedesco è l'uomo che ha risentito maggiormente dell'impatto, adesso finalmente si può tornare a respirare.

E anche no, perchè non appena Murdoch si rialza da terra, convinto di essere l'unico a poter raggiungere il contratto al momento, viene raggiunto da un'improvviso Gut Kick del redivivo Jax! Nathan si piega in due!

OH OH! Lo mette in posizione di Double Underhook Piledriver! Grande esperienza condita con un pizzico di beffa!

THE LAST LUCK!

A SEGNO! Murdoch esanime al tappeto!

Il Luckyman, vedendo tutti a terra, adesso prova a chiudere il match in suo favore. Il colpaccio è vicino, Garet sale sulle corde così come aveva fatto Wolff in precedenza.

Ma Zed scatta in piedi all'improvviso, poi lo raggiunge con grande celerità! Gli basta colpire le gambe di Jax con un avambraccio per fargli perdere l'equilibrio! Garet atterra con il sedere sul top turnbuckle e le gambe rivolte verso l'esterno del ring, Zed fa pressione sulle sue spalle e lo posiziona a testa in giù! Il former Undisputed Champion rimane appeso come un salame, con le gambe uncinate ed incastrate alla terza corda.

Zed indietreggia, prende una breve rincorsa: Baseball Slide! Lo becca in pieno volto! Ma il peggio non è finito, Jax rimane ancora incastrato, la sua posizione rimane immutata! Zed sa che questo è il momento buono per provare a scalare il palo, forse è il momento migliore in assoluto per provarci da quando è cominciato l'incontro: Wolff a terra, reduce di una dura botta contro il mat dopo una torre umana di cui lui costituiva l'apice, Murdoch a terra e appena steso dalla finisher di Jax, quest'ultimo invece stordito e per di più intrappolato a testa in giù! Zed sale con i piedi sulla prima corda, poi balza sulla seconda, infine sulla terza! Quindi spicca un salto E SI AGGRAPPA AL PALO! Fa forza con braccia e gambe per salire di quota, sembra essere molto vicino al contratto!

Grande colpo di reni di Jax, il quale fa leva su una spinta addominale degna di nota per tornare nella posizione precedente, ovvero seduto sul top turnbuckle! Ora Garet riesce a districare meglio le gambe e, trovandosi ad un'altezza rialzata rispetto al livello del tappeto, è l'unico in grado di poter arrestare l'avanzata di Zed verso la vittoria. Jax quindi sale con i piedi sulla terza corda, E RIESCE AD AFFERRARE ZED! Ma i modi sono alquanto discutibili, infatti Garet lo sta strattonando dall'elastico dei suoi pantaloni verde militare! Zed, per evitare di dare spettacolo e di cadere nel ridicolo, molla il palo e si pone alla stessa quota di Jax, ma davanti a lui per forza di cose. Poi reagisce con una gomitata! Jax si inclina pericolosamente verso l'interno del ring. Seconda gomitata di Zed, poi ne arriva anche una terza e Garet crolla giù!

Attenzione, Wolff è in piedi! Zed non ha neppure il tempo di riprovare a scalare il palo: David lo colpisce sulle caviglie con due manate e lo lascia ricadere seduto sul top turnbuckle, esattamente come era accaduto con Jax pochi istanti fa. Poi il tedesco si volta e sfrutta la posizione rialzata di Zed per caricarlo sulle spalle direttamente in posizione di Crucifix Powerbomb!

SILVER MOON BOMB!

La trademark move di Wolff va perfettamente a segno! David rimane per qualche istante accovacciato in seguito all'esecuzione della manovra, per riprendere fiato. Non sa che, a pochi metri di distanza da sè, incombe una terribile minaccia.

INFATTI NATHAN MURDOCH SI E' RIALZATO! Non sembra essersi ripreso del tutto dalla finisher di Jax, il suo sembra piuttosto un picco generato dall'adrenalina che però finirà presto con lo scaricare nuovamente le sue pile.

Running Curb Stomp! SEEING THE STARS! A segno su Wolff!

E come era prevedibile, appena terminata l'esecuzione della manovra Nathan si accascia nuovamente a terra per recuperare fiato. Jax e Murdoch, nonostante siano entrambi a terra, al momento sembrano essere gli unici due atleti prossimi a rialzarsi. Strisciano l'uno verso l'altro, guardandosi negli occhi, poi dopo qualche secondo si rialzano contemporeaneamente!

Pugno di Murdoch!
Pugno di Jax!
Murdoch!
Jax!
Murdoch!
Jax!
Murdoch!
Jax!
Murdoch!

Toe Kick di Jax! Garet si prepara a prendere in consegna il nuovo acquisto della federazione, ma Nathan reagisce a sua volta con un Toe Kick speculare! Il Luckyman incassa, ma trattiene la sua gamba preparandosi ad una Reversal. Ma non ne ha il tempo: Ezuigiri Kick di Murdoch! E Jax finisce a terra.

Zed si rialza e raggiunge Murdoch alle spalle, ma Nathan si aspettava un ritorno da parte degli altri due avversari e non si fa trovare impreparato, lo colpisce con una gomitata all'indietro beccandolo in pieno volto. I due sono molto vicini, probabilmente assisteremo ad un confronto rissaiolo tra i due.

RUNNING DOUBLE LARIAT DA PAURA! FIRMATO DAVID WOLFF! Il tedesco atterra entrambi gli avversari! Zed e Murdoch, dopo il terribile impatto, rotolano sotto la prima corda dandoci l'impressione di poter crollare fuori dal ring nel giro di pochi istanti.

Il lupo solitario per antonomasia adesso è tale sia di nome che di fatto, è l'unico atleta in grado di conquistare la vittoria! Niente e nessuno tra lui e il contratto! David si avvicina al corner, sale sulla prima corda, poi poggia i piedi anche sulla seconda...

Jax! Jax è sulle sue gambe! Il Luckyman, però, incredibilmente non parte all'inseguimento di Wolff. Il pubblico non capisce quale sia la ragione per la quale il former Undisputed Champion... Sta passando in mezzo alle corde piazzandosi esattamente sull'apron ring...

Wolff sta per salire ancora più in alto! Jax si avvicina al corner e quindi anche a Wolff, ma ancora ci sfugge quale possa essere la sua strategia.

OH MY GOD! SPRINGBOARD DI JAX! Grazie al quale riesce a saltare SULLE SPALLE DI DAVID WOLFF!

Jax, dopo aver poggiato con grande tecnica i piedi sulle imponenti spalle dell'Anti Hero, SPICCA UN ULTERIORE SALTO VERSO L'ALTO! Il risultato è clamoroso: WOLFF CADE GIU' DIRETTAMENTE SUL MAT E JAX SPICCA IL VOLO VERSO IL CONTRATTO! COLPO DI GENIO! Il Luckyman si aggrappa all'estremità più alta del palo, poi è solo questione di un paio di secondi...

E STACCA IL CONTRATTO!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui


Parte la theme del Luckyman! Astuzia ed esperienza da vendere, Garet Jax si è aggiudicato l'incontro e anche un posto nella finale di questa sera. Per lui adesso manca un solo passo verso il King of Rome Tournament.

Taggart: "CHEATER! YOU'RE A FUCKIN' CHEATER!"
Kokone: "Embè?"
Taggart: "Come sarebbe a dire, la lotta dovrebbe premiare chiunque meno che i truffaldini come lui."
Kokone: "Anche tua moglie è una cheater e tu lo sai, eppure non l'hai ancora mollata."
Taggart: "Che?"
Kokone: "Anche il tuo caro partner al tavolo di commento è un cheater, ha imparato tutto proprio da lei, eppure continui a lavorare con lui."
Taggart: "..."
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00venerdì 27 maggio 2016 19:39
Ci troviamo in una palestra. Hendersen è steso al suolo impegnato in una serie di flessioni. Sembra visibilmente affaticato, il sudore gocciola sul tappetino intervallando il ritmo dell'esercizio eseguito da Noah.

Noah: “96... 97... nov...antotto... novanta... nove... cento.”

Noah si lascia cadere fragorosamente sul tappetino e si volta a pancia all'aria per riprendere un attimo fiato. L'orologio della palestra segna le 18:40, l'allenamento del wrestler di Chicago deve essere durato un bel po', stando all'evidente fatica dipinta sul suo volto.

Un uomo entra dalla porta alla destra di Noah, con una cartellina verde sotto braccio. Sembra dirigersi proprio verso Hendersen.

???: “Vedo che te la prendi comoda...”

Noah raccoglie un asciugamano dalla panca accanto al suo tappetino e se la passa in faccia per asciugare qualche goccia di sudore. Guarda prima l'uomo con un sorrisetto sarcastico, poi fa un cenno con il capo verso la cartellina verde.

Noah: “Immagino tu sia qui per comunicarmi qualcosa, spero siano buone nuove Clark, perché ormai è un mese che vengo gonfiato di botte su quel maledetto ring, vorrei almeno che tutti questi calci in culo avessero un senso...”

Clark: “Tranquillo amico, ho qui la card del prossimo Bloody Desperation e porto buone nuove! Ci sarà un torneo di qualificazione per assegnare un posto nel prossimo 8th King of Rome World Grand Prix e tu sei uno dei partecipanti!”

Hendersen sembra piuttosto soddisfatto e si mette a sedere sulla panca.

Noah: “Finalmente un buon motivo per venir percosso! Le cose stavano diventando davvero dure e sinceramente iniziavo a stancarmi della situazione. The People's Choice ha segnato l'inizio di una nuova era per questa federazione e sono deciso a farne parte, sarebbe un gran passo in avanti poter partecipare al 8th King of Rome World Grand Prix... Contro chi dovrei lottare?”

Clark: “Sei in un contract on a pole match contro Gregory Heavans vs Gaijin vs Nathan Rhodes”

Noah ha uno scatto e si alza improvvisamente dalla panca. Non sembra preoccupato, la sua è adrenalina. Va avanti e indietro davanti a Clark, parlucchiando tra sé e sé, poi tutto d'un tratto si ferma, strappa la cartellina dalle mani del suo interlocutore e inizia a studiarla con attenzione.

Noah: “Il neo King of Fight Champion, l'Harvey Dent del wrestling e il miglior amico di cappuccetto rosso... Non mi interessa, questo è il mio momento. Potrebbero esserci anche Skyblue, Dumas e Sheenan in questo dannatissimo match, per me non ha importanza. Non mi sono fatto il culo tutti questi anni per niente, userò qualsiasi mezzo pur di sfruttare a mio favore questa opportunità, non sono disposto a figurare come ho sempre fatto da quando sono arrivato in questa federazione, è arrivato il momento di dimostrare chi è Noah Hendersen, è arrivato il momento di vincere.”

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"È passato circa un anno dalla mia ultima visita a questa città. Ma non ricordo praticamente niente, non ero in me. Non sono mai in me."
"Ah no?"
"Da qualche anno ormai. Non è semplice da spiegare, diciamo che mi vedi in un raro momento di lucidità. Comunque in passato sono venuto spesso nella vostra città, avevo molte conoscenze qui. Chissà se sono ancora tutti vivi..."
"Eh amico mio, qui a Roma vige la legge della giungla. Solo il più forte sopravvive."
"Beh, ti assicuro che io conosco solo gente parecchio forte. Eh eh eh..."

Due uomini seduti in una stanza semibuia senza finestre sono separati da un tavolo.La stanza è arredata con mobili costosi male abbinati ed in disordine, chiaro segno che il proprietario dispone di molta pecunia ma pessimo gusto e scarso interesse nel darsi un tono per fare un favore agli ospiti.
Si presume che il proprietario sia l'uomo con alle spalle un armadio, mentre l'individuo con la porta dietro sé l'ospite. Di quest'ultimo non riusciamo a vedere il volto.

"Ti dispiace, amico mio?"

Il padrone di casa tira fuori da una valigetta una bustina contenente della polvere bianca.

"Prego."
"Vuoi favorire? È la migliore sul mercato."
"No grazie, sono un atleta."
"Pfffff...AHAHAHAHAH"

Il padrone scoppia a ridere ma senza interrompere la preparazione della sua dose.

"AHAHAHAHscusa, amico mio, non è per...AHAHAHAH! È che ne hai detta una troppo forte!"
"Ma è la verità."
"AHAHAH non lo metto in dubbio però..." - si fa una tirata - "Aaaaah...con questa vai come un treno. Se fossi un maratoneta ti faresti la Francigena in dieci minuti, andata e ritorno!"
"Ti assicuro che non ho problemi di locomozione. Anzi, tra un paio d'ore dovrò essere in Colorado per praticare il mio sport."
"AHAHAHAH! Non credo che questa roba possa farti spuntare le ali per l'oceano in un paio d'ore, prova con una Red Bull! Comunque, Cosa fai di bello?"

Altra tirata.

"Hai presente quegli omoni grossi che si picchiano su un ring?"
"Non dire altro. Lo avevo intuito guardandoti le nocche quando mi hai stretto la mano appena entrato. Sbucciate, contuse. Sai, ho qualche contatto nel giro degli incontri clandestini, se vuoi ti presento..."
"E il sangue non l'hai notato?"

L'ospite misterioso mostra i palmi delle mani, impregnate di sangue fresco ancora liquido.
Il padrone guarda le sue e si accorge che sono anch'esse macchiate del liquido vermiglio, col quale ha sporcato la cocaina sul tavolo.

"Ma che cazzo...?"
"Tranquillo, credo che quella roba sia ancora buona."
"Di chi cazzo è tutto questo sangue? Non c'era un attimo fa?"
"Adesso c'è, e ce ne sarà ancora di più tra poco."

Il padrone si alza e urla dei nomi verso la porta ma non succede niente.

"Che cazzo fate? Venite subito qua! Antò! Pasquà!"
"Indovinello risolto, il sangue appartiene a loro."

L'ospite, col volto ancora coperto dal buio, è adesso nei pressi dell'armadio che stava alle spalle del padrone, lo apre e al suo interno...vi sono due ragazze adolescenti legate e imbavagliate.

"Come cazzo lo sapevi? Ma che cazzo vuoi tu dai miei affari? Chi cazzo sei?"
"Troppe domande. Ma adesso ne ho una io per te. Pazientate un attimo, bambine. Non sarà un bello spettacolo quello che verrà."

L'ospite chiude l'anta dell'armadio, poi si avvicina al tavolo e vi poggia sopra tre maschere: una estasiata, una angosciata e una infuriata.

"I miei pochi minuti di lucidità non dureranno ancora per molto, dunque ti chiedo: quale faccia scegli?"
"Vaffanculo!"

Il padrone di casa estrae la sua pistola e fa fuoco, ma i colpi non partono.

"Bene, decido io per te allora."

Lo straniero afferra la maschera infuriata e la pone sul suo volto, ancora coperto dal...

...BUIO.

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Nell’Arena di Denver, Colorado, si spande una musica tanto trionfale da risultare sopra le righe.
Spade laser si incrociano, effetti scenografici, luci stroboscopiche.
Degno d’una sfilata del Carnevale di Rio, un carro rivestito da una ciclopica struttura in cartongesso che riproduce l’Enterprise fa capolino sullo stage, aprendo un varco a mo’ di ponte levatoio. Da esso, fuoriesce, in un evidente caso di confusione di Titoli, una trafila di guerriere Sith, che prontamente identifichiamo nello “staff” di un certo lottatore WBFF, si schierano lungo la rampa, mentre ora, con faretti puntati, non può che discendere finalmente… lui!



Conciato con un lungo abito monacale color cenere, cintura con teschio come spilla, una spada riciclata da un comicon e il cappuccio che ne copre il volto, senza una ragione – essendo la sua identità di certo non un mistero! – il “misterioso" figuro raggiunge il ring mentre l’ “Emperor March” scema lasciando spazio al solo suono della sua voce, ingrossata da un effetto scenico… e tonante!

Kokone: E questo ora chi è? Puccio?
Taggart: Dai che lo sai…
Kokone: Si ma devo fingere di non saperlo: è scritto nel contratto…

??? << Lo scorso venerdì GLI ASTRI si sono allineati, e i loro influssi hanno permesso il concretizzarsi di una profezia oramai millenaria. Il sole ha oscurato la luna piena, recidendo le corde vocali del soldato scelto solitario.
I Regni sorgono ... I Regni crollano. Nulla può impedire il ciclo dell’Eterno divenire storico.
Ora… è venuto il tempo.. del MIO tempo… E’ venuto il tempo che voi tutti conosciate LA FORZA…>> il mistico figuro muove la mano tremante << che in me alberga!! E che molti, anzi, molte di voi già conoscono>>

Allunga la mano e indica il tavolo di commento.

??? << In particolar modo la moglie di Taggart… da oramai tre lunghi mesi… >>

Il pubblico scoppia a ridere mentre Taggart resta sbigottito.

Taggart: Ma che cazz..??

Il misterioso figuro si toglie il cappuccio, scoprendo il suo volto pronosticabile: Gregor Heavans!

Gregor << IT WAS ME TAGGART!! IT WAS ME AAAAAALL THE TIME!!!>>

Il pubblico scoppia a ridere. Heavans soddisfatto si libera del saio con la grazia di un bisonte ubriaco sbattendolo in terra e si fa passare da un Sith che riconosciamo come Jacquelyn, su di un cuscino ricamato, la cintura di campione strappata a Wolff. Se la mette fieramente in spalla e prosegue.

Gregor << Ora… a parte queste stronzate per nerdacci arrapati per le quali ho speso molti più soldi di Gaijin che si limita al green screen e un ottimo editor…>> sorriso di Heavans che fa spallucce dopo aver appena devastato la quarta parete tra le risa della folla << … veniamo a ciò che conta! IO… SONO… IL VOSTRO NUOVO CAMPIONE!! Qualcuno potrebbe obiettare… “ma Gregor, non ti pare di esagerare coi festeggiamenti: hai solo vinto un titolo secondario…”.
Io rispondo a voi: CHIUDETE QUELLE CAZZO DI FOGNE!! QUESTO NON E’ UN TITOLO SECONDARIO! QUESTO E’ IL TITOLO MASSIMO D’ORA INNANZI! E lo sarà a ragion veduta: vi informo che intendo RINOMINARE questa cintura: no, non King of Fuck come i tipi al commento suggerivano…>>

Heavans prende tempo soddisfatto e finalmente annuncia…

Gregor << KING OF THE WHORDS >>

Per un guasto al microfono non siamo riusciti a sentire perfettamente e la gente è confuse.

Taggart: King of Words???

Allan picchietta sul microfono che torna operativo.

Gregor << NO! King of WHORES! Il Re delle Puttane!>>

Facepalm collettivo, comprese le compagne

Gregor << Perché VOI TUTTI sarete le mie personali “Prison Bitches”. Il pubblico lo sarà! Voi al commento lo sarete! Il camerino lo sarà! Ogni singolo fottuto lottatore di quello spogliatoio!! Persino McFerray!!>>

Jacquelyn si affretta a suggerire ad Heavans che c’è stato un cambio di gestione e questi si corregge.

Gregor << Cioè, volevo dire… DENNY LEONE! SI! Tutti sarete al mio servizio e a me subordinati! Farete ciò che io chiedo senza neanche bisogno che io sborsi un dannato centesimo. La vostra ricompensa sarà il solo fatto di avere a che fare con me!! IO HO IL DANNATO TITOLO, ED IO OGGI UMILIERO’ I MIEI RIVALI! Umilierò l’effettista Gaijin, così come l’ho già umiliato con una entrata scenica assai più FIGA delle robacce che fa lui, fintamente intellettuali!
Uno che con un nome del genere… diciamocelo… qualcosa di paronimo se le fuma probabilmente con quello che combina! ahahahha
Lui insieme ai suo adepti, Philosophitia, Fatigue [ndr. si riferisce a Sheenan: “Sheen e Fatigue” sono personaggi di una serie animata su YouTube], e Nandapal Klose!!!
Umilierò il rimpiazzo di Lupo Lucio! Dopo aver preso a calci in culo quello della Melevisione, ora tocca al “Jacob Black” di Twilight, con cui ho avuto il dispiacere di collaborare. Nulla contro Paige, dolce e cara, ma quell’uomo è ignorante e gretto, incapace di un qualsiasi sense of humour. Ma poco importa, perché chi riderà sarò io.
E infine c’è Noah Anderson… un novellino.
Bhe Noah… sarò onesto… credo che tu abbia addirittura il TRIPLO delle possiblità di farcela rispetto ai tuoi rivali.>>

Heavans guarda a destra… poi a sinistra…

Gregor << Qualcuno vuole essere così gentile da ricordarci a quanto ammonta il triplo di “zero”? AHHAHHAHAHAH
Questo torneo è già scritto. E' IL MIO MOMENTO ORMAI!
Sono il gran Pappone della WBFF. E la WBFF sarà la fedele accompagnatrice del KING OF WHORES CHAMPION... >>

Heavans getta il microfono soddisfatto e si dilegua col titolo tra le mani e un pubblico che manco sa come relazionarsi con questo pittoresco personaggio che ora fa ritorno nel backstage.

Taggart: Tutto questo per aver vinto un First Blood... Non è troppo? ahahah

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Le immagini ci portano lontano dal backstage, siamo in una grande stanza dalle pareti bianche e al centro della scena un divano di pelle scura è occupato da Alcide che comodamente adagiato abbandona la testa all'indietro accennado un sorriso. Paige compare dalle sue spalle indossando solo una vestaglia cremisi sapientemente allacciata in modo tale da non mostrare nulla più del dovuto, la ragazza gli passa una mano tra i capelli e rivolgendosi alla lente accenna un ampio gesto della mano mostrando l'ambiente attorno a sè.

Paige: "Sei pronto? Dobbiamo andare."

Nathan annuisce raddrizzandosi sulla schiena mentre la bella mora gli poggia le mani sulle spalle, avvicina il viso a quello del Lupo sussurrandogli qualcosa all'orecchio.

Paige: "Gregory Heavans, la lussuria e la scelleratezza non faranno di lui un valido avversario: Si tratta di un debole, la cintura che porta alla vita è un dono del fato. Sappiamo entrambi che è un lustro passeggero e finirà per scivolargli dalle mani come sabbia! In tutte le favole c'è un personaggio degenere lui è l'anti eroe."

Alcide: "Non è degno di essere un Re."

L'inglese sembra compiaciuta.

Paige: "Noah Hendersen, superbia e sfrontatezza. Lui non ha l'esperienza, si crede invincibile ma non vede che l'unico ostacolo sul suo cammino è la smania di successo: Si tratta di un piccolo uomo alla disperata ricerca dell'affermazione, teme il fallimento."

Alcide: "Non è degno di essere un Re."

Paige assume un'espressione estremamente seria, si passa una mano tra i capelli sistemando un ciuffo ribelle dietro l'orecchio.

Paige: "Gaijin, il demone dalle tre facce: Lui è l'unico avversario da battere. Noi non temiano l'oscurità vero Nathan?"

Alcide: "No."

Paige: "Nessuna delle sue maschere potrà metterlo al riparo, capirà a sue spese che c'è qualcosa di più nero: Se decide di dare la caccia al Lupo anche uno come lui finirà per perdersi nel bosco. Segui il sentiero Gaijin, rinuncia alla tua preda!"

Nathan si alza di scatto e Cappuccetto Rosso si porta al suo fianco con un movimento fluido.

Paige: "King Of Rome. Portami la loro testa."

CAMERA FADES.

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Taggart: Seconda semifinale e secondo Contract on a Pole Match della giornata!
Kokone: I quattro wrestlers sono già presenti sul ring, l'atmosfera è elettrica, tutti quanti bramano questa grossissima possibilità di rappresentare la WBFF all'interno del torneo estivo della R-Pro!

2 Match#: Contract on a Pole Match for 8th King Of Rome SEMIFINAL: Gregory Heavans vs Gaijin vs "Alcide" Nathan Rhodes vs Noah Hendersen

DING DING

Il contratto è posto sul palo, ed è subito un gran casino a centro ring! Tutti i wrestlers collidono ed è un tutti contro tutti!
Gaijin, in modalità Juggler, non sembra in condizione di nuocere ai suoi rivali ora come ora e viene preso di mira dai tre...Alcide e Hendersen alzano in contemporanea Gaijin, DOUBLE SUPLEX e il wrestler mascherato rotola fuori dal ring, scoppiando in una risata a dir poco inquietante!

E GREGORY HEAVANS PROVA IMMEDIATAMENTE A SALIRE IL PALETTO E RAGGIUNGERE IL CONTRATTO CHE GARANTIREBBE LA FINALE!
Ma Noah Hendersen lo abbranca salendo a sua volta sulla terza corda...

BACK SUPERPLEX!!!!!!
E Heavans crolla al tappeto, lasciando di fatto via libera a Alcide, il quale si fionda sul paletto e sembra raggiungere senza grosse difficoltà il contratto...

....non fosse per un Gaijin che, in modalità Berserker, tira giù senza troppi complimenti Alcide facendogli sbattere violentemente la schiena contro il freddo pavimento fuori dal quadrato!
Gaijin si accanisce con violenza, colpendo con calci e pugni il rivale che sembra palesemente in difficoltà, mentre sul ring Heavans e Hendersen si scambiano colpi reciproci, con Noah che ha la meglio e con uno SCOOP SLAM mette al tappeto il rivale, per poi tentare la salita!

Ma Gaijin non è d'accordo, e tira giù per una gamba anche Hendersen, mandandolo contro Heavans fuori dal ring!
Tutti sembrano fuori gioco, e Gaijin sale sul quadrato, assumendo nuovamente la modalità Juggler e perdendo del tempo prezioso...

......tempo che viene sfruttato dall'unico wrestler rimasto sul ring, Gregory Heavans, che colpisce Gaijin con un LOW-BLOW!!!!! Gaijin crolla al tappeto, visibilmente dolorante, e Gregory sembra sul punto di appropriarsi della vittoria...

Kokone: ....ma quel demone cosa ha al posto delle palle???
Taggart: Gaijin è in piedi!!!!!!

SPINNING HEEL KICK su Gregory Heavans, che crolla al tappeto dolorante! Heavans viene rimesso in piedi e Gaijin assume ancora la modalità berserker...WARRIOR'S DEATH!!!!!

ENTRAMBI SI CAPPOTTANO A TERRA!
Ma Gaijin si rimette in piedi, ovviamente meno dolorante, ed assume l'espressione depressa, la Bard Mode.
Hendersen risale sul quadrato, mentre Alcide lentamente si riprende dal colpo subito fuori dal ring!

Hendersen si scaglia contro Gaijin con una serie di pugni al volto!

PUGNO DI HENDERSEN!
PUGNO DI HENDERSEN!
PUGNO DI HENDERSEN!

Hendersen sembra assolutamente padrone del ring, ma Alcide Nathan Rhodes torna a sua volta sul quadrato, GERMAN SUPLEX su Noah Hendersen!!!!!
Ma Gaijin è in piedi, non crolla mai il demone dalle tre facce, e comincia una colluttazione tra lui e Alcide!

PUGNO DI GAIJIN!
PUGNO DI ALCIDE!
PUGNO DI GAIJIN!
PUGNO DI ALCIDE!
PUGNO DI GAIJIN!
PUGNO DI ALCIDE!

Ed al party si unisce anche Hendersen, che si è rimesso in piedi!
I TRE COLLIDONO UNO CONTRO L'ALTRO!!!!!!!
Gaijin ritorna in modalità Berserker ancora una volta, e comincia a distribuire colpi a destra e sinistra che mandano i due rivali in tilt!
Hendersen e Rhodes barcollano visibilmente doloranti, e finiscono nei pressi delle corde...Gaijin prende una breve rincorsa...

WARRIOR'S DEATH!!!!!!
SU ENTRAMBI I RIVALI!!!!!!!!

TUTTI E TRE SI RITROVANO FUORI DAL RING PER LA FOGA DELLA MANOVRA DI GAIJIN!!!!!!

Kokone: Pazzesco...guarda chi è rimasto sul ring!
Taggart: Un dolorante Gregory Heavans, che nessuno ha calcolato, si rialza lentamente con l'ausilio delle corde...

Heavans si rimette in piedi, e sale il paletto!!!!!

Fuori dal ring, Alcide sembra rimettersi in piedi e vuole bloccare la scalata di Heavans.......ma GAIJIN IN MODALITA' BERSERKER SEMBRA NON VEDERCI DALLA RABBIA E SCARAVENTA ALCIDE CONTRO GLI SCALONI D'ACCIAIO!!!!!

Hendersen a sua volta sembra riprendersi, ma Gaijin dispensa a lui la sua WARRIOR'S DEATH!!!!!!

Un dominio clamoroso di Gaijin...NON FOSSE CHE HEAVANS E' AD UN PASSO DAL CONTRATTO!!!!!

Gaijin se ne avvede, ma è troppo distante...il King of Fight Champion non sembra credere a tanta grazia, e di fatto senza fare un granchè stacca il contratto e SI AGGIUDICA LA SECONDA SEMIFINALE, ANDANDO A PRENDERSI LO SPOT PER IL MATCH SUCCESSIVO!!!!!


VINCITORE



Taggart: E' il momento di Gregory Heavans, grandissima affermaz...no, va beh, diciamo solo affermazione per lui!
Kokone: Non so se definirla scaltrezza o fondello, fatto sta che Gregory Heavans è il nostro secondo finalista, e non sembra particolarmente provato dall'incontro, avendo subito meno di chiunque altro!

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Lunedì 23 Maggio 2016, ore 17:56. Foresta amazzonica, 60 Km da Manaus, Brasile.

Una videocamera non professionale sta inquadrando Sheenan di spalle, mentre avanza nel bel mezzo del folto. Voodoo Doll sembra avere tutti i sensi in all'erta, si guarda intorno ripetutamente, tocca con le mani le cortecce degli alberi che va via via superando e alle volte si ferma ad ascoltare i versi emessi dalle fiere che popolano quelle lande selvagge. Il buio sta per sopraggiungere, gli animali della foresta si preparano a cacciare, quel luogo già ostile di suo durante le ore diurne sta per trasformarsi in una tomba per chiunque non sappia esattamente dove andare, o come uscirne.

"E' vicino il villaggio dei Pirahã?"

Il Tribal Warrior non risponde. La voce che abbiamo appena sentito però è chiaramente quella di Luis Riva, è sicuramente lui l'uomo che sta riprendendo tutto con la videocam.

Riva: "Forse sarebbe stato più saggio addentrarsi in questo inferno molto prima, inizio a non vedere più dove metto i piedi."

Sheenan: "Saggio? Definisci il termine saggezza, Luis."

Riva ci mette un po' a rispondere, si sofferma ad osservare Voodoo Doll. Il lottatore adotta movimenti sciolti per farsi largo in mezzo agli ostacoli naturali presenti sul terreno impervio, sembra quasi riuscire a mimetizzarsi con l'ambiente circostante. La sua essenza, in qualche modo, è da sempre legata indissolubilmente a quella sconfinata distesa di verde.

Riva: "Intendo dire che potrebbe essere saggio evitare ciò che può ucciderti finchè c'è tempo per farlo, così come lo sarebbe stato ancora di più prepararsi adeguatamente per affrontare una situazione del genere."

Sheenan: "Luis Luis... La saggezza è relativa, nonchè soggettiva. Hai paura perchè stai affossando le gambe nella palude dell'ignoto, ma io sono nato qui, conosco questo angolo della foresta meglio delle mie tasche. Quindi soggettiva, perchè standomi dietro e affidandoti al mio istinto e alla mia conoscenza avrai meno da temere. E relativa, perchè tutto ciò potrebbe anche non bastare. Non sei mai al sicuro, né qui né in nessun altro posto al mondo, lasciati guidare dai sensi e fai tornare la tua mente allo stato primordiale. Scava nelle tue viscere e cavalca l'onda del terrore antico e selvaggio, dominala e lacera il manto dell'ignoto colpendo da ogni dove. Verranno da qualunque direzione, colpisci in ogni direzione. Attacca, o qualcos'altro attaccherà te."

Il discorso del Tribal Warrior è tutt'altro che rassicurante, Riva ci mette un po' prima di tornare a rivolgersi al suo assistito.

Riva: "Credo che dopo tutto potrebbe essere stata una buona idea tornare in questo luogo così importante per te. Ti permetterà di isolarti e di meditare, riflettere sul tuo presente e sul tuo futuro. Sempre che..."

Sheenan: "Sempre che quel futuro non veda le nostre carcasse giacere nello stomaco di una belva che popola questa foresta."

Riva: "Come ci riesci? Come fai a mantenere i nervi saldi? Questi versi mi stanno facendo impazzire, mi sembra di sentirli sempre più vicini."

Sheenan: "Lo sono. Sono sempre più vicini."

La luce si fa sempre più debole, ogni centimetro della foresta sta per essere inghiottito dalle tenebre più fitte. L'inquadratura traballa, le mani di Luis tremano con costanza. Poi Riva attiva la modalità di visione notturna e tenta di compiere una virata improvvisa verso un altro argomento di conversazione, forse per evitare di lasciarsi sopraffare dalla negatività che ormai sta dominando sia il suo corpo che il suo spirito.

Riva: "Pensavo davvero che fosse la volta buona, ero convinto che dopo venerdì mi sarei tolto la soddisfazione di seguire come manager l'Undisputed WBFF Heavyweight Champion in carica."

Sheenan: "Lo pensavi, ma non lo era."

Il Tribal Warrior estrae il suo pugnale dal fodero, un segnale che non promette decisamente nulla di buono. Se lo ha fatto significa che a breve potrebbe essere costretto ad usarlo.

Riva: "Temo che, nonostante tu sia pronto, ci sia ancora una palla di ferro incatenata alle tue caviglie che ti impedisce di agire come vorresti. E forse, tale vincolo, è stato generato da una delle tue scelte. Pensaci, cosa hai ottenuto dall'UnStable fino ad oggi? Avevi proposto una collaborazione che potesse fruttare un po' a tutti, eppure non è accaduto nulla. Non abbiamo neppure ricevuto una vera risposta, semplicemente ognuno ha continuato a seguire la propria strada come se di fatto questo gruppo non esistesse. Non otterrai nulla, anzi... Tutti quei discorsi privi di logica, che non portano mai a nulla... La presenza di gente come Mortimer... Stanno abbassando di quota il tuo valore per diretta conseguenza. Inoltre Gaijin non sembra essere disposto ad accettare l'uomo e il lottatore che sei, ti vede come una costante minaccia e prima o poi finirete per scontrarvi e distruggere l'UnStable stessa. Lui crede di esserti superiore, di meritare più di te. Se solo lasciassi da parte tutto questo e ti concentrassi sul tuo unico vero obiettivo..."

Sheenan si volta di scatto verso Luis, puntandogli contro il pugnale: la lama è molto vicina al volto del manager brasiliano.

Sheenan: "Quanto parli Luis, sei nervoso? Lo Straniero ha visto che avrei fallito ancor prima che accadesse, non sono loro il problema. Loro sono gli unici in grado di condividere qualcosa con me, siamo fatti dello stesso Caos. Tornerò all'attacco, Luis, ma non adesso. Prima... Devo fare in modo che il mio spirito si fortifichi, ha bisogno di una notevole quantità di energia. Li senti Luis, riesci a sentirli?"

La foresta amplifica i versi degli animali notturni, si sente anche un rumore di rami e fronde secche calpestati dal passaggio di chissà quale creatura.

Sheenan: "Loro stanno arrivando. La vita sul ring, così come quella nella foresta, è una caccia continua. Devi solo distinguerti come predatore e fare in modo di non essere mai tu la preda. Ho bisogno di nutrirmi delle anime dei migliori performer, d'ora in poi sarà unicamente questo il mio scopo. Assimilerò la loro essenza, la loro energia, raggiungerò un livello ineguagliabile e poi..."

Riva: "Aaah!"

Le immagini si fanno confuse, dopo qualche istante l'inquadratura torna a risultare un po' più stabile: sono comparsi degli uomini muniti di lance, i loro volti sono pieni di pitture facciali tribali. Uno di questi si avvicina a Sheenan, agitando una sorta di acchiappasogni intorno al suo capo e cospargendolo di uno strano fumo molto denso simile ad incenso.

Sheenan: "Si dice che i Pirahã preferiscono che si raggiungano i loro villaggi durante le ore di buio, perchè per farlo è necessario che tu conosca bene la foresta e che ne rispetti le leggi, che tu in qualche modo ne faccia parte. Così, di rimando, sono più disposti ad approcciare estranei come te perchè sanno che non potrebbero mai trovarli se non guidati da un altra creatura della foresta."

Riva: "Ok... Ma... Cosa siamo venuti a fare qui?"

Terminato quello che sembrava essere un breve rito di benvenuto, diversi membri della tribù si avvicinano al Tribal Warrior poggiando una delle loro mani sulle sue spalle o sul suo petto. Dal fatto che pochi altri rimangono in disparte si evince che gli uomini in contatto con Voodoo Doll siano i soli a conoscerlo o a ricordarsi di lui.

Sheenan: "Questa è la mia famiglia. E questa famiglia ha al suo vertice un Grande Sciamano che mi aiuterà a compiere il mio destino."

Camera fades.

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L'atrio dell'arena di Denver è invaso da un gran numero di giornalisti, al punto che lo staff WBFF è stato costretto a transennare il passaggio verso le altre sezioni del palazzetto. Oltre le barricate, però, in qualche modo presenziano altri intervistatori anche se in numero piuttosto esiguo. Lavorano per aziende che sicuramente hanno pagato fior di quattrini per il pass esclusivo, tra questi un giovane che si guarda intorno di continuo: i suoi occhi bramano lo scoop del secolo con ossessione, sa di aver avuto una grande opportunità per raccogliere le prime opinioni dei lottatori della federazione riguardo al cambio di vertice e che il lavoro di questa sera potrebbe fruttargli un bel salto di livello in carriera. Sul suo petto presenzia una targhetta, con la scritta Chicago Daily News.

Il giornalista, a metà strada tra un uomo di classe e un bamboccione incapace di curare decentemente la propria barba, sembra essere appena stato colto da un fremito: ha visto qualcuno passare oltre la transenna. Nessuno dei wrestler WBFF avrebbe mai voglia di fermarsi a chiacchierare con i media in mezzo a quella bolgia infernale che ha intasato l'atrio, sarebbe peggio che sopravvivere ad una Cage of Death, ma forse i giornalisti privilegiati come l'uomo che stiamo osservando hanno qualche chance in più di rubacchiare informazioni qua e là dai membri del roster che hanno appena raggiunto l'arena.

"Vorrei porle una semplice domanda, che opinione ha di Denny Leone al timone della WBFF e cosa pensa che accadrà nell'immediato futuro?"

La pallottola è stata sparata, ma colpire il bersaglio e tutta un'altra storia. Scopriamo qual è l'identità del wrestler al quale è stata posta la domanda.

SHEENAN?!? Voodoo Doll si ferma a distanza molto ridotta dall'intervistatore, rimanendo in silenzio. Un breve stacco della regia ci regala una panoramica degli spalti dell'arena: gli spettatori, osservando il filmato per mezzo del titantron, hanno posto le mani sul volto con preoccupazione quasi all'unisono. Pessima idea quella del bamboccione, davvero pessima. Il Tribal Warrior se lo mangia vivo con lo sguardo, la sensazione che possa schiacciarlo come uno scarafaggio da un momento all'altro viene condivisa dai più. Poi, quando anche l'intervistatore CDN intuisce di aver fermato l'uomo meno indicato per una pacifica e costruttiva conversazione, proprio mentre inizia a percepire il sudore grondante sulle chiappe... Sheenan scoppia a ridere, poi lo supera senza degnarlo di una risposta, come se non fosse mai esistito.

Al giovane, tuttavia, verrà ugualmente concessa una vera risposta in merito alla questione. Dietro Sheenan, infatti, c'era Luis Riva: il manager brasiliano sorride verso il giornalista e gli afferra il polso, forzando il microfono retto da questi verso la propria bocca.

Riva: "Come puoi pensare che per uno come lui possa davvero cambiare qualcosa tra una federazione gestita da Michael McFarry e una capeggiata da Denny Leone?"

Così Riva, rispondendo con una domanda ma risultando al contempo piuttosto esaustivo, segue il suo assistito e sparisce di scena. Il giornalista si passa un avambraccio sulla fronte, asciugando con ogni probabilità il sudore più freddo della sua breve vita. Ma poi i suoi occhi si riempono di nuovo di entusiasmo, il giovane si agita e muove qualche passo in direzione di un altro lottatore appena giunto sul luogo.

"Vorrei porle una semplice domanda, che opinione ha di De...!?!"

"E che cazzo, prima di tutto NOME, COGNOME, PROVENIENZA e soprattutto FEDE SPORTIVA."

"...Mi chiamo Gerry Wilson e...!?!"

"Stavo scherzando, non importa affatto. Perchè non potrei fare a meno di chiamarti Dave, di ipotizzare che un pinguino del Chicago Daily News non possa che tifare Bulls e Bears e che, se così non fosse, dimenticheresti la tua provenienza focalizzando solo la tua prossima destinazione."

James McFist! Hammer penetra all'interno dell'inquadratura ponendosi al fianco destro del giornalista.

G. Wilson: "Credo di intuire che genere di destinazione... Ok, come dicevo prima, vorrei chiederle un parere sul cambio di vert...!?!"

Hammer: "Un po' di fantasia Dave, porca puttana! Perchè vi ostinate a chiedere in giro cosa pensiamo di Denny Leone e come vediamo il nostro immediato futuro in questa baracca? E' una domanda molto stupida, sai perchè?"

G. Wilson: "Provi a dirmelo lei..."

McFist aggrotta la fronte e inarca il sopracciglio destro, mostrandosi stranito nei riguardi dell'intervistatore.

Hammer: "Facile, perchè da venerdì 20 maggio 2016 non ha più la benchè minima importanza cosa pensiamo tutti noi. Continuiamo a pensare, ma ciò che pensiamo ha perso qualunque valore. E allo stesso tempo è altrettanto inutile domandarci cosa ci aspettiamo dal futuro, perchè questa federazione non ha più alcun futuro. La World Bloody Fight Federation è morta a The People's Choice, sullo stage di quell'arena potrai trovare la sua lapide."

G. Wilson: "E allora mi chiedo... Se davvero ritiene la WBFF morta a causa dell'ascesa di Denny Leone, perchè si trova qui? Perchè non ha pensato di rescindere il suo contratto con la federazione se crede che qui non ci sia più alcun futuro?"

McFist adesso sorride.

Hammer: "Visto? Sei in grado di porre quesiti più sensati dopo tutto, dovresti provare a farlo più spesso. E' vero, la WBFF è morta. Ma forse si può resuscitare e per farlo serve un miracolo. Non parlo di quei miracoli che piovono dal cielo, ma dei miracoli che possono compiere solo gli uomini che non hanno più nulla da perdere. Uomini in carne ed ossa che continuano a crederci, uomini come me, Drago e Aaron Kirk."

Il giornalista, entusiasta degli spunti offerti dalle parole di James, fa per mettere nuovamente bocca al microfono. Ma McFist allunga una mano in sua direzione e lo ferma, non ha ancora finito.

Hammer: "Sento vivo dentro di me un grande senso di responsabilità nei confronti di questa federazione, e anche rimorso di coscienza per non esserci stato quando la WBFF aveva bisogno di me durante il periodo della sua prima crisi. Questa è una seconda fottuta Dark Age, Dave, e questa volta non ho alcuna intenzione di mollare. Se esiste un modo per rispedire Denny nelle fogne di Portland a tirare coca dall'alba all'alba successiva io lo troverò. Se esiste un mezzo per ricordare alla sua mente che l'ego e l'arroganza possono lasciar spazio all'umiliazione, e al suo culo che non è solo dotato di chiappe per sedersi sulle nostre facce ma anche di un orifizio penetrabile... Io non mi fermerò fino a quando quel mezzo, quell'arma, non sarà tra le mie mani."

...

Hammer: "Dopo un periodo nero avevo finalmente trovato un senso a tutto questo, avevo capito di poter riuscire a cambiare la WBFF. Così come in passato l'ho fatto con i pugni, ora sarebbe stato possibile smettere di combattere il potere e provare piuttosto a cambiarne la forma. Adesso non saprò mai se mi sbagliavo o se ci avessi visto bene, perchè l'uomo che rappresentava quel potere non è più tra noi. La mia crociata si è conclusa con un fallimento, ANZI, qualcosa di ben peggiore rispetto ad un fallimento. Se fossi andato fino in fondo per poi accorgermi di essermi sbagliato sarebbe stato spiacevole, si, ma almeno sarei riuscito a giungere alla fine di un percorso e ad impegnare in quel percorso ogni mia risorsa."

James fa comparire un grugno in viso, esternando un forte senso di rabbia.

Hammer: "Denny, con la sua iniziativa, mi ha tolto tutto questo prematuramente lasciando dentro di me un fottuto interrogativo al quale non seguirà mai una risposta. Non glielo perdonerò mai, è per questo che da oggi... James McFist continuerà a fare ciò che ha sempre fatto, combattere per garantire una competizione meritocratica del tutto priva di soprusi e giochi di potere, ma tornerà a farlo alla vecchia maniera. Con la testa, con i pugni e con tutto ciò che che le sue mani saranno in grado di brandire. Forse non è ancora chiaro ai più, ma siamo appena stati travolti e sommersi da una valanga di merda senza precedenti. Forse alcuni di noi affogheranno, altri se la faranno piacere rimanendo a galla come fottuti stronzi. Io imparerò a nuotare con il disgusto stampato in faccia, controcorrente, fino a quando non troverò la più vicina ditta di autospurghi."

Il giornalista sembra aver dimenticato il suo ruolo e il dovere da portare a compimento, imbambolato dal discorso di McFist. Ma poi qualcosa lo riporta nel mondo reale.

"Solo se i fatti comprovassero l'audacia delle tue parole."

Hammer e l'intervistatore CDN si voltano verso una comune direzione, ma rivolgendo lo sguardo in alto. MOLTO in alto.

Völkermord avanza verso James McFist fermandosi a pochi passi da lui. Lo fissa con disprezzo e muove di continuo le braccia come se le stesse riscaldando in vista di un combattimento, respirando con affanno. L'impressione è quella che possa mettergli le mani addosso a breve e in effetti nulla sembra impedirglielo, ma forse questo confronto tra l'Unsterblich e il wrestler di Chicago quest'oggi assumerà connotati meno bellici del solito.

Völkermord: "Vedo in te nient'altro che un fallito che non vorrebbe essere un fallito, ma che parla da fallito qual è. Sei sempre il primo a criticare, a mettere bocca su tutto, forse perchè farlo ti concede la soddisfazione di farti sentire come se la tua presenza avesse ancora delle influenze sulle dinamiche del business. Ma la verità è che il tempo in cui potevi davvero fare la differenza è terminato da un pezzo e che adesso è giunto quello di accettare che per te non esiste più una reale corrispondenza tra il verbo e l'azione."

G. Wilson: "Se posso intromettermi... Dalle sue parole si evince che lei, al contrario di McFist, potrebbe invece essere disposto ad accettare la leadership di Denny Leone. O non è così?"

Il Berliner Annihilator indirizza al giornalista una rapida occhiataccia, facendolo sussultare.

Völkermord: "Non osare più mettermi in bocca parole che non ho pronunciato. Io sono molto vicino a Jack Leone, pertanto non sono nella posizione di potermi schierare con suo figlio. Ma riconosco che lui al momento si trova esattamente nel posto in cui dovrebbe essere. E' un uomo di carattere, forte a parole e a fatti, che sa sempre cosa vuole e soprattutto come ottenerlo. Lui è stato premiato da un lungo processo di selezione naturale, era soltanto questione di tempo prima che emergesse nel ruolo che ha appena conquistato. Il suo trionfo è la dimostrazione di quanto questo mondo fatto di lotta, sangue e sudore tenda a premiare solo i veri combattenti. Con lui al vertice della WBFF spiccheranno solo i nomi di chi è disposto a tutto pur di raggiungere i propri traguardi. L'epoca delle promesse non mantenute, dei sogni da teenager e del cabaret fine a sè stesso è finita, il ring terrà in piedi solo i più forti e rigetterà tutto il resto. E' ora che il signor James McFist inizi a farsene una ragione."

L'Unsterblich passa in mezzo ad Hammer e al giornalista, McFist fa per spostarsi ma il giornalista ha riflessi meno pronti e dopo il contatto con la sagoma del tedesco finisce con le chiappe al suolo.

Camera fades.
wordlife85
00venerdì 27 maggio 2016 19:40
Eugene Harold è seduto su una panchina nei pressi di una stazione dei bus. Sembra contemplare il vuoto, gioca con le dita sopra a una scatola con sopra un fiocco rosso.
Per chi ha visto Forrest Gump, ci saranno dei forti rimandi a molte scene del film.
Per chi non l'hai mai visto... be', c'è Angel che sicuramente non pare accorgersi di queste somiglianze!

Angel Obike Hog si presenta con le due cinture di coppia in suo possesso e ne passa una al compagno, mettendogliela attorno al petto.
Eugene tocca la cintura, sembra attratto da questo nuovo gioco.

Angel: Ehi, fratellone, ti ho regalato una scatola di cioccolatini e nemmeno la apri? Fra l'altro è cioccolata bianca, così Harold non potrà dire che cerco di deviarti a diventare un broski del Bronx. Be', almeno tieni questa cintura, te la sei meritata. Due cinture e tre campioni, amo le freebird rules ma c'è sempre da litigare su chi deve entrare in possesso dell'oro.

Eugene alza la cintura continuando a guardarla, giurerebbe di veder la sua immagine riflessa, anche se è tutta storpiata. Se la appoggia al petto e bussa ... bussa ancora, sembra quasi volerla suonare.
Sulla sua faccia si disegna la soddisfazione, la stringe forte a se come fosse un bambino o un cucciolo.

Angel: C'è qualcosa che voglio raccontarti. Penso che la nostra vittoria a The People's Choice sia il successo più grande dei fans. Loro hanno unito una famiglia di sudisti al Voice of the Voiceless, e ho fatto tutto ciò che potevo per integrarmi. Per questo periodo, e solo finché avrò questa cintura, io sarò Angel Obike Hog, il tuo fratello minore.

Una riflessione passionale da parte del wrestler sudafricano, che sembra pronto a discorsi profondi con... be', è Eugene Hog!

Con la cintura ben salda sulla spalla, la sua attenzione ora è tutta per la scatola dal fiocco rosso, la alza, sembra dirgli qualcosa ma non si capisce molto ... tira il nastro malamente tramutato il fiocco in un brutto nodo che più tira e più si fa fitto.

Angel: Lascia fare a me, a volte si ingarbugliano peggio dei lacci delle scarpe. Ecco qui la tua scatola di cioccolatini. Bianchi... al latte, se sei allergico sono cazzi tuoi, io ho fatto la mia parte. E ora pensa a quanto possiamo realizzare in futuro. Questo team può diventare parte della storia, anzi, lo siamo già. Ci sono cose che tutti e tre possiamo realizzare insieme, io, te, Harold, ma anche Sheri e Otis. La famiglia Hog può essere il tramite per portare un messaggio di pace e integrazione, di speranza per tutti. Noi siamo la voce dell'America!

Qualcuno esordisce con una risata divertita, è Harold che si avvicina ... si posiziona davanti ai due ad osservarli.

Harold: Cerchi seriamente di fare discorsi seri con Eugene? Con quel fottuto ritardato? L'unica cosa che ha imparato è menare le mani a chi si fa il più forte con lui ... Hey ritardato!

Eugene si volta a guardarlo mentre mastica un cioccolatino

Harold: Presto, molto presto dovrai affrontare due uomini Eugene. Due membri di un gruppo di folli ... gente che non merita nulla di quello che ha.

Eugene: Gente cattiva?

Harold: Esatto Eugene ... Gente cattivissima. Rapinatori ed assassini negri!

Eugene: Come fratello?

Angel si sente chiamato in causa.

Angel: Ehi, rilassati, Harold, non vengo dal Bronx, non sono una pantera nera che odia i bianchi! Però, la scorsa settimana là in quel supermercato mi sono sentito importante. Quel magrebino si è pisciato addosso dalla paura. Tutto per un po' di alimentari e degli assorbenti, chi è che in famiglia usa quelle robe?

Il wrestler riflette e c'è una sola risposta.

Angel: Ho capito, nessuno di voi ha voglia di accompagnare Eugene al bagno di notte.

Eugene: Ah ah, il ma-negrino.

Angel: E vedo che lo state istruendo per bene. Ma non lo vedi? Questo ragazzo ha un futuro raggiante, è pieno di speranza. E poi è un WBFF World Tag Team Champion, ha vinto questa cintura dopo poche settimane che si trova nella federazione. Io ci ho provato per mesi e ho fallito, lui ci è riuscito subito!

Eugene tocca la cintura e sembra quasi volerla suonare battendole contro.

Angel: Contrastiamo il caos della Chaotic Existence con il caos nella mente di Eugene, non si farà ingannare dalle loro astuzie, dalla loro fede in qualcosa di vuoto. Cioè, io sono buddista e dovrei dire che la natura è ovunque e in ogni cosa, ma stasera mi limiterò ad assicurarti che Eugene si scatenerà contro quei due che credono di essere una famiglia, ma uno di loro indossa la maschera e l'altro è troppo impegnato a fare battute!

Harold: Vuoi veramente vedere come farlo scatenare?

Angel: Okay, non mi costa niente. Smithers, libera i cani!

L'Hog di avvicina a Eugene e gli strappa di mano la cintura. Il ritardato so alza urlando ma lo sguardo di Harold riesce addirittura ad impaurirlo. Quindi risedendosi piagnucola

Eugene: Ridammela! È mia

Harold: Vorrei tanto Gene, ma c'è un uomo cattivo che vogliono rubarcela. Un fottuto ladro

Il gigante mugola spazientito e scontento

Eugene: Ma Ma noi l'abbiamo vinta

Harold: Ecco Angel, ora ti faccio vedere come scatenarlo.

Si guarda attorno cercando qualcosa ... O qualcuno e lo inquadra. Un anziano con un piccolo volpino al seguito. Harold lo indica a Eugene

Harold: È colpa sua ...

Questo basta. Il mongolo si alza urlando e scagliandosi contro il vecchietto.

Angel: Aspetta, dove stai andando?

Angel Obike Hog compie uno scatto da centometrista sudafricano, ma Eugene pare troppo infognato e non riesce a fermarsi. Il vecchio volge lo sguardo verso la persona che gli sta passando accanto, ma non sospetta di nulla, non avverte il pericolo... lui non conosce la Hog Family.

Harold: Eugene! Hai sentito il Moro?

Eugene in quel momento rallenta il necessario per esser raggiunto e bloccato da Angel

Angel: Eugene... ricordati cosa ti interessa di più... la cintura, non il vecchio o il volpino!

Il mongolo cerca di liberarsi ma dopo qualche strattone riesce a calmarsi

Angel: Ti ho detto di ascoltarmi, sono tuo 'fratello'!

La iena del sonora raggiunge i due, da una pacca sulla spalla di Angel e sorridendo aggiunge

Harold: Complimenti moro, ti ha ascoltato tenza scalciarti via. Vediamo se lo farà anche al Tag Team match contro quei due negri...

Angel: Neri e sudafricani... ma la mia famiglia è con voi, non con loro. Siamo una squadra e anche stasera trionferemo!

I tre tornano verso la panchina a prendere il pacchetto di cioccolatini mentre il collegamento si chiude.

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Spogliatoio della Chaotic Existence.
Black Violence e Wizard sembrano particolarmente nervosi, quando vedono entrare John Kratos.

Black: “Ma dov’eri finito? Ti abbiamo cercato anche a The People’s Choice, ma non c’era traccia di te.”
Wizard: “Vero, non hai risposto ai messaggi, sei completamente sparito.”

Il Greek Warrior osserva i suoi compagni e dà loro una risposta.

Kratos: “Mi sono fermato in Grecia a riflettere per conto mio, avevo bisogno di tempo per arrivare a comprendere la mia situazione… e la nostra come team. Quello che ci attende è il momento più glorioso della Chaotic Existence, i nostri sforzi sono stati ripagati e come guerriero attendo di poter affrontare Robert Dumas.”

Il Bald Basterd si avvicina a Wizard.

Kratos: “Non sei mai stato l’anello debole di questa squadra, perché la Chaotic Existence vive di caos, senza alcuna gerarchia. La nostra è fiducia l’uno nell’altro, e io credo che tu potrai dimostrare quanto vali.”
Wizard: “Grazie, John, non ho intenzione di fare una pessima figura. Ci attende un match difficile contro la Hog Family, ma siamo preparati.”
Kratos: “Il contadino getta i suoi semi nel terreno, ma non deve avere fretta. Attende il suo momento, aspetta che il raccolto sia pronto. Nel frattempo bagna il terreno e lo concima, fa il suo dovere in modo meticoloso. Tu sei come un contadino ligio al suo dovere, hai seminato per tanto tempo e stasera avrai occasione di raccogliere ciò che hai seminato.”

Eddie Drywar pare entusiasta dalle parole del guerriero di Sparta, che poi si sposta davanti a Black Violence.

Kratos: “Anjeh, sei entrato in questo gruppo celando il tuo passato, ma dopo anni di permanenza hai svelato te stesso, non ti sei più nascosto. I tuoi sensi di colpa lentamente sono stati espiati.”
Black: “La redenzione non ha conclusione nel percorso terreno, posso solo salvare la mia anima, perché l’uomo dietro a questa maschera ha le mani sporche di sangue, non è degno di nutrirsi con coloro che sono puri.”

Il Bald Basterd pare conoscere le parole adatte per il lottatore.

Kratos: “Tu che sei un esperto di religioni conosci di sicuro la storia di Angra Manyu, l’entità divenuta il fulcro di tutti i mali, ancora più antico del vaso di Pandora, semplicemente divino. Ha accumulato tutta quella negatività, fino a diventare la fonte di ogni male nel mondo. Pensa a dove va a finire la negatività di cui ti sei liberato in questi anni.”
Black: “Credo che invece di una figura mitologica vi sia il caos ad assorbire il peggio che c’è in me. Perciò, abbraccio il caos, che esso possa distorcere la natura che ci sta intorno! È un ciclo senza fine di bene e male, e alla fine sarà il bene a trionfare, l’ordine divino che c’è sopra ogni schiera universale.”
Kratos: “È qui che differisce la nostra visione. Per me alla fine di un percorso vi è la destinazione, e non vi è futuro. Tutto ciò che termina, muore per sempre, perciò non cercherò mai la redenzione dalle mie colpe, ma continuerò ad agire come ritengo che sia appropriato. Accetto il tuo pensiero, questo modo di pensare opposto ci spinge a ingaggiare uno scontro di ideali.”

Black Violence sembra fiero della stima che il Greek Warrior prova per lui.

Kratos: “Non vi ordino di vincere, vi chiedo di essere voi stessi sul ring. Angel Obike Lowe ha integrato se stesso in quella famiglia, ha assunto un ruolo per divenire un vincente. E voi che siete una famiglia, fratelli di battaglia, fermerete una mera imitazione. Stasera sarete voi le stelle del gruppo, il mio tempo si avvicina ma non è ancora qui. Perciò, siate caotici e tutto andrà per il meglio.”

Il Greek Warrior sorride ai due compagni.

Kratos: “Venerdì scorso Denny Leone ha conquistato il possesso della federazione, è stato un turbine in grado di sconvolgere tutto. Lui è il Caos che serviva alla WBFF Wrestling, e noi lo accetteremo come gestore.”

Dette queste parole sul nuovo owner, il Greek Warrior lascia lo spogliatoio per dare ai compagni il tempo di prepararsi.

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Taggart: “L’ottava edizione del King of Rome avrà presto un nuovo partecipante!”
Kokone: “ASPETTA. Stai dicendo che questo torneo serve per mandare qualcuno a un altro torneo?”
Taggart: “Sì…”
Kokone: “E quindi NON per incoronare l’ottavo re di Roma?”
Taggart: “No, El, il King of Rome è un torneo annuale che…”
El Kokone si alza dal tavolo di commento e si avvia verso l’uscita.
Taggart: “El, Roma è la capitale di un paese democratico adesso!”
Kokone: “Certo, certo, difendiamoli pure.”

Taggart, da solo al tavolo di commento, prende anche le istruzioni di El Kokone.

Gregor Heavans vs Garet Jax [winner enters the 8th King of Rome tournament]

Nel frattempo, Get Lucky risuona nell’arena per annunciare l’ingresso – di nuovo – di Garet Jax! Garet sembra piuttosto provato dall’incontro, avanza lentamente, provando a prendersi quanto più tempo può. Salito sul ring, saltella provando la tenuta del fisico, fa scrocchiare il collo.
Ed ecco il suo rivale! Ben più riposato, Gregory Heavans ci tiene a non sprecare tempo e sfruttare al massimo il suo vantaggio. Raggiunge velocemente il ring, fronteggia Garet Jax.
Uno fra loro due prenderà parte al King of Rome. Si comincia!

DIN DIN DIN!

Clinch! Gret Jax afferra la camicia di Gregor strappandone un paio di bottoni, Gregor reagisce con uno spintone, i due tornano immediatamente in Clinch! Headlock di Gregor Heavans, Garet Jax prova a spingerlo via, lo tira verso le corde, ma Gregor lo costringe a prendere spinta e lo manda dall’altro lato con una Irish Whip! Ma si becca una Clothesline sul ritorno! Garet Jax corre immediatamente alle corde per mettere a segno il Lionsault!!!
Evitato!
Garet Jax atterra in piedi, ma è in equilibrio precario, Gregor Heavans non attende un secondo: Implant DDT!!! Garet Jax resta in verticale per un secondo, cosa che porta il pubblico a lasciarsi scappare un “OOOH!”. Heavans prova il pin!

1…
2…
NO!!!

John Taggart, intanto, con lo script di El Kokone che ci ha lasciato, si affanna a lavorare per due.
Taggart: “Brutto colpo! Gregor Heavans ha lottato di meno e ha riposato di più, questo gli dona un vantaggio non indifferente.”
Taggart: “Ben detto, John, ma ricorda che Garet Jax, nonostante l’età sia la stessa, ha dalla sua parte una maggiore esperienza sul quadrato, sa sicuramente come reagire a questa situazione!”
Taggart: “Ben detto, John!”

Solo due! Garet Jax ha ancora proiettili da sparare, si rivolge a Gregor dicendogli che una DDT non basta per farlo fuori. Gregor lo riporta al tappeto con una Clothesline! Garet Jax si rialza quasi immediatamente, prova a reagire con un pugno ma Gregor evita il colpo, arriva alle spalle del Luckyman e connette con un Atomic Drop! Garet barcolla in avanti e si aggrappa alle corde per non cadere, Gregor Heavans lo prende per i capelli e lo mette di nuovo in posizione di DDT… ma Garet Jax gli afferra il braccio e reagisce chiudendo una Wrist Lock, rifilandogli un Headbutt e METTENDO A SEGNO LA GARET FLY!!!!!!
Garet Jax però non prova lo schienamento, piuttosto sfrutta il tempo guadagnato per restare disteso a quattro di bastoni sul quadrato per riposare.
I due si rialzano, Garet fa prima, serie di pugni ai danni dell’avversario, Gregor è portato alle corde, Garet prova una Irish Whip ma gregor la rovescia, Garet Jax però esegue un Crossbody in corsa!
Che Gregor Heavans inverte prendendolo al volo e connettendo un Neckbreaker!!!
E prova di nuovo lo schienamento:

1…
2…
NO!!!

Bella manovra del solitamente grezzo Gregor Heavans, ma non è bastata. Gregor rialza Garet Jax, usa le corde per strangolarlo, Garet si libera con un Eye Poke! Gregor Heavans si allontana mettendosi le mani sugli occhi, Garet Jax ne approfitta per salire sull’angolo: MOOONSAULT! Gregor Heavans finisce al tappeto e stavolta Garet prova il pin:

1…
2…
NO!

The Big Bad Madafakka alza la spalla! Garet Jax si affretta allora a chiudere una Chickenwing Crossface!

Taggart: “Ah! Questa fa male!”
Taggart: “Ben detto, John!”

Gregor Heavans dimena il braccio libero, fa segno “no” col dito all’arbitro Franklin Aloisio, prova col braccio libero ad assestare una gomitata al fianco di Garet Jax! La gomitata l’ha data, ma The Luckyman non molla. Gregor Heavans sta passando momenti di grande sofferenza, lascia cadere il braccio.
Poi lo stringe a pugno!
Gomitata! Gomitata! Gomitata! Garet Jax allenta la bresa, Gregor Heavans tira un colpo di nuca sul naso del Luckyman! OUCH! Garet ora molla la presa! Gregor Heavans è libero! Garet Jax si rialza, sta sanguinando dal naso, Gregor Heavans ha un passo insicuro e barcollante per qualche secondo, Garet Jax, infuriato per il naso, prova un SUPERKICK!!!! Ma Gregor Heavans evita! E afferra Garet per i capelli, lo mette in posizione di Powerbomb.
GRE-GORY ESPECIAL!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! A segno! Garet rimbalza e finisce supino, Gregor Heavans lo copre!

1…
2…
3!!!
NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!

Garet Jax alza la spalla! Gregor Heavans lo indica, si scuote il pacco. È arrivato il momento della Kiss of the Whore! Garet Jax si rialza, lentamente. Gregor lo aspetta al varco.
KISS OF THE… NO!!! Garet Jax si libera, rifila un Knee Strike durissimo al costato di Gregor! E poi va alle corde… Clothesline! Evitata! Gregor è alle spalle di Garet!!!!
POSIZIONE DI KISS OF THE WHORE.
KISS OF THE WHORE A SEGNO!!!!!!! NOOO!!! Garet Jax scalcia all’indietro: MULE KICK! Gregor Heavans finisce in ginocchio con le mani sul pacco, Garet Jax lo abbranca E LO METTE IN POSIZIONE DI DOUBLE UNDERHOOK PILEDRIVER.
THE LAST LUCK!!!! NOOO! Back Body Drop di Gregor Heavans… CHE GARET JAX SFRUTTA PER ESEGUIRE UN SUNSET FLIP PIN!!!

1…
2…
3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui


Garet Jax si è guadagnato un posto nel King of Rome! Gregor Heavans rimane seduto ad osservare il vuoto, beffato, ha sprecato un buon vantaggio ma ha per lunghi tratti dominato contro una leggenda come Garet, ha dimostrato di essere un fattore. Garet Jax festeggia, la folla è, in parte, con lui, perché è pur sempre Garet Jax.

Taggart: “Incredibile!”
Taggart: “Visto? L’avevo detto che Garet Jax sapeva come uscirne.”
Taggart: “Hai sempre ragione tu, John!”
Taggart: “Devo… darti ragione!”
El Kokone, appena tornato, osserva con le mani sui fianchi la scena pietosa.

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Siamo all'interno di una camera d'ospedale, Oregon McClure è sdraiato su di un lettino con la testa fasciata e la gamba destra ingessata e tirata su.
È intento a leggere l'ultimo numero di Capitan America.
-Nooooo, io ce lo sapevo che Cap era n'infame e lavorava pe l'aidra! Mortacci sua!
Lo vediamo poggiare il fumetto sul comodino, quindi incrocia le mani e sussurra tra sé e sé.
-Sempre detto io, orchidee. Quello nea civiuò manco se voleva smascherà, e pensà che s'era torto a maschera pure...

TOC TOC!

Bussano alla porta, interrompendo gli sgraditi spoiler dell'atleta di Jackson, Mississippi.
È l'infermiera, una ragazza carina di poco più di vent'anni, capelli rossi, seno prosperoso, e il resto non lo sappiamo, siamo tutti troppo attenti alle mammelle in questo momento.
-Signor McClure, buongiorno! Come andiamo oggi?
-Tutto apposto Mafà, te che dici de novo?
-Dico che è l'ora della puntura!
-Ennò però...- piagnucola lamentoso Oregon.
-Su, adesso fai il bravo bambino e girati...
Mafalda, l'infermiera zinnona, convince Oregon a mostrarsi e, come accade piuttosto spesso nelle ultime settimane, ci vengono mostrate le sue terga nude.
-Fatto!- esclama l'infermiera.
-Ammazza, nun ho sentito niente, è stato come quando ho girato “L'illustre ostello 'Spelling' di Spello”!
-E' sempre un piacere aiutare i poveri pazienti malati come lei, signor McClure...
-Eh, ma io c'ho dolore pure davanti, c'ho paura d'avecce un po' de pubalgia, n'è che me poi fa un massaggio co le manine delicate tue?
-No, signor McClure, per queste cose abbiamo altri rimedi, resti voltato.
La telecamera inquadra l'infermiera afferrare un enorme clistere.
Quindi con uno stacco ci porta sul volto gongolante di Oregon, ignaro di quanto sta per accadergli.
Quindi gli occhi strabuzzati, i lineamenti tirati, le labbra serrate.
Camera fades.

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<< HAI FALLITO…. ANCORA!!>>

Sophitia sbatte contro il muro Derrick Mortimer pinzandolo per i lembi di una giacca, munita di zip, con ricamate le lettere “W.W.E.”.

“T-t-tecnicamente abbiamo perso tutt-t-ti…”

<< NOI ABBIAMO PERSO I TITOLI A CAUSA TUA!!!>>

“M-m-m-m-ma avete sba-gli-sba-b-b-sbagliato voi a farmi e-e-eentrare???”

Il WWE prova timidamente a difendersi e la sua argomentazione per quanto debole fa scemare la rabbia di Sophitia che lo lascia andare concedendogli respiro. La giovane si volta intenta a riflettere, e lasciandosi alle spalle un Derrick che cerca di riprendere fiato.

<< Hai ragione… mi fa schifo dirlo, ma hai dannatamente ragione. Tutti noi dell’UnStable abbiamo fallito. Tutti. E’ stata una disfatta, una Caporetto. E’stata una umiliazione su tutta la linea! E lo sai di chi è la colpa? LO SAAAI?!>>

Tuona nuovamente Sophitia voltandosi e avanzando minacciosa verso Mortimer che miagola in preda al panico un isterico…

“…io?”

<< No. Di Gaijin. Lui non c’è mai. E se c’è sparisce. Doveva essere un leader spirituale, invece sospetto si stia godendo lo spettacolo ridendo alle nostre spalle… >>

Il viso di Sophitia è tremendamente serio. Il WWE è confuso.

“Ma-ma-ma che dici? No no! La colpa DEVE essere mia. Non vorrai accusare lo Straniero di qualcosa? Quello ci ammazza. Non esiste: SAPPI che non condivido AFFATTO questa affermazione tua è SOLO TUA….”

Mortimer urla col viso puntato in alto come se volesse essere udito anche in altre dimensioni, per scongiurare punizioni ai suoi danni dello Straniero. Dopodiché si accosta lentamente a Sophitia ammonendola col dito e sussurra.

“E comunque… fossi in te, eviterei simili sparate. L’UnStable è la nostra nuova via. “Viva viva lo Straniero, con lui il futuro è meno nero”. Ricordi?... ”

<< Si, si, come no. Fai una cosa Derrick. Se te la fai tanto sotto vattene da questa stanza, ora. O altro che Gaijin! Ti divelgo in due metà.. chiaro?>>

Il tono della NewAgeEris è meno ossessivo del solito. Serio si direbbe. E Mortimer intimorito si dilegua. Nel momento stesso in cui la porta si chiuda, però, la luce va via.
Il buio pervade la stanza.

<< Uff…. MA CAZZO, LA LUCE, DERRICK! DENTRO CI SONO IO!>>

Sophitia con un diavolo per capello, frustrata avanza verso il muro con l’interruttore, non riuscendo però a trovarlo.
Il muro, intendo….

<< No! Non di nuovo! Vi prego, non di nuovo!!>>

Urla sgomenta la ragazza. Sgrana gli occhi nella piena oscurità.



Bonnie << Cosa ti allarma signorinella?>>

Davanti ai suoi occhi, come alla puntata 300, si materializza, in un fascio di luce gialla, l’incarnazione di una sua “vocina”.

Bonnie << Cosa “non di nuovo”? Un altro regno di Blak Dragon in ECF? Un altro commento negativo di Seifer82? ahahah cosa? Su: uscire è facile. Basta affidarsi alla religione. Dopo tutto in fondo a ogni credenza c’è una verità, e in fondo a ogni salotto c’è una credenza. Ergo, ogni salotto è reale! E trovato il salotto, troverai la porta… ahahaha>>

Sophitia << Non ci vedo nulla di divertente, porca troia! Che cosa ci vedi da ridere, te ?>>

Bonnie << Oh, bhe, tutto! Sono il tuo spii-i-i-i-rito Uhh-uhhh-uhhh! Il tuo spirito di ironia, insomma: dovresti saperlo. Bonnie Nettletoot, al tuo servizio. Anagramma di “Benetti Tontolone”!>>



Mad.Cumulus << Arguto, anagramma, lo ammetto. Meno arguta, tu, Sophitia, a non capire, nuovamente che se Bonnie è fuori, è naturale che tu non rida. Per quanto il suo umorismo sia un po’ puerile. Ma il punto è un altro, mia cara… Stress. Sei stressata, e stai surriscaldando il condominio, e questo crea facile astio tra noi condomini e un forte desiderio di sloggiare>>

Sophitia << NO! Aspettate! Sloggiare? E senza di voi come faccio?! Divento un guscio vuoto!>>



Nemesis << CAPIRAI! Come se ora avessi un briciolo di sostanza. Siamo passati da asservire una faccia di cazzo con discorsi che entrerebbero in un Ferrero Rocher, a seguire uno che di facce di cazzo ne ha addirittura tre, e forse manco parla!! Da quando hai fatto il “graaaaaande” cambiamento, pare che Bonnie abbia sempre voce in capitolo. Sempre a fare stronzate stai.
Non sei più minacciosa. Sei diventata una patetica lunatica che suscita ilarità, Sophitia!
>>

Sophitia non fa in tempo a rispondere, né a deprimersi, che altre due figure saltano fuori.



Grace << Suvvia, sii gentile con lei…>>

Nemesis << Si, certo! Spalleggiamola in queste cagate: questo l’aiuterà!>>



Beth << Tutto ciò è deprimente…>>

Nemesis << Tu sei deprimente…>>



Un’ultima figura sbuca. Nuova questa. Avvolta da una luce merde. Sam Ends. La sua “follia”, senza freni inibitori inizia a fare l’aeroplano per la stanza a braccia spiegate senza motivo.

Nemesis << Ci mancava lei!!>>

Sam << Heylà! Che poi perché non heyqua? In fondo siamo qua. E allora chi fa Qui e Quo? E soprattutto che fine ha fatto Carmen Sandiego??>>

Nemesis << Non ti ci mettere che ti sgozzo…>>

Sam << Basta che non usi sedie al gusto di menta… Ufff…Penso che Sophitia si senta come una coccodrillo dai denti a sciabola di samurai costretto a camminare sui tenzoni ardenti da aguzzini deossigenati >>

Nemesis << No! Frasi senza senso, no!>>

Sam << Il no-sense ha senso, sai?! Non è che il no-sense non ha senso in quanto è.
E’ ciò che nel no-sense è che non ha senso in quanto è.
Se mi hai seguita allora sei un termosifone
>>

Nemesis << AHHRGG!!>>

Nemesis si accapiglia con Beth, Beth piange, Grace tenta di farli ragionare, Sophitia si accuccia raggomitolata a terra. Madame Cumulus esplode.

Mad Cum << BASTAAAAAAA!!!! E’ora di mettere ordine!! NEMESIS! Da quando in qua tu ti chiami Beth Tears?>>

Nemesis << COME!? Mi accusi di essere una depressa?>>

Cumulus << BHE! Non fai che essere negativa! Invece di insultare e abbattere Sophi, potresti darle un po’ di grinta! Potresti darle forza combattiva, potresti farla essere decisa! O sei una schifosa emo?>>

Nemesis << IO COSA?!! Ohhh! Lo vedrai! Sarà SUPER-Aggressiva, maledizione…>>

Nemesis, punta sul vivo si tuffa su Sophitia volatilizzandosi e ritornando probabilmente nella propria sede.

Cumulus << E tu, Bonnie… la vogliamo finire con la comicità? Tu non sei il senso dell’Umorismo! Tu sei la Gioia! Un po’ di sano e sereno ottimismo invece di distrarre Sophitia con giochi di parole è chiedere troppo?>>

Bonnie con un saluto militare recepisce il messaggio e si lancia su Sophitia.

Cumulus << Beth! Grace. Basta lacrime! Basta essere smielati. Riservate sentimentalismi per i compagni di squadra e contenetevi quando sarete sul ring. Ok?!>>

Anche loro svaniscono acconsentendo col capo. Ne resta una. Cumulus e Sam Ends si portano una davanti all’altra. Il Raziocino tira un sospiro.

Cumulus << Sam… io e te dobbiamo unire le forze. Io devo essere meno pedante e stressarla di meno, ma tu devi permetterle di concentrarsi di più. Vogliamo deciderci a sproloquiare di meno?>>

Sam Ends si blocca. Sorride. Fa cenno come di chiudere con una zip le sue labbra ed entrambe svaniscono.
Sophitia è sdraiata per terra. Strabuzza gli occhi. Il buio è svanito. E’ di nuovo nella stanza dell’UnStable. Lei è riversa al suolo, sul gelido pavimento, ma non avverte freddo. Si rende conto che qualcosa la copre.
Sophitia, si rimette seduta e stringe un indumento con cui qualcuno deve averla coperta: una giacca, munita di zip, con tre lettere ricamate. “W.W.E.”
La ragazza si guarda intorno. E’ sola. Nessuno a guardare, e intenerita abbraccia l’indumento strofinandolo contro la guancia.

Sophitia << Ero solo confusa… questa… questa E’ e può continuare ad essere casa mia. Basta impegno. Impegno e pazienza reciproca. Anche con Derrick…>>

Un sospiro misto a un risolino di Sophitia chiude il collegamento.
wordlife85
00venerdì 27 maggio 2016 19:40
Kokone: E' tempo di Main Event!
Taggart: NOPE! Ti ricordo che il Main sarà Skyblue vs Jumala!
Kokone: E' VERO!!!!! La Chaotic Existence fa il suo ingresso sul ring, accompagnata da John Kratos!
Taggart: E subito dopo, ecco i nuovi WBFF World Tag Team Champions!
Kokone: Un trio improbabile, anche se stasera a lottare saranno solo Eugene Hog ed Angel Obike Lowe, Harold Hog è comunque presente!
Taggart: Una difesa complicata sin da subito per loro!

MATCH 4#: WBFF World Tag Team Championship: The Hog Family (Eugene Hog and Angel Obike Hog / with Harold Hog) (c) vs Chaotic Existence (Wizard and Black Violence / with John Kratos)


DING DING

Partono sul ring Angel Obike Lowe e Wizard...i due si studiano a centro ring...


.....


MA COSA SUCCEDE???
HAROLD HOG ED EUGENE HOG INTERVENGONO SALENDO SUL RING!!!!
Sin dalle prime battute si pongono accanto ad Angel...ed allora anche Black Violence e John Kratos si piazzano accanto a Wizard!
Il pubblico vuole vedere azione, chissà se Denny Leone avvallerà questo 3 contro 3 tornado....


ED INFATTI RISUONA NO CHURCH IN THE WILD! Denny Leone fa il suo ingresso nell'arena, e microfono alla mano si rivolge ai contendenti ed al pubblico!


Denny: "Volete che anche Kratos ed Harold Hog siano della partita?"

Un coro unanime di YES, ma Denny Leone scoppia a ridere, sillabando un semplice...

Denny: "Non capite proprio un cazzo..."


.....


LOW BLOW!!!!!
HAROLD HOG COLPISCE ANGEL OBIKE LOWE CON UN LOW BLOW A TRADIMENTO!!!!
ANGEL SI PIEGA!!!!
Kratos rialza Angel ed osserva negli occhi gli Hog, i quali non muovono un dito...


FEEL THE PAIN SU ANGEL OBIKE LOWE!!!!!

L'arbitro sembra non capire niente...

..........

EUGENE JOKE!!!!!
LA MANOVRA RISOLUTIVA DI EUGENE HOG AI DANNI DI ANGEL OBIKE LOWE!!!!

Angel crolla al tappeto, è un massacro!!!!!

La Hog Family ha tradito Angel Obike Lowe!!!

Kokone: Ma perchè??? Così facendo perderanno i titoli di coppia!!!!!
Taggart: Denny Leone sembra soddisfatto da ciò che sta accadendo, la Hog Family abbandona Angel che si rialza a fatica al suo triste destino...


ANGEL SI RIALZA...


HOMO HOMINI LUPUS!!!
DOUBLE REBOUND LARIAT SU ANGEL CHE CROLLA LETTERALMENTE AL SUOLO!
Black Violence copre l'ex rampollo di Jack Leone!


1.....
2.....

3!!!!!!!!!


Fischi!
Fischi a profusione!
La Chaotic Existence si aggiudica i WBFF WORLD TAG TEAM CHAMPIONSHIP dopo un match farsa!

VINCITORI



Kokone: La Hog Family si pone accanto a Denny Leone e il nuovo Owner della WBFF alza il braccio ai due, accolti da un coro unanime di disapprovazione da parte della folla!
Taggart: Sul ring esulta la Chaotic Existence, mentre John Kratos scende dal quadrato ed osserva la scena soddisfatto.

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Un gigante si erge davanti al manifesto che annuncia il cambio di gestione.
Davanti a lui la figura di Denny Leone, così basso nei suoi confronti, ma così imponente nel potere capace di scaturire!
Il gigante non vuole sottomettersi, riflette in silenzio, stringe un pugno, poi vede quel manifesto e allunga la sua mano, lo afferra a sé.
Lo strappa, lo distrugge in mille pezzi, e quel poco di cartonato che gli rimane in mano va a finire in bocca.
Lo mastica, lo deglutisce, lo butta giù con ira associata a una fame insaziabile.
Osserva il muro, lo preferisce senza quel poster, ma non può cambiare la realtà dei fatti.
Denny Leone è il gestore della WBFF Wrestling.
Allora il gigante riflette e finalmente pronuncia la sua sentenza.

"PIACNZ!"

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“Mia madre mi ha detto una cosa molto bella una volta. Mi ha detto che chiudendo gli occhi nel silenzio, andiamo sempre nel luogo in cui vorremmo essere. Nessuno vicino, nessun rumore… è il momento in cui siamo felici per davvero.” Maeve sorride “Sì, Rainer, è davvero una persona depressa… immagina come dev’essere, perdere un figlio. Non posso immaginarlo. Sai cos’è la vasca di deprivazione sensoriale? C’era questa vasca di non so che cosa, tenuto a temperatura corporea, e c’era tutto il buio attorno e il silenzio… wow. Dev’essere bellissimo, galleggi e hai le allucinazioni e tutto il resto. Avere qualcosa per la mente… quello è il dramma. Sai che penso? Che siamo fatti per cercare qualcosa che non troveremo mai. Pace? Felicità? Amore? Siamo come dei cani da tartufo che scava, scava, scava, e non trovi niente… finché non muori.”

Rainer Habermann affonda la testa tra le spalle. Sta seduto a gambe incrociate su un divano scassato, coperto alla bell’e meglio con un lenzuolo a fiori. La stanza in cui si trova, tutta cupa e scarsamente illuminata da una lampada da terra soffusa da una tela bianca, dall’aspetto simile ad un bozzolo, è cinta da quattro mura rivestite di una carta da parati di un terra di siena tetro e sbiadito. L’intero salotto è pervaso da una nebbia sottile, Maeve aspira una boccata passionale da uno spinello arrotolato di fretta, la brace illumina di rosso la coltre che circonda i due amanti.

“Siete tutti uguali, voi uomini. Voi ed il vostro stupido bisogno di sentirvi forti” riprende Maeve, con la voce rotta “siete tutti uguali. Tu me lo ricordi, mio fratello. Me lo ricordi un sacco. Era come se avesse firmato un contratto che lo obbligava a fare cose stupide per sentirsi più forte, wow… ed io l’ho odiato ogni momento della mia vita, finché non mi sono resa conto che gli volevo tanto bene, ma è stato quando gli ho messo i fiori sulla bara.”
Maeve afferra il proprio braccio, poi lascia scivolare la mano lungo l’arto, carezzandolo.
“Lui ha perso me e… e tutto il resto. Perché è stato stupido e testardo, ti ricorda qualcosa? Uno che ha perso sua sorella perché…”
“Perché lei è andata a letto col nemico?” Rainer la interrompe.
“Mph. Nemico. E chi te l’ha trovato poi, quel nemico?”
“Lei! LEI! NON RENDE LE COSE ANCORA PEGGIO?” Quando Rainer strilla, perde ogni traccia del debole accento di Seattle che sta pian piano sporcando la sua parlata.
“Perché sei andato contro Jax?”

Rainer si quieta per un istante.

“Ha giocato con la mia famiglia. Lui non so cosa, non so cos’abbia detto a Lena, ma…”
“Oh, quindi vuoi difendere Lena? La stessa Lena che hai scaricato perché…”
“Perché ho dovuto.”
“Perché sei andato contro Jax?”
“L’ho fatto per la mia famiglia.”
“Perché sei andato contro Jax?”
“L’ho fatto per la mia famiglia.”
“Perché sei andato contro Jax?”

Rainer tira un pugno contro il muro, diradando parte della nebbia che lo assedia.

“L’ho fatto per me stesso.” Bluebird abbassa ancora lo sguardo, non riesce a reggere gli occhioni castani di Maeve, che si sono caricati di lacrime. Tuttavia la ragazza non le lascia scendere.

“Certo che l’hai fatto per te stesso.”
“Ho… ho bisogno di essere il campione che voglio essere. È come… fisico, come se non avessi alternative. Dal momento che ho messo piede qui, io nei miei sogni faccio la Shooting Star Press. Ogni volta che chiudo gli occhi, ogni volta che fisso un muro vuoto finché non diventa una macchia, io sono su quel paletto, ho gli occhi del mondo addosso e non fallisco. Capito? Non fallisco neanche una volta. Ma tu devi credermi, io…”

Rainer s’interrompe di botto, si volta di scatto verso l’uscio del salotto. Lì sta in piedi, livido di rabbia e con la camicia inzuppata di sudore, un uomo sulla quarantina, con una calvizie incipiente, un paio di occhiali neri dalla montatura spessa poggiati sul naso aquilino, la barba castana costellata di fili d’argento, due occhi del colore dell’ebano, dall’aria stanca ed arrossata.

“Lawrence.”
“Rainer.” Il tono di Lawrence è fermo e solenne, reso appena tremolante dalla rabbia soppressa.
“Che cosa…”
“Che cosa, secondo te?” L’avvocato stringe in pugno una lettera. Chi invia più lettere, al giorno d’oggi? Rainer fissa il pezzo di carta con aria stralunata, con la bocca semiaperta e le palpebre cadenti, appena coperte dai ciuffi ramati. “Di poche cose sono certo” prosegue il cornuto “di una in particolare sono assolutamente sicuro. Tu e tua sorella non rivedrete mai più né Alma né Freda.”
Così com’era venuto, Lawrence se ne va.

Stacco

Nonostante le lacrime righino il suo volto, Lena mantiene uno sguardo decisamente fiero. Il suo solito sguardo decisamente fiero. È avvolta in un tailleur nero di quelli che si vedono soltanto ai funerali, affonda i tacchi alti tra le crepe del vialetto petroso che conduce alla porta bianca, limpida di casa sua. Alma e Freda, le sue bambine, sono pochi passi di fronte a lei, l’una giocherella coi lembi del suo abitino giallo limone, l’altra si morde con intensità crescente il dito indice della mano destra, Rainer segue la scena in disparte, il canto degli uccellini è l’unico suono che spezza il gelo di quel quadretto.
Lawrence fa capolino dall’interno della casa, e trascina dentro le due bambine, che lo seguono senza mai staccare gli occhi dalla mamma affranta.

“Cosa succede adesso?” Lena sembra averlo chiesto a se stessa.

Rainer muove un passo incerto sul prato irregolare. Un altro passo, appoggia la manona sulla spalla minuta di lei. Lena la rimuove immediatamente, lasciando Rainer sconsolato.

“Non hai capito come stanno le cose” gli dice poi, senza neanche voltarsi in sua direzione “quando eri depresso e passavi le giornate ad affogare tra i cuscini, non ho esitato un attimo a tenderti la mano. Quante cose ho fatto per te? Quanti rischi ho preso? Non puoi abbandonarmi, che razza di uomo sei?”
“Con che razza di uomo pensi di avere a che fare? La razza di uomo che ha bisogno di essere raccomandato? La razza di uomo a cui scrivevi i promo? La razza di uomo che ti divertivi a far esplodere di rabbia, per vedere quanto lontano potesse spingersi? Dio mi fulmini se mi hai mai rispettato per davvero…”
“Rispettato per davvero… non hai capito come stanno le cose. Tu pagherai per questo.”

Suona come una promessa.

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Nell'arena risuona Little Monster e la rossa della Carolina fà il suo ingresso comparendo da sotto il titantron: La ragazza solleva la cintura al cielo sotto un'eplosione di luci, il pubblico rumoreggia mostrando il consueto calore e Crystal festeggia con gli spettatori lungo il tragitto che la separa dal centro del quadrato. Dopo essersi fatta passare un microfono si schiarisce la voce mostrando ai quattro angoli il titolo che tiene sollevato oltre la testa, passeggia con un enorme sorriso sulle labbra e solo dopo qualche minuto inizia a parlare. Cray: "Questa è la mia cintura. La prima delle mie difese titolate è stata decisamente impegnativa ma posso dire, con orgoglio, di avercela fatta! Ho sentito dire un sacco di stronzate da lottatori che mi hanno trattata con sufficienza solo per il fatto di essere donna: Quel tale, come diavolo si chiama? Nathan? Quella testa di cazzo ha blaterato qualcosa in merito alla mia carriera ma probabilmente dovrebbe provare a contare sino a dieci la prossima volta, prima di aprir bocca. Quando lui faceva il fenomeno nella terra dei canguri io avevo già vinto più titoli di quanti lui ne vedrà in tutta la sua, fallimentare, carriera. Quindi, caro il mio poppante in calzamaglia sfoga altrove la tua frustrazione per il gentil sesso!" Il pubblico femminile sembra aver particolarmente apprezzato la frecciatina e dei cori di scherno dedicati a Nathan Murdoch si alzano con crescente entusiasmo. Cray: "The Chosen One... Siamo seri, fare il bulletto non ti si addice. Sappiamo tutti che sei solo uno dei tanti figli di papà che vengono a raccontarci quanto sia speciale la loro esistenza: Perchè non chiedi un bell'appuntamento a Stuart? Già vi vedo, tu e The Nobleman, sotto il casco della parrucchiera mentre parlate di quanto sia meraviglioso sperperare i soldi altrui. La nostra signorina scozzese è riuscita a fare quello che LE riesce meglio: Finire con il culo per terra." Crystal ride di gusto passandosi una mano tra i capelli, sembra estremamente a suo agio. Cray: "Vogliamo parlare del suo siparietto?" La rossa non ha il tempo di completare la frase perchè qualcuno interrompe il suo monologo

I STAND ALONE

David Barriage!!!!

L'inglese compare sullo stage accolto dalla
solita bordata di fischi e, mentre la regia ci mostra come Barriage sia andato più che vicino a vincere il Survival Championship settimana scorsa, raggiunge il quadrato e Crystal.

DB: "Well... well... well... Innanzitutto devo dire che mi fa piacere scoprire che, oltre a me, c'è qualcun altro in questa federazione che ha capito chi sia veramente Daniel Stuart, bene!

...

Parlando di cose serie.... permettimi di farti i complimenti Crystal, settimana scorsa hai dimostrato che se c'è qualcuno che merita di essere chiamato Survival Champion quel qualcuno sei tu....

LADIES AND GENTLEMEN YOUR WBFF SURVIVAL CHAMPION: CRYSTAL!!"

Barriage applaude la ragazza che, così come il pubblico, sembra totalmente spiazzata dalle parole dell'inglese. Barriage nota la freddezza del pubblico e riprende subito a parlare.

DB: "Che cos'è questo silenzio goddamnit!? Fate un'applauso a una delle migliori lottatrici WBFF!"

Questa volta il pubblico sembra seguire Barriage e applaude la campionessa che, però, è tutt'altro che felice.

Cray: "Cosa diavolo vuoi Barriage?"

DB: "Ehy! Io vengo qui a complimentarmi con te e questo è il trattamento che ricevo?!

Cray: "Non dire stronzate e smettila con questa recita. Perchè sei qui?"

DB: "Calma Crystal, sono davvero qui per complimentarmi con te. Io ero uno di quelli che mai avrebbe pensato che saresti riuscita ad uscire da The People's Choice con la cintura ancora intorno alla vita e sono qui per ammettere di aver sbagliato... anche se...."

Barriage squadra la campionessa per poi posare lo sguardo sulla cintura sulla spalla della rossa.

DB: "... entrambi sappiamo che se l'arbitro non avesse compiuto quello che, a tutti gli effetti, è l'ennesimo screwjob ai miei danni ora non saremmo qui a celebrare Crystal
Houghton come WBFF Survival Champion ma David Barriage quale WBFF Survival Champion!

Non sono venuto qui a toglierti i meriti della vittoria, hai approfittato della situazione come avrei fatto io e non ho nulla da recriminare, anzi. In un certo senso ammiro come tu ti sia fatta strada in mezzo a noi 'maschiacci' ottenendo risultati che in pochi possono vantare. Io ti rispetto Crystal ma tutto il rispetto che posso avere per te non mi impedirà di prendermi ciò che già dovrebbe essere sulla mia spalla: il WBFF Survival Championship!"

Crystal scatta subito sull'attenti alle parole di Barriage che, però, non sembra intenzionato a muovere le mani.

DB: "Tranquilla, non sarà stasera il giorno della mia incoronazione. Come tutti abbiamo sentito prima io e te ci affronteremo in un match di eliminazione per il Survival of The Ring dove sia la qualificazione che il tuo titolo saranno in palio e sappi che sarà quello il momento in cui mi prenderò quella bella cintura che tieni sulla spalla!
Fossi stata un'altra persona non sarei venuto qui ad 'avvisarti' ma, come ti ho già detto, non provo altro che rispetto per te e voglio che la nostra sia una sfida leale dove solo il migliore sarà il vincitore!"

Barriage porge la mano a Crystal che, però, invece di stringerla, porta il microfono alla bocca.

Cray: "Non sò perchè ma tutti questi complimenti usciti dalla tua bocca non mi piacciono nemmeno un pò: Ho già capito che tipo di persona sei ed onestamente non riesco a credere che tu sia completamente sincero. In ogni caso mi sembra giusto concederti il beneficio del dubbio perchè anche il peggiore degli stronzi di tanto in tanto può mostrare il dovuto rispetto.
Barriage, sappi che questa cintura non cambierà di proprietario tanto presto, intendo difendere il mio regno con tutte le mie forze e TU sarai solo il primo dei nomi che cancellerò dalla mia lista.
Non temo nessuno sfidante ma sarà divertente mostrarti come non c'è stato nessuno screwjob... Io sono semplicemente migliore di te!"

In un eccesso di zelo Crystal allunga la mano in direzione del suo interlocutore.

Barriage stringe la mano all'avversaria e i due si scambiano uno sguardo pieno di tensione finchè non Barriage non abbozza un sorriso beffardo...

...per Crystal è troppo tardi per realizzare cosa stia succedendo...

GREEN LIGHT!!

OUTTA NOWHERE!!!

L'arena sommerge di fischi Barriage che torna subito in piedi e osserva disgustato Crystal stesa a terra con la cintura al suo fianco.

Barriage, ovviamente compiaciuto di quanto appena fatto recupera il microfono e, prima di andarsene, conclude il discorso.

DB: "Avevi ragione Cray... le mie parole non erano del tutto sincere.... Su una cosa puoi contare, a Survival of The Ring sarò IO ad uscire dall'arena come WBFF Survival Champion!"

***STUD***

Barriage getta a terra il microfono e, sommerso dai fischi, fa ritorno nel backstage.

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Taggart: E' tempo di veeeeeeeeeeero Main Event!
Kokone: Skyblue è il primo a fare il suo ingresso sul ring, accolto da un boato della folla!
Taggart: Il campione Undisputed sale sul quadrato, osservato dai vari Lumberjacks presenti attorno al ring!
Kokone: Jacob Lamda, Wizard, John Kratos, Claudio Cazador, Denny Leone, Sophitia...tutti sono attorno al quadrato, e tutti sono pronti a supportare...

....BUIO!!!!!

LUCE!!!!!!

Jumala è sul ring, cenno di intesa con i lumberjacks...

....

Kokone: MA PERCHE' SI STANNO ALLONTANANDO TUTTI???

Jumala è confuso, ad uno ad uno i Lumberjacks abbandonano lo stage, solo Sophitia sembra restia a lasciare da solo Jumala, ma anche lei decide di allontanarsi.
Denny, vicino all'Apron Ring, microfono alla mano, si rivolge a Jumala.

"Leader riconosciuto e conclamato dell'Awakening in Chaos, hai fino ad ora parlato e parlato e parlato e parlato ed ancora parlato...ma non hai concluso nulla! Hai sempre vissuto alle spalle degli altri, non hai MAI dimostrato di valere il Main Eventing. E, come dice giustamente il nostro General Manager, questa sera puoi dimostrare quanto sia la TUA sera!
Ma, per farlo, lotterai la tua battaglia....da solo!
Non avrai il nostro aiuto, Kratos e la Chaotic Existence cammineranno con le loro gambe, Claudio Cazador ed io abbiamo cose più importanti a cui pensare...non sei il meglio per questo business, fino a prova contraria!
E la prova contraria, puoi fornirla tu stasera...sconfiggendo da solo Skyblue!
Buona fortuna!"

Taggart: Face Pop clamoroso, one night only, per Denny Leone!
Kokone: Non è giusto!
Denny: Hai qualcosa da dire, El???
Kokone: .......
Denny: Mi sembra una scelta saggia!

MAIN EVENT: Lumberjack Match for WBFF Undisputed Heavyweight Championship: Skyblue (c) vs Jumala

DING DING

Jumala è confuso, visibilmente confuso...ma Skyblue non ne approfitta, attende che l'ormai ex leader dell'Awakening in Chaos, che di fatto non esiste più, si riprenda per lottare al meglio.
Il pubblico dedica cori a Skyblue e Jumala si tappa le orecchie per non ascoltare il fracasso della folla, salvo poi colpire a tradimento Skyblue con una CLOTHESLINE e provare immediatamente lo schienamento!

1....

2....

Skyblue alza la spalla!
Jumala prova immediatamente ad applicare una STANDING HEADLOCK, ma sul suo volto permano un senso di smarrimento che Skyblue percepisce come un segugio che fiuta la sua preda...il wrestler mascherato si mette in piedi, gomitata all'addome di Jumala che finisce nei pressi di uno Sky che lo schianta al tappeto con la sua CASTLE OF LIES!

Skyblue ora applica una STF su Jumala, che sembra già palesemente in difficoltà...
MA IL SELF-PROCLAMED GOD HA UN MOTO D'ORGOGLIO!
COLPO DI RENI!
CALCIONE CHE ALLONTANA SKYBLUE, il quale si avvicina al rivale che svicola alle sue spalle e prova una INSIDE CRADLE!

Kokone: NEW CHAMPION! NEW CHAMPION!

1....

2......

CONTRO-INSIDE CRADLE DI SKYBLUE!!!!!!

1.....

2.....


KICK OUT DI JUMALA, che viene nuovamente abbrancato dal campione Undisputed, che lo stende ancora una volta con la CASTLE OF LIES!
Skyblue si gode gli applausi del pubblico, mentre un dolorante Jumala tenta di avvicinarsi all'angolo e prova a rimettersi in piedi con l'ausilio delle corde...Skyblue ne approfitta

NEVER SEE IT COMING!!!!
ENZEGURI KICK SULL'AVVERSARIO STORDITO ALL'ANGOLO!
Skyblue prova ancora lo schienamento:


1.....

2.....


Jumala alza la spalla!
Ma Skyblue tenta di applicare immediatamente la sua MOONLESS!
LA NUOVA MANOVRA CONCLUSIVA DI SOTTOMISSIONE DEL CAMPIONE!
Ma Jumala nuovamente si divincola, non vuole cedere così facilmente...e riesce a rimettersi in piedi, per poi mettere ko il campione con un FACEBUSTER!!!!
Jumala, lentamente, sale sulla terza corda, mentre Skyblue si sta rimettendo in piedi...

JUMALA'S WAY!!!!!

FOOT STOMP DALLA TERZA CORDA!!!!!!!!

CHE VA COMPLETAMENTE A VUOTO!!!!!

Jumala sbatte a terra, Skyblue lo abbranca nuovamente, e per la terza volta questa sera connette la sua CASTLE OF LIES!
E' un dominio quello di Skyblue, che prova ancora lo schienamento:

1....

2....

NIENTE!
Jumala alza ancora la spalla!
Skyblue rialza il self-proclamed god...

IL QUALE COLPISCE SKYBLUE CON UN LOW-BLOW!!!!!!
FISCHI DEL PUBBLICO!!!!!
JUMALA VA PER UN ROLL-UP!!!!!!


1......


2......


QUASI 3!!!!!!!!
Skyblue si libera, Jumala sembra incredulo e si dispera! Ma stende Skyblue con un GERMAN SUPLEX che mette il campione nuovamente al tappeto!
Jumala sale ancora una volta sulla terza corda....

JUMALA'S WAY!!!!!

.....

................


ANCORA A VUOTO!!!!!!!
Jumala sbatte il piede a terra, ma rimane in piedi...

SOLO PER SUBIRE LA BLACK MIRROR!!!!!
OUTTANOWHERE!!!!!!!
SKYBLUE VA PER LA CHIUSURA!!!!!!!


1.....

2.....


3!!!!!!!!!!!


Taggart: Senza grosse difficoltà, Jumala viene sconfitto da Skyblue, mostrando quanto fossero prive di fondamento le sue parole!
Kokone: ...
Taggart: Hai poco da lagnarti, El...

VINCITORE


Skyblue esulta, Jumala rotola mestamente fuori dal ring e sembra disperato.
Cerca con lo sguardo il sostegno dei suoi ex compagni, ma nessuno si palesa...ora è solo!
E si dilegua nel backstage!
Rejoice in the Sun conclude l'odiern...


IL VOLO DEL CALABRONE!!!!!!!!!!

Ancora una volta Claudio Cazador si palesa in abiti civili nella rampa d'ingresso...

Skyblue osserva Cazador, il quale prende la parola.

Claudio: "Penso che tu voglia sapere chi affronterai a Survivor of the Ring..."


.....


IL PUBBLICO RUMOREGGIA, TRA LA FOLLA SBUCA ALL'IMPROVVISO UN PERSONAGGIO CHE CONOSCIAMO BENE....Skyblue si volta, e fuori dal ring, ad osservarlo lanciando per aria una fiche......


....IL LUCKYMAN!!!!!! GARET JAX!!!!!!

Jax lancia la fiche sul ring, e Skyblue la prende al volo. Jax sorride sornione al wrestler mascherato.

Claudio: "Penso che scelta migliore di questa non potesse esserci. A Survivor Of The Ring...Skyblue...contro...Garet Jax...WBFF RULES Match!

Boato della folla, Jax si avvicina a Cazador ed i due osservano Skyblue, che mostra con orgoglio la sua cintura!

Taggart: Oggi è successo davvero di tutto!
Kokone: Su queste immagini shockanti si chiude l'odierna puntata di Bloody Desperation...se queste sono le premesse, chissà cosa ci attende nel prossimo futuro!
Taggart: Buonanotte a tutti!

WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Wordlife85 (Assemblaggio + Match 2 + Match 4 + Main Event)
Hammer (Opener)
Kirk (Match 3)
Utenti (Promo)


La grafica ci viene in soccorso, e viene annunciato il primo match di qualificazione al quale assisteremo a Survivor of The Ring, valevole anche per il King of Fight Championship!


CARD PROVVISORIA SURVIVOR OF THE RING

King of Fight Championship and first round of Survivor of the Ring (Gregory Heavans (c) vs Bluebird vs James McFist vs Daniel Stuart vs WWE Derrick Mortimer)

WBFF Rules Match: Skyblue (c) vs Garet Jax
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